P.A.I. Piano Annuale per l'Inclusione per l'anno scolastico 2019/2020 - Scuola Santa Chiara e Pascoli

Pagina creata da Domenico Tedesco
 
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Istituto Comprensivo “S. CHIARA - PASCOLI - ALTAMURA”
                                              Piazza S. Chiara, 9 - 71121 Foggia
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       P.A.I. Piano Annuale per l’Inclusione per l’anno scolastico 2019/2020
                          Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 e C.M. n.8 del 6/3/2013

Introduzione
La normativa (Direttiva MIUR 27/12/2012, C.M. n.8/2013) prevede che lo strumento programmatico
formulato dal GLI e approvato dal Collegio dei Docenti venga predisposto entro il 30 giugno di ogni anno
scolastico. Il Piano individua gli aspetti di forza e di criticità delle attività svolte e le prospettive da attivare a
favore dell’inclusione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali. Nel PAI si esplicita il piano delle
risorse nella disponibilità della scuola ed, eventualmente, di quelle da richiedere a soggetti pubblici, privati e
di volontariato, che concorrano a migliorare l’offerta educativa, formativa e inclusiva degli alunni BES.
Il PAI va inteso come lo strumento che contribuisce ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità
educante sulla centralità e trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei risultati al fine di
creare un contesto educante dove realizzare concretamente processi personalizzati, adeguati ai bisogni,
trasversali, inclusivi ma al tempo stesso in linea con i traguardi formativi essenziali da garantire a ciascun
alunno.

La stessa normativa raggruppa le tipologie di B.E.S. ricorrenti e maggiormente riconosciute nelle scuole e ne
fa un quadro sintetico in cui sono comprese 3 grandi categorie:
    1. Disabilità certificate dalla L. 104/1992
                Minorati vista
                Minorati udito
                Psicofisici
    2. Disturbi evolutivi specifici riconosciuti dalla L. 170/2010
                DSA (dislessia, discalculia, disgrafia…)
                NAS (Disturbi da deficit di attenzione e da comportamento dirompente)
                ADHD (Deficit dell’attenzione e iperattività)
    3. Svantaggio
                Disagio socio-economico
                Linguistico-culturale (stranieri)
                Comportamentale-relazionale

I Consigli di Classe hanno formalmente ricevuto l’incarico di elaborare, per ciascun alunno BES, un piano
personalizzato che contenga percorsi individualizzati allo scopo di definire, monitorare e documentare le
strategie di intervento più idonee a superare situazioni temporanee o specifici disturbi relazionali e
comportamentali. Nell’anno scolastico in corso la scuola ha provveduto, attraverso i vari incontri di studio e
di coordinamento, ad elaborare strategie di intervento, a monitorarne le azioni e a rilevare i primi effetti che
si auspica possano trasformarsi in positive ricadute sulla piena inclusione di tutti gli studenti.
La parte I del Piano è dedicata alla rilevazione dei dati e all’analisi dei punti di forza e degli aspetti di criticità
emergenti dalla autovalutazione riferita agli anni scolastici pregressi, nella consapevolezza che la riflessione
sulle esperienze precedenti possa fornire un valido contributo per il piano di miglioramento.
Parte I – Analisi dei punti di forza e di criticità

                                                                                            a. s.           a. s.            a.s.           a.s.
    A.   Rilevazione dei BES presenti:                                                   2016/2017       2017/2018        2018/2019      2019/2020
                                                                                             n.               n.              n.             n.

    1.   disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)                            53
                                                                                                              58             62               67/70
             minorati vista                                                                                   2              3                 3
             minorati udito                                                                                                                   1
             Psicofisici                                                                     53              58             62               67/70

    2.   disturbi evolutivi specifici
             DSA                                                                                                              4               4
             ADHD/DOP
             Borderline cognitivo
             Altro
    3.   svantaggio (indicare il disagio prevalente)
             Socio-economico
             Linguistico-culturale                                                            9              9                9                ?
             Disagio comportamentale/relazionale                                                                              2                ?
             Altro
                                                                                Totali        62              60             62
                                                      % su popolazione scolastica
N° PEI redatti dai GLHO                                                                       53              60             62

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria                              1                4

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria                9
                                                                                                              11             11

    B.   Risorse professionali specifiche                 Prevalentemente utilizzate in…                 a.s.         a.s.              a.s.
                                                                                                         2016/       2017/             2018/
                                                                                                         2017        2018              2019

                                                                                                       Sì / No       Si/No             Si/No

                              Insegnanti di sostegno      Attività individualizzate e di piccolo         Si           SI                 SI
                                                          gruppo
                                                          Attività laboratoriali integrate (classi       No           Si                 SI
                                                          aperte, laboratori protetti, ecc.)
                                                AEC       Attività individualizzate e di piccolo         SI           Si                 SI
                    (Assistente Educativo Culturale)      gruppo
                                                          Attività laboratoriali integrate (classi       No           Si                 SI
                                                          aperte, laboratori protetti, ecc.)
                      Assistenti alla comunicazione       Attività individualizzate e di piccolo         No           SI                NO
                                                          gruppo
                                                          Attività laboratoriali integrate (classi       No           Si                NO
                                                          aperte, laboratori protetti, ecc.)
            Funzioni strumentali / coordinamento                                                          No           Si                 SI
         Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES)                                                      Si          SI                 SI
           Psicopedagogisti e affini esterni/interni                                                      No           SI                 SI
                              Docenti tutor/mentor                                                        No           No                NO
                                                Altro:                                                operatori operatori          operatori ABA
                                                                                                          ABA         ABA           a carico delle
                                                                                                     a carico delle a carico           famiglie
                                                                                                        famiglie      delle
                                                                                                                    famiglie
                                                 Altro:

                                                                                                     a.s.         a.s.          a.s.
    C.   Coinvolgimento docenti curricolari                     Attraverso…
                                                                                                     2016/        2017/        2018/
2017        2018         2019
                                                                                           SI / No         Si/No       Si/No
                                                            Partecipazione a GLI              Si             Si                SI
                                                            Rapporti con famiglie             Si             Si                SI
                                                            Tutoraggio alunni                 Si             Si                SI
                      Coordinatori di classe e simili       Progetti didattico-educativi
                                                            a prevalente tematica
                                                            inclusiva
                                                                                             Si               Si               SI
                                                            Altro:
                                                            Partecipazione a GLI             Si               Si               SI
                                                            Rapporti con famiglie            Si               Si               SI
                                                            Tutoraggio alunni                Si               Si               SI
                  Docenti con specifica formazione          Progetti didattico-educativi
                                                            a prevalente tematica
                                                            inclusiva
                                                                                             Si               Si               SI
                                                            Altro:
                                                            Partecipazione a GLI             Si               Si               SI
                                                            Rapporti con famiglie            Si               Si               SI
                                                            Tutoraggio alunni                Si               Si               SI
                                           Altri docenti    Progetti didattico-educativi
                                                            a prevalente tematica
                                                            inclusiva
                                                                                             Si             Si                 SI
                                                            Altro:

                                                                                             a.     s.        a.s.              a.s.
                                                                                                  2016/      2017/             2018/
                                                                                                  2017       2018              2019

                                               Assistenza alunni disabili                     No                 Si             SI
                                               Progetti di inclusione / laboratori
                                                                                                  Si             SI             SI
                                               integrati
                                                                                                               Si farà
                                                                                                            richiesta di
                                                                                                          personale ATA
D.   Coinvolgimento personale ATA                                                                          aggiuntivo di
                                                                                                           supporto ed
                                               Altro:
                                                                                                          intervento ad
                                                                                                           alcuni alunni
                                                                                                            disabili con
                                                                                                             particolari
                                                                                                             necessità
                                               Informazione /formazione su genitorialità
                                                                                                  Si
                                               e psicopedagogia dell’età evolutiva                               Si             SI

                                               Coinvolgimento in progetti di inclusione           Si             Si             SI
E.   Coinvolgimento famiglie

                                               Coinvolgimento in attività di promozione
                                                                                                  Si
                                               della comunità educante                                           Si             SI
                                               Altro:
                                               Accordi di programma / protocolli di
                                                                                              No
                                               intesa formalizzati sulla disabilità                              SI             SI
                                               Accordi di programma / protocolli di
                                                                                              No
                                               intesa formalizzati su disagio e simili                           SI             SI
                                               Procedure condivise di intervento sulla
F.   Rapporti con servizi sociosanitari                                                           Si
                                               disabilità                                                        Si             SI
     territoriali e istituzioni deputate       Procedure condivise di intervento su
     alla sicurezza. Rapporti con CTS /                                                           Si
                                               disagio e simili                                                  Si             SI
     CTI                                       Progetti territoriali integrati                No                 No             NO
                                               Progetti integrati a livello di singola
                                                                                              No
                                               scuola                                                            SI             NO
                                               Rapporti con CTS / CTI                         No                 Si             SI
                                               Altro:
                                               Progetti territoriali integrati                No                 Si             NO
G.   Rapporti con privato sociale e            Progetti integrati a livello di singola
                                                                                              No
     volontariato                              scuola                                                            Si             NO
                                               Progetti a livello di reti di scuole           No                 Si             NO
Strategie e metodologie educativo-
                                                        didattiche / gestione della classe                Si         Si                   SI
                                                        Didattica speciale e progetti educativo-
                                                        didattici a prevalente tematica inclusiva         Si         Si                   SI
                                                        Didattica interculturale / italiano L2
                                                                                                          Si         Si                   SI
     H.   Formazione docenti                         Psicologia e psicopatologia dell’età
                                                     evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.)                 Si         Si                   NO
                                                     Progetti di formazione su specifiche
                                                     disabilità (autismo, ADHD, Dis.
                                                     Intellettive, sensoriali…)                           Si         Si              SI
                                                     Altro:
Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*:                                 0    1           2    3   4
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo                                         X
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli
                                                                                                               X
insegnanti
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive;                                            X
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola                                  X
                                                                                                                   Il servizio      Il servizio di
                                                                                                                         di           istruzione
                                                                                                                   istruzione     domiciliare nella
                                                                                                                   domiciliare    scuola primaria
                                                                                                                       nella      continua con la
                                                                                                                      scuola      copertura della
                                                                                                                   dell’infanzi        cattedra
                                                                                                                        aè            completa
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in
                                                                                                               X     passato
rapporto ai diversi servizi esistenti;
                                                                                                                      da un
                                                                                                                    progetto
                                                                                                                    di 90 ore
                                                                                                                    annuali a
                                                                                                                   copertura
                                                                                                                       della
                                                                                                                    cattedra
                                                                                                                    completa

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                                                                                                                   componen         genitoriale dei
                                                                                                                   te genitori     tre diversi gradi
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle                                          nel       di scuola e plessi
decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative;                                                 gruppo di        nel gruppo di
                                                                                                                   lavoro per          lavoro per
                                                                                                                   l’inclusion    l’inclusione GLHI
                                                                                                                     e (GLI)

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi
                                                                                                           X
formativi inclusivi;
Valorizzazione delle risorse esistenti                                                                     X
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione
                                                                                                           X
dei progetti di inclusione
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel
sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo                           X
inserimento lavorativo.
Altro:
Altro:
* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo
Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di
responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)

L’organico di sostegno, particolarmente ricco e articolato, rappresenta la prima importante risorsa a
disposizione per la realizzazione dell’inclusione. Tra i docenti specializzati e i docenti contitolari si registra,
complessivamente, un buon livello di collaborazione, risultato del coinvolgimento di tutto il personale in
processi di formazione stabili e continuativi nel tempo.
Si intende ottimizzare i tempi di contemporaneità garantiti dalla presenza dei docenti di sostegno, attraverso
l’organizzazione di piccoli gruppi di alunni per la condivisione di microprogetti, pensati per lo sviluppo delle
potenzialità di ognuno, e nel contempo aperti a creare possibilità di inclusione attraverso il coinvolgimento
dei compagni di classe.
Ulteriori risultati potrebbero essere determinati dalla organizzazione razionale dei tempi dedicati alla
programmazione settimanale e alle attività funzionali all’insegnamento, in modo da assicurare il confronto e
l’unitarietà dell’insegnamento all’interno del team dei docenti e, nel contempo, praticare formule
organizzative di collaborazione e di continuità fra i team di insegnamento e fra i docenti dei diversi gradi
scolastici.

Complessivamente, la possibilità di utilizzare modelli di PEI, di PDF e di Verbali dei GLHO strutturati e
compilabili on-line, ha favorito la stesura di documenti chiari ed efficaci.
Nel corso dell’anno scolastico 2018/2019 è stato possibile continuare il percorso di Istruzione Domiciliare a
seguito della richiesta della famiglia e dell’assegnazione di un docente da parte dell’UST a copertura del
posto richiesto. Il posto in organico è stato richiesto ed ottenuto per anno scolastico 2018/2019 in quanto
l’alunno Z.G.B. ha frequentato la classe 2^della scuola primaria. Pertanto, compatibilmente con le risorse di
organico del personale docente assegnato alla scuola, si cercherà di far fronte all’esigenza di svolgere
l’istruzione domiciliare garantendo il diritto allo studio anche per il prossimo a.s. 2019/2020.
Ai gruppi GLHO, che ritualmente si svolgono prima del 30 novembre (data di scadenza per la consegna del
PEI) ed entro maggio (per la valutazione conclusiva dell’anno scolastico), resta affidato il compito di tenere
traccia dell’intero iter educativo e formativo degli alunni e di assumere le decisioni più adeguate al fine di
realizzare la massima inclusione possibile. Le famiglie, salvo casi eccezionali, partecipano ai gruppi e
collaborano con i docenti e gli specialisti in tutte le fasi di svolgimento delle azioni, ritenendo la scuola il
luogo privilegiato dove i bambini ricevono cura e attenzione sia sul piano formativo sia sul piano educativo.

Ulteriore e rilevante risorsa a disposizione per la realizzazione dell’inclusione è la presenza, nei tre plessi, di
tirocinanti O.S.S. della “Scuola di formazione Pegaso”, con cui la scuola ha stipulato una Convenzione della
durata di tre anni. A tutti i tirocinanti sono stati affidati compiti di assistenza, di accompagnamento, di
accudimento, con particolare riferimento agli aspetti igienico-sanitari e all’assistenza alla mensa, che
risultano strategici per il perseguimento degli obiettivi di pari opportunità e di inclusione.
Nell’anno scolastico 2018/219 la scuola ha usufruito della figura professionale di un Assistente alla
Comunicazione (Educatore) che ha operato su alcuni casi maggiormente problematici. Come è
consuetudine, anche per il prossimo anno scolastico si prevede di avanzare specifica e motivata richiesta
agli Enti preposti, al fine di ampliare l’offerta del servizio, consentendo ad un numero sempre maggiore di
alunni in stato di bisogno di fruire di ulteriori opportunità.
Il settore dell’assistenza e della cura igienico-sanitaria, nonostante l’impegno della istituzione nella ricerca di
nuove opportunità, resta l’ambito di maggiore debolezza, sul quale si registra un elevato numero di criticità
e di problematiche. L’istituzione assume un impegno costante e ulteriore in ordine alla gestione e
all’organizzazione del personale ausiliario, nella prospettiva del miglioramento dei livelli di assistenza e di
inclusione.

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti

A partire dall’anno scolastico 2017/2018, la scuola ha inserito nel Piano triennale di formazione del
personale docente percorsi formativi particolarmente orientati alla promozione dei processi di inclusione. I
Piani di formazione deliberati hanno delineato un sistema di opportunità di formazione in servizio di ampio
respiro, centrato sul protagonismo delle persone, direttamente coinvolte in un repertorio di metodologie
innovative, comprendenti ricerca-azione, laboratori, comunità di pratiche, con un equilibrato dosaggio di
attività in presenza, studio personale, lavoro in rete, riflessione e documentazione, rielaborazione degli
apprendimenti realizzati. In particolare, per le ricadute che potranno verificarsi sull’intera comunità degli
operatori della scuola, sarà oggetto di particolare attenzione la formazione continua di figure strategiche
interne, alle quali sarà affidato il compito di accompagnare i colleghi nei processi di ricerca didattica,
formazione sul campo, innovazione in aula.
In particolare, sarà implementato il percorso, recentemente attivato, centrato sull’utilizzo di “El Sistema
Abreu”, a forte orientamento inclusivo, centrato sulla promozione delle competenze sociali, in funzione del
riscatto sociale e intellettuale dei minori e degli adulti, attraverso la pratica della musica. Ulteriore
opportunità formativa sarà assicurata dalla realizzazione dell’iniziativa “iFun, iWork, iLive, iAm. Percorso di
vita in autismo” promosso dall’A.p.s. iFun e dalla ASL FG, dedicato alla promozione di un lavoro di rete per
l’educazione e l’inclusione dei bambini con problematiche psico-sensoriali.
Risulta importante assicurare la prosecuzione delle esperienze formative per l’intero anno scolastico,
alternando momenti di lavoro nelle classi a momenti di confronto tra colleghi, con la supervisione dei
formatori, secondo una formula organizzativa orientata alla ricerca-azione e alla sperimentazione assistita.
La sussistenza di alcune criticità nelle azioni di orientamento e di supporto garantite ai genitori degli alunni
BES suggerisce l’opportunità di organizzare percorsi laboratoriali estesi anche ai genitori, focus group a
tema, percorsi di co-educazione, nella logica indicata dalla sperimentazione della “Pedagogia dei Genitori”,
alla quale la scuola ha aderito.

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive

L’adozione di modelli di documentazione condivisi ha richiamato l’attenzione anche sul sistema interno di
valutazione che è stato rivisto e aggiornato sulla base delle disposizioni normative vigenti. Si procederà,
anche per l’anno scolastico 2019/2020, a valutare gli alunni attraverso criteri e sistemi condivisi dai docenti,
ampliando i livelli di partecipazione consapevole e di coinvolgimento delle famiglie.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola

L’organico è assegnato esclusivamente su posti sostegno psicofisici. Tuttavia, emerge l’esigenza di
migliorare l’assetto organizzativo, in considerazione dell’elevato numero di docenti di sostegno che lavorano
su tre plessi e su tre gradi scolastici.
L’organizzazione sarà focalizzata sul mantenimento degli obiettivi già perseguiti nell’anno scolastico
2018/2019. I livelli qualitativi ottenuti fino a questo momento suggeriscono l’opportunità di confermare la
rilevanza assegnata al team dei docenti contitolari, nella prospettiva della condivisione di un clima
relazionale positivo, che prescinda dalla specificità della formazione dei singoli docenti in relazione a
particolari tipologie di disabilità.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai
diversi servizi esistenti

I servizi garantiti sono sporadici e insufficienti in relazione alle esigenze emergenti. Nonostante ciò, la scuola
conferma l’impegno ad attivarsi e a non rinunciare ad azioni di promozione e di sollecitazione nei confronti
degli Enti e delle associazioni che possono fornire servizi e supporti alla popolazione scolastica in situazione
di disagio. Molti servizi sono ancora a carico delle famiglie e, per quanto possibile, la scuola tenterà di
mettere a disposizione tutte le risorse che possano migliorare la qualità della vita degli alunni con particolari
disabilità.
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che
riguardano l’organizzazione delle attività educative

Le famiglie partecipano con attenzione alla vita scolastica. Complessivamente, si registra un atteggiamento
di fiducia e di stima accordato dai genitori nei confronti dei docenti e del progetto educativo della scuola.
In alcuni casi, i genitori avanzano richieste particolari, particolarmente centrate su bisogni specifici, spesso
riferiti all’ambito della cura e dell’assistenza, che rendono più complesso il lavoro degli operatori della scuola
e le relazioni interpersonali. Laddove non sono sempre disponibili figure specializzate per far fronte alle
molteplici esigenze emergenti, in alcuni casi la scuola destina anche fondi economici aggiuntivi per
realizzare le opportunità educative e la massima inclusività. L’istituzione conferma, anche per l’a.s.
2019/2020, impegno e investimenti per migliorare i livelli di inclusione realizzati.
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi

Come emerge nel PTOF 2019/2022, preoccupazione costante di tutti gli operatori della scuola è la
costruzione di un clima educativo accogliente e motivante, finalizzato al benessere degli allievi, al quale
concorrono, soprattutto, l’organizzazione flessibile degli spazi e dei tempi educativi, l’utilizzazione funzionale
delle risorse professionali, la diffusione della pratica del laboratorio, la centralità dell’educazione
sentimentale. Da sempre la scuola è impegnata ad offrire a tutti gli alunni pari opportunità di crescita e di
socializzazione, perché condivide pienamente questo tratto distintivo della nostra tradizione culturale e
giuridica, fondata sui principi dell’accoglienza, della solidarietà e della valorizzazione delle diversità.
L’istituzione scolastica assume, oggi, un impegno ulteriore e concreto per realizzare la piena trasversalità
delle prassi di inclusione negli ambiti di insegnamento curricolare. Con riferimento al Decreto Lgs. n. 66 del
13/4/2017, si tratta di ampliare la prospettiva della “cura educativa”, per migliorare la qualità dell’inclusione
e della personalizzazione degli apprendimenti per tutti gli alunni che presentano una richiesta di attenzione
“speciale”. I percorsi di personalizzazione, di individualizzazione e di differenziazione, pensati in funzione
delle caratteristiche specifiche degli allievi, saranno realizzati attraverso la diffusione della didattica
laboratoriale, che implica l’accessibilità e la fruibilità di spazi organizzati, di attrezzature e strutture
adeguate, di risorse materiali e umane, che rappresentano il “cuore” strategico della progettualità della
scuola. L’integrazione diventa, nella logica prescelta dalla scuola, orientamento costante e generale
dell’intera didattica, impegnata a ricercare strategie e possibilità ulteriori di formazione ai valori della
differenza, della cooperazione e della solidarietà.
La complessità legata alla varietà della platea scolastica dal punto di vista culturale e sociale, il numero
consistente di alunni con bisogni educativi speciali, l'ampia sperimentazione che coinvolge i docenti di
sostegno, la politica di accoglienza e di integrazione degli alunni stranieri rappresentano ambiti di
consapevolezza e, spesso, di criticità per l'istituzione scolastica, fortemente coinvolta nei processi di
diffusione della didattica inclusiva. E tuttavia, proprio queste criticità hanno determinato lo sviluppo di
atteggiamenti di impegno, di dedizione, di tendenza alla innovazione negli operatori della scuola, che sono
riusciti a trasformare i limiti in grandi opportunità.
L’istituzione manifesta un impegno aggiuntivo per potenziare e migliorare gli aspetti organizzativi, in
riferimento alla possibilità di coordinare e gestire, in maniera generalizzata e non limitata a poche classi,
gruppi di apprendimento flessibili, organizzati per livello e per stili cognitivi, limitati per numero di alunni. La
prospettiva potrà essere resa possibile grazie alla presenza in organico di un numero elevato di docenti di
sostegno e di “potenziamento”, che saranno guidati e coordinati per collaborare pienamente con i docenti di
classe, con la finalità di ampliare le opportunità di formazione, per sperimentare la tendenza a superare
l’idea della “classe” come unico parametro organizzativo di riferimento, favorendo la sperimentazione di
molteplici modalità di “fare lezione” anche attraverso l’utilizzo di spazi attrezzati interni alla scuola ed esterni
(ambientali, urbani e naturali), quali strumenti compensativi e di supporto ai bisogni di esplorazione,
costruzione, gioco, socializzazione.

Valorizzazione delle risorse esistenti

Aspetto di forza della progettualità della scuola è la cura delle risorse strutturali, che potenziano in maniera
decisiva gli interventi di formazione e di inclusione assicurati dalle risorse professionali e umane. Saranno
estese le opportunità di utilizzo degli spazi destinati alle attività laboratoriali. Negli anni scolastici precedenti,
è stata oggetto di particolare attenzione la riorganizzazione degli spazi comuni, a carattere laboratoriale, e
la messa a disposizione di tutti i relativi materiali, attrezzature e strumentazioni, per rendere fattibile la
sperimentazione dei percorsi formativi inclusivi e creare le condizioni ottimali di collegamento fra la teoria
pedagogica e la prassi didattica. Si programma l’ampliamento degli ambienti di apprendimento resi
disponibili, intesi come trama invisibile e “curricolo implicito”, fondamentali per la realizzazione degli obiettivi
programmatici.
Per quanto riguarda le risorse professionali, d’intesa con il GLI si ritiene opportuno dare forza e possibilità
ulteriori di coordinamento al docente referente per l’inclusione, in considerazione della complessità della
materia, dell’aumento progressivo degli alunni BES, del potenziamento dell’organico dei docenti impegnati
su posti di sostegno. Si ipotizza, pertanto, l’assegnazione al docente referente di alcune ore settimanali di
semiesonero, facendo leva sulla contemporanea presenza dei docenti di sostegno contitolari delle stesse
classi.
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di
inclusione

Si prevede la realizzazione delle seguenti azioni per migliorare la progettazione:
- utilizzo dei fondi destinati agli alunni per un acquisto sempre più mirato all’acquisizione di materiali
didattici strutturati e finalizzati, organizzati negli spazi di laboratorio;
- riorganizzazione del laboratorio d’inclusione, inteso soprattutto come laboratorio di attività manuali e di
“tinkering” per tutti gli alunni che hanno programmazioni (PEI) centrate sul raggiungimento di autonomie in
aree specifiche differenti dagli obiettivi delle Indicazioni Nazionali;
- richieste agli Enti Locali finalizzate alla messa a disposizione delle figure professionali di Assistente alla
Comunicazione (Educatore) e di Operatore per l’attività di “cura alla persona”, di assistenti per alunni
ipovedenti ;
- richieste al Comune, in particolar modo all’Assessorato Lavori Pubblici, per realizzare l’abbattimento delle
barriere architettoniche del plesso S.Chiara che ostacolano l’accesso ai locali scolastici non solo di alcuni
alunni disabili ma, anche, del personale dipendente e degli stessi cittadini, in quanto nel plesso centrale
sono collocati gli uffici amministrativi.
Il plesso Pascoli, da quest’anno,è dotato di una pedana elevatrice per disabili sia esterna che interna.
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la
continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.

La continuità tradizionalmente costruita tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria è stata determinata,
nel corso degli anni, da esperienze e situazioni di condivisione di metodi e strategie didattiche. La
costruzione condivisa di percorsi educativi sereni e continuativi dà motivo di ritenere che anche la continuità
con la Scuola Secondaria di I Grado possa essere valorizzata e potenziata, nella prospettiva auspicata
dall’Istituto Comprensivo, di recente istituzione. L’attivazione di momenti di incontro, con finalità di
monitoraggio delle casistiche transitate al grado successivo di istruzione, dovrà consolidare la costruzione
del curricolo verticale anche con gli istituti secondari di II grado, con azioni di accompagnamento e di
orientamento per gli studenti BES in uscita rese stabili e continuative anche per effetto dei percorsi di
filosofia e di costruzione dell’identità, realizzati nel curricolo dell’Istituto Comprensivo.
Saranno programmate azioni significative e sistematiche in direzione di un raccordo curricolare, attraverso
percorsi formativi comuni, destinati ai bambini e ai ragazzi, che faciliteranno la condivisione di
attività/contenuti/principi metodologici a fondamento della pratica della continuità educativa e didattica.

Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data
Deliberato e approvato dal Collegio dei Docenti in data

Allegati:
     Proposta di assegnazione organico di sostegno Allegato 1
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