PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/2019 - Istituto Comprensivo S ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Silvio Pellico” Piazza del Popolo 4 – 21040 Vedano Olona (VA) C.F. 95045030129 - Tel. 0332/400232 - Fax 0332/400737 email: vaic86300c@istruzione.it – pec: vaic86300c@pec.istruzione.it ______________________________________________________ PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016/2019 Anno scolastico 2016/2017 “CAMMINARE con lo stesso passo in una scuola di tutti e di ciascuno” SCUOLA DELL’INFANZIA Redaelli Cortellezzi SCUOLE PRIMARIE De Amicis La Nostra Famiglia SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Silvio Pellico “Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano” (Antoine De Saint-Exupery)
INDICE Premessa pag. 3 Contesto extrascolastico pag. 4 Contesto scolastico pag. 5 Ascolto attivo pag. 6 La scuola pag. 8 Orario scolastico pag. 9 Quadro delle competenze chiave pag. 11 Vision e Mission pag. 12 Vision pag. 13 Mission pag. 14 Mission: la scuola pag. 17 Scuola competente pag. 18 Progetti pag. 19 Scuola orientante pag. 24 Scuola inclusiva pag. 25 Progetti pag.26 Istruzione domiciliare pag. 27 Multiculturalità pag. 29 Attività di formazione pag. 30
PREMESSA La scuola ha il compito di offrire un progetto educativo e culturale attento ai bisogni e agli obblighi formativi, in un percorso che permetta a ciascuno di trovare la propria collocazione nel rispetto di valori comuni, nell'acquisizione di conoscenze e di abilità, nel rispetto dei diritti e delle capacità di ognuno. Mediante il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, l’Istituto Comprensivo di Vedano Olona si presenta alla comunità vedanese, comunicando i principi a cui si ispira ed esplicitando tutto ciò che metterà in atto, a breve e a lungo termine, per il raggiungimento degli obiettivi. In particolare: curricolo attività organizzazione impostazione metodologico-didattica modalità di valorizzazione delle risorse umane Il Piano Triennale dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia (DPR 275/99, art. 3, modificato dalla Legge n. 107/2015). 3
IL CONTESTO EXTRASCOLASTICO L'Istituto comprensivo “Silvio Pellico” si trova nel comune di Vedano Olona in provincia di Varese. Il paese sorge su una terrazza posta sulla sponda sinistra del fiume Olona, compresa tra due strade romane: la Milano-Varese e la Como-Varese. La morfologia del territorio alterna zone pianeggianti a zone collinari, sulle quali si estende una parte del “Parco Pineta”. Nel comune gli abitanti sono 7.373 e la percentuale di stranieri è del 5,9%. La situazione relativa all’occupazione degli abitanti è caratterizzata dalla presenza di imprese industriali e commerciali, accanto a poche aziende agricole. Molti lavorano fuori dal territorio comunale ed è significativo il fenomeno del pendolarismo che gravita su Milano e Varese e dei frontalieri, occupati oltre il confine svizzero. Il comune di Vedano Olona è facilmente raggiungibile sia in auto, sia con i mezzi pubblici, infatti è servito dalle Ferrovie Nord; anche lo scalo varesino di Malpensa non è molto distante. 4
IL CONTESTO SCOLASTICO Le persone dell’Istituto Comprensivo Il seguente funzionigramma presenta lo staff di direzione, composto dal docente con funzione di vicario e da tutti i referenti dei plessi, che collaborano con il DS. Staff di direzione Dirigente Scolastico: Dott.ssa Paola Tadiello Collaboratore Vicario e responsabile della Scuola Secondaria di Primo grado: Ornella Roncoroni Seconda Collaboratrice e responsabile della Scuola Primaria De Amicis: Cinzia Gallo Responsabile Scuola Primaria La Nostra Famiglia: Anna Nicodano Responsabile Scuola dell’Infanzia: Mariangela Pattini Referente PTOF: Barbara Bianchi Staff di prevenzione Dirigente Scolastico: Dott.ssa Paola Tadiello Funzioni strumentali e referentI della Scuola Secondaria di Primo grado: Giorgio Canzoneri e Laura Sangiorgio Referente della Scuola Primaria De Amicis: Marilena Ferrini Referente della Scuola Primaria La Nostra Famiglia: Avanti Giovanna Referente della Scuola dell’Infanzia: Enrica Belloni Psicopedagogista: Anna Nicodano La Dirigente Scolastica riceve su appuntamento. I Docenti ricevono secondo la modalità comunicate agli studenti . Presidente del Consiglio d’Istituto: dott.ssa Orietta Brentan. 5
ASCOLTO ATTIVO “La scuola perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative”. (Annali della Pubblica Istruzione) Nel progetto formativo dell’Istituto la partecipazione dei genitori che affiancano i docenti per consolidare alleanze educative assume un ruolo importante. La collaborazione si sviluppa con l’impegno e la partecipazione nei ruoli e negli ambiti che la normativa scolastica attribuisce ai genitori, quali la rappresentanza nei consigli di classe, negli altri organi collegiali e nei comitati dei genitori. L’Istituto intende collaborare con il comitato dei genitori perché ….” di fronte alla complessa realtà sociale, la Scuola ha bisogno di stabilire con i genitori rapporti non episodici o dettati dall’emergenza, ma costruiti dentro un progetto educativo condiviso e continuo.” 6
Le informazioni sull’andamento didattico- educativo degli alunni vengono fornite attraverso: Libretto scuola famiglia/Diario personalizzato Scheda di valutazione quadrimestrale. Comunicazione personale (colloqui individuali, telefonici, telematici o postali) Comunicazione tramite i rappresentanti di classe Registro elettronico. Nelle assemblee e nei consigli di classe vengono illustrate ai genitori: La programmazione annuale. Il patto di corresponsabilità e il regolamento della scuola. L’andamento didattico-disciplinare Le visite guidate. Le iniziative culturali e sportive. Le scelte dei libri di testo. I momenti a disposizione per la comunicazione sono: Open day Assemblee di classe. Colloqui individuali Incontri per la consegna delle schede Incontri per l’orientamento. Incontri per l’inserimento. Web site: www.scuolavedano.gov.it/ Quando il genitore desidera incontrare i Docenti può avanzare richiesta tramite avviso sul libretto, per telefono, via mail o recandosi direttamente a scuola. 7
LA SCUOLA La segreteria Direttore servizi Marisa Lucia Fondello amministrativi DSGA Assistenti Erba Luisa amministrativi Fucilli Antonio Imbriaco Romeo Vecerina Barbara Ferrari Anna Grande Felicetta Serbatoio Palmira I collaboratori scolastici Scuola dell’infanzia De Donno Antonia Guarneri Michela Moscato Irene Saia Rosaria Scaciga Cristina Scuola primaria Accardo Emilia Battiati Angela Biotto Paolo Iorio Immacolata Concetta Marciano Olimpia Pitarresi Francesco Scuola secondaria di primo grado Baini Cristina Lovisi Antonio Squillace Valter Ricioppo Alda Gli uffici di segreteria si trovano presso la sede di Dirigenza in Piazza del Popolo 4 . Gli orari di ricevimento del pubblico sono: Lunedì- martedì- mercoledì- venerdì: dalle 11.00 alle 13.00 Giovedì: dalle 8.00 alle 11.00 Lunedì- mercoledì- giovedì: dalle 16.00 alle 18.00 8
ORARIO SCOLASTICO A.S. 2016/2017 QUADRO ORARIO SETTIMANALE Scuola dell’infanzia “Redaelli Cortellezzi” Scuola primaria “La Nostra Famiglia” Scuola primaria “De Amicis” INGRESSO INIZIO LEZIONI USCITA TOT.ORE SETT. DI LEZIONE/ATTIVITA’ EDUCATIVE SCUOLA Dal lunedì al venerdì Dal lunedì al venerdì Orario: N. ore 40 DELL’ Ore 8.00 – 9.00 Due momenti di uscita: + Prescuola e INFANZIA “Redaelli 12.45 – 13.00 Doposcuola – Cortellezzi” 15.45 – 16.00 GESTITI DAL COMUNE SCUOLA PRIMARIA Mattino: Mattino: Orario: ”LA NOSTRA dal lunedì al venerdì ore 9.00 dal lunedì al venerdì ore 12.00 N. ore 30 FAMIGLIA” Pomeriggio: dal lunedì al venerdì ore 13.00 Pomeriggio: dal lunedì al venerdì ore 16.00 + servizio mensa gestito dal Centro SCUOLA PRIMARIA Mattino: Mattino: Orario obbligatorio “DE AMICIS dal lunedì al venerdì ore 8.05 – dal lunedì al venerdì ore 13.10 8.10 N. ore 27 Pomeriggio: Pomeriggio: lunedì (classi 4e e 5e) ore 16.30 + Mensa e lunedì (classi 4e e 5e) mercoledì (classi 1e-2e-3e) ore Doposcuola ore 14.30 16.30 GESTITI DAL mercoledì (classi 1e-2e-3e) ore COMUNE 14.30 9
QUADRO ORARIO SETTIMANALE Scuola secondaria di primo grado “S. PELLICO” SCUOLA INGRESSO/INIZIO LEZIONI USCITA TOT.ORE SETT. DI SECONDARIA DI 1° LEZIONE/ATTIVITA’ GRADO “S. Pellico” EDUCATIVE Mattino: Mattino: Orario obbligatorio: CLASSI Tempo normale dal lunedì al venerdì ore 7.50 – dal lunedì al N. ore 30 di lezione PRIME A-B-C-D 7.55 venerdì ore 13.55 SECONDE A-B-C + Mensa e TERZE A-B Doposcuola GESTITI DAL COMUNE Mattino: Mattino: Orario: dal lunedì al venerdì ore 7.50 – dal lunedì al CLASSE Tempo 7.55 venerdì ore 13.55 N. ore 36 di attività TERZA C prolungato didattiche Pomeriggio: (di cui 2 ore di Pomeriggio: martedì e giovedì mensa) + martedì e giovedì Ore 17.00 Doposcuola Ore 15.00 GESTITO DAL COMUNE 10
QUADRO DELLE COMPETENZE - CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE Definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea Raccomandazione del 18 dicembre 2006 abilità conoscenze attitudini CONTESTO Le competenze chiave per l’apprendimento permanente sono una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini riferite al contesto Comunicazi one nella madrelingu a Comunicazi Spirito di one nelle iniziativa e lingue straniere Le otto competenze - chiave Competenz Competenz a e sociali e matematich civiche ee scientifiche Imparare a Competenz imparare a digitale 11
VISION E MISSION La vision esprime ciò che il nostro Istituto Comprensivo vuole diventare. La mission indica la strada da percorrere per attuare la nostra vision. UNA SCUOLA DI TUTTI CAMMINARE … E DI CIASCUNO CON LO STESSO PASSO 12
VISION Principi generali cui questa scuola si ispira “La centralità della PERSONA” posta al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti. Le finalità della scuola vengono definite a partire dallo studente che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e della rete di relazioni con la famiglia e gli ambiti sociali. “La cittadinanza attiva” intesa come valorizzazione dell’unicità e singolarità dell’identità culturale di ogni studente, per educare alla convivenza nazionale, europea e mondiale. “La scuola è il luogo in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto” (Annali della Pubblica Istruzione). “L’ Umanesimo” per acquisire la consapevolezza che tutto ciò che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona e che ogni individuo è responsabile del futuro dell’umanità. In tale prospettiva, la scuola intende perseguire alcuni obiettivi: insegnare a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza per evitare la frammentazione delle discipline; promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo; diffondere la consapevolezza che i problemi della attuale condizione umana possono essere affrontati e risolti partendo dalla collaborazione di tutte le culture. 13
MISSION Come e con quali strumenti la nostra scuola si prefigge di raggiungere gli obiettivi descritti dalla VISION PTOF PdM RAV Il PTOF è stato elaborato dal Collegio dei docenti, sulla base dell’atto di indirizzo del Dirigente scolastico VISION. Il presente Piano si è configurato tenuto conto delle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) . Il PAI scaturisce dal PTOF ed evidenzia i percorsi e i progetti in atto nell’Istituto per favorire l’inclusione di ogni persona. Il RAV consiste nell'analisi delle attività e dei risultati conseguiti dall’Istituto e ha come fine il miglioramento continuo, in modo da garantire nel tempo il rispetto della MISSION. Dall’autodiagnosi permessa dal RAV, è stato elaborato il Piano di Miglioramento (PDM), da cui sono scaturiti i contenuti del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 14
Le scelte progettuali e i relativi obiettivi formativi sono speculari, dunque, alle priorità/traguardi individuati nel Rapporto di Autovalutazione • Riflessione RAV • Definizione delle priorità PdM • Percorso di inclusione PAI • Azione e proiezione del miglioramento PTOF Successo formativo degli alunni Il PTOF mette in atto il Piano di miglioramento scaturito dal RAV. PON 2014 – 2020 Per la realizzazione della mission, inoltre, è di fondamentale importanza spostare l'asse della didattica dalla trasmissione discorsiva dei contenuti alla produzione di conoscenza attraverso il fare e il collaborare. In tale cambiamento di prospettiva, la tecnologia assume un ruolo fondamentale, perché permette, attraverso l'uso integrato nella prassi didattica quotidiana, di modellare l'ambiente classe in funzione delle esigenze. L’Istituto comprensivo ha pertanto aderito al Programma Operativo Nazionale (PON) ed è stato regolarmente autorizzato a due Progetti: Realizzazione delle infrastrutture di rete LAN/WLAN “Insegnare ad imparare con la rete” Ambienti multimediali: aule aumentate dalla tecnologia “Computer per crescere” 15
In base ai punti di criticità, emersi dal RAV, l’Istituto ha individuato le seguenti priorità di intervento che riguardano: •Priorità: •1)creazione di tre curricoli verticali di competenze disciplinari italiano,matematica e cittadinanza (PRIMA ANNUALITA’). •2) creazione di curricoli verticali di competenza educativa di lingua inglese e di educazione motoria (SECONDA ANNUALITA’) •Azioni: Anno scolastico 15/16: Formazione sulla progettazione didattica per competenze che ha coinvolto docenti dei tre ordini scuola. Pianificazione di UDA Prima stesura di curricoli verticali Sperimentazione prove di ingresso degli anni ponte Anno scolastico 16/17 Definizione dei Curricoli Verticali di Italiano- matematica- educazione alla cittadinanza Condivisione tra i docenti dei contenuti del corso di formazione sulla progettazione didattica per competenze Condivisione tra i docenti dei Curricoli Verticali ed attuazione. Avvio dei percorsi dei curricoli verticali di educazione motoria e di lingua inglese Priorità/traguardi Azioni (a.s 2016/2017) Curricolo verticale Condivisione tra i docenti dei Curricoli Verticali ITALIANO- MATEMATICA-EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Sperimentazione prove di ingresso degli anni ponte AVVIO percorso CURRICOLI di EDUCAZIONE MOTORIA + LINGUA INGLESE Certificazione delle competenze Condivisione tra i docenti dei contenuti del corso di formazione sulla progettazione didattica per competenze Creazione di gruppi di lavoro per la creazione di modelli utili alla progettazione di Unità di apprendimento (UDA) 16
Come previsto dal comma della legge 107/2015 l’Istituto comprensivo di Vedano Olona ha individuato i seguenti obiettivi formativi prioritari Una scuola competente LA NOSTRA MISSION Una scuola orientante PREVEDE Comma 7 della legge n. 107/2015 obiettivi formativi prioritari 17
SCUOLA COMPETENTE Linguistiche Logico Digitali matematiche e scientifiche COMPETENZE Sviluppo e Cittadinanza attiva sostenibilità e democratica ambientali 18
Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche e-Twinning, Erasmus plus Istituto Promozione alla lettura Istituto Gara di lettura Progetto madrelingua Scuola Secondaria KET e DELE Scuola Secondaria Latino Scuola Secondaria BEI Scuola Primaria Inglese in cartella Scuola dell’ Infanzia 19
Potenziamento delle competenze matematico- logiche e scientifiche Giochi matematici Scuola secondaria Educazione Ambientale – Parco Scuola primaria Pineta 20
Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network Didattica con le nuove tecnologie- coding- Istituto curricolo digitale Safety –Day Scuola secondaria Sicurezza in rete Scuola secondaria 21
Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica Educazione alla cittadinanza e legalità Istituto Progetto “Visite di istruzione” Istituto Pedibus Scuola primaria Bravo Pedone Scuola dell’infanzia e primaria Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Scuola primaria e secondaria Ragazze Giornata della memoria- Shoah Scuola secondaria Progetto “Microstoria” Scuola secondaria Commemorazioni 4 novembre, 25 aprile, 2 Scuola secondaria giugno 22
Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale Puliamo il mondo Istituto Green school Istituto Orto e compostiera Istituto M’illumino di meno Scuola primaria e secondaria Educazione all’affettività Scuola Primaria e Secondaria Contrasto alla violenza di genere Scuola secondaria 23
SCUOLA ORIENTANTE L'orientamento è uno dei punti cardine dell'attività scolastica per guidare i giovani. I protagonisti dell'orientamento sono: la scuola, l'alunno, la famiglia, gli enti locali, il mondo del lavoro, le figure professionali. L'aspetto educativo prevede: - la conoscenza di sé (attitudini, interessi, capacità); - il consolidamento della capacità di operare scelte. Le attività da privilegiare sono: - conversazioni guidate e somministrazione test, volti a favorire la conoscenza di sé; - il rafforzamento dello specifico delle discipline; - sperimentazione di attività manuali per promuovere la costruzione di nuovi interessi - conoscenza delle scuole dei diversi ordini anche attraverso visite guidate, la consultazione di opuscoli e incontri con docenti; - il coinvolgimento dei genitori nell'azione orientativa; - l'elaborazione, al termine della scuola secondaria di 1° grado, di un consiglio orientativo da segnalare agli alunni e ai genitori. 24
SCUOLA INCLUSIVA “La scuola italiana sviluppa la propria azione educativa in coerenza con i principi dell’inclusione delle persone e dell’integrazione delle culture, considerando l’accoglienza della diversità quale valore irrinunciabile.”(Annali 2012) Tutti gli alunni hanno bisogno di sviluppare competenze, senso di appartenenza, di identità, di valorizzazione e di accettazione. Pertanto il nostro Istituto Comprensivo si attiva per una piena inclusione attuando il PAI (Piano Annuale di Inclusione). A tal fine presta particolare attenzione a: formazione delle classi tenendo conto delle risorse disponibili (spazi, attrezzature) e di opportuni criteri necessari all’integrazione di ogni alunno (orari, numero di alunni per classe, …). collaborazione con la famiglia e con gli specialisti del servizio ambulatoriale della Nostra Famiglia e Neuropsichiatria Infantile, o altri enti specializzati accreditati per predisporre un apposito «Progetto educativo individualizzato", coordinato dagli psicopedagogisti e dal docente referente. integrazione e conseguente intervento degli operatori e dei docenti specializzati con attività che riguardino tutta la classe o tutto il gruppo in cui è inserito l'alunno. inclusione degli alunni che presentano bisogni educativi speciali (BES) e/o DISTURBI SPECIFICI dell’APPRENDIMENTO (DSA), monitorando le specifiche difficoltà di ciascuno per ridurre lo svantaggio scolastico, attraverso l’attivazione di percorsi di informazione/formazione specifica degli insegnanti, la predisposizione di strumenti compensativi adeguati e di modalità alternative per il lavoro scolastico degli alunni con diagnosi o valutazioni, anche attraverso le nuove tecnologie. Redazione di PEI (Piani educativi individualizzati) e PDP (piani didattici personalizzati) per attuare strategie didattiche mirate a garantire il successo formativo e una valutazione adeguata ai casi. Prevenzione di Alfabetizzazione ogni forma di discriminazione PERCORSI DI STUDIO Istruzione PERSONALIZZATI E INDIVIDUALIZZATI domiciliare Attenzion Attenzione ai e ai Disturbi Multicult Bisogni Specifici uralità Educativi Apprendimento Speciali 25
Potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio Scuole in festa Istituto Progetto Psicopedagogista Istituto Apprendimento funzionale della lingua italiana Istituto per alunni con cittadinanza diversa Nuoti sì Istituto Facciamo Musica Istituto Con lo stesso passo Istituto Progetto “Inserimento” Scuola dell’Infanzia Minibasket-minivolley-minibasket-judo-calcio- Scuola primaria tennis Laboratorio espressivo “arte terapia” La Nostra Famiglia Progetto “Amici insieme” La Nostra Famiglia Tienimi d’occhio Scuola primaria e secondaria Giochi sportivi “Vince lo sport” Scuola primaria e secondaria Educazione alla teatralità Scuola primaria e secondaria Giochi sportivi studenteschi Scuola secondaria Scuola Bottega Scuola secondaria Darsi la mano Scuola secondaria Amici insieme Scuola primaria 26
ALUNNI CHE NECESSITANO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE Per gli alunni colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per motivi di salute per almeno 30 giorni, la scuola si impegna, previa richiesta medica e col consenso dei genitori, a progettare percorsi personalizzati di istruzione domiciliare ai sensi delle norme vigenti, utilizzando gli appositi fondi ministeriali, integrati da altre risorse disponibili, a partire dai fondi annualmente assegnati per l’arricchimento dell’offerta formativa (L. 440/97). I docenti da impiegare nei singoli progetti saranno individuati prioritariamente fra i docenti della classe cui appartiene l’alunno/a interessato/a. 27
MULTICULTURALITA’ Allo scopo di favorire la frequenza e l’integrazione scolastica di alunni non italiani, l’Istituto Comprensivo si impegna a realizzare iniziative volte a: creare un clima di accoglienza tale da evitare la percezione di sé come minoranza facilitare l’apprendimento linguistico, anche mediante attività aggiuntive di insegnamento organizzate su due livelli: a) apprendimento dell’italiano per comunicare; b) apprendimento dell’italiano per studiare. La presenza nella scuola di alunni stranieri rappresenta un’occasione importante per favorire fra adulti e studenti la diffusione dei valori di tolleranza, di solidarietà e di apertura alla condivisione di mondi diversi ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica sono seguiti, negli orari in cui viene impartito tale insegnamento nelle rispettive classi, da altri docenti a disposizione del plesso svolgendo attività di studio assistito. Nella scuola dell’infanzia, i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica sono seguiti dall’insegnante di sezione, negli orari in cui è presente la specialista di religione 28
SCUOLA APERTA AL TERRITORIO E ALLE INIZIATIVE SOLIDALI Servizi socio-sanitari Associazioni di settore Amministrazione Comunale Le associazioni che cooperano con la scuola sono: • Filarmonica Ponchielli • Gruppo protezione civile • Polizia locale • A.V.I.S (Associazione Volontari Italiani Sangue) • Associazione New Swim (Piscina) + Varesina Calcio + Tennis + Polisportiva Aurora • Gruppo Alpini • Coni Fips Killer Fish • Centro rieducativo equestre “L’Arca del Seprio” • Comitato genitori “Insieme per la scuola di Vedano Olona” • CAI (Club Alpino Italiano) • Parrocchia- Oratorio • Cag AVIS VEDANO Progetto “I portabandiera della solidarietà” LA CASA SOLIDALE TRADATE Progetto “Reti e filiere del pane quotidiano” ( raccolta di generi alimentari) 29
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE Il personale docente e non docente è impegnato nell’aggiornamento su temi significativi per un arricchimento della propria professionalità. corsi di formazione sulle problematiche relative agli alunni BES, capofila Tradate; corso per l’uso di Lavagne Interattive Multimediali (LIM); corso per gli addetti al Primo soccorso, alla Prevenzione incendi, al Servizio di prevenzione e protezione e al servizio ASPP; approfondimenti sulle tematiche relative agli Annali con focus su apprendimento digitale e apprendimento collaborativo. Rete Provinciale di Varese per RAV, Piano di miglioramento, Ambito 35 ISIS Ponti di Gallarate. Produzione di materiali digitali e tecnologie con metodologia CLIL, Newton Varese. piano di aggiornamento SOS Sostegno, CTS/CTI Tradate. Docenti generazione Web 3, rete con capofila Casula (Varese). Intercultura, accordo di rete, capofila Castiglione Olona. “Migliorare per educare meglio”, rete per RAV e PdM, capofile Castiglione Olona. Corsi di inglese per conseguimento dei livelli A1, A2, B1, B2 e C1. Corso obbligatorio per IC Pellico: Curricolo Verticale con Università Cattolica. Altri corsi di aggiornamento potranno essere frequentati dai docenti per scelta individuale nell’ambito delle iniziative organizzate dal M.I.U.R., anche attraverso le sue articolazioni territoriali, ovvero da enti accreditati o autorizzati. Gli insegnanti sono inoltre impegnati in attività di autoaggiornamento costante con tirocinanti delle Università Statale, Cattolica, Bocconi e Bicocca. I docenti incaricati di svolgere funzioni strumentali partecipano agli incontri di formazione predisposti dall’Amministrazione, direttamente o su mandato della medesima, concernenti gli ambiti di rispettivo interesse. La Dirigente scolastica segue specifiche iniziative di formazione /aggiornamento. Saranno impegnati molti docenti nel corso per l’attuazione dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno. 30
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