DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. A - SISTEMA MODA: ARTICOLAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA - Roma

Pagina creata da Asia Boni
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. A - SISTEMA MODA: ARTICOLAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA - Roma
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                CLASSE V SEZ. A
         SISTEMA MODA: ARTICOLAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA

                                 a.s. 2018-2019

                   ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE

                          “LEON BATTISTA ALBERTI”

                     Viale della Civiltà del Lavoro, 4 - Roma

INDICE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                          a.s. 2018-2019

1. L’Istituto

1.1 Origini
1.2 Contatti
1.3 Indirizzi di studio

2. Composizione del Consiglio di classe

3. Profilo Professionale

4. Profilo della classe
4.1 Composizione della classe
4.2 Frequenza e partecipazione alla vita scolastica

5 Stabilità dei docenti

6. Organizzazione dell’attività rispetto al PTOF
6.1 Tipologia del lavoro collegiale
6.2 Percorso formativo
6.3 Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo
6.4 Orientamento scolastico e professionale
6.4 INVALSI

7. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (già Alternanza Scuola Lavoro)

8. Tipologia delle attività formative

9. Criteri e strumenti di valutazione adottati
9.1 Valutazione degli studenti
9.2 Strumenti utilizzati per l’accertamento di competenze. conoscenze, abilità
9.3 Simulazioni prove d’esame

10. Obiettivi raggiunti dalla classe in termini di competenze. conoscenze, abilità

11. Percorsi pluridisciplinari

12. Progettazione disciplinari e contenuti svolti

ALLEGATO        A:                      Progettazioni disciplinari e contenuti svolti
ALLEGATO        B:                      Griglie di valutazione
ALLEGATO        C (RISERVATO):          Relazioni finali alunni con BES: alunni con PEI/PDP
ALLEGATO        D (RISERVATO):          Report Competenze Trasversali e per l’Orientamento

1. L’ISTITUTO

1.1 ORIGINI
                                                    2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

L’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Leon Battista Alberti” si è costituito dal 1 settembre 2000
come risultato della fusione di due scuole di antiche tradizioni operanti nel XX Distretto di Roma:
l’Istituto per Geometri “L. B. Alberti” (giuridicamente autonomo dal 1960) e l’Istituto Tecnico
Commerciale “Augusto Monti”. La nuova istituzione garantisce alle due scuole la propria identità e
continuità di lavoro pur nell’unità degli intenti e degli obiettivi.

1.2 CONTATTI

Istituto di Istruzione Superiore Statale
“Leon Battista Alberti”
Sede centrale: Viale della Civiltà del Lavoro, 4 - 00144 Roma
Sede succursale: Via Vitaliano Brancati, 19 – 00144 Roma

Tel.       +39.06.121125405

Fax        +39.06.5922172

E-mail rmis03900a@istruzione.it

Sito internet     http://www.istitutoalbertiroma.gov.it

1.3 INDIRIZZI DI STUDIO

L’Istituto propone tre indirizzi di studio:

    - Amministrazione Finanza e Marketing (Articolazione Sistemi Informativi Aziendali)
Costruzioni Ambiente e Territorio ( CAT )
Sistema Moda: articolazione tessile, abbigliamento e moda

Inoltre, è attivo un Corso di Istruzione per gli Adulti (IDA) in orario serale, in Costruzioni Ambiente e Territorio
( CAT ).

                                                            3
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

2.           COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E STABILITA' EDUCATIVA:

                                                                                         ANNI DI CONTINUITÀ
         DOCENTE                                 RUOLO/DISCIPLINA
                                                                                           NELLA CLASSE
Prof.   Walter Farris           Dirigente Scolastico                                 2
Prof.   Anna Ferrieri           Lingua e letteratura italiana                        1
Prof.   Anna Ferrieri           Storia, cittadin. e costituzione                     1
Prof.   Gabriella Morabito      Lingua Inglese                                       5
Prof.   Rosetta Porrino         Matematica                                           2
Prof.   Chiara Colafranceschi   Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi   2
Prof.   Antonietta Serio        Laboratori tecnologici                               2
Prof.   Valeria Magistro        Ideazione e progettazione                            2
Prof.   Pamela Candelora        Laboratori tecnologici                               1
Prof.   Massimo Nulli           Scienze motorie e sportive                           5
Prof.   Fabrizio Saracino       Religione                                            5

Prof.   Maurizio Capriotti      Economia e marketing delle aziende della moda        1
Prof.   Ilaria Cosentino        Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per 1
                                i prodotti moda

COMMISSARI INTERNI PER L’ESAME DI STATO 2019 :

  Prof. Chiara Colafranceschi                        Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi
  Prof. Rosetta Porrino                              Matematica
  Prof. Massimo Nulli                                Educazione fisica
3.          PROFILO PROFESSIONALE             DELL’INDIRIZZO “SISTEMA MODA” ARTICOLAZIONE
“TESSILE, ABBIGLIAMENTO E MODA”

Il Diplomato nell’Indirizzo “Sistema Moda”:
    ₋ ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali,
        produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, calzatura, accessori e moda;
    ₋ integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono
        sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell’area sistema-moda.
E’ in grado di:
    ₋ assumere, nei diversi contesti d’impiego e con riferimento alle specifiche esigenze, ruoli e
        funzioni di ideazione, progettazione e produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e
        accessori, di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei
        prodotti finiti;
    ₋ intervenire, relativamente alle diverse tipologie di processi produttivi, nella gestione e nel
        controllo degli stessi per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti;
                                                       4
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

    ₋ agire, relativamente alle strategie aziendali, in termini di individuazione di strategie
         innovative di processo, di prodotto e di marketing;
    ₋ contribuire all’innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore
         moda;
    ₋ collaborare nella pianificazione delle attività aziendali.
Nell’articolazione “Tessile, abbigliamento e moda”, si acquisiscono le competenze che
caratterizzano il profilo professionale in relazione alle materie prime, ai prodotti e processi per la
realizzazione di tessuti tradizionali e innovativi e di accessori moda.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Sistema Moda” consegue i
risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di
competenze.
    1. Astrarre topos letterari e/o artistici per ideare messaggi moda.
    2. Produrre testi argomentativi aventi come target riviste di settore.
    3. Analizzare gli sviluppi della storia della moda nel ventesimo secolo.
    4. Individuare i processi della filiera d’interesse e identificare i prodotti intermedi e finali dei
         suoi segmenti, definendone le specifiche.
    5. Analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera d’interesse ed eseguire i
         calcoli relativi a cicli tecnologici di filatura, tessitura e di confezione.
    6. Progettare prodotti e componenti nella filiera d’interesse con l’ausilio di software dedicati.
    7. Gestire e controllare i processi tecnologici di produzione della filiera d’interesse, anche in
         relazione agli standard di qualità.
    8. Progettare collezioni moda.
    9. Acquisire la visione sistemica dell’azienda e intervenire nei diversi segmenti della relativa
         filiera.
    10. Riconoscere e confrontare le possibili strategie aziendali, con particolare riferimento alla
         strategia di marketing di un’azienda del sistema moda.

                  Quadro orario Sistema Moda articolazione Tessile, abbigliamento e moda

                                                                               ore
                                                          1° biennio            2° biennio        5° anno
DISCIPLINE                                                                   secondo biennio e quinto anno
                                                                             costituiscono un percorso
                                                                             formativo unitario
                                                             1^        2^            3^      4^          5^
Lingua e letteratura italiana                               132        132        132      132          132
Storia                                                       66         66           66      66          66
Matematica                                                  132        132           99      99          99
Lingua inglese                                               99         99           99      99          99
Diritto ed economia                                          66         66

                                                    5
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

Scienze integrate (Fisica)                                  99        99
Scienze integrate (Chimica)                                 99        99
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)          66        66
Geografia                                                   33
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica           99        99
Tecnologie informatiche                                     99
Scienze e tecnologie applicate                                        99
Complementi di matematica                                                       33       33
Chimica applicata e nobilitazione dei materiali                                 99       99         99
per i prodotti moda
Economia e marketing delle aziende della moda                                   66       99         99
Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi                             165     132         165
e organizzativi della moda
Ideazione, progettazione e industrializzazione dei                             198     198         198
prodotti moda
Scienze motorie e sportive                                  66        66        66       66         66
Religione cattolica o attività alternative                  33        33        33       33         33

4.     PROFILO DELLA CLASSE

4.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

OMISSIS
4.2 FREQUENZA E PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA
OMISSIS

5.     STABILITÀ DEI DOCENTI

       OMISSIS

6.     ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ RISPETTO AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

6.1 TIPOLOGIA DEL LAVORO COLLEGIALE

         La programmazione formativa e le sue concrete modalità di attuazione sono state definite
attraverso specifiche riunioni del Consiglio di Classe: all’inizio dell’anno scolastico si è svolta la
programmazione didattico-formativa, per la definizione degli obiettivi, contenuti, metodi, strumenti
e verifiche; si è controllato il processo di apprendimento nel corso degli incontri successivi e si sono
stabilite le modalità di recupero e/o sostegno.
                                                   6
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                           a.s. 2018-2019

I docenti delle singole discipline, hanno definito gli standard di apprendimento e hanno predisposto
la griglia per la valutazione delle prove svolte durante le simulazione organizzate in collaborazione
con il MIUR in preparazione degli Esami di Stato.

6.2 PERCORSO FORMATIVO
(MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ CURRICOLARI E ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA)

       Tenuto conto dei livelli di partenza della classe, delle caratteristiche generali del percorso
educativo, sono state seguite delle strategie didattiche dirette a stimolare il coinvolgimento degli
studenti in merito a obiettivi e contenuti del lavoro scolastico. In particolare si è cercato di
raggiungere i seguenti obiettivi didattici:

            ➢ Analizzare i problemi legati alla società contemporanea
Saper utilizzare i linguaggi settoriali
Utilizzare le possibilità offerte dai mezzi tecnologici
Effettuare collegamenti interdisciplinari
Compiere operazioni di analisi e di sintesi

        Nel corso dell’anno scolastico alcuni docenti hanno calibrato lo svolgimento del programma
didattico, al fine di favorire un recupero di taluni contenuti.

6.3 ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

 Viaggi d’istruzione e visite guidate

                                              Musei:
                                                         Complesso del vittoriano Mostra di Andy Warhol - realizzata
                                                          in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita.
                                                          Una mostra che parte dalle origini artistiche della Pop Art: nel
                                                          1962 il genio di Pittsburgh inizia ad usare la serigrafia e crea
                                                          la serie Campbell’s Soup, minestre in scatola che Warhol
                                                          prende dagli scaffali dei supermercati per consegnarli
                                                          all’Olimpo dell’arte.
                                                          Seguono le serie su Elvis, su Marilyn, sulla Coca-Cola.
                                                          L’esposizione, con le sue oltre 170 opere, vuole riassumere
                                                          l’incredibile vita di un personaggio che ha cambiato per
                                                          sempre i connotati non solo del mondo dell’arte ma anche
                                                          della musica, del cinema e della moda, tracciando un percorso
                                                          nuovo e originale che ha stravolto in maniera radicale
                                                          qualunque definizione estetica precedente.
                                                         Chiostro del Bramante Mostra Dream. L’arte incontra i sogni.
                                                          Dove a occhi aperti oppure chiusi, di notte o di giorno, nel
                                                          cassetto o realizzati, i sogni incontrano la grande arte
                                                          contemporanea. Magia, utopia, essenza, incanto e desideri
                                                          prendono forma nella mostra Dream, un percorso espositivo
                                                          coinvolgente e suggestivo che ha permesso agli studenti di
                                                          evadere dalla realtà ed entrare in contatto con l’inconscio e
                                                          l’onirico. Dream, significato di esplorazione, conoscenza ed
                                                          emozione, ma anche espressione della parte più profonda
                                                      7
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

                                                       dell’essere umano, è stata la chiave di lettura per accedere ai
                                                       «vasti e profondi territori dell’anima», così come ha affermato
                                                       il curatore dell’esposizione.
                                                      Palazzo Fendi mostra LES JOURNÉES PARTICULIÈRES
                                                       un’iniziativa LVMH volta a rendere omaggio al savoir-faire
                                                       della Maison in tutti i campi, dalla moda fino al design di
                                                       interni.

                                                      Milano Unica visita alla fiera dei tessuti tendenza 2019 - Mi-
                                                       lano Unica è tendenze, luogo di incontro, di contaminazio-
                                                       ni. Un vero e proprio punto di riferimento per il settore tessile
                                                       e accessori, un appuntamento esclusivo a cui partecipano i
                                                       maggiori e più significativi produttori italiani ed europei, af-
                                                       fiancati dai produttori degli Osservatori Giappone e Corea.
                                                       Con le Tendenze, ad ogni stagione Milano Unica crea ispira-
                                                       zione e suggestioni con le sue attente interpretazioni della so-
                                                       cietà contemporanea. Grazie al lavoro di accurata ricerca del-
                                                       la Commissione stile, l'Area Tendenze propone sempre esplo-
                                                       razioni creative attuali e coinvolgenti. Con il Progetto Soste-
                                                       nibilità, la manifestazione mette al centro una delle sfide più
                                                       importanti per il futuro del settore, stimolando il dialogo e va-
                                                       lorizzando le imprese che realizzano importanti innovazioni
                                                       di processo in direzione di un minore impatto ambientale. Le
                                                       numerose Aree offrono sempre nuovi spunti di conoscenza e
                                                       di approfondimento su ogni aspetto del complesso universo
                                                       del fashion, con un particolare occhio di riguardo ai progetti
                                                       che valorizzano i giovani talenti e gli studenti delle scuole di
                                                       moda.

                                                      Corsi di recupero pomeridiani di ideazione e progettazione
                                                       del prodotto moda, matematica, inglese, storia, tecnologia dei
Attività integrative e/o di recupero
                                                       materiali e dei processi produttivi, chimica applicata alle fibre
                                                       tessili.

                                                      Alta Roma, fashion week romana, piattaforma di lancio per i
                                                       designer emergenti e centro propulsore dell’alta moda
                                                       italiana Altaroma è sinonimo di tradizione e sperimentazione:
                                                       vi hanno partecipato come vestiariste alle sfilate e aiutanti ai
                                                       fitting. Anno 2017/2018

                                                      Progetto Jane Ghoodal -un programma internazionale per
                                                       l’impegno ambientale ed umanitario. R&S è rivolto ai giovani
                                                       di tutto il mondo con l’intento di migliorare la conoscenza del
Altre attività/iniziative extracurriculari             territorio e promuovere attività e progetti per favorire la
                                                       salvaguardia dell’ambiente e l’integrazione culturale. Hanno
                                                       realizzato abiti con materiali da riciclo e fatto una sfilata
                                                       all’auditorium. Anno 2017/2018

                                                      Julia Barton - Alta Moda e modelle con disabilità. I ragazzi
                                                       hanno partecipato all’organizzazione dell’evento in qualità di
                                                       vestieristi. Anno 2017/2018

                                                      Incontro con Samuel Modiano il sopravvissuto alla Shoah.
                                                       Giorno della Memoria. La testimonianza
Attività sportiva/competizioni nazionali              Tornei di pallavolo a cui hanno partecipato alcuni elementi

                                                   8
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                             a.s. 2018-2019

                                                       Hanno aderito alla manifestazione di apertura stadio torneo
                                                        paralimpico - Il “Centro di Preparazione Paralimpica” di
                                                        via delle Tre Fontane a Roma è il primo progetto polifunzio-
                                                        nale sul territorio nazionale dedicato specificatamente alla
                                                        pratica e alla promozione delle discipline sportive per la po-
 Manifestazioni sportive
                                                        polazione con disabilità fisica intellettivo-relazionale e senso-
                                                        riale. La struttura, realizzata su un’area di 7 ettari, di proprietà
                                                        in parte di Roma Capitale e in parte di Eur S.p.A è stata at-
                                                        trezzata per favorire l’attività sportiva, amatoriale e agonisti-
                                                        ca, delle persone disabili e non.

                                                       Visione del film “senza rossetto”: Il film costruisce una
                                                        narrazione polifonica e complessa che raccoglie le storie
                                                        personali ed intime di tante donne distanti per classi sociali e
                                                        geografie, per ideali e visioni del mondo, riattiva i ricordi del
                                                        passato su alcuni temi scelti la dittatura, la guerra,
                                                        l’antifascismo, la libertà raggiunta ed innescare riflessioni sul
 Partecipazione a convegni/seminari
                                                        presente e sul futuro che ancora le attende permettendo una
                                                        rilettura della memoria collettiva attraverso il dipanarsi di
                                                        memorie minute, emotive e nascoste, mai completamente
                                                        date. Il diritto al voto.

                                                

                                                       Visione del film GREEN BOOK: Green Book è basato sulla
                                                        storia vera di Shirley, un virtuoso della musica classica, e del
                                                        suo autista temporaneo nel loro viaggio attraverso il
                                                        pregiudizio razziale e le reciproche differenze.

                                                       Visione del film Race il colore della vittoria. Il film racconta
                                                        la storia di Jesse Owens, l’atleta vincitore di quattro medaglie
                                                        d’oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936 attraverso la voce di
 Esperienze di Intercultura                             sua figlia Marlene, promettendo di smentire alcune falsità
                                                        sulla vita del campione come, ad esempio, di quando il Führer
                                                        non volle stringergli la mano. Ambientato tra Berlino e
                                                        Montréal, Race rivela al mondo la versione del suo
                                                        protagonista, non ascoltato in vita, su come a evitarlo non fu
                                                        il cancelliere tedesco quanto l’allora presidente americano
                                                        Franklin Delano Roosevelt, che non lo ricevette mai alla Casa
                                                        Bianca, timoroso della reazione che avrebbero avuto gli Stati
                                                        del Sud in piena campagna elettorale.

6.4 ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE

A cura del docente responsabile di questa attività, durante tutto l’anno scolastico, gli alunni hanno
partecipato ad incontri organizzati, volti all’orientamento universitario e al post-diploma.

                                                    9
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

In particolare tutta la classe ha preso parte al progetto “Almaorientati-Almadiploma”, finalizzato a
fornire strumenti utili all’orientamento nella scelta dell’università e a facilitare l'accesso dei
diplomati al mondo del lavoro anche attraverso l’inserimento del proprio Curriculum Vitae nella
Piattaforma di Intermediazione, presente nel sito ufficiale dell’Istituto.
La classe ha, altresì, partecipato ad incontri orientativi presso il Centro Commerciale "Euroma2"
con tutte le università di Roma e, una parte della classe, si è poi recata presso le principali
Università di Roma, durante le giornate di orientamento, per assistere alle lezioni insieme agli
studenti del primo anno di corso.
La classe ha partecipato all’incontro con le Accademie Koefia e IED di Roma per l’orientamento in
uscita, inoltre lo scorso anno hanno svolto degli incontri informativi anche all’Accademia di Moda
e Costume di Roma.

6.5 INVALSI

La partecipazione alle prove è stata attiva. Lo svolgimento di tali le prove è stato eseguito in un
clima disteso e disciplinato.

7. PERCORSI   PER LE   COMPETENZE TRASVERSALI       E PER L’ORIENTAMENTO (GIÀ       ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO)

La classe 5 A MODA ha svolto i Percorsi CTO con interesse e motivazione, mettendo in atto delle
modalità di apprendimento flessibili: la formazione in aula è stata applicata sul campo in contesti
diversi che hanno trovato la loro realizzazione per ogni studente in base alle proprie propensioni e
vocazioni personali. In tal senso si è cercato di offrire agli alunni delle attività di stage che
assecondassero gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Perciò l’elenco che seguirà non
sarà esaustivo di tutti i percorsi effettuati dagli studenti: i percorsi personalizzati saranno esplicitati
nell’Allegato D.

Di seguito si elencano le attività di “ex Alternanza” svolte dall’intera classe negli ultimi tre anni:
Anno scolastico 2016/2017:
    - Fondazione Pastificio Cerere: l’ex pastificio dismesso ha accolto gli studenti con l’obiettivo
       di sensibilizzarli all’arte contemporanea nell’ambito del Progetto Made and told. Il Made in
       Italy raccontato dai giovani promosso dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Universi-
       tà e della Ricerca e realizzato dal nostro Istituto in collaborazione con Melting Pro Lear-
       ning. L’obiettivo generale del progetto è stata la valorizzazione del Made in Italy attraver-
       so l’utilizzo di un modello formativo basato sull’apprendimento esperienziale

   -   Il contatto con il cliente del “prodotto moda” è stato per gli studenti un’occasione preziosa
       oltre che per lo sviluppo delle competenze relazionali, anche e soprattutto per riconoscere e
       confrontare le strategie di marketing di una azienda del Sistema Moda e per seguire da
       vicino la filiera produttiva relativa al settore dell’abbigliamento. In tal senso si sono attivati
       degli stage nelle seguenti aziende: Misotex S.r.l. Subdued; Gap Italy S.r.l.; Zara Italia S.r.l.

Anno scolastico 2017/2018:

                                                    10
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                         a.s. 2018-2019

     -   Attraverso uno stage di una settimana presso il negozio Bassetti Roma S.r.l. gli studenti
         hanno analizzato le caratteristiche tecniche, le denominazioni, le destinazioni, i costi e la
         manutenzione di un campionario tessile d’eccezione
     -   Competenze, conoscenze e abilità coinvolte nella confezione artigianale sono state acquisite
         presso varie sartorie del territorio: Marligo Fashion Designer; Le Sarte Allegre;
         LowCostume; Sartoria Dei Lincei
     -   Due percorsi di CTO hanno permesso agli studenti di operare nel backstage di una sfilata
         come vestiariste per sviluppare le competenze di “team working” e quelle tecnico-
         professionali acquisendo una visione sistemica del processo produttivo di un abito di alta
         moda: Altaroma S.C.P.A.; Mazzini Eventi Production S.r.l.
     -   Gli studenti sono stati coinvolti nella partecipazione ad un blog di moda lavorando in
         telestage con la modalità di “smart working” (lavoro da casa o da scuola) al fine di
         realizzare articoli o materiale fotografico nell’ambito del fashion editing in collaborazione
         con Università Telematica San Raffaele Roma
     -   Nell’ambito del Progetto Jane Goodall Institute Italia gli studenti hanno elaborato e
         realizzato undici abiti con materiali di riciclo (plastica, carta e metallo), acquisendo abilità
         nelle varie fasi della confezione artigianale, competenze di cittadinanza e riflettendo sui
         processi produttivi attenti alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Anno scolastico 2018/2019:
Gli studenti, avendo già raggiunto il monte ore previsto, non hanno svolto in questo anno scolastico
percorsi CTO con l’eccezione di una studentessa.

Infine, in allegato D il percorso personalizzato per i singoli studenti (su formato digitale).

8.       TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

         I metodi adottati per lo svolgimento dell’attività formativa sono stati:

            ➢ Lezione frontale e dialogata
Discussione guidata
Lavori di gruppo ed esercitazioni laboratoriali
Studio di casi
Attività di recupero e approfondimento

         Gli strumenti usati per favorire l’apprendimento sono stati:

            ❖ Libri di testo
            Dispense
            Laboratorio
            Sussidi audiovisivi per la LIM
            Attrezzature sportive

9.       CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
                                                    11
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

9.1 VALUTAZIONE    DEGLI STUDENTI

       La valutazione degli allievi, condotta sulla base delle griglie valutative elaborate dai singoli
docenti e/o Dipartimenti, secondo quanto previsto dal Collegio Docenti anche in tema di CTO (ex
ASL), ha inteso verificare: i livelli di conoscenza, le abilità strumentali, le capacità di applicazione e
le capacità critiche conseguiti.
Nelle valutazione si è tenuto conto:
       ◦ delle conoscenze acquisite
       ◦ della partecipazione al dialogo mostrata durante le attività scolastiche e di CTO
       ◦ della puntualità e continuità nella consegna dei lavori
       ◦ dei progressi in itinere
       ◦ del miglioramento delle capacità espressive
       ◦ delle capacità logico-interpretative
       ◦ dell'acquisizione e utilizzo di metodi di lavoro autonomi
       ◦ dell'applicazione delle competenze acquisite
       ◦ dei risultati riportati dai partner della scuola e/o enti formatori esterni per le attività di
            CTO.

9.2 STRUMENTI UTILIZZATI PER L’ACCERTAMENTO DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ

       Gli strumenti complessivamente utilizzati dagli insegnanti per procedere alle valutazioni
intermedie e/o finali delle competenze, conoscenze e abilità degli alunni risultano i seguenti:

   o Prove scritte tradizionali
Prove pratiche in laboratorio
Prove strutturate a risposta chiusa
Prove strutturate e risposta aperta
Verifiche orali
Compiti a casa
Relazioni sulle attività di percorsi CTO

9.3 SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

Per iniziativa del Collegio recepita dal Consiglio sono state effettuate durante il secondo
pentamestre:

    o due simulazioni della prima prova d’esame;
data prima simulazione …. : 19 febbraio 2019
data seconda simulazione .. : 26 marzo 2019
due simulazioni della seconda prova d’esame;
data prima simulazione …. : 26 marzo 2019
data seconda simulazione .. : 2 aprile 2019

                                                   12
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

 Nello svolgimento delle simulazioni delle prove scritte, i candidati con BES hanno utilizzato gli
strumenti compensativi previsti dal Piano Didattico Personalizzato (mappe concettuali, sintesi ecc..)
secondo quanto previsto dall’art. 10 del D.P.R. n. 122/2009 e dal relativo decreto ministeriale
n.5669 del 12 luglio 2011 di attuazione della legge 8 ottobre 2010, n. 170, recante nuove norme in
materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico - nonché dalle Linee Guida
allegate al decreto ministeriale n. 5669 del 2011.
Il consiglio di classe, in vista delle simulazioni della seconda prova d’Esame, ha richiesto al Diri-
gente Scolastico la possibilità di far usare del materiale di supporto per la seconda prova. Durante le
simulazioni è stato quindi consentito l’uso di figurini di base, plat (disegno tecnico), scheda tecnica,
scheda misure e cartamodelli base. Si chiederà alla Commissione d’Esame la possibilità di far usare
il medesimo materiale di supporto anche durante lo svolgimento della seconda prova dell’Esame di
Stato.

Copia delle simulazioni della prima e seconda prova scritta dell’Esame è consultabile ai seguente
link:
    • Prima prova scritta (febbraio):
       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaA_1.docx
       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaA_2.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_1.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_2.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_3.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaC_1.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaC_2.docx

   •   Prima prova scritta (marzo):
       ◦ http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaA_1_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaA_2_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_1_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_2_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaB_3_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaC_1_Marzo19.docx

       ◦   http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano/Word/TipologiaC_2_Marzo19.docx

   •   Seconda prova scritta (marzo 2019):
       ◦ http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Istituti tecnici/Word/ITSI-Esempio1.docx
   •   Seconda prova scritta (aprile 2019):
       ◦ http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Istituti tecnici/Word_er64/ITSI-Esempio2.docx

Le griglie utilizzate per la valutazione delle prove d’esame simulate sono poste in ALLEGATO B.

10. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ

OMISSIS
                                                     13
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                             a.s. 2018-2019

11. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI

Nel corso dell’anno scolastico sono stati trattati i seguenti percorsi pluridisciplinari:

                         AREE TEMATICHE COMUNI ALLE DISCIPLINE
          Tematica                  Discipline coinvolte                                 Materiale
Power flower: Il fiore e i   Letteratura e Storia                Articoli di giornali/riviste in italiano, in inglese.
colori                       Matematica
                             Ideazione, progettazione e          Brani estratti da pubblicazioni tematiche, saggi,
                             industrializzazione del prodotto    narrativa in formato cartaceo e/o digitale
                             moda
                             Tecnologia dei materiali e dei      Esperienze: Alta Roma
                             processi produttivi Inglese
                                                                 Grafici e Tabelle
La moda nel negli anni       Storia                              Articoli di giornali/riviste in italiano e in Inglese.
50                           Matematica
                             Ideazione                           Video estratti da pubblicazioni tematiche online, libri
                             Inglese                             di testo in formato cartaceo e/o digitale
                             Ideazione, progettazione e
                             industrializzazione del prodotto    Grafici e Tabelle
                             moda

La moda fra le guerre        Storia                              Articoli di giornali/riviste in italiano e in Inglese.
                             Italiano
                             Tecnologia dei materiali e dei      Video estratti da pubblicazioni tematiche online, libri
                             processi produttivi                 di testo in formato cartaceo e/o digitale
                             Ideazione, progettazione e
                             industrializzazione del prodotto    Grafici e Tabelle
                             moda
                                                                 Esperienze: Visione del film Senza rossetto.
                                                                 -Incontro con Samuel Modiano il sopravvissuto alla
                                                                 Shoah. Giorno della Memoria. La testimonianza.

                                                                 -Visione del film Race il colore della vittoria.

Le onde                      Inglese                             Estratto sui pattern.
                             Chimica applicata
                             Ideazione, progettazione e          Articoli di giornali/riviste in italiano e in Inglese.
                             industrializzazione del prodotto
                             moda                                Video estratti da pubblicazioni tematiche online, libri
                             Tecnologia dei materiali e dei      di testo in formato cartaceo e/o digitale
                             processi produttivi
                                                                 Grafici e Tabelle

Paralimpico                  Educazione fisica                   Articoli di giornali/riviste in italiano e in Inglese.
                             Ideazione, progettazione e
                             industrializzazione del prodotto    Video estratti da pubblicazioni tematiche online, libri
                             moda                                di testo in formato cartaceo e/o digitale
                             Tecnologia dei materiali e dei
                             processi produttivi                 Grafici e Tabelle

                                                                 Esperienze:
                                                                      Julia Barton - Alta Moda e modelle con
                                                            14
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

                                                                    disabilità. I ragazzi hanno partecipato
                                                                    all’organizzazione dell’evento in qualità di
                                                                    vestieristi. Ann 2017/2018
                                                                 Hanno aderito alla manifestazione di apertura
                                                                    stadio torneo paralimpico - Il “Centro di
                                                                    Preparazione Paralimpica”
                                                                (Vedi di sopra tabelle esperienze e convegni)

                                    CITTADINANZA E COSTITUZIONE
         Tematica                Discipline coinvolte                                  Materiale
 La guerra                   Italiano                           Libri di testo: Italiano e storia del costume
                             Ideazione,      progettazione  e
                             industrializzazione del prodotto
                             moda
 L’immigrazione              Matematica                         Visione del film GREEN BOOK: Green Book è basato
                             Italiano                           sulla storia vera di Shirley.
                             Tecnologia dei materiali e dei
                             processi produttivi
                             Ideazione,      progettazione  e
                             industrializzazione del prodotto
                             moda
 Dichiarazione dei diritti   Italiano                           Progetto Film Senza Rossetto (film sul diritto al
 dell'uomo e del cittadino   Ideazione e progettazione          voto)
                             Storia

12.     PROGETTAZIONE DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI

         Le Progettazioni disciplinari con i contenuti svolti nelle singole discipline di studio, uniti
a una sintesi del docente sull’esperienza formativa, che esprime la partecipazione, l’attività didattica
e i livelli di profitti raggiunti dagli alunni della classe, sono riportati nell' ALLEGATO A.

Il presente Documento sarà immediatamente affisso all’Albo dell’Istituto e reso disponibile per
ciascun candidato.

IL CONSIGLIO DI CLASSE                                                                  FIRMA

Lingua e letteratura italiana
Storia, cittadinanza. e costituzione
Lingua Inglese
Matematica

                                                       15
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                          a.s. 2018-2019

Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi
Laboratori tecnologici
Ideazione e progettazione
Laboratori tecnologici
Scienze motorie e sportive
Economia e marketing delle aziende della moda
Chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda

Religione

IL DIRIGENTE SCOLASTICO                                                       ______________________

Roma, 15 maggio 2019

                    Allegato         A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA Scienze Motorie e Sportive CLASSE 5^ A moda                 A. S. 2018/2019

DOCENTE prof. Massimo NULLI

LIBRO DI TESTO: Appunti e dispense

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                                   ABILITÀ

 Dimostra un significativo miglioramento delle pro-          È in grado di applicare le metodiche di incremen-
  prie capacità condizionali e le sa utilizzare in modo        to delle capacità condizionali
                                                              Utilizza le capacità coordinative in modo adegua-
  adeguato nei vari gesti sportivi
                                                               to alle diverse esperienze e ai vari contenuti tec-
 È in grado di applicare le metodiche di incremento           nici
  delle capacità condizionali                                 Individua i fattori che condizionano le capacità
 Utilizza le capacità coordinative in modo adeguato           coordinative e li sa applicare per migliorarle
  alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici         Esegue con padronanza i fondamentali individuali
 Individua i fattori che condizionano le capacità             e di squadra dei giochi sportivi e i gesti tecnici
  coordinative e li sa applicare per migliorarle               delle discipline affrontate
                                                              Sa fare gioco di squadra
 Esegue con padronanza i fondamentali individuali
                                                              Individua gli errori di esecuzione e li sa correggere
  e di squadra dei giochi sportivi e i gesti tecnici del-     Esegue correttamente le combinazioni proposte
  le discipline affrontate                                    Si esprime col corpo in movimento in modo fluido
 Sa fare gioco di squadra                                     e armonico
 Individua gli errori di esecuzione e li sa correggere       Interpreta in modo personale e creativo le combi-

                                                        16
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                          a.s. 2018-2019

                                                       nazioni coreografiche
                                                      È in grado di riconoscere le connessioni tra i vari
                                                       apparati e le attività fisiche
                                                      Sa come prevenire gli infortuni e come compor-
                                                       tarsi in caso di incidenti
                                                      Sa come evitare errate abitudini di vita
                                                      Organizza le proprie conoscenze per migliorare il
                                                       proprio benessere psico-fisico

CONTENUTI:
  A. POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI
  Modulo 1: LA RESISTENZA
  Modulo 2: LA FORZA
  Modulo 3: LA VELOCITÀ
  Modulo 4: LA MOBILITÀ ARTICOLARE
  B. POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE
  Modulo 1: LA COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE
  Modulo 2: LA COORDINAZIONE OCULO-MUSCOLARE
  Modulo 3: L’EQUILIBRIO
  Modulo 4: IL TEMPISMO
  C. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
  Modulo 1: GIOCHI DI SQUADRA
  Modulo 2: DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI
  D. ESPRESSIVITÀ CORPOREA
  Modulo 1: PRESA DI COSCIENZA DEL CORPO STATICO
  Modulo 2: IL LINGUAGGIO NON VERBALE
  E. SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE
  Modulo 1: PROBLEMATICHE GIOVANILI
  Modulo 2: LA POSTURA E I VIZI POSTURALI
  Modulo 3: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
  Modulo 4: IL CONCETTO DI BENESSERE ED UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
  Modulo 5: SPORT E SALUTE: I PERICOLI DEL DOPING
  Modulo 6: LO SPORT COME ELEMENTO POLITICO IN ALCUNI MOMENTI STORICI

SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

1. Partecipazione al dialogo       OMISSIS
   formativo

2. Livello di profitto raggiunto   OMISSIS
3. Attività interdisciplinare      OMISSIS

                                                17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                          a.s. 2018-2019

4. Attività                      OMISSIS
   pratico/laboratoriale

Roma, 15 maggio 2019                                                           Firma

                                                                      ………………………………..

              Allegato        A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA: ‘CHIMICA APPLICATA E NOBILITAZIONE DEI MATEIALI PER I
PRODOTTI MODA’.       CLASSE 5A A. S. 2018/2019

DOCENTE: ILARIA COSENTINO. DOCENTE LAB: ANTONIETTA SERIO

LIBRO DI TESTO: ‘Chimica delle fibre tessili’ –Seconda Edizione- Carlo Quaglierini.
ED ZANICHELLI ISBN 978-88-08-19637-8

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                               ABILITÀ
    •   Caratteristiche chimiche e impiego di              •   Riconoscere i meccanismi e conoscere i
        determinate sostanze ausiliarie                        fenomeni secondo i quali un oggetto risulta
    •   Teoria del colore                                      colorato
    •   Principi di tintura e operazione di                •   Riconoscere e identificare le caratteristiche
        preparazione alla tintura e alla stampa.               chimiche degli ausiliare tessili ed utilizzarli
    •   Tipologie di coloranti per le fibre                    nel contesto appropriato.
    •   Operazioni e principali macchine per il            •   Identificare e saper scegliere il più idoneo
        finissaggio                                            processo di tintura e colorazione in base al
    •   Utilizzo dei principali ausiliari tessili              materiale
                                                           •   Distinguere le principali nobilitazioni
                                                               dall’effetto finale sul tessuto
                                                           •   Scegliere la nobilitazione più adatta
                                                               all’effetto finale che si vuole ottenere
CONTENUTI:

                                                    18
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

       MODULO 1
        a) Ripasso di Proteine e Carboidrati (struttura e legami)
        b) Ripasso di fibre naturali cellulosiche di origine naturali: la cellulosa.
        c) Ripasso sul Cotone: produzione, composizione chimica, comportamento nei confronti del
           calore, lavaggio e conservazione.
        d) Elastomeri: Caucciù: composizione, comportamento e lavorazione. Principali elastomeri di
           sintesi (cenni generali su Buna S e Buna N). Cenni sulle fibre di gomma. Analisi
           quantitativa e qualitativa.

       MODULO 2
          Principali processi di nobilitazione. Cenni su:
          • Lavaggio
          • Follatura
          • Filatura

       MODULO 3
        Ausiliari tessili:
           Detergenti: generalità e classificazione
           Saponi: formula generale del sapone e cenni sulla reazione di saponificazione. Processo
             industriale della produzione del sapone.
           Detergenti sintetici: differenze principali tra detergenti anionici, detergenti cationici e
             detergenti non ionici. Ruolo dei saponi nell’inquinamento delle acque.
           Candeggianti: generalità dei candeggianti. Definizione e azione di candeggianti
             ossidanti, candeggianti riducenti e azzurranti ottici.

        MODULO 4
                                       Cenni generali sulla luce: Le radiazioni elettromagnetiche
               lunghezza d’onda e frequenza. Lo spettro del visibile. Il colore delle sostanze:
               radiazione assorbita ed emessa. Definizione e significato di tricromia.
                                       Sostanze coloranti. Differenza tra colori e coloranti. Proprietà dei
               coloranti: affinità, potere coprente, solidità, potere equalizzante, sostantività. Generalità
               e classificazione dei coloranti -classificazione chimica. Gruppi cromofori e guppi
               auxocromi.
                              -classificazione secondo l’origine: coloranti naturali e coloranti sintetici
       Coloranti naturali: - di origine animale (cocciniglia)
                                    - di origine vegetale (emateina)
                                    - estratti dalle radici (carotina)
                                    - estratti da fusto e foglie (indaco naturale e henné)
                                    - estratti dai fiori (crocina)
            Coloranti sintetici: differenze principali tra coloranti basici e acidi e tra coloranti diretti
               e a mordente. Cenni sui coloranti al tino e fluorescenti.

Dopo il 15 Maggio verranno svolti i seguenti argomenti:
- Generalità sul processo di tintura (tintura di lana, cotone e seta)
- Ceni sul processo di stampa
- Ausiliari tessili. Cenni su:
        Sostanze naturali (amido e fecola)
                                                   19
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                         a.s. 2018-2019

         Sostanze addensanti sintetiche (addensanti siliconici)
         Sostanze antipiega
         Sostanze antisporco
 - Ulteriori processi si nobilitazione

SINTESI COMPLESSIVA       DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

1. Partecipazione al dialogo OMISSIS
formativo

 2. Livello di profitto        OMISSIS
raggiunto
 3. Attività interdisciplinare OMISSIS

 4. Attività                   OMISSIS
pratico/laboratoriale

Roma, 15 maggio 2019                                   Firma
                                                    ………………………………..

             Allegato        A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA TECNOLOGIE DEI MATERIALI E DEI PROCESSI PRODUTTIVI DELLA
MODA           CLASSE V° A MODA                     A. S. 2018/2019
DOCENTE COLAFRANCESCHI CHIARA                       DOCENTE LAB SERIO ANTONIETTA
LIBRI DI TESTO “Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi” volumi 2 e 3
                                               20
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                         a.s. 2018-2019

                        Grana Cosetta, Edizioni San Marco
                        Quaderni di tecnologie tessili: “Filatura” e “Tessitura”, Edizioni ACIMIT
Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                                  ABILITÀ

   • Individuare i processi della filiera tessile e           • Analizzare i processi di lavorazione dei fi-
       identificare i prodotti intermedi e                       lati.
       finali dei suoi segmenti, definendone le
                                                              • Programmare i processi tecnologici per la
       specifiche.
                                                                 produzione di filati, tessuti e capi di abbi-
   • Comprendere i dati presenti nelle schede                    gliamento

       tecniche dei capi e redigere relazioni tecni-          • Identificare le tipologie di supporti interni/
       che nelle varie fasi produttive.                          accessori del capo d’abbigliamento.

   • Riconoscere le differenze tra i processi ar-             • Riconoscere le caratteristiche richieste ai
       tigianali e industriali osservando la distri-             tessili in relazione ai settori d’impiego.
       buzione del lavoro e gli strumenti disponi-
                                                              • Saper utilizzare strumenti, macchine e ma-
       bili.
                                                                 teriale di laboratorio
   • Conoscenza delle tecniche di piazzamento
                                                              • Redigere schede tecniche e realizzare dise-
       tradizionali e informatizzate
                                                                 gni Plat

   • Individuare i procedimenti di taglio, inclu-             • Valutare l’efficienza di un piazzamento
       se le nuove tecnologie, attrezzature e mac-
                                                              • Gestire e controllare i parametri tecnologi-
       chine impiegate
                                                                 ci di un processo produttivo.
   • Acquisire la visione sistemica dell’azienda
                                                              • Redigere la documentazione per la realiz-
       e intervenire nei diversi segmenti                        zazione del prodotto in relazione alle spe-
       della relativa filiera                                    cifiche di qualità dei macchinari.

   • Rispettare le normative sulla sicurezza del              • Rispettare le normative sulla sicurezza del
       lavoro e sulla tutela dell’ambiente                       lavoro e sulla tutela dell’ambiente

       .                                                      • Programmare e gestire il controllo di quali-

                                                       21
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                              a.s. 2018-2019

                                                                          tà di processo e di prodotto.

CONTENUTI:

    1. La filatura
       a. Ripasso della filatura
       b. Ripasso della torsione
       c. Ripasso della titolazione dei filati
       d. Calcoli di titolazione

    2. Tessitura:ciclo di lavorazione, macchine
       a. Ripasso tessitura a navetta
       b. Orditura
       c. Cantra
       d. Pettini

    3. Dalla progettazione al piazzamento di un capo
       a. Gli interni: fodere, interfodere, preformati
       b. Progettazione del capo
       c. Scheda tecnica
       d. Plat, disegno tecnico
       e. Scheda tecnica di lavorazione
       f. Realizzazione del modello
       g. Piano e sviluppo taglie
       h. Piazzamenti

    4. La sala taglio e i processi di confezione
       a. Commessa e stesura
       b. Taglio industriale
       c. Commessa di confezione
       d. Tempi e metodi nella filiera tessile/abbigliamento

Dopo il 15 Maggio verranno svolti i seguenti argomenti:

    5. Cenni sul controllo qualità e sicurezza sul lavoro

    6. Cenni sui tessili tecnici

N.B. Specificare testi, capitoli, grani, bibliografie e sitografie per ogni argomento/tema trattato. Se dal libro di testo speci-
ficare

SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

1. Partecipazione al dialogo          OMISSIS
formativo

                                                              22
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                               a.s. 2018-2019

2. Livello di profitto raggiunto    OMISSIS

3. Attività interdisciplinare       OMISSIS
4. Attività pratico/laboratoriale            OMISSIS

Roma, 15 maggio 2019                                                   Firma
                                                                    ………………………………..

Roma, 15 maggio 2019

                 Allegato           A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA :                MATEMATICA                 CLASSE : V “A”                         A. S. 2018/2019

DOCENTE : ROSETTA PORRINO

LIBRO DI TESTO: BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI – “MATEMATICA.VERDE 4” (ED. ZANICHELLI)
                           L. SASSO – “MATEMATICA A COLORI” (ED. PETRINI)

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                                          ABILITÀ
   Disegnare approssimativamente il grafico di una funzio-            Riconoscere una funzione
    ne algebrica razionale fratta indicando:                           Saper determinare il dominio
    A) dominio                                                         Saper determinare le intersezioni della funzione con gli
    B) intersezioni con gli assi                                        assi coordinati
    C) studio del segno                                                Saper determinare gli insiemi di positività e negatività
    D) asintoti verticali e orizzontali                                 della funzione
    E) calcolo dei limiti (vicino agli asintoti, agli estremi          Saper rappresentare gli asintoti nel piano cartesiano
    del dominio)                                                       Saper calcolare i limiti
    F) studio dei punti stazionari (massimi, minimi e flessi).         Saper rappresentare i punti di max. e min, e flessi
                                                                       Saper rappresentare la funzione nel piano cartesiano
   Saper utilizzare i metodi elementari di integrazione in-           Saper determinare la primitiva di una funzione elemen-
    definita.                                                           tare
                                                                       Saper eseguire integrazioni immediate
   Uso del calcolo integrale per l’area di una regione piana.         Saper integrare per scomposizione
                                                                       Saper integrare per sostituzione
                                                                       Sapere il significato geometrico dell’integrale definito

                                                               23
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                                a.s. 2018-2019

                                                                    Calcolare il valore dell’integrale definito
                                                                    Saper applicare opportunamente le proprietà
                                                                    Saper calcolare l’area di una regione di piano

CONTENUTI:

     2. Studio completo di una funzione reale ad una variabile reale (capitolo 15 del libro
        “Matematica.verde”)
         a) Dominio, intersezioni con gli assi, studio del segno, asintoti verticali, orizzontali e obliqui, punti di massimo,
              minimo, flesso

     3.   Integrale indefinito (dal testo “Matematica a colori” unità 1, appunti e schemi forniti dalla docente)
           a) Primitive e integrale indefinito
           b) Integrali immediati
           c) Integrazione per scomposizione
           d) Metodi di integrazione: metodo di sostituzione

     4.   L’integrale definito (dal testo “Matematica a colori” unità 2, appunti e schemi forniti dalla docente)
          a) Dalle aree al concetto di integrale definito
          b) Il concetto di integrale definito
          c) Proprietà e il suo calcolo
          d) Applicazioni geometriche degli integrali definiti
SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

1. Partecipazione al dialogo          OMISSIS
formativo

 2. Livello di profitto raggiunto     OMISSIS

 3. Attività interdisciplinare

 4. Attività pratico/laboratoriale

Roma, 15 maggio 2019                                                Firma
                                                                 ………………………………..

                                                           24
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                           a.s. 2018-2019

                 Allegato A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA          ITALIANO                        CLASSE V A                                   A. S. 2018/2019

DOCENTE           FERRIERI Anna

LIBRO DI TESTO: La mia letteratura – Ronconi – Cappellini. Vol. 3

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                                              ABILITÀ
       Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi              Mettere in relazione i testi letterari ed i
        indispensabili per gestire l’interazione comunicativa ver-            dati biografici dell’autore con il contesto
        bale in vari contesti.                                                storico – politico e culturale di riferimen-
       Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari:                 to.
        poesia e prosa.                                                      Descrivere le scelte linguistiche adottate
       Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi         dal poeta mettendole in relazione con i
        comunicativi.                                                         processi culturali e storici del tempo.
       Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura.         Imparare a dialogare con le opere di un
       Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contempo-             autore confrontandosi con il punto di vi-
        raneità.                                                              sta della critica.
       Saper stabilire messi tra la letteratura e altre discipline o        Cogliere nel testo le relazioni tra forma e
        domini espressivi.                                                    contenuto.
       Individuare collegamenti e relazioni.                                Svolgere l’analisi linguistica, stilistica re-
       Acquisire ed interpretare l’informazione.                             torica del testo.
                                                                             Comprendere il messaggio contenuto in
                                                                              un testo orale.

CONTENUTI:

    1. Naturalismo e Verismo
       a.     Il Naturalismo Francese
               Emile Zola, Gervaise e l’acquavite

    2. Giovanni Verga

                                                           25
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

         b.       La vita e le opere;
         c.       Il pensiero e la poetica;
                   Rosso Malpelo
                   La lupa
                   I Malavoglia
                   Storia di una capinera

    3. Il Decadentismo
       d.     Baudelaire e la nascita della poesia moderna
               Corrispondenze (i fiori del male)

    4. Gabriele d’Annunzio
       e.     La vita e le opere;
       f.     Il pensiero e la poetica;
               Il piacere: la trama – l’attesa dell’amante
               Alcyone: la pioggia nel pineto

    5. Giovanni Pascoli
       g.    La vita e le opere;
       h.    Il pensiero e la poetica;
              Myricae: Lavandare – X agosto – il lampo
              Canti di Castelvecchio: il gelsomino notturno

    6. Il Futurismo
       i.      Filippo Tomasso Marinetti
                Il bombardamento di Adrianopoli (Zang Tumb Tumb)

    7. Luigi Pirandello
       j.     La vita e le opere
       k.     Il pensiero e la poetica;
               Il fu Mattia Pacal: La nascita di Adriano Meis
               Uno, nessuno e centomila: Un piccolo difetto
               Un paradossale lieto fine
               Opera Teatrale: il berretto a sonagli

    8. Italo Svevo
       l.      La vite e le opere;
       m.      Il pensiero e la poetica;
                La coscienza di Zeno: l’ultima sigaretta

PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Giuseppe Ungaretti
La poetica – le opere principali
N.B. Specificare testi, capitoli, grani, bibliografie e sitografie per ogni argomento/tema trattato. Se dal libro di testo
specificare
SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

                                                             26
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                   a.s. 2018-2019

OMISSIS

OMISSIS

OMISSIS
OMISSIS

Allegato A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

                                         27
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                            a.s. 2018-2019

DISCIPLINA : Ideazione, progettazione ed industrializzazione del prodotto moda CLASSE: VA Moda                 A. S.
2018/2019

DOCENTE: Valeria Magistro (eventuale) DOCENTE LAB.: Pamela Candeloro

LIBRO DI TESTO: Il Prodotto Moda di Gibellini- Schiavon- Tomasi- Zupo vol.1,23,4,5 Edito da Clitt.
Il tempo del vestire volume di Raffaella Di Iorio- Luisa Benatti Scarpelli- Ilia Grana vol.3 edito da Clitt.
Tecnologie della modellistica e della confezione volume 1 e volume 2 di Tatiana Aglietti, edito Hoepli.

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                                        ABILITÀ
     • Conoscere il                                                   •    Saper identificare il mercato della cou-
     profilo storio-sti-                                                   ture e del pret-à-porter.
     listico delle prin-                                              •    Saper argomentare le caratteristiche
     cipali capitali                                                       storiche, stilistiche e commerciali delle
     della moda.                                                           città della moda.
     • Conoscere le                                                   •    Saper documentare le sfilate attraverso
     principali fiere e                                                    riviste e web.
     istituzioni per la
     moda.
     • Conoscere le
     principali scuole
     di moda.
     • Riconoscere                                                    •    Saper riconoscere e documentare un
     le caratteristiche                                                    revival della moda del Novecento.
     formali e deco-                                                  •    Saper analizzare e interpretare una for-
     rative di uno sti-                                                    ma per l’ideazione di moda.
     le.
     • Conoscere i
     linguaggi formali
     dell’arte e del
     design.
     • Conoscere                                                      •    Saper correlare gli stili della moda agli
     l’evoluzione sto-                                                     eventi storico-artistici.
     rica della moda                                                  •    Saper argomentare le caratteristiche
     nella prima                                                           stilistiche dei decenni del Novecento.
     metà del Nove-                                                   •    Saper riconoscere ed elaborare revival
     cento.                                                                storico-stilistici.
     • Conoscere i
     principali atelier
     e couturier attivi
     nella prima
     metà del Nove-
     cento.
     • Riconoscere
     lo stile dell’abbi-
     gliamento dei
     vari decenni.

                                                            28
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                      a.s. 2018-2019

   • Conoscere le                                      •   Saper selezionare e utilizzare materiali
   caratteristiche                                         di recupero per progetti di restayling.
   dei nuovi mate-
   riali per ridurre
   l’impatto am-
   bientale.
   Attività di la-                                     •   Saper interpretare un capo di abbiglia-
   boratorio.                                              mento e realizzare il relativo cartamo-
    Conoscere le                                          dello.
      varie fasi di                                    •   Saper esporre il lavoro svolto con ter-
      progettazio-                                         mini tecnici.
      ne e realizza-
      zione di mo-
      delli base.
    Conoscere il
      linguaggio
      tecnico.
CONTENUTI:

Modulo1
Le città della moda.
1.1 Parigi Capitale dell’Haute Couture.
1.2 Londra Capitale dello Streetstyle.
1.3 Milano Capitale del Pret-à-porter.
1.4 New York Capitale dello Sportswear.
I linguaggi della moda: Design e moda, arte e moda, letteratura e moda
Progettazione sui revival dei costumi anni 50.
Modulo2
La struttura decorativa di un tessuto.
1.1 Stampe floreali.
1.2 Tessuti scozzesi.
1.3 Pellicce.
1.4 Rappresentazioni di motivi a righe, quadri e pois.
Progettazione di una mini -collezione sulla rappresentazione tecnica di tessuti a scelta dello stu-
     dente.

Modulo3
Icone della Moda (Prima metà del Novecento)
Progettazione di una collezione scegliendo un Tema visto in fiera a Milano Unica.
Progettare un abito per uno stilista: Gianni Versace e lo sport chic di Ralfh Lauren
Progettare per stili un pantalone e un corpetto: Punk e Rock

Modulo4
Ecologia e materiali
Progettazione di una collezione scegliendo materiali innovativi e tessuti ecologici, con relativo
moodboard-cartella colori-cartella tessuti e plat. Riferimento progetto Jane Ghoodal

Storia del costume
Modulo1

                                               29
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                        a.s. 2018-2019

Anni   cinquanta.
Anni   sessanta.
Anni   settanta
Anni   ottanta
Anni   novanta

Attività di laboratorio
-Schema e tracciato del pantalone classico in taglia 42.
-Schema e tracciato del corpetto modellato in taglia 42.

Si prevede di svolgere (attività di laboratorio)
-Schema e tracciato della manica classica.
-Costruzione dei colli: revers e sciallato.
-Trasformazione dei modelli base.

N.B. Specificare testi, capitoli, grani, bibliografie e sitografie per ogni argomento/tema trattato.
Se dal libro di testo specificare
SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FOR-
MATIVA
 1. Partecipazione al dialo-    OMISSIS
 go formativo

  2. Livello di profitto rag-   OMISSIS
 giunto

  4. Attività pratico/labora-   OMISSIS
 toriale

Roma, 15 maggio 2019                                        Firma

                                                        ……Valeria Magistro…………………………..

                                                30
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                       a.s. 2018-2019

              Allegato       A - Progettazioni disciplinari e contenuti svolti

DISCIPLINA Inglese CLASSE 5 moda          A. S. 2018/2019

DOCENTE Maria Gabriella Morabito

LIBRO DI TESTO: Keep up with fashion

Livello di uscita della classe

COMPETENZE                                         ABILITÀ
  • Riassumere testi presentati                       • Produzione orale
  • Porre domande e saper rispondere                  • Arricchire la conoscenza lessicale della moda

                                              31
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MODA
                                                a.s. 2018-2019

CONTENUTI:

What is a CV? – How to write a letter of application – The job interview – The importance of work experience –
How to behave during a work experience – What are the aims of clothing –
Natural/plant/animal/synthetic/modern fibres – The colours – The colour theory – The shades –
cool/warm/neutral colours – Colours’symbolism – The pattern – Christian Dior and Coco Chanel – My work
experiences – What I would like to do after my diploma

Il programma è stato consegnato alla classe il 17.4.2019 per poter permettere loro di migliorare l’esposizione
orale.

SINTESI COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA FORMATIVA

1. Partecipazione al dialogo          OMISSIS
formativo

 2. Livello di profitto raggiunto     OMISSIS

 3. Attività interdisciplinare

 4. Attività pratico/laboratoriale

Roma, 15 maggio 2019                                         Firma
                                                          ………………………………..

                                                 Allegato B
                             GRIGLIA DI VALUTAZIONE
               GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA ‘A’ – Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
                                       GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PARTE GENERALE
               INDICATORI                                  DESCRITTORI                         100      Attribuito
                                                     32
Puoi anche leggere