DITATTICA AMBIENTALE Programmazione didattica 2019 2020 - Laboratori di - Istituto Comprensivo ...

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DITATTICA AMBIENTALE Programmazione didattica 2019 2020 - Laboratori di - Istituto Comprensivo ...
Associazione di Promozione Sociale

      Laboratori di
 DITATTICA AMBIENTALE
Programmazione didattica 2019 - 2020
DITATTICA AMBIENTALE Programmazione didattica 2019 2020 - Laboratori di - Istituto Comprensivo ...
L’ ASSOCIAZIONE
WildUmbria è stata fondata nel 2015 da un gruppo di
professionisti con una lunga esperienza in campo educativo,
zoologico e veterinario.

MISSION
Conservare e valorizzare la biodiversità attraverso la tutela
dell’ambiente e della fauna, la didattica ambientale e la
divulgazione scientifica.

CHE COSA OFFRIAMO
L’Associazione offre servizi riguardanti la gestione della fauna
e il monitoraggio ambientale; organizza corsi di formazione
incentrati su differenti tematiche e laboratori di educazione
ambientale con scuole di ogni ordine e grado.
Si occupa inoltre di ricerca in campo zoologico, veterinario e
ambientale ed è coinvolta nello sviluppo di numerosi progetti
scientifici.
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PERCHÉ SCEGLIERE I NOSTRI LABORATORI
Lo studio della natura, dell’ambiente e degli esseri viventi che la
popolano è una materia fondamentale per preparare i ragazzi a
costruire un futuro green e a progettare un mondo sostenibile,
per questo riteniamo che sia importante inserire laboratori di
educazione ambientale su tali tematiche nelle scuole di ogni
ordine e grado.

Il nostro progetto educativo focalizza l’attenzione sullo studio e il
riconoscimento della fauna selvatica e sulle relazioni che gli
animali hanno con gli ambienti di vita.
Inoltre vuole stimolare gli studenti attraverso un approccio
moderno e innovativo insegnando il rigore del metodo scientifico
affiancato all’utilizzo degli strumenti digitali, ormai largamente
diffusi nel mondo della cultura e del lavoro.

La struttura dei nostri laboratori è sempre formata da una parte
teorica in aula e una parte pratica sul campo, perché è importante
avere una base conoscitiva ma è altrettanto importante, se non di
più, mettere in atto quello che ci è stato insegnato.
Tuttavia sarà possibile, in base alle esigenze della scuola, optare
per una sola delle due attività.
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Per Info
• Responsabile del Progetto: Francesca Vercillo
Cell. 3285451588, e-mail francesca.vercillo@wildumbria.it
• Coordinatore del Progetto: Dorian Grelli
Cell. 3927914505, e-mail dorian.grelli@wildumbria.it
• Tutor del Progetto: Maria Vittoria Rosenbleck
Cell. 3381447381, e-mail mariavittoriar@gmail.com

 Sito web: www.wildumbria.it e pagina Facebook: https://www.facebook.com/wildumbria
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Progetti nelle scuole
                              Mini Zoologi
                       Progetti per le Scuole Primarie

1. GLI ABITANTI DELLA NOTTE
Passeggiare nel crepuscolo ed ascoltare assioli, civette e barbagianni che
si chiamano di ramo in ramo prima di spiccare un silenziosissimo volo è
un’esperienza fiabesca ed intrigante, che sfrutta l’ambiente notturno in è
più facile incontrare gli animali selvatici.
Il laboratorio prevede una passeggiata notturna (in inverno il tramonto è a
metà pomeriggio) alla ricerca dei rapaci notturni. Saranno utilizzati dei
richiami artificiali per stimolare il loro canto.
Obiettivi: sfruttare situazioni suggestive e particolari come l’ambiente
notturno per favorire un maggiore interesse e coinvolgimento emotivo degli
alunni nello studio di fauna poco conosciuta.
Tempi: 1 incontro in aula prima dell’escursione (1 ora)
       1 escursione al tramonto presso area naturale nelle vicinanze (2
ore    circa)
Costi:             5 € ad alunno
             (escluse le eventuali
             spese di spostamento)
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2. “TRAPPOLE” FOTOGRAFICHE
Che cos’è il Fototrappolamento? E’ il metodo più spettacolare con cui gli
zoologi ottengono foto e video degli animali senza disturbarli.
Con l’utilizzo di una fototrappola “cattureremo” tanto gli animali quanto i
bambini nel loro ambiente naturale: i primi in natura, gli altri mentre giocano
all’aperto o in classe. Impareremo che alcuni di amici a quattro zampe,
come volpi e ricci, a volte frequentano i nostri stessi spazi.
L’attività prevede il posizionamento di fototrappole in un ambiente naturale
prossimo alla scuola e l’analisi delle foto e dei video ottenuti durante il
periodo di monitoraggio.
Obiettivi: Incentivare la naturale curiosità verso la natura tramite l’utilizzo
di apparecchiature tecnologiche ed il coinvolgimento emotivo/sensoriale
derivante dalla visione di foto e video della fauna selvatica; incoraggiare un
approccio multidisciplinare e non convenzionale allo studio.

Tempi:      1 incontro in aula prima dell’escursione (1 ore)
            1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mattinata)
            1 incontro in classe per visionare i dati raccolti (1 ora)

Costi:      5,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese di
spostamento)
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3. ALLA SCOPERTA DELLA FAUNA
Gli animali quando camminano lasciano delle bellissime impronte e la
maggior parte di queste sono specie-specifiche, cioè sono riconducibili ad
un’unica specie! Non è facile avvistare un animale in natura, mentre è
molto frequente incontrare le loro orme, ma anche ciuffi di pelo, piume e
tanto altro!
Gli zoologi usano questo metodo, per capire quali animali vivono nei boschi
intorno a noi.
Obiettivi: Impareremo a riconoscere i segni che gli animali lasciano lungo i
sentieri e andremo direttamente alla loro ricerca in natura. Svolto con
modalità simili ad una “caccia al tesoro” in natura, l’attività è mirata ad
incentivare nei bambini la spontanea curiosità e propensione ad indagare
la natura e tutto ciò che li circonda, stimolandoli a stabilire collegamenti fra
quello che possono osservare e ciò che possono dedurne.

Tempi:         1 incontro in aula prima dell’escursione (2 ore)
               1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mattinata)

Costi: 5,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese
di spostamento)
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4. L’ERBARIO DELLA SCUOLA
L’erbario è una delle più antiche tecniche di studio e catalogazione delle
piante tipiche di un territorio. Allestire un erbario è un’attività molto
rilassante, ci vogliono delicatezza e pazienza, attitudini che spesso i
bambini dimenticano di “coltivare”!
Raccogliendo le piante e i fiori che crescono intorno alla scuola e
classificandoli attraverso il sito http://www.actaplantarum.org/costruiremo
l’Erbario della Scuola.
Obiettivi: formare ad una conoscenza più capillare e spendibile del mondo
vegetale, stimolare l’interesse verso la botanica ed incentivare il lavoro
manuale.

Tempi (lab. base):        3 incontri in aula (1 ora ciascuno)
                          1 uscita nelle aree verdi intorno alla scuola (2 ore)

Costi:       6,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese di
spostamento)
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Animali digitali
            Progetti per le Scuole Secondarie di primo grado
1. FOTOGRAFIA NATURALISTICA
La nostra regione può essere vista come un grande laboratorio di fotografia
naturalistica ideale per ospitare appassionati alle prime armi o fotografi più
esperti, grazie all’innumerevole quantità di soggetti che contiene e alla
splendida atmosfera che la caratterizza. Il fotografo naturalista è un vero
esperto della natura che lo circonda, abile nel riconoscere le specie, le
abitudini della fauna e i cicli vitali della flora.
Non serviranno attrezzature sofisticate, basta un normale smartphone per
poter ottenere delle bellissime immagini della natura che ci circonda.
Saranno illustrate le regole fondamentali che permettono di fotografare
adeguatamente i soggetti e trasmettere con le foto le nostre emozioni.
Obiettivi: incanalare l’interesse e la propensione all’ambito tecnologico dei
giovani       verso       un       maggiore           coinvolgimento   nell’ambito
naturalistico/ambientale, incoraggiare lo studio della natura in tutte le sue
forme tramite un approccio emotivo, stimolare l’acquisizione di dati in
maniera non convenzionale e creativa.

Tempi:       1 incontro in aula prima dell’escursione (1 ora)
             1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mattinata)
             1 incontro in aula per mostrare le immagini (1 ora)

Costi:        5 € ad alunno

(escluse le eventuali spese
di spostamento)
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2. GLI ABITANTI DELLA NOTTE
L’attività della fauna selvatica è particolarmente intensa dopo il calare del
sole ed è di notte che il contatto visivo o uditivo con gli animali è più
frequente.
Il laboratorio prevede una passeggiata notturna (poco dopo il tramonto) alla
ricerca dei rapaci notturni. Saranno utilizzati dei richiami artificiali per
stimolare il loro canto.
Obiettivi: sfruttare situazioni suggestive e particolari come l’ambiente
notturno per favorire un maggiore interesse e coinvolgimento emotivo degli
alunni nello studio di fauna poco conosciuta.

Tempi: 1 incontro in aula prima dell’escursione (2 ore)
       1 escursione al tramonto presso area naturale nelle vicinanze (2
ore    circa)
Costi:             5 € ad alunno
             (escluse le eventuali spese di spostamento)
3. “TRAPPOLE” FOTOGRAFICHE
Fra le metodiche di monitoraggio della fauna selvatica, la più spettacolare
è   sicuramente    il   foto-video   trappolamento,   innovativo    metodo   di
monitoraggio della fauna selvatica basato sull’uso di macchine fotografiche
particolari dette fototrappole. Le fototrappole sono dotate di sensori di
movimento che permettono loro, una volta posizionate, di ottenere foto e
video della fauna selvatica senza l’intervento umano, rendendo possibile
l’osservazione allo stato naturale e senza il minimo disturbo della fauna.
L’attività prevede il posizionamento di fototrappole in un ambiente naturale
prossimo alla scuola e l’analisi delle foto e dei video ottenuti durante il
periodo di monitoraggio.
Obiettivi: Incentivare la naturale curiosità verso la natura tramite l’utilizzo
di apparecchiature tecnologiche ed il coinvolgimento emotivo/sensoriale
derivante dalla visione di foto e video della fauna selvatica; incoraggiare un
approccio multidisciplinare e non convenzionale allo studio.

Tempi:      1 incontro in aula prima dell’escursione (1 ora)
            1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mezza
giornata)
            1 incontro in classe per elaborare i dati raccolti (2 ore)

Costi:      5,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese di
spostamento)
4. DIGITAL TRACKING E GPS
Sapersi muovere in un territorio è importante, ci serve per scoprire nuove
città, ma anche per passeggiare in montagna alla ricerca degli animali
selvatici o solo per puro divertimento. Tutti gli smartphone hanno la
possibilità di consultare mappe e cartine e attraverso le app gratuite è
possibile anche tracciare percorsi e segnare punti di interesse.
Con l’aiuto di una cartina e del GPS ogni squadra dovrà raggiungere degli
obbiettivi   prestabiliti,   in   questo   modo     svilupperemo   il   senso
dell’orientamento e impareremo a creare le nostre mappe.
Obiettivi: sviluppare il senso dell’orientamento ed una maggiore
conoscenza del territorio tramite la lettura del paesaggio ed un uso più
appropriato e consapevole degli strumenti tecnologici (GPS), migliorare la
capacità di trasformare le informazioni in dati tramite la creazione di
mappe, incentivare la cooperazione ed il lavoro di squadra valorizzando le
capacità di ogni alunno.
Tempi:       1 incontro in aula prima dell’escursione (1 ora)
             1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mezza
giornata)
             1 incontro in aula per creare le cartine (2 ora)

Costi: 5,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese di
spostamento)
5. ALLA SCOPERTA DELLA FAUNA
Fra le metodiche di monitoraggio della fauna selvatica, la più affidabile e
utilizzata è il metodo naturalistico, che significa percorrere un sentiero per
la rilevazione diretta (avvistamenti, ascolto di vocalizzazioni) e indiretta
(rilevamento di orme, depositi fecali e altri reperti) di indici di presenza delle
varie specie animali presenti nella zona durante il percorrimento di un
sentiero. Gli indici di presenza sono specie-specifici, questo significa che
una volta rilevati sarà possibile determinare quali sono le specie a cui
appartengono e che sono presenti sul territorio. L’utilizzo di sistemi GPS e
di    applicazioni     gratuite    quali    CSMON-Life         consentono       la
georeferenziazione dei dati ed il loro inserimento nell’Archivio Zoologico
Nazionale.
Obiettivi: stimolare una maggiore coscienza e comprensione della natura,
promuovere l’attitudine all’osservazione ed al creare collegamenti, favorire
un uso più consapevole e costruttivo della tecnologia facilmente
accessibile (applicazioni per smartphone).
Tempi:       1 incontro in aula prima dell’escursione (2 ore)
             1 escursione presso area naturale nelle vicinanze (mezza
giornata)
             1 incontro in classe per elaborare i dati GPS (2 ore)

Costi: 6,50 € ad alunno

(escluse le eventuali spese
di spostamento)
6. L’ERBARIO DIGITALE
L’erbario è una delle più antiche tecniche di studio e catalogazione delle
piante tipiche di un territorio. Allestire un erbario è un’attività molto
complessa che richiede un notevole impegno e molto tempo a
disposizione, per questi motivi negli ultimi anni stanno diventando sempre
più diffusi gli erbari digitali o “Virtual Herbarium” rappresentati da una
raccolta fotografica di piante correttamente classificate. Tale classificazione
avverrà attraverso il sito http://www.actaplantarum.org/.
Si tratta di un progetto ambizioso che prevedere un lavoro più lungo e
possibilmente distribuito nell’arco di tutto l’anno. Si può prevedere che il
laboratorio sia realizzato dagli alunni di diverse classi.
Obiettivi: formare ad una conoscenza più capillare e spendibile del mondo
vegetale, stimolare l’interesse verso la botanica attraverso l’utilizzo di
tecnologie di facile accesso (applicazioni per smatphone), incentivare il
lavoro manuale e la trasformazione di dati in prodotti digitali.

Tempi (lab. base):       4 incontri in aula (1 ora ciascuno)
                               2 uscite nelle aree verdi intorno alla scuola (2
ore                            ciascuna)

Costi:       6,50 € ad
alunno

(escluse le eventuali spese
di spostamento)
Progetto WildFarm

   Quest’anno l’Associazione WildUmbria propone Laboratori
                 didattici presso una nuova sede:
   Via Carlo Alberto dalla Chiesa, Fraz. Cipolleto (Gubbio)

Immersi in un ambiente rurale e silenzioso, circondati dalla
campagna ai piedi della città di Gubbio, la nostra Associazione
presenta WildFarm: 10 Percorsi didattici con lo scopo di proporre
un’esperienza     formativa che rispetti le reali possibilità di
apprendimento di ogni singolo studente, favorisca lo sviluppo di
capacità e di comportamenti che stanno alla base del sapere e
del fare scientifico, sostenga la maturazione del pensiero
ecologico e di un coinvolgimento in prima persona nella
salvaguardia della biodiversità.
Nella proposta è compresa la distribuzione gratuita della merenda
di metà mattina, composta da cibo sano e naturale: frutta di
stagione, pane speciale (pane comune, integrale, alle noci, alla
zucca…), confetture biologiche, miele etc…
Percorso 1
                     LA FATTORIA DEGLI ARTROPODI
                 L’importanza degli Insetti e di altri Invertebrati
Un percorso dedicato al mondo dei piccoli animali, che anche se non amati
da tutti, sono sicuramente molto utili. Potrete decidere di osservarti tutti o
solo alcuni, a voi la scelta!

FARFALLORTO
Un insieme di profumi, forme e colori che danno vita ad
un giardino traboccante delle piante più gradite alle farfalle autoctone,
racchiudente al contempo specie botaniche indispensabili alla nostra
alimentazione. Lo scopo? Creare un orto piacevolmente fruibile per
coltivare verdure, piante aromatiche ed alimurgiche che sia anche un
angolo di ristoro per le nostre farfalle e per noi.

FORMICOLIO
Quante volte abbiamo visto le formiche trafficare laboriosamente in mezzo
all’erba, trasportando instancabilmente le loro provviste e ci siamo magari
chiesti come dev’essere la vita nel formicaio? Bene, è giunto il momento di
scoprirlo attraverso le pareti trasparenti del nostro terrario, che ci
permetterà di sbirciare in tutte le stanze di questa immensa reggia
formicolante dai magazzini fino alla stanza della Regina
in persona...ops, formica!
AP(P)ERÒ
Le api, fra gli insetti più importanti e minacciati del
nostro ecosistema. Ma noi, cosa sappiamo
davvero di queste piccole creature alate? Scoprire
un’arnia e le sue abitanti è un’esperienza da non
perdere!

SKIFIFARM
Non proprio Fiabilandia ma… è indispensabile! Il mondo dei decompositori
va scoperto per poterne apprezzare l’utilità, dopotutto senza di loro che fine
farebbero tutti gli avanzi e scarti della natura e dell’uomo? Il compost può
essere un piccolo “Mondo degli orrori”, ma come un film ben studiato sa
racchiudere colpi di scena e un finale tutt’altro che scontato!

Scopo: Il mondo variegato e vastissimo degli Invertebrati è sconosciuto ai
più, ma rappresenta una delle indispensabili basi della vita sul nostro
pianeta. Scopo del percorso è la presa di coscienza dell’immensa
ricchezza che si cela dietro questi minuscoli animali: la loro indiscussa
utilità, i modelli sociali, la varietà morfologica, il legame con le altre specie
animali e vegetali. Gli insetti, per le loro piccole dimensioni, per la
noncuranza che spesso mostrano alla presenza dell’uomo e dell’enorme
occhio che li guarda, si prestano a far da guida in un viaggio che faccia
della conoscenza del proprio ambiente un elemento di equilibrio e un
richiamo forte verso una dimensione del vivere in sintonia con i ritmi
biologici.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Stimolare una relazione più stretta e consapevole con l’ambiente che ci
    circonda.
•   Contribuire al cambiamento del comportamento quotidiano in relazione
    agli artropodi ed al loro ruolo.
•   Prendere coscienza dei pregiudizi sulla natura e gli animali che spesso
    condizionano il modo di comportarsi dell’uomo.
•   Abbattere il concetto di “inutilità”, inesistente in natura, stimolando la
    curiosità e lo spirito di analisi per spingere i giovani a pensare in
    maniera autonoma e critica.
•   Scoprire forme di vita, socialità ed organizzazioni diverse, acquisendo
    consapevolezza riguardo l’immensa varietà presente in natura.

Destinatari: Scuola primaria e secondaria di primo grado.

Modalità: Il Percorso è modulare, pertanto le 4 attività sopra descritte
possono essere scelte singolarmente, tutte insieme o in numero variabile
da combinare alle attività di un altro Percorso; questo per creare un’offerta
quanto più possibile personalizzata ed in linea con il proprio programma
didattico.
Le attività occuperanno da un minimo di 2h (nel caso si scelga un singolo
modulo) fino ad un massimo di una mattinata (nel caso si scelga l’intero
Percorso).

Costo: Modulo singolo 3,50 €/studente; Percorso intero7 €/studente.
Percorso 2
                              COMPOSTIAMOCI
                   Dall’orto all’orto passando per la tavola!

Che fine fa il torsolo della mela che abbiamo mangiato a pranzo? E le ossa
del pollo arrosto fatto dalla nonna domenica? Come mai in natura esistono
animaletti così poco piacevoli come vermi, blatte e mosche? Un viaggio-
laboratorio alla scoperta della chimica e fisica delle pietanze, per indagare
le trasformazioni che interessano il cibo, scoprire il riciclo dei nutrienti e
come questo sia indispensabile, in natura e per l’uomo. E per finire un
pizzico di matematica ed autocritica con il calcolo dell’impronta ecologica di
ciascuno!

Scopo: La prevenzione dei rifiuti (specialmente quelli urbani) passa
attraverso la raccolta differenziata e la pratica del compostaggio
domestico, cioè la tecnica che utilizza la compostiera per trasformare i
rifiuti organici e gli scarti verdi in fertilizzante naturale, è la chiave di volta di
questo percorso. Oltre ad affrontare il tema dei rifiuti e delle tecniche di
riciclaggio in generale, gli alunni avranno l’occasione d’imparare a imitare
la natura, che non produce mai rifiuti, ma solo nuovi nutrienti per il ciclo
della vita. Parlare di compostaggio significa necessariamente parlare della
nostra pattumiera, dei rifiuti che ci riguardano più da vicino come cittadini
così come del nostro stile di vita e rappresenta un'opportunità per
sensibilizzare le nuove generazioni alla responsabilità sociale e alla cura
del territorio.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Educare al consumo critico e alla presa di consapevolezza verso il
    problema dei rifiuti, motivando alla raccolta differenziata.
•   Assumere comportamenti ecologicamente corretti nei gesti quotidiani.
•   Educare al riuso dei materiali evitando gli sprechi.
•   Sapere come si produce il compost e come viene utilizzato.
•   Riflettere sul tema della sostenibilità ambientale, economica e sociale,
    sperimentando quali possano essere le difficoltà nell’effettuare scelte
    sostenibili/non sostenibili.
•   Evidenziare la relazione di causa-effetto che lega il consumo dei beni
    (cibo) alla produzione dei rifiuti (umido) e la relazione di causa-effetto
    che lega il riciclo alla tutela dell’ambiente.
•   Comprendere come i nostri stili di vita alterino l’ambiente e condizionino
    gli altri abitanti del pianeta attraverso il calcolo dell’impronta ecologica.

Destinatari: Scuola primaria e secondaria di primo grado.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente.
Percorso 3
                              L’APE OPERAIA
                             Portatrice di dolcezza

La vita di un’ape è molto avventurosa: percorre distanze considerevoli alla
scoperta del territorio, comunica tramite codici cifrati con le compagne,
affronta avversari immensamente più grandi di lei (come il gruccione…chi è
il gruccione?? Vieni a scoprirlo!), resiste stoicamente ai veleni che l’uomo
propina   all’ambiente…e      tutto   per   permettere   alle   piante,   nostre
dispensatrici di cibo e ossigeno, di prosperare! Trovando anche il tempo di
regalarci quella leccornia che è il miele. Un tuffo a 360° nella vita delle api,
nel loro mondo e nella loro tenace missione di trasformare il polline degli
alberi in miele e…vita per il pianeta!

Scopo: Avvicinare i più giovani (ma anche i grandi) alla comprensione
delle dinamiche della natura, dove anche il più piccolo degli insetti svolge
un ruolo essenziale al mantenimento dell’equilibrio dell’intero pianeta.
Indagando l’etologia, la biologia e l’utilità ecosistemica ed economica delle
api è possibile capire perché la loro diminuzione crea tanto allarmismo. Un
allenamento utile anche a sviluppare il senso critico, spingendo i giovani a
voler conoscere ed approfondire le questioni senza adagiarsi sul parere
comune o sul sentito dire, ma affidandosi al ragionamento e alle
informazioni scientifiche.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Fornire dettagliate informazioni sulla vita delle api, riguardanti la loro
    biologia, la struttura gerarchica e lo sviluppo dei ruoli all’interno
    dell’alveare.
•   Trasmettere il concetto di socialità e di bene comune.
•   Individuare la funzione dell’ape come indicatore biologico.
•   Comprendere l’utilità degli impollinatori nella catena alimentare, nel
    controllo biologico, nel monitoraggio ambientale, nell’impollinazione.
•   Riflettere sull’estrema importanza delle api per il funzionamento degli
    ecosistemi e per la vita dell’essere umano.
•   Scoprire cos’è il miele, come viene prodotto e perché.

Destinatari: Scuola primaria e secondaria di primo grado .

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente.
Percorso 4
                                 IA-IA-OOO
                  Capre, asini, galline, oche e tanti ancora!

Trascorrere una giornata in campagna, fra l’erba ed il profumo del fieno,
per scoprire quanto solletico può fare un asino che ti annusa e quanto
morbido può essere il piumaggio di una gallina è un’esperienza unica, che
nasconde in sé un intero mondo di emozioni e rivelazioni. Accudire una
capretta, raccogliere le uova, portare il foraggio ai conigli… sei pronto a
diventare un esperto animalkeeper, custode di tutti i segreti che si celano
dietro gli abitanti della fattoria?

Scopo: Condividere attimi della vita degli animali della fattoria, come un
momento di scoperta fra gioco e creatività in natura, può suscitare
emozioni fortissime e farci capire quanto sia necessaria quella coscienza
ecologica che ci permette di salvaguardare l’ambiente. Vivere esperienze a
contatto con gli animali è una delle chiavi per apprendere da loro la
pienezza di una relazione paziente e profonda con la natura.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Migliorare la conoscenza della fauna domestica e della fattoria al fine di
    instaurare un diretto rapporto per salvaguardare il benessere tanto
    dell’uomo quanto degli animali.
•   Conoscere i principali alimenti forniti agli animali, i loro diversi
    adattamenti trofici e come questi influiscono sulla loro morfologia,
    comportamento ed esigenze.
•   Riscoprire il rapporto con gli animali ed il loro ruolo essenziale nella vita
    dell’uomo.
•   Stimolare il coinvolgimento emotivo, mirato all’acquisizione di nozioni e
    di maggiore fiducia in sé stessi.
•   Utilizzare i sensi per integrare le informazioni pre-acquisite con
    l’esperienza personale e diretta.
•   Prendere coscienza delle differenze di comportamento e linguaggio
    presenti nei vari animali e di come l’uomo possa con il giusto impegno
    relazionarsi in maniera proficua ed adeguata con tutte.

Destinatari: Scuola primaria e dell’infanzia.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente.
Percorso 5
                                CREAWILD
                         Cerca, crea e porta a casa!

Costruire oggetti con quello che la natura ci offre, stimolare la creatività e
lavorare con la fantasia per realizzare una personale “opera d’arte” o per
costruire una casa per gli insetti!
Scegli il tuo percorso di creatività:

UN HOTEL PER INSETTI
Lo sapevate che si possono creare dei veri e propri
hotel…per gli insetti? Proprio così! Infatti, oltre ai nidi e alle mangiatoie per
gli uccelli, possiamo arricchire il nostro giardino con particolari “alberghi”
che possono favorire l’arrivo e la colonizzazione di insetti utili nella lotta
biologica (divoratori di afidi, per esempio) o come preziosi, quanto fedeli,
impollinatori. Ancor meglio, questi hotel possiamo costruirli noi stessi! E
allora forza, in mano gli attrezzi (ne servono davvero pochi) e aiutiamo la
natura fornendo un alloggio alla popolazione di insetti utili.

LA TUA OPERA D’ARTE CON LA NATURA
La natura con i suoi scorci ed armonie è di per sé un’immensa opera
d’arte… ma se noi provassimo a raccoglierne qualche pezzettino e a
ricombinarlo, cosa otterremmo? Allora via all’esperimento e bando alle
esitazioni, lasciamo spazio all’artista che si cela in noi e non vede l’ora di
manipolare foglie, sassi, fiori e cortecce in spettacolari creazioni!
Scopo: Liberare la parte creativa che si cela in ogni bambino attraverso il
lavoro manuale, suscitando sensazioni e coinvolgendo sensorialmente ed
emotivamente per acuire la percezione che abbiamo della natura e sue
sfaccettature. Avvicinarsi poi agli "oggetti” che produce la natura aiuta a
riscoprire un mondo generalmente considerato indesiderabile o di scarto,
rivalorizzando ciò che in genere è bollato come “inutile” per capire come in
natura tutto sia necessario e prezioso.

Obbiettivi formativi e finalità:
•   Incentivare lo spirito di osservazione ed il pensiero laterale, nonché
    l’istinto creativo e la manualità.
•   Potenziare un uso alternativo e personalizzato degli elementi naturali.
•   Acquisire consapevolezza riguardo alla possibilità di unire creatività e
    manualità nella creazione di opere fruibili in sé stesse ma anche
    potenzialmente dotate di finalità ed utilità particolari come l’hotel per
    insetti.
•   Acquisire un metodo di lettura consapevole degli elementi della realtà
    naturale nella quale si è immersi, riuscendo a scomporla nelle sue unità
    più basilari da utilizzare come base per creare qualcosa di nuovo ed
    inedito.
•   Fornire una chiave interpretativa dei colori e forme della natura nuova e
    personalizzabile, da utilizzare per sperimentare un modo diverso di
    raccontarsi attraverso la creatività.
Destinatari: “Un Hotel per Insetti” Scuola primaria e secondaria di primo
grado; “La tua opera d’arte con la natura” Scuola primaria e secondaria di
primo grado, scuola dell’infanzia.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente per il singolo modulo scelto.
Percorso 6
                           CON TUTTI I SENSI
                Usare la natura per risvegliare i nostri sensi

Il nostro stile di vita ci ha costretto ad adoperare solo alcuni sensi, come
per esempio la vista, infatti siamo abituati a guardare prima di toccare o di
mangiare qualcosa, di conseguenza abbiamo messo da parte gli altri sensi
e non li utilizziamo più…
Quali sensazioni ci da camminare a piedi nudi sull’erba fresca del prato,
sulle foglie di una vetusta foresta, sui ciottoli lungo un fiume? Scoprirlo è
facile tramite un percorso sensoriale in cui i nostri piedi incontreranno
consistenze, forme, temperature e sensazioni diverse! E se affrontassimo
questo percorso ad occhi chiusi, per poi lasciarci andare ad una
esplorazione gustativa ed olfattiva di frutti ed erbe? Riscoprire i nostri sensi
è essenziale per cogliere in pieno i doni che ci regala una passeggiata in
natura e soprattutto il legame profondo che ci lega all’ambiente.

Scopo: Aiutare a sviluppare competenze motorie e intellettive allenando i
cinque sensi, attraverso l’osservazione e relazione con il mondo esterno. I
bambini potenzieranno il tatto toccando materiali diversi e il senso
dell’equilibrio su differenti substrati, l’olfatto attraverso i profumi, l’udito
grazie a espedienti e giochi, il gusto imparando a riconoscere erbe e frutti,
la vista mediante i colori dei fiori e delle strutture e all’uso della luce.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Sviluppare        l’apprendimento   degli      elementi       naturali    attraverso
    esperienze sensoriali ed emozionali.
•   Scoprire     un     nuovo    modo   di      utilizzare    i   sensi,     acquisendo
    consapevolmente informazioni inedite che spesso trascuriamo sul
    mondo che ci circonda.
•   Richiamare l’attenzione sul nesso esistente su quello che percepiamo
    attraverso i sensi e ciò che significa in natura, indagando l’origine di
    colori, forme, suoni, etc.
•   Rivalutare la manualità attraverso gli stimoli tattili ed il valore dei sapori,
    imparando ad assaporare ciò che stiamo mangiando, riscoprendo il
    valore del tempo nei piccoli gesti quotidiani come i pasti.
•   Imparare a riconoscere suoni, odori, consistenze in campagna ed in
    natura per scoprire quanti modi diversi esistono di percepire le
    medesime cose.
•   Distinguere e affinare le percezioni sensoriali, arricchendo le capacità
    espressive riferite al mondo dei sensi e delle percezioni.
•   Esercitare e sviluppare la memoria tattile, visiva,acustica, olfattiva, -
    gustativa.

Destinatari: Scuola primaria e dell’infanzia.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente.
Percorso 7
                            NOI CONTADINI
      Crea un piccolo orto, segui il ciclo delle piante e dei loro frutti

Occuparsi della terra e dei suoi frutti è un lavoro ricco di sorprese e
soddisfazioni: piantare, annaffiare, zappare, raccogliere frutta e verdura
sono tutte attività che ci aiutano ad imparare i ritmi della natura e a
rispettarli, a conoscere la stagionalità e la vocazione territoriale delle
varietà ortofrutticole. Prendendoci cura di quel microcosmo che è l’orto ci
abitueremo al confronto fra generazioni con tempi, approcci e ritmi diversi,
procurandoci al contempo il contorno per il pranzo o la frutta per la
merenda…e che sapore che avranno!

Scopo: Il progetto di un orto-giardino vuole proporsi come un’attività nella
quale i bambini vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in
“contatto con la natura” e sviluppare abilità diverse, quali l’esplorazione,
l’osservazione e la manipolazione. Uno dei grandi problemi dell’umanità
moderna è la perdita di contatto con la natura, dovuta anche al sempre
minore coinvolgimento dell’uomo nella attività rurali nelle campagne. Dalla
terra stessa, tra le mani infangate dei più piccoli, può nascere quella
passione che conduce al ripristino della sensibilità ecologica e delle
pratiche di agricoltura sostenibile.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Sviluppare sensibilità e rispetto verso l’ambiente e gli animali e
    consapevolezza verso il ruolo che hanno in natura e per l’uomo.
•   Stimolare momenti di socializzazione, favorendo la crescita personale
    attraverso la scoperta condivisa della natura e dei suoi tempi.
•   Sensibilizzare al mondo dell’agricoltura, del territorio e del mondo
    contadino.
•   Educare al consumo critico attraverso i concetti di stagionalità,
    biologico, tipicità.
•   Incentivare la tutela del patrimonio culturale agricolo e popolare e la
    salvaguardia del paesaggio.

Destinatari: Scuola primaria e secondaria di primo grado.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Laboratori pratici

Costo :7 €/studente.
Percorso 8
                            DIGITAL TRACKING
                          Il mondo nelle tue mani

Sapersi muovere in un territorio è importante, ci serve per scoprire nuove
città, ma anche per passeggiare in montagna alla ricerca degli animali
selvatici o solo per puro divertimento. Tutti gli smartphone hanno la
possibilità di consultare mappe e cartine e attraverso le app gratuite è
possibile anche tracciare percorsi e segnare punti di interesse.
Con l’aiuto di una cartina e del GPS raggiungeremo degli obbiettivi
prestabiliti, sviluppando il senso dell’orientamento ed imparando a creare le
nostre mappe.

Scopo: I due grandi punti di forza del digital tracking sono la possibilità
di svolgere attività “digitali” immersi nella natura e la sua natura ricreativa,
entrambi molto apprezzati dai giovani. Lo scopo finale è portare, attraverso
uno strumento tecnologico, alla riscoperta della natura e dei legami che
possiamo creare e sfruttare fra questa ed i supporti digitali per i fini più
disparati. Il tutto osservando delle regole, prima fra tutte il rispetto
dell’ambiente e della bellezza che rende unico ogni ecosistema, così che
l’esperienza non sia solo divertente ma anche formativa.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Sviluppare il senso dell’orientamento ed una maggiore conoscenza del
    territorio tramite la lettura del paesaggio.
•   Sviluppare un uso appropriato e consapevole degli strumenti tecnologici
    (smartphone, GPS).
•   Migliorare la capacità di trasformare le informazioni in dati tramite la
    creazione di mappe.
•   Incentivare la cooperazione ed il lavoro di squadra valorizzando le
    capacità di ogni alunno.

Destinatari: Scuola secondaria di primo e secondo grado.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Attività pratica sul campo

Costo :7 €/studente.
Percorso 9
                    “TRAPPOLE” FOTOGRAFICHE
                Scoprire gli animali che vivono intorno a noi

Fra le metodiche di monitoraggio della fauna selvatica, la più spettacolare
è   sicuramente    il   foto-video   trappolamento,   innovativo   metodo     di
monitoraggio della fauna selvatica basato sull’uso di macchine fotografiche
particolari dette fototrappole. Le fototrappole sono dotate di sensori di
movimento che permettono loro, una volta posizionate, di ottenere foto e
video della fauna selvatica senza l’intervento umano, rendendo possibile
l’osservazione allo stato naturale e senza il minimo disturbo della fauna.
L’attività prevede il posizionamento di fototrappole in un ambiente naturale
prossimo alla fattoria e l’analisi delle foto e dei video ottenuti durante il
periodo di monitoraggio.

Scopo: Fornire ai giovani metodologie di studio a loro più affini e
stimolanti, capaci di unire l’attitudine tecnologica dei “millennials”
all’istintiva curiosità che la natura suscita, in particolar modo attraverso gli
animali. Poter vedere la fauna selvatica ci rende partecipi della vita del
bosco senza essere invasivi, insegnando valori forti come la pazienza ed il
rispetto degli spazi e delle necessità altrui. Costituisce inoltre un modo
poco impegnativo di approcciarsi al metodo scientifico ed al suo rigore,
all’utilizzo dei programmi del computer come Excel e degli smartphone in
maniera più appropriata.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Incentivare la naturale curiosità verso la natura tramite l’utilizzo di
    apparecchiature tecnologiche ed il coinvolgimento emotivo/sensoriale
    derivante dalla visione di foto e video della fauna selvatica.
•   Incoraggiare un approccio multidisciplinare e non convenzionale allo
    studio.
•   Approfondire la conoscenza della fauna selvatica, delle sue abitudini e
    del suo legame con l’ambiente.
•   Sviluppare una conoscenza della strumentazione digitale di utilizzo
    quotidiano più approfondita e dettagliata, prendendo coscienza delle
    potenzialità esistenti oltre l’aspetto puramente ludico/ricreativo.
•   Acquisire nozioni basilari nello studio della natura e della zoologia quali
    etologia, adattamenti trofici, socialità, etc.

Destinatari: Scuola secondaria di primo e secondo grado.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno dell’intera
mattinata, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Pausa merenda
•   Attività pratica sul campo

Costo :7 €/studente.
Percorso 10
                       GLI ABITANTI DELLA NOTTE
                    Un tuffo nel mondo dei rapaci notturni

L’attività della fauna selvatica è particolarmente intensa dopo il calare del
sole ed è di notte che il contatto visivo o uditivo con gli animali è più
frequente! Tra tutti gli animali notturni i principi della notte sono i Rapaci,
misteriosi uccelli spesso mal giudicati e guardati con sospetto.
Il laboratorio prevede una lezione introduttiva per illustrare le principali
caratteristiche dei Rapaci notturni presenti nel nostro territorio per poi
partire, subito dopo il tramonto (che in inverno è a metà pomeriggio), con
una passeggiata notturna alla loro ricerca durante la quale utilizzeremo
richiami artificiali per stimolarne il canto.

Scopo: sfruttare situazioni suggestive e particolari come l’ambiente
notturno per favorire un maggiore interesse e coinvolgimento emotivo degli
alunni nello studio di fauna poco conosciuta.
Obbiettivi formativi e finalità:
•   Stimolare una maggiore coscienza e comprensione della natura.
•   Promuovere l’attitudine all’osservazione e l’interesse per la fauna
    selvatica anche attraverso il coinvolgimento emotivo.
•   Incoraggiare un approccio multidisciplinare e non convenzionale allo
    studio.
•   Stimolare i giovani a scoprire il proprio territorio, divenendone esperti e
    custodi.
•   Favorire l’attività esplorativa, coinvolgendo, oltre alla razionalità, anche
    la sfera sensoriale ed emozionale.

Destinatari: Scuola secondaria di primo e secondo grado.

Modalità: Le attività di questo Percorso prevedono l’impegno di un
pomeriggio, a partire da 1 ora prima del tramonto, così ripartita:
•   Lezione frontale
•   Merenda pomeridiana
•   Escursione dopo il tramonto

Costo :7 €/studente.
In gita con WildUmbria

L’Associazione WildUmbria propone diversi itinerari nel territorio
regionale che non rappresentanounsemplice viaggio, ma un vero
e proprio momento di formazione da inserire all’interno della
programmazione scolastica, con momenti di attività di gruppo e di
riflessione sui temi trattati.

La seguente proposta si concentra su due tematiche:
“LA FORZA DELLA NATURA” e “L’ACQUA”.

Gli operatori WildUmbria accompagneranno i ragazzi per tutta la
giornata ed il costo è di 12 euro ad alunno.
TEMA: LA FORZA DELLA NATURA

       VALNERINA E PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

•   Cosa significa vivere in un territorio a forte rischio sismico
Durante la visita ai centri abitati di Norcia o Castelluccio di Norcia si
affronterà il tema del rischio sismico attraverso l’analisi dei danni riportati,
di come viene portata avanti la ricostruzione e delle possibili attività di
recupero da realizzare per una rinascita post sisma. Importante
sottolineare che le due città presentano difficoltà di rinascita molto differenti
perché si trovano in ambienti diversi e presentano stili di vita e
un’organizzazione economica molto differente.
•    Fauna e flora come risorse economiche di rinascita dopo l’evento
     sismico
L’escursione naturalistica avrà come scopo quello di osservare ed
analizzare i vari aspetti dell’ambiente e degli habitat presenti lungo il
percorso:
o la geomorfologia: attraverso le formazioni rocciose e la conformazione
    del suolo dovuta ai processi di orogenesi, pedogenesi ed erosione ad
    opera di agenti atmosferici;
o la fauna: attraverso il rilevamento di Indici di Presenza (quali tracce,
    borre, feci, etc.) grazie ai quali è possibile risalire alle specie che li hanno
    lasciati. In base all’itinerario scelto è possibile effettuare anche piccoli
    campionamenti lungo corsi d’acqua per osservare gli invertebrati, o brevi
    stazioni di ascolto/osservazione per l’avifauna;
o la flora: attraverso il rilevamento di specie significative delle fitocenosi
    presenti. L’immenso patrimonio naturalistico/ambientale di questi luoghi
    deve essere fortemente tutelato ma può essere visto anche sotto un altro
    aspetto, cioè come chiave per una rinascita economica.

MATERIALE PER I RAGAZZI: per rendere più facile e divertente il rilievo
della fauna durante le escursioni, ai ragazzi saranno date delle mini-guide
per il riconoscimento degli indici di presenza realizzate da WildUmbria!
ITINERARIO 1:SENTIERO DELLA VECCHIA FERROVIA
                SPOLETO/NORCIA LUNGO IL FIUME NERA
    (ca. 7 km andata – ritorno, difficoltà facile) e visita alla città di Norcia

Caratteristiche naturalistiche: Il percorso costeggia il fiume Nera e
ripercorre l’ex ferrovia Spoleto-Norcia, che rappresentava un piccolo
esempio di ferrovia alpina poiché attraversando parte degli Appennini si
caratterizzava per tutta una serie di gallerie e viadotti, resi necessari
proprio dalle caratteristiche montuose del territorio. Queste caratteristiche
la rendono particolarmente suggestiva per i cambiamenti di ambiente e
vedute rappresentati dal passaggio attraverso le gallerie e dalle gallerie
stesse.

•   Mattina: percorso naturalistico con campionamenti di Invertebrati lungo
    il fiume Nera, rilievo degli indici di presenza delle specie faunistiche e
    calco delle orme, analisi e riconoscimento delle piante.
•   Pranzo al sacco
•   Pomeriggio: visita alla città di Norcia, analisi sulla “vita pre e post
    sisma”, sulle attività di restauro e riflessioni sul futuro.
ITINERARIO 2: SENTIERO AD ANELLO DI MACCHIA CAVALIERA
  (ca. 14,5 km, difficoltà media) e visita alla città di Castelluccio di Norcia

Caratteristiche naturalistiche: La difficoltà del percorso non è dovuta al
dislivello che è davvero esiguo ma dal fatto che il sentiero è abbastanza
lungo. E' una bella e semplice escursione che permette un’ampia visione
dalle creste e dalle cime e permette di ammirare dall’alto la struttura
geografica e geologica del posto.

                                 •   Mattina:    percorso      naturalistico      con
                                     rilievo degli indici di presenza delle
                                     specie faunistiche e calco delle orme,
                                     analisi e riconoscimento delle piante.
                                 •   Pranzo al sacco
                                 •   Pomeriggio:      visita     alla     città    di
                                     Castelluccio di Norcia, analisi sulla “vita
                                     pre e post sisma”, sulle attività di
                                     restauro e riflessioni sul futuro.
ITINERARIO 3: SENTIERO AD ANELLO DI PIAN GRANDE AI MERGANI
                             ED INGHIOTTITOIO
    (ca. 8 km, difficoltà bassa) e visita alla città di Castelluccio di Norcia

Caratteristiche naturalistiche: L’itinerario proposto è facile e abbastanza
breve, caratterizzato da un percorso senza dislivello che trova la sua unica
difficoltà nell’assenza di zone ombreggiate e nel terreno paludoso che nel
periodo delle piogge circonda il bellissimo Fosso dei Mergani. Il sentiero
conduce fino al cosiddetto “Inghiottitoio“, una suggestiva depressione
rocciosa, un buco imbutiforme che ingoia le acque del Fosso dei Mergani
riportandole in profondità nel terreno.

•   Mattina: percorso naturalistico con rilievo degli indici di presenza delle
    specie faunistiche e calco delle orme, analisi e riconoscimento della
    particolare vegetazione che cresce intorno all’Inghiottitoio.
•   Pranzo al sacco
•   Pomeriggio: visita alla città di Castelluccio di Norcia, analisi sulla “vita
    pre e post sisma”, sulle attività di restauro e riflessioni sul futuro.
ITINERARIO 4: SENTIERO AD ANELLO IN VAL DI CANATRA
    (ca. 5,5 km, difficoltà medio-bassa) e visita alla città di Castelluccio di
                                      Norcia

Caratteristiche naturalistiche: L’itinerario è abbastanza facile e piuttosto
breve, con un minimo di dislivello che comporta l’unica difficoltà. Il sentiero
permette spettacolari visioni dei monti Porche ed Argentella oltre che della
“Via delle fate” del Monte Vettore, inoltre prevede il passaggio in mezzo
alle antiche faggete fresche e silenziose.

•   Mattina:   percorso     naturalistico
    con rilievo degli indici di presenza
    delle specie faunistiche e calco
    delle      orme,       analisi      e
    riconoscimento delle piante.
•   Pranzo al sacco
•   Pomeriggio: visita alla città di
    Castelluccio di Norcia, analisi
    sulla “vita pre e post sisma”, sulle
    attività di restauro e riflessioni sul
    futuro.
TEMA: L’ACQUA

    PARCO DELL’ALTOLINA, CASCATE DEL MENOTRE E RASIGLIA

Il tema è l’acqua e la sua fondamentale importanza per la vita, un bene
prezioso che nel nostro territorio e molto ben rappresentato, che spesso
viene dato troppo per scontato e non ci rendiamo conto della sua
“precarietà”. L’Umbria è terra di sorgenti che devono essere costantemente
protette dall’inquinamento per garantire una futuro al nostro mondo.

     ITINERARIO 5: SENTIERO BELFIORE – PALE LUNGO IL FIUME
                                    MENOTRE
      (ca. 3,5 km, difficoltà medio - bassa) e visita al paese di Rasiglia +
        possibile visita all’Abbazia di Sassovivo o al Museo di Colfiorito

Caratteristiche naturalistiche: Il Parco dell’Altolina si sviluppa dall’abitato
di Belfiore fino al castello di Pale, lungo il fiume Menotre che compie
numerosi e spettacolari salti e si incanala in fessure della roccia per
ricomparire con bellissime cascate. La valle del Menotre è una delle zone
più belle e spettacolari del territorio folignate che si snoda in un paesaggio
impervio ma ricco di biodiversità.

•   Mattina: percorso naturalistico con campionamenti di Invertebrati lungo
    il fiume Menotre, rilievo degli indici di presenza delle specie faunistiche
    e calco delle orme, analisi e riconoscimento delle piante.
•   Pranzo al sacco
•   Pomeriggio: visita alla città di Rasiglia e (a scelta) all’Abbazia di
    Sassovivo o al Museo Naturalistico del Parco di Colfiorito.
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