Dental dialogue premium - ESTRATTO offerto da - Kulzer
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dental dialogue premium Björn Maier Masse in ceramica HeraCeram: mascherare in modo consono all’età Estetica per ogni età. ESTRATTO offerto da teamwork media srl - Via Sicilia 21a - 25069 Villa Carcina (BS) anno XXIII • 2016 1 dd 2 2016 maier.indd 1 18/05/16 15.53
TECNICA Masse in ceramica HeraCeram: mascherare in modo consono all’età Estetica per ogni età. Prima parte Björn Maier Per dare ai pazienti un sorriso bello e soprattutto autentico, la mascheratura deve essere consona all’età, perché le caratteristiche dei denti cambiano nel corso della vita. L’odontotecnico master Björn Maier spiega a quali segni ca- ratteristici in quale fase della vita si deve prestare attenzione e come l’odontotecnico li realizza nella mascheratura. Nella prima parte l’attenzione si concentra sulla mascheratura nei denti di aspetto giovanile Odontotecnica Björn Maier Ludwigstrasse 10 D-89415 Lauingen Tel. +49 (09 07 2) 43 52 info@bjoern-maier.com 2 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 2 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 1 All’individualità non sono posti limiti Fig. 2 L’armonico gioco d’insieme di forma, grandezza e colore crea l’estetica Fig. 3 Le corone giovanili si definiscono per un alto valore di luminosità e abrasioni ridotte C ome odontotecnici lavoriamo giornalmente vo per lo più il colore base Vita Classic A2. Anche nei per eseguire protesi dentarie non solo funzio- denti estratti che ho inserito in olio per immersione e nali ma anche estetiche. E tuttavia che cosa che ho preparato nei singoli strati per una compren- intendiamo esattamente con “estetica”? Secondo il sione personale, ho potuto riconoscere nella maggior Duden si intende la proporzione di forma, grandez- parte dei casi un nucleo di dentina in Vita Classic A2. za e colore, nel nostro caso la regolarità e l’armonia Giungo quindi alla conclusione che una gran parte del corpo umano. Ciò significa che i restauri devono della caratterizzazione del colore avviene nella zona adattarsi all’impressione generale dell’essere umano. dello smalto. Bellezza e vitalità si definiscono dunque diversamen- Come nella suddivisione delle forme, anche qui appli- te da un paziente all’altro. È perciò determinante co una correlazione di base della stratificazione della riconoscere i tratti caratteristici di una persona ed ceramica consona all’età, sulla cui scorta regolo nei esprimere queste caratteristiche attraverso la protesi minimi particolari l’ulteriore caratterizzazione perso- dentaria (Figg. 1 e 2). Solo in questo modo la protesi nale. A questo proposito sono per me determinanti ha un aspetto naturale. tre piani di stratificazione di base nell’ambito della dinamica luminosa e delle caratteristiche cromatiche, m Tenere d’occhio forma e colore che dipendono dall’età dei pazienti: età giovanile, mezza età ed età avanzata. Come primo passo vale perciò la pena osservare esat- tamente il paziente: di che colore ha i capelli e la pel- m Caratteristiche specifiche dell’età le, qual è la sua statura e che forma ha il suo viso? Oltre a ciò io mi oriento innanzi tutto sui tre tipi di • L’età giovanile (Fig. 3): tipico di questo piano di stra- costituzione di Kretschmersch: l’“atleta” di costituzio- tificazione di base è un bordo incisale trasparente ed ne robusta, il “leptsomico” magro e il “picnico” roton- opalescente pronunciato. L’effetto fluorescente è ac- detto. Partendo da questa tipizzazione, traggo delle centuato nella maniera più netta nei denti giovanili supposizioni sulla forma dei denti. Per quanto riguar- e arriva in parte fino al bordo incisale; con l’avanzare da il colore, procedo in modo analogo. Se osserviamo dell’età si ritira nella zona della dentina della radice. le caratteristiche di colore e la dinamica luminosa dei I denti giovanili si contraddistinguono inoltre per un denti naturali in relazione alla persona a cui appar- colore base chiaro della corona; le strutture di cresci- tengono, riconosciamo molto bene come le caratteri- ta sono chiaramente riconoscibili e la parte incisale stiche si modifichino con l’età. Così nei denti giovani, appare fortemente opalescente e trasparente. che non mostrano ancora tracce di abrasione, osser- dental dialogue | anno XXIII 2/2016 3 dd 2 2016 maier.indd 3 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 4 Nella mezza età sono riconoscibili le tracce dell’uso, che imprimono l’aspetto alle corone Fig. 5 La fluorescenza è pronunciata al massimo conformemente al volume del dente nella zona della dentina della radice Fig. 6 Nell’età avanzata le tracce dell’uso nelle corone dei denti sono riconoscibili nel modo più evidente • La mezza età (Fig. 4): questo è il gruppo di età del to. Parti fluorescenti si riconoscono ancora solo nella quale mi occupo più spesso nel mio laboratorio. In dentina della radice. Ciò spiega anche il cambiamen- realtà le strutture dentarie sono di regola ancora in to della tonalità cromatica di base, che nei denti più ottimo stato, ma si possono riconoscere determinate vecchi tende al grigiastro-lilla (dentina dei pazienti tracce dovute all’uso e alla parafunzione. Accanto alla anziani). zona cervicale il colore base diventa già più cromati- co. Nella zona incisale le caratteristiche trasparenti e m Imitare la natura con materiali adatti opalescenti lasciano il posto ad una crescente traslu- cenza. In caso di abrasione piuttosto forte delle coro- I produttori di masse di ceramica devono tenere ne, anche la dentina secondaria si avvicina alla super- conto di queste caratteristiche naturali specifiche ficie delle corone. Nella zona dentinale si osserva una dell’età. Come odontotecnico ho bisogno di un as- calcificazione a punti. Le caratteristiche fluorescenti sortimento di mascherature con cui poter imitare le nella zona incisale diminuiscono (Fig. 5). caratteristiche naturali di una corona con lo spessore più ridotto possibile. Con l’assortimento di • L’età avanzata (Fig. 6): in questo piano di stratifica- ceramiche HeraCeram di Kulzer utilizzo un sistema zione di base è riconoscibile la caratterizzazione più che mi consente di realizzare le caratteristiche intensiva. A causa delle abrasioni evidenti, la zona naturali dei denti in modo efficace e stabile, cervicale appare molto cromatica. Nella zona incisale indipendentemente dal materiale della travata, diventa visibile un gioco alterno molto accentuato di perché per ogni materiale della travata ci sono linee dentina secondaria cromatica, parti traslucenti non- di ceramica apposite. Ciò è particolarmente ché zone limitatamente trasparenti per via dell’abra- vantaggioso nel paziente anziano che è stato forse sione e dell’assottigliamento. A causa della crescente protesizzato con materiali diversi. Di seguito calcificazione dei tubuli dentinali, la zona di smalto descrivo le mie esperienze e i procedimen-ti è porosa per cui si producono dei solchi nello smal- riguardanti le suddivisioni sopra descritte relative all’età. Nella prima parte di questa serie inizio con il 4 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 4 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 7 Le travate di biossido di zirconio colorate in massa con- Fig. 8 L’adesivo Zr HeraCeram aumenta la solidità del legame sentono un’alta trasmissione della luce fra la travata e la mascheratura estetica Fig. 9 Le masse Increaser HeraCeram aumentano la stabilità Fig. 10 I bordi delle travate vengono coperti applicando masse cromatica Value HeraCeram concetto della stratificazione giovanile. Nella secon- riore alla media delle mascherature in zirconio He- da e nella terza parte presenterò i piani della stratifi- raCeram rispetto a prodotti della concorrenza: qui si cazione di base per protesi dentali nella mezza età e tratta di un rischio di sgretolamento chiaramente più nell’età avanzata. ridotto. Questa constatazione coincide anche con le mie esperienze. Inoltre la pasta adesiva Zr aumenta il m Piano di stratificazione di base per l’età grado di fluorescenza della travata. giovanile m Regolare l’intensità del colore e la lumi- Questi pazienti mostrano l’immagine più vitale dei nosità denti con forme chiaramente riconoscibili. I loro denti hanno pochissime abrasioni, sono fortemente Per garantire il valore del croma nella zona cervicale, trasparenti nonché opalescenti e mostrano un’accen- inizio la mascheratura estetica con masse Increaser. Si tuata fluorescenza. Nella misura in cui sono presenti tratta di dentina cromatica che rafforza l’intensità del monconi di denti vitali, non discromici, in questi casi colore proprio nelle zone sottili. Oltre a ciò è adatta, lavoro per lo più con travate in biossido di zirconio per il suo valore di croma piuttosto alto, per la coper- colorate in massa. Secondo il mio parere, queste con- tura del bordo della travata. A questo punto produco sentono una trasmissione della luce maggiore delle una struttura simile a un mammellone al di sopra del travate metalliche (Fig. 7). Prima di iniziare con la ma- bordo della travata e integro le parti che si trovano in scheratura vera e propria, si applica la pasta adesiva mezzo con masse Value (Figg. 9 e 10). Con questo gio- Zr con un pennellino in uno strato sottile e uniforme co alterno di alto croma (massa Increaser) e riflesso (Fig. 8). Ciò aumenta la solidità del legame fra la trava- più alto (massa Value) riesco proprio negli spazi stret- ta e la mascheratura estetica. Uno studio pubblicato ti a coprire il bordo della travata. Nel caso di travate dall’Università Ludwig Maximilian (LMU) di Monaco metalliche questo aspetto è ancora più determinante ha già confermato questa solidità del legame supe- che nelle travate in biossido di zirconio (Fig. 11). dental dialogue | anno XXIII 2/2016 5 dd 2 2016 maier.indd 5 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 11 Attraverso il gioco alterno di massa Value e Increaser si riesce ad ottenere una copertura ottimale della travata anche nelle mascherature della metallo-ceramica Fig. 12 Il corpo della corona viene stratificato con dentina Fig. 13 Con lo smalto opale HeraCeram regolo il percorso della HeraCeram luminosità m Fare attenzione al gioco di luce della fluore- un’opalescenza più forte (Figg. 14 e 15). Attraverso il gioco scenza alterno di queste masse si ottiene una configurazione occlu- sale dall’effetto giovanile, che può essere regolata nella sua Successivamente il corpo della corona viene ricoperto con trasparenza anche attraverso un assottigliamento palatino. uno strato sottile di Value per garantire il grado di fluore- Poiché il volume della dentina nel dente giovanile è ancora scenza naturale del restauro. Questo è particolarmente im- fortemente pronunciato, i mammelloni (struttura dei mam- portante nelle protesi dentarie di giovani pazienti poiché l’ef- melloni) nelle corone degli incisivi non spiccano ancora per fetto fluorescente qui è pronunciato nel modo più evidente. la tonalità cromatica (tinta), ma piuttosto esclusivamente La fluorescenza è la caratteristica dei materiali di trasformare per l’intensità cromatica (croma). Perciò tiro dentro adegua- la luce a onde corte in luce a onde più lunghe e di rifletterla tamente i mammelloni con la dentina nella zona occlusale nuovamente. Così per esempio la luce UV, che non è visibile, (Figg. 16 e 17). diventa visibile sotto forma di luce da azzurra fino a bianca. La stratificazione presenta così tutti gli effetti desiderati. Per Nel dente le parti fluorescenti hanno l’effetto di sbiancanti regolare in modo ottimale la luminosità e applicare il filtro ottici; senza di loro l’effetto è grigio e opaco, soprattutto in colorato, a questo punto integro ulteriormente il volume condizioni di luce ridotte. Le caratteristiche fluorescenti dei delle corone. A tale scopo mescolo lo smalto opale HeraCe- denti possono essere osservate molto bene sotto “luce nera” ram con Transpa clear e completo le proporzioni morfologi- (Fig. 5), quindi sotto una fonte di luce UV. che. Successivamente sottopongo il restauro ad una prima cottura della dentina (Fig. 18). Qui il tempo di cottura breve m Percorso naturale della luminosità delle ceramiche Hera-Ceram torna utile per l’utilizzatore e per l’impiego economico del forno per ceramica. Ora costruisco la forma base del dente con la dentina. An- che qui modello i passaggi in una struttura simile a un mam- mellone per generare un andamento armonico (Fig. 12). In base al valore di luminosità desiderato, integro la zona incisale con smalto opale (masse OS) (Fig. 13). Riproduco la parte incisale trasparente e opalescente accentuata nei denti giovanili con una combinazione di masse Opaltranspa (masse OT), OT-blue e OT1. OT-blu deve essere dosato con attenzione poiché ha un effetto opalescente molto forte. Io raccomando il suo impiego per ottenere puntualmente 6 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 6 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 14 Per aumentare l’opalescenza applico Transpa blue Fig. 15 Integro il margine accentuato con Transpa con HeraCe- HeraCeram ram OT1 Fig. 16 Viene preparata la struttura dei mammelloni Fig. 17 Nei denti giovanili la struttura dei mammelloni spicca semplicemente per il volume dentinale maggiore Fig. 18 Qui ho messo il filtro colorato attraverso una combinazione di OS e Transpa clear dental dialogue | anno XXIII 2/2016 7 dd 2 2016 maier.indd 7 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 19 Il risultato dopo la prima cottura della dentina Fig. 20 Dopo la prima cottura della dentina integro la morfo- logia delle corone… Fig. 21…dopo la seconda l’angolatura Fig. 22 La struttura super- ficiale mostra i particolari del dente giovane m Caratterizzare in modo consono all’età fico ancora un po’ la fascia e ricavo il volume deside- rato (Fig. 20). Dopo la seconda cottura della dentina Dopo aver controllato il risultato della cottura per ricavo la caratteristica riferita al tipo della persona che quanto riguarda gli effetti voluti (Fig. 19), le corone c’è dietro (Fig. 21), mentre lascio che le angolature, le vengono riposizionate sul modello. In base all’effet- fasce e la struttura superficiale penetrino nella con- to della forma e del colore, rifinisco le mascherature figurazione dettagliata della mascheratura estetica. estetiche con frese diamantate sotto inumidimento Nei restauri di denti giovanili dedico particolare at- costante e le rifilo fino ad ottenere la situazione fi- tenzione alla struttura superficiale: affinché forma e nale desiderata. Poiché le ceramiche HeraCeram di- struttura siano riconoscibili nei dettagli, applico della mostrano un comportamento di sinterizzazione ben polvere testurizzata sulla superficie delle corone. In controllabile, la seconda cottura della dentina si limi- questo modo vedo molto bene i passaggi tra zone ta solitamente a piccole correzioni di forma e serve convesse e concave e li posso preparare armonica- principalmente alla regolazione del grado definitivo mente. Poiché nei restauri di aspetto giovanile sono di luminosità e trasparenza. Se non sono necessa- presenti ancora poche abrasioni, la struttura superfi- rie ulteriori correzioni degli effetti voluti, completo ciale della mascheratura riflette nei dettagli le singole la morfologia delle corone con l’identica miscela di linee di crescita del dente (Fig. 22). smalto opale e Transpa clear. A questo punto strati- 8 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 8 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 23 Eseguo la rifinitura della struttura superficiale in cinque fasi Fig. 24 Per rifinire la caratteristica verticale è molto adatta la fresa diamantata a fiamma Fig. 25 Con le frese diamantate cilindriche e con l’impiego di acqua lavoro la struttura orizzontale Ricavo conformemente la struttura superficiale in cin- linee di crescita del dente (Fig. 25). Poiché la cresci- que fasi di lavoro che si fondano l’una sull’altra (Fig. ta allo stadio iniziale è più fortemente accentuata, le 23): inizio con la rifinitura delle perichemate verticali, strutture nel terzo incisale sono pronunciate in modo sopra alle quali trasferisco il processo della struttura più intensivo che nel terzo cervicale. La distanza delle dei mammelloni sulla superficie labiale. Attraverso singole strutture orizzontali in quell’area è conforme- queste perichemate che corrono verticalmente rica- mente maggiore (Figg. 26 e 27). Prima della cottura vo successivamente la torsione labiale in base alla di lucidatura la polvere d’argento va eliminata senza forma del dente (Fig. 24). La forma triangolare del lasciare residui (Fig. 28). dente dispone della configurazione più netta di tor- sione labiale. Ora adatto le strutture orizzontali alle dental dialogue | anno XXIII 2/2016 9 dd 2 2016 maier.indd 9 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 26 La polvere testurizzata mostra molto bene l’anda- Fig. 27 Grazie alla polvere testurizzata i passaggi hanno mento del gioco alterno da parte delle zone convesse e una configurazione armonica concave Fig. 28 La polvere testurizzata deve essere completa- mente eliminata prima della cottura di lucidatura finale Fig. 29 Le corone dei denti giovanili si contraddistinguono nella zona incisale per la loro alta opalescenza m Regolare in modo ottimale il grado di consiglio di usarne uno con tempo di mantenimento lucentezza piuttosto breve. Infine il grado di lucentezza può es- sere regolato ancora tramite lucidatura manuale. In Con la cottura di lucidatura regolo la qualità super- tal modo si evita il rischio di perdere la struttura su- ficiale del restauro e stabilisco il grado di lucentez- perficiale faticosamente ottenuta (Figg. da 29 a 31). za. Questo può essere regolato tramite due fattori: Dopo la cottura di lucidatura finale il restauro finito attraverso il tempo di mantenimento alla tempera- è convincente: il metodo descritto imita in maniera tura finale o con l’impiego di una massa di glasura. ottimale le caratteristiche dei denti giovanili. Così per Quest’ultima può tuttavia defluire nelle strutture fa- i pazienti giovani ottengo una mascheratura consona cilmente senza controllo, ragione per cui io regolo il all’età. grado di lucentezza preferibilmente attraverso il tem- po di mantenimento alla temperatura finale. A chi la- vora con un forno per ceramica di cui non è pratico 10 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 10 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 30 La qualità superficiale è stata ottenuta solo grazie al tempo di mantenimento alla temperatura finale Fig. 31 Le corone finite mostrano dettagliatamente le caratteristiche di denti giovanili dental dialogue | anno XXIII 2/2016 11 dd 2 2016 maier.indd 11 18/05/16 15.53
TECNICA Masse in ceramica HeraCeram: mascherare in modo consono all’età Estetica per ogni età. Seconda parte Björn Maier Oggi i pazienti desiderano una protesi che dia l’impressione di una persona contenta della vita e che si è mantenuta giovane. Nelle persone di mezza età questo significa che la mascheratura estetica deve emanare vitalità, riflettendo però allo stesso tempo le caratteristiche naturali dei denti conformi all’età. Nella prima parte del suo rapporto sul concetto di stratificazione specifico dell’età, l’odontotecnico master Björn Maier ha dimostrato come ottiene una mascheratura estetica caratteristica nei pazienti giovani; nella seconda parte presenta una possibilità per pazienti di mezza età L’autore “Odontotecnica Björn Maier” Ludwigstrasse 10 D-89415 Lauingen Tel. +49 (09 07 2) 43 52 info@bjoern-maier.com 12 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 12 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 1 Un’estetica naturale mette in risalto nella stessa misura abrasione e vitalità Fig. 2 Il gioco d’insieme di armonia extra- e intraorale determina un concetto estetico globale Fig. 3 Come travata base utilizzo le travate in biossido di zirconio colorate in massa L e persone di mezza età sono spesso molto vitali le, poiché i tubuli dentinali si calcificano e opacizzano e danno importanza ad un aspetto giovanile, an- questa zona. A causa del grado di abrasione incisale che dei loro denti (Fig. 1). Perciò essi desiderano che subentra, si ha un aumento delle zone incisali che una protesi che sottolinei la loro vitalità senza avere appaiono cromatiche (dentina secondaria). Inoltre il un effetto esagerato. Nella prima parte della serie ho valore del croma aumenta nella zona cervicale, cosic- descritto in modo esauriente le caratteristiche della ché la base del percorso di luminosità si manifesta in corona giovanile con una parte incisale trasparente modo più intensivo. La sfida particolare: la masche- e opalescente nonché un colore base chiaro. Ho mo- ratura estetica deve esprimere vitalità, ma mostrare strato inoltre come queste possano essere realizzate contemporaneamente i segni dell’esperienza di vita. nella mascheratura estetica. Nella seconda parte della serie illustro un concetto di stratificazione di base con m Stratificare il colore dei denti in modo il quale eseguo la mascheratura estetica nelle corone naturale delle persone di mezza età (Fig. 2), che rappresenta- no per me in laboratorio la percentuale maggiore nel Come già nelle protesi per denti giovani stratifico il campo dei restauri in ceramica. restauro su travate di biossido di zirconio colorate in massa (Fig. 3). Per la preparazione applico sulla trava- m Riconoscere le caratterizzazioni ta, in uno strato sottile e uniforme, la pasta adesiva di zirconio Zr HeraCeram di Kulzer con un Rispetto al dente giovanile, le caratteristiche traslu- pennello largo. centi si manifestano più fortemente nella zona incisa- dental dialogue | anno XXIII 2/2016 13 dd 2 2016 maier.indd 13 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 4 Applico l’adesivo Zr in uno strato molto sottile con un pennello largo Fig. 5 Con l’uso dell’adesivo Zr incremento la fluorescenza della base strumenti e di grandezze di pennelli. Per realizzare la Fig. 6 L’adesivo Zr cotto rappresenta la mia situazione di par- struttura a mammellone do perciò alla punta del mio tenza per la mascheratura estetica individuale pennello la forma di un angolo acuto e in tal modo rifinisco la forma desiderata. Con l’uso di un pennel- lo per ceramica di gran pregio (per esempio Kolinsky Rotmarder), altri strumenti sono solitamente super- flui. Così aumento il legame e contemporaneamente la fluorescenza della quale ho bisogno per la stabilità m Percorso verticale della luminosità cromatica della mia mascheratura estetica in condi- zioni di luce ridotte (Figg. 4 e 5). Dopo la cottura di Per nascondere il bordo della travata anche in caso questa mano di fondo (Fig. 6) inizio la stratificazione di spessore ridotto, applico la massa Value negli spazi di base. Realizzo il valore di croma nella parte cervi- liberi della massa Increaser che si sono creati. In tal cale con le masse HeraCeram Zirkonia Increaser. Dato modo aumento la rifrazione della luce nella zona del che le zone cervicali in questo gruppo di età risaltano materiale della travata. Successivamente rivesto tutto cromaticamente, arricchisco le masse Increaser nella il corpo della corona con uno strato sottile di masse zona marginale cervicale come pure nel rilievo pala- Value per regolare conformemente il grado di fluo- tino e occlusale con opportune masse di effetto, per rescenza (Fig. 10). Secondo il colore base del mio re- esempio le masse SD (Fig. 7) (Fig. 8). Proprio nei punti stauro utilizzo per questo HeraCeram Value 3 o 4. Per con spessore ridotto raggiungo in tal modo l’inten- il resto stratifico il corpo della corona in dentina (Fig. sità cromatica desiderata, nonostante lo spessore ri- 11) e integro la forma del dente nella zona incisale dotto della mascheratura estetica. Successivamente con la massa incisale desiderata. Poiché il mio obiet- modello la massa Increaser a strati sempre più sottili tivo principale è la riproduzione corretta del colore in una struttura simile a un mammellone al di sopra base e del percorso della luminosità, lavoro esclusi- del bordo della travata (Fig. 9) per coprirlo. Grazie ai vamente con le masse di smalto opale HeraCeram OS diversi volumi delle masse ottengo inoltre una rifra- da 1 a 4. Queste dispongono di una traslucenza e di zione ottimale della luce. un’opalescenza maggiori, cosicché possono regolare Per uno svolgimento del lavoro efficace e senza com- con sicurezza il valore di luminosità anche in caso di plicazioni, lavoro con il minor numero possibile di spessore ridotto (Fig. 12). 14 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 14 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 7 Stratifico le zone cervicali con un’intensità cromatica Fig. 8 Per poter configurare adeguatamente il percorso del maggiore bordo incisale in sezione trasversale, stendo un colore più intensivo sulle zone palatine Fig. 9 Ricoprendo l’intera travata con uno strato di massa Increaser, aumento il valore del croma Fig. 10 Per incrementare la fluorescenza, applico la massa Value di HeraCeram Zirkonia Fig. 11 Stratifico il corpo della corona con dentina… Fig. 12 …il percorso di luminosità con lo smalto opale dental dialogue | anno XXIII 2/2016 15 dd 2 2016 maier.indd 15 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 13 Con una miscela di OTA e SD 2 delineo la dentina Fig. 14 Nel passaggio al terzo cervicale delineo il percorso secondaria della dentina sclerotizzata con OT 5 Fig. 15 Con volume sufficiente nella stratificazione di base Fig. 16 Per i mammelloni principali utilizzo MD2 preparo la struttura dei mammelloni Per accennare la dentina secondaria, inserisco nei co- intensivo a causa dell’abrasione e della calcificazione lori A di Vita Classic una miscela di HeraCeram OT-4 e dei tubuli dentinali. Mentre la disposizione orizzonta- SD 2, realizzando il rapporto di miscelazione in base le dei mammelloni cambia solo in misura minima con all’intensità del grado di abrasione incisale (Fig. 13). l’età, l’aspetto verticale si intensifica a causa dell’abra- Come menzionato all’inizio, il dente naturale di un sione verso il bordo incisale (Figg. 15 e 16). Per con- paziente di mezza età è caratterizzato, oltre che dalle figurare in modo naturale queste particolarità delle tracce dell’uso, anche dalla calcificazione dei tubuli strutture dei mammelloni specifiche dell’età, l’utiliz- dentinali. Questo effetto compare spesso anche nella zatore ha bisogno di masse più intensive. In base ai regione del terzo cervicale nelle zone marginali me- rapporti di spazio, qui sono adatti per esempio Hera- siale e distale. Si parla qui di dentina sclerotizzata, che Ceram MD da 1 a 3. Nel dente naturale, oltre ai mam- spesso ha un andamento orizzontale a fasce intere at- melloni chiaramente definiti, si trovano delle strutture traverso la superficie labiale. La riproduco applicando sottili attorno ai mammelloni principali, che io ripro- Opaltranspa da OT5 fino a OT10 (Fig. 14) sulla stra- duco preferibilmente con MD-1, perché si distingue tificazione della dentina. Per aumentare il grado di per un’alta opacità in presenza di ritenzione cromatica fluorescenza possono essere utilizzate anche masse ridotta (Fig. 17). In tal modo il valore della luminosità Value a seconda della situazione. In caso di restauri non è influenzato dalla diffusione del colore. Succes- più complessi o di maggiori proporzioni, la stratifica- sivamente do rilievo alla caratterizzazione della parte zione può essere sottoposta già a questo stadio ad incisale intorno alle creste marginali mesiali e distali una prima cottura della dentina. Ciò dà all’utilizzatore nonché per il grado di trasparenza e traslucenza del un maggiore controllo sul cambiamento di volume solco incisale. In base alla traslucenza desiderata e ai dopo la cottura di sinterizzazione nonché sul percor- rapporti di spazio, stratifico le creste con OT 2 o con so del colore e della luminosità della struttura di base. OT 5. La parte incisale viene ora terminata per quanto riguarda la trasparenza, la traslucenza e l’opalescenza m Fare attenzione ai dettagli relativi all’età con OT-blu (Fig. 18) e con OT da 1 a 10. Ora sovrastra- tifico queste zone con OT 1 con cui metto in risalto nei Dopo la stratificazione di base per il colore base viene dettagli le strutture dei mammelloni. Per terminare il stratificata la caratterizzazione adeguata all’età. Ol- completamento morfologico e il sovradimensiona- tre ad una maggiore traslucenza rispetto all’aspetto mento dei punti di contatto utilizzo una miscela di giovanile, i mammelloni risaltano con un colore più smalto opale HeraCeram e di OT 1 (Fig. 19). 16 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 16 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 17 Per i mammelloni utilizzo MD1 Fig. 18 Con Transpa blue aumento la trasparenza punto per punto Fig. 19 Applicazione del filtro colorato in base all’aspetto Fig. 20 Il risultato dopo la prima cottura della dentina desiderato Fig. 21 Completo i dettagli morfologici con una miscela di Fig. 22 Il risultato dopo la seconda cottura della dentina masse OS e OT m Tenere d’occhio la morfologia delle estetiche ad uno fine. A tale scopo utilizzo frese dia- corone mantate con le quali rifinisco, sotto irrigazione conti- nua della ceramica, la caratterizzazione della forma. Dopo la prima cottura della dentina do rilievo alle Per le piccole integrazioni morfologiche utilizzo una particolarità morfologiche e agli effetti ottici della miscela di smalto opale HeraCeram e di OT 1 (Fig. 21). corona. Per questo riposiziono la protesi sul modello A questo punto segue la seconda cottura della den- ed elimino i punti di contatto (Fig. 20). Come anche tina. Poi mi concentro sulle angolature particolareg- nel caso della procedura di stratificazione additiva, giate (Fig. 22), sulle superfici abrase e sulla struttura lavoro ora con la tecnica sottrattiva per passare da superficiale. un dimensionamento grossolano delle mascherature dental dialogue | anno XXIII 2/2016 17 dd 2 2016 maier.indd 17 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 23 Morfologia e struttura superficiale sono rifinite in Fig. 24 La forma completata delle corone prima della cottura modo dettagliato di lucidatura Fig. 25 Prima della cottura di lucidatura si deve eliminare Fig. 26 Il risultato finito… completamente la polvere testurizzata m Stratificare la superficie m Ottenere il grado di lucidatura ottimale Già nella prima parte di questo rapporto mi sono Per ottenere risultati impeccabili, l’utilizzatore do- occupato delle cinque fasi di lavoro per la rifinitura vrebbe conoscere molto bene il forno per ceramica della struttura superficiale. Inizio con la rifinitura del- e il suo comportamento di cottura (Fig. 25). Solo così le perichemate verticali, sulle quali trasferisco il pro- si può garantire un’accurata cottura di lucidatura, che cesso della struttura dei mammelloni sulla superficie affina in modo ottimale la struttura superficiale rica- labiale. Attraverso queste perichemate che corrono vata. Posso regolare la configurazione della superficie verticalmente ricavo successivamente la torsione la- sia con il tempo di mantenimento sia con l’uso di una biale in base alla forma del dente. La forma triango- massa di glasura. Poiché quest’ultima, tuttavia, riem- lare del dente dispone della configurazione più netta pie in parte in modo incontrollato le strutture conca- di torsione labiale. Ora adatto le strutture orizzontali ve, la utilizzo solo nella zona palatale e regolo la lu- alle linee di crescita del dente. Rispetto al restauro di centezza della superficie labiale attraverso il tempo di denti giovanili, le perichemate nei denti di pazienti mantenimento del forno per ceramica alla tempera- di mezza età non appaiono più tuttavia in modo così tura finale. Con gli adeguati gommini lucidanti infine netto. Poiché la protesi dentaria deve riflettere l’abra- ho ancora una volta la possibilità di rifinire puntual- sione della corona del dente naturale, le parti conves- mente la mia mascheratura estetica e di determinare se del dente devono presentare una levigatura più in modo individuale il grado di lucentezza (Figg. da forte delle zone concave della corona. Nella rifinitura 26 a 30). La mascheratura estetica finita corrisponde ho avuto le esperienze migliori quando ho portato a alle odierne richieste dei pazienti di mezza età: la loro termine i cinque passaggi uno dopo l’altro e per il re- protesi ha un aspetto vitale e riflette allo stesso tem- sto ho regolato individualmente il grado di abrasione po le caratteristiche naturali dei denti in questa fascia con un gommino lucidante abrasivo. Anche qui utiliz- di età. zo la polvere testurizzante per controllare la confor- mazione superficiale armonica (Figg. 23 e 24). 18 dental dialogue | anno XXIII 2/2016 dd 2 2016 maier.indd 18 18/05/16 15.53
TECNICA Fig. 28 Per la lingua è più piacevole se le parti palatali sono ricoperte di massa di glasura Fig. 27…coi dettagli chiaramente definiti Fig. 29 A causa della neutralizzazione dovuta alla saliva tendo ad una struttura superficiale più intensiva Fig. 30 La dentina secondaria diventa visibile per l’abrasio- ne del bordo incisale dental dialogue | anno XXIII 2/2016 19 dd 2 2016 maier.indd 19 18/05/16 15.53
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