Da Sviluppo&Organizzazione - n. 303 Gennaio/Febbraio 2022

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Da Sviluppo&Organizzazione - n. 303 Gennaio/Febbraio 2022
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Sviluppo&Organizzazione                                                       Gennaio/Febbraio 2022

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         Daniela Bobbiese | responsabile abbonamenti ESTE |   02.91434400 |   daniela.bobbiese@este.it
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INTERVISTA

RICONNETTERE
IL SAPERE AL POTERE
IL MERITO AL CENTRO
DELL’AGENDA POLITICA
A colloquio con Renato Brunetta
Ministro per la Pubblica Amministrazione
                                                                                                          Dedichiamo questo spazio al
di Chiara Lupi                                                                                    confronto con esponenti del mondo
                                                                                                  pubblico e privato per approfondire
Si ringrazia per il contributo Maurizio Decastri                                                       come l’evoluzione organizzativa
Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale                                                       e gli investimenti in conoscenza
presso l’Università di Roma Tor Vergata                                                               possono contribuire alla crescita
                                                                                                 delle nostre organizzazioni e favorire
                                                                                                     un’evoluzione del sistema sociale.

La rigenerazione amministrativa si confi-       per sostenere la ricostruzione del Paese,                   Fin dal mio
gura come presupposto per la transizione        contrastando le disuguaglianze e inter-
digitale ed ecologica e per l’attuazione        cettando le esigenze dei territori. Tutto
                                                                                                insediamento mi sono
del Piano nazionale di ripresa e resilienza     questo non è un sogno, ma un progetto               impegnato perché
(Pnrr). E il cronoprogramma concordato          al quale si sta dando concretezza. La
                                                                                                     il capitale umano
con la Commissione europea concretizza          nostra conversazione inizia qui.
una visione che sta per diventare realtà.                                                        pubblico ritrovasse il
Ma servono persone. E per troppo tempo          Spesso le Amministrazioni sono                    suo orgoglio e la sua
l’impiego della Pubblica amministrazio-         state in ritardo nel realizzare
ne (Pa) è stato considerato un ripiego,         quanto pianificato. Possiamo
                                                                                                                 dignità
caratterizzato da bassi salari e scarsa pro-    sperare in ‘prestazioni’ migliori               Capo dello Stato Sergio Mattarella, ad
duttività. Ora, il Ministro per la Pubblica     con il Pnrr?                                    assicurare la tenuta del Paese: medici,
Amministrazione,       Renato      Brunetta,                                                    infermieri, insegnanti, forze dell’ordine,
inverte la rotta: sulla Pa e sul capitale       Nell’ultimo decennio, complici i tagli di       bravi burocrati. Il Pnrr ha posto la Pa al
umano si investe. Le Amministrazioni            spesa, i vincoli e il blocco del turnover,      centro della ricostruzione dell’Italia, nella
potranno contare su circa 1 milione di          la Pa si era impoverita di risorse, di per-     consapevolezza che senza la transizione
nuovi ingressi nell’arco dei cinque anni di     sonale e di competenze. L’età media dei         amministrativa non possono compiersi le
durata del Pnrr. Persone, lavoro, merito,       dipendenti è arrivata, nel 2021, a 50,7 anni.   trasformazioni digitale ed ecologica. Il 9
trasparenza e tecnologie rappresentano          Fin dal mio insediamento mi sono impe-          marzo 2021 ho presentato alle Camere le
le fondamenta di una Pa tesa a riconnet-        gnato perché il capitale umano pubblico         mie linee programmatiche, sintetizzate
tere il sapere al potere, con l’obiettivo di    – 3,2 milioni di lavoratori – ritrovasse il     in un ‘nuovo alfabeto’: “A” come “acces-
ridare dignità alla figura del civil servant.   suo orgoglio e la sua dignità, le qualità       so”; “B” come “buona amministrazione”;
Stiamo assistendo alla trasformazione di        dimostrate nei mesi più critici della pan-      “C” come “capitale umano”. Un Abc fun-
una Pa in un vettore di rilancio protago-       demia, quando sono stati proprio i “volti       zionale alla realizzazione della “D” di
nista di una grande stagione di riforme         della Repubblica”, come li ha definiti il       “digitalizzazione”.

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RICONNETTERE IL SAPERE AL POTERE

Com’è il bilancio a un anno                    è già tornata ad assumere. Da maggio          Troppo a lungo la Pa
di distanza?                                   a dicembre 2021 il riavvio dei concorsi,
                                               che si erano arenati durante la pande-        è stata considerata
Positivo: per la Pa sono stati raggiun-        mia, ha permesso lo sblocco di oltre          un settore ‘rifugio’,
ti tutti i quattro obiettivi del Pnrr
previsti per il 2021, anticipando in
                                               45mila posizioni, per un totale di più di
                                               1 milione di candidati; per il 2022 preve-
                                                                                             caratterizzato da bassi
gran parte la milestone del 30 giu-            diamo la pubblicazione di bandi per altre     salari e produttività;
gno 2022 sulla riforma del pubblico            100mila assunzioni a tempo indetermi-         con il Pnrr abbiamo
impiego e ponendo le basi di un raf-           nato. In pochi mesi, grazie alle nuove
forzamento strutturale della capacità          procedure veloci di reclutamento, sono
                                                                                             invertito la rotta
amministrativa, a cominciare dagli enti        stati selezionati i primi esperti dedicati    ha reso evidente l’urgenza di riconnet-
locali, ai quali è stata riservata un’atten-   all’attuazione del Pnrr: 500 funzionari       tere sapere e potere. Significa rimettere
zione speciale. Semplificazioni, concorsi      assunti al Ministero dell’Economia e          nell’agenda politica la sfida del merito: il
sbloccati e digitalizzati, formazione a        nelle altre Amministrazioni centrali          valore delle persone pervade tutto il Pnrr,
tappeto, rinnovi contrattuali, revisione       per la governance e la rendicontazione        dalla riforma della Scuola a quella della
delle carriere, valorizzazione delle ele-      degli investimenti; 8.171 addetti all’Uf-     Magistratura. Non è fonte di disuguaglian-
vate professionalità, riconoscimento del       ficio del processo; 1.000 professionisti      ze,nonèprivilegio:ègiustiziasociale,perché
merito, customer satisfaction: la rivolu-      per la semplificazione delle procedure        mette le diverse competenze dell’essere
zione è in corso. Con il 2022 le misure        complesse nelle Regioni. In totale,           umano in rapporto con i doveri e diven-
del Pnrr sulla Pa entrano pienamente           nei cinque anni di durata del Piano,          ta fonte di responsabilità per le classi
nella fase attuativa. Abbiamo finalmen-        tra assunzioni ordinarie e incarichi di       dirigenti. Nella Pa stiamo rafforzando la
te non soltanto i fondi (circa 200 miliardi    collaborazione, potranno entrare nella        valutazione della performance, insieme
di euro in cinque anni), ma anche un           Pa più di 1 milione di persone. Un vero       con la trasparenza, la tracciabilità dei
cronoprogramma serrato concordato              ‘cambio del sangue’. La selezione dei         procedimenti e la customer satisfaction.
con la Commissione europea e, soprat-          1.000 esperti è passata per il portale        Erano i miei obiettivi già nel 2009. Il mer-
tutto, la visione. Il momento è ora.           inPA, il LinkedIn delle Amministrazioni       cato ha come determinante i prezzi e
Un’occasione irripetibile.                     pubbliche. Un’innovazione che si è            l’equilibrio tra domanda e offerta. La Pa è
                                               meritata il premio Agenda digitale,           più complessa, perché deve produrre beni
Uno dei temi caldi aff rontati                 assegnato dall’omo­    nimo Osservatorio      e servizi pubblici, ha bisogno di un’altra
durante la sua azione di governo               del Politecnico di Milano. Persone, lavo-     segnaletica, come ci ha insegnato l’eco-
è il processo di reclutamento                  ro, merito, trasparenza, tecnologia: inPA     nomista Albert Hirschman: exit, voice e
e selezione. Come rendere                      è il simbolo della nuova Pa al servizio       loyalty. La possibilità di uscire dal sistema
attrattiva la Pa?                              dell’Italia.                                  pubblico, se non funziona, la voce agli
                                                                                             utenti e la fiducia tra cittadino e Stato.
Troppo a lungo la Pa è stata considerata       Lei ha dichiarato che il merito
un settore ‘rifugio’, caratterizzato da        non è un privilegio, ma la
bassi salari e produttività. Con il Pnrr       fonte della responsabilità
e con il Decreto 80/2021, convertito in        solidale che la classe
legge il 6 agosto 2021, abbiamo inver-         dirigente assume
tito la rotta. Sulla Pa e sul suo capitale     nei conf ronti della
umano finalmente si investe: largo alla        società. Come
valutazione delle competenze, non              avviarsi verso una
soltanto delle conoscenze, anche per la        Pa veramente
selezione del personale e le progressio-       attenta ai
ni di carriera, con meccanismi in linea        meriti?
con i migliori standard internazionali;
metodi rapidi di reclutamento dei              È suffi-
professionisti necessari all’attuazione        ciente
del Pnrr; via i tetti al salario accessorio    realizzare
per premiare la produttività; creazione        il Pnrr. La
di una quarta area funzionariale dedi-         pandemia, con la
cata alle elevate professionalità; più         crescente domanda
mobilità orizzontale e verticale. La Pa        di competenze,

                                                                                                                                     23
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INTERVISTA

A inizio 2022 avete presentato                    con la collaborazione, in via sperimentale          fascia (l’alta dirigenza pubblica), previsione
un ampio piano di formazione                      a titolo gratuito, dei top player del settore       introdotta dalla Riforma Brunetta del 2009,
per i dipendenti pubblici.                        tecnologico come Tim, Microsoft, Cisco,             ma poi disapplicata. Il 50% dei posti che si
In che cosa consiste?                             Oracle e Leonardo.                                  liberano per il pensionamento degli attuali
                                                                                                      dirigenti generali sarà riservato agli ester-
Ri-formare la Pa. Persone qualificate             È prevista una fase due?                            ni, mentre per la copertura della restante
per qualificare il Paese è il più grande                                                              parte verranno mantenute le attuali
piano di formazione che abbia mai inte-           In una seconda fase verranno predisposti            opportunità per la seconda fascia. Per l’ac-
ressato la Pa. Ho voluto scrivere a tutti         programmi di formazione in profondità, con-         cesso a quest’ultima, oltre ai concorsi rivolti
i dipendenti delle Amministrazioni per            cordati con le singole Amministrazioni, sulle       all’esterno (già ora il 50% dei posti è coperto
incoraggiarli a cogliere le opportunità che       transizioni che l’Italia deve affrontare: ammi-     attingendo dal corso-concorso bandito
abbiamo messo in campo, anche perché              nistrativa, digitale ed ecologica. A questo si      dalla Scuola nazionale dell’amministrazio-
nei nuovi contratti di lavoro del pubblico        affianca, nel Pnrr, un programma intenso            ne, Sna), per la prima volta si potrà riservare
impiego è previsto un legame esplicito            di formazione manageriale per dirigenti e           una quota (fino al 15%) di questa opportu-
tra formazione, progressioni di carriera e        funzionari. Stiamo investendo sui dipendenti        nità di carriera ai propri funzionari apicali
miglioramenti retributivi. Con il progetto        pubblici come mai avvenuto prima d’ora,             più brillanti, che saranno valutati sulla base
Pa 110 e lode, frutto di un protocollo d’inte-    restituendo loro l’orgoglio, la dignità e la        di assessment moderni, già largamente
sa firmato con la Ministra dell’Università e      consapevolezza del lavoro fondamentale che          in uso non solo nel privato, ma anche in
della Ricerca, Maria Cristina Messa, permet-      svolgono: produrre beni e servizi pubblici.         altre Pa europee, a partire da Epso per la
tiamo ai lavoratori pubblici di iscriversi a      L’educazione, la salute, la sicurezza, la giusti-   Commissione europea.
corsi di laurea, di specializzazione e master     zia, il welfare, la buona burocrazia. Tutto ciò
a condizioni agevolate. Hanno aderito oltre       che rende civile un Paese.                          Dove risiede l’innovazione?
70 atenei della rete Conferenza dei rettori
delle università italiane (Crui) e sono 40 gli    Come si può rifondare la dirigenza                  Anche per la carriera non dirigenziale – fatta
accordi già attivi con un’offerta formativa       pubblica a iniziare dai nuovi                       salva una riserva all’esterno di almeno il
ampia e variegata disponibile sulla pagina        ingressi, il ‘sangue nuovo’ di cui                  50% delle posizioni disponibili – le progres-
dedicata del sito del Dipartimento della          ha parlato? Come li sceglierete?                    sioni dei dipendenti verso l’area superiore
funzione pubblica. È partito anche il pro-                                                            avverranno con una procedura comparati-
getto Syllabus per le competenze digitali:        Nel pacchetto di riforme introdotte dal D.l         va basata sulla valutazione del dipendente.
sono disponibili sull’omonima piattaforma         80/2021 si è decisa la riattivazione dei con-       Qui si annida la vera innovazione: saranno
i moduli per la formazione orizzontale,           corsi per l’accesso alla dirigenza di prima         valorizzate non soltanto le conoscenze tec-
                                                                                                      niche, ma anche le competenze di carattere
                                                                                                      trasversale (manageriale, gestionale, ecc.)

         RENATO
                                                                                                      che il dipendente ha maturato nel corso
                                                                                                      della propria attività lavorativa. A questo si
                                                                                                      accompagna il rilancio della Sna, sempre

         BRUNETTA
                                                                                                      più aperta alla collaborazione con univer-
                                                                                                      sità e centri di alta formazione nazionali e
                                                                                                      non, che ha adesso tutti gli strumenti per
                                                                                                      tornare a essere l’incubatore della migliore
Ministro per la Pubblica Amministrazione                                                              cultura di governo: la ‘nuova’ Pa. Un asset
                                                                                                      per la rinascita italiana.
Economista, politico, saggista, Renato Brunetta è da febbraio 2021 Ministro per
la Pubblica Amministrazione nel Governo Draghi. Parlamentare di Forza Italia, è
stato eletto a marzo 2018 alla Camera dei Deputati. Già Ministro nel quarto Governo                   Stiamo investendo sui
Berlusconi, è stato Consigliere Economico nei Governi Craxi e Ciampi. Brunetta è                         dipendenti pubblici,
Professore Ordinario di Economia del Lavoro presso l’Università di Roma Tor Vergata e
ha insegnato negli atenei di Padova, Venezia e Roma. Nella sua attività accademica, è
                                                                                                             restituendo loro
autore di numerose pubblicazioni scientifiche e volumi in tema di economia del lavoro                  l’orgoglio, la dignità e
e relazioni industriali, tra cui l’ultimo è titolato Cronache economico politiche della               la consapevolezza del
pandemia (Free, 2020). Editorialista per le più importanti testate italiane, ha ricevuto
molteplici riconoscimenti, tra cui il Premio Saint-Vincent per l’Economia (1988) e il
                                                                                                        lavoro fondamentale
Premio Scanno per la migliore opera di relazioni industriali (1995).                                            che svolgono

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RICONNETTERE IL SAPERE AL POTERE

Si sta lavorando a snellire                       rivolta a cittadini, imprese, professionisti,               La Pa può essere
le procedure della Pa.                            dipendenti pubblici e Amministrazioni.
Semplificazione e digitalizzazione                L’obiettivo è arrivare al 2024 con le prime                    il catalizzatore
sono connesse, ma velocizzare                     200 procedure semplificate per poi realiz-                 del cambiamento
l’organizzazione così com’è
è inutile. Qual è la strategia?
                                                  zare, entro il 2026, un catalogo uniforme,
                                                  con piena validità giuridica su tutto il
                                                                                                       dell’Italia nei prossimi
                                                  territorio nazionale, di 600 procedure in                     cinque anni, in
Tutte le misure sulla Pa devono essere            settori chiave del nostro vivere quotidia-             grado di contrastare
considerate come un mosaico in cui ogni           no. Dall’ambiente all’edilizia, dall’energia
tessera è indispensabile alla riuscita dell’in-   al sociale, con interventi mirati alle fasce
                                                                                                             le disuguaglianze
sieme. La semplificazione è la chiave per         più fragili, a cominciare dai disabili. Via le      generazionali, sociali e
il successo della digitalizzazione, oltre che     autorizzazioni non necessarie, addio alle
                                                                                                     territoriali e di ascoltare
per il miglioramento della vita di tutti:         inutili duplicazioni, agli appesantimenti,
dipendenti, cittadini, famiglie, imprese.         alle vessazioni. Razionalizzeremo anche i           le esigenze di famiglie,
Con il D.l 77/2021 abbiamo già eliminato          controlli alle attività produttive, secondo le            imprese e territori
i principali colli di bottiglia, dimezzato i      raccomandazioni Ocse. Più silenzio assen-
tempi delle valutazioni ambientali, ridotto       so, più Scia e, ovunque si potrà, largo alle       funzioni centrali, apripista per tutti gli
di oltre la metà le attese per le autorizza-      semplici comunicazioni.                            altri, si è prevista la tutela del diritto alla
zioni per la banda ultra larga, accelerato                                                           disconnessione, alla formazione specifica
gli appalti, impedito che un ricorso al Tar       Lei si è espresso in maniera                       e alla protezione dei dati personali. Si sono
possa bloccare le opere del Piano, raffor-        inequivocabile rispetto allo                       stabilite, poi, le fasce di contattabilità e il
zato il silenzio assenso e poteri sostitutivi.    Smart working: quale il modello                    regime dei permessi e delle assenze. In sin-
Altre semplificazioni sono arrivate con il        a cui dobbiamo tendere e che                       tesi: abbiamo trasformato uno strumento
primo decreto del Pnrr, come quelle per           dobbiamo costruire?                                improvvisato in una modalità regolata,
la digitalizzazione dei servizi, in particolare                                                      intelligente e flessibile di organizzazione
per l’Anagrafe nazionale della popolazione        Già il 10 marzo 2021, nel Patto per l’inno-        del lavoro, rispettosa dei diritti dei lavora-
residente (Anpr) che ora offre la possibilità     vazione del lavoro pubblico e la coesione          tori e degli utenti. Un modello anche per
di scaricare 14 certificati con un clic. Altre    sociale, siglato a Palazzo Chigi tra il Governo    il privato. Tenendo sempre presente che la
arriveranno nel 2022, con il dimezzamento         e i sindacati, si riconosceva la necessità di      Pa non esiste per sé, ma per fornire servizi
dei termini di conclusione dei procedimen-        superare la gestione emergenziale del              efficienti a cittadini e imprese.
ti, stabilito nella Legge 241/1990, che sarà      lavoro agile, definendo nei futuri contratti
accompagnato da un rigoroso monitorag-            collettivi nazionali una disciplina capace di      Possiamo contare su un ‘futuro
gio dei tempi, ma anche dal rafforzamento         garantire condizioni di lavoro trasparenti,        migliore’ della Pa?
della valutazione della performance, della        favorire la produttività e l’orientamento
customer satisfaction e della tracciabilità       ai risultati, conciliare le esigenze delle         Dobbiamo. Politiche pubbliche effi-
di ogni atto o procedura, con la massima          lavoratrici e dei lavoratori con quelle            caci e un mercato efficiente di beni e
responsabilizzazione complessiva.                 organizzative delle Amministrazioni e              servizi pubblici sono l’architrave di un siste-
                                                  ponendosi l’obiettivo del miglioramento            ma economico e sociale ben funzionante.
Quali le attività per rispondere                  dei servizi pubblici, che è l’unico vero faro.     Una Pa dotata di infrastrutture e servizi
alle sfide del Pnrr?                              Grazie a quel percorso, da ottobre 2021            moderni, interoperabili e sicuri, con proce-
                                                  nella Pa abbiamo detto addio allo Smart            dure semplificate e un capitale umano più
Il Pnrr ci chiede di individuare, semplifica-     working, privo di regole e di tutele, speri-       formato e adeguatamente retribuito, è in
re e reingegnerizzare, da qui al 2026, un         mentato in massa nel 2020 durante la fase          grado di governare e sostenere i processi
elenco di 600 procedure complesse, oggi           più acuta dell’emergenza covid. In attesa          di digitalizzazione e transizione ecologica.
piccole grandi zavorre che appesantiscono         dei rinnovi contrattuali, abbiamo emana-           La Pa può essere davvero il catalizzatore
la vita di ciascuno di noi nel rapporto con la    to linee guida per le Amministrazioni,             del cambiamento dell’Italia nei prossimi
Pa. Per individuarle abbiamo voluto lancia-       concordate con i sindacati e approvate in          cinque anni, in grado anche di contrastare
re, dal 18 febbraio al 18 maggio 2022, sulla      Conferenza unificata, che stabiliscono le          le disuguaglianze generazionali, sociali
piattaforma ParteciPA, una grande consul-         condizioni alle quali lo Smart working deve        e territoriali e di ascoltare le esigenze di
tazione pubblica, realizzata in partnership       essere ancorato: l’accordo individuale con il      famiglie, imprese e territori. Il vettore di
con la Luiss Guido Carli di Roma e il gruppo      lavoratore, la prevalenza della presenza, la       un Paese più giusto, efficiente e inclusivo,
Il Sole 24 Ore, dal titolo “Facciamo sempli-      garanzia dell’invarianza dei servizi resi agli     che non lasci indietro nessuno. Oggi è un
ce l’Italia. Le tue idee per una Pa amica” e      utenti. Nel nuovo contratto per il comparto        sogno a portata di mano.

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