CRITICA PROTESTANTE - Critica è Riforma Riforma è critica pag. 3 - Doxa Editrice
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
1 CRITICA PROTESTANTE Periodico protestante indipendente di commenti, teologia, politica e attualità - Anno I n. 1 Gennaio 2021 Critica è Riforma Riforma è critica pag. 3
2 SOMMARIO CRITICA PROTESTANTE 3 Editoriale Periodico protestante indipendente Critica è Riforma, Riforma è critica di commenti, teologia, politica e attualità 4 Attualità Sulla scia di Martin Luther King: il pastore Warnock e la Anno I n. 1 Gennaio 2021 Georgia 5 Religione e società Direttore ai sensi di legge: Linguaggio digitale e linguaggio religioso, la rottura dei Dott. Antonio Sergi confini? Direttore editoriale: 6 Documenti Prof. Eduardo S. Zumpano Brevi considerazioni sulla Dichiarazione Catto-Metodista sulle cure palliative Redazione: 7 Documenti C/o Eduardo Zumpano Dichiarazione congiunta sul fine vita e sulle cure palliative Via Roma, 139 Spezzono Piccolo - 87059 Casali del Manco (Cs) – della Chiesa Metodista unita e dell’Accademia Pontificia per email: info@criticaprotestante.org la vita 9 Il commento Editore: La fine del sacerdozio Doxa Editrice Casali del Manco (CS). 10 Note a piè di pagina Conoscere, tramandare e prevenire Hanno collaborato 12 L’angolo della parola a questo numero: Rivelazione e nascondimento di Dio nel suo nome Eduardo S. Zumpano; Lorenzo Tomasin (Università di Losanna); 15 L’angolo della poesia Antonio Sergi; Leonardo Ragazzi; Una poesia di Giuseppe Gangale Barbara Marchio, Deborah Iaccino, Armando Casarella. Mensile a diffusione gratuita sostenuto dalle libere offerte dei lettori. Eventuali contributi in denaro devono essere inviate Progetto Grafico: presso il c/c bancario intestato alla Doxa Editrice. Iban: IT 48 Y 01030 16201 000001436742 intestatario: Maria Filice Associazione Doxa Editrice. Consulenza informatica: Eventuali manoscritti o foto inviati dai lettori, non sono restituiti. Francesco Martucci Critica Protestante è disponibile online e scaricabile in formato pdf sul sito della Doxa Editrice, www.doxaeditrice.it, o anche digitando l’indirizzo: www.criticaprotestante.org, e può essere richiesto Stampa: tramite email all’indirizzo: info@criticaprotestante.org Universal Book s.r.l. – Rende. La collaborazione è aperta a tutti coloro che volessero inviare notizie sul protestantesimo, commenti, articoli e materiale fotografico. Critica Protestante è un periodico Termine ultimo per l’arrivo degli articoli il giorno 20 del mese registrato presso il Tribunale precedente a quello di pubblicazione. di Cosenza con il n. 1/2021 del Il periodico non è espressione di alcuna ufficialità ecclesiastica, 13.01.2021 locale, nazionale o sovranazionale. Ogni autore che vi collabora è responsabile per la parte redatta. Le notizie e gli articoli non firmati Numero ISSN: si intendono raccolti dalla redazione e dal suo direttore editoriale. in attesa di ottenimento
Editoriale 3 CRITICA È RIFORMA, RIFORMA È CRITICA Critica Protestante nasce questo tempo, la volontà di ri- ziale, l’altro lemma centrale, come esperienza culturale tra prendere le nostre riflessioni e ossia Riforma, che col tempo un gruppo di Protestanti italiani di animare un più ampio e inci- ha perso mordente, finendo per che si collocano idealmente e sivo dibattito in quello che è il designare processi storici del teologicamente nell’alveo delle luogo ideale per formulare idee passato, scelte e posizioni da cosiddette “chiese storiche”. e visioni, critiche e proposte: riproporre in chiave archeologi- Occasione della costituzione una rivista nella doppia forma, ca. del gruppo è stato il 5° cente- digitale e cartacea. Una Riforma senza critica è nario della Riforma (2017), Il termine “critica” non è qui divenuto il progetto delle Chie- celebrato in una dimensione usato nella sua accezione co- se, guidate da storici e teologi, segnatamente esteriorizzata, mune, come attitudine a porre che si rifugiano nel passato ide- commerciale ed interpretato in in risalto le inadempienze o i alizzato per sfuggire al presen- maniera mitizzata, senza ricer- difetti altrui, innalzando, al tem- te vuoto e scialbo. I più strenui ca storica e teologica. po stesso, se stessi. Critica è oppositori della critica sono pro- Per quattro anni abbiamo in- intesa, in primo luogo, come prio questi dilettanti archeologi, trattenuto scambi di opinioni, giudizio, il giudizio di Dio sulle che costruiscono una sorta di utilizzato i più svariati mezzi di istituzioni e sulle vicende uma- fondamentalismo teologico e comunicazione - tra cui un’ap- ne che esigono una valutazione dottrinali, in alcuni casi, adia- posita pagina Facebook - e e richiamano al ravvedimento cente al fondamentalismo della organizzato incontri culturali di e all’impegno nella storia. Criti- lettera biblica. vario genere. ca dovrebbe declinare, nel suo Non è un caso che anche È infine maturata, dopo tutto senso più autentico e sostan- nel secolo scorso il rifarsi alla Riforma dei cosiddetti “teologi dialettici” costituiva un attacco frontale e dottrinario alla Critica biblica e al metodo storico-cri- tico. La Riforma, ieri e oggi, è in- vece critica delle strutture ec- clesiastiche - irrigidite su mo- delli di gestione finanziaria e su equilibri di potere per il potere, svuotate dall’appariscenza del- la comunicazione mediatica, desertificate dal dilettantismo e dall’incompetenza. Al tempo stesso Critica è Riforma, co- scienza del limite e del sorgere del nuovo di Dio. Sono queste le coordinate lungo le quale vogliamo scrive- re, pensare e dialogare; senza le convenienze delle cordate del momento, senza logiche di appartenenza. Doxa Editrice Passeremo al vaglio ciò che rimane volutamente nel cono Palazzo Zumpano - Via Roma, 139 Loc. Spezzano Piccolo d’ombra dello spirito di parte e 87059 Casali del Manco (Cs) degli opportunismi. Questo è Tel. 345.35.77.844 – E-mail: doxa.editrice@gmail.com Critica Protestante! info@doxaeditrice.it La Redazione
4 Attualità SULLA SCIA DI MARTIN LUTHER KING: IL PASTORE WARNOCK E LA GEORGIA di Eduardo Zumpano Nelle elezioni suppletive per “Church of God in Christ”. un ambito evangelicals a uno il seggio al Senato dello stato Si iscrive alla facoltà di psi- liberale, da posizioni conserva- della Georgia si è affermato il cologia presso il Morehouse trici a posizioni progressiste. pastore Raphael Warnock, di College, università dove ha stu- Il Rev. Warnock incarna il anni 51. Con il 50,7% dei suffra- diato Martin Luther King, con- perfetto protestante americano. gi, Warnock è diventato il primo segue il “Master of Divinity” ed Legato al pragmatismo e all’a- afro-americano a rappresenta- il “Master of Philosophy” pres- mericanismo, è promotore di re lo stato della Città di Atlanta, so la “Union Theological Semi- una “teologia della liberazione 250 anni dopo la proclamazio- nary”, seminario dove insegnò il nera”. teologo afro-americano James Ha pubblicato nel 2013 un in- H. Cone (1938 – 2018). teressante libro dal titolo: “The Nello stesso istituto accade- Divided Mind of the Black Chur- mico acquisisce anche il più alto ch: Theology, Piety, and Public grado accademico, il PhD (dot- Witness”, nel quale teorizza la torato) in teologia sistematica. “doppia consapevolezza del cri- Nel 1990 entra in servizio pa- stianesimo nero”; quella doppia storale presso la “Abyssinian coscienza che è “profondamen- Baptist Church”, dove resta fino te modellata dall’attenzione al 2000, quando diventa pastore verso l’evangelicalismo bianco ne della “Dichiarazione d’Indi- della “Douglas Memorial Com- [concentrato] sulla salvezza pendenza”. munity Church” - Community individuale (pietà), ma anche Attualmente pastore della Church che, nel frattempo, ave- consapevolezza delle contrad- “Ebenezer Baptist Church” di va acquisito lo splendido tempio dizioni della schiavitù e quindi Atlanta, la comunità che fu gui- della “Madison Avenue Metho- focalizzata sulla libertà socio- data dal rev. Martin Luther King dist Episcopal Church”. Durante politica (protesta)” (p. 2). jr, il Reverendo Warnock è con- tale esperienza il Rev. Warnock Warnock riesce a congiun- siderato da molti suo successo- diviene uno dei più bravi predi- gere ciò che molti altri teologi re, seppur sia d’obbligo un ac- catori degli Stati Uniti. di colore hanno minimizzato costamento al Reverendo Jessi Da progressista sostiene la o perso del tutto: una visione Jackson o, prima di questi, al “John Lewis Voting Rights Act”, mirata alla salvezza individua- Reverendo Clarence LaVaughn proposta di legge sul diritto al le, attraverso la fede in Cristo, Franklin. voto nelle riserve indiane (sup- combinata, però, ad un impe- Da esponente del Partito de- portata anche dal senatore de- gno sociopolitico attivo. mocratico ha assunto notorietà, mocratico del Vermont Patrick Questa sintesi consente a nella politica della Georgia, J. Leahy) e si dichiara favore- Warnock di affermare che la come uno dei principali attivisti vole all’aborto e ai matrimoni missione della chiesa nera è nella campagna per estendere omoaffettivi. annunciare la salvezza delle il Medicaid, i contributi per spe- La sua elezione ci dà l’oppor- anime e, insieme, la trasfor- se mediche assegnati ai ceti più tunità di fare una breve analisi mazione dell’ordine sociale: il disagiati. sullo stato attuale delle Chiese riscatto religioso è riscatto so- Raphael Warnock nasce in Evangeliche negli Usa. ciale. una famiglia povera di denomi- Prima di diventare pastore bat- Non siamo più in presenza nazione pentecostale; il padre tista, Raphael era stato pastore di del consueto “vangelo sociale”, possedeva un’autofficina, en- una community church e, prima ma di un tentativo di ricomporre trambi i genitori erano predica- ancora, aveva fatto parte di una quella frattura che si è creata tori della più numerosa chiesa chiesa pentecostale. nel Protestantesimo - negli anni pentecostale afro-americana, la Lo osserviamo passare da Continua a pag. 11
Religione e società 5 LINGUAGGIO DIGITALE E LINGUAGGIO RELIGIOSO, LA ROTTURA DEI CONFINI? di Lorenzo Tomasin - Università di Losanna È dubbio che il crescente so pubblico sulla tecnologia, di le vecchio, cerca di esprimere ruolo dei mezzi tecnologici in un frasario attinto alla sfera reli- una situazione inaudita, dirom- ogni ambito della nostra vita giosa, o simile al linguaggio tra- pente nei suoi effetti, frutto di determini, come alcuni preten- dizionale dell’ambito religioso: menti visionarie, qualifica spes- dono, una vera e propria muta- questione ancora poco studia- so attribuita a profeti e predica- zione antropologica, che sepa- ta, a quanto so, da chi osserva tori di Tedx. Sono segnali di un rerebbe drasticamente la forma professionalmente le vicende rapporto ambiguamente religio- mentis delle nuove generazioni linguistiche dei nostri tempi. Ma so con la tecnologia, che lascia da quelle anteriori. In realtà, meritevole d’attenzione. anche altre tracce. come è noto il concetto di nativi Ecco dunque il presente tec- All’alba dei fasti della Silicon digitali è stato messo in discus- nologico spesso descritto come Valley, una rampante intra- sione e smantellato forse defi- un’età di svolta epocale, un presa informatica sceglieva di nitivamente da analisi severe punto di non ritorno e quasi l’al- chiamarsi Oracle, cioè ‘oraco- ba di un’età nuova, incommen- lo’: un brand misticheggiante, che s’accosta a etichette come quella di «età dell’oro», lunga- mente associata a profezie re- ligiose («Iam redit et virgo…»), e oggi applicata all’era della tra- sformazione digitale (con Nuo- va età dell’oro si traduceva in Italia, solo due anni fa, il titolo Age of Discovery di Ian Goldin e Chris Kutarna, un libro sulla New Renaissance, il ‘nuovo ri- nascimento’ in cui vivremmo oggi, senza neanche accorger- (una fra tutte, quella di Roberto surabile con quella precedente cene). Casati, Contro il colonialismo e perciò simile a uno spartiac- Il cammino di redenzione, digitale, Laterza). Esse hanno que della storia: un anno zero. proprio come le tappe della portato alla luce piuttosto alcuni Significativa è la traiettoria del- storia biblica, procede non per cambiamenti d’abitudine, non la parola innovazione, passata semplici fasi ma per ominose necessariamente salutari, che dal significato neutro di ‘novità’ generazioni. Se, come pare, veri sconvolgimenti cognitivi. (o addirittura ‘ciclico rinnova- con le reti di telecomunicazio- Modifiche superficiali, anche mento’: nel Medioevo, era ter- ne siamo alla quinta, la strada quando sembrano profonde, di mine che poteva applicarsi alle è ancora lunga per raggiungere antiche e radicate inclinazioni. fasi della luna, che è nuova per la perfetta ciclicità delle quat- Tra esse, non mancano quel- qualche giorno ogni mese) a tordici adombrata nel Vangelo le – solo in apparenza lontane quello nettamente connotato di Matteo. Ma il progresso tec- dall’universo digitale – di una di rinnovamento irreversibile di nologico consente una marcia spiritualità quasi residuale e costumi, processi e metodi se- rapidissima, per cui l’obiettivo deteriore, nutrita di tic lingusitici condato dalla svolta digitale. Un non è poi così lontano. Intanto, attinti anche al vasto territorio po’ come accade alla buona no- la denominazione ambigua – e che unisce misticismo, super- vella dell’Evangelo, l’innovazio- invero infelice – di intelligenza stizione e pratica devozionale. ne oggi onnipresente è vestita Penso all’impiego, nel discor- di un termine che, con materia- Continua a pag. 6
6 Documenti BREVI CONSIDERAZIONI SULLA DICHIARAZIONE CATTO-METODISTA SULLE CURE PALLIATIVE di Eduardo Zumpano Pubblichiamo la traduzione deduce una posizione diame- chiarazione c’è da considerare in italiano della dichiarazione tralmente opposta, per fortuna; la Chiesa metodista una “evan- catto-metodista sulle cure pal- ma ci viene spontaneo doman- gelical church” come le tante liative, firmata il 17 settembre darsi quali siano i rapporti tra altre chiese evangeliche più o 2018, firmata tra il vescovo me- la chiesa metodista in Italia e meno presentano la stessa po- todista della chiesa metodista la Conferenza Mondiale meto- sizione. unita Scott J. Jones e il vescovo dista. E se tale dichiarazione Ci domandiamo, anche per- cattolico Vincenzo Paglia. impegna anche la chiesa me- ché, tale dichiarazione non sia La Dichiarazione Congiun- todista in Italia. Da questa di- conosciuta in Italia. ta sottolinea, tra l’altro, che “la cura pastorale dei malati consi- LINGUAGGIO DIGITALE E LINGUAGGIO ste nell’assistenza spirituale e religiosa. È un diritto del malato RELIGIOSO, LA ROTTURA DEI CONFINI? e un dovere della Chiesa”. Continua da pag. 5 Allo stesso tempo la Dichia- artificiale dialoga manifesta- Più che un nuovo paradiso, un razione riafferma che le Cure mente con termini consueti in purgatorio pigramente reloaded Palliative, i cui protocolli sono verso una lista della spesa più certe forme di religiosità dei definiti a livello internazionale, nostri giorni (da intelligenza su- intelligente. non vanno mai ed in nessun periore a disegno intelligente, Un’età che va perdendo ogni modo confuse con l’eutanasia, cioè intelligent design: formule speranza nell’eternità della Sal- una pratica rifiutata dalle con- che legano il concetto d’intelli- vezza, ne reimpiega il lessico fessioni cristiane. “La filosofia di fondo delle genza direttamente a quello di («Save us O Lord») alla ricer- Cure Palliative - ribadisce il te- divinità). Un’età che va perden- ca di qualche forma effimera di sto - è di provvedere alla miglio- do ogni speranza nell’eternità salvataggio (save and log out). re qualità della vita per le perso- della Salvezza, ne reimpiega il L’operazione è certo meno ne che si trovano nella delicata lessico («Save us O Lord») alla escatologicamente impegna- fase di passaggio alla fine della ricerca di qualche forma effime- tiva di quelle finora disponibili, loro esistenza”. La Dichiara- ra di salvataggio (save and log ma naturalmente promessa (o zione elenca i criteri definiti a out). L’operazione è certo meno almeno annunciabile) a tutti. livello internazionale per un escatologicamente impegna- Religiosità appunto superstizio- appropriato uso delle tecnolo- tiva di quelle finora disponibili, sa più che vera religione, quella gie mediche; ribadisce il diritto ma naturalmente promessa (o adombrata dal discorso odierno dei malati a conoscere la verità almeno annunciabile) a tutti. sulla tecnologia non richiede, sulla loro condizione; il diritto Religiosità appunto super- crucialmente, alcuna vera fede: ad un’assistenza qualificata sul stiziosa più che vera religione, basta un po’ di fedeltà senza fili, piano medico-sanitario e spiri- quella adombrata dal discorso Wi(reless)- fi(delity) per giunge- tuale-religioso; l’importanza di odierno sulla tecnologia non re all’aldilà fasullo offerto dalla accompagnare sia il malato sia richiede, crucialmente, alcuna realtà virtuale in cui una madre, le famiglie; il rifiuto di ogni for- vera fede: basta un po’ di fedel- solo pochi mesi fa in Corea, ha ma di eutanasia. tà senza fili, Wi(reless)-fi (deli- potuto incontrare, con caschi e Ci sarebbero da fare almeno ty) per giungere all’aldilà fasullo sensori, l’ologramma parlante tre considerazioni sia sul piano offerto dalla realtà virtuale in cui di una figlia morta. ecumenico, sul piano ecclesio- una madre, solo pochi mesi fa Più che un nuovo paradiso, logico e sia sul piano bioetico. un purgatorio pigramente reloa- in Corea, ha potuto incontrare, La chiesa metodista in Italia con caschi e sensori, l’ologram- ded. non ha questa posizione teolo- ma parlante di una figlia morta. Lorenzo Tomasin gica, nei documenti ufficiali si
Documenti 7 DICHIARAZIONE CONGIUNTA SUL FINE VITA E SULLE CURE PALLIATIVE DELLA CHIESA METODISTA UNITA E DELL’ACCADEMIA PONTIFICIA PER LA VITA Introduzione Nel mentre diamo un plau- so alla scienza medica per i progressi sulla prevenzione e la cura delle malattie, ricono- sciamo che ogni vita mortale terminerà in ultimo nella morte. Per un cristiano la morte non è un’avventura senza speranza, è la porta della vita che accede all’eternità, è l’esperienza della partecipazione al mistero della morte e resurrezione di Cristo. Soffrire e morire no gli scopi della vita e quando Dio e per questo è inviolabile e Poiché la fede cristiana è rile- essi arrivano al limite. Quando non disponibile arbitrariamente. vante in ogni aspetto della vita, la morte inevitabile è imminen- E tanto meno i sanitari posso- non ci si dovrebbe aspettare te malgrado tutti i mezzi ado- no considerarsi al di sopra della che nessuno possa affrontare il perati, è permesso dichiarare vita e della morte. La tradizio- dolore della vita, la sofferenza di voler rifiutare i trattamenti ne cattolica e la tradizione della e infine la morte senza l’aiuto che a assicurerebbero solo Chiesa metodista unita rigetta- di Dio attraverso altre persone. un prolungamento precario e no l’eutanasia – cioè il togliere La cura per i morenti è parte del gravoso di vita, nella misura in la vita – come un’offesa al po- nostro ministero per il dono divi- cui le cure normali dovute a un tere di Dio sulla vita, come un no della vita, se non è più pos- comune paziente in casi simili abbandonare la speranza e l’u- sibile alcuna terapia. Una cura non sono interrotte. Anche se miltà davanti a Dio e un affronto olistica e rispettosa della per- nel caso di una morte per stenti alla dignità e alla solidarietà tra sona deve promuovere l’aspet- possa sembrare un peso futile gli esseri umani. Per la medici- to unicamente umano e la di- e irrazionale da portare avanti, na segna un passo indietro di mensione cristiana del morire, dobbiamo tuttavia offrire cure resa come anche un insulto alla quale aggettivo fondamentale. di conforto, sollievo effettivo del dignità personale del morente. L’approccio alla morte richiede dolore, compagnia e supporto compassione e professionalità per il paziente nel compito dif- La comunità assistenziale da parte di sanitari psicologica- ficile e sacro del preparare alla La morte è un evento che mente e emozionalmente com- morte. introduce l’uomo nella vita di petenti. Dio, una rivelazione che ma- Rifiuto dell’eutanasia nifesta la parola di verità. E’ L’uso della tecnologia me- Per chi lavora nella sanità of- perciò necessario attribuire alla dica per il fine vita frire un servizio alla vita umana morte un significato evangelico, Quali interventi umani, le significa rispettarla e prendersi proclamando come l’Evangelo tecnologie mediche sono am- cura di essa senza affrettare illumina e sostiene il morente. messe in relazione all’aiuto che la sua fine. La persona umana Riconosciamo il personale ago- possono apportare. Il loro uso non è padrona della vita, ma la nizzante e la decisione morale richiede un giudizio responsabi- sua fedele servitrice, per giun- le sul quando in cui i trattamenti ta la vita umana è un dono di di supporto alla vita sostengo- Continua a pag. 8
8 Documenti DICHIARAZIONE CONGIUNTA SUL FINE VITA po a tutti, senza considerare la ferenza e isolamento senza sol- loro salute. affrontate dal morente, i suoi Papa Francesco incoraggia: medici, le famiglie, gli amici, e lievo o scegliere la morte. Una simile scelta mina piuttosto che “Chiedo espressamente ai cri- la sua famiglia. Poniamo il ri- stiani nelle comunità di tutto il salto che le decisioni prese dal rafforzare l’umanità. Noi come società dobbiamo assicurare mondo di offrire una testimo- morente siano fatte con cogni- nianza radiosa e allettante del- zione e in considerazione delle che quel desiderio dei pazienti di non essere un peso finan- la comunione fraterna. Fatevi parti coinvolte, i medici, i pastori ammirare per la cura che usate e altri referenti appropriati. E’ un ziario, non li tenti a scegliere la morte piuttosto che ricevere la gli uni per gli altri e per l’inco- dovere pastorale della comuni- raggiamento e l’accompagna- tà ecclesiastica per tutti i suoi cura e il supporto che permette- rebbe loro di vivere il tempo che mento reciproco. - Da questo membri, nella misura della re- conosceranno che siete miei sponsabilità di ognuno. resta loro in comodità e in pace. discepoli, se mi amate gli uni gli La promozione delle cure altri – (Giov 13,35)”. Cura spirituale e pastorale Come Chiesa cattolica e La forma più alta di umaniz- palliative Incoraggiamo le cure palliati- Chiesa metodista unita. zazione del processo di morte - Rigettiamo l’eutanasia e che la sanità e i cappellani pos- ve per sostenere e offrire com- pagnia durante la malattia e ogni pressione sui morenti a sono offrire è offrire una pre- porre fine alla loro vita senza piena di fede e di spe- nel finevita. La filosofia di base delle cure palliative è raggiun- - Incoraggiamo e sosteniamo ranza. La cura pastorale dei il concetto di cure palliative in malati consiste nell’assistenza gere il miglior livello di vita di pazienti con sofferenze incura- ogni luogo e per ognuno spirituale e religiosa. E’ un dirit- - Affermiamo leggi e misure to fondamentale del paziente e bili, con patologie progressive o anche con patologie incurabili. che proteggono il diritto e la di- un dovere della Chiesa. Per l’in- gnità del morente terazione tra la dimensione fisi- Le cure palliative sono una filo- sofia di cura e un sistema orga- - Ci impegniamo a promuo- ca, psicologica e spirituale della vere, identificare e indirizzare persona e il dovere di onorale nizzato e altamente strutturato di offrire cure. I servizi di cure istanze dove le cure appropria- la sua fede, tutti gli operatori te per pazienti e morenti non sanitari sono tenuti a creare le palliative sono di importanza cruciale per realizzare la più siano disponibili per carenza di condizioni le condizioni per le risorse, ideologie insane e con- quali è assicurata l’assistenza antica missione della medici- na, cioè “curare anche quanto dizioni di oppressione religiosa a ciascuno che faccia - Ci impegniamo a formare richiesta, esplicita o implicita. non si può più curare”. Le cure palliative sono un’espressione pastori e curatori pastorali in di devozione autenticamente materia di bioetica come nelle Responsabilità sociale nel tecniche di accompagnamento prestare la cura umana per prendersi cura gli uni degli altri, specialmente di compassionevole per pazienti e Il dovere di prenderci cura morenti dei malati ci chiama a riformare chi soffre. Dovremmo incorag- giare professionisti e studenti a - Ci impegniamo a istruire ed le strutture e le istituzioni attra- equipaggiare i cristiani attra- verso le quali sono offerte salu- specializzarsi in questo tipo di assistenza che non è meno va- verso i mezzi della predicazio- te e cura spirituale, allorquando ne e programmi di formazione esse falliscano nel fornire l’in- lida, benché nono si possa con- siderare “salva-vita”. Le cure per adulti, di modo che conside- sieme delle cure fisiche, sociali, rino i trattamenti per i sofferenti emotive e spirituali, richieste da palliative compiono qualcosa di altrettanto importante: danno e i morenti nell’ambito dell’affer- coloro che affrontano malattie mazione cristiana della provvi- gravi e la morte. L’assenza di valore alla persona. Conclusioni: Proclamare la denza e della speranza di Dio. cure di conforto possono la- Vescovo Scott Jones sciare le persone con un scelta buona novella Arcivescovo Vincenzo Paglia distorta tra il sopportare la sof- Dio ha elargito amore e sco-
Il commento 9 LA FINE DEL SACERDOZIO di Leonardo Ragazzi Il più grande contributo che non ha nessun collegamento parla di Gesù come sommo sa- il Protestantesimo potrebbe e, con l’istituzione sacerdotale. cerdote e della sua morte come a mio avviso, dovrebbe offrire I sacerdoti di Gerusalemme sacrificio unico che chiude ogni nel dibattito ecumenico attuale sono avversari di Gesù e ne altro sacrificio futuro (Ebrei sarebbe di assumere una po- decretano la morte. Né Gesù 10,12). Secondo questo scritto, sizione netta sul sacerdozio, né i primi apostoli avevano le- composto presumibilmente pri- dichiarandolo estraneo al Cri- gami familiari con caste sacer- ma della distruzione del tempio, stianesimo e dal punto di vista dotali o compiti di gestione del Gesù è ultimo sacerdote che storico-religioso definitivamen- sacro che possano far pensare chiude definitivamente questa te concluso con Gesù. a funzioni di tipo sacerdotali. funzione e ogni altro rito sacri- La fine del sacerdozio si ve- L’azione del tempio (definita da ficale. Anche altri passi come rifica in realtà già dall’Ebraismo alcune Bibbie “purificazione del 1 Pietro 2,9-10 parlano di tutti i stesso, al cui interno erano pre- tempio”) non implica da parte di cristiani come un popolo di sa- senti diverse classi sacerdotali. Gesù la volontà di un sacerdo- cerdoti, riprendendo un antico In seguito alla distruzione del zio purificato, bensì si configura passo del libro dell’Esodo. Ciò tempio per opera dei romani at- come critica al sacerdozio vi- non vuol dire che i cristiani sono gente. realmente sacerdoti, o che ci L’unico sacrificio cui sia bisogno al loro interno di si riferiscono i cristia- una nuova casta sacerdotale, ni è la morte di Gesù ma che appunto il sacerdozio in croce, intesa negli si dissolve nella comunità, dun- scritti più antichi come que finisce. Questo passo crea sacrificio cruento per però un’ambiguità, la stessa il perdono dei pecca- contenuta nel testo di Esodo. ti. Gesù viene in que- Che vuol dire che il popolo è un sto modo identificato insieme di sacerdoti? La logica come vittima sacrifica- non può essere che questa: il le che espia i peccati sacerdote si costituisce in con- torno 70 d.C. nella prima Guer- del popolo, secondo la profezia trapposizione al popolo, al laos. ra giudaica l’Ebraismo subisce di Isaia 53. La morte di Gesù Allorché i membri del popolo difatti una profonda trasforma- viene interpretata dai cristiani, diventano sacerdoti, si infrange zione e diventa una religione forse in concomitanza con la quella separazione costitutiva della scrittura. Senza il tempio e distruzione del tempio di Ge- e scompare di conseguenza il il suo sistema sacerdotale non rusalemme, come fine del sa- sacerdozio propriamente detto. furono più possibili sacrifici ani- cerdozio, perché nel racconto Prima ancora che il Cristia- mali e non si tentò di introdurre evangelico nel momento in cui nesimo si consolidasse come alcun’altra forma di sacrificio ri- Gesù rende lo spirito si squar- chiesa imperiale, viene istituito tuale o simbolico. cia la cortina del tempio (Matteo il sacerdozio cristiano, con lento Tale processo ci aiuta a ca- 27, 50-51). In questo quadro processo di clericalizzazione. Il pire un aspetto importante nella l’unico sacerdote è Gesù stes- compito del sacerdote cristiano è definizione di sacerdozio: esso so che si offre quale vittima ed la gestione del sacro, soprattutto è strettamente legato ai sacri- è, al tempo stesso, mediatore l’amministrazione del sacramen- fici animali, alla mediazione tra tra Dio e gli uomini. Nella lettera to dell’altare, che nel tempo è in- umano e divino e alla gestione agli Ebrei, scritto di scuola pao- teso come un sacrificio da ripete- di tempi e luoghi sacri. lina indirizzato a un pubblico di re ogni volta nel culto. Il Cristianesimo delle origini lettori ebrei o giudeo-cristiani, si Continua a pag. 10
10 Il commento Il peso dei sacramenti nella sacerdoti” che avrebbe dovuto su di esse. L’Ebraismo è la di- chiesa, intesi come dispensa- sancire la fine del sacerdozio, mostrazione che l’abolizione zione di grazia e gestione del sa- paradossalmente acquisisce definitiva del sacerdozio non cro, e in particolare della Cena un significato reale. Come per pregiudica affatto il senso del del Signore, porta ad un’accen- i padri della chiesa ammettere sacro, anzi da ad esso un valo- tuazione del ruolo dell’officiante, un sacerdozio comune serve a re ben più profondo. il sacerdos cristiano, opportuna- mantenere l’indifendibile sacer- Perciò, fintanto che si parla mente scelto e stabilito dall’au- dozio cristiano e il sacramen- di sacerdozio universale o co- torità ecclesiastica. talismo ad esso strettamente mune, si continua a sostenere connesso. Perché la Riforma fa l’istituzione del sacerdozio che questo? Il motivo è dovuto alle in ambito cristiano non avrebbe contingenze storiche: Lutero senso, si continua a prestare il voleva evitare uno strappo trop- fianco al sacerdozio cristiano, po evidente (così avrebbe volu- maschile o femminile che sia. to Carlostadio in quel 1523) con Infine, dunque, per quanto una la chiesa romana e contrastare futura estensione del sacerdo- l’atteggiamento antistrutturale zio alle donne in ambito catto- degli Anabattisti e Spiritualisti. lico appaia indubbiamente una La Riforma protestante in- Era l’inizio del declino della Ri- conquista importante, l’obiettivo staura un rapporto ambiguo forma e dell’improponibile ulti- reale è sottolineare l’estranei- con il sacerdozio e con il sacra- mo Lutero. tà stessa del sacerdozio dalla mentalismo. Da una parte con- Oggi però abbiamo la libertà chiesa di Cristo e auspicare il danna il valore sacrificale della di argomentare in maniera più ritorno a quella comunione ori- messa e il sacerdozio partico- completa e obiettiva; perciò non ginaria (koinonia) che non ha lare, dall’altra mantiene, però, è ammissibile un acquisire in bisogno di sacerdoti. l’importanza dei sacramenti maniera dottrinaria le posizioni Leonardo Ragazzi e in particolare della cena del dei Riformatori e fossilizzarsi Signore come operazioni assi- milabili all’annuncio della pa- «Grazie ad un’accurata rola, ma tali da richiedere la consultazione della non presenza e l’opera di un mini- vasta bibliografia sul stro ordinato. Il punto però nel filosofo e medico quale la Riforma non si spinge calabrese Gregorio abbastanza in avanti (o indie- Caloprese e ad un’atten- tro fino all’epoca apostolica) ta lettura dei suoi scritti, il riguarda il significato del “sa- Mandalari ne ricostruisce cerdozio comune”. Lutero ne il percorso intellettuale ed parla in un scritto del 1523, “De esistenziale, ponendolo a instituendis ministris ecclesiae” ragione tra “le personalità (sull’istituzione dei ministri della più affascinanti del chiesa), nel quale riprende e fa panorama filosofico proprie le vecchie posizioni pa- meridionale tristiche. Un cristiano battezza- del XVII secolo”». to è autorizzato in una situazio- Giuseppe Trebisacce ne di necessità ad amministrare Università degli Studi i sacramenti, perché il battesi- di Cosenza mo lo rende partecipe del sa- cerdozio comune in base a 1 Doxa Editrice - Palazzo Zumpano - Via Roma, 139 Loc. Spezzano Piccolo – Pietro 2,9-10. L’errore si perpe- 87059 Casali del Manco (Cs) tua, l’uso metaforico “popolo di Tel. 345.35.77.844 – E-mail: doxa.editrice@gmail.com - info@doxaeditrice.it
Note a piè di pagina 11 CONOSCERE, TRAMANDARE E PREVENIRE di Deborah Iaccino In occasione della 42° riu- che è impellente. ca nasconde, serve coglierla, nione plenaria dell’Assemblea La memoria è l’ancora di sal- proteggerla e perpetrarla. delle Nazioni unite, sedici anni vezza nell’abisso che ogni epo- or sono, è stata istituita la, or- mai nota, Giornata della me- moria. Il ricordo delle vittime dell’O- locausto si è fatto largo, nel calendario segnato da innume- revoli commemorazioni, nella data del 27 gennaio, giorno in cui, nel 1945 i cancelli del più tristemente noto campo di sterminio nazista, Auschwitz, vennero abbattuti dall’Armata Rossa. La memoria storica ha as- sunto, così, un ruolo di primo piano nelle società internazio- nali, ponendosi come chiave per il presente e possibile ri- sposta alle crisi future. L’inferno dei campi, reso possibile dalla disumanizza- “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, zione dell’intera società euro- perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze posso- pea (e non), ha generato, nel no nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”. tempo, una riflessione intensa Primo Levi e preoccupante sulla natura umana. SULLA SCIA DI MARTIN LUTHER KING: Gli orrori perpetrati ai danni IL PASTORE WARNOCK E LA GEORGIA delle minoranze hanno avuto luogo solo grazie alla disinte- Continua da pag. 4 grazione di un’intera popola- ’20 del 900 - tra socialismo religioso e teologia dialettica, coinvol- zione, totalmente annientata gendo, dunque, anche le chiese nere. da un pensiero, una convinzio- Questo è e dovrebbe essere uno spunto di riflessione anche per ne inattaccabile e perciò – ap- le Chiese europee in merito alla concezione della Chiesa e della parentemente - indistruttibile. teologia. La perdita dell’individualità Si pone, a margine, un’ulteriore domanda: quale ruolo hanno le corrispose, e collima tuttora, community church nel panorama religioso protestante e qual è il con la totale sottomissione del rapporto tra queste e lo spazio pubblico? potere critico, a danno della di- In America le community Church e le Chiese a-confessionali gnità umana. auspicano il superamento delle differenze liturgiche, teologiche e L’attualità di questa tragedia denominazionali e si propongono di valicare, in quanto entità ec- unita al bisogno di ridefinire la clesiastiche, ogni tipo di barriera confessionale e ricercare l’unità società odierna, chiarisce l’im- organica dei protestanti. portanza del ricordo. Un’ultima considerazione: non tutte le Chiese evangeliche sono Mentre l’urlo soffocato dei state o sono sostenitrici di Trump; in merito ai grandi temi della po- sommersi echeggia forte nel- litica contemporanea le Chiese americane si presentano, quindi, la nostra cultura, il bisogno di piuttosto divise. proteggere le coscienze criti- Eduardo Zumpano
12 L’angolo della parola RIVELAZIONE E NASCONDIMENTO DI DIO NEL SUO NOME di Armando Casarella - pastore valdese ESODO 3:13-15 13 Mosè disse a Dio: «Ecco, quando sarò andato dai figli d’Israele e avrò detto loro: “Il Dio dei vostri padri mi ha mandato da voi”, se essi dicono: “Qual è il suo nome?” che cosa risponderò loro?» 14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono». Poi disse: «Dirai così ai figli d’Israele: “l’IO SONO mi ha mandato da voi”». 15 Dio disse ancora a Mosè: «Dirai così ai figli d’Israele: “Il SIGNORE, il Dio dei vostri padri, il Dio d’Abraamo, il Dio d’Isacco e il Dio di Giacobbe mi ha mandato da voi”. Tale è il mio nome in eterno; così sarò invocato di generazione in generazione
L’angolo della parola 13 Mosè chiede a Dio quale sia verbo non è un mero esistere, gicamente è. il suo nome in modo da poter- teoreticamente inteso, ma è un Il nome, in questo caso divi- lo rivelare ai figli d’Israele. Con essere che agisce, che opera: no (ed essendo divino sottoli- quale autorità chiede Mosè, sottolinea quindi il significato nea la distanza incolmabile tra farò io quello che mi chiedi? dinamico col quale Dio si dona Creatore e creatura), è ignoto Chi è colui che mi manda? ad Israele, denota continuità, agli uomini: lo si può conosce- Qual è il tuo nome? Il nome azione; non è un essere con- re se lo stesso Dio esce dal nell’antico Oriente si connette, cettuale, un concetto, una defi- suo mistero e si rivela. in qualche modo, a chi lo porta, nizione catalogabile nel nostro In ogni caso la forma usata o perlomeno ad una sua pro- sistema cognitivo ma è un es- quando Dio rivela il suo nome prietà distintiva. sere operante, attivo, il venien- esprime anche l’impossibili- Dio non si sottrae alla richie- te. tà di catturare la sua divinità, sta di Mosè ma rivela il suo Vale a dire, Jhwh, Dio non è nel caso vogliamo tradurre “Io nome in maniera fortemente colui che interviene per stabili- sono ciò che sono”, ovvero “io problematica. Dà un nome ma re o confermare una dottrina o sono chi voglio essere” senza è come se non lo desse, non per consolidare un pensiero ra- cioè alcuna apertura lasciata al dà un nome ma è come se lo zionale sul suo conto ma, nel- razionale tentativo umano d’ir- desse… Il suo nome è un ver- la concretezza dei Suoi inter- retimento razionale. bo: solitamente lo traduciamo venti, si rivela nel Suo amore, Ed esprime anche la volontà “Io sono colui che sono”, “l’IO di essere attivo, operante nella storia e nel futu- ro d’Israele (nel caso la si voglia tradurre “io sono ciò che sono per, ciò che sarò, ciò che mi mostrerò essere a favore di”). E sono reci- procamente va- lide entrambe le possibilità. Dando il nome, Dio s’im- pegna a par- tecipare di ge- nerazione in sono”, anche se nella sua for- nella Sua empatia, nella Sua generazione alla storia d’Isra- mulazione ebraica ha delle compassione, nella Sua libe- ele; il nome difatti dischiude la sfumature, delle caratteristi- razione. Nel Suo essere, per possibilità della relazione, di che peculiari. Non esiste una noi. Chi sei Dio? Chiede Mosè, un certo tipo di dialogo; il nome traduzione pienamente esatta “Io sono Dio per voi” risponde implica, tra l’altro, anche la di- di questa forma verbale ma il Iddio. Israele, infatti, nella ri- sponibilità. senso, il suo significato è pie- velazione del Nome, riceve la Ma siccome il nome non è la namente esplicabile. Ha a che possibilità di essere in rappor- persona, rimane qui anche tut- fare, sì, con il verbo essere to con Jhwh, non riceve la sua ma l’essere ebraico di questo essenza; quello che lui ontolo- Continua a pag. 14
14 L’angolo della parola ta la sua alterità, anche il mi- capire questo mistero in un’ot- topresenta, eppure grida l’ab- stero di chi è nominato. tica umana, dalla nostra parte bandono del Padre dalla croce. Il Nome difatti, funge da alter del campo, senza ambizioni, È il figlio del Creatore, cui ego di Jhwh, che rimane il Dio senza pretese, senza la pre- tutto appartiene, ma nasce nel- imperscrutabile e indefinibile, il sunzione di poter cogliere Dio la povertà, viene per gli uomini Dio che vive nei cieli ma lascia nella Sua propria essenza, in ma da tutti gli uomini è abban- il suo nome sulla terra. quello che è. donato. Il fatto che Dio abbia un Il messaggio dell’Evangelo È Dio ma è uomo. nome proprio permette di ri- riafferma in maniera risoluta e È lo stesso seppur distinto, valutare tutta la rivelazione categorica quest’idea. da riconoscere nelle due na- ebraica e cristiana, di evitare le Non si capirebbe, invero, ne- ture, divina ed umana. Gesù tentazioni di scadere nel culto anche il Nuovo Testamento, o conferma il Nome di Dio e ne di un anonimo, lontano astrat- ne risulterebbe una compren- ribadisce la funzione di salvez- to ed impersonale “Essere Su- sione monca, se si tralascias- za perché, paradossalmente, premo”. se questo aspetto. “Io ho fatto quella rivelazione è anche un La Scrittura testimonia infatti loro conoscere il tuo Nome, e ulteriore nascondimento che la presenza continua di un Dio lo farò conoscere, affinché l’a- salva dall’errore e dal peccato che interviene personalmente more del quale tu mi hai amato proprio perché costringe a non con sollecitudine, con forza e sia in loro” (Gv.17:26); si può riflettere da uomini caduti, cer- con mano potente a favore del affermare, nella significazione cando manifestazioni oggettive suo popolo e dei suoi fedeli. propria del Nome che ci sia- della realtà di Dio, che ci spin- Dove c’è il suo Nome il Si- mo sforzati fin qui di capire e gerebbero ad affermare: “Ecco gnore è presente, nel Nome è di illustrare, che nel Nuovo Dio, l’ho trovato” - dunque concentrato tutto ciò che Dio è Testamento, nell’opera di Cri- raggiunto con la razionalità - per gli uomini, tutto quello che sto, nella stessa incarnazione pertanto razionalizzato entro noi dobbiamo sapere di Dio. di Dio, il significato del Nome i limiti delle mie capacità, - in Circa 300 sono i passi che raggiunge la sua vetta più alta. conclusione limitato e portato, nella Bibbia trattano la questio- Il Dio misterioso e nascosto, la pian piano, al mio livello, ma ne del Nome! cui realtà svelata agli uomini è non si può risalire a Dio, se Dio Come afferma Subilia: “Le quella di volere comunicarsi, si rivela lo fa per salvarci. pagine dell’Antico Testamen- raggiunge il suo apice nella fi- Quando salva accade per- to circondano il Nome di Dio gura di Gesù Cristo. ché quel sé offerto equivale di un’atmosfera di mistero, di Gesù è il suo adempimento; all’amore per la sua creatura. scrupolo, di adorazione. Si re- è la riaffermazione ultima della La relazione è l’essenza. E ci spira in maniera impareggia- volontà di Dio di essere per gli deve bastare. bile il senso della indicibilità, uomini, di offrire loro la possi- In questo Dio rimane fedele, dell’inesprimibilità del Nome di bilità di una corretta relazione, alla sua lealtà misericordiosa Dio”. prima strappata dal peccato, si fa appello, si richiama la sua Difatti gli Ebrei notoriamente poi redenta da Cristo. attenzione perché Egli operi non lo pronunciano, dimostran- Anche Cristo agisce nella nel suo amore. Il nome di Dio è do di aver compreso il valore storia, nelle caratteristiche pro- quello che Dio è per noi. ed il significato del comanda- prie del Nome di Dio: il figlio Chi è Dio?: Iddio è colui che mento. dell’Altissimo nasce ed opera ha dato il suo figlio, morto per Questa distinzione di Dio dal in un oscuro angolo del glorio- i nostri peccati e risorto per la suo Nome, permette un ap- so impero romano. Ha l’autori- nostra giustificazione. proccio corretto nel tentativo tà (esclusiva di Dio) di rimette- di penetrare il mistero divino: re i peccati, di zittire gli scribi Armando Casarella ci offre la possibilità per poter e i farisei, fa miracoli e si au- pastore valdese
L’angolo della poesia 15 UNA POESIA DI GIUSEPPE GANGALE Calabria, Autunno 1930 – Motivo suggerito dal passaggio d’un vecchio itinerante avventista. Nel tempio, alla lignea Madre neniavano il loro dolore le donne e gli accidiosi che si scaldavano al sole risero dello strano vecchio evangelizzante fole sull’ira celeste, con bocche rosse di vino. Spauriron le torpide spose, le secche vecchie sulle soglie al passar dell’errante cieco come il loro Destino e chiusero le porte: ma la mia mensa stasera l’accoglie. Bianca è la tovaglia, incerta lucerna sopra vi arde. Prega, con le pupille spente, lo sconosciuto Vegliardo. Dalla finestra entra il buio che fascia, là in fondo le tombe dei morti, aombra delle sorelle le giovani fronti d’improvviso adulte da muta pena oppresse. Ardono aridi assorti gli occhi materni. L’anima sospirando si schiude. Si chianan le teste ad udire nel cuore il sussulto dei cieli se il Signore scendesse stanotte in questa palude. Da il Dio Straniero. Doxa Editrice - Palazzo Zumpano Via Roma, 139 Loc. Spezzano Piccolo 87059 Casali del Manco (Cs) Tel. 345.35.77.844 – E-mail: doxa.editri- ce@gmail.com - info@doxaeditrice.it
16 “Il protestantesimo è appunto nel proprio provare e riprovare, cadere e rialzarsi, in questo tentare una vita per abbandonar- la, in questa coscienza inquieta, vigile, insoddisfatta che attinge appunto la sua ragione di vita dall’insoddisfazione.” Giuseppe Gangale, da Rivoluzione protestante
Puoi anche leggere