CRAL OSPEDALIERO G. RUMMO - Associazione
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CRAL OSPEDALIERO G. RUMMO Associazione per la promozione e diffusione della crescita culturale, sociale e sportiva dei lavoratori Via dell’Angelo, 1 82100 BENEVENTO cralrummo@gmail.com ADOTTIAMO IL PARMIGIANO SCOSSO Ricordo bene quella mattina le sensazioni avute alla notizia della seconda scossa ( più tardi diranno del secondo terremoto ) in terra di Emilia. Era il 29 maggio 2012. La memoria è corsa a tutti i drammatici momenti che scaturiscono dopo un evento simile. Venuto in Azienda un po’ tutti hanno manifestato anche dolore e partecipazione emotiva rievocando quegli stessi momenti vissuti qui in Campania nel lontano 1980. I media, già stavano dando notizia sulla difficoltà incontrata dagli imprenditori emiliani, la cui produzione tipica, quella del parmigiano, appariva compromessa. E' bastata un'occhiata scambiata con l'amico Mauro per cominciare a pensare a qualcosa di concreto. Non poteva passare in modo inoperoso il nostro tempo, bisognava dare un segnale, bisognava ricevere un segnale. Subito al telefono con l'amico Carmine di Ferrara, per illustrare il nostro progetto: vogliamo venire su da voi ed offrire un segno..... il parmigiano “ scosso “ deve essere adottato da noi sanniti. Diteci quando per essere lì da voi. Siamo partiti con la presentazione dell'iniziativa qui in Azienda e presso il Fatebenefratelli, con garbo e con la consapevolezza della “mission”. Abbiamo trovato un riscontro che è divenuto notevole con il passare delle ore e dei giorni...... fino al …......25 giugno..... quando le latterie che avevano subito danni notevoli ci comunicavano che avevano provveduto a porre sotto vuoto la quantità di parmigiano che ora poteva dirsi adottato....... Il tempo di organizzare alcuni “dettagli”: 1. bonifico bancario, 2. assegno circolare, 3. mezzo idoneo per il trasporto. E' ancora vivo il ricordo di quei momenti trascorsi ad immaginare quel che avremmo trovato, quel che avremmo detto, quel che ci avrebbero detto...... 28 giugno 2012: decisi, dopo un salto presso l'agenzia di noleggio del camioncino adatto, ci siamo ritrovati, Io e Mauro, compagni di viaggio, verso l'Emilia, distante poco più di settecento Km. destinazione Campegine.
Qualche sosta per i rifornimenti e per un panino assemblato a Benevento, parecchi sorsi d'acqua perché la temperatura è africana, attenzione massima perché il traffico è intenso e siamo alla guida di un mezzo a noi non familiare. E poi altri progetti, altre proiezioni, tante considerazioni. Ci rendiamo conto che non siamo soli. Bisogna preparare il locale che dovrà ospitare il prezioso carico. Deve essere fresco e ben areato...... La sede del CRAL potrebbe rispettare questi standard....occorre solo pensare alla sua refrigerazione. Bello sarebbe poter installare un condizionatore portatile... Ci viene in aiuto, quello che poi dimostrerà essere la testa di ponte tra noi lontani ed il resto dell'Azienda...... Giuliano interpella il provveditorato, l'area tecnica e........ il condizionatore, con tanto di foro per lo scarico dell'aria calda è presto montato.... Analogamente occorre pensare anche alle braccia che serviranno per scaricare il bagaglio dal mezzo e sistemarlo in sede..... Altri contatti telefonici e quindi Giuseppe, Gianpaolo, Mimmo, Pio, Fulvio, Cinzia, Fabiola, Emilio e tutti gli altri..... Sentiamo la loro vicinanza che ci fa ulteriormente meditare sul fatto che noi rappresenteremo la solidarietà della gente sannita. Ci chiedono come vada il viaggio, se il traffico è intenso, se la temperatura è alta, se tutto va bene.... Oramai siamo in Emilia. Ci attende con le sue distese coltivate a foraggio da destinare al bestiame da latte, con la sua gente che dimostra subito attaccamento alla vita ed una solarità che ci coinvolge...... Riusciamo a raggiungere il paese intorno alle 20 e 30. Da lì a poco la Nazionale di calcio affronterà la Germania. …. ci sentiamo tra amici, le persone che conosciamo subito sono camionisti con i quali guardando la partita scopriamo il piacere anche di commentare le evoluzioni atletiche..... 29 giugno 2012, ore 8,00: caffè e via alla volta della prima latteria in località Loria. Una fattoria con le sue 300 mucche, e le sale destinate alla lavorazione del latte ed alla conservazione delle forme di parmigiano prima in salamoia e poi sulle scaffalature, quelle sopravvissute al sisma..... La fattoria di Paolo con la sua pacatezza, con la voglia di continuare e guardare avanti con fiducia. Io e Mauro riusciamo a cogliere anche nella cortesia con cui ci accoglie una signorilità, direi d'altri tempi. Le sue parole di imprenditore che vuole continuare la sua attività ci colpiscono. Niente o quasi nulla riesce a scalfire la sua determinazione.
Ci parla anche di aiuti delle Istituzioni, ci parla anche di aiuti comunitari. Io e Mauro, in un unico momento di coesione leggiamo un manifesto dal quale si evince il sentimento del vivere comune ed il nostro cuore si apre perché ci sentiamo partecipi ed artefici di un progetto di aiuto più grande di noi, del quale, però, ci sentiamo parte integrante. Sappiamo che la terra del Sannio ha dimostrato vicinanza e ad essa viene rivolta tutta la simpatia e l'affetto, che la gente Emiliana non disdegna di dimostrarci..... E' una sensazione di appagamento e di grande soddisfazione...... Io e Mauro sentiamo di stare lì non a titolo personale ma a nome di tutti coloro che hanno accolto la proposta di “ adozione “ e che ci hanno spinto così lontano..... Non ci stanchiamo di continuare a leggere il manifesto. E' tale da farci venire la pelle d'oca. L'immagine riprodotta nello stesso è in sintonia perfetta con le parole riportate............. IL SAPORE CHE RESTA E’ QUELLO DELLA SOLIDARIETA’ GRAZIE A TUTTI PER LA SOLIDARIETA’ Grazie a tutti i caseifici del Parmigiano-Reggiano che hanno messo a disposizione i loro magazzini per accogliere le forme di quanti sono stati colpiti dal terremoto. Grazie per aver dimostrato ancora una volta quella voglia di lavorare insieme che ogni giorno fa nascere un prodotto nobile quanto le sue tradizioni e la cultura di cui è testimone. PER L’AFFETTO Grazie a tutti i consumatori che ci hanno manifestato affetto e simpatia attraverso i social-network e con le loro scelte d’acquisto. PER LA CORRETTEZZA Grazie agli operatori commerciali che non hanno speculato su una tragedia che ha colpito persone e beni: Grazie per aver rispettato il lavoro dei nostri produttori e la fiducia dei consumatori PER LA QUALITA’ Grazie a tutti coloro che hanno effettuato e stanno effettuando controlli sulle forme di Parmigiano-Reggiano danneggiate dal sisma. Anche con il loro lavoro neppure una briciola di prodotto inidoneo finirà sulle tavole dei consumatori. PER LA CHIAREZZA Le forme cadute dalle scalere sono 634.000. Di queste, circa 360.000 sono state danneggiate, cioè il 12% della produzione. Queste cifre non giustificano alcuna speculazione sui prezzi, che causerebbero altri danni a chi ha visto distrutto strutture e attrezzature
PER OGNI AIUTO Grazie alle Autorità, agli enti locali, alle forze dell’ordine, alla Protezione Civile, ai volontari impegnati nelle aree terremotate Grazie per aver condiviso il gusto della solidarietà IL CONSORZIO DEI PRODUTTORI DEL PARMIGIANO REGGIANO. E..quelle immagini che la televisione ci ha proposto per tanto tempo , ora si concretizzano nella realtà............ Una porzione di capannone completamente svuotato con le scaffalature in ferro accantonate in attesa della loro sostituzione, forme di parmigiano a terra oramai destinate alla discarica, perché coperte di muffa..... la loro consistenza ci da la dimensione di quel che è capitato, riusciamo ad avvertire il sisma che le ha fatte precipitare a terra......... pur trattandosi di cose non riusciamo a restare insensibili a quel che la natura è riuscita a fare... La mente corre a quei paesi vicini dove sono stati distrutti monumenti, abitazioni private e soprattutto vite umane....... Ora ci attende la seconda latteria..... Dopo un tragitto tra strade sterrate e ponti dalle dimensioni minime, raggiungiamo la latteria Valle nella località omonima. Qui ci attende Antonio e sua moglie Gina.... E' il caso di dire che, facendoci entrare nel capannone con le loro “ creature “ ( le forme di parmigiano ) ci trasmettono tutto il loro amore per questa loro attività. E ci parlano della consistenza delle forme, del loro invecchiamento, del loro gusto, del loro profumo..... il loro è vero amore e noi siamo fieri di essere qui per testimoniare la nostra vicinanza a questo loro impegno. Rispetto, amore, cura, voglia di fare sempre bene............
Abbiamo oramai riempito il camioncino del prezioso prodotto. Ancora un saluto. Un saluto ed un ringraziamento che ci viene richiesto di portare qui in terra sannita. Sarà nostra cura riportare a ciascuno di noi questi sentimenti che, sappiamo bene gli Emiliani, sanno avere....... Io e Mauro, diamo un ultimo sguardo alla latteria e via verso l'autostrada.... Altri 700 Km. ci attendono prima di arrivare a Benevento...... Ci scambiamo ancora uno sguardo di assenso. Siamo stanchi, ma ….....felici...... ancor più quando arriviamo presso la Sede CRAL. Siamo pronti per scaricare, trasportare e sistemare. Ad attenderci, Giuliano, Giuseppe, Gianpaolo, Franco .... Il locale è refrigerato al punto giusto e ogni suo spazio viene interamente riempito da quanto trasportato...................... …......domani …............ comincerà la distribuzione............................ ….......il resto lo conosciamo........................ Vincenzo Caldora
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