Marzo 2021 Continuità - Alatel Abruzzo e Molise
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HERA CASA / PER LUCE E GAS
Rinnovata la convenzione
tra HERA ed ALATEL
Soluzioni esclusive, per i nostri Soci, di Gas ed Energia Elettrica per ridurre l’impatto
sull’ambiente con fonti rinnovabili e GAS CO2 free.
H
era offre ai soci Alatel “IMPRONTA ZERO” ECCO I BONUS ATTIVI PER I SOCI ALATEL
con tariffa fissa decrescente per luce e gas Inoltre bonus iniziale di euro 20 con la sottoscri-
al crescere della durata della fornitura a zione aggiuntiva di almeno una delle soluzioni soste-
partire da 6 mesi fino a 30 mesi e con la possi- nibili: Hera Led - Hera Caldaia Sicura - Hera No
bilità di optare l’erogazione dell’energia elettrica al Problem - Hera Thermo.
prezzo riferito all’intera giornata oppure differenzia- Il bonus di 30 € per ciascun
to per ore sole ed ore luna. punto di fornitura attiva-
PROMOZIO
Hera Impronta Zero garantisce energia sosteni- to viene ripartito su tre bol- NE
bile grazie all’uso di energia elettrica prodotta lette e precisamente ac- VALIDA
interamente da fonti rinnovabili e le emissioni creditato sulla bolletta del FINO AL
di CO2 sono compensate tramite l’acquisto di cre- secondo, del quarto e del 31/12/2021
diti di carbonio certificati con i quali vengono sov- sesto mese.
venzionati progetti di riduzione delle emissioni di Sul sito Alatel tutti i dettagli del-
gas serra. la nuova promozione con Hera.
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Continuità - Abruzzo
- Alatel e Molise
Abruzzo e Molise MarzoMarzo
20212021
CONVENZIONE NAZIONALE / ALATEL E CAF ACLI
Agevolazioni per iscritti Alatel
coniugi e familiari conviventi
RINNOVATA LA CONVENZIONE TRA ACLI E ALATEL PER FRUIRE DEI SERVIZI
NEGLI OLTRE 1000 CENTRI DI ASSISTENZA FISCALE DELLE ACLI IN ITALIA.
Sia presso gli sportelli dei C.A.F che mezzo “On li-
ne” gli iscritti all’Associazione sono tenuti a pre-
sentare la propria Carta dei Servizi Alatel ag-
giornata al 2021.
LE TARIFFE AGEVOLATE
Le tariffe (Iva inclusa) definite dalla convenzione so-
no le seguenti:
Modello 730 € 32,00
Modello 730 “On line” € 30,00
Modello 730 Congiunto € 60,00
Modello Redditi (Ex Unico) € 42,00
Modello Redditi “On line” € 40,00
IMU Calcolo e stampa bollettini (x comune) € 10,00
Modello ISEE Gratuito
Dichiarazione Successione sconto 10%
COME PRENOTARE L’APPUNTAMENTO Contratti di locazione sconto 10%
AL CAF ACLI PER COMPILARE IL
MODELLO 730 SUL SITO ALATEL LA CONVENZIONE
ED I DOCUMENTI NECESSARI
È
possibile fissare un appuntamento presso la PER LA COMPILAZIONE DEL 730
sede di fiducia e prossima alla propria abita- Per ogni necessità di approfondimento delle moda-
zione con due modalità: lità di fruizione dei servivi offerti dalla convenzione è
1 Consultare il sito internet delle Acli disponibile il sito internet www.alatel.it unita-
http://www.caf.acli.it/dove-siamo.html mente al testo della convenzione e ai documenti
2 Oppure chiamare il seguente numero verde necessari per la compilazione del modello 730/2021
tel. 02.800.22.800 sui redditi del 2020.
II SOCI ALATEL POSSONO COMPILARE
IL 730 IN MODALITÀ “ON LINE”
La compilazione del 730 “On line” avverrà con le
seguenti modalità:
a) Il socio Alatel attraverso il portale www.alatel.it
dovrà effettuare la richiesta del COUPON.
Il socio, in regola col pagamento della quota asso-
ciativa, riceverà sulla mail indicata nella richiesta
n.2 COUPON validi per due soggetti che presenta-
no la dichiarazione.
b) Successivamente il Socio Alatel potrà accedere
al sito internet www.il730.online e inserire nell’ap-
posita sezione il COUPON precedentemente rice-
vuto.
L’inserimento di tale COUPON consentirà ad ACLI
di poter applicare al nostro Socio le tariffe a noi ri-
servate.
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Marzo Continuità
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DALLA REDAZIONE
Pescara e la sua Provincia
Gennaio è un mese importante per
Pescara, perché ricorre l'anniversario
dell'istituzione della sua provincia.
L'undici gennaio del 1927 fu
pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale, il
decreto istitutivo della provincia di
Pescara, che unificava i due comuni divisi
dal fiume Pescara; a sud del fiume la città
di Pescara, che oggi chiamiamo Pescara
Porta Nuova, allora provincia di Chieti, a
nord del fiume, Castellammare Adriatico,
allora provincia di Teramo.
Si diceva in quel periodo “ è nata
la giovane provincia di Pescara”. Oggi
diciamo che Pescara è adulta: adulta
perché sono passati 94 anni dalla sua
istituzione; adulta perché ad essa si rivolgono per scambi commerciali, e non solo, cittadini delle
vicine province di Chieti e Teramo.
Sono trascorsi quindi ben 94 anni dalla istituzione della provincia; essa è cresciuta
enormemente sia per il numero
degli abitanti, attraendo molti
cittadini dalle vicine province di
Chieti e Teramo, sia in termini
economici, divenendo il centro
commerciale più importante
dell’Abruzzo e della fascia
adriatica del centro Italia, delle
località confinanti del Molise e
delle Marche.
Pescara è una città che attrae
anche dal punto di vista turistico
per la bellezza delle sue spiagge,
ma anche perché offre la possibilità, ai “villeggianti”, di visitare le importanti località montane che
non sono lontane, Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo, Ovindoli, Prati di Tivo.
Vittorio Cirillo
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Continuità – Alatel Abruzzo
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Marzo
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DALLA REDAZIONE
Maiella, la Montagna Madre d’Abruzzo
Quattro caratteristiche che rendono unico questo parco nazionale nel cuore dell’Appennino
Narra la leggenda che Maja, la più bella delle pleiadi, fuggì dalla Frigia per salvare il suo
unico figlio: Ermes, colpito mortalmente in battaglia. Maja venne informata di una pianta che poteva
salvare l’amato gigante guerriero e che cresceva su un monte di una penisola del Maditerraneo. Così
la dea si mise in viaggio sbarcando sulle coste dell’Adriatico, ma il monte indicato era ancora coperto
di neve, la pianta non era ancora germogliata ed Ermes morì.
Maja fu colta da grande disperazione e iniziò a vagare per i boschi, fino a quando affranta dal dolore
e spenta dalle troppe lacrime versate, morì, sul monte che l’aveva accolta e che oggi porta il suo
nome: la Maiella.
Una storia toccante quella di Maja. Una leggenda che tutti in Abruzzo conoscono tanto che la
Maiella viene ancora oggi considerata la Montagna Madre degli abruzzesi. Una montagna ricca di
acque, di luoghi di rifugio, di rigogliose foreste e dispensatrice di prosperità ed infatti fin dall’antichità
quest’area ha accolto le popolazioni umane. Le prime testimonianze risalgono addirittura al Paleolitico.
Questo territorio è ricchissimo di biodiversità ed oggi è ricompreso nel Parco Nazionale della
Maiella, un’area protetta che ogni amante della natura dovrebbe visitare.
Se quindi sei in cerca di mete lontane dai soliti circuiti turistici e hai voglia di compiere un
viaggio fatto di natura, lentezza e scoperta ti diamo 4 motivi per i quali inserire la Maiella tra le
destinazioni dei tuoi prossimi viaggi.
Marzo 2021 Continuità – Alatel Abruzzo e Molise 15
Marzo 2021 Continuità - Alatel Abruzzo e Molise 15
DALLA REDAZIONE
Il Lupo, l’Orso e gli altri
Il Lupo è il simbolo del Parco. La Maiella è una delle aree europee con la maggior
concentrazione di lupi. In un territorio di quasi 75000 ettari se ne contano circa un centinaio riuniti in
ben 10 gruppi familiari.
Il lupo però non è
l’unico grande mammifero
che popola i boschi della
Maiella. Molto più raro ma
ormai presente stabilmente, è
l’Orso bruno marsicano, tra i
mammiferi più rari e ad alto
rischio di estinzione in Italia.
Sulle rupi e ghiaioni in quota
vive invece il “Camoscio più
bello del mondo” o per lo
meno così è stato definito il
Camoscio appenninico che
vive tra i monti d’Abruzzo,
specie esclusiva
dell’Appennino centrale.
Troverai inoltre cieli solcati
dall’Aquila reale, praterie
pascolate da cervi e caprioli, pozze popolate da rari anfibi come i tritoni e l’Ululone appenninico,
sottoboschi che sono il nascondiglio di colorate salamandre.
La flora: un paradiso di colori
La Maiella e sempre stata ricchissima di biodiversità, soprattutto vegetale. Il Parco Nazionale
della Maiella è al terzo posto tra le aree protette d’Europa per biodiversità vegetale con ben 2300 specie
e sottospecie censite, molte di queste endemiche. Ben 5 di queste vivono esclusivamente nel Parco
Maiella.
Sulla Maiella è anche possibile, in primavera, osservare bellissime fioriture di Orchidee
spontanee. Nel Parco sono censite più di 80 specie e uno dei comuni della Maiella, Palena in provincia
di Chieti, è il paese italiano che sul proprio territorio comunale ne conta il maggior numero rispetto a
tutti i comuni italiani. Viene infatti chiamato il “Paese delle Orchidee”
Tra la primavera e l’estate questo territorio delizia gli occhi degli appassionati con mille fioriture
multicolori: dal rosa intenso della peonia, al viola della Pinguicola e dell’Aquilegia, al blu delle
genziane, fino al giallo dei ranuncoli ed al soffice bianco della Stella alpina appenninica.
Il paesaggio lunare affacciato sul mare
Gran parte del territorio del Parco della Maiella di estende oltre i 2000 metri e con i 2793 metri
del Monte Amaro, la vetta più alta, la Maiella è il secondo massiccio più alto degli Appennini dopo il
Gran Sasso.
In alta quota le rocce calcaree, originatesi in antichi mari e poi emerse grazie alle spinte
tettoniche, sono state modellate dai ghiacci e dall’acqua. Il colore chiaro delle pietre, unito alle forme
sinuose generate dall’erosione come valli dalla forma arrotondata e doline, conferiscono a questo
paesaggio un aspetto “lunare”. Fare escursioni qui dà la sensazione di trovarsi in un ambiente quasi
extraterrestre.
16 Continuità – Alatel Abruzzo e Molise Marzo 2021
16 Continuità - Alatel Abruzzo e Molise Marzo 2021
DALLA REDAZIONE
La cosa più bella però è che da lassù si può ammirare il Mare Adriatico. In giornate
particolarmente limpide, dalle alte creste della Maiella, sono visibili anche il Gargano e le Isole
Tremiti.
I cammini sui sentieri della memoria: ad ogni passo una storia
Con oltre 1200 chilometri di sentieri il Parco Nazionale della Maiella è un paradiso per tutti gli
escursionisti che vogliono immergersi nella natura visitando ambienti di straordinaria bellezza ricchi di
biodiversità.
Camminando sugli itinerari escursionistici della Montagna Madre però spesso ci si ritrova anche in
luoghi della memoria.
Ecco che è possibile ripercorrere le vie di fuga dei soldati alleati scappati dai campi di prigionia
tedeschi sul Sentiero della Libertà, oppure visitare i luoghi e paesi che furono lo scenario di atti di
Brigantaggio. Qui si può camminare sulle vie dei pastori disseminate di muretti e capanne in pietra a
secco fino ad andare ancora più indietro nel tempo con gli eremi medievali del Cammino di Celestino
e i siti archeologici risalenti al Paleolitico.
PER INFORMAZIONI SUL PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA E PER E ESCURSIONI CON LE GUIDE
LOCALI: MAJAMBIENTE
WWW.MAJAMBIENTE.IT – INFO@MAJAMBEINTE.IT
085 922343 – WHATSAPP >> 347 036 7480
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Marzo 2021 Continuità - Alatel Abruzzo e Molise 17
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