Cos'è un aerosol? - il convegno pediatrico

Pagina creata da Erika Genovese
 
CONTINUA A LEGGERE
04/04/18

Pediatri e infermieri insieme per la salute del bambino - 11 novembre 2017

 Le modalità di somministrazione dei farmaci nelle vie aeree:
      uso dei device per la terapia inalatoria (aerosol)

                            Beatrice Ferrari
                  U.P. Riabilitazione, AOU Meyer, Firenze

                       Cos’è un aerosol?

• L’aerosol è una sospensione di particelle liquide o
  solide di diametro variabile tra 0,001 e 100 μm
• Le dimensioni delle particelle degli aerosol ad uso
  terapeutico (e in diagnostica polmonare) vanno
  da 1 a 10 μm e la frazione di particelle fini (FPF-
  Fine Particle Fraction) deve includere particelle
  inferiori a 5 μm

                                                                                   1
04/04/18

                   Aerosolterapia vuol dire
    Somministrazione di particelle solide o liquide di misura tale da
    poter essere inalate nelle vie aeree e prodotte da un generatore
    di aerosol come, ad esempio, un:
    • nebulizzatore di piccolo volume (SVN),
    • inalatore predosato pressurizzato (pMDI)
    • inalatore di polvere secca (DPI)
                  SVN, pMDI e DPI sono i DISPOSITIVI
                   (o DEVICES, drug delivery systems)

SVN:
• Jet nebulizer
• MeSH
• Ultrasonici

—

                                                                              2
04/04/18

• Aerosol predosati
  – pMDIs (pMDIs
  and
  Valved Holding
  Chambers and
  Spacers

• Inalatori di
  polvere secca -
  DPIs

                     Vantaggi dell’aerosolterapia
   Vantaggi
   • bassi dosaggi dei farmaci aerosolizzati rispetto alla via sistemica;
   • azione in siti specifici per effetti localizzati;
   • risposta clinica rapida (rapido assorbimento del farmaco grazie ad una superficie
      ampia disponibile);
   • effetti collaterali minori e meno importanti, anche se possibili - ad esempio con i
      corticosteroidi -, rispetto alla via orale o parenterale;
   • la terapia inalatoria è indolore e relativamente economica;
   • i polmoni possono anche rappresentare una porta d’ingresso per il corpo umano
      per farmaci sotto forma di aerosol, ma che hanno lo scopo di ottenere effetti
      sistemici (ad esempio per il controllo del dolore, per il diabete – insulina-, e altri).

                                                                                                       3
04/04/18

                       Svantaggi dell’aerosolterapia
     Svantaggi
    • la dose dei farmaci per via aerosolica è subordinata a molte variabili;
    • la stima della dose e la sua riproducibilità sono deboli;
    • molti pazienti hanno difficoltà di coordinazione sia manuale sia nel controllare la
        respirazione al fine di usare correttamente, ad esempio, un predosato;
    • molti medici, infermieri, e fisioterapisti non hanno sufficiente conoscenze relative
        all’uso dei dispositivi e ai protocolli di somministrazione dell’aerosol;
    • c’è insufficiente standardizzazione tra gli operatori e tra i pazienti in merito alle
        informazioni tecniche sui dispositivi che generano aerosol;
    • l’alto numero di dispositivi, diversi tra loro e con modalità d’uso differenti, può
        essere confondente sia per i pazienti sia per gli operatori.

     Superare le difese naturali dell’apparato respiratorio
                 è la sfida dell’aerosolterapia
•     L’apparato respiratorio dispone di sistemi di filtraggio ed eliminazione di
      sostanze/particelle nocive.
•     l’obiettivo è far arrivare direttamente nei polmoni una quantità̀ di farmaco
      sufficiente per ottenere effetti terapeutici.
•     Il naso ha funzione di filtro; idealmente quindi, bisognerebbe respirare attraverso
      la bocca per far entrare più facilmente le particelle fini nei polmoni
•     Le modalità di somministrazione sono un aspetto di assoluta importanza: nel
      bambino, ad esempio, una distanza della maschera di 0,5 cm dal volto fa
      diminuire del 50% la quantità di aerosol che può essere inalata.
•     Inoltre il pianto diminuisce significativamente l’assorbimento dei farmaci nei
      lattanti.
Iles R, Lister P….Crying significantly reduces absorption of aerosolised drug in infants. Arch Dis Child
1999;81:163-165.

                                                                                                                 4
04/04/18

           Effetto dell’aderenza della maschera sulla deposizione polmonare

• maschera non                                                                         • bambino che ha
  aderente                                                                               fatto l’aerosol
                                                                                         piangendo
• maschera
  posizionata                                                                          • maschera
  bene aderente                                                                          aderente e
                                                                                         particelle piccole

Amirav I, … Aerosol therapy in infants and toddlers: past, present and future. Expert Rev Respir Med 2008 Oct;2(5):597-605

      Meccanismi di deposizione e dimensione delle particelle

   • Le dimensioni più adatte per raggiungere la periferia polmonare
     sono comprese tra 1 e 3 μm
   • Al di sopra del valore di 3 μm, la deposizione dell’aerosol si sposta
     dalla periferia polmonare alle vie aeree di conduzione.
   • La deposizione orofaringea aumenta a mano a mano che le
     dimensioni delle particelle aumentano al di sopra dei 5 μm
   • Con particelle molto piccole, di 1 μm o meno, le perdite dovute
     all’espirazione sono alte (tempi molto lunghi per depositarsi).

                                                                                                                                   5
04/04/18

     Cosa influenza la deposizione polmonare?

• umidità relativa e concentrazione farmaco
• sistema che genera aerosol
• grandezza e distribuzione delle particelle aerosolizzate
• loro comportamento aerodinamico
• caratteristiche dei gas utilizzati come propellenti
• ostruzione delle vie aeree,
• tipo e gravità della malattia
• pattern inspiratorio (flusso, volume, pausa tele-inspiratoria,
  tempo)
• interfaccia

                                                                         6
04/04/18

     GUIDA ai dispositivi per l’aerosolterapia

Per scaricare il file in PDF potete collegarvi
• al sito dell’ARIR www.arirassociazione.org /ita/
  guidaaerosol.html
• o al sito dell’International Council for Respiratory Care
  - AARC www.irccouncil.org/newsi te/members/
  index.c

            EDUCAZIONE TERAPEUTICA
   Attività di comunicazione che si propone di
      trasmettere conoscenze attraverso una
pianificata esperienza di apprendimento ma che
  si basa su una condivisione di informazioni tra
l'operatore e l'utente/caregivers, necessarie per
          l'impostazione e l’attuazione del
              programma terapeutico
14
        G. Bert, M. Doglio, S. Quadrino. Le parole del counselling sistemico

                                                                                     7
04/04/18

              EDUCAZIONE TERAPEUTICA

     Consiste nell’aiutare il paziente ed i suoi caregivers a:
           - comprendere la malattia ed il trattamento
                       - collaborare alle cure
              - farsi carico del proprio stato di salute
       - conservare e migliorare la propria qualità di vita
                                          Definizione OMS
15

        FATTORI LEGATI ALL’ADERENZA ALL’AEROSOLTERAPIA

                                                                       8
04/04/18

Migliorare l’aderenza: le evidenze
                                                L’educazione del paziente
                                                implica un’alleanza tra
                                                persona e operatori
 • Educazione                                   sanitari con lo scopo
 • Condivisione degli obiettivi della terapia   dell’AUTOGESTIONE
 • Automonitoraggio: adeguata                   GUIDATA della malattia.
 interpretazione dei sintomi.                   Questo tipo di approccio
 • Periodica revisione del controllo            al trattamento dell’asma
 dell’asma, del trattamento e delle             è detto si è dimostrato
 strategie, da parte dei sanitari.              efficace nel diminuire la
 • Piani terapeutici scritti.                   morbilità sia negli adulti
 • L’automonitoraggio deve essere
                                                (Evidenza A) che nei
 integrato con Linee Guida scritte
                                                bambini (Evidenza A).
        www.ginasthma.com

Migliorare l’aderenza: le evidenze
                                                 Comunicazioni chiare
                                                 tra operatori sanitari
                                                 e persone con asma
Per una buona comunicazione:
                                                 per individuarne i
• Un comportamento cordiale (amichevole ed
attento)                                         bisogni principali
• La capacità di creare un dialogo               sono la chiave per
• Dare sicurezza e soddisfazione                 aumentare l’aderenza
• Empatia, rassicurazione e prontezza di         (Evidenza B)
  risposta a qualsiasi preoccupazione
• Dare informazioni appropriate, cioè
  personalizzate
• Mettere in evidenza gli obiettivi comuni
• Feed-back e analisi della situazione
                                                 www.ginasthma.com

                                                                                9
04/04/18

NELLA PRATICA: una volta appreso bene NON si dimentica più
 •   che farmaco deve essere assunto e perché
 •   con che dosaggio
 •   come si fa l’aerosol (spiegare la motivazione di ogni passaggio…)
 •   con che dispositivo (eventualmente quale consigliare per l’acquisto)
 •   come deve respirare il bambino
 •   come ci si accorge se lo ha assunto bene
 •   come ci si accorge se il farmaco finisce
 •   come pulire e disinfettare il dispositivo (incluso asciugatura e priming)
 •   consegnare istruzioni scritte, video o altro… diario (?)

                                               costante per 10 secondi

                                                                                      10
04/04/18

           Grazie

fisioterapiarespiratoria@meyer.it

                                         11
Puoi anche leggere