Corrente di fiume in acquario: prima parte - TECNICA DELL' ACQUARIO
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TECNICA DELL’ ACQUARIO Corrente di fiume in acquario: prima parte 1 L’idea di costruire l’acquario presentato in queste pagine mi è venuta durante un viaggio in Sri Lanka. E’ stato costruito prima un modello semplice a casa mia, poi una versione più grande per un’esposizione. La vasca sperimentale, come viene in seguito descritta, attirerà probabilmente delle critiche da parte di quegli appassionati che hanno un diverso ideale d’acquario. Parecchi, purtroppo, sogna- no una rigogliosa giungla sommersa in cui far vivere i propri pe- sci, che però, alla pari di un giardino inglese, non rappresenta la natura, proprio come l’“acquario olandese”. Con questo non si intende dire che in tali vasche i pesci non possano essere allevati al meglio, tutt’altro. Testo: Henri Voet* 44 AQUARIUMoggi
TECNICA DELL’ ACQUARIO 2 *) L’autore Henri Voet, 58, lele al vetro frontale, non acquariofilo dall’età di dieci mettono affatto in evidenza la anni ed interessato a tutto profondità; al contrario, a do- quanto è rapida o cascata. minare è la dimensione della Ex-coredattore della rivista lunghezza, apparentemente belga “Aquarienwereld”, infinita, poiché i pesci appa- autore di numerosi articoli, iono per es. da sinistra e nuo- appassionato subacqueo e tano davanti all’osservatore fotografo … dentro e fuori per sparire poi di nuovo a de- dall’acqua. stra. Trovo tutto questo altret- 1+2) Le due immagini mo- tanto misterioso! strano l’habitat del corso Nell’affluente Kalu-Ganga roccioso che porta alle ca- qui riprodotto i Belontia si- scate Kirindi (bacino flu- gnata sono stati catturati col viale del Kalu Ganga) pres- retino nella stagione secca e so Pelmadulla, Sri Lanka, pescati con l’amo nella sta- ripreso durante la stagione gione delle piogge. I pesci secca (aprile) e durante la erano lunghi dai dieci ai dodi- stagione delle piogge (lu- ci centimetri. Ci sono molte glio); Danio aequipinnatus è cose da tenere presente in un stato catturato in questo acquario di flusso. Nel tenta- luogo col guadino in en- tivo di risolvere i problemi trambe le stagioni (Foto: A. emergenti, comunque, non si van den Nieuwenhuizen). deve perdere di vista il fatto che in natura esistano tantissi- mi bei biotopi. Se li si vuole ricreare, è meglio ricordare il gno! Non voglio sostenere di detto: “Nella moderazione si averlo già vede il maestro”. realizzato. Raggruppare con Il mio acquario di flusso è senso estetico piante fluttuan- una riproduzione alquanto ti in una forte corrente è precisa di ciò che io e i miei tutt’altra cosa. Non ho ancora amici abbiamo osservato du- fatto molta esperienza in que- rante un viaggio in Sri Lanka. sto senso, ma da qualche par- Dei 35 habitat che abbiamo E’ una questione di gusti vo- tomarino decorato rigorosa- te si deve pur cominciare. presentato sulla rivista d’as- ler percorrere altre strade, mente secondo le regole crea- Per chi vuole provare a realiz- sociazione belga „Aquarium- strade che permettono di ac- tive del giardinaggio. zare un acquario del genere wereld”, in 20 casi (corri- cudire i pesci in modo “anco- Sono convinto che anche un c’è ancora molto da fare, ma spondenti al 57% dei biotopi) ra più adeguato” ed anche di acquario con una forte corren- proprio questo, oltre al piace- si legge: acqua “con corrente” osservarli meglio. te, pur non avendo niente a re di farlo, regala anche una o “con forte corrente”. Se si Questo articolo è diretto so- che fare con un giardino su- certa soddisfazione. Per considera poi che altri tre prattutto a quegli appassionati bacqueo, possa avere un esempio, la dimensione della hanno la nota “corrente quasi che desiderano un acquario aspetto gradevole. Soprattutto profondità, il tanto decantato impercettibile” e sette sono fedele, per quanto attualmente è una sfida poter creare, senza “sguardo misterioso nel lonta- stati trovati in secca, ma pre- possibile, all’ambiente natu- quantità sconvolgenti di pian- no” da dove i pesci appaiono sentavano pozzanghere d’ac- rale e che sono stanchi del ben te, qualcosa di rispondente al- inaspettati, si può realizzare qua in cui i pesci riuscivano a noto, e comunque sempre an- la natura e allo stesso tempo solo in parte, proprio perché sopravvivere, indicando che cora molto amato, parco sot- d’effetto. Questo è il mio so- le piante, ondeggiando paral- si trattava sicuramente di cor- AQUARIUMoggi 45
TECNICA DELL’ ACQUARIO si d’acqua che nella stagione Disegno 1) L’acquario di 1 delle piogge sarebbero appar- flusso visto dall’alto; dispo- tenuti alla categoria “con cor- sto come una “finestra” tra rente” o “con forte corrente”, due stanze, dà l’impressio- si arriva così a 30 fiumi con ne che in ogni stanza sia corrente, che rappresentano appesa una vasca al muro. circa l’86% dei nostri biotopi! E’ possibile arredare le due I restanti cinque erano rami parti in modo diverso, per sbarrati di fiumi, risaie, poz- esempio una parte con mol- zanghere ed un lago artificia- to legno e piante e l’altra le, quindi in sostanza ambien- come letto di fiume spoglio. ti antropogenici. Scegliendo i pesci adatti ai L’acqua nel canale di deflusso due biotopi, si noterà fin da del lago, però, scorreva ad subito che ogni specie si una velocità tale che nessuno sofferma soprattutto nel di noi si sarebbe aspettato di “proprio” settore. Per trovare lì dei pesci. E’ stato esempio Danio aeguipinna- quindi grande il nostro stupo- tus e D. devario preferiran- re quando alcune calate di re- no il letto di fiume privo di te nell’acqua gorgogliante vegetazione , mentre Pun- hanno portato in superficie tius bimaculatus la parte splendidi esemplari di Danio con vegetazione. Gli angoli aequipinnatus. Poco lontano 2 dei filtri sono rappresentati dal lago, dove la corrente era come descritto per il model- un po’ attenuata, pur rimanen- lo di prova: angoli 1 con si- do ancora molto forte, fone ad aria, angoli 2 con abbiamo catturato Puntius fi- pompa centrifuga. lamentosus, P. Danio deva- Disegno 2) Schizzo dell’ac- rio”, Chela laubuca, Esomus quario presentato ad danricus, Ompok bimaculatus un’esposizione ad Antwer- e Butis butis. pen; la vasca era stata alle- Siccome nelle nostre ricerche stita solo da un lato, perché non abbiamo praticamente le condizioni esterne non tralasciato alcun corso d’ac- permettevano altrimenti. A qua sul nostro cammino, pos- casa i pesci nuotavano siamo, a mio avviso, afferma- tutt’intorno, mentre il pri- re che la stragrande mo giorno durante l’esposi- maggioranza dei pesci dello zione si soffermavano prin- Sri Lanka vive in acque cor- cipalmente sul lato renti, dai Mastacembelus ar- posteriore. La cattura, il matus, ,in ruscelli stretti e tur- 3 trasporto e probabilmente bolenti fino addirittura ad un anche il numeroso pubblico Anabantide come Belontia si- la flora e la fauna che vi abita. del mio acquario, aspirando i davanti all’acquario aveva- gnata, ritrovato sia nella sta- Secondo le diverse comunità residui di sporco con l’aiuto no influenzato notevolmen- gione secca che in quella del- presenti distinguiamo, infatti, di una pompa centrifuga ad te il loro comportamento. le piogge. Probabilmente le dalle zone con flusso più forte immersione appesa al vetro Una miscela di argilla e po- condizioni non sono diverse a quelle con flusso più debole, frontale della vasca, quando lyester aveva conferito alla in molti altri paesi d’origine le regioni delle trote o dei sal- tutto il branco di Danio-deva- parete un aspetto naturale. dei nostri pesci. moni, dei temoli, dei barbi e rio si mise in mezzo alla cor- Per ottenere zone più buie Consideriamo ora la situazio- degli abramidi. rente. In quell’istante mi fu si era mischiato carbone ne in un acquario medio e no- I pesci si sono adattati alla ve- chiaro di cosa i pesci avessero per acquario polverizzato tiamo che non si può parlare locità di corrente: specie con bisogno. Da quell’esperienza con argilla. di vera e propria corrente, se sezione del corpo rotonda o e dalle mie osservazioni in Sri Disegno 3) Il sistema di fil- non nelle dirette vicinanze specie allungate, come le tro- Lanka è scaturita l’idea di fa- traggio: l’angolo 1 è un fil- delle zone di afflusso e de- te, vivono in acque con forte re un tentativo con l’acquario tro meccanico che viene ri- flusso del filtro. In ogni caso corrente, mentre specie late- di flusso. Per la verità l’idea pulito spesso e in quasi tutto l’acquario il mo- ralmente piatte o con struttura esisteva anche prima, e preci- regolarmente (risciacquo di vimento dell’acqua non è nep- alta, come gli abramidi, prefe- samente con riferimento ovatta o altro substrato fil- pure paragonabile a quella ve- riscono le acque più lente. Ep- all’allevamento di Artemia trante permeabile); l’ango- locità di flusso che nella pure parliamo spesso di ac- salina. A nessuno era venuto lo 2 è un filtro biologico descrizione dei biotopi abbia- quari biotopi e di cura in mente di utilizzare una va- ospitante una coltura di mo definito “corrente debo- specifica dei pesci, nonostan- sca simile anche per i pesci. batteri. le”. te quasi tutti i nostri ospiti sia- Siccome non sapevo assoluta- Eppure sappiamo, anche dai no esposti ad una velocità di mente se tutto sarebbe andato nostri fiumi europei, che l’in- flusso praticamente inesisten- così come me lo immaginavo, dettate dal caso, visto che i tensità del flusso nei singoli te. ho costruito un acquario di vetri mi erano stati regalati da punti di un corso d’acqua in- Una volta stavo letteralmente prova di dimensioni alquanto un amico vetraio. Sarebbe sta- fluenza in modo determinante mettendo sotto sopra il fondo modeste (127x42x22h cm) e to comunque sufficiente per 46 AQUARIUMoggi
TECNICA DELL’ ACQUARIO torno alle pompe era riempito 3 con rocce, che successiva- mente ho sostituito con “bio- sfere”. In ogni caso lo spazio attorno alle pompe era suffi- ciente a produrre il movimen- to dell’acqua necessario al raffreddamento. Sul fondo degli spazi dei filtri erano stati incollati perpendi- colarmente dei tasselli di ve- tro (disegno 3), per cui sul la- to inferiore si viene a creare uno spazio aperto sufficiente- mente ampio da cui le pompe e i sifoni possono aspirare l’acqua. Tubicini di plastica traforati attorno agli ingressi impediscono che questi ven- gano ostruiti dalle rocce, ga- rantendo la corretta aspirazio- ne dell’acqua. Nell’acquario da esposizione (disegno 2), che dovevo co- 3) L’acquario in costruzio- struire ed allestire secondo le 4 ne. Vista frontale. mie idee per la nostra associa- 4)...e dall’alto zione, sono state poi apporta- te numerose modifiche nel si- stema di alimentazione (disegno 3): la parete di pla- stica (a) raggiunge ora in alto nella lastra di plastica, attra- il vetro di copertura e lungo il verso il quale viene fatto pas- lato di ogni angolo in cui non sare il tubicino, deve avere sono installate le pompe (an- forma ovale, poiché la lastra è golo 1) sono stati praticati dei obliqua rispetto alla direzione fori del diametro di dodici del tubicino e questo deve millimetri all’altezza del li- adattarsi perfettamente. Se il vello dell’acqua (b). Tutto tubo è fisso, deve essere ta- questo per evitare che i pesci gliato pari dalla parte interna finiscano sul materiale filtran- della rotondità, in modo da te, poiché, in effetti, gli abi- non pregiudicare il flusso tanti delle acque correnti sono dell’acqua. spesso dei buoni saltatori, so- Negli altri due angoli (numeri prattutto quando sono spaven- 1) sono installati filtri ad aria tati. per fornire ulteriore filtraggio Inoltre, questa parete rimane a e movimento. Un provvedi- circa un centimetro dal vetro mento, questo, che si è rivela- laterale; il flusso dell’acqua to decisamente superfluo. dall’angolo 1 all’angolo 2 vie- Quando ho testato l’acquario, ne regolato da due tasselli di perfino una pompa sommersa vetro (e) incollati perpendico- con una capacità di 200 litri larmente contro il vetro late- l’ora era sufficiente a portare rale, in modo da formare tutta la massa d’acqua in mo- un’apertura (il primo tassello vimento costante e abbastanza sul lato inferiore, il secondo veloce. su quello superiore) che per- Nel modello di prova la lastra metta il passaggio. di plastica era alta quanto il li- Si è lasciato perdere il sifone vello dell’acqua. Quando le nell’angolo 1, visto che le sperimentare un’idea e verifi- mente lo stesso su entrambi i pompe e i sifoni aspiravano pompe da sole producevano care cosa ci fosse da migliora- lati. I quattro angoli “persi” via l’acqua dietro la parete, sufficiente flusso. Questo spa- re (Disegno 1). servono da sede per i filtri. questa scorreva attraverso il zio, quindi, riempito di lana di Le rotondità lungo il circuito In ognuno dei due angoli dia- lato superiore della parete perlon (c), è utilizzabile come sono costituite da due lastre di gonalmente opposti contras- stessa di nuovo negli angoli filtro meccanico per le parti- plexiglas spesse un millime- segnati con numero 2 una dei filtri che erano riempiti celle sospese e facilmente ac- tro, piegate ed incollate. Tale pompa sommersa aspira l’ac- con lana di perlon. Negli an- cessibile dall’alto per la puli- spessore è sufficiente, poiché qua e la mette in circolazione goli con le pompe la lana era zia (risciacquo dell’ovatta). il livello dell’acqua è pratica- mediante un tubicino. Il foro posta solo in alto; lo spazio at- L’angolo 2, invece, è stato AQUARIUMoggi 47
TECNICA DELL’ ACQUARIO 5 6 5) Costruzione della parete vranno naturalmente decorare dietro le lastre di plexiglas, es. radici, che sporgono dalla dell’acquario in styropor; tutti e due i lati della parete di cosa non certo gradevole. La parete di sponda, oppure per prima cosa i rialzi ven- styropor oppure semplice- soluzione migliore è quella di gruppi di piante che crescono gono incollati col silicone mente trascurarli e optare per applicare, come per la parete alte devono, per lo stesso mo- alla lastra del fondo. una separazione come mostra- di styropor, un sottile strato di tivo, essere posizionate al 6) Dopo avere modellato la to nel disegno 5. Guardando sabbia color argilla. Per man- centro vicino alla parete divi- parete con un coltello, in in obliquo, le curve semicir- tenere in acqua un attrito più soria. Lì la velocità di flusso è modo da farla assomigliare colari del circuito rimangono ridotto possibile, tale strato notevolmente minore rispetto a roccia scistosa, si possono in parte visibili, lasciando in- dovrà essere liscio e non in ri- alle pareti esterne del circuito. arrotondare gli angoli con travedere il materiale filtrante lievo. Elementi decorativi, per Segue conclusione sul n° 3. un aerografo oppure co- struire ed applicare una 7 cornice esterna smussata. 7) Puntius bimaculatus riempito esclusivamente con substrato filtrante molto gros- so (f) attorno alla pompa (i), costituendo così una superfi- cie molto ampia per la colo- nizzazione di batteri. In que- sto modo l’angolo è diventato, dopo il tempo di maturazione necessario, un filtro biologico. Materiali fil- tranti utilizzabili sono, per esempio, le biosfere, i canno- licchi di ceramica, graniglia lavica, ecc. L’importante è la- sciare interspazi sufficiente- mente grandi per garantire il raffreddamento della pompa. Le due estremità dell’acqua- rio con gli angoli dei filtri so- no state coperte dal rivesti- mento, così che rimangono visibili solo i vetri retti ante- riore e posteriore del circuito. La parete divisoria in mezzo all’acquario viene rivestita con fondale in styropor della forma e del colore desiderati, che si può anche eventual- mente decorare con sabbia mista o detriti di roccia fine da applicare con resina epos- sidica. Se l’acquario viene allestito in modo da potere essere osser- vato da entrambi i lati, si do- 48 AQUARIUMoggi
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