Conf@News - Confartigianato Imprese Viterbo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Conf@News 6 novembre 2018 La newsletter per gli artigiani e le piccole e medie imprese di Viterbo Numero 15 - Anno 2018 L’allarme Il segretario De Simone: “Con la stretta populista al credito, il reddito di cittadinanza lo pagheranno le piccole e medie imprese e le famiglie” “Le conseguenze di una manovra forte- ta basata sulla sfida dell’incremento dei mente populista, che guarda solo alla consumi sembra più un sogno che una spesa corrente senza uno straccio di prospettiva coerente con la situazione programma di investimento, finiranno attuale del nostro Paese”. per pagarle a caro prezzo le micro, Un po’ di numeri a supporto di questa piccole e medie imprese e le famiglie tesi, elaborati sulla base dei dati forniti italiane”. Così Andrea De Simone, se- da Bankitalia: nell’ultimo anno, da ago- gretario provinciale di Confartigianato sto 2017 ad agosto 2018, i prestiti delle Imprese di Viterbo, lancia l’allarme sui banche alle imprese sono già calati del rischi che corre il sistema economico 5,29% (quasi 40 miliardi di euro in me- del Paese col varo della nuova legge no). Ciò è dovuto soprattutto alla dimi- di bilancio, la quale introduce il reddito nuzione di 18 miliardi di euro di finan- di cittadinanza ma penalizza chi eroga ziamenti a breve periodo e di 22 miliar- il credito. di di quelli a lungo periodo. Dopo la “L’Esecutivo dà il via a una manovra nota integrativa al Def la stretta al cre- con cui si sfora il vincolo dell’1,6% tra dito è destinata ad aumentare. “La deficit e Pil, portandolo al 2,4%, per politica del Governo Conte contro le erogare indiscriminatamente un sussi- banche – continua De Simone -, se da dio che, almeno nelle intenzioni, do- un lato trova sponda in un consenso vrebbe portare ad un aumento dei con- popolare che identifica gli istituti di sumi – continua De Simone -. Ma sen- credito con l’emblema dei poteri forti e za un organico progetto di sviluppo che dell’Europa ‘matrigna’, dall’altro porterà preveda non contributi assistenzialistici gioco forza ad una sempre maggiore a pioggia ma interventi concreti su riduzione dei finanziamenti soprattutto lavoro, infrastrutture, cultura e su reali alle micro, piccole e medie imprese. politiche di welfare, saranno soprattutto Così, di fatto, si toglie ossigeno a chi le aziende a risentirne fortemente”. manda avanti l’economia italiana col Nello specifico, è l’urto della manovra solo scopo di aumentare la spesa cor- sul sistema bancario a preoccupare il rente”. “Nessun sistema economico mondo della piccola e media impresa. può restare in piedi senza credito, la “Nella legge di bilancio – spiega De storia dovrebbe avercelo insegnato. La Simone -, circa l’80% degli introiti ag- visione di piccolo cabotaggio del Go- giuntivi proviene da misure che colpi- verno, che sembra elaborata più in scono banche e assicurazioni. Non ci termini di consenso elettorale per le dimentichiamo poi dell’aumento dello Europee della prossima primavera che spread, che determina per forza di cose in funzione della crescita reale del Pae- anche un aumento degli interessi sui se – conclude il segretario di Confarti- prestiti e il credit crunch: le banche gianato Imprese di Viterbo –, con la sua italiane, in carenza di capitali, dovranno politica di assistenzialismo fine a se entro il 2021 restituire alla Bce i finan- stesso, mette a rischio la tenuta stessa ziamenti ottenuti con il secondo pro- delle banche e gli enormi sacrifici com- gramma Tltro. Procederanno, quindi, piuti faticosamente dalle aziende italia- alla vendita dei titoli di Stato e opere- ne negli ultimi dieci anni. Se non ci ranno una inevitabile stretta forte sul saranno modifiche alla manovra, il credito. L’imminente stop al QE, poi, Governo creerà più povertà di quella non aiuterà di certo il quadro. La cresci- che sembrerebbe voler contrastare”.
Pagina 2
Autotrasporto
Quota Albo 2019:
il pagamento va effettuato
entro il 31 dicembre 2018
Dal 1 novembre 2018 sarà operativo il sito per effettuare
il pagamento del contributo per l’iscrizione all’Albo degli
Autotrasportatori per l’anno 2019, come previsto dall’articolo
63 della Legge n. 298/74. Gli importi della quota sono stati Da quest’anno il pagamento della quota albo potrà essere
mantenuti identici a quelli dello scorso anno. Il contributo effettuata anche tramite bollettino postale cartaceo precom-
deve essere versato da tutte le imprese iscritte all’albo na- pilato generato automaticamente dalla funzione informatica
zionale degli autotrasportatori, per ciascun veicolo con il con l’importo dovuto, che l’impresa dovrà stampare e versa-
quale viene esplicata l’anzidetta attività di autotraspor- re presso un qualsiasi ufficio postale. La ricevuta di paga-
to entro il 31 dicembre 2018. mento (rilasciata telematicamente dal sistema o quella po-
Dal 1 novembre basterà collegarsi al si- stale) dovrà essere conservata dall’impresa per qualsiasi
to www.alboautotrasporto.it , entrare con le proprie creden- controllo delle autorità competenti.
ziali nella sezione “Pagamento quote”, visualizzare l’importo In caso di mancato versamento della quota, entro il termine
relativo all’anno 2019 e scegliere una delle seguenti modali- stabilito, l’iscrizione all’albo sarà sospesa.
tà: pagamento online, attraverso l’apposita funzione infor- Come ogni anno l’ufficio Trasporti di Confartigianato Impre-
matica con cui sarà possibile versare tramite carta di credito se di Viterbo è a disposizione per assistere le imprese nella
VISA, Mastercard, carta prepagata PostPay o Poste Pay procedura di pagamento. Per informazioni è possibile rivol-
Impresa, oppure con conto corrente BancoPosta online; gersi a Letizia Carletti, tel. 0761/337910 mail letiziacarlet-
pagamento a mezzo bollettino postale cartaceo pre- ti@confartiginaato.vt.it
compilato.
Conf@News
Autotrasporto La newsletter
per gli Artigiani e le piccole
Trasporto animali vivi, aperte le iscrizioni e medie Imprese di Viterbo
al corso di formazione obbligatorio
Proprietario ed editore:
Confartigianato
imprese di Viterbo
Confartigianato Imprese di Viterbo co- trasportatori di animali vivi qualora svol-
Via I. Garbini, 29/G
munica che sono aperte le iscrizioni al gano la funzione di guardiano o condu-
01100 - Viterbo
corso di formazione per conducenti e cente. Al termine del percorso formativo
guardiani di veicoli stradali che traspor- si terrà l’esame finale.
Tel. 0761.33791
tano animali vivi. Per presentare la do- Possono partecipare tutti i cittadini mag-
Fax 0761.337920
manda c’è tempo fino al 23 novembre giorenni che dimostrino di non avere
E-mail:
prossimo. Il corso, avrà una durata di 12 trascorsi di gravi infrazioni della normati-
newsletter@confartigianato.vt.it
ore e si svolgerà il 26 e 27 novembre va comunitaria e/o nazionale in materia
Web:
2018 nella sala formazione di Confarti- di protezione degli animali nei tre anni
www.confartigianato.vt.it
gianato, in via Garbini 29/G a Viterbo. Il che precedono la data di iscrizione al
corso è obbligatorio per gli operatori del corso.
Direttore Responsabile
trasporto di animali vivi, ed in particolare Per informazioni e iscrizioni è possibile
Yuri Gori
per guardiani e conducenti di veicoli rivolgersi agli uffici di Confartigianato
stradali che trasportano equidi domestici Imprese di Viterbo, in via Garbini n. 29/g
Registro Stampa
o animali domestici della specie bovina, a Viterbo, tel. 0761-33791 –Fax 0761-
del Tribunale di Viterbo
ovina, caprina, suina o pollame e per i 337920, mail info@confartigianato.vt.it.
Nr. 6/11 del 18.04.2011
Pagina 3
Pagina 4 Meeting formativo dedicato alla digital business strategy I giovani imprenditori di Confartigianato a lezione di strategie digitali “Comunicare bene per competere meglio”: il successo di un’azienda si misura anche dalla sua capacità di utilizzare al meglio gli strumenti di comunicazione digitale. Ne sono convinti i Giovani Imprenditori di Confartigianato che il 27 e il 28 ottobre, a Milano, si sono dati appuntamento per una nuova edizione del meeting formativo dedicato alla digital business strategy. Due giorni di full immersion per impadro- nirsi degli strumenti indispensabili a migliorare la competiti- vità della propria azienda. Guidati dagli esperti di Search On Media Group, hanno approfondito le opportunità e i “segreti” per promuovere la propria attività: dall’email marke- ting all’ottimizzazione dell’utilizzo dei motori di ricerca, dai social media al content marketing fino alla web analytics. Per i Giovani imprenditori di Confartigianato Imprese di Vi- terbo era presente il presidente Daniele Lampa (nella foto a mirate delle quali va misurata l’efficacia per riproporre un fianco). nuovo target, un nuovo focus, un nuovo modo per comuni- Strumenti molto potenti per raggiungere precisi obiettivi, care”. come spiega Damiano Pietri, presidente dei Giovani Impren- Una corretta gestione digitale dell’azienda è utile anche per ditori di Confartigianato: “L’obiettivo di questa due giorni adempiere a obblighi di legge come la tutela della privacy, consiste nel dare una sorta di ‘cassetta degli attrezzi’ ai testimonia l’imprenditore Stefano Fior: “Ho avuto un suppor- giovani imprenditori affinché possano crescere professional- to importante da parte di Search On Media Group che ha mente sotto il profilo della comunicazione e, rientrando nelle analizzato a fondo le nostre esigenze per la tutela dei dati e loro aziende, possano trovare nuovi modi per comunicare i l’invio di newsletter per la nostra attività di marketing rivolta prodotti e i servizi, il proprio ‘saper fare’ ai clienti. L’altro a 2.500 clienti. I loro suggerimenti sono stati molto utili per obiettivo è quello di crescere come dirigenti della propria me e per la mia azienda”. associazione. In questo meeting abbiamo 150 imprenditori Alla formazione sulle strategie digitali il meeting dei Giovani che, oltre a essere tali, sono dirigenti associativi che rientre- Imprenditori si è affiancata anche una lezione del professor ranno nella propria associazione con maggiori strumenti e Giulio Sapelli sugli scenari mondiali tra economia e geopoli- conoscenze su come comunicare meglio la bellissima attivi- tica. Scenari nei quali rimangono ben saldi i valori espressi tà che si fa nei nostri territori. E questo è un valore aggiunto dagli artigiani e dalle piccole imprese italiane. “Interpretano che vogliamo trasmettere ai nostri giovani imprenditori”. alcune tendenze storico generali che vanno al di là delle La comunicazione digitale non si improvvisa. Servono una contingenze di crisi – spiega lo studioso -. Crescono anche formazione e una consulenza mirata sulle esigenze degli in regime di deflazione e se analizziamo il ciclo di vita delle imprenditori, a misura di artigiano. E le imprese devono imprese il più lungo appartiene alle imprese artigiane rispet- essere pronte a cambiare rapidamente la propria strategia. to a quello delle grandi aziende capitalistiche. Oltre alla “La velocità del digitale – ha spiegato Marco Quadrella, Coo creatività, le imprese artigiane posseggono valori strutturali Area consulting di Search On Media Group – deve essere sui quali, a livello di politiche economiche, occorre investire interpretata con cicli più brevi di prodotti specifici con azioni di più”.
Pagina 5 STUDI — X settimana dell’energia Quattro piccole imprese su dieci effettuano interventi per la sostenibilità ambientale L’esame dei risultati dell’indagine web (45,6%), insieme ai lunghi tempi di ritor- svolta dall’Osservatorio di MPI di Con- no dell’investimento (41,5%). Ma i pro- fartigianato Lombardia su oltre 900 cessi di efficientamento attuati da fami- imprenditori di Micro e Piccola Impresa glie e imprese creano importan- dell’artigianato lombardo evidenzia che ti opportunità di business per le pic- il 40,3% delle MPI – pari a 132 mila cole imprese; su questo fronte di offer- imprese – hanno realizzato almeno ta è attivo il 16,6% delle imprese – equi- un’azione finalizzata alla sostenibilità valente a 55 mila MPI e imprese artigia- ambientale,quota che sale al 53,3% ne lombarde – che offre servizi in que- nel settore manifatturiero. In particolare sto campo; si tratta per lo più di imprese le imprese sono intervenute con riduzio- delle installazioni (46,1%) e dell’edilizia ne dei consumi (41,2%), investimenti in (22,5%). prodotti e tecnologie a basso impatto Il 20,9% delle imprese lombarde segna- ambientale (30,8%), acquisto di mate- la di aver effettuato o di aver intenzione riali a basso impatto ambientale di effettuare nel prossimo biennio (27,8%), riciclo e riuso di materiale di un investimento in mobilità sosteni- produzione o di scarto (23,6%), investi- bile. Tra le motivazioni principali all’in- menti per ridurre le emissioni in atmo- vestimento si evidenzia la sostituzione sfera (22,5%) e investimenti per ridurre i di mezzi obsoleti del parco aziendale al consumi di acqua (20,2%). Un terzo fine di evitare i divieti alla circolazione (35,4%) delle imprese che hanno effet- per motivi ambientali e di poter circolare tuato interventi si è concentrata su una nelle zone a traffico limitato. Tra coloro sola azione finalizzata alla sostenibilità che lo hanno già realizzato l’investimen- ambientale, mentre il 59,8% ne ha effet- to, prevale quello in un automezzo euro tuate da due a cinque e una nicchia 6 diesel (79,4%); da segnalare che una (4,9%) più attiva ne ha effettuate 6 ed impresa su cinque (20,4%) investe su oltre. mezzi ibridi/elettrici. Sul fronte dell’efficienza energetica le La diffusione della mobilità ibrida/ MPI e le imprese artigiane si dimostra- elettrica rappresenta un’opportunità di no attive sia sul lato della domanda che business per il 12,3% delle imprese – sul lato dell’offerta. Il 39,6% delle impre- che sull’universo sono pari a 40 mila se – con una stima di 129 mila imprese unità di micro e piccola dimensione lombarde – ha realizzato almeno un lombarde – e in particolare per quelle investimento in efficienza energetica; si dell’autoriparazione e dell’edilizia; per tratta principalmente di investimenti in quest’ultime le opportunità sono rappre- illuminazione (56,9%), in attrezzature di sentate dalla realizzazione di infrastrut- lavoro a basso consumo di energia ture necessarie alla mobilità elettrica. elettrica (28,4%), in macchinari (23,2%) Infine si osserva che il 23,8% delle e in caldaie a condensazione (22,4%). imprese dichiarano di essere interessa- Tra le imprese attive sul fronte dell’effi- te dalle conseguenze del cambiamen- cienza energetica, il 24,2% ha usufruito to climatico. Tra le piccole imprese di incentivi e in particolare il 21,9% ha la sensibilità ai cambiamenti del cli- beneficiato di iper e/o super ammorta- ma va di pari passo con le azioni a mento previsti dal Piano Impresa 4.0. favore dell’ambiente: la percezione Tra i principali ostacoli riscontrati dell’impatto sull’attività dell’impresa dei dalle imprese che hanno realizzato cambiamenti del clima si alza al 32,5% investimenti in efficienza energetica per le imprese che hanno adottato azio- viene evidenziata l’eccessiva burocra- ni a favore della sostenibilità ambienta- zia legata all’accesso ad incentivi le.
Pagina 6
INAPA
Dichiarazioni di immediata disponibilità
Procedura ora in uso anche presso i Patronati
Da lunedì 22 ottobre 2018 anche per i to e si trovano in preavviso. Nell’occa-
Patronati è entrata in esercizio la pro- sione vengono raccolti anche i dati
cedura ANPAL per l’inoltro delle dichia- necessari al Profiling del soggetto. A
razioni di immediata disponibilità (DID). seguito dell’inoltro DID, il soggetto si
La DID può essere resa sia da chi cer- rivolgerà ai centri per l'impiego per
ca il primo impiego, sia da soggetti che stipulare un patto di servizio personaliz-
sono rimasti disoccupati, percettori o zato, che definisce il percorso successi-
meno di una prestazione a sostegno vo e identifica le misure e i servizi più
del reddito, ma anche da coloro che idonei alla sua collocazione nel merca-
sono a rischio disoccupazione, vale a to del lavoro. Per ulteriori informazioni
dire da soggetti ancora occupati che contattare il Patronato INAPA ai numeri
hanno ricevuto la lettera di licenziamen- 0761337925/15/16.
Formazione
Il 13 novembre parte il nuovo corso
di aggiornamento per il primo soccorso
Primo soccorso aziendale, il prossimo fare in modo che tutti coloro che rico- comprovante l’avvenuto aggiornamento
13 novembre al via un nuovo corso di prono il ruolo aziendale di addetto al ai sensi della normativa vigente.
aggiornamento organizzato dall’area primo soccorso adempiano agli obblighi Confartigianato Imprese di Viterbo è a
Ambiente e Sicurezza di Confartigiana- di aggiornamento previsti dalle norme disposizione delle imprese per effettua-
to Imprese di Viterbo. Secondo quanto di legge. Tale aggiornamento ha il fine re una verifica gratuita sui vari adempi-
previsto dal decreto ministeriale di creare competenze, trasferendo menti in materia di salute e sicurezza
388/2003 che disciplina la materia, conoscenze e abilità per attuare proce- sul lavoro. Per poter fissare un appun-
infatti, la formazione degli addetti al dure di primo soccorso in azienda, oltre tamento, ricevere informazioni ed effet-
pronto soccorso deve essere ripetuta che di spiegare come allertare il siste- tuare l’iscrizione al corso è possibile
con cadenza almeno triennale per ma di soccorso ed eseguire gli interven- contattare l’area Ambiente e Sicurezza,
quanto attiene alla capacità di interven- ti pratici di prima assistenza. Al termine in via Garbini 29/G o al numero telefoni-
to pratico. del percorso formativo verrà rilasciato co 0761-337942.
I destinatari della formazione sono tutti un regolare attestato di frequenza,
gli addetti al primo soccorso, designati
dal datore di lavoro, di aziende del:
- Gruppo B: aziende o unità produttive
con 3 o più lavoratori non rientranti nel
gruppo A;
- Gruppo C: aziende o unità produttive
con meno di 3 dipendenti non rientranti
nel gruppo A;
che nell’anno 2015 hanno frequentato
già la formazione base o i successivi
aggiornamenti triennali previsti per
legge.
L’obiettivo del corso teorico/pratico è
Pagina 7
Pagina 8 Credito cooperativo Presentata ufficialmente la nuova Banca Lazio Nord De Simone: “Vitale impulso di crescita per il territorio” “Il sistema delle banche di credito coo- hanno avuto la possibilità di innovarsi e perativo in questo decennio di profonda di rilanciare la propria attività con mag- crisi ha rappresentato l’unica ancora di giori investimenti, allentando la forte salvezza per tante imprese del territorio tensione creditizia caratterizzata dalla della Tuscia. Salutiamo pertanto con sostanziale chiusura dei grandi gruppi grande favore la nascita della Banca bancari verso le piccole imprese”. Lazio Nord Credito Cooperativo, frutto “Le pmi in Italia rappresentano il 99% della fusione della Banca di Viterbo del tessuto produttivo – spiega ancora Credito cooperativo e la Banca di Cre- il presidente di Fidimpresa Viterbo -, dito Cooperativo di Ronciglione e Bar- eppure l’apertura nei loro confronti, che barano Romano”. Così il presidente di permette alle aziende di agganciarsi ai Fidimpresa Viterbo, Andrea De Simo- primi timidi segnali di ripresa dopo tanto ne, intervenuto alla presentazione uffi- tempo, è garantita solo da istituti come ciale della nuova realtà bancaria viter- la neonata Banca Lazio Nord, che si bese. avvia verso una nuova stimolante av- “Credo sia doveroso sottolineare l’es- ventura. Siamo certi che questo fonda- senziale ruolo di sussidiarietà svolto mentale passaggio rappresenterà un negli ultimi anni dai confidi, in stretta vitale impulso di crescita per il nostro sinergia con gli istituti locali di credito territorio – conclude -, che da oggi avrà cooperativo – continua De Simone -. a disposizione una banca più solida e Grazie a questo strumento, infatti, mol- capace di fornire maggiore sostegno te aziende si sono salvate dalla morsa alle realtà produttive della Tuscia. Buon del credit crunch, mentre tante altre lavoro, Banca Lazio Nord”.
Pagina 9 Edilizia Risparmio energetico, la nuova guida sulle agevolazioni fiscali E’ disponibile sul portale dell’Agenzia gia primaria annua riferita all’intero delle entrate la guida aggiornata su “Le edificio, comprensivo, pertanto, anche agevolazioni fiscali per il risparmio dell’ampliamento. Sono agevolabili, energetico” che ripercorre le novità invece, gli interventi per i quali la detra- introdotte dalla Legge di Bilancio 2018. zione è subordinata alle caratteristiche Come si ricorderà il provvedimento ha tecniche dei singoli elementi costruttivi ridotto dal 65 al 50% la detrazione (pareti, infissi, eccetera) o dei singoli per finestre, comprensive di infis- impianti (pannelli solari, caldaie, ecce- si, schermature solari e impianti di tera). climatizzazione invernale dotati di Altra importante novità, in vigore dal generatori di calore alimentati da bio- 2018, è la possibilità di cedere il cre- masse combustibili. dito corrispondente alla detrazione Resta la detrazione con aliquota spettante anche per gli interventi di al 65% per: riqualificazione energetica realizzati - l’acquisto e la posa in opera di micro- sulle singole unità immobiliari e non cogeneratori (fino a un valore massi- solo per quelli sulle parti comuni di mo della detrazione di 100.000 euro) in edifici condominiali, come previsto fino sostituzione di impianti esistenti, a all’anno scorso. Indipendentemente condizione che l’intervento determini dall’immobile su cui si eseguono i lavo- un risparmio di energia primaria, così ri, quindi, i cosiddetti “incapienti” (cioè come definito nell’allegato III del decre- che si trovano nella “no tax area”) pos- to Mise 4 agosto 2011, pari almeno al sono cedere il credito sia ai fornitori sia 20%; ad altri soggetti privati, compresi - la sostituzione degli impianti di gli istituti di credito e gli intermediari climatizzazione invernale con impian- finanziari. I contribuenti diversi dagli ti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da incapienti possono cederlo solo a forni- pompa di calore integrata con caldaia tori o altri soggetti privati, ad esclusio- a condensazione; ne però di banche e intermediari finan- - l’acquisto e la posa in opera ziari. di generatori d’aria calda a conden- sazione. Per le caldaie a condensazione, dal 2018 si può ancora usufruire della detrazione del 65% solo se rientrano almeno in classe A (prevista dal rego- lamento Ue n. 811/201) e se dotate di sistemi di termoregolazione evo- luti (classi V, VI o VIII della comunica- zione della Commissione 2014/C 207/02). L’Agenzia ricorda che, nel caso di ristrutturazione con ampliamento, la detrazione spetta solo per le spese riferibili alla parte esistente. In quest’ul- timo caso l’agevolazione non può ri- guardare gli interventi di riqualificazio- ne energetica globale dell’edificio, considerato che per tali interventi oc- corre individuare il fabbisogno di ener-
Pagina 10
Pagina 11 Novità normative Successo per il seminario sulla fatturazione elettronica: affrontare l’adempimento senza traumi si può Si è parlato di fatturazione elettronica e del sistema lavorativo e senza dover affrontare nuovo processo di fatturazione BTB, obbliga- investimenti onerosi. Gli uffici di Confartigia- torio a partire dal 1° gennaio 2019, nella sala nato sono a disposizione per dare assistenza corso di Confartigianato, lo scorso martedì e informazioni. 30 ottobre. All’incontro, fortemente voluto dall’associazione e organizzato in collabora- zione con Conto-Graph Srl, sono intervenuti il direttore provinciale di Confartigianato, Andrea De Simone; Massimiliano Meschini, segretario dell’Ordine dei commercialisti di Viterbo; Enrico Di Pietro, titolare di Conto- Graph srl. Alle numerose imprese presenti è stata illustrata la normativa e presentate le soluzioni migliori per ogni tipologia di azien- da. Inoltre, sono state date le indicazioni necessarie per affrontare al meglio l’adempi- mento, senza dover rivoluzionare il proprio Artigiano in fiera 2018 21 imprese del Lazio in una collettiva dedicata all’artigianato artistico e alle imprese del settore agroalimentare Dal I al 9 dicembre 2018 si svolgerà a Milano ria, fotografia, decorazioni, legno e affini, “Artigiano in Fiera 2018”, il più importante metalli comuni e pregiati, restauro, strumenti evento fieristico al mondo dedicato all’artigia- musicali, tessitura, ricamo e affini, vetro, nato e alle piccole imprese. La Regio- ceramica, pietra e affini. ne Lazio promuove la partecipazio- I nostri uffici sono a disposizione per avere ne di una collettiva di 21 imprese del La- informazioni: tel 01761-33791 – e.mail: in- zio, del settore artigianato artistico e delle fo@confartigianato.vt.it piccole imprese artigiane del settore agroali- mentare. Le imprese selezionate, che avranno a di- sposizione uno spazio di 12 metri quadrati preallestito, dovranno farsi carico del costo di € 1.400,00 (IVA inclusa) comprensivo di quo- ta di iscrizione e di assicurazione. Le imprese interessate a partecipare dovran- no compilare la domanda di partecipazione entro e non oltre l’11 novembre 2018. Il modulo di iscrizione è disponibile all’indiriz- zo http://www.laziointernational.it/polls.asp? p=207 Le imprese ammesse riceveranno apposita comunicazione dagli organizzatori. Settori Prioritari Ammessi: cuoio e tappezze-
Pagina 12
Ambiente e Sicurezza
Supporto di base delle funzioni vitali
e defibrillazione precoce: aperte
le iscrizioni al corso di formazione
Confartigianato Imprese di Viterbo apre selezioni pubblici sul territorio nazionali,
le iscrizioni ai corsi di formazione per il ma anche per crediti formativi scolastici
supporto di base delle funzioni vitali e ed universitari.
defibrillazione precoce (BLSD - Basic
Life Support Defibrillation) adulto/ La certificazione, inoltre, è valida come
pediatrico. Tale corso è utile per impara- abilitazione all’utilizzo del DAE nei centri
re ad assistere soggetti, sia di età adulta sportivi, palestre e Asd (decreto Balduz-
che pediatrica, colpiti da attacco cardia- zi), e consente l’iscrizione nei registri
co mediante la rianimazione cardiopol- Ares 118 per l’utilizzo legale del defibril-
monare e la defibrillazione. latore. La formazione verrà effettuata da
E’ programmato in due livelli, A e B: il docenti di lunga esperienza e professio-
primo è diretto a tutti i cittadini, il secon- nalità, certificati American Heart Asso-
do è riservato agli operatori sanitari, con ciation. Verrà inoltre distribuito un kit
particolare riferimento a medici ed infer- didattico con manuale e poket mask.
mieri professionali. Il corso teorico/pratico BLSD/PBLSD ha
Partecipare ad un corso di primo soc- una durata complessiva minima di 5 ore
corso BLSD vuol dire imparare a salva- e si svolge in un’unica sessione formati-
re una vita. va. L’attività pratica è prevalente e viene
effettuata su manichini a grandezza
Il corso segue le più recenti ed aggior- naturale in grado di rilevare quantitativa-
nate raccomandazioni internazionali e mente la correttezza sia delle manovre
seguirà il seguente programma: BLS sia di quelle di defibrillazione.
Basic Life Support: cos’è un arresto Al manichino si aggiunge un defibrillato-
cardiaco/respiratorio, come avviene, re, dotato di moduli di addestramento
come si riconosce e come ci si com- che consentono anche all´operatore
porta; mettendo in pratica le mano- inesperto di defibrillare in maniera reali-
vre di rianimazione; stica pur rimanendo in completa sicu-
BLS and Defibrillation: l’utilizzo di un rezza.
defibrillatore semi-automatico (AED-
DAE) e le procedure di manutenzio- L’area Ambiente e Sicurezza di Confar-
ne; tigianato, per garantire un livello di qua-
PediatricBLS e PBLSD: le differenze di lità elevato e il miglior apprendimento da
intervento in una situazione di emer- parte dei discenti, organizza corsi a
genza pediatrica; numero chiuso con un massimo di
Disostruzione: come prevenire gli inci- 12/15 partecipanti per ogni sessione.
denti e come intervenire con le ma- L’associazione è inoltre disponibile ad
novre di disostruzione a seconda organizzare i corsi direttamente nella
dell’età della persona da soccorrere. struttura richiedente.
Frequentare il corso di primo soccorso
BLSD è utile perché al termine verrà Per ricevere più dettagliate informazioni
rilasciata la certificazione di operatore e per iscriversi è possibile contattare
BLSD PBLSD, valida e riconosciuta l’area Ambiente e Sicurezza di Confarti-
ovunque, richiestissima per operatori gianato Imprese di Viterbo, in via Garbi-
turistici di ogni tipo e personale sanitario ni 29/G e ai seguenti recapiti: tel. 0761-
e non impiegato in aeroporti, porti marit- 337942 - email eli-
timi, stazioni, etc. Il brevetto rilasciato è sa.migliorelli@confartigianato.vt.it.
valido come punteggio per concorsi ePagina 13 L’approfondimento 423mila imprese artigiane impegnate nel la protezione e nel restauro del patrimonio dei beni culturali italiani I beni culturali rappresentano un asset chiave anche per crescita economica. Su questo fronte la spesa pubblica per l’economia italiana, determinano l’attrattività turistica del Attività culturali dell’Italia è dello 0,3% del PIL, meno della nostro Paese. Nel 2018 l’Italia ha la leadership mondiale per metà dello 0,7% della Francia, uno dei maggiori competitor siti del Patrimonio Mondiale UNESCO: su 1.092 siti nel europei per offerta di beni culturali, oltre che per presenze Mondo con 54 unità l’Italia è davanti a Cina (53 siti), Spagna turistiche. (47 siti), Germania e Francia (entrambe con 44 siti). Gli ultimi dati territoriali disponibili relativi alla media del L’offerta culturale del nostro Paese annovera inol- triennio 2014 e il 2016 indicano che la spesa media per beni tre 4.976 musei e istituti culturali e si tratta nel dettaglio di: culturali e servizi ricreativi ammonta a 7.130 milioni di euro, 4.158 musei, gallerie e raccolte di opere d’arte, 536 monu- pari a 117 euro pro capite. In chiave territoriale si registra un menti o complessi monumentali e 282 aree o parchi archeo- generale migliore posizionamento delle regioni a statuto logici. L’ultimo dato disponibile relativo al 2015 indica che speciale. La maggiore spesa si registra in Valle d’Aosta con questi gioielli culturali hanno attratto un totale di 1.433 euro pro capite, seguita da otto regioni con una spesa 110.567.265 visitatori. Complessivamente si contano pro capite superiore alla media: Provincia Autonoma 123.195.556 arrivi negli esercizi ricettivi di cui poco meno di Bolzano con 416 euro, Provincia Autonoma di Trento con della metà (49,1%) è rappresentato da stranieri. 323 euro, Lazio con 228 euro, Friuli Venezia Giulia con 190 I beni culturali richiedono manutenzione e restauro, attività euro, Sardegna con 137 euro, Basilicata con 133 eu- che interessano un ampio tessuto imprenditoriale rappre- ro, Liguria con 131 euro e Toscana con 121 euro. sentato da 549.559 imprese che si occupano di installazione Tra il 2009 e il 2016 (in media triennale) la spesa per cultura di impianti, completamento e finitura di edifici, attività di e servizi ricreativi, seguendo la dinamica negativa rilevata conservazione e restauro di opere pubbliche e attività di per gli investimenti pubblici, cumula una calo del 26,8%, servizi per edifici e paesaggio, di cui 3 su 4 (77,0%), pari a riducendosi al ritmo del -4,4% all’anno. In chiave territoriale 422.982 unità, sono artigiane. l’unico spunto positivo che si registra è il +9,3% della Basili- In questa prospettiva sono vitali gli investimenti pubblici in cata. In particolare tra 2009 e 2016 è diminuita del 22,1% interventi di manutenzione, protezione e restauro dei beni (528 milioni di euro in meno) la spesa per l’acquisto di beni culturali e ricreativi di proprietà pubblica che, oltre a contri- e servizi, in cui rientrano le spese per interventi di manuten- buire alla crescita del flusso di turisti, in particolare stranieri, zione, protezione e restauro di beni culturali che interessano genera un importante ritorno in termini di occupazione e potenzialmente le imprese prima analizzate. Informazioni: Tel. 0761.33791
Puoi anche leggere
