CONDIZIONI DEFINITIVE DI OFFERTA - Banca Mediolanum

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Sede legale in Largo Mattioli 3, 20121 Milano
                                    iscritta all’Albo delle Banche con il n. 5570
          Società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
           Società soggetta alla direzione e al coordinamento del socio unico Intesa Sanpaolo S.p.A.
                                        Capitale Sociale Euro 962.464.000
                        N. iscrizione nel Registro delle Imprese di Milano 04377700150

 CONDIZIONI DEFINITIVE DI OFFERTA
relative al Prospetto di Base concernente l’offerta al pubblico degli Standard Certificates,
   Bonus Certificates, Express Certificates, Twin Win Certificates/One Win Certificates,
          emessi da Banca IMI S.p.A. ai sensi del Programma Certificati a Capitale
                               Condizionatamente Protetto

     BANCA IMI S.P.A. EXPRESS BARRIER WORST OF
  CERTIFICATES SU INDICI EURO STOXX 50® E FTSE® MIB®
      “nome commerciale Mediolanum MedPlus Certificate Express Premium 2018/2”

L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun
giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle
notizie allo stesso relativi.
Si precisa che:
(a) le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell'articolo 5, paragrafo
    4, della Direttiva 2003/71/CE, come successivamente modificata e integrata (la
    "Direttiva Prospetto"), e devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base –
    pubblicato mediante deposito presso la CONSOB in data 2 gennaio 2018 a seguito
    dell’approvazione comunicata con nota n. 0140771/17 del 29 dicembre 2017 - come
    modificato dai Supplementi al Prospetto di Base, pubblicati mediante deposito
    presso la CONSOB in data 22 febbraio 2018 a seguito di approvazione comunicata
    con nota n. 0046731/18 del 21 febbraio 2018, e in data 9 maggio 2018 a seguito di
    approvazione comunicata con nota n. 0142249/18 dell’8 maggio 2018;
(b) il Prospetto di Base e i relativi Supplementi sono disponibili sul sito web
    dell’Emittente www.bancaimi.prodottiequotazioni.com;
(c) gli investitori sono invitati a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive
    congiuntamente al Prospetto di Base, come modificato dai Supplementi al Prospetto
    di Base, pubblicati mediante deposito presso la CONSOB in data 22 febbraio 2018 a
    seguito di approvazione comunicata con nota n. 0046731/18 del 21 febbraio 2018, e
    in data 9 maggio 2018 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0142249/18
    dell’8 maggio 2018, al fine di ottenere una completa e dettagliata informativa
    relativamente all’Emittente e all’offerta, prima di qualsiasi decisione
    sull’investimento; e
(d) alle presenti Condizioni Definitive è allegata la Nota di Sintesi relativa alla singola
    emissione.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse alla CONSOB in data 21 settembre
2018.
1. Condizioni e caratteristiche dei Banca IMI S.p.A. Express Barrier Worst Of Certificates su
Indici EURO STOXX 50® e FTSE® MIB® oggetto di offerta

Salvo che sia diversamente indicato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo
stesso significato loro attribuito nella Nota Informativa all'interno del Prospetto di Base relativo ai
Certificati.

                                       INFORMAZIONI ESSENZIALI
 1.      Conflitti di interesse   Non vi sono ulteriori conflitti di interesse rispetto a quanto indicato nel
                                  Prospetto di Base.

                       INFORMAZIONI RELATIVE AGLI STRUMENTI FINANZIARI
 2.      Codice ISIN              IT0005346686

 3.      Caratteristiche dei      Le presenti Condizioni Definitive sono relative all’offerta di Banca IMI
         Certificati              S.p.A. Express Barrier Worst Of Certificates su Indici EURO STOXX
                                  50® e FTSE® MIB® (i "Certificati") di Banca IMI S.p.A. (l'"Emittente")
                                  nell'ambito del Programma "Certificati a Capitale Condizionatamente
                                  Protetto”.
 4.      Tipologia                Express Worst Of Certificates

                                  I Certificati hanno facoltà di esercizio di tipo europeo (esercitabili,
                                  dunque, alla scadenza o anticipatamente qualora si verifichi un Evento
                                  di Esercizio Anticipato).

                                  L’Emittente adempirà agli obblighi nascenti a suo carico dai Certificati
                                  mediante pagamento in contanti (cash settlement).

 5.      Autorizzazioni           L'emissione dei Certificati di cui alle presenti Condizioni Definitive rientra
         relative                 nell'ambito dei poteri disgiunti dell'Amministratore Delegato e del
         all'emissione            Direttore Generale dell'Emittente (con facoltà di subdelega).

                                  L'emissione dei Certificati è stata deliberata in data 18 settembre 2018.

 6.      Prezzo di Emissione      Euro 1.000

 7.      Data di Emissione        I Certificati sono emessi il 30 ottobre 2018.

                                  Qualora tale data non cada in un Giorno Lavorativo, si considererà il
                                  primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo.

 8.      Data di Scadenza         30 ottobre 2024.

                                  Qualora tale data non cada in un Giorno di Negoziazione per tutte le
                                  Attività Sottostanti, si considererà il primo giorno immediatamente
                                  successivo che sia un Giorno di Negoziazione per tutte le Attività

                                                       2
Sottostanti.

9.    Valuta di Emissione      Euro

10.   Valuta di                Euro
      Riferimento

11.   Data di                  I Certificati saranno messi a disposizione dell’investitore il 30 ottobre
      Regolamento              2018 ("Data di Regolamento"), a mezzo di conforme evidenziazione
                               contabile nel deposito indicato dall’investitore nella scheda di adesione
                               utilizzata.

                               Qualora tale data non cada in un Giorno Lavorativo, si considererà il
                               primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo.

12.   Data/e di                30 ottobre 2018.
      Determinazione
                               Qualora tale data non cada in un Giorno di Negoziazione per tutte le
                               Attività Sottostanti, si considererà il primo giorno immediatamente
                               successivo che sia un Giorno di Negoziazione per tutte le Attività
                               Sottostanti.

13.   Periodo/i di             Non applicabile.
      Osservazione del
      Valore di
      Riferimento Iniziale

14.   Giorno/i di              23 ottobre 2024.
      Valutazione
                               Qualora tale data non cada in un Giorno di Negoziazione per tutte le
                               Attività Sottostanti, si considererà il primo giorno immediatamente
                               successivo che sia un Giorno di Negoziazione per tutte le Attività
                               Sottostanti.

15.   Periodo/i di             Non applicabile.
      Osservazione del
      Valore di
      Riferimento Finale

16.   Giorno/i di              Non applicabile.
      Negoziazione del/gli
      Indice/i di Inflazione

17.   Giorno di                Non oltre 10 Giorni Lavorativi successivi al Giorno di Valutazione.
      Liquidazione

18.   Valore di                Al fine di determinare il verificarsi o meno dell’Evento Barriera il Valore
      Riferimento              di Riferimento è pari al Valore di Riferimento Finale.

                               Al fine di determinare il verificarsi o meno dell’Evento di Esercizio
                               Anticipato il Valore di Riferimento è pari al livello di chiusura dell'Indice
                               che abbia ottenuto, nel relativo Periodo di Valutazione dell'Esercizio
                                                    3
Anticipato, la peggior Performance del Sottostante ("Sottostante Worst
                                     Of"), calcolata dall'Agente di Calcolo secondo la seguente formula:

                                                                       VR
                                     Performance del Sottostante =          −1
                                                                      VRI

                                     Dove:

                                     "VR" indica il livello di chiusura del relativo Indice nel relativo Periodo di
                                     Valutazione dell'Esercizio Anticipato; e

                                     "VRI" indica il Valore di Riferimento Iniziale del relativo Indice.

19.   Valore di                      Pari al livello di chiusura del relativo Indice rilevato dall'Agente di Calcolo
      Riferimento Iniziale*          alla Data di Determinazione.

                                     Il Valore di Riferimento Iniziale, come rilevato dall'Agente di Calcolo,
      *Si segnala che il   Valore
                                     sarà comunicato agli investitori mediante pubblicazione sul sito web
      di Riferimento Iniziale non
                                     www.bancaimi.prodottiequotazioni.com.
      è        al        momento
      determinabile. Tale valore
      sarà rilevato dall'Agente di
      Calcolo successivamente
      al Periodo di Offerta e sarà
      comunicato ai Portatori
      mediante avviso sul sito
      web
      www.bancaimi.prodottiequ
      otazioni.com.

20.   Valore di                      Pari al livello di chiusura dell'Indice che abbia ottenuto, nel Giorno di
      Riferimento Finale             Valutazione, la peggior Performance del Sottostante ("Sottostante
                                     Worst Of"), calcolata dall'Agente di Calcolo secondo la seguente
                                     formula:

                                                                       VRF
                                     Performance del Sottostante =           −1
                                                                       VRI

                                     Dove:

                                     "VRF" indica il livello di chiusura del relativo Indice nel Giorno di
                                     Valutazione; e

                                     "VRI" indica il Valore di Riferimento Iniziale del relativo Indice.

21.   Data di Sostituzione           Non applicabile

22.   Periodo di                     23 ottobre 2024
      Osservazione                   L'Evento Barriera si realizzerà qualora nel Periodo di Osservazione
      dell'Evento Barriera           dell'Evento Barriera il Valore di Riferimento Finale (determinato come
                                     indicato al precedente paragrafo 20) sia inferiore al Livello Barriera.

                                     Qualora tale data non cada in un Giorno di Negoziazione per tutte le
                                     Attività Sottostanti, si considererà il primo giorno immediatamente
                                     successivo che sia un Giorno di Negoziazione per tutte le Attività

                                                          4
Sottostanti.

23.   Livello Barriera               50% del Valore di Riferimento Iniziale del Sottostante Worst Of.

24.   Importo di                     Alla scadenza, qualora non si sia verificato un Evento di Esercizio
      Liquidazione                   Anticipato, l'investitore riceverà, per ciascun Lotto Minimo di Esercizio,
                                     un Importo di Liquidazione così calcolato:

                                     1) Qualora il Valore di Riferimento Finale sia pari o superiore al
                                     Livello di Determinazione:

                                       Importo di Liquidazione = [(Valore di Riferimento Iniziale x Multiplo) +
                                                        XEuro] x Lotto Minimo di Esercizio

                                     2) Qualora il Valore di Riferimento Finale sia inferiore al Livello di
                                     Determinazione e non si sia verificato l'Evento Barriera:

                                       Importo di Liquidazione = [(Valore di Riferimento Iniziale x Multiplo) +
                                                        YEuro] x Lotto Minimo di Esercizio

                                     3) Qualora il Valore di Riferimento Finale sia inferiore al Livello di
                                     Determinazione e si sia verificato l'Evento Barriera:

                                       Importo di Liquidazione = (Valore di Riferimento Finale x Multiplo) x
                                                            Lotto Minimo di Esercizio

25    Lotto Minimo di                1 Certificate
      Esercizio

26.   Multiplo*                      Pari al rapporto tra il Prezzo di Emissione e il Valore di Riferimento
                                     Iniziale del Sottostante Worst Of.
      *Si segnala che il Multiplo
      non     è    al    momento
      determinabile. Tale valore
      sarà rilevato dall'Agente di
      Calcolo successivamente
      al Periodo di Offerta e sarà
      comunicato ai Portatori
      mediante avviso sul sito
      web
      www.bancaimi.prodottiequ
      otazioni.com.

27.   Percentuale Iniziale           Non applicabile.

28.   Fattore di                     Non applicabile.
      Partecipazione Up

29.   Fattore di                     Non applicabile.
      Partecipazione
      Down

                                                         5
30.   Cap Barriera           Non applicabile.

31.   Fattore Air Bag        Non applicabile.

32.   Importo Sigma          Non applicabile.

33.   Livello di             100% del Valore di Riferimento Iniziale del Sottostante Worst Of.
      Determinazione

34.   XEuro                  420 Euro.

35.   YEuro                  0 Euro.

36.   Livello Bonus          Non applicabile.

37.   Percentuale Bonus      Non applicabile.

38.   Livello Cap            Non applicabile.

39.   Percentuale Cap        Non applicabile.

40.   Importo di Esercizio       - Euro 1.070 in relazione al Primo Periodo di Valutazione
      Anticipato                 dell'Esercizio Anticipato;

                                 - Euro 1.140 in relazione al Secondo Periodo di Valutazione
                                 dell'Esercizio Anticipato;

                                 - Euro 1.210 in relazione al Terzo Periodo di Valutazione
                                 dell'Esercizio Anticipato;

                                 - Euro 1.280 in relazione al Quarto Periodo di Valutazione
                                 dell'Esercizio Anticipato; e

                                 - Euro 1.350 in relazione al Quinto Periodo di Valutazione
                                 dell'Esercizio Anticipato.

41.   Periodo/i di
                                 - 23 ottobre 2019 (il "Primo Periodo di Valutazione dell'Esercizio
      Valutazione
                                 Anticipato");
      dell'Esercizio
      Anticipato                 - 23 ottobre 2020 (il "Secondo           Periodo    di   Valutazione
                                 dell'Esercizio Anticipato");

                                 - 25 ottobre 2021 (il "Terzo Periodo di Valutazione dell'Esercizio
                                 Anticipato");

                                 - 24 ottobre 2022 (il "Quarto Periodo di Valutazione dell'Esercizio
                                 Anticipato");

                                 - 23 ottobre 2023 (il "Quinto Periodo di Valutazione dell'Esercizio
                                 Anticipato").

                                                 6
L'Evento di Esercizio Anticipato si realizzerà qualora, nel relativo
                              Periodo di Valutazione dell'Esercizio Anticipato, il Valore di Riferimento
                              (determinato come indicato al precedente paragrafo 18) sia pari o
                              superiore al Livello di Esercizio Anticipato.

                              Gli investitori saranno informati in merito al verificarsi dell'Evento di
                              Esercizio Anticipato mediante comunicazione da pubblicarsi sul sito web
                              dell'Emittente www.bancaimi.prodottiequotazioni.com.

                              Qualora una o più di tali date non cada in un Giorno di Negoziazione per
                              tutte le Attività Sottostanti, si considererà il primo giorno
                              immediatamente successivo che sia un Giorno di Negoziazione per tutte
                              le Attività Sottostanti.

42.   Livello di Esercizio    100% del Valore di Riferimento Iniziale del Sottostante Worst Of in
      Anticipato              relazione a ciascun Periodo di Valutazione dell'Esercizio Anticipato.

43.   Giorno di                   - 30 ottobre 2019 in relazione al Primo Periodo di Valutazione
      Pagamento                   dell'Esercizio Anticipato;
      Anticipato
                                  - 30 ottobre 2020 in relazione al Secondo Periodo di Valutazione
                                  dell'Esercizio Anticipato;

                                  - 1 novembre 2021 in relazione al Terzo Periodo di Valutazione
                                  dell'Esercizio Anticipato;

                                  - 31 ottobre 2022 in relazione al Quarto Periodo di Valutazione
                                  dell'Esercizio Anticipato; e

                                  - 30 ottobre 2023 in relazione al Quinto Periodo di Valutazione
                                  dell'Esercizio Anticipato.

                              Qualora una o più di tali date non cada in un Giorno Lavorativo, si
                              considererà il primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo.

44.   Importo Plus            Non applicabile.

45.   Giorno/i di             Non applicabile.
      Pagamento Plus

46.   Importo Digital         Non applicabile.

47.   Periodo/i          di   Non applicabile.
      Valutazione Digital

48.   Livello Digital         Non applicabile.

49.   Giorno/i di             Non applicabile.
      Pagamento Digital

                                                  7
50.   Periodo/i           di   Non applicabile.
      Valutazione
      Memoria

51.   Livello Memoria          Non applicabile.

52.   Periodo/i           di   Non applicabile.
      Valutazione
      Consolidamento

53.   Livello                  Non applicabile.
      Consolidamento

54.   Importo                  Non applicabile.
      Participation

55.   Periodo/i di             Non applicabile.
      Osservazione
      Participation

56.   Giorno/i di              Non applicabile.
      Pagamento
      Participation

57.   Importo Internal         Non applicabile.
      Return

58.   Data/e di                Non applicabile.
      Valutazione
      Annuale

59.   Giorno/i di              Non applicabile.
      Pagamento Internal
      Return

60.   Periodo/i di             Non applicabile.
      Valutazione Knock-
      out

61.   Livello Knock-out        Non applicabile.

62.   Periodo/i di             Non applicabile.
      Valutazione Knock-
      in

63.   Livello Knock-in         Non applicabile.

                      INFORMAZIONI RELATIVE ALL'ATTIVITÀ SOTTOSTANTE

                                                  8
64.   Attività Sottostante   L’Attività Sottostante dei Certificati è costituita dagli Indici EURO STOXX
                             50® (Codice ISIN EU0009658145) e FTSE® MIB® (Codice ISIN
                             IT0003465736).

                             Indice EURO STOXX 50®
                             L’Indice EURO STOXX 50® è uno dei principali indici azionari blue-chip
                             europei per la zona Euro e rappresenta i principali blue-chip di
                             supersettori di quest'area. L'Indice copre 50 titoli di 11 paesi della zona
                             Euro. Attualmente l'Indice viene calcolato e pubblicato da STOXX
                             Limited.

                             Indice FTSE® MIB®
                             FTSE MIB è il principale indice di benchmark dei mercati azionari
                             italiani. Questo indice, che coglie circa l'80% della capitalizzazione di
                             mercato interna, è composto da società di primaria importanza e a
                             liquidità elevata nei diversi settori ICB in Italia.

                             L'Indice FTSE MIB misura la performance di 40 titoli italiani e ha l'intento
                             di riprodurre le ponderazioni del settore allargato del mercato azionario
                             italiano. L'Indice è ricavato dall'universo di trading di titoli sul mercato
                             azionario principale di Borsa Italiana (BIt). Ciascun titolo viene
                             analizzato per dimensione e liquidità e l'Indice fornisce
                             complessivamente una corretta rappresentazione per settori. L'Indice
                             FTSE MIB è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato dopo
                             aver corretto i componenti in base al flottante.

65.   Reperibilità delle
                             La tabella che segue riporta le Attività Sottostanti dei Certificati, nonché
      informazioni
                             le relative pagine Bloomberg
      sull'Attività
      Sottostante
                                                                     Sito web dello Sponsor
                                    Attività        Ticker
                                                                           dell'Indice
                                  Sottostante     Bloomberg

                                    EURO              SX5E
                                  STOXX 50®                        www.stoxx.com

                                                     FTSE MIB
                                 FTSE® MIB®                      www.ftse.com/italia

                             I livelli delle Attività Sottostanti sono riportati dai maggiori quotidiani
                             economici e nazionali ed internazionali nonché alla pagina Bloomberg
                             sopra riportata.
                             Le informazioni relative all'andamento delle Attività Sottostanti potranno
                             essere reperite dall’investitore attraverso la stampa finanziaria, i portali
                             di informazioni finanziarie presenti su internet e/o i data providers.

                                                 9
AVVERTENZE
                                                       INDICE EURO STOXX 50®
                             L'EURO STOXX 50® e i suoi marchi costituiscono proprietà intellettuale,
                             utilizzata in forza di una licenza, della STOXX Limited, Zurigo, Svizzera
                             e/o dei suoi licenzianti (i “Licenzianti”). I titoli basati sull'Indice non sono
                             in alcun modo sponsorizzati, approvati, venduti o promossi dai
                             Licenzianti e nessuno dei Licenzianti avrà alcuna responsabilità riguardo
                             agli stessi.
                                                         INDICE FTSE® MIB®
                             FTSE International Limited ("FTSE"), The London Stock Exchange Plc
                             ("Exchange"), The Financial Times Limited ("FT") o Borsa Italiana
                             S.p.A. ("Borsa Italiana") (di seguito collettivamente, le "Parti
                             Licenzianti") non sponsorizzano, sostengono, commercializzano o
                             promuovono in alcun modo i Certificati su indice FTSE® MIB®. Nessuna
                             delle Parti Licenzianti rilascia alcuna dichiarazione e/o garanzia, né
                             implicita né esplicita, riguardo ai risultati che possono essere ottenuti
                             attraverso l'utilizzo dell'indice FTSE® MIB® ("Indice") e/o riguardo al
                             valore al quale il suddetto Indice si trovasse (ovvero non si trovasse) in
                             un dato momento ovvero in un dato giorno. L'Indice è calcolato da FTSE
                             in collaborazione con Borsa Italiana. Nessuna delle Parti Licenzianti
                             potrà essere ritenuta responsabile, né potrà essere loro imputata alcuna
                             negligenza o altro comportamento lesivo nei confronti di qualsivoglia
                             persona per qualsivoglia errore rilevato nell'Indice e nessuna delle Parti
                             Licenzianti è altresì soggetta ad alcun obbligo di informazione riguardo
                             ad un eventuale errore. "FTSE®" è un marchio registrato di proprietà di
                             Exchange e di FT; "MIB®" è un marchio registrato di proprietà di Borsa
                             Italiana ed entrambi sono utilizzati sotto licenza da FTSE.
66.a   Agente di Calcolo     Banca IMI S.p.A.

66.b   Strutturatore         Banca IMI S.p.A.

67.    Borsa di              Non applicabile.
       Riferimento
       dell'Attività
       Sottostante

68.    Sponsor               -   STOXX Ltd in relazione all’Indice EURO STOXX 50®
       dell’Indice/degli     -   FTSE International Limited in relazione all’Indice FTSE® MIB®
       Indici

69.    Società di Gestione   Non applicabile.
       del Fondo/dei Fondi

70.    Ente di Calcolo del   Non applicabile.
       Tasso di
       Interesse/dei Tassi

                                                  10
di Interesse

                              INFORMAZIONI RELATIVE ALL'OFFERTA

71.   Condizioni alle quali    L'efficacia dell'offerta è subordinata alla condizione del rilascio, prima
      l'offerta è              della Data di Emissione, del provvedimento di ammissione a
      subordinata              negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX dei
                               Certificati.

                               Qualora tale provvedimento di ammissione alla negoziazione su
                               EuroTLX non dovesse essere rilasciato prima della Data di Emissione, i
                               Certificati non saranno emessi e nessuna somma di denaro sarà dovuta
                               dall'investitore all'Emittente. L'Emittente fornirà informazioni circa il
                               mancato avveramento di tale condizione con avviso pubblicato sul
                               proprio sito internet www.bancaimi.prodottiequotazioni.com.

72.   Informazioni             L'offerta dei Certificati avviene solo in Italia.
      sull'offerta
                               Il seguente Collocatore: Banca Mediolanum S.p.A. collocherà i
                               Certificati in sede, fuori sede, tramite consulenti finanziari abilitati
                               all'offerta fuori sede e mediante tecniche di comunicazione a distanza.

                               Il Responsabile del Collocamento è Banca Mediolanum S.p.A., con
                               sede in Via Francesco Sforza, 15 20080 Basiglio Milano 3.
73.   Periodo di Offerta,      Offerta in sede
      facoltà di proroga e     Dal 24 settembre 2018 al 22 ottobre 2018
      chiusura anticipata
      dell'offerta             Offerta fuori sede
                               Dal 24 settembre 2018 all’11 ottobre 2018

                               Offerta mediante tecniche di comunicazione a distanza
                               Dal 24 settembre 2018 all’11 ottobre 2018

                               L’Emittente potrà, entro l’ultimo giorno del Periodo di Offerta, prorogare il
                               Periodo di Offerta, dandone comunicazione al pubblico e alla CONSOB
                               mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e
                               del Collocatore e contestualmente trasmesso alla CONSOB.

                               L'Emittente potrà procedere in qualsiasi momento durante il Periodo di
                               Offerta alla chiusura anticipata dell'offerta, anche laddove la Quantità
                               Massima Offerta non sia già stata interamente collocata, dandone
                               comunicazione al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da
                               pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e del Collocatore e
                               contestualmente trasmesso alla CONSOB.

                               La chiusura anticipata del Periodo di Offerta avrà efficacia a partire dalla
                               data indicata nel relativo avviso pubblicato secondo le modalità sopra
                               previste e riguarderà anche le adesioni fuori sede e mediante tecniche di
                               comunicazione a distanza.

                                                    11
74.   Quantità Massima      La quantità dei Certificati oggetto dell’offerta è di un massimo di n.
      Offerta, facoltà di   40.000 Certificati.
      aumentare l'importo   L'Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l'importo
      e modalità per la     totale dei Certificati e quindi la Quantità Massima Offerta secondo le
      comunicazione         modalità indicate nel Prospetto di Base.
      dell'aumento
                            L'importo totale di Certificati effettivamente emesso e quindi la quantità
                            di Certificati effettivamente emessi, sarà comunicato dall'Emittente
                            secondo le modalità indicate nel Prospetto di Base.

75.   Modalità         di   I Certificati possono essere sottoscritti in quantitativi minimi di 3
      sottoscrizione    e   Certificates e multipli di 1.
      assegnazione
                            Le domande di adesione sono revocabili mediante comunicazione di
                            revoca debitamente sottoscritta dal richiedente o da un suo mandatario
                            speciale e presentata presso lo sportello del Collocatore che ha ricevuto
                            la domanda di adesione ovvero, presso il consulente finanziario abilitato
                            all'offerta fuori sede che ha ricevuto l'adesione e le filiali del Collocatore
                            per le adesioni raccolte fuori sede ovvero, nel caso di domande di
                            adesione raccolte mediante tecniche di comunicazione a distanza,
                            attraverso il sito internet ove si è proceduto all'adesione, oppure
                            mediante disposizione scritta da inviare alla propria filiale, entro l'ultimo
                            giorno del Periodo di Offerta, come eventualmente chiuso
                            anticipatamente o prorogato.

                            Decorsi i termini applicabili per la revoca le adesioni divengono
                            irrevocabili, fatti in ogni caso salvi eventuali termini maggiori previsti
                            dalle vigenti disposizioni normative in merito al recesso da parte degli
                            investitori in caso di offerta fuori sede e mediante tecniche di
                            comunicazione a distanza.

                            Per le domande di adesione raccolte fuori sede, si applica il disposto
                            dell'art. 30, comma 6, del Testo Unico della Finanza, il quale prevede
                            che l'efficacia dei contratti conclusi fuori sede per il tramite di consulenti
                            finanziari abilitati all'offerta fuori sede è sospesa per la durata di sette
                            giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione degli stessi da parte
                            dell'investitore. Entro detto termine l'investitore può comunicare il proprio
                            recesso senza spese né corrispettivo al consulente finanziario abilitato
                            all'offerta fuori sede o al Collocatore.

                            Per le adesioni concluse mediante tecniche di comunicazione a distanza
                            (on-line), si applica il disposto dell’art. 67-duodecies del D.Lgs. 206/2005
                            (c.d. Codice del Consumo), il quale prevede che l’efficacia dei contratti
                            conclusi mediante tecniche di comunicazione a distanza è sospesa per
                            la durata di quattordici giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione degli
                            stessi da parte dell’investitore. Entro detto termine l’investitore può
                            comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo al
                            Collocatore.

                            È prevista la possibilità di presentare domande di adesione multiple.

                            Alla chiusura del Periodo di Offerta, qualora l’ammontare complessivo
                            dei Certificati oggetto di richieste di sottoscrizione dovesse superare il

                                                12
numero massimo di 40.000 Certificati offerti, il Responsabile del
                                Collocamento assegnerà i Certificati sulla base di criteri di riparto tali da
                                garantire la parità di trattamento tra tutti i potenziali sottoscrittori.

76.   Modalità e termini        Il pagamento integrale del Prezzo di Sottoscrizione per i Certificati offerti
      per i pagamento e la      e sottoscritti dovrà essere effettuato dal sottoscrittore alla Data di
      consegna       degli      Regolamento dei Certificates presso il Collocatore che ha ricevuto
      strumenti finanziari      l'adesione.

                                Contestualmente al pagamento del Prezzo di Sottoscrizione, i Certificati
                                assegnati nell'ambito dell'offerta saranno messi a disposizione degli
                                aventi diritto, in forma dematerializzata, mediante contabilizzazione sui
                                conti di deposito intrattenuti dal Collocatore presso Monte Titoli S.p.A.

77.   Facoltà di revoca         L’Emittente si riserva il diritto, a sua esclusiva discrezione, di revocare o
      e/o ritiro dell'offerta   ritirare l’offerta e l’emissione dei Certificati in qualsiasi momento prima
      e modalità per la         della Data di Emissione.
      comunicazione
      della revoca e/o          La revoca o il ritiro dell’offerta dovranno essere comunicati tramite
      ritiro dell'offerta       pubblicazione di apposito avviso sui siti web dell’Emittente e del
                                Collocatore. La revoca/il ritiro dell’offerta avranno effetto dal momento di
                                tale pubblicazione. All’atto della revoca o del ritiro dell’offerta tutte le
                                domande di sottoscrizione diverranno nulle ed inefficaci, senza ulteriore
                                preavviso.

78.   Risultati dell'offerta    L'Emittente e il Responsabile del Collocamento comunicheranno, entro 5
                                giorni lavorativi dalla conclusione del Periodo di Offerta i risultati
                                dell'offerta mediante apposito annuncio che sarà messo a disposizione
                                del pubblico sul sito web dell'Emittente e del Responsabile del
                                Collocamento.

79.   Prezzo              di    Il Prezzo di Sottoscrizione dei Certificati oggetto di offerta è pari a Euro
      Sottoscrizione            1.000 e coincide con il Prezzo di Emissione.
                                L’importo del Prezzo di Sottoscrizione dovrà essere pagato
                                dall’investitore con pari valuta e secondo le modalità, ove nello specifico
                                praticabili, indicate nella scheda di adesione sottoscritta dall'investitore.
80.   Commissioni         e/o   Il Prezzo di Sottoscrizione include:
      altri costi inclusi nel
      Prezzo               di          commissioni di collocamento in favore del Collocatore pari a
      Sottoscrizione                    6,80% in relazione ai primi n. 25.000 Certificati collocati e, per
                                        quelli collocati in eccesso, successivamente determinata per far
                                        sì che la commissione finale sia complessivamente compresa in
                                        un range tra il 6% e l'8% del Prezzo di Sottoscrizione. Il valore
                                        definitivo di tali commissioni sarà comunicato tramite avviso
                                        pubblicato sul sito web dell'Emittente nei giorni successivi alla
                                        chiusura del Periodo di Offerta;

                                       oneri di strutturazione pari a 0,50%.

81.   Commissioni    e/o        Non applicabile.
      altri   costi   in
      aggiunta al Prezzo

                                                    13
di Sottoscrizione

82.     Accordi di            È prevista la sottoscrizione di accordi di collocamento.
        sottoscrizione e di
        collocamento

83.     Destinatari           Destinatario dell’offerta dei Certificati è il pubblico indistinto in Italia.
        dell’offerta
                              Possono aderire all'offerta gli Investitori Qualificati, come definiti nel
                              Prospetto di Base.

84.     Ammissione alla       L'Emittente presenterà domanda di ammissione alla negoziazione dei
        negoziazione e        Certificati presso il sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX,
        modalità di           segmento Cert-X, mercato organizzato e gestito da EuroTLX SIM S.p.A.,
        negoziazione
                              società partecipata dall'Emittente, subordinando l'efficacia dell'offerta
                              alla condizione del rilascio, prima della Data di Emissione, del
                              provvedimento di ammissione a negoziazione dei Certificati presso
                              EuroTLX.

                              L'Emittente opererà quale Operatore che Fornisce la Liquidità sul
                              sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX in qualità di Specialist, in
                              conformità alle regole di EuroTLX.

      _________________________

      Banca IMI S.p.A.

                                                    14
ALLEGATO - NOTA DI SINTESI RELATIVA ALL'EMISSIONE

                                   Sezione A – INTRODUZIONE E AVVERTENZE
A.1   Avvertenze       La presente Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi") è redatta in conformità al Regolamento
                       809/2004/CE, come successivamente modificato e integrato.
                       La Nota di Sintesi deve essere letta come introduzione al Prospetto di Base predisposto
                       dall'Emittente (il "Prospetto di Base") in relazione al Programma "Certificati a Capitale
                       Condizionatamente Protetto" (di seguito, il "Programma") concernente l'offerta al pubblico di
                       certificates (di seguito congiuntamente, sia al plurale che al singolare i "Certificates", o i
                       "Certificati").
                       Qualsiasi decisione d'investimento negli strumenti finanziari dovrebbe basarsi sull'esame da
                       parte dell'investitore del Prospetto di Base completo, come di volta in volta supplementato e
                       delle condizioni definitive che descriveranno le caratteristiche definitive dei Certificati (le
                       "Condizioni Definitive").
                       Si segnala che, qualora sia presentato un ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria in merito alle
                       informazioni contenute nel prospetto, l'investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del
                       diritto nazionale degli Stati membri, a sostenere le spese di traduzione del prospetto prima
                       dell'inizio del procedimento.
                       La responsabilità civile incombe solo sulle persone che hanno presentato la Nota di Sintesi,
                       comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se la Nota di Sintesi risulti fuorviante,
                       imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del Prospetto di Base o non offra, se
                       letta congiuntamente alle altre sezioni del Prospetto di Base, le informazioni fondamentali per
                       aiutare gli investitori a valutare l'opportunità di investire nei Certificati.
A.2    Consenso        Non applicabile - L'Emittente non acconsente all'utilizzo del presente Prospetto di Base, né
       all'utilizzo    intende assumersi alcuna responsabilità per il suo contenuto, relativamente a una successiva
            del        rivendita o al collocamento finale dei Certificates da parte di qualsiasi intermediario finanziario.
      Prospetto da
      parte di altri
      intermediari
                                              Sezione B – EMITTENTE
B.1   Denominazi       La denominazione legale dell'Emittente è Banca IMI S.p.A., o in forma abbreviata anche IMI
      one legale e     S.p.A.. La denominazione commerciale dell'Emittente coincide con la sua denominazione
      commerciale      legale.
      dell'emittent
            e
B.2    Domicilio e     Banca IMI S.p.A. (l'"Emittente") è una banca italiana costituita in forma di società per azioni. La
          forma        sede legale e amministrativa dell'Emittente è in Largo Mattioli 3, 20121 Milano. L'Emittente ha
         giuridica     uffici ed una filiale in Roma, una filiale a Londra, 90 Queen Street, London EC4N 1SA, Regno
      dell'emittent    Unito.
            e,
                       L'Emittente è costituito e opera ai sensi della legge italiana. In caso di controversie il foro
      legislazione
                       competente è quello di Milano. L'Emittente è iscritto nel Registro delle Imprese di Milano al n.
       in base alla
                       04377700150. L'Emittente è inoltre iscritto all'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia al
      quale opera
                       numero meccanografico 5570 e appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo iscritto
      l'emittente e
                       all'Albo dei Gruppi Bancari ed è aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
      suo paese di
      costituzione     L’Emittente, sia in quanto banca sia in quanto appartenente al Gruppo Bancario Intesa
                       Sanpaolo, è assoggettato a vigilanza prudenziale da parte della Banca d’Italia e della Banca
                       Centrale Europea. L’Emittente è inoltre società soggetta all’attività di direzione e coordinamento

                                                           15
del socio unico Intesa Sanpaolo S.p.A..

B.4b    Tendenze       In data 6 febbraio 2018 il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo S.p.A. ha approvato il
          note         nuovo "Piano di Impresa 2018-2021 di Intesa Sanpaolo" (il "Piano"). Il Piano prevede per il
       riguardanti     Gruppo Intesa Sanpaolo, inter alia, misure volte a un calo dei costi con un’ulteriore
       l'Emittente     semplificazione del modello operativo mediante una riduzione delle entità giuridiche che si
                       intende realizzare attraverso la fusione di 12 società controllate, tra le quali l'Emittente, nella
                       capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A.. Alla data del Documento di Registrazione, non è nota la
                       tempistica di realizzazione dell’operazione di fusione.

                       Le operazioni di fusione possono creare incertezze nelle operazioni commerciali, soprattutto
                       quando la fusione coinvolga società non collegate tra loro. Poiché Intesa Sanpaolo S.p.A. è la
                       capogruppo di Banca IMI e, pertanto, l'operazione di fusione avverrà tra due società
                       appartenenti al medesimo gruppo bancario, non ci si attende che la fusione possa causare
                       effetti negativi rilevanti all'attività di Banca IMI o a quella della capogruppo.

                       L'Emittente non è a conoscenza di altre tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che
                       potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell'Emittente
                       almeno per l'esercizio in corso.
B.5      Gruppo di     L'Emittente è società parte del Gruppo Intesa Sanpaolo, società soggetta all'attività di direzione
        cui fa parte   e coordinamento del socio unico Intesa Sanpaolo S.p.A., capogruppo del gruppo bancario, ed è
       l'Emittente e   controllato direttamente al 100% del proprio capitale sociale dalla capogruppo Intesa Sanpaolo
         posizione     S.p.A.. Banca IMI S.p.A. non opera per il tramite di sportelli.
         che esso
                       In conformità al "Piano di Impresa 2018-2021 di Intesa Sanpaolo" (approvato dal Consiglio di
          occupa
                       Amministrazione di Intesa Sanpaolo S.p.A. in data 6 febbraio 2018), l'Emittente sarà incorporato
                       nella capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A..

                       Banca IMI S.p.A. mira a offrire alla clientela una gamma completa di prodotti e di servizi
                       appositamente studiati per soddisfare al meglio le esigenze della clientela e rappresenta il punto
                       di riferimento per tutte le strutture del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo (il "Gruppo Intesa
                       Sanpaolo") relativamente ai prodotti di competenza. Banca IMI S.p.A. svolge le proprie attività
                       in stretto coordinamento con le unità organizzative di relazione della Divisione Corporate e
                       Investment Banking e le altre unità di relazione o società del Gruppo Intesa Sanpaolo.

B.9    Previsione o    Non è effettuata una previsione o stima degli utili.
        stima degli
            utili
B.10    Revisione      La società di revisione KPMG S.p.A. ha rilasciato le proprie relazioni in merito al bilancio
        legale dei     d'impresa per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 e al bilancio consolidato per l'esercizio
          conti        chiuso al 31 dicembre 2016, senza sollevare osservazioni, rilievi, rifiuti di attestazione o richiami
                       di informativa.
                       La società di revisione KPMG S.p.A. ha altresì rilasciato le proprie relazioni in merito al bilancio
                       d'impresa per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 e al bilancio consolidato per l'esercizio
                       chiuso al 31 dicembre 2017, senza sollevare osservazioni, rilievi, rifiuti di attestazione o richiami
                       di informativa.
B.12   Informazioni    Si riportano nelle sottostanti tabelle selezionati dati ed indicatori patrimoniali economici e
        finanziarie    finanziari relativi all’Emittente, sia su base non consolidata che consolidata, nonché i principali

                                                            16
relative      indicatori di rischiosità creditizia. Tali dati ed indicatori sono desunti dal bilancio individuale e dal
all'Emittente    bilancio consolidato dell’Emittente al 31 dicembre 2016 ed al 31 dicembre 2017 sottoposti a
                 revisione legale dei conti e approvati dall'assemblea degli azionisti dell'Emittente
                 rispettivamente in data 13 aprile 2017 e 18 aprile 2018.

                 Informazioni riguardanti il patrimonio e i coefficienti di vigilanza dell’Emittente

                 Tabella 1. – Indicatori patrimoniali e fondi propri su base individuale1

                   Indicatori e fondi propri                 31/12/2017          31/12/2016         Soglie
                   (normativa in vigore dal                                                         minime     a
                   01/01/2014)                                                                      regime (*)

                   (importi in Euro/milioni e
                   valori percentuali)

                   Common      equity     Tier               10,90%              9,59%              7,0%
                   1/Attività   di     rischio
                   ponderate (RWA) (1)

                   Tier 1/Attività di rischio                15,56%              12,85%             8,5%
                   ponderate (RWA) (2)

                   Total Capital Ratio (3)                   15,56%              12,85%             10,5%

                   Fondi Propri (4)                          3.941,6             3.646,5            -

                   Capitale Primario di classe 1             2.761,5             2.719,2
                   (CET 1)

                   Capitale aggiuntivo di classe             1.180,1             927,3
                   1 (AT1)

                   Capitale di classe 2 (Tier 2)             0,0                 0,0

                   Attività di rischio ponderate             25.335,8            28.369,0           -
                   (RWA)

                   Attività di rischio ponderate             17,07%              18,88%             -
                   (RWA)/Totale Attivo

                 (*) Comprensive di riserva di conservazione del capitale pari al 2,5%.

                 (1) L'incremento netto dipende dalla riduzione delle Attività di rischio ponderate (RWA) a 25,3
                 miliardi rispetto ai 28,4 miliardi di fine dicembre 2016. La predetta riduzione nelle Attività di
                 rischio ponderate (RWA) deriva prevalentemente dai requisiti per rischi di mercato che riflettono
                 le modifiche operate nelle strategie di gestione del merito creditizio (Debit Value Adjustment –

    1
        Gli indicatori patrimoniali di fondi propri sono tratti dai bilanci dell'Emittente solo su base individuale, in quanto
        l'Emittente non è capogruppo di gruppo bancario. Di conseguenza, viene omessa la presentazione di dati
        patrimoniali e rischi ispirati alla vigilanza regolamentare.

                                                                 17
DVA) di Banca IMI.

(2) Per l'anno 2017, il rapporto Tier 1/Attività di rischio ponderate (RWA) diverge dal rapporto
Common equity Tier 1/Attività di rischio ponderate (RWA) per la presenza di strumenti di
Capitale aggiuntivo di classe 1 emessi nel corso dell'esercizio 2016 e nel corso dell'esercizio
2017 per complessivi nominali 1,2 miliardi di Euro. La prima emissione per 500 milioni nominali
è avvenuta in data 31 marzo 2016, la seconda emissione, in data 28 settembre 2016 per 500
milioni nominali e la terza ed ultima emissione è avvenuta per 200 milioni nominali il 29 giugno
2017.

(3) I requisiti patrimoniali registrano un Total Capital Ratio pari a 15,56%, superiore rispetto al
12,85% di fine 2016 ed ai minimi previsti per l'anno 2017 (9,25%). Il miglioramento
dell’indicatore deriva per circa 1% dalla suddetta emissione di Capitale aggiuntivo di classe 1 a
giugno 2017, e per il restante dalla forte riduzione registrata nelle Attività di rischio ponderate
(RWA) nel corso dell’esercizio, con l’attivo ponderato sceso a 25,3 miliardi rispetto ai 28,4
miliardi di fine 2016.

Le disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Circolare di Banca d’Italia n. 285 del 17
dicembre 2013 e successivi aggiornamenti), che recepiscono gli ordinamenti in materia di
misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali (Basilea 3), prevedono livelli minimi di
patrimonializzazione. In particolare, a regime (ossia a partire dal 2019) sono previsti per le
banche un Common Equity Tier 1 (CET 1) ratio pari almeno al 7% delle Attività di rischio
ponderate (RWA), un Tier 1 Capital ratio pari almeno all'8,5% delle Attività di rischio ponderate
(RWA) e un Total Capital ratio pari almeno al 10,5% delle Attività di rischio ponderate (RWA)
(tali livelli minimi includono il c.d. “capital conservation buffer”, vale a dire un «cuscinetto» di
ulteriore capitalizzazione obbligatoria).

Il percorso di avvicinamento a livello individuale per Banche appartenenti a Gruppi bancari
prevede la messa a regime nel 2019, partendo dal requisito minimo di 8,625% per il triennio
2014-2016 con il progressivo aumento (dallo 0,625% al 2,5%) del coefficiente richiesto per
“Buffer di conservazione del capitale”.

(4) I Fondi Propri, determinati secondo le nuove disposizioni di Basilea 3, ammontano al 31
dicembre 2017 a 3,9 miliardi, in aumento rispetto ai 3,6 miliardi al 31 dicembre 2016.
L'incremento è riferito all’emissione del terzo strumento di Capitale aggiuntivo di classe 1 per
200 milioni, che rientra nella strategia di rafforzamento patrimoniale di Banca IMI nel percorso di
convergenza a Basilea 3 “fully loaded”. Le tre emissioni di Capitale aggiuntivo di classe 1,
hanno natura perpetua con facoltà di rimborso anticipato al quinto anno da parte dell'Emittente
e sono state integralmente sottoscritte dalla controllante Intesa Sanpaolo.

Per quanto concerne l’approccio metodologico nella determinazione delle Attività di rischio
ponderate (RWA) e per il conseguente calcolo dei requisiti patrimoniali, si segnala che, con
riguardo ai rischi creditizi, la determinazione avviene con metodi basati sui rating interni. Ai fini
della determinazione del requisito patrimoniale dei rischi di mercato, Banca IMI applica modelli
interni validati da Banca d'Italia per il calcolo del rischio di posizione generico e specifico.

L'Emittente non è stato, ad oggi, mai sottoposto direttamente all’esercizio del Supervisory
Review and Evaluation Process (SREP) da parte della BCE, pertanto non è tenuto al rispetto di

                                     18
ratio patrimoniali aggiuntivi specifici rispetto a quelli previsti da Basilea 3 per l’anno 2018.

Per completezza informativa, si informa che il 22 dicembre 2017 la capogruppo Intesa Sanpaolo
ha ricevuto la decisione finale della BCE riguardante i requisiti patrimoniali complessivi minimi a
livello consolidato da rispettare a partire dal 1° gennaio 2018 che consistono in un Common
Equity Tier 1 Ratio pari all'8,065% secondo i criteri transitori in vigore per il 2018 e al 9,25%
secondo i criteri a regime.

In quanto l’Emittente non è capogruppo di Gruppo bancario, è omessa la presentazione di dati
patrimoniali e rischi ispirati alla vigilanza regolamentare su base consolidata.

Informazioni sulla rischiosità creditizia dell’Emittente

Tabella 2. – Principali indicatori di rischiosità creditizia su base consolidata

                                    Dati su       Dati medi di      Dati su base      Dati medi
                                     base          sistema al        consolidata      di sistema
                                  consolidata     31.12.2017        al 31.12.2016          al
                                      al                                              31.12.2016
                                  31.12.2017             (1)
                                                                                           (2)

    Sofferenze                    0,42%           9,1%             0,39%              10,9%
    lorde/impieghi lordi

    Sofferenze                    0,08%           3,4%             0,15%              4,4%
    nette/impieghi netti

    Crediti         deteriorati   2,90%           14,5%            4,09%              17,6%
    lordi/impieghi lordi

    Crediti        deteriorati    2,04%           7,3%             3,01%              9,4%
    netti/impieghi netti

    Rapporto di copertura         37,49%          53,8%            27,73%             51,7%
    crediti deteriorati

    Rapporto di copertura         83,35%          65,3%            61,59%             63,1%
    sofferenze

    Sofferenze                    0,47%                            0,88%
    nette/patrimonio netto

    Costo       del    rischio    0,22%                            0,00%
    (rettifiche   su    crediti
    annualizzate/ammontar
    e dei crediti netti verso
    clienti)

                                      19
(1) Fonte: Banca d’Italia – Rapporto sulla stabilità finanziaria n. 1 – aprile 2018, pagina 26. I dati
sono riferiti alla categoria "banche significative".

(2) Fonte: Banca d’Italia – Rapporto sulla stabilità finanziaria n. 1 – aprile 2017, pagina 21. I dati
sono riferiti alla categoria "banche significative".

Tabella 2.1. – Composizione dei crediti deteriorati lordi

 Importi in Euro/migliaia                  31.12.2017                     31.12.2016

 Sofferenze                                139.006                        109.308

 Inadempienze probabili                    828.208                        1.044.572

 Esposizioni scadute e sconfinate          0                              0

 Totale attività deteriorate               967.214                        1.153.880

 - di cui oggetto di concessioni           777.609
                                                                          1.040.246
 (forborne)

Tabella 2.2. – Composizione dei crediti deteriorati netti

 Importi in Euro/migliaia                  31.12.2017                     31.12.2016

 Sofferenze                                23.149                         41.982

 Inadempienze probabili                    581.496                        791.925

 Esposizioni scadute e sconfinate          0                              0

 Totale attività deteriorate               604.645                        833.907

 - di cui oggetto di concessioni           566.843
                                                                          783.666
 (forborne)

Le tabelle 2.1. e 2.2. rappresentano la situazione alle singole date di bilancio dei crediti "non
performing"; in termini assoluti la riduzione intervenuta nell’esercizio 2017 deriva da una
gestione proattiva, con il rientro in bonis di singole posizioni di rilevante entità ad esito
dell'evoluzione nella situazione finanziaria e del positivo sviluppo dei piani industriali dei debitori,
anche in ottica prospettica.

Tabella 2.3. – Composizione dei crediti oggetto di concessioni (forborne) (valori lordi)

  Importi in Euro/migliaia           31.12.2017                  31.12.2016

  Sofferenze                         63.109                      39.428

  Inadempienze probabili             714.500                     1.000.818

                                      20
Totale crediti deteriorati       777.609                     1.040.246

  Crediti in bonis                 298.730                     723.787

  Totale forbearance               1.076.339                   1.764.033

Nella tabella sopra riportata è evidenziato l’importo al 31 dicembre 2017 delle posizioni relative
ai crediti deteriorati e in bonis lordi, per i quali sono state concesse dall’Emittente dilazioni di
pagamento ai sensi della nuova normativa di Banca d’Italia in vigore dal 1 gennaio 2015 in
materia di segnalazioni di vigilanza (Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 come modificata)
comparati con i dati al 31 dicembre 2016.

Tabella 2.4. – Composizione dei crediti oggetto di concessioni (forborne) (valori netti)

  Importi in Euro/migliaia         31.12.2017                  31.12.2016

  Sofferenze                       15.073                      13.883

  Inadempienze probabili           551.770                     769.783

  Totale crediti deteriorati       566.843                     783.666

  Crediti in bonis                 289.419                     690.737

  Totale forbearance               856.262                     1.474.403

Nella tabella sopra riportata è evidenziato l’importo al 31 dicembre 2017 delle posizioni relative
ai crediti deteriorati e in bonis netti, per i quali sono state concesse dall’Emittente dilazioni di
pagamento ai sensi della nuova normativa di Banca d’Italia in vigore dal 1 gennaio 2015 in
materia di segnalazioni di vigilanza (Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 come modificata)
comparati con i dati al 31 dicembre 2016.

Tabella 2.5. Grandi Rischi

                                       31.12.2017                   31.12.2016

  Grandi Rischi: valore di bilancio    75.021,986                   80.950,60
  (valori in milioni di Euro)

  Grandi Rischi: valore ponderato      4.001,764                    6.567,47
  (valori in milioni di Euro)

  Grandi Rischi: numero                14                           21

  Rapporto Grandi Rischi (valore       254,07%                      292,69%
  di bilancio) / Impieghi netti (%)

  Rapporto Grandi Rischi (valore       13,55%                       23,75%
  ponderato) / Impieghi netti (%)

                                      21
Nella tabella sopra riportata sono evidenziate le informazioni relative all'ammontare delle attività
di rischio per cassa e delle operazioni fuori bilancio, riferite a un singolo cliente o a gruppi di
clienti connessi, pari o superiori al 10% del patrimonio di vigilanza dell’Emittente (Grandi
Rischi).

Principali dati di Conto Economico

Tabella 3. – Principali dati del conto economico su base individuale al 31 dicembre 2017 e 31
dicembre 2016

      Importi in Euro/milioni            31.12.2017          31.12.2016      Variazione
                                                                             percentuale

      Margine di interesse (1)           504,3               536             -5,9%

      Commissioni nette                  311,9               346,7           -10%

      Margine di intermediazione         1.540,2             1.631,4         -5,6%

      Risultato netto della gestione 1.469,3                 1.629,2         -9,8%
      finanziaria

      Costi operativi                    (480,7)             (538,9)         -10,8%

      Utile   della          operatività 988,6               1.109,2         -10,9%
      corrente al         lordo delle
      imposte

      Utile   della         operatività 682,6                741,2           -7,9%
      corrente al         netto delle
      imposte

      Utile d'esercizio                  682,6               741,2           -7,9%

(1) L'aggregato degli interessi netti si mostra complessivamente in riduzione. I driver principali
sono stati, da un lato, la riduzione della redditività del portafoglio titoli, che ha replicato la
compressione dei rendimenti di mercato e, dall'altro, il calo in termini assoluti dell'apporto della
finanza strutturata.

Tabella 3.1. – Principali dati del conto economico su base consolidata al 31 dicembre 2017 e 31
dicembre 2016

Importi in Euro/milioni            31.12.2017          31.12.2016         Variazione
                                                                          percentuale

Margine di interesse (1)           505                 536,1              -5,8%

Commissioni nette                  332                 382                -13,2%

                                      22
Margine di intermediazione         1.550,7              1.661,4           -6,7%

Risultato netto della gestione 1.479,8                  1659,1            -10,8%
finanziaria

Costi operativi                    (522,5)              (574.6)           -9,1%

Utile della operatività corrente 976,2                  1.115             -12,5%
al lordo delle imposte

Utile della operatività corrente 670,5                  741,7             -9,6%
al netto delle imposte

Utile d'esercizio                  670,5                741,7             -9,6%

(1) L'aggregato degli interessi netti si mostra complessivamente in riduzione. I driver principali
sono stati, da un lato, la riduzione della redditività del portafoglio titoli, che ha replicato la
compressione dei rendimenti di mercato e, dall’altro, il calo in termini assoluti dell’apporto della
finanza strutturata.

Principali dati di Stato Patrimoniale

Tabella 4. – Principali dati dello stato patrimoniale su base individuale al 31 dicembre 2017 e 31
dicembre 2016

 Importi in Euro/milioni            31.12.2017           31.12.2016         Variazione
                                                                            percentuale

 Impieghi netti (1)                 29.528,2             27.657,7           6,8%

 Raccolta netta (2)                 39.367,9             37.766,5           4,2%

 Attività finanziarie (3)           59.112,6             68.105             -13,2%

 Passività finanziarie (4)          142.893,4            144.737,3          -1,3%

 Posizione interbancaria netta      (9.077,1)            603,4              -1.604%
 (5)

 Totale attivo                      148.384,5            150.249,6          -1,2%

 Patrimonio netto (6)               4.790,9              4.618              3,7%

 Capitale sociale                   962,5                962,5              0,0%

(1) Gli Impieghi netti sono costituiti da Crediti verso clienti e Attività finanziarie detenute per la
negoziazione (titoli di trading e fair value positivo dei derivati OTC), al netto delle Passività
finanziarie di negoziazione (scoperti tecnici e fair value negativi dei derivati OTC).

(2) La Raccolta netta include le seguenti voci dello stato patrimoniale: Titoli in circolazione,

                                     23
Passività finanziarie valutate al fair value, Debiti verso clientela e Debiti verso banche al netto
dei Crediti verso banche. Pertanto si fa riferimento alla raccolta diretta.

(3) Le Attività finanziarie sono costituite da Attività finanziarie detenute per la negoziazione e
Attività finanziarie disponibili per la vendita.

(4) Le Passività finanziarie sono costituite da Debiti verso banche, Debiti verso clientela, Titoli in
circolazione, Passività finanziarie di negoziazione e Derivati di copertura.

(5) La Posizione interbancaria netta, intesa come sbilancio netto di depositi e finanziamenti a
scadenza e saldo dei conti correnti per liquidità è tornata in area negativa rispetto al saldo netto
positivo al 31 dicembre 2016. La posizione interbancaria netta alle singole date riflette scelte
tattiche tra le diverse modalità di provvista offerte dal mercato mobiliare per finanziare gli
impieghi in titoli e altri strumenti finanziari.

(6) Comprensivo degli strumenti di capitale e il risultato dell'esercizio; al netto degli eventuali
acconti su dividendi; nell’anno 2017 non sono stati corrisposti acconti per dividendi, come
avvenuto nell’esercizio 2016.

Tabella 4.1. – Principali dati dello stato patrimoniale su base consolidata al 31 dicembre 2017 e
31 dicembre 2016

 Importi in Euro/milioni           31.12.2017           31.12.2016         Variazione
                                                                           percentuale

 Impieghi netti (1)                29.582,4             27.724,3           6,7%

 Raccolta netta (2)                39.321,5             37.683,6           4,3%

 Attività finanziarie (3)          59.166,8             68.171,5           -13,2%

 Passività finanziarie (4)         142.899,3            144.737,4          -1,3%

 Posizione interbancaria netta     (9.030,7)            686,4              -1.416%
 (5)

 Totale attivo                     148.511,8            150.406,8          -1,3%

 Patrimonio netto (6)              4.900,9              4.755              3,1%

 Capitale sociale                  962,5                962,5              0,0%

(1) Gli Impieghi netti sono costituiti da Crediti verso clienti e Attività finanziarie detenute per la
negoziazione (titoli di trading e fair value positivo dei derivati OTC), al netto delle Passività
finanziarie di negoziazione (scoperti tecnici e fair value negativi dei derivati OTC).

(2) La Raccolta netta include le seguenti voci dello stato patrimoniale: Titoli in circolazione,
Passività finanziarie valutate al fair value, Debiti verso clientela e Debiti verso banche al netto
dei Crediti verso banche. Pertanto si fa riferimento alla raccolta diretta.

(3) Le Attività finanziarie sono costituite da Attività finanziarie detenute per la negoziazione e

                                     24
Attività finanziarie disponibili per la vendita.

(4) Le Passività finanziarie sono costituite da Debiti verso banche, Debiti verso clientela, Titoli in
circolazione, Passività finanziarie di negoziazione e Derivati di copertura.

(5) La Posizione interbancaria netta, intesa come sbilancio netto di depositi e finanziamenti a
scadenza e saldo dei conti correnti per liquidità è tornata in area negativa rispetto al saldo netto
positivo al 31 dicembre 2016. La posizione interbancaria netta alle singole date riflette scelte
tattiche tra le diverse modalità di provvista offerte dal mercato mobiliare per finanziare gli
impieghi in titoli e altri strumenti finanziari.

(6) Comprensivo degli strumenti di capitale e il risultato dell'esercizio; al netto degli eventuali
acconti su dividendi; nell’anno 2017 non sono stati corrisposti acconti per dividendi, come
avvenuto nell’esercizio 2016.

Esposizione del portafoglio dell’Emittente ai rischi di mercato

Tabella 5.

 (dati in milioni di Euro)                               31 dicembre         31 dicembre
                                                         2017 (**)           2016 (**)

 VALUE AT RISK (*) DELL’ESPOSIZIONE AL                   58,9                82,5
 RISCHIO DI MERCATO RELATIVAMENTE AL
 PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE (HIGH
 FREQUENCY     TRADING    (HFT))   E AL
 PORTAFOGLIO     DISPONIBILE     PER LA
 VENDITA (AVAILABLE FOR SALE (AFS))

(*)    Il Value at Risk (VaR) è una misura di rischio applicata agli investimenti finanziari. Tale
misura indica la perdita potenziale di una posizione di investimento in un certo orizzonte
temporale, solitamente 1 giorno, con un certo livello di confidenza, solitamente pari al 95% o
99%. È una tecnica comunemente usata da banche d'investimento per misurare il rischio di
mercato delle attività che detengono in portafoglio.

(**)     Il monitoraggio dei rischi attraverso la metodologia VaR si estende ai fini gestionali
anche alle posizioni su titoli classificati Available for sale (AFS). Ai fini regolamentari i modelli
interni contemplano l’utilizzo del solo VaR riferito ai profili di rischio validati dalla Banca d’Italia.

Per quanto concerne l’intero esercizio 2017, il profilo di rischio medio (58,9 milioni) risulta in
diminuzione rispetto ai valori medi del 2016 (pari a 82,5 milioni). I valori riportati nella tabella
sono da intendersi come valori medi.

I parametri di mercato presi in considerazione sono, principalmente, i tassi di interesse, i tassi di
cambio, gli spread di credito, i prezzi di azioni, indici e fondi, le relative volatilità e correlazioni.
Tale metodologia si estende ai fini gestionali anche alle posizioni su titoli classificati Available
for sale (AFS).

Indicatori di liquidità

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