CONC060-M2 CONC032-M2 - Manuale utente concentratore per telelettura di contatori M-Bus - CONTROLLI
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Manuale utente concentratore per telelettura di contatori M-Bus. CONC060-M2 CONC032-M2 1°Emissione rev. c 12/2020 DMP086i CONTROLLI S.p.A. 16010 SANT’OLCESE Genova – Italy Tel. +39 01073061 Fax :+39 0107306870/871 E-mail info@controlli.eu Web: www.controlli.eu
Indice 1. Introduzione ........................................................................................................................................................... 3 2. Caratteristiche Generali ......................................................................................................................................... 3 3. Caratteristiche Tecniche ........................................................................................................................................ 4 3.1 SIM-card ................................................................................................................................................................ 4 3.2 Accessori fornibili................................................................................................................................................... 4 4. Pannello Frontale, Morsettiera e Schema Collegamenti ....................................................................................... 5 4.1 Descrizione dei Led del pannello frontale.............................................................................................................. 6 5. Installazione........................................................................................................................................................... 6 5.1 Cablaggio M-Bus (Rif UNI CEI EN 13757) ............................................................................................................ 7 5.2 Comandi di configurazione e di gestione............................................................................................................... 7 5.3 Descrizione di un comando generico .................................................................................................................... 8 5.3.1 Comando di informazione del dispositivo – INFO ......................................................................................... 8 5.3.2 Configurazione del nome del sito di installazione - SITO .............................................................................. 8 5.3.3 Configurazione numeri telefono per invio sms -TEL ..................................................................................... 9 5.3.4 Configurazione ingressi per invio sms – INCFG............................................................................................ 9 5.3.5 Configurare della descrizione relativa agli ingressi – INDSC ........................................................................ 9 5.3.6 Configurazione uscite a relè – OUTCFG ..................................................................................................... 10 5.3.7 Comando delle uscite a relè – OUTSET ..................................................................................................... 10 5.3.8 Comando di Lettura dello stato corrente di uscite e ingressi – STATO ....................................................... 11 5.3.9 Comando Impostazione data e ora – TIME ................................................................................................. 11 5.3.10 Configurazione APN per RETE GPRS - GPRSCFG............................................................................ 11 5.3.11 Configurazione SMTP per invio posta elettronica - SMTPCFG ............................................................ 12 5.3.12 Configurazione Indirizzo destinatari di posta – MAILTO ....................................................................... 12 5.3.13 Configurazione Indirizzo destinatari di posta (per conoscenza) - MAILCC.......................................... 13 5.3.14 Configurazione campo oggetto nella email - MAILSUBJ. ..................................................................... 13 5.3.15 Comando creazione lista dispositivi – MBLISTA................................................................................... 13 5.3.16 Comando di impostazione nome dei dispositivi - MBNOME. ................................................................ 14 5.3.17 Comando di Lettura dei dispositivi e invio Email ai destinatari - MBLEGGI. ......................................... 14 5.3.18 Impostazione della schedulazione automatica delle letture .................................................................. 15 5.3.19 Comando di controllo dello stato dell’impianto - MBTEST .................................................................... 15 5.3.20 Impostazione dello schedulatore del TEST dell’impianto...................................................................... 16 5.4 Configurazione degli schedulatori ....................................................................................................................... 17 5.5 Configurazione tramite SMS................................................................................................................................ 19 5.6 Configurazione tramite PC .................................................................................................................................. 19 5.7 Lettura in locale tramite PC ................................................................................................................................. 20 1°Emissione rev. c 12/2020 2 DMP086i
1. INTRODUZIONE Il dispositivo CONC0xx-M2 "Concentratore per dispositivi M-Bus" è un Master per reti Mbus che ha lo scopo di raccogliere i dati da una rete di dispositivi M-Bus e inviarli a un centro di contabilizzazione remota tramite il modem GSM-GPRS interno . I dati delle letture dei Dispositivi possono essere inviati tramite una "email" ad uno o più destinatati di posta elettronica. In alternativa le letture possono essere effettuate localmente tramite il programma utente "STCU Reader" fornito a parte (opzionale). I dati inviati tramite "Email" sono disponibili in un file allegato in formato "csv" ,già formattati e leggibili con qualsiasi programma (ad es, in EXCEL). Il dispositivo può essere configurato e comandato tramite l’invio di opportuni sms ,oppure mediante un semplice terminale. 2. CARATTERISTICHE GENERALI • Modulo concentratore dati per dispositivi M-Bus con modem GSM-GPRS quad band per la trasmissione letture in remoto tramite mail. • I dati delle letture sono inviati in formato csv, ordinati in forma tabellare omogenea, leggibili direttamente da Excel. • Configurazione automatica modem in base alla SIM inserita. • Fornitura gratuita di un server SMTP per evitare eventuali problemi di spam con i server SMTP standard. • Possibilità di lettura locale tramite PC e apposito software. • Software aggiornabile da remoto. • Capacità di lettura : Fino a 60 dispositivi M-Bus. • Uscita M-Bus isolata e protetta contro i corto circuiti e sovraccarichi. • Per reti più estese ( fino a 500 dispositivi ) il CONC060-M2 può essere usato in abbinamento ad amplificatori tipo ST-AM 120 0 ST-AM 250. • Configurazione del dispositivo tramite l’invio di SMS oppure in locale tramite PC ed apposito software. • Può essere associato un nome a ogni contatore M-Bus. • Invio automatico di un SMS: il sistema di telecontrollo, in corrispondenza ad un evento d’allarme, invia ai numeri di telefono configurati (max. 4) un SMS di segnalazione. • Invio di un SMS su evento di allarme interno. • Invio di un SMS su evento di allarme esterno (ingressi In1, In2 e In3): il dispositivo, su evento di cambio dello stato degli ingressi invia un SMS di allarme o di ripristino dello stesso. • La descrizione dell’allarme può essere configurata a piacere dall’utente. • L’utente, tramite l’invio di un SMS al sistema di telecontrollo può: • ricevere sul proprio cellulare lo stato della centralina (allarmi, dati); • comandare le uscite a relè disponibili (configurabili in modalità on/off o impulsiva.); - modificare i numeri telefonici per l’invio dei dati e degli allarmi; - richiedere l’invio delle letture correnti dell’impianto. • Possibilità di impostare da remoto sino a due schedulatori per l’invio automatico delle letture : giornaliera settimanale o mensile. • Data e ora di lettura dei contatori M-Bus e invio dei valori di conteggio al sito di raccolta dati. • Verifica allarmi dispositivi M-Bus (guasti o manomissioni), impostabile tramite schedulatore, con segnalazione di eventuali anomalie tramite SMS. • L’utente, tramite l’invio di un SMS al sistema di telecontrollo può: • Ricevere sul proprio cellulare lo stato della centralina (ingressi, uscite); • Comandare le uscite a relè disponibili; • Modificare i numeri telefonici per l’invio degli allarmi; • Modificare la descrizione degli ingressi; • Configurare il modo di funzionamento degli ingressi; • Configurare il modo di funzionamento delle uscite. 1°Emissione rev. c 12/2020 3 DMP086i
3. CARATTERISTICHE TECNICHE • Alimentazione: 230Vac 15Watt (massimo). • Montaggio su guida DIN. • Trasmissione e Ricezione dati tramite modem GSM/GPRS Quad Band. • Connettore antenna tipo SMA-F . • Interfaccia USB (connettore tipo mini-USB). • Interfaccia M-Bus. • No.3 Ingressi digitali . • No.2 Uscite relè (contatto NA). Il dispositivo viene fornito di : • Un cavetto usb per la configurazione da PC. • Una antenna stilo con cavo da 2,5mt (nostro codice ANT-M) 3.1 SIM-card La SIM non è fornita assieme all’apparecchiatura e deve essere di ultima generazione per tensioni di (2,8V -1,8 V). Può essere acquistata presso un gestore di telefonia mobile; non deve avere il PIN abilitato. La SIM deve avere il traffico internet abilitato. Questo servizio serve per l’invio delle e-mail e richiede un quantitativo di pochi kilobyte e il collegamento dura solo pochi secondi. Il dispositivo utilizza inoltre gli sms per gli allarmi ed il controllo remoto. Considerare gli elementi sopra per il tipo di contratto. Normalmente un contratto di abbonamento M2M (Machine To Machine) e quello più indicato per questo utilizzo. Inserire la SIM nello slot come indicato dalla serigrafia sul dispositivo. • Introdurre la SIM nella feritoia in basso a destra fino a sentire il click. • Spingere la stessa fino a sentire il click per ottenerne l’estrazione. 3.2 Accessori fornibili • Prolunghe per antenna da 5 metri. • Antenna Direzionale ad alto guadagno. • Antenna rinforzata per uso esterno. • Software per la configurazione STxM reader. • Software per la lettura locale dei dispositivi STCU reader (su chiavetta usb). • ST-AM 120 amplificatore per impianti fino a 120 dispositivi (solo per CONC060-M2). • ST-AM 250 amplificatore per impianti fino a 250 dispositivi (solo per CONC060-M2). 1°Emissione rev. c 12/2020 4 DMP086i
4. PANNELLO FRONTALE, MORSETTIERA E SCHEMA COLLEGAMENTI Morsettiere 1) Alimentazione dispositivo: PE Terra di protezione N Alimentazione 230VAC 50Hz L Alimentazione 230VAC 50Hz 2) Relè di uscita comandabili tramite sms: • Out1 contatto normalmente aperto relè 1 • Out2 contatto normalmente aperto relè 2 3) Ingressi di segnalazione configurabili e disattivabili da remoto: • I1 predefinito "In1". • I2 predefinito "In2". • I3 predefinito "In3". • C Comune degli ingressi 4) Connettore Antenna SMA-F. 5) Morsetti di collegamento con la rete M-Bus: • 1 (M-Bus) • PE schermo cavo M-Bus • 2 (M-Bus) 6) Connettore Rj45 per rete Ethernet. 7) Alloggiamento per SIM (tipo Push - push): • Spingendo la SIM fino a sentire un click , si ha l’inserzione. • Spingendo la SIM inserita fino a sentire un click , si ha l’estrazione. 1°Emissione rev. c 12/2020 5 DMP086i
4.1 Descrizione dei Led del pannello frontale Led GSM del pannello frontale fornisce le seguenti indicazioni: Stato Indicazione Off Manca alimentazione (il dispositivo non funziona). On fisso Non registrato nella rete. Lampeggio lento (On 0.2s, Off 2s) Registrato nelle rete. Lampeggio veloce (On 0.2s, Off 0.6s) Comunicazione in corso. Lampeggio molto veloce (On 0.1s, Off 0.2s) Aggiornamento software fallito. Led ALL (Allarme) fornisce le seguenti indicazioni: Stato Indicazione "ALL" acceso Presenza di un evento d’allarme. Led OK fornisce le seguenti indicazioni: Stato Indicazione "OK" Acceso Il dispositivo è correttamente funzionante. "OK" Lampeggio veloce Il dispositivo si sta inizializzando. "OK" Lampeggio Lento Il dispositivo si leggendo i dati della rete M-Bus. (es. comando Mblista e comando MBLeggi). I tre led a sinistra forniscono informazioni sull’intensità del segnale GSM: Stato Indicazione "75%" Acceso per un attimo E’ attiva la connessione GPRS. "75%" Acceso Livello segnale maggiore del 75%. "50%" Acceso Livello segnale maggiore del 50%. "25%" Acceso Livello segnale maggiore del 25%. Questi 3 Led , in presenza di un problema al sistema GSM/GPRS , indicano ogni 5 secondi alternativamente al livello di segnale GSM , il tipo di problema riscontrato come indicato in questa tabella. Stato Indicazione Possibili cause "25%" Lampeggio veloce Non registrato GSM • Sim non inserita • Problemi pin "75%" Lampeggio veloce Registrazione negata • Sim non abilitata "25%" Lampeggio veloce • Sim account bloccato • IMEI del dispositivo bloccata "75%" Spenti per un attimo Registrato in roaming La zona non è coperta dall’operatore della "50%" Spenti per un attimo SIM. "25%" Spenti per un attimo "75%" Accesi per un attimo Stato non conosciuto Inizializzazione del modem. "50%" Accesi per un attimo Problemi al modem. "25%" Accesi per un attimo Led OVL (Overload) fornisce le seguenti indicazioni: Stato Indicazione Possibili cause Lampeggio veloce Sovraccarico • Rete M-Bus con più di 60 dispositivi. • Problemi nei collegamenti della rete ai dispositivi. Acceso Cortocircuito • È presente un cortocircuito sulla rete M-BUS. 5. INSTALLAZIONE Per l’installazione del dispositivo, collegare lo stesso come da "Schema collegamenti" evitando il passaggio dei cavi M-Bus di segnale vicino ai cavi di potenza o che i cavi di potenza passino vicino al dispositivo. Prendere nota del numero di telefono associato alla SIM (servirà per la programmazione del dispositivo tramite cellulare ). Inserire la SIM e collegare l’antenna. Dare tensione al dispositivo e attendere la fine dell’inizializzazione indicata dal fatto che il led verde OK smette di lampeggiare. 1°Emissione rev. c 12/2020 6 DMP086i
Verificare che il led ‘GSM’ lampeggi lentamente (On 0.2s, Off 2s), altrimenti controllare che la SIM abbia il PIN disabilitato e che il livello del segnale sia sufficiente (verificare tramite un telefonino che utilizza una SIM dello stesso operatore di quella installata). Se il livello del segnale è troppo basso, portare l’antenna all’esterno tramite un cavo di prolunga per antenna (opzionale). Verificare che il led OVL sia spento. Nel caso sia lampeggiante è necessario verificare che il numero di dispositivi collegati non sia maggiore di 60 o che non sia presente qualche errore di cablaggio nella rete M-Bus che collega i dispositivi. 5.1 Cablaggio M-Bus (Rif UNI CEI EN 13757) Generale Sono stati presi in considerazione sia un tipo telefonico schermato (tipicamente 2 o 4 poli da 0,8 mm di diametro = 0,5 mm²) che un tipo standard per corrente elettrica (1,5 mm²). Per quel che riguarda il cablaggio di tipo telefonico con fili da 0,6 mm di diametro, deve essere dimezzata o la massima distanza, o il massimo numero di dispositivi. Si noti che la schermatura deve essere connessa solo alla terra del master, ma deve essere aperta dal lato del terminale per corrente continua (DC) e segnali a bassa frequenza. Piccole installazioni domestiche Distanza (lunghezza del cavo resistivo) < 350 m Lunghezza totale del segmento cablato: < 1 km Tipo di cavo: telefonico, diametro 0,8 mm, schermato, sezione del rame 0,5 mm², resistenza < 30 Ohm Massimo numero di dispositivi: 250 unità a 9600 baud Grandi installazioni domestiche Distanza (lunghezza del cavo resistivo) < 350 m Lunghezza totale del segmento cablato: < 4 km Tipo di cavo: telefonico, diametro 0,8 mm, schermato, sezione del rame 0,5 mm², resistenza < 30 Ohm Massimo numero di dispositivi: 250 unità a 9600 baud Piccole reti zonali Distanza (lunghezza del cavo resistivo)
5.3 Descrizione di un comando generico Il comando inviato al dispositivo tramite SMS può essere di tre tipi : Aiuto, impostazione , lettura, come : (vedi tabella seguente). Tipo di Esempio Descrizione comando: Aiuto CMD=? Basta far seguire al comando ‘=?’ per ricevere un SMS di aiuto per il comando di impostazione. La risposta è composta dal comando stesso seguito da una lista di opzioni: i valori tra () rappresentano il range del parametro o la lunghezza massima i valori tra rappresentano parametri opzionali i valori tra apici (" ") sono i nomi dei parametri e vanno sostituiti con i valori dei parametri. Impostazione CMD=parametro1,parametro2, … Impostazione di una configurazione o di un valore. Il numero (minimo 1) e formato dei parametri dipende dal comando. Ogni parametro va separato da una virgola, quindi i parametri stessi non possono contenere virgole. Lettura CMD? Legge i valori attualmente impostati NOTA BENE: I parametri di configurazione non possono contenere la virgola, caratteri accentati, parentesi e simboli. Se i parametri contengono spazi, devono essere racchiusi tra doppi apici: es. "Via Verdi". I parametri di valore nullo (es. cancellazione di un parametro impostato in precedenza) vanno inseriti con 2 doppi apici "". Risposta al messaggio Il dispositivo ove previsto, invia un SMS di risposta che conferma l’esecuzione del comando o la segnalazione di eventuali errori in base al comando usato. La risposta può essere lunga al massimo 160 caratteri, se è più lunga, questa viene troncata. La parte mancante viene sostituita dai tre puntini (…). 5.3.1 Comando di informazione del dispositivo – INFO Funzione Comando Risposta Descrizione Leggi INFO? INFO: Via Rossi 2 Legge le informazioni del StXm2 dispositivo 1.0.0.56.20130613100827 Mode STCM 5.3.2 Configurazione del nome del sito di installazione - SITO Configura il nome del sito di installazione del dispositivo. Funzione Comando Risposta Descrizione Aiuto SITO=? SITO: "Nome sito"(3-18) Nome del sito (Minimo 3 massimo 18 caratteri) Imposta SITO="Via Verdi" SITO: Comando eseguito Imposta nome sito (Minimo 3 Via Verdi massimo 18 caratteri) Leggi SITO? SITO: Via Verdi Leggi descrizioni impostate 1°Emissione rev. c 12/2020 8 DMP086i
5.3.3 Configurazione numeri telefono per invio sms -TEL . Configura fino a 4 numeri di telefono verso cui vengono inviati gli sms di cambio stato degli ingressi o altre segnalazioni. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto TEL=? TEL: Numero di telefono (Massimo 4 'Telefono1'(20),,, Imposta TEL=+393351234567, TEL: Comando eseguito. Imposta due numeri di telefono. +393356666666 +393351234567,+393356666666 Leggi TEL? TEL:+393351234567,+393356666666 Leggi i numeri di telefono impostati. Cancella TEL="" TEL: Comando eseguito Cancella tutti i numeri impostati. 5.3.4 Configurazione ingressi per invio sms – INCFG Configurazione del modo di invio degli ’SMS al cambiamento di stato degli ingressi. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto INCFG=? INCFG: 'I1 Mode'(0-3),'I2 Mode '(0-3),'I3 0: Disabilitato Mode'(0-3) 1: SMS sul fronte di salita (Mode: 0=Disab., 1=Salita, 2=Discesa, 2: SMS sul fronte di discesa 3=Cambiamento) 3: SMS al cambiamento di stato Imposta INCFG=0,3,1 INCFG : comando eseguito In1: Disabilitato 0,3,1 In2: SMS al cambiamento di stato (Mode: 0=Disab., 1=Salita, 2=Discesa, In3: SMS sul fronte di salita 3=Cambiamento) Leggi INCFG? INCFG: 0,3,1 Leggi configurazione ingressi (0=Disab., 1=Salita, 2=Discesa, 3=Cambiamento) 5.3.5 Configurare della descrizione relativa agli ingressi – INDSC Configurazione del campo descrittivo di un ingresso. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto INDSC=? INDSC: 'Ingresso'(1-3), 'Descrizione'(1- ‘Ingresso’ : Numero dell’ingresso di cui 18) impostare la ‘Descrizione’. Imposta INDSC=3,"Allarme INDSC : Comando eseguito Imposta descrizione associata a Intruso" I1: Allarme ingresso 3. I2: Allarme Fumi I3: Allarme Intruso Leggi INDSC? INDSC: Leggi descrizioni impostate I1: Allarme I2: Allarme Fumi I3: Allarme Intrusione 1°Emissione rev. c 12/2020 9 DMP086i
Di seguito viene mostrato un esempio di un report di cambiamento di stato inviato tramite SMS. Ingresso Report inviato tramite SMS Note In1 va a On Via Verdi L’ingresso In1 è cambiato da 0 a 1. I1:*> 1 Allarme * indica variazione >indica fronte di salita 1 Allarme Fumi 5.3.6 Configurazione uscite a relè – OUTCFG Funzione Comando Risposta Descrizione Aiuto OUTCFG=? OUTCFG: 'Out1 Mode'(0-60),'Out2 Lista dei valori supportati per Mode'(0-60) uscita 1 ed uscita 2: (Mode: 0=On/Off, 1-60=Tempo modo 0 modo normale On/Off impulsivo) 1÷60 monostabile (attiva per il tempo specificato) da 1 a 60 secondi Imposta OUTCFG=0,9 OUTCFG : Comando eseguito Configura uscita 1 tipo On/Off, 0,9 uscita 2 monostabile 9 secondi. Il primo parametro imposta il modo di funzionamento dell’uscita 1, il secondo dell’uscita 2. Leggi OUTCFG? OUTCFG: 0,9 Leggi configurazione uscite: Out1: modo On/Off Out2: modo impulsivo durata 9 secondi 5.3.7 Comando delle uscite a relè – OUTSET Comando per settare le uscite a relè. Funzione Comando Risposta Descrizione Aiuto OUTSET=? OUTSET: ‘Uscita’(1-2),‘Comando’(0-1) Il primo parametro indica l’uscita, (Comando: 0=Off, 1=On) il secondo setta l’uscita a 0=Off, 1=On. Imposta OUTSET=2,1 OUTSET : Comando eseguito Imposta uscita 2 On. Out1: 0 Out2: 1 Imposta OUTSET=1,0 OUTSET: Comando eseguito Imposta uscita 1 Off Out1:0 Out2:1 Leggi OUTSET? OUTSET: Leggi valore uscite. Out1: 0 Se l’uscita è configurata in modo Out2: 1 impulsivo, dopo il tempo configurato, l’uscita ritorna a Off. 1°Emissione rev. c 12/2020 10 DMP086i
5.3.8 Comando di Lettura dello stato corrente di uscite e ingressi – STATO Comando Sms di richiesta dello stato degli ingressi e uscite. Funzione Comando Risposta Descrizione Leggi STATO? Via Verdi Richiesta invio stato Stato I1: 1 Allarme I2: 1 Allarme Fumi I3: 1 Allarme Intruso Out1: 0 Out2: 0 5.3.9 Comando Impostazione data e ora – TIME Comando per richiesta e/o impostazione dell’ora e della data dell’orologio del dispositivo. Funzione Comando Risposta Descrizione Aiuto TIME=? TIME: "gg/mm/aaaa hh:mm:ss" Formato per inserimento data e ora. Imposta TIME="10/01/2011 TIME : Comando eseguito Imposta data e ora nel 14:16:00" 10/01/2011 14:16:0 dispositivo. Il parametro va racchiuso tra doppi apici (" "). Leggi TIME? TIME: 10/01/2011 14:17:00 Leggi data e ora correnti nel dispositivo. 5.3.10 Configurazione APN per RETE GPRS - GPRSCFG Configurazione dei parametri di accesso alla rete gprs (Sono gestiti fino a 4 impostazioni). Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto GPRSCFG=? GPRSCFG: Cid(1- Formato del comando 4),Apn(100),,,,, Imposta GPRSCFG=1,"ibox.tim.it", OK Configurazione apn. "","","",0,0 (es.) Comando eseguito Leggi GPRSCFG? Usato:"","","ibox.tim.it","","","",0,0 Leggi la configurazione in uso Cid: 1,"ibox.tim.it","","","",0,0 e quelle impostate.. Cid: 2,"","","","",0,0 Cid: 3,"","","","",0,0 Cid: 4,"","","","",0,0 Cancellazio AT+SMSSND=GPRSCFG +GPRSCFG: Comando eseguito Cancellando Cid 1 il dispositivo ne Cid 1 =1,"" funziona in Auto APN (APN Automatico) Usato: "22210","voda IT","web.omnitel.it","","","",0,0 Cid: 1,"","","","",0,0 Cid: 2,"","","","",0,0 Cid: 3,"","","","",0,0 1°Emissione rev. c 12/2020 11 DMP086i
Cid: 4,"","","","",0,0 OK Es. impostazione per Tim AT+GPRSCFG=1,"ibox.tim.it","","","",0,0 Es. impostazione per Vodafone AT+ GPRSCFG=1,"web.omnitel.it","","","",0,0 Funzione AUTO-APN. Per impostare la funzione AUTO-APN, basta seguire la tabella riportata qui sopra nella sezione Cancellazione Cid 1 (APN Automatico) e si configura automaticamente con i seguenti operatori: Tim, Vodafone, Wind….. 5.3.11 Configurazione SMTP per invio posta elettronica - SMTPCFG Comando per la configurazione della connessione al server di posta elettronica. Il server smtp di default è impostato su mail.teleletture.eu; si tratta di un servizio gratuito per rendere il sistema indipendente dai gestori di telefonia mobile e per fornire supporto ai clienti. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto SMTPCFG=? SMTPCFG: Formato del comando Host(100),,,, gestore), Pwd password Authtype 0,1,2 0= non autenticazione 1 autenticazione in charo 2 autenticazione mime64 Imposta SMTPCFG="smtp.net.vod SMTPCFG: Comando eseguito Esempio configurazione server di afone.it","","",0,25 "smtp.net.vodafone.it","","",0,25 posta elettronica Leggi SMTPCFG? SMTPCFG: Leggi la configurazione impostata. "smtp.net.vodafone.it","","",0,25 Default SMTPCFG="" SMTPCFG: Comando eseguito Imposta la configurazione di "mail.teleletture.eu","stcxrelay","****",2, default 25 5.3.12 Configurazione Indirizzo destinatari di posta – MAILTO Comando di configurazione del/i destinatario/i di posta. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto MAILTO=? MAILTO: Formato del comando "Indirizzo1",,...(120) (Massimo 120 caratteri) Imposta MAILTO MAILTO: Comando eseguito Configurazione destinatari di =m.bianchi@aaa.it,s.rossi m.bianchi@aaa.it,s.rossi@mail.com posta @mail.com Lista tra apici separati da , Leggi MAILTO? MAILTO: Leggi i destinatari impostati m.bianchi@aaa.it,s.rossi@mail.com (default "") Cancella MAILTO="" MAILTO: Comando eseguito Cancella impostazioni 1°Emissione rev. c 12/2020 12 DMP086i
5.3.13 Configurazione Indirizzo destinatari di posta (per conoscenza) - MAILCC. Comando di configurazione del/i destinatario/i di posta per conoscenza. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto MAILCC=? MAILCC: Formato del comando "Indirizzo1",,...(120) (Massimo 120 caratteri) Imposta MAILCC MAILCC: Comando eseguito Configurazione destinatari di =paolo@aaa.it,domus@g paolo@aaa.it,domus@gmail.com posta mail.com Lista tra apici separati da , Leggi MAILCC? MAILCC: Leggi i destinatari impostati paolo@aaa.it,domus@gmail.com (default "") Cancella MAILCC="" MAILCC: Comando eseguito Cancella impostazioni 5.3.14 Configurazione campo oggetto nella email - MAILSUBJ. Comando di configurazione del campo soggetto della email. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto MAILSUBJ=? MAILSUBJ: "Mail Oggetto"(5-50) Formato del comando (Minimo 5 massimo 50 caratteri) Imposta MAILSUBJ= "email di MAILSUBJ: Comando eseguito Configurazione campo soggetto test" email di test email , Leggi MAILSUBJ? MAILSUBJ: email di test Leggi i destinatari impostati (default "") 5.3.15 Comando creazione lista dispositivi – MBLISTA Comando per la creazione della lista dei dispositivi M-Bus in gestione al dispositivo. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Imposta MBLISTA MBLISTA: Lista dispositivi creata, Comando creazione lista dei trovati 6. dispositivi supportati. Leggi MBLISTA? MBLISTA: Legge la lista dei dispositivi Dispositivi:6 trovati. Idx Sn Ind Fab Ver Typ Desc La risposta può essere lunga al 0 05601122 0 LSE 4 7 GAS massimo 160 caratteri, se è più 1 05601123 0 LSE 4 6 ACQUA lunga, questa viene troncata. La 2 07891362 0 LSE 16 ... parte mancante viene sostituita dai tre puntini (…). 1°Emissione rev. c 12/2020 13 DMP086i
5.3.16 Comando di impostazione nome dei dispositivi - MBNOME. Comando di assegnazione nome al/i dispositivo/i. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto MBNOME=? MBNOME: Formato del comando 'SN1(8)','Nome1(12)' Nome del dispositivo Imposta AT+SMSSND=MBNOME MBNOME: Comando eseguito Imposta il nome del dispositivo =05601122,"GAS",05601 05601122,GAS 123,"ACQUA" 05601123,ACQUA Leggi MBNOME? MBNOME: Leggi i nomi dei dispositivi Nome dispositivi:6 Info letture: Sn Desc (*) = Dispositivo non presente 05601122,GAS nella lista 05601123,ACQUA 07891362,FOTOVOLTAICO 11282011,METANO *28458570,APP1 *29400599,APP2 Cancella MBNOME=CLEAR MBNOME: Comando eseguito Cancella tutti i nomi tutti i nomi OK Pulisce MBNOME=CLEAN MBNOME: Comando eseguito Cancella tutti i nomi che non lista OK hanno un dispositivo associato 5.3.17 Comando di Lettura dei dispositivi e invio Email ai destinatari - MBLEGGI. Comando per la lettura dei dati dei dispositivi M-Bus e l’invio ai destinatari di posta configurati. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Esegui MBLEGGI MBLEGGI: Invio mail eseguito Invio comando di lettura dei dispositivi M-Bus tramite e-mail 1°Emissione rev. c 12/2020 14 DMP086i
5.3.18 Impostazione della schedulazione automatica delle letture Il dispositivo dispone di due schedulatori (SCHMBLEGGI e SCHMBLEGGI2) automatici delle letture dei dati e i dispositivi M-Bus configurabili secondo diverse modalità (vedi Error! Reference source not found.). Comando di impostazione e lettura degli schedulatori. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto SCHMBLEGGI=? SCHMBLEGGI: N (Disab.) Formato del comando oppure M,,'GM','hh:mm' SCHMBLEGGI2=? E,,'GO'(1-5),'GS'(1- 7),'hh:mm' W,,'GS'(1-7),'hh:mm' D,'hh:mm' O,'mese','GM','hh:mm' Imposta SCHMBLEGGI SCHMBLEGGI: Comando eseguito Imposta la lettura tramite =M,010000000000,4,09:00 'M,010000000000,4,09:00' Mesi il schedulatore 1 nel mese di giorno 4 alle 09:00 Prossima: febbraio il giorno 4 alle 9.00 04/02/14 09:00 Imposta SCHMBLEGGI2=W,010100 SCHMBLEGGI2: Comando eseguito Imposta la lettura tramite 100000,7,12:00 'W,010100100000,7,12:00' MesiDom alle 12:00 Prossima: 14/07/13 febbraio, aprile e luglio ogni 12:00 domenica alle 12.00 Leggi SCHMBLEGGI? SCHMBLEGGI: Legge le impostazioni dello oppure 'M,010000000000,4,09:00' Mesi il schedulatore 1 SCHMBLEGGI2? giorno 4 alle 09:00 Prossima: 04/02/14 09:00 5.3.19 Comando di controllo dello stato dell’impianto - MBTEST Comando per il test dello stato dell’impianto (rete) Mbus per la segnalazione della presenza di allarmi nei dispositivi e per la verifica della loro presenza attiva nella rete . Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Leggi MBTEST MBTEST: In questo caso la risposta indica: Errore lettura 14 Dispositivi non rispondono 14: Nessuna risposta 1 dispositivo con codice di errore Codici Errore 8 1: 8 (0x8) 1 dispositivo con codice di errore 1: 600 (0x258) 600 Stato 5 dispositivi nello stato batteria 5: Power low scarica Per una corretta interpretazione dei codici di errore , è necessario riferirsi ai manuali specifici dei costruttori dei dispositivi dove sono spiegati nel dettaglio. 1°Emissione rev. c 12/2020 15 DMP086i
5.3.20 Impostazione dello schedulatore del TEST dell’impianto Il dispositivo dispone di uno schedulatore automatico per la verifica ciclica dello stato dell’ impianto (es:. una volta al mese) in modo da segnalare la presenza di allarmi e o guasti nei dispositivi per esempio agli addetti alla manutenzione . Lo schedulatore è configurabile secondo diverse modalità (vedi Error! Reference source not found.). Il risultato di questo comando viene inviato via SMS ai numeri di cellulare dei destinatari impostati con il parametro "TEL" Comando di impostazione e lettura dello schedulatore. Tipo Esempio Comando Esempio Risposta Descrizione Aiuto SCHMBTEST=? SCHMBTEST: N (Disab.) Formato del comando M,,'GM','hh:mm' E,,'GO'(1-5),'GS'(1-7),'hh:mm' W,,'GS'(1-7),'hh:mm' D,'hh:mm' O,'mese','GM','hh:mm' Imposta SCHMBTEST=D,14:00 SCHMBTEST: Comando eseguito Comando impostazione 'D,14:00' Giornalmente alle 14:00 schedulazione. Prossima: 14/06/13 14:00 Leggi SCHMBTEST? SCHMBTEST: 'D,14:00' Giornalmente Legge le impostazioni di alle 14:00 Prossima: 14/06/13 14:00 schedulazione 1°Emissione rev. c 12/2020 16 DMP086i
5.4 Configurazione degli schedulatori Le schedulazioni sono formate nel seguente modo: [Comando di schedulazione (es.: SCHMBLEGGI) ] =[ Tipo di schedulazione ], [ parametri ] I tipi di schedulazione sono: Tipo Descrizione N = None N = Schedulatore disabilitato D = Daily D = Esegui una volta al giorno W = Weekly W = Esegui settimanalmente M = Monthly Day M = Esegui Mensilmente su un giorno prestabilito (1..31) E = Monthly Every E = Esegui Mensilmente all’occorrenza di un determinato giorno della O = One time settimana (es. secondo lunedì del mese) O = Viene eseguito una sola volta I parametri che definiscono il funzionamento hanno il seguente formato: Parametro Range Descrizione Mesi GFMAMGLASOND Mesi 110000000000 Esempio: per schedulare solo Gennaio e Febbraio Impostare a 1 in corrispondenza inviare: del mese desiderato 110000000000 GM 1..31 Giorno del mese. Se viene impostato 31 per i mesi più corti la schedulazione viene eseguita l'ultimo giorno del mese GS 1= Lunedì Giorni della settimana … 7 = Domenica GO 1 = Primo Occorrenza del giorno del mese … Es.: Per schedulare l’ultima occorrenza di un giorno 4 = Quarto della settimana nel mese inviare: 5 = Ultimo 5 hh:mm [ 0…23 ] : [ 0…59 ] Orario Es. 18:32 1°Emissione rev. c 12/2020 17 DMP086i
Esempi di schedulazione. Schedulazione Disabilitata Per disabilitare la schedulazione, il comando deve avere il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) = N Schedulazione Giornaliera Per impostare la schedulazione una volta al giorno ad un determinato orario, il comando deve avere il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) = D,’hh:mm’ Es.: Esegui ogni giorno alle 15.25: SCHMBLEGGI= D,15:25 Schedulazione Settimanale Per impostare la schedulazione settimanale, il comando deve avere il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) = W,,’GS (1-7)’,’hh:mm’ Es.: Giorno 4 della settimana di febbraio impostare: SCHMBLEGGI=W,010000000000,4,16:00 Schedulazione Mensile Per impostare la schedulazione una volta al mese ad un determinato giorno e solo per certi mesi, il comando deve avere il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) = M,,’GM’,’hh:mm’ Es.: Giorno 5 del mese di gennaio e giugno impostare: SCHMBLEGGI = M,100001000000,5,18:30 Se si omette il parametro ,, la schedulazione viene eseguita tutti i mesi Es.: Ogni 10 del mese impostare: SCHMBLEGGI = M,10,18.30’ Schedulazione Mensile ogni Per impostare la schedulazione una volta al mese, solo per certi mesi, all’occorrenza di un determinato giorno della settimana, usare il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) =E,,’GO’,’GS’,’hh:mm’ Es.: Terzo lunedì del mese di marzo e aprile impostare: SCHMBLEGGI =E,001100000000,3,1,18:30 Se si omette il parametro la schedulazione viene eseguita tutti i mesi. Es.: Ogni ultima domenica del mese impostare: SCHMBLEGGI =E,5,7,18.30 Schedulazione Una sola volta Per impostare la schedulazione una sola volta , un preciso giorno e ad una certa ora, usare il seguente formato: Comado di schedulazione (ES.: SCHMBLEGGI) =O,’M’,’GM ’,’’hh:mm" Es.: Una volta in marzo il 20 alle 06:35: SCHMBLEGGI =O,3,20,06:35 1°Emissione rev. c 12/2020 18 DMP086i
5.5 Configurazione tramite SMS Con un telefonino programmare il dispositivo inviando un sms per ogni comando indicato nella lista: • Impostare data e ora attuale (comando "TIME"). • Impostare i(l) numeri(o) di telefono per l’invio degli allarmi (comando "TEL"). • Impostare il nome del sito (comando "SITO"). • Configurare gli ingressi (comando "INCFG" e "INDSC"). • Configurare le uscite (comando "OUTCFG"). • Provare a simulare un allarme su uno degli ingressi e verificare di ricevere l’SMS di segnalazione ai numeri di telefono precedentemente impostati. • Impostare il i parametri della rete GPRS: • Nel dispositivo è presente la funzione AUTO APN che in modo automatico seleziona i parametri gprs del gestore telefonico relativo alla scheda SIM inserita. Nel caso sia necessario cambiare tali impostazioni. • Impostare il i parametri della rete GPRS con il comando "GPRSCFG". • Impostare il i parametri SMTP per la posta elettronica (comando "SMTPCFG"). • Il dispositivo usa dei parametri di posta elettronica predefiniti che permettono l’accesso gratuito ad un server smtp. Tale servizio permette l’invio dei messaggi di posta in modo indipendente dai gestori telefonia e per fornire un miglior supporto alla messa in servizio. In ogni caso con il comando "SMTCFG" si è liberi di inserire i parametri di posta che si ritengono più idonei. • Impostazione dei destinatari dei messaggi con le letture (comando "MAILTO"). • Impostazione dei destinatari dei messaggi per conoscenza (comando "MAILCC"). • Impostazione dei destinatari dei messaggi del campo soggetto (comando "MAILSUBJ"). • Creare la lista dei dispositivi (comando "MBLISTA"). • Provare a leggere i dati dai dispositivi M-Bus e verificare che vengano inviati ali destinatari (comando "MBLEGGI"). • Verificare che tutti i dispositivi siano stati letti. • Provare a leggere i dati dai dispositivi M-Bus tramite e-mail e verificare che vengano inviati all’indirizzo impostato (comando "MBLEGGI"). • Impostazione dei nomi dispositivi (comando "MBNOME") Per l’invio automatico delle letture, impostare lo schedulatore automatico con la cadenza richiesta con il comando "SCHMBLEGGI". Per il test automatico della presenza degli allarmi nei dispositivi M-Bus, impostare lo schedulatore Allarmi con la cadenza richiesta con il comando "SCHMBTEST". 5.6 Configurazione tramite PC Il modo più pratico per configurare il dispositivo è quello di collegarlo ad alla porta USB di un PC (tramite cavetto del tipo mini USB) e usare il programma "STxM Reader" reperibile nel seguente link: http://www.teleletture.eu/anon_ftp/pub/Stxx/STXM_Reader.zip Consultare il manuale specifico per maggiori dettagli. Driver per Windows Quando si collega il dispositivo alla porta USB del PC, viene richiesto di installare il driver Sierra Wireless, scaricabile dal seguente link: http://www.teleletture.eu/anon_ftp/pub/Stxx/STXM_Driver_per_usb_Sierra.zip Configurazione del terminale o della porta (STxM Reader) Dopo aver installato i driver, lanciare il programma e configurarlo selezionando la porta seriale associata all’USB collegata e impostando i seguenti parametri: Baud: 115200, Bit: 8, Parità: Nessuno e Controllo di flusso: Nessuno. Configurazione del terminale o della porta (STxM Reader) Dopo aver installato i driver, lanciare il programma e configurarlo selezionando la porta seriale associata all’USB collegata e impostando i seguenti parametri: Baud: 115200, Bit: 8, Parità: Nessuno e Controllo di flusso: Nessuno. 1°Emissione rev. c 12/2020 19 DMP086i
5.7 Lettura in locale tramite PC In alternativa a quanto scritto al paragrafo precedente (5.6) le letture possono essere effettuate localmente tramite il programma utente "STCU Reader" fornito a parte (opzionale). 1°Emissione rev. c 12/2020 20 DMP086i
Puoi anche leggere