COMUNE DI SPILIMBERGO - NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024
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COMUNE DI SPILIMBERGO NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024 1
Indice Premessa pag. 3 Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni pag. 4 Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con risorse disponibili o mediante ricorso al debito pag. 13 Garanzie principali o sussidiarie prestate dall’ente a favore di enti e di altri soggetti pag. 17 Oneri e impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati pag. 17 Elenco delle partecipazioni possedute con l’indicazione della relativa quota percentuale pag. 17 Elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2021 e relativo utilizzo pag. 18 Altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per la comprensione del bilancio pag. 19 2
Premessa La presente nota integrativa si propone di descrivere e spiegare gli elementi più significativi dello schema di bilancio di previsione 2022-2024 alla luce della legge di bilancio nazionale e regionale. La relazione è finalizzata a verificare il rispetto dei principi contabili e a motivarne eventuali scostamenti, con particolare riferimento all'impatto sugli equilibri finanziari del bilancio annuale e pluriennale, oltre che a completare e arricchire le informazioni contenute in quest’ultimo. Il bilancio di previsione 2022-2024, disciplinato dal D.Lgs. 118/2011 e dal d.p.c.m. 28/12/2011, è redatto in base alle disposizioni contabili vigenti e secondo gli schemi e i principi contabili allegati. Le principali caratteristiche del vigente sistema contabile in applicazione dal 2016 per quanto riguarda la programmazione, sono: il Documento Unico di Programmazione DUP; gli schemi di bilancio; le previsioni delle entrate e delle spese in termini di cassa per il primo esercizio di riferimento; la competenza finanziaria potenziata, la quale comporta nuove regole per la disciplina nelle rilevazioni delle scritture contabili; la costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) e del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV); l'impostazione dei piani dei conti integrati. La struttura del bilancio è articolata in missioni, programmi e titoli per la spesa ed in titoli e tipologie per l’entrata. Stante il livello di estrema sintesi del bilancio, la relazione è integrata con una serie di tabelle con l'obiettivo di ampliarne la capacità informativa. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e della coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Nel Documento Unico di Programmazione, sono pertanto inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all'attività istituzionale dell'ente di cui il legislatore prevede redazione e approvazione (piano triennale fabbisogno del personale, programmazione opere pubbliche, piano valorizzazione ed alienazione patrimonio). 3
Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti spese potenziali, al fondo crediti di dubbia esigibilità e ai crediti per i quali non è previsto l’accantonamento a tale fondo. Equilibri di bilancio Il bilancio di previsione è deliberato in pareggio finanziario complessivo per la competenza, e garantendo un fondo di cassa finale non negativo. Inoltre le previsioni di competenza relative alle spese correnti e alle quote capitale delle rate di ammortamento dei mutui non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell’entrata e ai contributi destinati al rimborso prestiti. Secondo il principio dell'equilibrio della situazione in conto capitale, le entrate in conto capitale, sommate alle entrate correnti destinate agli investimenti, al netto dei contributi destinati al rimborso prestiti, devono essere pari alla spesa in conto capitale prevista al titolo II. I principali equilibri di bilancio relativi agli esercizi 2022-2024 da rispettare in sede di programmazione e di gestione riportati nella tabella sottostante sono: CASSA COMPETENZA CASSA COMPETENZA ANNO DI ANNO DI COMPETENZA COMPETENZA ANNO DI ANNO DI COMPETENZA COMPETENZA ENTRATE RIFERIMENTO RIFERIMENTO ANNO ANNO SPESE RIFERIMENTO DEL RIFERIMENTO ANNO ANNO DEL BILANCIO DEL BILANCIO 2023 2024 BILANCIO DEL BILANCIO 2023 2024 2022 2022 2022 2022 Fondo di cassa presunto 3.100.000,00 all'inizio dell'esercizio Utilizzo avanzo presunto di Disavanzo di 70.564,41 0,00 0,00 0,00 amministrazione amministrazione di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità Disavanzo derivante da debito Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 autorizzato e non contratto (2) Titolo 1 - Entrate correnti di Titolo 1 - Spese natura tributaria, contributiva 4.970.884,54 4.535.000,00 4.510.000,00 4.535.000,00 15.064.091,48 12.015.970,00 9.881.912,00 9.835.400,00 correnti e perequativa - di cui fondo 0,00 0,00 0,00 pluriennale vincolato Titolo 2 - Trasferimenti correnti 8.733.572,34 6.512.070,00 4.530.712,00 4.524.500,00 Titolo 3 - Entrate 1.818.358,29 1.568.700,00 1.568.700,00 1.568.700,00 extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto Titolo 2 - Spese in 7.668.549,69 4.274.080,00 699.100,00 609.100,00 8.767.062,41 4.619.044,41 706.000,00 406.000,00 capitale conto capitale - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per Titolo 5 - Entrate da riduzione 700.000,00 700.000,00 390.000,00 180.000,00 incremento di attività 700.000,00 700.000,00 390.000,00 180.000,00 di attività finanziarie finanziarie - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Totale entrate 23.891.364,86 17.589.850,00 11.698.512,00 11.417.300,00 Totale spese finali… 24.531.153,89 17.335.014,41 10.977.912,00 10.421.400,00 finali…………………. Titolo 4 - Rimborso di Titolo 6 - Accensione di prestiti 700.000,00 700.000,00 390.000,00 180.000,00 1.524.269,77 1.025.400,00 1.110.600,00 1.175.900,00 prestiti di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00 Titolo 5 - Chiusura Titolo 7 - Anticipazioni da Anticipazioni da 0,00 0,00 0,00 0,00 istituto tesoriere/cassiere istituto tesoriere/cassiere Titolo 7 - Spese per Titolo 9 - Entrate per conto di 2.561.313,42 2.319.000,00 2.319.000,00 2.319.000,00 conto terzi e partite di 2.934.499,06 2.319.000,00 2.319.000,00 2.319.000,00 terzi e partite di giro giro Totale titoli 27.152.678,28 20.608.850,00 14.407.512,00 13.916.300,00 Totale titoli 28.989.922,72 20.679.414,41 14.407.512,00 13.916.300,00 TOTALE TOTALE COMPLESSIVO 30.252.678,28 20.679.414,41 14.407.512,00 13.916.300,00 COMPLESSIVO 28.989.922,72 20.679.414,41 14.407.512,00 13.916.300,00 ENTRATE SPESE Fondo di cassa finale 1.262.755,56 presunto 4
L'equilibrio della situazione corrente La parte corrente del bilancio, composta dalle entrate correnti (titolo I tributarie, titolo II da trasferimenti, titolo III extratributarie) e dalle spese correnti (titolo I sommate alla quota capitale di ammortamento dei mutui (titolo IV)) presenta il seguente equilibrio: COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2022 ANNO 2023 ANNO 2024 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in (+) entrata AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 12.615.770,00 10.609.412,00 10.628.200,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni (+) 398.100,00 383.100,00 383.100,00 pubbliche D)Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 12.015.970,00 9.881.912,00 9.835.400,00 D1) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (di spesa) (-) D2) Fondo crediti di dubbia esigibilità (-) 357.314,15 332.282,90 334.535,11 E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e (-) prestiti obbligazionari 1.025.400,00 1.110.600,00 1.175.900,00 F1) di cui per estinzione anticipata di prestiti F2) di cui Fondo anticipazioni di liquidità (-) G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-D1-D2-E-E1-F1-F2) - 27.500,00 - - ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti e per (+) rimborso prestiti 27.500,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (+) specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili di cui per estinzione anticipata di prestiti L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in (-) base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione (+) anticipata dei prestiti EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I-L+M) 0,00 - - L'Amministrazione ha definito le previsioni di bilancio mantenendo sostanzialmente immutate le aliquote dei tributi e le tariffe dei servizi. E’ stato adottato un criterio storico di allocazione delle risorse, avendo come base le previsioni assestate del 2021 e gli accertamenti ed impegni degli anni precedenti, tenuto conto dell’impatto sul bilancio della pandemia. Entrate tributarie La disciplina dei principali tributi comunali (IMU e TARI) è contenuta nella Legge n. 160/2019 (legge di bilancio 2020). Dal 2021 è entrato in vigore il canone patrimoniale unico in sostituzione dei previgenti prelievi sulla pubblicità e sull’occupazione di suolo pubblico, che è stato allocato nel titolo III dell’entrata. 5
ENTRATE TRIBUTARIE Previsione 2022 2023 2024 assestata 2021 IMU € 2.780.000,00 € 2.750.000,00 € 2.750.000,00 € 2.750.000,00 TASI - Recupero evasione € 5.000,00 € 5.000,00 € 5.000,00 TARI € 1.586.200,00 € 1.580.000,00 € 1.605.000,00 € 1.635.000,00 IMU - Recupero evasione € 200.000,00 € 200.000,00 € 150.000,00 € 150.000,00 TARI - Recupero evasione TOTALE € 4.571.200,00 € 4.535.000,00 € 4.510.000,00 € 4.535.000,00 Imposta Municipale Propria (IMU) Stante la volontà dell’Amministrazione Comunale di mantenere invariate le aliquote IMU, per la stima del gettito si è preso a riferimento il gettito del triennio 2019/2021, tenuto però conto dell’impatto sullo stesso negli ultimi due anni dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 tuttora in atto. La previsione complessiva del gettito 2022 è stimata in €. 2.950.000,00 di cui: IMU recupero anni pregressi (2016-2017) € 200.000,00; IMU ordinaria per € 2.750.000,00 (tenuto conto delle diverse fattispecie imponibili e dell’andamento delle riscossioni negli anni). Come per l’anno precedente, il gettito 2022 potrebbe subire una flessione connessa sia all’andamento delle attività economiche, sia agli effetti di eventuali misure adottate dal Governo in corso d’anno per fronteggiare il protrarsi dell’emergenza sanitaria. Per l’anno 2022 sono applicate le seguenti aliquote e detrazioni d’imposta, invariate rispetto al 2021, salvo successive modifiche a seguito di cambiamenti normativi in particolare legate ai provvedimenti per emergenza COVID-19: ALIQUOTA TIPOLOGIA DI IMMOBILI ALIQUOTA ORDINARIA Si applica a tutte le fattispecie immobiliari imponibili non comprese tra 0,87 PER CENTO quelle sottoelencate. 0,60 per cento ABITAZIONE PRINCIPALE DI CATEGORIA CATASTALE A/1, A/8 E A/9 E RELATIVE PERTINENZE. Si applica alle unità immobiliari A/1, A/8 e A/9, e pertinenze ammesse, adibite ad Detrazione 200,00 € abitazione principale dei soggetti passivi persone fisiche. L'aliquota si applica anche agli immobili A/1, A/8 e A/9 che sono equiparati all'abitazione principale ai fini dell'imposta municipale propria, ai sensi di quanto disposto dall’art.1 commi 740 e 741 lett. b) e c) della L.160/2019 e dal regolamento IMU del Comune di Spilimbergo1; 0,40 per cento ALIQUOTA AGEVOLATA – FABBRICATI ABITATIVI - ATER Si applica agli alloggi e relative pertinenze regolarmente assegnati dagli ex Istituti autonomi per le Detrazione 200,00 € case popolari (IACP) o dagli Enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP. ONLUS: relativamente alle unità immobiliari possedute dalle organizzazioni non lucrative di utilità 0,40 per cento sociale (ONLUS) di cui all’art. 10 del D.Lgs. n. 460 del 1997 (interessate dalle disposizioni del Codice del Terzo Settore, D.Lgs.117/17, artt.54, 89, 99, 101, 102, 104) ed iscritte all’apposito Albo regionale; COMODATO GRATUITO 1-relativamente all'abitazione (ed alle pertinenze ammesse) concessa in uso gratuito ai parenti ed affini di 1° grado in linea retta che la utilizzino come abitazione principale, a condizione che il soggetto passivo di imposta non sia titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale sull’immobile destinato a propria abitazione principale e che non goda già della medesima agevolazione 0,60 PER CENTO relativamente ad un'ulteriore abitazione; 2-relativamente all'abitazione concessa in uso gratuito a parenti maggiorenni in linea retta entro il primo grado, a condizione che l’utilizzatore vi dimori abitualmente e vi abbia la residenza anagrafica e che il comodatario non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sull’immobile stesso. L’aliquota si applica anche alle pertinenze classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo. 6
CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO per l’unità immobiliare di tipologia abitativa da A/1, a A/9 possedute dai cittadini italiani iscritti all’Anagrafe dei cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) nel territorio dello Stato, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia a condizione che la stessa non 0,60 PER CENTO risulti locata. L’aliquota si applica anche alle pertinenze classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo. IMMOBILI DI CATEGORIA CATASTALE C/2, C/6 E C/7 costituenti pertinenze dell’abitazione 0,60 PER CENTO principale (e fattispecie assimilate) in numero superiore a quello previsto dall’art.13, comma 2 del D.L. n. 201/2011 convertito dalla Legge n.214/2011 e s.m.i, per ogni singola categoria catastale. 0,76 per cento TERRENI AGRICOLI 0,20 per cento FABBRICATI COSTRUITI E DESTINATI DALL’IMPRESA COSTRUTTRICE ALLA VENDITA FABBRICATI D immobili classificati nel gruppo catastale “D”, ad eccezione della categoria D/10. E’ 0,76 per cento riservato allo Stato il gettito dell’imposta derivante dagli immobili classificati del gruppo catastale “D”, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento. 0,10 per cento FABBRICATI RURALI STRUMENTALI alle attività agricole Il gettito previsto nel triennio è inferiore alle previsioni definitive 2021 tenuto conto delle effettive riscossioni del tributo nell’anno 2019 e precedenti a prescindere dalle esenzioni COVID normativamente disciplinate negli anni 2020 e 2021. Tributo per i servizi indivisibili (TASI) Come già detto, il tributo è stato abolito dall’art. 1 comma 639 della legge di Bilancio 2020, pertanto nel corso del 2022 è prevista esclusivamente attività di recupero di somme non versate negli anni pregressi per € 5.000,00. Tassa sui rifiuti (TARI) Con riferimento al presente tributo, occorre segnalare che l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) ha approvato in via definitiva i nuovi criteri relativi al riconoscimento dei costi efficienti del servizio integrato dei rifiuti (delibera n. 443/2019 del 31/10/2019) ridisegnando completamente la metodologia di formulazione ed approvazione del PEF (Piano Economico-Finanziario), nonché il corrispondente iter di approvazione delle tariffe. Per il 2022 saranno applicabili nuove regole per la costruzione del PEF disciplinate dalla deliberazione ARERA n. 363/2021 (Mtr 2). Il Comune di Spilimbergo, con riferimento al 2021, ha approvato con deliberazione C.C. n. 34 del 29/06/2021 delle modifiche al regolamento che disciplina la TARI, con particolare riferimento alle nuove regole di assimilazione dei rifiuti delle utenze non domestiche. Le tariffe per l’anno 2022 si prevedono confermative rispetto a quelle previste per l’anno 2021, salvo ulteriore revisione a seguito acquisizione del PEF aggiornato non ancora disponibile alla data di redazione del presente documento. La previsione di gettito 2022, è pari ad € 1.580.000,00, stimata sulla base del Piano Economico Finanziario approvato per il 2021, con un incremento nel triennio pari al tasso di inflazione programmato, corrispondente a pari incremento in spesa. Le previsioni assestate 2021 comprendono l’incasso di una quota contenuta di proventi TARI inseriti tra i crediti di dubbia e difficile esazione iscritti tra le poste dell’attivo patrimoniale. 7
Le tariffe TARI, invariate rispetto al 2021, sono le seguenti: TARIFFE PER LE UTENZE DOMESTICHE – anno 2022 COEFFICIENTE Quota TARIFFA TARIFFA fissa COMPOSIZIONE NUCLEO COEFFICIENTE FAMILIARE (Ka) Quota variabile (Kb) Quota fissa Quota variabile €/mq € 1 0,80 0,80 0,549 42,50 2 0,94 1,60 0,645 84,99 3 1,05 2,05 0,721 108,90 4 1,14 2,60 0,783 138,11 5 1,23 3,25 0,844 172,64 6 o più 1,30 3,75 0,892 199,20 TARIFFE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE – anno 2022 TARIFFA COEFF. TARIFFA QUOTA Cod POTENZIALE TARIFFA QUOTA FISSA VARIABIL PRODUZIONE COEFF. DI E DESCRIZIONE CATEGORIA PRODUZIONE (Kd) Cat (Kc) €/mq €/mq TOTALE €/mq Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di 1 0,535 4,390 0,619 0,568 1,186 culto, enti pubblici 2 Cinematografi e teatri 0,391 3,200 0,553 0,504 1,057 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita 3 0,582 4,760 0,714 0,655 1,368 diretta Campeggi, distributori di carburante, impianti 4 0,856 7,018 1,132 1,037 2,169 sportivi e palestre 5 Stabilimenti balneari 0,510 4,160 0,823 0,751 1,574 6 Esposizioni, autosaloni 0,459 3,800 0,656 0,607 1,263 Alberghi con ristorante, attività ricettive con 7 1,464 12,010 1,883 1,709 3,611 ristorazione Alberghi senza ristorante, bed & breakfast, 8 1,054 8,656 1,356 1,232 2,601 affittacamere 9 Case di cura e riposo, convitti, caserme 1,225 10,018 1,576 1,426 3,017 10 Ospedali 1,268 10,376 1,631 1,477 3,124 11 Uffici, agenzie, studi professionali 1,520 12,450 1,955 1,772 3,746 12 Banche ed istituti di credito 0,910 7,540 0,785 0,724 1,508 Negozi di abbigliamento e articoli sportivi, 13 calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri 1,814 11,550 1,814 1,662 3,475 beni durevoli Edicola, farmacia, tabaccaio, erboristeria, 14 ricevitoria, ottica, e foto, profumeria, gioielleria, 1,593 13,070 2,315 2,126 4,442 ortopedie e sanitarie, plurilicenze Negozi particolari quali filatelia,tende e tessuti, 15 0,830 6,810 1,068 0,980 2,047 cappelli e ombrelli, antiquariato 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,642 13,444 2,112 1,934 4,046 8
Attività artigianali tipo botteghe: Parrucchiere, 17 1,363 11,169 1,603 1,516 3,118 barbiere, estetista, servizi alla persona Attività artigianali tipo botteghe: falegname, 18 idraulico, fabbro, elettricista, riparazione beni di 0,946 7,792 1,190 1,096 2,286 consumo 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto, gommista 1,410 11,550 1,814 1,662 3,475 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,650 5,330 0,836 0,767 1,603 21 Attività artigianali di produzione di beni specifici 0,928 7,587 1,055 0,965 2,019 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, 4,460 36,540 5,737 5,257 10,994 23 Mense, birrerie, hamburgherie, self-service 3,880 31,820 4,991 4,578 9,569 24 Bar, caffè, pasticceria, gelateria, enoteca 3,140 25,950 4,039 3,733 7,772 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e 25 2,390 19,610 3,074 2,821 5,895 formaggi, generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,075 17,000 2,669 2,446 5,115 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza la taglio 5,740 47,010 7,384 6,763 14,147 28 Ipermercati di generi misti 2,150 17,635 2,766 2,537 5,303 29 Banchi di mercato generi alimentari 5,210 42,740 6,702 6,149 12,850 30 Discoteche, night club, sale giochi 1,736 14,256 2,233 2,051 4,284 Le entrate da trasferimenti correnti TRASFERIMENTI CORRENTI Previsione 2022 2023 2024 assestata 2021 Trasferimenti correnti da € 7.001.271,82 € 6.251.070,00 € 4.269.712,00 € 4.263.500,00 amministrazioni pubbliche Trasferimenti correnti da famiglie € 268.000,00 € 240.000,00 € 240.000,00 € 240.000,00 Trasferimenti correnti da imprese € 10.500,00 € 8.000,00 € 8.000,00 € 8.000,00 Trasferimenti correnti da istituzioni € 23.000,00 € 13.000,00 € 13.000,00 € 13.000,00 sociali private Trasferimenti correnti da Unione europea e Resto del Mondo TOTALE € 7.302.771,82 € 6.512.070,00 € 4.530.712,00 € 4.524.500,00 Nell'ambito dei trasferimenti correnti da Amministrazioni Pubbliche, la previsione 2022 dei trasferimenti dalla Regione Friuli Venezia Giulia per il finanziamento del bilancio ammonta ad € 3.770.000,00. Le previsioni del bilancio pluriennale tengono conto degli stanziamenti complessivamente contenuti nella legge regionale di stabilità per il 2021 n. 26 del 30.12.2020 che all’art. 10 prevede gli stanziamenti del Fondo unico comunale a disposizione dei Comuni per il concorso nelle spese di funzionamento e gestione dei servizi in sostituzione del Fondo ordinario transitorio comunale di cui all’art. 45, comma 2, della legge regionale 18/2015. Nel Fondo unico comunale confluiscono le assegnazioni relative a quota specifica ed ordinaria del Fondo ordinario transitorio comunale e relativa quota di perequazione, trasferimento compensativo del minor gettito relativo all’ex ICI abitazione principale e trasferimento compensativo del minor gettito relativo all’imposta insegne. 9
A questo si aggiungono i trasferimenti in campo sociale provenienti dalla Regione e destinati ai cittadini per specifiche finalità (bonus maternità, bonus legati alla carta famiglia, etc…). Anche per il 2022, in esito alla conclusione dell’Accordo Stato – Regione FVG del 25 febbraio 2019 in materia di finanza pubblica, i comuni della regione sono chiamati a concorrere sotto il profilo finanziario, quali soggetti del Sistema Integrato, agli obiettivi regionali di finanza pubblica concordati con lo Stato. Tale concorso è quantificato, per il Comune di Spilimbergo in € 995.000,00. Il recupero del concorso finanziario è effettuato a valere sulle risorse del fondo unico comunale. Sono stati ristanziati i fondi da trasferimenti europei PSR, assegnati per il tramite della Regione per l’importo di € 1.949.670,00, e vincolati alla realizzazione del progetto “Pais di Rustic Amour”, di cui € 728.460,00 destinati a progetti di imprese, istituzioni private e scuole, € 1.058.060,00 destinati ad altre amministrazioni locali ed € 163.150,00 finalizzati ad incarichi di attività tecnica e di supporto. Lo scostamento tra la previsione assestata 2021 e 2022 nei trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche deriva principalmente dall’incasso nel 2021 del “Fondone COVID”, oltre che l’accertamento di contributi dall’ISTAT per il censimento generale della popolazione e da altri contributi legati a progetti nel campo culturale, turistico e sociale. Le entrate extratributarie In questa voce sono classificate tutte le entrate relative ai servizi erogati a pagamento dal comune: ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Previsione 2022 2023 2024 assestata 2021 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti € 1.213.500,00 € 1.200.500,00 € 1.200.500,00 € 1.200.500,00 dalla gestione dei beni Proventi derivanti dall'attività di controllo e € 86.000,00 € 86.000,00 € 86.000,00 € 86.000,00 repressione delle irregolarità e degli illeciti Interessi attivi € 15.000,00 € 7.000,00 € 7.000,00 € 7.000,00 Altre entrate da redditi da capitale € 55.000,00 € 50.000,00 € 50.000,00 € 50.000,00 Rimborsi e altre entrate correnti € 260.700,00 € 225.200,00 € 225.200,00 € 225.200,00 TOTALE € 1.630.200,00 € 1.568.700,00 € 1.568.700,00 € 1.568.700,00 Le entrate extratributarie 2022 derivanti da vendita di beni e servizi sono state previste sostanzialmente in linea con quelle iniziali del 2021, per effetto della conferma delle tariffe vigenti, salvo per l’incasso derivante dal servizio di consegna pasti a domicilio, che dal 2022 verrà svolto direttamente dall’Ente gestore del servizio sociale e i proventi da rimborso delle utenze della mensa comunale a seguito nuovo contratto d’appalto. Gli introiti dalla gestione parcheggi, in linea con gli anni precedenti, sono superiori al gettito effettivo degli anni 2020 e 2021, influenzati quest’ultimi dalle esenzioni disposte dall’Amministrazione in conseguenza all’emergenza COVID-19. Per quanto riguarda l’istituzione del nuovo Canone Unico Patrimoniale, a seguito approvazione del relativo regolamento, sono state determinate le tariffe in modo tale da garantire il gettito dei tributi soppressi (€ 190.000,00). E’ bene sottolineare che nel primo anno il gettito effettivo è inferiore alle previsioni per effetto delle esenzioni disposte dalla normativa nazionale causa COVID-19, parzialmente compensate dai ristori statali. La tabella sottostante riporta il gettito derivanti dai principali servizi a domanda individuale. 10
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Previsione 2022 2023 2024 assestata 2021 Refezione scolastica € 150.000,00 € 150.000,00 € 150.000,00 € 150.000,00 Parcometri € 50.000,00 € 90.000,00 € 90.000,00 € 90.000,00 Palestre e impianti sportivi € 20.000,00 € 15.000,00 € 15.000,00 € 15.000,00 Servizi turistici, teatri, musei e € 3.000,00 € 3.000,00 € 3.000,00 € 3.000,00 biblioteca TOTALE € 223.000,00 € 258.000,00 € 258.000,00 € 258.000,00 Gli stanziamenti di entrata da sanzioni al Codice della Strada, ammontano ad € 80.000,00. Tali proventi hanno destinazione vincolata per una quota pari almeno al 50%, che viene destinata con specifica deliberazione e rendicontata in sede di consuntivo. Si riporta di seguito la destinazione della stessa ai sensi della vigente normativa. SANZIONI CODICE DELLA STRADA Previsione 2022 2023 2024 assestata 2021 Totale sanzioni CDS € 80.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 Fondo crediti dubbia esigibilità € 15.976,15 € 14.241,51 € 14.241,51 € 14.241,51 Tipologie di spesa Sanzioni CDS per spesa corrente € 32.011,93 € 32.879,25 € 32.879,25 € 32.879,25 % spesa corrente 50,00% 50,00% 50,00% 50,00% Sanzioni CDS per investimenti € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 % spesa investimenti 0% 0% 0% 0% Le spese correnti La struttura del nuovo bilancio armonizzato della parte spesa è ripartita in missioni, programmi, titoli e macroaggregati. Di seguito sono analizzate le principali voci di spesa, riepilogate per macroaggregato, al fine di illustrare i dati di bilancio, riportare ulteriori dati che non possono essere inseriti nei documenti quantitativo-contabili ed evidenziare le motivazioni assunte ed i criteri di valutazione adottati per le stesse. SPESE PER MACROAGGREGATO 2022 2023 2024 Redditi da lavoro dipendente € 2.117.050,00 € 2.097.450,00 € 2.097.450,00 Imposte e tasse a carico dell'Ente € 171.450,00 € 170.850,00 € 170.850,00 Acquisto di beni e servizi € 4.994.550,00 € 4.805.500,00 € 4.818.000,00 Trasferimenti correnti € 3.770.720,00 € 1.915.412,00 € 1.895.200,00 Interessi passivi € 318.000,00 € 283.900,00 € 248.000,00 Rimborsi e poste correttive delle entrate € 44.000,00 € 42.000,00 € 41.000,00 Altre spese correnti € 600.200,00 € 566.800,00 € 564.900,00 11
A livello complessivo la spesa corrente dell'esercizio 2022 ammonta ad € 12.015.970,00. Le spese di personale tengono conto del costo dei dipendenti in servizio, del corso-concorso che si concluderà con la progressione verticale di tre collaboratori amministrativi e dell’assunzione di due operai manutentori, di un funzionario tecnico mediante convenzione con altro Ente, e di due istruttori amministrativi, al netto di un istruttore amministrativo che verrà trasferito all’Ente gestore del servizio sociale presso la Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali e di un collaboratore amministrativo che cesserà dal servizio per quiescenza. Per quanto riguarda l’acquisto di beni e servizi l’anno 2022 contiene, rispetto al 2023, stanziamenti riferiti ad incarichi di prestazioni professionali legate al progetto europeo “Pais di Rustic Amour”. Le differenze alla voce “Trasferimenti correnti” sono ascrivibili prevalentemente alle quote di fondi europei che verranno erogati a terzi. Tra le altre spese correnti sono compresi il fondo crediti dubbia esigibilità, il fondo di riserva, le spese di assicurazione e l’IVA a debito. Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) Il nuovo sistema contabile armonizzato prevede la costituzione obbligatoria di un Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) destinato a coprire l'eventuale mancata riscossione di entrate incerte e di dubbia riscossione. Sono state individuate le entrate del titolo I e III previste a bilancio che possono dare luogo a crediti di dubbia e difficile esazione. Non sono invece considerate le entrate da trasferimenti da enti pubblici. L’importo è stanziato nel bilancio in misura pari 100% in ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. Il Comune di Spilimbergo, in aderenza ai principi contabili, provvede, attraverso la destinazione di una quota di risorse correnti, alla copertura di crediti con potenziali sofferenze relativi prevalentemente alla tassa sui rifiuti. Nella tabella è riportato il quadro riepilogativo del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità per gli anni 2022, 2023 e 2024 suddiviso per tipologia di entrata. FCDE 2022 2023 2024 Imposte e tasse e proventi assimilati € 308.876,66 € 283.845,41 € 286.097,62 Trasferimenti correnti da famiglie € 15.348,53 € 15.348,53 € 15.348,53 Proventi da vendita beni servizi € 14.509,84 € 14.509,84 € 14.509,84 Proventi da attività di controllo € 18.078,63 € 18.078,63 € 18.078,63 Trasferimenti ed altre entrate in conto € 500,49 € 500,49 € 500,49 capitale TOTALE € 357.314,15 € 332.282,90 € 334.535,11 Fondo potenziali passività latenti Non sono previsti stanziamenti, nel bilancio 2022, al fondo passività potenziali. E’ comunque contenuto, nell’avanzo di amministrazione presunto 2021, un accantonamento di € 130.000,00 a tale scopo, ritenuto congruo al fine della copertura di spese derivanti da vertenze legali in corso. 12
Fondo pluriennale vincolato corrente Per quanto riguarda il FPV finale spesa 2021 di parte corrente, non è previsto nel bilancio di previsione 2022 alcun stanziamento in quanto è in corso, alla data di predisposizione del bilancio stesso, la ricognizione degli impegni assunti e da assumere, imputabili agli esercizi successivi. Entro il 31.12.2021 verrà effettuata l’esatta ricognizione delle obbligazioni giuridiche perfezionate ed esigibili in esercizi successivi e verranno apportate al bilancio di previsione 2022 le necessarie variazioni attraverso l’attivazione del fondo pluriennale vincolato. Fondo garanzia debiti commerciali L'articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 ha introdotto l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di accantonare in bilancio un apposito fondo a garanzia dei debiti commerciali scaduti, con la finalità di limitare la capacità degli enti di porre in essere ulteriori spese qualora gli stessi non siano rispettosi dei termini di pagamento dei debiti commerciali di cui al D.Lgs. 231/2011 (30 giorni dalla ricezione della fattura) ovvero in caso di mancata riduzione del 10% del debito commerciale residuo rispetto all’anno precedente. In particolare l’accantonamento obbligatorio varia dall’uno al cinque per cento dell’ammontare degli stanziamenti dell'esercizio in corso riguardanti la spesa per acquisto di beni e servizi, al netto delle spese vincolate, proporzionalmente alla gravità del ritardo rilevato sui pagamenti. Tenuto conto dell’andamento dei pagamenti dell’Ente alla data di redazione del presente documento, forniti dalla Piattaforma per la certificazione dei Crediti Commerciali (PCC), che riporta un indicatore di ritardo dei pagamenti pari a -8,98 giorni (anticipo), nel bilancio di previsione non è stato accantonato alcun fondo a questo scopo. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con risorse disponibili o mediante ricorso al debito. L'Ente ha effettuato la programmazione dei propri investimenti a valere sugli esercizi 2022 e successivi anche con ricorso all'indebitamento. Entro il 31.12.2021 verrà effettuata l’esatta ricognizione delle obbligazioni giuridiche perfezionate ed esigibili in esercizi successivi e verranno apportate al bilancio di previsione 2022-2024 le necessarie variazioni attraverso l’attivazione del fondo pluriennale vincolato. Equilibrio in conto capitale La parte in conto capitale del bilancio (titolo II) presenta il seguente equilibrio: 13
COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2022 ANNO 2023 ANNO 2024 P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 43.064,41 Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale (+) 0,00 R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 5.674.080,00 1.479.100,00 969.100,00 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente (-) destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche 398.100,00 383.100,00 383.100,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (-) specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (-) S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo (-) termine T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attività (-) finanziarie 700.000,00 390.000,00 180.000,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in (+) base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione (-) anticipata dei prestiti U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 4.619.044,41 706.000,00 406.000,00 U1) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (-) V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE ( Z) = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L- M-U-U1-U2-V+E) 0,00 - - S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) - - - S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo (+) termine - - - T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività (+) finanziarie 700.000,00 390.000,00 180.000,00 X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-) - - - X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo (-) termine Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per incremento di attività (-) finanziarie 700.000,00 390.000,00 180.000,00 EQUILIBRIO FINALE (W/1 = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y) 0,00 0,00 0,00 Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali: O) Equilibrio di parte corrente 0,00 0,00 0,00 Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese (-) correnti (H) al netto del fondo anticipazione liquidità 27.500,00 Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali - 27.500,00 0,00 0,00 Fonti di finanziamento degli investimenti Si riporta infine il quadro di riepilogo delle fonti di finanziamento delle spese in conto capitale previste nel bilancio di previsione 2022-2024, piano triennale delle opere pubbliche 2022-2024: 14
RISORSE PER INVESTIMENTI 2022 2023 2024 CONTRIBUTI € 3.755.980,00 € 196.000,00 € 196.000,00 Di cui: Trasferimenti fondo Piano Sviluppo Rurale € 959.480,00 Contributi regionali opere pubbliche € 2.600.500,00 Contributo ministeriale per messa in sicurezza € 90.000,00 € 90.000,00 patrimonio Trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche Contributi da privati Contributi regionali finalità varie € 106.000,00 € 106.000,00 € 106.000,00 ALIENAZIONI PERMESSI DI COSTRUIRE € 30.000,00 € 30.000,00 € 30.000,00 MUTUI € 700.000,00 € 390.000,00 € 180.000,00 PROVENTI DA ATTIVITA' ESTRATTIVA € 90.000,00 € 90.000,00 € 90.000,00 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO AVANZO CORRENTE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 43.064,41 TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTI € 4.619.044,41 € 706.000,00 € 406.000,00 I mutui di cui è prevista l’assunzione riguardano lavori di sistemazione viabilità nel triennio, per € 700.000,00 nel 2022 ed € 390.000,00 per l’anno 2023 ed € 180.000,00 per l’anno 2024. La quota di € 43.064,41 dell’avanzo vincolato da trasferimento regionale dell’anno 2019 sarà utilizzato come previsto per l’installazione di impianti di videosorveglianza. Interventi previsti nel piano degli investimenti Di seguito viene riportato per ciascuna annualità del bilancio di previsione il dettaglio delle spese in conto capitale e delle relative fonti di finanziamento. INTERVENTO 2022 SPESA FONTE DI FINANZIAMENTO 2022 ENTRATA ACQUISTO ATTREZZATURE INFORMATICHE 6.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 6.000,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI 47.500,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 25.000,00 PROVENTI ATTIVITA’ ESTRATTIVA 22.500,00 AREA ESTERNA SCUOLA MOSAICO 1.370.000,00 CONTRIBUTO REGIONALE OPERE PUBBLICHE 1.370.000,00 RISTRUTTURAZIONE PIZZERIA LA FAVORITA 930.500,00 CONTRIBUTO REGIONALE OPERE PUBBLICHE 930.500,00 CONTRIBUTO MINISTERIALE MESSA IN SICUREZZA IMPIANTI ILLUMINAZIONE PUBBLICA 90.000,00 90.000,00 PATRIMONIO LAVORI VIA DELLA REPUBBLICA 300.000,00 CONTRIBUTO REGIONALE OPERE PUBBLICHE 300.000,00 SISTEMAZIONE VIABILITA' FRAZIONI 400.000,00 MUTUO 400.000,00 ACQUISTO ARREDI BIBLIOTECA 5.000,00 PROVENTI ATTIVITA’ ESTRATTIVA 5.000,00 VIABILITA' CENTRO STORICO 300.000,00 MUTUO 300.000,00 COSTRUZIONE PARCHEGGIO TAURIANO 100.000,00 ONERI URBANIZZAZIONE 30.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 70.000,00 15
DEMOLIZIONE FABBRICATO TAURIANO 67.500,00 PROVENTI ATTIVITA’ ESTRATTIVA 67.500,00 LAVORI PSR 959.480,00 FONDI UE PSR 959.480,00 INSTALLAZIONE IMPIANTI VIDEOSORVEGLIANZA 43.064,41 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO 43.064,41 TOTALE 4.619.044,41 4.619.044,41 Non è previsto l’utilizzo di entrate correnti a copertura di spese di investimento, mentre è utilizzata una quota di avanzo vincolato pari ad € 43.064,41 da trasferimenti regionali destinati ad acquisto ed installazione di impianti di videosorveglianza. INTERVENTO 2023 SPESA FONTE DI FINANZIAMENTO 2023 ENTRATA ACQUISTO MACCHINE E ATTREZZATURE INFORMATICHE 6.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 6.000,00 SISTEMAZIONE VIABILITA' FRAZIONI 400.000,00 MUTUO 390.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 10.000,00 VIABILITA' CENTRO STORICO 300.000,00 ONERI URBANIZZAZIONE 30.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 90.000,00 CONTRIBUTO MINISTERIALE MESSA IN SICUREZZA 90.000,00 PATRIMONIO PROVENTI ATTIVITA’ ESTRATTIVA 90.000,00 TOTALE 706.000,00 706.000,00 INTERVENTO 2024 SPESA FONTE DI FINANZIAMENTO 2024 ENTRATA ACQUISTO MACCHINE E ATTREZZATURE INFORMATICHE 6.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 6.000,00 SISTEMAZIONE VIABILITA' FRAZIONI 400.000,00 MUTUO 180.000,00 ONERI URBANIZZAZIONE 30.000,00 CONTRIBUTI REGIONALI FINALITÀ VARIE 100.000,00 PROVENTI ATTIVITA’ ESTRATTIVA 90.000,00 TOTALE 406.000,00 406.000,00 Fondo pluriennale vincolato (FPV) La programmazione e la previsione delle opere pubbliche 2022/2024 è fondata sul Programma triennale dei lavori pubblici e sul relativo elenco annuale. Contiene due opere già previste nel programma 2021- 2023 (Sistemazione area esterna Scuola Mosaicisti e Ristrutturazione pizzeria “La Favorita”) a seguito assegnazione da parte della Regione del relativo finanziamento. Per quanto riguarda il FPV finale spesa 2021 di parte capitale, non è previsto nel bilancio di previsione 2022 alcun stanziamento in quanto è in corso, alla data di predisposizione del bilancio stesso, la ricognizione degli impegni assunti e da assumere, imputabili agli esercizi successivi. Entro il 31.12.2021 verrà effettuata l’esatta ricognizione delle obbligazioni giuridiche perfezionate ed esigibili in esercizi successivi e verranno apportate al bilancio di previsione 2022 le necessarie variazioni attraverso l’attivazione del fondo pluriennale vincolato. Verrà conseguentemente aggiornato il Programma delle Opere Pubbliche 2022-2024 con i lavori non affidati entro dicembre 2021. 16
Elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall’ente a favore di enti e di altri soggetti. Con deliberazione C.C n. 34 del 23.07.2015 si è disposto di rilasciare, ai sensi art. 207 D.Lgs. 267/2000, garanzia fidejussoria a favore della Società Sportiva Dilettantistica A.R.C.A. S.r.l. di Oderzo, concessionaria del servizio di gestione dell’impianto natatorio, riferita ad un mutuo di € 448.508,35, di cui € 320.000,00 destinato alla realizzazione di opere di manutenzione straordinaria presso la piscina coperta ed € 128.508,35 pari al debito residuo del mutuo precedentemente assunto. Sono quindi state rilasciate n. 2 fidejussioni a favore di A.R.C.A. S.r.l. la prima riferita ad un mutuo di € 275.469,54 e la seconda riferita ad un mutuo di € 150.000,00. Gli interessi annui 2022 relativi alla prima operazione di indebitamento succitate garantite con fidejussioni è di € 3.269,73 e concorre ai limiti di cui all’art. 204 c. 1 del D.Lgs. n. 267/2000. Il mutuo di € 150.000,00 è stato contratto con l’Istituto per il Credito Sportivo a tasso zero. Oneri e impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati. Il Comune di Spilimbergo non ha in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati o contratti di finanziamento che includono una componente derivata. Elenco delle partecipazioni possedute con l’indicazione della relativa quota percentuale Partecipazioni DIRETTE detenute in società al 31.12.2020 dal Comune di Spilimbergo CAPITALE SOCIALE E RISULTATO D’ESERCIZIO desunti dal bilancio al 31.12.2020 Numero Capitale Sociale al Valore % Risultato d’esercizio Partecipazione azioni o Patrimonio netto 31.12.2020 nominale partecipazione 2020 quote ATAP S.p.A. 18.251.400,00 2.249 100 1,232% 43.258.677,00 2.059.608,00 Ambiente e Servizi 2.356.684,00 12.690 1 0,538% 11.207.064,00 642.499,00 S.p.A. Hydrogea S.p.A. 2.227.070,00 6410 1 0,288% 13.057.566,00 309.593,00 Con deliberazione G.C. n. 77 del 29.07.2021 l’amministrazione comunale ha individuato il Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP), mentre con deliberazione consiliare n. 52 del 19.10.2021 è stato approvato il bilancio consolidato. La seguente tabella riporta l’elenco delle società e degli organismi rientranti nel GAP ed eventualmente nel perimetro di consolidamento utilizzato per la redazione del bilancio consolidato 2020. 17
Incluso nel perimetro di Ente Partecipazione consolidamento Ambiente e Servizi S.p.a. Partecipazione diretta SI Hydrogea S.p.a. Partecipazione diretta SI Consorzio Scuola Mosaicisti del Friuli Ente strumentale partecipato SI CRAF Centro Ricerche Archiviazione Fotografica Ente strumentale partecipato NO Consorzio di Sviluppo Economico Locale del Ponte Ente strumentale partecipato SI Rosso-Tagliamento Associazione Centro Progetto Spilimbergo Ente strumentale partecipato SI Azienda di Servizi alla Persona di Spilimbergo Ente strumentale controllato NO Autorità Unica per i Servizi ed i Rifiuti (AUSIR) Ente strumentale partecipato NO Socialteam S.r.l. Partecipazione indiretta SI I bilanci e rendiconti dei soggetti inclusi nel GAP ed il bilancio consolidato sono pubblicati nell’apposita sezione Amministrazione Trasparente del sito internet del Comune www.comune.spilimbergo.pn.it attraverso apposito link ai siti delle società. Con deliberazione consiliare del 29/11/2021 si è approvata l’analisi dell’assetto delle partecipazioni possedute dal Comune alla data del 31.12.2020, deliberando il mantenimento della partecipazione in Hydrogea spa ed Ambiente Servizi spa, società in house affidatarie di servizi pubblici, e confermando la dismissione della partecipazione in Atap S.p.a.. Con atto consiliare n. 57 del 15.12.2020 l’Ente ha deliberato di recedere dal “Centro Progetto Spilimbergo ONLUS”, (ora denominato "Progetto Spilimbergo – Centro di Riabilitazione Socio – Sanitaria") a seguito della normativa sulla riforma del Terzo Settore (Legge Delega 06.06.2016 n.106 e D.Lgs. 03.07.2017 n.2017). Elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato presunto di amministrazione 2021 e relativo utilizzo. La tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto è un allegato al bilancio di previsione che evidenzia le risultanze presuntive della gestione dell’esercizio precedente a quello cui si riferisce il bilancio di previsione, e consente l’elaborazione di previsioni coerenti con tali risultati. In particolare, la tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto consente di verificare l’esistenza di un eventuale disavanzo e di provvedere alla relativa copertura. Accantonamenti fondi e vincoli risultato di amministrazione presunto TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 2.266.466,58 PRESUNTO PARTE ACCANTONATA € 1.427.581,00 Di cui: 1) Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE) € 1.200.000,00 2) Fondo passività potenziali (vertenze legali) € 130.000,00 3) Altri accantonamenti € 97.581,00 PARTE VINCOLATA € 395.784,71 Di cui: 1) Vincoli derivante da leggi e principi € 29.461,00 contabili 2) Vincoli derivanti da trasferimenti € 73.095,24 2) Vincoli formalmente attribuiti dall’ente € 9.341,08 3) Altri vincoli € 283.887,39 PARTE DESTINATA AGLI INVESTIMENTI € 0,00 PARTE LIBERA € 443.100,87 18
Il risultato di amministrazione presunto al 31.12.2021 ammonta ad € 2.266.466,58 dal quale vengono detratte le quote accantonate per fondo crediti dubbia esigibilità (€ 1.200.000,00), fondo passività potenziali (€ 130.000,00), accantonamenti a favore personale dipendente (€ 82.800,00), indennità di fine mandato Sindaco (€ 14.781,00) nonché le quote vincolate da leggi e principi contabili (€ 29.461,00 derivanti dal 10% dei proventi da alienazione dei fabbricati comunali), da trasferimenti (€ 73.095,24), attribuiti dall’Ente (€ 9.341,08 cinque per mille anni 2017) e altri vincoli (€ 5.500,00 per depositi cauzionali, € 2.200,00 donazione per lavori nucleo medioevale ed € 276.187,39 eredità Dal Bon). L’avanzo di amministrazione effettivo al 31.12.2021 verrà quantificato a seguito del riaccertamento residui propedeutico all’approvazione del rendiconto 2021. Le tabelle dimostrative dell’avanzo di amministrazione, introdotte dal Decreto MEF del 01/08/2019, sono allegate al bilancio poichè l’ente applica al bilancio di previsione 2022-2024 quote di avanzo presunto vincolato nella misura di € 70.542,41, di cui € 27.500,00 (altri vincoli) quale quota da eredità Dal Bon per pagamento spese legate al lascito immobiliare e istituzione borse di studio ed € 43.064,41 (vincoli da trasferimenti) per l’acquisto e l’installazione di impianti di videosorveglianza. Altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per l’interpretazione del bilancio. Raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica per gli anni 2022, 2023 e 2024 Gli obiettivi di finanza pubblica per gli anni 2022, 2023 e 2024 disciplinati dalla L.R. 18/2015 come modificata dalla L.R. 20/2020 (Modifiche alle disposizioni di coordinamento della finanza locale) sono i seguenti: a) l’equilibrio di bilancio ai sensi dell’articolo 20 L.R. 20/20 ossia il vincolo di finanza pubblica coincide con gli equilibri ordinari disciplinati dal D.Lgs. 118/2011, illustrati nelle pagine precedenti distintamente per parte corrente e capitale; b) la sostenibilità del debito ai sensi dell’articolo 21 L.R. 20/20 ovvero, fermo restando quanto previsto dall’articolo 204 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali), gli enti locali assicurano la sostenibilità del debito mantenendo il medesimo entro un valore soglia determinato con deliberazione di Giunta Regionale quale rapporto percentuale fra la spesa per rimborso di prestiti e le entrate correnti, calcolato con i dati relativi al rendiconto di gestione e desunto dal “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio” di cui all’articolo 18 bis del decreto legislativo 118/2011. Per l’anno 2022 il valore dell’indicatore sintetico di bilancio 8.2 “Sostenibilità debiti finanziari” è pari a 7,49%, ben al di sotto del valore soglia del 12,8%; c) la sostenibilità della spesa di personale ai sensi dell’articolo 22, ovvero gli enti locali assicurano la sostenibilità della spesa complessiva di personale, al lordo degli oneri riflessi e al netto dell’IRAP, mantenendo la medesima entro un valore soglia, determinato con deliberazione di Giunta Regionale quale rapporto percentuale tra la spesa di personale e la media degli accertamenti riferiti alle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati, al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione relativo all’ultima annualità considerata. In sede di bilancio 2022 tale vincolo è rispettato. Come per il 2022, le previsioni di bilancio 2023 e 2024 consentono il raggiungimento degli obiettivi succitati, anche in termini di sostenibilità del debito e di spesa del personale, equilibri che andranno costantemente monitorati in corso d’anno. Previsioni esercizi successivi al 2022 (2023-2024) Il bilancio pluriennale è stato costruito a legislazione vigente confermando gli stanziamenti di spesa per servizi in coerenza con l’esercizio 2022 ed indicizzati negli anni 2023 e 2024 in relazione alle scadenze dei diversi contratti d’appalto. Per quanto riguarda la parte investimenti 19
le previsioni di bilancio sono state stilate sulla base del programma lavori pubblici e del cronoprogramma degli investimenti. Qualora gli investimenti stanziati nel primo anno del bilancio di previsione 2022-2024 dovessero subire una diversa articolazione temporale rispetto a quella prevista, si provvederà con successive variazioni a rimodularne l’importo negli anni di competenza. Per quanto riguarda gli oneri da indebitamento, si precisa che gli interessi su mutui stanziati nel bilancio per gli anni 2023 e 2024 sono comprensivi degli ulteriori importi riferiti ai mutui di cui si prevede l’assunzione rispettivamente negli esercizi 2022 e 2023 per l’esecuzione di interventi di viabilità nel Capoluogo e nelle frazioni. Entrate e spese non ricorrenti Si analizza altresì l’articolazione e la relazione tra le entrate e le spese non ricorrenti previste per l’anno 2022. Descrizione Entrate Contributi regionali per progetti e attività varie 37.900,00 Trasferimenti da Regione per fondi UE 2.909.150,00 Proventi da attività di controllo e repressione 29.668,67 Entrate in conto capitale (compreso avanzo applicato) 2.959.564,41 Entrate da mutui 700.000,00 Descrizione Spese Contributi attività commerciali 3.000,00 Spese segretariato sociale 3.000,00 Spese per sviluppo e innovazione tecnologica imprese 19.000,00 Indagine ambientale 37.900,00 Restituzione e rimborsi entrate diverse 16.500,00 Esumazioni 18.000,00 Spese correnti Piano Sviluppo Rurale 1.949.670,00 Spese di investimento 4.619.044,41 Le entrate e le spese non ricorrenti tengono conto di trasferimenti a finanziamento di specifici progetti (stanziate nella misura prevista) nonché di entrate da recupero evasione e contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada calcolate in misura eccedente rispetto alla media del quinquennio precedente. Non sono state specificatamente dettagliate le maggiori spese da emergenza COVID-19 contenute all’interno degli stanziamenti di spesa corrente per servizi di mensa e trasporto scolastico. 20
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