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Comune di Massa Marittima
Piazza Garibaldi, 10/12, 58024 Massa Marittima GR
Progetto di Fattibilità per la concessione del servizio di gestione integrata degli
impianti di illuminazione pubblica ed impianti termici del Comune di Massa
Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
D. Lgs 50/2016 art. 183
2.2 RELAZIONE TECNICA
Progetto di Fattibilità per la concessione del servizio di gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica ed
impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
D. Lgs 50/2016 art. 183.
INDICE
1. PREMESSA .................................................................................................................. 2
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO .................................................................................. 2
2.1. Infissi ....................................................................................................................... 2
2.2. Impianti termici ........................................................................................................ 3
2.3. Pubblica Illuminazione ............................................................................................ 4
3. AMBITO 1 PALAZZO COMUNALE ............................................................................. 6
3.1. Stato di fatto ............................................................................................................ 6
3.2. Opere edili architettoniche ...................................................................................... 7
3.3. Caratteristiche prestazionali opere architettoniche ................................................. 8
3.4. Opere impiantistiche ............................................................................................... 8
3.5. Caratteristiche prestazionali opere impiantistiche ................................................... 9
3.6. Censimento interferenze ....................................................................................... 10
4. AMBITO 2 SCUOLE ELEMENTARI ........................................................................... 11
4.1. Stato di fatto .......................................................................................................... 11
4.2. Opere edili architettoniche .................................................................................... 12
4.3. Caratteristiche prestazionali opere architettoniche ............................................... 12
4.4. Opere impiantistiche ............................................................................................. 13
4.5. Caratteristiche prestazionali opere impiantistiche ................................................. 13
4.6. Censimento interferenze ....................................................................................... 15
5. AMBITO 3 PUBBLICA ILLUMINAZIONE .................................................................. 16
5.1. Intento progettuale ................................................................................................ 16
5.2. Stato di fatto e Criticità riscontrate ........................................................................ 16
5.3. Classificazione Stradale ........................................................................................ 20
5.4. Proposta progettuale ............................................................................................. 24
5.5. Caratteristiche prestazionali opere architettoniche - illuminazione lanterne .......... 25
5.6. Caratteristiche prestazionali opere impiantistiche ................................................. 25
5.7. Sistema di Regolazione del Flusso Luminoso ....................................................... 27
5.8. Risparmi Conseguiti .............................................................................................. 27
5.9. Valutazione dei Parametri Ambientali ................................................................... 28
6. INDICAZIONE DI GESTIONE DELLE MATERIE E MATERIALE DI RISULTA ......... 28
6.1. Disponibilità e localizzazione di siti di recupero e discariche autorizzate .............. 29
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2.1 RELAZIONE TECNICA pag. 1
Progetto di Fattibilità per la concessione del servizio di gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica ed
impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
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1. PREMESSA
La presente relazione tecnica costituisce la sintesi del progetto di fattibilità tecnica economica per la
gestione integrata degli impianti di Pubblica Illuminazione e degli impianti termici a servizio del Palazzo
Comunale e della scuola elementare del Comune di Massa Marittima.
A seguito del censimento impiantistico e dell’approfondita analisi ed elaborazione delle consistenze, il
presente Progetto di Fattibilità Tecnica Economica intende presentare all’Amministrazione una propo-
sta che permetta di perseguire i seguenti obiettivi:
- ridurre i costi sostenuti dall’Amministrazione Comunale in merito ai servizi proposti;
- aumentare il livello di performance termica, acustica e di sicurezza degli edifici dove è
prevista la sostituzione completa o parziale degli infissi e/o vetri;
- efficientare e migliorare il servizio di riscaldamento ampliandolo ad alcuni locali attualmente
non riscaldati;
- installare un sistema di telegestione e telecontrollo che aumenti il livello di servizio di clima-
tizzazione degli edifici;
- convertire con sorgenti ad alta efficienza a led tutti i centri luminosi relativi all’impianto di
Pubblica Illuminazione;
- sostituire i sostegni vetusti o in condizioni di usura, oltre a quelli in cemento armato;
- sostituire o manutenere l’intero parco di quadri elettrici di accensione e comando;
- riqualifica di una parte sostanziale delle linee attualmente soggette a promiscuità mecca-
nica ed elettrica;
- messa a norma in classe II di isolamento del sistema apparecchio di illuminazione;
- intraprendere interventi di manutenzione straordinaria necessari per il buon funzionamento e
per la sicurezza degli impianti gestiti;
- installare un sistema di telegestione e telecontrollo a livello di ogni quadro di Pubblica Illumi-
nazione;
- abbattere il fenomeno dell’inquinamento luminoso ai sensi della L.R. Toscana n. 37/2000 e
ss.mm.ii.
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
2.1. Infissi
UNI EN 12207, UNI EN 12208, UNI EN 12210
Classificazione dei risultati di prova per porte e finestre sottoposte a prova di conformità di permeabilità
all’aria (UNI 1026), tenuta all’acqua, resistenza al vento (EN 12211:2016).
D.M. 26/06/2015
Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni
e dei requisiti minimi degli edifici.
D.M. 24/12/2015, aggiornato 11/10/2017
Criteri Ambientali Minimi (CAM) per i lavori di costruzione e ristrutturazione degli edifici
UNI 8204 – UNI 7959
Requisisti e classificazione per i serramenti esterni in dipendenza di correlazione tra il sistema am-
bientale e tecnologico nel campo delle prestazioni acustiche.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 05/12/97
Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici.
UNI 7697/2015
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Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie.
UNI EN 12600
Metodo della prova di impatto e classificazione per il vetro piano.
UNI EN 204/205
Classificazione degli adesivi termoplastici per legno per applicazioni non strutturali.
UNI EN 12020
Condizioni tecniche di controllo e di fornitura per serramenti in alluminio e leghe di alluminio.
2.2. Impianti termici
D.M. DECRETO 26 giugno 2015
Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni
e dei requisiti minimi degli edifici. Rispetto del rendimento ed efficienza energetica dell’impianto di
riscaldamento.
D.M. 28/03/2012
Criteri Ambientali Minimi (CAM) per servizi energetici per gli edifici
UNI 7129:2008
Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e
manutenzione.
D.P.R. 412 - 09/93
Regolamento recante norme in attuazione dell'art. 4 della legge 10/1991;
CEI UNI/TR 11428:2001
Gestione dell’energia – Diagnosi energetiche - Requisiti generali del servizio di diagnosi energetica.
UNI/TS 11300-1:2014
Prestazioni energetiche degli edifici – parte 1: determinazione del fabbisogno di energia termica
dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale.
UNI/TS 11300-2:2014
Prestazioni energetiche degli edifici – parte 2: determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei
rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventila-
zione e per l’illuminazione in edifici non residenziali.
D. Lgs. 192/2005
Attuazione della direttiva 2002/91/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16/12/2002 sul ren-
dimento energetico dell’edilizia.
Legge 10/1991
Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale
Raccolta R ed. 2009
Specificazioni tecniche applicative del Titolo II del D.M. 01/12/75.
D. Lgs. 81/2008
Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro
D.M. 14/01/2016
Conto Termico 2.0.
Linee guida MIUR 2013 Edilizia Scolastica
Norme tecniche-quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica, edilizia, an-
che con riferimento alle tecnologie in materia di efficienza e risparmio energetico e produzione da fonti
energetiche rinnovabili e didattica indispensabili a garantire indirizzi progettuali di riferimento adeguati
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e omogenei sul territorio nazionale.
2.3. Pubblica Illuminazione
Norma UNI 11248:2016
Illuminazione stradale - Selezione delle categorie illuminotecniche.
D.M. 22/02/2011 aggiornamento 27/09/2017
Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’acquisizione di sorgenti luminose per Illuminazione Pubblica,
l’acquisizione di apparecchi per Illuminazione Pubblica, l’affidamento del servizio di progettazione di
impianti per Illuminazione Pubblica.
D.M. 28/03/2018
Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di Illuminazione Pubblica.
CEI 64.8:2012
Realizzazione degli impianti elettrici di Illuminazione Pubblica.
D. Lgs. n. 285 del 30/04/1992
Nuovo codice della strada.
D.P.R. 447 - 12/91
Regolamento di attuazione della legge 46/1990, in materia di sicurezza impianti.
D.P.R. n. 503/96
Norme sull’eliminazione delle barriere architettoniche.
D. Lgs. 42/2004
Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 06/07/2002 n°137.
Legge n. 447 del 26/10/1995
Legge quadro sull’inquinamento acustico.
Norma UNI EN 40-1
Pali per illuminazione. Termini e definizioni.
Norma UNI EN 40-2
Pali per illuminazione pubblica. Requisiti generali e dimensioni.
Norma UNI EN 40-5
Pali per illuminazione pubblica. Specifiche per pali per illuminazione pubblica di acciaio.
Norma UNI 10819:1999
Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione esterna - Requisiti per la limitazione della dispersione
verso l'alto del flusso luminoso.
Norma CEI EN 61439-1
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT – Parte 1: regole generali
Norma CEI EN 61439-2
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per BT – Parte 1: quadri di potenza
Norma UNI EN 12464-2:2011
Light and lighting - Lighting of work places - Part 2: Outdoor work places.
Norma UNI EN 13201 - 2:2016
Illuminazione stradale - Parte 2: Requisiti prestazionali.
Norma UNI EN 13201 - 3:2016
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Illuminazione stradale - Parte 3: Calcolo delle prestazioni.
Norma UNI EN 13201 - 4:2016
Illuminazione stradale - Parte 4: Metodi di misurazione delle prestazioni fotometriche.
Norma UNI CEI 70030:1998
Impianti tecnologici sotterranei - Criteri generali di posa.
Norma UNI/TS 11726:2018
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3. AMBITO 1 PALAZZO COMUNALE
3.1. Stato di fatto
Il Palazzo Comunale è costituito da tre strutture contigue, edificate in epoche diverse. La parte più
antica è rappresentata dalla Torre del Bargello, sulla destra dell’edificio, risalente all’inizio del XIII sec.;
successivamente i Conti Biserno cedettero al Comune parte del proprio Palazzo, attualmente ricono-
scibile all’estremità sinistra del Palazzo Comunale. Le due torri furono unite dal corpo centrale in stile
gotico senese nel XIV secolo. Nel centro della facciata è visibile uno stemma mediceo scolpito da
Francesco Moschini nel 1563, mentre nella parete della Torre del Bargello si trova una lupa in basso-
rilievo, simbolo della Repubblica Senese e della conseguente perdita di autonomia del Comune di
Massa. Sempre sulla parte inferiore della Torre pare che venissero dipinti i volti dei traditori della città.
Ad oggi il complesso appare un edificio molto articolato in ambito urbano, in base alla sua forte con-
notazione storico-architettonica ed al suo valore funzionale, sviluppatosi nel corso del tempo che de-
termina una gestione frammentata e difficilmente ottimizzabile dei vari ambienti e relativi impianti.
Si tratta di un immobile di valore oltretutto simbolico, con difficoltà di interventi unitari, dovuti al mante-
nimento delle funzioni dei servizi comunali. L’involucro è difficilmente trattabile, in quanto costituito da
pietra calcarea faccia vista di datazione antica, la quale non è possibile minimamente modificare od
alterare, evitando qualsiasi tipo di intervento. Inoltre, funzioni articolate, disaggregate e disomogenee
all’interno del palazzo rendono gli interventi interni molto difficoltosi e di dubbia efficacia, anche in
relazione ai valori storico architettonico.
Il rilievo materico allegato agli elaborati grafici mostra la complessità delle facciate la volontà di effet-
tuare un intervento di recupero conservativo assolutamente filologico.
Allo stato attuale gli infissi lignei appaiono quelli dell’intervento originale, in legno presumibilmente di
cipresso mordenzato, con vetro singolo. Per la vetustà degli stessi e lo stato di manutenzione non
possono assolvere alla funzione di tenuta dell’aria e dell’acqua, né tantomeno di contenimento
energetico, infine per lo stato di manutenzione pessimo risultano aver subito innumerevoli cicli di usura,
che li rendono oltremodo pericolosi, anche in virtù della carenza di requisiti di sicurezza del vetro, in
termini antinfortunistici.
Dal punto di vista termico gli infissi esistenti oggetto di sostituzione hanno una trasmittanza media di
4,5 W/m2°K, mentre dal punto di vista acustico non sono classificabili vista oltretutto l’assenza di
guarnizioni di qualsiasi natura.
In particolare, l’intervento complessivo prevede il restauro degli infissi esistenti con integrazione ove
necessario di parti in legno massiccio di rovere, con vetro esterno chiaro trasparente a controllo solare,
tramite lavorazioni differenziate a seconda dello stato di conservazione ligneo. Ad oggi lo stato di
conservazione degli infissi appare compromesso, con situazioni e casistiche diverse, la tipologia di
intervento proposto risulterebbe quindi particolarmente efficace per la risoluzione delle stesse.
Attualmente il fabbricato è servito da una centrale termica molto distante dallo stesso, con caldaia del
tipo tradizionale alimentata a gas metano, scarsamente coibentata. Non esiste termoregolazione
ambiente, eccetto che per alcuni locali. La centrale termica attuale è datata 1991 ed ha una potenzialità
utile di 223,48 kW, tutte le tubazioni in centrale termica non sono coibentate. La centrale termica attuale
era prevista per riscaldare, oltre al palazzo comunale, altri fabbricati che non necessitano più del
servizio riscaldamento.
Con una tubazione tipo “teleriscaldamento” si giunge al palazzo comunale nei pressi della
falegnameria al piano seminterrato.
La distribuzione all’interno del fabbricato avviene tramite una colonna montante nel vano scale non
coibentata inserita all’interno di alloggiamento in cartongesso, la distribuzione ai terminali avviene
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tramite tubazioni in acciaio non coibentate, parte posate a vista, parte sottotraccia. I terminali di
erogazione dell’energia termica sono prevalentemente del tipo radiatori non dotati di testina
termostatica, in alcuni locali al piano terra sono invece presenti ventilconvettori.
Nell’immobile è presente un impianto di condizionamento estivo in un locale al piano terra ubicato
immediatamente a sinistra dell’atrio di accesso al fabbricato, del tipo ad espansione diretta monosplit
che si prevede di prendere in carico come manutenzione, senza apportarne modifiche.
Come previsto dal D.M. CAM 28/03/2012 per i Servizi Energetici degli Edifici, la valutazione degli
interventi di riqualificazione energetica oggetto della presente proposta, pone le basi sull’analisi del
livello di prestazione energetica attuale degli edifici, a questo scopo, grazie alle informazioni messe a
disposizione dall’Amministrazione, il presente progetto di fattibilità è corredato della Diagnosi
Energetica ai sensi dell’art. 18 c. 6 del D. Lgs. 115/08 e smi, nella tabella seguente sono riportate le
caratteristiche energetiche attuali del fabbricato:
EPnren ηem ηreg ηgen,p,nren ηg,p,nren
[kWhp /m2 anno] [%] [%] [%] [%]
179,34 90 83,8 87,2 63,3
Legenda:
EPnren Indice della prestazione energetica non rinnovabile per riscaldamento invernale
ηem Rendimento di emissione
ηreg Rendimento di regolazione
ηgen,p,nren Rendimento di generazione rispetto ad energia non rinnovabile
ηg,p,nren Rendimento globale medio stagionale generazione rispetto ad energia non rinnovabile
Gli indicatori riportati in tabella sono stati calcolati con software Edilclima EC700 versione 9.19.41 ed
EC720 versione 5.19.39 – calcolo prestazioni energetiche degli edifici – di garanzia di conformità
rilasciato dal Comitato Termotecnico Italiano – Energia e Ambiente in data 15/03/2017, per maggiore
dettaglio si rimanda all’Allegato Diagnosi Energetica Ambito 1 § 2.2.1.
3.2. Opere edili architettoniche
L'insieme degli interventi previsti per l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà del comune
di Massa Marittima, nella fattispecie del Palazzo Comunale, prevede una serie di interventi finalizzati
alla riqualificazione degli infissi esistenti, vetrazione complessiva ed opere connesse, per l’aumento
delle prestazioni energetiche, di sicurezza, acustiche e di comfort dell’immobile.
Di seguito gli interventi sulla facciata del Palazzo:
revisione complessiva degli infissi previo lo smontaggio degli esistenti unitamente ai vetri da
sostituire e la rimozione del controtelaio;
assistenza muraria e regolarizzazione del vano di alloggio ove necessario;
restauro degli infissi in legno di uguale forma, geometria, colore, materiale e tipologia e
sostituzione vetrature;
rimontaggio degli infissi restaurati comprese opere di finitura e riprese varie.
Sulla base delle esigenze del Comune di Massa Marittima, circa la volontà di eseguire i lavori di
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efficientemente energetico dell’Ambito 1 Palazzo Comunale, questo progetto assicura il livello di
soddisfacimento normativo per le opere di cui in oggetto. Si precisa che l’opera nel suo complesso è
funzionale al raggiungimento degli obiettivi della Committenza, ovvero minimizzazione dei costi ed
adeguamento normativo dei vari interventi con il fine di soddisfare il quadro esigenziale.
3.3. Caratteristiche prestazionali opere architettoniche
Le finestre e le portefinestre in legno saranno restaurate con le modalità che le seguenti caratteristiche:
giunzione angolare dei profili con collanti per esterni in classe D3 o D4 secondo le norme UNI EN
204/205;
verniciatura con prodotto monocomponente idrosolubile all'acqua, con impregnante, mano
intermedia e finitura;
ripristino della permeabilità all'aria classe 4 secondo la norma UNI EN 12207;
ripristino della tenuta all'acqua 9A secondo la norma UNI 12208, resistenza al vento C3 secondo
la norma UNI 12210;
eventuale sostituzione vetrazione formata da 2 lastre di vetro float unite tra loro da un profilo di
alluminio anodizzato contenente sali disidratanti, efficacemente sigillato alle lastre, e tra esse,
delimitante un’intercapedine formata da vetrocamera 33.1-15-33.1 basso emissivo con gas argon,
Ug = 1 W/mqK, Rw = 35 dB, Vetrata esterna con controllo solare per il controllo solare, emissività
U fino a 1,1 W/mq K, conforme UNI EN 1279: riflettente chiaro 6 mm;
restauro degli infissi in ferro (retro palazzo corpo servizi) realizzati con integrazione, ove
necessario, di profili tubolari in acciaio zincato con processo Sendzimir, sia internamente che
esternamente, ricavati tramite profilatura a freddo di nastro di lamiera zincata di qualità e
caratteristiche conformi alle Normative DIN l7162/P1 e di spessore inderogabile di 2 mm (ovvero
20/10: 2 mm di spessore nominale) secondo normativa UNI-EN 10326, saldati in continuo
elettricamente con riporto di zinco sul cordone di saldatura, previa accurata spianatura dello
stesso;
eventuale inserimento di vetrocamera 33.1-15-33.1 basso emissivo con gas argon, Uw = 1,3
W/mqK, Ug = 1 W/mqK, Uf = 1,2 W/mqK, Rw = 35 dB, aventi forma ad L, a T o a Z per la
composizione dei vari nodi fissi e/o apribili.
3.4. Opere impiantistiche
Gli interventi previsti, ai fini degli obiettivi e del quadro esistenziale dichiarato, sono meglio riassunti di
seguito:
realizzazione di una nuova centrale termica nei pressi del palazzo comunale, dismettendo
l’attuale centrale termica che è molto distante dall’immobile andando a migliorare il rendimento
di distribuzione;
smantellamento dell’attuale centrale termica ad esclusione di eventuali rifiuti pericolosi e/o
speciali;
allacciamento della nuova centrale alle colonne esistenti presenti al piano seminterrato;
realizzazione di un nuovo allaccio di utilizzo del gas metano al servizio del nuovo generatore e
nuova fornitura;
realizzazione di una termoregolazione e telecontrollo;
ampliamento del servizio riscaldamento ad alcuni locali attualmente non riscaldati;
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adeguamento normativo dei locali tecnici comprensivo di aperture di areazione e sostituzione
infissi con nuovi in alluminio da valutate con competente MIBACT per l’adeguata verniciatura
elettrocolorata effetto legno.
3.5. Caratteristiche prestazionali opere impiantistiche
La scelta progettuale impiantistica, anche al fine di soddisfare i requisiti previsti dall’Allegato I del Conto
Termico 2.0, verte sui seguenti prodotti.
La caldaia a condensazione ad alto rendimento; questa sarà alimentata a gas metano ed interfacciata
con l’impianto esistente mediante scambiatore a piastre al fine di preservare il circuito interno della
caldaia. A seguito dell’analisi del fabbisogno del fabbricato, la nuova caldaia avrà una portata termica
pari a 115 kW, una riduzione del carico dovuta al distacco degli altri fabbricati non più asserviti alla
stessa centrale termica.
La caldaia apparterrà alla classe più ecologica prevista dalle Norme Europee - classe 5 e sarà marcata
CE; sarà in linea con la Direttiva Europea 2009/125/CE Erp Ecodesign ed i rendimenti richiesti dalla
stessa. La circuitazione di sicurezza a valle del generatore sarà rispondente ai requisiti richiesti dalla
Raccolta R2009 in ottemperanza alle prescrizioni del D.M. 01/12/75.
Saranno installate delle valvole termostatiche con banda modulante 2°C su tutti i corpi scaldanti, con
compensazione climatica con sonda esterna e sonde interne; tra le caratteristiche tecniche degli
apparecchi si sottolinea: corpo in ottone UNI EN 12165 CW617N, asta di comando dell’otturatore in
acciaio Inox UNI EN 10088-3 (AISI 303), tenute idrauliche in EPDM, cappuccio di protezione in ABS.
Saranno installati circolatori ad alta efficienza energetica conformi all’ErP 2013 & 2015.
Allo scopo di ottenere ulteriore risparmio energetico, riducendo le emissioni e migliorando il processo
di trasformazione di energia primaria, come prescritto dai D.M. 28/03/2012 CAM per l’affidamento di
Servizi Energetici per gli edifici e D.M. 11/10/2017 CAM Edilizia è prevista l’installazione di un sistema
di telecontrollo e telegestione del servizio.
La gestione ed il monitoraggio degli impianti di riscaldamento avverranno in modo automatico,
prevedendo il monitoraggio dei consumi energetici, il controllo, la regolazione e la gestione delle
tecnologie dell’edificio e degli impianti termici, l’acquisizione, l’elaborazione e l’archiviazione di dati che
consentiranno la valutazione delle prestazioni degli impianti.
La tabella seguente riporta le caratteristiche energetiche sintetiche previste del fabbricato al termine
degli interventi:
EPnren ηem ηreg ηgen,p,nren ηg,p,nren
2
[kWhp/m anno] [%] [%] [%] [%]
138,15 90 95 90,8 76,9
Legenda:
EPnren Indice della prestazione energetica non rinnovabile per riscaldamento invernale
ηem Rendimento di emissione
ηreg Rendimento di regolazione
ηgen,p,nren Rendimento di generazione rispetto ad energia non rinnovabile
ηg,p,nren Rendimento globale medio stagionale generazione rispetto ad energia non rinnovabile
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impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
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Gli indicatori riportati in tabella sono stati calcolati con software Edilclima EC700 versione 9.19.41 ed
EC720 versione 5.19.39 – calcolo prestazioni energetiche degli edifici – di garanzia di conformità
rilasciato dal Comitato Termotecnico Italiano – Energia e Ambiente in data 15/03/2017, per maggiore
dettaglio si rimanda all’Allegato Diagnosi Energetica Ambito 1 § 2.2.1.
Nella stesura del presente progetto di fattibilità, sono state valutate diverse alternative progettuali quali,
la sostituzione dell’attuale generatore con uno nuovo a tre stelle, installazione del cappotto termico per
l’isolamento dei ponti termici, l’isolamento del tetto mediante coibentazione o l’installazione di pannelli
di solare termico o fotovoltaico. In ragione della peculiarità dell’edificio, della sua ubicazione e
dell’impatto economico dell’investimento, la scelta progettuale presentata e dettagliata nell’Allegato
Diagnosi Energetica Ambito 1 § 2.2.1 è risultata la migliore in termini di risparmio energetico e tempi
di ritorno dell’investimento.
3.6. Censimento interferenze
Di concerto con i tecnici della Stazione Appaltante è stata condotta una valutazione del posizionamento
dei nuovi infissi ed opere accessorie, la loro posizione ricalca integralmente quella del vano murario
esistente, pertanto si valuta sufficiente il grado di conoscenza e di misurazione dei prospetti e delle
sezioni, non escludendo ulteriori approfondimenti nei successivi livelli di progettazione.
In merito alle opere impiantistiche è stata fatta una ricognizione dei luoghi e, di concerto con i tecnici
della Stazione Appaltante, è stato definito il posizionamento della componentistica degli impianti mec-
canici pertanto si valuta sufficiente il grado di conoscenza rilevato, non escludendo ulteriori approfon-
dimenti nei successivi livelli di progettazione.
In merito alla sicurezza antincendio, prima dell’inizio delle lavorazioni si provvederà alla richiesta di
copia del Piano di Emergenza e delle relative planimetrie di esodo, al fine di coordinarsi in un eventuale
scenario di pericolo con le prescrizioni ivi contenute, per gli approfondimenti si rimanda alla Relazione
sulle prime indicazioni e disposizioni per la stesura del Piano di Sicurezza e Coordinamento, § 2.6 del
presente Progetto di Fattibilità.
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2.1 RELAZIONE TECNICA pag. 10Progetto di Fattibilità per la concessione del servizio di gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica ed
impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
D. Lgs 50/2016 art. 183.
4. AMBITO 2 SCUOLE ELEMENTARI
4.1. Stato di fatto
Allo stato attuale una parte gli infissi in alluminio appaiono quelli dell’intervento originale, con
vetrazione singola e a taglio freddo, mentre per altri i profili appaiono in buono stato di manutenzione,
ma con vetro singolo, altri invece sono solo da applicare protezioni per il controllo solare. Per la vetustà
degli stessi e lo stato di manutenzione, non possono assolvere alla funzione di tenuta dell’aria e
dell’acqua, né tantomeno di contenimento energetico, infine per lo stato di conservazione pessimo
risultano aver subito innumerevoli cicli di usura, che li rendono oltremodo pericolosi, anche in virtù della
carenza di requisiti di sicurezza del vetro, in termini antinfortunistici. Si omettono ulteriori studi ed
analisi, se non quelle finalizzate alla diagnosi energetica considerato il valore modesto e limitato
dell’intervento edile all’interno dell’edificio.
Dal punto di vista termico gli infissi esistenti oggetto di sostituzione hanno una trasmittanza media di
5,5 W/m2°K, mentre dal punto di vista acustico non sono classificabili.
In particolare, l’intervento complessivo prevede la sostituzione degli infissi esistenti con nuovi infissi in
alluminio a taglio termico, con vetro a controllo solare tramite lavorazioni differenziate a seconda dello
stato di conservazione dell’infisso.
Attualmente il fabbricato è servito da una centrale termica con caldaia del tipo tradizionale alimentata
a gas metano, scarsamente coibentata. Non esiste termoregolazione ambiente, eccetto che per alcuni
locali (refettorio elementari) che sono altresì dotati di impianto autonomo.
La centrale termica attuale è molto datata ed ha una potenzialità utile di 476,70 kW, tutte le tubazioni
in centrale termica non sono coibentate.
Con una tubazione tipo “teleriscaldamento” si arriva ad una sottostazione ricavata nel sottoscala
principale del fabbricato dove sono presenti circolatori a giri fissi per alimentare i vari circuiti.
La distribuzione all’interno del fabbricato avviene tramite dorsali in acciaio non coibentate posate
prevalentemente a vista all’interno dei locali riscaldati. I terminali di erogazione dell’energia termica
sono prevalentemente del tipo radiatori non dotati di testina termostatica. In palestra sono presenti
aerotermi, nel locale refettorio al piano terra sono presenti ventilconvettori, nell’ex aula magna al piano
terra sono presenti termoventilanti.
In particolare, l’intervento consiste in una riqualificazione globale del sistema di produzione e
termoregolazione sia di centrale che di ambiente. In alcuni locali, palestra e refettorio, sarà rivisto
anche il sistema di emissione.
Nell’immobile è presente una zona di recente ristrutturazione (refettorio al piano primo) servita da
impianto autonomo dotato di caldaia murale e terminali tipo radiatori dotati di testina termostatica. Tale
impianto sarà preso in carico in quanto alimentato dalla stessa fornitura gas della centrale termica,
senza apportarne modifiche.
Come previsto dal D.M. CAM 28/03/2012 per i Servizi Energetici degli Edifici, la valutazione degli
interventi di riqualificazione energetica oggetto della presente proposta, pone le basi sull’analisi del
livello di prestazione energetica attuale degli edifici, a questo scopo, grazie alle informazioni messe a
disposizione dall’Amministrazione, il presente progetto di fattibilità è corredato della Diagnosi
Energetica ai sensi dell’art. 18 c. 6 del D. Lgs. 115/08 e smi, nella tabella seguente sono riportate le
caratteristiche energetiche attuali del fabbricato:
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impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
D. Lgs 50/2016 art. 183.
EPnren ηem ηreg ηgen,p,nren ηg,p,nren
[kWhp/m2 anno] [%] [%] [%] [%]
92,66 91 77,9 88,9 62
Legenda:
EPnren Indice della prestazione energetica non rinnovabile per riscaldamento invernale
ηem Rendimento di emissione
ηreg Rendimento di regolazione
ηgen,p,nren Rendimento di generazione rispetto ad energia non rinnovabile
ηg,p,nren Rendimento globale medio stagionale generazione rispetto ad energia non rinnovabile
Gli indicatori riportati in tabella sono stati calcolati con software Edilclima EC 700 calcolo prestazioni
energetiche degli edifici – Versione 7.2.0 – Certificato n.ro 73 di garanzia di conformità rilasciato dal
Comitato Termotecnico Italiano – Energia e Ambiente in data 15/03/2017.
4.2. Opere edili architettoniche
L'insieme degli interventi previsti per l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà del comune
di Massa Marittima, nella fattispecie della scuola elementare, prevedono una serie di interventi finaliz-
zati alla riqualificazione degli infissi esistenti, vetrazione complessiva ed opere connesse, per l’au-
mento delle prestazioni energetiche, di sicurezza, acustiche e di comfort dell’immobile.
Di seguito gli interventi:
revisione complessiva degli infissi previo lo smontaggio degli esistenti unitamente ai vetri da
sostituire, la rimozione del controtelaio;
assistenza muraria e regolarizzazione del vano di alloggio ove necessario;
sostituzione degli infissi con altri in alluminio di uguale forma, geometria, colore, materiale e
tipologia e sostituzione vetrature, per il dettaglio si rimanda alla Tavola grafica § A2_A04 e
successive;
sostituzione delle vetrature con nuove vetrocamera, per il dettaglio si rimanda alla Tavola
grafica § A2_A04 e successive.
Sulla base delle esigenze del Comune di Massa Marittima, circa la volontà di eseguire i lavori di
efficientemente energetico dell’Ambito 2 Scuole Elementari, questo progetto assicura il livello di
soddisfacimento normativo per le opere di cui in oggetto. Si precisa che l’opera nel suo complesso è
funzionale al raggiungimento degli obiettivi della Committenza, ovvero minimizzazione dei costi ed
adeguamento normativo dei vari interventi con il fine di soddisfare il quadro esigenziale.
4.3. Caratteristiche prestazionali opere architettoniche
Le finestre e le portefinestre in alluminio saranno sostituite con nuove, con le seguenti caratteristiche:
profilati a taglio termico, compreso di vetrocamera sigillata tramite guarnizioni in gomma, senza
uso di silicone, profili fermavetro ad incastro, gocciolatoio, serratura, ferramenta di attacco e
sostegno, maniglie in alluminio e verniciatura;
trasmittanza termica minima prevista dalla normativa vigente, in base alla zona climatica, secondo
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la classificazione definita nel D.P.R. 412/1993 (UNI EN ISO 10077-1);
classe di resistenza di tenuta all’acqua, rispondente alla norma UNI EN ISO 12207;
classe di permeabilità all’aria minima 5, rispondente alla norma UNI EN ISO 12208;
classe di resistenza al carico del vento minima 2, rispondente alla norma UNI EN ISO 12210;
apertura normale e/o a vasistas, con vetrocamera con gas 30 mm con Ug 1.00 W/mq°k,
trasmittanza totale Uw 1.30 W/mq°k;
giunzione angolare dei profili con collanti per esterni in classe D3 o D4 secondo le norme UNI EN
204/205;
verniciato con prodotto monocomponente idrosolubile all'acqua, con impregnante, mano
intermedia e finitura;
permeabilità all'aria classe 4 secondo la norma UNI EN 12207;
tenuta all'acqua 9A secondo la norma UNI 12208, resistenza al vento C3 secondo la norma UNI
12210:
resistenza al vento C3 secondo la norma UNI 12210;
vetrocamera 33.1-15-33.1 basso emissivo con gas argon, Ug = 1,00 W/mqK, Uf = 1,2 W/mqK, Rw
= 35 dB.
La porzione di finestre per cui è prevista la sostituzione delle vetrazioni, queste avranno le seguenti
caratteristiche:
vetrazione formata da due lastre di vetro float unite tra loro da un profilo di alluminio anodizzato
contenente sali disidratanti, efficacemente sigillato alle lastre;
lastre delimitante da un intercapedine formata da vetrocamera 33.1-15-33.1 basso emissivo con
gas argon, Ug = 1 W/mqK, Rw = 35 dB.
4.4. Opere impiantistiche
Gli interventi previsti, ai fini degli obiettivi e del quadro esistenziale dichiarato, sono meglio riassunti di
seguito:
rifacimento completo della centrale termica allacciandola alle colonne esistenti;
riqualificazione della sottostazione con installazione di circolatori ad alta efficienza e di quota
parte della distribuzione;
realizzazione di una termoregolazione puntuale dove compatibile con i corpi scaldanti;
del servizio riscaldamento del refettorio Materna;
sostituzione degli aerotermi presenti in Palestra.
4.5. Caratteristiche prestazionali opere impiantistiche
La scelta progettuale impiantistica, anche al fine di soddisfare i requisiti previsti dall’Allegato I del Conto
Termico 2.0, verte sui seguenti prodotti.
La caldaia a basamento a condensazione ad alto rendimento sarà alimentata a gas metano ed
interfacciata con l’impianto esistente mediante equilibratore idraulico al fine di preservare il circuito
interno della caldaia.
A seguito dell’analisi del fabbisogno del fabbricato, la nuova caldaia avrà una portata termica pari a
300 kW, una riduzione del carico dovuta al distacco degli altri fabbricati non più asserviti alla stessa
centrale termica.
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La caldaia apparterrà alla classe più ecologica prevista dalle Norme Europee - classe 5 e sarà marcata
CE; sarà in linea con la Direttiva Europea 2009/125/CE Erp Ecodesign ed i rendimenti richiesti dalla
stessa. Per i dettagli tecnici si rimanda all’Allegato Diagnosi Energetica Ambito 2, § 2.2.2.
La circuitazione di sicurezza a valle del generatore sarà rispondente ai requisiti richiesti dalla Raccolta
R2009 in ottemperanza alle prescrizioni del D.M. 01/12/75.
Saranno installate delle valvole termostatiche con banda modulante 2°C su tutti i corpi scaldanti, con
compensazione climatica con sonda esterna e sonde interne; tra le caratteristiche tecniche degli
apparecchi si sottolinea: corpo in ottone UNI EN 12165 CW617N, asta di comando dell’otturatore in
acciaio Inox UNI EN 10088-3 (AISI 303), tenute idrauliche in EPDM, cappuccio di protezione in ABS.
Saranno installati circolatori ad alta efficienza energetica conformi all’ErP 2013 & 2015.
All’interno dell’edificio saranno installati radiatori del tipo in ghisa con elementi a piastra e sostituiti i
ventilconvettori vetusti, con nuovi del tipo orizzontale a soffitto provvisti di relativo pannello di comando
velocità e temperatura incorporato
In palestra, saranno sostituiti gli aerotermi vetusti con del tipo a parete con ventilatore a due velocità
con mantello in metallo.
Allo scopo di ottenere ulteriore risparmio energetico, riducendo le emissioni e migliorando il processo
di trasformazione di energia primaria, come prescritto dai D.M. 28/03/2012 CAM per l’affidamento di
Servizi Energetici per gli edifici e D.M. 11/10/2017 CAM Edilizia è prevista l’installazione di un sistema
di telecontrollo e telegestione del servizio.
La gestione ed il monitoraggio degli impianti di riscaldamento avverranno in modo automatico,
prevedendo il monitoraggio dei consumi energetici, il controllo, la regolazione e la gestione delle
tecnologie dell’edificio e degli impianti termici, l’acquisizione, l’elaborazione e l’archiviazione di dati che
consentiranno la valutazione delle prestazioni degli impianti.
La tabella seguente riporta le caratteristiche energetiche sintetiche previste del fabbricato al termine
degli interventi:
EPnren ηem ηreg ηgen,p,nren ηg,p,nren
[kWhp/m2 anno] [%] [%] [%] [%]
63,45 91 95 89,7 76,9
Legenda:
EPnren Indice della prestazione energetica non rinnovabile per riscaldamento invernale
ηem Rendimento di emissione
ηreg Rendimento di regolazione
ηgen,p,nren Rendimento di generazione rispetto ad energia non rinnovabile
ηg,p,nren Rendimento globale medio stagionale generazione rispetto ad energia non rinnovabile
Gli indicatori riportati in tabella sono stati calcolati con software Edilclima EC700 versione 9.19.41 ed
EC720 versione 5.19.39 – calcolo prestazioni energetiche degli edifici – di garanzia di conformità
rilasciato dal Comitato Termotecnico Italiano – Energia e Ambiente in data 15/03/2017, per maggiore
dettaglio si rimanda all’Allegato Diagnosi Energetica Ambito 2 § 2.2.2.
Nella stesura del presente progetto di fattibilità, sono state valutate diverse alternative progettuali quali,
la sostituzione dell’attuale generatore con uno nuovo a tre stelle, installazione del cappotto termico per
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l’isolamento dei ponti termici, l’isolamento del tetto mediante coibentazione o l’installazione di pannelli
di solare termico o fotovoltaico. In ragione della peculiarità dell’edificio, della sua ubicazione e
dell’impatto economico dell’investimento, la scelta progettuale presentata e dettagliata nell’Allegato
Diagnosi Energetica Ambito 2 § 2.2.2 è risultata la migliore in termini di risparmio energetico e tempi
di ritorno dell’investimento.
A seguito della riqualificazione della Centrale Termica, la Proponente avrà in carico il rilascio del
Certificato di Prevenzione Incendi per l’attività di competenza.
4.6. Censimento interferenze
Di concerto con i tecnici della Stazione Appaltante è stata condotta una valutazione del posizionamento
dei nuovi infissi ed opere accessorie, la loro posizione ricalca integralmente quella del vano murario
esistente, pertanto si valuta sufficiente il grado di conoscenza e di misurazione dei prospetti e delle
sezioni, non escludendo ulteriori approfondimenti nei successivi livelli di progettazione.
In merito alle opere impiantistiche è stata fatta una ricognizione dei luoghi e, di concerto con i tecnici
della Stazione Appaltante, è stato riscontrato che il posizionamento della componentistica degli im-
pianti meccanici ricalca quella esistente pertanto si valuta sufficiente il grado di conoscenza rilevato,
non escludendo ulteriori approfondimenti nei successivi livelli di progettazione.
In merito alla sicurezza antincendio, prima dell’inizio delle lavorazioni si provvederà alla richiesta di
copia del Piano di Emergenza e delle relative planimetrie di esodo, al fine di coordinarsi in un eventuale
scenario di pericolo con le prescrizioni ivi contenute, per gli approfondimenti si rimanda alla Relazione
sulle prime indicazioni e disposizioni per la stesura del Piano di Sicurezza e Coordinamento, § 2.6 del
presente Progetto di Fattibilità.
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5. AMBITO 3 PUBBLICA ILLUMINAZIONE
5.1. Intento progettuale
L’intervento ha per oggetto la riqualificazione, l'efficientamento, l'adeguamento normativo in materia di
sicurezza elettrica e statica e dell'inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione pubblica, rias-
sumibili con i seguenti campi d’intervento:
• sostituzione dei corpi illuminanti con apparecchi illuminanti cut-off dotati di tecnologia LED e ri-
spondenti alla normativa sul fenomeno dell’inquinamento luminoso;
• adeguamento/sostituzione dei quadri elettrici secondo quanto previsto dalla normativa sulla sicu-
rezza dei contatti diretti ed indiretti;
• rifacimento delle linee ammalorate per un totale stimato in circa 15 km;
• sostituzione dei sostegni in cattivo stato di conservazione o in condizioni precarie dal punto di vista
della sicurezza, con pali in acciaio zincato rastremato, di idonee caratteristiche, per un totale sti-
mato in 174 unità;
• rifacimento di tutte le derivazioni portella-morsettiera fino al corpo illuminante;
• installazione di un sistema di telegestione costituito da moduli da quadro per l’intero parco impian-
tistico;
per il dettaglio degli interventi proposti si rimanda al Computo Metrico Estimativo relativo all’Ambito 3
§ 2.12 ed alle Tavole grafiche dello stesso Ambito § 2.11.
5.2. Stato di fatto e Criticità riscontrate
Nel corso dei censimenti e dall’analisi dello stato di fatto, sono emersi stati conservativi e normativi
deficitari per alcuni quadri elettrici e sostegni.
Nell'ambito dei sopralluoghi non è stato possibile verificare lo stato effettivo dei cavidotti esistenti,
sulla base delle indicazioni ricevute dall’ufficio tecnico e di alcune verifiche puntuali, sono stati quindi
stimati gli interventi riguardanti le linee oggetto della presente proposta, sarà cura della Proponente
approfondire in tal senso nella successiva fase di progettazione definitiva ed esecutiva.
Attualmente l’impianto di Pubblica Illuminazione è alimentato da 51 forniture elettriche: di queste 42
sono gestite direttamente dall’Ente mentre 9 da altro gestore; queste ultime attualmente presentano
promiscuità elettrica e meccanica con la rete di distribuzione elettrica, evidenziando una forte criticità
oggetto di analisi e risoluzione negli intenti del presente progetto tecnico. Dei quadri elettrici analizzati
e gestiti direttamente dall’Ente, 15 presentano importanti problematiche di sicurezza che andranno
risolte all’interno delle riqualificazioni proposte.
Attualmente, il numero complessivo dei punti luce a servizio dell’impianto di Pubblica Illuminazione
del Comune di Massa Marittima risulta 1.784, di cui 1.568, circa l’88%, gestiti direttamente dall’Ente.
Come previsto dal D.M. C.A.M. del 28/03/2018 sul Servizio di Illuminazione Pubblica, si riporta di se-
guito un censimento di Livello 1, cioè un censimento che contenga le informazioni minime sull’impianto
di illuminazione necessarie a predisporre una prima valutazione dello stato di fatto ed un primo studio
di fattibilità tecnico-economica:
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impianti termici del Comune di Massa Marittima, loro messa in sicurezza ed efficientamento energetico e funzionale
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ANAGRAFE PUNTI LUCE
Comune MASSA MARITTIMA
Numero abitanti 8.309
Superficie 283,45 km2
Punti luce totali 1.784
Numero Punti luce proprietà 1.568
Numero Punti luce non di proprietà 216
Tipologia di sorgenti luminose
Tipo di sorgente Numero punti luce per sorgente e relativa potenza
[W] 70 80 110 125 150 250 300 400 600
Vapori di mercurio (HPL) 13 76 1 364 107
Alogenuri metallici (HQI) 5 5 30 10 1
Incandescenza (I) 1 96 10 1
Ioduri metallici (JM) 1 2 6 27 4
NAV 91 432 7 349 53
Sodio alta pressione (SAP) 38 21
Tipologia di apparecchi di illuminazione
Apparecchi stradali o funzionali
1.113
assimilabili
Apparecchi arredo o da giardino 165
Lanterne storiche o assimilabili 420
Proiettori 53
STATO DELL'IMPIANTO ELETTRICO (barrare da 1 a 5 a seconda del caso)
Sostegni da riqualificare Linee da riqualificare
(in unità sul totale) (in metri lineari sul totale)
Pessimo Oltre il 35% 1 Oltre 8% 1
Insufficiente Fino al 35% 2 Fino a 8% 2
Sufficiente Fino al 20% 3 Fino a 5% 3
Buono Fino al 10% 4 Fino a 3% 4
Ottimo Fino al 5% 5 Fino a 1% 5
Linee aeree
Percentuale di linee aeree sul totale 40,00%
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NUMERO DEI SOSTEGNI
Numero dei sostegni 912
Di cui fino a 6 m (altezza fuori terra) 118
Di cui oltre a 6 m (altezza fuori terra) 794
CONSISTENZA DEI QUADRI DI ALIMENTAZIONE
Numero quadri di alimentazione 42 (proprietà) + 9 (non di proprietà)
Numero quadri da sostituire 18
Numero quadri da ricondizionare 2 da ampliare
ENERGIA ASSORBITI E COSTI ANNUI
Consumo (anno precedente) [kWh]
Costo energia (anno precedente) [€]
Energia assorbita (anno attuale) [kWh]
Costo energia (anno attuale) [€]
Costo manutenzione ordinaria annua per impianti di proprietà laddove
[€]
è disponibile (anno precedente)
Costo manutenzione ordinaria annua per impianti non di proprietà
[€]
laddove è disponibile (anno precedente)
Costo manutenzione straordinaria annua laddove è disponibile (anno
[€]
precedente)
Costo manutenzione ordinaria annua per impianti di proprietà laddove
[€]
è disponibile (anno attuale)
Costo manutenzione ordinaria annua per impianti non di proprietà
[€]
laddove è disponibile (anno attuale)
Costo manutenzione straordinaria annua laddove è disponibile (anno
[€]
attuale)
Il numero degli apparecchi della Pubblica Illuminazione censiti sono1.784, comprensivi dei 33
apparecchi LED già esistenti, di cui 1.751 apparecchi sono da sostituire o riconvertire a LED.
Lo stato di fatto presenta i seguenti impianti:
ID POD Indirizzo
1 IT001E40001651 VIA CIRCONVALLAZIONE MASSETANA
2 IT001E40001666 PIAZZA DANTE
3 IT001E40006117 VIA GIACOMO MATTEOTTI
4 IT001E40037227 VIA CHIODAIOLI VALPIANA
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D. Lgs 50/2016 art. 183.
5 IT001E40054399 LOCALITA CAMILLETTA
6 IT001E40096305 VIALE RISORGIMENTO
7 IT001E40203733 PIAZZA BECCUCCI
8 IT001E40292616 VIA CAVA VALPIANA
9 IT001E40313427 VIA BASILICATA PRATA
10 IT001E40770517 LOCALITA CAMILLETTA
11 IT001E40783740 VIA MASSETANA
12 IT001E41365066 VIA INTERSEZIONE SR 439 CON SP 151 E SP 143
13 IT001E41442466 LOCALITA PIAN DEI MUCINI
14 IT001E41712089 PIAZZA 24 MAGGIO PARCHEGGIO
15 IT001E41747961 VIA MARTIRI NICCIOLETA
16 IT001E41772500 LOCALITA IAN DEI MUCINI
17 IT001E41772506 STRADA PROV GABELLINO LOC BOSCHETTO
18 IT001E41810147 VIA PARCO
19 IT001E41931973 VIA ALTIERO SPINELLI
20 IT001E42831793 VIA FONTEVECCHIA PRATA
21 IT001E42835382 PIAZZA ROMA TATTI
22 IT001E42835534 PIAZZA GIACOMO MATTEOTTI
23 IT001E42835813 LOCALITA VIVOLI CILINDRO
24 IT001E42837793 VIA SALVO D ACQUISTO
25 IT001E42838020 VIA BERNARDINO DEGLI ALBIZZESCHI VICOLO LUCI
26 IT001E42838660 VIA CAVOUR PRATA
27 IT001E42887894 VIA DELLA CAVA
28 IT001E42887970 VIA DEL CANCELLONE VALPIANA
29 IT001E42888103 VIA DELLE FONDERIE VALPIANA
30 IT001E42888471 VIA BERNARDINI TATTI
31 IT001E42888582 LOCALITA NICCIOLETA
32 IT001E42888854 VIA TOSCANA PRATA
33 IT001E42889597 LOCALITA GHIRLANDA
34 IT001E42890178 LOCALITA FENICE CAPANNE
35 IT001E42890213 LOCALITA LA PESTA
36 IT001E42890275 VIA XIMENES
37 IT001E42890721 VIA 25 APRILE
38 IT001E42890834 VIALE TOGLIATTI
39 IT001E42891262 VIALE RISORGIMENTO
40 IT001E42891493 VIA DUE GIUGNO
41 IT001E42892089 VIA NENNI PIETRO
42 IT001E42892988 VIA F LLI CERVI
43 IT001E42892999 VIALE GRAMSCI
44 IT001E42893235 VIA FRATTI
45 IT001E42893328 VIA SALITA DI POGGIO
46 IT001E42893501 CORSO DIAZ
47 IT001E42893553 CORSO DIAZ
48 IT001E42893803 VIA CERVI
49 IT001E42894208 VICOLO BASSI
50 IT001E42894214 VICOLO BASSI
51 IT001E43248226 VIA DEI CHIASSARELLI
Comune di Massa Marittima
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