CFSL COMUNICAZIONI - Pianificazione e realizzazione delle misure - N. 90 | aprile 2020 - EKAS
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CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 Schweizerische Eidgenossenschaft Commissione federale di coordinamento Confédération suisse per la sicurezza sul lavoro CFSL Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Pianificazione e realizzazione delle misure
Attuare le misure per ridurre i pericoli «Le misure neutralizzano i pericoli». Questa semplice formula mostra quanto siano impor- tanti le misure nell’ambito della sicurezza sul Dott.ssa lavoro, la cui missione principale, alla fine, è Carmen Spycher la gestione dei pericoli. Segretaria principale CFSL, Lucerna Tuttavia, nonostante la semplicità della for- mula, attuare le misure spesso è complicato, perché devono essere sempre adattate ai pericoli rilevati. Di conseguenza, è impor- tante evitare soluzioni affrettate nella piani- Impressum ficazione e procedere in modo accurato e Comunicazioni della Commissione sistematico per renderle sostenibili ed effi- federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL – nr. 90, caci. In tale contesto, un ruolo chiave spetta aprile 2020 senz’altro al principio STOP. Questa sigla Editore così facile da ricordare ci rammenta conti- Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL, nuamente che i pericoli devono essere valu- Fluhmattstrasse 1, 6002 Lucerna tati in modo approfondito: a prevenire gli Telefono 041 419 59 59 ekas@ekas.ch, www.cfsl.ch infortuni professionali in modo duraturo non è la misura più ovvia, bensì la più efficace. Responsabile redazione Matthias Bieri, redattore, Segreteria CFSL Questa nuova edizione di Comunicazioni è Peter Schwander, responsabile del progetto, Segreteria CFSL dedicata al tema della pianificazione e realiz- Dott.ssa Carmen Spycher, zazione delle misure partendo dal principio segretaria principale CFSL STOP. Scoprite i tipi di misure necessarie in La rivista Comunicazioni pubblica funzione delle situazioni specifiche, dove tro- contributi firmati. I nomi degli autori sono riportati. vare idonei mezzi ausiliari e in quali casi è opportuno ricorrere a un supporto esterno. Layout Agentur Frontal AG, www.frontal.ch Vi raccomandiamo in particolare i nostri esempi di buone prassi che illustrano in Edizioni Pubblicato due volte all’anno modo chiaro e concreto la pianificazione delle misure in azienda. Buona lettura! Tiratura Tedesco: 20 500 Francese: 7 200 Italiano: 1500 Distribuzione e diffusione Svizzera Copyright © CFSL; riproduzione autorizzata con Dott.ssa Carmen Spycher citazione della fonte e previo consenso Segretaria principale CFSL, Lucerna della redazione. Ordinazioni CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 È possibile abbonarsi gratuitamente alla versione cartacea della rivista Comunica- zioni. Ordinazioni via e-mail: ekas@ekas.ch. La rivista Comunicazioni è disponibile anche online all’indirizzo www.cfsl.ch/ comunicazioni. Gli interessati possono inoltre informarsi tramite newsletter in merito alla pubblica- zione dell’ultimo numero della rivista. Per registrarsi: www.cfsl.ch/newsletter. 2
7 IN PRIMO PIANO 4 Principio STOP: come individuare le giuste misure 7 Quali tipi di misure sono disponibili? 11 Pianificare e attuare le misure in modo efficiente 14 Il ricorso ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro (MSSL) 17 RAMSEIER Suisse SA: pianificazione delle misure nelle linee di produzione 10 14 21 Matterhorn-Gotthard-Bahn / Gornergrat Bahn: la gestione delle misure come parte della cultura della sicurezza TEMI SPECIFICI 25 Una campagna per diventare più consapevoli della sicurezza nel 25 settore alberghiero e ristorazione 27 CFSL 2020 – 2023: nuove nomine e modalità di nomina 29 Lavori con esposizione al calore: a cosa bisogna fare attenzione 32 Società Svizzera di Sicurezza sul Lavoro (SSSL) 29 VARIE 34 I nuovi supporti informativi della CFSL 35 I nuovi supporti informativi della Suva 38 I nuovi supporti informativi della SECO 39 Persone, cifre e fatti 3
IN PRIMO PIANO Principio STOP: come individuare le giuste misure Nell’ambito della sicurezza sul lavoro, in fase di pianificazione delle misure, si cerca di individuare le misure di protezione in grado di neutralizzare nel modo più efficace il pericolo identificato. Il principio STOP classifica tali misure in base alla loro effi- cacia e indica quali preferire. Il concetto di «STOP», facile da ricordare, al contempo suggerisce fondamentalmente di: fermarsi, riflettere e valutare prima di agire, ossia l’idea che è alla base di STOP. I n azienda occorre adottare prov- nizzative e misure Personali, cioè organizzative occupano il terzo vedimenti quando si è accertata l’ordine da seguire per individuare le posto e il loro scopo è quello di la presenza di pericoli che però misure di protezione contro i peri- avvertire nel modo migliore le non sono ancora stati affrontati coli. In primo luogo occorre verifi- persone della presenza di pericoli. o non in modo adeguato. Nel care le misure con il più alto livello Hanno lo stesso problema delle momento in cui si pianificano delle di efficacia. misure personali, quelle con il misure, non basta attuare la prima livello di efficacia più basso: la che capita e la più facile da realiz- • Ciò equivale a sostituire un peri- loro efficacia dipende infatti dal zare, ma si tratta piuttosto di analiz- colo, eliminando quello esistente o comportamento umano, in zare a fondo il processo lavorativo in sostituendolo con uno di portata quanto è solo l’uomo a garantire questione e chiarire come ridurre il inferiore. Idealmente, una volta la protezione dai pericoli in pericolo nel modo più duraturo pos- sostituito il pericolo, non ci si entrambe le categorie. sibile. Questa l’idea alla base del dovrebbe più preoccupare di esso. principio STOP. • Seguono le misure tecniche, le I quattro tipi di misure in breve Thomas Hofmann quali, a differenza della sostitu- Docente di igiene del lavoro, STOP: quattro lettere per zione, non eliminano i pericoli ma Serviamoci di un esempio per illu- sicurezza sul dimostrare l’efficacia li contengono. Se la misura non strare i quattro tipi di misure. In un’a- lavoro, sicurezza viene aggirata, è impossibile zienda si lavora usando un prodotto degli eventi, RSM & BCM, L’acronimo «STOP» sta per Sostitu- essere esposti al pericolo. chimico corrosivo. Il pericolo è rap- ZHAW, Wädenswil zione, misure Tecniche, misure Orga- • In termini di efficacia, le misure presentato dal fatto che il prodotto S T Sostituzione Misure tecniche ELEVATO livello di efficacia
chimico entra in contatto con la pelle consentono di separare il pericolo tuisce il prodotto chimico, si elimina e la corrode. dalle persone grazie a formazione, il pericolo alla fonte e il problema è regolamentazione delle competenze o risolto; se si adotta una misura tec- Anzitutto occorre verificare se è pos- sorveglianza. Con un divieto d’accesso nica, questa si applica sempre a tutto sibile una Sostituzione. Il metodo di alle persone non autorizzate, ad il personale; le misure organizzative lavoro, la sostanza o il dispositivo esempio, si può fare in modo che solo e personali funzionano bene se ven- pericolosi possono essere sostituiti le persone che eseguono la lavora- gono rispettate, ma con quelle per- da un metodo, una sostanza o un zione si trovino nelle vicinanze del sonali la protezione dal pericolo dispositivo non pericolosi? È possi- prodotto chimico. Anche contrasse- dipende dal singolo individuo. bile eliminare completamente la gnare il prodotto chimico come «cor- fonte del pericolo o perlomeno rosivo» costituisce una misura orga- Il giusto mix è la regola ridurla al punto da non costituire più nizzativa. Contemporaneamente un pericolo? Nel nostro esempio occorre accertare quale tipo di forma- La procedura basata sull’ordine occorre verificare se, a parità di effi- zione e istruzione può contribuire a appena descritto sembra relativa- cacia, il prodotto chimico corrosivo far si che si lavori in sicurezza con il mente semplice. Tuttavia, spesso può essere sostituito con una prodotto chimico corrosivo. comporta un certo onere. È raro che sostanza non pericolosa. le singole misure portino a una solu- zione, più normale che varie misure Se una sostituzione non è possibile, Solo come di tipo diverso consentano insieme di si deve accertare la fattibilità di ultimo passaggio raggiungere l’obiettivo. Nel nostro misure Tecniche. Esempi classici in esempio, un dispositivo di prote- tal senso sono l’impiego di dispositivi si cercano misure zione tecnico può ridurre il pericolo di protezione sulle macchine o il personali. derivante dal prodotto chimico, montaggio di parapetti in corrispon- misure organizzative possono rego- denza di aperture nel vuoto. Nel lamentare l’accesso all’ambiente di caso in oggetto la domanda è: attra- Solo come ultimo passaggio, cioè se lavoro mentre opportuni corsi di for- verso una misura tecnica, è possibile nessuna delle verifiche precedenti ha mazione possono insegnare a usare adattare il metodo di lavoro in modo portato a una soluzione definitiva, si il prodotto chimico. Anche le misure che le persone non entrino più in cercano misure Personali. Queste personali sono assolutamente neces- contatto con il prodotto chimico cor- riguardano il comportamento cor- sarie, dal momento che, come sem- rosivo? Nel nostro esempio un con- retto delle persone, spesso legato pre avviene, è previsto l’uso di DPI. tenitore chiuso potrebbe essere una all’uso di dispositivi di protezione soluzione tecnica. individuale (DPI). Nel caso in oggetto Le misure organizzative o personali significa chiedersi: quali DPI occorre fungono spesso da misure imme- Dopo le misure tecniche, si verifica la acquistare per il personale che lavora diate per ridurre i pericoli, ma pos- fattibilità delle misure Organizza- con il prodotto chimico corrosivo? sono anche essere mantenute in tive. Queste garantiscono una limita- Il nostro esempio illustra bene l’effi- parte come integrazione alle misure zione del tempo di esposizione oppure cacia delle diverse misure: se si sosti- S o T, così come è anche possibile O P Misure organizzative Misure personali BASSO livello di efficacia
IN PRIMO PIANO Se una sostituzione non è possibile, si deve adottare una soluzione tecnica. che non esistano misure di tipo S o T taggi in altri settori, ad esempio per 0% Livello di efficacia 100 % proporzionate e attuabili. l’ambiente o la gestione delle risorse. Sostituzione Diligenza e sistematicità garantiscono ulteriori Etica del lavoro e cultura della sicurezza quali S vantaggi fattori determinanti Misure T tecniche Nella valutazione dei rischi, il grosso Per affermare in modo efficiente il Misure errore sta nel limitarsi troppo rapida- mente alla «P» dei fattori personali principio STOP, anche l’etica del lavoro e la cultura della sicurezza O organizzative senza mettere in discussione il pro- prevalenti in azienda sono fattori Misure cesso in sé, trascurando quasi sem- determinanti. E qui arriviamo al P personali pre la visione d’insieme necessaria cuore della sicurezza sul lavoro: in allo scopo. Ad esempio, è più facile che modo si possono portare i lavo- e quasi sempre più conveniente ratori ad avere una visione chiara riesce a trovare le misure migliori. A ricorrere agli occhiali di protezione della propria sicurezza e a non per- loro volta, per gli specialisti della rispetto alla totale modifica del pro- derla mai? A tale proposito è impor- sicurezza sul lavoro è importante CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 cesso produttivo. Ma cosa è più tante come si affronta il tema della essere accettati nel loro ruolo e che sostenibile nel lungo termine, più sicurezza: se la responsabilità e le questo sia consolidato. Solo così, competitivo e in grado di garantire possibilità di realizzazione vengono nella ricerca delle giuste misure, gli un livello di sicurezza accettabile? delegate il più possibile dall’alto specialisti riescono a raggiungere l’o- Per valutare le misure spesso è richie- verso il basso della scala gerarchica, biettivo essenziale: lavorare in modo sto anche un lavoro di squadra. se si coinvolgono i lavoratori nel sano e sicuro in azienda. Stando all’esperienza, un’analisi con- tema sicurezza e se gli audit non divisa del processo e del prodotto diventano ispezioni bensì opportu- porta i migliori risultati nonché van- nità di coaching, in genere l’azienda 6
Quali tipi di misure sono disponibili? Nella nostra routine lavorativa incontriamo costantemente numerosi pericoli. Non possiamo evitarli né eliminarli, ma possiamo imparare a gestirli. L’obiettivo è fare in modo che i pericoli non si trasformino in qualcosa di più grave o in eventi veri e propri. La molteplicità e la peculiarità delle misure necessarie a tale scopo ci pone di fronte a una sfida.
IN PRIMO PIANO L e cause, e dunque le forme, dei pericoli in grado spontaneo e creativo delle persone direttamente coin- di provocare un infortunio o un danno sono molto volte. Come dire «Stop» nel momento in cui si percepi- variegate. Di conseguenza, le misure vanno impo- scono azioni non sicure. Le misure immediate sono state in modo altrettanto personalizzato per esclu- quasi sempre di tipo provvisorio. dere un evento o contenere un danno con la massima efficacia. Misure generiche o cumulative spesso si rive- Misure di emergenza – possono salvare vite umane lano poco efficaci, in quanto non sufficientemente adat- tate al processo lavorativo, per cui falliscono il loro obiet- Le misure di emergenza vengono applicate quando il tivo. Nell’ambito delle diverse esigenze, distinguiamo tre sistema di prevenzione non ha funzionato allo scopo di gruppi principali di misure: contenere il danno provocato da un evento. Tali misure, tuttavia, non possono più incidere sull’evento in sé e • misure immediate affinché siano efficaci, è necessaria una perfetta orga- • misure di emergenza nizzazione in caso di emergenza. Richiedono una buona • misure definitive preparazione per poter essere applicate in modo rapido, mirato ed efficace. Le misure di emer- Le differenze principali tra questi tre genza possono salvare vite umane. Al tipi di misure riguardano la possibilità L’elaborazione riguardo sono determinanti i primi di pianificazione, il momento dell’ap- di misure definitive 10 –15 minuti dopo l’evento. Può plicazione e la durata di tale appli trattarsi, ad esempio, di un infortunio cazione. Le misure immediate e di richiede un’analisi con una grave ferita da taglio o un emergenza devono essere attuate al approfondita. improvviso malore con pericolo di Katharina momento e nel modo più rapido pos- vita, come difficoltà respiratorie o col- Adelberger sibile, ma la loro durata è relativa- lasso cardiocircolatorio. Anche i Ingegnere mente breve. Al contrario, le misure definitive necessi- danni alle cose e all’ambiente possono essere significa- di sicurezza, responsabile tano quasi sempre di una fase più lunga di pianificazione tivamente contenuti con un intervento rapido ed effi- settore speciali- e realizzazione, ma dopo la loro durata, efficacia e soste- cace, ad esempio, in caso di incendio o di fuoriuscita di stico SLPS per nibilità sono elevate. sostanze pericolose. La tutela dei lavoratori resta sempre tutta la Svizzera, Swiss Safety la priorità. Misure di emergenza rapide ed efficaci richie- Center AG Misure immediate – attuazione rapida ed efficace dono prima un’analisi dettagliata degli eventi prevedibili, come pure l’acquisto e la messa a disposizione di mezzi Da un lato le misure immediate vengono adottate per ausiliari adeguati e un addestramento costante ad evitare un infortunio quando si riconoscono situazioni affrontare possibili situazioni critiche. pericolose improvvise e inaspettate. È il caso, ad esem- pio, di un’apertura nel suolo che, se non è possibile Misure definitive – la durata prima di tutto chiudere immediatamente, viene messa in sicurezza con uno sbarramento. Dall’altro lato le misure immediate Adottando misure definitive, si escludono gli eventi o si vengono applicate per evitare che le situazioni perico- riduce la loro probabilità di accadimento. Elaborare e CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 lose si ripetano a breve scadenza. È il caso, ad esempio, attuare misure definitive prima che si verifichi un evento dello spegnimento e della messa in sicurezza nell’imme- costituisce un prezioso lavoro di prevenzione mentre, diato di una macchina, il cui funzionamento problema- dopo l’evento, tali misure assicurano perlomeno che non Hubertus tico ha causato un infortunio. Lo spegnimento deve si ripeta. L’elaborazione di misure definitive richiede Uhlenhof Ingegnere di durare fino a quando non sarà possibile ripristinare le un’analisi approfondita di tutti i pericoli emersi e preve- sicurezza, condizioni di sicurezza della macchina. Contrariamente dibili nei vari posti di lavoro di un’azienda. Grazie a un consulente alle misure di emergenza e alle misure definitive, quelle esame preciso delle cause dei pericoli, attenendosi al SLPS & IRM, Swiss Safety immediate non sono pianificabili o comunque è difficile principio STOP si elaborano e attuano i provvedimenti Center AG farlo. Esse richiedono piuttosto un intervento rapido, più efficaci quali misure definitive. In questo processo la 8
Integrazione delle misure nel sistema di sicurezza aziendale Linee guida della sicurezza, obiettivi della sicurezza, Pianificazione e realizzazione delle misure, 1 6 sono il punto di partenza di ogni miglioramento per eliminare o ridurre i pericoli Organizzazione della sicurezza, Organizzazione in caso d’emergenza, 2 7 disciplina compiti e competenze per contenere i danni Formazione, istruzione, Partecipazione, 3 8 consentono di intervenire nel modo corretto per coinvolgere le persone con un ruolo attivo Regole della sicurezza, Protezione della salute, 4 9 generano chiarezza crea condizioni di lavoro sostenibili per la salute Individuazione dei pericoli, valutazione dei rischi, Controllo, audit, 5 10 per verificare se gli obiettivi prefissati sono stati per comprendere dove si nascondono i pericoli raggiunti e se sono necessari adeguamenti partecipazione dei lavoratori è molto importante. Elabo- coli, pianificare le misure e attuarle. 0% Livello di efficacia 100 % rare e attuare misure definitive spesso non è realizzabile Il sistema definisce anche ulteriori nel breve termine. Nel periodo transitorio occorre dunque compiti indispensabili per garantire Sostituzione adottare misure immediate o misure di minore efficacia. in modo duraturo l’efficacia delle misure, come partecipazione, forma- S Supporto nell’elaborazione delle misure zione e istruzione dei lavoratori. Misure Regolamenta, inoltre, la messa a T tecniche Nelle aziende che presentano pericoli particolari o disposizione, la manutenzione e il Misure quando mancano le conoscenze specialistiche necessarie a garantire la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute, controllo dei mezzi necessari a rea- lizzare le misure. Il sistema di sicu- O organizzative per elaborare le misure occorre coinvolgere gli specialisti rezza aziendale prevede anche con- Misure della sicurezza sul lavoro (MSSL). Il ricorso a questi spe- trolli e audit per verificare l’efficacia P personali cialisti è disciplinato nella direttiva CFSL 6508. Si tratta delle misure. In caso di necessità, della procedura più corretta anche per ragioni di costo. occorre rispondere adeguando le A posteriori, è quasi sempre difficile adattare al livello misure alle mutate situazioni aziendali. Aggiornamenti e CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 richiesto le misure carenti o ciò comporta maggiori costi. controlli a rotazione dell’efficacia e della durata delle misure si fondano anche sul principio Plan – Do – Integrazione delle misure nel sistema Check – Act. Il sistema di sicurezza aziendale è un pro- di sicurezza aziendale cesso costante che viene gestito e vissuto conforme- mente a tale principio. Solo in questo modo e grazie alla Il sistema di sicurezza aziendale costituisce la base di partecipazione di tutti i lavoratori è possibile rielaborare lavoro per pianificare e realizzare misure efficaci e dura- le misure necessarie, adeguarle alle condizioni del ture. I dieci punti del sistema di sicurezza aziendale com- momento e mantenere la loro efficacia. prendono tutte le fasi necessarie per riconoscere i peri- 9
IN PRIMO PIANO Pianificare e attuare le misure in modo efficiente La corretta pianificazione e attuazione delle misure in azienda è enormemente agevolata dall’utilizzo dei giusti strumenti che tuttavia, in alcuni casi, non sono direttamente applicabili. Tali casi risultano sempre i più onerosi, in quanto occorre trovare una nuova soluzione. CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 10
I l carico di lavoro e gli strumenti necessari per pianificare e attuare Esempio 1 le misure dipendono molto dal contesto. A seconda della situa- Domanda Risposta Misura zione, il percorso per raggiungere l’obiettivo, ossia le misure attuate, I lavoratori che guidano un carrello No Le scarpe di sicurezza sono un può comportare o meno un grande elevatore a timone / a forca aspetto da organizzare insieme ai lavoro interno all’azienda. In linea di indossano le scarpe di sicurezza lavoratori o ai loro rappresentanti. I principio si distinguono due diverse prescritte? lavoratori sono tenuti a indossarle. situazioni: Il carico utile del pavimento (ad es. No Se non è noto, il carico utile deve • Situazioni semplici: le misure 500 kg / m2) nella zona del magazzino / essere determinato da uno speciali- necessarie per raggiungere l’obiet- della rampa è noto e segnalato? sta per poi essere adeguatamente tivo di sicurezza sono note e segnalato. derivano dalla conformità allo stato della tecnica o dalle perti- A partire da 1,5 m di larghezza, le No Occorre prevedere e applicare nenti disposizioni. scale sono munite di corrimano su appositi corrimano. • Situazioni complesse: nell’am- entrambi i lati? bito di una valutazione dei rischi, sono identificati i rischi non accet- tabili. Per raggiungere l’obiettivo relativa attuazione, è conseguente- sempre il coinvolgimento di tre cate- di sicurezza, occorre elaborare mente ridotto. gorie di persone. In primo luogo il misure appropriate. progettista, che conosce il processo Situazione complessa e la tecnologia. In secondo luogo i Situazione semplice soggetti interessati, che conoscono In situazioni più complesse, l’indivi- l’operatività e i problemi che si veri- Esempi classici di situazioni semplici duazione dei pericoli avviene quasi ficano. In terzo luogo gli specialisti nell’ambito dell’individuazione dei sempre nell’ambito di un’ampia valu- della sicurezza (specialisti MSSL), che pericoli in azienda sono le carenze tazione dei rischi, dalla quale si rica- apportano le conoscenze metodolo- rilevate passando in rassegna la lista vano poi le misure necessarie. Di giche e specialistiche. di controllo di una soluzione setto- norma, un’esaustiva valutazione dei riale (vedi esempio 1). Le misure rischi si articola nelle fasi di seguito In una situazione ottimale, tutte le necessarie per eliminare tali carenze descritte: persone coinvolte elaborano e valu- derivano quasi sempre direttamente tano le misure necessarie in un pro- dalla lista di controllo o da un altro • definire i limiti del sistema cesso comune. Le misure vengono strumento disponibile (vedi riqua- • identificare i pericoli generate attraverso un’apposita tec- dro 1). L’onere per identificare tali • analizzare i rischi nica (design thinking): brainstor- misure, e di solito anche quello per la • confrontare il rischio con ming / brainwriting, box morfologico l’obiettivo di sicurezza o mind mapping. In una prima fase, (valutazione del rischio) le possibili misure sono semplice- 0% Livello di efficacia 100 % • ridurre i rischi (pianificazione / mente raccolte. attuazione delle misure) Sostituzione • ripetere la valutazione dei rischi In una fase successiva vengono valu- S • mantenere il livello di sicurezza tate all’interno del team, applicando CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 raggiunto il principio STOP o uno simile, ad es. Misure T tecniche Nel pianificare e attuare le misure in quello dell’Istituto federale tedesco per la sicurezza e la salute sul lavoro Misure situazioni complesse, la procedura (BAuA; vedi Infobox p. 13). In fase di O organizzative può variare notevolmente a seconda valutazione, nella scelta si tiene Andreas Martens Direttore AEH dei pericoli presenti, dunque non conto anche dei costi (investimento, Zentrum für Misure ne esiste una adatta a tutti i casi. Di spese correnti) nonché dell’onere per Arbeitsmedizin, P personali norma, però, la pianificazione e l’at- i collaboratori coinvolti nel processo. Ergonomie und Hygiene AG, tuazione delle misure prevedono Zurigo 11
IN PRIMO PIANO Esempio 2 Misure Approccio / valutazione Sono disponibili altri detergenti Nessun prodotto trovato S non problematici e altrettanto efficaci? Sostituzione È possibile dosare automaticamente Da affrontare al momento dell’acquisto di una T il detergente? nuova macchina / la voce è inserita nel budget Misure Il detergente può essere fornito in contenitori L’argomento viene discusso con il fornitore tecniche di sicurezza? Definizione di un metodo di lavoro sicuro per Di competenza del capo team, verifica tramite O manipolare i detergenti e in caso di guasto l’igienista del lavoro Misure Organizzazione di primo soccorso: doccia oculare Viene acquistata organizzative Selezione e messa a disposizione di DPI sicuri Valutazione dei guanti con test effettuati P (occhiali e guanti di protezione) dai lavoratori Misure di Istruzione dei lavoratori sul processo e sul corretto Viene predisposto un piano per la protezione protezione individuale utilizzo dei DPI della pelle, con l’acquisto dei prodotti necessari Verifica periodica dell’osservanza delle istruzioni Istruzione a cura del capo team con documento (uso di prodotti dermoprotettivi / guanti), audit comprovante l’avvenuta formazione La PCSL assume il controlling Successivamente, sulla base di tale della lavatrice un po’ datata, il perso- dosaggio quale provvedimento effi- valutazione, si passa alla definizione nale manipola e aggiunge questi cace (misura tecnica), che però non delle misure. La loro attuazione detergenti in maniera convenzionale. potrà essere tempestivamente realiz- richiede la designazione dei respon- I detergenti impiegati sono del tipo zato in considerazione dell’investi- sabili, l’approvazione di un budget e liquido e concentrato e il loro contatto mento elevato e del principio della la fissazione di un termine ultimo. Le proporzionalità. Fino alla realizzazione misure vengono quindi attuate dai di questo provvedimento, vengono responsabili. Dopo l’attuazione, il L’attuazione quindi definite misure immediate, da responsabile della sicurezza sul attuare non appena possibile. Si tratta richiede la lavoro effettua all’occorrenza un principalmente di misure organizzative controllo e, se necessario, si procede designazione dei e di protezione individuale. a una nuova valutazione dei rischi. responsabili. Tra l’altro viene così definito il pro- CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 Manipolazione di sostanze cesso per la sostituzione dei conteni- pericolose nelle lavanderie può causare gravi danni agli occhi o tori, individuando anche le misure alla pelle. A questo punto la direzione, protettive necessarie «Guanti di pro- Segue un esempio concreto volto a una collaboratrice interessata e il ser- tezione» e «Occhiali di protezione». illustrare la procedura sopra descritta. vizio tecnico elaborano insieme possi- Tutte le necessarie istruzioni di lavoro In una lavanderia, nell’ambito dell’in- bili misure (vedi esempio 2). vengono annotate per iscritto. Nell’ac- dividuazione dei pericoli, è stato rile- quisto dei guanti e degli occhiali di vato l’utilizzo di grandi quantità di Nell’elaborare le misure, si identifica protezione vengono testati due detergenti industriali. Durante l’uso l’automazione mediante impianto di modelli idonei. Alla fine i lavoratori 12
Tipi di strumenti (lista non esaustiva) • Liste di controllo (Suva, SECO, soluzioni settoriali ecc.) • Opuscoli, promemoria • Soluzioni interaziendali MSSL (soluzioni settoriali, soluzioni per gruppi di aziende, soluzioni modello) • Informazioni del fabbricante (manuali d’uso, informazioni del fabbricante della macchina / dei fornitori di DPI) • Documenti di associazioni di categoria, scambio interno al settore • Direttive, norme • Banche dati • Schede di dati di sicurezza • Pubblicazioni online decidono per il materiale protettivo • Informazioni di specialisti MSSL più piacevole da indossare. • Soluzioni dall’estero Per garantire la protezione della pelle, vengono acquistati una crema protet- tiva e prodotti di cura della pelle, che sono poi messi a disposizione dei lavoratori. Viene predisposto anche un piano per la protezione della pelle. Nell’ottica di un’organizzazione in caso di emergenza, viene inoltre Pianificazione delle misure installata una doccia oculare. secondo il principio BAuA (Istituto federale tedesco per la sicurezza I lavoratori sono istruiti sul posto in sul lavoro e la medicina del lavoro) merito alle misure adottate, con esercitazioni pratiche sui singoli pro- 1. Evitare il pericolo cessi, incluso l’utilizzo dei DPI. Il 2. Minimizzare il rischio residuo documento comprovante l’avvenuta 3. Proteggere dal pericolo mediante misure tecniche formazione viene archiviato. 4. Tenere lontane le persone dalla zona di pericolo (LOTO) Una buona visione d’insieme 5. Formare e istruire fa risparmiare tempo 6. Protezione dal pericolo mediante l’uso di dispositivi di protezione individuale La conoscenza degli strumenti dispo- nibili aiuta non solo nelle situazioni semplici. Anche in quelle più com- plesse essi sono irrinunciabili per pia- nificare e attuare misure. Sebbene non forniscano soluzioni pronte per l’uso, è essenziale consultarli. Nell’e- sempio precedentemente descritto, tra l’altro, le informazioni del fabbri- cante sulla macchina e sui deter- genti, la scheda di dati di sicurezza In merito a 4.: LOTO = Lockout / Tagout: del detergente e l’opuscolo Suva Lockout / Tagout è un’importante pratica di sicurezza «Protezione della pelle sul posto di nella quale si separano i circuiti elettrici, si chiudono le lavoro» costituiscono una base pre- valvole, si neutralizzano le temperature estreme e si ziosa per la pianificazione delle mettono in sicurezza le parti in movimento, in modo CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 misure. Tale pianificazione sarebbe tale che, durante i lavori di manutenzione, non ven- stata possibile anche senza questi gano convogliate energie pericolose nella macchina. strumenti, ma il carico di lavoro Di conseguenza, i vostri collaboratori possono svolgere richiesto sarebbe stato di gran lunga il loro lavoro con la massima sicurezza e garantire una maggiore. Per questo vale lo stesso ripresa dell’esercizio senza problemi. anche nelle situazioni più complesse: l’utilizzo degli strumenti disponibili fa risparmiare tempo e consente una pianificazione efficiente delle misure. 13
IN PRIMO PIANO Il ricorso ai medici del lavoro e agli altri specialisti della sicurezza sul lavoro (MSSL)
Se un’azienda non dispone delle conoscenze specialistiche necessarie in materia di sicurezza e tutela della salute del personale a fronte di determinati pericoli sul posto di lavoro, è tenuta a cercare un supporto esterno. Conformemente all’ordinanza, tale supporto esterno deve prevedere il coinvolgimento di uno specialista MSSL. Gli spe- cialisti MSSL sono medici del lavoro, igienisti del lavoro, ingegneri della sicurezza, esperti nell’ambito della sicurezza e diplomati che hanno superato l’esame profes- sionale di specialista della sicurezza sul lavoro e della protezione della salute. Si tratta di esperti, formati per riconoscere e accertare i pericoli, che supportano le aziende nell’attuazione di misure appropriate per tutelare i lavoratori. Tuttavia, la maggior parte delle aziende non è costretta a cercare da sola i propri specialisti, ma ha la possibilità di soddisfare le sue esigenze grazie a una soluzione interaziendale MSSL. I bravi titolari d’impresa o superiori girano regolar- 1. dal rischio di infortunio e di malattie professionali, mente per la loro azienda, osservano i processi, si come risulta dai dati statistici a disposizione e dalle informano sulla qualità dei prodotti e sul benessere analisi di rischio; dei loro collaboratori. Nonostante questi sopralluoghi 2. dal numero delle persone occupate; periodici, essi si trovano spesso a dover constatare a 3. dalle conoscenze specifiche necessarie per garantire posteriori che, in termini di sicurezza sul lavoro, è sfug- la sicurezza sul lavoro all’interno dell’azienda. gito loro qualcosa di molto evidente. Come quella scala a pioli difettosa nell’angolo o il fatto che in una posta- Ma quando e in quale forma si ha veramente zione si lavori da sempre senza guanti di protezione. Poi bisogno di uno specialista MSSL? c’è la porta dell’uscita di sicurezza, fortunatamente mai usata da anni, che è chiusa e bloccata dalla presenza di Ai fini della concreta attuazione dell’obbligo di ricorso materiale. Da diverso tempo la pensilina viene pulita MSSL, sulla base dell’art. 11b OPI, la CFSL ha emanato senza protezione anticaduta, tanto per farlo bastano una direttiva, la direttiva MSSL 6508. La direttiva prevede pochi minuti. L’elenco potrebbe continuare all’infinito. che occorre coinvolgere concretamente gli specialisti MSSL se: «Abbiamo sempre fatto così e non è mai successo nulla». Un’affermazione di questo tipo è comprensibile a. in azienda sono presenti pericoli particolari in un primo momento: affidarsi alla routine e non vedere e le carenze del proprio contesto lavorativo è umano e b. in azienda non si dispone delle conoscenze speciali- succede ovunque. Ciononostante, è stato dimostrato stiche necessarie nel campo della sicurezza sul lavoro che un tale approccio comporta un maggior numero di e della tutela della salute. infortuni. Il legislatore cerca di contrastare gli effetti negativi di questo stato di cose, tra l’altro con l’articolo I pericoli particolari sono elencati nell’Allegato 1 della CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 11a dell’Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni direttiva 6508. L’azienda può assicurarsi le conoscenze (OPI). Detto articolo prevede che il ricorso a uno specia- specialistiche in vari modi. Il più semplice, efficace e lista esterno della sicurezza sul lavoro offra un supporto anche più conveniente è l’adesione, con relativa attua- a determinate aziende, esposte a pericoli particolari, zione, a una delle soluzioni interaziendali approvate nella prevenzione di infortuni e malattie professionali. dalla CFSL, vale a dire soluzione settoriale, per gruppi di aziende e soluzione modello. Le soluzioni interaziendali Eric Montandon L’entità dell’obbligo di ricorso a medici del lavoro e ad mettono a disposizione delle aziende un sistema di sicu- Responsabile ser- vizio specializzato altri specialisti della sicurezza sul lavoro (MSSL) dipende rezza, con la funzione di migliorarlo costantemente MSSL, Segreteria da tre fattori: insieme agli specialisti MSSL. CFSL, Lucerna 15
IN PRIMO PIANO Esempio tipico di ricorso a un MSSL: un igienista del lavoro misura la concentrazione di sostanze nocive nell’aria. Vi è poi la possibilità di garantire la Qual è il modo migliore per individuare gli 0% Livello di efficacia 100 % disponibilità delle conoscenze spe- specialisti MSSL più giusti per me? cialistiche (o parti di esse) in azienda Sostituzione S assumendo specialisti MSSL o stipu- lando dei contratti con specialisti Se il direttore di un’azienda intende rivolgersi a uno spe- cialista MSSL per ricevere supporto, in una prima fase si Misure MSSL esterni. Anche l’utilizzo di sup- raccomanda di informarsi sulla disponibilità di una solu- T tecniche porti informativi messi a punto da zione settoriale certificata dalla CFSL nel proprio settore. specialisti MSSL può fornire cono- Per farlo, si può consultare il sito Internet www.cfsl.ch o Misure O organizzative scenze specialistiche. Queste varianti sono denominate soluzioni individuali rivolgersi alla Segreteria CFSL. Sul sito Internet della CFSL sono riportate anche le soluzioni modello certificate, e richiedono una maggiore autono- pensate per aziende che operano in un settore per il Misure P personali mia per acquisire informazioni, dun- quale non esiste una soluzione settoriale. Grazie alla que sono adatte soprattutto alle soluzione interaziendale più idonea, poi, è possibile sti- grosse imprese, che dispongono di pulare un contratto che riporti in dettaglio le prestazioni apposite strutture e risorse finanziarie. Il ricorso indivi- e i costi. duale a specialisti MSSL comporta più oneri e spese rispetto a una soluzione interaziendale MSSL. Per il ricorso a una soluzione individuale, è possibile rivol- gersi alle società specializzate degli specialisti MSSL cor- Quale vantaggio mi porta come azienda il ricorso rispondenti o consultare l’elenco degli indirizzi della Suva a specialisti MSSL? (vedi in basso). Il vantaggio maggiore per le aziende sta nel poter con- tare sulle competenze specifiche e di metodo degli spe- cialisti MSSL, interaziendali e spesso intersettoriali, ai fini Per ingegneri della sicurezza, esperti nell’ambito della tutela sistematica dei lavoratori (sicurezza sul lavoro della sicurezza e specialisti SL / PS: e protezione della salute). Il punto di vista esterno aiuta https://www.sgas.ch/it/sgasregister a ridurre l’incapacità di vedere le carenze del proprio contesto lavorativo e spesso anche a migliorare i pro- Per medici del lavoro: cessi. Vengono evidenziati pericoli non riconosciuti fino https://sgarm.ch/wordpress/?page_id=241 CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 a quel momento, mentre i rischi sottostimati vengono correttamente valutati e ridotti con apposite misure. Per igienisti del lavoro: https://www.sgah.ch/fr/ Inoltre, spesso i lavoratori tendono a prendere più sul listedesmembres serio specialisti neutrali che arrivano dall’esterno, i quali Indirizzi della Suva «Esperti nell’ambito della possono quindi introdurre e far attuare più velocemente sicurezza e ingegneri di sicurezza»: misure mirate e sistematiche. Investire nel ricorso a spe- https://www.suva.ch/it-CH/materiale/Indi- cialisti MSSL riduce guasti, sofferenze e costi. Aumenta rizzi/gli-specialisti-della-sicurezza-sul-lavoro la soddisfazione dei lavoratori, la produttività e di con- seguenza la competitività. 16
RAMSEIER Suisse SA: pianificazione delle misure nelle linee di produzione Quando si collegano singole macchine a linee di produzione, si creano tra loro delle interfacce. Ma mentre le singole macchine devono essere conformi alla Direttiva Macchine europea 2006/42/CE del 17 maggio 2006, le relative interfacce non sono coperte dalle rispettive dichiarazioni di conformità CE. Oltre a ciò, fattori ambientali come rumore, calore o pavimenti scivolosi generano ulteriori pericoli, di cui rara- mente il produttore dell’impianto ha tenuto conto. Come fa allora un’azienda a garantire la sicurezza delle singole macchine collegate al proprio interno? Per il collaudo interno delle proprie linee di produzione RAMSEIER Suisse SA ha elaborato un approccio globale di individuazione sistematica dei pericoli. Pianificazione e realizzazione delle misure Esempio di buona prassi 1
IN PRIMO PIANO L’azienda – RAMSEIER Suisse SA La RAMSEIER Suisse SA è uno dei raccolta media, si spremono 50 000 principali produttori di bevande in tonnellate di frutta, ma nell’anno Svizzera, con sede in Sursee, Can- record 2018 le tonnellate hanno tone di Lucerna. L’azienda produce superato la cifra di 90 000. succhi di frutta, bibite analcoliche, acque minerali, sciroppi e birra L’azienda, che fa parte del gruppo presso i suoi impianti di spremitura e fenaco, nasce con la denominazione produzione ubicati in cinque località RAMSEIER Suisse SA nel 2008 dall’u- sul territorio svizzero. Con i suoi due nione di alcune imprese. Presso la stabilimenti di spremitura, l’azienda sede di Sursee lavorano attualmente è il primo produttore di succhi di 155 collaboratori (gestione e ammi- frutta della Svizzera. Negli anni di nistrazione). Le linee di produzione richiedono solitamente una sistematica individuazione dei pericoli. S pesso una linea di produzione dro, ad esempio i turni. Vengono solo bensì nell’ambito di un team: da formata da macchine colle- esaminati e controllati i documenti un lato più occhi vedono meglio di gate tra loro non è altrettanto rilevanti, tra cui figurano dichiara- due, dall’altro il lavoro in team con- sicura della singola macchina, zioni di conformità CE, direttive, liste sente di avere punti di vista diversi. come RAMSEIER Suisse SA ha speri- di controllo, manuali d’uso, istruzioni Contrariamente alla classica valuta- mentato, a prescindere dal fatto che del fabbricante, documenti compro- zione dei rischi, che avviene in base i produttori di macchine rilasciano vanti l’avvenuta formazione, disegni alla probabilità di accadimento e alla raramente una dichiarazione di con- tecnici e piani di manutenzione. Ciò severità del danno, qui si tiene conto formità CE per linee di produzione consente di definire chiaramente le di quattro fattori (vedi grafico). Si complete. Un aspetto importante al basi per l’individuazione dei pericoli. tratta, dunque, di un metodo più riguardo è che le interfacce tra le diversificato, ma al contempo più varie macchine devono essere sinto- 2. Individuazione dei pericoli. Per semplice, in quanto le domande della nizzate tra loro, il che può determi- ogni individuazione si fa riferimento valutazione dei rischi offrono al mas- nare ulteriori pericoli a questo livello. al catalogo interno dei pericoli, che simo tre possibilità di risposta. Le Le linee di produzione, inoltre, sono nel frattempo è arrivato a compren- quattro domande vengono poste influenzate da vari fattori ambientali, dere oltre 200 pericoli raggruppati in ogni volta nello stesso ordine. A ogni come del resto accade anche per le diverse classi. L’elenco non è esau- risposta, l’indice di rischio varia verso singole macchine: pavimenti bagnati stivo e viene costantemente ampliato. l’alto o verso il basso. Infine, per ogni e scivolosi, illuminazione insuffi- I singoli pericoli derivano da norme, pericolo si arriva a un valore di rischio ciente, temperature elevate in estate direttive CFSL, liste di controllo Suva, che va da 1 (basso) a 6 (elevato). nonché situazioni di stress possono regole vitali della Suva e manuali essere tra le cause di pericoli imprevi- d’uso. L’elenco è un elemento deter- I pericoli rilevanti vengono inizial- sti. Considerando questi impianti nel minante dell’intera valutazione. Per mente valutati senza tenere conto di loro insieme, è possibile affrontare ogni individuazione, si tiene conto misure esistenti o eventualmente CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 tali pericoli in modo adeguato. A tal solo dei pericoli rilevanti per la situa- assenti. Se, ad esempio, si valuta l’il- fine, RAMSEIER Suisse SA adotta un zione, che di solito vanno da 30 a luminazione, si parte dal presuppo- approccio di individuazione sistema- 40 tipi. sto che quella del capannone sia tica dei pericoli basato su sei pilastri: insufficiente. Cosa succede se i gra- 3. Stima del rischio. In conformità dini dei pianerottoli sono scarsa- 1. Limiti del sistema. Un piano indi- alla norma EN ISO 14121-2, succes- mente illuminati? La conseguenza Martin Fuchs vidua chiaramente i limiti locali del sivamente si passa alla valutazione può essere una caduta con lesioni Specialista SLPS, RAMSEIER sistema. Si passa poi alla definizione dei pericoli, che l’addetto alla sicu- gravi (S = risposta 2). Un infortunio Suisse SA, Sursee di altre importanti condizioni qua- rezza (AdSic) non può eseguire da da inciampo può verificarsi di fre- 18
Valutazione secondo EN ISO 14121-2 Gravità Durata della Probabilità di Evitabilità Valore Indice Avvertenza del danno permanenz accadimento di rischio di rischio Rischio Attenzione S1 F1, F2 O1, O2 P1, P2 1 basso O3 P1 Rischio Attenzione P1, P2 2 moderato O1 P1 Rischio Segnalazione O2 P2 3 medio O3 F1 P1 Rischio Segnalazione / S2 P2 4 elevato pericolo F2 O1 P1 Rischio Pericolo O2 P2 5 molto elevato O3 P1 Rischio Pericolo P2 6 molto elevato Valutazione del pericolo massimo senza adozione di misure Il percorso evidenziato in celeste corrisponde all’esempio nel testo. S = gravità della lesione, entità del O = probabilità di accadimento di un possibile danno evento pericoloso S1 (lesione leggera, reversibile) O1 (molto bassa., trascurabile) S2 (lesione grave, irreversibile) O2 (bassa., possibile) O3 (elevata, probabile) F = frequenza e durata P = possibilità di evitare o limitare dell’esposizione al pericolo il danno F1 (rara o di breve durata) P1 (possibile in determinate condizioni) F2 (frequente o di lunga durata) P2 (impossibile) quente (F = risposta 2). La probabilità zione dei gradini. Non sempre le per i quattro tipi di misure. Ad esem- che un collaboratore inciampi esiste, proposte di soluzione sono subito pio, i collaboratori propongono ma non è elevata (O = risposta 2). Vi evidenti. Ma se un pericolo è elevato spesso soluzioni per rimuovere i peri- sono possibilità di illuminare meglio (indice di rischio 4 o superiore), deve coli. Se coinvolti, poi sono anche in le vie di circolazione o di metterle in essere imperativamente trovata una grado di comprendere meglio le sicurezza? Sì! (P = risposta 1). Secondo misura efficace. misure, il che solitamente favorisce l’albero delle domande, si ha un la loro accettazione, come avviene indice di rischio pari a 4, che rappre- Nel definire le misure, è importantis- per le misure tecniche, che vengono senta un rischio elevato (vedi il per- simo coinvolgere i collaboratori, i applicate meglio e non bypassate. corso evidenziato in celeste nel gra- quali conoscono molto bene i peri- Anche le misure organizzative fico in alto). Pertanto, è opportuno coli rilevanti, oltre a essere consape- riscuotono un maggiore consenso. adottare delle misure. voli dei pericoli che rischiano di Non da ultimo, i dispositivi di prote- insorgere in combinazione con una zione individuale (DPI) prescritti CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 4. Definizione delle misure neces- serie di fattori sfavorevoli. Qui temi saranno sistematicamente indossati sarie e loro attuazione. A questo come stress, calore, rumore o pavi- se i collaboratori erano presenti punto è importante cercare le solu- menti scivolosi possono svolgere un quando sono state discusse la fun- zioni insieme ai collaboratori e ai ruolo significativo. Anche la defini- zione e la necessità di tali dispositivi. responsabili gerarchici. Nel caso zione delle misure necessarie insieme dell’illuminazione, si potrebbero ai collaboratori avviene rigorosa- Quando raggiunge i propri limiti, il individuare le seguenti soluzioni: mente in base al principio STOP (vedi team interno ha l’obbligo di coinvol- migliorare la posizione delle lam- box STOP a pagina 20). Coinvolgere gere specialisti esterni, come quelli pade sui pianerottoli e la segnala- i collaboratori crea valore aggiunto dei settori sicurezza sul lavoro e 19
IN PRIMO PIANO commento Markus Schnyder, esperto di sicurezza e tutela della salute presso la Suva, sottolinea: Anche le macchine moderne presentano numerosi pericoli. «Solo in casi semplici la sicurezza di una linea di produzione può considerarsi attestata dalla dichiara- zione di conformità CE delle singole macchine e dai 0% Livello di efficacia 100 % relativi manuali d’uso, oltre che da un controllo dei difetti evidenti. Specie in corrispondenza delle inter- facce, in determinate condizioni ambientali o in pre- S Sostituzione senza di collegamenti complessi tra macchine e linee di produzione, una valutazione integrale dei rischi è determinante. A tale riguardo, il metodo T Misure tecniche applicato da RAMSEIER Suisse SA è appropriato». O Misure organizzative P Misure personali tutela della salute, che possono for- 6. Documentazione dettagliata. Dopo la prima valutazione occorre nire preziosi input. Eventualmente, è Occorre documentare ogni pericolo definire le misure, poi una seconda possibile anche elaborare soluzioni valutato, elencando le norme o le valutazione definisce il rischio resi- insieme al produttore della macchina. liste di controllo utilizzate. È altresì duo. Solo allora è possibile autoriz- importante annotare la data di emis- zare e attuare le misure. La documen- Successivamente, le misure vengono sione dei vari documenti, poiché tazione conclusiva viene firmata dalla definite e approvate per iscritto dalla tracciare la valutazione anche in uno direzione dell’azienda per poi essere direzione dell’azienda. L’attuazione stadio successivo è fondamentale. archiviata. Eventuali valutazioni suc- delle misure è sempre di competenza Occorre motivare le misure adottate cessive devono essere incluse nella dell’azienda. L’obiettivo costante e annotare le considerazioni. Se si documentazione come appendice. consiste nel rimuovere i pericoli (sostituzione) o nell’adottare misure Al termine di un’individuazione dei tecniche. I provvedimenti di carat- L’attuazione delle pericoli condotta con scrupolo, il tere organizzativo o personale pos- datore di lavoro può essere ampia- sono funzionare inizialmente come misure è sempre mente sicuro di avere preso tutte le misure immediate, contribuendo a di competenza misure necessarie per esperienza, ridurre i pericoli finché non si arriva tecnicamente applicabili e adatte alle dell’azienda. a rimuoverli o ad adottare misure circostanze. In questo modo, non tecniche, ma è possibile che talora solo riduce il rischio di infortunio per siano mantenuti come integrazione misurano parametri quali lux, decibel i suoi collaboratori, ma adempie alle misure S o T o che non vi siano ecc., occorre allegare i verbali di anche gli obblighi fondamentali dei misure di tipo S o T attuabili. misurazione alla documentazione. datori di lavoro ai sensi dell’art. 82 CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 Anche i nomi delle persone che cpv. 1 della LAINF. 5. Rivalutazione. Una volta attuate hanno partecipato alla valutazione le misure, si valuta nuovamente il set- devono essere annotati. tore. In base all’esperienza, le misure adottate consentono di ridurre note- L’individuazione dei pericoli volmente il pericolo. Solo quando richiede tempo l’indice di rischio è sceso a 1 o 2, RAMSEIER Suisse SA accetta il rischio L’individuazione dei pericoli non residuo. avviene quasi mai in tempi brevi. 20
Matterhorn-Gotthard-Bahn / Gornergrat Bahn: la gestione delle misure come parte della cultura della sicurezza La Matterhorn-Gotthard-Bahn / Gornergrat Bahn mostra in modo esemplare come organizzare la pianificazione e la realizzazione di misure per migliorare la sicurezza di un’azienda nel suo insieme. I singoli aspetti quali sicurezza sul lavoro o tutela della salute non sono trattati separatamente bensì come parti integranti di una gestione dei rischi complessiva. Il ruolo della sicurezza viene ribadito promuovendo attivamente una cultura della sicurezza. In questo contesto si osserva che la responsabilità dell’ambito sicurezza, anche per quel che riguarda la pianificazione e la realizzazione delle misure, spetta alla dirigenza. Pianificazione e realizzazione delle misure Esempio di buona prassi 2
IN PRIMO PIANO L’azienda BVZ Holding AG La Matterhorn-Gotthard-Bahn (MGBahn) camente che copre un percorso di (quality management, QM) e la sicu- è una ferrovia svizzera a scartamento 9,34 km di lunghezza. La MGBahn e rezza nel suo complesso, che conta ridotto con una larghezza del binario la GGB appartengono alla BVZ Hol- 4,3 occupati a tempo pieno. La divi- di 1000 mm, la quale si sviluppa su ding AG, la quale riunisce sotto il suo sione è responsabile di questi due set- una rete di 144 km, da Zermatt a tetto dieci tra società affiliate e parte- tori anche per la GGB. Oltre alla sicu- Disentis e da Andermatt a Göschenen. cipazioni nei Cantoni Vallese, Uri e rezza sul lavoro e alla tutela della Lungo tutto il percorso, la ferrovia Grigioni. Il cuore del gruppo è costitu- salute, la divisione «QM & sicurezza» supera un dislivello complessivo di ito dalle imprese ferroviarie, tra cui si occupa anche di temi quali gestione 3300 metri, attraversa 49 fra tunnel figura la Glacier Express, oltre alla dei rischi, merci pericolose, tutela e gallerie, passa sopra oltre 60 ponti MGBahn e alla Gornergrat Bahn. ambientale, protezione dei dati e sicu- e collega 44 stazioni. Ogni anno la rezza delle informazioni. La divisione MGBahn trasporta quasi 7 milioni La divisione «QM & sicurezza» si occupa altresì di trasmettere le di viaggiatori. conoscenze sulla sicurezza ai collabo- Date le dimensioni dell’azienda, la ratori, organizzando ogni anno circa La Gornergrat Bahn (GGB) è una fer- MGBahn dispone di una propria divi- 60 formazioni aziendali sul tema. rovia a cremagliera azionata elettri sione per la gestione della qualità L a sicurezza dei viaggiatori, del emerge chiaramente dal sistema Tra gli interventi adottati per definire personale, dei partner e dell’am- complessivo di gestione dei rischi le misure necessarie, ogni anno i set- biente è essenziale per la Mat- della MGBahn / GGB, caratterizzato tori più disparati dell’azienda così terhorn-Gotthard-Bahn / Gorner- da una sistematica individuazione come diversi aspetti della sicurezza grat Bahn (MGBahn / GGB). Gli aspetti dei pericoli e una metodica valuta- vengono sottoposti ad audit da relativi alla sicurezza sono quindi trat- zione dei rischi. organi interni ed esterni (vedi figura). Daniel Lorenz tati con la massima priorità in azienda, Questi audit sistematici vengono Responsabile prima ancora di quelli attinenti a qua- Il sistema di sicurezza previene stati eseguiti presso la MGBahn / GGB e i divisione QM & sicurezza lità, produttività e convenienza. operativi critici e infortuni professio- suoi settori operativi sia dalle auto- Matterhorn- nali, è gestito attraverso vari canali di rità sia da società incaricate dall’a- Gotthard-Bahn e Secondo la Direttiva CFSL 6508, la ingresso ed è costantemente sorve- zienda, le quali documentano gli Gornergrat Bahn, Briga MGBahn / GGB è un’azienda che pre- gliato. I canali principali sono le scostamenti rispetto allo stato di rife- senta pericoli particolari, il che non segnalazioni dell’azienda riguardo a rimento. Gli audit vengono effettuati stupisce per una società ferroviaria eventi e quasi eventi, infortuni e a intervalli predefiniti e sono rappre- con un proprio servizio di manuten- quasi infortuni; audit; ispezioni e sentati in un programma. zione. A causa di tali pericoli partico- controlli. Il sistema di sicurezza è lari, mantenere un sistema di sicu- quindi alimentato con gli input di col- La gestione dei difetti in rezza e dimostrare di adottare laboratori, specialisti interni nonché MGBahn / GGB oggi opportune misure è un obbligo. organi di controllo esterni o utorità. La definizione e pianificazione delle Il sistema di sicurezza convenzionale Per tenere conto di tutte le regole di misure viene attualmente registrata CFSL COMUNICAZIONI N. 90 | aprile 2020 (sicurezza sul lavoro e tutela della sicurezza, nell’ambito del sistema di nella cosiddetta «lista di stato della salute) e il sistema di gestione della sicurezza si lavora per gruppi suddi- sicurezza» (vedi figura) in cui sono Patrick sicurezza specifico per il comparto visi in base a un tema specifico che si rilevati i difetti indicati nei rapporti e Bodenmann ferroviario devono garantire il conse- incontrano regolarmente per fornire nelle segnalazioni in ingresso. I Specialista divisione guimento degli obiettivi da parte risposte mirate a segnalazioni e difetti vengono correlati a un settore QM & sicurezza, dell’azienda. Tuttavia, il tema sicu- input. Nei rispettivi gruppi di lavoro per definire l’ambito di responsabi- Matterhorn- rezza viene trattato nel contesto sono presenti rappresentanti dei vari lità entro cui verranno gestiti fino al Gotthard-Bahn e Gornergrat Bahn, generale e va ben oltre la sicurezza settori aziendali e / o gli specialisti termine dell’attuazione delle misure Briga sul lavoro e la tutela della salute. Ciò corrispondenti. necessarie. La divisione «QM & sicu- 22
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