Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio

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Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Il Reporting Integrato delle
PMI: Linee guida operative e
casi di studio
in collaborazione con il World Intellectual/Assets Initiative – WICI Global Network
Prefazione di Jonathan Labrey, Chief Strategy Officer, International Integrated Reporting Council
Presentazione di Alessandro Lai, Presidente, Fondazione O.I.B.R.

                                                                      Ottobre 2019
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Le presenti Linee Guida sono frutto essenzialmente dell’attività del Network Italiano
Business Reporting (NIBR) e di un Gruppo di lavoro creato ad hoc in tale contesto.
La versione in inglese di queste Linee Guida NIBR è stata pubblicata nel dicembre
2018 in collaborazione con l’IIRC e il WICI Network (cfr. https://integratedreporting.
org/resource/integrated reporting-for-smes-implementation guidance/).

Il risultato di questa attività del NIBR è stato successivamente ripreso e portato
a conclusione in lingua italiana da parte dell’Organismo Italiano di Business
Reporting (O.I.B.R.).

L’edizione in inglese delle Linee Guida è stata formalmente presentata a livello
internazionale in un webinar svoltosi il 17 settembre 2019 a cura dell’IFAC, dell’IIRC
e dell’O.I.B.R., e la cui registrazione, inclusiva delle slide utilizzate, è disponibile
al seguente indirizzo:
https://register.gotowebinar.com/recording/5985903331413646086.
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Prefazione

Small and medium-sized companies (SMEs)                  Integrated reporting is emerging as the global
represent the beating heart of the global                transparency tool for connecting resource
economy. When I think of an SME, I think of              management to the business model and
their entrepreneurship, their talent,                    strategy, helping businesses of all sizes to
their innovation - and their potential. A thriving       explain how they create value and how they are
economy must nurture SMEs and encourage                  preparing for the future.
their innate ability to create value. We must
also strive to remove barriers so that they can          The evidence shows that companies that
achieve their potential. SMEs are the most               break down internal silos, instill a culture of
trusted type of business, often family-owned             integrated thinking and make linkages between
and they are close to the communities they               different drivers of value creation are better
serve. SMEs are an integral part of the global           prepared for the future; they are more resilient
value chain and can become trusted partners of           in the face of short-term challenges and more
larger companies or academic institutions where          flexible because they are managing risks in real
they offer a route to the commercialization of           time. It transpires that non-financial reporting
intellectual capital.                                    is no longer peripheral, but instead is a valuable
                                                         predictor of long-term financial performance.
For SMEs, high quality relationships with
customers, suppliers, employees and the local            I would like to thank the OIBR – Organismo
community underpin their value.                          Italiano di Business Reporting – (which was
                                                         formally NIBR) for its strong commitment to
So it is no surprise to see such powerful and            working with companies, guiding them to
practical SME case studies in this guidance.             adopting integrated reporting by providing
Novamont: using integrated reporting to                  practical support, knowledge and best practice.
demonstrate its commitment to sustainable                We are also indebted to Stefano Zambon
development. Showa Denki: illustrating its value         personally, as Secretary General of OIBR and
creation process in a concise 20-page integrated         former Chair of the World Intellectual Capital
report, highlighting the cultural openness of            Initiative (WICI) Global Network.
the business. Dellas: setting out its corporate          Stefano’s energy to bring about change, not
reporting evolution roadmap over three or four           just to corporate reporting, but by creating the
years.                                                   conditions for more sustainable business models
                                                         is evident throughout this guidance. I commend
Because we know integrated reporting                     it without hesitation to SMEs. They have
demonstrates a commitment from the company’s             everything to gain from adopting integrated
management, but it is also an investment in              reporting and this guidance shows that its
the future. It is an investment in the quality           benefits can be released quickly and it can be
of engagement with stakeholders, and a strong            adopted with ease.
signal that purpose, governance, business model
and strategy matter - whatever the size of the
company. And providers of financial capital
need the security of knowing that risks and
opportunities are being identified and managed,
wherever they exist in the business.

                                                                         Jonathan Labrey
                                                                       Chief Strategy Officer,
                                                             International Integrated Reporting Council
                                                                               (IIRC)

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Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Presentazione

Con piacere presento alla comunità degli                 acquisire rilevanza sistemica. Il tutto nel
stakeholder dell’O.I.B.R. il risultato di                contesto di sistemi relazionali ed organizzativi
un’importante collaborazione tra la nostra               nei quali è di immediata evidenza come i vari
Fondazione O.I.B.R. e l’International Integrated         “capitali” si trasformano per effetto dell’operare
Reporting Council (IIRC), dopo il fruttuoso              d’impresa, intrecciati l’un l’altro dalle abilità e
lavoro che NIBR e WICI avevano compiuto                  dalle doti intellettuali e umane dei fondatori o di
per elaborare l’edizione in inglese. In italiano         coloro che ne hanno ereditato la responsabilità
l’abbiamo intitolato: “Reporting integrato delle         gestionale.
PMI: linee guida operative e casi di studio”.
                                                         Se queste “Linee guida” riusciranno a fornire
Questo sintetico saggio è per noi motivo di              un ausilio efficace alle PMI e alla diffusione
grande soddisfazione. Innanzitutto, perché               tra esse del reporting integrato, questo sarà
“apre” quella che speriamo sia una lunga serie di        portatore di numerosi vantaggi.
pubblicazioni, alla cui realizzazione l’O.I.B.R. è
vocato con passione e impegno. Ma soprattutto            Innanzitutto, perché il reporting integrato è un
perché avvertiamo il significato pregnante di            documento che favorisce il dialogo delle imprese
questo documento.                                        con i propri stakeholder: è cioè uno strumento
                                                         avanzato di accountability, nel senso pregnante
Se da un lato infatti l’interesse che l’Integrated       che la letteratura anglosassone attribuisce
Report sta riscuotendo è indiscusso e                    a questo termine. Secondariamente, perché
inimmaginabile solo qualche anno fa, dall’altro          l’Integrated Reporting stimola il rafforzamento
la predisposizione dell’ talora preoccupa            di un pensiero integrato sull’impresa e impegna
i preparers, perché si tratta di un documento            il management a concentrarsi su ciò che è
ancora molto “giovane”, che si presenta come             davvero rilevante (material) fare, comunicandolo
flessibile, aperto, richiedente un’adeguata e            agli stakeholders. Ancora, perché apre alla
concisa forma narrativa, e che deve offrire una          rendicontazione di dimensioni nuove e gradite
visione unitaria del sistema d’impresa e della           alla società contemporanea, realizzando
sua creazione di valore. I contenuti del reporting       l’integrazione dei valori non finanziari con quelli
integrato vanno poi finalizzati nel rispetto dei         finanziari tradizionali. Infine, perché il reporting
principi e degli indirizzi previsti dal Framework        integrato permette tutto questo senza perdere
emanato dall’IIRC nel dicembre 2013.                     di vista la creazione di valore per gli azionisti
                                                         e per tutti gli stakeholder, anzi vedendo in tale
Queste esigenze sono particolarmente avvertite           creazione un finalismo unificante, che sintetizza
nelle piccole e medie imprese (PMI), dove la             la crescita di produzioni necessariamente sempre
dotazione più limitata di staff amministrativo           più sostenibili da un punto di vista ambientale,
disposto ad esser impiegato nella costruzione            sociale ed economico. La visione olistica che
del report integrato si contrappone alla                 sta alla base di queste concezioni d’impresa è
constatazione che proprio le PMI hanno                   quella che alimenta e sorregge le più ricche e
caratteristiche tali da permettere loro di andare        feconde menti imprenditoriali.
più rapidamente verso la predisposizione di
questa forma di reporting. Il loro radicamento
territoriale, l’unitarietà di visione che promana
dall’imprenditore che le ha fondate, i valori
condivisi da parte di chi ci lavora e l’omogeneità
culturale con il sistema di stakeholder che
gravitano attorno ad esse, fanno proprio delle
PMI un “territorio eletto” perché il reporting                           Prof. Alessandro Lai
integrato possa ulteriormente diffondersi ed                        Presidente, Fondazione O.I.B.R.

                                          Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 3
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
L’Organismo Italiano di Business
  Reporting (O.I.B.R.)

  L’Organismo Italiano di Business Reporting                           Riconoscimenti internazionali
  – Sustainability, Non-Financial e Integrated
  Reporting (www.fondazioneoibr.it) si propone                         L’O.I.B.R. gode già del forte e unanime appoggio
  di divenire l’istituzione di riferimento in Italia                   internazionale da parte di organismi-chiave quali
  sulle tematiche connesse alla rendicontazione                        l’International Integrated Reporting Council
  e disclosure delle informazioni e delle misure                       (IIRC), il Global Reporting Initiative (GRI),
  (KPIs) legate a sostenibilità/ESG/climate change,                    il Sustainability Accounting Standards Board
  dichiarazione non-finanziaria (DNF), intangibili                     (SASB) e il World Business Council for Sustainable
  e capitale intellettuale, e reporting integrato e                    Development (WBCSD). Inoltre, rappresenta
  governance (‘integrated thinking’).                                  ufficialmente il WICI Global Network in Italia.

  Natura e caratteristiche                                             Aree di attività
  L’O.I.B.R., che si è costituito l’11 giugno 2019                     L’Organismo Italiano di Business Reporting si
  prendendo la veste giuridica di una Fondazione                       occupa di elaborare, emanare e divulgare, studi,
  di partecipazione, è un’organizzazione “market-                      ricerche, principi, standard e linee-guida di
  led” ed aperta a tutti gli stakeholder interessati                   carattere tecnico-pratico nel campo del business
  ad aderire, ispirata da uno spirito inclusivo, e con                 reporting, della dichiarazione non-finanziaria
  una governance articolata a garanzia di tutte le                     (DNF), del report di sostenibilità e integrato,
  istanze in gioco. Si tratta di un Organismo non-                     delle indicazioni del TCFD, rivolti al contesto
  profit, senza coinvolgimento commerciale, e che                      italiano, organizzando gruppi di lavoro dedicati
  opera nella sfera dell’interesse pubblico.                           ai temi identificati come di interesse dagli
                                                                       stakeholders, e rappresentando nel contempo un
                                                                       luogo di incontro per tutti gli stakeholder italiani
                                                                       e la voce unitaria del nostro Paese nel dibattito
                                                                       internazionale.

  Il Network Italiano                                                  Membri istituzionali fondatori del NIBR erano
                                                                       stati: l’Associazione Italiana degli Analisti e
  Business  Reporting                                                  Consulenti Finanziari (AIAF), l’Associazione
                                                                       Nazionale dei Direttori Amministrativi e
  (NIBR)                                                               Finanziari (ANDAF), la Borsa Italiana, il Network
                                                                       Professionale “International Consortium on
                                                                       Intellectual Capital” (IC2), l’Associazione
  Dal febbraio 2012 al 2018 è stato attivo in Italia                   Italiana Revisori Contabili (ASSIREVI) e
  il Network Italiano Business Reporting (NIBR),                       l’Università degli Studi di Ferrara.
  che ha rappresentato – come oggi l’OIBR – la
  giurisdizione italiana del Network Globale                           In linea con la propria missione, il NIBR si è
  “World Intellectual Capital/Assets Initiative”                       progressivamente sempre più interessato anche
  (WICI, www.wici-global.com).                                         all’integrated reporting, inteso quale forma più

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Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
sofisticata ed evoluta di business reporting,            da portare all’attenzione di operatori, aziende,
che è stato di particolare interesse per il NIBR         professionisti, istituzioni, investitori, regulators,
in ragione della presenza in tale documento di           accademici e centri di ricerca.
numerosi indicatori finanziari e non-finanziari,
della misura e disclosure degli asset intangibili        I Gruppi di Lavoro attivati nel tempo e che
e dei key-value drivers aziendali e della                hanno condotto ad altrettanti documenti
rappresentazione e misurazione dei processi di           operativi, sono stati i seguenti:
creazione di valore aziendali.                           - WICI-KPIs orientati alla rappresentazione
                                                            della creazione di valore per ciascuno dei
Il 6 luglio 2015 è stato firmato un accordo                 seguenti settori industriali: Fashion & Luxury;
formale di collaborazione, di natura pluriennale,           Oil & Gas; Electricity; Telecommunication
tra il NIBR e l’IIRC (International Integrated              (tutti disponibili presso http://www.wici-
Reporting Council), che ora si è esteso                     global.com/kpis);
all’O.I.B.R. Ciò ha rappresentato un importante          - Integrated Reporting: Focus on Integrated
traguardo sia per il NIBR, che per l’evoluzione             Thinking       (http://integratedreporting.org/
del reporting integrato in Italia. A tale riguardo          resource/nibr-focus-on-integrated-thinking/);
va sottolineato che il NIBR – e oggi l’O.I.B.R. –        - Linee guida per la rappresentazione del Business
è l’unica organizzazione italiana a poter vantare           Model nell’Integrated Reporting – in italiano
questo riconoscimento.                                      e in inglese (http://integratedreporting.org/
                                                            resource/nibr-business-model-representation-
Gruppi di Lavoro NIBR                                       in-integrated-reporting-best-practices-and-
Tra le attività del NIBR un ruolo particolarmente           guidelines/);
importante è stato demandato ai Gruppi di Lavoro         - Linee guida per il Reporting delle Società
(GdL) focalizzati su temi di ampio e convergente            Benefit (http://www.assobenefit.org/it/linee-
interesse con specifico riferimento alla realtà             guida-sul-reporting-delle-societa-benefit);
italiana, allo scopo non solo di approfondire            - Integrated Reporting for SMEs: Implementation
argomenti rilevanti nel capo del business e                 Guidance      (https://integratedreporting.org/
integrated reporting, ma anche di produrre                  resource/integrated-reporting-for-smes-
documenti specifici, di taglio applicativo,                 implementation-guidance/).

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Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Il Reporting Integrato delle PMI:
Linee guida operative e casi di
studio

         Come dianzi chiarito, il presente documento è stato originariamente redatto
         nell’ambito delle attività del Network Italiano per il Business Reporting
         (NIBR), e poi finalizzato in italiano da parte dell’Organismo Italiano di
         Business Reporting (OIBR). Queste Linee guida sono state redatte da uno
         specifico Gruppo di Lavoro NIBR dedicato al tema “Reporting Integrato e
         piccole e medie imprese (PMI)”, al quale hanno partecipato e contribuito:

         Andrea Panizza		             AP & Partners (Coordinatore)

         Mara Del Baldo		             Università degli Studi di Urbino (co-coordinatore)

         Vittorio Santacroce          IC2 (co-coordinatore)

         Simona Bondanza              Costa Edutainment

         Isabella Cristina		          Mixura

         Susanna Galli 		             Novamont

         Pietro Gasparri		            Banca Akros

         Laura Girella		International Integrated Reporting Council (IIRC)
                         e Università di Ferrara

         Marco Pasquotti              Dellas

         Giuseppe Marzo		             Università di Ferrara

         Si desidera ringraziare tutte le aziende e le persone che hanno fornito un
         prezioso contributo e condiviso esperienze e modelli durante la fase di
         ricerca di queste Linee guida.

         Un ringraziamento speciale va a Paul Thompson (EFAA) per i suoi preziosi
         suggerimenti.

                         Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 7
Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Indice

         Lo scopo di queste Linee guida                                                          10
         Introduzione                                                                            12
         Business Report(ing), Integrated Report(ing) e Bilancio di Esercizio:
         Chiarimenti terminologici e concettuali

         1. Introduzione al reporting e al pensiero
               integrato: alcune informazioni preliminari                                         14

         2. Il Reporting Integrato per le PMI                                                     18

         3. L’implementazione di un Report Integrato
               nelle PMI: quattro casi studio                                                     38

         Appendici alla Guida per il Reporting
         Integrato per le PMI                                                                    51

         Appendice 1

         A.1     
                 Key Performance Indicators (KPIs) proposti
                 per le PMI
                 		                                         52

                 A1.1 Metodologia                                                                 52

                 A1.2 Comparabilità e specificità dei KPIs                                        53

                 A1.3 KPIs per le PMI                                                             55

                 A1.4 Key Risk Indicators (KRIs) per le PMI                                       60

         Appendice 2

         A.2   	Un approccio sintetico all’implementazione
                 del Reporting Integrato nelle PMI proposto dal
                 Governo giapponese                             62

                         Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 9
Lo scopo di queste Linee guida

   Nonostante l’IIRC Framework sia stato                                investimento che produce ritorni in termini di
   inizialmente adottato da grandi società quotate,                     efficienza organizzativa, ottimizzazione delle
   con il passare del tempo l’interesse verso questa                    risorse e dei capitali, sviluppo delle strategie,
   nuova forma di reporting è cresciuto anche                           condivisione degli obiettivi e misurazione
   tra le aziende non quotate. Trattandosi di un                        delle prestazioni. Almeno inizialmente, la
   documento “principles-based” che include anche                       metodologia utilizzata per la preparazione
   il concetto di “fornitori di capitale finanziario”                   del documento può rappresentare un aspetto
   va sottolineato che l’International                              critico, che può essere in parte risolto con
   Framework emesso dall’IIRC nel dicembre 2013                         queste Linee guida e in parte con il supporto
   può essere applicato ai requisiti, peculiarità e                     di specialisti, della letteratura accademica e
   vincoli delle PMI che, al pari delle controparti                     professionale, il confronto con le best practices
   più grandi, possono adottare il reporting e il                       disponibili sul web e in particolare consultando
   pensiero integrato. Sia la metodologia che i                         l’Integrated Reporting Examples Database
   concetti di base sono infatti universali, anche                      (http://examples.integratedreporting.org).
   se alcuni potrebbero essere parzialmente                             In considerazione della natura “principle-
   applicabili alle PMI, per ragioni legate al                          based” dell’International  Framework,
   tipo di impresa, alla mancanza di dati, o alla                       queste Linee guida non intendono definire un
   limitatezza di risorse e informazioni aziendali.                     benchmark qualitativo, ma vogliono essere
   Di conseguenza, lo scopo di queste Linee guida                       uno strumento di orientamento metodologico
   è quello di dare al Framework Internazionale                         di supporto alle PMI nell’implementazione del
    una specifica connotazione rivolta a realtà                     Reporting Integrato. Pertanto, la struttura
   di piccole dimensioni.                                               delle Linee guida è la seguente. In primo luogo,
   L’Integrated Reporting non è solo una forma                          vengono chiarite le differenze concettuali
   evoluta di reporting, ma anche uno strumento                         esistenti tra le nozioni di Business Report(ing),
   di gestione che fornisce a imprenditori e                            Integrated Report(ing) e Financial Report(ing).
   manager una visione completa e ricca di                              Successivamente, sono presentate alcune
   contenuti dell’attività aziendale. Esso è                            informazioni fondamentali per comprendere
   capace di rendere visibile come e in che                             il Reporting Integrato e il pensiero integrato
   misura un’azienda crea valore. Le PMI entrano                        (integrated thinking). La sezione centrale delle
   in relazione con molteplici organizzazioni                           Linee guida descrive come la rendicontazione
   pubbliche e private e l’adozione del Reporting                       può essere implementata dalle PMI. In
   Integrato può costituire lo strumento                                particolare, dopo aver definito cos’è una
   principale per evidenziare l’importanza di                           piccola e media impresa, gli aspetti operativi,
   queste interazioni. É inoltre particolarmente                        i concetti fondamentali, così come i principi
   adatto a soddisfare le attese informative delle                      guida e i content element dell’International
   istituzioni finanziarie e, in primis, delle banche,                   Framework, sono richiamati e analizzati
   che rappresentano gli interlocutori tradizionali                     nell’ottica delle PMI. La sezione finale descrive
   delle PMI, interessati non solo ad informazioni                      il “viaggio verso la rendicontazione integrata”
   consuntive, ma soprattutto prospettiche e in                         sperimentato da quattro PMI italiane.
   ottica strategica.                                                   L’Appendice 1 propone una lista di indicatori
   Sul piano operativo, per preparare il Report                         Key Performance Indicators (KPIs) e Key
   Integrato, la creazione di un piccolo gruppo                         Risk Indicators (KRIs) che potrebbero essere
   di lavoro non dovrebbe costituire un problema                        adottati dalle PMI. L’Appendice 2 presenta
   per una PMI, in quanto è sufficiente una                             due diagrammi sviluppati dal Cabinet Office
   dotazione minima di risorse, anche impiegate                         del Governo giapponese che rappresentano un
   a tempo parziale. Il tempo dedicato non                              possibile approccio al Reporting Integrato da
   dovrebbe essere considerato un costo, bensì un                       parte delle PMI.

10 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Come usare queste Linee                                        principio di integrated thinking (il “pensare in
guida:                                                         modo integrato”), che dalle PMI interessate
                                                               a farlo. Può inoltre essere utile ad altre
Si presume che gli imprenditori e i manager delle              organizzazioni e professionisti che interagiscono
PMI abbiano letto il Framework Internazionale                  con le PMI. Può essere adottato per:
 che può essere scaricato gratuitamente
dal sito web IIRC http://integratedreporting.                  - sviluppare una più profonda comprensione del
org/resource/international-ir-framework/.                         Reporting Integrato e dell’integrated thinking;
La versione italiana è disponibile al link                     - sviluppare un manuale per il personale utilizzabile
http://integratedreporting.org/wp-content/                        per la consultazione quotidiana e impiegabile
uploads/2015/03/13-12-08-THE-INTERNATIONAL-                       come riferimento per corsi di formazione interni,
IR-FRAMEWORK-Italian.pdf.                                         studio individuale e discussioni;
Queste Linee guida possono quindi essere                       - contribuire a fare sì che il personale adotti un
utilizzate sia dalle PMI che hanno già iniziato                   approccio coerente alla rendicontazione e al
ad implementare l’Integrated Reporting e il                       pensiero integrati.

Focus su:
La Taskforce del B20/G20 “ME & Entrepreneurship” e il recepimento della Direttiva
2014/95/UE

Negli ultimi anni è maturata nel mondo politico, istituzionale e scientifico la consapevolezza della validità
dell’approccio integrato alla rendicontazione e dell’opportunità della sua diffusione anche nel contesto delle
PMI, considerate un asse portante dell’economia mondiale.

La B20/G20 “ME & Entrepreneurship Task force” si propone di affrontare questa sfida, supportando le PMI nel
superare gli ostacoli alla rendicontazione integrata. Per renderne concrete le raccomandazioni è stato creato
il World SME Forum (WSF).

In particolare, la Task Force ha sottolineato come il Reporting Integrato costituisca una pratica fondamentale
da implementare nelle PMI per fornire informazioni complete sulle performance e ridurre la rischiosità del
finanziamento visti gli elevati tassi di rifiuto e le difficoltà di accesso al credito. Ha inoltre sollecitato il World
SME Forum a sviluppare strumenti e soluzioni di facile accesso (disponibili anche on line) alle informazioni
necessarie per l’adozione del Reporting Integrato, sulla base di metodologie internazionali omogenee.

In questo contesto il CIMA (Chartered Institute of Management Accountants) ha pubblicato nell’agosto
2015 un documento (“Integrated Reporting for SMEs – Helping Business Grow - Case studies) finalizzato a
fornire esempi pratici relativi all’esperienza di successo di PMI che stanno usando il Reporting Integrato.
Nell’agosto 2017 l’IFAC (International Federation of Accountants) ha prodotto un documento (“Creating Value
for SMEs through Integrated Thinking: The Benefits of Integrated Reporting”) che evidenzia i vantaggi della
rendicontazione e del pensiero integrato per le PMI e il ruolo che i commercialisti ed esperti contabili possono
giocare nel favorirne l’implementazione e in dicembre 2017 l’EFAA (European Federation of Accountants and
Auditors for SMEs) ha pubblicato una Summary Guidance (“Integrated Thinking and Reporting for SMEs: The
Why and How”) con lo scopo di supportare operativamente le PMI nel loro ‘integrated reporting journey”.

Con riferimento alla Direttiva Europea 2014/95/EU (riguardante la comunicazione di informazioni non-
finanziarie e sulla diversità) va sottolineato che, sebbene la stessa si applichi alle imprese con più di 500
dipendenti, si prevede possa interessare anche le aziende più piccole, in particolare quando operano come
sub-fornitrici di aziende di maggiori dimensioni.

                                                Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 11
Introduzione

   Business Report(ing), Integrated Report(ing)
   e Bilancio di Esercizio: Chiarimenti
   terminologici e concettuali

   Questa sezione delle Linee guida, di premessa al                      Key Performance Indicators (KPIs), che sono
   documento, intende precisare dal punto di vista                       espressi attraverso metriche non-finanziarie, e
   terminologico e concettuale le differenze tra                         quindi non mediante unità di misura monetarie
   Business Report, Business Reporting, Reporting                        (ad esempio percentuali, misure fisiche, scale
   Integrato, Report Integrato e Financial Report.                       Likert, ecc.).

   Il Business Report1 è un documento volto a                            Secondo un’interpretazione ampia, il Business
   rappresentare, misurare e illustrare le attività                      Report può ricomprendere anche il Bilancio di
   operative e strategiche di un’organizzazione e i                      esercizio, oppure – in base a una visione più
   relativi impatti sulle performance economiche,                        restrittiva, condivisa in queste Linee guida
   finanziarie e sociali.                                                – riferirsi esclusivamente alle informazioni
   Tipicamente, le informazioni incluse in un                            aziendali che non riguardano i prospetti e le
   Business Report si riferiscono a vari aspetti, come                   informazioni contabili richiesti dalle normative
   le strategie aziendali, il contesto competitivo,                      vigenti, nazionali e internazionali.
   l’assetto proprietario e la struttura di governo,
   la tipologia di relazione con la clientela e la                       Per Business Reporting si intende l’intero
   comunità, toccando anche temi relativi alla                           processo che un’organizzazione mette in essere
   cultura, al clima organizzativo e alle procedure                      per preparare un Business Report.
   aziendali.
                                                                         Un Report Integrato è una comunicazione
   Un’importante caratteristica del Business Report                      sintetica che ha lo scopo di illustrare e
   è quella di combinare la descrizione narrativa                        dimostrare agli stakeholder come la strategia, la
   con metriche e indicatori quantitativi.                               governance, le performance e le prospettive di
   La maggior parte dei dati sopra menzionati non                        un’organizzazione consentono di creare valore
   sono direttamente derivati dal sistema contabile                      nel breve, medio e lungo periodo nel contesto
   dell’organizzazione e assumono la forma di                            in cui essa opera2.

   1 Sebbene in alcuni paesi i termini Annual Report, Financial Report e Business Report siano spesso usati come sinonimi, nel contesto di
      questo documento sono concepiti come differenti.
   2 The International  Framework, The International Integrated Reporting Council (IIRC) (2013) London.

12 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Il Report Integrato poggia sul “pensare in modo                            rivolta principalmente ai fornitori di capitale
integrato”, di cui rappresenta il driver e, allo                           finanziario e a tutti gli stakeholder interessati
stesso tempo, la sintesi (si veda il Capitolo 1.2,                         a conoscere la capacità di un’organizzazione
“Il concetto di integrated thinking”).                                     di generare valore nel tempo.
Il Report Integrato può quindi essere visto
come una particolare forma di Business Report,                           Per le caratteristiche sopra evidenziate, il
che si caratterizza per una particolare enfasi sui                       Report Integrato può essere considerato
seguenti aspetti:                                                        come un documento che integra e completa il
- un approccio multi-capitali, in base al quale il                      tradizionale Bilancio di Esercizio. Il Bilancio
   valore viene creato attraverso sei capitali: capitale                 di Esercizio fornisce infatti una parziale
   finanziario, produttivo (o manifatturiero),                           rappresentazione del valore dell’azienda.
   intellettuale, umano, sociale e relazionale,                          Essendo consuntivo riporta i risultati degli
   naturale (IIRC Framework, 2013: 11, 2C);                              anni precedenti ed è orientato ad una visione
                                                                         di breve termine. Pertanto, il Report Integrato
- connettività tra informazioni e capitali, per                         può essere incluso nel Bilancio di Esercizio
   rappresentare come un’organizzazione crea                             (anche all’interno della relazione sulla
   valore nel tempo;                                                     gestione4), oppure essere presentato come
- un approccio basato su principi (“principle-                          parte distinta e separata di un altro report o
   based”);                                                              come un documento a sé stante.
- una combinazione di informazioni quantitative                         Il Reporting Integrato è il processo basato
   e qualitative;                                                        sull’integrated thinking, che si traduce in un
-
 una comunicazione finalizzata a esprimere                               Report Integrato periodico atto a comunicare
 in che modo un’organizzazione crea valore,                              come un’organizzazione crea valore nel tempo.

3 Secondo i principi contabili internazionali i bilanci devono/possono essere accompagnati da una relazione sulla gestione atta a fornire
   un’analisi affidabile e completa delle performance di un’organizzazione, includendo informazioni e indicatori finanziari e non finanziari.

                                                        Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 13
1.
   Introduzione al reporting e
   al pensiero integrato: alcune
   informazioni preliminari

   Il Report Integrato di                                               Il concetto di integrated
   un’organizzazione                                                    thinking
   Come precedentemente illustrato, il Report                           “Pensare in modo integrato” significa che
   Integrato è il risultato di un processo organizzativo                il manager deve considerare, nelle decisioni
   e culturale volto ad ampliare la tradizionale                        quotidiane, gli impatti delle risorse e dei
   rendicontazione economico-finanziaria, in quanto                     capitali che intende usare. Questo concetto
   fornisce una comunicazione concisa riguardo al                       va condiviso e diffuso tra tutti i responsabili
   processo di creazione di valore attraverso l’impiego                 dell’allocazione delle risorse aziendali. In altri
   di vari tipi di capitali, incluso quello finanziario.                termini, l’integrated thinking è il modello di
                                                                        riferimento che il manager/imprenditore deve
   Il Report Integrato consente ad un’organizzazione                    seguire nella gestione delle risorse per verificare
   di comunicare, in modo sintetico ed efficace,                        le conseguenze e le implicazioni che l’impiego
   completo e trasparente, come intende perseguire                      dei capitali ha sul processo di creazione del
   i propri obiettivi - creando valore nel breve,                       valore.
   medio e lungo termine.
                                                                        Si tratta di un approccio olistico alla gestione, e
   A tale scopo è particolarmente importante                            in particolare al controllo dei capitali (finanziari
   esprimere le performance attraverso indicatori                       e non), che può costituire sia il punto di inizio
   qualitativi e quantitativi, sia finanziari che non                   che il risulto della preparazione del Report
   finanziari, utili a soggetti esterni ed interni                      Integrato (Figura 1).
   all’azienda per comprendere e monitorare
   l’efficienza operativa e l’efficacia competitiva.

14 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Fig. 1
Integrated Reporting  Focus on Integrated Thinking: The change journey

Fonte: Integrated Reporting : Focus on Integrated Thinking. A Handbook for the Change Journey, NIBR (novembre 2016).

L’integrated thinking è un principio sempre più                        per i quali gli aspetti e le informazioni di
spesso applicato dalle grandi imprese e, grazie                        maggiore interesse inclusi in questo tipo
alla sua validità, si sta diffondendo anche nelle                      di report possono principalmente (ma non
PMI (IFAC, 2017)4. In particolare, alcune PMI                          esclusivamente) riguardare:
già in parte lo applicano, specie quelle realtà
                                                                       •	la qualità del report, che riflette la qualità
che avvertono un forte bisogno di mantenere
                                                                          del management;
strette relazioni con i propri stakeholder
(clienti, fornitori, banche).                                          •	a chiarezza e sinteticità delle informazioni,
                                                                          che agevolano la valutazione complessiva del
Destinatari e utilizzatori                                                merito creditizio;
Come precedentemente menzionato i principali                           •	una chiara rappresentazione delle strategie,
utilizzatori delle informazioni del Report                                dei rischi e delle opportunità, che possono
Integrato sono i fornitori di capitale finanziario,                       avere un impatto diretto sul capitale;

4 IFAC (2017), Creating Value for SMEs through Integrated Thinking: The Benefits of Integrated Reporting.

                                                       Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 15
1. Introduzione al reporting e al pensiero integrato: alcune informazioni preliminari

   •	la rappresentazione del modello di business e                         stakeholder, contribuendo così ad accrescere
      il suo legame con la strategia, che consente                          la reputazione aziendale.
      al lettore di comprendere come l’azienda
                                                                        -	Oltre ai fornitori di capitale finanziario, gli
      genera flussi di cassa e crea valore;
                                                                           stakeholder interessati al Report Integrato
   •	i legami tra risorse interne ed esterne e le                         possono includere: dipendenti, clienti,
      alleanze strategiche che l’azienda ha costruito;                     fornitori, partner commerciali e tecnologici,
   •	
     il modo in cui sono individuati, gestiti e                            comunità locali, legislatori, regolatori,
     mitigati i rischi operativi e di mercato;                             organismi di regolamentazione e policy
                                                                           makers.
   •	
     le priorità delle azioni e il monitoraggio
     continuo del raggiungimento degli obiettivi;
   •	
     le procedure e i processi adottati per                             Benefici dall’utilizzo di un
     formulare decisioni strategiche;                                   Report Integrato
   •	le prospettive future, nonché il dinamismo                        I benefici che un’organizzazione può trarre
      e la flessibilità di lungo periodo                                dall’adozione di un Report Integrato sono sia
      dell’organizzazione;                                              interni, che esterni.
   •	
     la politica delle remunerazioni legate alle                        Tra i benefici interni si evidenziano i seguenti:
     performance di medio e lungo termine.
                                                                        –	creazione di una cultura della rendicontazione
   Si può pertanto affermare che per gli analisti                          e del controllo di gestione, che supporta il
   e i fornitori di capitali finanziari, il Report                         monitoraggio e l’analisi delle informazioni;
   Integrato assolve compiti primari, tra i quali:                      –	abbattimento delle barriere tra settori interni
   -	
     migliora la relazione con gli investitori                             all’azienda e stimolo alla condivisione delle
     istituzionali;                                                        conoscenze fra diverse aree, funzioni e reparti;
   -	
     consente una migliore comprensione della                           –	sviluppo di un ambiente organizzativo più
     strategia aziendale;                                                  collaborativo;
   -	
      documenta come l’impresa crea valore nel                          –	
                                                                          miglioramento delle relazioni e della
      breve, nel medio e nel lungo termine;                               condivisione    delle    informazioni tra
                                                                          responsabili e manager aziendali;
   -	fornisce elementi di valutazione per coloro
      che sono interessati ad informazioni                              –	
                                                                          rilevazione delle performance in modo più
      finanziarie e non finanziarie;                                      sintetico e intuitivo;
   -	
     fornisce una rappresentazione del reale                            –	crescita della consapevolezza sul modo in cui
     valore dell’impresa attraverso un quadro                              l’azienda crea valore;
     conoscitivo più completo e dettagliato;                            –	
                                                                          aumento del rispetto, della stima e della
   -	agevola e rende meno oneroso l’accesso alle                         fiducia verso l’azienda (e conseguente
      fonti di finanziamento;                                             maggiore capacità di attrarre talenti);
   -	può migliorare la valutazione dell’azienda nel                    –	
                                                                          sviluppo di        opportunità     di   crescita
      medio e lungo termine;                                              professionale;
   -	esplicita la validità del modello di business                     –	
                                                                          maggiore consapevolezza in merito alla
      adottato;                                                           qualità ed entità delle risorse disponibili;
   -	
     dopo la pubblicazione il Report Integrato                          –	più efficace identificazione delle priorità di
     può generare ritorni positivi dagli                                   intervento;

16 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
–	impostazione della gestione per obiettivi o            -	
                                                            fornire informazioni sulla                   sostenibilità
   per progetti e puntuale monitoraggio degli               sociale ed ambientale;
   stati di avanzamento;
                                                          -	
                                                            mostrare la relazione tra performance e
–	crescita dell’immagine, della visibilità e della         politica di remunerazione del management;
   reputazione aziendale.
                                                          -	
                                                            costituire una “finestra” efficace nel
                                                            reporting, inducendo a pensare a metriche
In particolare, i seguenti benefici possono essere
                                                            che sono rilevanti per le prestazioni e le
di particolare interesse per il management:
                                                            prospettive dell’azienda e metriche che
•	miglioramento del processo decisionale interno;          sono richieste dai regolatori o utilizzate nel
                                                            reporting di settore o impiegate nella catena
•	condivisione della visione strategica a tutti i
                                                            di fornitura;
   livelli aziendali;
                                                          -	
                                                            consentire al management di enfatizzare
•	
  sviluppo di un approccio collaborativo tra
                                                            il contributo delle risorse immateriali alla
  diversi reparti/funzioni/aree aziendali;
                                                            creazione degli attributi distintivi dell’impresa
•	maggiore facilità nell’identificare priorità di          e al modo in cui questi contribuiscono ad
   intervento;                                              accrescere la competitività aziendale;
•	maggiore coinvolgimento degli stakeholder;             -	rafforzare l’orientamento alla crescita, specie
•	crescita della consapevolezza dei rischi e delle          qualora sia prevista una IPO (offerta pubblica
   opportunità, soprattutto nella prospettiva di             iniziale in Borsa) nel breve termine;
   medio e lungo termine;                                 -	mostrare ai potenziali clienti che l’azienda
•	crescita del coinvolgimento interno;                      sta impegnandosi per raggiungere i più alti
                                                             standard di trasparenza internazionale;
•	
  maggiore visibilità del Consiglio               di
  Amministrazione e del management;                       -	aumentare la fiducia e l’impegno sociale.

•	rafforzamento della reputazione aziendale.             Perimetro del reporting
Tra i benefici esterni, il Report Integrato               Nella preparazione di un Report Integrato occorre
consente di:                                              identificare il perimetro di rendicontazione.
-	
  esplicitare come l’impresa crea valore nel              Secondo il Framework internazionale , la
  breve, medio e lungo termine;                           determinazione del perimetro è relativa a due
-	descrivere le strategie e il modo in cui sono          aspetti, ovvero l’entità che redige il bilancio
   implementate;                                          e il complesso dei rischi, delle opportunità e
                                                          dei risultati che sono attribuibili o associati ad
-	rappresentare in modo completo e trasparente
                                                          entità e stakeholder diversi dall’organizzazione
   il modello di business adottato;
                                                          che redige il bilancio e che hanno un impatto
-	evidenziare gli elementi distintivi dell’impresa,      sulla sua capacità di creare valore nel breve,
   come anche la competitività, la capacità di            medio e lungo termine (International 
   monitorare e gestire i rischi e le opportunità;        Framework, paragrafo 3.30).
-	
  spiegare come sono allocati, usati e
  trasformati i capitali;
-	esplicitare come è governata l’azienda e quali
   sistemi di controllo sono implementati;

                                           Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 17
2.
   Il Reporting Integrato per le PMI

   Definizione e Classificazione                                        Guida l’implementazione del Reporting Integrato
   delle PMI                                                            in questa classe di imprese non viene considerata.

   Con la Raccomandazione 2003/361/EC del
   6 Maggio 2003, la Commissione Europea ha
                                                                        Costituzione del gruppo
   aggiornato i criteri in base a cui un’impresa                        di lavoro per il Reporting
   può essere definita piccola e media, fissando                        Integrato
   nel numero dei dipendenti5, nel fatturato e nel                      In una PMI solitamente è l’imprenditore o
   capitale investito i parametri di classificazione,                   il Consiglio di Amministrazione a decidere,
   di seguito richiamati:                                               tenendo conto dei vantaggi e dei benefici,
   - una media impresa è un’organizzazione                             di adottare il Reporting Integrato. Una volta
      con un numero dei dipendenti inferiore a                          assunta tale decisione, può creare un gruppo
      250; fatturato annuo non superiore a 50                           di lavoro per implementare e diffondere
      milioni di Euro o totale dell’attivo dello Stato                  l’integrated thinking e la cultura del reporting
      Patrimoniale non superiore a 43 milioni di                        nell’intera organizzazione.
      Euro;
                                                                        Il primo compito consiste nell’identificare
   - una piccola impresa è un’organizzazione il
                                                                        all’interno    dell’organizzazione    chi    può
      cui numero di numero di dipendenti è inferiore
                                                                        assumere la guida del progetto: normalmente
      a 50; fatturato annuo o totale dell’attivo non
                                                                        un responsabile (ad esempio, senior
      superiori a 10 milioni di Euro;
                                                                        executive) dell’area finanziaria o un soggetto
   - una microimpresa è un’organizzazione con un                       con ruoli multidisciplinari nel Consiglio di
      numero di dipendenti inferiore a 10; fatturato                    Amministrazione. Una volta identificato il
      annuo o totale dell’attivo non superiore a 2                      leader, il gruppo di lavoro - anche se composto
      milioni di Euro.                                                  da poche persone - potrebbe comprendere un
                                                                        consulente esterno (opzionale), e coinvolgere
   Tuttavia la classificazione sopra richiamata                         risorse interne/dipendenti operanti nelle aree
   dipende dai differenti contesti economici,                           finanza, rischi, comunicazione, strategia,
   nazionali e locali, nei quali il Reporting                           governance e sostenibilità. In funzione delle
   Integrato viene applicato.                                           dimensioni aziendali, dell’articolazione della
   Inoltre, sebbene la Raccomandazione definisca                        struttura organizzativa e dell’attività svolta, il
   anche il concetto di microimpresa, ai fini di questa                 gruppo di lavoro può comprendere una figura

   5 La Raccomandazione 2003/361/EC ha introdotto il principio FTE (full time equivalent).

18 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
in area amministrativa (che spesso si occupa             - concordare un piano d’azione definendo quali
anche del personale), una appartenente all’area             attività dovranno essere svolte e da chi;
commerciale o marketing e comunicazione,
                                                         -
                                                          determinare il ruolo e la relazione
nonché un rappresentante delle attività tecniche
                                                          con gli stakeholder interni ed esterni
o operative.
                                                          all’organizzazione;
Occorre tenere presente che i benefici indicati          -
                                                          identificare gli aspetti significativi che
nel capitolo precedente, in particolare quelli            influenzano la capacità dell’impresa di creare
interni, possono essere ottenuti grazie al                valore valutandone la priorità;
massimo coinvolgimento della struttura                   - controllare che la redazione del report sia in
organizzativa, compatibilmente con il numero                linea con i principi guida e i contenuti previsti
di risorse disponibili.                                     dall’ Framework;
I compiti del responsabile del gruppo di lavoro          -
                                                          assicurare che la narrativa sia concisa,
posso includere (senza limitarsi a):                      significativa e veritiera;
- assicurare la collaborazione dei partecipanti e       -
                                                          garantire la continuità del processo di
   l’accesso a tutte le fonti di informazione;            reporting e l’attivazione di un processo di
                                                          miglioramento continuo.
-
 garantire l’attendibilità, la trasparenza e la
 qualità dei dati;
                                                         I compiti del gruppo di lavoro posso includere
-
 assegnare ruoli, responsabilità e tempi di              (senza limitarsi a):
 realizzazione a tutti i partecipanti;
                                                         -
                                                          definire modello di business e il modo
- stabilire il programma degli incontri e la data        in cui risponde agli obiettivi strategici
   di ultimazione del reporting;                          dell’organizzazione attraverso l’uso dei capitali
-
 identificare i temi chiave su cui iniziare a             disponibili;
 lavorare;                                               - identificare KPIs e KRIs.

                                          Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 19
2. Il Reporting Integrato per le PMI

   Implementazione dell’International 
   Framework nelle PMI
   Per la preparazione e la presentazione di un Report Integrato devono essere seguiti i Concetti
   fondamentali, i Principi guida e gli Elementi di Contenuto stabiliti dal Framework internazionale .
   Il Framework determina il contenuto del report e la modalità di presentazione delle informazioni.
   Nei paragrafi seguenti i contenuti presentati nel Framework  sono riportati in riquadri e il loro
   significato, unitamente alle implicazioni, sono illustrati attraverso il punto di vista delle PMI.

   Concetti fondamentali
                                                                        Il Report Integrato dovrà riportare tutti i
   Il processo di creazione del valore                                  risultati, finanziari e non, che emergono
   Il processo di creazione di valore è un principio                    dall’attività e in particolare esplicitare gli
   valido per tutte le organizzazioni, pubbliche e                      outcomes rispetto ai capitali impiegati in input.
   private, di grandi, medie o piccole dimensioni.
   L’ambiente esterno, che include le condizioni                        Da quanto sopra si evince che
   economiche, i cambiamenti tecnologici, sociali                       un’organizzazione crea valore quando l’insieme
   e le sfide ambientali, rappresenta il contesto in                    dei capitali in output cresce, mentre distrugge
   cui opera l’organizzazione.                                          valore quando il valore dei capitali diminuisce.
   La missione e la visione riguardano l’intera
   organizzazione e ne definiscono lo scopo ed il                       I Capitali
   fine, descritti in termini chiari e concisi.                         Secondo l’ Framework, il successo di
                                                                        qualsiasi organizzazione dipende da diversi
   Gli organi di governo hanno il compito di                            tipi di capitale o risorse, interni ed esterni, a
   gestire l’azienda con responsabilità e di creare                     disposizione della stessa. In particolare, l’
   una struttura di supervisione appropriata, atta a                    Framework si riferisce a sei capitali: finanziario,
   supportarne la capacità di creazione del valore.                     materiale/tangibile, intellettuale, umano,
   Il fulcro dell’organizzazione è costituito dal suo                   sociale e relazionale, naturale.
   modello di business, che fa leva sui capitali in                     Nel preparare un Report Integrato, va chiarito
   input, trasformati, incrementati o consumati                         che non tutti i sei capitali potrebbero essere
   attraverso le attività svolte. Il risultato delle                    presenti, poiché dipende dall’attività svolta, e
   attività è rappresentato dall’output, in termini                     quindi dal modello di business.
   di prodotti e servizi generati (inclusi eventuali
   rifiuti o emissioni), ma anche in termini
   di evoluzione e trasformazione della stessa
   azienda, il cui valore si modifica nel tempo.
   Gli outcomes rappresentano le conseguenze
   (positive o negative, interne ed esterne) sui
   capitali, generate dalle attività aziendali.

20 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
In merito alla definizione, i capitali sono considerati la base della creazione del valore e rappresentano
riserve (stocks) di valore, che sono aumentate, diminuite o trasformate attraverso le attività e gli
output di una organizzazione ( Framework, 2013: 2.11).

I capitali sono classificati e descritti come segue ( Framework, 2013, § 2.15: 13):

Capitale Finanziario                                      •	l’allineamento e il supporto al contesto di
                                                             governance, all’approccio alla gestione dei
L’insieme dei fondi che è:                                   rischi e ai valori etici dell’organizzazione;
•	
  a disposizione di un’organizzazione per                 •	
                                                            la capacità di comprendere, sviluppare e
  essere impiegato nella produzione di beni o               implementare una strategia;
  nell’erogazione di servizi;
                                                          •	la lealtà e le motivazioni per il miglioramento
•	
  ottenuto    tramite   varie  fonti  di                     di processi, prodotti e servizi, compresa la
  finanziamento, quali debiti, prestiti,                     capacità di dirigere, gestire e collaborare.
  conferimenti, contributi, o è generato
  tramite operazioni di gestione o
  investimenti.
                                                          Capitale Sociale e
                                                          Relazionale
Capitale Materiale/Tangibile                              il patrimonio di rapporti con le istituzioni e la
                                                          comunità, gruppi di stakeholder e altri network
Oggetti e mezzi fisici di produzione (distinti dagli
                                                          interni ed esterni, e la capacità di condividere
oggetti tangibili naturali) che un’organizzazione
                                                          informazioni per accrescere il benessere
può utilizzare per produrre merci o fornire
                                                          individuale e collettivo. Il capitale sociale e
servizi, inclusi:
                                                          relazionale include:
•	Edifici;
                                                          •	
                                                            norme condivise, valori e comportamenti
•	Impianti, Macchinari, Attrezzature;                      comuni;
•	
  Infrastrutture (ad esempio, strade, porti,              •	
                                                            le relazioni con gli stakeholder chiave,
  ponti e impianti di trattamento delle acque e             assieme alla fiducia e alla volontà di
  dei rifiuti).                                             collaborare e proteggere le relazioni con gli
                                                            stakeholder esterni;
Capitale Intellettuale                                    •	
                                                            beni immateriali associati al marchio e alla
Organizzativo, beni intangibili basati sulla                reputazione sviluppati dall’organizzazione e che
conoscenza, inclusi:                                        ne legittimano l’operare nel contesto sociale.
•	
  proprietà intellettuale, quali brevetti,
  copyright, software, diritti e licenze;                 Capitale Naturale
•	
  “capitale organizzativo”, come conoscenza               tutti i processi e le risorse ambientali, rinnovabili
  tacita, sistemi, procedure e protocolli.                e non, che forniscono prodotti o servizi
                                                          contribuendo al successo passato, presente e
Capitale Umano                                            futuro dell’organizzazione, includendo:

competenze, capacità ed esperienze, e orientamento        •	aria, acqua, terra, minerali e foreste;
all’innovazione delle persone, incluso:                   •	biodiversità e salute dell’ecosistema.

                                           Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 21
2. Il reporting integrato per le PMI

   Come menzionato, in un Report Integrato non                          essere interamente utilizzati ai fini produttivi,
   è necessario documentare tutte le categorie                          o esserlo solo marginalmente; il capitale
   dei capitali sopra descritte, ma è utile                             materiale o tangibile (capannoni, fabbricati,
   rappresentarne, e possibilmente misurarne le                         impianti, ecc.) potrebbe essere in parte
   componenti principali, tramite KPIs.                                 dell’impresa e in parte di terzi perché usato solo
   In funzione del modello di business, le PMI                          nelle attività produttive.
   possono impiegare i diversi capitali, tuttavia                       In     ogni      caso,      qualsiasi     azienda,
   non al punto da essere tutti inclusi nel modello                     indipendentemente dalle dimensioni, ha bisogno
   di creazione del valore, a causa delle differenze                    di una dotazione minima di capitale, non solo
   nel loro assetto dimensionale ed organizzativo.                      finanziario, ma anche umano, organizzativo e
   Ad esempio, gli elementi del capitale naturale                       relazionale, per creare valore.
   (acqua, terra, aria, ecc.) potrebbero non

   Principi Guida
   Focus strategico e
   orientamento al futuro
   Focus strategico e orientamento al futuro: un Report Integrato deve fornire informazioni
   approfondite sulla strategia aziendale e su come la strategia influisce sia sulla capacità
   dell’organizzazione di creare valore nel breve, medio e lungo termine, che sull’uso dei capitali e
   sugli effetti prodotti sui capitali ( Framework, 2013: § 3.3).

   L’applicazione di questo principio diventa                           dovrebbe presentare difficoltà perché le
   importante nella rappresentazione del modello di                     PMI tendono ad avere chiara la strategia,
   business dell’azienda perché descrive come questo                    i possibili sviluppi e come intendono
   si allinea ai cambiamenti del mercato. Inoltre, tale                 muoversi nel futuro. È tuttavia importante
   principio consente all’organizzazione di illustrare                  evidenziare i rischi e le opportunità derivanti
   come la disponibilità e la diversa tipologia di                      dalla posizione sul mercato e dal modello di
   capitali contribuiscono al raggiungimento degli                      business adottato.
   obiettivi strategici.
                                                                        Nella rappresentazione dei trend è inoltre
   Per una PMI è fondamentale rappresentare come                        essenziale presentare le performance passate,
   la strategia adottata può supportare il processo                     presenti e prospettiche, e la loro relazione con
   di creazione di valore nel tempo, fornendo una                       i fattori che le hanno influenzate o potranno
   visione esaustiva dei possibili sviluppi e delle                     influenzare l’andamento del business.
   opportunità che intende perseguire.                                  La capacità dell’organizzazione di fare leva
                                                                        sulle esperienze passate è fondamentale
   L’esplicitazione delle informazioni riguardanti                      per determinare gli orientamenti strategici
   la strategia e l’orientamento futuro non                             futuri.

22 OIBR | Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio
Connettività delle informazioni

Connettività delle informazioni: Un Report Integrato deve rappresentare un quadro olistico della
combinazione, delle correlazioni e delle interdipendenze tra i fattori che influiscono sulla capacità
dell’organizzazione di creare valore nel tempo ( Framework, 2013: § 3.6).

Rispetto al tradizionale Bilancio d’Esercizio, il        • Connettività tra capitali e creazione di valore:
Report Integrato contiene un elemento distintivo:           la relazione tra i capitali e il modo in cui
la connettività tra diversi tipi di informazioni.           le variazioni del livello e della disponibilità
                                                            dei capitali influiscono sulla qualità e sulla
La connettività delle informazioni può                      capacità dell’azienda di creare valore.
rappresentare un problema per quelle piccole
                                                         • Connettività tra passato, presente e futuro:
imprese che non hanno ancora maturato il
                                                            come già descritto (paragrafo 3.1.1) l’analisi
concetto di integrated thinking. Tuttavia,
                                                            delle relazioni fra attività passate, attuali e
l’imprenditore tende ad avere una visione
                                                            prospettiche fornisce indicazioni utili per
olistica dell’impresa e la ridotta dimensione
                                                            valutare la strategia e la capacità dell’azienda
aziendale può contribuire a ridurre l’approccio
                                                            di adattarsi nel tempo ai mutamenti del
‘per silos’, facilitando lo scambio di informazioni
                                                            contesto interno ed esterno, inducendo
attraverso relazioni dirette e personali.
                                                            a tracciare un piano tra il presente e il
Come riportato nel Framework (paragrafo 3.8), gli           futuro.
esempi di connettività alla quale una PMI si può
ispirare possono riguardare (senza limitarsi a):         Per accrescere la connettività delle informazioni
                                                         e, più in generale, la qualità del report,
•
 Connettività tra obiettivi e capitali:                  il Framework  fornisce le indicazioni su
 la relazione fra i sei capitali disponibili             come presentare il principio di connettività
 e gli obiettivi aziendali. Questa relazione             nel report.
 può essere rappresentata attraverso una
 “matrice di connettività delle performance”,            Il report deve essere strutturato in modo
 che evidenzia gli indicatori quali-quantitativi         logico     e      adeguatamente        presentato.
 legati alle diverse intersezioni tra i due              Deve essere scritto con un linguaggio chiaro e
 elementi.                                               comprensibile, privo di gergo tecnico e corredato
•
 Connettività tra strategia e modello di                 di strumenti di navigazione efficaci (sezioni
 business: la relazione tra i cambiamenti                chiaramente definite e contenenti riferimenti
 dell’ambiente esterno (mercato, concorrenti,            incrociati). È altresì consigliato l’uso di idonee
 normative e leggi) e il modello di business e           tecnologiche informative e di comunicazione
 la strategia aziendale.                                 ( Framework, paragrafo 3.9).

                                          Il Reporting Integrato delle PMI: Linee guida operative e casi di studio | OIBR 23
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