Cenni Di Teoria Della Comunicazione - Federica Facchini - Digital Strategist | Social Media Manager - IAB Academy
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In questo modulo • Come impostare un piano di comunicazione, quali sono gli elementi fondamentali • Come sfruttare le peculiarità del digitale • Strategia: step principali
Analisi della situazione attuale • Stiamo già facendo comunicazione e con che risultati? • Come viene percepito il nostro brand? Quale è la reputazione? • Cosa fanno e come si muovono i competitor • Conosciamo gli attuali clienti? Quali sono le loro caratteristiche?
Gli obiettivi sono fondamentali per impostare una strategia di comunicazione • Che cosa si vuol ottenere da un piano di comunicazione? • Che target si desidera raggiungere? • Quali aspetti del business si vogliono comunicare? • Quale è il posizionamento desiderato rispetto ai miei competitor?
Importante che gli obiettivi siano…. SPECIFICI: gli obiettivi devono essere dettagliati e non generici in modo da avere chiaro cosa si vuole ottenere dalla comunicazione (a quale aspetto del business si vuole dare risalto, per ottenere quali risultati etc. ) MISURABILI: gli obiettivi vanno impostati in modo da essere quantificabili e quantificati così da monitorare sempre il loro raggiungimento e lo stato di avanzamento. ACCESSIBILI: gli obiettivi devono essere impostati in relazione alle risorse che si hanno a disposizione (budget, strumenti, capitale umano). REALISTICI: si tratta di un aspetto collegato al tema dell’accessibilità. Un obiettivo irrealistico e irraggiungibile rischia di far sprecare tempo e risorse. TEMPORIZZABILI: stabilire un determinato arco temporale di azione consente di orientare al meglio gli sforzi necessari per raggiungere gli obiettivi.
I clienti attuali e quelli potenziali Conoscere chi sono i clienti e identificare i potenziali aiuta a stabilire all’interno del piano di comunicazione il target puntuale... …da cui poi si possono definire in modo preciso i canali, la pianificazione e i contenuti.
Un target anonimo può diventare una persona anzi una PERSONAS • La Personas è una rappresentazione generale di una tipologia di buyer utile per definire le caratteristiche dei clienti attuali ma anche per identificare meglio quelli potenziali • Si può partire da un minimo di 1 o 2 Personas fino ad arrivare a 10 o 20 per business molto grandi e strutturati • Importante è farne un identikit preciso che aiuti a comprendere le peculiarità di un determinato segmento, comprendendo anche le caratteristiche socio-demografiche e le abitudini di acquisto • Iniziare intervistando la propria base clienti è un ottimo modo utile per avere un primo set di informazioni, insieme a dati web e ricerche di mercato
Come definire una personas Definire le Personas è utile per identificare le MOTIVAZIONI, le ASPETTATIVE e gli OBIETTIVI del target e offrire le risposte al momento giusto • Dare un nome alla Personas, definire il suo background (carriera lavorativa, famiglia) • Definire le caratteristiche demografiche (uomo o donna, età, luogo di residenza) • Identificare le sue preferenze (es. come preferisce essere contattato, uso del mobile e predisposizione digitale) • Focalizzarsi sui suoi obiettivi in relazione al business (cosa cerca nel prodotto o servizio, per soddisfare quale bisogno) • Identificare sono le sue criticità e come il prodotto può aiutare a superarle (es. è attento al prezzo, non vuole fornire dati personali, è preoccupato per la qualità)
Un esempio. Attività: ristorazione Giovanni 36 anni. Libero professionista. Vive a Milano. Convive, senza figli. Ha sempre lo smartphone in mano. Buongustaio a cui piace assaggiare nuovi piatti e condividerli con le persone che ama. E’ il punto di riferimento per i suoi amici a cui spesso da consigli su dove mangiare e i piatti da assaggiare. Razionale. Pianificatore. Amante delle novità e della qualità. Positivo nei confronti dell’innovazione. Non ama fare shopping. Usa internet per rendere efficiente il processo di acquisto. Criteri di Obiettivi Media Fonti di Ricerca Pain scelta/esigenze • Ricerca nuovi sapori • Ha uno smarthone • Naviga su Instagram • Livello e qualità del • Si preoccupa della qualità e il cibo di alta qualità • Ha un profilo alla ricerca di nuovi cibo che deve essere • Ama sentirsi a Instagram in cui locali • Ricerca la familiarità riconosciuta, certificata proprio agio e far stare condivide i ristoranti in • Consulta siti specifici nel locale per stare a • Non ama non essere a bene le persone che cui mangia e legge i commenti proprio agio conoscenza della ama • Alta propensione degli utenti • Ricerca la cortesia nel provenienza degli • Ama sperimentare all’utilizzo del mobile • Consigli dei ristoratori personale a cui chiede ingredienti nuovi ristoranti e nel processo e camerieri di fiducia spesso • Attento alla presentazione nuovi abbinamenti d’acquisto. approfondimenti sui culinari piatti che assaggia
I media
La scelta dei canali e dei media Non necessariamente tutti i media vanno presidiati, è importante scegliere quelli che rispondono agli obiettivi di business e su cui sappiamo di poter intercettare le Personas La scelta dei media deve tenere in considerazione: • Il BUDGET • Gli OBIETTIVI • Il TARGET
La strategia dei contenuti Una volta definiti i canali è importante stabilire una strategia dei contenuti che definisca delle linee guida che andranno poi declinate sui vari mezzi scelti.
La strategia dei contenuti: elementi chiave CHI 1 definizione del target/personas di riferimento COSA 2 Avere ben chiari quali sono i temi più importanti che si vogliono comunicare COME 3 è il tono del messaggio, come si vuole comunicare il business (tone of voice) DOVE 4 Stabilire su quale canale verrà diffuso il contenuto PERCHE’ 5 Valore aggiunto e caratteristiche per cui il target dovrebbe scegliere il prodotto E’ necessario organizzare il tutto in un piano editoriale strutturato che consenta di lavorare al meglio definendo dove e quando i contenuti verranno diffusi e in che modalità.
Misurare, misurare, misurare
Monitoraggio dei risultati Monitorare i risultati è parte integrante di una strategia di comunicazione ed è fondamentale anche per intraprendere decisioni di business Necessario per misurare il funzionamento 1 della strategia Misurare i risultati per intraprendere 2 eventuali azioni correttive Intercettare gli INSIGHT che consentono di 3 prendere anche decisioni di business e pianificarle nel processo produttivo
Il digitale e il cambio di paradigma
Le peculiarità del digitale IERI OGGI Il digitale ha profondamente modificato il paradigma di incontro tra domanda e offerta, creando numerose possibilità di accesso alle informazioni e ai prodotti e servizi, anche in mobilità
Il digitale nel processo d’acquisto Media OFF Line Media ON Line Direct Mail Sito Web Newsletter Social Media Blog Contact Center Programmi Fedeltà Passaparola AWARESS SCELTA ACQUISTO FIDELIZZAZIONE SOSTEGNO PR Blog Reviews Negozio Radio/TV FAQ Email Negozio Online Online ADS Social ADS E’ importante far leva sugli elementi dell’inbound marketing e grazie al digitale sono sempre più gli strumenti a disposizione per attrarre prospect e clienti verso il business
La scelta è sempre più ONLINE… L’esperienza d’acquisto era suddivisa in tre fasi: stimolo, scaffale ed esperienza del prodotto. Oggi, con l’avvento della comunicazione digitale, si è inserito un nuovo passaggio, lo ZMOT (zero moment of of truth), ovvero il momento in cui il potenziale cliente si informa, si costruisce un’idea e inizia a scegliere. Importante è presidiare questo step, fondamentale per intercettare clienti e potenziali quando il processo d’acquisto ha inizio. Primo Secondo Stimolo Momento della Momento della verità: verità : LO SCAFFALE L’ESPERIENZA
… e sempre più MOBILE Il mobile crea delle ulteriori peculiarità nel processo d’acquisto: se prima le decisioni venivano prese in specifici momenti della giornata e lo strumento era il computer, oggi sempre più spesso, le ricerche diventano frammentate ed avvengono in orari diversi. Fondamentale è intercettare questi MICROMOMENTI del target, fornendo soluzioni proprio nel momento l’utente ne ha bisogno.
I micromenti: tipologie I WANT TO KNOW I WANT TO GO MOMENT I WANT TO DO MOMENT I WANT TO BUY MOMENT (ANDARE) (FARE) MOMENT ( SAPERE) Le ricerche in prossimità In questa fase l’utente ha (ACQUISTARE) Momento in cui l’utente sono sempre più la necessità di completare E’ chiara in questo non vuole acquistare ma frequenti. Questo è il un’azione. Inserirsi in momento l’intenzione è curioso e sta cercando momento in cui l’utente questo processo può d’acquisto. informazioni, spesso cerca un’attività in una aiutare a farsi scegliere in L’utente può aver bisogno anche stimolato da altri località specifica e in cui base al valore aggiunto di aiuto nella decisione media come la TV o la emerge più chiara del prodotto o servizio del prodotto da carta stampata. l’intenzione di acquisto. che si vuole promuovere. acquistare e della modalità. In questi momenti l’utente ha dei bisogni e sceglie il brand che è in grado di soddisfarli
Strategia Digitale Un piano di comunicazione totalmente digitale, o che prevede il digitale all’interno dei mezzi, deve tenere in considerazione gli elementi visti in precedenza, facendo attenzione ad alcune tipicità che possono rendere necessarie risorse e competenze differenti. ANALISI PREVENTIVA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI INDIVIDUAZIONE DEL TARGET SCELTA DEI CANALI DEFINIZIONE DELLE RISORSE STRATEGIA DEI CONTENUTI PLANNING MISURAZIONE DEI RISULTATI
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