"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...

Pagina creata da Martina Piras
 
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"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...
"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"
Giuseppina Annicchiarico
CoReMaR Puglia
Coordinamento Regionale Malattie Rare
annicchiarico.giuseppina@gmail.com
"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...
"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

  Storie di «bambini rari» e
  delle loro famiglie
"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...
"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

  Storie di dolore
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"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

  Storie di diversità
  rara e complessa
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"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

         Storie di viaggi anche
         intercontinentali…
         …di andata…
         ……e di ritorno a casa….
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"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

  …per cercare cosa?!?
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"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"
   … poi tornare dal
   proprio pediatra
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"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"
 I pediatri hanno una grossa
 responsabilità ed di un ruolo
    di snodo tra il sistema
  sanitario e la società civile

                 Pronto «pediatra» ?!?
"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...
"LE PAROLE CHE          Che pesci
                        prendo?!?
NON SO DIRTI:
COMUNICARE CON
LA FAMIGLIA"

Pronto «pediatra» ?!?
"LE PAROLE CHE NON SO DIRTI: COMUNICARE CON LA FAMIGLIA" - GIUSEPPINA ANNICCHIARICO COREMAR PUGLIA COORDINAMENTO REGIONALE MALATTIE RARE ...
"LE PAROLE CHE
NON SO DIRTI:       Cuore
COMUNICARE CON              Conoscenza
LA FAMIGLIA"
                    Cambiamento

«pediatra» pronto
"LE PAROLE CHE NON SO
         DIRTI:
 COMUNICARE CON LA
       FAMIGLIA"

    vado al sodo !
Cuore                          Conoscenza e
                      consapevolezza organizzativa

        Cambiamento
Malattie Rare è un problema di comunicazione
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i          Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali
Rete italiana di assistenza alle malattie rare
    Decreto Ministeriale 279/2001
    Piano Nazionale Malattie Rare 2013/2016

                                         Reti regionali malattie rare
                                         • Ogni regione ha istituito il proprio
                                           Coordinamento m.r. e la propria
                                           organizzazione
                                         • Sono nati i registri regionali m. r.
                                           che si nutrono di dati provenienti in
                                           maniera omogenea da tutto il
                                           territorio regionale e consentono di
                                           individuare esattamente il bisogno
                                           del bambino e della sua famiglia
Rete italiana di assistenza alle malattie rare
    Decreto Ministeriale 279/2001
    Piano Nazionale Malattie Rare 2013/2016

                                         Reti regionali malattie rare
                                         • La Puglia fa parte di 9 regioni che
                                           utilizzano lo stesso modello
                                           organizzativo di integrazione ospedale
                                           territorio supportato da una
                                           infrastruttura logica che consente la
                                           connessione tra i nodi dell’assistenza e
                                           facilita la comunicazione tra i servizi
                                           stessi e tra gli ammalati ed i servizi.
                                           Una organizzazione incentrata sul
                                           bisogno e sul percorso dell’ammalato
                                           e della sua famiglia piuttosto
Rete italiana di assistenza alle malattie rare
                                                       In Puglia
2009                      2016
                            • connessione tra la rete orizzontale
                              (territorio) e quella verticale
                              (ospedali) dell’assistenza: 210 nodi
                            • registro MR: il Sistema Informativo
                              Malattie Rare della Regione Puglia
                              (SIMaRRP) conta 16.000 ammalati
                            • «Il Filo di Arianna»: nucleo
                              interdisciplinare della ASL di Taranto
Rete Malattie Rare Puglia
La conoscenza del bisogno: quanti sono i MR in Puglia
(dati SIMaRRP: certificati inseriti 2011-2015)
In Puglia
Rete pugliese malattie rare
                                                             In Puglia
                              Reti regionali malattie rare
                              • Sta nascendo la rete della
                                comunità dei pediatri di famiglia,
                                custodi di un grande patrimonio
                                di conoscenza messo a
                                disposizione della rete malattie
                                rare
                              • La medicina d’attesa si sta
                                trasformando in medicina
                                d’iniziativa (innovazione dei
                                processi di assistenza pubblica)
                     Medicina d’iniziativa:
                  argomento caro a noi pediatri
Sono stati realizzati dei poster che
verranno affissi in tutta la Puglia per
orientare assistiti e famiglie!
Rete Malattie Rare Puglia
I pazienti chiedono:
 Informazioni
 Presa in carico territoriale e accesso facilitato ai servizi

                                    Le Risposte: la ASL di Taranto
                                        Organizzazione della rete della comunicazione
                                                 «il fumetto per le famiglie»
Rete Malattie Rare Puglia
I pazienti chiedono:
 Informazioni
 Presa in carico territoriale e accesso facilitato ai servizi

      Le Risposte: la ASL di Taranto
     Organizzazione della rete della comunicazione
              «il fumetto per le famiglie»
Finalmente
                                               so che pesci
                                               prendere!!!

La rete dei pediatri è una rete di expertise
La Delibera di Giunta Regionale
                                               158/2015 riconosce i pediatri di
                                               famiglia come depositari di
                                               conoscenza reale della complessità
                                               assistenziale di questi piccoli malati.

                                               Ogni pediatra pugliese ha in media
                                               3 / 5 bambini con malattia rara tra i
                                               suoi assistiti.

La rete dei pediatri è una rete di expertise
… ma è anche una
questione di cuore!!!
Tutte le
cose
passano
dal cuore
Che cos’è la comunicazione?

1. informazione (strumento) o relazione (valore)
2. conflitto o condivisione
3. strategia di conquista o costruzione di una
   strada comune
4. tecniche o senso
5. logica o percezione
6. semplificazione o articolazione
7. mediazione o presenza
8. velocità o lentezza
1.Informazione o     …comunicazione come “care”,
                     accoglienza/partecipazione…
relazione

                   RELAZIONE
                    ASCOLTO
                    VALORE

                    PERSUASIONE
                   CONVINCIMENTO
2. conflitto o condivisione

    DA CON-VINCERE…
3. strategia di conquista   o costruzione di una strada comune

                      comunicare in profondità
           è creare comunione verso un dove sconosciuto
                se la comunicazione è davvero interazione profonda,
                           e reciproca e piena messa in gioco,
         allora l’esito di questa interazione non può che essere sconosciuto
                   non si può imporre a qualcuno “comunica”
                    più di quanto gli si possa imporre “amami”
               comunicare è se-durre (secum dùcere) reciproco…
            potenza di fuoco “trasmissivo”,           scoperta reciproca,
            trascinamento, soggiogamento               gratuità, trattato
                                   SPESA DI SÉ
                       (CHE METTE IN CONTO LA SCONFITTA)
4. tecniche o senso

«…Per il counselling, il coaching ed
altri simili approcci – non bisogna
stancarsi di ripeterlo – il rischio più
grande può stare nel banalizzarli
riguardandoli solo come un insieme
di comportamenti da apprendere e
praticare, piuttosto che come una
urgenza umana cui dare spazio, da
far crescere, da vivere e interpretare;
e nel focalizzarsi quindi sulle loro
tecniche esecutive, piuttosto che sul
senso, sulla verità e sul desiderio da
cui devono promanare…»
discente

paziente/
 parente                                    utente

                  desiderio
                 il             come
               origine e manutenzione
             della relazione comunicativa

            collega/dipendente/dirigente
5. logica o percezione
                                       simulato o
                                       costruito…
         Pathos                       (tecnica,
                                       strumentalità…)
             Tono verbale
             Comunicazione
             metaverbale
             (corporeità)
         Investimento emotivo
           nella comunicazione   (mi
           interessa)
         Investimento emotivo
           sull’interlocutore
           (mi interessi)
COMUNICAZIONE VERBALE
RIPETIZIONI
                   Aspetti
                   percettivi
SILENZI E PAUSE

TONO, RITMO

ENFASI, FORZA

DIZIONE, ACCENTI
COMUNICAZIONE VERBALE                        CONTATTO FISICO

RIPETIZIONI                                           DISTANZA
                   Aspetti
                   percettivi
SILENZI E PAUSE                                        LIVELLO

TONO, RITMO
                                        COLLOCAZIONE SPAZIALE
ENFASI, FORZA
                                ESPRESSIONE DEL VISO, SGUARDO
DIZIONE, ACCENTI
                                ABBIGLIAMENTO, ATTEGGIAMENTO

                          POSTURA, MOVIMENTI E DEAMBULAZIONE

                       COMUNICAZIONE NON VERBALE
COMUNICAZIONE VERBALE                        CONTATTO FISICO

RIPETIZIONI                                           DISTANZA
                   Aspetti
                   percettivi
SILENZI E PAUSE                                        LIVELLO

TONO, RITMO
                   Prossemica           COLLOCAZIONE SPAZIALE
ENFASI, FORZA
                                ESPRESSIONE DEL VISO, SGUARDO
DIZIONE, ACCENTI
                                ABBIGLIAMENTO, ATTEGGIAMENTO

                          POSTURA, MOVIMENTI E DEAMBULAZIONE

                       COMUNICAZIONE NON VERBALE
6. Semplificazione
o articolazione
7. Mediazione o presenza
“Qui, accanto all’aspetto demiurgico del sapere e dell’arte,
emerge il dolore - contenuto nella comune matrice umana,
corporea e mortale - che unisce, al di là dei ruoli, medico e
paziente. Per poter curare, un medico non deve mai
pensarsi separato dal suo aspetto di paziente.”
                          A.Grieco, V.Lingiardi, Il guaritore ferito, introduzione a:
                            H.- G.Gadamer, Dove si nasconde la salute, Cortina

                     il guaritore ferito
                        Il chirurgo ferito maneggia l’acciaio
                        Che indaga la parte malata
                        Sotto le mani insanguinate sentiamo
                        L’arte tagliente e pietosa di chi guarisce
                        E scioglie l’enigma del diagramma della febbre
                                                                   T.S.Eliot, Quattro quartetti, Einaudi
“Dioniso offre il
coinvolgimento
nella sofferenza :
qui il contrassegno
del guaritore - eroe
sarà la capacità
di vivere in sé stesso
i tormenti delle emozioni,
e di trovare,
attraverso di esse,
un’identificazione
con le medesime forze                   J.Hillman
                             Il suicidio e l’anima
presenti nell’altro.”                     Adelphi
8. velocità o lentezza
                                       autoreferenzialità
                                       rifunzionalizzazione

                                                              relazione
                                                              guarigione
         Platone,
         Le leggi,
         libro IV,
                         TEMPO
         48
                         “Il medico libero, invece, cura e studia nella maggior
                         parte dei casi le malattie dei liberi, esaminandole sin
                         dal principio e secondo la loro natura, e rende partecipe
                         l’ammalato stesso e i suoi amici della sua indagine, e
                         lui stesso apprende qualcosa dai malati, e, nello stesso
                         tempo, per quanto gli è possibile insegna al malato; e
                         non prescrive nulla prima di averlo convinto, e allora,
                         preparando il paziente mediante la persuasione, tenta
                         di riportarlo perfettamente alla salute.”
…brevi cenni sull’Universo…
ONE MINUTE mANAGER…
ONE look doctor…
Una buona «comunicazione» al servizio dell’»equità»

                               I RISULTATI                 Con gli
                                                          operatori
                                                           sanitari
                     • Dimezzati gli esenti per
                       malattia rara (da oltre 50.000 a
                       circa 26.000)
                                                             Con le
                     • Invertita la tendenza della          famiglie

                                                 €
                       mobilità passiva
Robertina nel mondo
Quando incontrate
una mamma, un
papà, una nonna, una
suocera… distrutti dal
dolore del loro bimbo
malato…

                         ….dimenticate di
                         avere la luna storta…
…fatene una questione
di cuore!
….recuperate le ragioni
antiche, quelle nel più
profondo di voi stessi…
vi hanno spinto ad
essere medico!

                          Grazie!
                          Giuseppina Annicchiarico
                          Coordinamento Regionale Malattie Rare
                          (CoReMaR) Puglia
                          Via Gentile,52 Bari
                          annicchiarico.giuseppina@gmail.com
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