CATALOGO DEI CORSI PNFD - AMBITO PIE09 - TO09 - Istituto 8 MARZO
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
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PNFD – AMBITO PIE09 – TO09
CATALOGO DEI CORSI
1
ANNO SCOLASTICO 2018/19
Il presente catalogo include i corsi progettati e regolarmente attivati nell’anno scolastico 2017/18
dall’Ambito PIE-TO 09.
Le unità formative previste dal progetto “Riconnessioni in corso” saranno illustrate e comunicate dalle
scuole coinvolte nel progetto.
Nella sintesi pubblicata sul sito www.istituto8marzo.gov.itsono indicatii codici corso SOFIAe i dati
essenziali delle unità formative definite in sede di programmazione; ulteriori dettaglipossono essere
declinati in fase successiva dai direttori dei corsi direttamente attraverso la piattaforma SOFIA.
Le date e gli orari sono quelli previsti nella fase iniziale di avvio dei corsi; possibili modifichesuccessive
sono comunicate direttamente ai corsisti attraverso la piattaforma.ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
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4.6COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO
GIOVANILE
4.6 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile 2
Priorità
Titolo dell’unità formativa GESTIONE DEL COLLOQUIO
Sottotitolo GESTIRE LE SITUAZIONI CONFLITTUALI A SCUOLA
Sede di erogazione I.I.S 8 MARZO - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Dirigente scolastica PATRIZIA TARANTINO
mercoledì 14 marzo 2018, ore 14.30-17.30
Date e orari martedì 20 marzo 2018, ore 14.30-17.30
mercoledì 4 aprile 2018, ore 14.30-17.30
Orari martedì 10 aprile 2018, ore 14.30-17.30
giovedì 3 maggio 2018, ore 14.30-17.30
Note /
Rivolto ai docenti della scuola superiore di II grado.
Ogni gruppo sarà composto da circa 25 persone
OBIETTIVO
Fornire strumenti per migliorare le competenze nella gestione delle
comunicazioni difficili e conflittuali
CONTENUTI
- Il concetto di sistema e la comunicazione tra sistemi
Descrizione - La comunicazione consapevole e strategica
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) - La definizione degli obiettivi
- La gestione del colloquio professionale
- La gestione delle comunicazioni difficili e conflittuali
METODOLOGIE
La metodologia della formazione in aula sarà interattiva e valorizzerà
l'esperienza dei partecipanti.
Il quinto e ultimo incontro di formazione in aula si terrà dopo che i
docenti avranno effettuato le 10 ore di Formazione a Distanza.
Il corso si articola in due parti:
A. Intervento di formazione in aula 15 ore
La metodologia della formazione in aula sarà interattiva e valorizzerà
l'esperienza dei partecipanti.
Articolazione
B. Percorso FAD (10 ore)
Percorso autonomo da svolgersi singolarmente o in piccoli gruppi di
sviluppo e approfondimento; i risultati del lavoro verranno visionati dal
docente e commentati nell'incontro finale del percorso.
Formatori MAURO DOGLIO
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di 3
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa CORSO DI GRAMMATICA VALENZIALE DI 1° LIVELLO.
Sottotitolo INTRODUZIONE AL MODELLO TEORICO E LABORATORIO
Sede di erogazione I.C. VOLPIANO - VOLPIANO
Direttore del corso Dirigente scolastica STEFANIA PRAZZOLI
04/04/2018 - 16:30 - 18:30
Date 05/04/2018 - 16:30-18:30
11/04/2018 - 16:30-18:30
12/04/2018 - 16:30-18:30
Orari 19/04/2018 - 16:30-18:30
03/05/2018 - 16:30-18:30
Il corso prevede un massimo di 30 docenti iscritti.Saranno prese in
Note
considerazione le prime 30 iscrizioni, in ordine di arrivo.
Il corso, rivolto a docenti di scuola primaria e secondaria di I grado, ha
Descrizione come obiettivo la presentazione del modello della GRAMMATICA
(destinatari, obiettivi, contenuti VALENZIALE secondo due prospettive integrate: quella teorica elaborata
e metodologie) dal linguista francese Lucien Tesnière e quella didattica proposta dal prof.
Francesco Sabatini (Presidente Onorario dell'Accademia della Crusca).
Le lezioni teoriche prevedono:
- una breve introduzione storica
- una presentazione degli strumenti bibliografici e di consultazione
- alcune premesse concettuali allo studio del modello teorico
- alcune premesse metodologiche relative alla pratica del modello in
classe
- l'introduzione al nucleo della frase e ai suoi margini esterni
- applicazioni pratiche su alcune frasi singole
- una riflessione critico-comparativa rispetto alla prassi grammaticale
Articolazione scolastica tradizionale
- l'osservazione delle Indicazioni nazionali e del QDR INValSI
- la trasformazione della frase da singola a multipla
- applicazioni pratiche su alcune frasi multiple
- approfondimenti su alcuni nodi teorici del modello elaborato da
Tesnière
I laboratori che si alterneranno alle lezioni teoriche costituiranno un
complemento applicativo, nel quale i fondamenti del modello teorico
verranno messi in pratica e verificati attraverso attività di
rappresentazione grafica di strutture sintattiche.
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Formatori MARCO CAROSSO
4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE 4
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa COMPETENZE & ITALIANO I E II GRADO
Sottotitolo PROGETTARE PER COMPETENZE
Sede di erogazione I.C. COSOLA - CHIVASSO I
Direttore del corso Dirigente scolastica ANGELA MARONE
Date 12 aprile 16.30-19.30
18 aprile 16.30-19.30
3 maggio 16.30-19.30
Orari 17 maggio 16.30-19.30
Note /
I destinatari del corso sono i docenti delle scuole del I e del II ciclo
Nel corso la competenza comprendere testi scritti' verrà collocata nella
più ampia competenza comunicativa' che mette al centro delle operazioni
linguistiche il testo, anziché la frase. Ora, un testo può essere letto, scritto,
esplorato. Nel corso considereremo sia la comprensione e la produzione
di testi scritti.
La comprensione del testo. Un lettore legge per una varietà di motivi e di
scopi: per ottenere informazioni, per coglierne il senso, anche profondo,
per il piacere di leggerlo, e ogni volta mobiliterà strategie diverse. Ma i
nostri alunni lettori sono consapevoli della varietà di scopi, di processi e
di strategie e di testi? Contro una tendenza diffusa a pensare che a leggere
Descrizione si impara leggendo, il corso si basa sull'assunto che è possibile insegnare
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) a comprendere testi scritti e che molte sono le strade per farlo. Una
strada è partire dagli ostacoli che gli alunni incontrano quando leggono -
e non mancano ricerche in proposito, o gli stessi risultati nelle prove
Invalsi e nelle prove internazionali IEA PIRLS e di PISA. Si vedrà così che
molti ostacoli sono mentali, risiedono cioè in una mancanza di
consapevolezza di cosa significa comprendere e delle strategie che è
possibile attivare per facilitare la comprensione.
La produzione scritta. Investigheremo l'atto dello scrivere nella sua
complessità e considereremo la pluralità di decisioni che chi scrive deve
prendere prendere, a livello macro e micro. A partire da alcune
importanti acquisizioni maturate nel corso degli ultimi cinquant'anni si
prenderà come riferimento lo scrittore competente per individuare le
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variabili in gioco nella composizione di un testo e i processi cognitivi e
meta cognitivi sottesi allo scrivere. Verranno quindi individuati alcuni tipi
di sostegno che è possibile mettere in campo quando si insegna a scrivere,
veri e propri facilitatori procedurali' utilizzabili nelle diverse fasi del
processo di scrittura: dell'attivazione delle idee, della pianificazione, della
composizione vera e propria, della revisione del testo. Infine, a partire da 5
alcune difficoltà dell'apprendista scrittore si individueranno strumenti e
attività di rilevanza metacognitiva che siano di stimolo
all'autoregolazione e al controllo dei processi.
Nel corso i partecipanti avranno modo di progettare nei gruppi compiti e
percorsi di lettura e di produzione scritta.
Finalità e obiettivi del corso
- Conoscere i documenti istituzionali - quadri di riferimento IEA-PIRLS, di
PISA, Invalsi, Indicazioni nazionali per il curricolo - per approfondire il
costrutto “comprensione di testi scritti”
- Individuare le operazioni cognitive e metacognitive, e le strategie per
diventare lettori competenti e autonomi
- Individuare criteri di selezione dei testi da proporre in classe (testi
continui, non continui e misti)
- Analizzare domande di comprensione per individuare i processi sottesi
- Conoscere e capire il processo di scrittura nella sua complessità , fasi e
articolazioni;
- Analizzare tipologie testuali e introdurle nella pratica didattica
(scrittura funzionale, argomentativa e creativa);
- Utilizzare una varietà di testi (per individuare gli ostacoli nella
comprensione
- Individuare e utilizzare alcuni facilitatori procedurali per la scrittura
- Progettare attività di scrittura riferiti a una varietà di testi per una
varietà di scopi ,mirate a superare gli ostacoli nella comprensione
Contenuti
Tipi di testo e generi testuali
Scopi di lettura e di scrittura
Processi cognitivi riferiti alla ricezione produzione scritta
Fasi di lettura e tipologie di domande e attività /compiti
Fasi di scrittura e facilitatori procedurali
Compiti di scrittura e criteri di valutazione
Il corso prevede la seguente articolazione:
12 ore incontri in presenza con la dott.ssa Pozzo in sessione plenaria per i
docenti del I ciclo e del II ciclo;
n. 7 ore laboratori formativi in presenza dedicati alla didattica per
competenze per docenti della scuola primaria e della
Articolazione
scuola secondaria di I e II grado , finalizzati
all'impostazione dell'attività didattica che i corsisti dovranno completare
in modo autonomo dopo l'incontro;
n. 6 ore tutoraggio in lavori di ricerca-azione, sperimentazione didattica,
redazione elaborato finale e fase conclusiva di restituzione.
Formatori GRAZIELLA POZZO
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE 6
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa EDUCAZIONE ESTETICA E ARTISTICA NELLE SCUOLE
Sottotitolo LABORATORIO FORMATIVO
Sede di erogazione I.C. SETTIMO III - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Dirigente scolastico MARCELLO VITANZA
13/04/2018 17:00 -19:00
Date 14/04/2018 09:00-13:00
26/04/2018 15:00-18:00
Orari 05/05/2018 10:00-14:00
21/05/201815:00-18:00
Per l'uscita presso la GAM sarà richiesta la prenotazione con ingresso
gratuito alle collezioni permanenti; in caso non fosse possibile, e i docenti
Note
fossero sprovvisti di tessera musei, il costo del biglietto sarà da sostenere
dal singolo docente eventualmente facendo ricorso alla carta docente.
Laboratorio formativo finalizzato a individuare il legame tra le
competenze disciplinari e l'epistemologia della disciplina.
Il laboratorio è inteso come contesto attivo, che rispecchia quello
didattico, in cui gli insegnanti, guidati dal formatore, sono posti in
situazione operativa, chiamati a realizzare operazioni competenti per
riflettere sui processi cognitivi e sulle strategie di conduzione.
Accanto agli incontri in aula, il programma prevede alcune uscite per la
sperimentazione di attività di fruizione del patrimonio culturale del
Descrizione territorio.
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) OBIETTIVI:
- Riflettere sui processi cognitivi ed esperienziali per la realizzazione di
operazioni competenti
- Definire il modello progettuale di un contesto per l'apprendimento
attivo finalizzato allo sviluppo delle competenze trasversali e disciplinari
- Riflettere sugli epistemi della disciplina per il superamento dell'ottica
grammaticalista nel rapporto con l'opera d'arte
- Individuare le modalità di gradualizzazione della proposta didattica in
relazione all'età degli allievi/ordine scolastico
1° INCONTRO Venerdì 13 aprile ore 17.00-19.00 2 h in presenza:
Articolazione - presentazione del corso
- impostazione della Tematica:
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costruzione di contesti per l'apprendimento attivo per lo sviluppo delle
competenze
disciplinari e trasversali (viene fornito uno schema di riferimento per la
progettazione)
o la lettura interpretativa del testo di realtà e autoriale
2° INCONTRO sabato 14 aprile ore 09-13.00 4 h in presenza: laboratorio 7
di lettura interpretativa di un testo di realtà .
Uscita in ambiente urbano per una esplorazione osservativa/descrittiva
di:
- caratteristiche del contesto ambientale/architettonico
- elementi e rapporti della complessità
- elementi estetici e stilistici
3° INCONTRO, giovedì 26 aprile ore 15.00-18.00 3 h in presenza:
laboratorio di lettura interpretativa di una singola opera d'arte in
AULA/LIM:
- la relazione con le forme dell'opera e il linguaggio figurativo
- i diversi livelli di analisi/lettura del testo/messaggio
- la contestualizzazione storico/culturale
4° incontro SABATO 5 maggio ore 10.00-14.00 in presenza di 4 h:
laboratorio di lettura interpretativa di un
contesto museale. Uscita in museo (GAM-Torino)*:
- il progetto espositivo come testo
- l'osservazione dell'opera nel contesto
FASE DI LAVORO AUTOGESTITO: tra il 4° e il 5° incontro per un totale di
9 h per la realizzazione di una progettazione sperimentabile in classe,
sulla base di uno schema fornito dal formatore.
5° INCONTRO, lunedì 21 maggio ore 15.00-18.00 3 h in presenza:
- condivisione dei risultati del lavoro di progettazione didattica realizzata
nelle ore autogestite/fad
verifica finale degli esiti del corso (ricadute sul Curricolo)
Formatori ERMANNO MORELLO
7ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.6 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile 8
Priorità
Titolo dell’unità formativa LA GESTIONE DEL COLLOQUIO PROFESSIONALE
Sottotitolo LA COMUNICAZIONE STRATEGICA
Sede di erogazione I.C. VOLPIANO - VOLPIANO
Direttore del corso Dirigente scolastica PRAZZOLI STEFANIA
Date 04/09/2018 - 09.00 - 13.00 14.00 - 18.00
18/09/2018 - 16.45 -18.45
Orari 26/09/2018 - 16.45 - 18.45
Il corso si terrà presso LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Note
"DANTE ALIGHIERI" (via Sottoripa)
LA GESTIONE DEL COLLOQUIO PROFESSIONALE
DOCENTI
Dott. Mauro Doglio
Laureato in filosofia, formatore, counsellor supervisor e trainer
counsellor, docente e responsabile del Corso Professionale di Counselling
sistemico narrativo dell'Istituto Change.
Docente in percorsi di formazione e di supervisione in ambito scolastico,
sanitario, sociale, educativo, sui temi della comunicazione, della relazione,
del conflitto, della motivazione, dell'adolescenza.
In caso di iterazione del corso, potranno avere incarichi di docenza le
dottoresse (iscritte all'albo formatori del liceo Darwin di Rivoli):
Milena Sorrenti
Descrizione Laureata in filosofia, formatrice, educatrice, supervisor e trainer
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) counsellor, docente e responsabile del Corso Professionale di Counselling
sistemico narrativo dell'Istituto Change Docente in percorsi di
formazione e di supervisione in ambito scolastico, sanitario, sociale,
educativo, sui temi della comunicazione, della relazione, del conflitto,
della motivazione, dell'adolescenza, della violenza di genere.
Gestisce sportelli di counselling scolastico rivolti ad adolescenti,
insegnanti, famiglie
Roberta Ravizza
Educatrice, supervisor e trainer counsellor, docente del Corso
Professionale di Counselling sistemico-narrativo dell'Istituto Change .
Docente in percorsi di formazione e di supervisione in ambito scolastico,
sociale, educativo, sanitario sui temi della comunicazione, del conflitto,
della motivazione, dell'adolescenza, della violenza di genere.
8ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
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Gestisce sportelli di counselling scolastico rivolti ad adolescenti,
insegnanti, famiglie.
I docenti fanno parte del dipartimento Scuola ed Educazione dell'Istituto
Change Scuola di comunicazione sistemico narrativa (Torino)
DESTINATARI
Insegnanti di ogni ordine di scuola. 9
OBIETTIVI
Fornire strumenti per migliorare le competenze nella gestione dei
colloqui.
OBIETTIVI SPECIFICI
Fornire gli elementi di base della comunicazione sistemico - narrativa in
ambito scolastico.
Permettere uno scambio di esperienze tra i partecipanti e la condivisione
di buone prassi.
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso ha una durata di 12 ore, da articolarsi in base alle necessità della
scuola e alla disponibilità del formatore.
CONTENUTI
Dalla comunicazione spontanea alla comunicazione consapevole
Lavorare per obiettivi
Gli ostacoli alla comunicazione
La struttura del colloquio
I colloqui difficili
STRUMENTI
Lavagna a fogli mobili, proiettore.
MODALITA' DI SVOLGIMENTO
Il corso utilizza metodi interattivi, che valorizzano l'esperienza dei
docenti. Per questo motivo si richiede un massimo di 30 partecipanti.
primo incontro 4 settembre 2018 ore 9/13 e 14/18
Articolazione secondo incontro 18 settembre 2018 ore 16.45/18.45
terzo incontro 26 settembre 2018 ore 16.45/18.45
Formatori DOGLIO MAURO
9ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
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C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.4 Competenze di lingua straniera 10
Priorità
Titolo dell’unità formativa ENGLISH IN PRIMARY CURRICULUM
Sottotitolo STRATEGIES TO IMPROVE LANGUAGE COMMUNICATION
Sede di erogazione I.C. SETTIMO III - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Dirigente scolastico MARCELLO VITANZA
24/04/2018 17:00 -19:00
Date 15/05/2018 16:00-19:00
19/06/2018 14:30-17:30
21/06/2018 14:30-17:30
Orari 25/06/2018 - 14:30-17:30
26/06/2018 - 14:30-17:30
27/06/2018 - 14:30-17:30
Note numero max di iscritti 25
Il corso si rivolge ai docenti di scuola primaria abilitati all'insegnamento
della lingua inglese, con lo scopo di implementare strategie di
insegnamento della lingua Inglese nella scuola primaria, anche attraverso
l'uso della Lim e delle nuove tecnologie. Durante il corso, i partecipanti
attueranno attività in forma laboratoriale e verrà richiesto, per alcune
delle date programmate, l'uso di un'aula con postazioni pc collegate alla
rete internet.
Descrizione Numero max di iscrizioni: 25
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) OBIETTIVI:
- Implementare le competenze metodologico-didattiche
nell'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria
- Creare contesti significativi all'apprendimento della lingua
inglese, sviluppando competenze nelle abilità di Listening, Speaking,
Reading, Writing
- Migliorare la competenza linguistica applicabile nel contesto
scolastico
1° INCONTRO ore 17:00 - 19:00 2 h in presenza: 24 aprile 2018
2° INCONTRO ore 16:00 - 19:00 3 h in presenza: 15 maggio 2018
3° INCONTRO ore 14:30 - 17:30 3 h in presenza: 19 giugno 2018
Articolazione 4° INCONTRO ore 14:30 - 17:30 3 h in presenza: 21 giugno 2018
5° INCONTRO ore 14:30 - 17:30 3 h in presenza: 25 giugno 2018
6° INCONTRO ore 14:30 - 17:30 3 h in presenza: 26 giugno 2018
7° INCONTRO ore 14:30 - 17:30 3 h in presenza: 27 giugno 2018
Formatori LUCIA GUINO
10ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
11
Priorità 4.4 Competenze di lingua straniera
Titolo dell’unità formativa INNOVATIVE TEACHING METHODS
Sottotitolo CLIL
Sede di erogazione I.C. VOLPIANO - VOLPIANO
Direttore del corso Dirigente scolastica STEFANIA PRAZZOLI
Date 09/05/2018 - 16.30-19
16/05/2018 - 16.30-19
18/06/2018 -9-13
Orari 13/09/2018 - 14.30-17.30
Note Scuola Primaria Ghirotti - viale Carlo Alberto dalla Chiesa 1
I destinatari del corso sono docenti di scuola primaria e secondaria di
primo grado interessati all'utilizzo della metodologia CLIL per sviluppare
unità didattiche interdisciplinari.
Gli obiettivi del corso sono così articolati:
- Conoscere i principi pedagogici su cui si fonda la metodologia
CLIL
- Acquisire le competenze di base per realizzare unità di lavoro
Descrizione CLIL
(destinatari, obiettivi, contenuti - Conoscere ed utilizzare strategie, griglie e altri validi strumenti
e metodologie) per la progettazione, realizzazione e valutazione di un percorso CLIL
- Conoscere e sperimentare alcuni tools per la didattica digitale
- Conoscere e utilizzare risorse web per la progettazione di unità
disciplinari CLIL.
- Individuare possibili percorsi CLIL da realizzare nelle proprie
classi
- Progettare, realizzare e valutare un percorso CLIL seguendo gli
step fondamentali.
4 incontri in presenza per un totale di 12 ore
Articolazione 5 ore progettazione materiali
8 ore lavoro in classe
Formatori MARINA ZANOVELLO
11ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
www.istituto8marzo.gov.it
4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di 12
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa COMPETENZE - MATEMATICA I CICLO
DIDATTICA DELLA MATEMATICA E DIDATTICA INCLUSIVA NEL I
Sottotitolo
CICLO
Sede di erogazione I.C. SETTIMO IV - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Dirigente scolastica ANNA RUGGIERO
19/06/2018
Date e orari mattino 9.00 - 13.00
pomeriggio 15.00 - 19.00
Note /
I destinatari del corso sono i docenti della scuola dell'Infanzia e
Primaria.
L'obiettivo della formazione in presenza, quindi, è fornire Chiavi di lettura
con le quali gli insegnanti riescano a sviluppare in modo autonomo una
didattica della matematica efficace, considerando le peculiarità di
ciascuna delle loro classe.
I Contenuti disciplinari che si andranno a indagare fanno diretto
riferimento alle Indicazioni Nazionali e riguardano:
- Competenze numeriche preverbali
Descrizione - L'enumerazione, la conta e il calcolo
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) - Le strategie di somma e sottrazione
- I registri di rappresentazione del numero
- Gli aspetti lessicali, semantici e sintattici, nonché pre-sintattici
(per un'analisi sufficientemente esaustiva riferita alla scuola dell'infanzia)
del numero.
Le esperienze didattiche che verranno presentate riguarderanno:
- Seriazione, completamento di serie, fatti aritmetici, misura e
definizioni geometriche (cerchio) nella scuola dell'infanzia;
- Memorizzazione di fatti aritmetici, Numeri razionali nella scuola
primaria
Articolazione n. 8 ore - incontri informativi/formativi in presenza
Formatori ELISABETTA ROBOTTI
12ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di 13
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa COMPETENZE - MUSICA
Sottotitolo QUANDO LA MUSICA MI APPARTIENE
Sede di erogazione I.C. BRUSASCO - BRUSASCO
Direttore del corso Dirigente scolastica CHIARA PROFUMO
Date 19/04/2018 - 14:30 - 18:30
15/05/2018 - 14:30 - 18:30
Orari 31/05/2018 - 14:30 - 18:30
Note plesso SCUOLA SECONDARIA I GRADO CASALBORGONE
Destinatari: docenti infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo
grado
Il corso si pone l'obiettivo di far crescere il livello di riflessività , da parte
dei docenti partecipanti, attorno ai temi delle competenze in ambito
artistico-musicale.
Il corso è diviso in tre giornate: le prime in due giorni contigui per
Descrizione svolgere attività laboratoriali e riflessive in gruppo per quattro ore /die;
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) seguirà un lasso di tempo per la sperimentazione sul campo di attività
pratiche con le proprie classi di pertinenza o con gruppi formali e
informali di studenti disponibili, la terza di ulteriori quattro ore per la
restituzione delle attività svolte, per il percorso di concettualizzazione e
di riordino delle proposte.
Le ore autogestite di progettazione e sperimentazione coordinate da
docenti tutor si avvarranno di strumenti preparati ad hoc dal formatore
12 ore in presenza, 15 di formazione individuale a distanza e ricerca-
Articolazione
azione con gli alunni
Formatori GIANNI NUTI
13ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
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codice univoco: UF4G0P
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di 14
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa PER UNA SCUOLA ESPRESSIVA
LABORATORIO ESPERIENZIALE PER UNA PIENA INCLUSIONE DEI
Sottotitolo
RAGAZZI E DELLE RAGAZZE A SCUOLA
Sede di erogazione I.C. VOLPIANO - VOLPIANO
Direttore del corso Dirigente scolastica STEFANIA PRAZZOLI
Date 5/9/2018 - 14.30-18.30
11/9/2018 - 14.30-18.30
Orari 28/9/2018 - 14.30-18.30
Note La sede sarà precisata in base al numero dei partecipanti
Il corso si propone di analizzare, in un contesto laboratoriale, studi di
caso che includono situazioni nelle
quali è elevato il livello di eterogeneità nei gruppi di allievi ¿ da persone
con disabilità a situazioni di
povertà educativa e/o deprivazione economica, da soggetti con bisogni
educativi speciali a migranti di prima generazione - e si intendono
raggiungere obiettivii apprendimento su determinate discipline
curricolari o maturare competenze trasversali (relazione, comunicazione,
Descrizione problem solving) attraverso l'adozione
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) di strategie didattiche che prevedano l'uso di linguaggi espressivi e, in
modo particolare ma non esclusivocomunicazione/relazione sonoro-
musicale.
la finalità del corso è di coinvolgere insegnanti di differenti discipline -
comprese quelle legate alle arti figurative e performative, i musicisti
esperti in particolare - attorno a pratiche riflessive e contestualmente a
modalità operative mirate a coinvolgere tutte le differenze, gli stili
cognitivi e le peculiarità affettivo-relazionali presenti in classe attorno a
un fare creativo
12 ore in presenza
Articolazione
8 ore FAD
Formatori GIANNI NUTI
14ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
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codice univoco: UF4G0P
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di 15
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa SAPER STARE IN CLASSE: VOCE, CORPO, SPAZIO
PROPOSTE PRATICHE PER ALLENARE IL CORPO DOCENTE ALLA
Sottotitolo
CONSAPEVOLEZZA DI SE ED IN RELAZIONE CON GLI STUDENTI
Sede di erogazione I.I.S 8 MARZO - SETTIMO TORINESE / LICEO NEWTON - CHIVASSO
Direttore del corso Dirigente scolastico DORIANO FELLETTI
presso l'iis 8 marzo di settimo torinese:
Date 14.05.2018 - 15.30 - 18.30
23.05.2018 - 15.30 - 18.30
presso il liceo isaac newton di chivasso:
Orari 17.09.2018 - 14.30 - 17.30
20.09.2018 - 14.30 - 17.30
Note Con completamento attività presso Liceo Isaac Newton Chivasso.
Docenti scuola secondaria di I e II grado.Obiettivo primario è sviluppare
e condividere metodologie nuove (e antiche) per rendere espliciti e
controllabili gli strumenti fisici, vocali e di gestione dello spazio che ogni
insegnante, quotidianamente, utilizza in maniera implicita. Aumentare la
consapevolezza per rendere più efficace le strategie di guida e di gestione
dell'attenzione degli studenti, che l'insegnante già possiede. Non si
imparano “cose nuove”, ma si riscoprono “cose vecchie”, che affondano le
Descrizione loro radici negli insegnamenti della retorica classica greca e latina e nella
(destinatari, obiettivi, contenuti tradizione teatrale.
e metodologie) Ogni docente, quando è in classe, è un veicolo di conoscenze per gli
studenti. Ed il primo medium che utilizza, ancor prima degli strumenti
tecnologici, è lo strumento del suo corpo, della sua voce, del suo
sguardo, della sua posizione nello spazio. Obiettivo del corso è portare a
consapevolezza tali elementi, per renderli delle competenze esplicite.
Oltre a momenti di lezione frontali, si farà uso di apprendimento
cooperativo e didattica fra pari, nonche̕ di attività pratiche ed
esperienziali individuali ed in gruppo.
Articolazione Vedi calendario sopra pubblicato.
Formatori ALDO PASQUERO-GIUSEPPE MORRONE
15ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base 16
Priorità
Titolo dell’unità
CORSO DI GRAMMATICA VALENZIALE DI 2° LIVELLO
formativa
Sottotitolo IL MODELLO IN CLASSE
Sede di erogazione I.C. SETTIMO III - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Dirigente scolastico MARCELLO VITANZA
Date 04/09/2018 - 17:00 - 19:00 - 05/09/2018 - 17:00 - 19:00
11/09/2018 - 17:00 - 19:00 - 12/09/2018 - 17:00 - 19:00
Orari 18/09/2018 - 17:00 - 19:00 - 25/09/2018 - 17:00 - 19:00
Il corso - destinato alle/agli insegnanti che hanno già frequentato un corso di 1°
livello - fornirà indicazioni di carattere pratico e operativo relative alla didattica del
Descrizione modello in classe. Saranno approfonditi alcuni aspetti legati sia alla pratica degli
(destinatari, obiettivi, strumenti di consultazione (i dizionari) sia all'autoproduzione di materiale di
contenuti e apprendimento da parte degli studenti attraverso l'uso di strumenti informatici.
metodologie) Verranno approfondite ed estese le riflessioni di carattere teorico aperte durante il
corso di 1° livello. Si metteranno in evidenza i nessi tra grammatica valenziale e
pratica dei testi reali.
CORSO DI GRAMMATICA VALENZIALE DI II LIVELLO. Settembre 2018
- Illustrazione del QdRINValSI e delle Indicazioni Nazionali
- Riflessioni relative alla continuità didattica primaria-secondaria di I grado
in termini bidirezionali:
PRIMARIA VALENZIALE -> SECONDARIA TRADIZIONALE
PRIMARIA TRADIZIONALE -> SECONDARIA VALENZIALE
- La programmazione: cosa fare prima, cosa dopo. E come farlo
- Come iniziare: la prima lezione
- Margini del processo, margini del predicato e modificatori del verbo
(secondo il modello sviluppato dal prof. Michele Prandi)
Articolazione
- Approfondimenti sulla struttura dei circostanti
- Approfondimenti sulla consultazione degli strumenti lessicografici
- Cosa sono le nominalizzazioni?
- Grammatica generativa e grammatica valenziale: un confronto essenziale
sulla struttura del nucleo.
- La struttura delle frasi interrogative
- Valenziale, tipologia testuale e comprensione del testo: cenni al modello tipologico
sviluppato dal prof. Francesco Sabatini
Gli approfondimenti saranno associati ad attività laboratoriali di
rappresentazione delle strutture sintattiche
16ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
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Formatori MARCO CAROSSO
4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE 17
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa INSEGNARE SCIENZE NELLA SCUOLA PER COMPETENZE
Sottotitolo DIDATTICA LABORATORIALE DI SCIENZE
Sede di erogazione I.C. DASSO - CHIVASSO II
Direttore del corso Dirigente scolastica CATTANEO RITA
Date 11/06/2018-15:00-18:00
13/06/2018 - 15:00-18:00
20/06/2018 - 15:00-18:00
Orari 25/06/2018 - 15:00-18:00
Note nuovo calendario dopo rinvio
destinatari: docenti scuola primaria e secondaria di primo grado
obiettivi: insegnare le Scienze attraverso il contatto diretto dei
bambini/ragazzi con gli oggetti di osservazione e di studio, mettendo al
centro dell'esperienza il saper fare, sviluppando capacità di riflessione e di
comunicazione dell'esperienza vissuta, creando contesti di senso, attenti a
motivare e a catturare l'interesse e la partecipazione degli alunni,
Descrizione proponendo situazioni aperte e problematiche, anche complesse, tali da
(destinatari, obiettivi, contenuti favorire, accanto all'attivazione di processi di riproduzione meccanica,
e metodologie) l'attivazione di processi cognitivi (formulare ipotesi, comprendere,
elaborare, organizzare, generalizzare, sintetizzare) che confluiscono nelle
competenze trasversali (acquisire informazioni, operare collegamenti,
comunicare, risolvere problemi, imparare a imparare).
metodologia: lezione frontale e gruppi di lavoro finalizzati a presentare unità
laboratoriali ed effettuare riflessioni sull'insegnamento e valutazione delle
Scienze nella scuola per competenze; sperimentazioni in classe.
Il corso è suddiviso in tre parti:
- La prima comprende 4 incontri con i docenti per la presentazione di unità
laboratoriali e riflessioni sull'insegnamento e valutazione delle Scienze nella
scuola per competenze;
Articolazione
- La seconda fase è di sperimentazione in classe da parte dei corsisti con i
materiali forniti durante gli incontri in presenza.
- Una terza fase di riflessione su quanto è successo con un incontro in
presenza.
17ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
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Formatori VIO ELISABETTA
4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
18
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di
Priorità
base
Titolo dell’unità formativa la didattica dell’ortografia attraverso gli sfondi motivazionali
Sottotitolo -
Sede di erogazione I.I.S 8 MARZO - SETTIMO TORINESE
Direttore del corso Professor RICCARDO AHMED
Date
giovedì 28/06/2018 h. 14.30-17.30 lunedì 03/09/2018 h. 14.30-1730
martedì 04/09/2018 h. 14.30-17.30 lunedì 17/09/2018 h. 14.30-17.30
Orari
Secondo le Indicazioni nazionali (2012), al termine della scuola primaria i
bambini devono essere in grado di “conoscere le fondamentali
convenzioni ortografiche”, così da potersi servire “di questa conoscenza
per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori”.
Le modalità tradizionali dell’insegnamento dell’ortografia, però, non
sempre consentono di raggiungere questo ambizioso traguardo in modo
Descrizione agevole. Dopo avere illustrato i principali riferimenti storici e teorici
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) dell’ortografia dell’italiano, il corso si propone come occasione per
riflettere sull’efficacia della didattica tradizionale dell’ortografia e per
sperimentare strategie e strumenti innovativi, come gli sfondi
motivazionali, che consentano di incrementare la motivazione dei
bambini nelle attività dedicate a questa fondamentale componente della
lingua scritta. Il corso è rivolto a docenti dell’ultimo triennio di scuola
primaria.
1° incontro, coordinato dal formatore (3 ore, plenaria) giovedì
28/05/2018
• l’ortografia e la sua didattica: riferimenti storici, teorici e metodologici;
• i dubbi e gli errori più frequenti nell’ortografia dell’italiano di oggi;
• esempi e progettazione di attività.
Articolazione
2° incontro, coordinato dal formatore (3 ore, plenaria): lunedì
03/09/2018
• modelli e strumenti per la didattica dell’ortografia nel secondo ciclo
della scuola primaria;
• esempi di sfondi motivazionali per la didattica dell’ortografia;
18ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
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• esercitazioni e progettazione di attività (parte I).
3° incontro, coordinato dal formatore (3 ore, plenaria): martedì
04/09/2018
• spunti e riflessioni su una pratica tradizionale: il dettato;
• esempi di testi reali commentati;
• esercitazioni e progettazione di attività (parte II); 19
tutoraggio con ricerca-azione e sperimentazione dei docenti (13 h)
• studio degli elementi teorico-pratici appresi e progettazione individuale
del modulo didattico (3 h)
• condivisione dei singoli progetti e di riflessioni operate in fase di stesura
(riunione coordinata dal tutor) (2 h)
• realizzazione dell’unità didattica in classe (6 h)
• condivisione di punti di forza, criticità, eventuali strategie adottate dai
singoli docenti nella sperimentazione (riunione coordinata dal tutor) (2
h)
ALCUNE NOTAZIONI IMPORTANTI
• L'articolazione oraria qui proposta per la fase di sperimentazione
laboratoriale e di ricerca-azione potrà essere modificata e concordata dal
gruppo di lavoro di ogni singolo istituto, in base alle esigenze formative e
didattiche condivise dai docenti. Eventuali variazioni andranno
comunque motivate e comunicate dal tutor al direttore di corso.
• Nel caso in cui i docenti partecipanti di un singolo istituto non siano più
di due, non si renderà necessaria l'individuazione di un tutor. In luogo del
peer to peer si implementeranno le ore di ricerca-azione-
sperimentazione fino al numero minimo di ore previste (17 h)
• I corsisti dovranno produrre una breve sintesi della progettazione e
realizzazione dei propri interventi didattici (scansione oraria) che
potranno in un secondo momento essere condivisi con tutti i corsisti
4° incontro, coordinato dal formatore (3 ore, plenaria): lunedì
17/09/2018
• presentazione, con valore certificativo, dell’unità didattica progettata e
realizzata in classe;
• approfondimenti, chiarimenti e focus di discussione a partire da quanto
appreso e sperimentato durante il corso;
• eventuale implementazione teorico-pratica da parte del docente
formatore.
Formatori Luca CIGNETTI
19ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
8 MARZO
Via Leinì n. 54 - 10036 - SETTIMO TORINESE (TO) - Tel. 011 800 65 63
C.F. 97501960013 - codice meccanografico: TOIS031007
codice univoco: UF4G0P
tois031007@istruzione.it - tois031007@pec.istruzione.it
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4.2 DIDATTICA PER COMPETENZE, INNOVAZIONE
METODOLOGICA E COMPETENZE DI BASE
4.5 Inclusione e disabilità 20
Priorità
Titolo dell’unità formativa ALUNNI CON DISABILITÀ: VERSO UNA PROSPETTIVA INCLUSIVA
Progetto di formazione teorico pratico sulla comunicazione aumentativa
Sottotitolo alternativa (caa) e l'utilizzo di strumenti operativi:
IL SOFTWARE BOARDMAKER
Sede di erogazione I.C. BRUSASCO - BRUSASCO
Direttore del corso Dirigente scolastica CHIARA PROFUMO
05/09/2018 - 14:30 - 17:30 07/09/2018 - 09:00 - 12:00 17/09/2018 -
Date e orari
16:30 - 19:30 24/09/2018 - 16:30 - 19:30 01/10/2018 - 16:30 - 19:30
Destinatari:Docenti curriculari e di sostegno scolastico, per un numero
ipotizzato di 60discenti. Per gli incontri laboratoriali-pratici è previsto un
numero ridotto dipartecipanti, tra i 25/30 partecipanti.
Descrizione Scopo degli incontri sarà quello di fornire le competenze conoscitive e gli
(destinatari, obiettivi, contenuti
e metodologie) strumenti per prendere parte ad un Progetto di Comunicazione
Aumentativa Alternativa (CAA) volto a promuovere la partecipazione della
persona con Complessi Bisogni Comunicativi (CBC) nella vita quotidiana e
nella società.
Il corso si svolge attraverso il susseguirsi di incontri formativi:
9 ore dedicate alla lezione frontale e momenti di condivisione di
Articolazione esperienze;
2 laboratori di 3 ore ciascuno, improntati su esercitazioni pratiche;
10 ore di formazione online individuale.
Formatori SIMONA FRANZINO
Settimo Torinese, 31/08/2018
Il Dirigente Scolastico
della scuola polo IIS “8 Marzo” di Settimo
Prof.ssa Patrizia Tarantino
Il documento è firmato digitalmente ai sensi del
D.Lgs. n. 82/2005, s.m.i. e norme collegate e sostituisce il
documento cartaceo e la firma autografa.
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