Capitali coraggiosi - cover/ finanza - Ceresio Investors
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Maggio 2021 Ticino Management Estratto da pag. 28-38 cover/ finanza a cura di Federico Introzzi Capitali coraggiosi Sempre più ingenti moli di liquidità e risparmio sono alla caccia di rendimenti, gli azionari brillano, l’economia reale incespica nel finanziamento, rallentando la ripresa. Scarseggiando la fiducia, le famiglie non consumano, e le imprese non investono. È compito dello Stato facilitare il processo, capitalizzando le risorse raccolte. Ma che a mancare sia il coraggio? romano, ad esempio l’oratore Marco Tul- T roppo spesso si è soliti sotto- zione finanziaria delle ultime decadi in stimare il livello di sviluppo larga misura fosse già stata raggiunta, salvo lio Cicerone, era infatti comunemente che il mondo antico era stato poi essere andata perduta. identificato da un ‘Prenomen’ di uso tipi- in grado di raggiungere, sulle Nel corso del Novecento, complici camente familiare, Marco, da un ‘Nomen’, sue gambe, in assenza di tutte quelle scor- periodi di iperinflazione e stagflazione, identificativo della Gens o famiglia di ciatoie, ad esempio lo sviluppo tecnolo- l’attenzione ai valori ‘nominali’ e ‘reali’ è appartenenza, i Tulli, e un ‘Cognomen’ gico, tipiche delle società avanzate moder- andata solo in crescendo e probabilmente un vero e proprio nomignolo, nel suo caso ne. Traguardi storici, e precipitati di secoli nei prossimi anni tornerà alla ribalta per un vero e proprio ‘chiacchierone’. di empirismo e riflessione sul rapporto ragioni opposte. Ma perché i valori Dunque, cosa c’entra il nome? Curio- uomo/natura avevano infatti dato vita a dovrebbero essere ‘nominali’? Oppure, samente il termine ‘Nomen’ è anche l’e- soluzioni la cui genialità si conferma assoluta esulando dal contesto, ma curiosamente quivalente di quella che oggi viene definita nella storia del genere umano, e che solo non troppo, perché si dovrebbe ambire a ‘posta di bilancio’, ossia una scrittura con- di recente sono stati forse eguagliati. godere proprio di un ‘buon nome’? tabile a registro sul di quanto credito (o Se da un punto di vista culturale non La radice etimologica evidente è infatti debito) godesse il ricco senatore Cicerone c’è mai stata storia, una minima percen- sempre la stessa, il nome, o meglio il presso il suo ‘banchiere’ di fiducia. Un tuale della ‘produzione’ dell’antichità, ‘nomen’, con però un’accezione comple- problema che era andato emergendo già mutuata dal mondo arabo, ha dato il la nel tamente diversa frutto di un livello inso- in Grecia era infatti la difficoltà logistica Rinascimento al mondo di oggi, è pur vero spettato di sviluppo finanziario proprio nel movimentare non troppo metaforica- che a livello economico l’ingegnerizza- dell’epoca romana. Un tipico cittadino mente ingenti cifre di denaro, che equi- 28 · TM Maggio 2021
valevano letteralmente a N tonnellate di «Trovare i capitali per ripartire metalli preziosi, prevalentemente argento. Difficoltà di varia natura, che andavano potrebbe non essere la più dalla banale movimentazione della merce semplice delle sfide, banche e via terra, alla sicurezza del trasporto via mercati risponderanno, ma nave, con un non risibile rischio di nau- non saranno attori fragio. La semplicità della soluzione stu- determinanti, solo importanti. pisce: cartamoneta convertibile, garantita Il vero snodo sarà dal buon nome, il merito di credito, del rappresentato banchiere e da quello del cliente. Una car- dal Private Investment, tolarizzazione galoppante di cambiali, asse- nella forma di equity o debt» gni, obbligazioni anche subordinate, e azioni: titoli negoziabili in un fiorente Gabriele Corte, Direttore Generale mercato primario e secondario, liquido, di Banca del Ceresio tra operatori privati specializzati. Sofisticazione finanziaria crescente anche per fronteggiare un secondo pro- Risparmi delle famiglie Risparmi delle famiglie blema logistico significativo: le distanze. Eccesso di risparmio (in % del Pil) Risparmio netto (in % del reddito) Se tra Sparta e Atene corrono circa 200 Stati Uniti Giappone km, a titolo indicativo, tra Lisbona e Geru- ● Media ‘00-’20 Regno Unito Danimarca ● 2020 salemme iniziano a essere oltre 4mila, con Canada tutto quello che ne consegue. Italia Spagna Oltre a un terzo, casualmente ancora di Corea Olanda stretta attualità: i rendimenti. Una ‘grana’ Spagna Italia particolarmente spinosa per i ceti più ele- Canada Germania vati, soprattutto per una questione repu- Mondo Stati Uniti tazionale. Se infatti il commercio era in Francia Germania Giappone Olanda grado di garantire utili notevoli, ma appan- Russia Svizzera naggio della borghesia, senatori e patrizi 0 2 4 6 8 10 12 dovevano limitarsi a commerciare pro- -2 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 Fonte: Moody’s Fonte: Ocse prietà immobiliari e fondiarie, la cui red- ditività era di gran lunga inferiore. Da qui l’esigenza di ricorrere a veri e propri stru- di gran lunga meno grave rispetto alla Complici ammortizzatori sociali e menti di Venture Capital, per il tramite Grande Crisi finanziaria, che aveva spinto forme di sostegno pubbliche, ingenti di operatori specializzati, tipicamente mer- le imprese a deprimere durevolmente l’at- moli di risparmio privato sono andate canti, offrendo il capitale di rischio per tività d’investimento. Riassorbita l’incer- accumulandosi. In apertura, la avviare nuove attività in province sempre tezza attuale, e in presenza di ragionevoli Battaglia di Austerlitz, 1805, di più remote a promettenti imprenditori premesse di ripresa dell’economia da un François Gérard. dal ‘buon nome’, in cambio di una gene- lato il risparmio delle famiglie tornerà a rosa parte dei probabili ingenti utili. livelli più normali, dall’altro le politiche Emergenza continua. Dopo la breve fiscali e i piani di stimolo spingeranno le generare ‘savings glut’, ossia un eccesso parentesi della ‘fu Great Moderation’ dei imprese a investire, uscendo dallo ‘stallo’ di risparmio. Successivamente a entrambe primi anni Duemila, la seconda decade attuale», esordisce così David Kohl, Capo le crisi i risparmi sono calati molto lenta- del nuovo millennio ha accolto un rapido economista di Banca Julius Baer. mente, e gli investimenti sono rimbalzati succedersi di crisi inattese, epocali e molto Il ciclo economico è solito avere riflessi altrettanto lentamente, accompagnati da varie, segnando una netta differenza rispet- importanti sui comportamenti degli agenti scarsi guadagni di produttività e un appiat- to a quanto il Dopoguerra fosse già stato economici, modulando la propensione al timento degli interessi reali. Ed è così che in grado di riservare. Varie per natura risparmio delle famiglie e l’attività d’in- ci siamo ‘presentati’ alla nuova emergen- (sanitarie, bancarie, finanziarie, immobi- vestimento delle imprese, pur in presenza za», precisa Patrice Gautry, Capo econo- liari, geopolitiche, sociali e commerciali), di eccezioni determinate dalla natura delle mista di Union Bancaire Privée. oltre che per portata (nazionali, regionali, crisi. «In fasi di forte espansione econo- È pur vero, però, che se l’intensità del- continentali, occidentali e infine globali). mica risparmi e investimenti evolvono in l’impatto della crisi pandemica sia senza Tutte con effetti e riflessi ancora palpabili parallelo, con pressioni crescenti esercitate precedenti, almeno in tempi recenti, la a distanza di anni: dall’11 settembre 2001 sui tassi d’interesse reali qualora gli uni risposta corale e trasversale di Governi e alla più recente emergenza sanitaria, pas- sopravanzino durevolmente gli altri. Nel istituzioni è stata altrettanto inedita, e per sando per il 2008, in tutte le loro ampie 2008, però, si era assistito a un marcato certi versi stupefacente. «A distanza ormai declinazioni, anche macroeconomiche. calo sia del risparmio sia degli investimenti, di più di un anno dallo scoppio, è evidente «L’impatto strutturale della pandemia mentre nel 2012, dunque in Europa, la a tutti che a essere stata colpita non è solo rispetto a risparmio e investimento sarà forbice era andata aprendosi, iniziando a la salute della popolazione, ma anche Maggio 2021 TM · 29
minime», mette in evidenza Silvio Gio- Gli aiuti pubblici sono serviti vannini, Head portfolio management e ad assorbire parzialmente Advisory di Bg Valeur, a Lugano. l’impatto dell’emergenza, ma in Ma se settori e intere filiere sono stati futuro dovranno subentrare sottoposti a forti pressioni, anche a livello i consumi privati, seppur di singole imprese il definirsi di nuovi in maniera disomogenea e con equilibri è solo agli inizi. «Indipendente- tempistiche diverse mente da aiuti e stimoli, e nonostante una sono questi che andranno generosa e necessaria dose di ottimismo, davvero a beneficio l’attuale crisi avrà un pesante strascico sul- delle imprese» l’economia reale. I motivi sono evidenti e vanno dalla debolezza strutturale di alcu- Silvio Giovannini, ni, all’improvvisa emersione di rischi laten- Head portfolio management e Advisory di Bg Valeur ti e sottostimati, sino al cambiamento delle abitudini di consumatori e imprese. L’e- videnza già mostra che molte attività non Il manifatturiero ai massimi storici potranno proseguire storie di lunga data Indice Pmi e affermata tradizione, mentre in molti 70 — Manifatturiero (sx) altri casi ci sarà un passaggio obbligato di 65 - - Non manifatturiero (dx) testimone, specie nei settori più colpiti, 60 dall’alberghiero all’immobiliare, ai tra- 55 50 sporti. E qui si concentrerà nei prossimi 70 45 anni un incandescente attivismo per fusioni 60 40 e acquisizioni», nota Gabriele Corte, diret- ■ Eurozona (Apr, 62,9) 50 35 tore generale di Banca del Ceresio. ■ Germania (Apr, 66,2) 30 ■ Francia (Apr, 58,9) 40 Miracoli di carta? Se è vero che la mobi- 20 ■ Italia (Apr, 60,7) 30 litazione delle istituzioni e della Politica 10 ■ Svizzera (Gen, 57,2) 20 è stata delle migliori, appare particolar- 0 0 mente difficoltosa e contrastata la messa 2017 2018 2019 2020 2021 a terra di piani senza precedenti, a fronte Fonte: Cips, Reuters and Haver Analytics di una semplice considerazione: la Pubblica Amministrazione, incaricata dell’opera- zione, è sempre la stessa, in tutti i Paesi. Il credito nell’Eurozona «La crisi pandemica è molto peggiore Variazione volumi totali, e totale crediti erogati per Paese (in mld di euro) delle precedenti perché impatta diretta- 3.500 1.000 Germania (3.000) ■ Var. volume di credito Ea (Dx) mente l’economia reale, non più la finanza, Francia (2.846) 3.000 Italia (1.510) Q4 le banche o l’immobiliare, ma trasversal- Feb mente tutta l’economia, e dunque la popo- 500 2.500 lazione nella sua complessità. Il contesto 2.000 Mar in cui interviene è ancora indebolito dalle difficoltà degli ultimi anni, e in molti casi 0 1.500 Feb -100 le finanze pubbliche erano già in equilibrio precario, da qui l’ancora irrisolto nodo 1.000 del ‘come finanziare’ la risposta all’emer- -500 -600 genza sanitaria. Questa volta, la ripresa ‘04 ’05 ‘06 ’07 ‘08 ’09 ‘10 ’11 ‘12 ’13 ‘14 ’15 ‘16 ’17 ‘18 ’19 ‘20 ’21 non potrà fare a meno della mano pub- Fonte: Haver Analytics, Bce blica, non basteranno né i consumi delle famiglie, né gli investimenti delle imprese, Dopo la gelata dell’inizio del 2020, domanda e offerta di molti settori, dal né il commercio internazionale, a distanza gli indici manifatturieri sono tornati peso significativo nelle economie avanzate. di anni da che è iniziato il dibattito sulla a correre, in parte per recuperare i Disomogenea è anche la misura con cui Stagnazione secolare», chiarisce Sergio Rossi, ritardi accumulati negli ultimi mesi. ha impattato i singoli individui, coloro che Professore di macroeconomia monetaria Buona la domanda soprattutto di hanno avuto la possibilità di continuare a dell’Università di Friburgo. merci e prodotti, che tirano anche lavorare, in remote-working, hanno aumen- Nonostante il sostegno indefesso delle i prezzi delle materie prime. Per tato i propri risparmi, a fronte del taglio Banche Centrali, ancora nel sostenere il quanto la Bce stia facendo la sua forzoso di molti consumi, gli addetti dei sistema, sembra infatti evidente che lo parte, la trasmissione del credito settori più colpiti hanno invece subito un sforzo degli ultimi mesi non possa prose- nell’Eurozona rimane problematica, drastico impoverimento, nel migliore dei guire a lungo, o comunque non con questi che il problema non sia l’offerta? casi con sussidi sufficienti a coprire le spese ritmi. Da qui i piani mirabolanti dei Sovra- 30 · TM Maggio 2021
ni per traghettare fuori dall’emergenza le economie nazionali. «Questa volta non è «Il vero nodo ancora tutto mancata una risposta corale di politiche da sciogliere è come immettere monetarie e fiscali. Alcune delle misure le risorse dei piani di rilancio messe in campo hanno per definizione europei nell’economia reale. natura temporanea, è il caso dei sostegni Un ingrediente essenziale all’occupazione, tempo parziale e cassa è la fiducia nella ripresa di tutti integrazione, o dei crediti garantiti per le gli attori coinvolti, imprese, altre sono strutturali, o comunque delle imprese nel chiedere estese nel tempo. Sono queste a poter fare la differenza, a segnare il grande scarto credito e delle banche rispetto al passato, e sono soprattutto que- nel concederlo» ste ad avere il compito di preparare l’Eu- Elena Guglielmin, ropa a fronteggiare il grande cambiamento Cio di Ubs Wealth Management del prossimo ventennio. L’Unione Euro- pea ha stanziato con questo fine 1.824 miliardi di euro», chiosa Elena Guglielmin, Cio di Ubs Wealth Management. Crescita di M2 e dei prestiti bancari (var. y/y in %) Anche in questo caso non mancano le 35 differenze tra Paesi e regioni, ma forse Stati Uniti Eurozona 30 M2 (24.2) M2 (9.5) non nel senso in cui i semplici numeri 25 Prestiti (-0.4) Prestiti (3.2) sembrerebbero voler suggerire. «Le Ban- 20 che Centrali hanno messo sul piatto sva- 15 10 26 riati trilioni di liquidità aggiuntiva nell’arco 22 5 18 di qualche settimana, reagendo tempesti- 14 0 vamente. La sola neo insediata Ammini- -5 10 6 strazione Biden, ancora a gennaio, ha -10 2 -2 aggiunti ulteriori 2 trilioni di dollari agli -15 -6 stimoli di Trump, i 750 miliardi di euro 2000 2005 2010 2015 20202021 europei del Next Generation Eu potreb- Fonte: Haver Analytics bero dunque sembrare una risposta timida a un problema epocale. Ma non è così. Il capitale politico investito in questo nuovo progetto supera di gran lunga tutti gli altri Banche Centrali all’opera Bilanci degli istituti (dati settimanali, in trl. di dollari) piani globali, sancendo un netto cambio di passo rispetto al passato. Tali fondi 9,5 saranno infatti raccolti sui mercati con l’e- 8,0 missione di debito comune a tutti gli Stati Fed (28/04, 7.7) Bce (30/04, 9.1) dell’Unione, andando a finanziare una 6,0 BoJ (16/04, 6.6) politica fiscale altrettanto comune», sot- tolinea Antonio Mele, Professore di finan- 4,0 za dell’Università della Svizzera Italiana. Debiti ingenti, contratti dai Sovrani, 2,0 per sostenere l’economia e rilanciare in 0 tempi ragionevoli un’indispensabile ripre- 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 sa, contrapposti a faraonici risparmi delle Fonte: Haver Analytics famiglie. «Lo shock iniziale e il susseguirsi di lockdown più o meno estesi hanno posto tutte le premesse per quello che potremmo che nella migliore delle ipotesi potrebbero La Bce gode di ottima compagnia, definire ‘risparmio involontario forzato’. stimolare nuovi investimenti delle imprese, tutti i principali istituti centrali sono Gli aiuti pubblici hanno sostenuto i redditi, alimentando la fiducia delle famiglie e al capezzale di economie ancora in un momento in cui era comunque quindi i consumi, riportando il sistema in fortemente indebolite, ma sulla via impossibile consumare a livelli ‘normali’, equilibrio», prosegue Gautry. della ripresa. Nonostante iniezioni questo ha generato un’incredibile mole Programmi infrastrutturali ampi e varie- inedite di liquidità, i prestiti alla di risparmio, e ora è compito dello Stato gati, con tipicità spesso nazionali, acco- economia reale stagnano, laddove ‘riciclare’ tali capitali, gettando le fonda- munati però da un’anima molto in voga, non arretrano, parallelamente i menta della ripresa. Un interessante stru- e soprattutto verde, che guarda all’am- mercati finanziari volano. Sono molti mento macro per farlo potrebbero essere biente quale interlocutore privilegiato. i nodi non ancora sciolti, che rendono proprio gli annunciati piani infrastrutturali, «La relazione tra pandemia e cambiamenti la trasmissione monetaria difficile. Maggio 2021 TM · 31
nologico, la robotizzazione, potrebbe «Le garanzie governative sono infatti rendere più sopportabili i costi di una prima importante rete di un capitale umano altamente specializzato, sicurezza, ma bisogna ma numericamente contenuto, concen- già ragionare di cosa fare ‘poi’. trato su volumi produttivi inferiori, ma Una remissione del debito prossimi ai mercati finali. Il costo del lavo- è un’alternativa, ma il legislatore ro passerebbe dunque in secondo piano, dovrebbe ragionare di a vantaggio di sapere tecnologico e dispo- come rendere possibile alle nibilità di capitale finanziario, che certo famiglie investire direttamente non ci mancano», sottolinea Corte. nel capitale delle Pmi» Risparmio. E investimento? L’eco- nomia moderna è in larga misura debitrice, Patrice Gautry, almeno a livello concettuale, dell’econo- Capo economista di Union Bancaire Privée mista britannico J.M. Keynes, che si ‘limitò’ a riportare l’attenzione su gran- dezze e relazioni che nel corso del tempo climatici, e dunque investimenti verdi e allo sviluppo delle economie avanzate già erano andate o perdute, o semplicemente sostenibili, non è così peregrina. Uno stu- nei prossimi anni; giacché l’orizzonte tem- confuse. «Nonostante si tenda spesso a dio dell’Università di Harvard ha eviden- porale è questo. «Quella che potremmo credere il contrario, il risparmio deriva ziato la correlazione tra mortalità del definire ‘globalizzazione produttiva’ e che dall’investimento, ossia non occorre un Covid-19 e inquinamento urbano, un chia- nel corso del tempo ha portato a un’esten- risparmio per finanziarlo. È l’apertura di ro endorsement ai buoni propositi di molti sione incontrollata delle catene del valore, una linea di credito di una banca a rendere Governi. Washington ha promesso una il cui baricentro si è traslato inettubilmente possibile l’investimento, dunque come già riduzione delle sue emissioni del 50% sempre più a est, è il punto di arrivo di spiegava Schumpeter l’andamento del entro il 2030, Ottawa del 40%, mentre una trentennale ricerca del prezzo più bas- ciclo economico è dipendente dall’orien- l’Unione Europea, con il suo Green Deal, so. Le sue dirette conseguenze si sono rese tamento del sistema bancario, e dalla un più ambizioso impatto nullo entro il manifeste negli ultimi mesi, la pandemia, modulazione dell’attività di erogazione di 2050», chiarisce Giovannini. e anche nelle ultime settimane, il blocco credito alle imprese. Keynes interviene Investimenti infrastrutturali che potreb- del Canale di Suez. Questo potrebbe dare nel dibattito sottolineando il ruolo del bero trascinare anche un secondo feno- però un risultato positivo, almeno nel risparmio: riducendo i consumi potenziali meno, molto chiacchierato, il cui impatto medio termine: un reshoring di parte della a livello aggregato, funge da freno dell’at- potrebbe contribuire significativamente produzione in Europa. Lo sviluppo tec- tività economica», nota Rossi. Il rischio è la deflazione La baldanza dei mercati +75% Quelle che furono salutate come ‘politiche monetarie non con- +50% venzionali’ sono ormai parte della consuetudine, e se nel decen- nio successivo alla Grande Crisi si era tentato di ritirarle, l’e- +25% mergenza sanitaria sembra aver, se non definitivamente quasi, 0% mandato in fumo tale proposito. Eppure, gli effetti di un decen- -25% nio di Qe non sono ancora del tutto chiari, dunque a cosa è -50% 2020 Gen Apr 2020 Lug Ott 2021 Gen Apr servito? «Nel bel mezzo della crisi del debito pubblico europeo ■ EuroStoxx50 3.924.80 (+4,80%) ■ Smi 10.970.93 (+3,33%) l’intenzione della Bce era evidentemente rompere quello che ■ S&P500 4.164.66 (+28,91%) ■ Nasdaq100 13.544.6678 (+55,10%) all’epoca era definito ‘circolo diabolico’, il rapporto che legava ■ Dax 14.856.48 (+12,13%) ■ Cac40 6.251.75 (+4,58%) Fonte: Bloomberg debito pubblico e bilanci bancari, ossia fornendo liquidità agli istituti di credito», nota Antonio Mele. Sorge quindi spontaneo chiedersi se la stabilità dei prezzi non Evidentemente però non mancano gli effetti collaterali, da qui sia sempre stata una semplice ‘foglia di fico’. «Assicurarla è tutti i problemi emersi negli ultimi anni, su più fronti. «Si tende sempre stato l’obiettivo della Bce. Le economie europee con- spesso a dare troppa enfasi agli effetti distorsivi generati, ad tinuano a essere afflitte da un’inflazione anemica, che rischia esempio sui prezzi delle attività finanziarie. È il caso del calo di trascinarle in deflazione. A bocce ferme, in termini reali dei rendimenti dei titoli di Stato, frutto della credibilità della questo porterebbe i debiti ad aumentare, aumenterebbero i politica monetaria della Bce, e conseguenza naturale del Qe, rischi di insolvenza, e questo ‘contagerebbe’ i bilanci bancari, seppur non espressamente voluta. È ancora difficile dire se tali deprimendo ulteriormente la domanda, generando ulteriore politiche siano state vincenti, ma sembra evidente che l’eccesso inflazione negativa. Un circolo vizioso dagli effetti devastanti, di liquidità si sia riflesso sulle quotazioni azionarie, specie sta- che val bene dunque una politica monetaria ‘non convenzio- tunitensi, che nonostante un quadro congiunturale ancora dif- nale’», mette in evidenza il professore dell’Usi. ficile mostrano un’esuberanza invidiabile», conclude Mele. 32 · TM Maggio 2021
Qual è dunque la relazione e il compor- «Nonostante sarebbe tamento reciproco che hanno queste due variabili? «Sono solite seguire traiettorie auspicabile l’opposto, anche opposte, in recessione i risparmi crescono gli investimenti pubblici a scopo meramente precauzionale, mentre in periodi di forte recessione calano gli investimenti. Nonostante sareb- calano drasticamente; be auspicabile l’opposto, anche gli inve- le risorse mobilitate dallo Stato stimenti pubblici seguono tale dinamica: aumentano, ma finiscono in periodi di forte recessione le risorse con l’essere convogliate in mobilitate dallo Stato aumentano, o ammortizzatori sociali, comunque dovrebbero, ma finiscono con a sostegno delle famiglie» l’essere convogliate in ammortizzatori sociali, a beneficio delle famiglie. La minor David Kohl, Capo economista domanda sfocia anche in spinte ribassiste di Banca Julius Baer dei tassi d’interesse, per quanto negli ultimi decenni questa tendenza si sia intersecata con trend strutturali difficilmente correg- Credito alle imprese L’impatto nel 2020 gibili. Nel caso degli Stati Uniti è dagli Prestiti garantiti e sotto moratoria Indebitamento delle famiglie e sussidi anni Settanta che il risparmio è andato (in mld di euro e in % del totale) (Dati maggio 2020, in %) diminuendo a beneficio dell’edilizia, que- 800 16 40 sto sino al 2005, quando lo scoppio della Popolazione attiva sussidiata o in disoccupaz. 700 14 35 Cy bolla immobiliare ha invertito il trend, 600 12 30 indipendentemente dunque dal ciclo eco- 500 10 Fr Nl 25 nomico», riflette Kohl. 400 8 At Be Pt 20 Risparmi di famiglie e imprese diventati 300 6 Si Ie Sk De 15 particolarmente significativi negli ultimi 200 4 Ee It Es Lt mesi, data la natura particolarmente com- 100 2 10 plessa della crisi, dell’ordine delle centinaia 0 0 5 04/20 06/20 09/20 04/20 06/20 09/20 Lv di miliardi di dollari, accomunano tutte Garantiti Sotto moratoria 0 0 20 40 60 80 100 120 le economie, pur in presenza di differenze. ■ Valore assoluto in mld (sx) ● Quota in % del totale (dx) Debito delle famiglie / Pil Fonte: Bce Fonte: Bce, Commissione europea «Se guardiamo agli Stati Uniti si stima nel 2020 siano stati accantonati 2,9 trilioni di dollari tra famiglie e imprese, mentre Debiti pubblici 2019-2020 Crediti garantiti e debiti pubblici in Europa dalle sole famiglie oltre 360 Fattori cambiamento scomposto Garanzie stanziate, e già emesse (sx, % Pil) miliardi di euro, ossia il 3,3% del Pil. Il 220 Garanzie in % del debito pubblico dato non deve sorprendere, per quanto 200 200 9 sia comunque frutto di stime soggette a 180 180 8 160 160 un elevato margine di errore, come ha sot- 7 140 140 6 tolineato Isabel Schnabel, membro del 120 120 5 Comitato esecutivo della Bce. Sono ricon- 100 100 80 4 ducibili in larga parte a lavoratori dipen- 80 3 60 60 denti dei ceti più elevati, ma indicano 40 2 40 comunque il ruolo che le famiglie potreb- 20 20 1 bero giocare nei prossimi mesi, allo sta- - 0 0 Gr It Pt Fr Be Es Cy Eur. At Si De Fi Ie Nl Sk Mt Lv Lt Lu Ee De Fr It Es Nl bilizzarsi del quadro pandemico, sia dal ■ Deb. in % Pil ■ Garanzie emesse ■ Deb./Pil 2019 ■ Nuovo debito ■ Calo del Pil lato dei consumi, sia da quello degli inve- ■ Max. stanziati ● Garanzie/debito pub. (%, dx) Fonte: Commissione europea, Ameco Fonte: Bce, Ameco stimenti», sottolinea Guglielmin. Un ruolo potenziale non indifferente, in grado di trainare la ripresa, più dell’a- Svizzera di rimbalzo del Pil del 3,5% quale Le garanzie pubbliche emesse nel zione dei Governi stessi. «Secondo scenario base», nota il responsabile del 2020 stanno dispiegando i loro Bloomberg Economics qualora l’eccesso Portfolio management di Bg Valeur. effetti: credito alle imprese stabile, e di risparmio del solo 2020 fosse ‘movi- Risparmi che al momento continuano crescita dei debiti pubblici. Il sistema mentato’ negli Stati Uniti si potrebbe assi- a costituire un significativo freno, e che bancario è ancora particolarmente stere a un rimbalzo dell’attività economica soprattutto non sono omogenei. «Il rispar- accorto nel finanziare l’economia del 9%, rispetto al previsto 4,6 o al 2,2 mio è diventato una chimera per sempre reale, temendo un forte rialzo delle qualora ciò non avvenisse del tutto. I 370 più ampie fasce della popolazione, in Sviz- quote di Npl, al termine di anni di miliardi di euro in Europa, o i 450 miliardi zera ma anche nel resto del mondo. In pulizia dei bilanci. Volano invece i di dollari in Cina svolgerebbero un ruolo aggregato stanno continuando ad aumen- debiti pubblici, sia per gli esborsi sia analogo, con una stima ad esempio per la tare, ma a incidere pesantemente sul dato per il crollo storico dei Pil nazionali. Maggio 2021 TM · 33
Il grilletto bancario. Una delle molte «La crisi pandemica è molto peculiarità della recente emergenza è che peggiore delle precedenti perché a differenza della larghissima maggioranza impatta direttamente delle crisi del Novecento non sia di natura l’economia reale, non più la finanziaria, e questo se da un lato la rende finanza, le banche o molto più complessa da gestire, complice l’immobiliare, ma anche la scarsa esperienza, dall’altro trasversalmente tutta l’economia. dovrebbe vedere nel sistema bancario un Questa volta, attore decisivo nel contribuire a risolverla. la ripresa non potrà fare a meno «Nel momento in cui le imprese ravvi- dell’intervento dello Stato» sassero gli estremi per riprendere a inve- © Maurizio Solari stire, le banche commerciali saranno chia- Sergio Rossi, mate a erogare il credito, specie nel caso Professore di macroeconomia dell’Università di Friburgo delle più piccole, e soprattutto in Europa. Nonostante le accomodanti politiche della Bce, la stessa ha sottolineato come gli stan- Credito a grandi imprese e Pmi Eurozona in campo dard di credito delle banche siano rimasti Media pesata per rischio di credito (%, sx) Iniziative singoli stati membri stretti per famiglie e imprese, e questo Nuovi prestiti in mld. di euro (dx) pone un problema non indifferente», evi- 2020 2020-2021 Mld % Mld % denzia il capoeconomista di Ubp. 6,0 3.000 18 di euro Pil euro Pil Nel fare questo, a livello di intermedia- 5,0 2.500 15 Misure dirette 422.3 3.7 339.4 2.9 zione, il ruolo del risparmio non appare 4,0 2.000 12 Spese 368.8 3.3 298.6 2.5 decisivo nell’immediato. «In materia di 3,0 1.500 9 Sanità 74.1 0.7 51.8 0.4 investimenti, risparmi bassi o alti non rile- Altro 295.7 2.6 248 2.1 vano. In un’economia basata su credito e 2,0 1.000 6 Misure indirette 2164.8 19.2 debito le risorse richieste dalle imprese 1,0 500 3 Tasse differite 112.3 1 vengono create ex nihilo, accendendo una 0,0 Grandi Pmi 0 Grandi Pmi 0 Garanzie Max. 1790.9 15.9 linea di credito, mentre i requisiti di riserva ■ Q4 2019 nuovi prestiti (%, sx) ■ Non garantiti (sx) Garanzie erogate 448.4 4 obbligano l’istituto ad accantonare solo ■ H1 2020 nuovi prestiti (%, sx) ■ Garantiti (sx) una frazione del prestito, disconnettendo Fonte: Commissione Europea 2021 ● % garantiti (dx) Fonte: Bce risparmio e investimento», sottolinea il capoeconomista di Julius Baer. Qual è dunque il ruolo delle politiche Le M&A in Svizzera Chi compra le Pmi svizzere? N. di accordi dal 2013 Per Paese di provenienza: monetarie non convenzionali, ma ormai il 72% sono europei, il 42% limitrofi sempre meno straordinarie? «Il Qe lan- 231 216 ciato dalla Bce ha dispiegato i suoi effetti 201 203 196 52 191 187 ■ Germania benefici nei Paesi Core dell’Eurozona, 176 6% 55 60 52 6% 22% con un aumento netto dei prestiti, nei peri- 53 46 ■ Stati Uniti 61 75 54 10% ferici questo non è successo, si è anzi veri- ■ Altri Europei 81 81 ficata una vera e propria ‘regressione finan- 70 84 72 ■ Regno Unito 48 69 12% ziaria’. Il caso italiano è emblematico: la ■ Italia domanda non potrebbe essere più depres- 104 22% 80 74 71 70 69 61 59 ■ Francia sa, indipendentemente da quali ne siano 22% 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 ■ Mondo le cause, e le banche stanno fallendo nel- ■ Domestici ■ In entrata ■ In uscita l’irrorare di credito le imprese. L’anda- Fonte: Deloitte 2021 mento non favorevole dei mercati del debi- Fonti: Reuters, Financial Times, Refinitiv to in questi Paesi accelera gli effetti del quadro congiunturale, e frena il credito e Migliaia di miliardi non sono bastati, sono i grandi patrimoni, e gli utili delle l’economia reale, diminuendo l’appetito l’accesso al credito per le Pmi resta grandi imprese ‘parcheggiati’ nei mercati al rischio delle banche, dando vita a un problematico, diversamente dai finanziari. Nel caso delle fasce più deboli circolo vizioso», commenta Mele. grandi Gruppi che possono guardare questo si riflette sul calo della natalità per Le peculiarità dei mercati europei, e anche ai mercati finanziari. Si prepara motivi economici, in aggregato dà luogo soprattutto la natura del tessuto economico una nuova stagione di effervescenti al ‘paradosso del risparmio’ di Keynes. è fortemente condizionante su quali pos- fusioni e acquisizioni, specie nei Una minor domanda causa infatti un calo sano essere i binari da cui l’eventuale ma settori più colpiti dalla crisi, con un della produzione, dunque del reddito indispensabile ripresa potrebbe passare. 2020 che non ha visto cali troppo nazionale, e questo porta paradossalmente A parità di condizioni non serve un’ecces- importanti, soprattutto nel caso a un calo del risparmio stesso», prosegue siva fantasia. «I piani nazionali e sovrana- della Svizzera. Cosa riserva il 2021? il professore dell’Università di Friburgo. zionali europei, in tutte le loro modula- 34 · TM Maggio 2021
zioni, non lesinano in risorse. La domanda «Il momento in cui l’economia che sorge spontanea è però come immet- terle nell’economia reale. Gli istituti di reale abbisognava di credito sono chiamati in prima linea, rive- sostegno è quasi passato, stendo un ruolo chiave di intermediazione, dovrebbe essere ora coinvolta ma un ingrediente essenziale è la fiducia nei processi del finanziamento. nella ripresa di tutti gli attori coinvolti, L’anello mancante delle imprese nel chiedere credito e delle del policy mix monetario banche nel concederlo. Il costo da questo e fiscale è un forte sostegno punto di vista è ininfluente, dunque la Bce al sistema creditizio mediante può fare ben poco sui veri nodi del pro- garanzie pubbliche» blema», commenta il Cio di Ubs. Dunque lo snodo centrale, l’architrave Antonio Mele, Professore di finanza del rilancio del sistema sta nella ripresa dell’Università della Svizzera Italiana dei consumi privati, possibile in condizioni quadro positive, è l’unica ad avere la forza di invertire il trend, per quanto anche in Il Venture financing in Europa 2013–2020 (Q2) questo caso gli ostacoli potrebbero non mancare. «Il procrastinarsi del consumo $14 2.500 è involontario, ma a contare è il potenziale $12 2.000 di spesa delle famiglie, che in molti casi $10 non è cambiato, se non cresciuto. Una $8 1.500 rapida ripresa sicuramente si confronterà con i limiti della capacità produttiva delle $6 1.000 imprese, e con i colli di bottiglia delle for- $4 niture, come sta già avvenendo per micro- 500 $2 chip e semiconduttori nell’industria infor- $0 0 matica e automobilistica. Il sostegno pub- Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 Q4 Q2 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 blico ha preservato le imprese da un dete- ■ Accordi (mld usd) N. accordi Angel/Seed Vc iniz. Vc fin. rioramento della loro posizione patrimo- Fonte: Venture Pulse. Kpmg 2021 niale, per quanto sia comunque una misura tampone ‘in attesa di’», nota Kohl. In questo la tempestività dell’azione del Venture financing europeo per settore Consiglio federale può fare scuola, seppur Dati 2013–2020 (in % del totale dei mld investiti) nell’eccezionalità della situazione. «L’im- provvisa e generalizzata chiusura di tutte 100% ■ Servizi le attività non essenziali ha creato uno 90% ■ Beni di consumo 80% shock altrettanto straordinario, richieden- ■ Energia 70% do l’intervento dei Governi per garantire ■ Strumentazione sanitaria 60% la sopravvivenza del tessuto economico. 50% ■ Servizi sanitari Dei 65 miliardi di franchi stanziati da Ber- 40% ■ It na, ad esempio, circa il 60% è andato alle 30% ■ Media ■ Altro imprese nella forma di crediti transitori. 20% 10% ■ Pharma & Biotech Nell’immediato sono serviti ad assorbire, 0% ■ Software seppur parzialmente, l’impatto dell’emer- 13 14 15 16 17 18 19 20 20 20 20 20 20 20 20 20 genza, ma nei prossimi mesi e anni dovrà Fonte: Venture Pulse, Kpmg esserci obbligatoriamente un passaggio di testimone con i consumi privati, seppur in maniera disomogenea e con tempistiche possono accedere ai mercati finanziari, e Se i mercati finanziari non sono una diverse è questo che andrà a beneficio delle devono dunque fare affidamento esclusi- alternativa percorribile per le Pmi, imprese», sottolinea Giovannini. vamente sul sistema bancario. «Conside- svizzere ed europee, e il sistema La locomotiva europea. Il tessuto eco- rando i Paesi in maggior difficoltà, le Pmi bancario continua a ‘fare il prezioso’, nomico di Svizzera ed Eurozona è carat- sono anche il segmento più colpito dalla è evidente che debbano essere terizzato da un’altissima intensità di Pmi, crisi, con circa un terzo delle imprese in battuti nuovi canali, considerati in con una netta prevalenza di quelle che condizioni di illiquidità o di liquidità pre- molti casi di nicchia, ma che sono possono essere anche definite ‘microim- caria; la via maestra per tornare compe- comunque una soluzione da valutare. prese’. Per una semplice ragione di costi, titive è l’innovazione, il driver fondamen- Il Venture financing e i mercati e strutturazione interna, tali imprese che tale per una miglior produttività, passando finanziari privati sono certamente costituiscono oltre il 90% del totale non ad esempio per internazionalizzazione e parte della ripresa post pandemica. Maggio 2021 TM · 35
diversificazione. In questi casi il 60% delle I mercati privati Pmi si rivolgerebbe al sistema bancario Raccolta 2020 rispetto al 2019 (var y/y % e in mld di dollari) per consolidare la propria posizione finan- Private Real Private Comm. Mercati ziaria, mentre il 70% per finanziare l’attività Equity Estate Debt infrastrutture privati Nord America Tot. (mld) 300,1 73,8 79,8 54,6 508,2 d’investimento. Non solo per esigenze di Var. (mld) Var. (%) –90,0 (-23,1) –46,5 (38,7) 10,9 15,8 –11,6 (17,6) –137,3 -21,3% cassa immediate, ma anche per consulenza Europa Tot. (mld) 111,1 38,5 37,6 31,3 218,6 sulla revisione del modello di business e Var. (mld) 7,8 –4,9 –12,8 –10,4 –20,3 Var. (%) 7,6 (11,3) (25,4) (25,0) -8,5% operativo», precisa Guglielmin. Asia Tot. (mld) 72,9 14,1 6,0 4,8 97,7 Del resto a modificarsi non sono solo Var. (mld) –63,0 –8,5 –5,2 –0,2 –77,0 Var. (%) (46,4) (37,8) (46,3) (3,9) -44,1% le imprese, ma anche il mercato in cui agi- Altri Tot. (mld) 18,8 3,8 1,0 9,7 33,3 scono, o più estensivamente la società stes- Var. (mld) 4,8 –0,3 –1,8 –1,5 1,2 Var. (%) 34,2 (8,4) (63,3) (13,2) +3,7% sa, seppur in maniera decisamente più Mondo Tot. (mld) 502,9 130,2 124,4 100,4 857,8 contenuta. «La necessità del cambiamento Var. (mld) –140,4 –60,3 –8,9 –23,7 –233,4 Var. (%) (21,8) (31,7) (6,7) (19,1) -21,4% è quanto mai forte oggi, in seguito alla Fonte: Preqin modifica di abitudini e comportamenti di famiglie e imprese. L’home working è improbabile sparisca insieme al virus, ma Private Equity Private Debt Raccolta 2010-2020, in mld usd ciò incide ad esempio sull’esigenza di spazi Raccolta ‘10-’20, in mld. usd per veicolo di lavoro e trasporti pubblici. O nel caso 700 624 643 140 127 129 133 dei consumatori, difficilmente si assisterà 124 124 600 586 120 a un ritorno integrale alle vecchie abitu- 109 479 503 dini, dall’e-banking all’e-commerce, ma 400 402 si concretizzerà un futuro ibrido con forti 366 80 77 77 investimenti in tali servizi», prosegue il 293 71 213 206 direttore generale di Banca del Ceresio. 200 Investimenti significativi, in ambiti ver- 155 42 43 40 gini nel caso di molti, richiederebbero 0 ingenti quantità di capitale, costanti nel 2010 2012 2014 2016 2018 2020 0 tempo e non volatili, a un buon costo, e ■ Buyout ■ Venture ■ Growth ■ Altri Pe 2010 2012 2014 2016 2018 2020 possibilmente sganciate dal ciclo econo- Fonte: Preqin Fonte: Preqin mico. Insomma, è comunque chiedere molto. «Mentre i grandi Gruppi, che han- no accesso diretto al mercato, sono riusciti ad accumulare posizioni importanti di cas- Mercati Privati: questi sconosciuti sa, parallelamente a un debito a interessi Uno dei principali punti di forza del tessuto economico produttivo europeo è la bassissimi, e a lungo termine, le piccole dimensione delle sue imprese, ma questo costituisce anche uno dei principali limiti imprese appaiono più fragili. Le garanzie nell’attività di finanziamento. Imprese così piccole, in un contesto così verbosamente governative costituiscono un’importante regolamentato, non possono che rivolgersi al sistema bancario che infatti in Europa rete di sicurezza nei primi giorni della garantisce quasi interamente l’intermediazione del credito. ripresa, ma bisogna già ragionare di cosa Se dunque la via dei mercati finanziari tradizionali, detti ‘pubblici’, è certamente e come fare nei successivi. Va in questa preclusa ai più piccoli, non è detto che accanto al credito bancario non esista una direzione l’idea del Governo francese di seconda alternativa, più inosservata e ancora embrionale, ma comunque viva: i una remissione del debito per le più col- mercati finanziari ‘privati’. Ossia l’universo del non quotato, diviso principalmente pite, o più semplicemente il legislatore in Private Equity e Private Debt. «Secondo una stima di McKinsey nell’ultimo dovrebbe disegnare schemi e incentivi quinquennio la raccolta del settore è stata di circa 540 miliardi di dollari annui, con perché le famiglie possano investire diret- il Private Equity quale principale beneficiario. Se il totale delle masse gestite nel tamente nel capitale delle Pmi, divenen- 2020 si è portato al massimo storico, 7,3 trilioni, è anche vero sia un settore ancora done azioniste», sottolinea Gautry. acerbo e immaturo, soprattutto quale alternativa al credito bancario. È però un pos- Ancora più semplice e di applicazione sibile punto d’incontro tra risparmiatori e Pmi, per il tramite di operatori specializzati, quasi immediata, la continuazione degli e che con le giuste attenzioni da parte dello Stato potrebbe fare sicuramente bene schemi ponte lanciati nei primi giorni della nei prossimi anni, ed essere parte della soluzione», nota Elena Guglielmin. Il Private Investment è un’industria ancora modesta, in cui non mancano le difficoltà, ma che negli ultimi anni è andata solo crescendo, al pari dei suoi principali attori, La raccolta dei mercati privati nel sovraperformando di diverse volte i mercati tradizionali. L’assenza dalla scena degli 2020 ha accusato il colpo, seppur investitori istituzionali, per semplici limiti statutari, attualmente invalicabili, è allo registrando buoni risultati. Tonico il stesso tempo il principale limite, e la migliore promessa a che continui a crescere, mercato europeo, soprattutto Equity, nell’interesse reciproco di investitori e imprese, ‘se solo se’ qualcosa cambiasse. che seppur ancora modesto fa molto meglio di Asia e Nord America. 36 · TM Maggio 2021
pandemia. «Il momento in cui l’economia Mercati privati Imprese nei mercati privati reale abbisognava di sostegno è quasi pas- Raccolta 2020 per regione (mld usd) N. imprese ‘partecipate’, e Caagr ‘19-’20 sato, dovrebbe essere ora coinvolta nei 12.000 processi decisionali del finanziamento. 1.200 1.091 5,0% 1.040 L’anello mancante del policy mix mone- 979 –2,7% tario e fiscale è il sostegno al sistema cre- 800 733 846 858 8.000 5,2% ditizio mediante garanzie pubbliche, che 593 670 sarebbe stato possibile semplicemente 434 400 378 4.000 stanziando risorse dedicate in seno ai piani 311 6,3% di rilancio europei e nazionali. Non si 3,4% 4,3% tratta di sovvenzioni a pioggia, ma di ipo- 0 0 5,2% 2010 2012 2014 2016 2018 2020 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 tizzare sin dal principio meccanismi per ■ Nord America ■ Europa Hedge funds Private markets Private equity evitare perniciose forme di azzardo morale, Natural resources Private debt Infrastructure ■ Asia ■ Resto del mondo incentivando le banche a prestare bene, Real estate Fonte: Preqin Fonte: McKinsey 2021 allineandone gli interessi a quelli dello Stato, condividendo ad esempio una parte dei rischi. Maggiore sarà la condivisione, Private Equity di lungo periodo La dry powder del Pe minore sarà il peso del debito pubblico Anni d’investimento (in % del totale) Raccolta non investita (mld di usd) futuro attribuibile a tali garanzie, ma mino- 100 ri saranno anche gli incentivi a erogare 180 180 90 170 credito. Allo Stato trovare la soluzione», 80 160 160 sostiene il professore dell’Usi. 70 140 Un pizzico di genio. Se invece più con- 60 120 sistenti doti di fantasia sarebbero necessarie 50 100 95 110 nel guardare ai mercati finanziari privati, 40 80 80 30 i risultati sarebbero però anche più strut- 60 20 50 turali, con un ruolo nell’aiutare a colmare 40 45 10 il gap del mercato europeo rispetto a Nord 0 ‘10 20 ‘12 ‘14 ‘16 ‘18 2020 America e Asia. Per fare questo l’intervento 0 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 del legislatore sarebbe se non indispen- Durata dell’investimento (anni): ■ 7+ ■ 5-7 ■ 3-5 ■ 0-3 Fonte: McKinsey 2021 Fonte: McKinsey 2021 sabile, certamente di aiuto, incentivando i privati, ma evitando il formarsi di mercati finanziari ombra. «Cercare e trovare i AuM fondi sovrani e pensione 2020 Gli istituzionali nel Pe capitali per ripartire potrebbe non essere Dati in trl. di dollari N. accordi sul totale del mercato Pe (in%) la più semplice delle sfide, soprattutto per le imprese più piccole. I canali tradizionali, 15 2% 2,5 6, 2,1% banche e mercati, sono pronti e rispon- 1,9% 11,3 2,0 deranno all’appello; quantità illimitate di 10 9,4% liquidità aspettano solo di trovare un 1,5 impiego, meglio se produttivo. Ma per 5,5 0,8% normative e prassi burocratiche il sistema 5 1,0 0,5% bancario non potrà essere un attore deter- 0,5 minante, ma solo importante, mentre i mercati azionari potranno essere un punto 0 ‘07 ‘08 ‘09 10 ‘11 ‘12 ‘13 ‘14 ‘15 2020 0,0 ‘09 ‘10 ‘11 ‘12 ‘13 ‘14 ‘15 ‘16 ‘17 ‘18 ‘20 d’arrivo, ma non di partenza. Il vero snodo ■ Sovrani ■ Pensione ■ Caggr — Fondi pensione — Fondi sovrani della trasmissione monetaria sarà rappre- Fonti: PwC 2020 Fonte: Pitchbook sentato dal private investment, equity o debt che sia», sottolinea Corte. Un’eventualità spesso snobbata, non è in costante aumento. Una tendenza, que- Il potenziale ancora inespresso dei foss’altro che per difficoltà oggettive, ma sta, che accomuna tutti i principali mercati mercati privati è molto più che che potrebbe invece fare la differenza in pubblici, Stati Uniti, Europa, Cina e India, significativo, con rendimenti medi più d’un senso, e in più d’un caso. «Pas- dunque trascurarli rappresenta un’oppor- lunari per altri comparti, e una sando dai mercati privati gli investitori tunità d’investimento persa. Va però segna- crescita annua sbalorditiva. La possono supportare direttamente le azien- lato che l’interesse stia comunque cre- potenza di fuoco degli operatori del de nel loro percorso di ripresa, esponen- scendo, secondo il Global Family Office settore è ancora modesta, ma nel dosi a tematiche dall’alto potenziale nel Report 2020 il peso di questi mercati nei caso si rendessero accessibili per lungo periodo. Il numero di Ipo è ormai portafogli d’investimento del settore sareb- risparmiatori e istituzionali tutto in diminuzione dai primi Duemila, mentre be già superiore al 15%, o al 30 includendo potrebbe radicalmente cambiare, il numero di società detenute privatamente l’immobiliare», chiosa il Cio di Ubs. con effetti positivi per tutti. Maggio 2021 TM · 37
I mercati privati valgono già ora Le masse investite nei mercati privati diverse centinaia di miliardi, con 7,3 trl. di dollari (dati per regione, e veicolo d’investimento mld usd; H1 2020) risorse ingenti ancora tutte da 100% = 2.276 1.242 779 198 883 1.086 880 investire. Il grande nemico è il tempo, Altri 58 (3%) 61 (5%) 45 (6%) 22 (2%) 64 (7%) 42 (4%) 88 (10%) seguito dalla scarsa trasparenza. Asia 257 (11%) 117 (11%) 75 (9%) Europa 522 (42%) 263 (30%) 578 (25%) 302 (28%) 439 (56%) 244 (28%) nicchia, sia a livello di dimensioni, privi- 127 (10%) legiando quindi aziende già di medie Nord dimensioni o altre ancora ai primi passi. 1.382 (61%) 62 (8%) 534 (61%) 625 (58%) 473 (54%) America 532 (43%) I fondi di private equity possono dunque 233 (30%) sì generare Alpha, ma anche fare la diffe- renza, migliorando la qualità della strategia Buyout Venture Capital Growth Altro Private Real Comm. della società in cui si è investito, interve- Debt estate Infrastructure Private Equity Real Asset nendo nei processi decisionali. Anche in Fonte: Preqin questo caso la scelta del veicolo è deter- minante», prosegue il Cio di Ubs. Il tema di fondo rimane però proprio l’accesso al mercato, anche ammettendo La cultura è economia? che l’appetito sia stato stimolato e dunque Spesso l’economia di un Paese, imprese e abitudini dei consumatori, è il riflesso sia presente un certo interesse, sono ancora della cultura della sua popolazione, e dispiega i suoi effetti con profonde differenze, molti i limiti per i soggetti non istituzionali. anche su brevi distanze. «In Svizzera resiste una mentalità tradizionalmente ‘contadina’, «Nonostante sieda su montagne di rispar- ossia che è meglio mettere del fieno in cascina in previsione di tempi duri. Principio mio, spesso a rendimento negativo, e sia applicato anche nel caso della finanza pubblica. Sentimento condiviso anche in Ger- già abituato a ottiche di lungo periodo, ad mania, dove la stessa parola debito, Schuld, si riferisce anche a un ‘errore’ commesso esempio l’immobiliare, all’investitore non da qualcuno, in questo caso lo Stato indebitandosi», sottolinea Sergio Rossi. professionale tali mercati sono del tutto Questo ha però conseguenze macroeconomiche sostanziali sull’intero Paese. «In preclusi. Per trovare una soluzione andreb- Svizzera e Germania esiste storicamente un risparmio sovrabbondante rispetto ai bero coinvolti sia chi diffonde le informa- bisogni di finanziamento. Tali capitali devono dunque essere esportati, ad esempio zioni, e dunque di riflesso il legislatore, in Francia e Italia, dove vengono importati per finanziare la spesa in disavanzo, sia chi dialoga direttamente con i clienti, pubblica o privata», conclude il professore dell’Università di Friburgo. che nel caso di quelli dai patrimoni più grandi sono già adusi a questa tipologia d’investimento. Nonostante a molti appaia Guardando però al quadro complessivo, equilibrato. «A livello di redditività il pre- assopito, nei prossimi decenni il settore tale quota è destinata a scendere verso mio all’illiquidità stimiamo essere tra uno finanziario tornerà a essere tra i più dina- quote ben minori, trattandosi dopo tutto e tre punti percentuali, e guardando al mici e interessanti, restando una delle chia- di mercati di nicchia, riservati a investitori prossimo decennio questo potrebbe rive- vi del successo delle economie alle nostre particolari. «Riservare maggiori ‘atten- larsi molto significativo, con rendimenti latitudini», conclude Gabriele Corte. zioni’ nel portafoglio a questi mercati, superiori al 10%, se non ancora superiori Mai come in questo momento a non tipicamente illiquidi, farebbe affluire subito nel caso di alcuni gestori specializzati in mancare sono le risorse, le famiglie hanno risorse fresche, necessarie alla ripresa. È strategie tematiche. In momenti di alta risparmi ai massimi storici, gli Stati non necessaria una maggior diffusione del know- volatilità l’illiquidità di tali investimenti sono mai stati più indebitati con deficit how necessario a trattarli, e dei rischi a essi può avere risvolti positivi, frenando scelte impensabili sino al 2019, le Banche Cen- connessi, ma anche normative più flessibili altrimenti semplicemente emotive. Trova trali stanno fornendo liquidità infinita a che consentano l’affacciarsi di attori in invece un posizionamento ottimale per chiunque sia disposto a prenderla; ma le grado sì di fare la differenza: i fondi pen- quella quota di portafoglio dedicata al lun- imprese continuano a risparmiare, e le sione o le assicurazioni. Gli strumenti azio- go periodo, che eccede le necessità del- banche esitano nel concedere credito. A nari e di debito necessitano di conoscenze, l’investitore ed è destinata alla prossima mancare è semplicemente il coraggio; il ma anche di maggior trasparenza, così da generazione», evidenzia Guglielmin. semplice formalizzarsi di un nuovo accor- far incontrare domanda e offerta in modo Opportunità molto varie, con soggetti do tra pubblico e privato, che in presenza sano. È l’unione di banche, mercati pub- anche radicalmente opposti, con una di un’equa distribuzione dei rischi, possa blici e privati a essere parte fondamentale varianza del tutto sconosciuta ai mercati porre le basi di una vera ripartenza. della vera soluzione», prosegue il direttore pubblici. Differenze tanto significative Siano dunque gli Stati a prendersi la generale di Banca del Ceresio. quanto quelle che separano i mercati svi- responsabilità di aggregare domanda e A patto di accedervi, o più probabil- luppati da quelli emergenti. «Stiamo par- offerta, spingendo tutti gli attori economici mente di poterlo fare, i benefici finirebbero lando di forme d’investimento in cui la a rimettersi in gioco, a rischiare, stimo- di gran lunga con il sopravanzare gli svan- diversificazione è estrema, sia a livello di lando capitali che mai come oggi dovreb- taggi, specie all’interno di un portafoglio settori, dalla tecnologia a mercati più di bero tornare a essere coraggiosi. ❏ 38 · TM Maggio 2021
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