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Bulgaria: scenario macro-economico e prospettive nei settori delle attivitá manifatturiere e agricole Giacomo Austin, Commercial Strategy Sofia, 2 Novembre 2015
AGENDA Perché la Bulgaria Settore Attivitá Manifatturiere Settore Attivitá Agricole UniCredit in CEE e Bulgaria 2
Le prospettive di crescita e inflazione sono migliorate in seguito alla congiuntura favorevole ed a una politica piú concreta da parte del Governo Macroeconomic scenario of UniCredit Bulbank Il modello di crescita della Bulgaria é stato sostanzialmente riequilibrato dopo l'inizio della crisi globale 2011 2012 2013 2014 2015f 2016f del 2008. Finora la ripresa economica é stata guidata dalle esportazioni che sono arrivate ad un GDP (EUR bn) 41.0 41.7 41.9 42.8 43.6 44.9 Population (mn) 7.3 7.3 7.2 7.2 7.2 7.1 livello superiore a quello precedente la crisi di oltre il 40%. Questo in particolare grazie alle nuove GDP per capita (EUR) 5 589 5 723 5 784 5 936 6 096 6 311 capacitá produttive nelle attivitá manifatturiere, come la produzione di farmaci e cosmetici, mobili, GDP per capita, real yoy (%) 4.0 0.8 1.8 2.2 2.8 3.2 elettrodomestici, e sempre di piú nella produzione di componenti e ricambistica auto. Un altro fattore Real economy, yoy change (%) che ha contribuito alla crescita delle esportazioni é l'aumento degli investimenti nel trasporto e GDP 1.6 0.2 1.3 1.5 2.3 2.6 nell'outsourcing di servizi. Private Consumption 1.3 2.7 -1.1 2.5 1.1 2.4 Nei prossimi 3 anni ci si aspetta una accelerazione nella crescita del PIL ed un allargamento dei Public Consumption 0.7 1.0 3.1 -0.8 0.9 0.6 Fixed Investment -4.4 1.8 0.3 3.4 3.6 4.6 settori che andranno a formarlo. La domanda interna sará rilanciata da un migliorato mercato del Exports 11.5 0.8 9.2 -0.1 7.7 3.5 lavoro, da una cresciuta capacita’ di di assorbimento dei fondi UE, da liquiditá abbondante e da Imports 8.5 4.5 4.9 1.5 6.6 3.6 prezzi energetici ancora molto bassi. Labour market La capacita’ decisionale del Governo ha mostrato un notevole miglioramento. Il governo ha Average monthly wage, nominal (EUR) 351 374 396 423 452 478 finalmente deciso di implementare alcune misure dolorose ma necessarie per stabilizzare il settore Unemployment rate, avg (%) 11.3 12.3 12.9 11.4 9.5 8.3 energetico, cosi’ come sembra deciso a ridurre la dipendenza del Paese dalla Russia come unico Fiscal accounts (% of GDP) fornitore di gas naturale ed altre risorse di energia entro la fine del decennio. L'amministrazione dei Budget balance -2.0 -0.4 -1.8 -3.7 -2.2 -2.5 fondi UE ha fatto passi da gigante. La riduzione dell'evasione fiscale ha inoltre permesso al settore Public debt 15.3 17.6 17.9 26.9 26.1 28.3 pubblico di aumentare gli investimenti fino ai livelli piú alti degli ultimi 10 anni. Tutto ció ha portato la External accounts fiducia dei cittadini ad un livello non piu’ visto fin dalla crisi del 2008. Current account balance / GDP (%) 0.9 -0.3 1.8 1.2 4.2 2.4 Basic balance¹ / GDP (%) 3.8 2.3 4.8 3.1 7.2 5.6 L'assenza quasi totale di squilibri macroeconomici mette il Paese in condizioni di resistere Net FDI (EUR bn) 1.2 1.1 1.2 0.8 1.3 1.4 all’incombente normalizzazione dei tassi d'interesse negli USA e permette di considerare ulteriori Net FDI / GDP (%) 2.9 2.6 3.0 2.0 3.0 3.2 iniziative per stimolare la crescita, dato che i mercati sembrano pronti ad accettare livelli piú alti di FX reserves / GDP (%) 32.6 37.3 34.4 38.7 47.4 52.8 deficit se parte di una strategia a lungo termine mirata a far crescere l’economia dal lato della Debt sustainability indicators (%) produzione di maggiori beni e servizi. Gross foreign debt / GDP 88.5 90.5 88.1 93.0 91.5 89.6 Debt-service payments-to export ratio 8.5 6.5 8.4 6.5 6.7 7.0 Tuttavia, le prospettive di medio-lungo periodo continuano ad essere rallentate dal difficile progresso Debt / Export ratio 142 142 132 143 127 123 delle riforme strutturali ed istituzionali. Fra queste la riforma chiave é quella del sistema giudiziario, Inflation (%) necessaria per ridurre la corruzione e la burocrazia. Nello stesso tempo, anche i settori CPI yoy, avg 4.2 3.0 0.9 -1.4 -0.2 0.4 dell’educazione e della sanitá vanno ristrutturati e maggiormente finanziati. CPI yoy, eop 2.8 4.2 -1.6 -0.9 -0.5 1.0 Fonti: BNB, NSI, MF, UniCredit Bulbank ¹Basic balance – saldo delle partite correnti e investimenti esteri diretti netti 3
Lo scenario macroeconomico é stabile… PIL 42 miliardi di Euro ca. Crescita PIL 2014: 1,7% Tasso inflazione - 1.0% nel 2014 Debito pubblico in % sul PIL(2014) Debito pubblico, espresso in % sul PIL (26,9%) 2014 CEE(11) avg 49.8 Esportazione di beni e servizi in % del PIL: 68% (2014) EU(28) avg 86.8 Fondi dall'UE : oltre 15 miliardi di Euro fino al 2020 Croatia 85 Stato membro dell’ UE dal 2007 e della NATO dal 2004 Slovenia 80.9 Credit rating (a lungo termine, in valuta): Hungary 76.9 • Baa2 stabile (Moody’s) Slovakia 53.6 Poland 50.1 • BB+ stabile (Standard&Poor’s) Czech Republic 42.6 • BBB- stabile (Fitch) Lithuania 40.9 Indice competitività globale nel 2014 (posizione/144) – 54 Latvia 40 39.8 Facilità nel fare impresa 2014 (posizione/189) – 38 Romania Bulgaria 27.6 Indice dei paesi più attraenti per gli investitorii esteri, 2014 - 1°tra i Estonia 10.6 paesi della Penisola Balcanica, 28° a livello mondiale Business Process Outsourcing and Shared Service Location Index 2015 and Manufacturing Index 2015* - #3 worldwide Basso costo per le utenze • Elettricitá ad uso industriale (per 100kWh) – 10.1€ • Gas naturale per privati (per Gigajoule) – 11.37€ Fonti: Eurostat, NSI, UniCredit Research *”Where in the world? Business Process Outsourcing and Shared Service Location Index 2015” by Cushman&Wakefield - assesses factors likely to affect the successful operation of BPO 4 functions around the world. Costs, risks and operating conditions are analysed by the report to provide insight into which markets are attractive in the global environment. *“Where in the world? Manufacturing index 2015” by Cushman&Wakefield - This report provides a barometer for manufacturers to assess their real estate strategies against an index, ranking the top 30 global manufacturing locations defined by output and the top 15 locations witnessing the most prominent growth.
… e presenta notevoli vantaggi competitivi sugli altri paesi CEE Posizione strategica: attraversata da 5 corridoi, Costo del lavoro orario in euro paneuropei (IV, VII, VIII, IX, X) (2014) Confine con la Turchia EU(28) avg 25.5 Assenza di rischio di cambio 24.6 8.2 • Regime di Currency board dal 1997 CEE(11) avg 8.3 15.8 Slovenia 15.6 • Valuta domestica legata all’Euro con Estonia 9.8 Aliquota fiscale nei Paesi CEE 9.8 cambio fisso (1€ = 1.9558 BGN) 10.1 (2014) Slovakia 9.7 Tassazione tra le piu’ vantaggiose tra i Paesi CEE: Czech Rep. 9.6 9.4 • 10% corporate tax; Croatia 8.5 9.4 Slovakia 19% 22% 8.4 40% • 10% per persone fisiche Poland 8.4 Croatia 20% Hungary 7.7 7.3 Industry 35% Turkey Esenzione IVA per 2 anni per l’importazione di 6.2 20% Latvia 6.6 Total 20% macchinari per investimenti superiori ai 5 mln di Euro o Estonia 6.3 economy 20% Lithuania 6.5 con 50 nuovi posti di lavoro* Poland 32% Romania 4.7 19% 4.6 22% IVA al 20% su tutti i beni e sevizi, ad esclusione del Bulgaria 3.6 Czech Rep. 19% 3.8 turismo al 9% Hungary 16% 19% Costo del lavoro per manodopera qualificata molto Slovenia 50% 17% competitivo 16% Romania 16% • Salario medio : 430 EUR Latvia 23% Individual tax rate 15% • Soglia massima per contributi sociali: 1300 Lithuania 15% 15% Corporate tax rate EUR 10% Bulgaria 10% Fonti: Eurostat, NSI, UniCredit Research *As of the time of preparing of this presentation the government has put up new proposals for public hearing which aim to further increase the scope of state support for investors – by 5 exempting social security payments for two years in municipalities with above average unemployment; by lowering the threshold for state aid for training of new employees to 30 (from 50); by reducing administrative burden related to the investment process.
Punti di attenzione Indubbiamente negli ultimi anni il business enviroment e’ migliorato, ma rimangono ancora aree di criticita’ che devono essere risolte per consentire il riavvio di un adeguato e necessario flusso di investimenti esteri, al fine di accelerare ulteriormente lo sviluppo del Paese Fonti: Rielaborazione UniCredit su dati World Economic Forum, The Global Competitiveness Report 2014-2015. *Classifica stilata in base alle risposte ricevute dagli imprenditori operanti in loco intervistati. 6
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Attivitá manifatturiera – nel mezzo di una trasformazione pluriennale… L'attivitá manifatturiera é stata tradizionalmente la base portante dell'Industria in Bulgaria e sembra destinato a confermarsi in questo ruolo chiave per l'economia nel lungo termine. Oltre 30 mila imprese producono oltre il 15% del Valore Aggiunto lordo del paese, fornendo il 22% dell'occupazione nazionale. La quota di mercato del lavoro sta diminuendo lentamente in linea con altri settori ad alta intensitá di manodopera, mentre nuovi investimenti sono stati focalizzati su settori ad alta intensitá di capitale e su miglioramenti dell'efficienza energetica. Questo settore ha seguito un andamento positivo molto graduale, nascondendo dei cambiamenti notevoli nella struttura interna come l'incremento dell'importanza dei beni di investimento (in parte dovuto ad un riorientarsi dei flussi di investimento). Valore Aggiunto lordo dell'attivitá Quota di mercato del lavoro dell'attivitá manifatturiera manifatturiera diviso per settore, quota relativa diviso per settore, relativo all'impiego totale (2000- dell'economia totale (2000-2014) 2014) 35% Other sectors 35% Other sectors Investment goods production cluster Investment goods production cluster * Chemical industries 29.6% 29.6% 29.8% Basic metals and Fabricated metal products 30% Chemical industries 30% 28.7% Basic metals and Fabricated metal products 28.2% Traditional labour intensive sectors 27.5% 27.1% Traditional labour intensive sectors ** 26.4% 25% 24.7% 25% 22.5% 22.2% 22.4% 22.1% 22.0% 22.2% 20% 20% 16.8% 15.7% 16.1% 16.1% 16.3%16.3% 15.0%15.3% 14.9%15.2% 14.4% 15.0% 14.8% 13.8% 15% 15% 13.5% 10% 10% 5% 5% 0% 0% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fonti: National Statistical Institute, UniCredit Bulbank Economic Research * Investment goods production cluster: settore dei beni di investimento come i macchinari, componenti elettrici, componenti di automobili 8 ** Traditional labour intensive sectors: settori che tradizionalmente sono ad alta intensitá di lavoro come il settore tessile, il settore alimentare, il settore del mobile, e il settore dell'abbigliamento
… guidato da investimenti nei settori basati sulla domanda estera Il ciclo di investimento durante il processo di recupero é stato potenziato dal capitale destinato ai settori basati sulla domanda estera nell'attivitá manifatturiera. Spese per l'acquisto di immobilizzazioni materiali Crescita annua delle spese per l'acquisto di (EATFA) nell'economia (2009-2014) immobilizzazioni material (EATFA) nei settori maggiori dell'attivitá manifatturera (2009-2013) 25 000 100% EATFA for the peiod 2009-2011 Traditional labour intensive sectors 80% Basic metals and Fabricated metal products EATFA for the peiod 2012-2014 Chemical industries 20 000 Investment goods production cluster 60% Other sectors* Total Manufacturing 40% (in BGN m illion) 15 000 20% 10 000 0% -20% 5 000 -40% -60% 0 Industry Trade, Tourism Business and Construction & Agriculture Information & Finance & and Transport Personal Real Estate Communication Insurance and -80% services Other 2009 2010 2011 2012 2013 Fonti: National Statistical Institute, UniCredit Bulbank Economic Research *Other sectors – altri settori come i prodotti petroliferi raffinati e la Coca Cola (calculato come residuo dato che l'istituto statistico nazionale non pubblica dati specifici sul settore per via del 9 fatto che la raffineria di Lukoil a Burgas ha una posizione monopolistica sul mercato)
Miglioramenti della competitivitá hanno portato ad un'espansione della quota di mercato degli esportatori bulgari… La posizione competitiva forte e la struttura diversificata dell'attivitá manifatturiera hanno spinto molti dei suoi settori ad incrementare la loro quota del mercato globale, con un aumento medio del 14,5% negli ultimi 5 anni. I settori che hanno contribuito di piú all'incremento della quota bulgara del mercato globale sono i macchinari, i mezzi di trasporto, ed i prodotti per l'agricoltura. Nonostante la crescita rapida nelle esportazioni pro capite di questi settori, i risultati ottenuti in Bulgaria sono ancora distanti dalla media dell'Europea centro-orientale (CEE), con conseguenti margini di miglioramento. Crescita della quota bulgara del commercio globale Crescita delle esportazioni pro capite dell'attivitá di prodotti dell'attivitá manifatturiera (2000-2014) manifatturiera in CEE (2000-2014, USD) 0.5% 16000 5.9x 2000 2014 3.6x 2000 2014 7.7x 14000 1.1x 0.4% 12000 4.0x 2.7x 0.3% 10000 4.8x 1.5x 8000 11.1x 0.2% 2.1x 0.6x 2.1x 6000 1.6x 9.8x 6.6x 5.2x 4000 0.1% 6.4x 2.8x 7.6x 2000 0.0% TOTAL Agricultural Fuels and Iron and Chemicals Machinery Textiles Clothing 0 products mining steel & transport Bulgaria Croatia Czech Estonia Hungary Latvia Lithuania Poland Romania Slovakia Slovenia Rep. products equipment Fonti: World Trade Organization, UniCredit Bulbank Economic Research 10
… ma ci sono ancora ampi margini di crescita per il futuro Nonostante la crescita recente in molti settori, permane l'ottimismo per le prospettive dell'attivitá manifatturiera: Settori tradizionali come l'alimentare, il tabacco, il tessile, l'abbigliamento, i mobili – la Bulgaria ha tradizioni forti in ognuno di questi settori, ma puó utilizzare a pieno questo potenziale e raggiungere l'andamento del mercato globale solo se si specializza in prodotti e nicchie a piú alto valore aggiunto e se sviluppa i propri marchi commerciali. Metalli di base e prodotti metallici – le prospettive sono miste dato il crollo dei mercati di commodities globali che vincolerá il potenziale di crescita in questi settori. Il contributo di questi settori alla crescita delle esportazioni continuerá a diminuire nel futuro e l'espansione delle attivitá sará minima. Ció nonostante, la posizione del settore rimarrá solida nel lungo termine a causa dei grandi depositi di rame e investimenti rilevanti nella capacitá di elaborazione. Settore chimico – questo settore offre ampie opportunitá di sviluppo di alcuni segmenti come la gomma, la plastica, ed i farmaci semplici, mentre le prospettive per i prodotti chimici semplici rimane neutro. La buona competenza nella ricerca e sviluppo di farmaci semplici e la rete di esportazione giá stabilita sono di ottimo supporto per il settore, mentre la produzione di gomma e plastica é stata stimolata dall'attivitá crescente nel settore verticalmente integrato dell'automobile, portando ad incrementi di capacitá produttiva. Nel chimico invece, dove il concime rimane il settore piú rilevante, non si vedono simili tassi di crescita e ci si aspetta poco o nulla in termini di crescita a causa della mancanza di input a prezzi competitivi. Beni di investimento – un graduale spostamento delle attivitá manifatturiere verso questo settore ha portato ad una crescita costante negli investimenti, nei posti lavoro, e nella produzione complessiva di un settore che copre una vasta gamma di prodotti come quelli elettrici, attrezzature elettroniche e ottiche, macchinari, e attrezzature per il trasporto. Il fattore chiave per la crescita é il settore dell'automobile, dove la Bulgaria sembra guadagnare rapidamente terreno nelle gerarchie globali. Partendo praticamente da zero qualche anno fa, il settore di produzione dei pezzi di ricambio per le automobili ora genera ricavi di oltre un miliardo di euro, con oltre 30 mila persone occupate nel settore. Molte attivitá manifatturiere sono focalizzate sui componenti ad alta intensitá di lavoro come i cavi e il vetro, ma ci sono anche aziende specializzate nella produzione di componenti piú sofisticati come i sensori, i sistemi di aria condizionata, ed altri componenti. Alcune imprese hanno anche sviluppato strutture locali di ricerca e sviluppo per dare ulteriore supporto alle attivitá manifatturiere. La posizione georgrafica del paese, il regime fiscale molto favorevole, la manodopera qualificata e a basso prezzo, insieme a notevoli incentivi all'investimento da parte del governo forniscono una serie di eccellenti opportunitá di investimento per il futuro. 11
Attivitá Manifatturiera – ingranare la marcia (di valore aggiunto) PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA Forti tradizioni in settori ad alta intensitá di lavoro Indici finanziari scarsi (redditivitá, debito verso gli istituti Grande crescita nella capacitá di esportazioni finanziari, capacitá di servizio del debito) in alcuni nonostante un calo nel 2014 settori (prodotti petroliferi raffinati, Coca Cola, altri La produttivitá del lavoro é in crescita costante nei prodotti minerali non-metallici, metalli semplici) settori dei beni tradizionali e dei beni d'investimento Elevata intensitá energetica in molti settori Ottima posizione di debito e redditivitá nei settori del Grande quota di importazioni di input in molti settori chimico e dei beni d'investimento Domanda fortemente ciclica in molti settori, ad Il debito verso gli istituti finanziari varia da settore a eccezione dell'alimentare settore, data la prevalenza dei crediti interni dalle societá capogruppo OPPORTUNITÁ RISCHI Le esportazioni pro capite sono ancora sotto la media I mercati globali di commodities hanno un andamento CEE, con importante potenziale di crescita decrescente e ci si aspetta una ripresa molto graduale; I segmenti verticalmente integrati come il minerario, questo ha un impatto negativo sui metalli e su alcuni l'agricoltura, la silvicoltura e la pesca, creano prodotti a settori del chimico buon mercato Le carriere in questi settori rimangono poco attraenti per Il recupero del settore di costruzione dovrebbe le nuove generazioni stimolare la ripresa di produzione di alcuni materiali e accrescere la competitivitá tramite collegamenti commerciali 12
AGENDA Perché la Bulgaria Settore Attivitá Manifatturiere Settore Attivitá Agricole UniCredit in CEE e Bulgaria 13
Le condizioni naturali e climatiche forniscono una base fertile Le condizioni naturali molto favorevoli in Bulgaria (zone climatiche, sole, precipitazioni, molteplicitá di fiumi, diversitá dei suoli, rilievi montuosi) hanno portato a destinare una parte considerevole del territorio alle attivitá agricola (inclusa l'agricoltura biologica): il 47% del territorio bulgaro viene usato per scopi agricoli. D'altro canto, le condizioni favorevoli per lo sviluppo di prodotti agricoli diversi non sono state utilizzate a pieno, dato che un'elevata concentrazione di sussidi nazionali e dall'UE su alcuni segmenti (grano, coltivazioni industriali, foraggio) sembrano aver distorto il prodotto del settore. La Bulgaria é uno dei pochi paesi europei con una …ma l'economia non ha utilizzato a pieno questo varietá cosí ampia di zone climatiche… vantaggio, dato che il prodotto é altamente dipendente dai fondi europei (Prodotto Lordo 2013) Grains Technical crops 6% Fodder 1% 6% 3% Vegetables Potatoes 30% Fruit Other Plants Cattle 11% Swine Horses 0% Sheep and goats 4% Birds Other Animals 2% 4% Milk 0% 18% Eggs 4% Other produce Moderate Continental Mountainous 2% 3% 4% 0% Services Intermediate Maritime 2% Secondary activities Continental-Mediterranean Fonti: Ministry of Agriculture and Food, UniCredit Bulbank Economic Research 14
L'importanza del settore agricolo e alimentare sembra essere sottovalutata… Il settore agricolo si sta riprendendo piano dopo un periodo di perdita di importanza per l'economia, avendo raggiunto il fondo (come quota relativa del Valore Aggiunto lordo) nel 2009. Negli anni recenti la crescita del settore ha superato la crescita dell'economia e ha raggiunto una quota del 5,3% che dovrebbe aumentare gradualmente nei prossimi anni. L'utilizzo di tecnologie moderne dovute a un recente ciclo di investimenti ha contenuto la domanda di lavoro in questo settore a causa della loro maggiore intensitá di capitale (la media dal 2010 al 2014 é fissa al 3,1% dell'occupazione totale paragonato al 2,8% nei 5 anni precedenti). I nuovi investimenti, insieme ad un processo di consolidazione dei terreni (il numero di aziende agricole si é ridotto del 32% dal 2010 al 2013 fino a 256 mila) hanno portato ad una graduale crescita della domanda domestica – la crescita reale del Valore Aggiunto lordo nel settore alimentare é stata del 3,7% in media negli ultimi 5 anni. L'importanza del settore agricolo/alimentare é …mentre nuove tecnologie hanno portato aumenti di diminuita, mentre l'equilibrio tra i due settori si é produttivitá e hanno contenuto la domanda di lavoro spostato (% del Valore Aggiunto lordo, 2000-2014)… (% dell'occupazione totale, 2000-2014) 20% 20% Agriculture, Forestry and Fishing Food products, beverges, tobacco 18% 18% 15.2% Agriculture, Forestry and Fishing 16% 14.8% 16% 13.8%13.7% Food products, beverges, tobacco 14% 14% 12.7% 11.8% 12% 10.5% 12% 10.2% 9.7% 9.1% 9.0% 9.0% 8.9% 9.1% 10% 10% 8.7% 8.4% 8.0% 8.7% 8.6% 8.2% 8.0% 7.6% 7.4% 7.3% 7.2% 7.2% 8% 8% 7.1% 7.1% 7.1% 6.9% 6% 6% 4% 4% 2% 2% 0% 0% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* Fonti: National Statistical Institute, UniCredit Bulbank Economic Research * I dati per il 2014 sono dati preliminari 15
… e lascia un ampio potenziale di crescita Alcuni fattori danno supporto al settore agricolo in Bulgaria: l'integrazione nei mercati globali ed i forti legami con le economie emergenti (dove popolazione e reddito si espandono nel lungo termine), una solida posizione di competitivitá internazionale, e fattori di domanda fondamentali per cui ci si aspetta un incremento graduale nei prezzi globali per i beni agricoli nel medio-lung termine. Tutto ció ha portato ad un'espansione dei volumi di esportazione del 15,1% in media negli ultimi 5 anni, posizionando la Bulgaria tra i pochi paesi del CEE che sono riusciti ad aumentare la propria quota di mercato negli ultimi 15 anni. Inoltre, le esportazioni pro capite dimostrano che ci siano ancora ampi margini di miglioramento rispetto agli altri paesi del CEE (726 dollari pro capite contro una media di 869 dollar pro capite). Il settore agricolo in Bulgaria ha avuto una crescita Questa crescita, enorme in termini pro capite, non ha rapida, ma la quota di esportazioni CEE é aumentata ancora esaurito le potenzialitá del settore (USD di poco (% di esportazioni CEE, 2000-2014) esportazioni pro capite, 2000-2014) 40% 2500 2000 8.0x 14.2x 2000 2014 1.4x 2014 35% 5.5x 2000 30% 25% 1500 5.8x 0.6x 20% 4.6x 0.8x 5.5x 15% 1000 10.0x 9.8x 6.8x 1.5x 4.4x 10% 1.6x 12.0x 1.2x 500 0.6x 0.9x 0.9x 0.8x 5% 0.7x 0% 0 Bulgaria Croatia Czech Estonia Hungary Latvia Lithuania Poland Romania Slovakia Slovenia Bulgaria Croatia Czech Estonia Hungary Latvia Lithuania Poland Romania Slovakia Slovenia Rep. Rep. Fonti: World Trade Organization, Eurostat, UniCredit Bulbank Economic Research 16
La domanda di investimenti nel settore ha un andamento positivo Gli investimenti in immobilizzazioni sono aumentate rapidamente a seguito dell'accesso all'UE e dunque a schemi di finanziamento come il programma per lo sviluppo rurale. I volumi di investimento (1,5 miliardi nel 2013) sono oltre 3 volte maggiori rispetto al 2006 ed é probabile che aumentino ulteriormente quando i sussidi per il territorio vengono portati in linea con la media UE nel 2016. L'interesse degli investitori in questo settore continua ad aumentare per le sue caratteristiche fondamentali. Questo andamento positivo puó guadagnare ancora terreno se il settore riesce a spostarsi da un modello polarizzato in cui le tecnologie e pratiche moderne vengono impiegate in pochi segmenti, mentre molti altri segmenti continuano ad utilizzare metodi di produzione antiquati. Questo significherebbe uno spostamento dalle posizioni dominanti del grano e delle coltivazioni industriali verso una quota maggiore per i segmenti a maggior valore aggiunto come l'ortofrutta e l'allevamento. I fondi e sussidi UE svolgono un ruolo determinante nel fornire accesso alle apparecchiature, tecnologie, e pratiche modern alle aziende agricole locali, e al contempo possono espandere il loro campo di azione per includere una gamma piú ampia di segmenti, imprenditori piú giovani, e pratiche agricole piú sostenibili. Per esempio, un programma quadriennale di sussidio dell'uva ha gíá portato investimenti interni ed esteri per questo segmento, dato che solo il 75% delle quote bulgare per vigneti é stato utilizzato finora. Ció nonostante, la Bulgaria ha giá una capacitá notevole di produzione di vino con 200 mila tonnellate annue. Il tasso di crescita degli investimenti ha rallentato …ma la crescita continua é anche dovuta a fondi UE dopo un aumento iniziale tremendo (investimenti che portano ad un ulteriore interesse del settore in immobilizzazioni, 2000-2015)… privato unit 2000-2006 2007-2015 2016-2022* 2000-2006 2007-2015 unit avg avg Investments in fixed assets BGN bn 2.0 9.8 11.0 Investments in fixed assets BGN bn 0.3 0.9 o/w EU funds: yoy growth % 27.7% 12.5% Program Rural Development BGN bn n.a. 5.1 4.6 Relative share of total % 2.8% 5.6% Program Maritime and Fisheries BGN bn n.a. 0.2 0.2 Private sector involvement BGN bn 2.0 4.5 6.2 Fonti: National Statistical Institute, Ministry of Agriculture and Food, UniCredit Bulbank Economic Research *Gli investimenti in immobilizzazioni per il 2016-2022 sono stati stimati estrapolando la crescita media annua del 2007-2015 sul periodo presente (utilizzando anche la regola n+2), 17 ma a partire dal 2016 dato che il programma non é ancora stato messo in moto. L'apporto del settore privato per questo periodo é stato calcolato come valore residuo.
Agricoltura - la chiave per lo sviluppo é la diversificazione PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA Forte tradizione in tutti i segmenti Grande prevalenza dell'economia sommersa stimata al Uno dei piú grandi settori anti-ciclici 42% dalla confederazione di sindacati indipendenti in Capacitá profonda di ricerca e sviluppo in molti Bulgaria segmenti Lo sviluppo intensivo del settore agricolo rimane Incremento costante della capacitá di esportazioni limitato: per esempio, la copertura dei sistemi di nonostante un calo nel 2014 irrigazione é ancora insufficiente Forte redditivitá e capacitá di servizio del debito Pratiche moderne in molti segmenti ad alta intensitá di capitale e bassa intensitá di lavoro OPPORTUNITÁ RISCHI Condizioni naturali molto favorevoli per lo sviluppo del Elevata concentrazione di sussidi nazionali e UE in settore e la diversificazione delle attivitá alcuni segmenti, con la possibile distorsione delle I sussidi nazionali e UE sono stimati intorno ai 19 dinamiche di mercato miliardi di BGN nel periodo 2014-2020 L'andamento globale dei mercati agricoli ora é in Le prospettive di lungo termine rimangono positive dato discesa per via dei raccolti eccezionali degli ultimi anni l'aumento della domanda globale Le esportazioni pro capite sono ancora sotto la media CEE, quindi c'é un potenziale di crescita rilevante 18
AGENDA Perché la Bulgaria Settore Attivitá Manifatturiere Settore Attivitá Agricolo UniCredit in CEE e Bulgaria 19
UniCredit: una rete bancaria che si estende in 15 paesi CEE Rep. Ceca Polonia Paesi Baltici quota di mercato 9% quota di mercato 10.9% #4 1,036 filiali #2 Leasing 105 filiali Slovacchia Russia quota di mercato 7.3% 78 filiali #5 quota di mercato 1.7 #9 110 filiali Ungheria quota di mercato 7.6% #3 Ucraina 85 filiali quota di mercato 3.7% #6 291 filiali Slovenia quota di mercato 6.5% #6 Romania 33 branches quota di mercato 7.9% #5 184 filiali Croazia Bulgaria quota di mercato 26.0% #1 quota di mercato 17.4%#1 137 branches 203 filiali Bosnia-E. Turchia quota di mercato 21.5% #1 quota di mercato 9.6% 120 branches #5 1,003 filiali Rep. Office in FYR Macedonia Serbia and Azerbaijan Montenegro quota di mercato 9.0% #3 quota di mercato 2% #12 72 branches 16 filiali Ranking e quota di mercato: 2Q 2014: Bosnia & Herzegovina; 4Q 2014: Bulgaria, Russia, Turkey, Ukraine, Hungary; 3Q 2014: Czech Republic, Serbia), local accounting standard, consolidated figures 4Q 2014 (Croatia), IFRS (4Q 2014: Poland, Slovakia, Romania; 3Q 2014: Slovenia). Croatia/Hungary include mortgage bank. 20 Branches: data as of 31 December, 2014. Bosnia & Herzegovina includes UniCredit Bank Banja Luka. Azerbaijan includes Yapi Kredi branches. Source: UniCredit CEE Strategic Analysis
UniCredit Bulbank: primato in Bulgaria Numeri importanti Mappa Mappa Dipendenti ~4 100 Vidin Russe Agenzie ~200 V.Tarnovo Varna Clienti aziende ~ 90 000 Sofia Clienti retail ~ 985 000 Bourgas Blagoevgrad Clienti private banking ~ 1 600 Plovdiv Contacts Quota di mercato Proposta 21 Numero uno in depositi Leader di mercato in Corporate banking e Investment banking Numero uno in prestiti Leader di mercato in Factoring e Leasing Numero uno in prestiti alle aziende Leader nei servizi di Cash management Numero uno in solidita’ patrimoniale e finanziaria Online/mobile banking ad accesso globale Numero uno in innovazione (branch of the future, International Center) Leader nel supporto sui fondi europei *Dati per l'esercizio 06.2015 (consolidated) 21
Unicredit Bulbank: Corporate and Investment banking Una forte presenza territoriale – la Banca più grande e diversificata in Bulgaria – Focus Leader nel corporate banking per l'intera gamma di soluzioni finanziarie La migliore banca per il servizio alle imprese : Network 152 Relationship Managers ~ 6.5 miliardi di Euro di prestiti alla clientela ~ 4.7 miliardi di Euro di depositi Modello Un modello di servizio che unisce professionisti specializzati, vicinanza geografica e esperienza internazionale Di Servizio Linee di prodotti deidicate alle esigenze specifiche (finanziamento e intermediazione, Mercati finanziari, Global Transaction Banking, Factoring, Leasing) Cross ~590 clienti italiani border Cross ~2 000 clienti internazionali border 22 Fonti: UniCredit Bulbank, July 2015 22
UniCredit Bulbank sostiene le imprese interessate ad investire in Bulgaria: International Center “ONE STOP SERVICE" PER I NOSTRI CLIENTI INTERNAZIONALI Building dedicato in centro a Sofia Servizi ai Clienti Internazionali Servizi ai Clienti Private banking Servizi di cassa e sportello esclusivi per i clienti internazionali Uffici ad uso temporaneo per i clienti e servizi lounge Possibilita’ di organizzare eventi Iniziative di co-marketing B2B Networking Consulenza globale per le imprese Introduzione presso le autorità locali Consulenza sui fondi europei 23
UniCredit Bulbank è riconosciuta come partner affidabile non solo dai propri clienti ma anche da enti locali ed internazionali specializzati Migliore banca in Bulgaria, 2014, 2015 (rivista Global Finance) Best Custodian Bank in Bulgaria, 2013 (rivista Global Finance) Migliore banca per finanziamenti commerciali in Bulgaria (rivista Global Finance) Numero 1 in finanziamenti commerciali in Bulgaria, 2012 Migliore banca in Bulgaria – EMEA Finance’ Europe Banking Awards Strongest bank brand in Bulgaria - Superbrands Bank of the Year, 2013 - Bank of the year Association Migliore banca in Bulgaria 2012 (Fondazione "Banche, Investimenti, Soldi") 24
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