Black Friday mania. Confcommercio: "Picco di vendite ma margini più bassi per i negozi" - Format Research

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Black Friday mania. Confcommercio: "Picco di vendite ma margini più bassi per i negozi" - Format Research
Black Friday mania. Confcommercio: «Picco
di vendite ma margini più bassi per i negozi»

 Redazione 28/11/2019 Firenze - «La moda del Black Friday ormai è diventata
trasversale a tutti i settori, dall’abbigliamento ai concessionari d’auto, dai
biglietti per uno spettacolo ai servizi. I consumatori ormai si aspettano
questi sconti e uno su tre ne approfitta per fare i regali di Natale. Così, a
fine novembre – un mese decisamente fiacco fino ad un paio di anni fa –
le imprese registrano un aumento delle vendite, che forse rallenta un po’
le performance di dicembre ma resta pur sempre un’occasione per
animare un mercato ancora sottotono. E per le famiglie il risparmio è
assicurato». A dirlo il direttore di Confcommercio Toscana Franco
Marinoni alla vigilia di uno degli appuntamenti ormai più attesi dell’anno,
insieme a quello dell’inizio dei saldi invernali ed estivi.
Black Friday mania. Confcommercio: "Picco di vendite ma margini più bassi per i negozi" - Format Research
Fenomeno in crescita «Il fenomeno è decisamente in crescita, come
testimonia anche una ricerca condotta da Confcommercio e Format
Research – prosegue Marinoni – l’anno scorso un consumatore su tre
(32,6%) ha fatto spese a novembre approfittando degli sconti del Black
Friday e del Cyber Monday, iniziative che hanno visto negli ultimi anni una
sempre maggiore quota di consumatori che ha effettuato acquisti, passata
dal 23% del 2016 al 32,6% del 2018. Importate dagli USA ed entrate in
sordina con la limitazione al commercio elettronico, Black Friday e Cyber
Monday sono letteralmente esplose come fenomeno commerciale in Italia
proprio nelle ultime due-tre stagioni, sia dal lato dell’offerta, con
estensione della partecipazione di formati e formule di ogni tipo, sia dal
lato della domanda. La spesa per la quasi totalità dei consumatori (96%)
non ha superato i 300 euro nel 2018; in occasione di queste iniziative il
34,9% dei negozi è stato visitato da nuovi clienti, ma per il 57,7% delle
imprese non ci sono stati incrementi di vendite; calzature, articoli sportivi
e abbigliamento i prodotti più gettonati per gli acquisti. Insomma,
iniziative come queste se ben congegnate, chiare, a prezzi competitivi,
con tutte le garanzie del caso per i consumatori, sono destinate al
successo», sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana.

I timori degli operatori «Ovvio che i margini restano più bassi –
sottolinea Marinoni – ma in questo momento avere liquidità può essere
ugualmente importante per tante attività. Resta tra gli operatori un po’ di
timore che gli sviluppi delle vendite di novembre si traducano in un
rallentamento di quelle di dicembre e di gennaio, anche se in quest’ultimo
caso ci penseranno i saldi a ridare sprint».

https://www.agenziaimpress.it/news/black-friday-mania-confcommercio-picco-vendite-margini-piu-bassi-negozi/
Black Friday mania. Confcommercio: "Picco di vendite ma margini più bassi per i negozi" - Format Research
regionale28 Novembre 2019

      Black Friday: cresce la mania, ma
        margini più bassi nei negozi
I consumatori ormai si aspettano questi sconti e uno su tre ne
approfitta per fare i regali di Natale.

Il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “Una moda ormai diventata
trasversale a tutti i settori, dall’abbigliamento ai biglietti per uno spettacolo.

Black Friday: cresce la mania
“La moda del Black Friday ormai è diventata trasversale a tutti i settori,
dall’abbigliamento ai concessionari d’auto, dai biglietti per uno spettacolo ai servizi.
I consumatori ormai si aspettano questi sconti e uno su tre ne approfitta per fare i
regali di Natale. Così, a fine novembre – un mese decisamente fiacco fino ad un
paio di anni fa – le imprese registrano un aumento delle vendite, che forse rallenta
un po’ le performance di dicembre ma resta pur sempre un’occasione per animare
un mercato ancora sottotono. E per le famiglie il risparmio è assicurato”.
Lo dice il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni alla vigilia di uno degli
appuntamenti ormai più attesi dell’anno, insieme a quello dell’inizio dei saldi invernali ed
estivi.

La spesa media
“Il fenomeno è decisamente in crescita, come testimonia anche una ricerca condotta da
Confcommercio e Format Research”, prosegue Marinoni, “l’anno scorso un consumatore
su tre (32,6%) ha fatto spese a novembre approfittando degli sconti del Black Friday e del
Cyber Monday, iniziative che hanno visto negli ultimi anni una sempre maggiore quota di
consumatori che ha effettuato acquisti, passata dal 23% del 2016 al 32,6% del 2018.
Importate dagli USA ed entrate in sordina con la limitazione al commercio elettronico,
Black Friday e Cyber Monday sono letteralmente esplose come fenomeno commerciale in
Italia proprio nelle ultime due-tre stagioni, sia dal lato dell’offerta, con estensione della
partecipazione di formati e formule di ogni tipo, sia dal lato della domanda.

La spesa per la quasi totalità dei consumatori (96%) non ha superato i 300 euro nel 2018;
in occasione di queste iniziative il 34,9% dei negozi è stato visitato da nuovi clienti, ma per
il 57,7% delle imprese non ci sono stati incrementi di vendite; calzature, articoli sportivi e
abbigliamento i prodotti più gettonati per gli acquisti.

Margini bassi
“Insomma, iniziative come queste se ben congegnate, chiare, a prezzi competitivi,
con tutte le garanzie del caso per i consumatori, sono destinate al successo”,
sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana, “ovvio che i margini restano più
bassi ma in questo momento avere liquidità può essere ugualmente importante per
tante attività. Resta tra gli operatori un po’ di timore che gli sviluppi delle vendite di
novembre si traducano in un rallentamento di quelle di dicembre e di gennaio,
anche se in quest’ultimo caso ci penseranno i saldi a ridare sprint”.

https://firenzesettegiorni.it/attualita/black-friday-cresce-la-mania-ma-margini-piu-bassi-nei-negozi/
Consumi: cresce la
      mania del Black Friday
Giovedì 28 Novembre, 2019 - 15:52
Firenze – “La moda del Black Friday ormai è diventata trasversale a tutti i settori, dall’abbigliamento
ai concessionari d’auto, dai biglietti per uno spettacolo ai servizi. I consumatori ormai si aspettano questi
sconti e uno su tre ne approfitta per fare i regali di Natale. Così, a fine novembre – un mese decisamente
fiacco fino ad un paio di anni fa – le imprese registrano un aumento delle vendite, che forse rallenta un po’ le
performance di dicembre ma resta pur sempre un’occasione per animare un mercato ancora sottotono. E
per le famiglie il risparmio è assicurato”.
Lo dice il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni alla vigilia di uno degli appuntamenti
ormai più attesi dell’anno, insieme a quello dell’inizio dei saldi invernali ed estivi.
“Il fenomeno è decisamente in crescita, come testimonia anche una ricerca condotta da
Confcommercio e Format Research”, prosegue Marinoni, “l’anno scorso un consumatore su tre (32,6%)
ha fatto spese a novembre approfittando degli sconti del Black Friday e del Cyber Monday, iniziative che
hanno visto negli ultimi anni una sempre maggiore quota di consumatori che ha effettuato acquisti, passata
dal 23% del 2016 al 32,6% del 2018. Importate dagli USA ed entrate in sordina con la limitazione al
commercio elettronico, Black Friday e Cyber Monday sono letteralmente esplose come fenomeno
commerciale in Italia proprio nelle ultime due-tre stagioni, sia dal lato dell’offerta, con estensione della
partecipazione di formati e formule di ogni tipo, sia dal lato della domanda.
La spesa per la quasi totalità dei consumatori (96%) non ha superato i 300 euro nel 2018; in occasione
di queste iniziative il 34,9% dei negozi è stato visitato da nuovi clienti, ma per il 57,7% delle imprese non ci
sono stati incrementi di vendite; calzature, articoli sportivi e abbigliamento i prodotti più gettonati per gli
acquisti.
“Insomma, iniziative come queste se ben congegnate, chiare, a prezzi competitivi, con tutte le garanzie del
caso per i consumatori, sono destinate al successo”, sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana, “ovvio
che i margini restano più bassi ma in questo momento avere liquidità può essere ugualmente importante per
tante attività. Resta tra gli operatori un po’ di timore che gli sviluppi delle vendite di novembre si traducano in
un rallentamento di quelle di dicembre e di gennaio, anche se in quest’ultimo caso ci penseranno i saldi a
ridare sprint”.

https://www.stamptoscana.it/consumi-cresce-la-mania-del-black-friday/
DAL TERRITORIO

CONFCOMMERCIO TOSCANA: "PICCO
 DI VENDITE PER IL BLACK FRIDAY,
MA MARGINI RIDOTTI PER I NEGOZI"
Il direttore Marinoni: “Una moda ormai diventata trasversale a tutti i settori. I consumatori
ormai si aspettano questi sconti e uno su tre ne approfitta per fare i regali di Natale".

28 novembre 2019 “La moda del Black Friday ormai è diventata trasversale a tutti i settori,
dall’abbigliamento ai concessionari d’auto, dai biglietti per uno spettacolo ai servizi. I
consumatori ormai si aspettano questi sconti e uno su tre ne approfitta per fare i regali di
Natale. Così, a fine novembre - un mese decisamente fiacco fino ad un paio di anni fa – le imprese
registrano un aumento delle vendite, che forse rallenta un po’ le performance di dicembre ma
resta pur sempre un’occasione per animare un mercato ancora sottotono. E per le famiglie il
risparmio è assicurato”. Lo dice il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni alla
vigilia di uno degli appuntamenti ormai più attesi dell’anno, insieme a quello dell’inizio dei saldi
invernali ed estivi. “Il fenomeno è decisamente in crescita, come testimonia anche una ricerca
condotta da Confcommercio e Format Research”, prosegue Marinoni, “l’anno scorso un
consumatore su tre (32,6%) ha fatto spese a novembre approfittando degli sconti del Black
Friday e del Cyber Monday, iniziative che hanno visto negli ultimi anni una sempre maggiore
quota di consumatori che ha effettuato acquisti, passata dal 23% del 2016 al 32,6% del 2018.
Importate dagli USA ed entrate in sordina con la limitazione al commercio elettronico, Black
Friday e Cyber Monday sono letteralmente esplose come fenomeno commerciale in Italia
proprio nelle ultime due-tre stagioni, sia dal lato dell'offerta, con estensione della
partecipazione di formati e formule di ogni tipo, sia dal lato della domanda. La spesa per la quasi
totalità dei consumatori (96%) non ha superato i 300 euro nel 2018; in occasione di queste
iniziative il 34,9% dei negozi è stato visitato da nuovi clienti, ma per il 57,7% delle imprese non
ci sono stati incrementi di vendite; calzature, articoli sportivi e abbigliamento i prodotti più
gettonati per gli acquisti. “Insomma, iniziative come queste se ben congegnate, chiare, a prezzi
competitivi, con tutte le garanzie del caso per i consumatori, sono destinate al successo”,
sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana, “ovvio che i margini restano più bassi ma in
questo momento avere liquidità può essere ugualmente importante per tante attività. Resta tra
gli operatori un po’ di timore che gli sviluppi delle vendite di novembre si traducano in un
rallentamento di quelle di dicembre e di gennaio, anche se in quest'ultimo caso ci penseranno i
saldi a ridare sprint”.

https://www.confcommercio.it/-/confcommercio-toscana-picco-di-vendite-per-il-black-friday-ma-margini-ridotti-per-i-negozi-
Cresce la moda del Black Friday,
 Confcommercio "picco di vendite ma margini
           più bassi per i negozi"
Il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “una moda
ormai diventata trasversale a tutti i settori, dall’abbigliamento ai biglietti
per uno spettacolo. I consumatori ormai si aspettano questi sconti e uno su
tre ne approfitta per fare i regali di Natale. Così, l’incremento delle vendite di
fine novembre rallenta un po’ le performance di dicembre, ma resta pur
sempre un’occasione per animare un mercato ancora sottotono. E per i
consumatori il risparmio è assicurato”.
28NOV2019

“La moda del Black Friday ormai è diventata trasversale a tutti i settori, dall’abbigliamento ai
concessionari d’auto, dai biglietti per uno spettacolo ai servizi. I consumatori ormai si aspettano
questi sconti e uno su tre ne approfitta per fare i regali di Natale. Così, a fine novembre - un
mese decisamente fiacco fino ad un paio di anni fa – le imprese registrano un aumento delle
vendite, che forse rallenta un po’ le performance di dicembre ma resta pur sempre un’occasione
per animare un mercato ancora sottotono. E per le famiglie il risparmio è assicurato”. Lo dice il
direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni alla vigilia di uno degli appuntamenti
ormai più attesi dell’anno, insieme a quello dell’inizio dei saldi invernali ed estivi.
“Il fenomeno è decisamente in crescita, come testimonia anche una ricerca condotta da
Confcommercio e Format Research”, prosegue Marinoni, “l’anno scorso un consumatore su tre
(32,6%) ha fatto spese a novembre approfittando degli sconti del Black Friday e del Cyber
Monday, iniziative che hanno visto negli ultimi anni una sempre maggiore quota di consumatori
che ha effettuato acquisti, passata dal 23% del 2016 al 32,6% del 2018. Importate dagli USA ed
entrate in sordina con la limitazione al commercio elettronico, Black Friday e Cyber Monday
sono letteralmente esplose come fenomeno commerciale in Italia proprio nelle ultime due-tre
stagioni, sia dal lato dell'offerta, con estensione della partecipazione di formati e formule di ogni
tipo, sia dal lato della domanda.

La spesa per la quasi totalità dei consumatori (96%) non ha superato i 300 euro nel 2018; in
occasione di queste iniziative il 34,9% dei negozi è stato visitato da nuovi clienti, ma per il
57,7% delle imprese non ci sono stati incrementi di vendite; calzature, articoli sportivi e
abbigliamento i prodotti più gettonati per gli acquisti.

“Insomma, iniziative come queste se ben congegnate, chiare, a prezzi competitivi, con tutte le
garanzie del caso per i consumatori, sono destinate al successo”, sottolinea il direttore di
Confcommercio Toscana, “ovvio che i margini restano più bassi ma in questo momento avere
liquidità può essere ugualmente importante per tante attività. Resta tra gli operatori un po’ di
timore che gli sviluppi delle vendite di novembre si traducano in un rallentamento di quelle di
dicembre e di gennaio, anche se in quest'ultimo caso ci penseranno i saldi a ridare sprint”.

http://www.confcommercio.firenze.it/news/eventi-progetti/cresce-la-moda-del-black-friday-confcommercio-picco-di-vendite-ma-margini-più
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