Bilancio Consolidato Chiuso al 31/12/2017 - Gruppo Green Power
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Bilancio Consolidato Chiuso al 31/12/2017 1
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Bilancio Consolidato chiuso al 31/12/2017 INDICE Relazione sulla gestione 3 Bilancio consolidato 41 Rendiconto Finanziario 47 Nota integrativa 50 Relazione della società di revisione 86 2
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com RELAZIONE SULLA GESTIONE 3
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 1. PROFILO DI GRUPPO Gruppo Green Power Spa opera nel settore dell’efficienza energetica e si occupa prevalentemente della commercializzazione di servizi e prodotti per la vendita e l’installazione chiavi in mano di impianti fotovoltaici, accumulatori di energia, sistemi ibridi di riscaldamento, pompe di calore per A.C.S. e di soluzioni e prodotti per l’efficientamento energetico e la mobilità sostenibile per il segmento domestico e B2B. Attualmente l’attività commerciale è svolta in Italia, offrendo alla propria clientela soluzioni per la realizzazione di impianti “chiavi in mano” personalizzate rispetto al tipo di utenza e di esigenza. L’internalizzazione dei servizi di telemarketing, del servizio installativo, del noleggio autovetture, realizzata tramite le due controllate, mira all’ottimizzazione di tali servizi sia dal punto di vista delle performance che dal punto economico. Da Settembre 2017 è entrata a far parte del gruppo la società STE Masdar Energy, azienda di diritto Marocchino operante nel settore dell’efficientamento energetico. Non si è provveduto a consolidare questa entity per l’irrilevanza della controllata. 4
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 2. CONTESTO DI RIFERIMENTO 2.1. Il settore delle energie rinnovabili Il settore delle energie rinnovabili ha registrato negli anni passati ingenti investimenti e tassi di crescita molto elevati, favoriti dal largo consenso di cui le fonti rinnovabili godono nella società civile e nelle politiche dei governi Europei. La potenza fotovoltaica installata nel mondo nel 2016 è stata pari a circa 76 GW 1, in crescita rispetto ai 51 GW installati del 2015; la Cina si è riconfermata la nazione trainante del trend positivo, con installazioni pari a 34 GW circa nel 2016. I dati relativi al 2017 diverranno disponibili nel corso del 2018, ma le proiezioni sui dati a disposizione indicano un ulteriore aumento del numero di GW installati a livello mondiale. Per quanto riguarda l’Europa, i primi dati di Solar Power Europe2, (ex EPIA) l’associazione più autorevole e rappresentativa dell’industria del fotovoltaico EU ci dicono che nel 2017 sono stati installati 8,6 GW, in aumento rispetto ai 6,7 GW del 2016; le nazioni che hanno visto il maggior aumento di potenza installata sono la Turchia e la Germania (circa 1,7 GW), mentre va esaurendosi il trend installativo della Gran Bretagna (0,9GW contro i 2GW del 2016) Focus sul mercato italiano del fotovoltaico Il volume complessivo della potenza installata in Italia al termine del 2016 è pari a 19.261 MW; nel 2016 sono stati installati 369 MW, contro i 290 MW del 2015 ed i 385 MW del 20143. In prospettiva futura viene stimato che tra il 2017 ed il 2020 verranno installati ulteriori 2,3GW di impianti fotovoltaico3, sulla base delle seguenti considerazioni: - La diffusione dei sistemi di accumulazione dell’energia, mercato che va affermandosi di pari passo allo sviluppo delle tecnologie su cui questi prodotti si basano. - L’impiego dei sistemi di accumulazione al fine di migliorare l’efficienza della rete elettrica nazionale, attraverso iniziative come il Mercato dei Servizi di Dispacciamento, dove avviene la compravendita di energia per controbilanciare gli sbilanciamenti dei consumi. - L’abilitazione degli SDC multi-utenza, reti elettriche private che permettono di scambiare energia, prodotta soprattutto da rinnovabili, verso più clienti. - L’effetto del super-ammortamento, che potrebbe dare nuovo slancio anche agli impianti di taglia grande grazie alla riduzione dei costi della tecnologia e l’elevata affidabilità dei componenti offerti dal mercato. - La crescita attesa del PUN (Prezzo Unico Nazionale di riferimento dell’energia elettrica) che potrebbe favorire la vendita di energia per i grandi impianti e l’autoconsumo per gli impianti di taglia inferiore. Le prospettive future del mercato italiano sono state delineate dalla Strategia Energetica Nazionale, ratificata 4 da decreto ministeriale del Novembre 2017 , la quale costituisce un impulso per la realizzazione di importanti investimenti, incrementando lo scenario tendenziale con investimenti aggiuntivi per 35 miliardi per fonti rinnovabili al 2030. L’obiettivo ambizioso è quello di portare al 28% il rapporto tra l’energia prodotta da rinnovabili ed consumi complessivi nazionali (rispetto al 17,5% di fine 2016), portando le rinnovabili elettriche al 55% al 2030 rispetto al 33,5% del 2015. 1 Fonte: Solarpowereurope.org - 30.05.2017 “Global Market Outlook for Solar Power 2017 – 2021” 2 Fonte: Solarpowereurope.org - 09.02.2018 “European Solar Market Grows 28% in 2017 - Press Release” 3 Fonte: Energy & Strategy Group – Politecnico di Milano - maggio 2017 “Renewal Energy Report” 4 Fonte: Ministero dello sviluppo economico – 10.11.2017 “Strategia Energetica Nazionale 2017” 5
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Il mercato fotovoltaico italiano è fortemente eterogeneo sotto vari aspetti: dimensione e taglia media degli impianti realizzati, utilizzo che viene fatto dell’energia elettrica prodotta, soggetti coinvolti nel processo di acquisto e installazione degli impianti fotovoltaici. E’ possibile distinguere tra i seguenti segmenti di mercato: • il segmento residenziale, dove l’impianto fotovoltaico viene utilizzato per soddisfare parte del fabbisogno energetico di una o più unità abitative o di piccole realtà commerciali; • il segmento industriale, in cui l’energia elettrica prodotta viene utilizzata da imprese medio-piccole e da Pubbliche Amministrazioni per soddisfare il fabbisogno energetico dei propri edifici o dei propri processi produttivi. Nel caso di sistemi con taglia superiore ai 150 KW, una parte dell’energia prodotta dall’impianto viene normalmente anche venduta sul mercato elettrico o attraverso contratti bilaterali; • il segmento dei grandi impianti, che comprende sistemi fotovoltaici realizzati prevalentemente da imprese di medio-grandi dimensioni, le quali utilizzano parte dell’energia prodotta per autoconsumo e vendono in rete il surplus che in alcuni casi può essere molto consistente; • il segmento delle centrali, dove utilities e società energetiche quali Sorgenia, Enel Green Power, Eni ed Edison, fondi di investimento italiani e soprattutto stranieri, ed infine EPC Contractor di grandi dimensioni, investono nella realizzazione di impianti di grande taglia (tipicamente sopra al MW) con finalità di produrre energia destinata alla vendita sul mercato. Percentualmente parlando, nel 2016 il segmento di mercato più importante si conferma essere quello residenziale e dei piccoli impianti (≤ 20 kW), che pesa per il 57% delle installazioni complessive; il segmento industriale pesa per il 27% (21- 200 kW), i grandi impianti per il 9% (200-1000kW), mentre cresce in controtendenza rispetto al passato l’investimento in impianti sopra il MW (7%). Per quanto riguarda i sistemi di accumulazione, l’affermazione di prodotti sempre più efficienti e performanti, unitamente al continuo aumento dei costi energetici, ha generato una crescente attenzione del mercato, nell’ottica di un progressivo affrancamento dalla rete elettrica. Accanto ai classici sistemi di accumulo elettrochimici costituiti da batterie al Piombo-Acido, è cresciuta l’offerta di apparati basati su Litio per il mercato residenziale, o su batterie al Vanadio /batterie al Sale per il mercato industriale /terziario. Si tratta in generale di sistemi con costi di produzione alti, soprattutto quelli che hanno tecnologia più recente, determinando di conseguenza prezzi finali tendenzialmente alti e costringendo il cliente finale ad un’attenta valutazione del rapporto costi/benefici prima dell’acquisto. Ci si attende che nei prossimi anni i costi di produzione diminuiscano di pari passo con l’affermarsi di queste 5 nuove tecnologie di accumulazione , rendendo profittevole questo investimento ad una quota sempre maggiore del mercato, rappresentato in massima parte dalla clientela che negli anni passati si è dotato di un impianto fotovoltaico sfruttando gli ingenti incentivi statali. A seguito della deliberazione del 5 maggio 2017 dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, che ha stabilito l’apertura del mercato per il servizio di dispacciamento anche alle unità di produzione da fonti rinnovabili e ai sistemi di accumulo, l’Italia ha aperto la strada a nuovi operatori del mercato, in grado di offrire soluzioni di aggregazione virtuale degli impianti, definendo di fatto sistemi di energy storage distribuito che incrementino l’autoconsumo e riducano i sempre più frequenti sbilanciamenti della rete elettrica nazionale. Gruppo Green Power opera nel segmento degli impianti residenziali con un’offerta orientata principalmente alla vendita diretta e all’installazione di impianti fotovoltaici ed impianti di accumulazione, per il settore 5 Fonte: Energy & Strategy Group – Politecnico di Milano - maggio 2017 “Renewal Energy Report” 6
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com domestico e nel settore B2B sia attraverso la vendita ed installazione tradizionale di impianti che tramite accordi commerciali con società del tipo ”Esco”. Focus sul mercato italiano dell’efficienza energetica. 6 Con riferimento all’anno 2016 , risultano investimenti per oltre 6 miliardi di euro, in aumento dell’ 8% rispetto al 2015. Il segmento residenziale traina il mercato con oltre 3 miliardi di euro (53%), rispetto a quello industriale (2 miliardi – 33%) e al mercato del terziario (800 milioni – 14%), segnale della vivacità e dell’interesse di cui gode questo mercato. Gli ambiti di investimento in efficienza sono stati primariamente l’adozione di Pompe di Calore, sistemi di illuminazione e superfici opache per il mercato residenziale; in ambito industriale invece si sono affermati gli impianti di cogenerazione e sistemi di combustioni ad alta efficienza. Le prospettive future del mercato italiano sono state delineate dalla Strategia Energetica Nazionale, ratificata 7 da decreto ministeriale del Novembre 2017 , la quale costituisce un impulso per la realizzazione di importanti investimenti, incrementando lo scenario tendenziale con investimenti aggiuntivi per 110 miliardi per l’efficienza energetica al 2030. L’obiettivo della SEN è di favorire le iniziative per la riduzione dei consumi col miglior rapporto costi/benefici per raggiungere nel 2030 il 30% di risparmio rispetto al tendenziale fissato nel 2030. Gruppo Green Power opera nel segmento degli impianti residenziali con un’offerta orientata principalmente alla vendita diretta e all’installazione di pompe di calore, impianti termodinamici e caldaie a condensazione per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, impianti di illuminazione per il settore domestico e nel settore B2B. 2.2. Profili normativi Il Protocollo di Kyoto della Convenzione sui Cambiamenti Climatici del 1997 stabilisce impegni vincolanti per la riduzione dei gas ad effetto serra nei Paesi industrializzati al fine di contrastare il surriscaldamento climatico del globo. I mezzi di azione previsti per il perseguimento degli obiettivi si sostanziano nell’istituzione e nel rafforzamento delle politiche nazionali di riduzione delle emissioni oltre allo sviluppo della cooperazione tra le parti contraenti. L’Unione Europea, firmataria del Protocollo di Kyoto in data 29 aprile 1998, nel rispetto degli obblighi assunti in tale sede, ed in uniformità con il “Libro verde della Commissione” del 20 novembre 1996 sulle fonti energetiche rinnovabili, mira ad implementare l’uso di tali risorse al fine di limitare la dipendenza dalle fonti fossili convenzionali ed allo stesso tempo far fronte ai pressanti problemi di carattere ambientale che sono generati dal loro utilizzo. Numerosi sono i recepimenti Italiani di direttive comunitarie volte a regolare il mercato interno dell’energia. In data 23 aprile 2009 il Parlamento Europeo ed il Consiglio Europeo hanno adottato una direttiva per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili, la Direttiva 2009/28/CE “sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, che, tra l’altro, assegna all’Italia un obiettivo del 17% di energie rinnovabili a copertura del consumo finale di energia nel 2020. L’Italia ha recepito la suddetta direttiva con l’emanazione del D.Lgs. n. 28 del 3 marzo 2011 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti 6 Fonte: Energy & Strategy Group – Politecnico di Milano – luglio 2017 “Energy Efficiency Report” 7 Fonte: Ministero dello sviluppo economico – 10.11.2017 “Strategia Energetica Nazionale 2017” 7
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”. Il D.Lgs. 28/2011 ha modificato ed integrato il D.Lgs. 387/2003, modificando altresì il sistema di incentivazione delle fonti rinnovabili che era stato introdotto dal D.Lgs. 387/2003. Lo scopo del D.Lgs. 28/2011 è quello di riorganizzare il settore delle energie rinnovabili, attraverso una semplificazione delle procedure autorizzative e la previsione di un più efficiente meccanismo di incentivazione. Il nuovo sistema di incentivazione è entrato in piena applicazione a partire dal 1° gennaio 2013. In generale, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili beneficia di incentivi sia sotto gli aspetti tecnici e amministrativi che sotto gli aspetti economici attraverso la semplificazione delle procedure amministrative per il rilascio delle autorizzazioni; la priorità di accesso alla rete di trasmissione e distribuzione; il diritto alla vendita dell’energia elettrica prodotta al relativo gestore della rete ad un prezzo prestabilito, come alternativa al prezzo di libero mercato; nonché piani di incentivazione, gestiti dal GSE. Incentivi fiscali in materia di efficienza energetica In base alla legge 488/99 e succ.mod. tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ivi compresa l’installazione di impianti di produzione energia elettrica da fotovoltaico, impianti di accumulazione o impianti di riscaldamento, sono soggetti ad IVA agevolata del 10%. Oltre a ciò, per quanto riguarda la fornitura di impianti fotovoltaici, pompe di calore classiche ed ibride, impianti di accumulazione energetica, rimane in vigore quando disposto dall’articolo 16 bis del Dpr 917/86 e successiva legge 449/97, che stabiliscono come sia possibile detrarre dal pagamento dell’IRPEF una parte dell’importo speso per lavori di ristrutturazione per gli impianti elettrici, di riscaldamento e idraulici, ed estensivamente delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica fino a 20 kW nominali. Tale detrazione negli anni è stata declinata da successivi decreti e leggi, che ne hanno sostanzialmente parametrato le percentuali di detrazione, i limiti operativi temporali e di spesa. Per tutto il 2018 rimarrà in vigore la detrazione IRPEF del 50% per le spese di realizzazione di impianti fotovoltaici e di accumulazione, fino ad un limite massimo di € 96.000,00, in base alla legge di stabilità 2018 (D.d.L. 2960-B del 23/12/2017). Per quanto riguarda la vendita di impianti termodinamici e caldaie di condensazione, il provvedimento istitutivo delle detrazioni fiscali in materia di efficienza energetica è contenuto nella legge finanziaria 2007 (legge n. 296 del 27 dicembre 2006), nella sezione relativa alle spese per le prestazioni energetiche e la riqualificazione energetica, all’art. 1. Anche in questo caso si sono avvicendate negli anni successivi decreti e leggi che ne hanno sostanzialmente parametrato le percentuali di detrazione, i limiti operativi temporali e di spesa. Per tutto l’anno 2018 rimarrà in vigore la detrazione IRPEF del 65% per le spese di riqualificazione energetica degli edifici, in base alla legge di stabilità 2018 (D.d.L. 2960-B del 23/12/2017).. In caso il cliente non rientri nei requisiti necessari per accedere alla detrazione del 65%, può comunque beneficiare della detrazione del 50% annoverando l’intervento come “ristrutturazione edilizia”. 8
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 2.3. Eventi rilevanti del periodo 2.3.1 Provvedimento Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato A Gennaio 2016 presso GGP si è tenuto un accesso ispettivo da parte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato accompagnata della Guardia di Finanza nucleo speciale Antitrust. I funzionari hanno provveduto a comunicare l’avvio di un procedimento a carico di GGP e ad iniziare la fase di istruttoria, procedendo con dei colloqui con i referenti degli uffici di GGP e con l’acquisizione di documentazione presso ogni ufficio. In data 3 febbraio 2016 GGP ha effettuato un accesso agli atti e, in data 10 febbraio 2016, ha depositato una prima memoria difensiva. Con nota del 14 aprile 2016 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato comunicava la conclusione della fase istruttoria. GGP con istanza del 15 aprile 2016 ha chiesto la proroga del termine di chiusura dell’istruttoria ed, al contempo, la fissazione dell’audizione prevista dall’art. 12, comma 2, di cui al regolamento AGCM, che con nota del 4 maggio 2016 ha comunicato di aver disposto la proroga del termine di chiusura della fase istruttoria al 16 maggio 2016, nonché la fissazione dell’audizione per il giorno 9 maggio 2016, data in cui si è poi effettivamente tenuta. In data 16 maggio 2016 GGP ha depositato un’ulteriore memoria difensiva. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in data 6 Luglio 2016 ha emesso un provvedimento, pubblicato sul proprio sito in data 26 Luglio 2016, che vedrebbe addebitato a GGP una sanzione di Euro 640 mila. Si rammenta che avverso tale sanzione la società ha presentato ricorso dinanzi il TAR del Lazio per il tramite dello studio legale NCTM nel corso dello scorso ottobre 2016 con contestuale richiesta di sospensiva; successivamente per scelta processuale consigliata dai difensori, innanzi la fissazione dell’udienza cautelare si è proceduto a rinunciare alla richiesta di sospensiva a fronte della calendarizzazione più celere della discussione del merito, ciò per non rischiare che una decisione sommaria potesse offuscare la valutazione piena in fase cognitiva del Tribunale con l’auspicato accoglimento della richiesta di annullamento del provvedimento sanzionatorio contestato. Lo studio legale NCTM si è espresso in senso positivo in ordine alla possibilità dell’accoglimento del ricorso. Per tali motivi gli amministratori avevano stimato opportuno accantonare un fondo rischi per i costi legali che la società sosterrà per euro 25 mila. In data 13 Giugno 2017 Equitalia ha notificato tramite PEC l’avviso di pagamento della cartella relativa alla sanzione contestata dall’Antitrust, per un importo di euro 659.680,86. La società ha provveduto a presentare richiesta di rateizzazione in 48 rate, accettata dall’agenzia delle entrate, in attesa della pronuncia della sentenza da parte del Tar del Lazio. Lo Studio NCTM, con sua missiva, ha ribadito il probabile accoglimento da parte del Tar del Lazio di almeno due su tre rilievi, per tale ragione gli amministratori hanno ritenuto congruo e ragionevole accantonare un fondo rischi di euro 220 mila, pari ad un terzo della sanzione. 2.3.2 Ispezione della Guardia di Finanza In data 5 aprile 2016 si è conclusa una verifica sulle imposte dirette ed indirette da parte della Guardia di Finanza svolta sugli anni 2012, 2013, 2014 e 2015 con il relativo Processo verbale di Accertamento (PVC) che è stato trasmesso all’Agenzia delle Entrate competente nel territorio per l’espletamento dell’eventuale accertamento. Il consiglio di amministrazione di GGP ha incaricato lo Studio Legale Tributario Prof. Avv. Loris Tosi di Venezia ad interloquire con l’Agenzia delle Entrate per definire il processo di dibattimento. Tale fase si è conclusa con l’accettazione dell’accertamento con adesione per gli anni 2013 e 2014 nell’anno 2017 e la definizione dell’anno di imposta 2015 nei primi mesi del 2018. La scelta di procedere con l’accertamento con adesione è stata ritenuta la più adeguata per la velocità di conclusione del procedimento e lo sblocco del rimborso dei crediti fiscali che la società ha maturato negli anni che, diversamente in caso di contenzioso, non sarebbe stato possibile. Gli accertamenti di maggior imposta degli anni 2014 e 2015 sono stati compensati direttamente con i crediti tributari, senza il calcolo di sanzioni ed interessi e con il beneficio di non gravare sui flussi finanziari della società. Il 2013 è 9
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com stato suddiviso in 16 rate trimestrali, per non appesantirei flussi di tesoreria periodici. L’importo complessivo è stato iscritto tra le imposte relative agli anni precedenti, per un importo di euro 317 mila. 2.3.3 Riorganizzazione aziendale Verso la fine dell’anno precedente, GGP ha iniziato un processo di riorganizzazione aziendale, ampiamente descritto nella relazione annuale del 2015 che a regime ha portato ad un risparmio di oltre 1,3 milioni di Euro annui. Nel corso del 2017 la società ha continuato il processo riorganizzativo. In data 17 Luglio 2017 sia in GGP che nella controllata Soluzioni Green è stato siglato un accordo sindacale, che prevede la mobilità volontaria incentivata dei dipendenti che ne fanno richiesta, sino ad un massimo di 10 risorse; tale intervento si è concluso nel Novembre 2017. Hanno aderito 5 risorse e vi sono state le dimissioni di ulteriori 3 risorse non incentivate. E’ stato garantito agli aderenti un incentivo all’esodo, concordato tra le parti, la liquidazione del mancato preavviso e delle competenze maturate fino a tale data, con un pagamento in 6 rate. Tale accordo è comunque suscettibile di variazioni secondo gli accordi individuali raggiunti. Il costo totale di tale azione nel Gruppo è stato pari ad euro 58 mila e trova allocazione in bilancio tra i costi del personale ed ha determinato un beneficio, a regime, di ulteriori circa € 360 mila annuali. A fine Giugno la capogruppo ha ritenuto necessario procedere con la cessione dei contratti di lavoro di n 20 dipendenti alla controllata Soluzioni Green SrL, società che attualmente è la principale attiva nel settore domestico e che quindi necessita di dotarsi dell’organico per far fronte alle normali attività operative. L’operazione si è perfezionata il 28 giugno con l’autentica dell’accettazione da parte dei dipendenti ceduti innanzi al conciliatore sindacale. 2.3.4 Affitto Ramo d’azienda Ever Green Power SrL In data 20 ottobre 2016, GGP tramite atto notarile ha siglato un contratto avente ad oggetto l’affitto del ramo d’azienda di Ever Green Power S.r.l., azienda operante nello stesso settore e regione di GGP, rappresentato dai contratti attivi sottoscritti con i clienti non ancora eseguiti e quelli che saranno sottoscritti durante la vigenza del contratto. Il canone annuo è stabilito in misura variabile da calcolarsi sulla base del rendimento del portafoglio clienti acquisiti; in particolare per ciascuna commessa installata oggetto dell’Operazione verrà corrisposto al Concedente un compenso pari al 50% del relativo margine industriale delle commesse installate, al netto dei costi sostenuti da GGP per la realizzazione degli impianti stessi, oltre alle spese già sostenute da Ever Green Power S.r.l.. Nessun anticipo è stato erogato da GGP al Concedente. Il contratto avrà durata diciotto mesi con decorrenza dal giorno 20 Ottobre 2016. I clienti i cui contratti sono oggetto dell’affitto del ramo d’azienda sono 91. Di questi, ad oggi, sono stati eseguiti (installati) 29 impianti, per ricavi pari ad euro 345 mila. Le altre pratiche sono recesse o non installabili per problemi tecnici. In data 25 Luglio 2017 è stato notificato alla società il fallimento di Ever Green Power, dichiarato con sentenza n. 567/2017 del 12 Luglio 2017 dal tribunale ordinario di Roma. Il curatore fallimentare ha incaricato un Consulente Tecnico di valutare la convenienza dell’affitto per la procedura fallimentare. 10
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Con relazione depositata il 12 gennaio 2018 il CTP ha confermato la convenienza per il fallimento della stipulazione e della prosecuzione nell’esecuzione del contratto in oggetto e la correttezza dei dati economico-contabili trasmessi da GGP. 2.3.5 Compagine societaria e partecipogramma Il capitale sociale di Gruppo Green Power S.p.A. risulta suddiviso come rappresentato nella tabella sotto esposta. A luglio 2016 è stata è stata costituita la società Soluzioni Green srl, partecipata al 100% da GGP, che ha iniziato l’attività a parte dal 2017, stringendo anche partnership con società trader di energia elettrica e gas e allargando la gamma dei prodotti offerti tramite tali aziende ed intraprendendo accordi di co-marketing e pubblicità con dette per aumentare la propria visibilità nei confronti dei clienti ed ottenere nuove opportunità di vendita. Il 13 Aprile 2017 è stata acquistata l’intera partecipazione di Unix Group srl a valore nominale, rimanendo invariata l’amministrazione della stessa. Il 7 luglio 2017 è stata costituita la società Siingas srl, per operare nel settore della progettazione e costruzione di impianti di pirogassificazione ad alto valore tecnologico, la quale con atto notarile ha sottoscritto un contratto avente ad oggetto l’affitto del ramo d’azienda di Energiis Group S.r.l. società anch’essa operante nel settore degli impianti di cogenerazione da biomasse agricole, agroindustriali e urbane attraverso la loro pirogassificazione. L’avviamento della società Siingas Group s.r.l. non è mai avvenute, stante le vicende verificatesi dopo la costituzione della new.co che hanno riguardato l’altra socia Energiis Group s.r.l. (azioni esecutive subite dalla medesima) e l’intervenuto fallimento della società Energy Life Industry s.r.l. di cui Giancarlo Renda (Presidente del C.d.A. di Siingas Group s.r.l. poi dimessosi in data 11
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 11 agosto) era presidente del consiglio di amministrazione. Per tali ragioni è venuto meno l’interesse al proseguimento del rapporto societario e, quindi, si è ritienuto opportuno procedere alla cessione della partecipazione sociale. Pertanto il 31 ottobre 2017 le quote sono state cedute alla stessa Energiis Group srl, attualmente in liquidazione. Il 20 Settembre 2017 sono state acquistate le quote della società STE Masdar Energy, azienda di diritto Marocchino operante nel settore dell’efficientamento energetico. Il partecipogramma del gruppo ad oggi viene rappresentato di seguito: Ste Masdar Energy Il 20 settembre 2017 è stato sottoscritto l’atto di compravendita delle quote della società Ste Masdar Energy, per un numero di 1.440 azioni al valore nominale di 100 dinari marocchini, per un controvalore di 108.000 dinari, circa 12.960 euro, pari al 48% del capitale sociale. La società opera nel settore dell’efficientamento energetico e con tale acquisto Gruppo Green Power intende espandere all’estero la propria operatività. In data 21 settembre 2017 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con SIE, “Société d’Investissements Energétiques”, società statale marocchina di investimento nell’energia rinnovabile e nell’efficienza energetica, per la presentazione di un progetto pilota per efficientare il carcere di Kenitra. SIE, in occasione del workshop “A step change in the deployment of renewable energy and energy efficiency in the Mediterranean”, ha ribadito l’importanza di attuare investimenti eco-sostenibili, potendo avvalersi del Know- How anche di importanti imprese Italiane del settore. L’Agenzia di ricerca governativa sulle tecnologie solari e sulle rinnovabili, “IRESEN”, ha illustrato molti progetti nel solare termico, nell’eolico e nel fotovoltaico. Tra questi la Green City Mohamed VI, in costruzione a Ben Guérir, un’area ad elevata innovazione tecnologica e scientifica 12
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com dotata della più moderna università politecnica del Marocco, con 8 ettari dedicati a laboratori per testare le nuove tecnologie. Per citare un altro progetto rinnovabile in Marocco, ricordo il blasonato progetto “Ouarzazate”, che prende dall’omonima città il nome, ed è il parco fotovoltaico più grande del mondo! Il governo tedesco, è il primo investitore, con un prestito di 654 milioni di euro. Si stima che il risparmio in caratteri di CO2 annui si attesterà sulle circa 800.000 tonnellate. La Germania come ribadito è il partner consolidato in questa tipologia di investimenti, ma anche la Banca Mondiale, la Banca africana di sviluppo, la Banca europea per gli investimenti, la Banca di sviluppo francese e la Commissione europea, stanno investendo in questo paese. L’accelerazione dello sviluppo economico e sociale in Marocco ha portato alla crescita della domanda di energia, che sta per aumentare del 36% all’orizzonte del 2015, e di triplicare da oggi al 2030. Per far fronte a questa domanda crescente, sono state identificate 4 priorità: • Mettere al sicuro l’approvvigionamento di energia; • Ottimizzare l’accesso alle energie; • Razionalizzare il consumo di energia; • Proteggere l’ambiente con le energie rinnovabili. Le energie rinnovabili costituiscono la migliore risposta a queste priorità. La scommessa principale sarà quella di assicurarne lo sviluppo valorizzando il potenziale solare e eolico e di ingrandire la loro integrazione nei mercati regionali e internazionali. L’ambizione del Marocco è di ottenere un tasso del 42% della capacità energetica istallata in energie rinnovabili da oggi fino al 2020. Cifre chiave 36%: è la crescita del consumo di elettricità per abitante in Marocco da oggi fino al 2020; 45GW: è il potenziale di energia solare ed eolica in Marocco; 42%: sarà la parte di potenza elettrica installata di energie rinnovabili nel 2020. Creata recentemente, la società d’investimenti energetici (SIE) è un investitore di referenze per la nuova strategia energetica del Marocco. La SIE è chiamata a investire in progetti che guardano all’aumento delle capacità di produzione di energia rinnovabile e il rafforzamento dell’efficacia energetica. Creazione di un’Agenzia dedicata che beneficia dell’appoggio statale, l’Agenzia Marocchina per l’Energia Solare (MASEN) La MASEN ha per obiettivo la realizzazione del piano solare marocchino e inoltre il raggiungimento di 2000 MW nel 2020 attraverso: • La creazione di progetti di sviluppo dell’energia solare nelle zone del territorio nazionale; • L’elaborazione di studi tecnici, economici e finanziari necessari alla qualificazione dei siti; • La concezione, la realizzazione e la gestione dei progetti dell’energia solare; • La contribuzione alla ricerca e alla mobilitazione dei finanziamenti necessari alla realizzazione e alla gestione nei progetti di energia solare; • La proposizione per amministrazione delle modalità d’integrazione industriale per ciascun progetto di energia solare; • La promozione del programma presso investitori nazionali e stranieri. 13
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Progetto di produzione dell’energia solare Il Marocco ha lanciato un ambizioso progetto di produzione di energia solare che porrà il Regno tra i grandi leaders mondiali. Entrato nella fase di realizzazione, questo programma prevede: • La produzione di 2000 MW su cinque siti per un totale di 11 000 ettari nel sud del Regno; • L’investimento di 9 miliardi USD; • La produzione del 38% della potenza istallata a fine 2008 e del 14% della potenza elettrica nel 2020; • Il risparmio in combustibile di milione di tonnellate equivalenti di petrolio e la non emissione di 3,7 milioni di tonnellate di CO2. • La filiera italiana • Con un investimento di 22 milioni di euro, la filiera italiana del fotovoltaico approda in Marocco con l'obiettivo di creare un distretto industriale autoalimentato, che punta a una produzione annua di 50 MW fotovoltaici. • Per la prima volta, l'intera filiera italiana del fotovoltaicosbarca in Marocco con l'obiettivo di creare un distretto industriale autoalimentato, ma soprattutto con lo scopo di porre le basi per l'insediamento nel Paese delle nostre PMI attive nelle rinnovabili. • Il progetto, denominato "Solar Breeder", è coordinato da Kenergia (società dell'ex vice presidente di assoRinnovabili, Giovanni Simoni) e vede la partecipazione di Brandoni Solare, Friem, RSE (società del GSE che porterà avanti anche un progetto pilota sugli accumuli), Moroni & Partners, Raptech e Kenergia Sviluppo, che si occuperà dell'attività O&M. Viene quindi rappresentata l'intera catena del valore del fotovoltaico, che opererà in partnership con la locale Societè d'Investissment Energetique (SIE). • L'investimento previsto è di oltre 22 milioni di euro, per il 35-40% a carico del partner marocchino. "L'obiettivo è quello di partire con una produzione annua di 50 MW FV", sottolinea a Quotidiano Energia Giovanni Simoni, a Casablanca per la firma dell'accordo avvenuto ieri nel corso della fiera "Photovoltaica", alla presenza delministro dell'Energia marocchino Abdelkader Amara, del ministro dell'Economia e delle Finanze Mohamed Boussaid, del CEO del Masen (l'organo pubblico preposto allo sviluppo del solare) e del direttore generale dell'Onee (l'Enel locale). • "La sfida che abbiamo di fronte è quella di affrontare con le PMI i nuovi mercati dell'energia rinnovabile - argomenta Simoni - e solo con uno sforzo coordinato e d'intesa con le istituzioni locali, sia pubbliche che private, si può raggiungere lo scopo. L'accordo firmato rappresenta solo il punto di partenza di un processo di intese e di investimenti che vedrà coinvolte, oltre alle italiane che ci seguono, anche le banche locali, la Sie e investitori privati". • Un ruolo importante è stato svolto anche da RES4MED, associazione che promuove lo sviluppo delle fonti rinnovabili nell'area mediterranea, che ha "aperto le porte" del Marocco al gruppo di PMI italiane facilitando il contatto con le autorità locali. 14
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 2.4. Andamento della gestione e prevedibile evoluzione del Gruppo 2.4.1 Sintesi dei risultati del Gruppo €/000 Var % DATI DI SINTESI ECONOMICI 31/12/2017 31/12/2016 17 vs 16 17 vs 16 Ricavi 17.257.149 16.652.326 604.823 3,63% Proventi (oneri) straordinari netti (442.885) (327.951) (114.933) 35,05% EBITDA (314.903) 30.446 (345.349) nm % EBITDA (1,8%) 0,2% (2,0%) nm EBIT (1.956.437) (1.226.519) (729.919) 59,51% Proventi (oneri) finanziari netti (142.314) (207.858) 65.544 (31,53%) Risultato ante imposte (2.098.751) (1.434.376) (664.375) 46,32% Imposte periodi precedenti (320.346) (320.346) nm Imposte di periodo 290.152 158.233 131.919 83,37% Risultato Netto (2.128.945) (1.276.143) (852.802) 66,83% Risultato pertinenza di terzi 0 (55.131) 55.131 nm Risultato Netto di Gruppo (2.128.945) (1.221.012) (907.933) 74,36% DATI DI SINTESI PATRIMONIALI 31/12/2017 31/12/2016 17 vs 16 % Capitale investito netto 3.716.153 5.871.968 (2.155.815) (36,71%) Patrimonio Netto 1.297.203 3.440.655 (2.143.452) (62,30%) Indebitamento Finanziario Netto 2.418.950 2.465.075 (46.125) (1,87%) I ricavi del 2017 sono pari ad euro 17.257 mila, in aumento del 3,64% rispetto all’anno precedente, ottenuti principalmente dal mercato nazionale del B2C. Tra la fine del 2016 e il 2017 il Gruppo ha modificato la propria strategia di vendita e attuato una mirata selezione delle risorse impiegate nella forza vendita, passata a circa 50 unità fisse, atta a fidelizzare gli agenti e non disperdere possibili appuntamenti validi, per generare un maggior fatturato pro-capite. L’ebitda negativo per euro 314 mila risente profondamente della gestione straordinaria netta, che porta costi a bilancio per euro 443 mila, in aumento di 115 mila euro rispetto l’anno precedente, e riferiti ad atti di transazione per la chiusura bonaria delle vertenze con clienti e fornitori. Sono state iscritte a bilancio imposte riferite ad anni precedenti per euro 320 mila rinvenienti dalla conclusione dell’atto di adesione tra GGP e l’Agenzia delle Entrate a conclusione dell’indagine svolta dalla Guardia di Finanza nel 2015. Il Capitale Investito Netto è diminuito di 2.156 mila euro rispetto al 31/12/2017 passando da euro 5.871 mila ad euro 3.716 mila; tale dato rispecchia l’aumento dei debiti verso fornitori e dei debiti tributari. L’Indebitamento Finanziario Netto è quasi invariato rispetto l’anno precedente, con una variazione in diminuzione di euro 46 mila. 15
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 2.4.2 Andamento della gestione e prevedibile evoluzione società controllate BluePower Connection s.r.l. (BLP) La società di diritto Rumeno opera nel settore del call center, trattando principalmente servizi call center outbound. BluePower Connection srl si è specializzata nei servizi di telemarketing, svolgendo le seguenti applicazioni: • Agenda personalizzata • Assistenza personalizzata • Supporto alla vendita • Attività di ReCall • Prevendita • Tele-selling • Registrazioni certificate Verbal Order • Geolocalizzazione del cliente • Ottimizzazione degli spostamenti • Reportistica La società ha modificato la strategia del business, essendo indispensabile un cambiamento in termini qualitativi per dare una risposta alla difficoltà di reperimento dei contatti nel mercato di riferimento. Il 2017 è stato dedicato al miglioramento delle qualità degli appuntamenti, per poter dare un’occasione di vendita sempre più adatta alle nuove esigenze. Sono state aumentate le sessioni formative delle risorse impiegate nella presa appuntamento. Il back Office è occupato sempre di più nella fase di presa appuntamento "prospect", intervenendo direttamente nella prima fase di acquisizione dell'opportunità di vendita. L’appuntamento viene fissato due giorni prima, non più uno, per garantire un maggior controllo qualità, che ora si sviluppa in tre fasi, invece che due. L’ufficio HR e gli Actors che concorrono alla formazione delle risorse hanno impostato tutto il materiale informativo con nuovi messaggi e istruzioni che aiutino sempre di più nel perfezionamento della lingua italiana e nelle tecniche di vendita più aggiornate ed efficaci; a tale scopo è stato inserito un supervisor italiano. Gli indici operativi che vengono utilizzati da BLP per misurare il raggiungimento degli obiettivi e parametri prefissati nelle lavorazioni sono: • Percentuale di appuntamenti validi sugli appuntamenti fissati • Percentuale di redemption dei contratti siglati sugli appuntamenti validi Indici operativi 31/12/2017 31/12/2016 Appuntamenti validi/appuntamenti fissati 64% 65% Contratti/appuntamenti validi 21% 18% Gli indici confermano la difficoltà di reperimento del contatto. Tuttavia la percentuale di contratti siglati a fronte degli appuntamenti è aumentata. 16
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com BLP ha cercato di ridimensionare al massimo la struttura per avere sempre meno impatto in termini di costi; la principale azione è stata il cambio della sede legale ed operativa, avvenuto nel 2016. Nonostante una disoccupazione allo 0,9% a Timisoara e l'aperura di diversi Competitor, BLP è riuscita a fidelizzare le risorse migliori ed inserire nuovi colleghi all'altezza del ruolo, sempre avvalendosi della società interinale Quanta Resurse Umane S.R.L. Il bilancio del 2017 di BluePower Connection srl chiude con un Ebitda di euro 24 mila, negativo per euro 50 mila nel 2016; un utile netto di euro 7 mila in confronto con una perdita netta di euro 66 mila nel 2016. Unix Group s.r.l. Dall’agosto del 2015 la società ha ampliato l’oggetto sociale al fine di iniziare ad operare nel settore delle energie rinnovabili mediante l’installazione di impianti fotovoltaici e di solare termico per la produzione di energia ad uso domestico e industriale. Il 2016 è stato il primo anno a regime in tale segmento. Rimane anche l’attiva di noleggio di autoveicoli, che diventa secondaria. A Maggio 2017 Gruppo Green Power ha riacquistato a valore nominale la partecipazione precedentemente ceduta a Rossano Boscaro, diventando socio unico. La compagine sociale di Unix Group, pertanto, è così costituita: La società continua ad essere amministrata da un amministratore unico, nella persona dell’ing. Marco Marchiori. Unix Group chiude il 2017 con ricavi per euro 1.297 mila, euro 1.730 mila al 31/12/2016; un Ebitda di euro 19 mila, Ebitda margine del 1,5%, contro un ebitda negativo per euro 48 mila al 31/12/2016, Ebitda Margin del 2,36%. 17
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Il bilancio si chiude con un utile di euro 2 mila, contro un risultato negativo di euro 112 mila dell’anno precedente, dovuto, si ricorda, alla gestione straordinaria che ha inciso per euro 82 mila, data dal verificarsi di eventi risalenti a vecchie gestioni. Soluzioni Green s.r.l. A luglio 2016 è stata costituita la società Soluzioni Green srl, partecipata al 100% da GGP, che ha iniziato l’attività a parte dal 2017, stringendo partnership commerciali con trader energetici e allargando la gamma dei prodotti offerti tramite tali aziende anche all’energia elettrica ed al gas. I principali servizi di installazione e fornitura dei materiali vengono svolti dalla controllante. La compagine sociale di Soluzioni Green, pertanto, è così costituita: A fine Giugno la capogruppo ha ritenuto necessario procedere con la cessione dei contratti di lavoro di n 20 dipendenti alla controllata Soluzioni Green SrL, società che attualmente è la principale attiva nel settore domestico e che quindi necessita di dotarsi dell’organico per far fronte alle normali attività operative. L’operazione si è perfezionata il 28 giugno con l’autentica dell’accettazione da parte dei dipendenti ceduti innanzi al conciliatore sindacale. I ricavi al 31/12/2017 sono pari ad euro 5.510 mila, con un Ebitda di 147 mila euro, un utile netto di euro 17 mila. 18
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com L’attività di Gruppo Green Power (GGP) per la commercializzazione degli impianti e per l’offerta dei prodotti si articola nelle seguenti fasi: 3.1. Commercializzazione dei servizi offerti La fase della commercializzazione dei servizi e dei prodotti offerti ha una durata indicativa di 20 giorni, nel corso dei quali si provvede all’individuazione della potenziale clientela attraverso: (i) un’attività di intelligence condotta dai propri professionisti e dai propri esperti dislocati sul territorio italiano; (ii) l’utilizzo di banche dati; (iii) il telemarketing. In seguito alla suddetta attività di individuazione della clientela, si provvede a contattare il potenziale cliente tramite il call center. Gli operatori del call center avviano il contatto con il potenziale cliente fornendo tutte le informazioni concernenti i prodotti e i servizi offerti. Nel caso in cui intendano acquistare i prodotti offerti, i clienti, individuati e segnalati dalla rete di agenti e procacciatori di affari, sottoscrivono la proposta di adesione. I contratti stipulati con la clientela hanno ad oggetto la fornitura dei materiali per la realizzazione dell’impianto e i servizi sia di consulenza per l’ottenimento delle autorizzazioni amministrative, sia di progettazione e finanziamento dell’impianto. Il pagamento del prezzo per i servizi svolti può essere effettuato o tramite finanziamento dell’opera da parte di uno degli intermediari finanziari convenzionati ovvero attraverso altre soluzioni (es. versando il 50% del prezzo alla firma dell’ordine e il restante 50% entro 7 giorni dalla data di installazione dell’impianto). Sulla base di quanto previsto nel contratto stipulato con il cliente, vengono garantiti i prodotti da eventuali guasti e/o difetti per un periodo di 24 mesi dalla data di collaudo, mentre i moduli fotovoltaici e gli inverter saranno garantiti dalla casa costruttrice rispettivamente per un periodo di 5 anni e 10 anni dalla fornitura. 3.2. Progettazione dell’impianto e ottenimento autorizzazioni amministrative Formalizzata la proposta di adesione con il cliente e l’eventuale contratto con l’intermediario finanziario prescelto, si provvede alla progettazione preliminare dell’impianto, finalizzata all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione e l’esercizio degli impianti. La fase di progettazione è svolta dall’ufficio tecnico, composto da sette reparti produttivi, che provvede a gestire tutte le fasi della commessa dalla progettazione alla consegna del prodotto. In seguito alla progettazione dell’impianto, viene predisposta la documentazione necessaria per ottenere le autorizzazioni amministrative e avvia i relativi procedimenti burocratici presso le competenti autorità locali. In particolare, vengono condotti i procedimenti autorizzativi preordinati alla presentazione della comunicazione di inizio attività ovvero della segnalazione certificata di inizio attività ovvero al rilascio dell’autorizzazione unica e/o dei necessari titoli abilitativi per l’installazione dell’impianto. Tale fase ha una durata media che varia da circa 30 giorni a 10 mesi, in quanto è fortemente influenzata dalla tipologia di procedimento amministrativo da seguire. 19
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com 3.3. Realizzazione ed installazione dell’impianto Dopo l’acquisto dei materiali e dei prodotti necessari per eseguire i servizi concordati con il cliente. Per quanto concerne gli impianti fotovoltaici, vengono acquistati i pannelli ed inverter esclusivamente sul mercato nazionale. Al momento della consegna viene effettuato un controllo qualitativo e quantitativo dei prodotti e dei materiali e, in caso di esito positivo del riscontro, sono depositati presso il magazzino prima di essere inviati al fornitore di servizi per l’installazione dell’impianto. In seguito alla consegna dei prodotti al cliente, si procede con la pianificazione ed organizzazione delle attività necessarie per l’installazione dell’impianto. In particolare l’attività di realizzazione ed installazione degli impianti è svolta attraverso società fornitrici di servizi, che provvedono ad eseguire la fase di montaggio dell’impianto e ad effettuare i necessari test di collaudo. Nel corso di tale fase vengono avviate con il gestore di rete locale l’iter finalizzato ad ottenere la connessione dell’impianto alla rete elettrica, provvedendo ad inoltrare al gestore di rete locale la comunicazione di conclusione dei lavori di installazione dell’impianto in modo da attivare il procedimento di allaccio alla rete. Nel corso della fase autorizzativa vengono curati i rapporti intercorrenti con il gestore della rete dall’invio della domanda di connessione all’allaccio finale alla rete. Successivamente all’allaccio alla rete, viene predisposta per conto del cliente la documentazione necessaria per ottenere l’ammissione alle tariffe incentivanti oppure le eventuali detrazioni fiscali. La fase di realizzazione ed installazione dell’impianto ha una durata media di 1 mese. 3.4. Assistenza post – vendita Nel corso di questa fase, vengono offerti alla clientela sia i servizi di assistenza generale post – installazione dell’impianto sia, attraverso società convenzionate, i servizi di manutenzione e monitoraggio dell’impianto. I servizi post - installazione comprendono sia assistenza telefonica sia interventi tecnici sul posto nel caso emergano problemi tecnici o anomalie. Tale attività copre tutto il periodo di garanzia di due anni dalla data di collaudo. 20
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Le azioni in circolazione di Gruppo Green Power S.p.A. sono pari a n. 2.983.280 azioni ordinarie prive di valore nominale ai sensi dell'art. 2346 c.c. e risultano in percentuale così distribuite all’interno della compagine azionaria: Azionariato GGP N. azioni % GGP Holding S.r.L. 1.686.820 51,00% Tre-bi S.r.L. 867.000 29,06% Volteo Energie S.r.L 165.350 5,54% Barzazi David 106.265 3,56% Barzazi Christian 105.265 3,53% Mercato - Azionisti non significativi 217.930 7,31% Totale 2.983.280 100% L’azionista di controllo di Gruppo Green Power S.p.A. al 31 dicembre 2017 è, tramite GGP Holding S.r.l., Innovatec S.p.A. con una quota pari al 51%. Nel corso del periodo GGP Holding ha venduto 165.350 azioni alla società Volteo Energie SrL, che pertanto è entrata a far parte della compagine societaria al 5,54% del capitale sociale. I signori David Barzazi e Christian Barzazi continuano a detenere, direttamente e indirettamente attraverso la società Tre-Bi S.r.l., società a loro interamente riconducibile, il 36,15% del capitale sociale, ed hanno entrambi mantenuto la status di membro del consiglio di amministrazione, ricoprendo, il primo, la carica di Consigliere Delegato. Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi ed ai volumi del titolo Gruppo Green Power S.p.A. del 2017: 21
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Segmento Aim Euro 2017 2016 Pezzo inizio periodo di riferimento 3,03 4,98 Pezzo fine periodo di riferimento 6,69 3,03 MAX 11,50 5,00 Medio ponderato 7,27 3,79 MIN 3,03 2,90 Performance da inizio anno 49,73% -20,00% Market Cap 20 9 22
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com Il prezzo del titolo GGP al 31 dicembre 2017 era di Euro 6,69 ad azione e la sua capitalizzazione era di circa Euro 20 milioni in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 quando il prezzo per azione era di Euro 3,03 e la capitalizzazione della società risultava di circa Euro 9,03 milioni. Il patrimonio netto consolidato per azione al 31 dicembre 2017 risulta pari a Euro 0,43 per azione rispetto a Euro 1,15 per azione al 31 dicembre 2016. Alla data della presente relazione, il mercato, apprezza quindi, rispetto al patrimonio netto per azione, valori di potenzialità di redditività futura da parte di GGP in riferimento al business di riferimento. L’andamento del titolo nei primi mesi del 2018 mostra un leggero indebolimento. 23
Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara 57 30035 Mirano (VE) P.Iva 03900390273 www.gruppogreenpower.com La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione in carica fino all’approvazione del Bilancio dell’esercizio 2017 composto da 5 (cinque) membri che sono: − Marco Fiorentino – Presidente del CDA − David Barzazi - Amministratore Delegato − Christian Barzazi – consigliere − Fornasiero Alessandra - consigliere − Giovanni Bozzetti – Consigliere indipendente La Società è soggetta alla vigilanza di un Collegio Sindacale, così composto: − Dott. Giovanni Greco - Presidente del Collegio Sindacale − Dott. Renato Bolongaro- Sindaco effettivo − Dott.ssa Mirka Cesnik- Sindaco effettivo − Dott. Gianluigi Grossi- Sindaco supplente − Dott. Gianluca Nicolini- Sindaco supplente L’organismo di vigilanza è così composto, così composto: − Dott. Renato Bolongaro - Presidente Odv − Dott.ssa Stefania Calzavara – membro odv − Avv. Elena Barellas – membro odv Alla società Ria Grand Thorton S.p.A. sono stati affidati i servizi di revisione legale dei conti per gli esercizi 2016- 2018. In data 15 Marzo 2017 sono pervenute alla società le dimissioni del sindaco dott. Roberto Lorusso Caputi, che è rimasto in carica fino all’approvazione del bilancio di esercizio dell’anno 2016. Durante l’assemblea ordinaria i soci hanno provveduto a nominare i nuovi esponenti del collegio sindacale. L’assemblea dei soci del 27 Aprile 2017 ha nominato il Dott. Renato Bolongaro come Sindaco effettivo, il dott. Gianluigi Grossi e il dott. Gianluca Nicolini come sindaci supplenti. L’integrazione del Collegio Sindacale si è resa necessaria dopo le dimissioni della dott.ssa Laura Ciotola in data 17 Gennaio 2016 alla quale è subentrata il Sindaco supplente Dott.ssa Mirka Cesnik. In seguito il Dott. Roberto Lorusso Caputi e la dott.ssa Valentina Davidde hanno presentato le loro dimissioni dalla carica rispettivamente di sindaco effettivo e sindaco supplente, rimanendo in carica fino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 Dicembre 2016. 24
Puoi anche leggere