Bike & SHARING - POLITesi

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Bike & SHARING - POLITesi
bike & SHARING
Una proposta per rendere la stazione di bike sharing “luogo urbano” per la
                        socializzazione e la sosta.

                       Politecnico di Milano
                            Facoltà del Design
                         ClLM Design del Prodotto
                              A.A. 2012/2013

                     Relatore: Prof. Francesco Zurlo
              Laureando: Sebastian Hermida Strauch / 737450
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bike & SHARING    luogo urbano.

   by   Sebastian Hermida Strauch
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Grazie alla mia famiglia e amici.
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INDICE                                                     04 / BIKE SHARING

                                                           4.1   Cos’è il Bike sharing?                              56
Abstract
                                                           4.2   Generazioni Bike Sharing                            57
Introduzione
                                                           4.3   Fattori che influenzano i sistemi di bike sharing   63

01 / LA CITTA’                                             4.3.1 Fattori endogeni                                    63

1.1   Evoluzione della città                          16   4.3.1.1 Caratterestiche tecniche(Hardware e               64
                                                                  tecnologie)
1.2   Le città del futuro                             17
                                                           4.3.1.2 Design del sistema                                66
1.2.1 Strategia Europa 2020                           18
                                                           4.3.2 Fattori esterni                                     69
1.2.2 Una visione europea per le città di domani      19
                                                           4.3.2.1 Dimensioni delle città                            70
1.3   La città intelligente                           23
                                                           4.4   Fattori di succeso del bike sharing                 70

02 / MOBILITA’ SOSTENIBILE                                 4.4.1 Continuita’ dei sistemi di bike sharing             72

2.1   Mobilità nella città                            28   4.4.2 Accessibilita’ al servizio da parte degli utenti    72

2.2   Mobilità sostenibile                            29   4.4.3 Sicurezza                                           73

2.3   Il libro verde                                  31   4.4.4 Design delle biciclette e stazioni                  73

2.4   Reinventare la mobilità                         39   4.4.5 Integrazione con il sistema dei trasporti e         73
                                                                 Information Technology

03 / BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO                    4.5   Fattori chiavi che determinano il fallimento        74

3.1   La bicicletta come alternativa di mobilità 		   44   4.6   Casi studio                                         74
      urbana

3.1.1 I vantaggi di utilizzare la bicicletta          46

3.1.2 Un cambio di mentalità                          49

3.2   Alcuni casi a livello internazionale            50
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05 / ENERGIE RINNOVABILI

5.1   Energie alternative                            84

5.2   Raccolta d’energia                             84

5.3   Energia prodott dall’uomo e microgenerazione   86
      d’energia

06 / BIKE & SHARING (IL PROGETTO)

6.1   Concept                                        92

6.2   Descrizione                                    93

6.3   Utenti                                         94

6.4   Contesto                                       100

6.5   Requisiti di progetto                          106

6.6   Il prodotto                                    110

Bibliografia                                         155

Sitografia                                           156

Indice delle immagini                                159

Indice dei grafici                                   162

Indice delle tavole tecniche                         165
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Abstract

Questa tesi raccoglie alcuni punti di
vista, ricerche, iniziative e anzi
tutto visioni di come saranno le città
in un futuro prossimo. Prende inspira-
zione dei casi più rilevanti per pro-
porre una soluzione innovativa ad un
problema attuale come e’ quello della
mobilità urbana, cercando di incenti-
vare l’uso della bicicletta.
Il progetto mette insieme diversi ele-
menti che faranno parte di un possi-
bile scenario futuro della città, in
una nuova proposta di un’evoluzione di
stazione di bike sharing, che permette
il parcheggio e la ricarica automa-
tica delle biciclette elettriche che
saranno parte del servizio, cercando
di fare l’esperienza del utente il più
intuitiva possibile. Lo scopo è creare
uno spazio nuovo di attrezzatura per lo
spazio pubblico, uno spazio di aggre-
gazione, per socializzare, dove emer-
gono nuove interazioni nella città; e
cosi che la stazione di bike sharing si
trasforma in uno spazio di arredo ur-
bano, che offre e sfrutta i momenti di
sosta che sono parte della quotidiani-
tà dei cittadini. La stazione sfrutta
le biciclette elettriche del sistema
che sono parcheggiate temporaneamente
e non in uso. Gli utenti del servizio
possono utilizzare queste biciclette
in “MODO STATICO”, l’energia della pe-
dalata è trasformata in energia elet-
trica che sarà riutilizzata per rica-
ricare le biciclette elettriche della
stazione. Questo promuove l’esercizio
fisico, il divertimento, produce ener-
gia rinnovabile, sensibilizzando alle
persone, promuove la partecipazione e
l’interazione collettiva contribuendo
al miglioramento della salute pubblica
e della coesione sociale.

                                    11
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Introduzione

                                         I fatti sono innegabili: la protezio-     ta qualità della vita, deve migliora-
                                         ne del clima deve iniziare nelle cit-     re la salute dei cittadini, promuovere
                                         tà. Le grandi città coprono solo l’uno    comportamenti ecologici, rigenerare il
                                         per cento della superficie della Terra.   verde e l’ambiente. Deve offrire spazi
                                         Ancora Consumano il 75 per cento di       pubblici per l’impiego civico, la cre-
                                         energia del mondo, essi producono l’80    atività, l’innovazione e la coesione,
                                         per cento delle emissioni di gas serra    spazi pubblici che siano attrattivi e
                                         - anidride carbonica (CO2)del mondo. E    confortevoli, un arredamento urbano
                                         le città sono in crescita. Oggi, cir-     distintivo. Deve promuovere la mobili-
                                         ca la metà della popolazione mondiale     ta sostenibile, inclusiva e sana, con
                                         vive nelle città. Entro il 2025, que-     mezzi di trasporto multimodale diversi
                                         sta cifra dovrebbe raggiungere il 60      all’automobile per ridurre il traffico
                                         %. Fino ad ora, le metropoli affolla-     privato, e migliorare l’infrastruttura
                                         te in tutto il mondo hanno prosperato     per i pedoni e biciclette. Deve ave-
                                         soprattutto sui combustibili fossili      re un’alta efficienza energetica, basse
                                         come il gas naturale, il carbone e        emissioni di carbonio e adattarsi agli
                                         petrolio. Anno dopo anno, la combu-       effetti di cambiamento climatico.
                                         stione di questi combustibili rilascia    La mobilità è una delle sfide princi-
                                         miliardi di tonnellate di biossido di     pali per il futuro delle città, e la
“La vita è come andare in biciclet-      carbonio nell’atmosfera. Non c’è dub-     bicicletta ha dimostrato di essere una
ta. Se vuoi mantenere l’equilibrio non   bio che sono le città quelle che han-     delle migliori alternative di traspor-
puoi fermarti “.                         no il maggiore impatto sul cambiamento    to sostenibile a livello urbano. Si
                                         climatico globale. Allo stesso tempo,     tratta di un mezzo di trasporto econo-
(Albert Einstein, in una lettera al      queste sperimenteranno le conseguenze     mico, che dà autonomia, a impatto zero
suo figlio Eduard, 5 febbraio 1930)      in modo drammatico in futuro.             e che promuove il miglioramento della
                                         D’altra parte, il fatto che le cause      salute. Da alcuni anni sono stati dif-
                                         del cambiamento climatico sono concen-    fusi i servizi bike sharing in alcune
                                         trate nelle città ha un decisivo van-     città di tutto il mondo. Si tratta di
                                         taggio. Poiché i problemi sono centra-    un servizio che integra l’uso della
                                         lizzati, sono più facili da gestire,      bicicletta come parte del sistema di
                                         e le misure di protezione del clima       trasporto pubblico della città. Tali
                                         avranno il loro maggiore impatto qui.     servizi dovranno evolvere cosi come le
                                         Le aree metropolitane del mondo sono      città stanno cambiando, per risponde-
                                         in una posizione unica per spianare       re alle sfide che ci attendono. Nuo-
                                         la strada a stili di vita ed economie     ve modalità di trasporto e le nuove
                                         amichevoli con l’ambiente per generare    tecnologie entrano in gioco. Modalità
                                         soluzioni a tutti questi problemi.        di trasporto condivise, la mobilità a
                                                                                   richiesta, l’introduzione dei veicoli
                                         Ci sono diverse politiche e iniziative    elettrici, delle energie rinnovabili e
                                         per cercare una soluzione ai princi-      delle tecnologie dell’informazione e
                                         pali problemi che affrontano le cit-      della comunicazione sono elementi che
                                         tà. La mobilita sostenibile, l’ambien-    faranno parte di questo scenario fu-
                                         te, l’efficienza energetica e la salu-    turo.
                                         te sono tutte problematiche che sono
                                         strettamente legate. La città del fu-
                                         turo e una città che deve avere un’al-

12                                                                                                                     13
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01
LA CITTA’
una   visione   della   citta’   del   futuro
Bike & SHARING - POLITesi
01
            1.1 Evoluzione della città                tilazione meccanica, sistemi di cli-      riali, energia, e prodotti, il coor-
                                                      matizzazione, sistemi di alimentazio-     dinamento delle azioni degli individui
            Le città sono come organismi viventi,     ne di gas, sistemi elettrici, sistemi     le organizzazioni, e l’eventuale rimo-
            hanno evoluto da forme semplici a più     di movimento, e sistemi di sicurezza.     zione o il riciclaggio dei rifiuti sono
            complesse, internamente differenziate     A scala urbana e regionale, le cit-       stati sempre coordinati e controllati
            e versioni intelligenti.                  tà svilupparono grandi infrastruttu-      dai nuovi, in rapida crescita, sistemi
            Le prime città oltre lo scheletro e       re per l’approvvigionamento di acqua      digitali nervosi.

LA CITTA’   la pelle, Offrivano pareti, pavimen-
            ti e tetti di rifugio e protezione,
                                                      e l’eliminazione dei rifiuti liquidi,
                                                      l’approvvigionamento energetico, il
                                                                                                Nel corso della storia, le città sono
                                                                                                diventate più grandi e si ha lavora-
            in combinazione con semplici scheletri    trasporto e la rimozione dei rifiuti      to molto per soddisfare le esigenze
            strutturali per tenerli su. Il con-       solidi. In altre parole, hanno aggiun-    dei loro abitanti. Ora è il tempo per
            trollo del clima all’interno delle co-    to sistemi metabolici meccanici agli      gli abitanti di lavorare in modo più
            struzioni è solo stato ampiamente rag-    scheletri e pelli che avevano tradi-      intelligente. Le condizioni emergenti
            giunto con mezzi passivi, attraverso      zionalmente. Questi sistemi dopo di-      aprono nuove opportunità per operare
            l’uso d’impermeabilizzazione, isola-      vennero grandi consumatori di energia     le città in un modo intelligente, effi-
            mento, massa termica, sole e ombra, e     e produttori di rifiuti e inquinamento.   ciente e sostenibile.
            ventilazione. Acqua, cibo e combusti-     Con l’era elettronica, gli edifici e
            bile sono stati portati nelle città       le città hanno cominciato a sviluppa-
            attraverso la forza umana e l’anima-      re    sistemi nervosi primitivi. Siste-   1.2 Le città del futuro
            le, e portati fuori nello stesso modo.    mi di comunicazione come il telegra-
            L’intelligenza necessaria per opera-      fo, il telefono, e la radio fornivano     Le città sono luoghi che concentrano
            re queste città risiedeva nelle menti     i primi nervi artificiali. Questo ha      molti problemi. Sebbene le città stan-
            degli abitanti.                           permesso ai sistemi architettonici e      no generando crescita, hanno un tasso
            Ben presto, però, le reti primitive       urbani di sviluppare semplici cicli di    di disoccupazione elevata. La globa-
            hanno emerso per migliorare l’efficien-   retroazione. Sistemi di riscaldamento     lizzazione ha portato ad una perdita
            za operativa e consentire la crescita     controllati da termostati, richiesta      di lavoro, in particolare nel setto-
            a scala più ampia. Le città romane,       degli ascensori controllata dal pul-      re industriale, che e’ stata aggrava-
            ad esempio, avevano sistemi di approv-    sante, e il sistema di telegrafo che      ta dalla crisi economica. Lo stile di
            vigionamento e depurazione dell’acqua     controlla le operazioni delle ferro-      vita urbano è parte del problema e la
            molto sofisticati che servivano il tes-   vie. Divenne sempre più evidente che      soluzione allo stesso tempo.
            suto urbano internamente e si collega-    l’informazione e controllo sono stati     Le città svolgono un ruolo chiave nel-
            vano a sorgenti e pozzi lontani, nel      fondamentali per il funzionamento ef-     la riduzione delle emissioni di CO2 e
            territorio circostante. Allo stesso       ficiente degli edifici e delle città.     nela lotta contro il cambiamento cli-
            modo, vie e reti stradali sono sta-       Nell’era del Internet, questi sistemi     matico. Il consumo di energia nelle
            te sviluppate per consentire la libera    nervosi primitivi evolvono rapidamen-     aree urbane, per lo più nel settore dei
            circolazione delle persone e facilita-    te in qualcosa simile ai sistemi ner-     trasporti e l’abitazione, genera gran
            re la fornitura di beni e la rimozione    vosi avanzati di organismi superiori.     parte delle emissioni di CO2. Secondo
            dei rifiuti.                              Le reti digitali ovunque hanno sop-       stime globali1, circa due terzi della
            Nell’era industriale, le reti urbane      piantato le vecchie reti analogiche e
            si sono moltiplicate, differenziate,      hanno formato un nuovo tipo di infra-
            e cresciute in scala. Inoltre, il loro    struttura urbana. Sistemi distribui-      1       Ci sono varie stime del consumo energetico
            funzionamento è stato meccanizzato        ti di computer in rete e server farms     urbano e le relative emissioni. Secondo il World
            attraverso l’introduzione di motori,      sono diventati i cervelli delle cit-      Energy Outlook (novembre 2008) http://www.worlde-
                                                                                                nergyoutlook.org/index.asp, gran parte dell’energia
            pompe, e veicoli alimentati meccani-      tà. Sensori diffusi collegano vasti e     mondiale (circa 7.908 milioni tonnellate equivalen-
            camente. Gli edifici hanno acquistato     nuovi flussi di dati riguardanti alle     ti di petrolio nel 2006) si consumano nelle città.
                                                                                                Attualmente le città ospitano circa la metà del-
            complesse reti idrauliche interne col-    attività urbane a questi cervelli. I      la popolazione mondiale ma consumano i due terzi
            legate ad apparecchi e impianti sempre    flussi di risorse verso le città, il      dell’energia mondiale. Gli abitanti delle città
            più diversificati, riscaldamento, ven-    trattamento e distribuzione di mate-      consumano più carbone, gas e ed elettricità della
                                                                                                media mondiale, ma meno petrolio. Grazie al loro

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Bike & SHARING - POLITesi
decennio. In un mondo che cambia l’UE
                                                                                                si propone di diventare un’economia            “La riflessione sulle “città del futu-
                                                                                                intelligente, sostenibile e solidale.          ro” servirà come punto di riferimen-
                                                                                                Queste tre priorità che si rafforza-           to per i responsabili delle politiche
                                                                                                no a vicenda intendono aiutare l’UE e          e gli operatori coinvolti nel settore
                                                                                                gli Stati membri a conseguire elevati          dello sviluppo urbano, tanto a livel-
                                                                                                livelli di occupazione, produttività e         lo locale quanto a livello regionale,
                                                                                                coesione sociale.                              nazionale o europeo. Guardare avanti -
                                                                                                                                               a tutti i livelli - e sviluppare idee
                                                                                                Europa 2020 deve essere incentrata su          sulle città del futuro diventa sempre
                                                                                                tre priorità:                                  più importante. Sarà infatti lo svi-
                                                                                                crescita     intelligente     –     svilup-    luppo delle nostre città a determinare
                                                                                                pare     un’economia       basata       sul-   il futuro dell’Europa.”3
                                                                                                la   conoscenza     e   sull’innovazione;
                                                                                                crescita sostenibile – promuovere un’e-
                                                                                                conomia più efficiente sotto il profilo del-   1.2.2 Una visione europea per le
                                                                                                le risorse, più verde e più competitiva;       città di domani
                                                                                                crescita inclusiva – promuovere un’e-
                                                                                                conomia con un alto tasso di occu-             Le città europee di domani saranno
Fig.1 Collage Visione della città
                                                                                                pazione, che favorisca la coesione             luoghi di progresso sociale avanzato;
                                                                                                economica, sociale e territoriale.             piattaforme per la democrazia, il dia-
domanda finale di energia sono connessi               di popolazione. L’impatto delle misure    In pratica, l’Unione si è posta cin-           logo culturale e la diversità; poli
al consumo urbano e fino al 70% del-                  volte a ridurre le emissioni di CO2       que ambiziosi obiettivi, in materia di         di attrazione e di motori di cresci-
le emissioni di CO2 sono generati in                  prese ad esempio in una grande città      occupazione, innovazione, istruzione,          ta economica. Luoghi di rigenerazione
città. In Europa, le emissioni di CO2                 come Londra possono essere enormi.        integrazione sociale e clima/energia,          verde, ecologica o ambientale:
per persona sono molto più basse nel-                 Le sfide della città del futuro sono      da raggiungere entro il 2020.                  - Dove si protegge la qualità ambien-
le aree urbane che nelle zone rurali2.                quelle più importanti in una prospetti-   Tra i 5 obiettivi che l’UE e’ chia-            tale, l’eco-efficienza è alta e l’im-
La densità delle aree urbane può con-                 va a lungo termine, al di là di questo    mata a raggiungere entro il 2020, ci           pronta ecologica è piccola, in cui i
sentire forme di alloggio, trasporto                  decennio. Il futuro che ci interessa è    sono temi che riguardano il cambiamen-         flussi e le risorse materiali vengo-
e servizi più efficienti dal punto di                 quello che sta al di là del presente      to climatico e l’energia:                      no gestite in modo sostenibile e il
vista energetico. Di conseguenza, le                  immediato e l’orizzonte di pianifica-     - riduzione delle emissioni di gas ser-        progresso economico sia dissociato dal
misure per combattere cambiamenti cli-                zione normale, dove molti futuri pos-     ra del 20% (o      persino del 30%, se le      consumo di risorse;
matici possono essere più efficiente e                sibili si aprono. Ma non è possibile      condizioni lo        permettono) rispetto      - Ad alta efficienza energetica e con
vantaggiosi nelle città grande e com-                 fare una descrizione esaustiva delle      al 1990.                                       l’uso di energie rinnovabili, basse
patte che nelle aree di bassa densità                 sfide che le città di domani affronte-    - 20% del fabbisogno di energia rica-          emissioni di carbonio e la capacità di
                                                      ranno, né speculative sulle sfide che     vato da fonti rinnovabili.                     adattamento agli impatti dei cambia-
                                                      possono concretizzarsi in un futuro       - aumento del 20% del efficienza ener-         menti climatici;
maggiore consumo di combustibili fossili, le città
                                                      imprevedibile. Si può sensibilizzare e    getica.                                        - Con mezzi di trasporto accessibili,
emettono il 76% di CO2 energetico a livello mondia-   aumentare la consapevolezza del tipo      La commissione europea ha riunito un           efficienti, sostenibili e non inqui-
le. Tuttavia, ai sensi del D. Satterthwaite (Inter-   di sfide che le città devono affronta-
national Institute of Environment and Development,
                                                                                                gruppo di esperti e rappresentanti             nanti per tutti i cittadini a livel-
UK), le città contribuiscono molto meno alle emis-    re d’ora in poi, e che avrà una grande    delle varie città europee con la fi-           lo urbano, metropolitano e interurbano
sioni di gas ad effetto serra (GHG) di quanto si      influenza sul suo futuro, però.           nalità di riflettere su diversi temi           con modi di trasporto interconnessi,
pensa, soprattutto nei paesi più poveri (Envi-
ronment and Urbanisation, settembre 2008).                                                      riguardanti alle città nei confronti           in cui è favorita la mobilità non mo-
                                                                                                delle possibili ripercussioni che ten-         torizzata da un’infrastruttura per i
2       Un residente di un territorio rurale consu-   1.2.1 Strategia Europa 2020               denze come il calo demografico, la se-
marebbe una media di 4,9 tonnellate equivalenti di
petrolio all’anno in Europa, mentre un residente
                                                                                                gregazione sociale e la vulnerabilità
urbano consumarebbe 3,5 tonnellate. Fonte: IEA,2008   La strategia Europa 2020 punta a rilan-   di diversi tipi di città potrebbero            3       Johannes Hahn, Membro della Commissione Eu-
e World Energy Outlook, 2008, International Energy    ciare l’economia dell’UE nel prossimo     avere in futuro.                               ropea responsabile per la Politica Regionale, Città
Agency, Ginevra.                                                                                                                               del futuro

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pedoni e le biciclette, e in cui le       tà delle stutture, dei servizi pubbli-    tà dell’ambiente è parte di un approc-    te e tranquille. Questo evita anche
esigenze di trasporto ci siano infe-      ci e della propria comunità.              cio olistico per raggiungere una cit-     il fenomeno della diffusione di urba-
riori a causa di azioni di promozione                                               tà più attraente e confortevole. Una      nizzazione, in modo che le aree rura-
delle prossimità e l’uso misto e la       La città verde e sana                     maggiore efficienza energetica riduce     li rimangono come spazi riservati per
pianificazione integrata dei trasporti,                                             la vulnerabilità energetica ed econo-     l’agricoltura, le foreste e la natura.
alloggi, aree di lavoro, l’ambiente e     Una città è un luogo dove i numerosi      mica delle città. Lo sviluppo d’inno-     Anche se le città hanno alta densità
gli spazi pubblici.                       elementi dell’ecosistema naturale si      vazioni, tecnologie e servizi legati      urbana, un fenomeno si sta facendo re-
- Con un’elevata qualità della vita e     intrecciano nel sistema urbano socia-     all’efficienza energetica è un ottimo     altà: la vegetazione invade le città
qualità architettonica, con i servizi,    le, economico, culturale e politico di    modo per promuovere un’economia locale    e incoraggia stili di vita diversi e
le infrastrutture e gli spazi urbani      un modo unico. Una città deve essere in   più ecologica. Lo scopo sarebbe quello    l’ecologia urbana. Le grandi aree ur-
funzionali e di qualità progettati per    grado di conciliare le attività eco-      di avere una città che favorisce gli      bane sono diventate ampie reti di cor-
gli utenti, in cui gli aspetti cultu-     nomiche e la crescita con gli aspetti     spostamenti in bicicletta e a piedi,      ridoi e aree verdi e blu, la vegeta-
rali, economici, tecnologici ed ecolo-    ambientali, culturali e sociali. Inol-    che offre una buona qualità dell’aria     zione si estende per milioni di metri
gici s’integrano nella progettazione      tre, deve essere in grado di concilia-    e d’acqua, che ha un gran numero di       quadrati di tetti e pareti rivestite,
e costruzione, dove le abitazioni, il     re stili di vita urbani con le esigenze   zone verdi e dovelo spazio costruito      utilizzando ogni angolo disponibile.
lavoro, l’istruzione, i servizi e il      ambientali. Come punti di consumo e di    è attraente per le persone e per le       La gente è infervorata con il suo “bio-
tempo libero condividono uno spazio e     innovazione, le città possono essere      imprese. Una crescita verde a livello     tipo urbano” e gode le zone verdi e
attraggono imprese del settore della      decisive nella promozione di forme di     urbano richiede strategie d’innovazio-    l’acqua, come i parchi e le aree na-
conoscenza, capitale umano creativo e     consumo e di comportamenti più ecolo-     ne sociale e tecnologica, progettate      turali più grandi, giardini urbani, i
il turismo.                               gici.                                     tenendo conto lo sviluppo globale del-    parchi in miniatura e le piante sui
                                          “Verde e sano” significa molto in più     lo spazio urbano.                         balconi e sui tetti. Quest’ambiente
                                          che la riduzione delle emissioni di                                                 offre infinite possibilità e mantiene
Una visione della città creativa          CO2. Il cambiamento climatico è un fat-                                             in forma ai cittadini di ogni genera-
                                          tore importante che spinge le città a     Una visione della città compatta ed       zione. I genitori giocano con i loro
L’arte e la cultura sono chiaramen-       essere più efficienti nella gestione e    ecologica                                 figli in molti campi da gioco, le fa-
te visibili nella città creativa. Le      utilizzo delle sue risorse. Come tut-                                               miglie si riuniscono per gustare gri-
istituzioni culturali tradizionali e i    ti gli operatori, le città dovrebbero     La città verde e compatta offre un        gliate nelle aree verdi comunali, gli
movimenti e gruppi artistici di strada    accettare la responsabilità di ridurre    paesaggio urbano interessante, un mix     anziani contemplano gli uccelli dalle
forniscono una ricca e variegata of-      le emissioni di CO2. Per le città, mi-    funzionale che garantisce un buon li-     panchine dei parchi vicini e incon-
ferta culturale. La cultura è il modo     gliorare la qualità dell’aria, ridurre    vello di salute pubblica e un design      trano i loro amici, i giovani si riu-
in cui gli abitanti “vivono” la città:    la congestione del traffico e prendersi   e una architettura di qualità (spazi      niscono dopo la scuola nei giardini o
l’uso dello spazio pubblico, l’arte       cura della salute dei suoi cittadi-       pubblici, edifici e abitazioni). Forni-   fanno il bagno nelle fresche acque del
di strada, la gastronomia, gli even-      ni, sono benefici diretti derivanti da    sce l’accesso a parchi e spazi aperti     porto, mentre altri fanno esercizio,
ti della comunità, le festività; tutte    pratiche più ecologiche. L’inquinamen-    per tutti i cittadini. Fa cura e buon     girando i percorsi verdi in biciclet-
queste sono elementi attivi che arric-    to atmosferico è associato a più di       uso dei suoi monumenti e dei siti sto-    ta o in barca sul fiume. Le gradevole e
chiscono la vita culturale della cit-     455.000 morti premature che ogni anno     rici. Dal momento che le persone non      sicure zone verdi invitano i cittadini
tà. Essa si manifesta in molte forme,     occorrono nei 27 Stati membri dell’UE.    sono più costretti a cercare aree ver-    a trascorrere più tempo all’aperto e
dall’uso creativo degli spazi pubblici    L’aumento della mobilità non motoriz-     di fuori la città, tornano in centro      promuovere la vita sociale in città.
fino ad un arredamento urbano distinti-   zata non solo riduce l’inquinamento       e non hanno più bisogno di utilizzare     La maggior parte di questi luoghi sono
vo. Si promuove l’espressione cultura-    atmosferico, migliora la salute e la      l’auto per andare a lavorare o cercare    pubblici, in modo che tutti possano
le. Nella città creativa, la cultura      forma fisica della popolazione. Ridurre   divertimento. Ora è possibile utiliz-     goderli. Lo stile di vita ecologico
è integrata nella fornitura di servi-     la congestione del traffico porterebbe    zare un mezzo di trasporto pubblico,      rende la città un luogo piacevole ed
zi pubblici. Una progettazione urbana     benefici economici, in quanto consenti-   pulito e confortevole che funziona in     attraente per vivere, le persone sono
originale e sistemi innovativi di se-     rebbe un uso più efficiente e produt-     modo efficiente grazie ad una maggiore    fiere di questo e si identificano con la
gnaletica facilitano l’identificazione    tivo del tempo. L’efficienza energetica   concentrazione di potenziali clienti.     loro città.
degli spazi. La prevalenza di messaggi    degli edifici è direttamente correlata    Questi risparmi nel settore dei tra-      Ma ci sono ancora altri vantaggi da
privati ​​
         (annunci) viene neutralizzata    all’inclusione sociale e alla riduzio-    sporti aiutano a liberare più spazi       godere, perché come la natura ha in-
e sostituita da una maggiore visibili-    ne della povertà energetica. La quali-    pubblici rendendo le città più puli-      vaso le nostre città vuol dire che si

20                                                                                                                                                                 21
sono creati un gran numero di ulterio-     i quartieri, a piede, in bicicletta       a piedi, in bicicletta o in barca, sia    cambiare abitudini, comportamenti e
ri servizi gratuiti. Spesso, questo ha     e con il trasporto pubblico; reti di      per passeggiare o per andare al lavo-     stili di vita. Dovrebbe portare scel-
portato a una minore necessità di co-      trasporto locale ben collegati a reti     ro.                                       te individuali meno aggressive e meno
stose soluzioni tecnologiche e ha per-     regionali; reti suburbane progettate      Per una mobilità più attraente senza      egoiste, senza cadere nella trappola
messo alle città di funzionare in modo     tenendo conto dello sviluppo spazia-      macchine le città devono combinare e      delle istituzioni e decisionali col-
più intelligente. Le pareti e tetti        le e l’utilizzo globale del suolo; e      integrare in modo efficace diversi tipi   lettiviste, centralizzate, inefficien-
verdi non sono solo interessanti, ma       nodi di trasporto ben integrati con le    di mobilità e facilitare la transi-       ti e dispendiose. [...] “.4
isolano gli edifici dal freddo e al ca-    attività sociali, culturali ed econo-     zione da un viaggio a piedi, in bici-
lore, risparmiando energia e riducen-      miche, compreso il tempo libero. L’in-    cletta, in tram, autobus, treno, ecc.
do l’impronta ecologica delle città.       frastruttura di mobilità dovrebbe es-     Si devono promuovere i sistemi mul-       1.3 La Città intelligente
Fuori, gli alberi forniscono ombra e       sere sviluppata con una prospettiva a     timodale e incrementare l’attrattivo
aria fresca, molto importante quando       lungo termine che tenga conto delle       del trasporto pubblico, e facilitare      Le città di oggi non sono efficien-
si prevede che in futuro ci saranno        esigenze future, pure i futuri svilup-    il passaggio dal uso dell’automobile      ti: consumano la maggior parte delle
più ondate di calore in molte regioni      pi tecnologici, spaziali ed urbani.       ai trasporti pubblici. Con la crescen-    risorse energetiche del mondo, circa
dell’Europa. La vegetazione urbana mi-     La mobilità sostenibile deve essere       te dipendenza dal settore privato per     l’80%, nelle città sono generati la
gliora la respirazione dei cittadini;      parte di un approccio globale. La ri-     sviluppare e gestire diversi modi o       maggior parte dei gas serra. Inoltre,
alberi e arbusti filtrano le particelle    duzione della congestione del traffico    sezioni del trasporto, la multimoda-      la mobilità è difettosa e la conge-
che fluttuano nell’aria, e una fitta ve-   è importante dal punto di vista della     lità è una grande sfida per le città,     stione del traffico genera costi eleva-
getazione attenua il rumore e protegge     salute, ma non si tratta solo di ri-      in particolare in un contesto territo-    ti di circa il 3% del PIL nelle città
da inquinamento visivo. La vegetazione     durre le emissioni di CO2, l’inqui-       riale più ampio. I sistemi dovrebbe-      europee. Perdite in reti idriche, o
è onnipresente nelle città di domani       namento e il rumore, si tratta anche      ro essere sviluppati con prezzi unici     carenze in materia di sicurezza sono
e l’asfalto e cemento sono ridotti al      di dare alle persone la possibilità       di tariffe unificate indipendentemen-     altri dei problemi affrontati dai ge-
minimo. Le radici nella terra, e l’ac-     di riprendere la città. La congestio-     te dalla modalità di trasporto, e gli     stori urbani.
qua della superficie in caso di pioggia    ne del traffico è inefficiente nell’uso   orari devono essere integrati e pro-      L’innovazione significativa delle tec-
forte penetra rapidamente il suolo e       delle risorse, consuma energia e gene-    gettati per incoraggiare l’uso multi-     nologie dell’informazione e della co-
impedisce l’inondazione del terreno.       ra inquinamento inutile, e consuma il     modale. In questo modo, il trasporto      municazione (ICT), la sua ubiquità e
Stagni e zone urbane umide immagazzi-      tempo e lo spazio. Compromette la bel-    pubblico si renderebbe più attraente.     disponibilità, unito ai costi più eco-
nano più acqua piovana, quindi non c’è     lezza e la qualità della vita del po-     L’ideale dello spazio pubblico è mul-     nomici di hardware e servizi di te-
bisogno di investire in una costosa        sto. Le strade con una grande quantità    tifunzionale   e   multigenerazionale,    lecomunicazione suggerisce che un’ap-
modernizzazione del sistema fognario.      di traffico agiscono come barriere che    deve tener conto delle esigenze degli     plicazione in massa potrebbe generare
Alcune pareti e zone verdi riciclano       dividono le città, isolando i quartie-    anziani e di essere accogliente con i     una maggiore efficienza per il contesto
delle acque piovane, fornendo un habi-     ri e riducendo il suo fascino.            bambini; un luogo d’incontro che ospi-    urbano, com’è avvenuto in precedenza
tat interessante per la fauna locale.      Tuttavia, una tecnologia più amiche-      ta funzioni specifiche (biblioteche,      nei settori ufficio e industriale. In
                                           vole con l’ambiente da sola non è la      parchi giochi, istruzione, ecc).          realtà, non stiamo parlando di qualco-
                                           soluzione: siccome appaiono modelli                                                 sa di radicalmente nuovo: sistemi in-
Mobilità sostenibile, inclusiva e          di veicoli a basso consumo e le auto                                                formativi per la gestione del traffico
sana                                       elettriche sono sempre a prezzi più       Una visione della città di crescita       e della mobilità urbana, di aiuto per
                                           accessibili e più adatte alle esigen-     zero                                      le operazioni di trasporto o di ge-
Lo sviluppo della mobilità sostenibi-      ze degli utenti, c’è il rischio che ci                                              stione intelligente della luce sono da
le è una delle sfide principali delle      sia un aumento del traffico, quindi po-   “Una delle sfide che abbiamo di fronte,   qualche tempo utilizzati con successo
città di domani. La mobilità sosteni-      trebbe essere che, sebbene localmente     quella della sostenibilità, richiede      in molte città.
bile ha diverse dimensioni e compo-        si riducono le emissioni di CO2, l’in-    un cambio dello stile di vita, che        Una città intelligente è quella che è
nenti: sistemi sostenibili di traspor-     quinamento e il rumore, la congestione    coinvolge molto di più che spegnere le    in grado di utilizzare i dati gene-
to pubblico, a prezzi accessibili e a      del traffico inizia a essere un proble-   luci o non sprecare l’acqua. Si trat-     rati nelle loro attività normali per
basso consumo energetico, un ambien-       ma in crescita.                           ta di un processo politico molto più
te che promuove il trasporto legge-        I corridoi verdi e blu possono contri-    sofisticato che sarà molto controver-
ro, come gli spostamenti a piedi e in      buire al rinnovamento dello spazio ur-    so. Il ruolo della governance urbana      4       Zaimov, Martin, Taller 2 Cities of tomorrow
bicicletta; l’accesso facile a tutti       bano e fornire percorsi più piacevoli     è quello di creare le condizioni per      – Visions and models (Le città di domani – Visioni
                                                                                                                               e modelli).

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L O S MA R T C I T I E S                IN DEX (P R              O M O S S O DA L L ’ U N I V E R S I T À D I                  V I E N N A)

creare nuove informazioni che possono                                                         economia                                                                         mobilità
essere utilizzate per migliorare l’ef-                                                        Sulla base dello                                                                 Piste ciclabili, servizi
                                                                                              Smart Cities Index                                                               pubblici efficienti ed
ficienza, la sostenibilità e la qualità                                                       europeo i centri                                                                 ecosostenibili, ma
della vita, con la partecipazione at-                                                         più “intelligenti”
                                                                                              dal punto di vista
                                                                                                                                                                               anche accessibilità dal
                                                                                                                                                                               territorio circostante
tiva delle parti interessate (citta-                                                          economico brillano                                                               e collegamenti
                                                                                              per spirito innovativo,                                                          internazionali con il
dini, imprese). Quindi la novità c’è                                                          imprenditorialità,                                                               resto del mondo e
                                                                                              immagine,                                                                        infrastruttura Ict sono
nell’integrazione dei sistemi verti-                                                          produttività,                                                                    gli indici adottati per
cali di prima, l’analisi trasversale                                                          flessibilità del mercato
                                                                                              del lavoro, relazioni
                                                                                                                                                                               questo ranking che
                                                                                                                                                                               premia il Nord Europa
delle informazioni e l’approccio so-                                                          internazionali e                                                                 e il Nord Italia con un
                                                                                              capacità di progetto.                                                            campione consolidato.
listico: applicare le possibilità of-
ferte dalla tecnologia nella proget-                                                 1.     L U X E M B OU R G ( L U )                                  1   .       M A AS T R I C H T ( N L )
                                                                                     2.     C OR K ( I R L )                                            2   .       E I N D H OV E N ( N L )
tazione urbanistica, ingegneristica o                                                3.     L E I C E S T E R ( G B)                                    3   .       NI J M E G EN ( N L )

la progettazione di servizi. E con il                                                4.
                                                                                     5.
                                                                                            A A R H U S ( D A N)
                                                                                            L I N Z ( A US )
                                                                                                                                                        4
                                                                                                                                                        5
                                                                                                                                                            .
                                                                                                                                                            .
                                                                                                                                                                    E N SCHE DE (N L)
                                                                                                                                                                    O D E N S E ( D A N)
cittadino nel centro di azione, è il
consumatore ma anche parte essenziale
in molti servizi.                                                                                                                                                       .
                                          H   A   I N DI V I   DU AT O   S E I            P A R AM E TR I           D I
I progetti di città intelligenti, mol-
ti ancora di prova, coprono l’inte-                                                                                                                                              cittadinanza
                                                                                               ambiente                                                                          Livello di istruzione,
ra catena di valore, dalla tecnologia                                                          Attrattività                                                                      interesse nella
                                                                                                                                                                                 formazione
di sensori che permettono l’acquisto                                                           dell’ambiente
                                                                                               naturale, capacità di                                                             continua, pluralismo
di    una maggior quantità e qualità                                                           tutela del territorio,                                                            etnico e sociale,
                                                                                                                                                                                 cosmopolitismo e
                                                                                               basso grado di
di dati, i protocolli di comunicazio-                                                          inquinamento e una                                                                flessibilità del mercato
                                                                                               sapiente gestione                                                                 del lavoro, creatività,
ne tra le macchine, l’internet delle                                                           delle risorse                                                                     partecipazione alla
                                                                                                                                                                                 vita pubblica fanno
cose, reti di comunicazione e connet-                                                          sostenibili sono
                                                                                               i requisiti. Al top                                                               vincere il Nord Europa.
tività, e sistemi di elaborazione del-                                                         l’Europa meridionale.

le informazioni, o l’implementazione
di migliori servizi urbani attraverso
                                                                                                                                                         1      .       A   A RHUS ( DA N )
l’ottimizzazione di quelli esistenti o                                   1   .       MO N T P E L L I E R ( F R A )                                      2      .       L   U X E M B OU R G ( L U )
                                                                         2   .       M A R I B OR ( S L O)                                               3      .       O   D ENS E ( DA N )
la creazione di essi.                                                    3   .       L J UB L J A N A ( S L O)                                           4      .       A   A L B OR G ( DA N )
La città intelligente è un’opportunità                                   4
                                                                         5
                                                                             .
                                                                             .
                                                                                     T I M I S O A R A ( R O M)
                                                                                     P A T R AS S O ( GR E )
                                                                                                                                                         5      .       U   M EÅ ( S V E )

per le aziende, per le amministrazio-
ni, per il pianeta nel suo complesso,
e, naturalmente, per il cittadino, che
è chi alla fine vivrà in essa e con
questo nuovo approccio, non è soltanto
                                                                                                qualità di Vita                                                                  governo aperto
l’utente ma è parte del processo.                                                               O erta culturale,                                                                Partercipazione dei
                                                                                                salute pubblica,                                                                 cittadini alla vita
                                                                                                sicurezza individuale,                                                           pubblica, servizi
                                                                                                qualità delle                                                                    sociali, trasparenza
                                                                                                abitazioni, istruzione,                                                          amministrativa
                                                                                                turismo e coesione                                                               e decisionale
                                                                                                sociale sono valori nei                                                          compongono il
                                                                                                quali austriaci e belgi                                                          mix di indicatori
                                                                                                hanno saputo investire                                                           che incoronano la
                                                                                                con decisione.                                                                   Finlandia campione
                                                                                                                                                                                 di governance
                                                                                                                                                                                 dell’Unione.

                                                                         1       .   SA LZ B URG (A U S )                                                           1   .      T A M P ER E ( F I N )
                                                                         2       .   B RU GES ( B E L)                                                              2   .      T U R K U ( F I N )
                                                                         3       .   I N NS B R U C K  (A U S )                                                     3   .      O U L U ( F I N )
                                                                         4       .   G H ENT ( B E L )                                                              4   .      AA L B OR G ( S V E )
                                                                         5       .   GRA Z (A U S )                                                                 5   .      O D ENS E ( DA N )

                                          Fig.2 Città intelligenti

24                                                                                                                                                                                                        25
02
MOBILITA’
SOSTENIBILE
02
                        2.1 Mobilità urbana                       all’interno del confine urbano; molte
                                                                  città tedesche hanno istituito delle
                        Il bisogno di mobilità rappresenta una    aree ad accesso limitato, interdette
                        delle più importanti forze trainanti      alle macchine ad elevate emissioni.
                        di sviluppo delle società moderne e       L’estensione nei centri urbani del-
                        dell’ambiente urbano. Le nostre città     le aree chiuse (o con limitazioni) al
                        e le nostre regioni sono modellate te-    traffico, insieme ai piani di gestione

MOBILITA’ SOSTENIBILE   nendo conto dei bisogni di mobilità in
                        costante crescita.
                                                                  dei parcheggi, stanno diventando delle
                                                                  misure ampiamente accettate per rego-
                        L’automobile e’ la modalità dominan-      lare l’utilizzo di spazi pubblici li-
                        te di trasporto in tutte le nazioni       mitati. Le tasse ecologiche sono un
                        europee. Questo fenomeno, tipico del-     modo efficace per interiorizzare almeno
                        le società moderne, individualiste e      una parte dei crescenti costi esterni.
                        agiate, porta con se’ i gravi impatti     I moderni sistemi di trasporto urba-
                        del traffico privato motorizzato: costi   no sono costituiti da servizi di tra-
                        molto elevati delle infrastrutture per    sporto pubblico ad alta capacità, con
                        i trasporti, problemi di congestione,     interscambi facili e flessibili tra le
                                                                                                            Fig.3 La piramide di mobilità
                        rumore, emissioni e mancanza di spa-      diverse modalità di trasporto. Offer-
                        zi pubblici; vittime degli incidenti;     te flessibili e attraenti di “condivi-
                        problemi di salute; effetti negativi      sione” riducono l’esigenza dell’auto
                        in termini di cambiamenti climatici.      privata. Forti trend a livello glo-       zione e dell’organizzazione della mo-
                        Alcuni studi affermano che il traspor-    bale, come i “picchi petroliferi” e i     bilità sostenibile; gli interventi
                        to privato motorizzato produce elevate    cambiamenti climatici, rafforzano la      necessari sono finalizzati a ridurre
                        diseconomie esterne, specialmente nel-    necessita’ di modificare la mobilita’     la presenza degli autoveicoli priva-
                        le grandi città. I problemi di traffi-    urbana, cosa che sta già cominciando      ti negli spazi urbani per favorire la
                        co sono più’ gravi nelle grandi città     ad avvenire in tanti luoghi.              “mobilità alternativa” che in ordine
                        ma, allo sresso tempo, le prospettive                                               d’importanza viene svolta:
                        di risoluzione sono maggiori in queste                                              - a piedi
                        realtà.                                   2.2 Mobilità sostenibile                  - in bicicletta
                        La necessità di definire delle strate-                                              - con i mezzi di trasporto pubblico
                        gie di mobilita’ urbana che riducano      L’espressione mobilità sostenibile in-    (autobus, tram, metropolitana)
                        l’impatto del traffico automobilistico,   dica delle modalità di spostamento (e     - con i mezzi di trasporto privato
                        ha negli ultimi anni, attirato un’at-     in generale un sistema di mobilità ur-    condivisi (car-sharing e car pooling).
                        tenzione crescente da parte di diversi    bana) in grado di diminuire gli im-
                        soggetti. Per rispondere a queste do-     patti ambientali generati dai veicoli     Le città dove le politiche di sosteni-
                        mande e a queste sfide, la Commissione    privati e in conseguenza:                 bilità dei trasporti hanno avuto più
                        Europea ha pubblicato nel 2007 un Li-     - l’inquinamento atmosferico e le emis-   successo sono state quelle nelle quali
                        bro Verde sulla mobilità urbana. I go-    sioni di    gas serra                     le diverse tipologie d’intervento sono
                        verni nazionali, così come le autorità    - l’inquinamento acustico                 state applicate in maniera integrata
                        regionali e locali, stanno applican-      - il traffico                             in modo da rinforzarsi una con l’al-
                        do delle strategie pensate per ridurre    - l’incidentalità                         tra.
                        gli effetti negativi della domanda di     - il degrado delle aree urbane (spazio    Gli stessi singoli interventi appli-
                        mobilità.                                 occupato dai veicoli a discapito dei      cati senza curarne i sincronismi e le
                        In tutta l’Unione Europea e’ possi-       pedoni)                                   sinergie risultano quasi sempre inef-
                        bile trovare esempi in cui si stanno      - il consumo di territorio (costruzio-    ficaci. Viceversa la loro integrazio-
                        applicando moderne strategie di tra-      ne di strade e infrastrutture)            ne porta a una riduzione notevole dei
                        sporto urbano: Londra e Stoccolma han-    Le amministrazioni pubbliche sono i       flussi di traffico veicolare privato in
                        no introdotto una “congestion charge”     principali responsabili della promo-      un arco temporale sorprendentemente

28                                                                                                                                              29
e mezzo pubblico), crediti di mobili-      2.3 Il Libro Verde, intervento
                                                                                                 tà.                                        dell’Unione Europea per la mobilità
                                                                                                 - pianificazione della mobilità azien-     sostenibile
                                                                                                 dale: redazione del Piano spostamenti
                                                                                                 casa-lavoro, implementazione di siste-     Oltre il 60% della popolazione dell’U-
                                                                                                 mi di telelavoro, introduzione della       nione europea vive in un ambiente ur-
                                                                                                 figura del mobility manager.               bano3. Poco meno dell’85% del prodotto
                                                                                                 - gestione della domanda: moderazio-       interno lordo dell’UE proviene dalle
                                                                                                 ne del traffico (traffic calming), limi-   città. Queste rappresentano il motore
                                                                                                 tazioni della circolazione veicolare,      dell’economia europea: alimentano il
                                                                                                 introduzione di servizi di car sharing     dinamismo economico attraendo investi-
                                                                                                 e trasporto a chiamata; promozione del     menti e occupazione.
                                                                                                 car pooling; utilizzo di sistemi di        La città costituisce ormai l’habitat
                                                                                                 information technology (ITS) per la        della stragrande maggioranza della po-
                                                                                                 gestione dei flussi veicolari (es. in-     polazione europea, che ha diritto di
                                                                                                 stradamenti ai parcheggi, info dinami-     godere della migliore qualità di vita
                                                                                                 che sulle strade, navigazione satelli-     possibile. In quest’ottica si impone
                                                                                                 tare, ecc).                                attualmente una riflessione comune sul-
                                                                                                 I principi di riferimento che sono         la problematica della mobilità urbana.
                                                                                                 alla base di tutte le manovre intra-       In tutta Europa, l’aumento del traf-
                                                                                                 prese dalle municipalità sensibili al      fico nei centri cittadini provoca un
                                                                                                 tema della mobilità sostenibile sono       fenomeno di congestione cronica, dai
                                                                                                 riassumibili in tre scopi:                 molteplici effetti nefasti (perdita di
                                                                                                                                            tempo, inquinamento). Ogni anno l’eco-
                                                                                                 1. Migliorare i servizi di prossimità      nomia europea perde circa 100 miliardi
Fig.4 Elenco degli obiettivi, generali e specifici, per una mobilita sostenibile
                                                                                                 in modo tale da ridurre la necessità       di euro, ossia l’1% del PIL dell’UE, a
                                                                                                 di spostamenti automobilistici sia in      causa di questo fenomeno.
breve. Tra gli interventi più efficaci                 bilità). Esistono inoltre altri inter-    termini numerici che di distanze.          L’inquinamento atmosferico e acustico
si cita il potenziamento del trasporto                 venti innovativi che si stanno lenta-                                                si intensifica ogni anno. Il traffico
pubblico locale1 (con corsie riservate                 mente diffondendo:                        2. Destinare una parte della superficie    urbano genera il 40% delle emissioni
e vie preferenziali, sistemi di in-                    - sviluppo della mobilità pedonale:       stradale alla mobilità di tipo soste-      di CO2 e il 70% delle altre emissioni
tegrazione tariffaria, strumenti per                   favorire l’accessibilità e l’utilizzo     nibile a scapito dei veicoli privati,      inquinanti prodotte dagli autoveicoli.
l’infomobilità2 e l’adozione di speci-                 universale degli spazi pubblici, con      riducendo in questo modo il costo ge-      Ogni anno aumenta anche il numero d’in-
fici strumenti di pianificazione (come                 la redazione di Pediplan, con inter-      neralizzato del trasporto sostenibile.     cidenti stradali in città: oggi un in-
ad esempio il Piano Urbano della Mo-                   venti di eliminazione delle barriere                                                 cidente mortale su tre si verifica in
                                                       architettoniche nei percorsi, con la      3. Realizzare una rete intermodale di      zona urbana e ne sono vittime per lo
                                                       realizzazione dei percorsi sicuri ca-     trasporto che consenta spostamenti più     più gli utenti più vulnerabili delle
1       Con l’espressione Trasporto Pubblico Locale
                                                       sa-scuola e del Pedibus.                  veloci di quelli realizzati dagli au-      strade: pedoni e ciclisti.
(TPL) s’intende l’insieme delle diverse modalità di    - sviluppo della mobilità ciclabile:      toveicoli privati.                         Questi problemi emergono a livello lo-
trasporto pubblico (autobus, filobus, metropolita-     redazione di Biciplan, la costruzione                                                cale, ma il loro impatto si ripercuote
na, tram, treno, translohr, GLT, O-Bahn, Phileas,
sistema ettometrico) che, su scala urbana ed ex-       di piste ciclabili e l’implementazione                                               su scala continentale, con conseguenze
traurbana, consentono l’esercizio del diritto alla     di servizi di bike sharing.                                                          come i cambiamenti climatici e il ri-
mobilità dei cittadini su scala locale (urbana,
provinciale e regionale).
                                                       - politiche di tariffazione e pricing:                                               scaldamento globale, l’aggravarsi dei
                                                       pedaggio urbano (accesso a pagamento in
2       Si intende l’uso di tecnologie dell’informa-   zone particolari), park pricing (sosta
zione a supporto della mobilità e degli spostamenti    a pagamento); park and ride (agevola-
di persone e merci. Ne sono degli esempi gli SMS                                                                                            3       Considerando le città di più di 10 000 abi-
per segnalazioni sul traffico della rete stradale,     zione nell’interscambio tra automobile                                               tanti (fonte: Eurostat).
portali web informativi; applicative su mobile in
real time.

30                                                                                                                                                                                          31
problemi sanitari, le strozzature nel-                vole permetterebbe alle persone e alle
la catena logistica, ecc.                             merci di arrivare in orario e limite-
                                                                                                              23%            23%                13%       19%
                                                      rebbe tutti questi effetti negativi.       a piedi                                                              29%        22%
Ripensare la mobilità urbana significa                Alle amministrazioni locali si pone la
ottimizzare l’uso di tutte le modalità                difficile sfida di attenuare l’impatto
                                                                                                                                                35%       16%
di trasporto e organizzare la “comoda-
lità” tra i diversi modi di trasporto
                                                      negativo della congestione e, nel con-
                                                      tempo, preservare la vitalità economi-                  27%            17%
collettivo4 (treno, tram, metropolita-                ca delle aree urbane. Deve essere pre-   bicicletta                                                                        39%
na, autobus, taxi) e individuale (au-                 miato lo sforzo delle città pioniere
                                                                                                                                                                      29%
tomobile, motocicletta, bicicletta, a                 nella lotta alla congestione.                                          28%
piedi). Significa anche realizzare gli                L’esperienza dei soggetti interessati                                                               45%
obiettivi comuni di prosperità econo-
mica, rispetto del diritto alla mobi-
                                                      dimostra che non esiste un’unica so-
                                                      luzione al problema della congestione.        auto      32%                               41%
lità mediante un’oculata gestione del-                Si dovrebbero comunque rendere più at-                                                                          34%        33%
la domanda di trasporto, qualità di                   traenti e sicure le alternative all’u-                                 32%
vita e tutela dell’ambiente. Significa,               so dell’automobile privata, come spo-
                                                                                               trasporto
                                                                                                              18%                                         20%
infine, conciliare gli interessi del
trasporto di merci e del trasporto di
                                                      starsi a piedi, in bicicletta, con i
                                                      mezzi pubblici o in motocicletta e mo-    pubblico                                        11%                    8%          6%
persone, qualunque sia il modo di tra-                torino. Si dovrebbe permettere ai cit-
sporto utilizzato.                                    tadini di ottimizzare i loro sposta-                  Friburgo        Basilea        Munster          Graz      Bolzano   Groningen
La mobilità urbana deve agevolare lo                  menti grazie a combinazioni efficienti
sviluppo economico delle città, la qua-               di vari modi di trasporto. Le autorità   Fig.5 Modal share: confronto fra città europee
lità di vita degli abitanti e la tute-                dovrebbero promuovere la comodalità e
la dell’ambiente cittadino. In questa                 ridistribuire lo spazio reso disponi-
prospettiva, la commissione europea si                bile grazie alle misure di riduzione
propone delle sfide che le città euro-                della congestione. È stato dimostrato    spostarsi a piedi e in bicicletta può                  bile privata può essere incentivato
pee devono affrontare nell’ambito di                  che la congestione può essere attenua-   essere incoraggiato mediante iniziati-                 attraverso il suo uso in comune (“car-
un approccio integrato.                               ta anche con sistemi “intelligenti” e    ve a livello di città o di quartiere,                  pooling”), grazie al quale ogni auto
                                                      flessibili di regolazione del traffico   nei luoghi di lavoro e nelle scuole,                   trasporterebbe più persone e quindi le
                                                      stradale.                                come ad esempio giochi sulla circo-                    strade sarebbero meno intasate. Un’al-
Per un       traffico     scorrevole        nelle                                              lazione stradale, indagini sulla si-                   tra soluzione potrebbe essere la “mo-
città                                                                                          curezza stradale o sussidi didattici.                  bilità virtuale”: telelavoro, teleac-
                                                      Promuovere gli spostamenti a piedi       I soggetti interessati hanno proposto                  quisti, ecc.
La congestione del traffico cittadino                 e in bicicletta                          che i comuni urbani e metropolitani                    Come osservato nel corso delle con-
è uno dei problemi maggiormente evi-                                                           prendano in considerazione la possibi-                 sultazioni, per ridurre il numero di
denziati durante le consultazioni. Ha                 Per rendere più attraenti e sicuri gli   lità di nominare un funzionario appo-                  automobili nei centri cittadini occor-
un impatto negativo sul piano econo-                  spostamenti a piedi e in bicicletta,     sitamente addetto al traffico pedonale                 re anche una politica oculata in ma-
mico, sociale, sanitario, ambientale e                le autorità locali e regionali dovreb-   e ciclistico.                                          teria di parcheggi. La moltiplicazione
del degrado edilizio. Il fenomeno si                  bero adoperarsi per una piena integra-                                                          delle aree di parcheggio, soprattutto
concentra prevalentemente nelle cir-                  zione, di queste modalità di traspor-                                                           se gratuite, incoraggia a lungo anda-
convallazioni urbane e pregiudica la                  to nelle politiche di mobilità urbana,   Ottimizzare        l’uso     dell’automobile           re l’uso dell’automobile in città. I
capacità della r`ete transeuropea dei                 sia in sede di elaborazione che di mo-   privata                                                parcheggi a pagamento possono servire
trasporti (TEN-T). Un traffico scorre-                nitoraggio. Si richiede maggior atten-                                                          come regolatore economico. Le tariffe
                                                      zione per lo sviluppo di infrastruttu-   È possibile promuovere uno stile di                    dei parcheggi possono essere differen-
                                                      re adeguate. Si può ricorrere a for-     vita meno dipendente dall’auto median-                 ziate in funzione dello spazio pub-
                                                      me innovative di coinvolgimento delle    te nuove soluzioni come la condivisio-                 blico disponibile e fungere da incen-
4       Il trasporto collettivo ha un’accezione più                                            ne dell’automobile (“car-sharing”). Un                 tivo (per esempio parcheggi gratuiti
ampia del trasporto pubblico, in quanto comprende,    famiglie, dei bambini e dei giovani
per esempio, anche i taxi e i servizi di trasporto    nell’elaborazione delle politiche. Lo    utilizzo più sostenibile dell’automo-                  in periferia e con tariffe elevate in
a richiesta.

32                                                                                                                                                                                          33
centro).                                                        sulla densità del traffico. I sistemi                             L’elaborazione di uno specifico pia-                minuite del 12,4% tra il 1995 e il
Con agevoli parcheggi di scambio si                             di trasporto intelligenti (STI) con-                              no di mobilità locale potrebbe essere               2004. In una comunicazione del febbra-
può incentivare l’alternanza di tra-                            sentono una pianificazione ottimale dei                           prescritta, ad esempio, tra le for-                 io 20076, la Commissione ha presentato
sporto privato e collettivo. In questo                          percorsi, una migliore regolazione del                            malità richieste ai promotori immobi-               una nuova strategia globale intesa a
modo, grazie all’integrazione dei modi                          traffico e una gestione della domanda                             liari per ottenere una licenza urba-                consentire all’UE di raggiungere l’o-
di trasporto e a un collegamento inin-                          più agevole.                                                      nistica. I soggetti interessati hanno               biettivo di 120 g entro il 2012. Un
terrotto con i sistemi di trasporto                             L’utilizzo flessibile e differenziato                             suggerito anche l’idea di una “valuta-              nuovo strumento legislativo dovrebbe
pubblico efficienti e ben organizzato,                          dell’infrastruttura, come a Barcello-                             zione d’impatto sulla mobilità” per i               permettere di portare le emissioni di
è stato possibile – come a Monaco di                            na (corsie flessibili per gli autobus,                            grandi progetti d’infrastruttura.                   CO2 a 130 g/km mediante miglioramen-
Baviera – liberare dal traffico il cen-                         aree di carico e di parcheggio flessi-                                                                                ti della tecnologia dei motori e di
tro città.                                                      bili), può attenuare la pressione sul-                                                                                ottenere un’ulteriore riduzione di 10
In alcuni casi si rendono necessarie                            lo spazio stradale.                                               Per una città più pulita                            g/km grazie ad altre migliorie tec-
nuove infrastrutture, ma prima di tutto                         Il concetto di gestione della mobilità                                                                                nologiche ed un uso accresciuto dei
si dovrebbero esplorare le possibilità                          completa le tradizionali misure incen-                            I problemi ambientali predominanti                  biocarburanti. Anche le emissioni di
di sfruttare meglio l’infrastruttura                            trate sull’infrastruttura, influenzan-                            nelle città sono riconducibili all’uso              inquinanti atmosferici prodotte dagli
esistente. I sistemi di pedaggio ur-                            do a monte il comportamento dei viag-                             prevalente di carburanti derivati dal               autoveicoli sono state sensibilmente
bano, come quelli introdotti a Londra                           giatori e spostando il punto focale su                            petrolio, responsabili delle emissio-               ridotte grazie al graduale rafforza-
e Stoccolma, hanno un impatto positivo                          scelte di trasporto più sostenibili.                              ni di CO2 e di inquinanti atmosferici               mento delle norme EURO per le emissio-
                                                                                                                                  nonché del rumore.                                  ni. Per effetto del regolamento UE che
                                                                                                                                  Il trasporto è uno dei settori più                  fissa limiti via inferiori per i nuovi
                                                                                                                                  difficili da regolamentare in termini               veicoli, negli ultimi 15 anni, cioè da
                                                                                                                                  di emissioni di CO2. Nonostante i pro-              quando è stata adottata la prima norma
             bici                 0                                                                                               gressi della tecnologia automobilisti-              EURO, s’è potuto ottenere una riduzio-
                                                                                                                                  ca, la crescita del traffico e lo stile             ne complessiva del 30-40% delle emis-
                                                                                                                                  di guida “a singhiozzo” tipico della                sioni di ossido di azoto e particelle
                                                                                                                                  circolazione urbana fanno delle città               originate dal trasporto su strada, no-

            tram                  3                                                                                               una delle principali fonti di emis-                 nostante volumi di traffico crescenti.
                                                                                                                                  sioni di CO2, in continua espansio-                 Tuttavia, nonostante questi migliora-
                                                                                                                                  ne. Le emissioni di CO2 sono uno dei                menti, le condizioni ambientali resta-
                                                                                                                                  fattori determinanti dei cambiamenti                no insoddisfacenti: le autorità locali
                                                                                                                                  climatici, che stanno alterando in ma-              stentano a rispettare i parametri pre-
       autobus                   10                                                                                               niera preoccupante l’ecosistema del                 scritti per la qualità dell’aria, come
                                                                                                                                  nostro pianeta, per cui è diventato                 il tenore di particelle e ossidi di
                                                                                                                                  urgente adottare misure di contenimen-              azoto nell’aria ambiente, dagli effet-
  motocicletta                                                                                          82
                                                                                                                                  to dell’impatto. Il Consiglio europeo               ti nocivi per la salute pubblica.
                                                                                                                                  ha fissato come obiettivo una riduzione             La riduzione del rumore è stata favo-
                                                                                                                                  del 20% delle emissioni di gas serra                rita da una direttiva europea sulla
                                                                                                                                  entro il 20205 . Per raggiungere tale               mappatura acustica. In base alle in-
                                                                                                                                  obiettivo è necessario il contributo
            auto                                                                                                            105   congiunto di tutte le fonti.
                                                                                                                                                                                      formazioni raccolte nel quadro della
                                                                                                                                                                                      direttiva sul rumore7, le autorità lo-
                                                                                                                                  Grazie a un impegno concordato su base              cali sono ora in grado di predispor-
                                                                                                                                  volontaria tra la Commissione euro-                 re piani di contenimento del rumore
                                    Quantita’ accumulata relativa a tutti gli inquinanti                                          pea e l’industria automobilistica, le               e di attuare con misure concrete. I
                       (= emissione di tutti gli inquinanti per persona al Km sommata e valutata in base alla tossicita’)         emissioni di CO2 prodotte dalle nuove               piani di contenimento del rumore sono
                                                                                                                                  autovetture vendute nell’UE sono di-

                                                                                                                                                                                      6    COM (2007) 19.
Fig.6 Inquinamento per persona a Km                                                                                               5       Rispetto al livello del 1990; conclusioni
                                                                                                                                  del Consiglio europeo, 8-9 marzo 2007.              7    Direttiva 2002/49/CE.

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