Attività Sar nel Mediterraneo Centrale - Centro Nazionale di Coordinamento del soccorso in mare (Maritime Rescue Coordination Centre Roma) ...
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Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera Centro Nazionale di Coordinamento del soccorso in mare (Maritime Rescue Coordination Centre Roma) Attività Sar nel Mediterraneo Centrale connesse al Fenomeno Migratorio Anno 2016
PREFAZIONE Soccorrere chi si trova in mare in condizioni di difficoltà è stato, sin dalla sua istituzione, uno dei compiti principali del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Un’attività operativa, questa, che grazie ad una componente aeronavale e subacquea sempre più efficace, nonché all’evoluzione degli strumenti di comunicazione e monitoraggio, ha elevato la ricerca e il soccorso a principale missione del Corpo. Parte considerevole di questa “missione” è l’attività svolta per salvare le migliaia di migranti che quotidianamente prendono il mare per attraversare il Mediterraneo verso una nuova meta di speranza. Il lavoro continuo e instancabile degli uomini della Guardia Costiera, autentici “seminatori di speranza” (cit. Papa Francesco), è racchiuso in questo documento riportante, in maniera sintetica ma dettagliata, i dati relativi ai flussi migratori che hanno attraversato, durante l’intero arco dell’anno 2016, il Mediterraneo centrale. Un’analisi approfondita, inoltre, dei continui mutamenti di scenario rappresenta la base del lavoro che gli uomini e le donne della Guardia Costiera, autentici “professionisti del mare”, si apprestano a svolgere giorno dopo giorno, anche a rischio della propria incolumità, in qualsiasi condizione meteomarina, pur di portare a termine nel modo migliore e nel più breve tempo possibile il salvataggio di esseri umani in mare. Tutto questo è racchiuso nelle pagine che seguono per raccontare, da un diverso punto di vista, il fenomeno migratorio che accompagna le nostre giornate lavorative e le coscienze e le vite di tutti.
INDICE Numero dei migranti giunti in Italia via mare dal 1991 ad oggi .................................................. pag. 1 Eventi Sar coordinati da MRCC Roma ................................................................................................... pag. 2 Dati di sintesi riferiti al numero dei migranti soccorsi in mare suddivisi per assetti soccorritori .............................................................................................................. pag. 3 Numero dei migranti soccorsi nell’ultimo quadriennio dai vari assetti presenti nel mediterraneo centrale .......................................................................... pag. 4 Attivita’ operativa – giorni di picco della centrale operativa della guardia costiera MRCC Roma ....................................................................................................... pag. 5 Le organizzazioni non governative ......................................................................................................... pag. 6 Principali flussi verso l’Italia attraverso il Mediterraneo ................................................................. pag. 7 Analisi del flusso migratorio ................................................................................................................... pag. 8 1. Nazionalità ............................................................................................................................................. pag. 8 2. Genere .................................................................................................................................................... pag. 9 Condizioni sempre meno sicure .......................................................................................................... pag.11 1. Assenza di telefoni satellitari a bordo delle unità ................................................................ pag.11 2. Partenze delle unità anche con mare molto mosso ed in ore notturne ................... pag. 14 3. Maggior numero di migranti imbarcati sui gommoni ....................................................... pag. 14 4. Soccorso alle unità in difficoltà sino al limite delle acque territoriali libiche .......... pag. 15 Unità e migranti soccorsi in acque SAR italiane confronto con i rintracci a terra ............. pag. 17 Analisi arrivi via mare e confronto con decessi e dispersi in mare 2015-2016 ................... pag. 18 Acronimi ............................................................................................................................................................. pag. 19
NUMERO DEI MIGRANTI GIUNTI IN ITALIA VIA MARE DAL 1991 AD OGGI Il grafico seguente rappresenta l’andamento del fenomeno migratorio che ha interessato l’Italia dal 1991 al 2016: è facilmente intuibile un trend in generale aumento, con alcuni picchi determinati da fattori geo-politici quali ad esempio la crisi in Albania dei primi anni 90’ del secolo scorso, la c.d. “primavera araba” iniziata alla fine del 2010 che ha coinvolto numerosi Paesi africani e non solo e che ha trovato nell’instabilità politica in Libia, seguita alla caduta del regime di Gheddafi, una favorevole valvola di sfogo per quanti tentano di raggiungere i territori europei per fuggire dalle guerre o semplicemente per cercare un futuro economicamente migliore. I dati indicati sono riferiti al totale del numero di migranti soccorsi in mare compresi quelli rintracciati a terra in Italia Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 1
EVENTI SAR COORDINATI DA MRCC ROMA Analizzando, in particolare, i dati degli ultimi tre anni si evidenzia come i numeri dei migranti soccorsi in mare in attività S.A.R. coordinate dal Maritime Rescue Coordination Centre di Roma si attestano tra i 155.000 e i 180.000. Come si vedrà meglio in seguito, la percentuale degli eventi e dei migranti soccorsi nel mar libico rappresenta il maggior sforzo profuso in tale tipo di attività. Nello specifico, il 2016 ha segnato numeri mai registrati nel passato con sensibili aumenti sia in termine di numero totale di migranti soccorsi sia per il numero di eventi SAR coordinati da M.R.C.C. Roma. Di seguito, vengono rappresentati i dati del fenomeno migratorio riferiti allo scorso anno. ANNO 2016 EVENTI SAR: 1.424 + 46,5% rispetto al 2014 + 52% rispetto al 2015 1.500 1.333 1.424 1.167 1.000 950 833 906 667 500 333 167 0 2014 2015 2016 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 2
DATI DI SINTESI RIFERITI AL NUMERO DEI MIGRANTI SOCCORSI IN MARE SUDDIVISI PER ASSETTI SOCCORRITORI Periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2016 PERSONE ASSETTI NAVALI APPARTENENTI A SOCCORSE GUARDIA COSTIERA ITALIANA 35.875 INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX MARINA MILITARE ITALIANA 36.084 GUARDIA DI FINANZA INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX 1.693 CARABINIERI 174 INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX FRONTEX ECCETTO UNITA' ITALIANE 13.616 NAVI MERCANTILI 13.888 ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE (MOAS - SEAWATCH - SOS MEDITERRANEE - SEA EYE – MEDICI SENZA 46.796 FRONTIERE – PROACTIVA OPEN ARMS – LIFE BOAT – JUGEND RETTET – BOAT REFUGEE – SAVE THE CHILDREN) UNITÀ MILITARI ESTERE 7.404 UNITÀ MILITARI EUNAVFOR MED 22.885 TOTALE 178.415 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 3
NUMERO DEI MIGRANTI SOCCORSI NELL’ULTIMO QUADRIENNIO DAI VARI ASSETTI PRESENTI NEL MEDITERRANEO CENTRALE PERSONE SOCCORSE PERIODO 01 GENNAIO – 31 DICEMBRE ASSETTI NAVALI APPARTENENTI A ANNO ANNO ANNO ANNO 2013 2014 2015 2016 GUARDIA COSTIERA 20.452 38.047 41.341 35.875 INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX Operazione MARE MARINA MILITARE NOSTRUM (dal 18 ottobre 6.183 82.952 29.178 36.084 2013 al 31 ottobre 2014) GUARDIA DI FINANZA 3.905 1.601 6.289 1.693 INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX CARABINIERI 33 26 1 174 INCLUSI QUELLI COFINANZIATI DA FRONTEX POLIZIA 109 - - - NAVI MERCANTILI 6.213 40.611 16.158 13.888 ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE (MOAS - SEAWATCH - SOS MEDITERRANEE - SEA EYE – MEDICI SENZA FRONTIERE – PROACTIVA OPEN ARMS – LIFE BOAT – JUGEND RETTET – BOAT REFUGEE – SAVE - 1.450 20.063 46.796 THE CHILDREN) La prima unità ONG è intervenuta nel mese di Agosto 2014 FRONTEX – ECCETTO UNITÀ ITALIANE Operazione HERMES nel corso del 2013. Operazione TRITON operativa dal 1 novembre 2014 in sostituzione di 363 978 15.428 13.616 MARE NOSTRUM. UNITÀ MILITARI EUNAVFOR MED - - 22.885 Piena operatività da luglio 2015. 23.885 UNITÀ MILITARI ESTERE - 705 7.404 TOTALE 37.258 166.370 152.343 178.415 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 4
ATTIVITA’ OPERATIVA – GIORNI DI PICCO DELLA CENTRALE OPERATIVA DELLA GUARDIA COSTIERA MRCC ROMA EVENTI SAR PERSONE DATA SIMULTANEI SOCCORSE 23 GIUGNO 41 5.249 2016 26 GIUGNO 27 3.261 2016 5 LUGLIO 37 4.602 2016 19 LUGLIO 26 3.757 2016 29 LUGLIO 34 3.582 2016 28 AGOSTO 12 1.295 2016 29 AGOSTO 2016 53 6.953 13.762 PERSONE SOCCORSE 30 AGOSTO IN 112 OPERAZIONI SAR 34 3.623 2016 31 AGOSTO 13 1.891 2016 3 OTTOBRE 42 6.046 10.850 PERSONE SOCCORSE 2016 4 OTTOBRE 2016 35 4.804 IN 77 OPERAZIONI SAR In 96 ore (28 - 31 agosto) La Centrale Operativa della Guardia Costiera ha coordinato 112 casi di Search and Rescue durante i quali gli assetti coinvolti – impiegati dalla stessa Centrale Operativa - hanno tratto in salvo 13.762 persone. Il 3 e 4 ottobre del 2016 – nell’arco di 48 ore continuative - La Centrale Operativa della Guardia Costiera ha coordinato 77 casi di Search and Rescue durante i quali gli assetti coinvolti - impiegati dalla stessa Centrale Operativa - hanno tratto in salvo 10.850 persone. Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 5
LE ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE Nell’anno 2016 si è assistito, nello scenario del Mediterraneo centrale, ad un consistente aumento della presenza di unità ONG con l’obiettivo di concorrere alle operazioni SAR a favore di unità di migranti coordinate da M.R.C.C. di Roma. CONFRONTO CON I MIGRANTI SOCCORSI IN TOTALE CON QUELLI SOCCORSI DA ASSETTI ONG 30.000 nr. migranti soccorsi 25.000 nr. migranti soccorsi da ONG 20.000 15.000 10.000 5.000 0 GENNAIO MARZO MAGGIO LUGLIO SETTEMBRE NOVEMBRE CONFRONTO MIGRANTI SOCCORSI DA UNITA’ MERCANTILI/ONG ANNI 2014 - 2016 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 6
PRINCIPALI FLUSSI VERSO L’ITALIA ATTRAVERSO IL MEDITERRANEO MIGRANTI SOCCORSI /ASSISTITI FLUSSO DA: 2014 % 2015 % 2016 % LIBIA 141.293 83,1 139.777 90,75 162.732 91,2 MEDITERRANEO EST 27.262 16,1 13.377 8,7 14.974 8,4 (EGITTO - GRECIA – TURCHIA) TUNISIA 1.215 0,7 543 0,35 548 0,3 ALGERIA 155 0,1 321 0,2 161 0,1 ALTRI 86 0,05 -- -- Nel corso della seconda metà del 2016 (coincidente con la stipula dell’accordo tra UE e Turchia per i flussi verso la Grecia), si è notata una ripresa del flusso dalla Turchia verso le coste italiane, flusso che ad inizio anno sembrava completamente bloccato; benché i numeri siano relativamente bassi risulta necessario monitorare attentamente tale fenomeno, considerato che sono necessari diversi giorni di navigazione e non è possibile valutare le condizioni meteomarine sulle rotte. Al contrario, negli ultimi mesi dell’anno si è notata una drastica diminuzione dei flussi provenienti dall’Egitto. FLUSSO DA: 2016 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC EGITTO 0 105 866 2.163 1.963 2.892 2.220 1.657 295 0 0 0 TURCHIA 0 0 0 0 86 35 330 236 669 309 914 37 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 7
ANALISI DEL FLUSSO MIGRATORIO 1. NAZIONALITA’ Dai dati forniti a seguito dell’identificazione dei migranti soccorsi e poi sbarcati in Italia, si riscontra come la grande maggioranza di essi provengano da paesi del Corno d’Africa e Sub-Sahariani. Si sottolinea che per l’anno 2015 e 2016 il numero di migranti proveniente dalla Siria è drasticamente calato (non rientrando tra i primi 5 maggiori paesi di provenienza) per evidente scelta di altre vie/flussi di migrazione (Turchia – Grecia). 50.000 42.323 34.329 9.938 9.000 0 2014 8.707 SIRIA ERITREA MALI NIGERIA GAMBIA 40.000 38.612 21.886 0 12.176 8.909 8.123 2015 ERITREA NIGERIA SOMALIA SUDAN GAMBIA 40000 37.551 20.718 13.342 12.396 11.929 0 2016 NIGERIA ERITREA GUINEA COSTA GAMBIA D’AVORIO FONTE: MININTERNO Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 8
2. GENERE 129.080 150.000 120.000 90.000 60.000 28.223 24.133 30.000 0 Uomini Donne Bambini Nel corso del 2016 è stato rilevato un notevole incremento della presenza di minori non accompagnati a bordo dei natanti soccorsi. Già nel mese di maggio il Ministero dell’Interno ha siglato una dichiarazione di intenti con UNICEF, per il supporto in materia di assistenza umanitaria e protezione ai minori non accompagnati. A seguito di tale iniziativa, dopo una serie di incontri preliminari avvenuti durante la scorsa estate e l’imbarco di un team a bordo di nave “Diciotti”, UNICEF ha individuato nel Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera un partner di primaria rilevanza con il quale avviare azioni sinergiche a bordo delle unità navali impegnate nelle attività di soccorso in mare, finalizzate a fornire, sin dal primo momento del recupero, adeguata assistenza umanitaria ai minori non accompagnati. Per la meritoria opera di salvataggio che sta svolgendo nel Mediterraneo l’UNICEF ha inoltre nominato la Guardia Costiera Italiana come “Ambasciatore dell’UNICEF”. Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 9
Minori Accompagnati 8% Minori NON Accompagnati 92% 25.846 30.000 25.000 20.000 13.024 12.360 15.000 10.000 5.000 0 2014 2015 2016 Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 10
CONDIZIONI SEMPRE MENO SICURE Nel 2016, rispetto all’anno precedente, si è assistito ad un netto peggioramento delle condizioni di sicurezza a bordo delle unità impiegate per il flussi via mare dalle coste libiche, che si possono riassumere nei seguenti punti: 1. ASSENZA DI TELEFONI SATELLITARI A BORDO DELLE UNITA’ La frequente assenza di telefoni satellitari a bordo delle unità impiegate, rispetto al recente passato, ha determinato una più intensa e complessa attività di ricerca da parte degli assetti presenti in mare e coordinati da M.R.C.C. Roma che ha inevitabilmente comportato un maggiore pericolo per le stesse unità in quanto non in grado di chiedere a i u t o né d i e s s e r e prontamente localizzate e soccorse. Fonte dell’informazione SAR 55% 45% nr. 638 chiamate da telefono satellitare nr. 786 avvistamenti Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 11
Fonte dell’informazione SAR % TELEFONI SATELLITARI A BORDO 1.424 80% 1.500 80% 1.313 -56% 71% 1.125 62% 938 938 53% 45% 747 44% 750 638 36% 563 27% 375 18% 188 9% 0 2015 0% 2016 2015 2016 EVENTI TELEFONI SATELLITARI Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 12
Malgrado il numero delle unità dotate di telefono satellitare sia sensibilmente diminuito il destinatario primario delle chiamate di soccorso è rimasta la Guardia Costiera Italiana, con una percentuale di richieste di soccorso ricevute pari a circa il 90% del totale (70.2% + 17.4%). Chiamate ricevute da telefono satellitare 70,2% 80,0% 60,0% 40,0% 17,4% 20,0% 11,6% 0,8% 0% MRCC Roma altri Comandi Guardia Costiera altri soggetti ONG La diminuzione delle unità con migranti dotate di telefoni satellitari ha comportato innanzitutto l’incremento percentuale del numero di eventi SAR aperti a seguito di avvistamenti da parte degli assetti aeronavali (principalmente aerei) presenti in area. Inoltre, l’avvistamento effettuato con un assetto aereo necessita comunque di un attività di ricerca da parte di un assetto navale che potrebbe trovarsi anche a molte miglia (e quindi a ore di navigazione) di distanza mentre l’unità con i migranti continua la propria navigazione. % AVVISTAMENTI DETTAGLIO AVVISTAMENTI DAGLI ASSETTI MILITARI 5.000% 4.500% 4.000% 70.000% 3.500% 56.000% 3.000% 2.500% 42.000% 2.000% 1.500% 28.000% 1.000% 14.000% 500% 0% 0% 45,6% 30,3% 9,1% 5,8% 4,7% 4,5% 69,4% 29,3 1,3% ALTRI ITARI ONG ITARE ALTRI TIERA MERCANTILI MED FRONTEX EUNAVFOR ASSETTI MIL MARINA MIL S GUARDIA CO Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 13
2. PARTENZE DELLE UNITA’ ANCHE CON MARE MOLTO MOSSO ED IN ORE NOTTURNE Rispetto al modus operandi degli anni scorsi si è registrato un incremento di partenze dalla Libia anche con condizioni meteomarine avverse ed in ore notturne, determinando un impegno pressoché costante nelle attività di coordinamento di MRCC Roma a favore dei mezzi impegnati nelle operazioni SAR. In passato invece le partenze avvenivano prevalentemente alle prime ore del giorno e con condizioni meteo marine maggiormente favorevoli. 3. MAGGIOR NUMERO DI MIGRANTI IMBARCATI SUI GOMMONI Per quanto riguarda le unità impiegate dai trafficanti, nell’anno 2016 si è riscontrato: - un incremento percentuale del numero di gommoni utilizzati - una drastica diminuzione delle grandi imbarcazioni in legno - l’utilizzo di barchini di ridotte dimensioni (10/15 metri) con circa 20-50 migranti a bordo. 1.500 1.200 GOMMONI 900 BARCHINI BARCONI 600 300 0 2015 2016 E’ stato inoltre rilevato che, rispetto agli anni precedenti, il numero di migranti presenti a bordo dei gommoni è aumentato da circa 100 a circa 130/150 fino anche a superare, in qualche caso, le 200 persone con conseguente sempre maggiore probabilità di naufragio. Tale fattore costituisce certamente una delle concause dell’incremento del numero di operazioni SAR che risultano quasi raddoppiate rispetto al 2015 e al 2014 (come già rappresentato nel grafico a pagina 3). N° DI MIGRANTI MEDIA MIGRANTI/ N° GOMMONI SOCCORSI DA GOMMONI GOMMONE 2015 676 69.617 103 2016 1.094 133.073 122 (+18%) Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 14
4. SOCCORSO ALLE UNITA’ IN DIFFICOLTA’ SINO AL LIMITE DELLE ACQUE TERRITORIALI LIBICHE La presenza di numerosi assetti navali in area, l’incremento degli avvistamenti (con particolar riguardo a quelli aerei da parte dei velivoli del dispositivo EUNAVFOR MED) nonché l’invio delle richieste di soccorso da parte dei migranti immediatamente dopo la partenza dalle coste della Libia, hanno comportato che dal 2012 ad oggi la distanza dalle coste libiche dei punti di intercetto delle unità di migranti da parte delle unità soccorritrici sia diminuita arrivando fino al limite delle acque territoriali. Oltre tale limite, infatti, le Autorità Libiche richiedono una loro autorizzazione per consentire attività di soccorso. Per contro, tale concentrazione degli interventi in prossimità delle acque libiche ha permesso di intercettare e soccorrere pressoché tutte le imbarcazioni partite da quelle coste, mentre in precedenza molte di esse riuscivano a raggiungere il territorio italiano/europeo senza essere preventivamente individuate. ANNO 2012 Area di maggiore concentrazione: AL DI FUORI DELLE ACQUE LIBIA TERRITORIALI ANNO 2013 Area di maggiore concentrazione: TRA LA SRR MALTESE E LE ACQUE TERRITORIALI LIBIA Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 15
ANNO 2014 Area di maggiore concentrazione: AL DI FUORI DELLE ACQUE TERRITORIALI LIBIA ANNO 2015 Area di maggiore concentrazione: A POCHE MIGLIA DALLE ACQUE TERRITORIALI LIBIA ANNO 2016 Area di maggiore concentrazione: AL CONFINE CON LE ACQUE TERRITORIALI LIBIA Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 16
UNITA' E MIGRANTI SOCCORSI IN ACQUE SAR ITALIANE CONFRONTO CON I RINTRACCI A TERRA (variazioni rispetto al 2014 e al 2015) PUGLIA 47% 53% 720 797 SARDEGNA (+44%) (+14%) 15% CALABRIA 174 983 17% 85% 536 2.613 SICILIA (+75%) (=) 83% 19% (+14%) (=) 683 2.925 81% (+15%) (+12%) MIGRANTI SOCCORSI IN MARE MIGRANTI RINTRACCIATI A TERRA Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 17
ANALISI ARRIVI VIA MARE E CONFRONTO CON DECESSI E DISPERSI IN MARE 2015-2016 Mediterraneo Centrale Decessi + 23% 200.000 230% 150.000 4.215 100.000 2.913 2,27 50.000 1,85 0 181.337 153.846 0% 2015 2016 2015 2016 Mediterraneo Orientale Decessi + 116% 30% 900.000 675.000 799 450.000 0,24 225.000 0 856.723 0,09 422 0% 173.447 2015 2016 2015 2016 Mediterraneo Occidentale Decessi- 50% 7.000 130% 5.250 48 3.500 59 1,3 1.750 0 6.046 0,8 4.408 0% 2015 2016 2015 2016 ARRIVI VIA MARE DECESSI E DISPERSI FONTE: OIM Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 18
A cura dell’Ufficio Comunicazione SOCCORSO SANITARIO NEL MAR MEDITERRANEO L’emergenza umanitaria nel Mediterraneo Centrale è certamente tra le attività di soccorso più importanti e costanti degli ultimi anni: il CISOM - Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta dal 2008 garantisce, a bordo delle imbarcazioni di Guardia Costiera, Marina Militare e Guardia di Finanza, il primissimo soccorso sanitario ai migranti che attraversano il mare tentando di raggiungere le coste meridionali del Mediterraneo. Il progetto SAR OPERATION (operazioni di ricerca e soccorso) parte da protocolli d’intesa attivati dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta già con la Capitaneria di Porto e implementati dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione che ha inserito il progetto nell’ambito del Community Actions 2013 del Fondo Europeo per le Frontiere Esterne continuato poi fino al SAR IV, attualmente prosegue con il Progetto PASSIM (Primissima Assistenza Sanitaria in Mare). La presenza di personale sanitario altamente qualificato per prestare assistenza medica in mare a bordo dei dispositivi navali impiegati nelle operazioni di soccorso in occasione di eventi migratori, assicura interventi immediati e professionali anche in condizioni operative e meteo marine particolarmente difficili. L’attitudine al soccorso e gli specifici interventi in ambito ospedaliero hanno fatto si che il CISOM divenisse un vero e proprio Corpo specializzato nel soccorso medico in mare. Con l’impiego di 55 medici, 55 infermieri, 44 volontari, nel 2016 le attività SAR a bordo delle navi maggiori e delle motovedette del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, hanno permesso di raggiungere i seguenti risultati: 162 operazioni di SAR (Search&Rescue) 31.462 migranti tratti in salvo 106 trasferimenti urgenti 11 trasferimenti elisoccorso Ogni mese i team sanitari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta sono presenti al nucleo aereo di Catania con 1 medico con brevetto di elirilascio reperibile 24/7 a bordo delle due Unità Navali Maggiori della Guardia Costiera (classi 900) con 1 medico e 1 infermiere per ciascuna unità reperibili 24/7 a Lampedusa a bordo delle motovedette della Guardia Costiera (classi 300) 3 medici e 3 infermieri, più il personale volontario e 1 logista, tutti reperibili 24/7 Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta - CISOM Casa dei Cavalieri di Rodi - Piazza del Grillo, 1 - 00184 Roma Tel. +39 06 65596.438/445 – Fax +39 06 45440764 comunicazione@cisom.org - www.cisom.org
ACRONIMI EBCG European Border and Coast Guard Agency EUNAVFOR MED European Union Naval Force Mediterranean FRONTEX Frontières extérieures for "external borders" MRCC Maritime Rescue Coordination Center NGO Non Governmental Organization OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni SAR Search and Rescue UNHCR United Nations High Commission for Refugees UNICEF United Nations International Children's Emergency Fund Attività SAR nel mediterraneo centrale connesso al fenomeno migratorio (Anno 2016) 19
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