Albignasego Presentazione bilancio 2018/2020 - Comune di ...
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Albignasego Presentazione bilancio 2018/2020 Anche quest’anno manteniamo l’impegno di approvare il bilancio di previsione entro la data canonica del 31 dicembre, senza attendere l’ormai consueta e per molti versi deleteria proroga da parte del Governo. Oltre che per rispetto delle prerogative dell’Organo Consiliare, si tratta anche di applicare una regola di corretta gestione contabile che ha riflessi indubbiamente positivi nei confronti della cittadinanza consentendo di avviare sin da subito gli interventi che si intendono realizzare, utilizzando appieno delle risorse a disposizione.
Quello che andiamo a proporre è un bilancio triennale molto importante in quanto segna l’inizio di una serie di progetti qualificanti per la Città e attesi da molto tempo: • interventi di riqualificazione di tutti i Quartieri al fine di offrire sempre migliori condizioni di vivibilità e sicurezza per i residenti. A tal riguardo, permettetemi un plauso per il lavoro svolto dai Comitati di Quartiere, recentemente costituitesi, e che nella circostanza hanno dato dimostrazione di concretezza, riuscendo ad interpretare le istanze dei cittadini e fornendo all’Amministrazione elementi fondamentali di valutazione per la definizione degli interventi prioritari da realizzare; • la progettazione e la costruzione del nuovo Teatro/Auditorium comunale con il parco tematico annesso, che diventeranno il vero cuore pulsante della cultura del nostro paese; • la riqualificazione di Piazza del Donatore quale punto di aggregazione per tutti i cittadini e di riferimento per la vita sociale e ricreativa comunale; • la programmazione della pista di atletica leggera, per proporre un’ulteriore offerta sportiva ai nostri giovani e non solo; • la pista ciclo pedonale di collegamento tra i quartieri di Mandriola e S. Tommaso quale nuovo percorso in sicurezza che integrerà la ciclabilità già esistente nel territorio, in modo che tutti i quartieri siano collegati in sicurezza, in particolare l'utenza debole, senza necessità si superare cavalcavia; • gli interventi di realizzazione della mensa della Scuola “Marconi” di Carpanedo e l'ampliamento dei plessi scolastici “Falcone e Borsellino” di S. Agostino (con sistemazione anche della palestra) e “Raggio di Sole” di Mandriola. Con questi adeguamenti, oltre che a dare una risposta alle crescenti istanze dei quartieri dovute all’espansione della popolazione scolastica, sarà ulteriormente accresciuta la qualità dell’offerta formativa delle nostre scuole, già all’avanguardia in campo provinciale e regionale; • la riqualificazione della Piazza di Lion antistante la Chiesa a seguito del completamento della circonvallazione esterna; • la realizzazione di ulteriori interventi di miglioramento della viabilità e dei marciapiedi.
Prima di addentrarmi nell’illustrazione analitica della programmazione e delle varie componenti contabili del bilancio, vorrei ringraziare tutta la struttura comunale per essersi messa a completa disposizione e per la professionalità e la sensibilità dimostrate. Un ringraziamento particolare mi sento di rivolgerlo a tutti i collaboratori del Servizio Finanziario del Comune che, pur in situazioni difficili, con abnegazione e spirito di servizio, è riuscito nell’intento di fare sintesi di tutte le esigenze manifestate, supportando colleghi e Amministratori nell’arduo compito di definire una programmazione che purtroppo deve fare i conti con risorse limitate e vincoli normativi che spesso rappresentano veri e propri impedimenti anche per Enti come il nostro che negli anni hanno fatto della virtuosità uno degli elementi caratterizzanti della propria azione di governo. La politica sin qui portata avanti dall'Amministrazione in questi anni ha mirato a garantire gli equilibri di bilancio senza toccare i servizi erogati alla popolazione e senza far leva sull'aumento della fiscalità. Per raggiungere l'obiettivo si è reso necessario incidere sui principale elementi di “rigidità strutturale” del bilancio, vale a dire la spesa per il personale, l'indebitamento e le spese di funzionamento.
L'intervento di razionalizzazione della struttura burocratica anche attraverso la riorganizzazione degli uffici, ha permesso che il costo sostenuto per il proprio personale si sia mantenuto al di sotto delle soglie di criticità individuate a livello nazionale (basti pensare che nella struttura organizzativa del nostro Ente non esistono dirigenti, eccetto il Segretario Generale, eppure la preparazione e la professionalità del nostro personale non è di certo inferiore a quella di altre strutture). Dall'ultima rilevazione ufficiale concomitante con il consuntivo 2016, la spesa del personale del nostro Comune era pari al 17,73%. L'incidenza media nazionale sulla spesa corrente supera il 25%. Anche il rapporto tra il numero dei dipendenti in servizio e la popolazione è ben al di sotto delle medie nazionali. Attualmente, infatti, il nostro Comune ha un dipendente ogni 332 abitanti (comprendente anche il personale trasferito in Unione) contro una media nazionale per gli Enti delle nostre stesse dimensioni demografiche di 1 ogni 146 abitanti, mentre l'ultima media regionale disponibile è di un dipendente ogni 215 abitanti.
Si tratta di dati significativi che evidenziano lo sforzo fatto dal nostro Comune per garantire la tenuta dei conti, ma che al contempo mettono in luce anche la scarsa attenzione del legislatore nazionale in quanto a fronte di tali sacrifici non sono stati corrisposti benefici particolari. Ciò nonostante i servizi erogati dal nostro Comune sono ben superiori a quelli di Comuni con un numero di dipendenti maggiore del nostro, sia nel numero che nella qualità. Oggi, però, se vogliamo garantire, gli standard quantitativi e qualitativi attuali, non possiamo indebolire oltre la struttura burocratica, per cui con questo bilancio si è voluto invertire la tendenza e prevedere l'assunzione di alcune unità lavorative, almeno per sopperire ai pensionamenti intervenuti nel frattempo. Pur tuttavia, nel bilancio che andiamo ad approvare la spesa destinata a fronteggiare gli oneri del personale si attesterà al 17,52%, comunque al di sotto dell'incidenza percentuale 2016. Ulteriore elemento di rigidità per i bilanci è rappresentato dall'indebitamento o meglio dalla rate di ammortamento dei prestiti (quote interessi e quote capitale) che gravano sulla spesa corrente e che comprimono gli spazi finanziari a disposizione per l'erogazione dei servizi alla cittadinanza.
Alla fine di quest'anno il nostro indebitamento sarà di € 7.671.932, in ulteriore diminuzione rispetto il 2016 (€ 8.457.432 pari al 10,24% in meno). Negli ultimi 9 anni l'indebitamento dl nostro Comune si è dimezzato. L'incidenza pro-capite è di € 296, 56 (€ 332,00 nel 2016) rispetto ad una media nazionale di circa € 850 per abitante. Come per lo scorso anno, anche per il prossimo triennio, l'impostazione di bilancio che viene proposta prevede che per il finanziamento degli investimenti si possano contrarre nuovi mutui entro i limiti dei prestiti che verranno via via rimborsati. In questo modo non verrà accresciuto l'indebitamento e neppure la spesa corrente gravata dagli oneri finanziari di ammortamento dei prestiti. Ciò detto, comunque, saranno utilizzati tutti gli spazi finanziari consentiti ai fini dell'utilizzo dell'avanzo di amministrazione in luogo della contrazione di mutui. Come per il corrente anno, in sostanza, a fronte di 524 mila euro di prestiti che verranno rimborsati nel 2018, sono previsti nuovi mutui per 500 mila euro. Per assurdo i Comuni come il nostro che hanno contenuto l'indebitamento potranno beneficiare di spazi minori di quelli che avranno a disposizione gli enti
che in questi anni hanno contratto più debito. Infatti dovendo restituire più prestiti avranno la possibilità di contrarre più mutui. Detto questo, tuttavia, l'intenzione dell'Amministrazione è quella di utilizzare, appena il rendiconto sarà approvato, l'avanzo di amministrazione in luogo di nuovi mutui. Per quanto concerne il versante delle entrate ed in particolare della leva fiscale, nulla cambierà rispetto al 2017 nel campo dei tributi comunali. Tutti i tributi, compresa la TARI per il servizio di asporto rifiuti, resteranno agli stessi livelli del corrente anno. Per quanto riguarda quest'ultimo tributo vengono confermate le agevolazioni attualmente vigenti e che sostanzialmente riguardano gli anziani assistiti dall'ufficio interventi sociali che abbiano determinati redditi ISEE. Già da quest'anno l'ufficio, nell'ottica di una futura riduzione della tariffa, ha avviato una capillare verifica delle posizioni contributive, che hanno riguardato dapprima le posizioni non domestiche e poi quelle domestiche, e che si completerà con l'allineamento dei nostri dati con quelli dl catasto. Come per il passato, per andare incontro ai redditi disagiati, sarà ulteriormente adeguata agli indici di rivalutazione dell'ISTAT la fascia di esenzione dell'Addizionale comunale all'Irpef che passerà da 11.960 euro a 12.104 euro con un incremento del 1,20%. Infine, sul versante tariffario, anche le tariffe dei servizi a domanda individuale rimarranno invariate e proseguiranno le specifiche agevolazioni a favore delle famiglie numerose già avviate nel 2017. Ciò premesso, nonostante la virtuosità del nostro Comune, le risorse disponibili, ma soprattutto l'esigenza di rispettare i vincoli imposti dal pareggio di bilancio ai fini della finanza pubblica e dalle varie disposizioni per il contenimento della spesa, non consentono sostanziali modifiche all'assetto attuale della spesa corrente.
Malgrado questo, il prossimo anno vedrà l'avvio, in attuazione del programma di governo, di una serie di nuovi e rilevanti servizi sociali a favore delle fasce più deboli della popolazione ed in ambito scolastico, di cui parleremo meglio in seguito, quali: • il “Centro Sollievo Città di Albignasego” per persone con iniziale decadimento cognitivo; • il “Gruppo A.M.A.” di Auto Mutuo Aiuto per familiari che si prendono cura di anziani non autosufficienti con demenza; • la creazione, in via sperimentale di un servizio di assistenza specialistico per gli anziani affetti da particolari malattie invalidanti; • estensione del servizio doposcuola presente a S. Agostino anche in altri quartieri; • sostegno a favore delle famiglie che usufruiscono nelle scuole dell'infanzia del servizio di prescuola. Nonostante, il contesto di generale difficoltà in cui operano le Autonomie Locali, anche quest'anno l'Amministrazione intende qualificare i servizi sociali messi a disposizione di chi soffre maggiormente e che a causa delle ridotte disponibilità economiche vedono contrarsi gli spazi a loro favore. SOCIALE Nell'ambito dei servizi sociali l’Amministrazione comunale si pone di raggiungere l’obiettivo fondamentale di dare sostegno economico in presenza di condizioni di difficoltà, operando su vari fronti per il loro superamento.
La spesa sociale complessiva 2018 del nostro Comune risulta di € 2.650.488 in aumento rispetto il 2017 nel corso del quale è stata di € 2.485.126. Si tratta infatti di operare per la valorizzazione e la promozione della funzione sociale della famiglia nelle sue varie componenti e pertanto in sintesi le voci di bilancio che maggiormente caratterizzano l'intervento comunale nel settore sono rappresentate da : • contributi assistenziali (compreso sostegno alle famiglie per pagamenti bollette, spese sanitarie nonché contributo per emergenze abitative) ammontanti a € 264.200; • tutela minori: € 55 mila per il servizio educativo a domicilio (€ 49 mila nel 2017), € 90 mila per interventi obbligatori di tutela disposti da Tribunale dei Minori (€ 60 mila nel 2017), € 51mila per gestione affidi minori; • inserimento anziani o adulti inabili in strutture/case riposo (€ 70 mila); • inserimento disabili in comunità (€ 190 mila); • funzioni delegate USLL € 470 mila (€ 450 mila nel 2017), riferite all'ambito dell'assistenza scolastica disabili, rette inserimento in centro diurno, servizio di inserimento lavorativo; • servizi per la “domiciliarietà” circa € 150.000 per servizio di assistenza domiciliare più circa € 31.000 per servizio pasti a domicilio.
A ciò si aggiungono alcuni servizi che sono del tutto facoltativi ma che l'Amministrazione di Albignasego mantiene in quanto rispondenti alla funzione di promozione e crescita delle persona come individuo nel contesto sociale. Si tratta nello specifico dei servizi: • centro aggregazione ragazzi “After Hour” con spesa di 24.000 euro; • centri ricreativi estivi, per i quali la spesa a carico dell'Ente al lordo delle quote pagate dagli utenti è stimata in circa 1.600 euro; • Ludoteca Arcobalù con spesa di 4.000 euro; • sportello genitori presso scuole dell'infanzia con spesa di 7.260 euro; • il servizio “Informagiovani” con spesa di e 15.500 euro. Come anticipato in ambito sociale nel 2018 saranno inoltre attivati alcuni importanti ed innovativi servizi per l'avvio dei quali si è svolto un lavoro preparatorio già nel 2017. Si tratta del "Centro Sollievo della Città di Albignasego" che verrà inaugurato entro dicembre presso il Centro sociale anziani di via Filzi. Il Centro sollievo di Albignasego si aggiunge alla rete esistente sul territorio padovano (in zona Guizza e
Montà), per accogliere persone che vivono un iniziale decadimento cognitivo, spesso indicatore di una possibile malattia di Alzheimer, per permettere loro una “stimolazione” in ambienti a bassa “medicalizzazione”. Il Centro sarà attivo una volta alla settimana per tre ore, ogni lunedì dalle 9:00 alle 12:00, sarà gestito da personale volontario e sarà presente uno psicologo/educatore. I costi del personale per detto servizio sono sostenuti dall'Azienda ULSS 6, mentre il Comune mette a disposizione gli spazi. Contemporaneamente a queste attività rivolte ai pazienti affetti da demenza iniziale si darà avvio all'attivazione di un Gruppo A.M.A. Auto Mutuo Aiuto per familiari che si prendono cura di anziani non autosufficienti con demenza. Si tratta di una sperimentazione che il Comune attiverà in favore dei parenti di persone affette da demenze/ Alzheimer che, con la supervisione di uno psicologo, potranno ricevere supporto, informazioni e suggerimenti concreti per affrontare la difficile quotidianità imposta da queste malattie. A regime il costo del servizio per il Comune è stimato in circa € 4.000/anno mentre per la spesa iniziale prevista per il 2018 è di € 1.575,00 in quanto il servizio sarà prestato fruendo dello psicologo previsto nell'offerta migliorativa dell'appalto del servizio domiciliare ora in corso.
Sempre in questo contesto nel 2018, in attuazione del programma di governo dell'Amministrazione, è prevista la riqualificazione del servizio di assistenza domiciliare includendo un apposito servizio specialistico per gli anziani affetti da particolari malattie invalidanti. Il servizio sarà avviato in via sperimentale con una spesa iniziale di 8 mila euro ma che a regime è stimata in circa 26 mila euro. Tra i servizi introdotti lo scorso anno e confermati, l'Amministrazione prosegue la politica di particolare attenzione allo status delle famiglie numerose, intese come famiglie con 3 o più figli minori, confermando le agevolazioni per il servizi di mensa e trasporto scolastico a favore di queste famiglie in possesso di ISEE pari o inferiore ad € 30.000. Per far fronte a dette agevolazioni lo stanziamento di bilancio è stato stimato in € 25.000. E' attualmente in corso e continuerà fino a primavera 2018 il progetto di lavori di pubblica utilità e cittadinanza attiva. Il nostro Comune ha partecipato allo specifico bando indetto dalla Regione Veneto, e finanziato dalla Comunità Europea, collocandosi al 13° posto su 74 Comuni ammessi e 5° fra quelli della Provincia di Padova. Il progetto ha dato la possibilità di impiegare 15 cittadini residenti con più di 30 anni disoccupati, privi o sprovvisti della copertura degli ammortizzatori sociali e di trattamenti pensionistici per un ammontare complessivo di circa 125
mila euro. Tenuto conto del finanziamento regionale e di quella della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, il Comune di Albignasego concorrerà al progetto con circa 12.000 euro. L'Amministrazione rimane impegnata a cogliere ulteriori opportunità ed in quest'ottica lo scorso novembre ha deliberato di aderire ad altro progetto sperimentale avviato dalla Regione veneto per il Reddito di Inclusione Attiva che ha per destinatari persone deboli o difficilmente collocabili nel mondo lavorativo da indirizzare ad appositi percorsi di reinserimento lavorativo e/o sociale. Il progetto è rivolto a Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti e sarà attuato nel 2018 in base alle successive deliberazioni della Regione che decideranno anche le quote di compartecipazioni dei Comuni aderenti. Nel 2018 si consoliderà la progettualità avviata nel 2017 per il recupero di risorse alimentari, anche fresche, a favore di persone bisognose con la collaborazione di associazioni e/o parrocchie . Il progetto si amplia ed entra a regime con l'aumento delle famiglie che usufruiscono anche di prodotti freschi. Si tratta di interventi in grado di portare benefici a favore di indigenti ma senza costi diretti a carico dell'Amministrazione. Tutto questo sarà possibile con la collaborazione della grande distribuzione e dei volontari appartenenti all'area dell'associazionismo in un'ottica di partecipazione attiva e di solidarietà. A favore di tale rete di distribuzione verrà coinvolto il Centro Servizi Volontariato di Padova per la collaborazione con realtà analoghe sovra comunali. Attualmente sono 66 i nuclei familiari che usufruiscono della borsa alimenti a lunga conservazione e 45 i nuclei familiari che usufruiscono degli alimenti freschi. I centri commerciali presso i quali si sono attivate le raccolte di alimenti sono due per gli alimenti a lunga scadenza ed un ipermercato per gli alimenti freschi. Fondamentale è il ruolo svolto dai volontari delle associazioni di volontariato. SCUOLA
L'Amministrazione sul tema delle politiche per la tutela e la promozione del diritto all’educazione del bambino sta concludendo l'iter per l'approvazione di nuove convenzioni con le scuole dell'infanzia e i nidi integrati parrocchiali. Si prevede il mantenimento del sostegno economico per gli iscritti residenti mirato a contenere i costi della retta a carico delle famiglie per un importo di 50 euro al mese, e la convenzione avrà durata di 4 anni valevole per gli anni scolastici da 2017/18 al 2020/21. Lo stanziamento previsto per il 2018 è di totali 471 mila euro a fronte di 942 iscritti totali. Nell'ultimo biennio si registra un leggera contrazione del numero di iscritti come evidenziato nei grafici sia per le scuole dell'infanzia che per i nidi. Previsione Anno 2014/15 2015/16 2016/17 2017/18 Numero di Asili Nido 5 5 5 5 integrati-convenzionati attivi Numero bambini residenti 136 154 149 142 iscritti Importo contributi erogati dal 68.600 77.000 74.500 71.000 Comune
Previsione Anno 2014/15 2015/16 2016/17 2017/18 Numero di scuole dell’infanzia convenzionate attive nel 8 8 8 8 territorio Numero bambini residenti 814 837 808 800 iscritti Importo totale contributi 407.300 418.500 404.000 400.000 erogati Le convenzioni prevedono anche il sostegno economico riconosciuto alle scuole paritarie/nidi integrati per i disabili certificati residenti. A fronte di 10 utenti con disabilità l'Amministrazione è confermato un fondo annuo di 120 mila euro. L'Amministrazione dispone liquidazioni del fondo a titolo di acconto in modo da favorire le scuole nella gestione delle spese. Si evidenzia che il fondo è passato da 35 mila euro per 6 disabili dell'anno scolastico 2014/2015, a 90 mila per 9 disabili per l'anno scolastico 2015/2016 ed a 120 mila euro negli ultimi due anni scolastici, con un forte incremento del sostegno per dette spese.
Come anticipato, una novità del 2018 in tema di servizi per l'infanzia, in attuazione del programma di governo, è la previsione di un sostegno economico del servizio di prescuola in modo da agevolare le famiglie nella conciliazione dei tempi vita/lavoro. Da una prima raccolta dati effettuata risulta che il servizio è prestato dalle scuole per circa 200 utenti. Trattandosi nella maggioranza dei casi di un servizio fornito a pagamento l'Amministrazione valuterà, unitamente alle scuole dell'infanzia, in che modo sostenere i costi concorrendo quindi a ridurre le tariffe richieste alle famiglie. Circa il servizio nido comunale è stato disposto il rinnovo del contratto fino al 31 agosto 2019. Nell'ambito del nido si svolge una progettualità educativa/organizzativa caratterizzata da elevati standard. La spesa annua stimata a carico del Comune è di circa 186 mila euro al netto delle rette a carico degli utenti e del contributo regionale di funzionamento. Il Comune si accolla la maggior parte del costo permettendo rette medie più basse. L'Amministrazione mantiene infatti invariate anche per l'anno 2017/18 le tariffe correnti e la retta media per l'anno 2016/17 si è attestata in 231 euro a fronte degli ultimi dati disponibili sulla retta
media nazionale che per l'anno 2015/16 è pari a 329 euro, anno in cui la retta media di Albignasego è stata di 264 euro. Per quanto concerne invece le scuole che fanno capo all'Istituto Comprensivo di Albignasego, rimane fermo l’impegno del Comune di mantenere i trasferimenti comunali, sopperendo alla continua contrazione di risorse operata dallo Stato, la realizzazione di progetti educativi e l'alto livello dei servizi offerti. Pertanto i contributi che verranno assegnati ammontano a 106 mila euro. 2015 2016 2017 Prev. 2018 Spese funzionamento 52.000 52.000 52.000 50.000 Progetti attività didattiche 35.000 35.000 37.000 42.000 Funzioni personale ATA 10.000 10.000 10.000 10.000 Operazione scuole pulite 3.000 3.000 3.000 3.000 Consiglio Comunale Ragazzi 1.000 Totale 100.000 100.000 102.000 106.000 Per il 2018 è prevista l'estensione anche ad altri quartieri del servizio di doposcuola già attivato nel quartiere di Sant'Agostino in collaborazione con la parrocchia. A tale proposito la Giunta Comunale ha già provveduto all'approvazione di un progetto la cui attuazione è appunto prevista per il prossimo anno.
Nel 2017 è stato creato il Consiglio Comunale dei ragazzi (CCR), e gli alunni che ne sono entrati a far parte si sono efficacemente attivati per ideare e realizzare le loro proposte. Per il 2018 il CCR ha programmato la realizzazione della ‘Settimana dello Sport" con l'obiettivo di fare incontrare agli alunni alcuni atleti di prestigio in modo da vivere un'esperienza diretta con i "Campioni" e trattare con loro tematiche differenti, quali la disabilità e il doping in ambito sportivo. Circa il servizio mensa e del trasporto scolastico l'Amministrazione mantiene invariate le tariffe per l'anno scolastico 2017/18. Il trasporto è in appalto fino al 2019 e si conferma come servizio ad alto costo rispetto alle tariffe applicate ma la scelta dell'Amministrazione è di sostenerlo anche con la previsione delle agevolazioni sopra citate per le famiglie numerose, trattandosi di un servizio ampiamente richiesto dalle famiglie.
Trasporto scolastico Anno scolastico 2014/15 2015/16 2016/17 Utenti 193 216 223 Costo del servizio (euro) 134.433 153.735 187.426 Entrate da tariffa (euro) 37477 43.333 44.931 Differenza (euro) 96.956 110.402 142.495 Il servizio mensa è concessionato fino al 2021 e, anche in considerazione della durata contrattuale, è prevista la realizzazione di progetti di educazione alimentare, condivisi con le Commissioni mensa formate dai genitori, che rappresentano un vero e proprio percorso e non iniziative sporadiche. Pertanto nel 2018, in continuità con lo scorso anno, si realizzeranno uno o più menù “regionali”, verrà distribuita ed illustrata una apposita pubblicazione sui temi della corretta alimentazione ed altre iniziative ancora da valutare. Le Commissioni mensa per il
corrente anno scolastico hanno recentemente ricevuto apposita formazione da parte dei funzionari del S.I.A.N. (Servizio Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) in modo da svolgere il loro ruolo all'interno dei refettori conoscendo e condividendo l’organizzazione del servizio mensa e potendo fare corrette osservazioni. Sul fronte dei costi il Comune di Albignasego è una delle pochissime realtà della nostra provincia a dare un contributo per contenere i costi del “buono pasto” (€ 0,34) oltre alle già citate agevolazioni per le famiglie numerose. In ambito scolastico l'Amministrazione assume la spesa obbligatoria a favore delle scuole primarie per l’acquisto a carico del Comune di residenza dei libri di testo per una spesa che ammonta ad oltre 40 mila euro. L'Amministrazione mantiene altresì il fondo di 5.000 euro per concedere borse di studio a studenti meritevoli della scuola superiore (10 borse da 100 euro ciascuna) ed universitari (10 borse da 400 euro ciascuna).
SERVIZI BIBLIOTECARI E CULTURALI L'Amministrazione per il 2018 intende continuare l'investimento in ambito culturale avviato quest'anno e che è stato caratterizzato dal festival letterario Parole d'Autore e dalla rassegna cinematografica nel parco di Villa Obizzi. Iniziative che hanno riscosso grande successo di pubblico. Inoltre saranno mantenuti alcuni eventi che caratterizzano la tradizione di Albignasego fra cui la festa della Befana, la festa di Carnevale per i più piccoli, la festa dei Nuovi Nati, lo spettacolo di Natale, la Biennale dell'acquerello, la kermesse musicale Young Festival, Appuntamento in Villa e iniziative da realizzarsi in collaborazione con associazioni locali. La biblioteca civica che svolge il servizio bibliotecario di gestione dei prestiti, in adesione/collaborazione con il Consorzio Biblioteche Padovane Associate e conduce inoltre molteplici iniziative, manifestazioni, mostre ed eventi culturali sempre diversificati.
Nell'ambito dei servizi culturali e bibliotecari viene gestita anche la Commissione Pari opportunità che per il 2018 continuerà ad avvalersi della collaborazione del Centro Veneto Progetti Donna Auser per iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne (nel 2017 si sono realizzate due presentazioni di libri, uno spettacolo teatrale, la campagna “Attacca la violenza in collaborazione con esercizi commerciali del territorio). Inoltre la Commissione ricercherà altre modalità di realizzazione di iniziative in analogia a quanto svolto quest'anno (es. campagna “Posto occupato”, la “Coperta di Giulietta”, convegno sulla città sostenibile e convegno WIS “Women in Surgery” sul tema del lavoro femminile). SERVIZI SPORTIVI Per quanto riguarda i servizi sportivi, a bilancio sono stati stanziati complessivamente per spesa corrente circa 317 mila euro, destinati principalmente: • a “contributi per la gestione degli impianti” 76.900 euro; • la gestione dei palazzetti 153.375 euro;
• contributi ordinari e straordinari alle Società Sportive, nonché manifestazioni 87 mila euro. Per quanto riguarda i contributi ordinari va tenuto presente che nell'erogazione degli stessi, punto qualificante è l'attività di promozione sportiva svolta a favore dei bambini e dei ragazzi, ma anche dei progetti continuativi che coinvolgono i portatori di disabilità. TRASPORTO PUBBLICO Per il servizio di trasporto pubblico effettuato da Busitalia Veneto, il Comune ha stanziato a bilancio 600 mila euro, ai quali si aggiungono € 50 mila relativi alle agevolazioni che il Comune riconosce a sostegno dei cittadini, tra cui pensionati, diversamente abili e studenti, che usufruiscono del servizio pubblico urbano ed extraurbano. Il Comune di Albignasego è l'unico della cintura urbana che ha tutti i quartieri serviti dal trasporto pubblico. Dopo Albignasego il comune che investe di più per il trasporto pubblico locale spende metà. Inutile dire che l'importante sostegno che viene dato dall'Amministrazione a questa forma di mobilità si inserisce, come già chiarito per il trasporto scolastico, non solo nella logica dell'erogazione di un rilevante servizio richiesto dai cittadini ma anche nella logica delle politiche di contenimento dell'impatto sul traffico cittadino e di conseguenza sull'ambiente. La nostra Amministrazione ha deciso di investire ulteriormente nel servizio di trasporto pubblico mediante la conferma delle nuove linee e dei percorsi implementati lo scorso anno, in virtù dell’apprezzamento dimostrato dai cittadini per le sperimentazioni avviate, dando così risposte concrete alle richieste pervenute dai cittadini e dalle famiglie degli oltre 270 studenti che frequentano gli istituti superiori Cornaro, Gramsci, Scarcerle nonché Duca degli Abruzzi e San Benedetto da Norcia.
Per usufruire dei servizi gli studenti potranno utilizzare l'abbonamento urbano BusItalia (seconda tratta) o il biglietto urbano (seconda tratta). Nel corso del 2017 questo Ente ha inoltre aderito all’iniziativa proposta dalla Provincia relativa all’estensione delle agevolazioni sull’abbonamento mensile extraurbano+urbano di 2a tratta, iniziativa che continuerà per il 2018. L’importo di 50 mila euro sopra richiamato, relativo alle agevolazioni a sostegno dei cittadino, rispetto allo scorso anno è stato aumentato di ben 9 mila euro proprio per garantire i maggiori servizi e agevolazioni appena sinteticamente illustrate. COMMERCIO Obiettivo dell'Amministrazione è quello continuare nel percorso di promozione delle attività produttive e commerciali locali, lavorando in completa sinergia con gli operatori. A tal riguardo è intendimento di proseguire con il coinvolgimento delle associazioni locali del commercio ed in particolare con la nuova associazione recentemente costituitasi Vivà. Nello specifico anche il prossimo anno si caratterizzerà per la promozione dei tradizionali appuntamenti del carnevale con la sfilata di carri mascherati, la festa della trebbiatura e antichi mestieri, per concludere con le manifestazioni natalizie, momento di particolare aggregazione per la nostra comunità. Naturalmente in tale contesto saranno ripetute anche le consuete chiusure di via Roma con l'esposizione di prodotti tipici, sopratutto locali. Saranno quindi ulteriori occasioni per i nostri operatori per farsi conoscere e mettere in mostra i propri prodotti. INVESTIMENTI
Come enunciato nelle premesse il prossimo triennio sarà caratterizzato da interventi qualificanti per la nostra Città e che miglioreranno ulteriormente la qualità della nostra vita. Usufruendo di tutti gli spazi finanziari a disposizione nei tre anni a venire sono previsti investimenti per circa 11 milioni e mezzo di €uro, dei quali 4 milioni e 200 mila nel 2018, quattro milioni e 500 mila nel 2019 e 2 milioni e 700 mila nel 2020. Con il 2017 al fine di velocizzare la realizzazione delle opere previste nel programma dei lavori pubblici si è stabilito di anticipare le spese di progettazione nell'anno precedente a quello di realizzazione. Questo approccio permetterà di effettuare gli interventi nell'anno di competenza. Nel corso del 2017 infatti, sono state stanziate le risorse per le tre fasi di progettazione delle seguenti opere da realizzare nel 2018: • l'ampliamento della scuola Falcone e Borsellino con la realizzazione di nuove aule e con interventi di sistemazione della palestra; • la realizzazione della sala mensa alla scuola Marconi; • la pista ciclabile di collegamento Mandriola - S.Tommaso.
Sempre nel 2017 è stato previsto in bilancio il finanziamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del teatro auditorium e del parco tematico annesso, mentre nel 2018 gli stanziamenti per i progetti definitivo ed esecutivo di quest'ultimo intervento, programmato nell'annualità 2019. Qualora nel corso del 2018 si creassero le condizioni, anche mediante cofinanziamenti da parte di altri enti, l'opera potrà essere anticipata al 2018. Analogamente nel bilancio 2018 sono state previste le risorse per l'intera progettazione dei lavori di riqualificazione della Piazza del Donatore la cui realizzazione è stata programmata per l'anno successivo. Strutture Scolastiche Come appena precisato nel 2018 è previsto la realizzazione della mensa della Scuola Primaria “Marconi” di Carpanedo per l'importo di 250 mila euro, nonché l'ampliamento della Scuola “Falcone e Borsellino di S. Agostino per 400 mila euro per nuove aule e sistemazione della palestra. Sempre per il prossimo esercizio è programmata la sistemazione dei bagni della Scuola “Da Vinci” del Capoluogo per 40 mila euro e l'ammodernamento delle
attrezzature e degli arredi di tutte scuole per l'importo complessivo di circa 24 mila euro. Tra l'altro, con il recente assestamento di bilancio 2017 sono stati stanziati 100 mila euro per ulteriori interventi di adeguamento alle norme antisismiche dei solai delle scuole primarie “Marconi” e “A. Moro”, nonché altrettanti sono stati messi a bilancio per la sostituzione degli infissi obsoleti della scuola “Rodari”. Inoltre nel 2018 saranno avviati i lavori per l'adeguamento delle misure di sicurezza della Valgimigli e della Bonetto le cui gare inizieranno entro quest'anno per un importo di 200 mila euro. Nel 2019 e nel 2020 sono stanziati rispettivamente 220 mila euro e 200 mila euro per la manutenzione straordinaria dei plessi. Interventi in campo ambientale Con il 2018 prenderà avvio il nuovo progetto di gestione integrata del verde. Si tratta di un modello gestionale che prevede la gestione unitaria della manutenzione delle aree verdi e dei parchi e che ricomprende in un unico appalto il taglio dell'erba delle aree piane, il servizio di potatura, la messa a dimora di nuove piante, il giardinaggio e l'eliminazione dai marciapiedi delle erbe infestanti. Nel prossimo esercizio continuerà la campagna promossa per lo smaltimento dell'amianto con uno stanziamento di 5 mila euro che tiene conto delle domande pervenute quest'anno. E' previsto anche un apposito stanziamento di parte corrente per monitoraggi in campo ambientale. Saranno integrati i giochi dei parchi pubblici e sostituiti quelli obsoleti per un importo di 60 mila euro mentre ulteriori 55 mila euro saranno destinati per nuove piantumazione e manutenzioni straordinarie dei parchi e del verde.
Impiantistica sportiva A bilancio del prossimo esercizio trovano stanziamento 185 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi comunali. A tal riguardo si porta a conoscenza che in sede di recente assestamento di bilancio sono stati stanziate le somme necessarie per l'approntamento della struttura per la pallavolo nella palestra principale del Palasport “Gazzabin”. Assetto viario e qualità della vita dei Quartieri Nel 2018 è previsto uno stanziamento di 1 milione di euro che riguarderà la riqualificazione dei Quartieri del Comune con investimenti che miglioreranno la viabilità, i marciapiedi ed in generale la sicurezza stradale delle aree residenziali.
Come anticipato, si tratta di interventi proposti dai Comitati di Quartiere recentemente costituiti e che tengono conto delle esigenze e delle aspettative dei residenti. Parimenti nel prossimo anno, proseguiranno gli interventi di asfaltatura delle strade comunali per altri 300 mila euro. Il bilancio 2018, inoltre, prevede anche un altro importante intervento che è quello della realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra i quartieri di Mandriola e S. Tommaso per il valore complessivo di 800 mila euro, nonché la realizzazione di un parcheggio in via Manzoni (70 mila euro) e un intervento di arredo urbano a Mandriola in concomitanza con la realizzazione della nuova piazza (80 mila euro). Tra gli altri interventi è previsto l'acquisto di defibrillatori (15 mila euro) da posizionare nei principali luoghi aperti al pubblico dei singoli quartieri. Naturalmente proseguirà il progetto di “pronto intervento”, che riscuote un forte apprezzamento tra la cittadinanza, con 160 mila euro di stanziamento. Nel 2019 come detto sono previsti gli interventi del nuovo teatro e della Piazza del Donatore. Per il primo di questi, come detto, qualora fossero recuperate le risorse necessarie anche con contribuzioni e cofinanziamenti che si stanno richiedendo, vi sarà la possibilità di anticipare nel 2018 la realizzazione dell'intervento con l'espletamento della gara. Ulteriori interventi 2019 riguarderanno, invece: • la realizzazione della rotatoria di via Verdi per 250 mila euro e di quella di via Pellico/Roma/Mario per e 350 mila euro; • la realizzazione dei marciapiedi lungo via Foscolo per 200 mila euro; • la realizzazione dei marciapiedi lungo via Mameli fino al CEOD per 300 mila euro;
Nel 2020, oltre all'avvio delle procedure per la citata pista di atletica (750 mila euro), sono programmati i lavori di arredo urbano della piazza di Lion dopo il completamento della circonvallazione (300 mila euro) mentre proseguiranno gli interventi di asfaltatura e messa in sicurezza delle strade comunali e dei marciapiedi (550 mila euro). Cimiteri E' previsto per il 2018 la sistemazione dell'area e della recinzione del cimitero del Capoluogo per 60 mila euro. Ringrazio i Consiglieri per l'attenzione.
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