Antiviolenza e parità di genere: la Provincia incontra il Prefetto - GiulianovaNews

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Antiviolenza e parità di genere: la Provincia incontra il Prefetto - GiulianovaNews
Antiviolenza e parità di genere: la Provincia incontra il Prefetto

Beta Costantini annuncia prossima iniziativa dell’Ente: “Un’indagine sulla condizione femminile dopo il
COVID”.

Teramo 30 settembre 2020. Una rinsaldata collaborazione fra Provincia e Prefettura sui temi della parità di genere. Questa
mattina la consigliera delegata Beta Costantini insieme alla dirigente del settore nonchè segretaria generale
dell’Ente, Daniela Marini, la presidente della Commissione Pari Opportunità Tania Bonnici Castelli e la responsabile dei
servizi Annapaola Di Dalmazio hanno incontrato il nuovo prefetto Angelo de Prisco.

Sono stati affrontati i temi di interesse comune visto che la Prefettura presiede la Rete provinciale sull’antiviolenza e che
l’emergenza COVID, in questi mesi, ha reso complicato riunioni in presenza.

“Per noi è importante tornare a riunire la Rete – commenta Beta Costantini – perché questa emergenza, per molti
aspetti, ha aperto delle riflessioni nuove e ci ha posto delle problematiche che vogliamo affrontare per migliorare il rapporto
con le donne e aiutare meglio le vittime di violenza. Abbiamo trovato una piena consapevolezza da parte del Prefetto e
soprattutto una disponibilità ricca di spunti. Oltre ai temi dell’antiviolenza il Prefetto ci ha sollecitato a lavorare su quelli più
generali della parità di genere dove sia sul piano culturale sua su quello politico c’è ancora molto da fare”.

L’occasione è stata propizia per annunciare il prossimo impegno della Provincia in questo senso: partirà a breve un’indagine
sulla condizione femminile al tempo del COVID. “Presenteremo a breve l’iniziativa, gli aspetti che vogliamo indagare, gli
indicatori e le parti sociali con le quali collaborare – spiega la Consigliera delegata alle pari opportunità e al sociale – è
evidente che sia il lockdown sia la crisi economica mondiale che ne sta conseguendo stanno avendo ripercussioni molto
pesanti proprio sulle donne, con un arretramento significativo della condizione femminile. Per arginare quest’aspetto molto
negativo occorre conoscere bene i contorni del fenomeno utilizzando esperti e professionisti”.
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I servizi di TUA al riavvio dell’anno scolastico: tra regole e incontri
mirati con i dirigenti scolastici

TUA SPA Abruzzo

Con il nuovo inizio dell’anno scolastico, sono stati ripristinati i servizi pre-Covid, tra l’altro incrementati da maggiori
chilometri effettuati da TUA e da chilometri aggiuntivi affidati a vettori privati per effettuare i bis sui servizi scolastici a
maggiore utenza.

Per quanto riguarda la capacità di carico sui mezzi, l’Azienda Unica e la Regione Abruzzo si sono uniformate alle direttive
nazionali, che consentono di trasportare fino all’80 per cento della capienza indicata sulla carta di circolazione di ogni
mezzo, fermo restando le prescrizioni previste (mascherine, sanificazione dei mezzi, ricambio d’aria, ecc.).

Sulle circa 4000 corse che vengono assicurate da TUA sull’intero territorio regionale in un giorno feriale scolastico, non si
sono verificati disservizi significativi.

Le poche disfunzioni sono riferibili a comprensibili problematiche circa il mancato allineamento degli orari scolastici da parte
di alcuni istituti e sono in via di definizione con incontri mirati per ogni disallineamento tra i Dirigenti di Tua e i Dirigenti
scolastici.

Le disposizioni di Legge, pedissequamente seguite, consentono la possibilità di avere fino all’80 per cento di passeggeri a
bordo. Il combinato disposto tra gli allarmi, pur necessari in questo periodo, e la percezione di una presenza maggiore
rispetto alla fase pandemica, sta facendo sì che ci siano “ingiustificate” lamentele.

Nessuno dei mezzi monitorati ad oggi ha superato il limite previsto per legge. Anche se è opportuno aumentare la
comunicazione circa la presenza di corse bis che spesso viene sottovalutata come possibile soluzione per diluire il numero
dei trasportati.
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Pescara. #Restart: la sicurezza riparte con Expo Security & Cyber
Security Forum

conferenza expo security

Il 15 e il 16 ottobre a Pescara torna l’evento fieristico dedicato ai professionisti del settore

Restart e resilienza. Sono queste le parole chiave della nuova edizione di Expo Security & Cyber Security Forum,
l’evento fieristico abruzzese diventato ormai un punto di riferimento per le aziende e i professionisti della sicurezza fisica e
logica. L’emergenza Covid19 non ferma il principale evento del Centro-Sud Italia dedicato all’intera filiera security che
tornerà al Porto turistico di Pescara giovedì 15 e venerdì 16 ottobre, dalle 9 alle 18.30. I padiglioni espositivi si
animeranno con stand, incontri, scambi di buone prassi, presentazioni e molto altro. Il tutto dedicato esclusivamente a chi
opera nell’intera filiera della sicurezza. La fiera, giunta alla sua quarta edizione, è promossa con il management di Fiere e
Dintorni e si avvale del patrocinio di Confindustria Chieti Pescara, Regione Abruzzo, Comune di Pescara e delle
principali associazioni operanti nel mondo della sicurezza.

«Per valutare l’importanza di un simile appuntamento è sufficiente valutare due dati», evidenzia il vicepresidente di
Confindustria Chieti Pescara, Paolo Campana. «Il primo è legato al periodo di emergenza vissuto che, con il decreto di
marzo, ha determinato in Abruzzo lo stop di circa 90mila aziende e la cassa integrazione per circa 260mila lavoratori, pari al
60% dell’intera forza lavoro regionale. Rilanciare un settore strategico come quello della sicurezza, dunque, appare
fondamentale per dare nuovo impulso alle imprese. Il secondo dato, invece, si riferisce in maniera più diretta al settore della
sicurezza informatica: se da un lato, in Italia si verifica un attacco informatico grave ogni 5 minuti, e migliaia meno gravi
ogni secondo, dall’altro, in una recente indagine del Cresa, è emerso che il 62% delle pmi abruzzesi non ritengono necessari
investimenti informatici. Promuovere simili eventi, con esperti del settore e tavole rotonde su questi temi, è fondamentale
per aumentare la cultura della sicurezza».

Una partnership tra pubblico e privato che finora si è rivelata vincente considerando il successo dei primi tre appuntamenti e
soprattutto la riconferma della partecipazione in occasione dell’edizione 2020 da parte delle principali aziende nazionali
operanti a vario titolo nel settore della sicurezza fisica e logica che hanno colto lo spirito di restart dell’evento. A causa della
pandemia, non è stato possibile in questa edizione contare sulla presenza di professionisti e provenienti da fuori dei confini
italiani, ma la partecipazione dei principali produttori di sistemi di sicurezza e l’esperienza dei migliori professionisti nazionali
del settore, consentiranno ancora una volta di confermare Pescara come cuore pulsante della sicurezza dell’intero Centro-
Sud Italia.

«Abbiamo deciso di non rinunciare a un evento diventato ormai un appuntamento imperdibile per i professionisti e per le
aziende dell’intera filiera», spiega Silvia Di Silvio di Fiere e Dintorni, «sia perché la sicurezza, sia essa fisica che logica, è
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un fattore che non può essere assolutamente trascurato, per nessuna ragione, sia perché abbiamo riscontrato entusiasmo e
voglia di partecipazione da parte dei protagonisti dell’evento fieristico. Sono stati proprio loro, infatti, a chiederci di
organizzare nuovamente questo evento per rigenerare contatti, promuovere la filiera e rinvigorire il mercato aumentando le
relazioni e la fiducia. E noi abbiamo raccolto il loro invito anche per dare un segnale forte di ripresa in un periodo difficile
come quello che stiamo vivendo. Ovviamente l’organizzazione sarà più impegnativa perché bisognerà garantire il rispetto
delle misure anti-Covid, così come è prevista la prenotazione obbligatoria per accedere al polo fieristico», prosegue, «ma
trattandosi di un evento di nicchia, non rivolto al grande pubblico ma solo a professionisti del settore, sicuramente tutte le
persone interessate avranno la possibilità di partecipare senza alcun problema».

Per garantire l’accesso in sicurezza a tutti i partecipanti e agli espositori verrà applicato il protocollo #FieraSicura, una
serie di norme messe a punto dagli organizzatori per consentire a tutti di vivere l’Expo Security senza rischi per la salute.

Anche per l’edizione 2020, inoltre, è stato confermato l’appuntamento con il Cyber Security Forum, un momento di
formazione e di confronto sui principali temi legati alla sicurezza informatica. L’accelerazione della digitalizzazione, infatti,
ha amplificato l’importanza della sicurezza informatica, come dimostra l’aumento vertiginoso dei cybercrime e di varie forme
di hackeraggio che si verificano in tutto il mondo ai danni di piattaforme di utilizzo sociale, aziendale e pubblico. Ed è proprio
questa l’intuizione del Cyber Security Forum: offrire un’importante occasione di aggiornamento e di conoscenza delle linee
direzionali per la salvaguardia dei dati a vario livello. Nel corso delle due giornate sono previste tavole rotonde di cui saranno
protagonisti esperti del calibro di Andrea Monti, high tech lawyer, o di Stefano Cianciotta, docente di Crisis Management
dell’Università di Teramo, e grandi colossi della sicurezza informatica come Norton che ha scelto l’Expo Security per
presentare gli ultimi aggiornamenti in tema di cyber security.

Argomento di punta di questo secondo Forum sarà poi la blockchain, un tema sviluppato anche grazie alla presenza di
Consulenza e Risorse (main partner dell’evento) che ha scelto la kermesse abruzzese per confrontarsi con le industrie su
questo aspetto strategico e raccontare le più importanti company practices di blockchain applicate con aziende come Fater,
Knauf e Farzati Tech.

Tra i focus di questa seconda edizione del Forum, inoltre: come sta cambiando il cybercrime; l’evoluzione della normativa
nazionale e internazionale; cyber security, le priorità per l’industria 4.0; intelligenza artificiale e 5G; GDPR un’opportunità per
ripensare la sicurezza informatica.

Come nell’edizione 2019, i partecipanti al Cyber Security Forum potranno contare su una contact area, dotata di contact
point dedicati esclusivamente alle aziende sponsor, creati per facilitare contatti e relazioni con e tra i professionisti di
riferimento del settore, e una speech area, dedicata ad approfondimenti, presentazioni, tavole rotonde e incontri di
formazione. E’ prevista, inoltre, la possibilità di ottenere dei crediti formativi per i professionisti iscritti all’Ordine degli
ingegneri.

A cogliere l’importanza strategica dell’evento, capace di trasformare la città adriatica nel volano per lo sviluppo dell’intera
filiera sicurezza del Centro Sud Italia anche il Comune di Pescara che ha scelto di patrocinare la fiera cogliendo l’occasione
per presentare iniziative già attuate e progetti futuri in tema di innovazione tecnologica.

«Auguro davvero buon lavoro agli amici di Fiere e Dintorni per questa nuova e prestigiosa edizione», commenta l’assessore
comunale all’innovazione tecnologica e digitale Eugenio Seccia. «Una manifestazione che sta crescendo di anno in anno e
sulla quale credo si debba ancora e di più investire. Un’idea diviene importante nel tempo e dopo quattro anno Expo Security
è infatti diventata un punto di riferimento per il settore e un’opportunità per il nostro territorio. Per questo come
amministrazione abbiamo con convinzione concesso il patrocinio dell’ente e aderito al Cyber Security Forum».

Per maggiori informazioni e per registrarsi gratuitamente online all’evento: www.exposecurity.it.

Inizio anno scolastico: il report dettagliato suigli interventi di
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competenza della Provincia

Teramo 24 settembre 2020. In 72 giorni (dal 14 Luglio, data di autorizzazione da
parte del Ministero dell’Istruzione) l’ente ha speso 1.200.000 euro, compiuto 20
affidamenti, realizzato 63 aule nuove già pronte,11 laboratori, 10 servizi igienici.
Nel report anche le questioni aperte e fra queste l’individuazione di due strutture
in affitto, una per il Centro di Istruzione per adulti di Teramo ospitato nel Comi 2 e
una per il “Curie” di Giulianova.
Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura e il consigliere delegato
all’edilizia, Luca Frangioni, visiteranno gli Istituti di Teramo e Giulianova. Ad Atri
a portare gli auguri di buon anno scolastico sarà il consigliere Domenico
Pavone mentre a Roseto ci sarà il vicepresidente Alessandro Recchiuti.

Abruzzo. Giulia Di Rocco ai due grandi Convegni internazionali
Giulia Di Rocco romni italiana Abruzzese prenderà parte alle 2 Conferenze Internazionali come rappresentante rom italiana
.

Giulia Di Rocco

Il Convegno internazionale in Argentina organizzato dall’ Osservatorio Gitano in collaborazione con il segretariato
   spagnolo prevista dal 25 al 30 Settembre l’altro il 26 settembre al Congresso Internazionale a Londra per il
50°anniversario del primo Congresso mondiale Rom tenutasi nel 1971 , Congresso Al quale prese parte anche l’attore Rom
Yul Brynner ( attore statunitense) .

La Di Rocco sarà l’unica romni italiana Abruzzese originaria di Pratola Peligna (AQ) che ne prenderà parte come
rappresentante rom Italiana .

 La Di Rocco è un’ attivista assistente legale membro del Forum RSC( Rom , Sinti e Camminanti ) istituito dall’UNAR presso
il Ministero delle Pari Opportunità , membro dell’IRU International Rom Union che rappresenta i rom presso il Consiglio
D’Europa e all’ONU Oltre essere nominata Commissario interno All’IRU per la Democrazia e la Politica . membro direttivo
dell’UCRI Unione delle Comunità romanes in Italia e Presidente delle Associazioni Amici di Zefferino e Romanì Kriss.
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L’AQUILA. RINVIATE A NOVEMBRE LE ELEZIONI DEL CONSIGLIO
DELL’ ORDINE

Le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine regionale dei giornalisti e di quello dell’Ordine nazionale, già convocate per
il 4 ottobre prossimo, slittano a novembre. Il rinvio si è reso necessario per allineare le elezioni per il rinnovo dell’Ordine
regionale alle nuove date indicate dal Consiglio nazionale, con la deliberazione del Presidente Carlo Verna, del 15 settembre
2020, dopo la mancata convocazione da parte dei consigli regionali della Lombardia e della Campania motivata
dall’emergenza Covid. Le elezioni, inizialmente fissate per il 27 settembre e per il 4 e 11 ottobre 2020, si terranno pertanto
l’8 novembre (prima convocazione, per essere valida devono votare la metà più uno degli iscritti), il 15 novembre (seconda
convocazione) e il 22 novembre (eventuale ballottaggio). I seggi elettorali, aperti dalle ore 10,00 alle ore 18,00, saranno
allestiti all’Aquila, nella sede dell’Ordine, in via Guido Polidoro 1; a Teramo, nella sala delle riunioni della Curia Vescovile, in
Piazza Martitiri della Libertà ; a Pescara, nella sede dell’Aurum, in Piazzale Gardone Riviera. Gli avvisi di convocazione
saranno spediti nei prossimi giorni , per posta certificata (pec) a tutti gli iscritti all’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo.

Martinsicuro. Carabinieri: arrestato per non aver rispettato il
divieto di avvicinamento.

Carabinieri

Martinsicuro. A metà settembre un uomo del luogo era stato colpito dal provvedimento di allontanamento dalla casa
familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emesso dal GIP del Tribunale di Teramo, dopo
la richiesta avanzata dal Sostituto Procuratore di Teramo ed era stato così allontanato dai Carabinieri di Martinsicuro. I fatti si
erano verificati nell’abitazione dove viveva con la madre, la quale, da tempo subiva le continue vessazioni e violenze da
parte del figlio che con ogni pretesto la minacciava in continuazione, chiedendole periodicamente somme di denaro. La
scorsa settimana, violando la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre si era recato nella sua abitazione e
dopo averle rinnovato l’ennesima richiesta di denaro, in un improvviso impeto d’ira, aveva messo a soqquadro
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l’appartamento terrorizzando la donna che riusciva per fortuna a scappare da casa per chiedere aiuto ai Carabinieri di
Martinsicuro. Sul posto era intervenuta la pattuglia dei militari che avevano tranquillizzando la donna, constatando i danni
arrecati ai mobili e suppellettili all’interno dell’appartamento. A quel punto veniva inoltrata immediatamente al GIUP una
dettagliata relazione di quanto accaduto e successivamente il Giudice – Dott. Francesco FERRETTI – ha sostituito la
precedente misura cautelare con quella più pesante della custodia cautelare in carcere. Questa mattina i Carabinieri di
Martinsicuro hanno bussato alla porta dell’uomo che è stato prelevato da casa e trasferito al carcere di Vasto (CH).

Presentazione del volume: “Brigata Maiella, Resistenza e Bella
ciao”
Giovedì 24 settembre 2020 ore 17.30

presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto I n.83 a Pescara,

sarà presentato il volume

Brigata Maiella, Resistenza e Bella ciao.
Combattere cantando la libertà

Brigata Maiella

Uscito in luglio per la collana “Università” dell’editore Rubbettino, Brigata Maiella, Resistenza e Bella ciao. Combattere
cantando la libertà, a cura di Nicola Mattoscio, è la rilettura più aggiornata delle vicende della formazione di resistenti
abruzzesi della Brigata Maiella. Il libro ne racconta la storia inserendola appieno nell’ambito dell’esperienza resistenziale
italiana ed europea del 1943 – 1945, rendendo conto, senza reticenze né visioni retrospettive, delle sue complessità, dei
chiaroscuri, dei tratti salienti, letti non più come limiti, bensì come valori costitutivi, intrinseci ad ogni fenomeno storico di
grande rilievo.
La parabola “Maiellina” ha stentato per molti anni a rientrare nei canoni classici lungo i quali veniva narrato il movimento
della Resistenza italiana: sorta in Abruzzo, in una terra non soltanto periferica storicamente, ma anche situata lungo l’asse
adriatico, ovvero il più “marginale” della linea Gustav, la formazione capeggiata da Ettore Troilo fu fortemente caratterizzata
dall’apartiticità, (tutt’altro che apoliticità), il che la rese avulsa dalla maggior parte delle rappresentazioni a matrice politica,
marcatamente socialcomunista, ma non solo, a lungo dominanti nella storiografia. Per 15 mesi in armi al fianco dell’VIII
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Armata britannica, la Brigata Maiella fu capace di perseguire la lotta al nazifascismo ben oltre le terre d’origine, spingendosi
a centinaia di chilometri di distanza dall’Abruzzo, nelle Marche, in Romagna, in Emilia, fino in Veneto, perdendo così un altro
connotato tipico dei principali gruppi della Resistenza, la forte territorialità. Per questo ed altri tratti, del tutto peculiari, essa
può, a ragione, costituire un caso a sé stante, un unicum all’interno del più ampio movimento di Liberazione sorto
all’indomani dell’8 settembre del 1943.                                                   Oltre ai molti motivi di unicità, la storia
degli abruzzesi è l’emblema della partecipazione Meridionale ad una resistenza intesa davvero come nazionale. I volontari
guidati da Ettore Troilo si definivano “soldati della libertà”, avevano i propri contrassegni depositati a Ginevra e si erano
impegnati a correre in aiuto del “fratelli del Nord”, senza cessare la propria lotta prima che l’ultimo tedesco fosse stato
cacciato dall’Italia. L’atipicità non deve quindi rappresentare un motivo marginalità, piuttosto, deve essere intesa come un
elemento di caratterizzazione all’interno del movimento più ampio e variegato che accomunò tutte le forze “ribelli” non solo
a livello italiano ma anche europeo.
Lo scopo del libro, in cui spicca la dimensione storiografica e interpretativa, è da un lato provare a tirare le fila
dell’evoluzione degli studi sulla Resistenza italiana rispetto alla “strana” epopea della Brigata Maiella; dall’altro, inserire
l’andamento storiografico all’interno dei condizionamenti della sfera pubblica e infine aprire alcuni squarci significativi sulle
lacune ancora da colmare, offrendo spunti di approfondimento attraverso i quali guardare con occhi nuovi all’esperienza
“Maiellina”, in particolare riguardo alle origini, i rapporti con i combattenti polacchi o ancora i difficili contatti con il Regio
esercito e soprattutto la monarchia. Non da ultimo, nel volume viene ricordato il contributo degli abruzzesi ad una delle
canzoni più note e suggestive della Resistenza, “Bella Ciao”.
Interverranno: Carlo Troilo (Giornalista, già Direttore relazioni esterne RAI) e Enzo Fimiani (Direttore scientifico IASRIC e
Membro del Comitato scientifico della Fondazione Brigata Maiella). Coordinerà: Maria Teresa Giusti (Università di Chieti-
Pescara). Saranno presenti gli autori: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Brigata Maiella), Nicola Palombaro
(Ricercatore IASRIC), Costantino Di Sante (Direttore Istituto storico provinciale Ascoli Piceno), Elena Paoletti
(Coordinatrice didattica Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena), Giovanni Cerchia
(Università degli Studi del Molise), Matteo Luigi Napolitano (Università degli Studi del Molise), Alessandra De Nicola
(Fondazione Brigata Maiella), Cesare Bermani (Istituto Ernesto De Martino).

Posti limitati. Sarà possibile partecipare solo confermando la propria presenza con una mail all’indirizzo
info@fondazionebrigatamaiella.it

L’editoria a caccia di artisti, dall’Abruzzo un progetto nazionale
per favorire le collaborazioni

Alessio Masciulli
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L’iniziativa proviene dall’Abruzzo, regione che ha dato i natali a noti poeti e scrittori illustri nel corso dei secoli: in particolar
modo è il giovane autore ed editore Alessio Masciulli, residente a Catignano, paesino dell’entroterra pescarese a lanciare
una proposta nazionale basata su una condivisione artistica senza precedenti il cui intento è coinvolgere artisti pittori di ogni
parte d’Italia che vorranno dipingere le prime cento copie della ristampa del romanzo Credevo bastasse amare edito dalla
Masciulli Edizioni.

Il romanzo è uscito nel 2008 in prima edizione (Falco Editore) e racconta un dramma personale, un incidente stradale che ha
diviso per sempre una coppia di innamorati dopo undici anni di fidanzamento: troppo difficile da accettare la morte di lei.

Per aderire a questa iniziativa nessun tema specifico è richiesto, nessuna regola, nessun limite se non quello puramente
tecnico: c’è una copertina bianca da riempire grazie al proprio genio artistico e bisogna inserire la firma in quarta per
autentificare la pittura. Ogni opera sarà unica e numerata e le prime cento persone che faranno l’ordine sul sito della casa
editrice www.masciulliedizioni.com riceveranno a casa senza spese di spedizione il prodotto.

“L’idea è quella di dare visibilità in un modo originale e simpatico agli artisti, alla loro pittura e al libro, creando amicizie
nuove, contatti e possibilità di eventi futuri legati all’arte e alla letteratura. In un periodo dove la distanza ci rassicura,
vorremmo in qualche modo accorciarla virtualmente e comunicare emozioni con tutta l’energia possibile”– così spiega l’idea
l’editore Alessio Masciulli con la semplicità che lo contraddistingue e quel sorriso contagioso che lo identifica.

“Non serve essere bravi in qualcosa se quel qualcosa non è poi utile agli altri e non ci riempie di gioia condividendola.
Vedere le prime copertine arrivare a casa mi sta riempiendo di nuova energia e di grande emozione, le terrei tutte per me e
spedirle quasi mi dispiace”- conclude ironizzando.

Dal 15 ottobre uscirà la versione ufficiale del libro con la copertina classica ma nel frattempo, quasi tutte le copie artistiche
stanno andando a ruba ed a breve partirà un tour di presentazioni in giro per l’Italia proprio per incontrare gli autori delle
copertine e raccontare il romanzo alle persone.

Alessio rivolge un invito a tutti gli interessati, “se volete dipingere una delle cento copertine e far parte di questo
entusiasmante progetto potete scrivere direttamente all’autore o cercare la pagina Facebook ‘100 Artisti per Masciulli
Edizioni’ dove troverete ogni informazione”.

Villa Rosa. Consegnato un defibrillatore di ultima generazione.
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Un bellissimo gesto
in provincia di Teramo. Consegnato in dono un defibrillatore di ultima generazione da parte di un cittadino teramano all’
Associazione nazionale Croce Verde di Villa Rosa rappresentata dal Dott. Marcello Monti. Una donazione nata per un
problema personale di un paziente, da una promessa fatta alla vita, durante un percorso riabilitativo, dal pensiero costante
quello di aiutare il prossimo. Uno spunto preso dall’avv. Antonini presidente dell’A.N.P.I. Val Vibrata e con l’aiuto del sig.
Mario Piunti che ha rappresentato la categoria dei commercianti di Villa Rosa si è giunti alla serata di consegna avvenuta il
18 settembre 2020, presso il Ristorante Pepe Nero di Villa Rosa. l’A.N.P.I . ha aderito a questa iniziativa stando alle
dichiarazioni del presidente Antonini, per confermare il diritto alla salute e il venire incontro nei momenti di sofferenza. Un
progetto realizzato con l’aiuto di diversi sponsor, aggiunge Mario Piunti. Hanno aderito al progetto in primis la FEDAPI,
associazione sindacale datoriale nazionale artigiani e imprese, un associazione presente sul territorio abruzzese. Per mezzo
della società FEDAPI SA offre servizi di consulenza in materia di sicurezza, ambiente, accesso al credito, finanziamenti e
formazione. In una nota, Ezio Barbacane delegato FEDAPI ci scrive”Partecipare all’acquisto di un defibrillatore da mettere a
disposizione della comunità per noi è stato un’opportunità che riflette la nostra visione di territorio e società produttiva e
civile in quanto la crescita di un territorio stesso non viene determinato dal solo fattore economico ma anche da come e
quanto si è in grado di apportare il proprio sostegno sul territorio, anche con piccoli gesti quali donare un defibrillatore ad
un’associazioni che è al fianco della cittadinanza e che giornalmente si adopera per il bene di tutti. La crescita ed il
cambiamento passano per piccoli gesti e cogliamo l’occasione di averci dato la possibilità di essere partecipi a questa
bellissima iniziativa, partecipando all’acquisto del defibrillatore, e nella speranza che ce ne siano altre in futuro. FEDAPI
Abruzzo” e la RT Service di Ortona. Un idea, un progetto partito realizzato con FEDAPI SA e RT Service e dall’anonimo
cittadino teramano . La Croce Verde Val vibrata rappresentata del Dott. Marcello Mont, assessore del Comune di Martinsicuro
al Sociale, ha ringraziato per il bellissimo gesto inaspettato, sottolineando l’importanza di un defibrillatore su un’ambulanza
o su dei pulmini per trasporto disabili. Proprio alcuni giorni prima, ha raccontato del salvataggio di una persona di 41 anni.
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