21 settembre 10 ottobre - Dal Bacino del Mediterraneo alla Via della Seta 2021 35º edizione ...e la danza continua - MilanOltre

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21 settembre 10 ottobre - Dal Bacino del Mediterraneo alla Via della Seta 2021 35º edizione ...e la danza continua - MilanOltre
grafica studioglifo.it | foto Frédérique Challon

                                                                         21 settembre
      Dal Bacino del Mediterraneo alla Via della Seta 2021                > 10 ottobre
      35º edizione ...e la danza continua                    Teatro elfo puccini e altri luoghi della città
Nella mia vita, ogni volta che ho desiderato qualcosa con abbastanza forza, si è realizzato. Nell’esercito                                     21/22 settembre | Sala Shakespeare ore 20.30
il mio destino era già scritto. Se fossi rimasta entro quei binari, sarei diventata un primo ballerino della                                 Jin Xing Dance Theatre
troupe militare. Tutti abbiamo la possibilità di cambiare treno, di saltare su un altro, dal quale si vede un                                Shanghai Beauty
paesaggio più bello. Diventando donna ho deviato lo scambio. È stato un passaggio difficile, traditore.                                      Il confronto sul concetto di bellezza tra Oriente e Occidente
E l’arrivo dei bambini mi ha trascinata su un altro binario ancora, su un’altra banchina. Ma non avrei
                                                                                                                                             tra Jin Xing Dance Theatre a Shanghai e Tanz Compagnie
potuto realizzare i sogni della mia infanzia se non fossi diventata donna. [Jin Xing]
                                                                                                                                             Rubato a Berlino. “In Cina”, afferma la coreografa Jin Xing,
Sono i pensieri di Jin Xing una delle personalità più rilevanti della Cina di oggi, protagonista del suo straordinario destino: quello di    “la nudità è considerata superficiale e poco attraente. Ciò
un uomo che con il suo cambio di sesso è riuscito a cancellare tutte le barriere culturali e di genere, diventando il primo caso di trans    che è coperto, nascosto, le parti non visibili del corpo umano
gender riconosciuto dal governo cinese. Figura determinante nell’idea di dialogo tra Oriente e Occidente.                                    vestito sono fonte di ispirazione e fantasia”. “Il gruppo di
                                                                                                                                             danzatori si muove come fosse un corpo solo”, ha osser-
La delicata situazione che viviamo ci esorta a ideare nuove modalità nel proporre l’arte dal vivo. I format di diversa natura che            vato Dieter Baumann, membro di Rubato, nel suo diario
caratterizzano questa edizione rappresentano la nostra volontà di rispondere alla situazione corrente. Uno sforzo per recuperare,            di appunti coreografici, soffermandosi sulla bellezza della
almeno in parte, la dimensione di vita pre-emergenza insieme a tutto ciò che non siamo riusciti a offrire al nostro pubblico nel 2020.
                                                                                                                                             massa: 20 milioni di cittadini che si muovono per le strade di
Uno dei vanti di MILANoLTRE 2021 è il progetto Affollate Solitudini, una nuova sezione che il festival inaugura e intende sviluppare         una città. Da queste idee emerge una coreografia cross-cul-
nelle edizioni future, costituita dalla produzione di assoli su commissione, una formula che dal 2022 si allargherà ad altre geografie       turale che affronta nuovo versus vecchio, individualità e
mondiali quest’anno è tutta nazionale e vede in scena: Stefania Ballone, Matteo Gavazzi, Viola Scaglione, Salvatore Romania,
                                                                                                                                             conformismo, natura orientale e natura occidentale che in
Paola Lattanzi, Daniele Ninarello, Marta Ciappina, Fabrizio Favale, Chiara Ameglio, Davide Valrosso, Elisa Spina.
                                                                                                                                             Shanghai Beauty diventano vivide forme di danza.
Affollate Solitudini muove dal desiderio di dare spazio all’espressione solistica ma accoglie in realtà formati e dimensioni in continua
evoluzione. Alcuni lavori nascono per l’occasione in questa forma di solo, altri esistono già, alcuni costituiscono serata completa, altri
                                                                                                                                                23 settembre | Sala Fassbinder ore 20.30
si incrociano su durata o ricerca artistica, alcuni condividono lo stesso coreografo/a, altri ancora da assoli diventeranno qualcos’altro,
evolvendo in futuri duetti, trii o performance di gruppo.
                                                                                                                                             Affollate Solitudini
                                                                                                                                             Paola Lattanzi
Gli altri protagonisti 2021 che proseguono a disegnare ponti di luce tra oriente e occidente, sono due compagnie cinesi di grande
                                                                                                                                             Crying out loud/a doll’s house
rilievo, la Beijing Modern Dance Company e il Jin Xing Dance Theatre che ci porteranno le vibrazioni di due grandi metropoli:
Pechino e Shanghai. Torna lo straordinario ensemble mediterraneo della Compagnie Hervé Koubi, un insieme di interpreti da                    “Se non avessi creato il mio mondo, probabilmente sarei
Francia, Italia, Palestina, Bulgaria, Marocco, Algeria, Israele. E in un contesto di così vasta inclusività il Canada con una delle          morta in quello degli altri” Anais Nin
più giovani e interessanti compagnie da Vancouver, Out/Inner/Space Dance Theatre. Una stagione in cui grande spazio occu-                    Paola Lattanzi autrice e interprete straordinaria di questo
pa la scena nazionale: almeno 9 progetti di co-produzione con Zappalà Danza, Fabrizio Favale/Le Supplici, Salvo Lombardo/                    singolare lavoro, a distanza dal primo allestimento lo rivive
Chiasma/Fattoria Vittadini, Francesco Marilungo/Korper, Balletto Teatro di Torino, Daniele Ninarello, Matteo Gavazzi,                        con animo diverso e ce lo racconta così: Non c’è la pretesa
Sanpapié, Ilenia Romano; la sinergia condivisa insieme a Danae Festival per il nuovo lavoro di Francesco Marilungo e i nuovi                 di rielaborare il dramma borghese di Ibsen. Ho solo rubato
progetti di Silvia Gribaudi.                                                                                                                 Nora. Avevo voglia di giocare con quel personaggio ribelle,
                                                                                                                                             moderna Antigone, che sceglie di escludersi, sottrarsi. Trovo
Un programma composto da circa 50 appuntamenti tra spettacoli, masterclass, libri, incontri e approfondimenti per offrire un
                                                                                                                                             particolarmente crudele e appassionante come un lavoro del
panorama della danza contemporanea internazionale e nazionale che aiuti a ripopolare i palcoscenici e le platee dei nostri teatri.
                                                                                                                                             2019 risuoni oggi come una premonizione, permeato da un
Un pensiero affettuoso va a Ismael Ivo che tanto ha dato alla danza nel suo luminoso percorso di artista.                                    prodromico senso di svuotamento, il corpo/casa che metto
Noi di MILANoLTRE vogliamo dedicare a lui questa 35º edizione.                                                                               in scena è sia campo di battaglia che di trasformazioni e
                                                                                                                  ...e la danza continua     primo luogo di rinascita. Se nel 2019 poteva offrirsi ad una
                                                                                                                                             lettura esclusivamente femminile oggi si veste di una neces-
Rino Achille De Pace, direttore artistico
                                                                                                                                             sità che non ha più genere, l’adattamento di cui parlavo nella
sinossi originale riguarda tutti indistintamente. Il vero abisso      26 settembre | Sala Fassbinder ore 20.30                           coreografia popolata di bizzarre creature tipiche dell’im-
si manifesta oggi nell’assenza del fuori per cui le stanze che     Affollate Solitudini                                                  maginario di Favale che traccia i contorni di un paesaggio
non abbiamo scelto di abitare ci obbligano ad affermarci con       Stefania Ballone SoulEtude                                            innaturale, artefatto, ultraterreno. Nove danzatori dise-
maggiore coraggio.                                                 + Matteo Gavazzi De Vita                                              gnano questo paesaggio e lo abitano come sue creature.
                                                                   L’emergenza di questi due anni ha drasticamente modifi-               Una danza corale ritmata e potente, una complessità core-
   24/25 settembre | Sala Shakespeare ore 20.30                    cato lo spazio in cui viviamo e la sua percezione, ciascuno           ografica che a tratti fonde visivamente i corpi in uno solo,
Beijing Modern Dance Company                                       dei partecipanti a questa sezione di assoli ne ha vissuto i           multiforme, indescrivibile, alieno.
Blooming of Time                                                   limiti in maniera diversa, ma è lo sguardo che cade dentro
Una coreografia di Gao Yanjinzi immaginata e costruita sui         sé ad accomunare forse molti dei performer partecipanti.                 28 settembre | Sala Fassbinder ore 20.30
24 termini solari del calendario tradizionale cinese regolato      Ecco ad esempio i pensieri di Stefania Ballone sul suo                Affollate Solitudini
sul cambiamento della posizione del sole. Un modo unico            SoulEtude: un viaggio attraverso i paesaggi dell’anima, le            Viola Scaglione + Marta Ciappina
per i cinesi di essere consapevoli del tempo, una compren-         memorie, il vissuto le emozioni, le immagini e le visioni di          Due danze - primo studio per ‘sista’
sione della conversazione tra il tutto in natura e un riflesso     un sé stratificato. In questa solitudine un’altra presenza si         Il punto di vista di Simona Bertozzi coreografa di questa
della filosofia e dell’estetica orientali. I 24 termini solari,    rivela come fosse un’altra parte di me. La mia ombra che si           nuova avventura tutta femminile a una delle prime fasi di
creati migliaia di anni fa, riflettono anche la ricca storia       libera e accompagna il mio movimento solitario, si ampli-             prova suonava così: Accogliere la proposta di Marta e Viola di
della Cina attraverso feste stagionali, cibi speciali, cerimonie   fica, si riflette, si sdoppia, è amica, è sorella, è un ricordo che   un lavoro che partendo da una dimensione di solo evolvesse
culturali, riunioni di famiglia e persino consigli per una vita    riemerge e si fa presenza intorno a me. Sarà il terzo movi-           in un duetto per loro mi ha posta, sin dall’inizio, nella condi-
sana. Alcuni di essi indicano il cambiamento delle stagioni        mento da Different Trains di Steve Reich ad accompagnare              zione di dipanare i fili invisibili di una complicità a me ancora
come l’inizio della primavera e dell’estate, il risveglio degli    Matteo Gavazzi nel suo De Vita. Musica ispirata dai viaggi            non svelata, ma che ho percepito già densa e intrisa di alle-
insetti, la pioggia di grano, il calore secondario, il calore      in treno coast to coast fatti da Reich durante l’infanzia, il         anze nella sua produzione di mistero. Proprio questa dimen-
maggiore e così via.                                               pensiero alle tradotte verso i campi di concentramento su             sione fantasmatica, vissuta come necessità di appoggio e
                                                                   cui furono stipati tanti ebrei d’Europa, durante la seconda           risonanza per l’agire individuale, diviene tema centrale per
   26 settembre | Sala Shakespeare ore 18.00                       guerra mondiale. Uno speciale tappetto traduce in musica              la prima fase di creazione che approda a MILANoLTRE nella
Beijing Modern Dance Company                                       i movimenti del performer, qui corpo danzante ma anche                forma di due danze. Vedremo danza, assoli, duetti, incroci e
Midnight Rain                                                      strumento musicale alla ricerca della totale armonia.                 forse ascolteremo anche il racconto affascinante di un’alle-
Gao Yanjinzi va oltre la coreografia in un lavoro che sinte-                                                                             anza artistica nata sotto felici consonanze.
tizza il concetto di reincarnazione: poiché in vita il giura-         27 settembre | Sala Shakespeare ore 20.30
mento fondamentale dell’anima non è stato adempiuto,               Le Supplici/Fabrizio Favale                                              29 settembre | Sala Shakespeare ore 20.30
l’anima non può andarsene del tutto. La mezzanotte è quel          Alce + Icelandic Ufo                                                  Chiasma/Fattoria Vittadini/Salvo Lombardo
momento speciale in cui la notte e il giorno, il bianco e il       Torna Fabrizio Favale ospite ormai quasi fisso di MILA-               AMO
nero, l’inizio e la fine si sovrappongono e si scambiano. Nella    NoLTRE e questa volta in veste sia di coreografo che di               Il terreno della giovane creatività italiana si arricchisce con
lunga notte piovosa i 5 momenti della reincarnazione dell’a-       interprete solista con il nuovo visionario assolo Icelandic           un progetto ambizioso quale AMO . Salvo Lombardo e il
nima evaporano in appena un secondo. L’opera esprime le            Ufo, pensato per la nuova sezione Affollate Solitudini. Crea-         suo gruppo di lavoro Chiasma hanno già affrontato con
contraddizioni e i conflitti tra l’ideale interiore e il mondo     tura di luce, danzante, aerea, riflesso di ghiaccio…un ufo            Excelsior la prima fase di un progetto triennale che intende
esterno, i danzatori diventano fiori, uccelli, pesci, insetti ed   sotto osservazione nell’area 51? forse più la scia di un essere       contemplare l’allestimento dei tre titoli storici realizzati dal
erba, elementi comuni nella vita, ma con un forte significato      appena scomparso dalla Terra o una delle prove di esistenza           Teatro alla Scala: AMO appunto nel 2021 e Sport nel 2022.
simbolico nella cultura tradizionale cinese.                       tra le de-secretazioni ufo svelate di recente. Alce è una             AMO nasce dal desiderio di indagare il concetto di potere.
Cos’è il potere? O meglio, come si manifesta? Qual’è la sua         importa se siamo algerini, spagnoli o francesi, siamo prima          2 ottobre | Sala Fassbinder ore 19.00
micro-fisica? Come muove e trasforma i corpi? Quali sono            di tutto mediterranei, è questa la nostra appartenenza ed         Affollate Solitudini
le sue articolazioni? Quali le sue rappresentazioni ufficiali,      è più antica delle nazioni! Hervé Koubi. Definito dalla           Davide Valrosso Biografia di un corpo
le sue genealogie, e soprattutto, le contro narrazioni che          stampa internazionale «spettacolare, sublime, e superla-          + Elisa Spina The Rite
oggi reagiscono alla sua figura? Il progetto chiama in campo        tivo». Hervé Koubi riscrive una storia millenaria portando        Danzatore, formatore e, soprattutto in questa cornice, core-
varie realtà produttive tra cui Milano Oltre, Chiasma,              sul palco la paura ancestrale dello “straniero”, dell’altro da    ografo di sé stesso, Davide Valrosso si muove in uno spazio
Fattoria Vittadini a una collaborazione reciproca che ha            sé, per rivelare la raffinatezza delle culture «barbare». Un      popolato da presenze appena suggerite, ben distante da
in sé un significativo percorso mirato ad assumere matrici          lavoro originale che unisce la potenza della parata da guerra     dogmi che controllino l’azione coreografica. Il corpo riscopre
storiche, comprenderle e destrutturarle alla luce della             e la precisione di un balletto classico, portando agli occhi      sé stesso continuamente, reimpara a camminare, respirare,
contemporaneità.                                                    del pubblico ciò che di più affascinante c’è nell’incontro fra    sussurrare e diventa il campo di un confronto sensibile con
                                                                    culture e religioni al suono della musica sacra di Mozart e       lo sguardo dello spettatore. The Rite intensamente eseguito
   30 settembre | Sala Fassbinder ore 20.30                         Fauré, miscelata con melodie tradizionali algerine. Elementi      da Elisa Spina qui guidata coreograficamente da Luciano
Affollate Solitudini                                                storici e culturali si mescolano alla breakdance e all’hip hop,   Padovani è un rito, tra il sacro e il profano, per raccontare
Megakles Ballet/Salvatore Romania                                   in un mix di generi dalla sensualità quasi spirituale.
                                                                                                                                      una umanità perduta. Uno spettacolo intimo, primordiale,
L’Inquieta (Libertà)                                                                                                                  affascinante che rapisce per la sua immediatezza e forza.
Il concetto di libertà, la sua percezione ed il suo utilizzo sono                                                                     Una riflessione sui temi legati all’evoluzionismo, per un
                                                                       2 e 3 | ottobre | Galleria Elfo Puccini
alla base del nuovo lavoro di Salvatore Romania straor-                                                                               viaggio che ci trasferisce nel mistero del rito.
                                                                    alle ore 11.00 - 12.30 - 14.30 - 16.00
dinario perfomer solista ma anche interprete in svariate
e tra le più importanti creazioni di Roberto Zappalà. Qui
                                                                    Compagnia Sanpapié                                                  2 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30
                                                                    Amigdala
alle prese con una nuova avventura condivisa coreografica-                                                                            Compagnie Hervé Koubi
                                                                    Scoprire la città attraverso la danza: sull’onda dei successi
mente con Laura Odierna e accompagnata da flauti, sax e                                                                               Ce que le jour doit à la nuit
                                                                    di A (1) bit nel 2018 e 2020 Sanpapié e MILANoLTRE conti-
percussioni dal vivo di Carlo Cattano e Antonio Moncada.                                                                              Dodici danzatori virtuosi disegnano un ponte che vibra tra
                                                                    nuano sulla linea dei progetti itineranti. Amigdala nuova
Cos’è la libertà? È facile darla per scontato se nessuno ce l’ha                                                                      Oriente e Occidente, tra Francia e Algeria, come un momento
mai tolta. Siamo in grado di comprenderla, di definirla, di         creazione del giovane gruppo diretto da Lara Guidetti, si         sospeso ai margini del sacro. Un ritorno a casa, alle proprie
spiegarla? Forse in questa sorta di libertà condizionata, che       svolge con la luce naturale dei luoghi ed un sistema di cuffie    origini attraverso la danza. Un lavoro che prende in prestito
violentemente turba questo tempo, riusciamo a percepirne            silent-disco per un’ideale fruizione del testo e della compo-     anche il titolo del romanzo di Yasmina Khadra, pseudo-
l’essenza nella sua assenza.                                        sizione musicale entrambi originali e curati rispettivamente      nimo che lo scrittore algerino Mohammed Moulessehoul
                                                                    da Marcello Gori e Francesco Arcuri. L’Amigdala è quel            fu costretto a utilizzare per motivi di censura nel periodo
   1 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30                           complesso del nostro cervello che ha la responsabilità dell’e-    della guerra civile (1991-2002). Il suo romanzo Ce que le
Compagnie Hervé Koubi                                               laborazione delle emozioni, in particolare della paura e degli    jour doit à la nuit è stato scritto nel 2008 e pubblicato in
Les Nuits Barbares ou les premiers matins du monde                  stati legati alle reazioni più primordiali per poi elaborarle     Italia nel 2010 da Mondadori. La storia segue il percorso di
Ho scelto di spostare il mio sguardo verso ciò che ritengo sia      sulle esperienze della nostra vita. Da questa materia grigia      un ragazzo algerino, che impara a conoscere e amare il suo
più bello: la mescolanza di culture e di religioni nel tempo per    parte l’ispirazione per un nuovo viaggio. Un’occasione per        paese natale, colonizzato, e che in qualche modo, ricorda
tracciare le basi di una geografia condivisa sulla quale oggi       portare gli spettatori a contatto con luoghi ben conosciuti       quella di un coreografo francese nato da genitori alge-
ci troviamo, troppo spesso, senza saperlo. E ho pensato...          della città ma riscoperti e vissuti da ognuno con un sapore       rini: Hervé Koubi. Sul palco giochi di luce alternano buio
alle nostre origini comuni intrecciate nel Mediterraneo. Non        diverso grazie a un percorso guidato e vissuto insieme.           e bagliori, intrecciando nell’oscurità un reticolo luminoso.
Anche la musica lascia immaginare legami tra le culture con        con un’altra avventura e decide di chiedere di incontrare,        Zappalà ha deciso di lanciare a una delle sue interpreti
pezzi composti da Hamza El Din e interpretati dal Kronos           nella distanza, il pensiero, le parole e le immagini di altri     più intense, Ilenia Romano. Uno spettacolo che evita di
Quartet, brani di Bach e altri di musica Sufi.                     corpi, altre menti. Una riflessione sul corpo, sulla postura      proporre una “morale comune” come soluzione al fenomeno
                                                                   dell’attesa quando è immerso nella sua solitudine, e sul          del bullismo e si sforza di mettere in luce gli aspetti rela-
   3 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30                          desiderio di lasciarsi attraversare ed orientare da altre voci.   zionali dei gruppi e del singolo individuo. Ciascuno non è
Compagnie Hervé Koubi                                              Per questa occasione ha chiesto a Cristina Donà, Elena            mai solo bullo o solo vittima o solo testimone ma si ritrova
Boys don’t cry                                                     Giannotti e Alessandro Sciarroni di raccogliere immagini,         a giocare una posizione ogni volta diversa. Protagonista
Questa è la storia di un ragazzo che odia profondamente il         suoni, istruzioni e tracce, da indirizzare al suo corpo. Un       assoluto è il corpo con il suo vibrare, il suo patire, subire
calcio e adora appassionatamente la danza. Koubi offre a           tentativo per colmare una provvisoria solitudine con il loro      e imporsi, con tutte le verità che può svelare in relazione
sette giovani ballerini autodidatti di mostrare il loro virtuo-    pensiero, rivolto ad una sua possibile danza.                     all’altro.
sismo, tra hip-hop, street dance e danza contemporanea. Un
pezzo che si scontra con una certa teoria di genere in cui le        5 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30                             8 ottobre | Sala Fassbinder ore 19.00
ragazze cuciono e i ragazzi giocano a calcio. Pretesto per una     Out/Inner/Space Dance Theatre                                     Incubatore Futuri Coreografi
riflessione nostalgica su ciò che vuol dire danzare quando         Bygones                                                           Da Incubatore Danza una selezione di giovanissimi dal
sei un ragazzo e specialmente quando vieni dal Nord Africa         Dopo il passaggio nel 2017 con gli indimenticabili Major          percorso seguito sotto la guida dei coreografi Davide
e dal mondo arabo. Boys don’t cry nasce a partire da un            Motion Picture e Me so You so Me, David Raymond e                 Valrosso, Marco D’Agostin, Daniele Ninarello. Al
testo scritto appositamente dalla storica e scrittrice fran-       Tiffany Tregarthen tornano a MILANoLTRE portandoci                momento è in corso la selezione 2021 che vedrà le nuove
cese Chantal Thomas, allieva di Roland Barthes, dirigente          dalla lontana Vancouver il loro mondo proiettato in dimen-        creazioni di due o forse tre emergenti alle prese con un vero
di ricerca al CNRS, vincitrice del prestigioso premio letterario   sioni parallele. Tra illusioni teatrali, marionette e paesaggi    palcoscenico su cui esprimere i germogli del loro processo
Prix Femina nel 2002 e da gennaio 2021 entrata a far parte         spettrali, Bygones ci immerge in una dimensione ai confini        creativo.
dell’olimpo dei grandi dell’Académie Française e viene             dello specifico e dell’indeterminato. Il movimento dei balle-
presentato a MILANoLTRE in prima assoluta nella nuova              rini nello spazio è rigoroso, iper dettagliato e virtuosistico       9 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30
versione in italiano.                                              ma allo stesso tempo riesce a capovolgere il senso delle          Compagnia Zappalà Danza
                                                                   cose, la logica stessa. Bygones racconta a proposito di come      Rifare Bach
   4 ottobre | Sala Fassbinder ore 20.30                           e quanto il cambiamento in generale e le esperienze vissute       Glorificare il culto dell’immagine e dell’estetica è il mio obiet-
Affollate Solitudini                                               come una sfida o come uno stimolo ci possano modificare,          tivo, ancor più che il significato. Charles Baudelaire
Chiara Ameglio Ave Monstrum                                        ci possano ridefinire, portandoci comunque a raggiungere          Sempre attento alle questioni umane più brucianti del
+ Daniele Ninarello I offer myself to you                          qualcosa di bello.                                                nostro presente, Roberto Zappalà si lascia prendere per
La maschera cambia quando sa di essere guardata? È una                                                                               mano, per un momento, da musica, bellezza e incanto. Per
delle domande che Chiara Ameglio si aspetta possano                  7 ottobre | Sala Fassbinder ore 20.30                           diversi anni in effetti si è confrontato con creazioni stret-
emergere in un immaginario dialogo tra maschera e spet-            CZD2 Giovane Compagnia Zappalà Danza/Ilenia                       tamente connesse a questioni sociali, questo nuovo lavoro
tatore. Ave Monstrum nasce dal progetto “Indagini sulla            Romano                                                            Rifare Bach, invece inneggia a una stretta relazione tra l’este-
mostruosità” partito nel 2018 e si articola in spettacoli,         Bull@Proof                                                        tica più eterea della musica e quella più carnale della danza
performance, installazioni, e workshop. Una ricerca intorno        Nasce da una lunga ricerca sul fenomeno del bullismo, sui         per un viaggio denso di poesia. Al centro della creazione un
alla figura del mostro, su normalità e alterità, anomalia e        suoi meccanismi sensoriali e relazionali. Ma anche da una         universo coreografico che mette il corpo, con la sua naturale
imperfezione, errore e paura. Daniele Ninarello parte              specifica sfida compositiva che il coreografo Roberto             bellezza e tutta la sua fragilità, quale elemento fondante
e transito ineludibile. Il titolo Rifare Bach vuole       impatto fisico, Alice Raffaelli, Roberta Racis           BIGLIETTI                                        MIOLDANZA                 €50
anche essere un richiamo alle tante rivisitazioni         e Barbara Novati vestite da Efisio Marras e              SALA SHAKESPEARE            intero € 20       7 ingressi (danzatori/trici,
musicali che nel tempo sono state fatte delle             un’indagine approfondita che si rivela anche             RIDOTTO -35 +65 anni               € 12       dancemakers, allieve/i scuole
opere del compositore tedesco. Una natura quasi           nell’elaborazione di materiali video originali, che      PREZZO SPECIALE                     €12       di danza)
                                                                                                                   Amigdala - Incubatore C.I.M.D.
da alba dell’umanità dove i suoni dell’oggi, della        dialogano con i corpi in scena.                                                                           DANCE CARD
                                                                                                                   Diritti di prevendita inclusi
sua violenza e tragedia sono ancora assenti.                                                                                                                     -50% sul biglietto intero
                                                             10 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30                                                             scopri su dance-card.org
                                                                                                                   CARD E ABBONAMENTI
   10 ottobre | Sala Fassbinder                           Zebra/Silvia Gribaudi                                       SOSTIENIMIOL                  €100             MIOLAB                           €50
ore 15.00 + ore 19.00                                     MON JOUR!                                                10 ingressi                                   7 ingressi (riservato a chi si iscrive
Francesco Marilungo                                       La comunità si ritrova e decide di Festeggiare. Ma       “quando e con chi vuoi”                       al laboratorio di scrittura critica
Party Girl                                                quale tipo di festa allestire? Cosa vuol dire festeg-                                                  MilanOltreView con Stratagemmi
                                                                                                                      MIOLCARD                       €60
Non mi rendo conto del momento in cui la mia              giare oggi? Cosa ha senso festeggiare? Dopo gli          6 ingressi                                    Prospettive Teatrali)
coscienza scivola via. In quella condizione una           stravolgimenti dell’emergenza Covid19, il progetto       “quando e con chi vuoi”                          SCUOLE/STUDENTI/DOCENTI
parte di me che abitualmente nascondo appare.             riprende il suo percorso ed i “personaggi“ si
                                                                                                                      UNIMIOL                        €36         È possibile acquistare
Quando la sensazione è la stessa sul palco e nella        stanno trasformando in un unico corpo: 5 prota-                                                        abbonamenti e biglietti tramite
                                                                                                                   4 ingressi
sala, provo piacere e danzo come in un sogno.             gonisti molto differenti tra loro, divinità ironica-     (tesserino universitario)                     CARTA DEL DOCENTE e 18APP
Alcuni fissano il mio corpo, altri il palcoscenico. Gli   mente POP, fuori tempo e fuori luogo. I “magni-
sguardi arrivano da ovunque su ogni parte del mio         fici 5” trasmettono il centro poetico dell’artista
corpo. Aka Ana, Antoine D’Agata                           circense: nella visione artistica di Silvia Gribaudi i   INFORMAZIONI,                       PRENOTAZIONI ON-LINE
Nell’ambito della collaborazione tra MILANoLTRE e         performer sono sempre pronti a offrirsi in virtuo-       PRENOTAZIONI                        • www.milanoltre.org
Danae Festival vede finalmente la luce il progetto        sismi, nella generosità costante e nella necessità       E PREVENDITA                        • scrivere a biglietteria@elfo.org
Party Girl del giovane Francesco Marilungo che            di esistere attraverso la relazione con il pubblico.                                         • acquisti telefonici allo 02.00.66.06.06
indaga il corpo come oggetto del desiderio e per          In MON JOUR! si replica una costante dedica: “IT         Teatro Elfo Puccini                   (carta di credito, senza costi aggiuntivi)
traslazione la figura che lo incarna, individuata da      IS FOR YOU! è per te!” ogni azione, ogni celebra-        corso Buenos Aires 33
Georges Bataille nella prostituta. Con Party Girl si      zione, anche quando c’è silenzio o il ritmo della        tel. 02.00.66.06.06                       OLTRE2021
pone l’accento sul processo di oggettivizzazione          relazione subisce distanze forzate.                      biglietteria@elfo.org
                                                                                                                                                             Masterclass, presentazioni
del corpo femminile attraverso una danza mini-                                                                                                               editoriali, incontri,
                                                                                                                   ORARI BIGLIETTERIA
male fatta di movimenti stilizzati, segmentati,                                                                                                              appuntamenti digitali
                                                                                                                   GIUGNO
rallentati, sospesi in cui il corpo “perde vita”,
                                                                                                                   lun e sab 15.00 – 19.00                   scopri tutto su www.milanoltre.org
diventando oggetto, manichino. Un trio di forte                                                                    mar – ven 10.30 – 19.00

                                                                                                                          FONDAZIONE
                                                                                                                          FRANCO - ITALIANA
                                                                                                                          PER LA CREAZIONE
                                                                                                                          CONTEMPORANEA
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