Analisi e valutazione dei canali web delle aziende di servizio pubblico della città di Roma - Roma, Luglio 2005
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Analisi e valutazione dei canali web delle aziende di servizio pubblico della città di Roma Roma, Luglio 2005
Analisi e valutazione dei canali web delle aziende di servizio pubblico della città di Roma Roma, Luglio 2005
Indice Coordinamento e supervisione: Filippo Lobina e Gabriele Ugolini dell'Agenzia Realizzazione: Ware.it LA RICERCA 1 Ufficio stampa: PARTE I Shaddidanda sas www.shaddidanda.it Lo scenario per un modello di analisi 3 1.0 La necessità di nuovi strumenti di analisi e monitoraggio 5 Impaginazione: Edoardo De Falchi Anastasia De Lorenzis 2.0 Le metodologie di valutazione dei siti web 9 2.1 Il metodo ARPA di Censis-RUR 16 Stampa: 3.0 I riferimenti normativi per le attività di analisi e valutazione 17 Tipolitografia Trullo del web Via Idrovore della Magliana, 173 3.1 La legge sull'accessibilità 18 00148 Roma 3.2 Il Codice della PA digitale 18 3.3 Il Codice della Privacy 19 4.0 La Metodologia adottata per l'analisi dei siti web delle 21 Public utilities 5.0 Elenco degli indicatori e loro articolazioni 31 5.1 Descrizione degli Indicatori 39 5.1.3 Usabilità e accessibilità 43 5.1.4 Comunicazione, partecipazione, relazionalità 45 5.1.5 Sviluppo Tecnologico 47 a I
PARTE II I Risultati dell'indagine 49 La ricerca 1.0 Servizi di Trasporto pubblico locale 51 1.1. Analisi e valutazione di www.atac.roma.it 2.0 Servizi per la Mobilità 67 2.1 Analisi e valutazione di www.sta.roma.it 3.0 Servizi di distribuzione e vendita di Energia Elettrica 81 3.1 Analisi e valutazione di www.aceaspa.it e www.aceaelectrabelelettricita.it L'analisi e valutazione dei canali web delle studi esistenti, dalla pubblicistica e, soprat- 4.0 Servizi di distribuzione e vendita del GAS 95 aziende di servizio pubblico della città di tutto, dall'osservazione diretta. 4.1 Analisi e valutazione di www.italgaspiu.it Roma è stata condotta al fine di avviare un Per individuare le migliori pratiche sono 5.0 Servizi di distribuzione e vendita dell'acqua 109 processo di monitoraggio del livello di offer- state esaminate le principali aziende ero- 5.1Analisi e valutazione di www.aceaspa.it ta dei servizi on line delle aziende di distri- gatrici di servizi di pubblica utilità sia delle buzione di energia elettrica, gas, acqua, principali città italiane (a partire da quelle 6.0 Servizi Ambientali 123 delle imprese di trasporto pubblico e di attive nei capoluoghi di provincia), sia in 6.1 Analisi e valutazione di www.amaroma.it mobilità e delle imprese di servizi ambien- ambito europeo. L'esame ha portato ad 7.0 Conclusioni 137 tali. Il monitoraggio ha pertanto preso in individuare circa 100 tra enti e aziende esame i servizi Internet realizzati da Acea, nazionali e circa 20 enti/aziende europee. Italgas, Atac, Sta e Ama. L'esame delle migliori pratiche esistenti a Dato il campo peculiare di osservazione livello nazionale ed europeo ha consen- relativo alle public utilities e la relativa novi- tito di verificare e misurare non solo la tà della rilevazione, il lavoro si è concentra- presenza on line di quei servizi che tradi- to in primo luogo sulla individuazione dei zionalmente vengono forniti dagli sportelli corretti parametri attraverso cui valutare il fisici: dalle richieste di preventivi e nuovi livello qualitativo dell'offerta on line di que- allacci, alle richieste di subentro o voltura di sto tipo di aziende che finalizzano la loro contratti o sospensione della fornitura, dal- attività all'erogazione di servizi di pubblica l'autolettura del contatore, alla richiesta di utilità. cessazione dell'utenza; ma anche la quali- Occorreva, quindi, in primo luogo, realizza- tà delle informazioni messe a disposizione re una ricostruzione dettagliata e ragionata dell'utenza rispetto al rapporto di clientela. della mappa dei servizi on line presenti a Sotto quest'ultimo aspetto è stata analizza- livello nazionale ed europeo. ta la presenza e la qualità di informazioni Partendo da un approccio comparativo, e sul contratto di fornitura, sui consumi, sulla sulla base di una metodologia di bench- situazione, per ciascun utente, dei paga- mark, è stato osservato lo stato dell'arte a menti. livello nazionale ed europeo delle attività di E' stata testata, inoltre, la capacità degli informazione, assistenza, ascolto dell'uten- sportelli on line di ottimizzare la comunica- za, nonché di erogazione dei servizi on line zione con la clientela rendendo facilmente da parte delle public utilities. accessibili informazioni di carattere gene- L'individuazione delle esperienze di rete rale quali, ad esempio, quelle relative a più significative è scaturita dall'analisi degli come pagare la bolletta o fattura, cosa fare II a a 1
se non è arrivata la bolletta, quale è l'offerta di servizi fornita. indici di primo livello e 22 indici di secondo livello per ciascun sito e di stabilire, sem- PARTE I L'esame dei siti delle public utilities nazio- nali ed europee si è concentrato, infine, pre per ciascun sito, un indice generale capace di esprimere il valore finale com- Lo scenario per un modello di analisi sulla capacità dei servizi on line di dare plessivo. L'analisi estesa a tutti i siti delle voce ai cittadini utenti, attraverso sistemi di imprese di pubblica utilità delle città metro- posta elettronica o tramite canali più strut- politane italiane (Torino, Milano, Venezia, turati di contatto e scambio con il pubblico, Trieste, Genova, Bologna, Firenze, Roma, misurandone, da un lato, la capacità di Bari, Napoli, Cagliari, Messina, Palermo, consentire alle persone di esprimere giu- Catania) e di 4 grandi capitali europee dizi, suggerimenti o lamentele sui servizi (Berlino, Londra, Madrid, Parigi) ha per- utilizzati, dall'altro di agevolare la crescita messo di confrontare i punteggi generali della dimensione "partecipativa" e quindi e settoriali e specifici attribuiti ai siti delle del coinvolgimento dei cittadini nelle deci- aziende del servizio pubblico capitoline sioni "pubbliche" che l'azienda o l'ente con quelli attribuiti ai siti degli enti e delle sono tenuti a prendere. aziende attive nei centri urbani italiani e Una volta messa a punto la mappa dei ser- nelle maggiori capitali europee. E' stato vizi on line, si è passati ad organizzare un quindi effettuato il rating finale di categoria, sistema di misurazione e valutazione degli cioè una classifica di tutti i siti analizzati per stessi. In primo luogo è stato individuato un tipologia di servizio offerto, confrontando la Per la aziende che producono beni di vizi, come ad esempio la possibilità di set di indicatori attraverso cui descrivere le situazione di Roma con le città metropolita- pubblica utilità la capacità di innovarsi e stipulare e disdire contratti di fornitura di specifiche funzioni e servizi attivati, arrivan- ne italiane e con l'Europa. adattare la propria organizzazione alle servizi di rete, recuperare bollette prece- do complessivamente ad individuarne 107. L'analisi dei siti web capitolini, nazionali esigenze del mercato deve rappresen- denti, verificare lo stato dei pagamenti I 107 indicatori sono stati raggruppati in ed europei è stata condotta nel mese di tare una leva in grado di determinare o della fornitura, analizzare i consumi e modo da individuare 22 indici in grado di Febbraio 2005. Tutti i risultati sono stati vantaggi competitivi ed una maggiore così via. sintetizzare altrettante dimensioni conosci- comparati per esigenze di uniformità a efficienza gestionale ma anche di creare Nello stesso tempo è centrale per una tive dei siti delle public utilities, tenuto conto quel periodo e non si è perciò tenuto conto utilità sociale aggiuntiva. public utility la possibilità di offrire via web delle loro articolazioni settoriali tipiche: tra- nella classifica finale di eventuali modifiche La capacità innovativa presuppone per e/o via telefono non solo servizi di vendi- sporto, mobilità, fornitura di energia elettri- ed eventuali miglioramenti nei diversi web i soggetti che erogano servizi pubbli- ta, assistenza e informazione all'utenza, ca, acqua, gas, e servizi per l'ambiente. esaminati realizzati nel periodo successivo. ci, oltre che un cambiamento culturale, ma anche strumenti volti a "dare voce" Gli stessi 107 indicatori sono stati raccol- Solo in sede di commento delle esperienze anche un'evoluzione tecnologica. In que- ai cittadini, in maniera tale da realizzare ti anche per descrivere le 5 macro aree di rete sperimentate dalle singole aziende sta prospettiva, Internet e l'e-business forme strutturate di dialogo con l'azienda, tematiche generali solitamente utilizzate di servizio pubblico capitoline si cercato (inteso come l'insieme delle attività svolte sviluppando e consolidando una rete di nelle analisi dei web pubblici evidenziando di tenere conto di eventuali nuovi servizi attraverso la rete), associati agli strumen- relazioni il più possibile permanente con quindi caratteristiche generali quali: tra- sviluppati nei due mesi successivi alla rile- ti di contact center telefonico, assumono i cittadini-utenti. sparenza e accesso, qualità e interattività vazione. particolare rilevanza. Rispetto al coinvolgimento dell'utenza, dei servizi in rete, usabilità e accessibilità, La ricerca è stata realizzata da un gruppo Per una public utility è essenziale, infat- un adeguato sistema informativo rivol- comunicazione partecipazione e relaziona- di lavoro di Ware.it diretto da Mauro Di ti, poter disporre di sportelli innovativi to oltre che ai singoli, anche alle con- lità, e lo sviluppo tecnologico. Giacomo e composto da Elga Apostoli, comprendenti anche il sito web (atteso sulte, alle associazioni (quest'ultime da L'analisi parametrica applicata al modello Marco Cadin, Susanne Portmann, Paolo che oltre il 40% della popolazione ita- considerare quali soggetti di riferimento di rilevazione ha consentito, infine, per Subioli con il coordinamento e la supervi- liana accede, ormai, con continuità ad soprattutto nella fase di stesura dei con- ciascuna delle 5 macro aree generali e per sione di Filippo Lobina e Gabriele Ugolini Internet) ed il contact center telefonico, tratti e delle carte di servizio), potrebbe, ciascuno dei 22 indici specifici di individua- dell'Agenzia. attraverso i quali proporre le offerte o così, contribuire a riportare il baricentro re un valore sintetico così da evidenziare 5 mettere a disposizione del pubblico ser- delle attività delle public utilities alla loro 2 a a 3
utilità sociale, piuttosto che alla mera capacità di muoversi in modo competitivo alle informazioni, di far conoscere gli atti di governo a tutti i livelli, di permettere a 1.0 La necessità di nuovi strumenti nel mercato delle reti di servizi. Un sistema informativo accessibile on tutti di farsi opinioni coerenti con gli indi- rizzi effettivi, e quindi di poter esprimere di analisi e monitoraggio line e trasparente consentirebbe, infatti, un consenso (o un dissenso informato) ai cittadini di esercitare in modo pieno ed in definitiva di poter esercitare appie- l'unica opzione possibile (considerata la no il controllo democratico. condizione di sostanziale monopolio in Ovviamente nello sviluppo di sistemi on cui si trovano le imprese di pubblico line, una buona politica sull'accessibilità servizio rispetto all'utenza privata), per e l'usabilità delle risorse on line, accom- inviare segnali sull'adeguatezza e la qua- pagnata da misure atte a favorire l'acces- Un'approfondita e rigorosa analisi delle dove prendono forma nuovi diritti dei con- lità del servizio: quella di esprimere la so telematico ai servizi a schiere sempre caratteristiche dei siti web di uno specifico sumatori: il diritto ad una piena e completa propria "voce". più ampie di cittadini utenti, assieme ad ambito settoriale costituisce un terreno di trasparenza; il diritto a ricevere informazio- Se così non fosse, e cioè, in assenza una informazione chiara, pertinente e ricerca di per sé inusuale, che necessita ni tempestivamente; il diritto a conoscere la di adeguate strategie di integrazione di tempestiva sull'attività istituzionale, deve di alcune considerazioni iniziali a supporto. propria posizione nei confronti dell'azienda; metodologie di partecipazione e di pro- riuscire a contrastare efficacemente i E' infatti legittimo chiedersi, innanzi tutto, il diritto a scegliere il servizio più rispon- cessi decisionali inclusivi della popola- fenomeni strutturali di esclusione digitale quale spazio debba essere assegnato ai dente alle proprie necessità; il diritto a non zione, attraverso i nuovi e capillari canali che caratterizzano l'attuale sviluppo del servizi on line, in un ambito dove le relazio- doversi recare allo sportello o a confrontare di comunicazione e scambio informativo web in Italia, favorendo l'allargamento ni funzionali tra aziende ed utenti siano già i prezzi e le prestazioni con quelli di altri on line, nei confronti delle scelte che la della base di utenza e riducendo quindi definite nel quadro oggettivo delle Carte dei fornitori. Si tratta di diritti non codificati, pubblica amministrazione o la public uti- il peso del digital divide che condiziona servizi, e dove l'attenzione degli utenti stes- ma che si affermano sempre tanto più lity è tenuta a prendere, gli enti erogatori la possibilità stessa di fruizione di inter- si è tutta rivolta alla qualità effettiva delle saldamente nelle aspettative dei consuma- di servizi pubblici potrebbero rischiare di net, per mancanza di quelle competen- prestazioni erogate, trattandosi di servizi tori, quanto più cresce l'abilità nell'usare allontanarsi troppo dallo scopo strategico ze, conoscenze ed infrastrutture di base che vanno a soddisfare bisogni della popo- Internet e aumenta la disponibilità stessa di potenziare e migliorare l'offerta verso necessarie per fruire a pieno della rete. lazione di livello primario, quali disporre di nuovi servizi on line avanzati, i quali tutti i soggetti anche quelli più deboli, Il nodo dell'informazione/comunicazione nella propria abitazione di energia elettrica, inevitabilmente costituiscono parametri di divenendo sempre meno capaci di foca- e le sue conseguenze in termini di sele- acqua e gas, oppure muoversi sul territorio confronto. Il cittadino che già acquista on lizzare il contenuto, le criticità e le poten- zione ed esclusione/inclusione dei parte- e fruire di servizi di igiene urbana. line i biglietti aerei e ferroviari, ad esempio, zialità dei vari servizi e delle diverse fun- cipanti è oramai decisivo. Le nuove tec- Il web, ad un'analisi superficiale, può appa- difficilmente accetta di non poter compiere zioni in relazione ai diversificati bisogni di nologie dell'informazione e della comu- rire semplicemente come uno dei canali un'analoga operazione per assicurarsi un cittadinanza. nicazione devono, perciò, poter incidere possibili di customer care. In realtà, nel abbonamento ai servizi di trasporto pubbli- L'implementazione del web per una public sull'effettiva circolazione delle informa- corso dell'ultimo decennio corrispondente co urbano. utility deve potere, quindi, costituire uno zioni, sulla tempestività dell'informazione al periodo di diffusione di massa del nuovo Per le aziende di servizi pubblici è perciò strumento di valorizzazione della parte- stessa, sulla pubblicità delle iniziative, media, esso si è andato affermando anche ineludibile il confronto con le suddette aree cipazione democratica. Un obiettivo del modificando il rapporto con il territorio, quale tecnologia abilitante del cambiamen- di formazione di nuovi diritti, che vanno genere potrà essere perseguito sempre con l'utenza e con i referenti, allargando to organizzativo, con riferimento a modelli anche ad influenzare in maniera significati- più, tanto più l'offerta on line sarà in grado al massimo le tipologie di pubblico coin- inediti, rispetto a quelli consolidatisi duran- va sia l'immagine delle aziende stesse, sia di aumentare la possibilità di accesso volte. te il secolo scorso, a partire dagli schemi i meccanismi di creazione del consenso tayloristi di organizzazione del lavoro. E' rispetto alle amministrazioni di riferimento. ciò - pur avendo potuto dispiegare sinora Ciò è sempre più vero, se si considera soltanto una piccola parte del suo potenzia- che la quota di utenti Internet, rispetto alla le - ha conseguenze enormi per organizza- popolazione nel suo complesso, cresce zioni complesse quali le aziende di servizi. costantemente, interessando gradualmen- Ma il web è anche una dimensione sociale te i diversi strati sociali (Graf. 1). 4 a a 5
Capitolo I La necessità di nuovi strumenti di analisi e monitoraggio Graf. 1 Utenti* Internet in Italia 1997-2004 (numeri in migliaia) In questo scenario di crescita delle nuove per ampie quote della popolazione. Nel tecnologie di rete tra le famiglie, la possibi- Lazio, quindi, dove pure si evidenzia un lità degli enti erogatori di servizi di pubblica leggero miglioramento rispetto alle medie utilità di raggiungere l'utenza attraverso nazionali, i valori restano in ogni caso for- canali innovativi fondati su un uso massic- temente negativi con il 56,9% ed il 62,9% cio di nuove tecnologie dell'informazione e di famiglie che segnalano difficoltà nell'ac- della comunicazione diviene, dunque, un cesso rispettivamente agli sportelli del gas obiettivo strategico, non solo per soddisfa- e dell'energia elettrica. re le esigenze di innovazione di segmenti L'obiettivo di migliorare e potenziare i cana- sempre più avanzati di clientela, ma anche li Internet al fine di rendere più agevole per contribuire a colmare un noto deficit di l'accesso alle informazioni od ai servizi capacità di erogazione di servizi attraverso delle public utilities sembra essere dunque gli sportelli tradizionali. un obiettivo ineludibile per realizzare forme In particolare, la distanza eccessiva dalle rapide di trasmissione, aggiornamento e sedi delle aziende di erogazione, la man- scambio dell'informazione e funzioni di canza di mezzi di trasporto efficienti, la dif- comunicazione più flessibili, meno legate Fonte: Eurisko 2004. ficoltà di spostamento per ragioni di tempo, a vincoli spazio-temporali, così da avvici- le condizioni soggettive che limitano le nare l'utenza agli enti erogatori, riducendo * Nota: per utenti si intendono persone che "dicono di essersi collegate almeno una volta negli ultimi tre mesi". possibilità di movimento, sembrano condi- l'esclusione sociale ed il divario territoriale. zionare fortemente l'accesso agli sportelli Lo sforzo in atto è perciò evidente in tutte La percentuale di abitazioni dalle quali è al livello di diffusione dei Pc nelle famiglie), del gas e dell'energia elettrica, visto che le imprese erogatrici di servizi di pubblica possibile connettersi ad Internet, si sta gra- ed è ormai, quindi, ai livelli delle aree avan- una larga maggioranza di famiglie (Tab 1) utilità: potenziare la capacità di erogazione dualmente avvicinando alla soglia del 50%, zate europee (Graf. 2). Di livello europeo, dichiarano di incontrare difficoltà nell'ac- di servizi informativi e transattivi on line. considerata attualmente il tetto massimo dunque, non potrà che essere anche la cesso agli sportelli (con percentuali rispet- Questa spinta nuova deve fare il paio con della domanda potenziale (corrispondente qualità del servizio fornito on line. to ai due servizi, pari, rispettivamente, al la necessità, per le aziende di servizi, di 60,9% ed al 66,4%). La difficoltà si presen- dotarsi anche di nuovi strumenti di analisi Graf. 2 Abitazioni con accesso ad Internet nei 5 maggiori Paesi europei, 2000-2004 ta in modo abbastanza omogeneo in tutto e monitoraggio, che consentano loro di (val. %) il Paese, anche in quelle regioni dove la tenere sotto controllo questo nuovo terreno concentrazione urbana della popolazione dove scaturiscono e maturano diritti inediti è elevata e dove gli sportelli pubblici sono e aspettative conseguenti. apparentemente più vicini ed accessibili Fonte: Nielsen NetRatings 2004. 6 a a 7
Capitolo I Tab. 1 Dotazione Pc e Internet delle famiglie e difficoltà di accesso agli sportelli delle public utilities (anno 2002 - Val %) 2.0 Le metodologie di valutazione Famiglie in Famiglie con difficoltà Famiglie con difficoltà Utenti che dei siti web possesso di di accesso agli di accesso agli sportelli accedono a PC sportelli Gas Energia elettrica Internet Piemonte 38,9 62,2 65,9 29 Valle d’Aosta 37 48,9 53,9 28 Lombardia 43,6 56,3 66,7 32,6 Trentino-Alto 48,4 44,3 40,3 34,9 Adige I primi metodi di valutazione dei siti web Wisconsin-Eau Claire3, che comprende Veneto 44,7 58,5 65,6 31,4 codificati nascono negli Stati Uniti attorno ben dieci criteri: contenuto, credibilità, Friuli-Venezia 44,1 57,8 62,9 31,7 al 1997, in particolare in ambito bibliote- pensiero critico, copyright, citazione, Giulia Liguria 34,1 74,9 74,3 27,9 cario, dove è sentita l'esigenza di stabilire continuità, censura, connettività, con- delle gerarchie di attendibilità delle fonti in frontabilità, contesto. Emilia-Romagna 41,1 55,8 62 32,2 un campo che, a differenza di quello libra- Parallelamente si è sviluppata negli Stati Toscana 41,4 62,6 68,3 31,3 rio, è completamente privo di barriere all'in- Uniti l'esigenza di valutare i siti web delle Umbria 39,9 44,5 53,7 24,8 gresso e quindi anche di filtri che possano pubbliche amministrazioni, in un contesto Marche 41,5 54,9 61,6 31,3 costituire punti di riferimento per valutare a che è quello della grande riforma del set- Lazio 43,2 56,9 62,9 28,9 priori l'attendibilità. Tali metodi non si preoc- tore pubblico realizzata dall'allora ammi- Abruzzo 36,2 58,3 67,8 25,8 cupano di stabilire criteri oggettivi di valuta- nistrazione Clinton. La riforma era basata zione, poiché quest'ultima è comunque sull'affermazione di una cultura del risultato Molise 36,1 56,1 63,5 23,5 demandata all'operatore bibliotecario. Esso e sulla diffusione delle nuove tecnologie e, Campania 31,1 76,1 80,6 18,7 ha a disposizione una griglia di domande a pertanto, particolarmente attenta alla qua- Puglia 32,1 76 73,9 21,5 cui dare risposta in relazione alle caratteri- lità effettiva dei servizi offerti dalle ammini- Basilicata 41,8 59,4 65,9 25,8 stiche del sito. Il metodo di Jan Alexander e strazioni tramite la rete. Calabria 30,7 71,3 66,9 20,6 Marsha Ann Tate, della Wolfgram Memorial Anche in questo campo, le analisi si basa- Library1 - analogo a quello adottato da no sulla scelta preventiva di un numero Sicilia 28,8 62,3 65,1 19,3 Susan Beck, della biblioteca dell'Università ristretto di criteri da adottare come para- Sardegna 41,2 58,3 52,4 27,2 Statale del New Mexico2 - è composto da metro di valutazione. Le finalità, però, sono Calabria 30,7 71,3 66,9 20,6 una semplice lista di controllo basata su diverse: orientate, da un lato, al confronto Sicilia 28,8 62,3 65,1 19,3 cinque criteri di valutazione: autorevo- tra i siti delle diverse amministrazioni e, Sardegna 41,2 58,3 52,4 27,2 lezza, accuratezza, obiettività, aggiorna- dall'altro, al monitoraggio dei progressi di Nord-Ovest 41,1 60 67,2 31,1 mento, esaustività. Si tratta di criteri che un determinato sito nel tempo. Pertanto riflettono le esigenze dell'utente disorienta- i vari ricercatori che vi si sono cimentati, Nord-Est 43,5 56,5 61,7 32 to, di fronte alla vastità di offerta del web. inizialmente sempre in ambito universita- Centro 42,2 57,7 63,8 29,7 Una variante è costituita dal metodo delle rio, hanno cercato di conferire alla rileva- Sud 32,4 71,8 74,2 20,9 "Dieci C", sviluppato da Betsy Richmond, zione una certa oggettività, adottando per Isole 31,9 62,2 61,9 21,3 della McIntyre Library della University of la misurazione indicatori il più possibile ITALIA 38,9 60,9 66,4 27,4 1 Cfr. http://emedia.leeward.hawaii.edu/hurley/eng209w/unitweb/unit2/info/evalwebs/evalinfo.pdf. 2 Beck S., Evaluation Criteria, in: "The Good, The Bad & The Ugly: or, Why It's a Good Idea to Evacuate Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat : Indagine multiscopo 2002. Web Sources", 1997. In: TUhttp://lib.nmsu.edu/~susabeck/. 3 Cfr. http://www.uwec.edu/library/Guides/tencs.html. 8 a a 9
Capitolo II Le metodologie di valutazione dei siti web univoci. Tali indicatori, in alcune metodo- presentativa di un approccio tipico della Tab. 3 Gli indicatori del metodo WAES logie ammettono valori binari, cioè del tipo seconda metà degli anni '90, è da cita- sì/no (ad esempio: è presente o meno una re quella messa a punto da Kristin R. mappa del sito), mentre in altri vengono Eschenfelder, della University of Illinois N. indicatori valutati singolarmente con un punteggio at Chicago (UIC), e adottata nel 1997 Categoria (ad esempio: grado di aggiornamento delle dall'Office of Management and Budget del Trasparenza Interattività informazioni pubblicate). governo federale4, che raggruppava i criteri Tra le prime metodologie applicate, rap- in due gruppi, come indicato in tabella 2. Caratterizzazione istituzionale 4 - Sicurezza e privacy - 4 Tab. 2 Criteri ed indicatori di valutazione University of Illinois at Chicago (UIC) Contatti/Raggiungibilità 6 5 orientamento al sito; contenuti; aggiornamento; Contenuto informativo Informazioni organizzative 3 3 accuratezza bibliografica; servizi (se presenti); accuratezza. Contenuti informativi 7 3 qualità dei link; meccanismi di feedback; Facilità d’uso accessibilità; Dialogo col cittadino 3 7 design; navigabilità. Totale 23 22 Fonte: University of Illinois at Chicago (UIC). Fonte: University of Arizona. Ogni criterio comprendeva un numero na5, che conduce analisi dei siti web pub- variabile tra 2 e 12 indicatori, di tipo binario blici sin dal 1995. La maggior parte degli indicatori è di tipo il grafico di tipo radar (Graf. 3). Il radar (sì/no). Il WAES comprende 45 indicatori, equa- binario. Quelli che si basano su criteri permette di ottenere una rappresentazione Ma la più organica, tra le metodologie nate mente suddivisi tra trasparenza e interat- diversi sono comunque escogitati in modo grafica delle diverse caratteristiche del sito, in quel periodo, è da considerare quella poi tività, cioè le due caratteristiche salienti di da dare valori minori o uguali ad uno, in mettendone in evidenza il profilo specifico. denominata Website Attribute Evaluation un sito web del settore pubblico, ciascuna modo da mantenere uniformità nel peso Ognuno dei vertici del poligono rappresen- System (WAES) del Cyberspace Policy suddivisa in cinque categorie (Tab 3). delle varie misurazioni effettuate. tato ha una lunghezza dal centro proporzio- Research Group dell'Università dell'Arizo- Caratteristica del WAES - ma anche di nale al valore del criterio corrispondente, e diverse altre metodologie, tra cui quella così la figura geometrica risultante rappre- italiana della RUR (di cui daremo conto senta i punti di forza del sito - in corrispon- 4 Eschenfelder, Kristin R. et al. Assessing U.S. Federal Government Websites. Government Information nelle pagine successive) - è di rappresen- denza delle convessità - così come quelli di Quarterly, Vol. 14(2)173-89 (1997). Vedere su http://www.uic.edu/classes/iphs/iphs420/restricted/assign- tare i valori per un determinato sito tramite debolezza, evidenziati dalle concavità. ments/govproject.html. 5 Cyberspace Policy Research Group: www.cyprg.arizona.edu/. 10 a a 11
Capitolo II Le metodologie di valutazione dei siti web Graf. 3 Rappresentazione grafica delle caratteristiche di un sito secondo il metodo e quelli delle amministrazioni presenti nei lizzati a soddisfare le necessità dei diversi WAES vari settori (polizia, fisco, formazione, sani- target; tà, turismo, camere di commercio, ecc.). I diversi indicatori, in questo caso, sono 3) disponibilità di servizi interattivi e feed- ricondotti a otto criteri: back; 4) usabilità; • contenuti informativi; • servizi on line; 5) impegno al continuo miglioramento. • privacy e sicurezza; • leggibilità; Diverso è l'approccio adottato da Barnes e Vidgen con il metodo WebQual8, che • accesso ai disabili; ci porta finalmente a considerare le meto- • accesso in lingue straniere; dologie sorte al di fuori degli Stati Uniti. • pubblicità e tariffe; Il metodo, sviluppato a partire dal 1998 e • dialogo col cittadino. costantemente aggiornato, ha come ogget- to sia i siti istituzionali che quelli di e-com- Appare evidente, grazie in particolare a merce. A differenza dei procedimenti visti questo ultimo esempio, come la maggior in precedenza, fondati su una misurazione parte dei criteri ricorra in tutte le metodo- oggettiva dei siti, WebQual si caratterizza logie, le quali gradualmente convergono per essere basato sulle percezioni degli verso riferimenti relativamente standardiz- utenti, ed in particolare sul Quality Function zati. Development (QFD), "un processo struttu- Un altro riferimento è costituito dal lavoro rato e disciplinato, che consente di ottenere svolto dal Congresso degli Stati Uniti7, un mezzo per identificare e dare ascolto col fine di fornire linee guida per i siti web alla voce del consumatore in ogni fase dei vari uffici collegati. Il Congresso ha dello sviluppo e dell'implementazione di un condotto tra il 2003 e il 2004 un'inchiesta, prodotto o servizio"9. articolata su diverse metodologie d'inda- Il questionario di rilevazione di WebQual, gine, per stabilire quali fossero i punti di che nell'ultima versione comprendeva 23 Fonte: Cyberspace Policy Research Group. domande, viene somministrato on line agli forza di un sito web efficace. Il lavoro ha portato all'individuazione di 5 "blocchetti di utenti. Per ciascuna domanda, il risponden- costruzioni": te deve indicare in che misura - con una 1) chiara finalizzazione rispetto ai diversi scala che va da 1 (per niente d'accordo) a Per quanto riguarda l'analisi dei siti istituzio- risultati dell'analisi dei siti web presenti target di riferimento; 7 (molto d'accordo) - concorda con un'af- nali a livello locale, un punto di riferimento nelle maggiori città USA. L'ultimo rapporto, fermazione relativa alle qualità del sito. Ad - importante particolarmente per questo relativo al 2004, ha preso in considerazio- 2) contenuti esaurienti, aggiornati e fina- esempio: "trovo il sito facile da navigare". lavoro di ricerca - è costituito dal Center ne 1.873 siti istituzionali nelle 70 maggiori for Public Policy della Brown University, aree metropolitane del Paese, includendo il quale pubblica annualmente il rapporto i siti dei diversi organi (sindaco, consiglio, 7 Congress Online Project (www.congressonlineproject.org). Urban E-government6, che sintetizza i giunta), quelli delle istituzioni giudiziarie, 8 Barnes S. J., Vidgen R., Assessing the Quality of a Cross-National e-Government Web Site: a Case Study of the Forum on Strategic Management Knowledge Exchange, 2002. 9 Slabey R., "QFD: A Basic Primer", Transactions from the Second Symposium od Quality Function Deployment, Novi, Michigan, 1990. Cit. in Barnes S. J., Vidgen R., 2002. 6 Center for Public Policy, Brown University: www.InsidePolitics.org. 12 a a 13
Capitolo II Le metodologie di valutazione dei siti web Contestualmente, deve anche indicare l'im- ricondotte a tre criteri di base, anche se Su un piano del tutto differente si colloca- Paese, che permettono di stilare classi- portanza che attribuisce a quell'aspetto, viene effettuata una forte personalizzazio- no le indagini a carattere transnazionale, fiche comparative, specialmente in rela- sempre tramite un valore da 1 a 7, aiutando ne in base al tipo di indagine: nell'ambito delle quali i siti web istituzionali zione alla Readiness o E-Readiness, la così i ricercatori a pesare i vari indicatori. • usabilità; vengono analizzati col fine di contribuire, prontezza ad affrontare le sfide connesse Il metodo si presta particolarmente in occa- assieme ad altri indicatori in ambiti diversi, alla diffusione su scala globale delle nuove • qualità dell'informazione; sione del redesign di un sito, per misura- alla definizione di indicatori sintetici per tecnologie. re l'efficacia degli interventi effettuati. Per • interattività. quanto riguarda i siti istituzionali, è stato adottato, in particolare, nel Regno Unito ed Anche WebQual presenta come output dei in Nuova Zelanda. Le 23 domande sono grafici a radar (Graf 4.) Tav. 1 Metodologie di analisi dei siti web Metodologia Committente UN Global E-Government Survey United Nations Department of Economic and Social Affaire Graf. 4 Il grafico a radar del metodo WebQual, applicato ai siti che effettuano aste on line e-ASEAN Author: e-ASEAN Task Force on e-government CSPP Readiness Guide Computer Systems Policy Project KAM Banca Mondiale, Knowledge Assessment Matrix McConnell International and the World Information MI Technology and Services Alliance (WITSA) Fonte: ns. elaborazione da AOEMA.10 Esemplificativo è il caso dell'E-Government interagire, effettuare transazioni e creare Readiness Index, adottato dalle Nazioni rete. Anche questa metodologia, come la Unite ed applicato ai 144 Paesi membri. gran parte di quelle viste precedentemen- L'indice è ricavato da indagini condotte te, utilizza una serie di indicatori misurati parallelamente su tre ambiti diversi: i siti oggettivamente da ricercatori incaricati di web governativi; gli indicatori statistici rela- attribuire loro un valore binario, del tipo tivi alle infrastrutture di telecomunicazioni presenza/assenza, relativi alla disponibilità disponibili; gli indicatori relativi al capitale di determinati servizi on line, o anche solo umano. di informazioni. L'indagine è limitata alle L'indagine sui siti web porta all'elaborazio- home page dei portali nazionali, dei siti ne di un indice specifico (Web Measure ufficiali dei governi e dei cinque ministeri Index) che misura genericamente l'attitu- o dipartimenti considerati più rappresenta- dine delle amministrazioni ad adottare l'e- tivi: Sanità, Istruzione, Welfare, Lavoro e government quale strumento per informare, Finanze. Fonte: Barnes S. J., Vidgen R., 2002. 10 http://www.aoema.org/E-Government/Benchmarking_and_Assessment_Tools.htm. 14 a a 15
Capitolo II 2.1 Il metodo ARPA di Censis-RUR 3.0 I riferimenti normativi per le attività di analisi e valutazione del web In Italia, a partire dal 1999, è stata svilup- caratterizzati da un'analoga necessità di pata da RUR11 e Censis una metodologia confrontare tra loro, ai fini di una scelta, specifica per la valutazione dei siti web soluzioni con molte variabili. delle amministrazioni pubbliche, con diversi L'analisi parametrica prevede che ad ogni punti in comune, rispetto agli esempi USA indicatore si applichi una formula di con- visti precedentemente, ma più complessa, versione specifica, in modo che assuma denominata ARPA (Analisi delle Reti della sempre un valore compreso tra un minimo Pubblica Amministrazione). ed un massimo. In questo modo è possi- Per sviluppare una metodologia di inda- 3. la Direttiva 21 dicembre 2001 "Linee ARPA comprende un grande numero di bile sommare tra loro i valori dei diversi gine capace di offrire un metodo di valu- guida in materia di digitalizzazione della indicatori, revisionati annualmente (l'ultima indicatori. Agli indicatori è anche applicata tazione dei servizi on line delle public Pubblica Amministrazione" del Ministro versione 2003/2004 ne comprendeva 137), l'operazione della pesatura, in modo che utilities, oltre che l'esame dei metodi di per l'Innovazione e le Tecnologie, la quale, che sono raggruppati in sei criteri: ciascuno di essi concorra alla formazione valutazione dei siti web in generale o le tramite il lancio del portale nazionale • contenuti istituzionali e trasparenza; dei punteggi sintetici proporzionalmente esperienze di valutazione sui siti, occorre Italia.gov.it, introduce come interfaccia alla propria importanza. prendere in considerazione che lo speci- standard per la presentazione dei servizi • qualità dei servizi; Anche i risultati di ARPA, come quelli di fico campo dei siti web che fanno riferi- on line, quella degli "eventi della vita"; • usabilità e accessibilità; alcuni dei metodi visti precedentemente, mento al settore pubblico non è privo di • cooperazioni, relazionalità e vengono presentati ricorrendo al grafico a riferimenti alla normativa o alla documen- 4. la Direttiva del Presidente del Consiglio communities; radar. Ma la completezza del metodo con- tazione ufficiale e tali riferimenti occorre dei Ministri, 30 maggio 2002 per la cono- sente anche di ottenere altri output, come guardare quando si decida di esaminare scenza e l'uso del dominio internet ".gov. • marketing territoriale; le classifiche annuali dei siti per tipologia di la congruità e la qualità dell'offerta di ser- it" e l'efficace interazione del portale • professionalizzazione tecnologica. Ente (Regioni, Province, Comuni capoluo- vizi on line delle public utilities. Anche se nazionale "italia.gov.it" con le pubbliche go) o tabelle riassuntive su aspetti specifici, nel nostro Paese non esistono specifiche amministrazioni e le loro diramazioni ter- In ARPA gli indicatori sono molto eterogenei. utilizzate per redigere un rapporto di ricerca linee guida cui gli Enti devono attenersi, ritoriali; Oltre a quelli di carattere binario (presente/ sulla telematica istituzionale. come ad esempio in Francia o nel Regno assente), il sistema ne comprende un certo Il metodo è diventato un riferimento stan- Unito, alcuni documenti d'indirizzo gene- 5. il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. numero di tipo quantitativo a cui corrispon- dard nel settore, al punto che attualmen- rale per i siti pubblici (assumibili anche 196 "Codice in materia di protezione dei dono valori numerici, come, ad esempio, il te l'indagine 2005 sui siti delle pubbliche per i siti delle public utilities) contengono dati personali"; tempo necessario per visualizzare la home amministrazioni locali è commissionata dal riferimenti alle caratteristiche dei siti web. page con una connessione standard, o il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie. In particolare: 6. la Legge n. 4 del 9 gennaio 2004 numero di errori nel codice HTML. Normalmente ARPA viene applicata ai siti "Disposizioni per favorire l'accesso ai Quindi in ARPA, dal punto di vista meto- delle amministrazioni locali (ARPA-L), com- 1. la Direttiva della Funzione Pubblica disabili"; dologico, è presente un elemento in più, prendendo tutti i siti di Regioni, Province 13 marzo 2001 "Linee guida per l'orga- rispetto alle altre metodologie, derivante e Comuni capoluogo, oltre ad un cam- nizzazione, l'usabilità e l'accessibilità dei 7. il Decreto legislativo del Consiglio dei dalla necessità di rendere omogenei valo- pione rappresentativo di altri Comuni. siti web delle Pubbliche Amministrazioni", ministri del 4 marzo 2005 recante "Il codi- ri affatto differenti tra loro. Tale necessità Nel 2001 è stata applicata anche ai siti la quale prescrive i criteri di usabilità ed ce della PA Amministrazione digitale". viene soddisfatta tramite il metodo del- delle Amministrazioni centrali (ARPA-C) e accessibilità per i siti web istituzionali; Tra i diversi riferimenti normativi indicati l'analisi parametrica, già applicato in campi recentemente ai siti del Servizio Sanitario vale la pena, ai fini della presente analisi, come la Valutazione d'Impatto Ambientale, Nazionale (ARPA-S). 2. la Circolare AIPA 6 settembre 2001 soffermarsi nelle pagine successive, solo "Criteri e strumenti per migliorare l'ac- sulla legge sull'accessibilità, sul nuovo cessibilità dei siti web e delle applicazioni codice della PA digitale e sulla legge sulla 11 Rete Urbana delle Rappresentanze (www.rur.it). informatiche a persone disabili"; privacy. 16 a a 17
Capitolo III I riferimenti normativi per le attività di analisi e valutazione del web 3.1 La legge sull'accessibilità I siti, inoltre, devono contenere necessaria- anche se si tratta di una casella di posta mente i seguenti dati pubblici: elettronica certificata; a) l'organigramma, l'articolazione degli uffi- e) le pubblicazioni di cui all'articolo 26 della ci, le attribuzioni e l'organizzazione di cia- legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché ogni Un importante testo normativo relativo alla strazioni, alle aziende private concessio- scun ufficio di livello dirigenziale non gene- altra pubblicazione prevista dalla legge 7 comunicazione pubblica on line è la Legge narie di servizi pubblici. rale, nonché il settore dell'ordinamento giugno 2000, n. 15013; n. 4 del 9 gennaio 2004 "Disposizioni per L'obbligo di creare siti accessibili si con- giuridico riferibile all'attività da essi svolta, f) l'elenco di tutti i bandi di gara, sottoscritti favorire l'accesso dei soggetti disabili agli cretizza nella preferenza da accordare ai corredati dai documenti anche normativi di digitalmente; strumenti informatici", ribattezzata "Legge requisiti di accessibilità, nelle procedure riferimento; g) l'elenco dei servizi forniti in rete. Stanca", che ha introdotto due nuovi prin- di gara per l'acquisto di beni e per la forni- b) l'elenco dei procedimenti svolti da cia- Devono anche essere definiti e resi dispo- cipi nel nostro ordinamento: tura di servizi informatici. Inoltre i soggetti scun ufficio di livello dirigenziale non gene- nibili on line: l'elenco della documentazione pubblici (e le aziende di servizi) non pos- rale, la durata di ciascun procedimento, ed richiesta per i diversi procedimenti, nonché • "La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere sono stipulare, a pena di nullità, contratti il nome del responsabile del procedimento i moduli e i formulari validi ad ogni effetto a tutte le fonti di informazione e ai per la realizzazione e la modifica di siti secondo quanto stabilito dalla legge 7 ago- di legge. Sul punto della disponibilità on relativi servizi, ivi compresi quelli che Internet, quando non è previsto che essi sto 1990, n. 24112 e secondo quanto pre- line dei procedimenti, il decreto è peren- si articolano attraverso gli strumenti rispettino i requisiti di accessibilità. visto dai singoli ordinamenti corredati dalla torio: trascorsi ventiquattro mesi dalla sua informatici e telematici"; normativa di riferimento; entrata in vigore, "i documenti rilevanti per Un punto importante da sottolineare è che • "È tutelato e garantito, in particolare, il l'inosservanza delle disposizioni contenu- c) le scadenze e le modalità di adempimen- il procedimento, i moduli o i formulari che diritto di accesso ai servizi informatici e to dei procedimenti individuati ai sensi degli non siano stati pubblicati sul sito e che non telematici della pubblica amministrazione te nella legge comporta responsabilità dirigenziale e responsabilità disciplinare. articoli 2 e 4 della legge 8 agosto 1990, n. siano stati resi noti non possono essere e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza La recente approvazione del regolamento 241; richiesti ed i relativi procedimenti possono al principio di uguaglianza ai sensi d'attuazione della legge ha fissato in 12 d) l'elenco completo delle caselle di posta essere conclusi anche in assenza dei sud- dell'articolo 3 della Costituzione". mesi il tempo a disposizione per adegua- elettronica istituzionali attive, specificando detti documenti". La Legge 4/2004 sull'accessibilità si appli- re i contratti di realizzazione o modifica ca, oltre che a tutte le pubbliche ammini- dei siti Internet. 3.3 Il Codice della Privacy 3.2 Il Codice della PA digitale L'altra norma che incide direttamente sulle condotta. Ma specifica che lo scopo deve modalità di progettazione e gestione dei siti essere comunque quello di assicurare ed web è il Decreto legislativo 30 giugno 2003, uniformare una più adeguata informazione n. 196 "Codice in materia di protezione dei e consapevolezza degli utenti dei servizi Ma il panorama normativo in materia si è, ai documenti informatici e la fruibilità delle dati personali", noto anche come Codice on line gestiti da soggetti pubblici e priva- proprio recentemente, arricchito di un nuovo informazioni digitali si applicano anche ai della Privacy. ti, rispetto ai tipi di dati personali trattati e importante provvedimento: il decreto legisla- gestori di servizi pubblici. Relativamente all'ambito di applicazione di alle modalità del loro trattamento. Ciò va tivo relativo al "Codice dell'amministrazione Secondo il Codice, i siti istituzionali (com- Internet, il Codice rimanda alla sottoscrizio- fatto attraverso informative rese disponibili digitale", il quale accorpa in un unico atto presi quelli dei gestori di servizi) devono ne di un codice di deontologia e di buona on line, in modo agevole e interattivo, per legislativo tutta la normativa sull'e-govern- rispettare i principi di "usabilità, reperibilità, ment e disciplina, tra le altre cose, l'accesso accessibilità - anche da parte delle persone telematico a dati, documenti e procedure. disabili - completezza di informazione, chia- Il Codice è rivolto principalmente alle ammi- rezza di linguaggio, affidabilità, semplicità 12 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti ammini- nistrazioni pubbliche, ma alcune disposi- di consultazione, qualità, omogeneità ed strativi". zioni, come quelle concernenti l'accesso interoperabilità". 13 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni". 18 a a 19
Capitolo III favorire una più ampia trasparenza e cor- rettezza nei confronti dei medesimi utenti, minimi per la raccolta dei dati personali on line: le modalità, i tempi e la natura delle 4.0 La Metodologia adottata per l'analisi oltre che il pieno rispetto dei principi del Codice stesso, come ad esempio quello informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si dei siti web delle Public utilities della raccolta e registrazione dei dati per collegano a pagine web. scopi determinati, espliciti e legittimi. Tra le informazioni da fornire vi sono: estre- Un altro riferimento in materia è la mi del titolare del trattamento; luogo e fina- Raccomandazione n. 2/2001 che le Autorità lità di trattamento dei dati; tipi di dati trattati; europee per la protezione dei dati personali dati di navigazione; dati forniti volontaria- riunite nel gruppo istituito dall'art. 29 della mente dagli utenti; cookies; facoltatività del direttiva n. 95/46/CE, hanno adottato il 17 conferimento dei dati; modalità di tratta- Per realizzare un sistema di analisi Partendo da un approccio comparati- maggio 2001 per individuare dei requisiti mento dei dati; diritti degli interessati. dei canali web delle public utilities vo, e sulla base di una metodologia di della città di Roma è stata adottata benchmark è stato perciò osservato una metodologia parametrica di valu- lo stato dell'arte a livello nazionale ed tazione dell'offerta di servizi di rete europeo delle attività di informazione, riconducibile al modello ARPA messo assistenza, ascolto dell'utenza, non- a punto da RUR Censis negli ultimi 5 ché erogazione dei servizi on line da anni e già descritta nelle pagine pre- parte delle public utilities, individuan- cedenti. do sulla base degli studi, della pubbli- Una scelta del genere ha permesso cistica, e soprattutto dell'osservazione di uniformare la ricerca e la valutazio- diretta, le migliori pratiche esistenti a ne su 5 macroaree già condivise ed livello nazionale ed europeo rispetto assunte a livello pubblico, sia pure in all'implementazione di servizi di rete contesti differenti come nelle ricerche da parte di questi enti. sulle cosiddette "città digitali" o sui siti Il lavoro ha condotto in primo luogo on line delle pubbliche amministrazio- ad una ricostruzione dettagliata e ni locali: ragionata della mappa dei servizi on line presenti a livello nazionale ed - Trasparenza e accesso. europeo. Per individuare le migliori pratiche - Qualità e interattività dei servizi in rete. sono state esaminate le principali - Usabilità e accessibilità. aziende erogatrici di servizi di pubbli- - Comunicazione, partecipazione, ca utilità sia delle principali città ita- relazionalità. liane (a partire da quelli delle 14 città - Sviluppo tecnologico. metropolitane) sia in ambito europeo. L'esame ha portato ad individuare Dato il campo peculiare di osservazio- circa 100 tra enti e aziende nazionali ne relativo alle public utilities la meto- e circa 20 aziende europee (Tabb. da dologia ha imposto di concentrarsi in 4 a 11). primo luogo sulla individuazione dei corretti parametri attraverso cui valu- tare il livello qualitativo dell'offerta on line di un ente finalizzato all'erogazio- ne di servizi di pubblica utilità. 20 a a 21
Capitolo IV La Metodologia adottata per l'analisi dei siti web delle Public utilities Tab. 4 Siti di aziende di pubblico trasporto delle 14 città metropolitane italiane Tab. 5 Siti di aziende e servizi per la di Mobilità delle 14 città metropolitane italiane Città Enti /Aziende Web Siti collegati Note Città Enti /Aziende Web Note 5T Spa www.5t.torino.it/informazioni.html Torino Comune Sito della metro in www.comune.torino.it/ztlpermessi/ Torino GTT Spa www.comune.torino.it/gtt/ www.metrotorino.it Permessi ZTL costruzione www.tu6genova.it/pagine/Tu6Genova-983. Genova Comune asp Comprende anche Agenzia Mobilita www.ama-mi.it/Infomobilita/default.asp Genova AMT Spa www.amt.genova.it/ la metropolitana Milano www.comune.milano.it/infomobilita/index. Comune html Atm – Azienda tra- www.atm-mi.it/ita/default. www.metropolitana- www.retecivica.trieste.it/new/ Milano sporti municipale Sezione solo informativa del asp milanese.it Trieste Comune default.asp?tabella_padre=sx&id_ Spa sx=59&ids=18&pagina=-&tipo=monoblocchi sito del comune Trieste Trasporti Asm Spa www.asmvenezia.it/home.htm Trieste www.triestetrasporti.it Spa Comune www.hellovenezia.it Venezia Urbis limen www.urbislimen.net/ita/index.html Venezia Actv Spa www.actv.it/home.php Bologna Comune urp.comune.bologna.it/Mobilita/Mobilita.nsf Firenze ATC - Trasporti www.firenzeparcheggi.it/ Sistema integrato Firenze Parcheggi Spa Bologna pubblici Bologna www.atc.bo.it Comune https://ztl.comune.fi.it/tzi/index.jsp di trasporto Spa Sezione del sito del comu- ne dedicata alla mobilità e Cagliari Comune www.comune.cagliari.it * alle urbanizzazioni primarie; Firenze Ataf Spa www.ataf.net possibilità di scaricare modu- listica Anm azienda Cagliari CTM Spa www.ctmcagliari.it/ Napoli napoletana www.anm.it mobilità Il Sindaco ha la delega alla mobilità; non ci sono siti spe- Gestisce anche i Bari Nd Nd Napoli ANM Spa www.anm.it www.metro.na.it cifici all’interno di quello del Parcheggi comune La mobilità è gestita da un Bari Amtab Spa www.amtabservizio.it/ apposito assessorato del Messina Nd Nd comune, che però non ha un sito (né sezioni specifiche di quello del comune) dedicato Messina ATM Spa www.atmmessina.it La mobilità è gestita da un assessorato del comune. Palermo Nd Nd Non ci sono siti (né sezioni Azienda Speciale dedicate) Palermo www.amat.pa.it/ AMAT* Azienda che gestisce i par- Sostare www.sostare.it cheggi a pagamento; parteci- pata da Catania Multiservizi Catania Amt www.amt.ct.it/ Catania Il dipartimento che si occupa di traffico e mobilità non ha Nd Nd una sezione specifica all’in- Roma Atac Spa www.atac.roma.it Sistema integrato terno del sito del Comune Roma Sta Spa www.sta.roma.it * Dal 7 marzo 2005 l'AMAT è una Società per azioni, con socio unico il Comune di Palermo. * www.comune.cagliari.it/portal/page?_pageid=35,783029&_dad=portal&_schema=PORTAL&chk_par=SE RVTECNICI&chk2=URBPRIUTchema=PORTAL&chk_par=SERVTECNICI&chk2=URBPRI. 22 a a 23
Capitolo IV La Metodologia adottata per l'analisi dei siti web delle Public utilities Tab. 6 Siti di aziende di erogazione di energia elettrica nelle 14 città metropolitane Tab. 7 Siti di aziende di erogazione del gas nelle 14 città metropolitane italiane italiane Città Enti /Aziende Web Note Città Enti /Aziende Web Torino Aem Torino Spa www.aem.torino.it Torino Italgas Spa www.italgaspiu.it Genova AMGA Spa www.amgaspa.it/ Genova Amga Spa www.amgaspa.it I relativi servizi si trovano sul portale Milano Aem Spa www.aem.it Milano Aem Spa www.aem.it miservi.it Trieste ACEGAS-APS Spa www.acegas-aps.it Trieste Est gas Spa www.estgas.com Venezia Enel Spa www.enel.it Venezia Vesta Spa www.vestagas.net Bologna Enel Spa www.enel.it Bologna HERA Spa www.gruppohera.it/clienti/?clienti_comune=8 Firenze Enel Spa www.enel.it Firenze Fiorentinagas Spa www.fiorentinagasclienti.it/ Cagliari Enel Spa www.enel.it Cagliari IS gas Scrl Nd Napoli Enel Spa www.enel.it Napoli Napoletana Gas Spa www.napoletanagas.it/ Bari Enel Spa www.enel.it Bari A.M.Gas Spa www.amgasbari.it Messina Enel Spa www.enel.it Messina Italgas Spa www.italgaspiu.it Palermo Enel Spa www.enel.it Palermo AMG ENERGIA Spa www.amg.pa.it Catania Enel Spa www.enel.it Catania Asec Spa www.asec.ct.it/home.htm Va considerato anche il sito satellite Roma Acea Electrabel Spa http://www.aceaspa.it Roma Italgas Spa www.italgaspiu.it http://www.aceaelectrabelelettricita.it 24 a a 25
Capitolo IV La Metodologia adottata per l'analisi dei siti web delle Public utilities Tab. 8 Siti di aziende di erogazione dell'acqua nelle 14 città metropolitane italiane Tab. 9 Siti di aziende di erogazione di servizi di igiene urbana nelle 14 città metro- politane Città Enti /Aziende Web Note Città Enti /Aziende Web Società Metropolitana Acque Torino www.smatorino.it Torino Spa Torino Amiat Spa www.amiat.it Genova AMGA Spa www.amgaspa.it/ AMGA Genova AMIU Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana Spa www.amiu.genova.it Milano Gruppo Cap Spa www.capgestione.it Milano AMSA Spa www.amsa.it Trieste Acegas Spa www.acegas-aps.it Trieste Acegas-asp Spa www.acegas-asp.it/ Vesta – Venezia servizi territoriali e Venezia ambientali www.Vestaspa.net Venezia Vesta – Venezia servizi territoriali e ambientali Spa www.vestaspa.net HERA Spa (Holding Energia Bologna www.gruppohera.it Risorse Ambiente) Bologna HERA Spa (Holding Energia Risorse Ambiente) www.gruppohera.it Firenze Publiacqua Spa www.publiacqua.it Firenze Quadrifoglio Servizi Ambientali Area Fiorenina Spa www.quadrifoglio.org ESAF Ente Sardo Acquedotti e Cagliari www.esaf.it Fognature Cagliari Cagliari Ambiente Scarl Nd ARIN Spa Azienda Risorse Idriche Napoli www.arin.na.it di Napoli Napoli ASIA Napoli Spa www.asianapoli.it/guest/Default. asp Bari Aqp – Acquedotto pugliese www.aqp.it/ Bari Amiu Spa http://www.amiubari.it/ AMAM Azienda Municipale Solo home page: sito www.amam.it/ Acquedotto Messina vuoto Messina AMAM Azienda Meridionale Acque Messina Messina Ambiente Spa Nd www.amam-me.com/ Sito non raggiungibile Messina Palermo AMIA Spa www.comune.palermo.it/amia Palermo Amap Spa www.amap.it/ Catania Gestione diretta del comune Nd Catania Sidra Spa www.sidraspa.it Roma Acea Spa www.aceaspa.it/ Roma AMA Spa http://www.amaroma.it/ 26 a a 27
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