Analisi di impatto delle previsioni regolamentari riguardanti la rilevanza degli strumenti finanziari derivati ai fini dell'OPA obbligatoria - A ...

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ALLEGATO 5

   Analisi di impatto delle previsioni
 regolamentari riguardanti la rilevanza
degli strumenti finanziari derivati ai fini
          dell’OPA obbligatoria
                   A cura di:
                 Buccicone Gloria
                Farino Mariangela
                  Leone Federico
Analisi di impatto delle previsioni regolamentari riguardanti la rilevanza
      degli strumenti finanziari derivati ai fini dell’OPA obbligatoria

INTRODUZIONE
    1. Background e obiettivi del provvedimento

RAGIONI DELL’INTERVENTO REGOLAMENTARE
    1. I fallimenti del mercato e della regolazione
          a. SAI­Fondiaria
           b. Ifil­Exor
          c. Schaeffler­Continental

ANALISI DELLE OPZIONI REGOLAMENTARI
    1. La scelta di fondo: intervenire per via regolamentare?
    2. Opzioni di estensione della nozione di patecipazione
         ai sensi dell’art.105 comma 2

LA DISCIPLINA PROPOSTA
    1.   Elementi essenziali del nuovo articolo 44­ter
Analisi di impatto delle previsioni regolamentari riguardanti la rilevanza
      degli strumenti finanziari derivati ai fini dell’OPA obbligatoria
INTRODUZIONE
  1. Background ed obiettivi del provvedimento

L’evoluzione del mercato ha favorito la nascita e lo sviluppo di nuovi strumenti finanziari
derivati, spesso utilizzati con finalità elusive rispetto alle discipline che regolano l’OPA ed il
controllo societario.

Per questo motivo il legislatore è intervenuto attraverso il Decreto Legislativo 146 del 25
Settembre 2009, contenente “Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs.19/11/2007”.

Queste nuove disposizioni affidano alla CONSOB il compito di regolamentare i casi e le
modalità con cui gli strumenti finanziari derivati sono computati nella partecipazione rilevante
ai fini del calcolo della soglia dell’OPA.

Nel presente documento si individuano le modalità ottimali di attivazione della delega
governativa sulla base dei costi e benefici attesi e a questo fine si esamineranno le ragioni di
tali interventi, citando alcuni esempi pratici.
Analisi di impatto delle previsioni regolamentari riguardanti la rilevanza
      degli strumenti finanziari derivati ai fini dell’OPA obbligatoria

RAGIONI DELL’INTERVENTO REGOLAMENTARE

 Fallimento del mercato e della regolazione

     Per analizzare i fallimenti del mercato che giustificano l’intervento legislativo partiamo
     dalla ratio economica della disciplina riguardante l’OPA, ovvero consentire l’exit alle
     minoranze di una società quotata in caso di trasferimento del controllo e, più in generale,
garantire la diminuzione di asimmetrie informative tra azionisti di maggioranza e di minoranza.

     In particolare valutiamo se la regolamentazione vigente consenta il raggiungimento di
     tali obiettivi, soprattutto alla luce della diffusione di strumenti finanziari derivati, ad
     esempio gli SWAP, che hanno reso più facile il ricorso a manovre in grado di trasgredire
     alcuni aspetti previsti dalla disciplina OPA.

      A questo fine si segnalano alcuni tra i casi più interessanti avvenuti di recente in Italia ed
all’estero.
Ragioni dell’intervento regolamentare
a) SAI – FONDIARIA

L’operazione si riferisce alla cessione a SAI della partecipazione Montedison in Fondiaria
che prevedeva un prezzo superiore al valore corrente di mercato, con una penale molto
elevata in caso di mancata realizzazione dell’acquisto.

Consob ritenne che le modalità di transazione lasciassero intravedere l’esistenza di un
patto parasociale tra Montedison e SAI, in grado di determinare il superamento della
percentuale di quota di partecipazione a Fondiaria eludendo quindi l’ obbligo solidale
di OPA. Di conseguenza l’Antitrust negò l’autorizzazione all’operazione.

La stessa SAI indicò a Montedison altri acquirenti interessati (cavalieri bianchi),
disposti a sostenere quotazioni analoghe a quelle concordate in precedenza tra le due società.

Consob ritenne che il patto occulto tra le due società non fosse pienamente
dimostrabile ma, successivi documenti, dimostrarono il persistere di accordi che
consentivano alla SAI di esercitare il controllo sulla Fondiaria. Il ricorso
ai ‘cavalieri bianchi’ era stato interposto strumentalmente da SAI per procedere
comunque nel programma di acquisizione delle azioni della Fondiaria.
Ragioni dell’intervento regolamentare

b) FIL­EXOR

L’operazione concerne l’acquisto di una partecipazione pari all’8% del capitale
sociale Fiat da parte di Merrill Lynch Int. a copertura della posizione assunta
nel quadro di un equity swap stipulato con Exor al fine di assicurare ad Ifil il
mantenimento della quota di controllo della società torinese.

Gli accordi prevedevano in particolare il trasferimento ad Exor degli effetti
finanziari derivanti dall’andamento di mercato delle azioni a fronte del
pagamento a Merryll Lynch degli interessi riconosciuti a titolo di remunerazione
del capitale investito.
L’acquisto delle azioni da parte di Merryll Lynch era concordato in modo da
garantire la riservatezza dell’operazione e la messa a disposizione delle stesse
a favore del gruppo Agnelli in vista di un futuro aumento di capitale.

Consob, insospettita dalla natura dell’operazione, ha rilevato una violazione
delle normative in tema di informazione al pubblico e di trasparenza delle
partecipazioni ma non ha ritenuto di individuare rapporti di interposizioni
tra Merrill ed Exor né l’esistenza di patti parasociali distorsivi del mercato.
Ragioni dell’intervento regolamentare

c) SCHAEFFLER­CONTINENTAL

A livello internazionale la vicenda in questione costituisce il caso recente con più
evidenti profili elusivi realizzati attraverso il ricorso a strumenti finanziari derivati.

Il Gruppo Schaeffler è stato in grado di costruire una partecipazione occulta in
Continental pari a quasi il 36% del capitale mediante la detenzione di azioni e derivati
con soglie inferiori ai vincoli di comunicazione (rispettivamente 3 e 5%) e stipulando
uno swap con Merryll Lynch equivalente al 28% del capitale della Continental.
Il perfezionamento di tale derivato ha fatto emergere una partecipazione di Schaeffler
superiore alla soglia dell’OPA obbligatoria ma la Bafin (equivalente tedesca della
Consob) non ha rilevato profili perseguibili sulla base della normativa tedesca.

Tutti i casi descritti dimostrano come la diffusione dei contratti derivati – inizialmente
regolati in contanti – può consentire di entrare in possesso in modo occulto di una
partecipazione societaria rilevante, costituendo di fatto un vulnus all’efficacia
delle norme che dovrebbero assicurare il controllo delle società quotate, contribuendo
quindi a diffondere la sfiducia nei mercati da parte dei risparmiatori.
Analisi delle opzioni regolamentari
                      Intervenire per via regolamentare?

               Problema:adeguatezza dell’attuale disciplina
             In tema di offerta di offerta di pubblico acquisto

Nel caso in cui l’acquisizione di una posizione di interesse economico
possa determinare il controllo sull’esercizio dei diritti di voto dei titoli
sottostanti in percentuale superiore alla soglia dell’opa obbligatoria

  SOLUZIONE:SI POTREBBE PREVEDERE UN RAFFORZAMENTO
   D E L L A D I S C I P L I N A D E L L A T R A S PA R E N Z A P R O P R I E T A R I A
Analisi delle opzioni regolamentari

                         PROBLEMA:
Quali strumenti adottare per fronteggiare queste situazioni?
OPZIONE DI MODIFICA REGOLAMENTARE o OPZIONE
 INTERVENTO

  che equpari l’assunzione di un interesse economico
all’acquisizione diretta di azioni.
OPZIONE DI MANTENIMENTO o OPZIONE ZERO

  dell’attività di enforcement a quadro normativo immutato.
Analisi delle opzioni regolamentari

Il quadro che emerge è il seguente:
L’opzione di rafforzamento dell’enforcement a quadro
normativo della disciplina OPA invariato costituisca la
soluzione hai problemi posti dall’utilizzo di strumenti
derivati per raggiungere una posizione di controllo.
Le nozioni di:
INTERPOSIZIONE DI PERSONA
AZIONE DI CONCERTO
Non si qualificano come strumenti idonei per un
enforcement efficace, oltre alle difficoltà probatorie che ne
fanno capo.
Analisi delle opzioni regolamentari

Dall’altro lato però emerge che le nozioni di:
INTERPOSIZIONE DI PERSONA
AZIONE DI CONCERTO
Costituiscono un enforcement efficiente, imponendo costi hai soggetti
vigilati soltanto nei casi in cui l’utilizzo degli strumenti derivati si
configura come un fenomeno evasivo della disciplina.

L’utilizzo di procedure di enforcement CASO PER CASO può ridurre
il livello di certezza delle regole per gli operatori del mercato.
Analisi delle opzioni regolamentari

                   CONCLUSIONE:

  Una nuova disciplina che estenda la nozione di
partecipazione può costituire una soluzione meno
EFFICIENTE, ma più EFFICACE per ridurre la possibilità
di episodi negativi.
EFFETTI DELL’INTERVENTO REGOLAMENTARE
PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE FINALITA’ DI
                VIGILANZA
        TUTELA DEGLI INVESTITORI :
 R I D U Z I O N E D E I R I S C H I E L U S I V I D E L L A D I S C I P L I N A D E L L’ O PA
 O B B L I G AT O R I A

      E F F I C I E N Z A D E L M E R C AT O D E L C O N T R O L L O
 SOCIETARIO:
 M AG G I O R E C E R T E Z Z A D E L L E R E G O L E

       E F F I C I E N Z A E D E F F I C AC I A D E L L A V I G I L A N Z A :
 M I N O R I C O S T I E D I F F I C O LT À D I E N F O R C E M E N T

      E F F I C I E N Z A D E L M E R C AT O D E I C A P I T A L I :
 M AG G I O R E F I D U C I A N E L M E R C AT O E R I D U Z I O N E D E L C O S T O
 DE L CAP I TA L E
Analisi delle opzioni regolamentari

OPZIONE DI ESTENSIONE DELLA NOZIONE DI
PARTECIPAZIONE AI SENSI DEL’ART. 105, COMMA 2,
del TUF:
    “Ai fini della presente sezione, per partecipazione si
    intende una quota, detenuta anche indirettamente per il
    tramite di fiduciari o per interposta persona, dei titoli
    emessi di una società di cui al comma 1 che
    attribuiscono diritti di voto nelle deliberazioni
    assembleari riguardanti nomina o revoca degli
    amministratori o del consiglio di sorveglianza”.
Analisi delle opzioni regolamentari

    Per individuare una proposta di modifica normativa, bisogna
identificare quali strumenti finanziari siano da computarsi ai fini
del raggiungimento della soglia OPA obbligatoria;
In particolare occorre comprendere se è opportuno includere tali
opzioni:
1. TUTTE LE POSIZIONI LUNGHE SU UN DETERMINATO TITOLO,
INDIPENDENTEMENTE DALLO STUMENTO;
2. LE SOLE POSIZIONI LUNGHE REALIZZATE PER MEZZO DI UNO
STRUMENTO DERIVATO phisical­settler;
3. TUTTE LE POSIZIONI LUNGHE INDIPENDENTEMENTE DALLE
MODALITA’ DI REGOLAZIONE DEL CONTRATTO, ME ESCLUSE
QUELLE CON STUTTURA DI payoff asimmetrica.
Analisi delle opzioni regolamentari

2. In tale opzione è possibile realizzare strategie acquisitive
attraverso l’uso di strumenti derivati a prescindere dalle clausole
contrattuali di regolamento dei medesimi.
   Strumenti finanziari derivati con regolamento in contanti
possono essere utilizzati per realizzare acquisto/vendita ad un
prezzo prefissato delle azioni sottostanti.

3. Più controverso è il ruolo delle posizioni lunghe asimmetriche
ottenute attraverso strumenti finanziari derivati, idonei a produrre
un’esposizione economica sui titoli cui all’art.105 comma 2 del
TUF, in quanto non possono essere assimilate ad una
compravendita, ma producono effetti analoghi a quelle delle
posizioni simmetriche.
Analisi delle opzioni regolamentari

  L’esercizio dell’opzione ad un prezzo maggiore di quello
del mercato, può essere conveniente rispetto all’incremento
graduale della partecipazione attraverso gli acquisti sul
mercato.
4. Disciplina proposta

   Elementi essenziali
del nuovo articolo 44­ter.
Elementi essenziali del nuovo articolo 44­ter.

Art.44­ter (in consultazione) estende la nozione di partecipazione, ai sensi dell’art.105
2°comma, a tutti gli strumenti derivati che conferiscono posizioni lunghe.

                                    TAKEOVER CODE
Prevede per il calcolo della soglia del 30%, si debbano computare anche le azioni
sottostanti tutti gli strumenti finanziari derivati o contratti che conferiscono ai
titolari una posizione lunga a prescindere dalla circostanza che sia previsto un
regolamento in contanti o tramite consegna fisica.
Elementi essenziali del nuovo articolo 44­ter.

In caso di acquisto di strumenti finanziari che conferiscono posizioni
lunghe

 PREZZO OPA                     Prezzo di Riferimento +/-
                                Premio (eventuale)

                        Opzioni = prezzo Strike;
                        Derivati tipo Swap o CfD = Initial Reference Price,
                         sulla base del quale di regolano periodicamente i
                         flussi finanziari;
                        Future Forward = prezzo fissato dalla compravendita
                         a termine.
Elementi essenziali del nuovo articolo 44­ter.

Due rilevanti Esenzioni:
1.      Esclusione dal calcolo della partecipazione rilevante ai fini OPA di posizioni lunghe derivanti da clausole di patti parasociali, in considerazioni del contenuto e delle finalità dei medesimi;

2.      Ha le funzione, nel caso in cui il derivato sia sottoscritto con un intermediario professionale di:

                     ­ evitare da duplicazione dell’obbligo OPA (si pensi al caso di       una banca titolare di una posizione corta che assuma una         simmetrica posizione lunga ai fini di
copertura del                      rischio contrattuale);

                     ­ non imporre l’obbligo di OPA all’intermediario in caso di     assunzione di una posizione lunga cha ha il solo fine di              consentire al cliente di assumere una
posizione corta                 simmetrica (ad esempio l’intermediario è un venditore Put).
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