Allegato B Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna Anno 2020
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
LINEE GUIDA PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE – Allegato B I comportamenti Organizzativi, come già anticipato nelle Linee Guida, devono avere in generale alcune caratteristiche: - devono essere osservabili (il valutato deve esser in grado di porre in essere i comportamenti); - devono essere correlati alle funzioni assegnate/svolte dal valutato; - devono rappresentare un’area di miglioramento del valutato, in modo da rappresentare uno specifico obiettivo di crescita in ottica di sviluppo positivo; - possono rappresentare un’area di eccellenza del valutato (per differenziare e riconoscere il merito, anche in relazione al punto precedente); - devono essere correlabili al ruolo ricoperto nell’organizzazione, come meglio dettagliato nelle diverse aree comportamentali; - devono essere “pochi” (non oltre tre/quattro comportamenti per i responsabili e almeno due per il restante personale) Per operatori che svolgono attività uguali o similari è necessario individuare almeno un comportamento comune, soprattutto se operanti nella stessa struttura o in strutture con differenziazioni territoriali. In particolare: - per gli uffici/sportelli aperti pubblico, ma anche per gli operatori dei servizi sociali, inclusi gli assistenti sociali, deve essere assegnato il comportamento “Orientamento al cittadino”; - per i tecnici deve essere assegnato il comportamento “Gestione progetti/processi”; - per i pedagogisti deve essere assegnato il comportamento “Guida e coordinamento”; - per il personale di categoria A e B, laddove non rientrante nelle precedenti casistiche, deve essere assegnato il comportamento “Coinvolgimento nei processi lavorativi”. Ciascun comportamento organizzativo è definito da quattro descrittori comportamentali ognuno dei quali corrisponde a un diverso livello di valutazione (insufficiente, in sviluppo, pieno, eccellente). I descrittori supportano il valutatore in quanto restringono l’area della discrezionalità del valutatore e consentono di identificare con più precisione il percorso di sviluppo da compiere da parte del valutato. L’attenzione al contenuto dei descrittori guida il valutatore - nella fase di assegnazione del comportamento atteso da sviluppare; - durante tutto l’anno per l’osservazione del progresso auspicato; - nel colloquio finale per oggettivizzare il più possibile la valutazione sull’area dei comportamenti organizzativi. In sede di valutazione si procede a valutare ciascuno dei quattro descrittori scegliendo tra i quattro possibili livelli / valori: - livello insufficiente / 30% - livello in sviluppo / 60% - livello pieno / 90% (che equivale ad livello adeguato di comportamento agito) - livello eccellente / 120% Il valore finale del comportamento sarà la media semplice dei valori dei suoi quattro descrittori. Il valore finale dell’ambito di tutti i comportamenti sarà la media ponderata dei punteggi di tutti i 2
LINEE GUIDA PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE – Allegato B comportamenti attribuiti Di seguito vengono riportati i comportamenti per ciascuna area e l’associazione degli stessi ai ruoli e alle categorie di personale e, successivamente, la puntuale descrizione dei comportamenti nel dizionario. 3
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Orientamento al cittadino Orientamento al cittadino: Orientare le proprie azioni sulla base di una corretta interpretazione dei bisogni e delle esigenze dei cittadini Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non si interessa di comprendere e Si interessa e approfondisce le esigenze del Approfondisce le esigenze del cittadino cercando Approfondisce le esigenze del cittadino, risponde rapidamente rispondere alle esigenze del cittadino cittadino solo se sollecitato o in modo parziale di rispondere correttamente alle sue esigenze alle sue esigenze e cerca anche di anticiparne eventuali bisogni inespressi Non sempre antepone ai propri bisogni Dà priorità ai bisogni del cittadino in seguito ad Tiene conto abitualmente dei bisogni del Tiene conto dei bisogni del cittadino, orienta i propri quelli del cittadino una esplicita richiesta dello stesso o del proprio cittadino valutando le priorità di intervento comportamenti e quelli dei propri colleghi/collaboratori verso responsabile una maggiore centralità del cittadino Utilizza sempre lo stesso approccio Non sempre è in grado di modificare il modo di Modifica il modo di relazionarsi a seconda del tipo Modifica il modo di relazionarsi a seconda del tipo di cittadino e indipendentemente da chi ha di fronte relazionarsi a seconda del tipo di interlocutore di cittadino orienta i comportamenti propri e del gruppo di lavoro verso un’azione più efficace Manifesta scarso interesse e raramente Verifica la soddisfazione del cittadino solo se Verifica abitualmente la soddisfazione del Verifica la soddisfazione del cittadino e nel caso di malcontento verifica la soddisfazione del cittadino sollecitato o in modo parziale cittadino intraprende azioni volte ad accrescerne la soddisfazione 6
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Orientamento al servizio Orientamento al servizio: Svolgimento della propria attività nei tempi concordati e utili all'ottimizzazione dei processi che coinvolgano altri servizi e unità organizzative e applicazione di modalità operative efficaci di integrazione Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non svolge la propria attività nei tempi Solo se sollecitato svolge la propria attività nei Svolge la propria attività nei tempi concordati e Svolge perfettamente la propria attività nei tempi concordati e concordati e utili all'ottimizzazione dei tempi concordati e utili all'ottimizzazione dei utili all'ottimizzazione dei processi che utili all'ottimizzazione dei processi che coinvolgono altri servizi processi che coinvolgono altri servizi e processi che coinvolgono altri servizi e unità coinvolgono altri servizi e unità organizzative. e unità organizzative. Nello svolgimento della propria attività unità organizzative. Nello svolgimento organizzative . Nello svolgimento della propria Nello svolgimento della propria attività applica applica quindi modalità operative adeguate ed efficaci della propria attività non applica modalità attività applica in maniera discontinua quindi modalità operative efficaci all'integrazione all'integrazione dei processi operative efficaci all'integrazione dei modalità operative efficaci all'integrazione dei dei processi processi processi Non assicura collaborazione e Assicura saltuariamente e quando richiesto, Assicura collaborazione costruttiva e disponibilità Assicura in ogni modo collaborazione costruttiva e disponibilità disponibilità verso i colleghi e verso le collaborazione e disponibilità verso i colleghi e verso i colleghi e verso le esigenze di altre unità verso i colleghi e verso le esigenze di altre unità organizzative e esigenze di altre unità organizzative e di verso le esigenze di altre unità organizzative e organizzative e di altri servizi, con un buon di altri servizii, con un forte orientamento al miglioramento dei altri servizii di altri processi di servizio. orientamento al miglioramento dei processi processi complessivi dell’ente. Contribuisce ad individuare complessivi dell’ente. possibili azioni di miglioramento operativo suggerendone contenuti e modalità Contribuisce alla circolazione di informazioni Favorisce in modo determinante la circolazione di informazioni Non contribuisce alla circolazione di Contribuisce parzialmente e solo se sollecitato qualificate nell’ambito del proprio contesto ai fini qualificate nell’ambito del proprio contesto e da questo verso informazioni qualificate nell’ambito del alla circolazione di informazioni qualificate di un miglioramento del servizio a cui è assegnato l’organizzazione ai fini di un miglioramento del servizio a cui è proprio contesto (uso di internet, intranet nell’ambito del proprio contesto ai fini di un (uso di internet, intranet aziendale e ogni altro assegnato (uso di internet, intranet aziendale e ogni altro aziendale e ogni altro strumento di miglioramento del servizio a cui è assegnato strumento di gestione delle informazioni) strumento di gestione delle informazioni). gestione delle informazioni). (uso di internet, intranet aziendale e ogni altro strumento di gestione delle informazioni). Non Intrattiene rapporti di collaborazione Intrattiene rapporti di relazione migliorabili Dimostra adeguate capacità di relazione con i Dimostra elevate capacità di relazione con i colleghi e i servizi di verso i colleghi e i servizi di altre unità. verso i colleghi e i servizi di altre unità. colleghi e i servizi di altre unità anche in situazioni altre unità anche in situazioni complesse.Contribuisce in Non contribuisce al miglioramento del Contribuisce solo parzialmente e in maniera complesse e contribuisce al miglioramento del maniera determinante al miglioramento del clima organizzativo clima organizzativo e della comunicazione discontinua al miglioramento del clima clima organizzativo e della comunicazione. e della comunicazione . . organizzativo e della comunicazione . 7
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Integrazione nell'organizzazione Integrazione nell’organizzazione: Offrire disponibilità e collaborazione per pervenire a risultati utili, condivisi e in linea con gli obiettivi dell'Ente Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Rifiuta in modo sistematico l’integrazione Tende a favorire l’integrazione organizzativa e Agisce abitualmente l’integrazione organizzativa Ricerca in modo sistematico e agisce l’integrazione organizzativa e non favorisce la la comunicazione con tutti i colleghi che e favorisce la comunicazione con tutti i colleghi organizzativa favorendo la comunicazione con tutti i colleghi comunicazione con tutti i colleghi che interagiscono nel processo di erogazione del che interagiscono nel processo di erogazione del che interagiscono nel processo di erogazione del servizio interagiscono nel processo di erogazione servizio solo se sollecitato o in modo parziale servizio del servizio Opera abitualmente senza tenere conto Tende ad operare tenendo presenti le esigenze Opera abitualmente tenendo presenti le esigenze Opera abitualmente tenendo in mente le esigenze dei vari delle esigenze dei vari servizi e colleghi nel dei vari servizi e colleghi solo per il dei vari servizi e colleghi nel raggiungimento di servizi e colleghi nel raggiungimento di risultati comuni e si raggiungimento di risultati comuni raggiungimento di risultati che direttamente lo risultati comuni adopera per anticipare eventuali criticità di processo interessano Non utilizza le relazioni e la conoscenza Si sforza di utilizzare le relazioni e la Usa in modo adeguato il sistema delle relazioni e Usa in maniera ottimale le relazioni e la conoscenza dell'organizzazione per svolgere al meglio conoscenza dell'organizzazione per svolgere al la conoscenza dell'organizzazione per svolgere le dell'organizzazione per svolgere le proprie attività e le mette le proprie attività. Svolge le proprie meglio le proprie attività ma non risulta proprie attività. Svolge le proprie attività in anche a disposizione dei colleghi. Svolge le proprie attività in attività senza riconoscersi negli obiettivi particolarmente efficace. Svolge le proprie sintonia con gli obiettivi dell'Ente totale sintonia con gli obiettivi dell'Ente dell'Ente attività riconoscendosi solo in parte negli obiettivi dell'Ente Non fornisce supporto e risposta alle Fornisce supporto e risposta alle richieste di Fornisce abitualmente supporto e risposta alle Fornisce spontaneamente supporto e risponde in modo richieste di informazioni di altre informazioni di altre funzioni/servizi solo se richieste di informazioni di altre funzioni/servizi tempestivo alle richieste di informazioni di altre funzioni/servizi funzioni/servizi sollecitato o in modo parziale 8
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Lavorare in gruppo Lavorare in gruppo: Far parte di una squadra, rispettando il sistema delle regole che il gruppo si è dato. Interagire positivamente con tutti i ruoli organizzativi del gruppo riconoscendone e valorizzandone le competenze distintive. Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non si integra con i membri del gruppo, Si integra con i membri del gruppo; recepisce Si integra con i membri del gruppo, ne rispetta il Si integra pienamente con i membri del gruppo valorizzando i non ne riconosce il ruolo, non recepisce stimoli al confronto costruttivo solo se ruolo e recepisce stimoli al confronto costruttivo ruoli altrui; promuove il confronto costruttivo stimoli al confronto costruttivo e/o ritiene sollecitato o in modo parziale il proprio ruolo più importante di quello degli altri Non contribuisce all’organizzazione del Prova a contribuire all’organizzazione del Contribuisce fattivamente all’organizzazione del Contribuisce efficacemente all’organizzazione del gruppo ed è gruppo ma è attento solo ai propri compiti gruppo ma tende a privilegiare i propri compiti gruppo attento anche alla realizzazione dei compiti degli altri componenti Non rispetta le regole che il gruppo si è Prova a rispettare le regole che il gruppo si è Rispetta e agisce le regole che il gruppo si è dato e Rispetta e agisce le regole che il gruppo si è dato e partecipa al dato e non partecipa al lavoro dato non sempre fornendo un apporto attivo partecipa al lavoro fornendo un apporto attivo lavoro fornendo un apporto attivo e stimola gli altri componenti a fare lo stesso Non lavora in gruppo e non contribuisce in Ha difficoltà a lavorare in gruppo ma Nel lavoro di gruppo contribuisce per la parte di Nel lavoro di gruppo contribuisce per la parte di propria modo fattivo al risultato complessivo contribuisce al risultato complessivo propria competenza al risultato complessivo e competenza al risultato complessivo rispettando e valorizzando rispetta i ruoli e i contributi dei colleghi i ruoli e i contributi dei colleghi 9
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Guida e coordinamento (team leadership) Guida e coordinamento: Assumere il ruolo di guida di un gruppo, usare tecniche per tenere alta la motivazione e la produttività, promuovere azioni per sviluppare spirito di appartenenza Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non comunica e non orienta i membri del Comunica e orienta i membri del gruppo verso Orienta e coinvolge con efficacia i membri del Orienta e coinvolge con efficacia i membri del gruppo verso il gruppo verso il raggiungimento il raggiungimento dell’obiettivo comune ma gruppo verso il raggiungimento dell’obiettivo raggiungimento dell’obiettivo comune e li stimola a fare dell’obiettivo comune non in modo efficace comune altrettanto Non organizza le attività del gruppo e non Organizza e comunica le attività del gruppo ma Organizza e comunica efficacemente le attività Organizza e comunica efficacemente le attività del gruppo, definisce puntualmente i ruoli fatica a definire e far agire i ruoli attesi del gruppo e definisce i ruoli attesi verifica che il ruolo atteso venga agito e stimola i componenti del gruppo a fare altrettanto con attenzione al contributo dei singoli e all'interazione tra i diversi soggetti Non dà feedback sulle attività realizzate e Dà feedback sulle attività realizzate ma non Dà feedback sulle attività realizzate e riorienta i Dà e richiede sistematicamente il feedback sulle attività non riorienta i componenti del gruppo. riorienta i componenti del gruppo e non lo componenti del gruppo. realizzate. Motiva il gruppo. coinvolge. Non usa le leve per stimolare il senso di Usa solo in parte le leve per stimolare il senso di Usa le leve per stimolare il senso di appartenenza Usa le leve per stimolare il senso di appartenenza al gruppo ed appartenenza al gruppo ed appartenenza al gruppo ed all’amministrazione al gruppo ed all’amministrazione all’amministrazione ed è in grado di cogliere i segnali deboli di all’amministrazione e non lo avverte come disaffezione e/o insoddisfazione un bisogno 10
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Comunicazione, ascolto e feedback Comunicazione, ascolto e feedback: Esprimere ed esporre con chiarezza fatti e concetti a qualsiasi tipo di interlocutore, curando costantemente il linguaggio ed il feedback di ciò che si sta dicendo o scrivendo Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non ascolta o legge con attenzione e non Si sforza di ascoltare o leggere con attenzione Ascolta o legge con attenzione e comprende Ascolta o legge con attenzione e comprende senza pregiudizio comprende le richieste del per comprendere senza pregiudizio le richieste senza pregiudizio le richieste del cittadino/collega le richieste del cittadino/collega, assumendo il punto di vista cittadino/collega del cittadino/collega del proprio interlocutore Non verifica che la comunicazione scritta o Chiede, in maniera discontinua, conferme per Chiede conferme per accertarsi che la Ricerca attivamente conferme per accertarsi che la verbale sia stata chiara, comprensibile ed accertarsi che la comunicazione scritta o comunicazione scritta o verbale sia stata chiara, comunicazione scritta o verbale sia stata chiara, comprensibile esaustiva per l’interlocutore verbale sia stata chiara, comprensibile ed comprensibile ed esaustiva per l’interlocutore ed esaustiva per l’interlocutore esaustiva per l’interlocutore Non adatta la propria comunicazione ai Prova ad adattare la propria comunicazione in Adatta la propria comunicazione e la rende Adatta la propria comunicazione, la rende comprensibile al suo suoi interlocutori funzione del suo interlocutore comprensibile al suo interlocutore interlocutore, è capace di sintetizzare le informazioni rilevanti attivando la motivazione dell'interlocutore all'ascolto Evita il dialogo e non risponde in tempi Dialoga e risponde in tempi utili solo se Dialoga e risponde rispettando i tempi Dialoga e risponde tempestivamente ed efficacemente utili sollecitato 11
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Interazione all'interno dei conflitti Interazione all'interno dei conflitti: Prevenire l'insorgere di conflitti interpersonali e gestirli con efficacia nel caso si manifestino. Conservare il controllo delle proprie azioni e reazioni in situazioni di lavoro complesse comprese quelle emotive, ostili e stressanti. Mantenere un comportamento equilibratoe adeguato al contesto lavorativo Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non interagisce efficacemente all'interno Si sforza di interagire all'interno del conflitto Interagisce all'interno del conflitto intervenendo Ricerca/è attento ai segnali di malessere organizzativo con del conflitto ma tende ad ignorarlo ma fatica nel proporre una soluzione efficacemente nella ricerca di soluzioni l'intento di prevenire eventuali conflitti Impone il proprio punto di vista senza Prova a considerare il punto di vista dei Considera il punto di vista dei Considera il punto di vista dei colleghi/collaboratori e trova la considerare quello dei colleghi/collaboratori ma non gestisce e risolve colleghi/collaboratori e trova la soluzione il più soluzione il più possibile condivisa. Gestisce efficacemente il colleghi/collaboratori efficacemente il conflitto possibile condivisa conflitto enfatizzando i punti di contatto piuttosto che quelli di disaccordo Non controlla le proprie azioni e reazioni. Prova a controllare le proprie azioni e reazioni. Controlla le proprie azioni e reazioni e mantiene il Controlla le proprie azioni e reazioni e mantiene il giusto Non mantiene il giusto atteggiamento in Mantiene il giusto atteggiamento in situazioni giusto atteggiamento in situazioni di lavoro atteggiamento in situazioni di lavoro complesse anche situazioni di lavoro complesse anche in di lavoro complesse anche in caso di contrasti e complesse anche in caso di contrasti e conflitti. gestendo efficacemente i contrasti e i conflitti, comprendendo caso di contrasti e conflitti e non è conflitti ma fatica ad offrire la propria Offre la propria disponibilità nella ricerca del come essi influenzino e determinino le dinamiche del contesto disponibile alla ricerca del miglior disponibilità nella ricerca del miglior miglior compromesso nell'interesse dei singoli e lavorativo compromesso nell'interesse dei singoli e compromesso nell'interesse dei singoli e del del cittadino del cittadino cittadino Non si mostra disponibile al confronto e E' disponibile al confronto e all’ascolto delle E' disponibile al confronto e all’ascolto delle parti E' disponibile al confronto e all’ascolto delle parti evitando all’ascolto delle parti parti solo se sollecitato o in modo parziale evitando atteggiamenti di parzialità atteggiamenti di parzialità. Crea le condizioni affinchè gli altri possano fare altrettanto 12
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Valutazione e feedback continuo Valutazione e feedback continuo: utilizzare una modalità organizzata e sistemica per garantire periodicamente ai propri collaboratori momenti di confronto utili anche a valutarne le diverse capacità e prestazioni e per assicurare costantemente feedback sul loro operato. Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non definisce preliminarmente gli oggetti Definisce preliminarmente gli oggetti di Definisce con precisione gli oggettivi di Definisce con precisione gli oggetti di valutazione, li condivide di valutazione valutazione, li condivide in parte con i propri valutazione, li condivide pienamente con i propri pienamente con i propri collaboratori tramite colloquio collaboratori collaboratori tramite colloquio preliminare preliminare, assegnando comportamenti valorizzanti e anche sfidanti Valuta i propri collaboratori con Valuta i propri collaboratori con sufficiente Valuta i propri collaboratori con acuratezza, in Valuta i propri collaboratori con accuratezza, in maniera superficialità e solo alla fine del ciclo di acuratezza, ma in maniera non del tutto maniera omogenea e svolgendo colloqui anche omogenea e svolgendo colloqui anche individuali, con valutazione omogenea e non continuativa individuali particolare attenzione anche al continuo sviluppo professionale e al miglioramento del singolo Non dà feedback sulle attività realizzate e Dà feedback sulle attività realizzate ma non Dà feedback sulle attività realizzate e riorienta in Dà e richiede sistematicamente il feedback sulle attività non riorienta i comportamenti che riorienta i comportamenti che necessitano di parte i comportamenti che necessitano di realizzate. Motiva i comportamenti "virtuosi" dei collaboratori necessitano di miglioramento miglioramento miglioramento coinvolgendo il collaboratore e riorienta i comportamenti negativi definendo interventi di sviluppo individuale Non differenzia i giudizi dei propri Differenzia solo in parte i giudizi dei propri Utilizza la scala di misurazione per valutare i Utilizza tutta la scala di misurazione per valutare i propri collaboratori per non creare situazioni di collaboratori e non utilizza i segnali deboli per propri collaboratori al fine di valorizzare la collaboratori al fine di valorizzare la crescita professionale e conflitto e non coglie i segnali deboli riorientare la loro azione crescita professionale e riorientare i segnali deboli utilizza pienamente i segnali deboli per riorientare la loro azione 13
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Leadership partecipata Leadership partecipata: Gestire in maniera integrata il gruppo di lavoro e incoraggiarlo alle decisioni collettive, per arrivare a risultati il più possibile condivisi. Lasciare margini di libertà e autonomia nella gestione del lavoro, garantire una equilibrata suddivisione dei compiti e ruoli, creare consenso e spirito di collaborazione nel gruppo, spronando ciascuno a dare il proprio contributo. Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non è aperto all'ascolto e al confronto. E' aperto solo parzialmente all'ascolto e tende E' aperto all'ascolto e al confronto e organizza E' aperto all'ascolto e cerca quotidianamente il confronto come Non garantisce la circolarità delle a non perseguire il confronto come momento periodicamente incontri del gruppo di lavoro momento di coinvolgimento del gruppo per il raggiungimento informazioni di coinvolgimento del gruppo di un obiettivo comune Non tiene conto delle peculiarità Tiene conto solo in parte delle peculiarità Tiene conto delle peculiarità professionali e Tiene conto delle peculiarità professionali e individuali dei professionali e individuali dei componenti professionali e individuali dei componenti del individuali dei componenti del gruppo e le componenti del gruppo e coglie ogni occasione per valorizzarle del gruppo e non sa valorizzarle in gruppo e non sempre riesce a valorizzarle in valorizza in maniera adeguata nella suddivisione nella suddivisione dei compiti e dei ruoli. Sprona ogni maniera adeguata nella suddivisione dei maniera adeguata nella suddivisione dei dei compiti e dei ruoli. Sa rendere l’ambiente componente al miglioramento proprio e del gruppo compiti e dei ruoli. Non sa rendere compiti e dei ruoli. Sa rendere l’ambiente lavorativo adeguato allo sviluppo delle capacità unitariamente inteso. Spinge le persone a contribuire affinchè l’ambiente lavorativo adeguato allo lavorativo solo in parte adeguato allo sviluppo professionali e personali l'ambiente di lavoro sia un luogo di stimoli e di sviluppo delle sviluppo delle capacità professionali e delle capacità professionali e personali capacità professionali e personali personali Non riconosce gli ambiti di responsabilità Riconosce solo in parte gli ambiti di Riconosce gli ambiti di responsabilità ai propri Riconosce gli ambiti di responsabilità ai propri collaboratori, ai propri collaboratori. Non dà feedback responsabilità ai propri collaboratori, lasciando collaboratori, lasciando loro l’autonomia e le leve lasciando loro l’autonomia e le leve necessarie per raggiungere sulle attività realizzate e non riorienta i loro poca autonomia per raggiungere gli necessarie per raggiungere gli obiettivi loro gli obiettivi loro assegnati e per proporre idee e per ragionare componenti del gruppo obiettivi assegnati. I feedback sulle attività assegnati e valutando di conseguenza i risultati fuori dagli schemi. Dà feedback sulle attività realizzate e stimola realizzate sono discontinui, poco concreti o ottenuti. Dà feedback sulle attività realizzate in i componenti del gruppo a fare altrettanto tra di loro poco integrati con gli strumenti della maniera completa e integrata con gli strumenti performance. E' poco attento a riorientare i della performance e riorienta i componenti del componenti del gruppo gruppo Non crea un buon equilibrio lavorativo nel Sa creare solo in parte un buon equilibrio Sa creare un buon equilibrio lavorativo nel Sa creare un ottimo equilibrio lavorativo nel gruppo. Mantiene gruppo e non mantiene un buon livello di lavorativo nel gruppo, non sempre gruppo, mantenendo un buon livello di un buon livello di obiettività ed equità anche nelle situazioni obiettività ed equità anche nelle situazioni mantenendo un buon livello di obiettività ed obiettività ed equità anche nelle situazioni complesse o di conflitto, nel quale il gruppo si riconosce complesse o di conflitto equità anche nelle situazioni complesse o di complesse o di conflitto conflitto 14
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area Relazionale Rappresentanza dell’Ente Rappresentanza dell'Ente: Capacità di rappresentare l'Ente all'esterno, costruendo e mantenendo reti di relazioni con altri Enti, imprese e organizzazioni, pubbliche e private Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non ritiene utile e non diffonde all’esterno Condivide e diffonde all’esterno raramente e Condivide e diffonde all’esterno le informazioni e Condivide e diffonde all’esterno le informazioni e le le informazioni e le conoscenze in modo senza comprenderne appieno l’utilità le le conoscenze in modo coerente con gli indirizzi, conoscenze in modo sistematico e coerente con gli indirizzi, le coerente con gli indirizzi, le politiche e le informazioni e le conoscenze in modo coerente le politiche e le strategie dell’Ente politiche e le strategie dell’Ente, comprendendone pienamente strategie dell'Ente con gli indirizzi, le politiche e le strategie il senso e l’utilità per lo sviluppo della comunità di riferimento dell’Ente Cerca di evitare le occasioni di Qualora sia chiamato a rappresentare l’Ente Rappresenta l’Ente all’esterno in modo adeguato Rappresenta l’Ente all’esterno in modo autorevole e con piena rappresentanza e qualora sia chiamato a all’esterno, lo fa in modo adeguato ma è e con consapevolezza dei comportamenti corretti consapevolezza dei comportamenti da adottare per veicolare la farlo rappresenta l’Ente in modo incerto sui comportamenti da tenere e ha da tenere sua immagine e le sue finalità inadeguato rischiando di compromettere spesso bisogno di suggerimenti e di la sua immagine rassicurazioni Non comprende la peculiarità del ruolo e Comprende la peculiarità del ruolo e della Comprende la peculiarità del ruolo e della È pienamente consapevole della peculiarità del ruolo e della della funzione di chi lavora in una funzione di chi lavora in una pubblica funzione di chi lavora in una pubblica funzione di chi lavora in una pubblica amministrazione, è pubblica amministrazione e non ha senso amministrazione e ha senso dell’Istituzione, amministrazione e ha senso dell’Istituzione orgoglioso di farne parte. Ha un grande senso dell’Istituzione e dell’Istituzione anche se in modo discontinuo e a volte non esita ad evidenziarlo nei suoi comportamenti quotidiani e opportunistico nelle relazioni con i colleghi Non comprende l’utilità e l’importanza di Pur comprendendo l’utilità e l’importanza di Comprende l’utilità e l’importanza di costruire È pienamente consapevole che l’Ente è in grado di realizzare le costruire relazioni inter-istituzionali per la costruire relazioni inter-istituzionali per la relazioni inter-istituzionali per la realizzazione proprie finalità istituzionali solo all’interno di una ampia rete di realizzazione delle finalità dell’Ente e non realizzazione delle finalità dell’Ente, non è in delle finalità dell’Ente ed agisce in modo relazioni inter-istituzionali ed agisce sempre consapevolmente agisce consapevolmente in tal senso grado e non riesce ad agire consapevolmente in consapevole per costruire una ampia rete di per costruire e arricchire in prima persona un ampio network di tal senso, se non in modo discontinuo e relazioni e contatti esterni relazioni nel contesto in cui opera, allargando e promuovendo parziale tra i colleghi tale comportamento proattivo 15
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Innovazione Analisi e soluzione dei problemi Analisi e soluzione dei problemi: Identificare con chiarezza tutte le parti che compongono un problema e analizzarne i fattori critici Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non sempre comprende i problemi e ne Comprende i problemi ma non individua le Comprende i problemi e individua le azioni Individua rapidamente le componenti di un problema, ne individua le cause cause e le azioni correttive correttive compara i diversi aspetti e distingue priorità sostanziali rispetto alle rigidità delle prassi Raramente esamina diverse soluzioni per Esamina diverse soluzioni per uno stesso Valuta abitualmente diverse soluzioni per uno Ricerca sistematicamente la comparazione fra differenti uno stesso problema problema ma non ne valuta i pro e i contro stesso problema esaminandone i pro e i contro soluzioni valutandone i pro e i contro e individuando l'impatto che ha nel gruppo e nell'organizzazione Di fronte ad un problema inaspettato Di fronte ad un problema inaspettato mostra Di fronte ad un problema inaspettato decide Di fronte ad un problema inaspettato decide autonomamente, mostra disinteresse e assenza di iniziativa interesse ma non prende iniziative nella nell'ambito delle proprie responsabilità e sulla nell'ambito delle proprie responsabilità, e sulla base delle nella gestione delle criticità gestione della criticità base delle deleghe ricevute ricercando il supporto deleghe ricevute dei colleghi e/o l'approvazione del proprio responsabile Non utilizza tecniche e metodi di analisi Utilizza tecniche e metodi solo se sollecitato o Utilizza abitualmente tecniche e metodi di analisi Utilizza abitualmente tecniche e i metodi di analisi e coinvolge i per la soluzione dei problemi in modo parziale propri collaboratori/colleghi per trasmettere loro nuove conoscenze 16
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Innovazione Innovazione Innovazione: Analizzare situazioni nuove o complesse e valutare opportunità, impatti e rischi. Proporre, incoraggiare e sviluppare soluzioni innovative Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Quasi mai propone soluzioni innovative Solo se stimolato propone soluzioni innovative Nel proprio ambito di competenza propone Propone soluzioni innovative, anche al di fuori del proprio davanti alle criticità soluzioni innovative ambito di competenza, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni Non propone soluzioni alternative e non è Accetta soluzioni alternative anche se fatica a Propone soluzioni alternative con metodi di Propone soluzioni alternative con metodi di lavoro diversi da incline a sperimentare metodi di lavoro sperimentare metodi di lavoro diversi da quelli lavoro diversi da quelli già utilizzati quelli già sperimentati, valutandone l'impatto sui risultati ed il diversi da quelli già utilizzati già utilizzati valore per il cittadino Raramente produce idee originali dalle Tende a produrre e accogliere idee originali Produce e accoglie abitualmente idee originali Produce e accoglie idee originali dalle quali trarre spunti di quali trarre spunti di applicazione dalle quali trarre spunti di applicazione dalle quali trarre spunti di applicazione applicazione innovativa e crea un clima favorevole affinché innovativa. innovativa. innovativa. colleghi e collaboratori facciano lo stesso Evita di verificare la fattibilità delle idee o Cerca di verificare la fattibilità delle idee o delle Verifica sempre la fattibilità delle idee o delle Verifica sempre la fattibilità delle idee o delle soluzioni delle soluzioni individuate e si limita ad soluzioni individuate ricorrendo sempre alla soluzioni individuate individuate e anticipa e gestisce situazioni potenzialmente eseguire il compito supervisione di colleghi e/o responsabili critiche 17
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Innovazione Sviluppo e trasferimento delle competenze Sviluppo e trasferimento delle competenze: Adattare il linguaggio per la trasmissione del sapere e identificare, sviluppare e patrimonializzare le competenze fondamentali per la propria professione e per quella dei colleghi/collaboratori. Disponibilità a trasmettere le proprie competenze Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non trasmette il sapere con un linguaggio Tende a utilizzare un linguaggio appropriato Utilizza abitualmente un linguaggio appropriato Utilizza abitualmente un linguaggio appropriato per la appropriato alla maturità professionale dell'interlocutore per la trasmissione del sapere trasmissione del sapere ed è in grado di coinvolgere nella trasmissione del sapere senza però attivamente gli interlocutori riuscirci in maniera efficace Non identifica e sintetizza le conoscenze e Tende a identificare e sintetizzare le Identifica e trasmette le conoscenze e capacità Identifica e trasmette le conoscenze e capacità fondamentali capacità fondamentali per la propria conoscenze e capacità fondamentali per la fondamentali per la propria professione e quella per la propria professione e quella dei colleghi/collaboratori in professione e quella dei propria professione e quella dei dei colleghi/collaboratori in maniera sintetica e maniera sintetica e appropriata e verifica puntualmente colleghi/collaboratori colleghi/collaboratori ma non le trasmette in appropriata l'efficacia del processo di apprendimento maniera sintetica e appropriata Non trasmette le informazioni utili per Trasmette le informazioni utili per migliorare e Trasmette le informazioni utili per il lavoro dei Trasmette le informazioni utili per il lavoro dei colleghi ne migliorare e facilitare il lavoro dei colleghi facilitare il lavoro dei colleghi ma non si cura colleghi e ne verifica la reale comprensione verifica la reale comprensione ed il trasferimento nei processi di della comprensione delle stesse lavoro Non è disponibile a trasmettere le proprie È disponibile a trasmettere le proprie È disponibile a trasmettere le proprie competenze È disponibile a trasmettere le proprie competenze e crea un competenze competenze solo se sollecitato o in modo clima favorevole affinché gli altri facciano altrettanto parziale 18
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Innovazione Pensiero strategico Pensiero strategico: Leggere il contesto e comprendere gli scenari di sviluppo in atto guidando le attività in modo da coglierne gli aspetti più rilevanti per lo sviluppo del servizio Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non ha una visione complessiva del Tende ad avere una visione complessiva del Ha una visione complessiva del proprio lavoro e Ha una visione complessiva del proprio lavoro e della propria proprio lavoro, della propria struttura e proprio lavoro, della propria struttura e dei della propria struttura e prova a collocare un struttura, e colloca un fatto, un’informazione, una decisione in dei processi di riferimento processi di riferimento fatto, un’informazione e una decisione in un un contesto più ampio di quello in cui immediatamente appare contesto più ampio di quello in cui immediatamente appare Raramente elabora ipotesi e scenari futuri Tende ad elaborare ipotesi e scenari futuri con Elabora ipotesi e scenari futuri al fine di anticipare Elabora ipotesi e scenari futuri al fine di anticipare l'evoluzione risultati altalenanti l'evoluzione dei fenomeni dei fenomeni e coinvolge colleghi e collaboratori nel processo ideativo Non collega le situazioni attuali con la Solo se direttamente interessato collega le Collega le situazioni attuali con la storia Abitualmente collega le situazioni attuali con la storia storia dell’organizzazione, le esperienze, i situazioni attuali con la storia dell’organizzazione, le esperienze, i casi analoghi dell’organizzazione, le esperienze, i casi analoghi già casi analoghi già presentatisi in passato dell’organizzazione, le esperienze, i casi già presentatisi in passato presentatisi, per avere una percezione più chiara ed efficace del analoghi già presentatisi in passato presente Quasi mai valuta scelte e opportunità in Valuta scelte e opportunità in un’ottica di lungo Valuta in autonomia scelte e opportunità in Valuta abitualmente scelte e opportunità in un’ottica di lungo un’ottica di lungo periodo periodo ma richiede il conforto di colleghi e un’ottica di lungo periodo periodo e stimola colleghi e collaboratori a fare altrettanto responsabili 19
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Innovazione Interazione nel cambiamento Interazione nel cambiamento: Comprendere le ragioni dei cambiamenti introdotti nell’amministrazione e nella propria struttura, facilitandone la realizzazione e adattando il proprio comportamento lavorativo alle mutate condizioni organizzative e gestionali introdotte Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non sempre recepisce i cambiamenti e Si conforma ai cambiamenti senza però Recepisce i cambiamenti che gli vengono Rilegge in maniera autonoma il mutato contesto recepisce i rivede il proprio stile di lavoro mostrare un adeguato interesse applicativo e comunicati, prodigandosi per rivedere il proprio cambiamenti e rivede il proprio stile di lavoro modifica il proprio stile di lavoro solo se stile di lavoro stimolato/sollecitato o in modo parziale Rifiuta il cambiamento e non lo vive come Ha necessità di supporto per adeguarsi al Accetta i cambiamenti come fonte di nuove Accetta i cambiamenti come fonte di nuove opportunità e li fonte di nuove opportunità cambiamento opportunità promuove verso il gruppo anticipando i possibili fattori di resistenza Non sempre reagisce positivamente a Ha necessità di più tempo per recepire i cambi Reagisce positivamente a cambi di programma e Reagisce positivamente a cambi di programma coinvolgendo i cambi di programma e non collabora di programma e disporsi positivamente alla collabora attivamente per affrontare il propri colleghi/collaboratori per facilitare il cambiamento attivamente per affrontare il nuova situazione. Preferisce percorsi cambiamento limitandone gli impatti negativi cambiamento standardizzati che non richiedano particolari sforzi adattivi Non dimostra la necessaria flessibilità per Applica e trasmette le nuove strategie di Opera abitualmente con la necessaria flessibilità Promuove il cambiamento agendo in maniera propositiva nella l'applicazione e la trasmissione delle cambiamento solo se stimolato e/o per applicare e trasmettere le nuove strategie di trasmissione delle nuove strategie nuove strategie di cambiamento direttamente interessato cambiamento 20
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Efficacia personale Auto-organizzazione Auto-organizzazione: Organizzare il proprio lavoro in autonomia ma in piena sintonia con gli obiettivi, i tempi e le modalità condivise nel gruppo e nell’U.O. Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non organizza il lavoro autonomamente Tende ad organizzare il lavoro autonomamente Organizza il lavoro autonomamente e non aspetta Organizza il lavoro autonomamente ed è in grado di orientare i ed aspetta sempre direttive dagli altri ma ricerca l'approvazione da parte dei direttive dagli altri comportamenti dei propri colleghi colleghi/responsabile Organizza il proprio lavoro senza tenere Tende ad organizzare il proprio lavoro tenendo Organizza il proprio lavoro tenendo conto delle Organizza il proprio lavoro tenendo conto delle esigenze del conto delle esigenze del gruppo di lavoro conto delle esigenze del gruppo di lavoro esigenze del gruppo di lavoro gruppo di lavoro ed è in grado di gestire con flessibilità le proprie attività in funzione delle esigenze di servizio Non rispetta i tempi della Rispetta in autonomia i tempi della Rispetta in autonomia i tempi della Rispetta in autonomia i tempi della programmazione e gestisce programmazione programmazione solo se sollecitato o in modo programmazione con lucidità tutto ciò che ne esula senza per questo mettere in parziale discussione l'organizzazione del lavoro Non utilizza al meglio il proprio tempo Utilizza al meglio il proprio tempo lavorativo Utilizza al meglio il proprio tempo lavorativo e Utilizza al meglio il proprio tempo lavorativo e definisce lavorativo solo se sollecitato o in modo parziale definisce priorità, per il proprio ambito di priorità, per il proprio ambito di responsabilità, in autonomia responsabilità, richiedendo supervisione al responsabile 21
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Efficacia personale Flessibilità Flessibilità: lavorare efficacemente in differenti situazioni e/o con diverse persone o gruppi. Agire con flessibilità e disponibilità rispetto ad eventi non previsti e non ordinari Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non si fa carico di attività al di fuori della E' pronto a farsi carico di attività che esulano E' pronto a farsi carico di attività che esulano dalla E' pronto a farsi carico di attività che esulano dalla prassi prassi consolidata dalla prassi consolidata solo se sollecitato o in prassi consolidata consolidata mantenendo uno spirito fortemente orientato alla modo parziale collaborazione Non gestisce efficacemente le situazioni Tende a gestire efficacemente anche le Gestisce efficacemente anche le situazioni che Gestisce efficacemente anche le situazioni che esulano dalla che esulano dalla prassi consolidata situazioni che esulano dalla prassi consolidata esulano dalla prassi consolidata prassi consolidata e mantiene positivo il clima del gruppo anche se non sempre ci riesce Non riconosce le nuove situazioni Riconosce le nuove situazioni, le affronta ma Riconosce le nuove situazioni e le gestisce con Riconosce le nuove situazioni e le gestisce con efficacia irrigidendosi sulla prassi consolidata e sul chiede riscontro/supporto ai efficacia nell'ambito delle proprie attività e nell'ambito delle proprie attività e responsabilità; non si compito colleghi/responsabile responsabilità scoraggia e ricerca soluzioni innovative e condivise Quando si trova di fronte a nuove Quando si trova di fronte a nuove situazioni Quando si trova di fronte a nuove situazioni, Quando si trova di fronte a nuove situazioni, contribuisce in situazioni non fornisce il proprio fornisce parzialmente il proprio contributo o contribuisce in maniera critica ma non polemica maniera critica ma non polemica e si attiva per appoggiare e contributo o eccede in comportamenti esprime le proprie resistenze in maniera sostenere le idee che comportino un miglioramento polemici polemica organizzativo 22
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Efficacia personale Qualità della prestazione professionale Qualità della prestazione professionale: Capacità di agire comportamenti di lavoro finalizzati alla qualità della prestazione professionale e dei prodotti/servizi Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Non agisce in modo accurato Agisce in modo accurato nell’esecuzione del Agisce sempre in modo accurato nell’esecuzione Agisce sempre con livelli elevati di accuratezza nell’esecuzione nell’esecuzione del proprio lavoro e nei suo lavoro e nei prodotti e servizi che eroga del suo lavoro e nella realizzazione dei prodotti e del suo lavoro e nella realizzazione dei prodotti e servizi che prodotti e servizi che eroga e non adotta soltanto quando viene sollecitato e adotta le servizi che eroga adottando sempre le procedure eroga, concentrandosi sui dettagli e proponendo mai le procedure nel modo richiesto. procedure richieste in modo saltuario e non richieste in modo rigoroso. miglioramenti. Adotta sempre le procedure richieste in modo sempre rigoroso. rigoroso, anche promuovendone l’importanza tra i colleghi. Non garantisce, nel proprio lavoro, la la Garantisce solo parzialmente e/o Garantisce, nel proprio lavoro, la precisione Garantisce, nel proprio lavoro, livelli elevati di precisione e di precisione e gli standard di qualità occasionalmente, nel proprio lavoro, la necessaria e gli standard di qualità richiesti qualità, a volte in modo superiore agli standard richiesti richiesti dall’Organizzazione. precisione necessaria e gli standard di qualità dall’Organizzazione. dall’Organizzazione mantenendo il rispetto dei tempi di richiesti dall’Organizzazione. esecuzione e promuovendo il miglioramento continuo. Non sottopone mai a verifica l’andamento Sottopone a verifica l’andamento del proprio Sottopone a verifica l’andamento del proprio Effettua regolarmente e con continuità verifiche del proprio lavoro o non lo considera utile. lavoro solo occasionalmente e se sollecitato ad lavoro regolarmente e in autonomia utilizzando sull’andamento del suo lavoro utilizzando in autonomia gli Non conosce o non utilizza gli indicatori utilizzare gli indicatori disponibili per il gli indicatori disponibili per il monitoraggio per indicatori disponibili per il monitoraggio, a volte anche disponibili in modo da poter prevenire e monitoraggio per prevenire e correggere prevenire e correggere eventuali errori e ritardi e proponendone di ulteriori, per prevenire e correggere eventuali correggere eventuali errori e ritardi e eventuali errori e ritardi e garantire il garantire il raggiungimento del risultato finale errori e ritardi e garantire il raggiungimento del risultato finale garantire il raggiungimento del risultato raggiungimento del risultato finale atteso. atteso. atteso. In caso di errori o di problematiche nel processo, ne finale atteso. individua le cause e attiva o propone azioni correttive condividendole con i colleghi e con il responsabile per lo sviluppo di buone pratiche. Non lavora con la dovuta attenzione ai Non sempre lavora con la dovuta attenzione ai Lavora con la dovuta attenzione ai livelli di qualità Lavora con la dovuta attenzione ai livelli di qualità attesi nello livelli di qualità attesi nello svolgimento livelli di qualità attesi nello svolgimento delle attesi nello svolgimento delle proprie funzioni svolgimento delle proprie funzioni ed è capace di promuovere delle proprie funzioni proprie funzioni tale comportamento all'interno del gruppo di lavoro 23
Dizionario dei comportamenti organizzativi del Comune di Bologna - Anno 2020 Linee guida per la misurazione e la valutazione della Performance - Allegato B Area dell'Efficacia personale Consapevolezza del proprio lavoro Consapevolezza del proprio lavoro: analizzare il proprio operato riconoscendo ed accettando anche eventuali margini di miglioramento e impegnandosi per risolvere eventuali problemi Livello insufficiente Livello in sviluppo Livello pieno Livello eccellente Evita il feedback sul proprio operato e non Non sempre ricerca il feedback sul proprio Ricerca il feedback sul proprio operato e si Promuove e orienta i comportamenti del gruppo di lavoro verso riesce a confrontarsi costruttivamente nel operato ma si confronta costruttivamente nel confronta costruttivamente con colleghi e una continua attività di feedback sul risultato del lavoro caso gli vengano fatti notare errori caso gli vengano fatti notare errori responsabile Non fa tesoro degli errori commessi, Riconosce gli errori e tende a riorientare il Fa tesoro degli errori commessi e riorienta il Fa tesoro degli errori commessi, riorienta il proprio persistendo in comportamenti non efficaci proprio comportamento ma non sempre ci proprio comportamento per non persistere in comportamento per non persistere in comportamenti non riesce comportamenti non efficaci corretti e li promuove nel gruppo di lavoro Quando gli vengono fatti notare degli Quando gli vengono fatti notare degli errori Quando gli vengono fatti notare dei margini di Quando gli vengono fatti notare degli errori coglie l’occasione errori rimane indifferente/non reagisce e tende a non irrigidirsi e demotivarsi miglioramento non si irrigidisce e non si demotiva per introdurre, nell’ambito delle proprie responsabilità, non condivide l'osservazione miglioramenti di processo Tende a tenere per sè gli errori significativi Tende a giustificarsi a fronte di errori Utilizza anche gli errori come occasione di Si confronta con i colleghi su errori significativi e li utilizza come commessi significativi commessi senza però coglierne la miglioramento opportunità di miglioramento mettendo a disposizione del rilevanza gruppo l'apprendimento realizzato 24
Puoi anche leggere