26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana

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26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
TRIMESTRALE DI ATTUALITÀ,   Anno 19 - Numero 3
          ECONOMIA, INFORMAZIONE      luglio/agosto/settembre
          E CULTURA COOPERATIVA       2020

26 giugno,
assemblea dei soci:
nuove modalità di
partecipazione e voto

Bilancio 2019, i dati che concludono
un triennio di intenso lavoro

La buona battaglia
26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
Editoriale

      3      L’impegno per una rinnovata
             cooperazione fra le persone

La Banca al tuo servizio

    4 -5     26 giugno, assemblea dei soci:
             nuove modalità di
             partecipazione e voto                        10-11 L’assemblea in condizioni                  18-19 Valore al territorio:
                                                                        eccezionali                                     i progetti della Fondazione
             Vacanze e gite: confermate,
                                                                        Il rinnovo degli Organi                         Dominato Leonense
             annullate, rinviate
                                                                        Sociali
      6-7                                                                                                  20-21        Estate magica nella pieve
             La buona battaglia                           12-13         Credito, moratorie, cassa                       medievale
    8-9      Bilancio 2019: i dati che                                  integrazione: tutte le misure
                                                                                                                        Per non perdere il filo
             concludono un triennio                                     messe in campo
                                                                                                                        della storia…
             di intenso lavoro
                                                          14-15         Cassa Padana, modello della
                                                                        globalizzazione della                   -22     Una mascherina solidale
                                                                        solidarietà
                                                                        Terzo settore, pilastro per
                                                                        un nuovo sviluppo italiano

                                                            I nostri progetti

                                                          16-17         Un termoscanner per
                                                                        l'ospedale di Manerbio

Popolis, periodico di Cassa Padana                        Comitato di redazione
autorizzazione del Tribunale di Brescia,                  Franco Aliprandi, Stefano Boffini, Andrea
n. 43/2000 dell’ 8 agosto 2000                            Lusenti, Antonio Merigo, Damiano Pincolini,
Sede, Villa Seccamani,                                    Macri Puricelli, Armando Rossi, Lidia Sbarbada
via Garibaldi 25, Leno-Brescia                            Hanno collaborato a questo numero
Redazione
Macri Puricelli, direttore
                                                          Stefano Boffini, Marco Sacchi, Bepi Tonello
                                                          Fotografie:
                                                                                                               QRCode
macri.puricelli@popolis.it                                Valerio Gardoni, Roberta Mobini,                     Contenuti multimediali su Popolis
Lidia Sbarbada, coordinamento                             Marco Sacchi                                           Quando, sfogliando la rivista, trovate un “riqua-
lidia.sbarbada@cassapadana.it                                                                              dro” come quello riprodotto qui a lato, avrete sco-
                                                          In copertina: Particolare di Villa Badia.
Debora Zanini, immagini                                   Foto di Roberta Mobini                           perto un QRCode (dall’ inglese “Quick Response”,
debora.zanini@popolis.it                                                                                   risposta rapida) che vi permetterà, grazie al vostro
                                                          Stampa: Staged, S. Zeno Nav. (Bs)                cellulare, di vedere un video, leggere un testo in In-
Sede: Villa Seccamani,
via Garibaldi 25, Leno-Brescia                                                                             ternet, sfogliare un sito web.
Tel. 030 9040270                                                                                                 MA COME SI FA? Il vostro telefono cellulare o
rivista@popolis.it                                                                                         smartphone deve avere un programma gratuito di
                                                                                                           lettura. I più comuni sono Nokia Reader, QR App e
                                                                                                           QR Launcher (per Iphone), KaywaReader, Barcode
            https://www.facebook.com/popolisweb                      http://twitter.com/popolisweb
                                                                                                           Scanner (per Android). Una volta scaricato il pro-
                                                                                                           gramma, “mostrate” al vostro cellulare, inquadran-
                                                                                                           dolo con la fotocamera, il QRCode. Il gioco è fatto.
      Sfoglia questo numero e gli arretrati su: http://issuu.com/popolis www.popolis.it                          La versione digitale della rivista è disponibile
                                                                                                           all'interno dell'Area Soci sul sito www.cassapadana.it

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26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
L’  impegno per una
                   rinnovata cooperazione
                   fra le persone
                   C
VITTORIO BIEMMI            ari soci, in questa fase importante di transizione che stiamo vivendo molto
presidente
Cassa Padana Bcc           non dipende da noi.
                           C’ è l’ azione della Capogruppo, con il suo ruolo di direzione, coordina-
                   mento e controllo, volto a garantire nel tempo solidità e efficienza alle banche
                   aderenti.
                   Ci sono poi le normative che, attualmente, non tengono conto del principio
                   di proporzionalità e che ci applicano rigidamente le stesse regole delle grandi
                   banche, esattamente come se lo fossimo davvero.
                   C’ è poi la faticosa evoluzione in corso del nostro mercato di riferimento, a cui si
                   aggiunge l’ azione improvvisa di variabili esogene, come l’emergenza coronavirus,
                   che vanno ad impattare pesantemente sulla vita delle comunità locali e di riflesso
                   anche sulla banca che respira insieme a loro. Sono emergenze che oggi ci colpis-
                   cono duramente e che insieme sicuramente supereremo, ma che sono destinate
                   a lasciare cicatrici a lungo.
                   Quello che però dipende da noi possiamo farlo fino in fondo. E insieme lo fare-
                   mo.
                   Viviamo un tempo difficile che ci costringe ad andare in profondità nelle nostre
                   esistenze, alla radice di ciò che ognuno di noi è o che insieme siamo.
                   Custodire e far sedimentare le tante domande senza risposta che emergono
                   dentro di noi è la base per far emergere la speranza, una forza interiore che per
                   sua natura ci spinge ad andare oltre a ciò che oggi appare impossibile e privo di
                   forma logica, confortata da ragione e puri numeri.
                   Ci riscopriamo estremamente fragili, a livello di ogni singola persona e istituzione.
                   Tutti, nessuno escluso. È un salutare bagno di umiltà, che non significa l’ assunzione
                   di un atteggiamento dimesso e passivo, ma bensì maturare la consapevolezza
                   della propria non autosufficienza, del bisogno degli altri per raggiungere obiettivi
                                                          e risultati in qualsiasi campo.
                                                          Questa condizione di fragilità è anche una
                                                          straordinaria occasione di incontro con gli
                                                          altri. Grandi Istituzioni, destinate a durare nel
                                                          tempo, sono nate proprio dalla condivisione
                                                          solidaristica fra le persone delle loro pro-
                                                          fonde fragilità.
                                                          La Cassa, nata ben oltre 100 anni fa, ne è una
                                                          testimonianza diretta.
                                                          Speriamo che questa crisi – che da sanitaria
                                                          si sta trasformando in economica – diventi
                                                          davvero per tutti un momento di passaggio
                                                          generativo, prima di tutto interiore, ma che
                                                          poi riesce conseguentemente a plasmare al
                                                          meglio la realtà esteriore, con forme e mo-
                                                          dalità concrete nuove che insieme sapremo
                                                          costruire. Grazie.

                                                                                                              3
26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
26 giugno,
    assemblea dei soci
    Nuove modalità di partecipazione e voto
                                  A
A CAUSA DELLA PANDEMIA DI                        causa dell’emergenza epi-     relative istruzioni di voto, su tutte o alcu-
CORONAVIRUS, QUEST’ ANNO                         demiologica COVID-19          ne delle proposte di delibera in merito agli
                                                 anche l’Assemblea della       argomenti all’ ordine del giorno, al Rap-
ANCHE LA NOSTRA ASSEMBLEA
                                                 nostra Banca non si potrà     presentante Designato, sottoscrivendo lo
SARÀ DIVERSA. NON CI SARÀ      tenere con le consuete modalità; i provve-      specifico modulo di delega e le istruzioni
PARTECIPAZIONE FISICA, MA SI   dimenti del Governo e le stringenti cautele     di voto e inviandolo entro il 23 giugno se
POTRÀ COMUNQUE ESPRIMERE IL    da rispettare nei contatti interpersonali, a    in formato elettronico oppure entro le ore
                               tutela e salvaguardia della salute di Soci,     13 del 22 giugno se in forma cartacea.
PROPRIO VOTO. I SOCI POSSONO
                               collaboratori ed esponenti, hanno reso ne-          I Soci potranno, inoltre, formulare
CONFERIRE DELEGA E RELATIVE    cessario ricorrere ad altre forme.              domande sugli argomenti all’ ordine del
ISTRUZIONI DI VOTO, SU TUTTE        Cassa Padana ha deciso di avvalersi        giorno entro il 17 giugno, inviando una
O ALCUNE DELLE PROPOSTE        della facoltà stabilita dal Decreto “Cura       mail all’ indirizzo assemblea2020@cas-
                               Italia” che consente di prevedere che l’in-     sapadana.it. Le risposte saranno pub-
DI DELIBERA IN MERITO AGLI
                               tervento dei Soci in Assemblea avvenga          blicate nell’ area dedicata all’ assemblea
ARGOMENTI ALL’ ORDINE DEL      esclusivamente tramite il Rappresentante        2020 sul sito di Cassa Padana.
GIORNO, AL RAPPRESENTANTE      Designato e quindi senza partecipazione             Il giorno dell’ assemblea negli uffi-
DESIGNATO. ECCO COME.          fisica da parte dei Soci, né con possibili-     ci di Cassa Padana di Leno ci saranno
                               tà di conferire delega a soggetti diversi dal   solo il presidente Vittorio Biemmi, il
                               Rappresentante Designato.                       segretario, il direttore Andrea Lusenti
                                    L’Assemblea Ordinaria 2020 è convo-        e i componenti del Consiglio di am-
                               cata per il giorno 25 giugno ore 14:00 (in      ministrazione. In collegamento ci sarà
                               prima convocazione) e il giorno 26 giugno       il Rappresentante Designato incaricato
                               (seconda convocazione), sempre alle ore         della Spafid, società di servizi indivi-
                               14:00.                                          duata dalla capogruppo Cassa Centrale
                                    I Soci che intendano partecipare           Banca, e che avrà con sè le deleghe con-
                               all’ Assemblea possono conferire delega e       feritegli dai soci.
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26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
A CURA DELLA REDAZIONE

    Durante l’ assemblea il Rappresen-             viri Effettivi e n. 2 Supplenti ai sensi   10. Determinazione, ai sensi dell’ art.
tante Designato darà, per ogni materia             dell’ art. 49 dello Statuto.                   32.1 dello Statuto, dell’ ammontare
votata, il numero dei soci favorevoli,        6.   Determinazione dei compensi e dei              massimo delle esposizioni come
astenuti, contrari.                                rimborsi spese agli amministratori,            definite dalla disciplina pruden-
                                                   ed al Collegio Sindacale.                      ziale in materia di grandi esposi-
   Come funziona la delega                    7.   Ratifica del rinnovo della polizza in          zioni, che possono essere assunte
1. Prima di procedere con il voto, i soci          essere e stipula nuova polizza rela-           nei confronti dei soci e clienti. ●
   possono consultare la documenta-                tiva alla responsabilità civile e in-
   zione informativa e i materiali relati-         fortuni professionali (ed extra-pro-
   vi all’ assemblea messi a disposizione          fessionali) degli Amministratori e
   sul sito della banca. La partecipazio-
   ne al voto è consentita solo attraver-     8.
                                                   Sindaci.
                                                   Determinazione, ai sensi dell’ art. 23       Moduli
   so il Rappresentante Designato, che             dello Statuto, su proposta del Con-          e info online
   rappresenta tutti i soci e che vota se-         siglio di Amministrazione, dell’ im-
                                                                                                Tutti i documenti relativi all’ as-
   condo le deleghe ricevute dai soci.             porto (sovrapprezzo) che deve es-
                                                                                                semblea 2020, compresa la modu-
2. La delega viene conferita e sotto-              sere versato in aggiunta al valore           listica di delega, il bilancio 2019 e
   scritta tramite un apposito modulo              nominale di ogni azione sottoscritta         quelli precedenti, nomi e curricula
   che può essere ritirato su appunta-             dai nuovi soci.                              dei candidati al Consiglio di Am-
   mento presso la filiale, oppure scari-     9.   Approvazione delle politiche di              ministrazione e al Collegio Sinda-
   cato dal sito della banca.                      remunerazione e incentivazione,              cale sono consultabili in un’ area
3. Ogni socio può indicare su questo               comprensive dei criteri per la deter-        del sito di Cassa Padana protetta
   modulo le proprie decisione di voto.            minazione dei compensi in caso di            da password. La password deve
4. Dopo la compilazione, il modulo                 conclusione anticipata del rappor-           essere richiesta in filiale.
   può essere consegnato in busta chiu-            to di lavoro o cessazione anticipata         www.cassapadana.it/soci/
   sa nelle filiali di Cassa Padana, op-           della carica. Informativa all’ Assem-        assemblea-2020/
   pure spedito per via elettronica – da           blea sull’ attuazione delle politiche
   mail certificata pec o da mail sempli-          2019.
   ce – all’ indirizzo assemblee02@pec.
   spafid.it. In questo secondo caso, il
   modulo deve essere in formato Pdf e
   avere la firma digitale. Oggetto della
   mail: delega assemblea Cassa Pada-
   na.                                             Vacanze e gite: confermate, annullate,
                                                   rinviate
   Ordine del giorno                               L’ emergenza coronavirus ci ha costretti a rivedere, in alcuni casi cancellare e
   L’ Assemblea ordinaria dei soci è               in altri rinviare, i numerosi appuntamenti che avevamo in programma per i soci
convocata per il giorno 25 giugno, alle            durante il 2020. Ecco le nuove date e le nuove gite.
ore 14:00, presso Cassa Padana, Piazza             Djerba (Tunisia): SI.Vacanza confermata. Partenze settimanali da luglio.
Dominato Leonense 3, Leno (Brescia),               Capoverde: SI.Vacanza confermata dal 21 al 28 novembre.
in prima convocazione, e per il giorno             Pantelleria (Sicilia): SI. Partenze settimanali a luglio, agosto e settembre.
26 giugno, alle ore 14:00 in seconda               Tour della Georgia: SI/NO. L’ intenzione è quella di confermare il viaggio, ma
convocazione, nello stesso luogo, per              solo se si sblocca il traffico internazionale dei voli aerei.
discutere e deliberare sul seguente ordi-          Tour Galizia: SI. Ma rinviato alla primavera 2021.
ne del giorno:                                     Tour Chamapagne: NO. Al momento è stato annullato, ma si pensa di ri-
1. Presentazione e approvazione del                proporlo per il 2021.
   bilancio al 31 dicembre 2019. Ripia-            Oktoberfest: NO. La manifestazione è stata annullata dalle autorità bavaresi.
   namento della perdita di esercizio.             La gita sarà riproposta nel 2021.
2. Governo societario: informativa                 Settimana del socio in Romagna: NO. Purtroppo in questa vacanza
   all’ Assemblea degli esiti dell’ autova-        erano previste molte attività che al momento non possono essere confermate
   lutazione degli organi sociali.                 a causa del Covid19, quindi si è preferito annullarla.
                                                   Nuove proposte. Abbiamo previsto visite in giornata a mostre di Treviso,
3. Elezione dei componenti il Consi-
                                                   Padova, Milano e Bologna. Al momento, però, non è possibile confermarli: at-
   glio di Amministrazione.
                                                   tendiamo l’ evolversi della situazione epidemiologica.
4. Elezione del Presidente e degli altri
   componenti il Collegio Sindacale.
5. Elezione dei componenti il Collegio
   dei Probiviri. Nomina di n. 2 Probi-
                                                                                                                                        5
26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
La buona battaglia
                                                      N
IL SALUTO DEL PRESIDENTE USCENTE DOPO OLTRE                           on è affatto facile iniziare questo saluto,
VENT’ ANNI DI MANDATO: “DI STRADA NE ABBIAMO                          perché sono tante le emozioni e i sentimen-
FATTA MOLTA INSIEME. OGGI DOBBIAMO AVERE LA                           ti che si intrecciano fra di loro, unendosi
                                                                      poi alle preoccupazioni rispetto alla situa-
FORZA DI SAPERE INTERPRETARE IL NOSTRO RUOLO        zione che tutti stiamo vivendo, le prospettive per il futuro
DI BANCA LOCALE DI COMUNITÀ CON MODALITÀ            e le condizioni di fragilità in cui oggi si trovano le imprese,
NUOVE, MANTENENDO LA VOCAZIONE DI SERVIZIO          le istituzioni, la nostra gente. Le fasi di cambiamento epo-
ALL’ ECONOMIA DEI TERRITORI, ALLE PICCOLE E MEDIE   cale, per essere superate positivamente, richiedono visioni
                                                    nuove, capaci di interpretare il contesto in mutamento per
IMPRESE E ALLE PERSONE”.                            dare risposte efficaci, energie nuove. Servono, quindi, per-
                                                    sone nuove. Di strada ne abbiamo fatta molta insieme, dal
                                                    1973 quando diventai sindaco dell’ allora Cassa Rurale di
                                                    Leno. Nel 1975 realizzammo la fusione che costituì la Cra
                                                    della Bassa Bresciana. Insieme facevamo un montante di
                                                    9 miliardi di lire, cioè 4,5 milioni di euro! Eravamo picco-
                                                    li, ma non facevamo un servizio “piccolo”, perché venire
                                                    incontro ai bisogni delle persone, delle imprese artigiane
                                                    e agricole per come la penso io non è mai un’ attività mar-
                                                    ginale, ma è sempre un servizio grande reso alla comunità.
                                                    Negli anni siamo cresciuti, in dimensione, nell’ organizza-
                                                    zione, nei prodotti offerti, nella capacità di dare risposte.
                                                    Non ci siamo mai tirati indietro di fronte ai problemi, che
                                                    fossero delle imprese o più in generale del territorio, cer-
                                                    cando soluzioni e vie originali, ma soprattutto prendendoci
                                                    consapevolmente fino in fondo il peso delle responsabilità,
                                                    anche in eccesso rispetto al normale esercizio di un’ attività
                                                    bancaria. Molte volte ci siamo riusciti, altre volte meno, ma
                                                    lo spirito che ci ha sempre mosso è stato la ricerca del bene
                                                    comune e quella sana voglia di provarci, facendo prima di
                                                    tutto la nostra parte, senza lamentarsi o aspettare che fos-
                                                    sero gli altri a muoversi. Erano anni in cui le condizioni
                                                    erano favorevoli e lo abbiamo fatto con dedizione, passio-
                                                    ne, umiltà, costruendo relazioni con gli altri. Mai da soli!
                                                    I veri risultati si ottengono sempre e solo lavorando insie-
                                                    me. È stata un’ opera collettiva e corale. Ringrazio i soci, le
                                                    imprese, le istituzioni, le persone e, all’ interno della Cassa,
                                                    uno ad uno i consiglieri e i dipendenti. Impossibile nomi-
                                                    narli perché sono tantissimi. Per tutti cito solo i consiglieri
                                                    uscenti Angelo Chiesa, Antonio Masin, Oreste Ramponi,
                                                    Ermelina Ravelli, Gianni Rodin e Giuliano Spinelli, che in-
                                                    sieme a me non faranno più parte del prossimo consiglio
                                                    di amministrazione e i “miei” due direttori, Luigi Pettinati,
                                                    con cui per molti anni ho condiviso idee, passioni, progetti
                                                    e tante responsabilità e Andrea Lusenti, che ci sta guidan-
                                                    do, caricandosene il relativo peso, in questa fase delicata di
                                                    transizione verso la piena operatività del gruppo bancario
                                                    cooperativo Cassa Centrale Banca, fra l’ altro in uno scena-
                                                    rio di fondo molto difficile.

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26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
DI VITTORIO BIEMMI
                                                                                                          presidente Cassa Padana

    Intravedo per la banca il rischio di imboccare una tra-       presidente, alla banca e a tutte le sue componenti, soci, di-
iettoria che ci porta inesorabilmente verso la standardiz-        pendenti, clienti che la rendono nella sostanza differente
zazione e l’ uniformizzazione rispetto al resto del sistema       dal resto del sistema bancario. Nella vita ho avuto la fortuna
bancario, per ragioni che in sé hanno anche un loro fonda-        di fare anche altre esperienze cooperative, oltre alla banca.
mento, come il contesto di mercato, l’ esigenza di economie       Nonostante i problemi, le miserie e talvolta le incoerenze di
di scala, il peso di una normativa opprimente che ci omo-         questo mondo, con i miei limiti posso dire di avere com-
loga, trattandoci al pari delle grandi banche e imponendoci       battuto la buona battaglia e di avere conservato una fiducia
lo stesso carico di adempimenti, l’ evoluzione digitale e il      assoluta nella cooperazione fra le persone, quella vera che ha
diverso modo di intendere oggi l’ intermediazione banca-          radici profonde. ●
ria, con l’ affacciarsi anche di nuovi competitors. Dobbiamo
avere la forza di sapere interpretare il nostro ruolo di ban-
ca locale di comunità con modalità nuove, mantenendo la
vocazione di servizio all’ economia dei territori, alle piccole
e medie imprese e alle persone. Si avvia un’ altra stagione,
molto impegnativa da ogni punto di vista, tutta ancora da
costruire nei contenuti. Per interpretarla servono persone
diverse. Per questa ragione ho deciso di non ricandidarmi.
Ho dato tutto, fino in fondo, quello che potevo dare, fa-
cendo anche gli errori che sono propri di chi non si ferma
alle parole, ma agisce prendendosi le relative responsabili-
tà, sforzandomi di avere un approccio mite, sobrio, scevro
dall’ apparire e provando anche a non alzare mai i toni, per
favorire l’ unione e non lo scontro. Non è niente di parti-
colare. È come si comporta mediamente la nostra gente.
Auguro ogni bene e fortuna al nuovo consiglio, al nuovo

                                                                                                                              7
26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
Bilancio 2019
i dati che concludono un triennio
di intenso lavoro

                                   I
LA TRANSIZIONE VERSO UN                   l 2019 è stato un anno positivo,   sapevole di eliminare definitivamente
NUOVO MODO DI ESSERE BANCA                nel quale si è portato definiti-   quegli elementi che nei prossimi anni
                                          vamente a compimento il pia-       avrebbero potuto essere da freno per
LOCALE DI COMUNITÀ PUÒ
                                          no strategico triennale, varato    lo sviluppo e l’ efficienza aziendale.
DIRSI AVVIATA IN TUTTI I SUOI    con determinazione dal Consiglio di             È stata una decisione non facile,
ASPETTI, DAL RAPPORTO CON        Amministrazione per migliorare l’ or-       ma giusta, perché orientata verso una
LA CLIENTELA ALLA PROSSIMITÀ     ganizzazione aziendale e recuperare         prospettiva futura – al di là di consi-
                                 più efficienza nella gestione caratte-      derazioni di breve termine – che con-
VERSO LA COMUNITÀ. IL FUTURO
                                 ristica. Con soddisfazione possiamo         sente alla Cassa nei prossimi anni di
CHE CI ATTENDE È IMPEGNATIVO E   dire che il mandato di questo Consi-        crescere in modo efficiente, con ade-
CON PROFONDI MUTAMENTI CHE       glio si chiude con il raggiungimento        guate marginalità e nelle piene con-
SICURAMENTE IMPATTERANNO         degli obiettivi prefissati.                 dizioni di competitività sul mercato e
                                     Il risultato economico finale ne-       capacità di risposta ai bisogni di im-
ANCORA SU TUTTO IL SISTEMA
                                 gativo (perdita 31,132 mln), con una        prese e territorio.
BANCARIO. MA NOI SIAMO           gestione caratteristica della banca or-         È stato un triennio intenso e frut-
PRONTI.                          mai stabilmente positiva, è determi-        tuoso, nel quale la Cassa ha messo a
                                 nato fondamentalmente da poste di           regime anche la riorganizzazione del
                                 natura straordinaria e dalla scelta con-    lavoro che si pone gli ambiziosi obiet-

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26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
DI STEFANO BOFFINI
                                                                                                         stefano.boffini@cassapadana.it

tivi di curare al meglio tutta la cliente-       La direzione verso la quale anda-         zione in primis, direzione, dipendenti,
la della banca e di favorire al massimo      re è, però, stata ben tracciata. E non        soci, clienti sono chiamati a fare fino
la crescita professionale dei dipen-         è poco.                                       in fondo la loro parte, con coraggio,
denti. Rispetto al 2016, a fine 2019 gli         Il lavoro del prossimo Consiglio          dedizione, amore per la propria co-
impieghi netti sono cresciuti del 15%,       di Amministrazione verso un nuo-              munità e rinnovato spirito coopera-
il comparto gestito (fondi, sicav e ge-      vo modello di business più efficiente         tivo.
stioni patrimoniali) ha registrato un        poggia su basi solide costruite, sul la-          Di seguito presentiamo una tabella
trend positivo del 68% e le commis-          voro prezioso di questi che sono stati        in cui viene sintetizzata l’ evoluzione
sioni nette sono aumentate del 19%.          anni di passaggio, non solo per noi,          nel 2019 di alcuni dati significativi
     Per quanto concerne la qualità          ma per tutte le banche.                       della Cassa. ●

                                                                                          20
dell’ attivo, il rapporto tra crediti non        L’ appartenenza al gruppo forte e
performing e il totale crediti lordi (npl    solido di Cassa Centrale Banca rap-
ratio) ha segnato un leggero calo; la        presenta per la Cassa contemporane-
copertura dei medesimi crediti de-           amente un aiuto, uno stimolo e una
teriorati è aumentata dal 45,02% del         salvaguardia rispetto al percorso che

                                                                                              Bilancio
2018 al 51,86% del 2019. Gli indicato-       tutti insieme dobbiamo intraprendere.
ri sono in linea con i livelli di sistema    Cassa Padana è un patrimonio di tutta
e le indicazioni della Capogruppo, che       la comunità.

                                                                                           19
                                                                                              di Esercizio
ha seguito e supportato a pieno la ban-          Oggi l’ emergenza coronavirus –
ca in questa fase delicata di passaggio.     che da sanitaria si sta trasformando
     Anche il lavoro di ridefinizione,       in un’ altra grande emergenza, quella

                                                                                              2019
con modalità nuove, della funzione           economica – è una sfida che impegna
sociale e di mutualità nella comu-           la Cassa con tutte le sue energie per at-
nità – che da sempre ha fortemente           tenuarne l’ impatto negativo su impre-
connotato in modo distintivo Cas-            se e famiglie, con misure straordinarie
sa Padana – ha trovato nell’ impresa         che si affiancano a quelle già previste
sociale “Connessioni”, recentemen-           dal Governo.
te costituita insieme ad Immobilia-              Superata la prima fase della crisi, ci
re Sociale Bresciana, Acli Bresciane,        attende ora un periodo molto difficile
Fondazione Castello di Padernello e          in cui tutti, Consiglio di Amministra-
altri soci privati, uno strumento nuo-
vo, attraverso il quale continuare ad
essere concretamente proattivi a 360                                                                    2018            2019
gradi verso i bisogni espressi dal ter-
ritorio, in condizioni di sostenibilità,         Raccolta diretta (mil. di euro)                        1.544           1.636
minor rischio e adeguatezza rispetto
all’ odierno contesto normativo, rego-           Raccolta indiretta (mil. di euro)                        781            819
lamentare e di mercato.
     La transizione verso un nuovo               Impieghi (mil. di euro)                                1.209           1.263
modo di essere banca locale di comu-
nità può dirsi, quindi, avviata in tutti i       Fondi propri (mil. di euro)                              148            121
suoi aspetti, dal rapporto con la clien-
                                                 Marg. di intermediazione caratteristico
tela alla prossimità verso la comunità.                                                                  51,5            52,3
                                                 (mil. di euro)
     Il futuro che ci attende è impegna-
tivo e con profondi mutamenti che                Filiali                                                  61             61
sicuramente impatteranno ancora su
tutto il sistema bancario.

                                                                                                                                    9
26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
L’assemblea in
condizioni eccezionali
La visione sottesa al rinnovamento
proposto nella governance
di Cassa Padana   L’ ASSEMBLEA DEL 2020 È UN MOMENTO DI
                  PASSAGGIO E RIPARTENZA, NON SOLO DAL PUNTO
                  DI VISTA DEL QUADRO TECNICO. IL CONSIGLIO
                  D’ AMMINISTRAZIONE, AVENDO A CUORE IL FUTURO
                  DELLA BANCA, HA SENTITO FORTE LA NECESSITÀ
                  DI POTER CONTARE SUL CONTRIBUTO DI FORZE E
                  COMPETENZE NUOVE, PREPARATE E INSERITE CON IL
                  GIUSTO RODAGGIO.

10
DI STEFANO BOFFINI
                                                                                                             stefano.boffini@cassapadana.it

  L         ’                                                          Il rinnovo degli
               assemblea sociale è da sempre il nostro tradi-
               zionale appuntamento di partecipazione attiva
               diretta, condivisione e di festa. Quest’ anno, no-
               stro malgrado, siamo costretti ad una modalità
di svolgimento assolutamente eccezionale, così come pur-
troppo sono eccezionali i tempi che stiamo vivendo.
    L’ emergenza coronavirus ci ha toccato tutti nella salute,
                                                                       Organi Sociali
nei nostri affetti più profondi e nelle aspettative che abbiamo        Il senso di un rinnovamento proposto che
verso il futuro.                                                       apre una nuova stagione per la Cassa
    La Cassa soffre insieme al suo territorio, è vicina spiritual-
mente alle persone tragicamente colpite e in modo tangibile                 L’ assemblea del 2020 è un momento di passaggio e riparten-
ha messo in campo tutto ciò che era possibile.                         za, non solo dal punto di vista del quadro tecnico. In tanti anni
    È un periodo in cui viviamo tutti, nessuno escluso, alla           la Cassa è cresciuta, sviluppandosi nella sua capacità di rispon-
giornata, facendo il proprio dovere fino in fondo per resistere        dere a bisogni sempre più estesi di comunità sempre più grandi,
e andare avanti.                                                       facendo tutto ciò che era nelle sue possibilità e responsabilità.
    Sperimentiamo, però, sul campo come nelle situazioni più           Oggi l’ appartenenza ad un gruppo bancario, la sottoposizione
impegnative e complesse lo spirito cooperativo fra le persone,         della banca alle norme della vigilanza europea, la situazione dif-
quello più autentico e profondo, è in grado di tirare fuori il         ficile ed in rapida evoluzione del mercato sono tutti elementi che
meglio di sé nella sua capacità di dare risposte efficaci ai pro-      ci stimolano a trovare nuove modalità efficienti – per l’ agire da
blemi.                                                                 banca locale di comunità – che però partono necessariamente
    Per certi versi è una ri-scoperta che sarà una delle chiavi        dalla piena consapevolezza del contesto e della complessità in
per tornare insieme ad immaginare e a costruire un futuro,             cui ci troviamo a operare.
una volta che l’ emergenza sarà passata.                                    Il Consiglio d’Amministrazione, avendo a cuore il futuro della
    La Cassa, per preparare l’ assemblea, in tempi ordinari uti-       banca, ha sentito forte la necessità di poter contare sul contributo di
lizza principalmente due canali informativi che si aggiungono          forze e competenze nuove, preparate e inserite con il giusto rodaggio.
a quelli previsti dalle norme:                                         Sono passaggi da fare in modo sensato, perché la stabilità rappre-
  - Popolis, la rivista cartacea che arriva a casa a tutti i soci;     senta, comunque, un valore importante per un istituto di credito.
  - il viaggio soci (con meta nel 2020 originariamente previ-          Sono passaggi però ineludibili, anche per restituirci un senso rin-
    sta in Galizia), durante il quale viene organizzato un con-        novato al nostro essere banca cooperativa.
    sueto momento di condivisione e aggiornamento, rispetto                 La lista, composta da 9 persone, che il Consiglio di Ammi-
    all’ andamento della Banca e una prima anticipazione delle         nistrazione propone in votazione dell’assemblea, è equilibrata e
    tematiche poi compiutamente affrontate in assemblea.               tiene insieme queste esigenze, alle quali necessariamente bisogna
    Quest’ anno, per le misure restrittive e di distanziamen-          aggiungere anche la rappresentanza territoriale, altro elemento
to sociale previste per attenuare l’ impatto negativo del virus        rilevante nella determinazione della governance per le banche di
sulla popolazione e per l’ impossibilità da parte delle Poste          credito cooperativo, insieme alla presenza dei requisiti previsti dal-
a realizzare spedizioni massive, questi tradizionali passaggi          la legge per i candidati, sottoposti a preventiva verifica e benestare
preassembleari preventivi, giocoforza, non si sono potuti re-          della Capogruppo Cassa Centrale.
alizzare.                                                                   Come da regolamento elettorale approvato nell’ultima assem-
    L’ esigenza è comunque quella di garantire l’ operatività e        blea dei soci, i componenti del nuovo Consiglio di Amministra-
la piena azione della banca, anche in tempi difficili ed ecce-         zione sono 9. Nomi e curricula sono consultabili nell’area protetta
zionali.                                                               del sito di Cassa Padana dedicata all’assemblea: www.cassapadana.
    Per venire incontro a questa necessità, il Governo ha este-        it/soci/assemblea-2020/. La password per l’accesso va richiesta in
so, anche al nostro tipo di banca, la possibilità di svolgere l’ as-   filiale. ●
semblea utilizzando, materialmente, l’ istituto del “Rappresen-
tante Designato”.
    A differenza di una consueta assemblea a porte aperte che
prevede la partecipazione diretta, questa norma, della quale
si avvalgono in genere le società quotate, stabilisce che l'in-
tervento in assemblea da parte del socio, preventivamente in-
formato nell’ avviso di convocazione, si svolga esclusivamente
attraverso il conferimento della delega al Rappresentante De-
signato, un soggetto indipendente e privo di ogni possibile
conflitto di interessi.
    Per le modalità operative di partecipazione da parte del
socio rimandiamo alle pagine 4-5. ●

                                                                                                                                       11
Credito, Moratorie,
Cassa integrazione:
tutte le misure messe in campo
CONTINUA L’ IMPEGNO DI CASSA PADANA PER ACCOGLIERE LE RICHIESTE E CERCARE DI DARE RISPOSTE
CONCRETE NEL GIRO DI BREVE TEMPO. ECCO ALCUNE DELLE MISURE MESSE IN CAMPO. INFORMAZIONI,
MODULISTICA E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE SONO ONLINE SUL NOSTRO SITO.

     L
            e iniziative varate dal       simo livello di accoglimento. Le ri-         L’ impegno di Cassa Padana conti-
            Governo per sostenere         chieste inviate dalle banche al Fondo    nua anche nei prossimi mesi per ac-
            imprese e famiglie in dif-    di Garanzia sono 495 mila, per oltre     cogliere le richieste e cercare di dare
            ficoltà a causa dell’ emer-   23 miliardi di finanziamenti richie-     risposte concrete nel giro di breve
genza coronavirus, per il lungo lock-     sti, di cui, fino a 25 mila Euro, 450    tempo. Qui di seguito le misure messe
down, per la perdita del posto di         mila domande, per oltre 9 miliardi       in campo. Informazioni, modulistica
lavoro, per le mancate entrate, stan-     di Euro di finanziamenti richiesti.      e modalità per la presentazione delle
no dando i loro frutti. Al 1 giugno       Attraverso ‘Garanzia Italia’ di Sace     domande sono online:
scorso, in tutta Italia, le domande di    sono state concesse garanzie per 418         www.cassapadana.it/emergen-
moratorie sui prestiti sono arrivate a    milioni di euro, su 44 richieste rice-   za-covid-19-le-nostre-misure-soste-
ben 260 miliardi di euro con ampis-       vute.                                    gno-del-territorio/

12
DALLA REDAZIONE

    Credito imprese e professionisti               Credito piccole e medie imprese           anno disponibile; il fabbisogno per costi
    Prestiti fino a 25 mila euro, comun-           Fino a 25mila euro. Attivabili dal-       del capitale di esercizio e per costi di inve-
que entro il limite del 25% dei ricavi. La     le microimprese e dalle piccole me-           stimento nei successivi 18 mesi, nel caso
durata massima del prestito è di sei anni      die imprese che hanno subito in via           di piccole e medie imprese, e nei successi-
con un periodo di pre-ammortamento             temporanea carenze di liquidità quale         vi 12 mesi, nel caso di imprese con nume-
di 24 mesi. Ciò significa che il denaro si     conseguenza diretta della diffusione          ro di dipendenti inferiori a 500. In questo
inizia a restituirlo fra 2 anni per quanto     dell’ epidemia da COVID-19. Le misure:        caso è necessario presentare un’ apposita
riguarda la parte di capitale. La garanzia     aperture di credito in conto corrente a       autocertificazione che attesti questo fab-
statale è pari al 100% dell’ importo chie-     revoca e/o anticipi su crediti (la misura     bisogno.
sto alla banca. La garanzia viene gestita      prevede la non revocabilità delle linee di
dal Fondo di garanzia per le Pmi e me-         credito sino al 30 settembre); prestiti non       Moratorie basate su accordo Abi
diata dal Mediocredito centrale.               rateali in scadenza (aperture di credito a        Tali misure si possono applicare ai fi-
                                               scadenza fissa, o c.d. “sovvenzioni”: la      nanziamenti in essere al 31 gennaio 2020
    Moratoria mutui prima casa                 misura prevede la proroga della scadenza      e prevedono la sospensione, fino ad un
    Sospensione integrale (capitale e in-      al 30 settembre con mantenimento delle        anno, del pagamento della quota capitale
teressi) per massimo 18 mesi per i mutui       medesime condizioni); finanziamenti           delle rate dei finanziamenti (mutui e le-
prima casa con una attuazione urgente          a rimborso rateale (mutui e leasing: la       asing); l’ allungamento dei mutui per un
ed agile senza alcun margine discrezio-        misura prevede la sospensione fino al 30      periodo massimo fino al 100% della du-
nale valutativo da parte della Banca. Il       settembre della quota interessi e/o del-      rata residua dell’ ammortamento.
D.L. 23/2020 amplia la platea dei benefi-      la quota capitale con allungamento del
ciari del “Fondo Gasparrini”, includendo       piano di ammortamento per una durata              Cassa Integrazione Guadagni
tutti i lavoratori autonomi, tra cui anche     pari a quella della sospensione, senza al-        I lavoratori e le lavoratrici dipendenti
artigiani e commercianti. A fronte della       cuna variazione al tasso applicato).          di aziende che, in attesa dell’emanazione
sospensione del pagamento delle rate di            Fino a 800.000 euro. Rivolto a impre-     dei provvedimenti di autorizzazione dei
mutuo, è previsto il rimborso del 50%          se fino a 499 dipendenti e con fatturato      trattamenti di integrazione al reddito, sia-
degli interessi maturati durante il perio-     inferiore a 3,2 milioni di euro. Il finan-    no sospesi dal lavoro a zero ore, possono
do di sospensione. L’ accesso al Fondo è       ziamento è garantito fino al 90% dal          richiedere alla banca una anticipazione
possibile anche per mutui contratti da         Fondo centrale di garanzia estendibile al     dell’ integrazione salariale nei casi in cui
meno di 12 mesi.                               100% con intervento di un Confidi. Du-        la stessa non venga anticipata dal datore
                                               rata massima di 72 mesi. Importo non          di lavoro.
    Moratoria su iniziative di gruppo          superiore al 25% del fatturato 2019.
    È una misura agevolativa introdotta            Fino a 5 milioni di euro. Rivolto a im-       Moratoria Prestipay
dal Gruppo Cassa Centrale a sostegno           prese fino a 499 dipendenti senza limiti          Può essere richiesta la sospensione del
delle imprese che hanno subito un dan-         sul fatturato. Il finanziamento è garantito   pagamento delle rate per i prestiti per-
no economico connesso all’ emergenza           fino al 90% dal Fondo centrale di Garan-      sonali e per le cessioni del quinto dello
COVID-19. La misura prevede la mora-           zia se rispettate le seguenti caratteristi-   stipendio erogati a privati fino al 3 aprile
toria integrale (capitale e interessi) sulle   che: durata massima di 72 mesi; impor-        2020 con importi superiori a 1.000 euro e
rate dei mutui per i 12 mesi successivi        to non superiore a uno dei tre seguenti       durate superiori a 6 mesi. La durata mas-
alla richiesta, con pari allungamento del      parametri, alternativi tra loro: il 25% del   sima della sospensione è di 6 rate acco-
piano di ammortamento.                         fatturato 2019; il doppio della spesa sa-     dabili. Verranno considerate le richieste
                                               lariale annua per il 2019 o per l’ultimo      pervenute entro il 30 giugno. ●

                                                                                                                                      13
Cassa Padana
modello della globalizzazione della
solidarietà
“Grazie alla banca
molte famiglie e
comunità vivono
meglio, sono felici, si
vogliono più bene e
praticano la giustizia”

LA RICONOSCENZA PER CHI CI
HA FATTO DEL BENE L’ ABBIAMO
SEMPRE PRESENTE, MA ADESSO
VOGLIO ESPRIMERLA IN FORMA
PROFONDA E SINCERA. IL POPOLO
ECUATORIANO, PER DIRE GRAZIE
DICE: “DIOS LE PAGUE”. SE È IL
SIGNORE CHE CI PAGA, VALE LA
PENA OGNI GESTO, SFORZO,
TESTIMONIANZA, ATTO DI
GENEROSITÀ E DI PERDONO CHE
FACCIAMO IN BENEFICIO DEL

     C
NOSTRO PROSSIMO.

                  aro Vittorio, ricordo quel-
                  la sera di maggio 2001,
                  quando potei spiegare al
                  Consiglio di Amministra-
zione di Cassa Padana il lavoro e le neces-        Nasceva cosí il progetto “Microfi-         funziona e può perfino essere un punto
sitá del FEPP e di CODESARROLLO in              nanza Campesina in Ecuador”, del quale        d’ incontro per BCC legate a differenti
Ecuador. A un certo punto lei mi doman-         Cassa Padana ha definito lo spirito, le re-   gruppi bancari. Ci sono stati poi inter-
dó: “Di quanto avete bisogno?”. Io sparai       gole e i valori, accolti poi da 13 federa-    venti a catena:
una cifra che mi pareva enorme e Cassa          zioni regionali e circa 230 BCC.                   il progetto agricolo (finanziamento e
Padana ci concesse ciò che avevamo chie-           Cassa Padana, dopo averci dato il          assitenza tecnica per 3 anni);
sto. Fu l’ inizio del più grande progetto (e    primo prestito e la prima donazione, ha            la partecipazione nel capitale sociale
forse anche il più bello) di cooperazione       proposto alle BCC Lombarde e Italia-          di CODESARROLLO (Cassa Padana é il
internazionale italiana, fatto da un ente       ne la formazione di pool con una BCC          primo socio italiano con il 12,93% delle
privato.                                        come capofila, modello che ancora oggi        azioni);

14
DI BEPI TONELLO
                                                                                                  Presidente Banco de Codesarrollo, Ecuador

    la donazione di un pullmino per i         adesso voglio esprimerla in forma pro-
bambini disabili della Fundación Tier-        fonda e sincera. Il popolo ecuatoriano,
ra Nueva, a cui succesivamente si con-        per dire grazie dice: “Dios le pague”. Se
cessero tre finanziamenti per la termi-       è il Signore che ci paga, vale la pena
nazione dell’ ospedale “Un Canto a la         ogni gesto, sforzo, testimonianza, atto
Vida”, che presta i suoi servizi ai poveri;   di generosità e di perdono che faccia-
    la messa in evidenza della straordi-      mo in beneficio del nostro prossimo.
naria figura di Padre Tone Bresciani;         Goda quindi, caro Vittorio, per tutto
    la grande invenzione delle azioni di      il bene che ha fatto e continua a fare
donazione che ha aumentato il patri-          Cassa Padana. Grazie a Cassa Padana
monio di CODESARROLLO;                        molte famiglie e comunità vivono me-
    i contributi che hanno permesso al        glio, sono felici, si vogliono più bene,
FEPP di essere solidale con le vittime        praticano la giustizia e la solidarietà.
di calamità naturali (inondazioni, ter-           L’esempio che lei lascia e che Luigi
remoto);                                      Pettinati ha lasciato continuerà a gui-
    un’ ultima donazione (marzo 2020)         dare Cassa Padana sulla via della so-
per i bambini disabili;                       lidarietà e della ricerca del bene per i
    l’ edizione e stampa di 6 poster con      vicini e per noi e altri che siamo lon-
temi sociali, economici e spirituali in       tani. ●
occasione dei 35 anni di vita e lavoro del
FEPP (al compiere in luglio 50 anni, il
FEPP vorrebbe poter stampare un’ altra
serie di poster con il bel logo del fiume        Terzo settore, pilastro per un nuovo
azzurro che attraversa la verde pianura);        sviluppo italiano
    la partecipazione con persone e ri-
sorse nei 12 incontri Ecuador-Italia;            L’ emergenza Covid ha visto il terzo settore impegnato “sul fronte” per ridurne
    la frequente presenza di riflessioni e       gli impatti negativi, sia dal punto di vista sanitario che sociale, attraverso attività,
notizie nostre su “POPOLIS”.                     servizi e una rinnovata capacità di essere realmente prossimi alle persone. Si
    Di certo sono più le cose che di-            tratta di un esercito di volontari, ma anche di lavoratori professionisti, operanti
mentico che quelle che ricordo, perchè           in imprese che hanno il vincolo della sostenibilità economica, ma una finalità
fra Cassa Padana e FEPP-CODESAR-                 non lucrativa e orientata all’ interesse generale, al bene comune, alla coesione
ROLLO si é sviluppata una relazione              sociale della comunità. È una tipologia associativa e imprenditoriale molto spe-
                                                 ciale, caratterizzata fra l’ altro da alta intensità lavorativa, che oltre ad essere
di amicizia e fiducia molto vicina alla
                                                 direttamente coinvolta dall’ emergenza ha subito gli stessi effetti negativi – dal
fratellanza.
                                                 punto di vista economico e di mercato – delle imprese più tradizionali. Nono-
    So che lei Vittorio è sempre stato           stante questo ruolo svolto sul campo, la prima versione del decreto “Liquidità”
d’ accordo con tutto ciò che si è fatto.         tagliava fuori dalle agevolazioni e dalla garanzia dello Stato una buona parte
La sua saggezza e umiltà ha lasciato che         degli enti di terzo settore che svolgono la loro attività non in forma di impresa,
Luigi Pettinati, Stefano Boffini e adesso        quindi un pezzo fondamentale di welfare dei nostri territori, come case di ri-
Andrea Lusenti fossero le persone che            poso, scuole, servizi socioassistenziali, educativi e attività culturali, solo per fare
apparivano di più. Ma lei ha permesso            qualche esempio. Successivamente, grazie anche ad una mobilitazione arrivata
che Cassa Padana diventi, come dice              da più parti, il governo ha rimediato a questa lacuna estendendo, di fatto, anche
Papa Francesco, un modello per la glo-           agli enti di terzo settore tutti gli interventi messi in campo a livello più generale
balizzazione della solidarietà. Questo           in favore delle imprese. Ci sono ancora alcune questioni tecniche da supera-
merito è suo e di tutto il Consiglio di          re, legate al soggetto che rilascia la garanzia sui prestiti per il reintegro della
Amministrazione.                                 liquidità (probabilmente le risorse necessarie verranno individuate all’ interno
    Ho saputo che lei non si presenterà          del fondo di garanzia delle PMI), ma la volontà è chiara e forte, anche perché
più come candidato per formar par-               si tratta di una volontà bipartisan. L’ elemento più importante raggiunto è il
te del Consiglio che si eleggerà nella           pieno riconoscimento del terzo settore come uno dei pilastri su cui costruire
prossima assemblea generale dei soci di          il futuro del Paese, non solo dal punto di vista sociale, ma anche da quello dello
Cassa Padana.                                    sviluppo economico e della creazione di nuova occupazione.
    La riconoscenza per chi ci ha fatto
del bene l’ abbiamo sempre presente, ma

                                                                                                                                            15
Un termoscanner per
l’ospedale di Manerbio
Ancora una bella collaborazione
a favore del territorio
                        UN PROGETTO È NATO DA
                        UNA UNIONE DI INTENTI TRA
                        FONDAZIONE DOMINATO
                        LEONENSE, UCID E CASSA
                        PADANA CHE HANNO PROMOSSO
                        INSIEME UNA RACCOLTA FONDI
                        A FAVORE DI FONDAZIONE
                        COMUNITÀ BRESCIANA ONLUS
                        DA DESTINARE INTERAMENTE AL
                        POLO OSPEDALIERO DELLA BASSA
                        BRESCIANA. GLI ENTI PROMOTORI
                        SONO STATI I PRIMI DONATORI
                        E HANNO POI PROMOSSO
                        L’ INIZIATIVA PRESSO I PROPRI
                        ASSOCIATI.

                          S
                                     i chiama “Panda” il nuovo
                                     scanner termico installato
                                     presso l’ ospedale di Maner-
                                     bio grazie alla collaborazio-
                        ne tra Fondazione Dominato Leonense,
                        UCID Bassa Bresciana e Cassa Padana
                        Bcc. Un progetto davvero prestigioso
                        che vede le tre realtà bresciane di nuo-
                        vo unite per il sostegno all’ emergenza
                        coronavirus. Il termoscanner, installato
                        dalla ditta Security Trust di Cellatica
                        presso l’ ingresso principale dell’ ospe-
                        dale di Manerbio e già operativo. È
                        stato presentato lunedì 25 maggio alla
                        presenza del direttore dell’ ASST del
                        Garda Carmelo Scarcella, del Presiden-
                        te della Provincia di Brescia e Sindaco

16
DALLA REDAZIONE

di Manerbio Samuele Alghisi, del dott.         volto tutto il territorio bresciano, che con       “Dotare il polo ospedaliero di Maner-
Giuseppe Pozzi (presidente UCID), del          grande generosità ha contribuito al pro-       bio prima di altri di uno scanner termico
segretario di Fondazione Dominato Le-          getto mostrando il grande legame che il        è fondamentale per la fase di identifica-
onense Franco Aliprandi e della diret-         territorio ha con l’ ospedale manerbiese.”     zione del rischio” ha concluso Scarcella.
trice dell’ ospedale di Manerbio dott.ssa          “Da UCID e Fondazione è arrivato               Come ha infine sottolineato il ti-
Daniela Marinello.                             un importante segnale di vicinanza al          tolare della Security Trust Rudy Zec-
    “Questo termoscanner permetterà la         territorio e di volontà di investire nel fu-   ca,il sistema installato ha la capacità di
rilevazione della temperatura corporea         turo, nonostante le difficoltà economiche      scansionare la temperatura corporea di
in modo istantaneo e garantirà l’ invio        che questo momento storico comporta”           sedici persone in contemporanea, pro-
dei dati in tempo reale ad una postazione      ha spiegato la direttrice dell’ ospedale       ducendo anche dati statistici e, molto
di controllo, in modo da poter garantire       di Manerbio dottoressa Daniela Mari-           importante, la possibilità di fungere
la massima sicurezza e fluidità degli ac-      nello.                                         come conta persone qualora si rendes-
cessi” ha annunciato Franco Aliprandi.             Il polo ospedaliero di Manerbio,           se necessario il contingentamento degli
    E ha aggiunto: “Il progetto è nato da      come ha ricordato il direttore dell’ ASST      ingressi.
una unione di intenti tra Fondazione           del Garda Carmelo Scarcella, è stato tra           Il presidente dell’ UCID Giusep-
Dominato Leonense, UCID e Cassa Pa-            i primi ospedali in Italia ad essere inve-     pe Pozzi e il segretario di Fondazione
dana che hanno promosso insieme una            stito dall’ emergenza Covid-19.                Dominato Leonense Franco Alipran-
raccolta fondi a favore di Fondazione              Grazie, però, ad una grande opera          di hanno inoltre annunciato che è allo
Comunità Bresciana Onlus da destinare          di riorganizzazione degli spazi e soprat-      studio un nuovo progetto, nato nuova-
interamente al polo Ospedaliero di Ma-         tutto al lavoro infaticabile del personale     mente dalla collaborazione tra UCID e
nerbio.                                        sanitario, il quale con coraggio ha sapu-      Fondazione Dominato Leonense, che
    Gli enti promotori sono stati i primi      to far fronte all’ emergenza infettiva, ha     vedrà coinvolte alcune volontarie del
donatori e hanno poi promosso l’ inizia-       permesso all’ ospedale di Manerbio di          territorio nella produzione di masche-
tiva presso i propri associati. La risposta,   reggere bene l’ impatto con una realtà         rine usa e getta da distribuire gratuita-
però, è stata davvero grande e ha coin-        nuova e del tutto sconosciuta.                 mente a chi ne avrà necessità. ●

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Valore al
                                                ANCHE FONDAZIONE DOMINATO LEONENSE, COME
                                                TUTTE LE IMPRESE E LE ASSOCIAZIONI ITALIANE, HA
                                                DOVUTO FARE I CONTI CON LO STOP DELLE ATTIVITÀ

      territorio
                                                DOVUTO ALL’ EMERGENZA SANITARIA LEGATA
                                                AL COVID-19. CI AIUTA A FARE IL PUNTO DELLA
                                                SITUAZIONE FRANCO ALIPRANDI, SEGRETARIO DELLA
                                                FONDAZIONE LENESE.
     Continua l’attività della fondazione di
      Cassa Padana: in attesa di tornare a

                                                  F
                                                              ondazione Dominato Leonense è riconosciuta
           incontrarci, si lavora al progetto               dal territorio per le innumerevoli proposte stori-
      del parco archeologico di Villa Badia                 co-culturali che offre al territorio. Anche per voi
                                                            tutto si è fermato.
                                                    Eravamo pronti ad affrontare uno degli anni più entusia-
                                                smanti di sempre: tantissime le attività in cantiere, oltre a
                                                tutti gli appuntamenti già consolidati che stavamo portan-
                                                do avanti. Nel rispetto delle direttive ministeriali, a metà del
                                                mese di febbraio abbiamo, purtroppo, dovuto interrompere
                                                la stagione di corsi serali appena avviata e gli incontri della
                                                Lubes, che quest’ anno contavano oltre 330 iscritti a Leno
                                                e 140 circa al distaccamento di Asola. Fermare una mac-

18
DI MARCO SACCHI
                                                                                       marco.sacchi@fondazionedominatoleonense.it

                                                                    Quali sono le novità circa le indagini archeologiche e
                                                                la ricerca storica?
                                                                    Per questa estate era prevista, in collaborazione con
                                                                l’ Università di Verona, la Soprintendenza per i Beni Arche-
                                                                ologici di Brescia e con il contributo di Regione Lombar-
                                                                dia, una delle campagne scavo più impegnative degli ulti-
                                                                mi anni. Si è valutato di rimandarla al prossimo anno, in
                                                                modo che nulla di quanto progettato vada perso o ridimen-
                                                                sionato. Nonostante questo, nelle prossime settimane tro-
                                                                verà finalmente realizzazione il progetto di valorizzazione
                                                                del parco archeologico di Villa Badia, da tempo nei nostri
                                                                sogni. Verranno installati nuovi pannelli, sistemate le aree
                                                                ed effettuato un restauro conservativo dei reperti esposti.
                                                                Inoltre sono in fase di realizzazione, grazie al contributo di
                                                                Regione Lombardia, una ricostruzione virtuale tridimen-
                                                                sionale dell’ antica abbazia lenese, a cui sarà possibile ac-
china in corsa ci ha ovviamente molto rammaricato, ma in        cedere attraverso i propri smartphone, ed un sito internet
qualche modo ci ha costretti a pensare più in grande e ci ha    completamente interattivo attraverso il quale sarà possibile
imposto di metterci in gioco imboccando strade mai per-         conoscere storia, fasi di sviluppo e curiosità del parco ar-
corse. Ogni periodo di pausa può aiutare – se vissuto nel       cheologico di Villa Badia. Due modalità del tutto innovati-
modo giust – a riprendere contatto profondo con la propria      ve per potersi immergere pienamente nella gloriosa storia
identità.                                                       del monastero benedettino lenese di origine longobarda.
                                                                    La ricerca storico-archeologica che da anni ci vede im-
    Come avete ripensato alla Fondazione in questo perio-       pegnati ha come grande obiettivo la realizzazione in Villa
do di emergenza sanitaria?                                      Badia di un sito museale di reperti longobardi: Leno, che
    I valori che da sempre costituiscono il DNA di Fonda-       nei tempi antichi è stata interessata da un insediamento
zione Dominato Leonense si sono fatti sentire intensamente      longobardo tra i più importanti d’ Italia, avrà così un cen-
in coloro che, insieme a me, portano avanti ogni giorno il      tro studi che potrà essere un punto di riferimento a livello
lavoro della fondazione a favore del territorio. Per questo     nazionale.
motivo, in collaborazione con UCID (Unione Cristiana
Imprenditori e Dirigenti) sezione Bassa Bresciana e Cassa             Come vede il futuro di Fondazione Dominato Leonen-
Padana, abbiamo promosso e sostenuto una raccolta fondi         se?
destinata interamente al polo ospedaliero di Manerbio, du-          Innanzitutto desiderio di vero cuore ringraziare il socio
ramente provato dall’ emergenza. Il territorio, che ringrazio   fondatore Cassa Padana e tutti colori che a vario titolo col-
di vero cuore, ha risposto con grande generosità: sul conto     laborano e sostengono Fondazione. La fondazione, per sua
corrente di Fondazione Comunità Bresciana sono stati rac-       vocazione, proseguirà nel suo intento di creare valore per
colti oltre 34.000 euro, parte dei quali sono stati destina-    il territorio, dando voce sia alle associazioni no profit che
ti all’ acquisto di un termoscanner che è stato installato lo   alle imprese, così duramente provate in questo periodo di
scorso mese di maggio all’ ingresso dell’ ospedale di Maner-    emergenza sanitaria, attraverso eventi organizzati per valo-
bio.                                                            rizzare progetti, produzioni, idee.
    Sempre insieme a UCID e Cassa Padana, Fondazione                Oltre a dare visibilità agli attori del territorio, seguiremo
Dominato Leonense ha poi fatto da tramite per la donazio-       tre ambiti di intervento: quello sociale, offrendo sostegno
ne di un lotto importante di maschere respiratorie d’ emer-     a coloro che si occupano di fragilità e solidarietà; quello
genza “Easy Covid 19”, prodotte dall’ azienda bresciana         storico e archeologico, proseguendo lo studio e le ricerche
Isinnova riadattando una maschera da snorkeling già in          connesse all’ antica abbazia lenese ed all’ insediamento lon-
commercio da una grande catena di prodotti sportivi.            gobardo; quello formativo, continuando e se possibile am-
    Con lo stesso gruppo di lavoro, infine, nel mese di giu-    pliando (anche tramite la rete) l’ offerta di incontri e corsi di
gno abbiamo avviato un nuovo progetto: la realizzazione di      formazione per tutte le fasce d’ età.
mascherine usa e getta, che saranno cucite e confezionate           Ciò che unisce ogni attività che da sempre la fondazione
in tutta sicurezza da un gruppo di volontarie del territorio    propone è la cultura: scommettere sul sapere è una delle
e che saranno donate a tutti coloro che ne hanno necessità.     strade maestre per uscire da questa crisi e ripartire più forti
Lo spirito di solidarietà benedettino, da cui fondazione trae   di prima. ●
la sua ispirazione, è più vivo che mai in questi gesti.

                                                                                                                              19
DI MARCO SACCHI
                                                                                                 marco.sacchi@fondazionedominatoleonense.it

Estate magica nella
pieve medievale
Ha riaperto in tutta sicurezza la chiesetta dei
Santi Nazaro e Celso nella campagna lenese
UN LUOGO CHE È UN PICCOLO SCRIGNO DI                                desiderassero visitare la chiesetta per assaporarne la sua sto-
STORIA, IN GRADO DI RACCONTARE PASSAGGI                             ria e la sua unicità, i volontari del Comitato dei Santi Nazaro
DI POPOLI DIVERSI, MOLTEPLICI FASI DI SVILUPPO,                     e Celso saranno a disposizione per l’ apertura della pieve al
                                                                    pubblico ogni domenica e durante i giorni festivi fino al 27
TRADIZIONI PERSE DI UN PASSATO NON MOLTO
                                                                    settembre dalle 15 alle ore 18, nel rispetto della normativa mi-
LONTANO. I VOLONTARI DEL COMITATO SARANNO                           nisteriale al fine di garantirne la fruizione in tutta sicurezza. ●
A DISPOSIZIONE FINO AL 27 SETTEMBRE OGNI                            Per informazioni: tel.: 331 6415475
DOMENICA E DURANTE I GIORNI FESTIVI, DALLE 15                       info@fondazionedominatoleonense.it
ALLE ORE 18, PER ACCOMPAGNARE I VISITATORI.

  S
             ono trascorsi dieci anni da quando si è concluso il        Un libro, u na storia one della pianura
                                                                                                   lizzazi
             grande lavoro di restauro della chiesa dedicata ai                   iani – L’ evange
                                                                                            crist           ”: è                      lso di Leno
                                                                         “Da pagani a                    i Sa nti Nazzaro e Ce
             Santi Nazaro e Celso, pieve medievale situata nel-          bresciana e la     ch ie sa  de                            il lavoro di stu-
                                                                                                        lu m e che raccoglie
             la campagna di Leno lungo la strada che conduce             questo il tit  ol o  de   l vo                           . È possibile tro-
                                                                                             de  lla  pi cc ola pieve lenese                   ertura,
a Calvisano. I resti diroccati e il grave stato di abbandono non          dio e la st  or ia
                                                                                                          la ch ie se tt a, nei giorni di ap
                                                                                              presso                                          ense.
rendevano merito a una struttura eccezionale che nasconde,                vare il volume               Fo  nd az io ne   Dominato Leon
                                                                                                 i di
tra le sue mura, una gloriosa vicenda millenaria.                         o presso gli uffic 75.
    Dopo la donazione della chiesetta, avvenuta nel 2007 da                       fo : 33 16 41  54
                                                                           Per in
parte della famiglia Gatti a Fondazione Dominato Leonense,
è stato avviato un complesso percorso di restauro e di valo-
rizzazione – in collaborazione con Cassa Padana e Soprinten-
denza Archeologica di Brescia e con il contributo di Regione
Lombardia – che ha permesso di portare alla luce una storia
del tutto unica.
    Grazie a questo studio, infatti, è stato possibile scoprire
che la chiesetta, risalente al periodo pre-longobardo, è stata
protagonista di quel processo che ha segnato il passaggio dal-
la religiosità precristiana al Cristianesimo, testimoniandone
la diffusione nel cuore della pianura.
    A distanza di dieci anni, la chiesa è tornata ad essere punto
di riferimento di tutta la zona, restituendo agli abitanti del
territorio una parte di se stessi. Una pieve che è un piccolo
scrigno di storia, in grado di raccontare passaggi di popoli
diversi, molteplici fasi di sviluppo, tradizioni perse in un pas-
sato non molto lontano quando festosi i tanti bambini che fre-
quentavano la vicina scuola elementare arrivavano alla pieve
e proprio lì si riunivano per il catechismo. Per tutti coloro che

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DALLA REDAZIONE

Per non perdere il filo
della storia…
  S
              ebbene l’ emergenza corona-     giche 2014-2019, condotte in collabora-         ciali, politici ed economi che portarono
              virus non abbia permesso di     zione con Università di Verona, Soprin-         alla fondazione del monastero. La strut-
              avviare la campagna di scavi    tendenza Archeologica, Cassa Padana e           tura centrale e ad oggi maggiormente
              archeologici 2020, sono an-     con il contributo di Regione Lombardia,         conservata consiste in un grande edificio
cora molti i quesiti da comprendere con       hanno indirizzato le ricerche sul conte-        di oltre 150 metri quadri, costruito con
l’ analisi dell’ area archeologica di Vil-    sto compreso tra il complesso del mona-         tecnica mista di pietra e legno, usato sia
la Badia di Leno, considerata oggi una        stero ed il borgo di Leno, che nei secoli       per le basi che per le pareti, databile tra il
delle realtà più interessanti per lo studio   centrali del medioevo si sviluppava at-         VII e l’ inizio dell’ VIII secolo. Si tratta di
dell’ alto medioevo monastico italiano.       torno alla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo.       un ritrovamento straordinario, che rac-
     Le prime campagne di scavo che               Sull’ area interessata, un’ ampia por-      chiude in sé una storia ancora tutta da
si sono succedute tra il 2002 e il 2010,      zione di terreno situata a nord di Villa        comprendere e parte di un complesso ar-
promosse da Fondazione Dominato Le-           Badia, che nel Settecento coincideva con        ticolato con altre strutture, parzialmen-
onense, Soprintendenza Archeologica           la vigna del monastero, sono stati ana-         te visibili e ampio forse oltre 500 metri
e Cassa Padana, hanno permesso di ri-         lizzati livelli di terreno legati da rapporti   quadri. Sembra fondato supporre che
costruire l’ evoluzione del monastero di      stratigrafici complessi, resti lignei ben       l’ edificio ritrovato negli scavi rientrasse
San Benedetto Ad Leones fondato dal re        conservati, lacerti murari e tracce di im-      nella proprietà originaria di re Desiderio
longobardo Desiderio, che per quasi un        ponenti vie d’ acqua, che hanno messo i         e ne costituisse anche una parte di un
millennio ha continuato a rappresentare       ricercatori nelle condizioni di porsi in-       certo rilievo. Le suggestioni e i quesiti
una realtà religiosa e politica tra le più    terrogativi nuovi, per la prima volta non       provenienti dal sito di Villa Badia sono
significative dell’ intera Pianura Padana.    più strettamente legati solo alla storia del    ancora molti e affascinanti. Il monastero
     Una successiva campagna di indagi-       monastero, ma orientati a testimoniare          di San Benedetto di Leno e gli scavi del
ni, tra il 2009 ed il 2011, ha permesso       anche le vicende dell’ abitato lenese in età    sito archeologico di Villa Badia sono sta-
di individuare le fondazioni di un’ altra     alto e basso medievale.                         ti pubblicati, lo scorso mese di maggio,
chiesa e imponenti strutture difensive            Nel 2018-2019, sono emerse struttu-         sul mensile “Archeo”, la prima rivista di
risalenti al XII-XIII secolo.                 re anche precedenti all’ abbazia e che po-      divulgazione italiana relativa al mondo
     Le più recenti campagne archeolo-        trebbero, forse, collegarsi ai processi so-     dell’ archeologia! ●

                                                                                                                                         21
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