26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto - Cassa Padana
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TRIMESTRALE DI ATTUALITÀ, Anno 19 - Numero 3 ECONOMIA, INFORMAZIONE luglio/agosto/settembre E CULTURA COOPERATIVA 2020 26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto Bilancio 2019, i dati che concludono un triennio di intenso lavoro La buona battaglia
Editoriale 3 L’impegno per una rinnovata cooperazione fra le persone La Banca al tuo servizio 4 -5 26 giugno, assemblea dei soci: nuove modalità di partecipazione e voto 10-11 L’assemblea in condizioni 18-19 Valore al territorio: eccezionali i progetti della Fondazione Vacanze e gite: confermate, Il rinnovo degli Organi Dominato Leonense annullate, rinviate Sociali 6-7 20-21 Estate magica nella pieve La buona battaglia 12-13 Credito, moratorie, cassa medievale 8-9 Bilancio 2019: i dati che integrazione: tutte le misure Per non perdere il filo concludono un triennio messe in campo della storia… di intenso lavoro 14-15 Cassa Padana, modello della globalizzazione della -22 Una mascherina solidale solidarietà Terzo settore, pilastro per un nuovo sviluppo italiano I nostri progetti 16-17 Un termoscanner per l'ospedale di Manerbio Popolis, periodico di Cassa Padana Comitato di redazione autorizzazione del Tribunale di Brescia, Franco Aliprandi, Stefano Boffini, Andrea n. 43/2000 dell’ 8 agosto 2000 Lusenti, Antonio Merigo, Damiano Pincolini, Sede, Villa Seccamani, Macri Puricelli, Armando Rossi, Lidia Sbarbada via Garibaldi 25, Leno-Brescia Hanno collaborato a questo numero Redazione Macri Puricelli, direttore Stefano Boffini, Marco Sacchi, Bepi Tonello Fotografie: QRCode macri.puricelli@popolis.it Valerio Gardoni, Roberta Mobini, Contenuti multimediali su Popolis Lidia Sbarbada, coordinamento Marco Sacchi Quando, sfogliando la rivista, trovate un “riqua- lidia.sbarbada@cassapadana.it dro” come quello riprodotto qui a lato, avrete sco- In copertina: Particolare di Villa Badia. Debora Zanini, immagini Foto di Roberta Mobini perto un QRCode (dall’ inglese “Quick Response”, debora.zanini@popolis.it risposta rapida) che vi permetterà, grazie al vostro Stampa: Staged, S. Zeno Nav. (Bs) cellulare, di vedere un video, leggere un testo in In- Sede: Villa Seccamani, via Garibaldi 25, Leno-Brescia ternet, sfogliare un sito web. Tel. 030 9040270 MA COME SI FA? Il vostro telefono cellulare o rivista@popolis.it smartphone deve avere un programma gratuito di lettura. I più comuni sono Nokia Reader, QR App e QR Launcher (per Iphone), KaywaReader, Barcode https://www.facebook.com/popolisweb http://twitter.com/popolisweb Scanner (per Android). Una volta scaricato il pro- gramma, “mostrate” al vostro cellulare, inquadran- dolo con la fotocamera, il QRCode. Il gioco è fatto. Sfoglia questo numero e gli arretrati su: http://issuu.com/popolis www.popolis.it La versione digitale della rivista è disponibile all'interno dell'Area Soci sul sito www.cassapadana.it 2
L’ impegno per una rinnovata cooperazione fra le persone C VITTORIO BIEMMI ari soci, in questa fase importante di transizione che stiamo vivendo molto presidente Cassa Padana Bcc non dipende da noi. C’ è l’ azione della Capogruppo, con il suo ruolo di direzione, coordina- mento e controllo, volto a garantire nel tempo solidità e efficienza alle banche aderenti. Ci sono poi le normative che, attualmente, non tengono conto del principio di proporzionalità e che ci applicano rigidamente le stesse regole delle grandi banche, esattamente come se lo fossimo davvero. C’ è poi la faticosa evoluzione in corso del nostro mercato di riferimento, a cui si aggiunge l’ azione improvvisa di variabili esogene, come l’emergenza coronavirus, che vanno ad impattare pesantemente sulla vita delle comunità locali e di riflesso anche sulla banca che respira insieme a loro. Sono emergenze che oggi ci colpis- cono duramente e che insieme sicuramente supereremo, ma che sono destinate a lasciare cicatrici a lungo. Quello che però dipende da noi possiamo farlo fino in fondo. E insieme lo fare- mo. Viviamo un tempo difficile che ci costringe ad andare in profondità nelle nostre esistenze, alla radice di ciò che ognuno di noi è o che insieme siamo. Custodire e far sedimentare le tante domande senza risposta che emergono dentro di noi è la base per far emergere la speranza, una forza interiore che per sua natura ci spinge ad andare oltre a ciò che oggi appare impossibile e privo di forma logica, confortata da ragione e puri numeri. Ci riscopriamo estremamente fragili, a livello di ogni singola persona e istituzione. Tutti, nessuno escluso. È un salutare bagno di umiltà, che non significa l’ assunzione di un atteggiamento dimesso e passivo, ma bensì maturare la consapevolezza della propria non autosufficienza, del bisogno degli altri per raggiungere obiettivi e risultati in qualsiasi campo. Questa condizione di fragilità è anche una straordinaria occasione di incontro con gli altri. Grandi Istituzioni, destinate a durare nel tempo, sono nate proprio dalla condivisione solidaristica fra le persone delle loro pro- fonde fragilità. La Cassa, nata ben oltre 100 anni fa, ne è una testimonianza diretta. Speriamo che questa crisi – che da sanitaria si sta trasformando in economica – diventi davvero per tutti un momento di passaggio generativo, prima di tutto interiore, ma che poi riesce conseguentemente a plasmare al meglio la realtà esteriore, con forme e mo- dalità concrete nuove che insieme sapremo costruire. Grazie. 3
26 giugno, assemblea dei soci Nuove modalità di partecipazione e voto A A CAUSA DELLA PANDEMIA DI causa dell’emergenza epi- relative istruzioni di voto, su tutte o alcu- CORONAVIRUS, QUEST’ ANNO demiologica COVID-19 ne delle proposte di delibera in merito agli anche l’Assemblea della argomenti all’ ordine del giorno, al Rap- ANCHE LA NOSTRA ASSEMBLEA nostra Banca non si potrà presentante Designato, sottoscrivendo lo SARÀ DIVERSA. NON CI SARÀ tenere con le consuete modalità; i provve- specifico modulo di delega e le istruzioni PARTECIPAZIONE FISICA, MA SI dimenti del Governo e le stringenti cautele di voto e inviandolo entro il 23 giugno se POTRÀ COMUNQUE ESPRIMERE IL da rispettare nei contatti interpersonali, a in formato elettronico oppure entro le ore tutela e salvaguardia della salute di Soci, 13 del 22 giugno se in forma cartacea. PROPRIO VOTO. I SOCI POSSONO collaboratori ed esponenti, hanno reso ne- I Soci potranno, inoltre, formulare CONFERIRE DELEGA E RELATIVE cessario ricorrere ad altre forme. domande sugli argomenti all’ ordine del ISTRUZIONI DI VOTO, SU TUTTE Cassa Padana ha deciso di avvalersi giorno entro il 17 giugno, inviando una O ALCUNE DELLE PROPOSTE della facoltà stabilita dal Decreto “Cura mail all’ indirizzo assemblea2020@cas- Italia” che consente di prevedere che l’in- sapadana.it. Le risposte saranno pub- DI DELIBERA IN MERITO AGLI tervento dei Soci in Assemblea avvenga blicate nell’ area dedicata all’ assemblea ARGOMENTI ALL’ ORDINE DEL esclusivamente tramite il Rappresentante 2020 sul sito di Cassa Padana. GIORNO, AL RAPPRESENTANTE Designato e quindi senza partecipazione Il giorno dell’ assemblea negli uffi- DESIGNATO. ECCO COME. fisica da parte dei Soci, né con possibili- ci di Cassa Padana di Leno ci saranno tà di conferire delega a soggetti diversi dal solo il presidente Vittorio Biemmi, il Rappresentante Designato. segretario, il direttore Andrea Lusenti L’Assemblea Ordinaria 2020 è convo- e i componenti del Consiglio di am- cata per il giorno 25 giugno ore 14:00 (in ministrazione. In collegamento ci sarà prima convocazione) e il giorno 26 giugno il Rappresentante Designato incaricato (seconda convocazione), sempre alle ore della Spafid, società di servizi indivi- 14:00. duata dalla capogruppo Cassa Centrale I Soci che intendano partecipare Banca, e che avrà con sè le deleghe con- all’ Assemblea possono conferire delega e feritegli dai soci. 4
A CURA DELLA REDAZIONE Durante l’ assemblea il Rappresen- viri Effettivi e n. 2 Supplenti ai sensi 10. Determinazione, ai sensi dell’ art. tante Designato darà, per ogni materia dell’ art. 49 dello Statuto. 32.1 dello Statuto, dell’ ammontare votata, il numero dei soci favorevoli, 6. Determinazione dei compensi e dei massimo delle esposizioni come astenuti, contrari. rimborsi spese agli amministratori, definite dalla disciplina pruden- ed al Collegio Sindacale. ziale in materia di grandi esposi- Come funziona la delega 7. Ratifica del rinnovo della polizza in zioni, che possono essere assunte 1. Prima di procedere con il voto, i soci essere e stipula nuova polizza rela- nei confronti dei soci e clienti. ● possono consultare la documenta- tiva alla responsabilità civile e in- zione informativa e i materiali relati- fortuni professionali (ed extra-pro- vi all’ assemblea messi a disposizione fessionali) degli Amministratori e sul sito della banca. La partecipazio- ne al voto è consentita solo attraver- 8. Sindaci. Determinazione, ai sensi dell’ art. 23 Moduli so il Rappresentante Designato, che dello Statuto, su proposta del Con- e info online rappresenta tutti i soci e che vota se- siglio di Amministrazione, dell’ im- Tutti i documenti relativi all’ as- condo le deleghe ricevute dai soci. porto (sovrapprezzo) che deve es- semblea 2020, compresa la modu- 2. La delega viene conferita e sotto- sere versato in aggiunta al valore listica di delega, il bilancio 2019 e scritta tramite un apposito modulo nominale di ogni azione sottoscritta quelli precedenti, nomi e curricula che può essere ritirato su appunta- dai nuovi soci. dei candidati al Consiglio di Am- mento presso la filiale, oppure scari- 9. Approvazione delle politiche di ministrazione e al Collegio Sinda- cato dal sito della banca. remunerazione e incentivazione, cale sono consultabili in un’ area 3. Ogni socio può indicare su questo comprensive dei criteri per la deter- del sito di Cassa Padana protetta modulo le proprie decisione di voto. minazione dei compensi in caso di da password. La password deve 4. Dopo la compilazione, il modulo conclusione anticipata del rappor- essere richiesta in filiale. può essere consegnato in busta chiu- to di lavoro o cessazione anticipata www.cassapadana.it/soci/ sa nelle filiali di Cassa Padana, op- della carica. Informativa all’ Assem- assemblea-2020/ pure spedito per via elettronica – da blea sull’ attuazione delle politiche mail certificata pec o da mail sempli- 2019. ce – all’ indirizzo assemblee02@pec. spafid.it. In questo secondo caso, il modulo deve essere in formato Pdf e avere la firma digitale. Oggetto della mail: delega assemblea Cassa Pada- na. Vacanze e gite: confermate, annullate, rinviate Ordine del giorno L’ emergenza coronavirus ci ha costretti a rivedere, in alcuni casi cancellare e L’ Assemblea ordinaria dei soci è in altri rinviare, i numerosi appuntamenti che avevamo in programma per i soci convocata per il giorno 25 giugno, alle durante il 2020. Ecco le nuove date e le nuove gite. ore 14:00, presso Cassa Padana, Piazza Djerba (Tunisia): SI.Vacanza confermata. Partenze settimanali da luglio. Dominato Leonense 3, Leno (Brescia), Capoverde: SI.Vacanza confermata dal 21 al 28 novembre. in prima convocazione, e per il giorno Pantelleria (Sicilia): SI. Partenze settimanali a luglio, agosto e settembre. 26 giugno, alle ore 14:00 in seconda Tour della Georgia: SI/NO. L’ intenzione è quella di confermare il viaggio, ma convocazione, nello stesso luogo, per solo se si sblocca il traffico internazionale dei voli aerei. discutere e deliberare sul seguente ordi- Tour Galizia: SI. Ma rinviato alla primavera 2021. ne del giorno: Tour Chamapagne: NO. Al momento è stato annullato, ma si pensa di ri- 1. Presentazione e approvazione del proporlo per il 2021. bilancio al 31 dicembre 2019. Ripia- Oktoberfest: NO. La manifestazione è stata annullata dalle autorità bavaresi. namento della perdita di esercizio. La gita sarà riproposta nel 2021. 2. Governo societario: informativa Settimana del socio in Romagna: NO. Purtroppo in questa vacanza all’ Assemblea degli esiti dell’ autova- erano previste molte attività che al momento non possono essere confermate lutazione degli organi sociali. a causa del Covid19, quindi si è preferito annullarla. Nuove proposte. Abbiamo previsto visite in giornata a mostre di Treviso, 3. Elezione dei componenti il Consi- Padova, Milano e Bologna. Al momento, però, non è possibile confermarli: at- glio di Amministrazione. tendiamo l’ evolversi della situazione epidemiologica. 4. Elezione del Presidente e degli altri componenti il Collegio Sindacale. 5. Elezione dei componenti il Collegio dei Probiviri. Nomina di n. 2 Probi- 5
La buona battaglia N IL SALUTO DEL PRESIDENTE USCENTE DOPO OLTRE on è affatto facile iniziare questo saluto, VENT’ ANNI DI MANDATO: “DI STRADA NE ABBIAMO perché sono tante le emozioni e i sentimen- FATTA MOLTA INSIEME. OGGI DOBBIAMO AVERE LA ti che si intrecciano fra di loro, unendosi poi alle preoccupazioni rispetto alla situa- FORZA DI SAPERE INTERPRETARE IL NOSTRO RUOLO zione che tutti stiamo vivendo, le prospettive per il futuro DI BANCA LOCALE DI COMUNITÀ CON MODALITÀ e le condizioni di fragilità in cui oggi si trovano le imprese, NUOVE, MANTENENDO LA VOCAZIONE DI SERVIZIO le istituzioni, la nostra gente. Le fasi di cambiamento epo- ALL’ ECONOMIA DEI TERRITORI, ALLE PICCOLE E MEDIE cale, per essere superate positivamente, richiedono visioni nuove, capaci di interpretare il contesto in mutamento per IMPRESE E ALLE PERSONE”. dare risposte efficaci, energie nuove. Servono, quindi, per- sone nuove. Di strada ne abbiamo fatta molta insieme, dal 1973 quando diventai sindaco dell’ allora Cassa Rurale di Leno. Nel 1975 realizzammo la fusione che costituì la Cra della Bassa Bresciana. Insieme facevamo un montante di 9 miliardi di lire, cioè 4,5 milioni di euro! Eravamo picco- li, ma non facevamo un servizio “piccolo”, perché venire incontro ai bisogni delle persone, delle imprese artigiane e agricole per come la penso io non è mai un’ attività mar- ginale, ma è sempre un servizio grande reso alla comunità. Negli anni siamo cresciuti, in dimensione, nell’ organizza- zione, nei prodotti offerti, nella capacità di dare risposte. Non ci siamo mai tirati indietro di fronte ai problemi, che fossero delle imprese o più in generale del territorio, cer- cando soluzioni e vie originali, ma soprattutto prendendoci consapevolmente fino in fondo il peso delle responsabilità, anche in eccesso rispetto al normale esercizio di un’ attività bancaria. Molte volte ci siamo riusciti, altre volte meno, ma lo spirito che ci ha sempre mosso è stato la ricerca del bene comune e quella sana voglia di provarci, facendo prima di tutto la nostra parte, senza lamentarsi o aspettare che fos- sero gli altri a muoversi. Erano anni in cui le condizioni erano favorevoli e lo abbiamo fatto con dedizione, passio- ne, umiltà, costruendo relazioni con gli altri. Mai da soli! I veri risultati si ottengono sempre e solo lavorando insie- me. È stata un’ opera collettiva e corale. Ringrazio i soci, le imprese, le istituzioni, le persone e, all’ interno della Cassa, uno ad uno i consiglieri e i dipendenti. Impossibile nomi- narli perché sono tantissimi. Per tutti cito solo i consiglieri uscenti Angelo Chiesa, Antonio Masin, Oreste Ramponi, Ermelina Ravelli, Gianni Rodin e Giuliano Spinelli, che in- sieme a me non faranno più parte del prossimo consiglio di amministrazione e i “miei” due direttori, Luigi Pettinati, con cui per molti anni ho condiviso idee, passioni, progetti e tante responsabilità e Andrea Lusenti, che ci sta guidan- do, caricandosene il relativo peso, in questa fase delicata di transizione verso la piena operatività del gruppo bancario cooperativo Cassa Centrale Banca, fra l’ altro in uno scena- rio di fondo molto difficile. 6
DI VITTORIO BIEMMI presidente Cassa Padana Intravedo per la banca il rischio di imboccare una tra- presidente, alla banca e a tutte le sue componenti, soci, di- iettoria che ci porta inesorabilmente verso la standardiz- pendenti, clienti che la rendono nella sostanza differente zazione e l’ uniformizzazione rispetto al resto del sistema dal resto del sistema bancario. Nella vita ho avuto la fortuna bancario, per ragioni che in sé hanno anche un loro fonda- di fare anche altre esperienze cooperative, oltre alla banca. mento, come il contesto di mercato, l’ esigenza di economie Nonostante i problemi, le miserie e talvolta le incoerenze di di scala, il peso di una normativa opprimente che ci omo- questo mondo, con i miei limiti posso dire di avere com- loga, trattandoci al pari delle grandi banche e imponendoci battuto la buona battaglia e di avere conservato una fiducia lo stesso carico di adempimenti, l’ evoluzione digitale e il assoluta nella cooperazione fra le persone, quella vera che ha diverso modo di intendere oggi l’ intermediazione banca- radici profonde. ● ria, con l’ affacciarsi anche di nuovi competitors. Dobbiamo avere la forza di sapere interpretare il nostro ruolo di ban- ca locale di comunità con modalità nuove, mantenendo la vocazione di servizio all’ economia dei territori, alle piccole e medie imprese e alle persone. Si avvia un’ altra stagione, molto impegnativa da ogni punto di vista, tutta ancora da costruire nei contenuti. Per interpretarla servono persone diverse. Per questa ragione ho deciso di non ricandidarmi. Ho dato tutto, fino in fondo, quello che potevo dare, fa- cendo anche gli errori che sono propri di chi non si ferma alle parole, ma agisce prendendosi le relative responsabili- tà, sforzandomi di avere un approccio mite, sobrio, scevro dall’ apparire e provando anche a non alzare mai i toni, per favorire l’ unione e non lo scontro. Non è niente di parti- colare. È come si comporta mediamente la nostra gente. Auguro ogni bene e fortuna al nuovo consiglio, al nuovo 7
Bilancio 2019 i dati che concludono un triennio di intenso lavoro I LA TRANSIZIONE VERSO UN l 2019 è stato un anno positivo, sapevole di eliminare definitivamente NUOVO MODO DI ESSERE BANCA nel quale si è portato definiti- quegli elementi che nei prossimi anni vamente a compimento il pia- avrebbero potuto essere da freno per LOCALE DI COMUNITÀ PUÒ no strategico triennale, varato lo sviluppo e l’ efficienza aziendale. DIRSI AVVIATA IN TUTTI I SUOI con determinazione dal Consiglio di È stata una decisione non facile, ASPETTI, DAL RAPPORTO CON Amministrazione per migliorare l’ or- ma giusta, perché orientata verso una LA CLIENTELA ALLA PROSSIMITÀ ganizzazione aziendale e recuperare prospettiva futura – al di là di consi- più efficienza nella gestione caratte- derazioni di breve termine – che con- VERSO LA COMUNITÀ. IL FUTURO ristica. Con soddisfazione possiamo sente alla Cassa nei prossimi anni di CHE CI ATTENDE È IMPEGNATIVO E dire che il mandato di questo Consi- crescere in modo efficiente, con ade- CON PROFONDI MUTAMENTI CHE glio si chiude con il raggiungimento guate marginalità e nelle piene con- SICURAMENTE IMPATTERANNO degli obiettivi prefissati. dizioni di competitività sul mercato e Il risultato economico finale ne- capacità di risposta ai bisogni di im- ANCORA SU TUTTO IL SISTEMA gativo (perdita 31,132 mln), con una prese e territorio. BANCARIO. MA NOI SIAMO gestione caratteristica della banca or- È stato un triennio intenso e frut- PRONTI. mai stabilmente positiva, è determi- tuoso, nel quale la Cassa ha messo a nato fondamentalmente da poste di regime anche la riorganizzazione del natura straordinaria e dalla scelta con- lavoro che si pone gli ambiziosi obiet- 8
DI STEFANO BOFFINI stefano.boffini@cassapadana.it tivi di curare al meglio tutta la cliente- La direzione verso la quale anda- zione in primis, direzione, dipendenti, la della banca e di favorire al massimo re è, però, stata ben tracciata. E non soci, clienti sono chiamati a fare fino la crescita professionale dei dipen- è poco. in fondo la loro parte, con coraggio, denti. Rispetto al 2016, a fine 2019 gli Il lavoro del prossimo Consiglio dedizione, amore per la propria co- impieghi netti sono cresciuti del 15%, di Amministrazione verso un nuo- munità e rinnovato spirito coopera- il comparto gestito (fondi, sicav e ge- vo modello di business più efficiente tivo. stioni patrimoniali) ha registrato un poggia su basi solide costruite, sul la- Di seguito presentiamo una tabella trend positivo del 68% e le commis- voro prezioso di questi che sono stati in cui viene sintetizzata l’ evoluzione sioni nette sono aumentate del 19%. anni di passaggio, non solo per noi, nel 2019 di alcuni dati significativi Per quanto concerne la qualità ma per tutte le banche. della Cassa. ● 20 dell’ attivo, il rapporto tra crediti non L’ appartenenza al gruppo forte e performing e il totale crediti lordi (npl solido di Cassa Centrale Banca rap- ratio) ha segnato un leggero calo; la presenta per la Cassa contemporane- copertura dei medesimi crediti de- amente un aiuto, uno stimolo e una teriorati è aumentata dal 45,02% del salvaguardia rispetto al percorso che Bilancio 2018 al 51,86% del 2019. Gli indicato- tutti insieme dobbiamo intraprendere. ri sono in linea con i livelli di sistema Cassa Padana è un patrimonio di tutta e le indicazioni della Capogruppo, che la comunità. 19 di Esercizio ha seguito e supportato a pieno la ban- Oggi l’ emergenza coronavirus – ca in questa fase delicata di passaggio. che da sanitaria si sta trasformando Anche il lavoro di ridefinizione, in un’ altra grande emergenza, quella 2019 con modalità nuove, della funzione economica – è una sfida che impegna sociale e di mutualità nella comu- la Cassa con tutte le sue energie per at- nità – che da sempre ha fortemente tenuarne l’ impatto negativo su impre- connotato in modo distintivo Cas- se e famiglie, con misure straordinarie sa Padana – ha trovato nell’ impresa che si affiancano a quelle già previste sociale “Connessioni”, recentemen- dal Governo. te costituita insieme ad Immobilia- Superata la prima fase della crisi, ci re Sociale Bresciana, Acli Bresciane, attende ora un periodo molto difficile Fondazione Castello di Padernello e in cui tutti, Consiglio di Amministra- altri soci privati, uno strumento nuo- vo, attraverso il quale continuare ad essere concretamente proattivi a 360 2018 2019 gradi verso i bisogni espressi dal ter- ritorio, in condizioni di sostenibilità, Raccolta diretta (mil. di euro) 1.544 1.636 minor rischio e adeguatezza rispetto all’ odierno contesto normativo, rego- Raccolta indiretta (mil. di euro) 781 819 lamentare e di mercato. La transizione verso un nuovo Impieghi (mil. di euro) 1.209 1.263 modo di essere banca locale di comu- nità può dirsi, quindi, avviata in tutti i Fondi propri (mil. di euro) 148 121 suoi aspetti, dal rapporto con la clien- Marg. di intermediazione caratteristico tela alla prossimità verso la comunità. 51,5 52,3 (mil. di euro) Il futuro che ci attende è impegna- tivo e con profondi mutamenti che Filiali 61 61 sicuramente impatteranno ancora su tutto il sistema bancario. 9
L’assemblea in condizioni eccezionali La visione sottesa al rinnovamento proposto nella governance di Cassa Padana L’ ASSEMBLEA DEL 2020 È UN MOMENTO DI PASSAGGIO E RIPARTENZA, NON SOLO DAL PUNTO DI VISTA DEL QUADRO TECNICO. IL CONSIGLIO D’ AMMINISTRAZIONE, AVENDO A CUORE IL FUTURO DELLA BANCA, HA SENTITO FORTE LA NECESSITÀ DI POTER CONTARE SUL CONTRIBUTO DI FORZE E COMPETENZE NUOVE, PREPARATE E INSERITE CON IL GIUSTO RODAGGIO. 10
DI STEFANO BOFFINI stefano.boffini@cassapadana.it L ’ Il rinnovo degli assemblea sociale è da sempre il nostro tradi- zionale appuntamento di partecipazione attiva diretta, condivisione e di festa. Quest’ anno, no- stro malgrado, siamo costretti ad una modalità di svolgimento assolutamente eccezionale, così come pur- troppo sono eccezionali i tempi che stiamo vivendo. L’ emergenza coronavirus ci ha toccato tutti nella salute, Organi Sociali nei nostri affetti più profondi e nelle aspettative che abbiamo Il senso di un rinnovamento proposto che verso il futuro. apre una nuova stagione per la Cassa La Cassa soffre insieme al suo territorio, è vicina spiritual- mente alle persone tragicamente colpite e in modo tangibile L’ assemblea del 2020 è un momento di passaggio e riparten- ha messo in campo tutto ciò che era possibile. za, non solo dal punto di vista del quadro tecnico. In tanti anni È un periodo in cui viviamo tutti, nessuno escluso, alla la Cassa è cresciuta, sviluppandosi nella sua capacità di rispon- giornata, facendo il proprio dovere fino in fondo per resistere dere a bisogni sempre più estesi di comunità sempre più grandi, e andare avanti. facendo tutto ciò che era nelle sue possibilità e responsabilità. Sperimentiamo, però, sul campo come nelle situazioni più Oggi l’ appartenenza ad un gruppo bancario, la sottoposizione impegnative e complesse lo spirito cooperativo fra le persone, della banca alle norme della vigilanza europea, la situazione dif- quello più autentico e profondo, è in grado di tirare fuori il ficile ed in rapida evoluzione del mercato sono tutti elementi che meglio di sé nella sua capacità di dare risposte efficaci ai pro- ci stimolano a trovare nuove modalità efficienti – per l’ agire da blemi. banca locale di comunità – che però partono necessariamente Per certi versi è una ri-scoperta che sarà una delle chiavi dalla piena consapevolezza del contesto e della complessità in per tornare insieme ad immaginare e a costruire un futuro, cui ci troviamo a operare. una volta che l’ emergenza sarà passata. Il Consiglio d’Amministrazione, avendo a cuore il futuro della La Cassa, per preparare l’ assemblea, in tempi ordinari uti- banca, ha sentito forte la necessità di poter contare sul contributo di lizza principalmente due canali informativi che si aggiungono forze e competenze nuove, preparate e inserite con il giusto rodaggio. a quelli previsti dalle norme: Sono passaggi da fare in modo sensato, perché la stabilità rappre- - Popolis, la rivista cartacea che arriva a casa a tutti i soci; senta, comunque, un valore importante per un istituto di credito. - il viaggio soci (con meta nel 2020 originariamente previ- Sono passaggi però ineludibili, anche per restituirci un senso rin- sta in Galizia), durante il quale viene organizzato un con- novato al nostro essere banca cooperativa. sueto momento di condivisione e aggiornamento, rispetto La lista, composta da 9 persone, che il Consiglio di Ammi- all’ andamento della Banca e una prima anticipazione delle nistrazione propone in votazione dell’assemblea, è equilibrata e tematiche poi compiutamente affrontate in assemblea. tiene insieme queste esigenze, alle quali necessariamente bisogna Quest’ anno, per le misure restrittive e di distanziamen- aggiungere anche la rappresentanza territoriale, altro elemento to sociale previste per attenuare l’ impatto negativo del virus rilevante nella determinazione della governance per le banche di sulla popolazione e per l’ impossibilità da parte delle Poste credito cooperativo, insieme alla presenza dei requisiti previsti dal- a realizzare spedizioni massive, questi tradizionali passaggi la legge per i candidati, sottoposti a preventiva verifica e benestare preassembleari preventivi, giocoforza, non si sono potuti re- della Capogruppo Cassa Centrale. alizzare. Come da regolamento elettorale approvato nell’ultima assem- L’ esigenza è comunque quella di garantire l’ operatività e blea dei soci, i componenti del nuovo Consiglio di Amministra- la piena azione della banca, anche in tempi difficili ed ecce- zione sono 9. Nomi e curricula sono consultabili nell’area protetta zionali. del sito di Cassa Padana dedicata all’assemblea: www.cassapadana. Per venire incontro a questa necessità, il Governo ha este- it/soci/assemblea-2020/. La password per l’accesso va richiesta in so, anche al nostro tipo di banca, la possibilità di svolgere l’ as- filiale. ● semblea utilizzando, materialmente, l’ istituto del “Rappresen- tante Designato”. A differenza di una consueta assemblea a porte aperte che prevede la partecipazione diretta, questa norma, della quale si avvalgono in genere le società quotate, stabilisce che l'in- tervento in assemblea da parte del socio, preventivamente in- formato nell’ avviso di convocazione, si svolga esclusivamente attraverso il conferimento della delega al Rappresentante De- signato, un soggetto indipendente e privo di ogni possibile conflitto di interessi. Per le modalità operative di partecipazione da parte del socio rimandiamo alle pagine 4-5. ● 11
Credito, Moratorie, Cassa integrazione: tutte le misure messe in campo CONTINUA L’ IMPEGNO DI CASSA PADANA PER ACCOGLIERE LE RICHIESTE E CERCARE DI DARE RISPOSTE CONCRETE NEL GIRO DI BREVE TEMPO. ECCO ALCUNE DELLE MISURE MESSE IN CAMPO. INFORMAZIONI, MODULISTICA E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE SONO ONLINE SUL NOSTRO SITO. L e iniziative varate dal simo livello di accoglimento. Le ri- L’ impegno di Cassa Padana conti- Governo per sostenere chieste inviate dalle banche al Fondo nua anche nei prossimi mesi per ac- imprese e famiglie in dif- di Garanzia sono 495 mila, per oltre cogliere le richieste e cercare di dare ficoltà a causa dell’ emer- 23 miliardi di finanziamenti richie- risposte concrete nel giro di breve genza coronavirus, per il lungo lock- sti, di cui, fino a 25 mila Euro, 450 tempo. Qui di seguito le misure messe down, per la perdita del posto di mila domande, per oltre 9 miliardi in campo. Informazioni, modulistica lavoro, per le mancate entrate, stan- di Euro di finanziamenti richiesti. e modalità per la presentazione delle no dando i loro frutti. Al 1 giugno Attraverso ‘Garanzia Italia’ di Sace domande sono online: scorso, in tutta Italia, le domande di sono state concesse garanzie per 418 www.cassapadana.it/emergen- moratorie sui prestiti sono arrivate a milioni di euro, su 44 richieste rice- za-covid-19-le-nostre-misure-soste- ben 260 miliardi di euro con ampis- vute. gno-del-territorio/ 12
DALLA REDAZIONE Credito imprese e professionisti Credito piccole e medie imprese anno disponibile; il fabbisogno per costi Prestiti fino a 25 mila euro, comun- Fino a 25mila euro. Attivabili dal- del capitale di esercizio e per costi di inve- que entro il limite del 25% dei ricavi. La le microimprese e dalle piccole me- stimento nei successivi 18 mesi, nel caso durata massima del prestito è di sei anni die imprese che hanno subito in via di piccole e medie imprese, e nei successi- con un periodo di pre-ammortamento temporanea carenze di liquidità quale vi 12 mesi, nel caso di imprese con nume- di 24 mesi. Ciò significa che il denaro si conseguenza diretta della diffusione ro di dipendenti inferiori a 500. In questo inizia a restituirlo fra 2 anni per quanto dell’ epidemia da COVID-19. Le misure: caso è necessario presentare un’ apposita riguarda la parte di capitale. La garanzia aperture di credito in conto corrente a autocertificazione che attesti questo fab- statale è pari al 100% dell’ importo chie- revoca e/o anticipi su crediti (la misura bisogno. sto alla banca. La garanzia viene gestita prevede la non revocabilità delle linee di dal Fondo di garanzia per le Pmi e me- credito sino al 30 settembre); prestiti non Moratorie basate su accordo Abi diata dal Mediocredito centrale. rateali in scadenza (aperture di credito a Tali misure si possono applicare ai fi- scadenza fissa, o c.d. “sovvenzioni”: la nanziamenti in essere al 31 gennaio 2020 Moratoria mutui prima casa misura prevede la proroga della scadenza e prevedono la sospensione, fino ad un Sospensione integrale (capitale e in- al 30 settembre con mantenimento delle anno, del pagamento della quota capitale teressi) per massimo 18 mesi per i mutui medesime condizioni); finanziamenti delle rate dei finanziamenti (mutui e le- prima casa con una attuazione urgente a rimborso rateale (mutui e leasing: la asing); l’ allungamento dei mutui per un ed agile senza alcun margine discrezio- misura prevede la sospensione fino al 30 periodo massimo fino al 100% della du- nale valutativo da parte della Banca. Il settembre della quota interessi e/o del- rata residua dell’ ammortamento. D.L. 23/2020 amplia la platea dei benefi- la quota capitale con allungamento del ciari del “Fondo Gasparrini”, includendo piano di ammortamento per una durata Cassa Integrazione Guadagni tutti i lavoratori autonomi, tra cui anche pari a quella della sospensione, senza al- I lavoratori e le lavoratrici dipendenti artigiani e commercianti. A fronte della cuna variazione al tasso applicato). di aziende che, in attesa dell’emanazione sospensione del pagamento delle rate di Fino a 800.000 euro. Rivolto a impre- dei provvedimenti di autorizzazione dei mutuo, è previsto il rimborso del 50% se fino a 499 dipendenti e con fatturato trattamenti di integrazione al reddito, sia- degli interessi maturati durante il perio- inferiore a 3,2 milioni di euro. Il finan- no sospesi dal lavoro a zero ore, possono do di sospensione. L’ accesso al Fondo è ziamento è garantito fino al 90% dal richiedere alla banca una anticipazione possibile anche per mutui contratti da Fondo centrale di garanzia estendibile al dell’ integrazione salariale nei casi in cui meno di 12 mesi. 100% con intervento di un Confidi. Du- la stessa non venga anticipata dal datore rata massima di 72 mesi. Importo non di lavoro. Moratoria su iniziative di gruppo superiore al 25% del fatturato 2019. È una misura agevolativa introdotta Fino a 5 milioni di euro. Rivolto a im- Moratoria Prestipay dal Gruppo Cassa Centrale a sostegno prese fino a 499 dipendenti senza limiti Può essere richiesta la sospensione del delle imprese che hanno subito un dan- sul fatturato. Il finanziamento è garantito pagamento delle rate per i prestiti per- no economico connesso all’ emergenza fino al 90% dal Fondo centrale di Garan- sonali e per le cessioni del quinto dello COVID-19. La misura prevede la mora- zia se rispettate le seguenti caratteristi- stipendio erogati a privati fino al 3 aprile toria integrale (capitale e interessi) sulle che: durata massima di 72 mesi; impor- 2020 con importi superiori a 1.000 euro e rate dei mutui per i 12 mesi successivi to non superiore a uno dei tre seguenti durate superiori a 6 mesi. La durata mas- alla richiesta, con pari allungamento del parametri, alternativi tra loro: il 25% del sima della sospensione è di 6 rate acco- piano di ammortamento. fatturato 2019; il doppio della spesa sa- dabili. Verranno considerate le richieste lariale annua per il 2019 o per l’ultimo pervenute entro il 30 giugno. ● 13
Cassa Padana modello della globalizzazione della solidarietà “Grazie alla banca molte famiglie e comunità vivono meglio, sono felici, si vogliono più bene e praticano la giustizia” LA RICONOSCENZA PER CHI CI HA FATTO DEL BENE L’ ABBIAMO SEMPRE PRESENTE, MA ADESSO VOGLIO ESPRIMERLA IN FORMA PROFONDA E SINCERA. IL POPOLO ECUATORIANO, PER DIRE GRAZIE DICE: “DIOS LE PAGUE”. SE È IL SIGNORE CHE CI PAGA, VALE LA PENA OGNI GESTO, SFORZO, TESTIMONIANZA, ATTO DI GENEROSITÀ E DI PERDONO CHE FACCIAMO IN BENEFICIO DEL C NOSTRO PROSSIMO. aro Vittorio, ricordo quel- la sera di maggio 2001, quando potei spiegare al Consiglio di Amministra- zione di Cassa Padana il lavoro e le neces- Nasceva cosí il progetto “Microfi- funziona e può perfino essere un punto sitá del FEPP e di CODESARROLLO in nanza Campesina in Ecuador”, del quale d’ incontro per BCC legate a differenti Ecuador. A un certo punto lei mi doman- Cassa Padana ha definito lo spirito, le re- gruppi bancari. Ci sono stati poi inter- dó: “Di quanto avete bisogno?”. Io sparai gole e i valori, accolti poi da 13 federa- venti a catena: una cifra che mi pareva enorme e Cassa zioni regionali e circa 230 BCC. il progetto agricolo (finanziamento e Padana ci concesse ciò che avevamo chie- Cassa Padana, dopo averci dato il assitenza tecnica per 3 anni); sto. Fu l’ inizio del più grande progetto (e primo prestito e la prima donazione, ha la partecipazione nel capitale sociale forse anche il più bello) di cooperazione proposto alle BCC Lombarde e Italia- di CODESARROLLO (Cassa Padana é il internazionale italiana, fatto da un ente ne la formazione di pool con una BCC primo socio italiano con il 12,93% delle privato. come capofila, modello che ancora oggi azioni); 14
DI BEPI TONELLO Presidente Banco de Codesarrollo, Ecuador la donazione di un pullmino per i adesso voglio esprimerla in forma pro- bambini disabili della Fundación Tier- fonda e sincera. Il popolo ecuatoriano, ra Nueva, a cui succesivamente si con- per dire grazie dice: “Dios le pague”. Se cessero tre finanziamenti per la termi- è il Signore che ci paga, vale la pena nazione dell’ ospedale “Un Canto a la ogni gesto, sforzo, testimonianza, atto Vida”, che presta i suoi servizi ai poveri; di generosità e di perdono che faccia- la messa in evidenza della straordi- mo in beneficio del nostro prossimo. naria figura di Padre Tone Bresciani; Goda quindi, caro Vittorio, per tutto la grande invenzione delle azioni di il bene che ha fatto e continua a fare donazione che ha aumentato il patri- Cassa Padana. Grazie a Cassa Padana monio di CODESARROLLO; molte famiglie e comunità vivono me- i contributi che hanno permesso al glio, sono felici, si vogliono più bene, FEPP di essere solidale con le vittime praticano la giustizia e la solidarietà. di calamità naturali (inondazioni, ter- L’esempio che lei lascia e che Luigi remoto); Pettinati ha lasciato continuerà a gui- un’ ultima donazione (marzo 2020) dare Cassa Padana sulla via della so- per i bambini disabili; lidarietà e della ricerca del bene per i l’ edizione e stampa di 6 poster con vicini e per noi e altri che siamo lon- temi sociali, economici e spirituali in tani. ● occasione dei 35 anni di vita e lavoro del FEPP (al compiere in luglio 50 anni, il FEPP vorrebbe poter stampare un’ altra serie di poster con il bel logo del fiume Terzo settore, pilastro per un nuovo azzurro che attraversa la verde pianura); sviluppo italiano la partecipazione con persone e ri- sorse nei 12 incontri Ecuador-Italia; L’ emergenza Covid ha visto il terzo settore impegnato “sul fronte” per ridurne la frequente presenza di riflessioni e gli impatti negativi, sia dal punto di vista sanitario che sociale, attraverso attività, notizie nostre su “POPOLIS”. servizi e una rinnovata capacità di essere realmente prossimi alle persone. Si Di certo sono più le cose che di- tratta di un esercito di volontari, ma anche di lavoratori professionisti, operanti mentico che quelle che ricordo, perchè in imprese che hanno il vincolo della sostenibilità economica, ma una finalità fra Cassa Padana e FEPP-CODESAR- non lucrativa e orientata all’ interesse generale, al bene comune, alla coesione ROLLO si é sviluppata una relazione sociale della comunità. È una tipologia associativa e imprenditoriale molto spe- ciale, caratterizzata fra l’ altro da alta intensità lavorativa, che oltre ad essere di amicizia e fiducia molto vicina alla direttamente coinvolta dall’ emergenza ha subito gli stessi effetti negativi – dal fratellanza. punto di vista economico e di mercato – delle imprese più tradizionali. Nono- So che lei Vittorio è sempre stato stante questo ruolo svolto sul campo, la prima versione del decreto “Liquidità” d’ accordo con tutto ciò che si è fatto. tagliava fuori dalle agevolazioni e dalla garanzia dello Stato una buona parte La sua saggezza e umiltà ha lasciato che degli enti di terzo settore che svolgono la loro attività non in forma di impresa, Luigi Pettinati, Stefano Boffini e adesso quindi un pezzo fondamentale di welfare dei nostri territori, come case di ri- Andrea Lusenti fossero le persone che poso, scuole, servizi socioassistenziali, educativi e attività culturali, solo per fare apparivano di più. Ma lei ha permesso qualche esempio. Successivamente, grazie anche ad una mobilitazione arrivata che Cassa Padana diventi, come dice da più parti, il governo ha rimediato a questa lacuna estendendo, di fatto, anche Papa Francesco, un modello per la glo- agli enti di terzo settore tutti gli interventi messi in campo a livello più generale balizzazione della solidarietà. Questo in favore delle imprese. Ci sono ancora alcune questioni tecniche da supera- merito è suo e di tutto il Consiglio di re, legate al soggetto che rilascia la garanzia sui prestiti per il reintegro della Amministrazione. liquidità (probabilmente le risorse necessarie verranno individuate all’ interno Ho saputo che lei non si presenterà del fondo di garanzia delle PMI), ma la volontà è chiara e forte, anche perché più come candidato per formar par- si tratta di una volontà bipartisan. L’ elemento più importante raggiunto è il te del Consiglio che si eleggerà nella pieno riconoscimento del terzo settore come uno dei pilastri su cui costruire prossima assemblea generale dei soci di il futuro del Paese, non solo dal punto di vista sociale, ma anche da quello dello Cassa Padana. sviluppo economico e della creazione di nuova occupazione. La riconoscenza per chi ci ha fatto del bene l’ abbiamo sempre presente, ma 15
Un termoscanner per l’ospedale di Manerbio Ancora una bella collaborazione a favore del territorio UN PROGETTO È NATO DA UNA UNIONE DI INTENTI TRA FONDAZIONE DOMINATO LEONENSE, UCID E CASSA PADANA CHE HANNO PROMOSSO INSIEME UNA RACCOLTA FONDI A FAVORE DI FONDAZIONE COMUNITÀ BRESCIANA ONLUS DA DESTINARE INTERAMENTE AL POLO OSPEDALIERO DELLA BASSA BRESCIANA. GLI ENTI PROMOTORI SONO STATI I PRIMI DONATORI E HANNO POI PROMOSSO L’ INIZIATIVA PRESSO I PROPRI ASSOCIATI. S i chiama “Panda” il nuovo scanner termico installato presso l’ ospedale di Maner- bio grazie alla collaborazio- ne tra Fondazione Dominato Leonense, UCID Bassa Bresciana e Cassa Padana Bcc. Un progetto davvero prestigioso che vede le tre realtà bresciane di nuo- vo unite per il sostegno all’ emergenza coronavirus. Il termoscanner, installato dalla ditta Security Trust di Cellatica presso l’ ingresso principale dell’ ospe- dale di Manerbio e già operativo. È stato presentato lunedì 25 maggio alla presenza del direttore dell’ ASST del Garda Carmelo Scarcella, del Presiden- te della Provincia di Brescia e Sindaco 16
DALLA REDAZIONE di Manerbio Samuele Alghisi, del dott. volto tutto il territorio bresciano, che con “Dotare il polo ospedaliero di Maner- Giuseppe Pozzi (presidente UCID), del grande generosità ha contribuito al pro- bio prima di altri di uno scanner termico segretario di Fondazione Dominato Le- getto mostrando il grande legame che il è fondamentale per la fase di identifica- onense Franco Aliprandi e della diret- territorio ha con l’ ospedale manerbiese.” zione del rischio” ha concluso Scarcella. trice dell’ ospedale di Manerbio dott.ssa “Da UCID e Fondazione è arrivato Come ha infine sottolineato il ti- Daniela Marinello. un importante segnale di vicinanza al tolare della Security Trust Rudy Zec- “Questo termoscanner permetterà la territorio e di volontà di investire nel fu- ca,il sistema installato ha la capacità di rilevazione della temperatura corporea turo, nonostante le difficoltà economiche scansionare la temperatura corporea di in modo istantaneo e garantirà l’ invio che questo momento storico comporta” sedici persone in contemporanea, pro- dei dati in tempo reale ad una postazione ha spiegato la direttrice dell’ ospedale ducendo anche dati statistici e, molto di controllo, in modo da poter garantire di Manerbio dottoressa Daniela Mari- importante, la possibilità di fungere la massima sicurezza e fluidità degli ac- nello. come conta persone qualora si rendes- cessi” ha annunciato Franco Aliprandi. Il polo ospedaliero di Manerbio, se necessario il contingentamento degli E ha aggiunto: “Il progetto è nato da come ha ricordato il direttore dell’ ASST ingressi. una unione di intenti tra Fondazione del Garda Carmelo Scarcella, è stato tra Il presidente dell’ UCID Giusep- Dominato Leonense, UCID e Cassa Pa- i primi ospedali in Italia ad essere inve- pe Pozzi e il segretario di Fondazione dana che hanno promosso insieme una stito dall’ emergenza Covid-19. Dominato Leonense Franco Alipran- raccolta fondi a favore di Fondazione Grazie, però, ad una grande opera di hanno inoltre annunciato che è allo Comunità Bresciana Onlus da destinare di riorganizzazione degli spazi e soprat- studio un nuovo progetto, nato nuova- interamente al polo Ospedaliero di Ma- tutto al lavoro infaticabile del personale mente dalla collaborazione tra UCID e nerbio. sanitario, il quale con coraggio ha sapu- Fondazione Dominato Leonense, che Gli enti promotori sono stati i primi to far fronte all’ emergenza infettiva, ha vedrà coinvolte alcune volontarie del donatori e hanno poi promosso l’ inizia- permesso all’ ospedale di Manerbio di territorio nella produzione di masche- tiva presso i propri associati. La risposta, reggere bene l’ impatto con una realtà rine usa e getta da distribuire gratuita- però, è stata davvero grande e ha coin- nuova e del tutto sconosciuta. mente a chi ne avrà necessità. ● 17
Valore al ANCHE FONDAZIONE DOMINATO LEONENSE, COME TUTTE LE IMPRESE E LE ASSOCIAZIONI ITALIANE, HA DOVUTO FARE I CONTI CON LO STOP DELLE ATTIVITÀ territorio DOVUTO ALL’ EMERGENZA SANITARIA LEGATA AL COVID-19. CI AIUTA A FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE FRANCO ALIPRANDI, SEGRETARIO DELLA FONDAZIONE LENESE. Continua l’attività della fondazione di Cassa Padana: in attesa di tornare a F ondazione Dominato Leonense è riconosciuta incontrarci, si lavora al progetto dal territorio per le innumerevoli proposte stori- del parco archeologico di Villa Badia co-culturali che offre al territorio. Anche per voi tutto si è fermato. Eravamo pronti ad affrontare uno degli anni più entusia- smanti di sempre: tantissime le attività in cantiere, oltre a tutti gli appuntamenti già consolidati che stavamo portan- do avanti. Nel rispetto delle direttive ministeriali, a metà del mese di febbraio abbiamo, purtroppo, dovuto interrompere la stagione di corsi serali appena avviata e gli incontri della Lubes, che quest’ anno contavano oltre 330 iscritti a Leno e 140 circa al distaccamento di Asola. Fermare una mac- 18
DI MARCO SACCHI marco.sacchi@fondazionedominatoleonense.it Quali sono le novità circa le indagini archeologiche e la ricerca storica? Per questa estate era prevista, in collaborazione con l’ Università di Verona, la Soprintendenza per i Beni Arche- ologici di Brescia e con il contributo di Regione Lombar- dia, una delle campagne scavo più impegnative degli ulti- mi anni. Si è valutato di rimandarla al prossimo anno, in modo che nulla di quanto progettato vada perso o ridimen- sionato. Nonostante questo, nelle prossime settimane tro- verà finalmente realizzazione il progetto di valorizzazione del parco archeologico di Villa Badia, da tempo nei nostri sogni. Verranno installati nuovi pannelli, sistemate le aree ed effettuato un restauro conservativo dei reperti esposti. Inoltre sono in fase di realizzazione, grazie al contributo di Regione Lombardia, una ricostruzione virtuale tridimen- sionale dell’ antica abbazia lenese, a cui sarà possibile ac- china in corsa ci ha ovviamente molto rammaricato, ma in cedere attraverso i propri smartphone, ed un sito internet qualche modo ci ha costretti a pensare più in grande e ci ha completamente interattivo attraverso il quale sarà possibile imposto di metterci in gioco imboccando strade mai per- conoscere storia, fasi di sviluppo e curiosità del parco ar- corse. Ogni periodo di pausa può aiutare – se vissuto nel cheologico di Villa Badia. Due modalità del tutto innovati- modo giust – a riprendere contatto profondo con la propria ve per potersi immergere pienamente nella gloriosa storia identità. del monastero benedettino lenese di origine longobarda. La ricerca storico-archeologica che da anni ci vede im- Come avete ripensato alla Fondazione in questo perio- pegnati ha come grande obiettivo la realizzazione in Villa do di emergenza sanitaria? Badia di un sito museale di reperti longobardi: Leno, che I valori che da sempre costituiscono il DNA di Fonda- nei tempi antichi è stata interessata da un insediamento zione Dominato Leonense si sono fatti sentire intensamente longobardo tra i più importanti d’ Italia, avrà così un cen- in coloro che, insieme a me, portano avanti ogni giorno il tro studi che potrà essere un punto di riferimento a livello lavoro della fondazione a favore del territorio. Per questo nazionale. motivo, in collaborazione con UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) sezione Bassa Bresciana e Cassa Come vede il futuro di Fondazione Dominato Leonen- Padana, abbiamo promosso e sostenuto una raccolta fondi se? destinata interamente al polo ospedaliero di Manerbio, du- Innanzitutto desiderio di vero cuore ringraziare il socio ramente provato dall’ emergenza. Il territorio, che ringrazio fondatore Cassa Padana e tutti colori che a vario titolo col- di vero cuore, ha risposto con grande generosità: sul conto laborano e sostengono Fondazione. La fondazione, per sua corrente di Fondazione Comunità Bresciana sono stati rac- vocazione, proseguirà nel suo intento di creare valore per colti oltre 34.000 euro, parte dei quali sono stati destina- il territorio, dando voce sia alle associazioni no profit che ti all’ acquisto di un termoscanner che è stato installato lo alle imprese, così duramente provate in questo periodo di scorso mese di maggio all’ ingresso dell’ ospedale di Maner- emergenza sanitaria, attraverso eventi organizzati per valo- bio. rizzare progetti, produzioni, idee. Sempre insieme a UCID e Cassa Padana, Fondazione Oltre a dare visibilità agli attori del territorio, seguiremo Dominato Leonense ha poi fatto da tramite per la donazio- tre ambiti di intervento: quello sociale, offrendo sostegno ne di un lotto importante di maschere respiratorie d’ emer- a coloro che si occupano di fragilità e solidarietà; quello genza “Easy Covid 19”, prodotte dall’ azienda bresciana storico e archeologico, proseguendo lo studio e le ricerche Isinnova riadattando una maschera da snorkeling già in connesse all’ antica abbazia lenese ed all’ insediamento lon- commercio da una grande catena di prodotti sportivi. gobardo; quello formativo, continuando e se possibile am- Con lo stesso gruppo di lavoro, infine, nel mese di giu- pliando (anche tramite la rete) l’ offerta di incontri e corsi di gno abbiamo avviato un nuovo progetto: la realizzazione di formazione per tutte le fasce d’ età. mascherine usa e getta, che saranno cucite e confezionate Ciò che unisce ogni attività che da sempre la fondazione in tutta sicurezza da un gruppo di volontarie del territorio propone è la cultura: scommettere sul sapere è una delle e che saranno donate a tutti coloro che ne hanno necessità. strade maestre per uscire da questa crisi e ripartire più forti Lo spirito di solidarietà benedettino, da cui fondazione trae di prima. ● la sua ispirazione, è più vivo che mai in questi gesti. 19
DI MARCO SACCHI marco.sacchi@fondazionedominatoleonense.it Estate magica nella pieve medievale Ha riaperto in tutta sicurezza la chiesetta dei Santi Nazaro e Celso nella campagna lenese UN LUOGO CHE È UN PICCOLO SCRIGNO DI desiderassero visitare la chiesetta per assaporarne la sua sto- STORIA, IN GRADO DI RACCONTARE PASSAGGI ria e la sua unicità, i volontari del Comitato dei Santi Nazaro DI POPOLI DIVERSI, MOLTEPLICI FASI DI SVILUPPO, e Celso saranno a disposizione per l’ apertura della pieve al pubblico ogni domenica e durante i giorni festivi fino al 27 TRADIZIONI PERSE DI UN PASSATO NON MOLTO settembre dalle 15 alle ore 18, nel rispetto della normativa mi- LONTANO. I VOLONTARI DEL COMITATO SARANNO nisteriale al fine di garantirne la fruizione in tutta sicurezza. ● A DISPOSIZIONE FINO AL 27 SETTEMBRE OGNI Per informazioni: tel.: 331 6415475 DOMENICA E DURANTE I GIORNI FESTIVI, DALLE 15 info@fondazionedominatoleonense.it ALLE ORE 18, PER ACCOMPAGNARE I VISITATORI. S ono trascorsi dieci anni da quando si è concluso il Un libro, u na storia one della pianura lizzazi grande lavoro di restauro della chiesa dedicata ai iani – L’ evange crist ”: è lso di Leno “Da pagani a i Sa nti Nazzaro e Ce Santi Nazaro e Celso, pieve medievale situata nel- bresciana e la ch ie sa de il lavoro di stu- lu m e che raccoglie la campagna di Leno lungo la strada che conduce questo il tit ol o de l vo . È possibile tro- de lla pi cc ola pieve lenese ertura, a Calvisano. I resti diroccati e il grave stato di abbandono non dio e la st or ia la ch ie se tt a, nei giorni di ap presso ense. rendevano merito a una struttura eccezionale che nasconde, vare il volume Fo nd az io ne Dominato Leon i di tra le sue mura, una gloriosa vicenda millenaria. o presso gli uffic 75. Dopo la donazione della chiesetta, avvenuta nel 2007 da fo : 33 16 41 54 Per in parte della famiglia Gatti a Fondazione Dominato Leonense, è stato avviato un complesso percorso di restauro e di valo- rizzazione – in collaborazione con Cassa Padana e Soprinten- denza Archeologica di Brescia e con il contributo di Regione Lombardia – che ha permesso di portare alla luce una storia del tutto unica. Grazie a questo studio, infatti, è stato possibile scoprire che la chiesetta, risalente al periodo pre-longobardo, è stata protagonista di quel processo che ha segnato il passaggio dal- la religiosità precristiana al Cristianesimo, testimoniandone la diffusione nel cuore della pianura. A distanza di dieci anni, la chiesa è tornata ad essere punto di riferimento di tutta la zona, restituendo agli abitanti del territorio una parte di se stessi. Una pieve che è un piccolo scrigno di storia, in grado di raccontare passaggi di popoli diversi, molteplici fasi di sviluppo, tradizioni perse in un pas- sato non molto lontano quando festosi i tanti bambini che fre- quentavano la vicina scuola elementare arrivavano alla pieve e proprio lì si riunivano per il catechismo. Per tutti coloro che 20
DALLA REDAZIONE Per non perdere il filo della storia… S ebbene l’ emergenza corona- giche 2014-2019, condotte in collabora- ciali, politici ed economi che portarono virus non abbia permesso di zione con Università di Verona, Soprin- alla fondazione del monastero. La strut- avviare la campagna di scavi tendenza Archeologica, Cassa Padana e tura centrale e ad oggi maggiormente archeologici 2020, sono an- con il contributo di Regione Lombardia, conservata consiste in un grande edificio cora molti i quesiti da comprendere con hanno indirizzato le ricerche sul conte- di oltre 150 metri quadri, costruito con l’ analisi dell’ area archeologica di Vil- sto compreso tra il complesso del mona- tecnica mista di pietra e legno, usato sia la Badia di Leno, considerata oggi una stero ed il borgo di Leno, che nei secoli per le basi che per le pareti, databile tra il delle realtà più interessanti per lo studio centrali del medioevo si sviluppava at- VII e l’ inizio dell’ VIII secolo. Si tratta di dell’ alto medioevo monastico italiano. torno alla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo. un ritrovamento straordinario, che rac- Le prime campagne di scavo che Sull’ area interessata, un’ ampia por- chiude in sé una storia ancora tutta da si sono succedute tra il 2002 e il 2010, zione di terreno situata a nord di Villa comprendere e parte di un complesso ar- promosse da Fondazione Dominato Le- Badia, che nel Settecento coincideva con ticolato con altre strutture, parzialmen- onense, Soprintendenza Archeologica la vigna del monastero, sono stati ana- te visibili e ampio forse oltre 500 metri e Cassa Padana, hanno permesso di ri- lizzati livelli di terreno legati da rapporti quadri. Sembra fondato supporre che costruire l’ evoluzione del monastero di stratigrafici complessi, resti lignei ben l’ edificio ritrovato negli scavi rientrasse San Benedetto Ad Leones fondato dal re conservati, lacerti murari e tracce di im- nella proprietà originaria di re Desiderio longobardo Desiderio, che per quasi un ponenti vie d’ acqua, che hanno messo i e ne costituisse anche una parte di un millennio ha continuato a rappresentare ricercatori nelle condizioni di porsi in- certo rilievo. Le suggestioni e i quesiti una realtà religiosa e politica tra le più terrogativi nuovi, per la prima volta non provenienti dal sito di Villa Badia sono significative dell’ intera Pianura Padana. più strettamente legati solo alla storia del ancora molti e affascinanti. Il monastero Una successiva campagna di indagi- monastero, ma orientati a testimoniare di San Benedetto di Leno e gli scavi del ni, tra il 2009 ed il 2011, ha permesso anche le vicende dell’ abitato lenese in età sito archeologico di Villa Badia sono sta- di individuare le fondazioni di un’ altra alto e basso medievale. ti pubblicati, lo scorso mese di maggio, chiesa e imponenti strutture difensive Nel 2018-2019, sono emerse struttu- sul mensile “Archeo”, la prima rivista di risalenti al XII-XIII secolo. re anche precedenti all’ abbazia e che po- divulgazione italiana relativa al mondo Le più recenti campagne archeolo- trebbero, forse, collegarsi ai processi so- dell’ archeologia! ● 21
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