XIX IWMC conference Berlino 23-24 ottobre 2019 - GAE ...
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XIX IWMC conference Berlino 23-24 ottobre 2019 Si è svolta a Berlino nei giorni 23-24 ottobre 2019 la XIX conferenza internazionale della IWMA (International Water Mist Association). L’associazione ha quale scopo principale quello di promuovere la ricerca, lo sviluppo e l’uso di sistemi di Water Mist in tutto il mondo e di far sì che l’uso di questa applicazione venga riconosciuta e accettata attraverso la partecipazione di industrie e esperti che utilizzano questa metodologia e tipologia di impianto nel settore della sicurezza in caso d’incendio. Questo obiettivo viene perseguito e raggiunto attraverso l’organizzazione di attività di studio e divulgazione, tra cui si annoverano la creazione e il coordinamento di gruppi di lavoro, l’organizzazione di conferenze e seminari internazionali. L’IWMA nasce con l’obiettivo di rendere disponibile per aziende, scienziati e persone, interessate che si occupano di sistemi di nebulizzazione dell’acqua, una piattaforma internazionale unica di interscambio delle informazioni. L’edizione 2019 dell’IWMA è stata quella che ha visto la maggior partecipazione di internazionale con oltre 100 delegati provenienti da oltre 20 paesi. Nella prima giornata (Applications Day), che trattava lo studio e le applicazioni dei sistemi water mist ha visto, con contributi da tutto il mondo, la presenza dell’Italia rappresentata dall’ Ing. Luciano Nigro e dal team composto dall’ Ing. Giuseppe Amaro – Ing. Giulia Amaro – Ing. Massimo Ferretti che hanno presentato la relazione “Water mist e tall buildings” che si riporta nella versione italiana [Cfr. https://iwma.net/publications/conference– papers] La rappresentanza italiana all’IWMC 2019. Nell’ordine, l’Ing. Luciano Nigro, l’Ing. Giulia Amaro, l’Ing. Massimo Ferretti 96 Gennaio 2020
Eventi Water Mist e Tall Buildings Case study: Nuova Sede UNIPOL SAI, Milano, Italy Giuseppe G. Amaro, Gae Engineering Giulia Amaro, Gae Engineering Massimo Ferretti, Marioff I n Italia, così come nel resto del mondo, gli impianti Water Mist possono essere impiegati in tutti L’abstract La relazione intende porre l’attenzione circa l’utilizzo Nel mondo, si annoverano diverse applicazioni, con sistema “HI FOG di Marioff”, che riguardano i quei casi ove la configurazione dei sistemi Water Mist nella seguenti interventi: progettazione e successiva dello spazio da proteggere e il realizzazione di edifici ad elevato ◗ Renaissance at St. Pancras relativo scenario d’incendio di sviluppo verticale, evidenziando, International – Marriott riferimento risultano testati ed anche attraverso il ricorso ad International Inc – edificio un caso studio, quanto questa approvati. storico trasformato nella sua strategia di impianto possa La scelta di installare un sistema meglio raggiungere e garantire le riqualificazione in hotel – Londra. di protezione attiva è il risultato prestazioni che il regolamento UE ◗ NH Eurobuilding – NH Hotels di una attenta valutazione di 305/2011 definisce nel settore della – Il grattacielo NH Eurobuilding prevenzione incendi. carattere tecnico e economico La relazione analizzerà altresì, in destinato ad Hotel – Madrid. supportata da una analisi costi funzione della tipologia dell’edificio ◗ Warsaw Spire Ghelamco benefici. che rappresenta il caso studio, le Group – La Warsaw Spire è un valutazioni che hanno condotto I tenants che si insediano in alla scelta della singola tipologia complesso di uffici 220 m. edificio grandi parchi commerciali o di impianto unitamente agli studi più alto – Polonia. più in generale in edifici del necessari per valutare la coerenza ◗ Donau City Tower 1 – Wiener tra la soluzione architettonica/ terziario avanzato preferiscono Entwicklungsgesellschaft für impiantistica e il risultato dei test di sempre soluzioni di tipo attivo laboratorio. den Donauraum AG – Situata perché queste permettono una sulle rive del Danubio, la torre maggiore flessibilità d’uso degli uffici alta 220 metri. spazi che possono essere di delle altre misure che concorrono ◗ Grattacielo Zoofenster – grande dimensione, aperti o ad alla complessiva strategia Alpine Bau – Lo Zoofenster, con elevato sviluppo verticale. La antincendio. La riduzione della i suoi 32 piani è l’edificio più alto scelta tra le soluzioni attive è curva infatti favorisce le valutazioni della Berlino occidentale 118 quindi tra un sistema “sprinkler” relative alla resistenza al fuoco metri destinato ad Hotel ed uffici. o “water mist”. La previsione di delle strutture, alle caratteristiche ◗ Torre di Näsinneula – un sistema water mist, rispetto a del disegno architettonico, sul Tampereen Särkänniemi Oy un sistema sprinkler, consente in volume della riserva idrica, nonché – La torre turistica Näsinneula fase di progettazione – secondo sulla possibilità di ottimizzazione si trova nel centro della città di la sezione M del codice nazionale del sistema di evacuazione fumi e Tampere, in Finlandia. La torre è italiano [D.M. 03/08/2015] – di calore, ecc. alta 134 metri ed è destinata ad considerare oltre al taglio della un ristorante. curva HRR in corrispondenza L’esperienza dell’istante in cui il sistema si In Italia, il progetto di Torre Nonostante siano stati sviluppati attiva, anche il suo annullarsi. Poter Unipol, in fase di realizzazione, diversi test, con appositi protocolli considerare una forte riduzione così come l’Intervento di di prova, questi risultano dell’energia rilasciata dall’incendio riqualificazione/sopraelevazione ordinariamente disponibili consente, in fase di progettazione, di via Bonnet 10, costituiscono gli per applicazioni riferibili a un alleggerimento e una maggiore esempi più significativi e recenti di configurazioni ordinarie, seppur flessibilità nell’individuazione tale approccio. complesse. www.insic.it 97
Eventi Giuseppe G. Amaro Sempre più spesso però ci sviluppo verticale, nel quale è Si laurea in Ingegneria Civile Sezione si trova ad affrontare nuove stato scelto, quale sistema di Idraulica presso l’Università degli Studi sfide applicative legate alle protezione attiva esteso a tutti gli di Palermo nel 1982. Dal 1984 al 1995 ha svolto l’attività di funzionario tecnico configurazioni che l’architettura ambiti in cui lo stesso si sviluppa, della carriera direttiva del C.N.VV.F. moderna pone all’analisi del il sistema Water Mist. Sistema presso il Comando dei VV.F. di Torino. progettista antincendio che, non questo che, nella fase autorizzativa Dal 1996 ad oggi svolge attività libero professionale nel settore specifico solo deve scegliere il miglior e costruttiva, si è basato sulla della sicurezza antincendio, nei cantieri sistema di protezione attiva tecnologia HI FOG di Marioff. temporanei e mobili, della sicurezza sul luogo di lavoro (D.lgs. 81/08 e s.m.i.), coerente con la strategia di L’edificio è ubicato in Milano nel settore della manutenzione e della progetto, ma, contestualmente, nell’area compresa tra Piazza Gae valutazione di impatto ambientale, della deve trovare sul mercato la Aulenti, via Melchiorre Gioia e la direzione lavori. Nell’ambito di progetti e realizzazioni riguardanti i Tall Building soluzione impiantistica certificata via Fratelli Castiglioni. si annoverano: Nuova sede Intesa San che più si confà, con riferimento al L’edificio si connota, nel contesto Paolo – Nuova sede Regione Piemonte protocollo di prova, allo scenario di del lotto di intervento, come a Torino; Bosco verticale, Torre Bonnet, Gioia 22, Gioia 20, Nuova sede Unipol incendio nel contesto dello spazio costituito da due macro – volumi: SAI a Milano. Alcuni di questi interventi in cui lo stesso si può originare e ◗ Il primo definisce l’ambito prevedono quale tipologia di impianto di sviluppare. dei 3 livelli interrati, destinati spegnimento l’uso del water Mist. Nel 2009 ha fondato GAE engineering Esempi di tale problematica si ad ospitare principalmente srl società che sviluppa, sotto la sua ritrovano negli spazi dei volumi a l’autorimessa e parte dei locali direzione tecnica, progetti ed applicazioni innovative nel settore della sicurezza in più livelli del grande vuoto della tecnici. caso d’incendio. Torre nuova sede della Regione ◗ Il secondo costituito dei piani Piemonte e per alcuni ambiti fuori terra, destinati ad uffici, particolari della Torre Unipol attività commerciale di supporto Massimo Ferretti che rappresenta il “caso studio” ed una sala conferenza. Nasce nel 1973 e consegue una laurea oggetto della presentazione. La complessità dell’edificio, in Ingegneria elettronica. Dopo una legata alla sua configurazione prima a esperienza nel campo delle telecomunicazioni decide di lavorare Il caso studio: Torre Unipol plano – volumetrica, lo rende un per una azienda specializzata nei Il caso studio che si pone edificio “UNICO” nel suo genere e sistemi antincendio. Dal 2006 lavora all’attenzione, della relazione è ha rappresentato per i progettisti per l’azienda Marioff– Italia come sales manager. l’edificio della nuova sede UNIPOL una “SFIDA”, tenuto anche conto SAI, società leader nel settore delle che, per tipologia, non vi sono altri assicurazioni che rappresenta, possibili ed analoghi riferimenti Giulia Amaro in Italia, il primo esempio realizzativi sul territorio significativo di edificio, ad elevato nazionale. Si laurea in Ingegneria Meccanica presso RWTH AACHEN (Università tecnica di Acquigrana). Approfondisce presso l’istituto WZL (Werkzeugmachinenelabor) della medesima università gli studi delle Terrazza panoramica reti neurali e machine learning applicati all’utilizzo di macchinari industriali a controllo numerico per la previsione del loro stato di usura atto a migliorare Spazi l’efficienza della produzione industriale. collettivi Attualmente lavora come ingegnere L7-L16: CLOSED della produzione presso IFM GmbH Deutschland con lo scopo di ottimizzare Hall di VOID i processi produttivi per la realizzazione ingresso L6: OPEN a messa in commercio di telecamere Piazza L3-L5: CLOSED industriali 2D e 3D. basate su algoritmi Unipol Sai L0-2: OPEN di intelligenza artificiale. Parallelamente collabora per GAe Engineering per lo sviluppo di applicazioni e soluzioni nel campo della sicurezza antincendio. Case Study: Unipol Sai | Water mist in unique spatial layoutMassimo Ferretti 98 Gennaio 2020
Piano terra Piano tipo – aperto Eventi su grande vuoto L’edificio è completato, in 20m copertura, da un macro – FIRE FIGTING ELEVATOR volume qualificabile come una serra e destinato a spazi per la L.23 3,7m ristorazione ed intrattenimento L.22 funzionale alla destinazione dell’edificio. Case Study: Unipol Sai | Firefighting accessibility Vani 20m ascensori Aspetti architettonici b) Piano parzialmente aperto rilevanti ai fini della verso il grande vuoto. Livello 23 strategia antincendio c) Piani parzialmente aperti (+100.36 m) Configurazione plani – verso il grande vuoto che 3,7m Livello 22 volumetrica comprendono due o più piani (+97.16 m) La complessità del progetto è insita consecutivi. già nel disegno architettonico, Tale configurazione definisce infatti questo prevede diverse complessivamente e rispetto Vetrata inclinata configurazioni che ruotano intorno agli ambiti del grande vuoto, Livello 22 al grande vuoto, che caratterizza una superficie di comparto, su l’edificio, quali: più piani, superiore ai 1000 mq. a) Piano interamente chiuso verso previsti dalla normativa nazionale il grande vuoto. per questa tipologia di edificio. Livello 23 Il sistema di facciata Il volume della torre è caratterizzato dal trattamento di facciata realizzato mediante una struttura in acciaio rivestita Info Point in legno e da una composizione di grandi specchiature triangolari fisse che conferiscono trasparenza, Piazza livello podio eleganza e leggerezza all’edificio. Dal punto di vista della tipologia, rispetto alla quale è stata poi impostata la strategia antincendio, Sala conferenze Piazza Unipol www.insic.it 99
Eventi il sistema si connota come “facciata Il sistema strutturale modulo tipico (composto da a doppia pelle”. Ai fini del caso studio nel seguito due triangoli) di altezza pari a 6 Si tratta comunque di una saranno descritte sinteticamente interpiani. La connessione con gli particolare tipologia di facciata a le caratteristiche del sistema impalcati avviene ogni 3 piani. doppia pelle caratterizzata da: strutturale in elevazione; questo è ◗ I PILASTRI E PENDINI ZONA ◗ Un primo involucro esterno caratterizzato da: CONCAVA: Nella zona concava, posizionato sull’estradosso della ◗ IL PIANO TIPO: presenta un laddove l’impalcato si distanzia struttura DIAGRID, di sola tenuta impalcato costituito da travi dalla facciata, è prevista all’aria, in acciaio e soletta piena in l’introduzione di 6 colonne in ◗ Un secondo involucro con telai calcestruzzo. acciaio posizionate a 1.5 metri dal verticali ed alcuni elementi ◗ NUCLEI CENTRALI: realizzati bordo esterno del solaio. apribili per la manutenzione In conglomerato cementizio ◗ LE RETICOLARI DI APPENSIONE: dell’intercapedine vetrata, posto armato e racchiudono i vani completano il sistema strutturale sul vertice esterno delle strutture scale ed ascensore oltre ai cavedi atto al sostegno dei solai appesi e di DIAGRID e prettamente impiantistici. ad eliminare le 6 colonne al piano funzionale alla tenuta termica ◗ IL DIAGRID: Composto da una terra della zona concava. dell’edificio. maglia triangolare di aste in La DIAGRID strutturale è acciaio ricoperti di legno con La strategia antincendio incernierata ogni tre piani (i nodi Si è trattato quindi di mettere in in cui si incrociano le strutture TRAVE DI BORDO PENDINI DIAGRID atto una strategia antincendio che verticali inclinate) ai solai, mentre i definisce un approccio innovativo due piani sottostanti sono “appesi” discendente e imposto dalle a tali nodi attraverso un sistema di caratteristiche e dalla tipologia tiranti tipo piatti metallici. dell’edificio con particolare riferimento sia alla flessibilità e L’assenza di superfici apribili, variabilità d’uso degli spazi [aperti ha comportato che l’aerazione – chiusi – parzialmente aperti/ in caso di incendio sia garantita chiusi] sia al disegno architettonico dall’impianto di estrazione/ senza trascurare gli aspetti immissione meccanica dei prodotti connessi alla manutenzione/ della combustione per i livelli rifacimento/mantenimento delle fuori terra, ad eccezione dei locali protezioni passive da prevedere in tecnici ai livelli +11 e +21 e ai piani relazione all’uso dell’acciaio quale interrati dove sarà di tipo naturale. Schema elementi struttura materiale per la realizzazione delle strutture dell’edificio. Scelta quest’ultima legata alla tipologia e alla correlata configurazione sia del volume interno sia della EDGE BEAM struttura esterna che avvolge HANGERS l’edificio come in un nido. DIAGRID Dal punto di vista della regola nazionale ci si è riferiti al D.M. 22/02/2006 per la parte relativa agli uffici e al D.M .01/02/1986 per quanto attiene agli ambiti dell’autorimessa integrate dal D.M. 09/05/2007 al fine di supportare le soluzioni, a carattere Case Study: Unipol Sai | Water mist in unique spatial layoutMassimo Ferretti prestazionale, sottese alla 100 Gennaio 2020
Eventi strategia progettuale. In sintesi, la centrale strumento di gestione ◗ L’interfacciamento, negli strategia generale di sviluppo del operativa il S.G.S.A. ambiti destinati al rifugio progetto si è posta e raggiungerà i A queste, in relazione all’elevato dei diversamente abili, fra il seguenti obiettivi: sviluppo verticale della Torre sistema TVCC – rilevazione ◗G arantire il rispetto del concept [altezza antincendio pari a 103,4 e segnalazione incendi – architettonico definito in fase di m.] e alla configurazione del lotto, EVAC e centro di gestione consultazione e nello sviluppo del si sono aggiunte una ulteriore dell’emergenza. progetto definitivo. serie di misure come di seguito Solo per le finalità del caso studio ◗ S oddisfare la necessità di riportate: si evidenzia che in relazione alla UNIPOLSAI circa la distribuzione ◗ L ’individuazione di due piani normativa prescrittiva nazionale, e l’occupazione [nr. persone per di riferimento per l’esodo degli applicabile alla data di sviluppo piano] degli spazi interni e delle occupanti, rispettivamente a del progetto, una delle deroghe relative funzioni. quota +0.00 e +6.50. richieste ed ottenute riguardava ◗A ssicurare, attraverso il ricorso ◗ L a presenza di due ascensori proprio l’utilizzo di un sistema all’istituto della deroga, il di soccorso. Il primo a servizio di protezione attivo diverso rispetto di standard di sicurezza dei piani interrati; il secondo dall’impianto sprinkler tradizionale equivalenti a quelli previsti dalla che collega tutti i livelli fuori come è l’impianto Water Mist. norma oggetto di deroga. terra dell’edificio. Sistemi questi Circostanza questa che oggi non si ◗ I ndividuare, nel Sistema utilizzabili direttamente o manifesta nella regolamentazione di Gestione della Sicurezza attraverso percorso dedicato, nazionale in relazione all’entrata Antincendio lo strumento dall’esterno dell’edificio. in vigore del nuovo codice di operativo funzionale alla ◗ S istema di evacuazione fumi e prevenzione incendi che consente, gestione complessiva dell’edificio calore ottimizzato in relazione anche se in soluzione alternativa, al variare delle modalità d’uso e all’affollamento di piano e soluzioni come quelle sviluppate di occupazione. all’incendio preso a riferimento ma non dovendo ricorrere al più Dal punto di vista della sicurezza per le verifiche prestazionali impegnativo iter amministrativo antincendio la strategia messa in a supporto della complessiva previsto dal procedimento di atto ha previsto: strategia. deroga. ◗M isure di prevenzione e ◗ L a previsione di scale a prova Nei successivi due paragrafi si protezione passive, attive e di fumo della tipologia in sintetizzano le soluzioni messe gestionali, commisurate alla sovrappressione con riferimento in atto relativamente a due particolare configurazione che alla UNI EN 12101– 6. Inoltre, particolari tipologie di elementi assume l’edificio caratterizzato per garantire la funzionalità del che connotano l’edificio. dal grande vuoto su cui si sistema di pressurizzazione e affacciano piani aperti e piani delle procedure dell’esodo, per Il sistema di facciata chiusi. fasi, si è studiato un sistema, La peculiarità della facciata a ◗ L ’integrazione fra soluzioni ridondante, che, collegato doppia pelle ha comportato attive e passive che consentano con l’impianto di rilevazione e l’attuazione di una specifica di minimizzare, nel tempo ed segnalazione incendi ed EVAC, strategia antin cendio, mutuata in particolare per le strutture in dà indicazioni su quando poter dalla linea guida nazionale, acciaio, l’incidenza e quindi i impegnare, ai piani e secondo finalizzata a garantire il costi delle attività manutentive, procedura, le scale ai fini raggiungimento di una serie di di ripristino e gestionali. dell’esodo. prestazioni sottese alla strategia ◗ S oluzioni e strumenti finalizzati ◗ L a dotazione di sistemi TAG generale. Queste riguardano: a garantire la sicurezza degli – Wi – Fi per la localizzazione ◗ Verso la zona nord la previsione operatori del soccorso ad ogni degli occupanti all’interno dello di vetrate EW 30 [unidirezionale livello dell’edificio. spazio ai fini della gestione interno – esterno] finalizzate ◗M isure integrate e funzionali dell’emergenza durante le fasi di da una parte a giustificare la tra di loro avendo quale unico e soccorso e salvataggio. presenza del sistema di facciata 102 Gennaio 2020
Eventi 1300,0 1200,0 OPEN SOURFACES 1100,0 1000,0 Livello +17 900,0 800,0 HRR [kW] 700,0 600,0 500,0 400,0 300,0 200,0 100,0 00,0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 VOID VENTILATION SCHEME Tempo [s] Sala conferenze Piani ufficio 800 120 700 100 600 80 500 HRR [kW] HRR [kW] 400 60 300 40 200 20 100 0 0 0 100 200 300 400 500 600 0 100 200 300 400 500 600 Tempo [s] Tempo [s] a doppia pelle e dall’altra a al limitare delle stesse aree. se non per particolari parti, il costituire “scudo” a protezione Previsione per la parte aperta ricorso ad interventi manutentivi del pendino di sostegno dei verso il grande vuoto di cortina e/o di ripristino. Tale circostanza solai garantendo così il valore EW 30 integrata con l’azione era particolarmente rilevante di prestazione R richiesto dell’impianto Water Mist e del con riferimento alle strutture progettualmente. sistema di estrazione meccanica metalliche in vista. ◗ P rotezione degli spazi ufficio con dei fumi. Il progetto delle strutture è stato impianto di protezione attivo Tutte le soluzioni sopra indicate verificato secondo l’approccio Water Mist funzionale sia al sono state verificate attraverso previsto dal combinato disposto sistema della doppia pelle sia simulazioni CFD anche a supporto di cui al D.M. 09/03/2007 e al per valutare l’andamento della della coerenza fra la certificazione D.M. 09/05/2007 e attraverso il curva naturale d’incendio utile della tipologia dell’impianto di ricorso alla definizione della curva alla verifica della resistenza al spegnimento e la particolare d’incendio naturale con successiva fuoco del pendino, non protetto applicazione di riferimento. verifica mediante curva ISO 834. con vernice ma passivamente Inoltre i setti di chiusura orizzontali Secondo tale approccio sono stati dallo scudo. Estensione nella doppia pelle avranno indicati i valori della resistenza al dell’impianto Water Mist resistenza al fuoco pari a EI 60 così fuoco delle strutture perimetrali all’interno della doppia pelle ad come i setti di chiusura verticali e dell’edificio della torre non in c.a. ulteriore garanzia della strategia inclinati. di seguito riportati: combinata di protezione al fuoco ◗ R90 con riferimento all’analisi attiva e passiva. Il sistema strutturale condotta tramite la curva ◗V erso la zona sud, grande vuoto, Una delle necessità della naturale d’incendio. la previsione, per gli spazi chiusi, committenza risiedeva nella ◗ R45 secondo l’analisi condotta di vetrate EW 30 bidirezionali, possibilità di prevedere un sistema con la curva ISO 834 (per tale per gli spazi aperti protezione di protezione delle strutture aspetto si è ricorso all’istituto con vetrate EW 30 bidirezionale metalliche che non richiedesse, della Deroga). www.insic.it 103
Eventi 1300,0 Tale tipologia di verifica è 1200,0 stata eseguita considerando la 1100,0 struttura dell’involucro composta 1000,0 principalmente da tre elementi 900,0 tipici, e precisamente: 800,0 1. D IAGRID: Maglia di tubolari (D=599mm; t=40mm). 700,0 HRR [kW] 2. PENDINI: Collegamento 600,0 verticale dei solai al DIAGRID (2 500,0 piatti 120 x10 mm). 400,0 3. T RAVE DI BORDO: Trave 300,0 di bordo dei solai collegata 200,0 direttamente ai nodi principali 100,0 del DIAGRID o tramite i PENDINI. 00,0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 Tempo [s] Il “core” strategia Sala conferenze Piani ufficio antincendio: il sistema water mist Curva HRR | Piani Ufficio e Sala Conferenze Il presente paragrafo vuole mettere in evidenza alcuni aspetti rilevanti in corrispondenza dell’istante di ◗ sala conferenze: HRRmax di circa del processo di definizione della attivazione, così come indicato 1300 kW (vedi grafico in rosso). strategia che ha portato alla scelta dalle norme quando si impiega un La curva naturale d’incendio è di un sistema di tipo water mist: sistema di tipo sprinkler. stata calcolata: ◗ il ruolo dei test in laboratorio, L’andamento della curva HRR ◗ in un piano uffici; passaggio imprescindibile per differisce in base alla diversa ◗ all’interno della sala conferenze; certificare l’efficacia del sistema altezza del solaio in cui si ha ◗ nell’intercapedine formato nel contesto in cui lo si intende l’innesco. In particolare, si ha per: tra le due pelli dell’edificio in installare. ◗ p iani ufficio: HRRmax di circa corrispondenza della struttura ◗ Il ruolo complementare svolto 1000 kW (vedi grafico in blu). portante della facciata esterna. dalla progettazione di tipo prestazionale per supportare Il Contributo di Marioff le scelte progettuali nel loro funzionamento integrato all’interno degli scenari di incendio considerati. Would it be Would it help if I In generale, l’azione del sistema interesting if I could could have a single use a technology that water mist è quella di raffreddare fire protection discharges up to 90% less la zona d’innesco determinando technology? water than traditional una rapida estinzione dello stesso. technology? Sebbene l’effetto mitigativo dei sistemi water mist sia più efficace rispetto a quello ottenuto con Would it be sistemi di tipo sprinkler, nel caso in benefit if I could esame, come ipotesi cautelativa, reduce significantly ? si è scelto di procedere senza the fire rating of considerare la completa estinzione the structural della curva HRR ma, lasciando materials? che questa rimanga costante una volta raggiunto il valore massimo Case Study: Unipol Sai | Water mist system benefits 104 Gennaio 2020
In particolare, per coprire tutti Eventi Dossier based on: gli scenari ipotizzati e presenti Local rules on fire prevention nel contesto dell’edificio, è stato International standards on land-based water mist systems necessario, già in fase di progetto UNI CEN/TS 14972:2011 “Fixed Fire fighting systems e poi di approvazione, acquisire – Water Mist systems” NFPA 750 “Standard on Water Mist protection Systems” e rendere disponibili risultati di Vds 3188 “Guideline for planning and installation” test sviluppati secondo specifici FM (Factory Mutual) Approval 5560 “Water mist systems” protocolli di prova. UL (Underwriter laboratories) standard 2167 “Standard for La possibilità di proteggere un Water Mist nozzles for fire protection service”. edificio di rilevante altezza con Standard fire test protocols and type approvals for water un sistema water mist ad alta mist systems pressione presenta innumerevoli No standard fire test protocols and detected vantaggi, quali, per esempio, performances for water mist systems (paying more installare un unico impianto attention on the set goals and validity limits) di spegnimento a protezione Dossier integrated with: di tutto il complesso, ridurre significativamente la classe di Case-history of water mist protection in similar buildings Fire consultant Fire dynamic simulations resistenza al fuoco richiesta per i materiali delle strutture, Case Study: Unipol Sai | Water mist system suitability minimizzare gli eventuali danni da bagnamento a seguito di una scarica del sistema, ecc. Il consulente antincendio nel caso nonché eventuali test non Sono aspetti che indubbiamente specifico ha pertanto innanzitutto standard, con chiara evidenza dei attraggono l’interesse della preso a riferimento per la sua limiti di validità contemplati. proprietà e dei gestori analisi: Infine ha investigato su case – dell’immobile, ma l’idoneità ◗ Le prescrizioni di legge e dei history di progetti analoghi per del sistema water mist non VV.F. in materia di prevenzione dimensione e/o tipologia, nonché può prescindere da un’attenta incendi. su simulazioni specifiche, per analisi da parte dei consulenti ◗ Gli standard internazionali comprendere l’idonea installazione antincendio, che devono, in riconosciuti in materia water mist del sistema in ambienti con maniera critica, dare evidenza, per per applicazioni civili: caratteristiche architettoniche quanto possibile e disponibile, ai ◗ UNI CEN/TS 14972:2011 “Fixed non standard, quali per esempio VV.F.: Fire fighting systems – Water aperture su vuoti, e/o con elementi ◗ d ei protocolli di prova pertinenti mist systems”. di interferenza, quali per esempio agli ambienti da proteggere e dei NFPA 750 “Standard on Water ● sistemi di condizionamento. loro obiettivi (es. soppressione o Mist protection Systems”. Nel caso specifico, trattandosi di spegnimento); VdS 3188 “Guideline for ● una torre uffici, con autorimessa ◗ d ei risultati delle prove a fuoco planning and installation”. ai piani interrati, gli scenari di in scala reale condotte presso FM (Factory Mutual) Approval ● rischio predominanti sono stati riconosciuti laboratori di prova 5560 “Water Mist systems”. valutati essere OH1 e OH2. internazionali; UL (Underwriter laboratories) ● L’analisi del professionista è stata ◗ d elle certificazioni da parte di standard 2167 “Standard for poi fondamentale per ricondurre enti di notifica (in caso di test Water Mist nozzles for fire certi ambienti propri dell’edificio basati su protocolli di prova protection service”. all’interno delle classi di rischio standard); di cui sopra, come l’intercapedine ◗ d i analisi numeriche, Ha poi valutato la presenza di della doppia pelle vetrata o lo sky a integrazione; protocolli di prova standard e garden. ◗ d i casi reali similari, omologazioni di sistema water Nella Tabella 1 una sintesi delle a integrazione. mist per le applicazioni specifiche, principali applicazioni presenti www.insic.it 105
Eventi Occupancies HI-FOG® System Type Approvals / Fire Test / FDS Parking garages HI-FOG® 1000 sprinklers (dry system) Vds OH2 approval Offices HI-FOG® 2000 sprinklers (wet system) Vds OH1 approval False ceilings HI-FOG® 2000 sprinklers (wet system) Vds OH1 approval Technical rooms HI-FOG® 2000 sprinklers (wet system) Vds OH1 approval Garbage rooms HI-FOG® 2000 sprinklers (wet system) UL OH1 approval HI-FOG® full-scale fire tests at CNPP, HI-FOG® 1000 sprinklers (wet system) Sky garden integrated and verified by numerical & HI-FOG® 1000 spray heads simulations Vds OH1 approval, integrated and Offices open on the big void HI-FOG® 2000 sprinklers (wet system) verified by numerical simulations Tabella 1 | XXxxx nel progetto, con evidenza delle dell’omologazione VdS per Per garantire la corretta soluzioni testate e /o certificate parking garages OH2 e i relativi realizzazione dell’impianto inerenti alla tecnologia water mist fire tests condotti al laboratorio appena descritto e al fine di selezionata. VTT, che sono stati alla base della assicurare il pieno soddisfacimento L’unicità di impianto è garantita certificazione VdS del sistema degli obiettivi di sicurezza, dei da 2 gruppi di pressurizzazione water mist installato. vincoli e delle condizioni di per sistemi water mist ad alta Ovviamente questo aspetto è esercizio descritto nel progetto pressione, realizzati in conformità la base dell’analisi ma non è di presentato al Comando Provinciale alle norme, ognuno dei quali per sé esaustiva del caso reale VV.F. è stato previsto di fornire dotato di 6 elettropompe, in che contempla la presenza di indicazioni vincolanti all’impresa grado di garantire le prestazioni elementi strutturali e impiantistici che si sarebbe occupata della idrauliche del circuito più sfavorito determinanti per il corretto progettazione esecutiva e azionate da motori elettrici inserimento degli sprinklers, come dell’impianto Water Mist dotati di inverter in grado di per esempio, nelle aree ufficio, L’impianto watermist sarà pertanto modulare al punto di lavoro la presenza di soffitti radianti progettato e realizzato assicurando richiesto. Tali gruppi, installati al con pannelli a forma di vela con che i protocolli di riferimento piano interrato –1, servono tutta grande superficie frontale e piccolo impiegati per il dimensionamento la torre uffici, nonché i 3 piani spessore o, nella sky garden, la di progetto siano effettivamente interrati destinati prevalentemente presenza di strutture adeguate rappresentativi della realtà ad aree parcheggio. L’acqua sulle quali poter ancorare e quanto le approssimazioni viene prelevata tramite pompe adeguatamente il sistema. possano essere ammissibili a immersione da enormi vasche Infine, un altro aspetto critico in per la progettazione esecutiva realizzate ai piani sottostanti. La questo edificio, che ha un impatto dell’impianto stesso. pressione erogata dalle pompe è non secondario sull’adeguata Ulteriore impegno progettuale 140 bar, assicurando le pressioni scelta degli sprinklers, e che, solo e esecutivo dovrà riguardare minime operative più basse in parte trova delle specifiche l’acquisizione delle certificazioni richieste dagli sprinklers e dagli negli standard/certificazioni/ emesse da Ente terzo sulle diverse spray heads water mist ai vari tests, è la valutazione da parte tipologie di impianto da installare. piani. del professionista delle massime Laddove la geometria ed i rischi La corretta spaziatura degli temperature raggiungibili negli specifici degli ambienti da sprinklers ai vari piani è un ambienti fuori terra soggetti a proteggere non consentissero adeguato compromesso tra i irraggiamento solare sulle pareti di installare un prodotto limiti massimi dell’omologazione vetrate, quali lo sky garden e la già certificato si provvederà specifica e dei test di pertinenza, doppia pelle, al fine di scongiurare all’esecuzione di prova come per esempio, nel caso attivazioni inappropriate del sperimentale in scala reale presso dell’autorimessa, la valutazione sistema water mist. laboratorio autorizzato per 106 Gennaio 2020
l’emissione di una certificazione ◗ Spazio eventi (Livello 00). da una vetrata inclinata che ha Eventi ad hoc. Le testine water mist in ◗ Area di ingresso (L00 e L01). un’altezza minima di 3.7 m dal termini di tipologia, spaziatura, ◗ Locali Tecnici (locali UTA, lato del grande vuoto e raggiunge portata d’acqua alla singola locali Gruppi frigo, locali circa 20 m sulla parete opposta testina, nonché i diametri elettropompe), alcuni protetti è stato preso in considerazione il delle tubazioni, risulteranno con impianto a secco ed altri con Fire Test Summary HI – FOG #29/ dimensionate, in funzione della impianto ad umido. OH4/FEB07 “systems for cinemas, altezza di installazione e al ◗ Locali Rifiuti; theatres, atria and similar high rischio del locale da proteggere, ◗ Scala mobile al piano terra. spaces”. in sintonia con quanto previsto L’analisi prestazionale di progetto Al fine di compensare le diverse dal D.M. 20/12/2012, con è confermata dall’analisi altezze dell’ambiente, l’impianto riferimento a prove effettuate prestazionale svolta da Marioff il Garden è dotato di un sistema da un laboratorio europeo “Numerical Simulation Summary di spegnimento automatico di notificato, secondo un protocollo #004/DEC13 – Atrium conditions tipo water mist che presenta due internazionale che preveda test with adjacent floor fire” dove tipologie di testine (Figura 1): di spegnimento su scala reale la geometria riportata e la ◗ attivate dalla rilevazione dei fumi riferiti agli ambienti nei quali si configurazione impiantistica (diluvio); intende installare l’impianto e alla del water mist da assumere per ◗ con bulbo termosensibile, tipologia e quantità di materiali similitudine è quella del caso 3 a protezione della vetrata combustibili in essi contenuti. “HI – FOG ceiling grid”. Si consideri inclinata. Nell’ambito della tecnologia Water inoltre che nella configurazione in L’impianto a diluvio garantisce che Mist, le procedure particolarmente progetto lo smoking management la scarica avvenga alla rilevazione rigorose adottate da Marioff, è ulteriormente performato indipendentemente dai problemi nonché la sua grande esperienza dalla presenza della cortina sul legati al raggiungimento della nel settore, hanno dimostrato che limitare del controsoffitto verso il temperatura di attivazione che i sistemi antincendio water mist grande vuoto. Per quanto riguarda potrebbero venire dalla forma del ad alta pressione offrono maggiori l’impianto installato nel piano compartimento con soffitto ad vantaggi: garden, il cui soffitto è costituito altezza variabile. ◗M igliore penetrazione nel cuore dell’incendio. Smokeview 6.1.12 Oct 01 2014 ◗M aggiore copertura dell’area protetta. ◗M igliore effetto di raffreddamento grazie al più Slice temp °C elevato tasso di evaporazione. 60,0 ◗M inore peso generale del 56,0 sistema. 52,0 ◗ C onsumo d’acqua limitato. 48,0 Le aree oggetto di protezione Water Mist sono: 44,0 ◗U ffici (protezione ambiente e 40,0 controsoffitti). 36,0 ◗ Intercapedine doppia pelle; 32,0 ◗ S erra (Livello L22/23); 28,0 ◗A utorimessa (piani interrati) con 24,0 impianto a secco; 20,0 ◗A rea Commerciale (Livello L01). Frame: 858 ◗ S ala Conferenze/Auditorium Time: 600,6 (Livello 00); Plot estratto dalla relazione prestazionale www.insic.it 107
Eventi protezione attiva della tipologia TESTINE WATER MIST CON BULBO H
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