MUSICTOUR USA LE LEGGENDE DELLA GRANDE MUSICA - Travel Design Studio
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USA MUSICTOUR | 20 novembre 2019 | Rif. 2802.4 INT
MUSICTOUR USA
LE LEGGENDE DELLA GRANDE MUSICA
22 APRILE - 2 MAGGIO 2020, 11 giorni - 9 notti
In viaggio per le città dove è nata la musica moderna, sulla via del Blues nella culla del Jazz, e alle origini del Soul e del Rock ‘n’
Roll. Per le strade e i locali di Chicago, Saint Louis, Memphis, Nashville e New Orleans sono passati i più grandi musicisti americani,
che qui hanno inventato i generi che in poco tempo hanno conquistato tutto il panorama musicale mondiale.
Un po’ come farebbe un musicista su uno spartito, seguiamo le tracce delle canzoni, ripercorrendo i luoghi dove suona ancora la
musica dei Blues Brothers, di Elvis Presley, Chuck Berry, B.B. King, Johnny Cash, Otis Redding, Little Richard e Louis Amstrong.
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1° giorno, mercoledì 22 aprile 2020: Milano > Londra > Chicago
Ritrovo dei signori partecipanti in mattinata all’aeroporto di Milano Linate, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza
con volo di linea British BA 561 delle 7h25 per Londra. All’arrivo, previsto alle 8h30, dopo 2h05’ di volo, coincidenza con il volo
British BA 295 delle 10h30 per Chicago. All’arrivo previsto alle 13h10 dopo 8h40’ di volo. Trasferimento in hotel e sistemazione
nelle camere riservate.
2° giorno, giovedì 23 aprile 2020: Chicago
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Chicago, che includerà il Lakefront Trail, la salita sullo skydeck della Willis Tower
e un passaggio alla prigione di Joliet, da cui uscì John Belushi, Jake Joliet Blues, appunto, all’inizio del film The Blues Brothers.
Nel pomeriggio crociera sul fiume Chicago, da dove si possono vedere i 50 edifici più belli della città, firmati dagli architetti più
innovativi del XX secolo, Louis Sullivan, Daniel Burnham, Mies van der Rohe, Frank Lloyd Wright e i contemporanei Frank Gehry,
Renzo Piano e Joseph Paul Kleihues. Cena a buffet con musica (facoltativa) all’House of Blues o al Buddy Guy’s.
Chicago, Illinois. Da checagou, parola indiana per porro selvatico, molto numerosi attorno agli acquitrini che ricoprivano
l’area. La terza città più grande di tutti gli Stati Uniti si estende per 50 Km sul lago Michigan da Nord a Sud. Il centro di
Chicago, detto Loop, è dominato da imponenti grattacieli, venti dei quali superano i 200 m d’altezza.
A metà del XVIII secolo, la zona dove ora sorge Chicago era abitata dalla tribù Potawatomi. Il primo abitante di Chicago non
indiano fu Jean-Baptiste Pointe du Sable, un haitiano di origini francesi, che si stabilì sul Chicago River intorno al 1770.
Nel 1795 a seguito del Trattato di Greenville la zona di Chicago fu ceduta dai nativi al governo degli Stati Uniti, che vi creò un
forte, Fort Dearborn, poi distrutto durante la guerra del 1812 contro i britannici. Nell’ottobre 1871 la città fu quasi
completamente distrutta da un grande incendio: nella ricostruzione che ne seguì, venne costruito in città il
primo grattacielo della storia.
Chicago è punto di riferimento mondiale per il blues e ogni anno, in estate, ospita un prestigioso Blues Festival dove si
esibiscono artisti di fama internazionale. A Chicago è stato girato il film cult The Blues Brothers con John Belushi.
La guida Lonely PlanetTM include la Crown Fountain di Jaume Plensa tra le dieci più fontane più originali del mondo.
3° giorno, venerdì 24 aprile 2020: Chicago > Pontiac > Springfield > St. Louis
Prima colazione. Partenza per Pontiac (99 Mi, 1h45’) e visita della Route 66 Hall of Fame. Proseguimento per Springfield (106 Mi,
1h45’) e visita della Biblioteca dedicata ad Abramo Lincoln. All’arrivo a St. Louis (97 Mi, 1h30’), la città di Chuck Berry, discesa in
hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena con musica (facoltativa) al BB’s Jazz, Blues and Soups.
Route 66. Una delle prime highway federali. Aperta nel 1926, collegava Chicago alla spiaggia di Santa Monica, attraverso
3.755 km. Nel 1985 perse la competenza federale ed esiste ora solo sulle mappe come Historic Route 66.
La strada passava dentro molti piccoli paesi, e il traffico aiutava a creare piccolissime imprese familiari, le cosiddette mom-
and-pop, come stazioni di servizio, barbieri, ristoranti, piccoli motel e officine. Negli anni cinquanta, con la nascita del turismo
di massa la Route 66, con le molte attrazioni che punteggiavano il viaggio, come il deserto dipinto, il Grand Canyon e il Meteor
Crater, divenne la strada preferita da chi si spostava verso Los Angeles per vacanza. Sulla Route 66 nacquero il primo drive-
in, il Red Giant Hamburgs a Springfield, Missouri, e il primo McDonald’s a San Bernardino.
La Route 66 ha parte di rilievo nella letteratura, nella musica e nel cinema americano. È descritta da John Steinbeck in Furore
e da Carol O’Connell nella Strada delle Anime Perse. Nel film d’animazione Cars la cittadina di Radiator Springs, dove si svolge
buona parte della storia di Saetta McQueen, sorge proprio sulla Route 66.
Nel 1946, Nat King Cole fece di Get your kicks on Route 66 uno dei più grandi successi della sua carriera. La canzone tornò a
scalare i vertici delle classifiche prima con la versione di Chuck Berry e poi con quelle successive dei Rolling Stones e dei
Depeche Mode.
Springfield, Illinois. Capitale dello Stato dell'Illinois, la città fu fondata il 10 aprile 1821 con il nome di Calhoun, in onore del
senatore John Calhoun della Carolina del Sud. Il nome mutò nel 1832.
Il presidente Abramo Lincoln iniziò la sua carriera a Springfield, dove rimangono molti suoi ricordi, inclusi il parco nazionale
intorno alla sua abitazione, il vecchio Campidoglio, la Biblioteca e il suo mausoleo funerario.
4° giorno, sabato 25 aprile 2020: St. Louis > Nashville
Prima colazione. Visita panoramica della città con salita sul Gateway Arch. Al seguito partenza per Nashville (309 Mi, 4h30’).
All’arrivo discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. A seguire cena con musica (facoltativa) e spettacolo musicale al
Ryman Auditorium (facoltativo), uno dei templi della musica country del sud degli Stati Uniti.
St. Louis, Missouri. L'area metropolitana della città si estende però anche in Illinois. La città, così chiamata in onore di Luigi
IX, Re di Francia, fu fondata nel 1764 dopo la fine della Guerra Franco-Indiana come stazione per la caccia alle pellicce.
St. Louis ospitò ai primi del Novecento un'edizione dell'Esposizione Universale e i Giochi della III Olimpiade.
Il Gateway Arch, il simbolo della città progettato dall'architetto finlandese Eero Saarinen, è alto 192 m e dalla sua sommità si
gode una visione panoramica della città.
5° giorno, domenica 26 aprile 2020: Nashville > Memphis
Prima colazione. Visita del Nashville Country Music Hall of Fame, museo dedicato alla musica country e dello storico RCA Studio
B. Al termine partenza per Memphis (212 Mi, 3h15’). All’arrivo, discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena con
musica (facoltativa) in un locale di Beale Street.
N ashville. Fondata nel 1779 da alcuni esploratori, Nashville venne proclamata capitale dello Stato del Tennessee nel 1843.
Tristemente nota per aver ospitato il primo congresso del Ku Klux Klan nel 1867, è oggi uno dei maggiori centri di importanza
per la musica ed è soprannominata città della musica perché sede di un famoso programma radiofonico di musica country,
della Country Music Hall of Fame e di molte case discografiche. Qui visse, e morì, Johnny Cash, cantautore e chitarrista, al
quale la città ha dedicato un museo.
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6° giorno, lunedì 27 aprile 2020: Memphis
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita del Sun Studio e di Graceland, la villa-museo dove visse Elvis Presley. Nel pomeriggio
visita del Museo Nazionale per i Diritti Civili, con il Motel Lorraine, il luogo dove fu assassinato Martin Luther King. Cena con musica
(facoltativa) in un locale di Beale Street.
M em phis. Abitata da nativi americani, Memphis conobbe i primi insediamenti di coloni francesi nel 1790. Annessa negli Stati
Uniti d’America nel 1826, la città divenne più viva che mai solo negli anni ’20 del Novecento, grazie alla comunità nera. Negli
anni ’50 divenne il più importante centro di registrazione musicale, dando vita a tantissimi artisti.
A Memphis si trova Graceland, la villa, oggi museo, dove visse e dove è sepolto Elvis Presley. Il 4 aprile 1968 a Memphis fu
assassinato Martin Luther King.
7° giorno, martedì 28 aprile 2020: Memphis > Tunica > Indianola > Natchez
Prima colazione e pranzo. Intera giornata dedicata alla visita dei luoghi del Mississippi Blues Trail, la strada del Blues, qui
coincidente con la Route 61, che costeggia per larghi tratti il corso del Muddy River, il Mississippi, con il suo carico di leggende
che caratterizzano la vita dei primi bluesman di colore. La Mississippi Blues Trail tocca molte città che fanno capolino nel titolo o
nel testo di numerosi pezzi che sono nella storia del jazz, del blues e del rock. Visita al Gateway to the Blues Center and Museum
a Tunica (41 Mi, 1h) e pranzo al vicino Hollywood Café, cantato da Marc Cohn, e poi da Cher, nella celebre canzone Walking in
Memphis. A Indianola (97 Mi, 2h) visita del Museo dedicato a B.B. King e alla musica del Delta del Mississippi. A Natchez (167 Mi,
3h), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate.
I ndianola, Mississippi. Qui nacque il chitarrista e cantante blues Albert King, uno dei “tre Re della chitarra blues”, insieme a
Freddie King e B.B. King. Da vedere il B.B. King Blues Museum e il Club Ebony sul cui palco hanno suonato alcuni dei migliori
bluesmen, B.B. King incluso.
N atchez, Louisiana. Dal nome della tribù indiana che era stanziata in quest’area all’arrivo dei primi coloni europei. L’eredità
dei coloni francesi che per primi si avventurarono nei territori indiani e fondarono la città, sopravvive oggi nei siti storici e nei
musei. Il patrimonio culturale della città è una sovrapposizione di stili di origini diverse, africana, francese, britannica e
spagnola. Natchez è considerata la città più bella risalente all’Antebellum South, il periodo della storia del sud degli Stati Uniti
che va dalla fine del XVIII secolo fino allo scoppio della Guerra di Secessione nel 1861.
8° giorno, mercoledì 29 aprile 2020: Natchez > Atchafalaya National Wildlife Refuge > Lafayette > St. Martinville
> New Orleans
Prima colazione e cena musicale. Visita del centro storico di Natchez. Partenza per la visita in idroscivolante del cajun del Parco di
Atchafalaya (126 Mi, 2h15’). Visita panoramica di St. Martinville (25 Mi, 30’) e di Lafayette (17 Mi, 30’) con il villaggio storico di
Vermilionville. All’arrivo a New Orleans (135 Mi, 2h15’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate e cena con musica
all’House of Blues.
Atchafalaya, Louisiana. L’Atchafalaya National Wildlife Refuge, 182 km2 di bayou, terreni paludosi formati da acque stagnanti
o in lentissimo movimento, tipici della costa della Louisiana. Il parco si trova a circa 50 km a est di Baton Rouge, sulle rive del
fiume omonimo e ospita la più grande concentrazione di picchi del Nordamerica, oltre a anatre, aquile, falchi pescatori e altri
uccelli. Tra i mammiferi, vivono nel parco cervi, tassi, scoiattoli, conigli selvatici, coyote, opossum, orsi, procioni, castori, visoni,
linci, nutrie, lontre…
Lafayette, Louisiana. Città fondata nel 1821 col nome di Vermilionville da Jean Mouton, un immigrato acadiano di lingua
francese. Nel 1884 venne rinominata in onore del Generale francese Gilbert du Motier de La Fayette, grande protagonista della
Guerra di indipendenza americana.
Lafayette, una volta centro agricolo, poi centro petrolifero, si trova al centro della regione delle culture Cajun e Creola.
St. M artinville, Louisiana. Fondata intorno al 1754 come Attakapas Post su un terreno di paludi e praterie, fu popolata da
coloni francesi provenienti da Haiti e Fort de Chartres in Illinois. La cittadina fu rinominata St. Martinsville dopo che Napoleone
vendette la Louisiana al governo degli Stati Uniti.
9° giorno, giovedì 30 aprile 2020: New Orleans
Prima colazione e cena musicale. Intera giornata dedicata alla visita di New Orleans con il quartiere francese e Bourbon street,
cuore pulsante e area più antica della città, famoso per le sue architetture coloniali dell’epoca dello schiavismo, bar e ristoranti
dove si serve il tipico soul food del sud. In serata cena con musica jazz dal vivo sul battello Steamboat Natchez.
N ew Orleans. Deve il suo nome a Orléans, e l’influenza francese si rivela nell’architettura creola del nucleo storico della città,
il quartiere francese appunto. Questa zona, il cuore pulsante di New Orleans, è sede di bar, ristoranti, locali e musica di strada.
Nella Preservation Hall, locale storico nel quartiere francese, la gente si incontra la sera per ascoltare l’autentica musica Jazz,
e al confine del quartiere francese, in Frenchmen Street, si ritrovano gli artisti che espongono le proprie opere, o suonano
musica dal vivo. Da vedere anche St. Charles Avenue, famosa per le sue dimore storiche, e il City Park, un parco di 1.300 ha
nel cuore della città. Dopo le devastazioni provocate dall’uragano Katrina del 2005, la città sembra essere tornata, finalmente,
alla normalità.
10° giorno, venerdì 1° maggio 2020: New Orleans > Vacherie > New Orleans > (Londra)
Pernottamento e prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della storica piantagione Laura a Vacherie (52 Mi, 1h). Rientro a
New Orleans (52 Mi, 1h) e nel pomeriggio trasferimento per l’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo British Airways BA
224 delle 21h35 per Londra.
Vacherie, Louisiana. Laura Plantation è una storica piantagione creola della riva sinistra del Mississippi, in passato nota come
Piantagione Duparc. La piantagione risale alla donazione nel 1804 del futuro presidente Thomas Jefferson al francese
Guillaume Duparc veterano della rivoluzione americana di un terreno, parte del recente acquisto della Louisiana. La piantagione
di canna da zucchero, che raggiunse presto l’estensione di 5.000 ha, includeva un mulino e una settantina di alloggi per i circa
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200 schiavi, ognuno destinato a due famiglie. Tra queste, anche la famiglia del grande pianista, pioniere del rock’n’roll, Fats
Domino.
11° giorno, sabato 2 maggio 2020: Londra > Milano
All’arrivo previsto alle 12h25 locali, dopo 8h50’ di volo, coincidenza con il volo di linea British Airways BA 568 delle 15h20 per
Milano. L’arrivo a Linate è previsto alle 18h25 locali, dopo 2h05’ di volo.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
BASE 25 PERSONE € 3.150
BASE 20 PERSONE € 3.420
BASE 15 PERSONE € 3.880
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 690
*Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi,
ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso
CAMBIO APPLICATO 1 EUR = 1,10 USD
QUOTA DI GESTIONE PRATICA PER PERSONA € 50
Le quote comprendono:
voli di linea BA Milano / Londra / Chicago // New Orleans / Londra / Milano
*tasse aeroportuali (346 €) aggiornate al 8 novembre 2019;
sistemazione negli hotel indicati o similari;
trattamento di pernottamento e prima colazione come da programma;
pranzo del VII giorno;
cene con musica dal vivo il VIII e IX giorno;
trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
ingressi ai siti in programma;
guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour;
assicurazione sanitaria Globy Gruppi (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 500);
Le quote non comprendono:
visto ESTA / DS-160;
pasti non menzionati nel programma;
bevande;
mance e facchinaggi;
tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.
Supplementi individuali:
+ emissione visto ESTA: + 30 €
+ emissione visto/ DS-160: + 180 € + 30 € spedizione
+ biglietto per lo show musicale al Ryman Auditorium di Nashville: + 85 € / 130 € secondo il tipo di sistemazione
Supplementi (attivabili se tutto il gruppo accetta):
+ 5 cene (dal II al VI giorno di cui 3 con spettacolo musicale dal vivo): + 320 € a persona
Assicurazioni facoltative:
assicurazione annullamento viaggio Globy Giallo – preventivi su richiesta
La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta contestualmente al versamento del primo
acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza.
Hotel quotati (o similari):
Chicago Hotel Inn of Chicago Magnificent Mile ‚‚‚
St. Louis Hotel Drury Inn & Suites St. Louis Convention Center ‚‚‚‚º CERTIFICATO D’ECCELLENZA
Nashville Hotel Marriott Springhill Suites Metrocenter ‚‚‚º
Memphis Hotel Hampton Inn Southwind ‚‚‚‚
Natchez Hotel & Casino Magnolia Bluff’s ‚‚‚‚º CERTIFICATO D’ECCELLENZA
New Orleans Hotel Best Western Plus St. Christopher ‚‚‚‚º CERTIFICATO D’ECCELLENZA
Operativi aerei (non sono state effettuate prenotazioni):
BA 561 Milano Linate Londra 7h25 8h30 2h05’
BA 295 Londra Chicago 10h30 13h10 8h40’
BA 224 New Orleans Londra 21h35 12h25 del giorno successivo 8h50’
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BA 568 Londra Milano Linate 15h20 18h25 2h05’
Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
Da aprile 2016, tutti i passeggeri che si recano negli Stati Uniti devono essere in possesso di un passaporto elettronico,
ovvero rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006.
Autorizzazione ESTA ottenuta tramite il sito https://esta.cbp.dhs.gov/ al costo di 14 USD. L’autorizzazione ESTA dura due
anni, o fino a scadenza del passaporto.
Per chi fosse si fosse recato in IRAN, SIRIA, IRAQ, SUDAN da marzo 2011 ad oggi, non potrà avvalersi del visto ESTA bensì
dovrà richiedere il visto direttamente all’ambasciata statunitense compilando il modulo DS-160 online
https://ceac.state.gov/genniv/, registrarsi sul sito https://usvisa-info.com, pagare la tassa MRV di 152 Euro, prenotare l’ap-
puntamento con un funzionario consolare usando il sito https://usvisa-info.com, presentarsi al colloquio e ricevere il responso
del funzionario.
Dal 26 giugno 2012 non sono più ritenute valide le iscrizioni di minori sul passaporto di un adulto accompagnatore. Il
passaporto attestante l’iscrizione di un minore resta comunque valido, solo ed esclusivamente per il titolare adulto, fino alla
data di scadenza.
Note:
Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come
le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste
possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali
e del tempo effettivamente a disposizione.
Le tariffe aeree di gruppo non danno diritto alla preassegnazione dei posti a bordo, né all’emissione anticipata delle carte di
imbarco. Le nostre hostess e il nostro personale d’agenzia si adopereranno, in collaborazione con la compagnia aerea e nei
limiti del possibile, per favorire una sistemazione a bordo che mantenga il gruppo unito. Potrà essere tuttavia possibile che
la compagnia aerea richieda un supplemento per questo servizio. L’assegnazione di posti particolari individuali è a totale
discrezione della compagnia aerea, che per alcuni di essi può richiedere un supplemento. Le regole dell’aeronautica civile
prevedono che i posti antistanti le uscite d’emergenza possano essere assegnati solo a passeggeri adulti in buone condizioni
di salute e che parlano fluentemente inglese.
Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito
Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo.
I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei
contenuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
La percentuale della quota di partecipazione calcolata in valuta è del 58%. Variazioni dei cambi applicati incideranno soltanto
su tale porzione della quota di partecipazione.
Non è consentita la riproduzione, nemmeno parziale, di questo programma senza il consenso espresso di Travel Design
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