Uzbekistan - Viaggiare Sicuri

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Uzbekistan

                                                                          Valido al 10.12.2018, pubblicato il 15.11.2018
Informazioni Generali
• Documentazione necessaria per l’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, con validità residua di non meno di tre mesi oltre la scadenza del visto. In ogni caso si
consiglia sempre di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o i Consolati del Paese presente in Italia e/o
presso il proprio Agente di viaggio.
Il rilascio del visto di gruppo è previsto a partire da un minimo di 5 turisti e la validità del visto per turismo è
sempre e comunque pari ad un minimo di 30 giorni.
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Prima di partire/ documenti per viaggi
all’estero di minori
Visto d'ingresso: necessario. Da richiedersi - almeno 15 gg. prima della partenza - presso l’Ambasciata
dell’Uzbekistan a Roma.
Dal 15 luglio 2018 i cittadini italiani possono richiedere un visto elettronico per motivi di turismo tramite il portale
https://e-visa.gov.uz/main .
Inoltre, i cittadini italiani in transito in Uzbekistan verso altre destinazioni e che rimangano nel Paese per massimo
cinque giorni possono essere esentati dall’obbligo di visto di transito. A tale scopo occorre, al momento del
check-in, informare la propria compagnia aerea di voler richiedere l’esenzione e essere in possesso del biglietto
per il Paese di destinazione finale. La compagnia aerea comunicherà preventivamente al servizio di frontiera
dell’Uzbekistan i nominativi dei passeggeri in transito.

Si raccomanda di controllare il visto ottenuto in quanto il numero dei giorni per i quali viene consentito il soggiorno
nel Paese può non essere uguale al periodo di validità del visto (il numero dei giorni può essere inferiore all’arco
temporale di durata del permesso; in questo caso sarà consentita una permanenza pari al numero dei giorni
indicati da utilizzarsi nel corso del periodo di validità riportato sul visto).

A coloro che sono in possesso di un visto di tipo “T” (vedi indicazione “Turi/Type” - generalmente ottenuto
attraverso agenzie turistiche) non è permesso, per l’intera durata del soggiorno, soggiornare da privati ma
solamente in strutture alberghiere.

Se pur molto più complesso e difficile da perseguire, si può soggiornare presso privati in caso di visto (tipo PV-1)
ottenuto su invito degli stessi, cittadini uzbeki o cittadini stranieri titolari di permesso di residenza, nei casi di
specie, l’invitante deve presentare una richiesta di invito in duplice copia, su apposito modulo, agli uffici degli
Affari Interni del proprio quartiere di residenza (OVIG). L’ufficio competente dovrebbe dare la risposta entro 15
giorni. In caso positivo l’OVIG rilascia un certificato di autorizzazione che il cittadino deve presentare al MAE
giorni. In caso positivo l’OVIG rilascia un certificato di autorizzazione che il cittadino deve presentare al MAE
uzbeko per l’inoltro al Consolato uzbeko di competenza. Dopodiché lo straniero invitato può compilare la domanda
on-line per il rilascio del visto.

Le agenzie turistiche possono procedere alla registrazione temporanea dei propri clienti in forma elettronica
accedendo ad un sito autorizzato, fornendo la lista delle persone con i rispettivi dati anagrafici e del passaporto, i
percorsi, i luoghi e le strutture di pernottamento nei seguenti casi:
- se accompagnati da una guida turistica nell’ambito di un pacchetto turistico organizzato, al di fuori delle zone
abitate, se il periodo del viaggio non supera 10 giorni;
- se in viaggio in autovettura personale, motocicletta, bicicletta, a piedi o in autobus insieme ad un gruppo, a
seguito dell’acquisto di un pacchetto turistico.
I turisti stranieri possono liberamente viaggiare sul territorio dell’Uzbekistan ad eccezione delle località vietate alle
visite.

Si raccomanda di chiedere la registrazione, prevista per ogni tipo di visto, inderogabilmente entro il terzo giorno
dall’arrivo in Uzbekistan. Per coloro che soggiornano in hotel essa viene effettuata automaticamente dallo stesso.
Per chi intenda invece dimorare presso abitazioni private la registrazione va richiesta dal soggetto invitante,
oppure personalmente all’Ufficio per gli Ingressi, le Uscite e la Cittadinanza (OVViG) di quartiere. Per lo straniero
che all’uscita dal Paese venga trovato sprovvisto dei comprovanti la registrazione le sanzioni - che vengono
disposte in tribunale - sono molto pesanti: ritiro del passaporto, pena pecuniaria fino a 2.200,00 euro a persona
ed espulsione con divieto di reingresso da uno a tre anni. Per soggiorni fino a 30 giorni non c’è più l’obbligo del
pagamento delle tasse statali per la registrazione temporanea.
Coloro che recandosi in Uzbekistan, con un visto per turismo valevole per un ingresso, confidino di ottenere a
Tashkent il visto per visitare i Paesi centroasiatici limitrofi (Turkmenistan, Tagikistan, Kazakhstan in primis),
devono considerare che in caso di ritardo o diniego al rilascio di quelle Autorità, potrebbero trovarsi nel Paese con
un titolo di soggiorno in scadenza. Si ricorda che è necessario lasciare il territorio uzbeko entro la data di
scadenza del visto in quanto le autorità locali NON rinnovano o prolungano la validità del visto stesso.
A tal fine si raccomanda di munirsi dei visti di ingresso per i Paesi confinanti summenzionati prima della partenza
dall’Italia considerando le rispettive durate in base alle necessità del viaggio.
Allo stesso modo si prega di considerare che qualora si intendessero visitare i Paesi limitrofi e poi fare
nuovamente ritorno in Uzbekistan, sarà necessario essere in possesso di un visto uzbeko valido almeno per n. 2
ingressi in quanto le Autorità locali non modificano la tipologia del visto.
Si raccomanda pertanto di prevedere prima di entrare nel Paese la durata del soggiorno e il numero di ingressi
necessari per il viaggio che si intende effettuare.

Formalità valutarie e doganali: all’ingresso nel Paese è necessario compilare una dichiarazione doganale, se si
importa in Uzbekistan una somma superiore a 2.000 dollari USA. Analogamente, all’uscita dal Paese, occorre
dichiarare le somme superiori a 2.000 dollari USA, ed essere in possesso della dichiarazione compilata all’arrivo,
indicante una somma non inferiore a quella dichiarata all’ingresso.
Si raccomanda vivamente di conservare le ricevute per il cambio di valuta la cui esibizione potrebbe essere
richiesta dalle autorità doganali al momento di lasciare il Paese.La normativa locale prevede che un'eventuale
eccedenza di denaro rispetto a quanto dichiarato al momento dell'ingresso nel Paese, ove non adeguatamente
documentata, venga confiscata dalla polizia doganale. E' previsto inoltre il pagamento di una multa.

E’ fortemente consigliato portare con sé contanti (dollari o euro), in quanto la possibilità di utilizzo delle carte di
credito e degli ATM è fortemente limitata. Peraltro, si riscontrano difficoltà in relazione all’uso delle carte di
credito, sia per quanto riguarda i pagamenti che per il ritiro di denaro contante presso gli ATM (molto poco diffusi
se non negli hotel).

Tutti i pagamenti devono essere effettuati in Sum. Tuttavia, per eventuali pagamenti in valuta straniera che
dovessero essere richiesti, è meglio utilizzare contanti, conservando sempre le ricevute, piuttosto che ricorrere a
carte di credito per evitare il rischio di clonazione (Visa e Master Card sono generalmente le più usate, raramente
accettata l'American Express).

Dollari e/o Euro possono facilmente essere cambiati presso gli hotel. Assolutamente da evitare il ricorso al
cambio parallelo, che è illegale e sanzionabile. Anche dopo la liberalizzazione valutaria del 5 settembre 2017, si
cambio parallelo, che è illegale e sanzionabile. Anche dopo la liberalizzazione valutaria del 5 settembre 2017, si
possono incontrare, soprattutto nei bazar, cambisti che offrono di acquistare valuta forte.

Nel caso si rimanga sprovvisti di valuta, si potrà eventualmente ricorrere a servizi di trasferimento di denaro
contante (ad es. “Western Union”).

Per l’importazione di droni è necessaria un’autorizzazione. In assenza, si è passibili di multe e confisca del
bene.

Si raccomanda la massima cautela nella introduzione di medicinali di tipo psicotropo (rientrano in questa
categoria anche gli ansiolitici) nel Paese, poiché essi tendono a venir equiparati a vere e proprie droghe. Il
Decreto del Consiglio dei Ministri della Repubblica dell’Uzbekistan n. 191 dell’8 giugno 2016 “Approvazione del
Regolamento sulle Modalità di Importazione ed Esportazione, da Parte di Persone Fisiche, di Farmaci e Sostanze
ad Uso Medico per Consumo Personale” consente, a soggetti che stanno seguendo una cura medica,
l’introduzione fino a cinque tipologie di questi medicinali (a titolo di esempio, “Xanax” “Orfidal” che contengono
Alprazolam, “Tavor”, “Lorazepam”, “EN, “Delorazepam”) in quantità non superiore a due confezioni per ciascuno
prodotto. Essi andranno comunque dichiarati al momento dell’ingresso nel Paese. Quantitativi maggiori dovranno
essere accompagnati da prescrizione medica tradotta in lingua inglese che si consiglia in ogni caso di portare con
sé. Altrettanto importante e’ limitare le dosi allo stretto necessario per affrontare il viaggio. Per maggiori
informazioni sull’argomento si suggerisce di contattare prima della partenza l’Ambasciata uzbeka a Roma.

L’esportazione di oggetti d’antiquariato con più di 40 anni è sottoposta a stretta regolamentazione: è possibile
ottenere un’autorizzazione all’esportazione da parte del Ministero dei Beni Culturali. Gli oggetti non in regola
vengono sequestrati alla dogana. Il cambio parallelo è illegale.

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Sicurezza
• Indicazioni generali, ordine pubblico, criminalità
La capitale Tashkent e le città di interesse turistico come Samarcanda, Bukhara, Khiva e Nukus sono oggetto di
particolari misure di controllo, e non hanno sinora presentato particolari problemi di sicurezza.
• Rischio terrorismo
Le Autorità locali hanno fino ad ora predisposto misure adeguate per garantire la sicurezza sul territorio. Tuttavia
in Uzbekistan, come in numerosi altri Paesi, non può essere escluso il rischio di atti di terrorismo.
Il 5 settembre 2015 un ordigno è esploso nelle vicinanze del mercato Chorsu, a Tashkent e di un’importante
moschea della città.
In passato, episodi di terrorismo o di tensione politica hanno portato alla temporanea chiusura di alcuni tratti
frontalieri, nonché ad un clima di accresciuta tensione ed allerta tra Uzbekistan e Tagikistan e tra Uzbekistan e
Kirghizistan.
Si segnala comunque che le frontiere uzbeke possono essere soggette ad improvvise chiusure, anche in
coincidenza di scadenze interne di rilievo (celebrazione della festa nazionale, festività, ricorrenze).
• Aree di particolare cautela
Si sconsigliano i viaggi nelle zone confinanti con l’Afghanistan.
Nelle aree di confine con il Kirghizistan si sono verificati, negli scorsi anni, scontri tra i residenti di origine
uzbeka e kirghisa. Il clima dei rapporti tra Uzbekistan e Tagikistan è in via di miglioramento. Tuttavia si invitano i
connazionali alla prudenza, ove si decidesse di effettuare viaggi nelle aree di confine tra i due Paesi.
Nelle regioni di Surkhandarya, Andijan, Fergana e Namangan l’attività di vigilanza delle Autorità è più
stringente e viene pertanto intensificato il monitoraggio all’ingresso e all’uscita di dette regioni, nonché, per gli
stranieri, presso gli hotel.
Nei casi di spostamenti verso i Paesi limitrofi (Kirghizistan, Tagikistan, Kazakhstan, Turkmenistan) si
raccomanda di passare esclusivamente attraverso i valichi di frontiera ufficiali, diffidando e declinando con
fermezza eventuali inviti ad attraversamenti di luoghi non ufficialmente aperti, sia per la presenza di campi minati
che per le relative conseguenze di ordine giudiziario e di polizia.
Si raccomanda comunque, ove il tragitto non corrisponda agli usuali itinerari turistici, di verificare prima della
partenza se la zona è accessibile.
• Avvertenze
• Avvertenze
Si consiglia ai connazionali di
- registrare i dati del proprio viaggio sul portale DOVESIAMONELMONDO ;
- segnalare la propria presenza all’arrivo nel Paese all’Ambasciata d’Italia, attenendosi ai suggerimenti forniti, e
mantenere i contatti con l’Ambasciata. A tale proposito e’ bene usare la e-mail: consolare.tashkent@esteri.it e/o
il telefono: 00998 71 2521119/20/21/23;
- verificare sempre, prima di effettuare spostamenti verso i Paesi limitrofi, la situazione alle frontiere poiché,
anche se raramente ed in concomitanza con eventi eccezionali, può accadere che alcune vengano
momentaneamente chiuse;
- tenere sempre un comportamento improntato a correttezza e buon senso; soprattutto fuori dalle grandi città si
raccomanda di non offendere lamorale islamica;
- evitare la compravendita di valuta offerta da sconosciuti; il cambio nero esiste ancora (dopo il 5 settembre 2017
vi è stata la liberalizzazione della politica valutaria) ed è illegale (si rischia la confisca del denaro, la detenzione
ed il pagamento di forti multe in valuta – vedi anche la sezione “formalità valutarie”);
- evitare di fotografare persone senza il loro preventivo consenso.
Si segnala inoltre che è proibito fotografare palazzi governativi, stazioni ferroviarie, metropolitana, posti di
frontiera e luoghi che possano essere ricollegabili ad attività di interesse militare e/o di polizia.
Si sottolinea l'assoluto obbligo per gli stranieri di effettuare una registrazione presso le autorità di polizia locali, per
tutta la durata del soggiorno in Uzbekistan. Gli alberghi provvedono per i loro ospiti. Qualora invece si alloggi
presso un'abitazione privata (amici, famigliari, air B&B o altro) occorre assicurarsi che il proprietario della struttura
provveda oppure farlo personalmente. Per lo straniero che all’uscita dal Paese venga trovato sprovvisto dei
comprovanti la registrazione le sanzioni - che vengono disposte in tribunale - sono molto pesanti: ritiro del
passaporto, pena pecuniaria fino a 2.200,00 euro a persona ed espulsione con divieto di reingresso da uno a tre
anni.
• Normative locali rilevanti
L’omosessualità maschile è considerata in Uzbekistan un reato, punibile con la reclusione.
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: Il possesso, l’uso e lo spaccio di droga costituiscono reato e
sono puniti severamente.
Normativa prevista per abusi sessuali o violenza contro minori
Gli abusi a danno di minori sono puniti con numerosi anni di carcere.
Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento,
prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.
In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata
italiana presente nel Paese per la necessaria assistenza.
• Informazioni per le aziende
Si consiglia alle aziende italiane che inviano tecnici o maestranze anche solo per brevi missioni nel Paese, di
adottare specifiche misure di sicurezza e di attenersi alle disposizioni impartite dalle autorità locali in materia di
trasferimenti di personale straniero. Le aziende italiane sono invitate a registrare la presenza di proprie
maestranze sul portale DOVESIAMONELMONDO e a segnalarle all’Ambasciata.

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Situazione sanitaria
• Strutture Sanitarie
Il livello qualitativo e quantitativo delle strutture locali, appena soddisfacente nella capitale, si presenta altrove
ben di sotto alla media europea. A Tashkent esistono un piccolo “poliambulatorio internazionale” e qualche clinica
privata. Negli ospedali statali si riscontrano molte carenze.
La maggior parte dei medicinali non è di provenienza europea ed è spesso molto difficile valutare le caratteristiche
e le compatibilità di quelli disponibili. Si consiglia quindi, di portare con sé un'adeguata scorta di medicinali
necessari per fronteggiare l’insorgere di patologie gastro-intestinali.
• Malattie presenti
Non sono al momento segnalati fenomeni sanitari o epidemie di particolare rilievo.
Fra le vaccinazioni preventive si consigliano, previo parere medico, quelle contro: tifo, paratifo, tetano, epatite A e
B difterite, rabbia e meningite: si invita a consultare le Info Sanitarie – Malattie infettive e vaccinazioni ”
• Avvertenze
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese
mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
E' necessaria un'attenta osservanza delle norme igienico-sanitarie quali :
- evitare cibi crudi;
- bere solo acqua minerale;
- non aggiungere ghiaccio nelle bevande.
• Vaccinazioni obbligatorie
Nessuna

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Viabilita

Patente: patente internazionale modello Convenzione di Vienna 1968

Trasporti in generale: il servizio ferroviario può essere soggetto a discontinuità nelle regioni più remote; è in
funzione un eccellente collegamento ad alta velocità tra Tashkent, Samarcanda e Bukara. Occorre tuttavia
acquistare i biglietti per tempo in quanto la frequenza dei treni è limitata.

E’ ora possibile noleggiare autovetture. E’ tuttavia fortemente consigliato il noleggio con autista, reperibili
facilmente ed a buone condizioni di mercato anche per gli spostamenti da una città all'altra. Le stazioni di
rifornimento di carburante non sono molto diffuse al di fuori della capitale Tashkent e, soprattutto per uno
straniero, possono risultare di difficile reperimento. I centri di assistenza meccanica sono rari e poco forniti di
pezzi di ricambio. A volte ottenere informazioni può risultare assai difficile per chi non conosce le lingue locali.
Tali ostacoli sono peraltro facilmente superabili se si ricorre ad un autista locale.

Le linee aeree, che prima utilizzavano prevalentemente velivoli di fabbricazione sovietica, hanno iniziato a
sostituire parte dei velivoli con modelli più recenti della Boeing e della Airbus.

Collegamenti con l’Italia:
La compagnia Uzbekistan Airways opera collegamenti diretti con Roma e Milano:

-    Attualmente il martedì e giovedì su Roma Fiumicino, il lunedì e venerdì su Milano Malpensa. Di norma, la
frequenza viene ridotta una volta a settimana nella stagione invernale.

Per informazioni di carattere generale sulla sicurezza dei voli e sulle compagnie aeree dei Paesi cui è vietato
operare nello spazio aereo UE in quanto non in regola con gli standard di sicurezza dell’Agenzia Europea per la
Sicurezza Aerea, si consiglia di consultare la sezione Sicurezza aerea curata in collaborazione con l’Enac ed il
sito della Commissione Europea.

  Dati Paese

   Uzbekistan
Uzbekistan
Asia
Codice paese: UZ

Capitale: Tashkent
Popolazione: 32.000.000
Superficie: 447.400 km²

  Fuso orario
+4 ore rispetto all'Italia; +3 quando in Italia vige l'ora legale.
  Lingue
ufficiale è l’uzbeko; molto diffuso anche il russo. Il tagiko è d’uso comune nelle aree di Samarcanda e
Bukhara. Nelle predette città è inoltre possibile reperire guide con una buona conoscenza dell’inglese e
dell’italiano.
  Religione
musulmana (almeno 90%), cristiano ortodossa e cattolica romana.
  Moneta
Sum
  Telefonia
Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall’Italia: 00998

Ambasciate e consolati

AMBASCIATA D’ITALIA A TASHKENT
ULITSA YUSUF XOS XODJIB 40
100031 TASHKENT,
Tel.: 00998 71 2521119 - 2521120 – 2521121 – 2521123
Fax: 00998 71 1206606
Cellulare per emergenze (attivo ore di chiusura degli Uffici): 00998 90 8081369 E-mail Segreteria:
segreteria.tashkent@esteri.it
E-mail Ufficio Consolare consolare.tashkent@esteri.it
Sito: http://www.ambtashkent.esteri.it/

Meteo

l’Uzbekistan ha un clima essenzialmente continentale, freddo in inverno (nel mese di gennaio la
temperatura scende spesso sotto zero), e molto caldo in estate (a luglio può raggiungere anche i 46 gradi
centigradi).

Informazioni utili
Informazioni utili nel Paese
Nel Paese
Servizio Antincendio 101
Polizia 102
Pronto soccorso 103 (statale)
Pronto soccorso 080 (privato)
Servizio del Gas 104
Servizio di Soccorso 1050

  Informazioni utili in Italia
Per gli indirizzi e recapiti delle Ambasciate e dei Consolati del Paese accreditati in Italia, consulta il sito del
Ministero degli Esteri

  Informazioni per operatori economici
Gli imprenditori italiani interessati ad avviare attività economico-commerciali o a effettuare investimenti
possono rivolgersi all’ Ambasciata d’Italia a Tashkent.
Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia
Ulitsa Yusuf Xox Xodjib 40
100031 Tashkent
Tel. +998 71 1207080
Fax. +998 71 1206606
E-mail: commerciale.tashkent@esteri.it

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