Una guida completa per una scelta intelligente
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Sommario 0. Chi sono? .............................................................................................................................................................. 3 1 Come funziona la caldaia a condensazione? ........................................................................................................ 4 1.1 La caldaia a condensazione quanto fa risparmiare? .................................................................................... 5 2 La scelta della caldaia ........................................................................................................................................... 5 2.1 Caldaie istantanee ........................................................................................................................................ 6 2.2 Caldaie con bollitore ..................................................................................................................................... 7 2.3 Caldaie con microaccumulo.......................................................................................................................... 8 2.4 Caldaie a basamento .................................................................................................................................... 8 2.5 Caldaie da esterno ....................................................................................................................................... 9 3 L’installazione della caldaia ................................................................................................................................10 3.1 Il lavaggio dell’impianto termico ................................................................................................................10 Filtro defangatore magnetico .................................................................................................................................11 4 L’uso e la manutenzione della caldaia ................................................................................................................12 Manutenzione della caldaia ....................................................................................................................................13 5 I vantaggi fiscali ..................................................................................................................................................14 6 FAQ – Domande frequenti ..................................................................................................................................14 7 Per concludere ....................................................................................................................................................17 FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 2
0. Chi sono? Sono Mauro Favero e sono il socio fondatore della FB Service, assieme a Filippo De Rossi operiamo da oltre 15 anni nel settore del riscaldamento e del condizionamento dell’aria. Nonostante lavori nel settore da molti anni, quando vado a fare i preventivi per l’installazione di una nuova caldaia sento ancora affermazioni sbagliate o incomplete su un apparecchio che negli anni è evoluto tantissimo portando la sicurezza e le prestazioni a livelli fino a qualche anno fa inimmaginabili. Queste informazioni mancanti o errate penso siano dovute soprattutto a causa del bombardamento sul web di notizie talvolta di qualità, molto spesso ripetizioni copia/incolla di altri articoli. Quando vado a fare preventivi i clienti mi fanno domande del tipo: “Qual’ è la miglior marca di caldaie?” “Ma è vero che la caldaia a condensazione non va bene per l’impianto tradizionale a radiatori? “Ma la caldaia mi scoppia se non la pulisco?” Per dare una risposta esauriente e completa a tutte queste domande ho deciso di scrivere una guida facile per la scelta della caldaia. Questa guida prende in considerazione tutto ciò che c’è da sapere al momento dell’acquisto: scelta del modello più adatto alle tue esigenze, parametri per valutare il risparmio energetico, informazioni per una corretta installazione. Oltre questo, vi sono trattati gli aspetti che riguardano l’uso quotidiano della caldaia, in particolare la manutenzione ordinaria e la diagnosi preventiva, molto utile prima di chiamare il centro assistenza. L’ultima parte della guida riguarda invece la vantaggiosa politica di detrazione fiscale. Ora entriamo nel vivo dell’argomento. P.S. Ho volutamente omesso riferimenti a normative e aspetti prettamente tecnici per rendere comprensibile a tutti le informazioni contenute in questa guida. Sito web fb-service.it FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 3
1 Come funziona la caldaia a condensazione? Nel mercato italiano i costruttori possono produrre e vendere solo caldaie di due tipologie : a camera aperta e a condensazione. La camera aperta va installata come sostituzione della caldaia esistente solo nel caso in cui non sia possibile intubare la canna fumaria perché si ha di fronte una canna fumaria collettiva ramificata, in tutti gli altri casi va installata la caldaia a condensazione con conseguente adeguamento delle tubazioni di scarico dei fumi e di aspirazione dell’aria. Non dimentichiamo che la caldaia a condensazione produce acqua di condensa va opportunamente trattata (va resa neutra) e portata in uno scarico. Il principio di funzionamento delle caldaie a condensazione, è quello di sfruttare l’energia dei fumi di scarico, solitamente mandati all’esterno, catturandoli ancora caldi e facendoli condensare recuperandone l’energia. Questo processo di condensazione permette allo scambiatore di calore della caldaia di assorbire il calore latente nei gas di scarico utilizzandolo per preriscaldare l’acqua fredda di ritorno dal circuito di riscaldamento. Per far condensare (condensazione = passaggio da gas a liquido) il vapore dei fumi, le caldaie a condensazione sfruttano la temperatura dell’acqua di ritorno dall’impianto termico che è più fredda rispetto alla temperatura dell’acqua di mandata. I fumi vengono fatti passare in uno speciale scambiatore – condensatore che ha la funzione di sottrarre, tramite condensazione, il calore latente del vapore acqueo. Con questo metodo, la temperatura dei fumi raffreddati in uscita si mantiene allo stesso valore della temperatura di mandata (50-60 °C) , ben inferiore ai 140/160 °C dei generatori tradizionali ad alto rendimento. Quindi l’energia, detta “calore latente” e contenuta nel vapore acqueo, invece di essere dispersa insieme ai fumi di scarico rimane all’interno della caldaia. Caldaia a condensazione Wolf CGB-2 FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 4
1.1 La caldaia a condensazione quanto fa risparmiare? Il risparmio nell’utilizzo di queste caldaie è ovviamente legato a diversi fattori, quali la temperatura di funzionamento dell’impianto e la temperatura dell’acqua dell’impianto idraulico, chiaramente più la temperatura è bassa e maggiore è il risparmio. Confrontandola con una caldaia a camera stagna, se la caldaia viene abbinata ad un impianto a pavimento, il risparmio si può orientativamente considerare attorno al 20- 25% mentre abbinato a radiatori tradizionali, si può considerare attorno al 5-10%. Lo schema a fianco mostra le differenze tra una caldaia a camera stagna tradizionale (non più in commercio), e si possono notare le notevoli differenze di rendimento che sulle caldaie a condensazione può arrivare anche al 108%. Se invece la confrontiamo con una camera aperta le differenze ed il risparmio sono ancora maggiori e con l’impianto a radiatori si arriva al 20-25% mentre con l’impianto a pavimento arriviamo anche al 30-35% di risparmio. 2 La scelta della caldaia Esistono molti marchi di caldaie: alcuni molto famose, altri meno note, con caratteristiche tecniche spesso simili, con prestazioni e classe energetica di pari livello. Alcuni marchi, oltre ad essere pionieri nella progettazione e sviluppo di prodotti tecnologicamente avanzati, investono molto nella ricerca di materiali innovativi e nella creazione tecnologie sempre più evolute. Oltre all’aspetto prettamente tecnico della tipologia di caldaia e della potenza che deve avere, per una scelta corretta della caldaia devi considerare innanzitutto il fabbisogno che hai di acqua calda sanitaria che include anche il numero di bagni e quante persone abitano in casa, lo spazio a disposizione, oppure se hai deciso di installare la caldaia all’esterno. FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 5
Alcuni modelli hanno anche il controllo remoto per accensione, spegnimento e controllo della temperatura dallo smartphone tramite wi-fi di serie come ad esempio la Beretta Mysmart. Interessante per la valutazione della scelta della caldaia è anche la possibilità di estendere la garanzia anche fino a 10 anni, così da assicurarti sonni tranquilli per molto tempo. L’estetica e il design direi che sono un aspetto abbastanza marginale, perché si assomigliano un po’ tutte, e come facilità ed esperienza d’uso a livello utente, sono state molto semplificate, anche se dietro al pannello di controllo si nasconde un elettronica molto avanzata per la Beretta Mysmart gestione di tutti i parametri e sicurezze. Sfogliando i cataloghi dei vari produttori rischiamo di essere sopraffatti dalla quantità di modelli e dati tecnici che apparentemente sembrano tutti uguali, dove l’unica reale differenza sembra essere quella del prezzo. In realtà le differenze sono molte e risulta difficile comprenderle leggendo solo i dati tecnici. Per fare un po’ di chiarezza principalmente possiamo suddividere le caldaie in queste 5 categorie: Caldaie istantanee - Con bollitore - Con microaccumulo - A basamento - Da esterno. 2.1 Caldaie istantanee Le caldaie istantanee rappresentano la maggioranza delle caldaie prodotte e hanno come caratteristica principale quella di accendersi ogni volta che apriamo l’acqua calda o facciamo partire il riscaldamento con il termostato. Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie: • Ampia gamma di modelli disponibili; ogni catalogo presenta molti modelli di con un’ampia scelta di prezzo e di potenze disponibili. • Dimensioni compatte e ultracompatte per essere installate anche dove hai pochissimo spazio a disposizione. • Acqua calda illimitata, una volta avviata la caldaia produce acqua calda di continuo e a temperatura costante senza mai finire. • Costi contenuti; se cerchi una caldaia che non costi troppo, all’interno di questa tipologia di caldaie Caldaia Ariston Clas premium EVO FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 6
troverai sia la caldaia top di gamma che quella di fascia economica. Ora vediamo quali sono i principali svantaggi: • Ogni volta che apriamo il rubinetto dell’acqua calda, la caldaia è costretta ad avviarsi, quindi è più sollecitata. • La potenza deve essere di almeno 23-24 KW per soddisfare le esigenze del prelievo dell’acqua sanitaria, che solitamente è molto abbondante in riscaldamento quando per 100mq bastano solo 8-9 KW. • Ci vogliono almeno 25-30 secondi perché arrivi l’acqua calda costante, se poi la doccia o i rubinetti sono posizionati lontano dalla caldaia il tempo di attesa aumenta e può superare anche il minuto. • La temperatura dell’acqua varia sensibilmente se qualcuno apre un altro rubinetto ( ad esempio se stai facendo la doccia e qualcuno apre un rubinetto in cucina sentirai l’acqua o più calda o più tiepida). • Il “motore” della caldaia è costretto a funzionare al massimo della potenza per darti l’acqua calda per poi modulare, cosa che non avviene con le caldaie con bollitore, quindi la caldaia sarà messa di più sotto sforzo. 2.2 Caldaie con bollitore Le caldaie con bollitore sono caratterizzate dall’avere una riserva d’acqua calda sempre disponibile e quasi ogni casa costruttrice ne propone almeno un modello. Possiamo trovare due diverse tipologie di caldaie con bollitore: 1. Con il classico accumulo da 40-50 o 60 litri dotato di una serpentina interna per scaldare l’acqua dentro il bollitore. 2. A stratificazione con accumulo dinamico che permette di avere grandi quantità d’acqua senza la formazione di calcare sul bollitore. Entrambe le soluzioni sono efficaci, anche se parecchie aziende stanno abbandonando il sistema classico e optano per quello a stratificazione che permette di avere notevoli vantaggi: assenza di calcare sul bollitore, acqua calda come una caldaia a basamento da 150 litri o più, velocità di ripristino dell’acqua calda molto superiore. Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie: • Grande disponibilità di acqua calda sempre pronta, per docce extra lunghe! • Temperatura dell’acqua costante nel tempo, • Tempi di attesa molto ridotti perché l’acqua parte dalla caldaia già riscaldata, • Possibilità di fare più prelievi contemporaneamente senza avare brusche variazioni di temperatura. Ora vediamo quali sono i principali svantaggi: Caldaia Ariston Clas B premium EVO FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 7
• Le dimensioni sono più grandi delle caldaie istantanee e in caso di sostituzione e bene prima verificare che ci stia; • Per riscaldare l’accumulo di acqua calda, la caldaia funziona anche se non si effettuano prelievi; • I costi di questa caldaia in genere sono più elevati; • In alcuni modelli le prestazioni diminuiscono con il passare degli anni a causa della formazione di calcare sul bollitore. • Generalmente è consigliato installare un dispositivo anticalcare per tenere il bollitore sempre pulito; • L’anodo installato nel bollitore (per evitare forature dello stesso) va regolarmente sostituito. 2.3 Caldaie con microaccumulo A differenza delle caldaie istantanee le caldaie con microaccumulo producono acqua calda immediata evitando i tempi di attesa, in quanto l’acqua presente in un accumulo di 3-4 litri parte già preriscaldata. Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie: • Acqua calda immediata senza tempi di attesa; • Le dimensioni compatte permettono il posizionamento anche in ambienti con poco spazio; • Acqua calda continua e illimitata; • Miglior controllo della temperatura dell’acqua. • Consumo trascurabile per tenere il microaccumulo in temperatura. Ora vediamo quali sono i principali svantaggi: • La caldaia si accende ad ogni apertura di rubinetto; • La potenza deve essere almeno di 23- 24 KW per soddisfare le esigenze dell’acqua sanitaria; Prestazioni del microaccumulo Hermann-Saunier Duval • La temperatura dell’acqua varia se qualcuno apre un altro rubinetto ( ad esempio se stai facendo la doccia e qualcuno apre un rubinetto in cucina sentirai l’acqua o più calda o più tiepida); • Il “motore” della caldaia è costretto a funzionare al massimo della potenza per darti l’acqua calda per poi modulare, cosa che non avviene con le caldaie con bollitore, quindi la caldaia sarà messa di più sotto sforzo. 2.4 Caldaie a basamento Le caldaie a basamento sono molto robuste e la loro caratteristica principale è quella di soddisfare l’esigenza di avere a disposizione grandi quantità di acqua sanitaria sempre calda. FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 8
Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie: • Acqua calda disponibile subito e in grande quantità (100-150-200 litri); • Caldaie molto robuste e performanti; • Potenze disponibili anche molto elevate; • Possibilità di gestire di serie più zone dell’impianto. Ora vediamo quali sono i principali svantaggi: • Dimensioni e ingombri elevati; • Costi elevati rispetto alle caldaie murali; Beretta Tower Green • La presenza del bollitore porta alla formazione di calcare che negli anni fa diminuire le prestazioni in sanitario; • Bisogna prevedere un dispositivo anticalcare per mantenere il bollitore sempre efficiente al 100% • Anodo in magnesio da cambiare con regolarità. 2.5 Caldaie da esterno Le caldaie da esterno sono appositamente progettate per essere installate in ambienti esterni parzialmente protetti ed hanno di serie dispositivi di protezione antigelo. L’impianto elettrico ha un grado di protezione superiore e su molti modelli il controllo della caldaia avviene direttamente dalla centralina di comando installata dento casa. Vediamo quindi quali sono i principali vantaggi nella scelta di questa tipologia di caldaie: • Adatte all’installazione da esterno con protezioni antigelo fino a -15°C; • Le dimensioni molto compatte permettono il posizionamento anche in terrazzi o a incasso; • Costi abbastanza contenuti; • Il controllo dei parametri si esegue dalla centralina interna che comunica con la caldaia . Ora vediamo quali sono i principali svantaggi: Beretta Meteo Green • Le caldaie nel funzionamento si comportano come istantanee; • Devono essere riparate dalla pioggia diretta perché con il tempo potrebbero verificarsi dei guasti; • Anche se complete di protezioni sono soggette alle intemperie; FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 9
• La gamma tra cui scegliere non è molto ampia; 3 L’installazione della caldaia Dopo aver scelto il modello che più si addice alle tue esigenze, è arrivato il momento di installare la caldaia e per esperienza questa è la parte più delicata a cui si deve il risultato di un buon lavoro che durerà negli anni oppure un cattivo lavoro che porterà ad un malfunzionamento anche della migliore caldaia in commercio. Infatti un’azienda specializzata in installazione di caldaie saprà consigliarti il prodotto migliore per le tue esigenze e (cosa molto importante ) ti informerà sullo stato del tuo impianto di riscaldamento. A volte mi capita di vedere installazioni eseguite veramente male e talvolta anche molto pericolose e questo è dovuto principalmente alla poca esperienza che alcuni installatori hanno (anche se in regola) e che purtroppo si stanno facendo direttamente sul campo, a scapito del malcapitato cliente che, invece di guardare i fatti (ad esempio i molti anni di esperienza), si fida di più delle belle parole (ad esempio, l’amico che lo sa fare)! Risparmiare sull’installazione è la scelta peggiore che si possa fare, perché pregiudica il funzionamento e le prestazioni della caldaia, oltre naturalmente ad accorciarne la vita in modo drastico. Una caldaia installata male, senza le dovute procedure di pulizia e l’adeguamento a norma dell’impianto termico, comporterà il danneggiamento irreversibile della caldaia. Riepilogando: • Rivolgetevi sempre a personale certificato; • Che sia specializzato nell’installazione e assistenza di caldaie; • Che operi con attrezzatura adeguata e certificata; • Che esegua i lavori rispettando le norme di sicurezza. 3.1 Il lavaggio dell’impianto termico Quando si sostituisce la caldaia bisogna eseguire il lavaggio dell’impianto di riscaldamento chè un’operazione molto importante da fare, ed è anche un obbligo di legge (Dl 195/2005 e Dl 311/2006 e DPR 59/2009). Come si effettua il lavaggio dell’impianto? FB Service da anni utilizza la pompa di lavaggio e i FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 10
prodotti della Foridra seguendo le istruzioni che fornisce questa importante azienda nel settore del trattamento acque. All’inizio viene immesso nel circuito da 3 a 5 Kg di IDRATERM 240 ogni 100 litri di acqua (abitazione da 80 a 100 m²) in funzione dell’entità del problema. Tramite la pompa IDRAFLOW il prodotto viene fatto circolare da un minimo di 2 ore fino a 6-8 ore in funzione delle dimensioni dell’impianto e del grado di sporcizia riscontrato. Dopo questa operazione si procede al risciacquo dell’impianto facendo passare acqua pulita e scaricando l’acqua sporca di fanghiglia e materiale ferroso che era depositato all’interno dei radiatori, questa operazione va fatta forzando il passaggio dell’acqua su ogni radiatore in modo da eliminare tutto lo sporco anche in radiatori distanti dalla caldaia. Successivamente si immette la giusta quantità di inibitore IDRATERM P 100 e si verifica che il dosaggio sia corretto e si applica sulla caldaia l’etichetta adesiva presente sul lato della tanica del IDRATERM P 100 indicando la quantità di prodotto immessa e la data di immissione. Gli impianti a pavimento nelle case a più piani, sono Pompa per lavaggio IDRAFLOW quelli che richiedono più tempo, perché vanno puliti tubo per tubo e spesso occorre trasferire l’attrezzatura ogni volta che si cambia piano. I prezzi del lavaggio, quindi possono cambiare parecchio in funzione della disposizione della casa e dell’estensione dell’impianto. A fine lavaggio per aumentare la protezione della caldaia negli anni a venire è bene installare sul ritorno dell’impianto un filtro defangatore magnetico (vedi riquadro 1). Quali Sono I Vantaggi del lavaggio dell’impianto? • Si allunga la vita dell’impianto; • Si riducono i consumi; • Si ripristina lo scambio termico nei radiatori e il calore arriva dove è richiesto; • Si prevengono guasti alla caldaia, alle valvole e ai circolatori dell’impianto; • Si blocca la corrosione; • Si ripristina l’impianto al rendimento termico di progetto; • Si risolvono problemi di uniformità di calore nelle varie stanze; • Si possono risolvere problemi legati alla rumorosità e alla formazione di aria o gas nei tubi; Riquadro 1 Filtro defangatore magnetico Il filtro defangatore proteggere l’impianto e la caldaia da sporcizie che si formano nel tempo. Filtri e dispositivi antifango ce ne sono molti in commercio ma spesso sono costosi e molto ingombranti da non poter essere applicati agevolmente su molte caldaie che non hanno spazio a sufficienza o sono installate in cucina. FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 11
Per risolvere questo problema la RBM ha inventato un filtro antifango di dimensioni davvero ridotte tanto da poter essere applicato in quasi tutte le installazioni tradizionali senza interferire con l’estetica e portare via spazio sotto la caldaia. Consigliato per tutte le caldaie tradizionali, ma direi indispensabile quando si parla di caldaie a condensazione. Quando si installa una nuova caldaia il problema non viene preso mai in seria considerazione e spesso viene sottovalutato, ma a lungo andare possono verificarsi parecchi problemi all’ impianto e alla caldaia. I radiatori dopo anni di funzionamento non scaldano più bene come all’inizio perchè il passaggio dell’acqua è ostruito da fanghiglia formatasi nel tempo che si deposita nei radiatori e va ad intasare gli scambiatori e gli organi meccanici della caldaia. Dopo il lavaggio dell’impianto (operazione necessaria per ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto termico) la situazione è decisamente migliorata e i radiatori riscaldano al 100% della loro potenza termica. MG1 di RBM è l’unico filtro defangatore magnetico super-compatto: grazie all’ingombro ridottissimo (12 cm) è perfetto per le applicazioni sotto-caldaia, dove gli altri defangatori non possono essere installati. MG1 di RBM offre una soluzione pratica ed efficace in presenza di spazi ridotti che impediscono l’installazione di un normale defangatore. È il prodotto ideale quando la caldaia da proteggere è installata nel pensile di una cucina oppure in una nicchia. In sintesi MG1 : • E’ super compatto • Elimina tutte le impurità • Combatte la corrosione • Prolunga la vita della caldaia • Garantisce l’efficienza dell’impianto Ultima cosa ma non meno importante: generalmente il filtro con il montaggio incluso costa in media € 150-180 € iva inclusa , quindi una spesa poco rilevante di fronte a tutti i vantaggi che potrai ottenere nel tempo, compresa la maggiore efficienza del tuo impianto di riscaldamento. 4 L’uso e la manutenzione della caldaia Eccoci attivati al tanto atteso momento di accendere la nostra nuova caldaia. Prima che l’installatore si congedi è bene chiedere alcune cose importanti : 1. Farsi spiegare dal tecnico tutte le funzioni disponibili sulla centralina di comando, avrai spiegazioni esaustive e precise su come regolare la temperatura sia in riscaldamento che per l’acqua sanitaria, inoltre scoprirai tutto quello che può fare la tua nuova caldaia, dal velocizzare l’acqua calda, al sistema booster FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 12
per scaldare più velocemente i radiatori. Il tecnico inoltre sarà ben lieto di mostrati le sue capacità tecniche rispondendo volentieri a tutte le tue domande. 2. Chiedere se è possibile estendere la garanzia della caldaia a 5 o più anni, ormai questa opzione la danno molte case costruttrici, in modo tale da assicurarti sonni tranquilli per molto tempo e non aver più preoccupazioni su costi derivati da guasti o malfunzionamenti della nuova caldaia. (A volte capita anche a caldaie appena installate che qualche volta si guastino!). Ricordo anni fa che una caldaia appena installata mi ha fatto impazzire per un problema di un filo pizzicato che la faceva andare ad intermittenza, a forza di continui interventi e solo per puro caso mi sono accorto che muovendo un filo la caldaia spegneva, alla fine il problema comunque è stato risolto. 3. Concordare un piano di manutenzione programmata per garantirti una caldaia sempre in regola con la legge e sempre in ordine nel tempo (Vedi riquadro 2). La caldaia funziona tutto l’anno per produrre acqua calda sanitaria e non solo nel periodo invernale (come a volte si pensa) ed è indispensabile che venga controllata annualmente da tecnici abilitati e con elevata esperienza nell’assistenza di caldaie. Evita assolutamente tecnici con poca esperienza o peggio installatori che vorrebbero essere anche dei tecnici ma non hanno nè l’esperienza nè le capacità. 4. Valuta attentamente se l’azienda a cui ti appoggerai potrà soddisfare le tue esigenze durante il periodo invernale, dove tutti chiedono interventi perché fa freddo e se non si è organizzati al meglio sarà estremamente difficile fornire un servizio di assistenza adeguato. Riquadro 2 Manutenzione della caldaia La manutenzione delle caldaie è regolata in Italia dai DPR 412/93-551/93 e D.Lgs. 192/05-311/06 e successive modifiche, che obbligano il responsabile della caldaia a far eseguire da personale professionalmente qualificato la manutenzione periodica, per ottimizzare il rendimento dell'impianto termico con una riduzione sia dei consumi sia dell'inquinamento atmosferico. Senza entrare in un linguaggio troppo legislativo, in sostanza è l'azienda costruttrice che in primis stabilisce con che periodicità vada eseguita la manutenzione della caldaia, e generalmente le aziende costruttrici consigliano di eseguire la pulizia della caldaia una volta all'anno. In assenza di questa informazione (ad esempio se un'azienda non esiste più) vanno rispettate le indicazioni fornite dall'installatore e riportate sul libretto d impianto. L'analisi di combustione conosciuta anche come controllo dei fumi va eseguita invece ogni due anni. Per chi volesse verificare cosa dice la casa costruttrice della propria caldaia può cercare FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 13
nel manuale d'uso della caldaia, oppure sul sito web della casa costruttrice e sicuramente troverà una sezione dedicata a questo argomento. 5 I vantaggi fiscali L'installazione di una nuova caldaia, così come la sua sostituzione, usufruisce della detrazione fiscale fino al 65%. Queste agevolazioni fiscali per ora sono valide fino al 31 dicembre 2016. Sono inclusi nella detrazione oltre ai costi di acquisto anche i costi di installazione e messa in funzione di dispositivi per il controllo remoto degli impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda. La FB service ti supporta in tutte le fasi per ottenere il recupero fiscale così non dovrai preoccuparti di compilare documentazioni difficili o di sbagliare qualcosa. Ti seguiremo passo passo , risolvendo eventuali dubbi o problematiche che si possono incontrare nella compilazione dei documenti. Puoi scaricare una guida completa sull’argomento, redatta direttamente dall’agenzia delle entrate al seguente indirizzo: http://bit.ly/2bX6PME 6 FAQ – Domande frequenti In questa sezione trovi le domande, con le relative risposte, poste più frequentemente dai nostri clienti. Per qualsiasi altra richiesta o dubbio puoi contattarmi direttamente al numero 049 8802004 o inviarmi una mail, sarò ben lieto di aiutarti a risolvere qualsiasi tuo problema. A quanto regolo la temperatura del sanitario? Dal punto di vista del comfort è una questione molto soggettiva. Dal punto di vista funzionale la temperatura corretta sarebbe quella che ti consente l’utilizzo senza doverla miscelare con la fredda e generalmente si può indicare intorno ai 45°C. Impostare una temperatura di 40°C invece di 45°C può portare un notevole risparmio (10- 15%). Se vuoi averla a temperatura maggiore è bene comunque impostare un valore sotto i 55°C per limitare la FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 14
formazione di calcare. In inverno si vede del fumo bianco all’uscita del tubo di scarico, è normale? Vedere del fumo bianco all’uscita del tubo dei fumi è normale. Questo fenomeno, particolarmente evidente per le caldaie a condensazione, avviene in inverno con temperature esterne basse per effetto della condensazione dei fumi di scarico. Ogni quanto tempo occorre controllare la pressione dell’impianto? Nelle caldaie a gas ad uso domestico si deve periodicamente controllare la pressione dell’acqua dell’impianto termico. La pressione si legge sul manometro nelle caldaie tradizionali, mentre nelle caldaie più moderne c’è un display che indica il valore della pressione in bar (unità di misura della pressione). Il valore corretto della pressione deve essere intorno a 1,3-1,5 bar, e questo valore va verificato sempre a radiatori freddi: quando i termosifoni si riscaldano la pressione sale anche oltre i 2 bar! FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 15
Quando devo far fare la pulizia e la prova fumi sulla caldaia a gas? Per rispondere occorre innanzitutto distinguere tra “pulizia” e “prova fumi”. Per pulizia si intende il controllo e manutenzione dell’impianto termico/caldaia; le modalità e le periodicità della “pulizia” sono fissate, nell’ordine, da: • Fabbricante degli apparecchi/componenti dell’impianto termico (per es. caldaia), • Impresa installatrice, • Norme UNI e CEI. La manutenzione periodica consente di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche dell’apparecchio, sia in termini di sicurezza che di risparmio energetico. Quali documenti devi tenere a corredo della caldaia o dello scaldabagno a gas? L’impianto termico / caldaia a gas di potenza utile inferiore a 35 kW deve essere corredato da: • Dichiarazione di conformità, ai sensi della legge sulla sicurezza degli impianti (rif. Legge 46/90 e D.M. 37/08), rilasciata dall’installatore abilitato; • Libretto di Impianto; • Libretto d’uso e manutenzione della caldaia, fornito dal fabbricante, e la relativa Garanzia Convenzionale. Lo scaldabagno a gas, che non fa parte dell’impianto termico, deve essere corredato da: • Dichiarazione di conformità, ai sensi della legge sulla sicurezza degli impianti (rif. Legge 46/90 e D.M. 37/08), rilasciata dall’installatore abilitato; • Libretto d’uso e manutenzione dello scaldabagno, fornito dal fabbricante, e la relativa Garanzia Convenzionale. Quali sono gli obblighi di legge per la sostituzione di caldaia? Gli impianti e gli apparecchi a gas, in generale, devono essere installati solo da imprese abilitate ai sensi del D.M. 37/08 (norme per la sicurezza degli impianti), in possesso di determinati requisiti tecnico-professionali ed iscritte presso gli appositi Registri della Camera di Commercio. Il D.M. 37/08 prescrive che ogni impianto realizzato, modificato, etc., deve essere dotato della Dichiarazione di Conformità che ne attesti la sicurezza. FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 16
Quando si può formare il monossido di carbonio? Come posso evitarlo? Il monossido di carbonio (CO) è un gas che si forma quando si brucia un combustibile – ad es. legna, gas, gasolio, etc. – in assenza o scarsità di ossigeno; ad alte concentrazioni questo gas, incolore ed inodore, può anche risultare letale. Bastano, però, pochi accorgimenti per dormire sonni tranquilli. Secondo la normativa vigente, per evitare la formazione di monossido di carbonio (CO) è importante garantire: • la presenza di idonee aperture di ventilazione negli ambienti in cui sono installati gli apparecchi a camera aperta (es. caldaie Tipo B). Le aperture di ventilazione garantiscono il corretto afflusso d’aria – e d’ossigeno – nell’ambiente e, per questo motivo, non devono mai essere ostruite; • il controllo del buon tiraggio dei camini/canne fumarie cui sono collegati agli apparecchi, necessario per evacuare i fumi in atmosfera; • la manutenzione periodica degli apparecchi, ovvero la pulizia del bruciatore e la verifica dei dispositivi di sicurezza. 7 Per concludere Se stai leggendo queste righe probabilmente hai trovato interessanti i miei consigli e ti ringrazio per avervi dedicato parte del tuo tempo. Per questo motivo voglio darti ancora qualche importante informazione che ti permetterà di affrontare una buona scelta della caldaia. • Non aspettare mai l’inizio della stagione invernale per all’acquisto della caldaia: troverai le aziende sovraccariche di lavoro (quelle buone) e una bassa disponibilità di scelta dei prodotti. Se l’inverno è molto freddo è probabile che alcuni marchi finiscano le scorte di magazzino dei modelli più richiesti. • Affidati assolutamente ad installatori certificati con esperienza che, come capirai, avranno un costo adeguato alla qualità del lavoro che ti proporranno, oltre ad aiutarti a scegliere la caldaia che soddisfa precisamente le tue esigenze (deve essere amore a prima vista!). • Leggi sempre le istruzioni per l’uso della caldaia: scoprirai che le caldaie di ultima generazione offrono tantissime funzioni extra che ti permetteranno di migliorare sensibilmente i consumi, la stabilità di temperatura dell’acqua sanitaria e il comfort all’interno dell’ambiente in cui vivi. Per finire, mi piacerebbe davvero ascoltare i tuoi suggerimenti su ciò che dovrei inserire nella futura versione della “guida easy alla scelta della caldaia”. Se lo vuoi, mandami direttamente le tue idee all’indirizzo mauro.favero@fb-service.it. Grazie di cuore Mauro FB Service Soluzione Clima FB Service Soluzione clima Via P.Bembo 67a Padova - Tel.049.8802004 - www.fb-service.it - info@fb-service.it 17
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