UN VIAGGIO NELLA STORIA UCRAINA PER COMPRENDERE I CONFLITTI ATTUALI - RECENSIONI 26 luglio, 2021
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RECENSIONI 26 luglio, 2021 UN VIAGGIO NELLA STORIA UCRAINA PER COMPRENDERE I CONFLITTI ATTUALI Emanuela C. Holgersson Massimiliano Di Pasquale – Abbecedario Ucraino II. Dal Medioevo alla tragedia di Chernobyl (Gaspari Editore, 2021) –1–
Chi si è avventurato tra le pagine del romanzo Troviamo la vicenda di Stakhanov, così come di George Orwell, La Fattoria degli Animali, non altri episodi della storia, della cultura e della poli- può aver dimenticato uno dei suoi protagonisti tica ucraina, nel secondo volume di Abbecedario più intensi, Gondrano o Boxer, nella versione in Ucraino di Massimiliano Di Pasquale. Questo li- lingua originale. Un cavallo dalla mente semplice bro, unitamente al primo uscito nel 2018, è de- e dall’indole generosa, universalmente ricono- stinato per vastità di approccio e modalità di di- sciuto nella fattoria come il lavoratore più instan- vulgazione a colmare il vuoto di una scarna offer- cabile il cui motto «Lavorerò di più e più dura- ta sull’Ucraina nel nostro mercato editoriale. mente» è l’inquietante manifestazione di come il Abbecedario Ucraino compensa infatti la bisogno innato di compensazione sia una strada mancanza di strumenti di approfondimento e molto efficiente per condurre a certi tipi di schia- consultazione che affligge il lettore italiano inte- vitù. Consapevole della propria situazione di infe- ressato all’ex repubblica sovietica, costantemente riorità rispetto a Napoleon, Gondrano offre tutto indirizzato nella sua ricerca, a fonti in lingua stra- se stesso alla fattoria e agli altri animali inseguen- niera mai tradotte nel nostro Paese. do vanamente, attraverso il lavoro fisico, soluzio- Per questa monografia, composta di due volu- ni inadeguate ad arginare o reprimere il proble- mi, l’autore ha scelto la formula delle singole vo- ma della leadership maligna di Napoleon. Si evin- ci, in ordine alfabetico, divise in due archi tempo- ce che Orwell, per il suo Gondrano ha dunque rali: dagli anni Novanta ad oggi (Abbecedario scelto la via dello stacanovismo: lavora Gondra- Ucraino. Rivoluzione, cultura e indipendenza di no, lavora instancabilmente e senza sosta per ri- un popolo, 2018) e dal Medioevo agli eventi di solvere ogni problema, a stimolo ed esempio per Chernobyl (Abbecedario Ucraino II. Dal Medioe- i compagni che sotto il sistema autoritario di Na- vo alla tragedia di Chernobyl, 2021). poleon, ancora cercano di trovare un compro- Sfogliamo pagine dove i lemmi hanno vita messo fra la propria intima morale e le ingiustizie propria e sono estremamente approfonditi: anni che la minano ma a cui non sanno sottrarsi. di ricerche e studi portano Massimiliano Di Pa- La versione umana di Gondrano era ucraina; un squale, ucrainista e ricercatore, ad approcciare da minatore del Donbas strappato alla povertà del più parti fatti, nomi, percorsi storici e culturali che lavoro contadino per finire nella povertà più nera per importanza e riflesso nel mondo odierno, so- della miniera di carbone, scelto a caso nel 1935 no la base della conoscenza dell’Ucraina. dal Partito Comunista per rappresentare, in una Perché l’Ucraina sia così rilevante oggi e sia ri- abile messinscena propagandistica, l’emblema levante anche per noi italiani lo dicono le cifre del del lavoratore sovietico che non conosce sfini- Dossier Statistico sull’Immigrazione: gli ucraini re- mento e che in una sola notte, nel furore mistico sidenti ufficialmente in Italia a fine 2015 erano dell’amor di patria socialista, estrae il 10% dell’in- 230.728, ossia il 4.6% degli stranieri presenti sul tera produzione giornaliera della miniera di Tsen- nostro territorio2. Una comunità estesa e larga- tralnaya-Irmino, nell’Ucraina dell’Est. mente integrata ma che vive ancora al di là di Su questo eroe per caso, Aleksey Stakhanov1, una linea immaginaria di separazione a cui con- morto alcolizzato e in povertà in un istituto psi- tribuisce fortemente la scarsa conoscenza della chiatrico, si è costruito un intero motore propulsi- loro cultura e della storia, oltre che la consistente vo sovietico, quel movimento stacanovista che percezione (errata) di una convivenza basata avrebbe fatto credere a schiere di uomini e caval- esclusivamente sullo scambio economico-lavora- li da tiro che «dove il lavoro ferve, la vita è miglio- tivo (gli ucraini in Italia come manodopera tem- re, la vita è gioconda». Parola di Stalin. poranea). Non molti si saranno interessati, per pura cu- Dopo il 2014, con gli eventi sociali e politici riosità personale, al complesso e vasto mondo che hanno stravolto Kyiv e il resto del Paese, è che evochiamo quando in maniera scherzosa o emersa anche una nuova, impellente necessità un po’ sprezzante, usiamo il termine stacanovi- che a una analisi superficiale, sembrerebbe ri- sta, un mondo che attraversa le dozzine di fusi guardare solo gli addetti ai lavori della politica, del orari dell’ex Unione Sovietica e che si origina in quella che oggi è l’Ucraina. 2 Si veda Intervista a Massimiliano Di Pasquale, 9 luglio 2021 in https://eholgersson.wordpress.com/2021/07/09/intervista- 1 Stakhanov, Aleksey, pp. 162-164 (Abbecedario Ucraino v. II). massimiliano-di-pasquale-e-abbecedario-ucraino/ –2–
giornalismo o dell’ambito accademico, ma che in Tema caldo della recente storia ucraina, il cui realtà riguarda qualsiasi fruitore di notizie di poli- fallout mediatico è ancora in atto, fra teorie della tica estera. La necessità di colmare, urgentemen- cospirazione e case study in grado di influenzare te, quella mancanza già citata di conoscenze e di politiche e scelte di governo internazionali, la vi- solide basi informative e di background che si ha cenda di Chornobyl (secondo la grafia ucraina) in Italia dell’Ucraina e della sua storia, ma anche è tornata recentemente all’attenzione del grande dei processi politici e della traiettoria geopolitica pubblico grazie a una fortunata serie televisiva in cui l’Ucraina si interseca con l’Italia e con l’Eu- trasmessa anche in Italia. ropa, si è palesata con la confusione e l’incertez- A seguire il lemma dedicato ai Cosacchi, una za che hanno dominato i media autoctoni a par- stirpe di guerrieri che l’immaginario collettivo ita- tire dal 2013-2014 con Euromaidan. liano relega più facilmente da qualche parte nel- In Abbecedario Ucraino troviamo ottime trac- le steppe russe, la cui occasionale attenzione rie- ce dei processi e delle traiettorie sopracitate al- merge con la citazione di un libro di Lev Tolstoj o, l’interno di indicazioni approfondite che possono più facilmente, con un pittoresco costume di Car- per prima cosa fornire una conoscenza di base nevale. Eppure i Cosacchi hanno rappresentato il funzionale e adeguata affinché il lettore, qualun- primo nucleo, in fieri, di uno Stato Ucraino alla ri- que sia il suo profilo (un curioso, un accademico, cerca dell’indipendenza dal giogo russo, polacco un professionista legato all’Ucraina) non si senta e tataro sin dal Seicento. più inadeguato davanti alla scarsità di informazio- Ancora, impariamo una voce fondamentale ne su questo Paese o peggio, davanti alla parzia- per interpretare gli intricati equilibri geopolitici lità di informazioni che in Italia trovano ampio odierni fra Ucraina e Russia, ossia quella relativa spazio ma ben pochi riscontri nella realtà. alla Rus di Kyiv, Stato medievale la cui eredità Abbecedario Ucraino non è solamente un storica è in grado di far indignare il popolo ucrai- compendio storico-politico, il testo di Di Pasqua- no che accusa Vladimir Putin, avvezzo fruitore le si rivela infatti un libro approfondito e di facile della storia a contorno di dichiarazioni e intenti fruizione, in cui la comodità di saltare da un lem- politici, di appropriazione e manipolazione cultu- ma all’altro, si unisce alla libertà di curiosare pas- rale e storica. sando da aspetti prettamente storici a quelli let- Se nel 2017, quando ci fu il primo incontro uf- terari, politici o sociali. ficiale a Versailles tra il presidente Emmanuel Ma- Apprendiamo quindi del finto eroe Stakha- cron e Vladimir Putin, fosse stato disponibile un nov e di ciò che ha rappresentato per la retorica testo come Abbecedario Ucraino II, si sarebbe del lavoro sovietica, ma scopriamo anche, attra- potuto comprendere perché il presidente ucraino verso un minuzioso lavoro di ricerca storiografica, dell’epoca, Petro Poroshenko, abbia contestato in la tragedia del Holodomor, la grande carestia ar- maniera indignata una dichiarazione dell’inquili- tificiale ordita da Stalin che agli inizi del Novecen- no del Cremlino. to ha annientato milioni di ucraini. Questo geno- Durante quel vertice diplomatico duro e senza cidio sconosciuto è tuttora oggetto di scontri ideo- infingimenti, in cui il presidente francese stigma- logici che travalicano i confini del Paese. Scopria- tizza l’intervento militare della Russia in Siria e de- mo le vite e i destini di spie e di eroi nazionali nuncia gli attacchi cyber della Russia in occasio- controversi come Stepan Bandera, di cui l’auto- ne delle elezioni francesi, Putin si trova nella con- re fornisce un ritratto approfondito che si rivela es- dizione di dover fare appello alla storia per evi- senziale per la formulazione di un giudizio equili- denziare i legami che un tempo univano la Rus- brato e storicamente contestualizzato su questo sia alla Francia. personaggio ancora oggi demonizzato dalla pro- Nel 1501, Anna, figlia del principe della Rus di paganda russa. Seguiamo i passi del famigerato Kyiv, sposò Enrico I di Francia: un legame storico Leopold von Sacher-Masoch, la cui vicenda che unisce dunque i due Paesi, il legame a cui umana e letteraria è ben più affascinante e, in de- Putin ricorre per ammorbidire il suo interlocutore. finitiva, diversa dallo stereotipo a cui si fa riferi- Ma Poroshenko, come molti prima di lui e come mento quando si evoca il termine masochismo. moltissimi ucraini di ieri e di oggi, specifica: Anna Una voce fondamentale dell’opera, che si svi- era ucraina e, all’epoca della Rus di Kyiv, Mosca luppa in una dozzina di pagine offrendo moltepli- non era stata ancora fondata. La questione dila- ci angoli visuali (storico, politico, sociale, letterario ga, ciclicamente sui social e da qui si dipana tut- etc) è quella dedicata alla tragedia di Chernobyl. ta una serie di domande e risposte che hanno –3–
molto a che fare con le rivendicazioni delle parti vistica a quelli letterari passando per le scienze schierate in campo oggi nell’Ucraina dell’Est e in politiche. Utile ai docenti, come strumento di in- Crimea, in uno scontro su più livelli in cui anche tegrazione e spunto da offrire nel percorso di stu- l’Italia si è trovata coinvolta in prima linea, con i dio, utile ai giornalisti e a chi, nell’ambito dei me- suoi volontari andati a combattere, a seconda del dia, dovrebbe andare molto a fondo di una que- fronte, la guerra per la difesa dell’integrità territo- stione, sviscerando ogni aspetto, ma trova più riale ucraina o per la secessione delle regioni del spesso una soluzione immediata nel cercare e Donbas, con i suoi morti e i suoi processi, con i prendere velocemente informazioni superficiali racconti di volta in volta poveri, inesatti o propa- destinate al pubblico mainstream. Abbecedario gandistici di ciò che succede a 25 ore di distan- Ucraino è utile inoltre anche ai curiosi dai molti za in auto da Roma a Kyiv. interessi, ai viaggiatori per hobby e di professio- Oltre duemila chilometri separano le due capi- ne, agli amanti della cultura e del popolo ucraino, tali, ma in un mondo ultra-connesso come il no- a tutti quelli che vorranno acquisire una cono- stro, la rete ci proietta in tempo reale nel cuore scenza che, a livello di vastità di indagine, richie- dell’Ucraina così come accade anche il contrario: derebbe anni di ricerca. in tempi di guerra, porta il fronte dentro le nostre In effetti, ciò che sfogliamo e leggiamo, sono case, il fronte mediatico di cui siamo, attraverso proprio anni di ricerca tramutati in lemmi, studi la disinformazione, sia vittime che consapevol- compiuti dall’autore avanti e indietro fra Italia e mente o meno, operatori attivi. Ucraina, nella paziente costruzione di una strada Abbecedario Ucraino dunque, si rivela un la- ideale che porti il lettore/fruitore direttamente al- voro consigliabile per diverse ragioni a una varie- l’essenza di una nazione molto più vicina all’Italia tà di pubblico che troverà fra le sue pagine ricco di quanto si pensi. materiale di approfondimento, una corposa bi- bliografia e una sezione fotografica a colori. Utile allo studente che avrà necessità di approfondire Emanuela C. Holgersson, ricercatrice indipen- nozioni legate ad ambiti ampi: dalla storia sovie- dente, si occupa di polemologia e di estremismo tica, alla storia contemporanea, dagli studi di sla- politico online –4–
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