Transizione energetica nella mobilità: una visione di sistema - 17 ottobre 2019, Regione Lombardia, IV Commissione: Attività produttive ...

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Transizione energetica nella mobilità: una visione di sistema - 17 ottobre 2019, Regione Lombardia, IV Commissione: Attività produttive ...
17 ottobre 2019, Regione Lombardia,
      IV Commissione: Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione

Transizione energetica nella mobilità: una visione di sistema

                                             Amministratore Delegato di RSE SpA
                                                           Prof. Maurizio Delfanti
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RSE – CHI SIAMO?

                   Ricerca sul Sistema Energetico – RSE SpA svolge attività di ricerca applicata
                   nel settore elettro-energetico

                   È una società per azioni interamente a capitale pubblico, parte del Gruppo
                   GSE.

                   L’organico è costituito da 320 dipendenti distribuiti nelle due sedi di Milano
                   e Piacenza.

                   Strumenti di finanziamento
                   •   Accordo di Programma con il MiSE (Ricerca di Sistema)
                   •   Partecipazione a progetti europei
                   •   Esecuzione di studi, ricerche, servizi specialistici e consulenze per
                       Istituzioni e terzi
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MOBILITÀ ELETTRICA
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PERCHÉ?

• Tema fortemente dibattuto e opinioni contrastanti
    Quantificazione numerica elemento di base delle scelte di policy/regolazione/normazione

 • Molteplici effetti della transizione
       Effetti sulla qualità dell’aria
       Effetti climalteranti
       Scenari PNIEC
       Punti Vendita Carburante
       Transizione nel trasposto
         Passeggeri e Merci
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EFFETTI AMBIENTALI: ANDANDO PIÙ A FONDO

  La quantificazione degli effetti deve considerare:
      Le emissioni dei trasporti come parte dei complessivi processi
       che determinano la qualità dell’aria a livello nazionale e urbano;
         Come: analizzare la situazione attuale e valutare gli effetti di possibili interventi
         o scenari, simulando il processo tramite sistemi modellistici

   Variazione dei                                             Variazione delle
                                 Variazione delle                                       Impatto sulla salute dei
  mezzi/modalità di                                          concentrazioni di
                                    emissioni                                                  cittadini
   spostamento                                                  inquinanti

     Il confronto dell’impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita del veicolo,
      secondo un approccio di Life Cycle Assessment.
         Cosa si analizza: approvvigionamento materie prime, produzione veicolo e batterie,
         produzione dei vettori energetici, utilizzo auto, consumo strada, dismissione.
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QUALITÀ DELL’ARIA E SCENARI DI MOBILITÀ:
ANALISI SU SCALA URBANA

 Confronto tra situazione attuale e 2 scenari di intervento sulla mobilità milanese
   • Scenario A: 20% di elettrificazione della flotta
   • Scenario B: 20% di elettrificazione della flotta + politiche pro TPL e mobilità ciclo-pedonale

       Effetti Scenario A                   Effetti Scenario B

                                                                            Dettaglio fino a 20 m
                                                                             (visibili archi stradali)
                                                                            Effetti sensibili sulla
                                                                             concentrazione media annua
                                                                             di NOx
                                                                             (sino a 10-15% di riduzione)
                                                                            Importante sinergia tra
                                                                             mobilità elettrica e TPL
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EMISSIONI CLIMALTERANTI DEI DIVERSI POWERTRAIN

                           Hybridization

                                           Plug-in

                                                     Electrification
                                                                       Veicolo
                                                                       a batteria
                                                                       Mix Italia

                                                                       Veicolo a gas.
                                                                       Solo biometano
                                                                       Veicolo a
                                                                       batteria
                                                                       Solo FV
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LCA – CONFRONTO IN TERMINI DI COSTI ESTERNI

 Trasposizione degli impatti in un indicatore economico sintetico tramite funzioni di monetizzazione
    •   Confronto tra i costi esterni delle 3 motorizzazioni dovuti a:
         • emissioni climalteranti, e                                                                     Confronto:
         • emissioni inquinanti.                                                                           • Elettrica: 12 €/1.000 km
                                                                                                           • Benzina: 21 €/1.000 km
                                                                                                           • Diesel: 24 €/1.000 km
                                                                                                          Le migliori prestazioni dei
                                                                                                           motori endotermici in
                                                                                                           ambito extraurbano
                                                                                                           riducono lo scarto
                                                                                                      Girardi P., Brambilla C., Mela G.:
                                                                                                      “Life Cycle Air Emission External Cost Assessment
                                                                                                      for comparing Electric and traditional passenger
                                                                                                      cars”
                                                                                                      International Journal Integrated Environmental
                                                                                                      Assessment and Management
                                                               Diesel       Elettrica     Benzina
        Diesel urbano   Elettrica urbano   Benzina urbano
                                                            extraurbano   extraurbano   extraurbano
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FER NEI TRASPORTI: OBIETTIVI DEL PNIEC
 Obbligo di immissione in consumo più ambizioso di quello definito nella RED II (da 14% a 21,6%)
 Quota dei biocarburanti avanzati pari all’8% al 2030 (più ambizioso del 3,5% previsto dalla RED II), anche grazie
  al contributo del biometano che avrà un peso del 75% sul totale degli avanzati
 Decisa crescita dell’energia elettrica rinnovabile su strada (fino a 380 ktep)
                               Traiettorie di crescita dell’energia da fonti rinnovabili al 2030 nel settore dei trasporti
               Consumi finali lordi nei trasporti rilevati (Mtep) - RED II
                                                                                                                              1.400      Biocarburanti single counting
               Consumi finali lordi nei trasporti previsti (Mtep) - RED II
               Quota FER-T rilevata (%) - RED II                                                                                         Biocarburanti double counting non avanzati
40

               Quota FER-T prevista (%) - RED II                                                                   25, 0%

                                                                                                                              1.200      Altri biocarburanti avanzati
                                                                                                             22%                         Biometano avanzato
35

                                                                                                       20%                               Quota FER dell'energia elettrica consumata nei trasporti su rotaia
                                                                                                 19%               20, 0%     1.000      Quota FER dell'energia elettrica consumata nei trasporti su strada
30

                                                                                           17%
                                                                                     16%
25                                                                             14%                                                 800
                                                                         13%
                                                                                                                   15, 0%

                                                                                                                            ktep
                                                                   12%
20

                                                             11%                                                                   600
                                                       10%
                                                  8%                                                               10, 0%

                                             7%
15

                              6%        6%                                                                                         400
          6%             6%        5%
10

     5%        5% 4%
                                                                                                                   5,0 %

                                                                                                                                   200
 5

     35   33   32   33   32   32   30   31   31   32   31    31    30    29    29    29    28    28    28    28
 0                                                                                                                 0,0 %

                                                                                                                                    -
MISURE PREVISTE DAL PNIEC PER LE FER NEI TRASPORTI
Principali misure previste per la promozione delle fonti rinnovabili nel settore dei trasporti:

o misure fino al 2022
        obbligo di immissione in consumo dei biocarburanti, con premialità per alcune tipologie
        obbligo di riduzione delle emissioni GHG dei carburanti (-6%)
        incentivi per il biometano e altri biocarburanti avanzati ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di miscelazione

o misure 2022-2030
     Le norme di recepimento della RED II e di aggiornamento dei decreti di settore interverranno su:
           riduzione dei biocarburanti di prima generazione fino a una quota massima intorno al 3%
           immissione in consumo dei biocarburanti avanzati, con obiettivo intorno all'8%
           incremento fino al 2% dei biocarburanti da oli esausti e grassi animali (allegato IX parte B), con
            contributo finale pari al 4% (con il doppio conteggio)
           raggiungimento di 1,1 miliardi di m3 di biometano avanzato proveniente da FORSU e scarti agricoli
           contributo ambizioso dell’idrogeno (intorno all’1% del target FER-trasporti)
ORIENTAMENTI PNIEC SUI TRASPORTI ELETTRICI

PNIEC assegna un ruolo di primo piano allo sviluppo della mobilità elettrica combinato con la generazione
distribuita da FER, anche al fine di mitigare le criticità previste per il sistema elettrico:
 autoconsumo (ad esempio FV + ricarica elettrica)
 flessibilità della domanda elettrica (ricariche auto elettriche intelligenti nei picchi diurni)

                  Target al 2030: 1,6 milioni di BEV + 4,4 milioni di PHEV

Alcune misure previste:
  Potenziamento delle infrastrutture: Trasporto  Rinnovo dei veicoli privati: incentivi all'acquisto
    ferroviario regionale, infrastrutture di ricarica     di veicoli efficienti e a minori emissioni; misure
    veicoli elettrici e distributori GNC                  regolatorie sul traffico veicoli, revisione fiscalità
  Rinnovo dei veicoli pubblici adibiti al trasporto  Piattaforma Unica Nazionale (PUN) e Piano
    persone: finanziamenti bus elettrici e a metano;      nazionale infrastrutturale ricarica veicoli
    rinnovo convogli ferroviari; obbligo di acquisto di   elettrici (PNire)
    veicoli a combustibili alternativi per la PA         Vehicle to Grid
                                                         Comparabilità prezzi ricariche elettriche
RICARICA E INFRASTRUTTURA
METODOLOGIA PER LA LOCALIZZAZIONE A LIVELLO NAZIONALE

  1.   Identificare l’obiettivo prioritario: l’individuazione degli itinerari elettrici per abilitare la
       percorrenza di tutto il territorio italiano con veicoli elettrici
  2.   Identificare la soluzione tecnologica più adeguata: high power presso le stazioni di
       carburante
  3.   Identificare un percorso di realizzazione:
       – Infrastrutturare in primo luogo la rete autostradale
       – Infrastrutturare le strade a maggior rilevanza, oltre alla rete autostradale
       – Ripartire territorialmente il numero di sistemi di ricarica high power in funzione della previsione*
         di diffusione locale di veicoli elettrici

  *RSE (Pirovano et al, 2010) scenario nazionale di elettrificazione con distribuzione territoriale dei veicoli
  elettrici a livello comunale, funzione di diversi parametri, tra cui la disponibilità economica degli abitanti e
  l’utilità del ricorso a tecnologie pulite (ad es. in presenza di grossi problemi di inquinamento atmosferico)
METODOLOGIA PER LA LOCALIZZAZIONE A LIVELLO REGIONALE

  Metodologia RSE:
  1. Identificazione delle strade a maggior
      percorrenza in Regione Lombardia
     – Grafo stradale della regione
     – Localizzazione dei centri urbani con più di
        30.000 abitanti
     – Matrice Origine/Destinazione
     – Flussi di traffico ottenuti da rielaborazione
        della matrice O/D
METODOLOGIA PER LA LOCALIZZAZIONE A LIVELLO REGIONALE

2.   Identificazione di un criterio di “distanza media”
     tra sistemi di ricarica sull’asse viario
     considerato:
     – Distanza di circa 30 km, funzionale ad evitare il
       fenomeno dell’ “ansia da autonomia” anche in
       caso di fuori servizio di una stazione
3.   Identificazione delle localizzazioni puntuali
     prescelte, favorendo i distributori di carburante
     esistenti:
     – Strumento:
         • dati sul numero e localizzazione dei
           distributori di carburante
METODOLOGIA PER LA LOCALIZZAZIONE A LIVELLO REGIONALE

Una esempio di pianificazione
METODOLOGIA PER LA LOCALIZZAZIONE A LIVELLO REGIONALE

IL PUNTO DI VISTA “IMPRENDITORIALE”
Obiettivo: realizzazione un investimento il più possibile remunerativo.
Indicatori analizzati sono:
• numero di passaggi veicolari al giorno: dare priorità a strade con maggiore percorrenza (es. statali
   ed ex. Statali) e comunque con più di 12.000 passaggi auto/giorno
• quantità (litri/anno) di combustibile erogato dai distributori esistenti. Si suggerisce di dare
   priorità ai distributori che erogano almeno 2-3 milioni di litri/anno
CONCLUSIONI

  Infrastrutturare con adeguata combinazione tra sistemi di ricarica “normal power”
   (complementari alla ricarica domestica o sostituzione) e “high power” (l’estensione di autonomia
   del veicolo nel caso di lunghi percorsi).
    I sistemi di ricarica high power dovrebbero essere installati anche in ambito urbano, a complemento
     del servizio offerto dai sistemi normal power.
 Per una buona pianificazione occorre identificare l’obiettivo:
 • Infrastrutturazione di base:
      Identificare gli agglomerati urbani f(numero abitanti; reddito; vincoli ambientali; ecc)
      Identificare le congiungenti stradali (installare ogni 30 km)
 •    Business della ricarica:
       numero di passaggi veicolari al giorno
       posizione e densità dei distributori di carburante esistenti
       quantità (litri/anno) di combustibile erogato dai distributori esistenti. (priorità venduto
         maggiore 2-3 milioni di litri/anno)
TRANSIZIONE NEL TRASPOSTO PUBBLICO LOCALE
TRANSIZIONE NEL TRASPOSTO PUBBLICO LOCALE
Le tappe del piano

                2019                        Obiettivo 2022          Obiettivo2030
                  27                            215                       1.200
                                                                          bus elettrici
                  bus elettrici                 bus elettrici

                  120                           295                       4
                                                                          nuovi depositi
                  bus ibridi                    bus ibridi                full electric
              Avvio delle forniture di un

                  40
                           contratto per:
                                                 80
                                                 nuovi filobus
                                                                          3
                                                                          depositi
                  nuovi filobus                                           riconvertiti
                  Viene assegnato un
                                                -6,5                     -30        mln
                   80      contratto

                   nuovi tram
                                per:
                                                            mln
                                                litri di gasolio
                                                all’anno
                                                                         litri di gasolio
                                                                         all’anno

                                                -16     mila
                                                tonnellate di CO2
                                                                         -75     mila
                                                                         tonnellate di
                                                all’anno                 CO2 all’anno
TRANSIZIONE NEL TRASPOSTO MERCI E SULLE ACQUE INTERNE

• Consegne in Città - più di 10 automezzi elettrici tra di 7 e 14 ton
• Electric Road Systems - Attività di Concessioni Autostrade Lombarde
• Navigazione Acque Interne - Attività di Gestione Governativa Navigazione
  Laghi Maggiore, Garda e di Como
CONCLUSIONI

• Effetti sulla qualità dell’aria: migliora là dove vi è la maggiore necessità
• Effetti climalteranti: 50% del Diesel, 40 % della Benzina
• Scenari PNIEC: l’elettrico è importante, ma più importanti restano i biocombustibili
• Punti Vendita Carburante: sulle autostrade e le strade con maggiore percorrenza a
  partire dai distributori che vendono più di 2-3 milioni di litri / anno
• Transizione nel trasporto su gomma: iniziata per il TPL nelle grandi città
• Transizione nel trasporto Merci: qualche mezzo
• Transizione nel TPL nelle acque interne: inizia ora
Grazie per l’attenzione

Maurizio Delfanti – Amministratore Delegato RSE SpA
IL CONTRIBUTO DI RSE

Progetto pilota V2G – RSE, Enel X, Nissan
•   2 auto elettriche
•   2 colonnine bidirezionali 15 kW DC
•   Diversi profili di utilizzo
      Carica diurna presso la sede di lavoro
      Carica notturna presso l’abitazione
      Auto aziendale, più utenti, carica notturna e/o diurna
•   Test di Vehicle-to-grid: partecipazione a diversi servizi:
    primaria, secondaria, bilanciamento (tipo UVAM),
    regolazione di tensione,…
•   Test di Vehicle-to-home: massimo autoconsumo FV
    in base a reale produzione FV, carico simulato,
    previsioni produzione e carico, peak-shaving.
IL CONTRIBUTO DI RSE

Elettrificazione della flotta e realizzazione area sperimentale di ricarica
•   Attività in corso:
      elettrificazione completa della flotta
         (20 auto in pool/o uso promiscuo) con una combinazione di BEV e PHEV.
      realizzazione di area sperimentale di ricarica (insieme con CESI)
         con colonnine di diversi costruttori
•   Obiettivi di ricerca:
      RSE come «case-study» per altre aziende o PA
      gestione dinamica della ricarica, mediante un sistema di controllo;
        interfacciamento con server di gestione delle colonnine, allo scopo di:
          limitare/ottimizzare la potenza complessiva di connessione
          testare fattibilità/volumi per servizi V1G (UVAM)
      confronto economico e funzionale della flotta elettrica vs flotta diesel
IL CONTRIBUTO DI RSE

Elettrificazione della flotta e realizzazione area sperimentale di ricarica
•   Ricerca di partner tecnologici in corso

     http://www.rse-web.it/notizie/RSE-cerca-partner-industriali-per-sperimentazione-innovativa.page
CONCLUSIONI

• I benefici ambientali ed energetici sono chiari,
  e potenzialmente incrementabili con l’evoluzione
  del sistema elettro-energetico
• Vi è una forte potenzialità di flessibilità legata al controllo
  della ricarica (specialmente domestica)  smart charging
• L’azione di policy/regolazione/normazione è fondamentale per
  abilitare al meglio i vantaggi della mobilità elettrica
• La ricerca si pone a servizio di questa transizione,
  anticipando le problematiche e testando le soluzioni,
  per supportare decisioni strategiche in tema di mobilità
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