TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA - Maurizio Barra - tecnologia
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TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA FORTE SCOSSA DI TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA, EPICENTRO AL LARGO DELLE ISOLE MOLUCCHE: PER ORA NON RIPORTATI DANNI O ALLERTA TSUNAMI AGGIORNAMENTO IN “MONDO” DELLE 05:47 DI LUNEDì 24 GIUGNO 2019 TERREMOTO 7.1 IN INDONESIA Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.1 è stata registrata alle 11:53 ora locale (le 4:53 in Italia) al largo dell’arcipelago indonesiano delle Molucche. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 220 km di profondità ed epicentro 290 km a nordovest del villaggio di Saumlaki. Non si hanno al momento informazioni su eventuali danni a persone o cose, né è stata emessa alcuna allerta tsunami.
MONDO TUTTE LE NOTIZIE MONDO TUTTE LE NOTIZIE MONDO TUTTE LE NOTIZIE SEMPRE AGGIORNATE DALLE 21:58 DI DOMENICA 28 APRILE 2019 ALLE 05:01 DI LUNEDì 29 APRILE 2019 MONDO 70% scrutinio, Psoe nettamente primo Confermati primi dati. Pp dimezzato, ridimensionato Vox 28 aprile 2019 21:58 – Con quasi il 70% delle schede scrutinate delle elezioni in Spagna, la stima dei seggi conquistati dai socialisti del Psoe di Pedro Sanchez è di 123 che si confermano in testa, seguiti dal Pp di Pablo Casado con 65 seggi, Ciudadanos con 57, Unidas Podemos con 35 seggi stimati, e Vox con 23. Ma non ci sono i numeri per una maggioranza assoluta di sinistra. MONDO Spagna: Vox, questo è solo l’inizio Segretario generale Ortega Smith, ‘siamo inarrestabili’ MADRID28 aprile 201922:51 – “Questo non è che l’inizio”. Lo ha detto il segretario
generale del partito di estrema destra spagnolo Vox, Javier Ortega Smith, in un discorso in piazza a Madrid. E’ la prima reazione della formazione mentre i risultati confermano l’ingresso del partito nel parlamento nazionale spagnolo. “Ognuno dei nostri deputati farà una vera opposizione, gli altri dovranno rispondere alle nostre proposte. Siamo inarrestabili”, ha aggiunto. Sanchez, con Psoe ha vinto il futuroLeader Psoe dopo la vittoria elettorale: ‘E il passato ha perso’ MADRID29 aprile 201900:19 – “Il partito socialista ha vinto le elezioni generali in Spagna e con queste ha vinto il futuro. E ha perso il passato”. Sono le prime parole di Pedro Sanchez, leader del Psoe, dopo la vittoria elettorale. “Abbiamo mandato un messaggio all’Europa e al resto del mondo. Si può vincere l’autoritarismo e l’involuzione”, ha detto Sanchez. Poi ha aggiunto: “Formeremo un governo pro europeo”. La folla ha intanto scandito fra l’altro “Sì, se puede” lo slogan che richiama quello che fu di Barack Obama candidato presidente Usa: “Yes, we can”. Indonesia, morti oltre 270 scrutinatoriE altri 1.900 ammalati dopo interminabili ore di lavoro 29 aprile 201901:26 – Oltre 270 scrutinatori sono morti in Indonesia per malattie legate alla stanchezza dopo lunghe ore di lavoro e altri quasi 1.900 si sono ammalati. Lo riporta la Bbc, citando fonti della Commissione per le elezioni generali (Kpu). Circa 7 milioni di persone sono state impegnate nel conteggio e nel monitoraggio del voto del 17 aprile, le prime elezioni in cui il Paese asiatico da 260 milioni di abitanti ha unito il voto presidenziale con quelli parlamentare e regionale al fine di risparmiare denaro. Circa l’80% dei 193 milioni di elettori ha votato in oltre 800.000 seggi. Le vittime sarebbero per lo più personale a chiamata, che a differenza
dei dipendenti pubblici non si sottopone a visita medica prima di iniziare il lavoro. Arief Priyo Susanto, portavoce del Kpu, ha specificato che i morti per superlavoro sono 272 e gli ammalati 1.878. La commissione elettorale dell’Indonesia prevede di risarcire le famiglie con 36 milioni di rupie (circa 2.500 dollari) per ogni lavoratore deceduto. MONDO Usa, cambio al vertice a Guantanamo Pentagono: persa la fiducia in Ring, subentra Hussey WASHINGTON29 aprile 201902:43 – Colpo di scena a Guantanamo: il massimo responsabile della base navale e del supercarcere, l’ammiraglio John Ring, e’ stato sollevato dall’incarico “a causa della perdita di fiducia nelle sue capacita’ di comando”, ha annunciato il Pentagono. Sara’ sostituito dal generale John Hussey, l’attuale vicecomandante di Guantanamo. Il siluramento – come riporta il New York Times – e’ legato ad un’indagine di cui al momento non si conoscono i dettagli. “Il cambio di leadership – afferma il dipartimento alla Difesa americano – non avra’ effetti sulle operazioni del carcere e sulla sicurezza e l’assistenza sanitaria, legale ed umana ricevuta dalla popolazione carceraria”, composta in gran parte da terroristi o sospetti terroristi la cui vicenda e’ legata a quella degli attentati dell’11 settembre 2001. Attualmente i detenuti sono 40, mentre il picco fu di 600 carcerati. Ring guidava il penitenziario dall’aprile dello scorso anno. [print-me title=”STAMPA”]
SISMA 6.1 IN MARE INDONESIA SISMA 6.1 IN MARE INDONESIA AGGIORNAMENTO DELLE 02:18 DI MARTEDì 22 GENNAIO 2019 SISMA 6.1 IN MARE INDONESIA Un terremoto di magnitudo 6.1 si è verificato alle 23.59 ora italiana a largo delle coste dell’isola di Sumba, in Indonesia: si legge sul sito di INGV (Istituto nazionale geofisica e vulcanologia). L’ipocentro è stato localizzato a 20 km di profondità. Al momento non si hanno notizia di danni a persone o cose né di eventuali allerta tsunami. [print-me title=”STAMPA”] MONDO TUTTE LE NOTIZIE MONDO TUTTE LE NOTIZIE DALLE 06:22 ALLE 10:58 DI MARTEDì 01 GENNAIO 2019 MONDO TUTTE LE NOTIZIE
Manchester, si indaga per terrorismo Accoltellamento ieri sera in stazione Victoria al grido ‘Allah’ LONDRA01 gennaio 201906:22 – E’ condotta dal reparto antiterrorismo l’indagine sull’attentato di ieri sera alla stazione di Victoria a Manchester, dove un uomo al grido di “Allah” ha accoltellato tre persone tra cui un agente di polizia. Lo riportano i media britannici. La Polizia dei trasporti britannica (Btp) ha confermato che un uomo è stato arrestato, aggiungendo che non c’è nulla che possa suggerire una minaccia più ampia. In un comunicato, la Btp spiega di aver ricevuto una chiamata poco prima delle 21 dell’ultimo dell’anno. Un uomo e una donna, entrambi sulla cinquantina, sono stati portati in ospedale. La donna aveva ferite al viso e all’addome, l’uomo all’addome. Le loro condizioni sono state descritte come gravi, ma non sarebbero in pericolo di vita. Un poliziotto della Btp ha subito una coltellata alla spalla ed è già stato dimesso dall’ospedale. Indonesia, frana su case: almeno 5 mortiAncora oltre 30 dispersi sull’isola di Giava GIACARTA01 gennaio 201907:23 – Una frana innescata da piogge torrenziali ha causato almeno cinque morti e 38 dispersi nell’isola indonesiana di Giava. Il portavoce dell’Agenzia per la mitigazione dei disastri, Sutopo Purwo Nugroho, afferma che soldati, poliziotti e volontari sono dispiegati nel villaggio di Sirnaresmi, nel distretto di Sukabumi della provincia di Giava Occidentale, per scavare in cerca di altre vittime o possibili sopravvissuti. Il fango è venuto giù ieri sera dalle colline circostanti seppellendo 30 case, lasciando 61 persone sfollate. Nugroho spiega che finora i soccorritori hanno recuperato cinque cadaveri e estratto vivi tre feriti, portati in ospedale.
Le piogge stagionali degli ultimi giorni hanno causato dozzine di frane e alluvioni diffuse in tutta l’Indonesia, una catena di oltre 17.000 isole dove milioni di persone vivono in zone montuose o accanto a pianure alluvionali fertili vicine ai fiumi. Indonesia: frana a Giava, 9 mortiI dispersi sono 34, un bebè tratto in salvo muore in ospedale GIACARTA01 gennaio 201908:23 – E’ salito ad almeno nove il bilancio delle vittime provocate dalla frana nel villaggio di Sirnaresmi, nel distretto di Sukabumi dell’isola indonesiana di Giava: i dispersi sono finora 34. Una valanga di pietre e fango causata da piogge torrenziali ha travolto una trentina di case del villaggio. Circa 500 persone tra soldati, agenti di polizia e residenti sono al lavoro in queste ore alla ricerca di eventuali superstiti. Finora tre persone ferite sono state tratte in salvo, mentre un bebe’ estratto dalle macerie vivo è poi morto in ospedale. Tokyo: auto contro pedoni, 8 feritiArrestato un 20enne sospettato di averlo fatto intenzionalmente TOKYO01 gennaio 201907:39 Arrestato a Tokyo un giovane che con un minivan avrebbe intenzionalmente investito le gente che si trovava per strada a festeggiare il capodanno, ferendo almeno otto persone. La polizia ha preso in custodia il ventenne, sospettato di aver intenzionalmente cercato di uccidere guidando l’auto in una strada che era stata chiusa al traffico veicolare in occasione dei festeggiamenti. L’incidente è avvenuto nelle prime ore di oggi su Takeshita Dori, una strada ben nota ai turisti e ai fan della cultura pop e della moda, che corre proprio vicino al santuario Meiji a Harajuku, nel quartiere di Shibuya. [print-me title=”STAMPA”]
INDONESIA: AUTORITà “ALLONTANARSI DA COSTE” INDONESIA: AUTORITà “ALLONTANARSI DA COSTE” AGGIORNAMENTO DELLE 03:22 DI MERCOLEDì 26 DICEMBRE 2018 INDONESIA: AUTORITà “ALLONTANARSI DA COSTE” SUMUR (INDONESIA) – Le autorità indonesiane hanno chiesto alle persone vicine all’isola vulcanica Anak Krakatoa di evitare le coste, mentre continua il monitoraggio delle eruzioni e delle condizioni meteo e marine per il rischio tsunami. L’Agenzia di meteorologia, geofisica e climatologia ha chiesto alle persone di stare ad almeno 500 metri dalle coste intorno allo stretto della Sonda. Il maltempo e le continue eruzioni “potrebbero potenzialmente causare frane sulle scogliere del cratere in mare e temiamo che questo possa scatenare un nuovo tsunami”, ha detto ieri sera il capo dell’agenzia Dwikorita Karnawati. [print-me title=”STAMPA”]
MONDO TUTTE LE NOTIZIE MONDO TUTTE LE NOTIZIE DALLE 06:12 ALLE 10:26 DI MARTEDì 25 DICEMBRE 2018 MONDO TUTTE LE NOTIZIE Messico, morti governatrice e marito Cade l’elicottero della Alonso e dell’ex governatore di Puebla CITTA’ DEL MESSICO25 dicembre 201806:12 – CITTA’ DEL MESSICO – Moglie e marito, rispettivamente attuale ed ex governatore dello stato messicano centrale di Puebla, sono morti in un incidente d’elicottero alla vigilia di Natale. Lo rendono noto fonti ufficiali. Il velivolo su cui viaggiavano la governatrice Martha Erika Alonso e l’ex governatore Rafael Moreno Valle è caduto poco dopo il decollo da un eliporto della città di Puebla, mentre si dirigeva a Città del Messico: si è schiantato nel municipio di Santa Maria Coronango; sono deceduti anche i due piloti e un terzo passeggero. Sia i funzionari federali che quelli statali hanno dichiarato di aver aperto indagini sulla causa dello schianto. Trump disponibile a incontrare ErdoganLo rende noto la Casa Bianca dopo l’invito turco ANKARA25 dicembre 201806:35 – La Casa Bianca ha confermato che il presidente americano Donald Trump è stato invitato dal suo omologo turco Recep
Tayyip Erdogan a visitare la Turchia il prossimo anno, aggiungendo: “Sebbene non sia in programma nulla di definitivo, il presidente è aperto a un potenziale incontro in futuro”. Ieri il portavoce presidenziale turco Ibrahim Kalin aveva detto che Erdogan ha esteso l’invito a Trump durante una telefonata nel fine settimana tra i due presidenti sul ritiro delle truppe americane dalla Siria. Ieri Trump ha scritto su Twitter di aver avuto una “lunga e produttiva” chiamata con Erdogan nella quale hanno discusso del “lento e altamente coordinato” ritiro del personale militare Usa. Kabul, bilancio attacco sale a 43 mortiForze sicurezza ancora cercano cadaveri in edificio assediato 25 dicembre 201807:25 – E’ salito a 43 il bilancio dei morti nell’attacco armato di ieri contro un palazzo governativo di Kabul, capitale dell’Afghanistan. Lo rende noto il ministero della Salute afgano. Il portavoce ministeriale Wahid Majro ha specificato polizia e addetti alle emergenze stanno ancora cercando cadaveri nell’edificio. Un attentatore suicida e uomini armati di fucili d’assalto ed esplosivi hanno attaccato e tenuto sotto assedio ieri il complesso per otto ore. Nessuno ha rivendicato l’attentato, ma sia i talebani che una affiliata dell’Isis spesso prendono di mira i funzionari governativi e le forze di sicurezza. Tunisia:reporter si uccide dandosi fuocoPer denunciare la precarietà. E chiama disoccupati a manifestare TUNISI25 dicembre 201808:07 – Si è dato fuoco ieri in piazza dei Martiri a Kasserine un giovane reporter tunisino di Telvza tv, Abderrazak Zorgui, morto poche ore dopo. In un video postato du Facebook poco prima, il giornalista spiega le ragioni del suo drammatico gesto denunciando la sua precarietà e lancia un appello ai
disoccupati della regione a scendere in piazza per reclamare il loro diritto al lavoro e ad un futuro migliore. Il giovane si scaglia anche contro il governo centrale per aver dimenticato Kasserine, spesso mascherandosi dietro alla lotta al terrorismo nella regione. Ieri sera le forze dell’ordine hanno usato i gas lacrimogeni per disperdere un gruppo di giovani manifestanti scesi in piazza dopo la morte di Zorgui. Indonesia: sale a 429 bilancio mortiI feriti sono 1400, i dispersi 128 SUMUR (INDONESIA)25 dicembre 201808:31 – E’ salito a 429 morti il drammatico bilancio dello tsunami che ha colpito tre giorni fa le isole indonesiane di Giava e Sumatra. I feriti sono oltre 1400. Lo rende noto il portavoce dell’Agenzia indonesiana per i disastri, Sutopo Purwo Nugroho, aggiungendo che i dispersi restano al momento 128. Kenya: polizia, Silvia Romano è vivaSecondo le autorità locali, la volontaria è ancora nel Paese 25 dicembre 201809:07 – La polizia keniana ritiene che la volontaria italiana Silvia Romano, rapita il 20 novembre in una località vicino a Malindi, sia ancora viva e ancora nel Paese. Lo ha detto il comandante della polizia regionale Noah Mwivanda, citato dall’emittente keniana Ntv. [print-me title=”STAMPA”] MONDO TUTTE LE NOTIZIE
MONDO TUTTE LE NOTIZIE DALLE 18:10 ALLE 21:41 DI LUNEDì 24 DICEMBRE 2018 MONDO TUTTE LE NOTIZIE Indonesia: Oxfam, 11mila gli sfollati Ong, allarme possibile nuova onda anomala dopo altre eruzioni 24 dicembre 2018 18:10 – Sono 11mila gli sfollati dopo lo tsunami che ha colpito due giorni fa le coste dello stretto della Sonda tra Giava e Sumatra. Lo rende noto l’Oxfam che ha lanciato un appello di emergenza per soccorrere le popolazioni colpite, sottolineando che sale l’allarme per la possibilità di un nuovo tsunami dopo che ieri ci sono state nuove eruzioni del vulcano Anak Krakatoa. ‘Trump andrà in Turchia nel 2019’Presidenza turca: ‘Ha accettato l’invito di Erdogan’ ANKARA24 dicembre 201821:14 – Il presidente americano Donald Trump ha accettato l’invito del leader turco Recep Tayyip Erdogan a visitare la Turchia nel 2019, in una data ancora da definirsi. Lo ha annunciato il portavoce del presidente turco, Ibrahim Kalin, aggiungendo che Erdogan aveva invitato Trump durante una telefonata nel weekend nella quale si è discusso del ritiro delle truppe americane dalla Siria. India:domani si inaugura ponte più lungoL’opera, sopra il fiume Bramhaputra, era stata avviata nel 1997 NEW DELHI24 dicembre 201821:16
– Attesa per l’inaugurazione, domani, del Bogibeel Bridge, un altro dei vanti indiani: coi suoi 4,92 km di lunghezza, è il ponte è più lungo del Paese. Per la cerimonia del taglio del nastro sarà presente il premier Narendra Modi, che ha già chiamato nello Stato una massiccia presenza di forze di sicurezza. Il ponte, che passa sopra l’imponente fiume Bramhaputra, collega Dibrugarh, nello Stato dell’Assam a Pasighat nell’Arunachal Pradesh. Nella parte più alta corrono tre corsie autostradali. Sotto, a 32 metri di altezza sul fiume, ci sono invece due binari ferroviari. Vanto del Paese, ma ci sono voluti più di 21 anni per completarlo: la data scelta per l’inaugurazione coincide con la data di nascita di Atal Bihari Vajpayee, il politico scomparso qualche mese fa che nel 2002, nel ruolo di premier, aveva dato inizio ai lavori: la prima pietra del ponte, tuttavia, era stata posata già cinque anni prima, nel 1997. Si calcola che, in totale, siano stati spesi 59 miliardi di rupie, circa 738 milioni di euro. Attacco a Kabul, almeno 25 mortiAssalto durato 7 ore finito con l’uccisione dei 3 attentatori KABUL24 dicembre 201821:18 – Almeno 25 persone sono state uccise e 20 ferite in un attacco durato 7 ore a un palazzo governativo, sede di due ministeri, a Kabul. L’assalto è finito quando i tre assalitori sono stati uccisi. Oltre 350 dipendenti del ministero degli Lavori pubblici e quello dei Martiri e Disabili sono stati evacuati, ha riferito il ministero dell’Interno. “Abbiamo 25 martiri e oltre 20 feriti, ma il bilancio delle vittime potrebbe salire”, ha detto Firoz Bashari, capo della comunicazione del governo in un messaggio ai media, aggiungendo che “ora l’area è sicura” e che i feriti sono stati trasferiti in ospedale in ambulanza. Nel pomeriggio, un attentatore ha prima fatto esplodere un’autobomba mentre altri assalitori sono entrati
nell’edificio. L’attacco non è ancora stato rivendicato. Brasile: Natale in cella per LulaMilitanti del Pt organizzano una vigilia di solidarietà SAN PAOLO24 dicembre 201821:20 – L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva passerà il suo primo Natale dietro le sbarre da solo e senza alcun festeggiamento, anche se i militanti del suo Partito dei Lavoratori (Pt) hanno organizzato una vigilia di solidarietà davanti alla sede della Polizia federale di Curitiba, dove è rinchiuso dallo scorso aprile. Secondo fonti della polizia citate dalla Globo, a Lula si applicherà lo stesso regolamento valido per gli altri detenuti: niente visite famigliari o di avvocati, e nessuna cena speciale per la vigilia. L’ex presidente mangerà carne con insalata, riso e fagioli, come ogni altro giorno. Patrus Ananias, deputato Pt eletto nel Mato Grosso, ha annunciato che la campagna “Lula Livre” organizza oggi a Curitiba una vigilia con tanto di cena e cerimonia ecumenica, che ha definito “una celebrazione di amore, di compassione e di richiesta di giustizia”. Lula sconta dall’aprile scorso una condanna a 12 anni per corruzione e riciclaggio. Allerta a Barcellona dopo allarme da UsaCauto il ministero dell’Interno. Media, è caccia a un marocchino 24 dicembre 201821:24 – Le misure di sicurezza sono state rafforzate a Barcellona dopo che il dipartimento di Stato Usa ha diramato ieri via Twitter un allarme terrorismo nella città catalana per le feste di fine anno. “Aumentate la prudenza nelle zone in cui ci sono movimenti di veicoli, compresi bus, nella zona delle Ramblas di Barcellona a Natale e Capodanno. Terroristi potrebbero compiere un attacco prendendo di mira zone turistiche, trasporti o altre
zone pubbliche”, ha twittato il servizio ‘Travel’ degli Usa. Secondo i media locali, l’allarme Usa si riferisce a una minaccia specifica: la polizia sta ricercando un marocchino di 30 anni, con patente di guida per mezzi pesanti, che starebbe preparando un attentato con un bus a Barcellona. Cauto il ministero dell’Interno spagnolo che ha dichiarato che il livello di allerta antiterrorismo resta a livello 4 su 5, lo stesso dal 2015. Secondo il ministro del governo catalano, Miquel Buch, i Mossos d’Esquadra lavorano su questa minaccia, che “è una tra le tante” ricevute. [print-me title=”STAMPA”] TSUNAMI INDONESIA: OLTRE 280 MORTI TSUNAMI INDONESIA: OLTRE 280 MORTI AGGIORNAMENTO DELLE 03:44 DI LUNEDì 24 DICEMBRE 2018 TSUNAMI INDONESIA: OLTRE 280 MORTI TANJUNG LESUNG (INDONESIA) – Il bilancio delle vittime dello tsunami indonesiano è salito a oltre 280 morti, 1.000 feriti e circa 60 dispersi. Lo rende noto il portavoce dell’Agenzia per la gestione dei
disastri dell’Indonesia, Sutopo Purwo Nugroho: gli ultimi dati ufficiali parlano stamani di 281 morti, 1.016 feriti e 57 persone di cui ancora non si hanno notizie. Numeri che si prevede saranno destinati ad aumentare. [print-me title=”STAMPA”] TSUNAMI INDONESIA: BILANCIO SI AGGRAVA TSUNAMI INDONESIA: BILANCIO SI AGGRAVA AGGIORNAMENTO DELLE 03:52 DI DOMENICA 23 DICEMBRE 2018 TSUNAMI INDONESIA: BILANCIO SI AGGRAVA GIACARTA – E’ salito ad almeno 43 morti e 600 feriti il bilancio dello tsunami che ha colpito ieri la costa attorno allo stretto della Sonda, tra le isole indonesiane di Giava e Sumatra. Con un muro d’acqua di circa 20 metri, lo tsunami ha danneggiando centinaia di costruzioni tra cui diversi alberghi. Secondo l’Agenzia di meteorologia e geofisica indonesiana le onde anomale potrebbero essere state causati da frane sottomarine seguite a un’eruzione di Anak Krakatau, un’isola
vulcanica formatasi nel corso degli anni dal vicino vulcano Krakatoa. [print-me title=”STAMPA”] MONDO TUTTE LE NOTIZIE MONDO TUTTE LE NOTIZIE DALLE 18:24 DI SABATO 22 DICEMBRE 2018 ALLE 02:16 DI DOMENICA 23 DICEMBRE 2018 Trump insiste sulla Siria,Isis sconfitto Altri paesi,inclusa Turchia, possono occuparsi di quel che resta NEW YORK22 dicembre 2018 18:24 – ”In Siria saremmo dovuti restare tre mesi, e questo accadeva sette anni fa. Quando sono diventato presidente, l’Isis era scatenato. Ora l’Isis e’ fondamentalmente sconfitto e altri paesi locali, inclusa la Turchia, dovrebbero essere in grado facilmente di occuparsi di quello che ne resta. Torniamo a casa!”. Lo twitta Donald Trump difendendo la sua decisione di ritirare le truppe americane dalla Siria. Open Arms andrà in SpagnaLo si apprende da fonti italiane 22 dicembre 201820:46 – Andrà in Spagna la nave della Ong Open Arms che questa mattina ha salvato al largo della Libia oltre 300 migranti,
tra cui una donna e un neonato che avevano bisogno di cure mediche e che sono state sbarcate a Malta. Secondo quanto si apprende da fonti italiane, le autorità di Madrid hanno già indicato a Open Arms il porto dove sbarcare. Inviato Usa anti-Isis si dimetteDopo la decisione di ritirare le truppe dalla Siria NEW YORK22 dicembre 201820:48 – L’inviato speciale Usa presso la coalizione internazionale anti Isis, Brett McGurk, si dimette in polemica con la decisione di Donald Trump di ritirare le truppe americane dalla Siria. Nella sua lettera di dimissioni, McGurk afferma che l’Isis e’ in fuga ma non e’ sconfitto e spiega come il prematuro ritiro americano dalla Siria potrebbe favorire nuovamente la sua ascesa. Usa: leader gop Senato vede PenceSi cerca sblocco shutdown. Incontro su richiesta Casa Bianca NEW YORK22 dicembre 201820:51 – Il leader dei repubblicani in Senato, Mitch McConnell, vede il vice presidente americano Mike Pence su richiesta della Casa Bianca. Lo riporta Fox. L’incontro avviene nel mezzo dello shutdown e dopo che McConnell ha dichiarato che non ci sarà alcun voto in Senato fino a quando Donald Trump e i senatori democratici non avranno raggiunto un accordo. Gilet gialli:23.800 in piazza in FranciaNella capitale 109 identificati e 17 fermati, fra cui portavoce PARIGI22 dicembre 201820:53 – PARIGI – Sono 2.000 a Parigi e 23.800 in tutta la Francia i gilet gialli al loro sesto appuntamento, una partecipazione ancora in ribasso rispetto a sabato scorso (33.500 in tutto il Paese). Le persone identificate nella capitale, riferisce la
prefettura, sono state 109, 17 delle quali poste in stato di fermo. Fra queste il portavoce Eric Drouet, una delle figure più popolari del movimento, trovato in possesso di un manganello. Gatwick, fermato appassionato modellismoIl datore di lavoro fornisce un alibi. Fermata anche moglie 22 dicembre 201821:07 – Si chiamano Paul Gait ed Elaine Kirk e sono marito e moglie le persone arrestate ieri sera per l’uso di droni all’aeroporto di Gatwick. Lo scrive il tabloid Daily Mail pubblicando anche diverse foto della coppia di sospettati. Gait è un installatore di finestre con la passione per il modellismo aeronautico. Secondo quanto riferito dal suo datore di lavoro al Daily Telegraph, al momento dell’incidente era al lavoro. “In questi giorni Paul sta lavorando ad un progetto e so che finisce sempre tardi. Non credo possa essere stato lui, era impegnato in quel lavoro quando è accaduto tutto”, ha detto John Allard al quotidiano. La polizia sta seguendo tutte le piste, anche quella degli attivisti verdi. Crawley si trova a soli 8 chilometri da Gatwick ed in passato è stato un campo di battaglia tra gli ambientalisti e la società che gestisce l’aeroporto per il progetto di costruzione di una seconda pista. Indonesia, tsunami fa almeno 20 mortiForse provocato dal vulcano Krakatoa, oltre 160 i feriti 23 dicembre 201801:04 – Almeno 20 persone sono morte e oltre 160 sarebbero rimaste ferite in seguito a uno tsunami che ha colpito le spiagge attorno a Sunda Strait, lo stretto di mare in Indonesia che separa le isole di Giava e Sumatra. Lo riporta la stampa locale, citando i dati forniti dalle autorità. Secondo alcuni media, lo tsunami potrebbe essere stato provocato dalla forte attività del vulcano Krakatoa. [print-me title=”STAMPA”]
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