Tecnologie digitali e multimediali al servizio delle imprese femminili - Gianna Martinengo
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Tecnologie digitali e multimediali al servizio delle imprese femminili L’uso delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità della vita facilitando l’accesso a risorse e servizi favorendo sia la condivisione a distanza di informazione che la collaborazione. Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Lo scenario del futuro: innovazione e tecnologie Jay Cross.com e-work, e-commerce, e-learning, e-company, e-governement, e-participation Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Non solo tecnologie… ma persone Integrazione concettuale (semantica) Lavoro: Funzione umana non separabile dalle altre Persone, contenuti, modalità, parole usate dovrebbero dipendere dal contesto del lavoro Lavoro: come sistema di gestione di conversazioni Integrazione tecnologica (sintattica) Ogni strumento, documento, programma, processo informatico deve essere compatibile con gli altri esistenti nell’ambiente di lavoro e, se possibile, negli ambienti di lavoro di altri con cui si hanno rapporti di lavoro L’integrazione deve evolvere Visione totalmente dinamica, tempi di obsolescenza tecnologica bassi Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Web e lavoro Industria del Web in Italia McKinsey: l’industria del web rappresenta in Italia il 2% del PIL contro il 5% di Svezia e UK, oltre 30 miliardi di Euro, 700.000 posti di lavoro (negli ultimi 15 anni) Boston Consulting Group arriveremo al 4% entro il 2015 • Industria del web nei Paesi del G8 , Cina, India , Brasile , Svezia e Corea del sud Questi paesi corrispondono al 70% dell’economia mondiale, Internet ha prodotto nel 2009, 1.376 miliardi di dollari • Il futuro sarà anche il buona parte , digitale «…Obama passa più tempo con Zuckerberg (Fondatore di Facebook) che con la dinastia Ford…» • Il web compie 20 anni ed è sempre più mobile… Con la diffusione di smartphone e tablet cresce l’uso delle app per accedere a specifici servizi internet senza passare dal browser web Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Web e App «E’ morto il web , il futuro di internet è nelle app!» È infatti un’app che consente di controllare le mail, un’app che cerca il volo più economico, un’altra che si collega alla banca, che ci segnala che si sta superando il consumo energetico… «E’ arrivato il sorpasso» In USA a giugno, i possessori di smartphone hanno trascorso 81 minuti al giorno usando delle app, contro i 74 di navigazione web; l’anno precedente erano 43 contro 64 «I numeri oggi» Due miliardi di persone oggi sono raggiunte da Internet e il prossimo miliardo probabilmente sceglieranno il telefonino e non il computer, 700 milioni affiliati a Facebook, 2500 microcontatti al secondo, e 35 milioni di persone al giorno usano SKYPE. Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Le tecnologie 2011 Smart Card Cellulare Lavagna Interattiva Tablet Multimediale Satellite e WiFi Smartphone Chiosco Personal Multimediale Digitale Computer e Web Terrestre Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Ubiquitous, Pervasivo, Mobile ed e-Work Level of embeddedness High Pervasive Working Ubiquitous working Level of mobility Low High Desktop-Computer Mobile working working Low Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
Spread digitale e Imprese Importanza di Internet: come sostegno indispensabile all’economia come spazio di libertà globale come strumento di organizzazione politica e sociale Investimenti nel digitale: ritardi nel nostro paese: Inazione e tentativi di limitare la libertà in rete e lo sviluppo dell’economia digitale (dalla banda larga all’e-commerce) Agenda digitale*: accesso a Internet come diritto fondamentale della persona la conoscenza come bene comune globale garanzia della neutralità della rete definizione di uno statuto del lavoro in rete (i millenials) Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
5 ostacoli allo sviluppo di Internet nelle imprese Scarsa propensione all’e-commerce* Preoccupazione per la sicurezza dei dati Piattaforme tecnologiche Pagamenti in mobilità via cellulare Inclusione digitale (51% della popolazione è esclusa) Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
...e le donne imprenditrici? Da alcune fonti… Ottobre 2011 • 43% delle imprenditrici usa almeno un social media, contro il 37% degli imprenditori • 48% delle imprenditrici utilizza e-commerce per la vendita dei loro prodotti e servizi contro il 40% • le donne sono in generale più portate alla comunicazione, relazione e ai social… • Anytime, ubiquitous / glocal determinano la preferenza delle imprenditrici per i social media • Skype come modalità semplice ed immediata di dialogo a scopo di business che consente risparmi di tempo e di denaro • YouTube come canale per video marketing • Facebook / Google+: vantaggi Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
IMPRENDIUM il primo portale web 2.0 per l’impresa al femminile 2007-2011 ideato e realizzato da DidaelKTS Copyright 2011, Didael KTS S.r.l. - Tutti i diritti riservati
AGENDA D: Il tempo per sopravvivere tra casa e lavoro Maggior conciliazione, più condivisione, valorizzazione dei talenti femminili e «tassazione preferenziale» per il lavoro femminile • Conciliazione (tempi ed organizzazione del lavoro) Strategia europea: flex-time, banche del tempo, settimana corta o supercorta, telelavoro e… ovviamente asili nidi • Fisco Ricalibrare Fisco e Welfare in modo da premiare le lavoratrici madri e sostenere i bassi salari (modello inglese) dal 47% al 53%
Tecnologie e «telelavoro» Tra le leve fondamentali della conciliazione c’è l’organizzazione del lavoro nuovi modelli organizzativi, resi possibili oggi dall’innovazione tecnologica, possono offrire ai dipendenti una maggiore flessibilità e libertà nella distribuzione del tempo dedicato al lavoro, senza andare a discapito della produttività, ma al contrario favorendo una maggiore efficienza.
Conciliazione e organizzazione del lavoro: «telelavoro» E-Work, home office o co-work, il lavoro basato sulla collaborazione in rete con strumenti digitali. I software oggi disponibili permettono di sapere quando i colleghi sono “online”, di comunicare con loro in tempo reale, di trasferire in pochi secondi documenti digitali di qualsiasi tipo, di accedere ad archivi di dati e documenti condivisi e a spazi collaborativi “virtuali”. Il tutto indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, se in ufficio, a casa, in viaggio.
Conciliazione e organizzazione del lavoro Il «telelavoro» e le sue diverse forme (e-Work, home office o co-work) è un concetto molto ampio e rappresenta un fenomeno complesso che variano secondo l’ambito professionale specifico, il tipo di attività , il luogo in cui viene svolta , la quantità di lavoro portata avanti a distanza e le tecnologie richieste.
Conciliazione e organizzazione del lavoro Rispetto agli esordi del “telelavoro”, oggi è sensibilmente ridotto il rischio di “isolamento” di chi lavora a distanza, perché è possibile rimanere costantemente in contatto con i propri colleghi e collaboratori anche senza essere nello stesso luogo.
e-company Perché questo modello funzioni, occorre però che sia strettamente legato a una nuova cultura d’impresa, in cui le persone vengono misurate non sul tempo trascorso in ufficio (o alla propria “scrivania virtuale”) ma sul risultato che producono Questo permette anche di uscire dal problema del “controllo” che è un altro degli aspetti deleteri di una vecchia impostazione del “telelavoro” (che non a caso ha avuto una diffusione limitata) Fiducia da parte del datore di lavoro e responsabilità da parte del lavoratore contratto di fiducia
Conciliazione e organizzazione del lavoro: e-Work Quello che conta invece è quali risultati il dipendente può garantire, ovviamente nel rispetto di scadenze prefissate necessarie per una programmazione aziendale, indipendentemente da quanto tempo ha dedicato (e quando) per raggiungerli. Per l’azienda, quindi, il modello dell’e-Work può veicolare un cambiamento che si traduce in maggiore produttività e ben- essere.
Conciliazione e organizzazione del lavoro Non da ultimo occorre considerare che la capacità di lavorare online è richiesta alle imprese dal mercato stesso; è il modo in cui gli stessi clienti e fornitori sempre più spesso chiedono di interagire. Il processo di “dematerializzazione” impone ad aziende e alla P.A una notevole capacità di e-work (PEC, Firma Digitale, Business Key, Sportello unico Attività Produttive, Comunica, Impresainungiorno.it etc)
No wall company? È evidente come l’innovazione organizzativa e culturale dell’e-Work possa essere veramente efficace soprattutto se diventa un modello esteso a tutta l’azienda e non una soluzione marginale per rispondere ad esigenze isolate. In quest’ottica l’impresa può anche pensare, per tutte le attività che non richiedono macchinari specializzati di produzione, ma che possono essere svolte con un semplice computer, di ridurre sempre più l’investimento in “spazi fisici”.
Co–working: Internet e socialità per il lavoro nomade Oltre il telelavoro, anche in Italia si va diffondendo i cowo, dove intelligenze eterogenee entrano in contatto. E lavorano in modo nuovo… Individui, Gruppi di progetto… Aziende
Che fare per sostenere e-work sul territorio? Convenzioni che permettano di ridurre le spese di chi lavora da casa, per esempio con tariffe agevolate per usufruire di connessioni a banda larga, o anche voucher “tecnologici” per acquisire licenze di software per la collaborazione in rete e altre strumentazioni Creazione di spazi fisici dotati di facilities (sale riunioni, hardware, connessioni) che le persone possano utilizzare solo nei momenti in cui serve realmente incontrarsi.
Contatti Gianna Martinengo www.giannamartinengo.it Women&Technologies® Associazione www.womentech.info Donne e Tecnologie www.donnetecnologie.org Imprendium www.imprendium.it Didael KTS S.r.l. www.didaelkts.it
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