Fallimento Virgim di Bonanno sas - Lotto VI002: n. 01 posto barca molo H9 (cat. III dim.9,50x3,20 - diritto di godimento di attracco ed ormeggio) ...

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Scheda stampata il: 27/07/2019 01:51
                                                                                                 Scheda inserita il: 21/02/2019 00:00
             Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Milano
             SIVAG spa
             Azienda certificata ISO 9001 - Azienda certificata Etica

Fallimento Virgim di Bonanno sas - Lotto VI002: n. 01 posto barca molo
H9 (cat. III dim.9,50x3,20 - diritto di godimento di attracco ed ormeggio),
sito Loc. Porto Ottiolu, Piazzetta del Porto, Budoni (NU)
Lotto VI002: n. 01 posto barca molo H9 (cat. III dim.9,50×3,20 – diritto di godimento di attracco ed ormeggio), sito
Loc. Porto Ottiolu, Piazzetta del Porto, Budoni (NU)

Vendita sospesa per contratto risolto da parte della Marina di Porto Ottiolu. Finporto ha negato la cessione
del contratto
Perizia immobiliare ed immagini riportate nelle sezioni “Documentazione” e “Foto”

PREZZO BASE D’ASTA, RILANCIO MINIMO, IMPORTO E PAGAMENTO DELLA CAUZIONE
Tutti i pagamenti (cauzioni e saldi) relativi alle procedure di vendita telematica saranno eseguiti dai partecipanti
direttamente a SIVAG; una volta chiusa la vendita con aggiudicazione, SIVAG procederà a liquidare la quota
“aggiudicazione” su c/c della Procedura, trattenendo la quota “diritti d’asta” ed eventuali spese sostenute e
concordate preventivamente con la Procedura.

Gli offerenti, dopo aver eseguito regolare registrazione gratuita al portale telematico di vendita (attualmente
https://milano.benimobili.it al link: https://milano.benimobili.it/nuova-registrazione.html), al momento dell’offerta da
formulare on-line avranno la possibilità di versare cauzione a mezzo:

bonifico bancario (entro i termini pubblicati nella parte “Informazioni” alla voce “Termine iscrizione con bonifico”).
Copia del bonifico bancario è da inviare immediatamente via mail/fax agli indirizzi cadoni@sivag.com /
artemisio@sivag.com
RIFERIMENTI: IBAN IT 78 L 06230 01799 000043267447 (CARIPARMA conto intestato a SIVAG SpA). Causale:
(nome della procedura) – cauzione n° lotto XXXXX
assegno circolare intestato a SIVAG SpA od equiparabile vaglia postale (da consegnare presso la sede SIVAG,
Segrate, Via Milano 10, entro i termini pubblicati in ogni singolo bando telematico nella parte “Informazioni” alla voce
“Termine iscrizione con assegno”)
carta di credito (solo circuiti VISA / MASTERCARD, anche con carte pre-pagate tipo Poste-Pay, Paypal ecc…)
Non sono accettate carte di credito dei circuiti American Express e Diners).
La cauzione potrà essere versata entro i termini pubblicati in ogni singolo bando telematico nella parte “Informazioni”
alla voce “Termine iscrizione con carta”.

L’utilizzo di quest’ultima (carta di credito) consentirà accesso immediato alla formulazione dell’offerta;
differentemente in caso di versamento tramite assegno circolare o bonifico bancario l’autorizzazione/abilitazione
all’offerta dovrà essere confermata da SIVAG con autenticazione/verifica del pagamento (accredito valuta) e potrà
avvenire solamente dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (9-13/14-18).
Il pagamento della cauzione, in qualsiasi modalità, obbliga ad offerta palese IMMEDIATA al momento del
versamento; non sarà quindi consentito iscriversi, versare cauzione e non partecipare alla vendita on-line, pena la
confisca automatica della cauzione medesima.
La cauzione sarà costituita da un valore fisso deciso dalla Procedura, oppure da una percentuale sulla base d’asta e
sarà sempre e comunque su “prezzo offerto”.
In caso di apertura d’asta la cauzione è calcolata normalmente in percentuale sulla base d’asta; la cauzione su
“prezzo offerto” in caso di secondo o successivo rilancio è calcolata con la medesima percentuale sommando il
miglior valore in quel momento in asta ed il successivo rilancio minimo previsto.
In caso di mancata aggiudicazione la cauzione versata a mezzo bonifico o assegno circolare sarà resa al
partecipante entro 7 gg. lav. a mezzo bonifico bancario (sarà cura del partecipante comunicare i riferimenti bancari
necessari alla restituzione; intestazione c/c + IBAN per Italia, intestazione c7C + IBAN e BIC per estero).
Con carta di credito non viene prelevato denaro, ma verificato ed occupato il controvalore sul plafond della stessa.
All’aggiudicazione l’importo sarà definitivamente detratto, mentre in caso di mancata aggiudicazione il plafond sarà
reintegrato per il valore “impegnato in asta” entro 30 gg. dalla chiusura (ovviamente la tempistica per questo
reintegro dipende esclusivamente dai circuiti telematici degli istituti di credito interessati)

MODALITA’ E CONDIZIONI DELLA VENDITA
La vendita sarà effettuata da SIVAG, esclusivamente con asta on-line (su portale dedicato, attualmente
https://milano.benimobili.it, ed in automatico dopo 24 ore sul sito nazionale degli IVG, www.astagiudiziaria.com).
La vendita è soggetta alle disposizioni contenute negli art. 107 e 108 L.F.
Il Responsabile della Procedura depositerà in cancelleria e comunicherà ai creditori ipotecari, la documentazione
relativa all’esito della gara, indicando il nominativo dell’aggiudicatario e il valore di aggiudicazione “fine-asta”.
Decorsi dieci giorni dal deposito in cancelleria senza che siano state presentate istanze di sospensione della
vendita, SIVAG ne darà comunicazione definitiva all’aggiudicatario (vedi poi alla voce “Saldo” le relative modalità).

Gli immobili saranno venduti come “visti e piaciuti”, nello stato di fatto e di diritto in cui versano, con tutti i relativi
oneri, diritti ed obblighi di legge.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi di fabbricazione o mancanza di qualità.
Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o la difformità della cosa venduta, non
daranno luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di ciò nella
valutazione dei beni.

Ogni esperimento d’asta sarà preceduto dalla pubblicità che SIVAG, effettuerà prima dell’inizio dell’esperimento
stesso

SALDO
Rammentiamo che la vendita è soggetta alle disposizioni contenute negli art. 107 e 108 L.F.
L’ aggiudicatario, dalla comunicazione definitiva di aggiudicazione da parte di SIVAG, secondo i termini di cui agli
articoli di legge sopra indicati, avrà 60 (sessanta) giorni di tempo per procedere al versamento del saldo prezzo di
aggiudicazione, oltre –ove previste- eventuali imposte di legge, detratto ovviamente l’ammontare della cauzione.
Il pagamento del saldo del prezzo di aggiudicazione, oltre –ove previste- eventuali imposte di legge, detratto
l’ammontare della cauzione, dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario su conto corrente SIVAG, la quale si
incaricherà di versare il valore dell’intera aggiudicazione sul C/C della Procedura; detto accredito dovrà risultare già
dal conto della Procedura prima della stipula del rogito presso il notaio scelto dalla Procedura.
Il pagamento del saldo dei diritti d’asta dovrà avvenire entro e non oltre 5 gg. lavorativi dall’aggiudicazione. Nel caso
in cui i diritti d’asta siano già ricompresi nella quota percentuale versata, denominata “cauzione”, SIVAG tratterrà
automaticamente la quota di sua spettanza, bonificando alla Procedura l’eventuale differenza che, sommata al saldo
versato dall’aggiudicatario nei termini sopra indicati ricostituirà per intero il valore di “aggiudicazione”.
Ricevuto il pagamento del valore complessivo di aggiudicazione, il Responsabile della Procedura procederà alla
trasmissione della documentazione dell’asta al Notaio per la redazione dell’atto notarile ed a quanto necessario per
il definitivo trasferimento della proprietà all’aggiudicatario (eventuali cancellazioni ecc…).

Saldo con finanziamento
Qualora l’aggiudicatario, per il saldo prezzo, faccia ricorso ad un contratto bancario/leasing di finanziamento (
con iscrizione di ipoteca di primo grado sull’immobile aggiudicato), il pagamento dovrà essere disposto dal soggetto
finanziatore prima (con bonifico bancario diretto sul c/c della Procedura) o contestualmente (consegna di assegno/i
circolare/i) della/alla sottoscrizione dell’atto notarile.

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA
Per partecipare all’asta telematica ogni interessato o potenziale acquirente dovrà preventivamente e registrarsi sul
portale di vendita di SIVAG su cui poi saranno pubblicati tutti i lotti in vendita (attualmente https://milano.benimobili.it
).
La registrazione è gratuita (link: https://milano.benimobili.it/nuova-registrazione.html), consente di partecipare a
qualsiasi asta telematica pubblicata da SIVAG sul portale. L’utente avrà quindi al termine della stessa username e
password personali per la partecipazione.
Il partecipante non potrà mai essere l’eventuale debitore o comunque persona interessata direttamente dalla
Procedura (es. amministratore della società o altro – rif. art. 579 C.P.C.).
Il partecipante all’asta telematica potrà agire:

in proprio: sarà quindi prima partecipante, poi aggiudicatario ed infine nuovo proprietario/intestatario del bene
in rappresentanza di terzi (specialmente in caso di beni “registrati” quali imbarcazioni, ciclomotori, motoveicoli,
autoveicoli, mezzi targati in genere ed immobili): esso sarà obbligatoriamente dotato di procura semplice (quindi
anche non notarile), riportante tutti i riferimenti sia della Procedura (es.: denominazione ed R.G. n° procedura, nome
del Responsabile della Procedura, nome del G.D.), che del bene in vendita (es.: modello e targa per un veicolo,
dati catastali ed indirizzo/ubicazione precisa per immobili).

Detta procura dovrà essere:
firmata in chiaro e per esteso e potrà essere recapitata presso la sede di SIVAG, Via Milano 10, Segrate (MI), in
orario d’ufficio, oppure inviata a mezzo fax (02.580.14.348).
consegnata/inviata già al momento dell’iscrizione o dell’apertura dell’asta telematica e comunque assolutamente
prima del termine di ogni singolo esperimento di vendita. Farà fede ai fini della regolarità dell’incanto la data di
consegna o di ricezione fax. Un fac-simile della procura potrà essere potrà essere richiesto a SIVAG, contattando i
riferimenti di cui sopra.
In caso di procura da parte di persona fisica la stessa dovrà essere corredata da copia fotostatica di C.I. (in corso di
validità) e C.Fisc. sia del delegato che del delegante.
In caso di procura da parte di persona giuridica la stessa dovrà essere corredata da copia fotostatica di C.I. (in corso
di validità) e C.Fisc. sia del delegato che del delegante oltre ad originale o copia fotostatica di visura camerale (
in corso di validità) della società delegante.
Il delegato partecipante all’asta è comunque responsabile in solido con il delegante per qualsivoglia inottemperanza
procedurale e nello specifico per il mancato saldo entro i termini indicati.
In ogni caso non saranno accettate partecipazioni con deleghe generiche “per persona da nominare”; omettendo
tale dichiarazione infatti, l’aggiudicazione diviene definitiva a nome dell’iscritto partecipante (rif. art. 583 C.P.C.).

NOTA: su espressa richiesta ricevuta della Sezione Fallimentare del Tribunale di Milano, l’iscritto/partecipante
all’asta, pena l’esclusione dalla stessa con relativa confisca della cauzione, deve inviare a SIVAG, entro e non oltre
24 ore dall’entrata in gara, copia del documento d’identità (fronte/retro in corso di validità) e del codice
fiscale/tessera sanitaria con le seguenti modalità:
Consegna: presso sede SIVAG, Via Milano 10, Segrate (MI) – orari ufficio : lun. – ven. 09,30/12,45 – 14,15/17,45
Trasmissione mail: invio copia in file (.pdf / .jpg) a: cadoni@sivag.com – ufficio@sivag.com – zampa@sivag.com (
va indicato nell’oggetto “copia documenti per asta immobiliare n°XXXXXX”, e nel testo il nominativo del partecipante
ed un numero cellulare raggiungibile)
Trasmissione fax: invio copia a 02-580 14 348 (indicando “copia documenti per asta immobiliare n°XXXXXX”, ed un
numero cellulare raggiungibile)

Oneri a carico dell’acquirente:
tutte le spese e le imposte di legge relative al trasferimento della proprietà
tutti gli oneri inerenti e conseguenti
oneri notarili
cancellazione delle ipoteche e di ogni altra formalità pregiudizievole
eventuale aggiornamento di schede catastali e/o regolarizzazioni richieste per il trasferimento della proprietà

Per quanto non espressamente indicato in precedenza si evidenzia tra l’altro, che “in caso di inadempimento del
pagamento del prezzo, il Responsabile della Procedura dichiarerà immediata decadenza dell’aggiudicatario ed
ordinerà l’incameramento della cauzione, di cui a SIVAG sarà riconosciuta la corrispondente quota percentuale pari
ai diritti d’asta previsti per quella vendita; l’aggiudicatario inadempiente dovrà poi corrispondere (oltre alla cauzione
già confiscata) l’eventuale differenza tra il prezzo della nuova aggiudicazione ed il prezzo dell’incanto precedente
(art. 587 C.P.C. – inadempienza dell’aggiudicatario – “asta in danno”). Su detta differenza sarà riconosciuta a
SIVAG la corrispondente quota percentuale pari ai diritti d’asta previsti per quella vendita. La Procedura infine si
riserva di procedere civilmente e penalmente ove previsto (art. 353 C.P. – turbata libertà degli incanti)”.

Dati Vendita
Tipo Procedura FALLIMENTARE
Numero Procedura 1084/2014
Numero IVG 1084/2014
Tribunale Tribunale di MILANO
Tipo vendita Vendita mediante gara telematica
Base d'asta € 17.000
Valore bolli 2,00
Diritto Asta 7.00% + IVA 22%
Cauzione 15,00% su prezzo offerto
Rilancio 100,00€
Tassa registro 100,00€
Data e ora inizio iscrizione 15/09/2016
Data e ora inizio gara 15/09/2016
Data e ora fine gara 13/10/2016 16:00
Prolungamento asta 10 minuti
Termine iscrizione con carta di credito 13/10/2016 15:30
Termine iscrizione con bonifico bancario 11/10/2016 16:00
Termine iscrizione con assegno circolare 13/10/2016 15:30

Dettaglio Lotto
Genere AZIENDE
Categoria ALTRA CATEGORIA

Dettaglio Bene
Tipologia ALTRA CATEGORIA
Categoria ALTRO
Descrizione Lotto VI002: n. 01 posto barca molo H9 (cat. III dim.9,50×3,20 – diritto di godimento di attracco ed
ormeggio), sito Loc. Porto Ottiolu, Piazzetta del Porto, Budoni (NU)

Vendita sospesa per contratto risolto da parte della Marina di Porto Ottiolu. Finporto ha negato la cessione del
contratto
Perizia immobiliare ed immagini riportate nelle sezioni “Documentazione” e “Foto”

PREZZO BASE D’ASTA, RILANCIO MINIMO, IMPORTO E PAGAMENTO DELLA CAUZIONE
Tutti i pagamenti (cauzioni e saldi) relativi alle procedure di vendita telematica saranno eseguiti dai partecipanti
direttamente a SIVAG; una volta chiusa la vendita con aggiudicazione, SIVAG procederà a liquidare la quota
“aggiudicazione” su c/c della Procedura, trattenendo la quota “diritti d’asta” ed eventuali spese sostenute e
concordate preventivamente con la Procedura.

Gli offerenti, dopo aver eseguito regolare registrazione gratuita al portale telematico di vendita (
attualmente https://milano.benimobili.it al link: https://milano.benimobili.it/nuova-registrazione.html), al momento
dell’offerta da formulare on-line avranno la possibilità di versare cauzione a mezzo:

bonifico bancario (entro i termini pubblicati nella parte “Informazioni” alla voce “Termine iscrizione con bonifico”).
Copia del bonifico bancario è da inviare immediatamente via mail/fax agli indirizzi cadoni@sivag.com /
artemisio@sivag.com
RIFERIMENTI: IBAN IT 78 L 06230 01799 000043267447 (CARIPARMA conto intestato a SIVAG SpA). Causale:
(nome della procedura) – cauzione n° lotto XXXXX
assegno circolare intestato a SIVAG SpA od equiparabile vaglia postale (da consegnare presso la sede SIVAG,
Segrate, Via Milano 10, entro i termini pubblicati in ogni singolo bando telematico nella parte “Informazioni” alla voce
“Termine iscrizione con assegno”)
carta di credito (solo circuiti VISA / MASTERCARD, anche con carte pre-pagate tipo Poste-Pay, Paypal ecc…)
Non sono accettate carte di credito dei circuiti American Express e Diners).
La cauzione potrà essere versata entro i termini pubblicati in ogni singolo bando telematico nella parte “Informazioni”
alla voce “Termine iscrizione con carta”.

L’utilizzo di quest’ultima (carta di credito) consentirà accesso immediato alla formulazione dell’offerta;
differentemente in caso di versamento tramite assegno circolare o bonifico bancario l’autorizzazione/abilitazione
all’offerta dovrà essere confermata da SIVAG con autenticazione/verifica del pagamento (accredito valuta) e potrà
avvenire solamente dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (9-13/14-18).
Il pagamento della cauzione, in qualsiasi modalità, obbliga ad offerta palese IMMEDIATA al momento del
versamento; non sarà quindi consentito iscriversi, versare cauzione e non partecipare alla vendita on-line, pena la
confisca automatica della cauzione medesima.
La cauzione sarà costituita da un valore fisso deciso dalla Procedura, oppure da una percentuale sulla base d’asta e
sarà sempre e comunque su “prezzo offerto”.
In caso di apertura d’asta la cauzione è calcolata normalmente in percentuale sulla base d’asta; la cauzione su
“prezzo offerto” in caso di secondo o successivo rilancio è calcolata con la medesima percentuale sommando il
miglior valore in quel momento in asta ed il successivo rilancio minimo previsto.
In caso di mancata aggiudicazione la cauzione versata a mezzo bonifico o assegno circolare sarà resa al
partecipante entro 7 gg. lav. a mezzo bonifico bancario (sarà cura del partecipante comunicare i riferimenti bancari
necessari alla restituzione; intestazione c/c + IBAN per Italia, intestazione c7C + IBAN e BIC per estero).
Con carta di credito non viene prelevato denaro, ma verificato ed occupato il controvalore sul plafond della stessa.
All’aggiudicazione l’importo sarà definitivamente detratto, mentre in caso di mancata aggiudicazione il plafond sarà
reintegrato per il valore “impegnato in asta” entro 30 gg. dalla chiusura (ovviamente la tempistica per questo
reintegro dipende esclusivamente dai circuiti telematici degli istituti di credito interessati)

MODALITA’ E CONDIZIONI DELLA VENDITA
La vendita sarà effettuata da SIVAG, esclusivamente con asta on-line (su portale dedicato, attualmente
https://milano.benimobili.it, ed in automatico dopo 24 ore sul sito nazionale degli IVG, www.astagiudiziaria.com).
La vendita è soggetta alle disposizioni contenute negli art. 107 e 108 L.F.
Il Responsabile della Procedura depositerà in cancelleria e comunicherà ai creditori ipotecari, la documentazione
relativa all’esito della gara, indicando il nominativo dell’aggiudicatario e il valore di aggiudicazione “fine-asta”.
Decorsi dieci giorni dal deposito in cancelleria senza che siano state presentate istanze di sospensione della
vendita, SIVAG ne darà comunicazione definitiva all’aggiudicatario (vedi poi alla voce “Saldo” le relative modalità).

Gli immobili saranno venduti come “visti e piaciuti”, nello stato di fatto e di diritto in cui versano, con tutti i relativi
oneri, diritti ed obblighi di legge.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi di fabbricazione o mancanza di qualità.
Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o la difformità della cosa venduta, non
daranno luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di ciò nella
valutazione dei beni.

Ogni esperimento d’asta sarà preceduto dalla pubblicità che SIVAG, effettuerà prima dell’inizio dell’esperimento
stesso

SALDO
Rammentiamo che la vendita è soggetta alle disposizioni contenute negli art. 107 e 108 L.F.
L’ aggiudicatario, dalla comunicazione definitiva di aggiudicazione da parte di SIVAG, secondo i termini di cui agli
articoli di legge sopra indicati, avrà 60 (sessanta) giorni di tempo per procedere al versamento del saldo prezzo di
aggiudicazione, oltre –ove previste- eventuali imposte di legge, detratto ovviamente l’ammontare della cauzione.
Il pagamento del saldo del prezzo di aggiudicazione, oltre –ove previste- eventuali imposte di legge, detratto
l’ammontare della cauzione, dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario su conto corrente SIVAG, la quale si
incaricherà di versare il valore dell’intera aggiudicazione sul C/C della Procedura; detto accredito dovrà risultare già
dal conto della Procedura prima della stipula del rogito presso il notaio scelto dalla Procedura.
Il pagamento del saldo dei diritti d’asta dovrà avvenire entro e non oltre 5 gg. lavorativi dall’aggiudicazione. Nel caso
in cui i diritti d’asta siano già ricompresi nella quota percentuale versata, denominata “cauzione”, SIVAG tratterrà
automaticamente la quota di sua spettanza, bonificando alla Procedura l’eventuale differenza che, sommata al saldo
versato dall’aggiudicatario nei termini sopra indicati ricostituirà per intero il valore di “aggiudicazione”.
Ricevuto il pagamento del valore complessivo di aggiudicazione, il Responsabile della Procedura procederà alla
trasmissione della documentazione dell’asta al Notaio per la redazione dell’atto notarile ed a quanto necessario per
il definitivo trasferimento della proprietà all’aggiudicatario (eventuali cancellazioni ecc…).

Saldo con finanziamento
Qualora l’aggiudicatario, per il saldo prezzo, faccia ricorso ad un contratto bancario/leasing di finanziamento (
con iscrizione di ipoteca di primo grado sull’immobile aggiudicato), il pagamento dovrà essere disposto dal soggetto
finanziatore prima (con bonifico bancario diretto sul c/c della Procedura) o contestualmente (consegna di assegno/i
circolare/i) della/alla sottoscrizione dell’atto notarile.

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA
Per partecipare all’asta telematica ogni interessato o potenziale acquirente dovrà preventivamente e registrarsi sul
portale di vendita di SIVAG su cui poi saranno pubblicati tutti i lotti in vendita (attualmente https://milano.benimobili.it
).
La registrazione è gratuita (link: https://milano.benimobili.it/nuova-registrazione.html), consente di partecipare a
qualsiasi asta telematica pubblicata da SIVAG sul portale. L’utente avrà quindi al termine della stessa username e
password personali per la partecipazione.
Il partecipante non potrà mai essere l’eventuale debitore o comunque persona interessata direttamente dalla
Procedura (es. amministratore della società o altro – rif. art. 579 C.P.C.).
Il partecipante all’asta telematica potrà agire:

in proprio: sarà quindi prima partecipante, poi aggiudicatario ed infine nuovo proprietario/intestatario del bene
in rappresentanza di terzi (specialmente in caso di beni “registrati” quali imbarcazioni, ciclomotori, motoveicoli,
autoveicoli, mezzi targati in genere ed immobili): esso sarà obbligatoriamente dotato di procura semplice (quindi
anche non notarile), riportante tutti i riferimenti sia della Procedura (es.: denominazione ed R.G. n° procedura, nome
del Responsabile della Procedura, nome del G.D.), che del bene in vendita (es.: modello e targa per un veicolo,
dati catastali ed indirizzo/ubicazione precisa per immobili).

Detta procura dovrà essere:
firmata in chiaro e per esteso e potrà essere recapitata presso la sede di SIVAG, Via Milano 10, Segrate (MI), in
orario d’ufficio, oppure inviata a mezzo fax (02.580.14.348).
consegnata/inviata già al momento dell’iscrizione o dell’apertura dell’asta telematica e comunque assolutamente
prima del termine di ogni singolo esperimento di vendita. Farà fede ai fini della regolarità dell’incanto la data di
consegna o di ricezione fax. Un fac-simile della procura potrà essere potrà essere richiesto a SIVAG, contattando i
riferimenti di cui sopra.
In caso di procura da parte di persona fisica la stessa dovrà essere corredata da copia fotostatica di C.I. (in corso di
validità) e C.Fisc. sia del delegato che del delegante.
In caso di procura da parte di persona giuridica la stessa dovrà essere corredata da copia fotostatica di C.I. (in corso
di validità) e C.Fisc. sia del delegato che del delegante oltre ad originale o copia fotostatica di visura camerale (
in corso di validità) della società delegante.
Il delegato partecipante all’asta è comunque responsabile in solido con il delegante per qualsivoglia inottemperanza
procedurale e nello specifico per il mancato saldo entro i termini indicati.
In ogni caso non saranno accettate partecipazioni con deleghe generiche “per persona da nominare”; omettendo
tale dichiarazione infatti, l’aggiudicazione diviene definitiva a nome dell’iscritto partecipante (rif. art. 583 C.P.C.).

NOTA: su espressa richiesta ricevuta della Sezione Fallimentare del Tribunale di Milano, l’iscritto/partecipante
all’asta, pena l’esclusione dalla stessa con relativa confisca della cauzione, deve inviare a SIVAG, entro e non oltre
24 ore dall’entrata in gara, copia del documento d’identità (fronte/retro in corso di validità) e del codice
fiscale/tessera sanitaria con le seguenti modalità:
Consegna: presso sede SIVAG, Via Milano 10, Segrate (MI) – orari ufficio : lun. – ven. 09,30/12,45 – 14,15/17,45
Trasmissione mail: invio copia in file (.pdf / .jpg) a: cadoni@sivag.com – ufficio@sivag.com – zampa@sivag.com (
va indicato nell’oggetto “copia documenti per asta immobiliare n°XXXXXX”, e nel testo il nominativo del partecipante
ed un numero cellulare raggiungibile)
Trasmissione fax: invio copia a 02-580 14 348 (indicando “copia documenti per asta immobiliare n°XXXXXX”, ed un
numero cellulare raggiungibile)

Oneri a carico dell’acquirente:
tutte le spese e le imposte di legge relative al trasferimento della proprietà
tutti gli oneri inerenti e conseguenti
oneri notarili
cancellazione delle ipoteche e di ogni altra formalità pregiudizievole
eventuale aggiornamento di schede catastali e/o regolarizzazioni richieste per il trasferimento della proprietà

Per quanto non espressamente indicato in precedenza si evidenzia tra l’altro, che “in caso di inadempimento del
pagamento del prezzo, il Responsabile della Procedura dichiarerà immediata decadenza dell’aggiudicatario ed
ordinerà l’incameramento della cauzione, di cui a SIVAG sarà riconosciuta la corrispondente quota percentuale pari
ai diritti d’asta previsti per quella vendita; l’aggiudicatario inadempiente dovrà poi corrispondere (oltre alla cauzione
già confiscata) l’eventuale differenza tra il prezzo della nuova aggiudicazione ed il prezzo dell’incanto precedente
(art. 587 C.P.C. – inadempienza dell’aggiudicatario – “asta in danno”). Su detta differenza sarà riconosciuta a
SIVAG la corrispondente quota percentuale pari ai diritti d’asta previsti per quella vendita. La Procedura infine si
riserva di procedere civilmente e penalmente ove previsto (art. 353 C.P. – turbata libertà degli incanti)”.
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