Tax Weekly Roundup Venerdì 4 marzo 2022 9/2022 - Morri Rossetti
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TAX WEEKLY ROUNDUP Il Tax Weekly Roundup dello Studio contiene alcuni dei principali chiarimenti di prassi e giurisprudenza resi nella settimana corrente, relativamente ai seguenti argomenti: 1. Decreto energia: principali novità 2. Rivalutazione beni d’impresa: i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate 3. In GU il decreto sulle cessioni dei bonus edilizi e sul contrasto alle frodi 4. Decreto fiscale e novità IVA: i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate 5. Per l’omesso versamento IVA rileva quanto indicato nel rigo VL38 6. Diritto di superficie tassato solo se ceduto entro cinque anni 7. IVIE e IVAFE da versare per i dipendenti di organizzazioni intergovernative Decreto energia: principali novità riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% delle spese sostenute per la Il decreto legge del 1° marzo 2022, n. 17 recante componente energetica acquistata ed misure urgenti per il contenimento dei costi effettivamente utilizzata nel secondo dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo trimestre 2022. Il credito: (i) è fruibile sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio esclusivamente in compensazione tramite delle politiche industriali è stato pubblicato nella F24; (ii) non concorre alla formazione del Gazzetta Ufficiale del 1° marzo 2022, n. 50 ed è in reddito d’impresa né della base imponibile vigore dal 2 marzo 2022. IRAP; (iii) è cumulabile con altre agevolazioni Di seguito le principali novità: riguardanti i medesimi costi, sempre che, considerata anche la non imponibilità ai fini viene prevista anche nel secondo trimestre delle imposte sui redditi e dell’IRAP, non 2022 l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta al venga superato il costo sostenuto. 5% - già adottata per gli ultimi tre mesi del Rispetto alla precedente disciplina viene 2021 con il DL 130/2021 e replicata dalla previsto che il credito d’imposta spetta anche legge 234/2021 per il primo trimestre 2022. per i costi relativi all’energia prodotta dalle In caso di consumi stimati, l’aliquota del 5% si stesse imprese e autoconsumata nel secondo applica anche alla differenza derivante dagli trimestre; in tal caso, per l’incremento del importi ricalcolati sulla base dei consumi costo per kWh si fa riferimento alla variazione effettivi riferibili, anche percentualmente, a del prezzo unitario dei combustibili acquistati mesi di aprile, maggio e giugno 2022. Inoltre, e impiegati per produrre l’energia, mentre il per quello stesso periodo, l’Arera dovrà bonus è calcolato con riguardo al prezzo ridurre, per un importo complessivo di 250 convenzionale dell’energia pari alla media del milioni di euro, le aliquote relative agli oneri prezzo unico nazionale relativa al secondo generali di sistema (art. 3); trimestre 2022 (art. 4); viene replicato il contributo straordinario sono riaperti i termini per la rideterminazione introdotto dall’art. 15 del DL n. 4/2022 (DL dei valori di acquisto dei terreni, edificabili e “Sostegni-ter”) in favore delle imprese a destinazione agricola, e delle partecipazioni energivore (DM 21 dicembre 2017), a parziale non negoziate in mercati regolamentati, cioè compensazione dei maggiori oneri sostenuti in società non quotate. Possono accedere alla per la decisa impennata del prezzo rivalutazione persone fisiche, società dell’energia. Destinatari dell’agevolazione semplici, enti non commerciali e soggetti non sono i soggetti che nel primo trimestre 2022 residenti privi di stabile organizzazione in hanno subìto mediamente un incremento del Italia, con riferimento ai beni posseduti - al di costo per kWh (al netto di imposte ed fuori dell’esercizio di imprese, arti o eventuali sussidi) superiore al 30% rispetto al professioni - alla data del 1° gennaio 2022. La medesimo periodo del 2019. Il sostegno è redazione e il giuramento di un’apposita
perizia di stima resa da un professionista individuazione del piano di ammortamento abilitato nonché il versamento di un’imposta fiscale degli importi riallineati in presenza di sostitutiva (l’intero importo ovvero, in caso di valori fiscali già riconosciuti; pagamento frazionato, la prima rata) nella individuazione della base imponibile misura del 14% del valore periziato devono dell’imposta sostitutiva dovuta per avvenire entro il 15 giugno 2022 (art. 29). l’affrancamento delle riserve da riallineamento soggette al vincolo di Rivalutazione beni d’impresa: i chiarimenti sospensione d’imposta; dell’Agenzia delle entrate individuazione del trattamento impositivo in caso di distribuzione delle riserve da L’Agenzia delle entrate, con la Circolare del 1° riallineamento; la circolare chiarisce che marzo 2022, n. 6/E, ha reso chiarimenti in merito laddove ai fini del riallineamento siano alla disciplina della rivalutazione e del vincolate riserve di capitali, la loro riallineamento dei beni d’impresa contenuta distribuzione per i soci rimane soggetta al nell’articolo 110 del DL n. 104/2020 (decreto regime impositivo delle restituzioni degli “Agosto”). In particolare, nella Parte I della apporti; circolare – in cui sono resi chiarimenti unicità o pluralità dell’avviamento iscritto in relativamente ai profili sostanziali della disciplina bilancio ai fini del suo riallineamento e delle e nella Parte III relativa agli aspetti procedurali – relative modalità applicative (viene superata l’Agenzia ha precisato che, tenuto conto che la l’originaria posizione di avviamento iscritto in disciplina prevista dal menzionato articolo 110 bilancio come “unico” a prescindere dalle sue rinvia a previsioni già presenti nei precedenti singole componenti, a favore del regimi di rivalutazione e riallineamento, possono riconoscimento della “pluralità” degli applicarsi, in quanto compatibili, i chiarimenti già avviamenti, consentendo così ai contribuenti forniti dai diversi documenti di prassi (cfr. circolari interessati di riallineare i singoli avviamenti n. 14/2017, n. 18/2006, n. 11/2009 e n. 13/2014). riferibili a specifiche aziende/rami d’azienda); Nella Parte II della circolare - nella formula riallineamento delle divergenze derivanti domanda-risposta - viene analizzata nel dettaglio dall’applicazione dell’Ifric 12 (la circolare la disciplina della rivalutazione dei beni prevista conferma che non rientrano nell’ambito per i settori alberghiero e termale di cui all'articolo applicativo della disciplina le divergenze 6-bis del decreto Liquidità. derivanti dall’applicazione dell’Ifric 12). Tra le indicazioni fornite, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che per esigenze di coerenza logico- Infine, riguardo la rivalutazione gratuita dei sistematica, le modifiche legislative introdotte soggetti operanti nel settore alberghiero e dalla legge di bilancio 2022 relative termale, la circolare chiarisce che la disciplina è all’allungamento, in almeno 50 anni, del periodo riconosciuta a prescindere dal tipo di attività, e in di ammortamento per i marchi e l’avviamento, particolare della operatività nel settore riguardano i maggiori valori delle attività alberghiero termale, del proprietario immateriali, le cui quote di ammortamento sono dell’immobile a destinazione alberghiera concesso deducibili in misura non superiore a un in locazione a un soggetto operante direttamente diciottesimo del costo o del valore, detenute sia nel predetto settore. Nello stesso ambito, dai soggetti che adottano i principi contabili l’Agenzia spiega che i maggiori valori rivalutati Ias/Ifrs sia dai soggetti Oic-adopter. È facoltà del possono essere ammortizzati già a decorrere del contribuente revocare anche parzialmente periodo d’imposta chiuso al 31 dicembre 2020 l’opzione esercitata, nel senso che i benefici (superando la precedente impostazione che possono essere revocati in relazione a singoli beni faceva decorre gli effetti dal bilancio chiuso al 31 immateriali o materiali a scelta del contribuente (e dicembre 2021). non sul valore rivalutato/riallineato di detti beni). Tra gli altri temi esaminati si segnalano i seguenti: In GU il decreto sulle cessioni dei bonus edilizi e sul contrasto alle frodi ricostruzione delle riserve in sospensione d’imposta tassabili solo in caso di ll DL 25 febbraio 2022 n. 13, contenente misure distribuzione ai soci nell’ambito di operazioni per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei straordinarie; luoghi di lavoro in materia edilizia - pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 25 febbraio 2022, n. 47 delle spese. Vengono punite anche - interviene per sbloccare il processo di cessione le omissioni “dolose” (e quindi volontarie) di del credito dei bonus edilizi. informazioni rilevanti su requisiti tecnici del In particolare: progetto di intervento o sulla effettiva realizzazione dello stesso. La sanzione è quella viene vietata ogni ipotesi della reclusione da due a cinque anni e della multa di cessione dei bonus edilizi successiva alla da 50.000 a 100.000 euro. prima cessione effettuata direttamente dal beneficiario, o, previo sconto in fattura, dal Decreto fiscale e novità IVA: i chiarimenti fornitore; dell’Agenzia delle entrate è previsto che siano ammesse, dopo la prima L’Agenzia delle entrate, con la Circolare del 28 cessione del credito “verso chiunque”, da febbraio 2022, n. 5/E, ha reso chiarimenti in merito parte del beneficiario, o, previo sconto in alle principali novità IVA introdotte dal DL n. fattura, del fornitore, ulteriori due cessioni, le 146/2021. quali possono però avvenire esclusivamente In particolare i chiarimenti interessano: a favore dei “soggetti vigilati” (banche e intermediari finanziari, società appartenenti al le agevolazioni per beni e servizi anti Covid- gruppo bancario e imprese di assicurazione). 19 ceduti a organismi UE; le operazioni effettuate da enti associativi; Il decreto interviene anche sulle l’Imponibilità dei servizi di trasporto misure sanzionatorie contro le frodi in materia di internazionale di beni effettuati da subvettori. erogazioni pubbliche e sui termini di utilizzo dei crediti d’imposta sottoposti a sequestro penale. Non imponibilità sulle cessioni di beni e servizi In particolare, è previsto che l’uso dei crediti anti-Covid a organismi Ue d’imposta ex artt. 121 e 122 del DL 34/2020, nel Tra le operazioni non imponibili richiamate caso in cui tali crediti siano oggetto di sequestro all’articolo 72, comma 1, del DPR n. 633/1972, disposto dall’Autorità giudiziaria, può avvenire, vengono ricomprese anche le cessioni di beni e le una volta cessati gli effetti del provvedimento di prestazioni di servizi effettuate “nei confronti della sequestro, entro i termini di cui agli artt. 121 Commissione europea o di un’agenzia o di un comma 3 e 122 comma 3 del DL 34/2020, organismo istituito a norma del diritto dell’Unione aumentati di un periodo pari alla durata del europea, qualora la Commissione o tale agenzia od sequestro medesimo, fermo restando il rispetto organismo acquisti tali beni o servizi nell’ambito del limite annuale di utilizzo. Per la stessa durata, dell’esecuzione dei compiti conferiti dal diritto restano fermi gli ordinari poteri di controllo dell’Unione europea al fine di rispondere alla esercitabili dall’Amministrazione finanziaria nei pandemia di COVID-19”. confronti dei soggetti che hanno esercitato le Tale nuova ipotesi di “non imponibilità”, in base a opzioni. quanto previsto dalla norma: È introdotta una nuova sanzione penale a carico dei tecnici abilitati che attestino il falso nelle si applica a partire dalle operazioni effettuate procedure relative alle detrazioni. Il nuovo reato dal 1° gennaio 2021, avendo quindi anche riguarda tutte le asseverazioni citate al comma 13 efficacia retroattiva rispetto alla data di dell’art. 119 del decreto Rilancio (DL n. 34/2020): emanazione della norma; in particolare, l’asseverazione dei requisiti tecnici viene meno – e, conseguentemente, le citate per gli interventi di efficientamento, operazioni diventano imponibili ai fini dell’Iva l’asseverazione di congruità delle spese e – laddove i beni o servizi siano utilizzati, l’asseverazione dell’efficacia della messa in immediatamente o in seguito, dalla sicurezza antisismica. Queste asseverazioni, Commissione o dagli altri organismi Ue per peraltro, riguardano sia il superbonus che gli altri ulteriori cessioni o prestazioni a titolo bonus casa, in caso di cessione e sconto in fattura. oneroso. La condotta consiste, anzitutto, nell’esporre informazioni false: quindi, nell’indicare dati che non corrispondano alla realtà, a partire dall’attestazione falsa di congruità
Rilevanza IVA delle operazioni effettuate da del 1° gennaio 2022, si siano adeguati alle enti associativi indicazioni fornite dalla sentenza sopra richiamata, L’art. 5 del DL n. 146/2021 ha introdotto novità ovverosia abbiano già applicato l’Iva alle anche in merito alla rilevanza ai fini IVA delle prestazioni di subvezione nei trasporti operazioni effettuate dagli enti non commerciali di internazionali territorialmente rilevanti in Italia. tipo associativo nei confronti di soci e associati. In virtù di tali novità, alcune operazioni effettuate Per l’omesso versamento IVA rileva quanto dagli enti di tipo associativo – in particolare quelle indicato nel rigo VL38 rese da tali enti ai propri associati o partecipanti La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7622 verso pagamento di corrispettivi specifici o di depositata il 3 marzo 2022, ha statuito che, ai fini contributi supplementari determinati in funzione dell’integrazione della fattispecie di omesso delle maggiori o diverse prestazioni alle quali versamento IVA (art. 10-ter del DLgs. 74/2000), danno diritto – da non rilevanti ai fini dell’Iva l’imposta dovuta è quella risultante dal rigo VL diventano operazioni esenti dall’imposta. Per 38 della dichiarazione annuale e non quella organizzazioni di volontariato e associazioni di effettiva desumibile dalle annotazioni contabili. promozione sociale con ricavi annui inferiori a Ciò perché il giudice può prescindere da tale 65mila euro, tuttavia, viene prevista una misura di importo solo se esso non sia giustificato deroga temporanea a tale disciplina: sino alla dall’esame formale della stessa dichiarazione. piena operatività della normativa fiscale prevista dal codice del terzo settore queste applicheranno, Diritto di superficie tassato solo se ceduto entro ai soli fini dell’imposta sul valore aggiunto, le cinque anni semplificazioni attualmente previste per i contribuenti in regime forfettario. L’entrata in La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6622, vigore di tali disposizioni, originariamente prevista pubblicata il 1° marzo 2022, ha statuito che in per il 1° gennaio 2022, è stata posticipata – in virtù capo ai soggetti non imprenditori, il corrispettivo di quanto previsto dall’articolo 1, comma 683, derivante dalla cessione del diritto di superficie della legge di bilancio 2022 – al 1° gennaio 2024. costituisce reddito diverso ex art. 67 comma 1 lett. b) del TUIR, con la conseguenza che: Imponibilità dei servizi di trasporto internazionale effettuati da subvettori in caso di terreno fabbricabile, viene tassata Con l’introduzione del terzo comma dell’articolo 9 la differenza tra il costo, rivalutato e del DPR n. 633/1972 sono da ritenersi esclusi dalla maggiorato delle spese, e il prezzo di vendita; previsione di non imponibilità IVA – e sono quindi in caso di terreno agricolo, non si generalmente soggetti a IVA – i servizi di trasporto determina alcuna tassazione, salvo che siano che riguardino beni in esportazione, in transito o trascorsi meno di cinque anni dall’acquisto. in importazione temporanea, nonché beni in importazione i cui corrispettivi sono inclusi nella Per contro, il reddito afferente tale corrispettivo base imponibile, qualora i servizi stessi siano non può essere inquadrato tra i redditi diversi prestati a soggetti diversi: derivanti dall’assunzione di obblighi di permettere di cui all’art. 67 comma 1 lett. l) del TUIR, in quanto: dall’esportatore dal titolare del regime di transito l’art. 9 comma 5 del TUIR prevede la dall’importatore generale equiparazione del trasferimento di dal destinatario dei beni un diritto reale di godimento al trasferimento dal prestatore di servizi di spedizione del diritto di proprietà; internazionale i redditi determinati dall’assunzione degli dal prestatore di servizi relativi a operazioni obblighi cui fa riferimento l’art. 67 comma 1 doganali. lett. l) del TUIR vanno ricollegati specificatamente a diritti personali e non, Per espressa previsione normativa tali regole si invece, a diritti reali, quali il diritto di applicano ai servizi di trasporto effettuati a partire superficie. dal 1° gennaio 2022, facendo però salvi i comportamenti adottati dai soggetti che, prima
IVIE e IVAFE da versare per i dipendenti di sede principale dei propri affari e interessi organizzazioni intergovernative economici e sociali nel nostro Paese per la maggior parte del periodo di imposta 2020, deve L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di considerarsi fiscalmente residente in Italia ed è interpello del 3 marzo 2022, n. 3, ha chiarito che tenuto, per tutti i redditi non ricadenti nel regime un cittadino tedesco che nel 2019 si è trasferito in di esenzione previsto da un accordo siglato tra Italia per lavorare presso un “Centro” che Governo della Repubblica italiana e il Centro, rappresenta un’organizzazione intergovernativa all’obbligo di assolvere l’Ivie e l’Ivafe. indipendente, stabilendo la dimora abituale e la *** Per maggiori informazioni e approfondimenti, potete contattare: Davide Rossetti Responsabile Dip. Tax Advisory (Davide.Rossetti@MorriRossetti.it) Roberta De Pirro Responsabile del Centro Studi (Roberta.DePirro@MorriRossetti.it) Seguici su
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