Tax Weekly Roundup Venerdì 10 settembre 2021 - Morri Rossetti

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Tax Weekly Roundup Venerdì 10 settembre 2021 - Morri Rossetti
Tax Weekly Roundup
Venerdì 10 settembre 2021
TAX WEEKLY ROUNDUP

Il Tax Weekly Roundup dello Studio contiene alcuni dei principali chiarimenti di prassi e giurisprudenza resi
nella settimana corrente, relativamente ai seguenti argomenti:

    1.    Detraibile l’IVA sui premi di valorizzazione maturati prima del fallimento
    2.    Fisco: ripresa graduale delle notifiche
    3.    Gestione separata delle attività per determinare l'IVA detraibile
    4.    Limiti al dolo eventuale per la dichiarazione fraudolenta
    5.    Gli onorari del professionista si presumono incassati al termine dell’incarico
    6.    La Corte UE: legittima la preclusione probatoria per i documenti non prodotti
    7.    Bonus aggregazioni: più operazioni ma un solo attivo
    8.    Niente sanzioni per l’involontaria indebita riscossione del contributo a fondo perduto
    9.    Corrispettivi giornalieri: slitta al 2022 il nuovo tracciato
    10.   Contributo perequativo: differito al 30 settembre il termine per la presentazione del modello Redditi
    11.   Contributo perequativo: decreto attuativo dopo il 30 settembre
    12.   Contributo per il canone di locazione ridotto: domande fino al 6 ottobre
    13.   Cassa forense: nuove causali contributo operative dal 15 settembre
    14.   Cessione crediti canoni locazione: aggiornata la comunicazione

 Detraibile l’IVA sui premi di valorizzazione                dell’avvenuta esigibilità del tributo e quello
 maturati prima del fallimento                               – formale – del possesso di una valida fattura,
                                                             redatta conformemente alle disposizioni di cui
 Una società calcistica fallita può esercitare il diritto
                                                             all’art. 21 del DPR 633/72, il diritto alla detrazione
 alla detrazione dell’IVA relativa    a     premi      di
                                                             può essere esercitato al più tardi entro la data di
 valorizzazione di propri tesserati riferiti a una
                                                             presentazione della dichiarazione relativa all’anno
 stagione antecedente al fallimento (2017/2018),
                                                             in cui si sono verificati entrambi i menzionati
 anche nel caso in cui le relative fatture, emesse da
                                                             presupposti e con riferimento al medesimo anno.
 altre società sportive, siano pervenute solo nel
                                                             Pertanto, nel caso in esame, l’IVA relativa ai premi
 2021. È quanto chiarito dall’Agenzia delle entrate,
                                                             di valorizzazione riferiti alla stagione 2017/2018
 con la Risposta a istanza di interpello del 6
                                                             può essere detratta, anche se la disponibilità delle
 settembre 2021, n. 579.
                                                             relative fatture è stata acquisita nell’anno 2021.
 Il caso in questione è relativo al fallimento di una
 società di calcio che, sulla base della
                                                             Fisco: ripresa graduale delle notifiche
 documentazione resa disponibile dalla Lega
 italiana     calcio    professionistico,      risultava     L’Agenzia delle entrate - Riscossione, con il
 destinataria di fatture mai ricevute, né rinvenute          comunicato stampa diffuso il 3 settembre 2021, ha
 dal curatore nella documentazione contabile e               annunciato ufficialmente la ripresa della notifica
 amministrativa. Quest’ultimo, attivatosi per                delle cartelle di pagamento e delle attività
 chiedere copia dei documenti agli emittenti, ne             esecutive/cautelari. Dal 1° settembre 2021 sono
 entrava in possesso soltanto nel corso del 2021,            riprese le attività di esecuzione vera e propria,
 anno a decorrere dal quale poteva essere versato            quindi i pignoramenti, anche presso terzi con la
 il corrispettivo sulla base della determinazione            procedura semplificata dell’articolo 72-bis del DPR
 rimessa a un’autorità indipendente, e per tale              n. 602/1973. Allo stesso modo, riprendono le
 motivo riteneva di potere comunque esercitare il            misure cautelari, dunque l’ipoteca e il fermo dei
 diritto alla detrazione dell’IVA relativa.                  beni mobili registrati. Invece, i termini di
 Posto che il dies a quo da cui decorre il termine per       pagamento scadenti dall’8 marzo 2020 al 31
 esercitare la detrazione dell’imposta va                    agosto 2021 derivanti da cartelle di pagamento
 individuato nel momento in cui sussistono                   emesse dagli Agenti della riscossione sono
 contestualmente il requisito – sostanziale –                postergati      al     30     settembre       2021.
Uguali considerazioni valgono per le rate da              consentendo alle società utilizzatrici delle fatture
dilazione dei ruoli.                                      emesse di abbattere indebitamente il reddito di
                                                          esercizio mediante imputazione del costo dei
Gestione   separata     delle         attività     per    servizi, rappresentato dal costo del lavoro, in
determinare l'IVA detraibile                              modo da detrarre l’IVA esposta nelle fatture in
                                                          esame, usufruendo così di un credito che
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
                                                          altrimenti le due società non avrebbero maturato.
interpello del 6 settembre 2021, n. 580, ha
                                                          Nel caso di specie, l’emissione delle fatture
esaminato le condizioni per l’esercizio della facoltà
                                                          contestate, solo formalmente imputate al
di separazione delle attività da parte di una
                                                          contratto di appalto, ha consentito alle altre
società finanziaria che intende intraprendere
                                                          società di generare dei costi aziendali da inserire
l’esercizio dell’attività di leasing.
                                                          nelle dichiarazioni annuali tra gli elementi passivi,
Nel caso di specie, la nuova attività di gestione
                                                          fondandosi il giudizio sulla natura fittizia dei
di contratti di leasing, da parte della società di
                                                          contratti di appalto sottostanti alle fatture. Ciò
intermediazione finanziaria, viene identificata con
                                                          sulla base del rilievo che erano i committenti a
uno specifico codice ATECO (“64.91.00”) e, sulla
                                                          indicare quali fossero i soggetti da assumere, che
base di quanto indicato dalla stessa società
                                                          spesso erano stati già alle dipendenze della
interpellante,      l’attività    risulta scindibile e
                                                          committente e che erano in alcuni casi anche
suscettibile di formare oggetto di autonoma e
                                                          ignari dell’avvenuto passaggio datoriale, essendo
indipendente attività d’impresa. L’Agenzia delle
                                                          inoltre le attrezzature necessarie di proprietà della
entrate ha osservato che, nella fattispecie,
                                                          società committente, che dunque assumeva di
risulterebbe possibile individuare e correlare, in
                                                          fatto l’organizzazione e la gestione dell’attività dei
concreto, gli acquisti relativi a tale attività con le
                                                          dipendenti dell’appaltatore, rispetto al quale non
operazioni attive relative all’attività medesima.
                                                          era pertanto configurabile il tipico rischio di
Sulla base di questi elementi, l’Agenzia ha
                                                          impresa. Per i giudici di legittimità risulta, pertanto,
concluso per la possibilità per la società finanziaria
                                                          legittimo l’inquadramento del fatto nello schema
di esercitare l’opzione ex art. 36 comma 3 del DPR
                                                          normativo delineato dall’art. 2 del DLgs. 74/2000,
633/72 per la gestione separata della nuova
                                                          non essendo indifferente, ai fini IVA, l’indicazione
attività di leasing che si intende intraprendere.
                                                          di un soggetto diverso da quello che aveva
                                                          effettuato la fornitura. Tuttavia, il sequestro viene
Limiti al dolo eventuale per la dichiarazione
                                                          annullato con rinvio dalla Corte di Cassazione non
fraudolenta
                                                          ritenendosi adempiuta una concreta indicazione
L’attività    di    illecita   somministrazione      di   degli       indici    sintomatici        dell’elemento
manodopera si muove spesso di pari passo con i            soggettivo del reato che non sono desumibili
reati      connessi      alla    falsa    fatturazione.   soltanto dalla “veste di imprenditore esperto”.
E’ quanto statuito dalla Corte di Cassazione con la
sentenza n. 32877, depositata il 6 settembre 2021,        Gli onorari del professionista si presumono
esaminando il caso di una rete di società nel             incassati al termine dell’incarico
settore turistico e della ristorazione tra le quali
                                                          La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24255,
venivano stipulati fittizi contratti di appalto di
                                                          depositata il 9 settembre 2021, ha statuito che è
servizi ai sensi dell’art. 29 del DLgs. 276/2003.
                                                          legittimo l’accertamento emesso dall’Agenzia
Nel caso in esame si trattava di una attività
                                                          delle entrate sulla base della presunzione che il
di illecita somministrazione di manodopera da
                                                          professionista, una volta portato a termine
parte di tale società in favore di altre imprese con
                                                          l’incarico professionale ricevuto, incassi gli
emissione di fatture non corrispondenti al vero. In
                                                          onorari pattuiti, ove egli non abbia fornito la prova
particolare, dall’accertamento svolto dai finanzieri
                                                          liberatoria contraria, idonea a dimostrare il
emergeva che, nella contabilità di due srl
                                                          mancato incasso.
amministrate da un medesimo soggetto, erano
                                                          La pronuncia arriva al termine di un contenzioso
state registrate, con riferimento a diversi anni di
                                                          avente ad oggetto un atto di accertamento
imposta fatture emesse dalla società già indagata
                                                          emesso secondo la metodologia analitico-
di cui sopra, in forza delle quali avevano potuto
                                                          induttiva, che si basa sulla contestazione
fruire di un consistente credito IVA. In pratica, la
                                                          dell’evasione attraverso l’utilizzo di presunzioni
prima società operava come una “cartiera evoluta”
                                                          qualificate, ovvero gravi, precise e concordanti,
secondo quanto previsto dall’art. 39 comma 1 lett.        Niente     sanzioni     per     l’involontaria
d) del DPR n. 600/1973, secondo il quale                  indebita riscossione del contributo a fondo
“l’esistenza di attività non dichiarate o l’inesistenza   perduto
di passività dichiarate è desumibile anche sulla
                                                          ll contribuente che ha presentato correttamente la
base di presunzioni semplici, purché queste siano
                                                          richiesta del contributo a fondo perduto previsto
gravi, precise e concordanti”.
                                                          dal decreto Sostegni (DL n. 41/2021), in caso di
                                                          restituzione spontanea della somma perché non
La Corte UE: legittima la preclusione probatoria
                                                          spettante, non dovrà versare alcuna sanzione se
per i documenti non prodotti
                                                          solo dopo l’erogazione della sovvenzione sono
La Corte di Giustizia, con la sentenza relativa alla      stati forniti chiarimenti sull’applicazione della
causa C-294/20, depositata il 9 settembre 2021, ha        norma contrastanti con il comportamento
affermato che le disposizioni dell’ottava                 adottato del richiedente. È quanto ha precisato
direttiva 79/1072/Cee e il principio di neutralità        l’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
fiscale non ostano a che una domanda di rimborso          interpello dell’8 settembre 2021, n. 581.
IVA sia respinta quando il soggetto passivo non ha
presentato, entro i termini stabiliti dall’autorità       Corrispettivi         giornalieri:                 slitta
tributaria, tutte le informazioni richieste per           al 2022 il nuovo tracciato
provare il suo diritto al rimborso, a prescindere dal
                                                          Rinviato dal 1° ottobre 2021 al 1° gennaio 2022 il
fatto che detti documenti siano stati presentati
                                                          termine dal quale dovrà essere utilizzato
nell’ambito del reclamo o del procedimento
                                                          esclusivamente il nuovo tracciato telematico per
giudiziario. Inoltre, la successiva spontanea
                                                          l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri (“Tipi dati
produzione nel corso dei successivi procedimenti
                                                          per i corrispettivi” - versione 7.0 di giugno 2020). È
non costituisce un abuso di diritto.
                                                          quanto stabilito con il Provvedimento del 7
                                                          settembre 2021, Prot. n. 228725/2021. Lo
Bonus aggregazioni: più operazioni ma un solo
                                                          slittamento tiene conto del perdurare delle
attivo
                                                          difficoltà causate dal Covid-19 e delle richieste
L’agevolazione prevista dalla legge di bilancio           delle associazioni di categoria. Fino a quella data
2021 per la trasformazione in tax credit delle            sarà ancora possibile trasmettere i dati attraverso
attività per imposte anticipate riguardanti perdite       la versione 6.0. Fissato al 31 dicembre
fiscali ed eccedenze ACE a seguito di specifiche          2021, inoltre, l'ultimo giorno utile entro cui i
operazioni di aggregazione aziendale è applicabile        produttori potranno dichiarare la conformità alle
anche a più operazioni distinte approvate o               specifiche tecniche di un modello di registratore
deliberate nel 2021. Tuttavia, l’attivo di un             telematico già approvato dall’Agenzia delle
soggetto che ha concorso a determinare                    entrate.
l’ammontare delle imposte anticipate (Dta)
trasformabili, non può essere considerato in              Contributo perequativo: differito al 30
un’operazione successiva.                                 settembre il termine per la presentazione del
È questo il chiarimento reso dall’Agenzia delle           modello Redditi
entrate, con la Risoluzione del 7 settembre 2021,
                                                          Il termine di trasmissione della dichiarazione
n. 57, riguardo all’applicazione del regime di
                                                          modello Redditi 2021, per i contribuenti che
favore previsto dall’art. 1, commi da 233 a 243,
                                                          intendono richiedere il contributo a fondo perduto
della legge n. 178/2020, che consente la
                                                          perequativo, è stato differito dal 10 al 30
trasformazione in credito d’imposta delle Dta in
                                                          settembre. Lo ha reso noto il Ministero
caso di operazioni di aggregazione aziendale
                                                          dell’Economia e delle Finanze con un comunicato
effettuate attraverso operazioni di fusione,
                                                          stampa del 6 settembre 2021. Il differimento si è
scissione o conferimento d’azienda tra soggetti
                                                          reso necessario in considerazione delle esigenze
indipendenti, approvate o deliberate dall’organo
                                                          rappresentate dagli ordini professionali e dalle
amministrativo      competente      delle    società
                                                          associazioni di categoria. In ogni caso, per tutti gli
partecipanti o del conferente, realizzate entro il 31
                                                          altri contribuenti la scadenza per l’invio del
dicembre 2021.
                                                          modello dichiarativo Redditi 2021 resta il 30
                                                          novembre.
Inoltre, con il Provvedimento del 4 settembre                 Introdotto dal DL Ristori (articolo 9-quater del DL
2021, Prot. n. 227357/2021, sono stati definiti i             n. 137/2020), il contributo è pari al 50% della
campi delle dichiarazioni dei redditi relative ai             riduzione del canone per un importo massimo di
periodi d’imposta 2019 e 2020 necessari per                   1.200 euro annui.
determinare gli ammontari dei risultati economici
d’esercizio   da   considerare    ai     fini del             Cassa forense: nuove causali             contributo
riconoscimento del contributo a fondo perduto in              operative dal 15 settembre
questione.
                                                              Saranno operative dal 15 settembre 2021 le nuove
                                                              causali contributo E105 ed E106 per il versamento
Contributo perequativo: decreto attuativo dopo
                                                              - tramite il modello F24 - dei contributi di
il 30 settembre
                                                              spettanza della Cassa Nazionale di Previdenza ed
Con la risposta a interrogazione parlamentare                 Assistenza Forense. Le nuove causali contributo
n. 5-06619, resa l’8 settembre 2021 in                        sono state istituite dall’Agenzia delle entrate con
Commissione Finanze alla Camera, è stato                      la risoluzione del 6 settembre 2021, n. 56/E, su
comunicato che il decreto attuativo del contributo            richiesta di Cassa Forense (nota prot. n. 177408 del
a fondo perduto perequativo, previsto dall’art. 1,            14 luglio 2021).
commi da 16 a 27, del DL n. 73/2021, sarà emanato
soltanto in seguito al 30 settembre 2021.                     Cessione crediti canoni locazione: aggiornata
                                                              la comunicazione
Contributo per il canone di locazione ridotto:
                                                              Con Provvedimento Prot. n. 2021/228685del 7
domande fino al 6 ottobre
                                                              settembre 2021, l’Agenzia delle entrate ha
L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del             approvato la nuova versione del modello per la
4 settembre, Prot. n. 227358/2021, ha prorogato al            comunicazione della cessione dei crediti
6 ottobre 2021 il termine (inizialmente fissato al 6          d’imposta        riconosciuti   per     fronteggiare
settembre 2021) per l’invio dell’istanza per                  l’emergenza Covid (e relative istruzioni), allo scopo
l’accesso al contributo a fondo perduto per la                di consentire la comunicazione delle cessioni dei
riduzione     dell’importo      del    canone      di         crediti relativi a canoni dovuti in base ad atti o
locazione. Entro lo stesso termine possono essere             contratti da registrare in caso d’uso, per i quali non
inviate eventuali istanze sostitutive di quelle               è richiesta l’indicazione degli estremi di
precedentemente trasmesse.                                    registrazione. Il nuovo modello deve essere
Si ricorda che il bonus è finalizzato a incentivare i         utilizzato a decorrere dal 9 settembre 2021. Dalla
locatori a rinegoziare i canoni di locazione per              stessa data, è adeguata anche la procedura web di
l’anno 2021 per una maggiore sostenibilità degli              trasmissione delle comunicazioni delle cessioni dei
affitti da parte dei conduttori in difficoltà                 crediti, tenuto conto dell’estensione del bonus
economica a causa dell’emergenza sanitaria.                   affitti prevista dal decreto Sostegni bis.

                                                        ***

                     Per maggiori informazioni e approfondimenti, potete contattare:

                     Davide Rossetti                                             Roberta De Pirro

   Responsabile Dip. Tax Advisory e Tax Compliance                        Responsabile del Centro Studi
          (Davide.Rossetti@MorriRossetti.it)                            (Roberta.DePirro@MorriRossetti.it)

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