SULLA NUVOLA ITALIANA - I L'EVOLUZIONE DELLA VOCE Francesco Baldereschi, Cesare Dolci, Flavio Ferrero, Nicola Lattanzio
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
106 L’EVOLUZIONE DELLA VOCE SERVIZI SULLA NUVOLA ITALIANA Francesco Baldereschi, Cesare Dolci, Flavio Ferrero, Nicola Lattanzio LA NUOVA TELEFONIA
107 SERVIZI INTERNET DELLE E CON LE COSE N egli ultimi anni si stanno sempre più affermando soluzioni di Voice over IP e Unified Com- munication, in grado di permettere razionalizzazioni infrastrutturali, garantendo al con- tempo una molteplicità di soluzioni di comunicazione a livello personale e aziendale. In questo scenario, sostenuto dal Cloud Computing, la proposta Telecom Italia di Next Ge- neration VPBX/UCC risulta essere un vero e proprio workplace innovativo, basato su una logica di completo mash up dei contatti aziendali. Elemento distintivo della nuova offerta è l’archi- tettura di servizio che beneficia delle caratteristiche intrinseche di un servizio di Data Center (Nuvola Italiana) in termini di elevata disponibilità del servizio, aggiornamento tecnologico, sicurezza e compliance. Vediamo come. 1 LA NUOVA TV Introduzione Web/Data conferencing Nella comunicazione unificata strumenti e applicazioni intera- Video giscono tra di loro per fornire al Messaging cliente l’accesso all’informazione Presence sempre e dovunque. L’innovazione & Status legata al concept NG VPBX/UCC (Next Generation Virtual PBX/ UCC) non risiede come in passato Audio in un singolo strumento o applica- LA NUOVA TELEFONIA conferencing zione da introdurre in azienda, ma Instant Mobility nello spostare l’intero focus degli messaging Voice strumenti innovativi in base alle specifiche esigenze del cliente. La Figura 1 - Concept NG VPBX/UCC: focus sullo user vera rivoluzione sta infatti nel nuo- vo paradigma della comunicazione In questo articolo viene descritta enterprise, ovvero l’oggetto della proposizione commerciale passa la risposta di Telecom Italia alle esigenze di VoIP e Unified Com- 2 Scenari di mercato dallo strumento alla persona. munication del comparto Top I servizi di collaborazione e comu- Il cambiamento è radicale: men- Clients e Public Sector, proponen- nicazione unificata consentiran- tre prima era il cliente che doveva dosi di operare in totale sinergia no l’introduzione nelle aziende uniformare il proprio linguaggio con il Cloud o meglio la Nuvola di maggiore efficienza operativa al sistema di comunicazione, ora è Italiana, per sviluppare un’offerta grazie alla velocità ed alla flessibi- il sistema adottato che deve adat- personalizzata sul singolo dipen- lità dei nuovi processi informativi tarsi al cliente e alle sue necessità dente, che includa postazioni fis- sia interni che esterni al perime- (raggiungibilità senza limiti, mo- se e mobili integrate, e servizi di tro classico enterprise; secondo bilità, convergenza, vedi Figura1). UCC. i dati 2012 forniti da Forrester,
108 il mercato globale UCC salirà a configurazione ed esercizio, oltre nente delle nuove postazioni 42$ billion già nel 2012, mentre alla possibilità di erogare soluzio- integrate (desktop IP), anche SERVIZI la domanda per soluzioni cloud- ni flessibili e a crescita progressiva se la VDC in–room si delinea based sta crescendo rapidamente (pay as you go). sempre come componente pri- (CAGR (compound annual growth In particolare si evidenziano i se- oritaria. rate) pari a 8%) spinta dalle evi- guenti trend principali (Figura 2): Forrester stima una crescita per denze sul ritorno degli investi- ■ I servizi VoIP continano ad i servizi Public Cloud con CAGR INTERNET DELLE E CON LE COSE menti (ROI): nei prossimi sei anni essere il fulcro di ogni solu- di quasi il 15% (vedi Figura 3), le soluzioni UCC CLOUD cresce- zione UCC, specie in modalità il che significa che le soluzioni ranno stabilmente e si stima che full managed, con un CAGR del di hosting cresceranno circa tre nel 2018 esse rappresenteranno il 6,9%, solo leggermente inferio- volte più rapidamente rispetto ai 35% del mercato mondiale UCC, re al dato relativo ai servizi di servizi managed classici dove le a partire da un dato che si attesta collaborazione (8,1%), ad oggi componenti UCC sono deliverate al 2% per il 2011. ancora poco presenti oggi nel on premise, e due volte rispetto a L’adozione di soluzioni e servizi perimetro UCC delle aziende. soluzioni di hosting privato dove UCC in logica virtualizzata sarà ■ Si accentua la richiesta di le componenti UCC sono delive- facilitata anche dalla definizione soluzioni IM/Presence, che rate dal carrier in spazi dedicati di nuovi modelli di business abi- nel 2011 si attestano al 14% al singolo cliente. Nei prossimi sei litati in virtù dello sviluppo delle del totale dei servizi di colla- anni proprio grazie allo sviluppo infrastrutture di DC (Data Cent- borazione, con una crescita del dei servizi carrier in logica Cloud er), come SaaS, PaaS, IaaS (Soft- 10,6% per il 2018 al seguito del- Computing sarà possibile da un ware, Platform e Infrastructure As le migrazioni delle directory di lato lanciare sul mercato una su- A Service), particolarmente adatti posta da piattaforme gestite on ite di servizi molto più completa LA NUOVA TV a sviluppare i target di mercato site verso architetture hosting e capillare, dall’altro abilitare le ad oggi non raggiunti da propo- gestite da IDC. aziende verso modelli di business sizioni innovative grazie a mag- ■ I servizi di videoconferenza che si sviluppino in sinergia con gior facilità di implementazione, si affermano come compo- le singole esigenze finanziarie, di performance e di sicurezza. Di Figura 2 - Forecast servizi UCC worldwide (Fonte: Forrester 2012) seguito i principali driver indivi- Worldwide collaboration services forecast duati: 80 ■ L’adozione del Public Cloud 70 Computing accelera la vendita dei servizi di collaborazione; 60 le aziende operano in logica di LA NUOVA TELEFONIA 50 pieno replacement o progressi- ($ billions) va adozione di soluzioni SaaS/ 40 IaaS al fine di ottimizzare tut- 30 ti i processi di comunicazione, 20 compreso il flusso verso part- ner e clienti. 10 ■ I servizi in Private Hosting 0 garantiscono maggiore effi- 2011 2012* 2013* 2014* 2015* 2016* 2017* 2018* cienza nel pieno rispetto dei Voice Conferencing Social/collaboration Email/IM/presennce CC/CRM/IVR VC requisiti di sicurezza (che ad *Forrester forecast oggi rappresentano il vero vin- Voice includes basic voice ans voicemail colo verso l’apertura a scenari Conferencing includes audioconferencing and webconferencing di condivisione architetturale), Social/collaboration includes collaboration platforms, productivity application services, social software capabilities tanto da crescere di circa l’8% Email/IM/presence includes email, IM, and presence service per anno fino al 2018. Il valore CC/CRM/IVR includes IP comtact centers, CRM-as-a-service, and interactive voice response del mantenimento di piattafor- VC includes traditional in-room, HD in-room, immersive, desktop videoconferencing and multipoint bridging me dedicate risiede nella possi-
109 que parte e in qualunque mo- Worldwide collaboration services delivery models forecast mento; SERVIZI Growth 5.9% ■ Comunicazione: la possibilità 60 di comunicare utilizzando si- Growth 14.8% 25 stemi ed applicazioni eteroge- nee; 20 ($ billions) ■ Collaborazione: la possibilità di INTERNET DELLE E CON LE COSE 15 usufruire di un layer condivi- Growth 7.9% so di strumenti di produttivi- 10 tà come condivisione desktop, Growth 1.8% document sharing, accesso alle 5 risorse UCC in mobilità, ecc. 0 ■ Community: accesso ai servizi Managed Services Hosted Cloud Outsourcing Enterprise da network sociali e 2011 2018* di settore (ad es facebook, lin- *Forrester forecast kedin, ecc). Figura 3 - Crescita al 2018 dei diversi modelli di servizio (Fonte: Forrester 2012) Il modello delle ‘4C’ è l’elemen- to guida del nuovo servizio NG bilità per il cliente di richiedere razione di offerta in base a criteri VPBX/UCC che nasce integrato SLA più stringenti con aspetti di modularità e personalizzazione sui servizi di connettività a lar- di security che soddisfano pie- per singolo cliente, partendo dal ga banda di Telecom Italia, sia in namente ogni esigenza. modello generale di come oggi il modalità VPN MPLS che Internet ■ Lo scenario dei managed ser- mercato recepisce il concetto di (offerte BB Hyperway e/o Alice LA NUOVA TV vices on site tradizionali e rela- comunicazione unificata. Business Profili), utilizzando le tive componenti di outsourcing Le caratteristiche fondamentali infrastrutture di Data Center per vanno a perdere quote di merca- del servizio sono modulate secon- l’integrazione delle piattaforme di to a vantaggio dei modelli pre- do il paradigma delle ‘4C’ (Figura erogazione dei servizi (Figura 5); cedenti. L’erogazione dei servizi 4), che, interagendo e specializ- l’offerta sarà commercializzabile in logica virtualizzata consente zandosi, forniscono al cliente una sia su clienti monosede che mul- infatti ad un carrier lo sviluppo modalità di comunicare total- tisede ed il modello allo studio di economie di scala per tutti i mente innovativa: contempla oltre alla componente servizi di outsourcing non rea- ■ Connessione: la possibilità di fonia/VoIP tutte le funzioni avan- lizzabili nel contesto managed collegarsi alle Reti da qualun- zate di UCC che costituiscono il classico; quest’ultimo cresce co- LA NUOVA TELEFONIA munque, anche se con un tasso Figura 4 - Paradigma delle ‘4C’, building blocks inferiore al 6% annuo fino al 2018 (con focus sui progetti di SIP trunking dedicati ai clienti con esigenze spinte di custo- Comunicazione mizzazione). Unificata 3 Concept di servizio Next Generation VPBX Comunicazione Collaborazione Connessione o Collegamento Comunità Nello sviluppo dei servizi mana- ged all’interno della Nuvola Italia- na, il driver fondamentale risiede da una parte nella radicale sem- plificazione dell’approccio com- merciale, dall’altra nella struttu-
110 bundle base della proposizione Il modello d’offerta si sviluppa in logica multi-tenant che multi- commerciale (postazione inte- sulle logiche di servizio IT ���� mul- instanc�������������������������� e (Figura 6). Saranno abi- SERVIZI grata per dipendente). L’idea di tivendor proprie dei servizi VoIP litati anche modelli Hybrid CLoud riferimento è la costruzione di un in esercizio e sul modello di at- e ovviamente Private Cloud, dove workplace innovativo, basato su testazione di rete PK0. Il preesi- potranno convivere le piattafor- nuovi strumenti in dotazione di stente servizio Alice IPPBX, ad me virtualizzate con scenari con- ciascun utilizzatore come la di- oggi l’unica offerta VoIP Man-���� solidati on site legati al mercato INTERNET DELLE E CON LE COSE sponibilità di client applicativi su aged���������������������������� per clientela TOP, si posi- legacy. terminali smartphone, PC, barre ziona sull’apice della piramide del Si intende sviluppare l’infrastrut- web e portali di social network, mercato (soprattutto in ambito tura Cloud attraverso l’interna- in logica di completo mash up dei industry finance), dove Telecom lizzazione delle piattaforme abi- contatti aziendali. Italia è presente con progetti ad litanti per la totalità dei servizi Il nuovo servizio NG VPBX/UCC hoc in logica Private Cloud. Il disponibili sulle varie tecnologie. per la Clientela TOP si sviluppa in nuovo servizio introdurrà inve- Questo approccio prevede la ge- logica full IP Public Cloud, il tutto ce anche il concetto di scalabilità stione di un modello di licencing erogato centralmente da Nuvola della proposizione UCC managed, ad hoc per disporre del service Italiana, su infrastruttura condivi- implementando logiche di Public package completo delle singole sa con gestione completa end-to- Cloud, quindi la possibilità di con- tecnologie e riduce in modo dra- end della soluzione (modello full dividere le piattaforme di servizio stico il time to market verso il managed). tra una molteplicità di clienti, sia cliente. La gestione delle licenze Figura 5 - Architettura di servizio NG VPBX LA NUOVA TV DATA CENTER UCC VPBX Gateway/SBC LA NUOVA TELEFONIA Rete Pubblica PK0 SBC Backbone SBC MPLS SBC iSSW SIP PSTN PRI/BRI PE Legacy PBX Customer Sites Cust A Cust A
111 ■ client smartphone per acces- Evoluzione offerta so a servizi di piattaforma in SERVIZI modalità CTI (canale dati 3G) Top 50 PRIVATE CLOUD-Progetti ad hoc ed abilitazione alla “mobile in- tranet”, servizi di convergenza VPBX PLUS FMC, etc; VoIP+UCC ■ eventuali add on software per INTERNET DELLE E CON LE COSE +MOBILITY l’interoperabilità con sistemi Strategic di terze parti (ad es. Microsoft VPBX TOP Lync e IBM Lotus Sametime). Se necessario, le sedi del cliente VPBX STANDARD potranno essere equipaggiate con: Large VoIP+UCC PUBLIC ■ terminal adapter (ATA) per te- lefoni analogici, POS e fax ana- CLOUD logico (abilitato alle trasmissio- ni in T38); VPBX BASIC ■ POS su IP (in base ai prodotti Medium Enterprise VoIP compatibili con le specifiche tecnologie); ■ FAX server/PO/IVR a seconda Figura 6 - Target del servizio NG VPBX e bundle di offerta delle modalità di erogazione delle specifiche tecnologie; si basa sul modello “pay as you convergenza FM (Figure 7 e 8). Di ■ moduli di resiliency/redun- LA NUOVA TV grow”, ovvero un accordo con i seguito gli elementi tipici di que- dancy ed apparati media gate- partner tecnologici con progres- sta postazione: way per servizi di SIP trunking siva acquisizione delle licenze a ■ telefoni IP; e recupero delle piattaforme le- time slot predefiniti, con possibi- ■ softclient per postazione PC, gacy. lità di riutilizzo in caso di churn sia per effettuare chiamate te- Le piattaforme tecnologiche devono e copertura di software assurance, lefoniche, che per usufruire dei potersi integrare con i sistema di po- in modo da minimizzare il rischio servizi di UCC, eventualmen- sta elettronica e directory aziendale di investimento e limitare gli im- te corredato da terminalistica del cliente, in modo da permettere patti di aggiornamento delle piat- USB; di effettuare il click-to-dial diret- taforme stesse. ■ barre CTI (eventualmente inte- tamente dai contatti nella rubrica L’approccio di go-to-market pre- grate sul client PC); mail e dalle liste utenti del sistema di LA NUOVA TELEFONIA vede l’inserimento di diverse tec- nologie, in modo da sfruttare Figura 7 - Composizione del canale multiservizio VPBX sinergie con i partner sul merca- to, ad esempio la condivisione ed l’intervento congiunto dei parchi Voice istallati, il valore del brand e l’e- voluzione tecnologica dei singoli Video P2P vendor. Security Dal punto di vista della user ex- perience, il driver fondamentale Presence del servizio NG VPBX/UCC pre- Mobility vede che la postazione dipen- dente sia composta da interfacce Messaging multiservizio, abilitate al traspor- WEB Conferencing to simultaneo di applicazioni multimediali, come voce, video, messaggistica, presence, ecc. e
112 Architettura di rete SERVIZI L’architettura Pk0 prevede l’utilizzo di Nel caso del servizio Voce sulla Nu- di SD dedicati, posizionati nei POP nodi di controllo specializzati, i-SSW vola, gli IPPBX sono istanze di Virtual OPB che forniscono la connettività IP per Enterprise, che gestiscono l’inter- IPPBX posizionate presso gli IDC Tele- all’IDC; INTERNET DELLE E CON LE COSE faccia di rete con le piattaforme Virtual com Italia. ■ il Call Control è il nodo i-SSW che IPPBX, esclusivamente con protocollo La soluzione di rete prevede l’interope- controlla con protocollo SIP le sessio- di segnalazione SIP, secondo il mo- rabilità tra il nodo i-SSW e l’istanza di ni entranti ed uscenti dal centralino IP dello “Managed” (il trattamento delle IPPBX sulla base delle seguenti carat- PBX; chiamate on net, ovvero tra sedi dello teristiche: ■ il profilo delle numerazioni pubbliche stesso cliente è interamente e com- ■ il dialogo tra l’IP PBX e i terminali ad (GNR o numerazioni singole) è confi- pletamente gestito dalla piattaforma esso attestati (effettuato su protocol- gurato su appositi moduli del i-SSW; i IPPBX). lo SIP, H.323 e/o proprietario) non è singoli derivati, nel caso di GNR, sono Di seguito Figura A illustra le principali controllato dalla rete pubblica; invece configurati soltanto sull’IP casistiche di impiego della piattaforma ■ il Session Director è l’elemento che PBX; Pk0 e la sua relazione di interconnes- disaccoppia la rete d’utente (VPN ■ la registrazione dei singoli terminali sione con le piattaforme di rete tradi- MPLS) dalla core network di Tele- avviene direttamente sull’IP PBX (e zionali (PSTN), la Rete Intelligente e com Italia; nell’ambito del servizio non sugli apparati di rete centraliz- con gli OLO. Voce nella Nuvola è previsto l’utilizzo zati); LA NUOVA TV Figura A - Architettura di rete PK0 Rete intelligente OLO Interfacce TDM di inter-connessione con OLO (I SUP OBCTI-783) BBN (ex SGT) MG BBN MG Rete IP TI Softswitch MG (OPB e Accesso) Class IV MG ISUP-TI WPN Protocolli interni VOIP TI INAP/ASE-R PSTN TI LA NUOVA TELEFONIA ISUP-TI Softswitch ISCTI-783 Class V Session Border Controller Pubbllol Terminale tradizionale WPN MPLS “X” WPN MPLS “Z” WPN MPLS “Y” PBX Interfacce di accesso VoIP (SIP)l Terminale Nodo di transito IP-PBX IP-Phone PBX tradizionale Soluzione IP Telephony
113 UCC. Inoltre le piattaforme devono esporre delle interfacce web pubbli- SERVIZI che, in modo da abilitare l’accesso ai servizi da web per la configurazio- iSSW CL4 ne delle funzionalità tipiche della chiamata (trattenuta, trasferimen- iSSW CL5I iSSW CL5I to, conferenza), nonché dei servizi INTERNET DELLE E CON LE COSE BSH UCC. Nell’ottica di fornire opzio- ISUP-IVS nalmente servizi di videocomunica- zione integrati con il servizio di NG VPBX/UCC, si andrà anche a svilup- Segnalazione pare una soluzione interoperabi- IPPBX Media IPPBX le ed integrata con le soluzioni già IPPBX call Controll presenti su Nuvola Italiana (Messa- Media Connection ge Cube, Intouch HD). Point Controller Come descritto, il servizio NG VPBX/UCC abilita nativamente Media Connection le aziende a funzioni complete di Point Comunicazione Unificata e ���� Col- laboration integrate su scenari Fisso-Mobile; nello specifico ciò è possibile attraverso l’implementa- zione su infrastruttura cloud di Nu- LA NUOVA TV Figura B - Architettura a Media Fisso vola Italiana dei virtual server FMC, dotando poi ciascun utente che lo richieda di un client di servizio da ■ la localizzazione dell’IP PBX, nel caso il trattamento della chiamata è intera- installare sul terminale mobile. Il di chiamata terminata verso un utente mente e completamente gestita dalla terminale può essere lo smartpho- attestato a IP PBX, è gestita diretta- piattaforma IPPBX, che rinegozia il ne personale dell’utente (scenario mente dal nodo i-SSW, o con l’ausilio segmento RTP tra l’MTP ed il nuovo BYOD, Bring Your Own Device), del SD, che provvede poi ad instrada- end point, lasciando invece “fisso” il nonché quello aziendale (anche su re la chiamata verso il terminale d’u- segmento RTP tra l’SD e l’MTP. SIM OLO, il che garantisce un forte tente; ■ il Media Termination Point è un ele- strumento di winback commerciale ■ il modello architetturale richiesto alla mento costituente la piattaforma di sul mobile). Gli utenti che aderisco- LA NUOVA TELEFONIA piattaforma privata è a “Media Fisso” Virtual IPPBX e come tale è posizio- no all’opzione FMC hanno accesso (Figura B). Con ciò si intende che il nato presso l’IDC ■ ad un insieme completo di servizi flusso RTP (il media ovvero la fonia) UCC da consolle mobile, come ac- non è direttamente terminato tra l’SD cesso ai contatti personali/azienda- e l’IP-Phone, ma transita attraverso li, IM, presence, chat. Inoltre sono un media termination point (MTP), abilitati su terminale mobile tutti che segmenta il flusso RTP in due i principali servizi supplementari parti: il segmento tra l’SD ed il MTP, VoIP, come trasferimento chiamate, il segmento tra l’MTP e l’IP-Phone. In inoltro, call hold, call log, oltre alla caso di applicazione di un servizio te- consultazione delle directory. L’op- lefonico supplementare, che prevede zione FMC garantisce la massima la deviazione della chiamata in corso flessibilità per ogni user di decidere verso un altro end point (es. Music on in ogni momento dove essere rag- Hold ovvero il cliente è messo in atte- giungibile e quale direttrice sfrutta- sa ed ascolta una musica di cortesia), angelo.zumbo@telecomitalia.it re per singola chiamata uscente, a seconda dei profili tariffari in essere sull’azienda.
114 Scenario Data center e processi SERVIZI Uno degli elementi distintivi della nuo- ambito Data Center per la gestione work di Data Center, le configurazioni va offerta VPBX consiste nella nuova delle offerte di Nuvola Italiana, che degli apparati di rete di livello 2 e 3, e INTERNET DELLE E CON LE COSE architettura di servizio che beneficia trovano il loro punto di sintesi nella le regole firewall. delle caratteristiche intrinseche di un piattaforma di Cloud Engine di Tele- A fronte di un OL commerciale, la piat- servizio di Data Center in termini di: com Italia. taforma Cloud Engine acquisisce il set ■ elevata disponibilità del servizio: I principali driver che hanno condotto minimo di informazioni specifiche per le infrastrutture di Data Center assi- allo sviluppo della piattaforma Cloud il cliente e procede in automatico con: curano un livello di affidabilità che Engine sono: ■ la configurazione degli elementi di non può essere garantito nel caso ■ la flessibilità nel supportare l’evolu- rete e sicurezza del Data Center di installazione del centralino VoIP zione dell’offerta commerciale; necessari per garantire la raccolta presso una sede cliente. Ogni ele- ■ la necessità di minimizzare i tempi del traffico MPLS proveniente dalla mento che contribuisce all’eroga- di rilascio del servizio al cliente ed VPN cliente ed il colloquio con l’in- zione del servizio (facilities, infra- il contenimento dei costi di delivery frastruttura di erogazione del servi- struttura di networking e sicurezza, attraverso l’automazione delle atti- zio VoIP; hardware, storage) è infatti carat- vità. ■ la creazione delle machine virtua- terizzato da un livello di ridondanza La chiave di volta si è basata sull’a- li che ospitano l’istanza di servizio che assicura la massima resilienza ver disaccoppiato il catalogo di offerta VoIP per il cliente; in caso di fault. Le infrastrutture del commerciale che racchiude i profili di ■ l’installazione sulle machine virtuali LA NUOVA TV DC sono continuamente monitorate servizio noti al cliente, dal catalogo del software di base e l’istanza ap- e sottoposte a controlli con periodi- tecnico, che contiene la descrizione plicativa VPBX secondo le caratteri- cità definite dai diversi programmi di degli elementi infrastrutturali necessa- stiche del profilo richiesto. manutenzione, per il mantenimento ri per l’erogazione del profilo di servi- Al termine delle operazioni automati- nel tempo degli elevati standard di zio stesso. La piattaforma Cloud Engi- che di set-up delle componenti infra- affidabilità; ne consente di automatizzare tutte le strutturali, il processo di delivery si ■ aggiornamento tecnologico: le attività di delivery infrastrutturale del completa con la configurazione del piattaforme tecnologiche del Data servizio VoIP in Data Center, riducen- servizio VoIP, che viene svolta dagli Center sono oggetto di un continuo do al minimo i tempi necessari per la operatori della CR attraverso gli ele- aggiornamento volto ad assicurare configurazione di tutti gli elementi che ment manager della tecnologia VoIP. standard tecnologici, prestazionali e contribuiscono alla sua erogazione. Il processo descritto permette di rea- LA NUOVA TELEFONIA di affidabilità in linea con quanto di Il delivery automatico di un’istanza lizzare al meglio il paradigma cloud, meglio è disponibile sul mercato; di servizio si basa sull’approccio del secondo il quale le risorse infrastruttu- ■ sicurezza e compliance: i Data blue print: sul catalogo tecnico della rali sono di fatto sempre disponibili e Center di Telecom Italia sono cer- piattaforma vengono preventivamen- vengono rese di volta in volta fruibili al tificati ISO 27000 a garanzia della te inserite le “architetture di servizio”, cliente che ne fa richiesta. disponibilità, integrità e riservatezza che caratterizzano le risorse di infra- Il servizio VoIP VPBX è caratterizzato delle informazioni gestite in ambito. struttura necessarie per l’erogazione da livelli di disponibilità molto elevati Tale standard è conseguito attraver- dello specifico profilo di servizio. Per ottenuti attraverso un approccio di tipo so un approccio che è tecnologico ciascun profile di servizio viene defi- architetturale, cui si affianca ed un e di processo, guidato da attività di nito nel catalogo il numero di machine processo di esercizio caratterizzato Risk management, che annualmen- virtuali che devono essere create, le da tempi di reazione a fronte di ano- te assicurano l’adeguamento delle risorse necessarie per ogni singola malie che sono ridotti al minimo. contromisure all’evoluzione delle macchina virtuale in termini di CPU, Il monitoraggio continuo del servizio minacce. spazio disco, storage, il tipo di siste- e dell’infrastruttura di erogazione in Il delivery del servizio NG VPBX si ma operativo, i pacchetti applicativi da termini di disponibilità e performance basa sulle innovazioni realizzate in installare, la loro allocazione sul net- è assicurato dalla Control Room di
115 Conclusioni SERVIZI L’evoluzione dell’offerta NG VPBX/UCC di Nuvola Italiana Telecom Italia, una struttura certificata tura, l’accesso diretto ai supporti dei traguarda sia l’integrazione in ISO 27000 e che opera in conformi- Vendor e la disponibilità costante dei DC di un numero sempre mag- INTERNET DELLE E CON LE COSE tà con gli standard ITIL di gestione di servizi di prossimità offerti dalle ri- giore di partner tecnologici, sia un’infrastruttura IT. Gli strumenti dia- sorse del Data Center, assicurano la la progressiva abilitazione delle gnostici in uso presso la CR consen- massima efficacia in caso di fault con nuove feature di servizio in base tono di rilevare tempestivamente l’in- tempi di ripristino assolutamente con- al concretizzarsi delle roadmap sorgere di un’anomalia ed identificare tenuti ■ di riferimento. Quindi il concept l’elemento disservito, identificando si delinea come una piattaforma altresì l’impatto sul servizio offerto e abilitante a 360 gradi rispetto sulla clientela. alle evoluzioni del mercato, an- La possibilità di intervenire proattiva- che in ottica delle nuove esigen- mente in h24 in modalità remota su maurizio.zigrossi@telecomitalia.it ze Enterprise giustificate dalle tutti gli strati software dell’infrastrut- francesco.massafra@telecomitalia.it sempre maggiori convergenze infrastrutturali tra le piattafor- me di servizio (quali l’apertu- LA NUOVA TV LA NUOVA TELEFONIA Figura 8 - Composizione dei “profili dipendente”
116 ra verso scenari di “filiera” tra crescita dei saving e la protezio- li da veicolare su architetture gruppi societari o tra aziende ne dei margini. In questo senso full-IMS, per abilitare protocol- SERVIZI diverse, come capogruppo/con- anche le architetture ed i pro- li e modelli di interconnessione trollate, associazioni, azienda cessi del Cloud Computing di atti a semplificare le procedure e fornitori/distributori, assicu- Telecom Italia dovranno neces- a supporto del nuovo modello di razioni/agenti), il tutto sempre sariamente seguire questo trend business ■ tenendo presente il focus verso evolutivo, spostando l’ottica INTERNET DELLE E CON LE COSE soluzioni che garantiscano la verso scenari di servizio globa- LA NUOVA TV LA NUOVA TELEFONIA francesco.baldereschi@telecomitalia.it cesare.dolci@telecomitalia.it flavio.ferrero@telecomitalia.it nicola.lattanzio@telecomitalia.it
117 SERVIZI Francesco Cesare Flavio Nicola Baldereschi Dolci Ferrero Lattanzio ingegnere dal 1983 in azienda ingegnere elettronico, ingegnere elettronico, Elettronico, dopo una Ha maturato esperienze nel 1983 entra nel entra nel 1997 in specializzazione in in vendita come Kam e Gruppo Telecom Italia, Telecom Italia; Biomedica presso successivamente vari dove si occupa di nel 2001 opera in il CNR di Pisa, ruoli di responsabilita’ reti e servizi ad alta Direzione Commerciale nel 2001 entra nel territoriali e regionali velocita per contesti effettuando lo start-up gruppo Telecom Italia Dal 2001 in marketing metropolitani e della prima Control nell’ambito del centro con la responsabilita’ geografici. Responsabile Room Mercato, ricerche TILAB dove dell’offerta di piattaforme di struttura dal 1991, diventando responsabile si occupa di tematiche fonia e dati collabora con le direzioni della gestione dei di Rete di Accesso a Dal 2005 si e’ occupato tecniche e commerciali contratti di outsourcing larga banda su progetti dello sviluppo delle allo sviluppo delle reti fonia e dati del Centro IPTV xDSL, GPON ed prime offerte Full ip in tecnologia Frame Sud. Nel 2004 effettua FTTH, svolgendo anche contribuendo al rilascio Relay, ATM ed IP, lo start-up del SOC attività di normativa e dei servizi IP Centrax, svolgendo anche ruoli Mercato ed assume standard come referente Alice Corporate IPPbX di rappresentanza del la responsabilità del presso gli enti IEEE e ,Impresa Semplice Gruppo a livello europeo centro di competenza DSL FORUM. Nel 2005 Attualmente in MK TOP ed internazionale. sui servizi di sicurezza passa alla Direzione Clients e responsabile Dal 1998 assume per la clientela Top. Marketing Corporate nel del Progetto Virtual. la responsabilità di Nel 2009 assume gruppo PM dei servizi programmi finalizzati la responsabilità in managed VoIP (Alice di sviluppo in Premium Services Corporate) e segue collaborazione con Operation di Network direttamente lo sviluppo le direzioni Rete e dei servizi di assistenza tecnico ed economico Marketing, dapprima in tecnica per la clientela dei principali business ambito Telecom Italia Top del Nord Ovest e del case. Da marzo 2012 Lab e successivamente Centro. Dal 2011 come cura i servizi innovativi Technology. Nel 2009 responsabile in ambito di Virtual PBX e UCC passa ad operare nel Service Management di Nuvola Italiana per Marketing della direzione del Service Delivery, Top Clients, dall’analisi Top Clients, dove ricopre ha la responsabilità di LA NUOVA TELEFONIA degli economics allo il ruolo di responsabile governo dei processi sviluppo dei processi per i Servizi Verticali di delivery standard di commerciali. e in seguito del Field prodotti e servizi erogati Marketing. Dal 2011, alla clientela TC&PS. come responsabile del Marketing dei Servizi di Rete fissa, segue lo sviluppo dei servizi di connettività e di outsourcing voce e dati.
Puoi anche leggere