Storia segreta del male oscuro - Gary Greenberg Stella Guarnieri - Maggio 2014
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Maggio 2014 Storia segreta del male oscuro Gary Greenberg Stella Guarnieri stella.guarnieri@unibg.it
Gary Greenberg Professore di psicologia al Connecticut College Terapeuta ad orientamento Gestalt 2008 2010 2013
La depressione dal punto di vista biografico “Mi ritrovai steso sul pavimento a fissare per ore i granelli di po lvere che si muovevano attraverso i raggi del sole ,…, dilaniato da un dolore non specificato” 1987 Viene messo in commercio il Prozac Gary Greenberg ha il primo attacco di depressione
“Il metodo Kinsey” 2006 Massachusetts General Hospital di Harvard reparto Disordini dell’umore Si presenta per partecipare ad uno studio clinico su uno psicofarmaco (6 settimane) Diagnosi: disturbo depressivo maggiore ricorrente, moderato, con manifestazioni melanconiche
DSM IV e DSM V Depressione maggiore: 5 sintomi che sono durati almeno 2 settimane, almeno uno dei sintomi deve essere umore depresso (1.) o perdita di interesse o piacere (2.) 3. Perdita/aumento di peso 4. Insonnia/ipersonnia 5. Agitazione psicomotoria/rallentamento 6. Fatica/perdita di energia 7. Sensazione di non valere nulla o di colpa 8. Diminuizione della capacità di pensare o concentrarsi, indecisione 9. Ricorrenti pensieri di morte/suicidio
Manufacturing Depression SCID (structured clinical interview) cioè un’intervista costruita a partire dai criteri diagnostici del DSM usata per la diagnosi HAM-D (Hamilton depression rating scale, 1960) misura la depressione per vedere se ci sono effetti benefici dei farmaci (trend dipende dal punteggio, gli item vanno da 0-4)
Criterio A(1): L’umo re de pre sso può e ssere r i co no s ciuto direttamente (“Mi sono sentito depresso”) o espresso con uno dei suoi sinonimi (triste, di umore nero, “Non riesco a smettere di piangere”, …). L’ep. Dep. Maggiore può essere distinto dalla depressione comune (non patologica) in base alla sua persistenza e gravità. Il criterio può essere siglato basandosi sulle osservazione del soggetto, anche quando sono in contrasto con quanto da lui riportato (per es. un pz negava di essere depresso mentre lo staff riferiva che era continuamente a piangere).
For each item, write the correct number on the line next to the item. (Only one response per item) 1. DEPRESSED MOOD (Sadness, hopeless, helpless, worthless) 0= Absent 1= These feeling states indicated only on questioning 2= These feeling states spontaneously reported verbally 3= Communicates feeling states non-verbally—i.e., through facial expression, posture, voice, and tendency to weep 4= Patient reports VIRTUALLY ONLY these feeling states in his spontaneous verbal and non- verbal communication 2. FEELINGS OF GUILT 0= Absent 1= Self reproach, feels he has let people down 2= Ideas of guilt or rumination over past errors or sinful deeds 3= Present illness is a punishment. Delusions of guilt 4= Hears accusatory or denunciatory voices and/or experiences threatening visual hallucinations 3. SUICIDE 0= Absent 1= Feels life is not worth living 2= Wishes he were dead or any thoughts of possible death to self 3= Suicidal ideas or gesture 4= Attempts at suicide (any serious attempt rates 4) 4. INSOMNIA EARLY 0= No difficulty falling asleep 1= Complains of occasional difficulty falling asleep — i.e., more than 1/2 hour 2= Complains of nightly difficulty falling asleep 5. INSOMNIA MIDDLE 0= No difficulty 1= Patient complains of being restless and disturbed during the night 2= Waking during the night—any getting out of bed rates 2 (except for purposes of voiding)
Manufacturing Depression Q-LES-Q (quality of life enjoyment and satisfaction questionnaire): calcola il tasso di godimento e soddisfazione QIDS (quick inventor y of depressive symp to mo lo gy): q u e s t i o n ar i o di autovalutazione sui sintomi SCALA DI RYFF: per misurare il benessere
Malattie mentali = lista di sintomi Sintomi sono tali perché fanno parte della malattia
Manufacturing Depression Diagnosi basata solo sui sintomi, prescinde dal contesto e dal vissuto personale Sintomi = Malattia Psichiatria torna indietro di un secolo: Kraepelin
Diagnosi: leggenda urbana o categoria medica? On being sane in insane places (Esperimento Rosenhan, 1973) Omosessualità tolta dal DSM Difficile accordo tra i professionisti sulle diagnosi: diverse da città in città, da ospedale a ospedale!
Manufacturing Depression Disturbo Reazione Nevrosi maniaco psicotica depressiva depressivo involutiva Pz oscilla Mezza età: delirio Infelicità da tra i due di colpa e lettino poli disprezzo di sè DSM III (1980) annulla queste distinzioni
Emil Kraepelin Perché la psichiatria sia allo stesso livello del resto della medicina Evitare d i asco ltare il racconto del pz: liberare le malattie mentali dalla m i s t if i ca z i o n e d i u n a psicologia inaffidabile e di un’empatia fine a sè (1856-1926) stessa.
Studiare il cervello Kraepelin crea una nosologia (Manuale di psichiatria, 1893 I ed) che permette di fare d iagnosi basandola sull’osservazione empirica Osserva decorso ed esito della malattia: il destino del pz gli dice qual è stata la malattia in origine!
No eziologia & No Terapia Per Kraepelin le malattie mentali dovevano seguire il proprio corso naturale ESOGENE ENDOGENE Alcune causate da Tutte le altre sono tossine (es. Sifilide) patologie ereditarie Obiettivo della nosologia: soluzione alla “progressiva degenerazione della razza”
Emil Kraepelin 1899 pubb l i ca u na n uo va ed del suo manuale: sancisce la depressione come malattia De pre ssio n e no n è p iù u no squilibr io umorale ma l’effetto di un processo naturale che è andato storto nel nostro corpo Follia maniaco Ritardo Melancolia depressiva mentale involutiva
Malattie mentali = lista di sintomi Sintomi sono tali perché fanno parte della malattia
Farmaci chemio-terapici Ehrlich: “magic bullets” cioè sostanze artificiali apposite per la cura efficace delle malattie. Mirano dritte alle malattie sradicandone le cause primarie. Salvarsan,1910 Finisce l’era di Ippocrate, le malattie non sono più uno squilibrio dei 4 umori ma soff ere nze co n cau se sp e cifi che biochimiche.
Adolf Meyer Sdogana la no s o lo g i a kraepeliniana in America Ma il nichilismo di K. non si a cc o r d ava co n la sensibilità americana “La storia personale può rivelare molto di più sulla mente di quanto non lo faccia il cervello” (1886-1950)
Adolf Meyer Malattia mentale irreversibile fa a pugni con la promessa egualitaria americana “Periodo di plasticità” : forse i genitori sono in grado di influenzare l’esito della vita mentale dei propri figli Gli eventi della vita possono giocare un ruolo nel decorso e cura della malattia
Ripudio del maestro Compito della psichiatria: cap ire le perso n e n el loro ambie nte naturale e aiutarle ad adattarsi ad esso. 1896 torna in Europa dove sta 6 settimane con Kraepelin ma non rinsalda la sua fede: “tautologie neurologizzanti” (1948) Lega la diagnosi alla vita vissuta anziché ad una neuroanatomia ancora da scoprire
Adolf Meyer Malattia mentale = reazione disadattata al mondo. Significa che la persona ha difficoltà ad adattarsi all’ambiente sempre più esigente Psichiatra deve aiutare pz a capire che cosa non va nelle sue reazioni al mondo, e poi aiutarlo a cambiarle
Depresso sì, Matto no! Elenca diverse depressioni, per ogni fase e stile di vita (costituzionale, post partum,…) Eziologia: malfunzionamento di alcuni organi oppure psicogenetica Possono essere curati! Persone depresse soffrono di una versione esagerata di una esperienza comune a molti
Stigma dell’élite: G. Beard (1881) Neurologo e inventore della diagnosi di “nevrastenia” Causa: incapacità del sistema nervoso di tenere testa alle i n n o va z i o n i d e l l a “ c i v i lt à moderna” Colpiva chi aveva una natura raffinata, perché erano in grado di dominare il nuovo mondo ma allo stesso tempo più suscettibili alle sue difficoltà
Perché Meyer è stato dimenticato? Tassonomia poco animata dal buon senso e farcita di nomi mitici ! Idee terapeutiche e r a no luog hi comuni Ha democratizzato la sofferenza mentale
Freud (1956-1939) Lutto e Melanconia, 1915: nel primo caso è il mondo ad e s s ere i m p o ver i to e svuotato, nel secondo è l’IO. B am b i n o am a i g e n i to r i quando lo gratificano e li odia quando non lo fanno. Poi impara a controllare amore/odio e a sviluppare un Io in grado di trovare strategie per rendere la vita meno caotica.
Perché? Quando? Tuttavia impulsi di odio e violenza, tenuti a bada a livello cosciente, rimangono. La melancolia insorge quando il dolore originario e la violenza che esso scatena riaffiorano alla coscienza “casi di mortificazione, di sensazione di aver subito un torto, di delusione, che generano un contrasto tra amore e odio o rafforzare una’ambivalenza già presente”
Freud 1926 New York Psychoanalytic Society d ichiara che so lo i me d ici potevano praticare l’analisi Biologia vs Biografia Scienza medica irrilevante per praticare la psicoanalisi, anzi poteva essere un intralcio Alcuni casi di melanconia hanno cause organiche ma la psicoanalisi rivolge il suo interesse ai casi di natura psicogena
Nevrosi Mente è plasmata da storia e cultura “elementi tratti dalle scienze dello spirito, dalla psicologia, dalla storia delle civiltà, dalla sociologia, oltre che elementi di anatomia, biologia e storia dell’evoluzione” Psicoanalisi non deve essere inghiottita dalla medicina.
Le cure dello shock Manfred Sakel (1934) inietta insulina ad uno schizofrenico: lo porta al coma e poi lo rianima con il glucosio. Ladislas von Meduna: l’epilessia cura la schizofrenia, perciò provoca attacchi con la canfora prima e con il Metrazol (farmaco per il cuore) dopo Meduna criticava Sakel: erano le convulsioni a essere terapeutiche e non il coma!
Le cure dello shock Ugo Cerletti al corrente del lavoro di Meduna p ro p o n e di p ro v o care gli attacc h i e p i lett i c i co n l’ e lett r i c i t à (mortalità del 50%) Luciano Bini scopre nei mattatoi di Roma che i maiali, prima di essere sgozzati, vengono resi incoscienti grazie a scosse elettriche. Scopre quindi che per provocare un attacco “basta” 120 volt per un decimo di sec.
dal 1938 a OGGI TEC (terapia elettroconvulsivante) i suoi effetti collaterali hanno coperto la pratica di infamia e sottoposto la pratica a un rigido controllo giuridico
Le cure dello shock Wa lt e r Freeman: lobotomie con uno s t r u m e n t o mo dellato su un piccone da ghiaccio Nessuno sapeva perché le loro cure funzionassero! Né si preoccupavano di farlo.
Le cure dello shock TEC inizialmente pensata per il trattamento della schizofrenia funziona con le DEPRESSIONI GRAVI (persone immobilizzate, co allucinazioni - psicosi affettive) NON si sa perché! Interventi biologici alleviano la sofferenza = malattia mentale è biologica
The cure came first! Diagnosi indotte dalle cure = prima si scopre la cura e poi si costruisce la diagnosi
Manufacturing Depression 1952 Betty Twarog, biologa, scopre la serotonina nel cervello I due soli NT conosciuti al tempo erano l’acetilcolina e l’epinefina
Manufacturing Depression Cervello diverso dal corpo (’50): segnali elettrici saltano da una parte all’altra del corpo come scintille Nel giro di pochi anni si stabilì che la mente funziona come il corpo su base chimica malattia mentale = squilibri dei NT DEPRESSIONE = squilibrio della serotonina
La pillola della felicità (P. Kramer) Spiana la s t r ad a ag l i antidepressivi, sostiene che i farmaci servano a curare la depressione e a “ricostruire il sè” ✴ virtù del PROZAC alla stregua dell’inconscio in psicoanalisi 1994
Contro la depressione (P. Kramer) Definisce la depressione come una malattia alla stregua della tubercolosi: entrambe patologie prive di senso. - non è un segno si sensibilità, intelligenza - non è una reazione ad una tragedia 2005
Manufacturing Depression “Forse non sono “Sono abbastanza abbastanza felice perché felice?” sono malato?” [Diritti inalienabili: la Vita, la Libertà e la ricerca della Felicità Depressione non come (T. Jefferson, malattia ma come Dichiarazione di idea sulla sofferenza, Indipendenza degli Stati sulla sua origine e su Uniti, 1776)] come alleviarla
Manufacturing Depression Epidemia della depressione = riconsiderazione in termini di malattia di una larga sezione dell’esperienza umana Diffusa l’opinione per cui dolori, dispiaceri e disperazione sono segni di una malattia pervasiva
Manufacturing Depression La divisione manichea tra chi è a favore e chi è contro alla depressione (Kramer, 2005) NON sussiste Bisogna accertare CHI sia veramente depresso e di conseguenza capire come viene fatta la diagnosi
Manufacturing Depression Industria Farmaceutica: rinforza l’idea che la depressione sia uno squilibrio biochimico Nonostante le ricerche abbiano dimostrato: - scarsa efficacia degli antidepressivi - l’incapacità della teoria sugli squilibri della 5-HT di spiegare la depressione
NATURE (16/10/2008) SSRI quando funzionano: upregulation della proteina 11 o del fattore di trascrizione CREB? deficit di fattori neurotrofici? Diminuzione neurogenesi ippocampale? eccesso di citochine o degli cocorticoidi? malfunzionamento delle interazioni intracellulari tra macrofagi cerebrali? pg 384-385
Manufacturing Depression La tristezza diventa depressione quando si trasforma in pessimismo - alleato in tempo di - sintomo di crisi, “è indegno. disagio Bisogna fare qualcosa!” interiore - è un atteggiamento - è un difetto
Manufacturing Depression Depressione come la nevrastenia coglie le ansie e i dispiaceri di chi vive in tempi di grandi rivolgimenti culturali = non una co nd izio ne co n cau se biochimiche precise ma una for ma di sofferenza per cui la società ritiene giusto stanziare risorse (Sedgwick, 1973)
Manufacturing Depression Pensare che la depressione non sia uno squilibrio chimico, che non sia una malattia del cervello SIGNIFICA ridare agency alle persone, aprendo la porta al cambiamento “Cambiare la storia che ci raccontiamo sul nostro dolore può alleviarlo”
http://www.garygreenbergonline.com/
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