Speciale Serie A L'OTTAVA SINFONIA DI MEDA
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18 Artistica Speciale Serie A L’OTTAVA SINFONIA DI MEDA Di Ramon Orini C on le tappe di Modena e di Livorno tutte le prese dei salti sono si- un bella ricompensa dopo le fatiche per Livorno si conclude il Cam- cure e il pubblico può così applaudire sistemare il campo gara (abbiamo fat- pionato 2009 di Serie A1 e un 15.750, punteggio più alto della to in tempo record tutti gli ancoraggi in A2. In testa alla classifica svetta sem- competizione, che gli vale il premio terra dehli attrezzi). La squadra mi pia- pre lei, la Ginnastica Meda, che con il speciale intitolato all’indimenticabile ce, dovremo lavorare tanto per colmare totale di 692.200 si aggiudica, senza ginnastica toscano Federico Chiarugi. il gap con Meda ma i presupposti non sorprese, l’ottavo scudetto della sua Ottimista è Maurizio Allievi, che così mancano. Tra noi e loro, adesso, ci so- storia. Argento alla Ginnastica Livor- commenta l’ottavo scudetto del suo no tre cadute. Ossia, se noi facciamo la nese, distaccata di 12 punti dream-team “Naturalmente siamo gara perfetta, per vincere dobbiamo (670.400) e bronzo alla neopromos- molto contenti. Non ci si abitua mai al- ancora sperare in almeno tre errori di sa Virtus Pasqualetti Macerata le vittorie, ognuna ha dietro di sé una Cassina e compagni. Però l’anagrafe (662.650), che con mezzo punto di storia. Quella di quest’anno è più triste, gioca a nostro vantaggio. Oggi erava- scarto riesce a respingere l’assalto di forse, perché l’avrei voluta condire con mo partiti bene, poi la caduta agli un’agguerritissima Libertas Vercelli. A un paio di meritati ori agli Europei di anelli di Ottavi e quella di Bernardoni Modena la maledizione del Kovacs Milano. Avete visto Igor? Abbiamo ri- nel Kovacs raccolto alla sbarra ci han- raccolto avvitato colpisce ancora Igor messo il Kovacs teso in avvio, prima del no frenati. Pagni è una garanzia ad Cassina: lo sbarrista medese, ripete lo Cassina. L’ordine dei salti è tornato anelli e volteggio. Nel 2009 abbiamo stesso errore che qualche settimana quello di Atene. Lui non deve inventarsi fatto meglio rispetto all’anno passato. prima aveva compromesso la possibi- nulla di nuovo. Se fa bene il suo eserci- Tranne che a Genova il campionato è lità di ottenere una prestigiosa meda- zio non ce n’è per nessuno. Comunque, scivolato via molto bene”. Macerata e glia ai Campionati Europei di Milano. la torta tricolore è buona anche senza Vercelli sono distaccate in classifica Il broncio si dipinge sul suo volto e lo la ciliegina continentale”. A Livorno generale di solo mezzo punto, vici- accompagna durante la cerimonia di Giovanni Innocenti e i suoi ginnasti si nissime, ma gli antipodi per esperien- premiazione, ma come ogni campio- godono i festeggiamenti davanti al za e per età anagrafica dei compo- ne che si rispetti, Igor non si scorag- pubblico di casa. “Vice Campioni d’I- nenti: i marchigiani, neo-promossi gia e non molla: nell’ultima tappa di talia, per la seconda volta consecutiva, nella massima serie, sono una brigata
di giovani e promettenti ginnasti, che guardano al futuro con la grinta e le capacità di chi vuole sfondare, i pie- montesi, al contrario, sono una trup- pa di veterani che ha appuntati al petto due scudetti tricolori. La tappa di Modena è ostica per entrambe le formazioni: i piemontesi devono cor- rere ai ripari per l’infortunio del pre- stito francese e per l’assenza di Mat- Andrea Coppolino agli anelli (foto: G. Macchiarella). teo Facelli, mentre i marchigiani con Sotto il podio della A2 maschile. Nella pagina due cadute alla sbarra rischiano di accanto la Ginnastica Meda con la Livornese e mettere a serio repentaglio la loro la Virtus Pasqualetti durante le premiazioni del posizione in classifica. A Livorno i due PalaMacchia. team si riprendo- no dallo scivolo- ne e mettono a debita distanza la squadra di Bar- bieri, la Panaro Modena. Di Quinzio, il giova- nissimo Ferrari, classe 1992, No- Roberto Germani – Finalmente abbia- vello e il francese mo potuto contare sull’apporto dello Tommasone con- straniero, lo sloveno Alen Dimic, anche ducono un campionato lineare e ven- massima serie sono la Fortitudo Schio se in futuro punteremo tutto sui nostri gono gratificati con il quinto piazza- (637.900) e la Varesina (637.700). ragazzi, De Vecchis, Frigerio e Civelli, e mento (653.450). Stabile in sesta po- Dopo tre giornate il campionato ca- forse un prestito per allungare la rosa”. sizione la Juventus Nova Melzo di Al- detto di A2 è quanto mai combattu- Puntano, invece, ad una salvezza berto Busnari (648.950), alle prese to: in poco più di un punto tre socie- tranquilla nella prossima stagione i con un nuovo esercizio al cavallo con tà agguerritissime sgomitano per tecnici siciliani Mario Lupo e Luciano maniglie. Si salva dalla retrocessione conquistare non solo il tricolore, ma Cantucci: “Nei precedenti confronti la Pro Carate (643.100). A salutare la soprattutto l’ambita promozione. A non eravamo mai andati oltre i 157,5 spuntarla è la Gioy: dopo quattro punti. Il successo del PalaMacchia di- giornate e 24 attrezzi soltanto mezzo mostra la validità di un gruppo che decimo separa Lipomo dalla Royal ha meritato la conferma sul campo”. ‘87 Palermo (635.650 contro La Ginnastica Romana di Gigi Roc- 635.600). “Era importante vincere per chini si deve accontentare del terzo rafforzare la pretesa di avere, prima o posto generale (632.550), quello poi, una palestra più adeguata al livel- che non funge da ascensore per lo raggiunto dalla squadra – ci spiega l’A1. A seguire Ferrara (609.400), Pro Chiavari (606.450), Ginnastica Nella foto a fianco: il trofeo intitolato a Federico Chia- Vittoria Fermo (605.650), e Junior rugi è stato consegnato dai genitori di Chico e dalla 2000 (601.750). L’Artistica Stabia e nipotina Rachele, per la quale il ginnasta pisano stra- la Forza e Coraggio di Milano scen- vedeva, a Igor Cassina, risultato il migliore alla sbar- dono in B, al loro posto entrano ra, l’attrezzo nel quale l’Associazione Ginnastica Li- Corpo Libero Gym Team di Padova vornese aveva messo in palio il premio. e Pro Patria Bustese.
20 Artistica Speciale Serie A LA STELLA E I CUORI Di Ilaria Leccardi A lla fine è stata un’esplosione di Claudia Ferrè e Paolo Bucci. Altra squa- Estate ’83 Galleria del Tiro (117.850) di cuori. Tanti, piccoli, rossi, dol- dra di giovanissime - Elisabetta Prezio- una Lia Parolari in ottima forma. Gli ap- cissimi, che si sono liberati in sa, Emily Armi, Carlotta Ferlitto e An- plausi più forti sono per le giovani del- aria, fino al soffitto del PalaMacchia di drea Foti - vincenti nella tappa livorne- la scuderia Brixia: la 13enne Erika Fasa- Livorno nel pomeriggio del 10 maggio, se con una performance straordina- na, fino a dicembre ancora allieva, e per annunciare la vittoria più commo- ria, ma costrette alla seconda piazza fi- Paola Galante, rispettivamente prima e vente per la Brixia Brescia. Quella del- nale. Un’esplosione di cuori che già al seconda nella classifica virtuale sui 4 at- la stella, il decimo scudetto (il settimo mattino si era manifestata con la gioia trezzi. Due ottime prove che vanno a consecutivo) per la squadra allenata delle ragazze de La Rosa. La società braccetto con quelle di Monica Berga- da Enrico Casella. Quella dell’addio, brindisina, allenata da Barbara Spa- melli al volteggio e della piccola bion- di colei che in tutti e dieci gli scudetti gnolo e Luigi Piliego e guidata in peda- da toscana, Giulia Leni, a trave e corpo non è mai mancata, lasciando un’inde- na da Serena Licchetta, che con un libero. “E’ la gara che mi ha reso più fe- lebile impronta, la capitana Monica doppio salto avanti, in due anni ha lice – il commento di Casella – perché la Bergamelli, 25 anni, tre Giochi Olimpi- vinto la serie B e la A2, arrivando diret- squadra ha dimostrato il suo valore pur ci, sette Mondiali e un titolo continen- ta fino alla serie maggiore. Necessario sapendo di non poter contare sulla Fer- tale a squadre alle spalle, che lascia la però fare un passo indietro. Conclusi gli rari, un peso psicologico non indifferen- pedana per passare dall’altra parte del- Europei di Milano, il 19 aprile la serie A te”. Ma le Lissonesi non stanno a guar- la palestra, dal lato degli allenatori. torna con la terza tappa a Modena. Pro- dare e ribadiscono la loro eccellenza, Quella del futuro, perché arrivata con prio al PalaPanini la Brixia conferma tut- soprattutto a trave e corpo libero, do- un gruppo di giovanissime, Erika Fasa- ta la sua forza. Con super Vany impe- ve hanno realizzato nel complesso i na la più sorprendente, e con una Va- gnata solo alle parallele e l’esercizio punteggi migliori. Il punto debole so- nessa Ferrari a mezzo servizio per l’in- sporcato dalla caduta in un salto, le gio- no ancora le parallele, qualche errore di tero campionato. Un torneo che ha vani di Casella chiudono al primo po- troppo pesa sul risultato finale. Ma di visto al secondo posto le eterne rivali sto la classifica di giornata (125.450), battaglia accesa non si deve parlare della Gal Lissone, allenate dalla coppia davanti a Gal Lissone (124.000) ed solo per la sfida al vertice. Infatti, anche
per il terzo gradino del podio si vedo- sulle piazze che scottano, con ben po- promozione è la Cuneoginnastica che no scintille. A spuntarla è l’Estate ’83 che speranze di cavarsela. Passano tre ha dimostrato comunque un ottimo li- Galleria del Tiro che precede di poco settimane e ci rivede in Toscana. Que- vello, chiudendo al quinto posto più di un punto le triestine dell’Artisti- sta volta, però, le brindisine non si fan- (289.250), dietro alla Coop Consuma- ca ’81 (116.750) e di oltre 2 punti l’Ar- no sorprendere. Serena non ne sbaglia tori Parma (294.600). “Per l’anno pros- dor Padova (115.300) delle giovani una, presentando due nuovi esercizi simo non faccio programmi – ha com- Valentina Scapin (classe ’94) e Alessia agli staggi asimmetrici e al corpo libe- mentato il tecnico della Olos -. Un pre- Scantamburlo (classe ’96). Passo falso ro. La trave questa volta è infausta per stito? Non cambierei le mie ragazze per invece per la Gym Team Lixonum, so- le ragazze di Francesca Cavallo: due ca- nessuno. Certo, dovremo parlare con la lo sesta, che scivola in classifica gene- dute determinano il distacco finale dal- Tor Sapienza per la conferma di Giorgia rale dalla terza alla quinta posizione. Fa- la capolista. Il verdetto dice: La Rosa Campana, per il resto vogliamo farcela nalini di coda Romana e Pavese. La 308.100, Olos Gym 305.350 e Fratel- con le nostre forze”. E le fa eco Luigi Pi- prima migliora di gara in gara, grazie lanza Ginnastica Savonese a 297.200. liego, il guerriero che con Barbara Spa- all’impegno di Lorena Coza, Eleonora E così due delle tre neopromosse in A2, gnolo ha portato in paradiso la ginna- Rando e della giovane Carolina Ca- compiono il doppio balzo in soli due stica meridionale: “Oggi si è fatta la stelli, ma non abbastanza per aggancia- anni. L’unica a non aver centrato la storia della Puglia. Io in A1 ci sono stato re chi la precede. Il team di Monica Vul- lo, al contrario, ritrova solo ora An- Emily Armi, GAL Lissone, alla trave (foto G. Mac- drea La Spada, assente nelle prime due chiarella). Sotto La Rosa di Brindisi e la Olos giornate a causa di un infortunio a una Gym 2000 sul podio della A2 femminile. Nella mano, ma non basta. Appassionante pagina accanto la Brixia Brescia con la Lissone- scontro al vertice anche in A2, dove i se e l’Artistica ‘81 di Trieste durante le premia- giochi per la promozione già a Mode- zioni della Serie A1 (foto D. Ciaralli). na sembrano chiusi ad appannaggio della Olos Gym di Roma e de La Rosa Brindisi, una spanna sopra alle altre e la medesima voglia di fregiarsi del titolo dei cadetti. Una vittoria a testa nelle pri- me due uscite: in apertura, lo ricordia- mo, prevalsero le pugliesi, poi, nella se- conda giornata toccò alle capitoline, complice anche una rotazione alla tra- ve con ben 5 cadute per le ragazze del- la coppia Spagnolo-Piliego. Ebbene, nella terza prova, la spunta Roma per soli 2 decimi (101.650 contro 101.450 e trave ancora fatale per la Licchetta) anche se Brindisi conserva la leadership generale. La Savonese, solo settima al Palapanini, scende al terzo posto, stac- cata di più di 5 punti dalla zona promo- zione. Ottimo bronzo di giornata per la Coop Parma, della giovanissima Giulia Paglia (classe ’96), seguita da Ginnic Club Bologna e Biancoverde Imola, con Carlotta Giovannini in pedana a volteggio e trave. In fondo alla classifi- ca Pro Patria Bustese, Sampietrina Se- veso e Pro Patria Milano si alternano
22 Artistica Speciale Serie A Vanessa Ferrari (foto D. Astrom). Nella foto piccola le ragazze della Cuneoginnastica. A pag. 23 le ginnaste della Fratellanza Ginnastica Savonese (foto D. Ciaralli). da ginnasta con una squadra della nostra meriggio e le ragazze della A1 si schie- stessa età della splendida Bergamelli, Regione ed è durata soltanto un anno. rano sulla pedana del PalaMacchia, che lascia all’apice del 10° trionfo. Per la femminile è la prima volta assolu- pronte per l’ultima volta, quest’anno, Troppe cose da festeggiare tutte assie- ta”. E conferma Barbara: “Il primo po- a darsi battaglia. Vanessa Ferrari, in me, ammette Casella: “Non avremmo sto per noi aveva un significato partico- pedana ancora con il contagocce, sa- mai immaginato, in così poco tempo, di lare. Ora punteremo a una salvezza le solo alle parallele. Esercizio nuovo, arrivare tanto in alto. In tutti e dieci gli tranquilla e a consolidarci ad alti livelli. spettacolare, con tre salti ben impu- scudetti c’è sempre stata una costante, Per il resto c’è tempo”. Come da prono- gnati e uno Tsukahara di uscita che le la capitana. Ero emozionato per lei, me- stici, lasciano la serie A2 Seveso, Busto dà qualche problema… Ma “il canni- ritava la standing ovation del palazzet- Arsizio e Milano, che a Livorno non si bale” sembra tornato sui suoi livelli. Al to”. Stesso podio del 2008 anche per è neppure presentata. Prendono il lo- resto ci pensano le compagne, in que- merito dell’Artistica ’81 della premia- ro posto le tre squadre che il 16 mag- sta occasione meno precise del solito, ta ditta Diego Pecar – Teresa Macrì gio a Mortara hanno conquistato il soprattutto a parallele e trave. Non (461.450), che ha messo in luce alcu- podio della serie B: Forza e Virtù di No- sbagliano, invece, un colpo le ragazze ne giovanissime, accompagnate in tri- vi Ligure (99.000), delle giovanissime di Lissone, che si prendono la soddisfa- buna dal tifo di Francesca Benolli e in Ariana Rocca, Carlotta Necchi e della zione di scavalcare le rivali con il pun- pedana dalla ritrovata Federica Ma- piccola stella Giulia Gemme, allenata teggio più alto dell’intero campiona- crì. Il destino della retrocessione era in- da papà Roberto e mamma Eleonora to (126.200 contro 120.300 delle bre- vece già segnato per le ultime due in Gabrielli; Pro Lissone dei tecnici Fede- sciane). Il distacco però era ampio e co- classifica. La Romana, nonostante la se- rica Gatti e Massimo Gallina (98.800), sì gli Elfi di Enrico Casella riescono ad sta piazza di Livorno chiude al 7° po- e la World Sport Academy di San Bene- appuntarsi sul petto quella stella tan- sto (437.800), e si dà il cambio con le detto del Tronto (98.600), guidata dal to agognata del decimo scudetto cugine della Olos, mentre alla Ginna- papà allenatore Jean-Carlo Mattoni, (494.400 contro 491.350 della Gal). stica Pavese, ultima, non basta l’esplo- con in pedana le figlie Joelle e Jessica, Venticinque anni di vita, per una socie- sivo rientro di Andrea La Spada oltre a Francesca Mattioli. Arriva il po- tà nata il 24 settembre del 1984. La (434.050).
23 CLASSIFICHE CAMPIONATO 2009 SERIE A1 GAF Class. Fin. Società 1° PROVA 2° PROVA 3° PROVA 4° PROVA TOTALE ALBO D’ORO CAMPIONATO SERIE A Pavia Genova Modena Livorno 1 A.S.D.G. BRIXIA Brescia 124,600 124,050 125,450 120,300 494,400 ARTISTICA MASCHILE 2 A.S.D. GINN.ART.LISSONESE 119,350 121,800 124,000 126,200 491,350 Anno Serie Società Serie Società 3 A.S.D. ARTISTICA ‘81 113,300 114,650 116,750 116,750 461,450 1986 - Virtus Gallarate - 4 S.C.a R.L. ARDOR 111,900 115,850 115,300 114,400 457,450 1987 - Virtus Gallarate - 5 GAL GYM TEAM LIXONUM 113,100 115,150 114,650 113,050 455,950 1988 - Virtus Gallarate - 6 A.S.D. Soc.Ginn.Art. ESTATE ‘83 110,800 114,150 117,850 112,050 454,850 1989 - Virtus Gallarate - 7 A.S.D. GINN. ROMANA 102,300 108,300 114,350 112,850 437,800 1990 - Virtus Gallarate - 8 A.S.D. GINN. PAVESE 107,700 106,500 112,200 107,650 434,050 1991 - Virtus Gallarate - 1992 - Panaro Modena - 1993 - Virtus Gallarate - 1994 - Panaro Modena - SERIE A2 GAF 1995 - Virtus Gallarate - Class. Fin. Società 1° PROVA 2° PROVA 3° PROVA 4° PROVA TOTALE 1996 Play Off Virtus Gallarate Play Out Pro Novara 1997 A1 Virtus Gallarate A2 Velitrae Pavia Genova Modena Livorno 1998 A1 Virtus Gallarate A2 A.S. Bu-Sen 1 A.S.D. LA ROSA 102,000 97,200 101,450 104,650 308,100 1999 A1 Virtus Gallarate A2 Alma Juventus 2 A.S. OLOS GYM 2000 96,500 100,950 101,650 102,750 305,350 2000 A1 Ginnastica Meda A2 Pro Patria Bustese 3 A.S.D. FRAT.GINN.SAVONESE 98,900 98,950 96,950 99,350 297,200 2001 A1 Ginnastica Meda A2 Ginnastica Torino 4 COOP.CONSUMATORI NORDEST 94,500 96,250 99,950 98,400 294,600 2002 A1 Ginnastica Meda A2 Junior 2000 5 CUNEOGINNASTICA 96,150 96,150 96,950 95,100 289,250 2003 A1 Ginnastica Meda A2 Royal 87 6 G.S. AUDACE S.D. 93,900 89,550 97,250 97,400 288,550 2004 A1 Libertas Vercelli A2 Romana 7 S.S.D. BIANCOVERDE 94,650 91,800 98,250 95,000 287,900 2005 A1 Ginnastica Meda A2 Panaro Modena 8 A.S.D. GINNIC CLUB 94,100 94,750 98,900 92,250 287,750 2006 A1 Ginnastica Meda A2 Romana 9 A.D. POL. CASELLINA 93,400 94,850 95,950 94,500 285,300 2007 A1 Libertas Vercelli A2 Varesina 10 A.S.D. SAMPIETRINA 79,350 90,050 93,300 94,100 277,450 2008 A1 Ginnastica Meda A2 Virtus Pasqualetti 11 A.S.D. PRO PATRIA BUSTESE 84,500 90,900 94,400 91,350 276,650 2009 A1 Ginnastica Meda A2 G. Gioy x 12 S.S.D. PRO PATRIA 1883 90,650 89,450 90,550 0,000 270,650 ARTISTICA FEMMINILE Anno Serie Società Serie Società 1986 - - - - SERIE A1 GAM 1987 - Pro Lissone - - Class. Fin. Società 1° PROVA 2° PROVA 3° PROVA 4° PROVA TOTALE 1988 - Pro Lissone - - Pavia Genova Modena Livorno 1989 - Pro Lissone - - 1 GINNASTICA MEDA 171,500 173,250 171,800 175,650 692,200 2 GINNASTICA LIVORNESE 166,800 165,050 168,700 169,850 670,400 1990 - Gal Lissone - - 3 VIRTUS PASQUALETTI 163,900 167,100 163,300 168,350 662,650 1991 - Ginnastica Torino - - 4 LIBERTAS VERCELLI 165,350 165,650 162,950 168,150 662,100 1992 - Gal Lissone - - 5 PANARO MODENA 161,750 165,550 163,250 162,900 653,450 1993 - Gal Lissone - - 6 JUVENTUS NOVA 159,900 162,850 161,100 165,100 648,950 1994 - Gal Lissone - - 7 PRO CARATE 159,800 162,250 156,250 164,800 643,100 1995 - Gal Lissone - - 8 FORTITUDO 1875 SCHIO 150,500 162,100 160,750 164,550 637,900 1996 Play Off Gal Lissone Play Out C.G. Flaminio 9 VARESINA 159,600 160,050 157,500 160,450 637,600 1997 A1 Gal Lissone A2 Pro Patria Milano 1998 A1 Brixia Brescia A2 Sampietrina 1999 A1 Brixia Brescia A2 Alma Juventus 2000 A1 Brixia Brescia A2 C.G. Flaminio SERIE A2 GAF 2001 A1 Gal Lissone A2 Coop Parma Class. Fin. Società 1° PROVA 2° PROVA 3° PROVA 4° PROVA TOTALE 2002 A1 Gal Lissone A2 C.S. Bollate Pavia Genova Modena Livorno 2003 A1 Brixia Brescia A2 Artistica ’81 1 GINN. GIOY 154,450 161,350 156,750 163,100 635,650 2004 A1 Brixia Brescia A2 A.G. Tritium 2 ROYAL 87 157,250 157,500 157,050 163,800 635,600 2005 A1 Brixia Brescia A2 Romana 3 GINNASTICA ROMANA 156,350 157,850 157,250 161,100 632,550 2006 A1 Brixia Brescia A2 A.G.Biancoverde 4 PAL.GINN.FERRARA 151,450 153,400 151,450 153,100 609,400 5 PRO CHIAVARI 143,200 151,950 155,050 156,250 606,450 2007 A1 Brixia Brescia A2 Ginnic Club 6 GINN. VICTORIA 147,050 150,950 152,000 155,650 605,650 2008 A1 Brixia Brescia A2 G. Team Lixonum 7 JUNIOR 2000 149,500 150,450 152,150 149,650 601,750 2009 A1 Brixia Brescia A2 La Rosa Brindisi 8 ARTISTICA STABIA 148,800 143,650 150,150 154,000 596,600
24 Artistica Speciale Serie A ALTRO CHE B Arianna Rocca, Giulia Gemme e Carlotta Di David Ciaralli Necchi con il Presidente della Forza e Vir- tù 1892 di Novi Ligure, Danilo Caglieris. A l Corpo Libero Gymnastics Team ricorderanno a lungo le gare che si sono svolte a Mor- tara (Pavia). Nicola Ceccarello, Mattia Tamiazzo, Stefano Giraldo, Riccardo Zillio e Nicola Costantin si sono, in- fatti, imposti nella finale della serie B, guadagnando la promozione con un perentorio 154.850. «Mai nella sua storia sportiva Padova ha avuto una squadra di ginnastica artistica maschile così in alto», sottolinea Francesco Schiavo. Sale in A2 anche la Pro Pa- tria Bustese. Ludovico Edalli, Filippo Landini, Stefano Rossini e Luca Za- nardi, totalizzando 150.500 punti, si danno il cambio con le colleghe della femminile che a Livorno, due setti- mane prima, non erano riuscite ad evitare la retrocessione. Onore alla S.G. Aurora Montevarchi, terza con 148.450 punti. I toscani, pur salutan- ciaro, Hermes Cassani e Aurelio Bon- gionali. Ha vinto la caparbietà del do dal gradino basso del podio, al figlio, in un vortice di emozioni, quasi babbo, che ha insistito a voler pro- termine di una bella gara, tirata e da stadio. Alla vigilia i bookmaker porre alcune difficoltà – il famoso sal- combattuta fino all’ultima rotazione, avrebbero scommesso sulla Forza e to Comaneci di Joelle che fu indige- per un paio di punti non riescono a Virtù, la Pro Lissone e il Gymnasim sto addirittura alla Ferrari e un’uscita fare il salto di categoria. Passando al- Treviso, mentre si pensava avessero in doppio salto avanti di Jessica – cre- la competizione donne dobbiamo, in qualche chance in meno la World dendo e infondendo la sua sicurezza primis, sottolineare l’en plein di Pa- Sporting Academy di San Benedetto nelle figlie, al punto da conquistare dova che con Marta Andreoli e Ilaria del Tronto, i padroni di casa de La una rocambolesca promozione con il Gapeni (72.500), sempre della Corpo Costanza A. Massucchi e il Giglio totale di 98.600. A farne i danni, per Libero Gymnastics Team, conquista Montevarchi. Gli addetti ai lavori, pe- la seconda stagione consecutiva, è anche la Coppa Italia. Sulla piazza rò, lo sanno: la gara è gara. E così è stata la Gymnasium Treviso (98.500). d’onore finisce l’Artistica Treviolo stato. La formazione delle Marche, Gloria Cendron, Simona Di Giamma- (72.150) dell’ex atleta olimpica Irene dopo tre attrezzi al comando delle rino e Alice Pozzobon sono arrivate Castelli, staccata di tre decimi e mez- classifica, ha rischiato di buttare tutto ad un solo decimo dalla serie cadet- zo, mentre la Massone, la Scurati e la alle ortiche con un paio di esercizi al- ta. Una disdetta per le ragazze di Zallio con un 71 tondo hanno porta- le parallele da cardiopalma. Le due Giorgio Citton, che nel 2008 persero to la Forza e Virtù 1892 di Novi Ligu- sorelle Mattoni, Jessica Helene e Joel- il treno della A2 con il legno al collo re al terzo posto. A proposito delle le Elisabeth, con il papà allenatore ed ad un tiro di schioppo dalla Cuneo piemontesi, vale la pena raccontare Elena Konyukhova, hanno commosso Ginnastica. Fanno festa, invece, la la finale di serie B. Gara avvincente e il pubblico sugli spalti e la giuria con Pro Lissone degli ottimi tecnici Fede- molto tattica che ha trascinato i pre- due esecuzioni non perfette ma sen- rica Gatti e Massimo Gallina e la For- senti, compreso il DTN Fulvio Vailati za le cadute che ne avevano caratte- za e Virtù di Novi Ligure. Con una e i consiglieri federali Giuseppe Coc- rizzato le prove regionali ed interre- gara perfetta (98.800) e con il gran-
25 Marta Andreoli e Ilaria Gapeni, le ginnaste padovane vincitrici della Coppa Italia femminile. In basso il gruppo maschile della Corpo Libero Gymnastics Team promosso in Serie A2. de supporto della nazionale juniores Arianna Salvi (PA 12.350; TR 11.850; CL 12.950) il team lombardo, già campione d’Italia dal 1987 al 1989, porta la città di Lissone ad avere ben tre rappresentanti nelle serie maggiori. Che dire, infine, delle vin- citrici? Quella piemontese più che una squadra è una famiglia: Roberto Gemme padre-allenatore, Eleonora Gabrielli madre-allenatrice e Giulia Gemme, l’azzurrina di casa, hanno conquistato, insieme alle altre ragaz- ze - Arianna Rocca e Carlotta Necchi – 99 punti e lo scudetto della B. Non dimentichiamo, poi, che questo team, il più giovane tra quelli pre- senti a Mortara, può contare anche su una coreografa di gran nome per la ginnastica italiana: Giulia Volpi, 5 volte campionessa assoluta tra la me- tà degli anni ’80 e gli inizi dei ’90. “Noi piemontesi siamo strafelici di ave- re un’altra realtà, dopo Cuneo, in serie A - ha dichiarato Dora Cortigiani, giudice internazionale e per l’occa- sione presidente di Giuria - e di que- sto ringraziamo il super tifoso, nonché Presidente di Novi Ligure, Danilo Ca- glieris, che riveste anche il ruolo di Consigliere Regionale del Comitato pie- montese. Questa competizione ha di- mostrato chiaramente che non si pro- vano forti emozioni soltanto nei grandi appuntamenti. Noi appassionati di Ginnastica ci entusiasmiamo anche nei tornei minori, perché, in fondo, è qui che vive la passione più genuina per il nostro amato sport”.
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