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GUIDE 7 IL VIDEO
Bridge • Superzoom • Hightech
SPECIALE CANON
BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH I
COMPATTE - Guida
Sensori più grandi, bridge più
GUIDE 7
piccole ma superzoom
Q uesto inserto è dedicato alle fotocamere
compatte Canon e fa parte degli speciali estratti
dalla Guida "Madre" dedicata alle compatte di
fascia alta. Quelle che si contraddistinguono per
l'elevata tecnologia utilizzata e per l'impiego di
zoom molto potenti . Il termine “compatta” nacque
negli anni Ottanta, quando ancora le macchine
fotografiche usavano la pellicola. Indicava un tipo
di apparecchio di piccole dimensioni, in alcuni
casi dotato di zoom fisso.
Oggi le fotocamere a pellicola sono scomparse,
sostituite da quelle digitali. L’introduzione di una
nuova tecnologia, tuttavia, non replica mai gli strumenti della
precedente, ma li modifica. L’equivalente digitale della compatta a pellicola
oggi è quasi scomparso. Sul mercato sono comparsi nuovi generi di fotocamere, che
continuiamo a definire compatte solo per comodità lessicale. Si tratta di apparecchi a
volte molto specializzati, molto HiTech frutto della contaminazione delle più moderne
tecnologie. Apparecchi costruiti apposta per le esigenze dei fotografi a cui non
serve la reflex, ma la comperano perché pensano di non avere alternative. Invece
queste ci sono. Si chiamano “bridge”, ponte.Termine riduttivo, perché presuppone la
necessità di un passaggio a una classe superiore, le reflex. Si chiamano Superzoom,
CLICCA apparecchi che permettono di scattare immagini a distanza che nemmeno chi ha
Canon PowerShot G7 X - zoom 4.2x equivalente a 24-100mm su focale 100mm 1/640 f/4, 125 ISO IL LINK TEST CANON G7 X una reflex si sogna. Si chiamano HiTech e si collegano wireless alle rete, per inviare foto
e controllare i nostri profili sui social network, vanno sott’acqua e propongono mille
altre diavolerie. Insomma: non chiamatele più compatte.
In questa Guida, che sarà costantemente aggiornata con i nuovi modelli e con gli
apparecchi che rientrano nelle categorie citate, troverete approfondimenti sulle
tecnologie, sulle macchine e sugli accessori Canon. L'evoluzione sta spingendo
sempre più nella direzione di compatte molto sofisticate, sia per quanto riguarda lo
zoom, vedi la SX60 e la SX50, sia per l'impiego di sensori molto grandi. La PowerShot G7
X, ad esempio, monta un sensore da 1 pollice.
Come sempre potete sfogliare la Guida online, oppure scaricare il PDF. In questo
caso avrete attivi i link che rimandano ai video tutorial, ai video test e alle video
presentazioni relativi a quella tecnologia e a quello specifico modello. Non mancano
tutte le schede delle fotocamere compatte "che contano", per un confronto diretto.
Sul sito troverete anche la nostra Guida dedicata alle Mirrorless.
www.pmstudionews.com
Guida Compatte - Bridge Superzoom Hightech
E' una realizzazione pmstudionews
Progetto Grafico: Claudia Boara Impaginazione: Renata Messina
Hanno contribuito: Marina Macrì, Edo Prando, Daniele Robotti, Dino del Vescovo
SCARICA LA GUIDA CON I LINK ATTIVI DA www.pmstudionews.com
Per richiedere i file dei nostri test, scrivere a: pmstudio@tin.it
Saranno inviati gratuitamente con l’iscrizione alla newsletter
Canon PowerShot G7 X - zoom 4.2x equivalente a 24-100mm su focale 100mm 1/1250 f/3.5, 200 ISO - Effetti creativi on-camera
II BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 1
COMPATTE - Tecnologia
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LINK
Tecnologia Stabilizzatore immagine intelligente
Intelligent IS è un avanzato sistema ottico di stabilizzazione dell’immagine,
proprietario Canon, di tipo lens-shift, cioè a lente decentrabile, per garantire
Canon
foto e video più nitidi.Versatile e completamente automatico, rileva costan-
temente il tipo di soggetto e adatta lo stabilizzatore alla scena, scegliendo
fra sette modi: Normal IS, Panning IS, Macro IS e Treppiede in modalità foto;
Powered IS, Dynamic IS e Dynamic & Macro IS nella funzione video.
In questo schema, il confronto tra le diverse La modalità Dynamic IS è efficace per la registrazione di filmati a lunghezze
dimensioni dei sensori di differente formato. focali grandangolari, perché elimina le vibrazioni della fotocamera, che si
Nelle compatte Canon sono usati sensori da verificano, in genere, quando si riprende mentre si cammina. Powered IS
1", 1/2.3", 1/1.7" e 1.5"
compensa i tremolii della mano durante video alla massima lunghezza fo-
cale dello zoom,
sto sono bassi. Altro aspetto di grande quando le vibra-
PowerShot e Ixus, due nomi che importanza è l’apertura massima. Per
gestire condizioni di scarsa illuminazio-
zioni sono am-
plificate. Il modo
identificano l'offerta Canon nel segmento ne e per sfocati creativi. Il cosiddetto
effetto bokeh che si ottiene utilizzando
Macro IS (ibrido),
disponibile sia per
delle compatte. Due serie di prodotto che valori di diaframma molto aperti, f/2 o le foto che per i
propongono modelli diversificati, all'insegna simili. In genere, questo valore si riduce
all’aumentare della lunghezza foca-
video, corregge i
movimenti dell’ap-
dell'innovazione e del design le, ma su su alcuni modelli rimane in
un range ristretto e molto luminoso, ad
parecchio che si
verificano in ge-
A
esempio tra f/1.8-2.8 su l'intera escursio- nere nelle riprese
Tutto parte
ccanto alle reflex e alla foto- trasferisce progressivamente le tecnolo- ne dello zoom. a distanza ravvici-
camera a ottiche intercam- gie dei modelli di punta sulle compatte, Uno dei fiori all’occhiello delle compat- nata. Compresi i
biabili mirrorless, EOS-M, il
costruttore giapponese ha in
che sono così in grado di offrire versatili-
tà e prestazioni prima impensabili.
dall’obiettivo te Canon è certamente lo stabilizzatore
ottico dell’immagine Intelligent IS.
micro-spostamenti
longitudinali.
catalogo un nutrito numero di fotoca- Nel corso degli anni la gamma si è ulte- L’esperienza maturata da Canon nel Quando la mac-
mere compatte destinate a un pubbli-
co con esigenze diverse. Le PowerShot,
riormente arricchita e differenziata con
delle sotto-categorie che identificano le
corso degli anni, con le ottiche per le
videocamere broadcast professionali e Sensori Cmos china è montata
sul cavalletto, lo
dotate di funzioni avanzate e pieno
controllo manuale per gli appassionati
varie serie. Sono nate così le PowerShot
SX, bridge dotate di potenti zoom ottici
gli obiettivi EF/EF-S ha permesso di rea-
lizzare obiettivi di prestazioni sempre più
di varie taglie stabilizzatore non
è necessario ed è
più esigenti o per i professionisti dell’im- per catturare anche il soggetto più lon- elevate anche per i modelli entry level. Le compatte evolute di Canon utilizza- disattivato auto-
magine che hanno bisogno di una se- tano, le PowerShot G ed S, che impie- Elementi asferici e UD, una volta adottati no sensori differenti per caratteristiche e maticamente
conda macchina più leggera; e le Ixus, gano sensori da 1/1.7” per una qualità dalle costose ottiche della serie L, sono dimensioni secondo il tipo di fotocame-
caratterizzate da un look accattivante e dell’immagine ancora migliore e la Po- correntemente impiegati nella maggior
Il Sistema HS per la qualità agli alti ISO
da uno spessore ancora più ridotto per werShot N100, dal design minimalista parte degli zoom destinati alle compat-
una portabilità a prova “di taschino”. e connettività Wi-Fi. Senza dimenticare te, alcuni dei quali ad ampissima escur-
Entrambe adottano tecnologie avan- la G1 X Mark II e la G7 X, due modelli sione come il 21-1.365mm (equivalen-
zate che solo qualche anno fa erano top caratterizzati da un ampio sensore te) adottato dalla SX60 HS. Obiettivi con L’HS System rappresenta una Digic, giunto alla sesta generazione
appannaggio delle reflex di fascia me- Cmos e da funzioni che non fanno rim- queste caratteristiche presuppongono combinazione tra il sensore ad e adottato sui modelli più recenti.
dia. Come spesso accade, il costruttore piangere le reflex. schemi ottici complessi e possono es- alta sensibilità, che cattura più Opera secondo un algoritmo di ri-
sere realizzati a costi ragionevoli e con luce rispetto a quelli tradizionali, duzione del rumore avanzato che
dimensioni ridotte soltanto adottando e il processore d’immagine Digic aiuta a produrre immagini ben con-
sensori relativamente piccoli. per garantire la migliore qualità trastate e dettagliate anche quan-
Il motore ultrasonico USM, brevetto Ca- in qualsiasi situazione di ripresa. do si scatta a sensibilità elevate.
non, permette di mettere a fuoco effi- E’ efficace soprattutto in con- Si pensi soltanto che a ISO 3200 è
cacemente in una frazione di secondo dizioni di scarsa illuminazione, in grado di rilevare e catturare fino
anche quando la luminosità e il contra- dove le immagini scattate appa- al 30% in più di dettaglio rispetto
iono più chiare e più nitide, con ai modelli basati su Digic 5. Inoltre,
Gli obiettivi adottati dalle compatte Canon meno rumore, rispetto ai modelli consente la registrazione video con
sono parzialmente o totalmente collassabili, che ne sono privi. Ove possibile, una maggiore dinamica, fino a 2
cioè rientrano nel corpo macchina una il sistema HS evita l’uso del flash stop di miglioramento nel rumore a
volta spenta: un requisito indispensabile per
per catturare l’atmosfera natura- ISO 1600, con la possibilità di ripren-
contenere al minimo lo spessore. Per ridurre
ulteriormente le dimensioni, alcuni modelli le, soprattutto nei ritratti. Sarà ap- dere filmati in Full HD fino a 60 fps
impiegano un elemento UA, cioè una lente prezzato da coloro che amano la progressivi e in formato MP4 per la
asferica di vetro stampato con un indice di fotografia a luce ambiente. L’efficacia di tale sistema è massima compatibilità sui diversi dispositivi mobili e per il
rifrazione molto elevato. Nella foto, l’esploso resa possibile dalla potenza del processore d’immagine Web. Senza essere costretti a convertire i file.
dello zoom montato sulla PowerShot G15
2 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 3
COMPATTE - Tecnologia
Irista, il cloud per la fotografia CLICCA
IL LINK
REGISTRATI
GUARDA IL TEST G1 X
Uno spazio sul web aperto a tutti, dove archiviare le proprie immagi-
ni e condividerle sui social. Il progetto denominato 1709 si è evoluto
e trasformato in Irista. Irista è la nuova piattaforma di gestione delle
immagini Canon basata sul cloud che rende più facile memorizzare
e accedere alle immagini stesse, a prescindere da dove siano state
salvate e con quale fotocamera realizzate. Si sta facendo sempre
più concreta l’idea che dati e programmi non debbano necessaria-
mente risiedere sul computer, in quanto possono essere “ospitati” o
memorizzati su Internet: in the cloud. Canon iMAGE GATEWAY è già
un primo esempio di servizio basato sul cloud, tuttavia Irista va ol-
tre. A differenza di qualsiasi altro cloud service, Irista integra raccolte
d’immagini eterogenee, indipendentemente dal modo in cui sono
state catturate e da dove sono memorizzate. Con un design intuitivo, la piattaforma
fornisce un modo nuovo e piacevole di visualizzazione, con una timeline personaliz-
zabile e opzioni di filtraggio basate su tag per rendere più facile la ricerca delle foto
tramite, ad esempio, date importanti, ubicazione e altro ancora.
L’aspetto più interessante è la possibilità di pubblicare immagini e commenti diret-
tamente su Flickr, il sito web multilingua di Yahoo! e su Facebook. Permette agli iscrit-
ti di condividere fotografie personali con chiunque abbia accesso a Internet. Si
possono recuperare anche immagini già memorizzate, per condividerle sui social,
avere i "like" ricevuti e vedere i commenti degli amici. Sono state aggiunte una serie
di funzioni e strumenti di gestione avanzati per una maggiore flessibilità nella gestione e organizzazione delle immagini.
Che vengono visualizzate con una panoramica concisa dei dati Exif, aspetto di grande importanza per il fotografo.
Irista permette di modificare i nomi dei file, ruotare e cancellare le immagini e creare album, insieme a funzionalità di
ricerca migliorate che permettono di filtrare le immagini contrassegnate. Irista accetta file formato Jpeg,Tiff e Raw.
ra sulla quale sono montati. Così, sulle ca 6.3 volte più grande di quello della all’interfaccia Wi-Fi di cui sono dotate al-
bridge, le superzoom da viaggio e le PowerShot S110. Con 13.1 e 12.8 Mega cune compatte Canon di nuova gene-
Ixus, il sensore è Cmos ad alta sensibilità di risoluzione, a seconda del rapporto di razione, basta connettere la fotocame-
retroilluminato da 1/2.3”, pari a 6.2x4.65 riproduzione scelto, offre diversi vantag- ra stessa alla rete wireless domestica o
mm, con una risoluzione tipica di 12.1 gi, primo fra i quali la drastica riduzione pubblica e caricare le foto, con tanto di
Mega. Il sensore da 1/2.3” è necessario del rumore a ISO elevati in condizioni di commenti, direttamente nei vari gruppi
non solo per limitare i costi, ma per uti- scarsa illuminazione. Cui si aggiunge di Facebook. Si possono anche condivi-
lizzare, nelle bridge, obiettivi con un’e- la possibilità di creare sfocati “artistici”. dere online gli album via email, Facebo-
scursione focale impressionante se pa- Un ulteriore passo in avanti è stato fatto ok e Twitter, oppure mostrare i filmati in
ragonata al formato 35mm. Il sensore con la G7 X equipaggiata con un sen- HD sul canale YouTube. La connettività Due foto scattate
da 1/1.7” (7.44x5.58 mm) è impiegato sore ancora più grande, da 1". Wi-Fi, tuttavia, non significa solo condivi- con la Canon
nelle PowerShot S110 e G16 in quanto, sione; esiste anche la possibilità di stam- PowerShot G1 X.
data la superficie leggermente mag-
giore a pari densità della matrice di pi- Condividere pare le foto in wireless, tramite la rete
Lan dedicata, con i dispositivi PictBridge In alto, 160 ISO,
immagini e video
1/8000 f/5.8,
xel, offre migliori prestazioni agli alti ISO. compatibili. Come la funzione Send via
focale 70mm
Per la G1 X Mark II, Canon ha sviluppa- Server, per fare il back-up delle foto con
to un sensore da 1.5” di poco inferiore, Con la crescente popolarità dei social risoluzione originale o ridotta sul proprio A sinistra: 200
per dimensioni, a quello delle reflex EOS network, la possibilità di condividere account di Canon iMAGE GATEWAY o ISO, 1/40 f/4.5
APS-C. E’ realizzato con una struttura dei online foto e video senza l’uso di un sul computer. Canon iMAGE GATEWAY a mano libera,
pixel simile. Misura 18.7x14 mm ed è cir- computer, è sempre più richiesta. Grazie è un sito web di condivisione d’immagi- focale 24mm
ni riservato ai proprietari di determinati
prodotti Canon, fra i quali le fotocamere
digitali compatte, che permette di cari-
care e condividere fino a 10GB di foto
e video. Si ha tra l'altro la possibilità di
accedere agli articoli che parlano di fo-
tografia; è disponibile anche come ap-
plicazione per device portatili Android e
Apple iOS.
4 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 5
COMPATTE - Prodotti
Canon GUARDA IL TEST
Il monitor vanta una
risoluzione di 1.040.000
pixel, è orientabile e touch.
E' possibile selezionare
direttamente sul display
GUARDA
LE SPECIFIC
HE
l'area di messa a fuoco.
POWERSHOT G7X
Nella posizione raffigurata è
perfetto per i selfie. Il retro
ha un’impostazione classica.
Il pulsante RING FUNC in
alto dà accesso alle funzioni
dell’anello di regolazione
posto alla base dell’obiettivo
Compatta dalle alte prestazioni Il corpo della G7 X è
particolarmente compatto e La ghiera alla base
con funzioni avanzate, grande maneggevole. Aspetto, questo,
ancor più apprezzabile se si
dell’obiettivo è
personalizzabile. Si può
sensore Cmos da 1” e obiettivo considera che al suo interno trova
posto un sensore Cmos da 1”
impostare diaframma, messa
a fuoco manuale, tempi e così
luminoso.
w L’effetto bokeh è realtà via. L’obiettivo “sezionato”:
oltre al complesso schema
C
ottico, eccelle per luminosità,
on un look classico e pulito, da 1”. La sua 1.8-2.8. La presenza di
dimensioni e peso contenuti, maggiore lenti asferiche e a bassa
la PowerShot G7 X si posizio- ampiezza è dispersione assicura la
na ai piani alti delle compat- sufficiente a qualità delle immagini
te Canon. In un corpo macchina che catturare cir-
misura appena 103x60.4x40.4mm e ca 3 volte la nitidi che “staccano” da uno sfondo più è favorita dal sistema HS che in questo giare manualmente o di selezionare
pesa 304gr, valore rilevato con batteria luce rispetto o meno sfuocato. L’abbinamento di un modello trova la sua massima espres- il punto AF posando il dito nel punto
e memory card inserite, ha tutto quello a quanto fac- sensore da 1” e di un’ottica a così am- sione: il processore di elaborazione del- desiderato direttamente sul display po-
che serve per far felice un appassiona- cia un senso- pia apertura, trasformano questa possi- le immagini Digic 6 offre un efficiente steriore da 3”: oltre a essere sensibile al
to di fotografia o un professionista che re da 1/1.7” e bilità in realtà. L’uso poi di un diaframma supporto al Cmos da 1” nel creare foto- tocco, è orientabile e dotato di oltre un
la sceglie per affiancare la sua reflex ad assicurare a nove lamelle, anziché di un più classi- grafie con rumore di fondo limitato, pre- milione di punti. Ne trae vantaggio chi
durante i sopralluoghi o quando serve livelli di distur- co a sette, non fa altro che accrescere servandone la profondità e consenten- ama comporre da prospettive insolite
una fotocamera poco appariscente. E bo più conte- la qualità complessiva delle immagini e do al fotografo di evitare l›uso del flash o scattare selfie senza immaginarne il
non è soltanto una questione di funzioni nuti, anche ai più alti valori di sensibilità. escursione focale, con uno zoom ottico dello sfuocato. Né va dimenticato il filtro o del treppiedi. Lo stabilizzatore ottico di risultato, ma osservandolo direttamente
o caratteristiche tecniche, più o meno Ciò grazie alla maggiore, e non di po- 4.2x, impressiona però per luminosità a densità neutra ND integrato, a cui ri- immagine Intelligent IS, con tecnologia nel display opportunamente posiziona-
ricercate, come registrazione in formato co, superficie in cui trovano posto i foto- e qualità costruttiva. Lo schema ottico correre per scattare con tempi di posa Dynamic IS, è in grado di compensare i to. Cioè rivolto verso l'alto con lo scher-
Raw, funzione time-lapse e velocità di diodi colpiti dalla luce, quelli che poi si prevede 11 elementi in 9 gruppi, com- più lenti anche in pieno giorno, quindi movimenti involontari della fotocamera mo verso la persona che si sta ritraendo.
scatto in sequenza pari a 6.5fps con AF traducono in pixel nell’immagine finale. prese tre lenti asferiche e una UD, cioè a in condizioni di luce molto intensa. Otte- lungo cinque assi, assicurando un gua- Dal punto di vista delle regolazioni ma-
continuo: la G7 X ha come principale bassissima dispersione. nere il mosso su una cascata d’acqua, dagno di 3 stop sui tempi di posa. nuali, la ghiera posta alla base dell'o-
scopo la realizzazione di immagini e
Zoom di alto profilo Agli estremi di focale, a 24mm e a anche con il solleone, è così un’opera- biettivo è di grande aiuto. Basta pro-
video di qualità eccellente. Il merito va
al sensore Cmos retroilluminato da 20.2 Approfittando delle potenzialità che un
100mm (valori equivalenti), fa corri-
spondere le massime aperture f/1.8 e
zione relativamente facile. La grande
apertura permette inoltre scatti a luce Autofocus efficiente grammarne la funzione entrando nel
menù e selezionare la modalità che
Megapixel. Non un classico sensore da sensore così ampio può esprimere in f/2.8. Valori di tutto rispetto, pensati per ambiente di elevata qualità. Anche per quanto riguarda il sistema desideriamo avere a portata di mano:
1/1.7”, come accade nella maggior termini di profondità di campo, Canon regalare, anche a chi usa una compat- La PowerShot G7 X è adatta alla com- di messa a fuoco, non si può che ap- dall'apertura del diaframma, posizione
parte delle compatte - la PowerShot ha dotato la G7 X di un obiettivo più ta, il fascino dell’effetto bokeh, caratteriz- posizione grandangolare e alla ritrat- prezzarne l›efficienza. Sono 31 le aree standard, al tempo, dalla sensibilità alla
G16 ne è un esempio - ma un Cmos che all’altezza. Non ha un record come zato dal contrasto fra soggetti principali tistica. Il grandangolo da 24mm per- AF previste dalla G7 X, tali da garantire focheggiatura e via dicendo.
mette buone esposizioni di architettura una buona interpretazione della scena Quanto di buono visto in modalità foto,
Connessione e creatività e paesaggistica; il tele da 100mm dà
la possibilità di sperimentare e divertirsi
anche con più soggetti posti a distanze
differenti. Nei casi più complicati oppu-
la fotocamera è in grado di ripropor-
lo nella registrazione di filmati Full HD
con i primi piani. re quando si vuole controllare meglio (1.920x1080 pixel), con un autofocus
La PowerShot G7 X integra il modu- smartphone è dotato di GPS è possi- glio nelle zone d’ombra e di alte luci, La resa nelle condizioni di scarsa luce l'esposizione, si può scegliere di focheg- continuo molto buono. La macchina
lo Wi-Fi per la connessione diretta a bile localizzare le immagini. nonché la funzione Star da sperimen- può essere controllata in manuale
smartphone Android e iPhone, in mo- La fotocamera offre molto anche co- tare e apprezzare con i cieli stellati. La vista dall’alto anche in video, è possibile variare la
do da trasferire le foto dopo averle me creatività. Alla funzione time lapse Più una lunga serie di effetti speciali. mette in evidenza messa a fuoco durante le clip oppu-
scattate, condividerle online e inviar- con la quale si ottengono sequenze Con la modalità scatto creativo, la la ghiera dei re regolare l'apertura del diaframma
le per posta elettronica. Si può usare di immagini fisse riprese a intervalli fotocamera produce una serie di programmi e la sovra nell'intervallo di valori consentiti. Ne de-
lo smartphone come telecomando. prestabiliti, la fotocamera aggiunge immagini dai diversi effetti. Una mo- e sottoesposizione rivano filmati accurati e pronti per esse-
intenzionale.
La tecnologia NFC fa sì che la con- la modalità Hdr che sovrappone tre dalità che abbiamo apprezzato in re montati. La frequenza di fotogramma
All’estremo opposto
nessione si instauri avvicinando sem- esposizioni differenti dello stesso sog- particolare nei paesaggi e nelle foto pari a 60fps oppure a 30fps, permette di
c’è il vano del flash
plicemente i due dispositivi. Se lo getto per aumentare il livello di detta- di natura. integrato creare suggestivi rallenty in fase di post-
produzione.
6 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 7
DA
COMPATTE - Prodotti
GUAR
Canon
Sul retro spicca l’ampio schermo LCD da 3",
IL TEST
touch e inclinabile per una maggiore flessibilità
nell’inquadratura. L’alta risoluzione e il
GUARDA profilo colore sRGB permettono di
LA PRESENTAZIONE avere una visione di elevata qualità
G1 X MARK II
Foto sotto: La personalizzazione
è uno dei punti di forza della
G1X Mark II. Sul barilotto
dell’obiettivo ci sono ben 2
ghiere personalizzabili. Una ha
un movimento fluido e continuo,
ideale per la messa a fuoco
di precisione, l’altra, a step, ad
La leggerezza di una compatta e la esempio per selezionare tempi di
scatto, diaframma e via dicendo
versatilità di una reflex in un corpo
elegante e ben progettato. Comandi Foto a sinistra:
e ghiere personalizzabili per il Sensore da 1.5”,
massimo controllo degli scatti
processore
Digic 6 e
C
obiettivo: sono
ontrolli manuali, ghiere per- cessore Digic 6, tutti componenti
sonalizzabili, corpo robusto, già apprezzato sviluppati da
grande sensore. In questa sulle reflex della Canon, che
interagiscono tra
frase sono riassunte le ca- Casa, e il sensore
loro per garantire
ratteristiche peculiari della Canon Po- Cmos da 1.5 pol-
la massima qualità
werShot G1 X Mark II, che già dal nome lici, vale a dire di d’immagine in tutte
annuncia l’impiego di tecnologia e dimensioni note- le situazioni
funzionalità avanzate. Una fotocamera volmente più grandi
compatta top di gamma che si rivol- rispetto a quelli utilizzati normal-
ge a un pubblico esigente, che cerca mente su altre compatte. Questo Personalizzazione,
compattezza ma soprattutto qualità abbinamento permette di avere un
grande sensore e Digic 6,
fanno della PowerShot G1 X Mark II
ascoltare con attenzione le richieste anche la scelta di inserire solo lo scher- Ghiere e comandi
personalizzabili
d’immagine e possibilità di gestire in rumore ridotto rispetto al passato, una dei fotografi e degli appassionati più mo LCD. Il mirino, in un progetto di que-
una fotocamera adatta a coloro che cercano
prima persona i vari parametri di scatto. migliore nitidezza e soprattutto una prestazioni da reflex in un corpo di compatto, esigenti. Quelli che cercano una com- sto tipo, non poteva essere integrato se
La G1 X Mark II, rispetto al precedente velocità di scatto maggiore e un più con flash integrato patta da abbinare alla propria reflex. Un non accettando compromessi. Canon Chi utilizza una compatta di fascia alta
modello, propone notevoli migliora- efficiente sistema autofocus. Sia in fo- secondo corpo macchina in grado di ha così deciso di metterne a disposizio- cerca di ritrovare parte della usabilità
menti, quei miglioramenti che le con- to sia in video. Il sensore può registrare a diversi generi fotografici e grazie alla fronteggiare le situazioni di ripresa più ne uno esterno, con una progettazione delle reflex. Importante, quindi, dotare la
sentono di assicurare prestazioni finora sia in formato 3:2 sia 4:3 assicurando luminosità F2-3.9 e all’otturatore a 9 la- complesse. Dalla macro, appunto, ora ottica di alta qualità, copertura al 100% fotocamera di comandi e ghiere pron-
raggiungibili solo con la reflex. Cuore una risoluzione rispettivamente di 12.8 melle l’obiettivo permette di sfruttare al a soli 5cm, alla velocità e precisione e informazioni di scatto ben visibili al te all’uso e personalizzabili in base alle
della fotocamera sono il potente pro- Mega e 13.1 Mega. Sul davanti spicca meglio la luce ambiente nelle situazioni del sistema autofocus, all’ottica di alto suo interno. proprie esigenze e alle proprie abitudini.
l’obiettivo zoom retrattile e stabilizza- con poca luce e di creare piacevoli ef- livello, allo stesso tempo retraibile per L’obiettivo zoom ha uno schema ottico Sul barilotto della G1 X Mark II ci sono
to 5x, equivalente a 24-120mm, con fetti di sfocato dietro i soggetti principali. mantenere ridotte le dimensioni della costituito da sei gruppi contro i 4 del- due ghiere che permettono di gestire i
una distanza minima in modalità fotocamera. Questo ha determinato la G1 X. Questo ha permesso di avere parametri di ripresa senza distrarsi dalla
Macro di appena 5cm. Ben al di
sotto dei 20cm consentiti dal primo Tecnologia avanzata maggiore libertà di progettazio-
ne. Sono stati utilizzati 14 elemen-
composizione dell’inquadratura o sen-
za staccare lo sguardo dal mirino opzio-
modello G1 X. L’escursione focale, Nel progettare la G1 X Mark II, gli inge- ti con specifiche molto elevate: nale. La ghiera anteriore, ad esempio,
dal grandangolo al tele, è adatta gneri di Casa Canon hanno voluto lenti sottili, di ampio diametro e ha un movimento fluido e può essere
alto indice di rifrazione, oltre a usata, in base alla priorità scelta, per se-
Autofocus rapido e preciso 3 lenti asferiche. Il rivestimento
multistrato è ottimizzato su ogni
lezionare tempi o diaframmi e la com-
pensazione dell’esposizione, oltre alla
elemento. Tutto ciò per garantire messa a fuoco. Quella posteriore, oltre
Nella G1 X Mark II è stato introdotto do di catturare e mantenere meglio
la riduzione di difetti, dalle aber- a tempi o diaframmi, permette di essere
un sistema di messa a fuoco auto- il fuoco sul soggetto anche quando
razioni alle immagini fantasma. usata, ad esempio, per l’esposizione, la
I comandi sul retro possono essere matico molto efficiente e veloce. c’è poca profondità di campo. Non
zoomata o l’HDR.
personalizzati in base al nostro modo di Il sistema AiAF si basa sulla lettura manca la modalità Focus Peaking
La personalizzazione prosegue anche
fotografare. In alto, la scritta WiFi ricorda che di 31 zone, contro le 9 del passato, per una messa a fuoco accurata Per chi non può farne a meno, c’è
la G1 X Mark II integra un modulo WiFi e la per i comandi posti sul retro, Anche in
e permette di avere una nitidezza in manuale con la possibilità di se- il mirino esterno opzionale ad alta
tecnologia NFC per connettere facilmente risoluzione e ruotabile di 90 gradi da questo caso è possibile selezionare di-
maggiore. Grazie alla maggiore lezionare il livello d’intensità della
la fotocamera a smartphone e tablet. montare sulla slitta della G1 X Mark verse funzioni, per avere sempre una
area di fuoco e all’alta densità delle bordatura e il colore, per una preci-
Utilizzando l’app CameraWindow Canon è II. Copertura al 100% e dati di scatto fotocamera predisposta secondo il no-
aree AF, inoltre, l’autofocus è in gra- sione ancora maggiore.
possibile gestire la fotocamera da remoto visibili all’interno stro modo di fotografare.
8 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 9
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Canon
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IL VIDEO
PowerShot G16 Il potente processore Digic 6 e il
sensore Cmos da 12 Mega, sono
il cuore della PowerShot G16 che
vanta diverse migliorie tecnologiche
La G16 può utilizzare tutti i flash dedicati
Canon. Dal compatto Speedlite 270EX II al
più performante Speedlite 580EX II
Nuovo processore e nuove funzioni per la compatta d’alta classe della Anche la costruzione del corpo mac-
china è particolarmente curata. Il corpo
anche il Dynamic IS, particolarmente
consigliabile quando si realizzano ri-
capacità di calcolo del nuovo proces-
sore sulle prestazioni video, è la elabo-
Casa giapponese, che basa le prestazioni sulle potenzialità del Digic 6 è realizzato in pressofusione di alluminio prese video a mano libera. Corregge i razione Fine Detail Movie e la riduzione
per coniugare robustezza e leggerez- movimenti indesiderati su cinque assi: del rumore a 60p quando si riprende in
Design e
I
za. La PowerShot G16, infatti, è pensata ideale per le videoriprese a mano libera condizioni di luce scarsa.
costruttori di macchine fo- per il professionista che ha bisogno di che si effettuano camminando. Non è La PowerShot G16 è dotata di funzione
tografiche non rincorrono
più i pixel del sensore. La
robustezza un apparecchio poco appariscente,
magari da affiancare alla reflex, che gli
una steady-cam, ma ci si avvicina. Wi-Fi, che permette di condividere foto e
video sia sui social network, sia su com-
voglia di stupire con pixel
un tanto al chilo è passata. I
La PowerShot G16 mantiene
l’aspetto della precedente
consenta di affrontare qualunque situa-
zione, anche la più dura. La manegge- Video e Wi-Fi puter o dispostivi portatili, come tablet e
smartphone. Proprio in considerazione
miglioramenti delle fotocame- G15. Un design rassicurante, volezza dell’apparecchio è quella, già La funzione video è oramai abituale a della condivisione anche dei filmati, la
re più recenti riguardano il pro- che si rifà a quello delle fotoca- sperimentata, della precedente G15. tutte le fotocamere. Quella di un ap- fotocamera registra nel formato MP4 e
cessore. E’ il cuore del sistema, mere tradizionali. Dopo l’inna- I comandi, ghiere per lo più, sono tutti parecchio con le caratteristiche della ha la possibilità di comprimere le clip
lavorando sul suo sviluppo si moramento, degli anni passati, a portata di dito, azionabili senza to- G16 non poteva certo farne a meno. direttamente in macchina. La compres-
migliorano tutte le sue presta- per pulsanti e tastini i costruttori gliere l’occhio dal mirino ottico, di cui è Si tratta di un video di qualità Full HD sione può arrivare fino al 88% della “pe-
zioni. E di conseguenza quelle sono tornati a ghiere e rotelline: dotata. Oltre, naturalmente, all’oramai (1920x1080) 60p con audio stereo. Da santezza” originale, così da assicurare
della macchina fotografica. si attivano più facilmente. consueto display LCD. Tra le soluzioni sottolineare che si può azionare l'o- la condivisione anche su smartphone e
La differenza maggiore tra la Compatta tanto da poter sta- che aumentano la maneggevolezza biettivo zoom durante la ripresa, senza tablet. Per facilitare la condivisione del-
versione precedente Power- re nella tasca di una giacca, dell’apparecchio va citato, infine, il nuo- perdere la messa a fuoco, come acca- le immagini è stata prevista una nuova
Shot G15 e l’attuale PowerShot s’impugna bene, grazie anche vo sistema di stabilizzazione. Si tratta di deva con le fotocamere di generazioni funzione, chiamata Image Sync, che
G16 sta proprio nel processore, all’impugnatura in gomma lan- una stabilizzazione ottica, sistema di cui precedenti. Non manca la possibilità di determina automaticamente la moda-
lo sperimentato Canon Digic tiscivolo. L’obiettivo, fisso, è uno Canon ha profonda esperienza. Deno- una messa a fuoco manuale di preci- lità migliore per salvare le immagini in-
6. Si tratta di una unità di ela- zoom da cinque ingrandimenti minato Intelligent IS, una volta attivato, sione, da effettuare prima della ripresa, viate via Wi-Fi: sia su un cloud online sia
borazione più potente del precedente immagini con una più estesa gamma che offre una escursione, equivalente automaticamente effettua la correzio- grazie al Focus Peaking. Funzione che sul computer di casa o studio. Oltre alla
Digic 5. Il suo impiego ha consentito di dinamica, una sensibilità fino a 12.800 al formato pieno, dal 28 al 140mm con ne del mosso e sceglie fra sette variabili mette in risalto le zone dell’immagine funzione Wi-Fi è disponibile anche la co-
migliorare le prestazioni già esistenti nel ISO e un buon dettaglio d’immagine una luminosità di tutto rispetto: f/1.8-2.8. preimpostate nella memoria dell’appa- ad alto contrasto per facilitare, appun- difica GPS delle foto tramite smartpho-
precedente modello di PowerShot. Per anche nelle condizioni di ripresa in lu- Lo schema ottico comprende lenti in recchio. Assieme all’Intelligenti IS opera to, la messa a fuoco. Una ricaduta della ne per la loro geolocalizzazione.
la cattura dei dati-immagine successi- ce scarsa. La velocità di calcolo del vetro ottico ad alta rifrazione. Per ridurre
vamente elaborati dal processore, Ca-
non propone in questo apparecchio
processore ha consentito di portare la
cadenza di ripresa a 12 fotogrammi per
al minimo il flare, decadimento dell’im-
magine dovuto a riflessi interni alle lenti, Aumentata la gamma dei filtri
un sensore Cmos da 12.1 Megapixel secondo e di aumentare del 41% la ve- tutte sono state trattate con uno specia-
Si chiamano filtri creativi, in realtà estrema facilità, accattivanti ti-
da 1/1.7 di pollice. L’accoppiata offre locità dell’autofocus. le rivestimento antiriflessi multiplo.
sono vere e proprie elaborazioni me lapse della volta celeste.
dell’immagine effettuate dal pro- La Sfocatura Sfondo, invece,
cessore dell’apparecchio. Nella mette in risalto il primo piano
G16, grazie al processore più po- mettendo fuori fuoco lo sfondo.
tente, ne troviamo due in più, ri- In poche parole: fa automatica-
spetto al modello precedente. So- mente quanto, con tempo e abi-
no stati battezzati Star e Sfocatura lità, il fotografo ottiene con un
Sfondo. Il primo, come si può intu- buon programma di fotoritocco
ire dalla definizione, serve per fo- oppure sfruttando l’accoppiata
tografare il cielo stellato, soggetto tempo/diaframma. Migliorata
difficile per i non esperti. Addirit- anche la funzione HDR, quella
Compatta ed ergonomica, la G16 fornisce tutte le funzionalità utili a tura il filtro offre tre modalità: Star che agisce sulla gamma dina-
chi desidera una fotocamera piccola, ma dalle prestazioni elevate. In Nightscape, Star trails (Vedi foto) e Star Film-Time Lapse. mica dell’immagine, che sulla G16 permette di scattare
alto la comoda ghiera dei programmi con accanto quella per la sovra/
Interessante quest’ultimo, che permette di ottenere, con immagini HDR a mano libera e con diversi effetti.
sottoesposizione, il flash integrato e la slitta per accessori esterni. Sul
retro l'ampio Lcd, ma anche il mirino ottico, e la classica pulsantiera
10 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 11
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PowerShot G15
Compatta di fascia alta della fortunata serie G si candida al ruolo di L’obiettivo della G15, di tipo collassabile, equivale a uno zoom 28-
140mm ed è molto luminoso. Fa uso di un’avanzata tecnologia digitale
Per impostare i principali parametri della fotocamera si fa uso di due
ghiere di controllo parzialmente sovrapposte su due livelli (programmi
fotocamera di backup e come secondo corpo, ideale per i professionisti denominata ZoomPlus che permette di estendere lo zoom ottico
della fotocamera fino a un fattore 10x. Ciò significa raddoppiare la
e compensazione dell’esposizione), una ghiera anteriore azionabile
con l’indice della mano destra, un pulsante video dedicato. A cui si
dell’immagine e per chi desidera un apparecchio leggero e versatile lunghezza focale, mantenendo un’elevata qualità dell’immagine aggiungono dei tasti di scelta rapida che ne velocizzano l’uso
Creativa con
P
ensare che una macchina di qualità, ma è utile nelle situazio- le 58 scene disponibili; mentre Face ID a 30 fps e VGA 640x480 pixel a 30/120
come la PowersShot G15
possa rappresentare il se-
ni in cui il soggetto non può esse-
re raggiunto in altro modo. Grazie controllo manuale riconosce in modo efficiente i volti pre-
registrati e regola le impostazioni di con-
fps. L’impostazione “pro” della Power-
Shot G15 traspare anche dall’ampia
condo corpo per i fotografi all’adattatore LA-DC58L, è possibi- Dotata di controlli manuali simili a quel- seguenza per garantire i migliori risultati. gamma di accessori Canon che con-
esperti, abituati a viaggiare con il le agganciare all’obiettivo il Tele- li delle reflex EOS, la compatta Canon Il bilanciamento del bianco Multi-Area sentono di espandere il proprio corredo
loro ingombrante e tutt’altro che Converter TC-DC58E, che aumen- permette di regolare tutti i parametri ottimizza i colori negli scatti fotografici fotografico. La slitta superiore hot shoe
leggero corredo di reflex e ottiche, ta la lunghezza focale massima di scatto secondo le esigenze del foto- realizzati in situazioni in cui siano pre- permette di utilizzare i lampeggiato-
non significa sminuirne le caratteri- di un fattore pari a 1.4x. Il sistema grafo: diaframma, tempo d’otturazione senti diverse fonti d’illuminazione. Fra le ri Speedlite esterni in modalità E-TTL,
stiche, ma al contrario valorizzarle. di stabilizzazione dell’immagine è (fino a 1/4000 sec.), bilanciamento del altre caratteristiche di spicco segnalia- mentre gli adattatori per filtri offrono la
Chi è abituato a usare strumenti il Canon Intelligent IS, di efficacia bianco e sensibilità ISO. Il formato Raw mo l’HDR in camera, il filtro ND e la livella compatibilità con la gamma di filtri per
professionali e ne apprezza funzio- pari a 4 f stop. include il supporto Multi-Aspect, che elettronica su due assi. gli obiettivi EF. Il comando a distanza RS-
nalità, affidabilità, immediatezza Migliorata anche la velocità permette di scegliere differenti rapporti Non meno interessante il comparto vi- 60E3 è ideale per scattare con lunghe
d’uso e qualità dell’immagine, tro- dell’autofocus (0.17 secondi) e dimensionali in post-produzione. deo, giacché la fotocamera è in grado esposizioni, per esempio nel caso di ri-
verà in questa compatta evoluta ridotto del 45%, rispetto alla G12, Chi preferisce affidarsi alle funzioni au- di riprendere in formato Mov H.264 con prese notturne, mentre per coloro che
tutto ciò di cui ha bisogno. La G15 lo shutter lag con lo zoom in po- tomatiche, potrà contare su Smart Auto, audio stereo PCM lineare e autofocus amano immortalare la vita marina è
racchiude in un robusto e leggero alta rifrazione e un esclusivo rivestimen- sizione wide. Cioè il ritardo dell’ot- che utilizza l’avanzata tecnologia Sce- continuo. E’ possibile scegliere la quali- disponibile la custodia impermeabile
corpo macchina d’alluminio un lumi- to in materiale multiplo progettato per turatore dal momento in cui si preme ne Detection per selezionare una fra tà fra Full HD a 24 fps, HD 1280x720 pixel WP-DC48.
noso zoom 5x: f/1.8-2.8. Non solo: il sen- specifiche lunghezze d’onda su scala completamente il pulsante di scatto a
Mirino ottico e monitor Lcd
sore ad alta sensibilità da 1/1.7” e 12.1 nanometrica. Costituito da 11 elementi quando è registrata l’immagine, pari
Megapixel, passa dalla tecnologia Ccd in 9 gruppi, comprende una lente asfe- ora a 0.22 secondi. Si può lasciar de-
a Cmos, offrendo una maggiore ca- rica a lato singolo, una lente UD e 2 lenti cidere alla macchina quale dei nove
pacità di raccolta della luce rispetto a asferiche fronte/retro. Copre tutte le fo- punti di messa a fuoco selezionare, op- Come in tutte le PowerShot serie G, per comporre l’imma-
quello impiegato nella G12. Contempo- cali di più comune utilizzo e qualora fos- pure posizionare il rettangolo di messa gine si può utilizzare sia il monitor posteriore Lcd da 920
raneamente, il sistema di elaborazione se necessario può raggiungere il fattore a fuoco dove si desidera. Caratteristi- kpixel sia il piccolo mirino ottico.
delle immagini si affida ora al potente di 20x in combinazione allo zoom digi- che che lasciano ampio spazio di ma- Il primo vanta dimensioni importanti, un’ottima luminosi-
processore Digic 5, in grado di gestire tale 4x. In questo caso vi è una perdita novra al fotografo tà, una copertura di circa il 100% ed è basato sulla tec-
una gamma di sensibilità sino a 12.800 nologia PureColor II G che permette un ampio angolo di
ISO, e all’HS System Canon. Aumenta visione; inoltre, lo strato di vetro temperato antiriflesso offre
Attorno allo schermo Lcd
anche a 2.1 il numero massimo di foto- da 3 pollici ci sono i diversi una maggiore durata e visibilità.
grammi al secondo continui (in Jpeg), cursori e tasti di comando, Il mirino ottico rappresenta un sistema di traguardazione
che diventano 10 in modalità High- tipici delle compatte alternativo. Utile ad esempio quando la luce diretta del
speed Burst HQ. Maggiorata anche la Canon. Bene in vista il tasto sole non permette di visualizzare bene l’immagine sul
risoluzione del monitor Lcd posteriore, di rosso a destra per l'avvio monitor. Altrettanto utile per tenere più salda la fotoca-
circa 920 kpixel. Che non è orientabile. della registrazione video e mera appoggiandola al viso oppure semplicemente per
la rotellina posteriore per allungare la durata della batteria. I sensori di prosimità
selezionare i parametri.
Obiettivo luminoso La G15 permette un uso sia
automatico sia manuale
aiutano a gestire al meglio display e mirino. Tuttavia, non
riporta alcuna indicazione all’interno (punti di messa a Al monitor posteriore da 3 pollici, corrispondenti a 7.5 cm, si
Questa fotocamera dispone di uno zo- fuoco, esposizione) e il campo inquadrato è limitato. In aggiunge un semplice mirino ottico con possibilità di regolazione
o semi manuale con la
om equivalente a 28-140 mm super lu- modalità video torna utile lo schermo Lcd, anche se nella diottrica. Da notare i sensori di prossimità che permettono di
possibilità di usare priorità
minoso sviluppato con lenti in vetro ad G15 non è orientabile. escludere lo schermo appena si avvicina l'occhio al mirino
diaframmi e tempi, o di
usare il fuoco manuale
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COMPATTE - Prodotti
A LE
Canon
RD
GUA IFICHE
SPE
C
sempre dentro l›inquadratura, anche
alle più focali spinte. La SX60 HS, grazie Display e mirino, binomio vincente
La fotocamera a questa modalità, riconosce l'attimo
in cui il soggetto viene perso di vista e
bridge che propone
Una fotocamera concepita per dare il meglio di sé in esterni e alle focali
riduce automaticamente lo zoom, in più lunghe, deve garantire comfort ed efficienza nella composizione dell'in-
uno zoom ottico
PowerShot
modo da farlo rientrare nuovamente quadratura. Il display posteriore da 3”, orientabile e ad alta definizione, può
dentro la scena. non bastare, soprattutto quando si fotografa in pieno sole. Canon rimedia
potente da 65x, Il sensore di immagine è un Cmos re-
troilluminato di 1/2.3” e 16.1 Megapi-
dotando la PowerShot SX60 HS di un mirino elettronico, in formato 4:3 e
922.000 punti, che consente di controllare l’inquadratura in tutte le situazio-
con focali dal xel. Un classico per questo genere di
macchine, affiancato dal performante
ni. Ha una copertura di circa il 100% e la correzione diottrica.
grandangolare
Le inquadrature composte attraverso il mirino non risentono della lumino-
processore di immagini Digic 6. Con- sità ambientale e sono più stabili, soprattutto agli ingrandimenti maggiori.
SX-60 HS
al super tele, e nubio che dà vita all›ormai collaudato
sistema HS. L'abbinamento è studiato
Ne derivano risultati migliori e immagini più nitide. Con uno zoom ottico
65x, a distanze focali superiori ai 1000mm equivalenti, benché lo stabiliz-
WiFi integrato per dare buoni risultati in condizioni di
scarsa illuminazione, quindi livelli di ru-
zatore di immagini IS faccia il suo dovere, può essere difficile mantenere
ferma la fotocamera. Appoggiare la fotocamera al viso per guardare attra-
per gestire e more più contenuti e buona quantità di
dettaglio. E si può evitare l’uso del flash
verso il mirino, è un ulteriore aiuto per evitare il micromosso.
condividere o del treppiede. Il Digic di sesta genera-
zione, a 3200 ISO, è in grado di catturare
fino al 30% in più di dettaglio di quanto
ingrandimenti fino a poco tempo fa im- faccia il suo predecessore Digic 5. Ca-
pensabili su un apparecchio di queste ratteristiche che trasmettono la loro effi-
dimensioni. La SX60 HS può essere una cacia sia alle immagini sia al video.
buona scelta per i fotografi naturalisti, La fotocamera registra in Jpeg e Raw, e
per chi ama il deserto o la savana, per permette di scegliere il rapporto delle
coloro che desiderano fotografare gli dimensioni dei file tra 4:3, 3:2, 16:9, 1:1 e
animali selvaggi nel loro habitat natura- 4:5, anche in modalità Raw. Ciò consen-
le, anche da distanze ragguardevoli. In te di avere file definitivi senza passare
questo modo si evita di interferire nella dal PC per rifilarle.
loro vita, cogliendo al contempo scene Per quanto riguarda il video, registra in
di vita reale. Full HD con frame rate di 30 e 60fps, in
Molto utile anche il modulo Wi-Fi inte- modalità progressiva. E’ possibile sele- Al display orientabile da 3” e 922.000 pixel di risoluzione, orientabile in tutte le
grato che permette sia il trasferimento zionare risoluzioni inferiori e alcune mo- direzioni, la fotocamera abbina un mirino elettronico di alta qualità. A destra, il quadro
comandi, con il pulsante in alto per avviare la registrazione video
immediato, e senza cavi, delle imma- dalità speciali.Tra cui il filmato rallentato
gini, dalla memory card alla memoria a 120 e 240 fps. Degna di nota anche la
del tablet o dello smartphone; sia il con- funzione Hybrid Auto che registra i 4 se- interessante backstage della giornata. gli accessori da comprare a parte, oltre
trollo remoto della fotocamera tramite condi precedenti ogni scatto con una La macchina include la funzione “Cre- ai flash della serie Speedlite, è previsto
dispositivo smart, come se questo fosse risoluzione di 720p. Alla fine le clip van- ative Shot” che consiste nella creazione l'anello FA-DC67A che si applica all'o-
un telecomando. L’idea è vincente in no a formare un unico filmato per rac- automatica, a ogni scatto, di sei imma- biettivo consentendo di fissare filtri da
quelle situazioni in cui si preferisce siste- contare il “dietro le quinte” e ricreare un gini di cui cinque con effetti artistici. Fra 67mm di diametro.
mare la macchina vicina al soggetto,
Il corpo della PowerShot SX60 HS è quello classico delle bridge, con un design arrotondato e ma allo stesso tempo, per questioni di
La vista dall'alto della SX60
una bella impugnatura pronunciata. L'obiettivo è un potente zoom ottico 65x, equivalente a 21- sicurezza o praticità, conviene operare
HS mette in evidenza la
1.365mm. In alto spicca il flash integrato. Una fotocamera che può essere utilizzata in svariate in remoto. Affinché ci sia dialogo fra fo- slitta per il flash esterno
situazioni. Ideale soprattutto per i viaggi, grazie alla sua versatilità tocamera e smartphone, è necessario e la ghiera dei modi. Ci
I
scaricare e installare la app gratuita sono diversi programmi
l settore delle fotocamere bridge ri- tele da una parte, ma anche un bella Canon Camera Window. selezionabili, da quelli
serva spesso interessanti sorprese. focale grandangolare dall’altra. La fo- totalmente automatici alle
Nel corso degli anni le prestazioni
delle ottiche con cui i vari modelli so-
cale di 21mm si adegua perfettamen-
te ai paesaggi naturali e urbani, ma Funzioni interessanti priorità diaframmi, tempi
e manuale completo. Non
no equipaggiati, hanno compiuto con- anche a includere nella loro interezza Da provare e apprezzare la modalità mancano le impostazioni
personalizzate, le scene
tinui passi in avanti, fino a toccare livelli edifici e monumenti senza allontanarsi HDR che per via automatica espone
e gli effetti creativi. Su un
straordinari. Canon ne incarna il trend troppo. E perché no, alla composizione tre volte lo stesso soggetto con imposta- lato dell'ottica, i tasti per
e propone la PowerShot SX60 HS che di ritratti originali e surreali. Altrettanto zioni diverse, sovrapponendo poi le im- attivare la funzione Zoom
in tema di bridge dall’ampia escursio- interessanti sono le foto di reportage e magini e dando origine a una sola, con Framing Assist che permette
ne focale, ha molto da raccontare. La di street photography realizzabili con dettagli ben visibili sia nelle alte luci sia di avere il soggetto sempre
macchina, integrando un obiettivo con una focale così corta. Le composizioni nelle zone di ombra più intensa. nell'inquadratura. In pratica,
intervallo di focale equivalente pari a risultano suggestive sia come immagi- La fotocamera include la funzione e si modifica la focale
21-1.365mm, cioè con uno zoom ottico ni fisse, sia come video. Agendo sulla i pulsanti “Zoom Framing Assist”, con i automaticamente per farlo
65x, può dare molte soddisfazioni. Super leva dello zoom, si arriva a distanze e quali è possibile mantenere il soggetto rientrare nella scena
14 BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH BRIDGE - SUPERZOOM - HIGHTECH 15
COMPATTE - Prodotti
Canon
A IL
CC
CLI Zoom Framing Assist
LINK
Con uno zoom
ottico 50x, questa
L’assistenza per l’inqua-
dratura con lo zoom
fotocamera bridge
PowerShot
(Zoom Framing Assist) è
una funzione introdotta
offre ampia da Canon che contri-
buisce a mantenere il
libertà di scatto Lo schermo Lcd da 2.8 pollici è anche
orientabile. Questo facilita le riprese
soggetto inquadrato
grazie all'elevata fotografiche, permettendo inquadrature sotto controllo. In pratica,
altrimenti impossibili e punti di vista aiuta a rilevare e seguire
SX-50 HS
escursione focale. originali. Utile soprattutto per le riprese video al meglio un soggetto
lontano quando si utiliz-
Suo punto di re scattando in formato Jpeg. Questo
chip a larga scala d’integrazione (LSI)
za lo zoom alla massima
estensione.Vedi lo sche-
forza anche la eccelle in questo compito poiché ri-
muove il disturbo elettronico, il rumore
ma a destra. Premendo
tecnologia HS
il pulsante di blocco
per l’appunto, in modo efficace con il Lock, lo stabilizzatore
minimo effetto apparente sul dettaglio d’immagine mantiene il
P
dell’immagine; il firmware della fotoca- soggetto fermo durante
er i fotografi che vogliono cattu- La SX50 HS è una mera permette di scegliere diversi livelli l’utilizzo dello zoom alla
rare i dettagli di soggetti molto compatta, ma rientra di riduzione. Chi desidera un controllo massima focale finché
distanti, non c’è nulla di meglio più propriamente ancora migliore, può scattare in forma- non avviene lo scatto. Il
che una bridge, o una super nella categoria delle to Raw e applicare l’algoritmo di ridu- pulsante di ricerca Seek,
zoom. Se questa macchina si chiama bridge grazie al zione del rumore in post-produzione. viceversa, riduce rapi-
forte richiamo con
PowerShot SX50 HS, allora il gioco si fa Come la PowerShot G15, anche la SX50 damente la percentuale
le reflex dal punto
duro: Canon propone uno zoom di lun- di vista estetico. E HS può lavorare in automatismo totale di zoom della scena,
ghezza focale equivalente a 24-1200 non solo. In questo con auto-riconoscimento di una fra le permettendo d’individuare nuovamente il soggetto, per poi tornare allo zo-
mm. La fotocamera, che ricorda nell’a- caso, il contenimento 58 scene; in alternativa è possibile usa- om desiderato una volta rilasciatolo. L’obiettivo, in questo caso, si dispone
spetto e nell’impostazione dei comandi delle dimensioni re l’impostazione manuale dei vari pa- automaticamente sulla lunghezza focale pre-impostata. In alto, il dettaglio
una reflex, non ha nella smisurata escur- non è la priorità. La rametri. La gamma ISO va da 80 a 6400. dei due tasti per attivare la funzione.
sione focale dello zoom l’unico punto macchina misura
Mirino da reflex
di forza. Come la G15, si basa sull’HS 122x87x105mm
System, una combinazione tra il sen- per 595gr di peso. VA da 461 kpixel totalmente orientabile. Vga; in Super Slow Motion Movie con-
L’estensione dello
sore Cmos da 1/2.3” ad alta sensibilità Progettata per offrire la sensazione fa- Una ghiera di controllo consente facile sente ben 240 fps a 320x240 pixel di riso-
zoom quando
da 12.1 Megapixel e il processore d’im- impostato alla miliare di una reflex in dimensioni più accesso e navigazione, ai menù, così luzione. Il sistema autofocus a contrasto
magine Digic 5. Un mirino elettronico, massima focale tele contenute, la PowerShot SX50 HS adotta come i pulsanti one-touch incluso quel- è di tipo multi-area, selettivo a singolo
combinato con uno schermo Lcd da rimane contenuta, un mirino elettronico da circa 0.2” e 202 lo dedicato alla registrazione video. punto, tracking, continuo per soggetti in
2.8’’ ad angolazione variabile, permette nonostante l'elevata kpixel di risoluzione combinato con uno La macchina registra video in formato movimento, con Face Detection e Live
di inquadrare le foto nella maniera pre- escursione schermo Lcd da 2.8 pollici PureColor II .Mov a diverse risoluzioni: Full HD, HD o View.
ferita. La modalità High-speed Burst HQ
riesce a catturare, a piena risoluzione, struzione ottica di grande pregio, che in ta il tipo di stabilizzazione alla scena da
soggetti in rapido movimento; con 13 questo caso si traduce in uno schema riprendere. La modalità avanzata Dyna-
scatti al secondo, può risultare utile nel- a 13 elementi, di cui tre UD, in 10 grup- mic IS riduce le vibrazioni della fotoca-
la fotografia sportiva o naturalistica. La pi. La massima apertura varia da f/3.4 mera e compensa il rollio nelle registra-
SX50 HS consente di riprendere video in in wide a f/6.5 in tele, valori di assoluto zioni video, anche mentre si cammina o
Full HD a 1080p con frame rate di 24 fps. rispetto tenuto conto della lunghezza si è in movimento. Alle focali più lunghe
Lo zoom ottico motorizzato può essere focale estrema. Un motore a ultrasuoni è consigliabile l’uso di un treppiede per
utilizzato durante la ripresa, mentre l’AF (USM) di nuova concezione e uno di ti- evitare qualsiasi tipo di micro vibrazione.
continuo fa sì che i soggetti rimangano po Voice Coil (VCM) garantiscono una Che a 1200 ISO sono difficilmente elimi-
sempre nitidi e a fuoco. zoomata rapida e pressoché silenziosa nabili in altro modo.
quando si passa da 24 a 1200 mm. Zo-
1200 mm di tele omPlus estende la focale all’incredibile
valore di 100x, pur mantenendo una Riduzione del rumore
Dotare una fotocamera di uno zoom buona qualità dell’immagine, superio- Più si aumenta la sensibilità ISO, mag-
di tale portata può sembrare una pura re al classico zoom digitale. A queste giore sarà il cosiddetto rumore che de-
operazione di marketing; noi preferiamo lunghezze, diventa indispensabile uno grada la qualità delle immagini. Una
vederla come un esercizio tecnologico. stabilizzatore ottico efficace, ed ecco delle principali funzioni del processo- Nella foto del retro, sotto il tasto di registrazione video, si nota quello Particolare della ghiera programmi, dalla quale è possibile attivare
Ottenere prestazioni di rilievo su tutta entrare in gioco il Canon Intelligent IS, re d’immagine della SX50 HS, il Digic 5 per la selezione diretta di uno, o di tutti, i 9 punti di messa a fuoco di tutte le modalità disponibili, comprese Scene, soggetti in movimento e
l’escursione focale richiede una co- che compensa fino a 4.5 stop e adat- Canon, è proprio la riduzione del rumo- cui la macchina è dotata, proprio come sulle reflex EOS anche due impostazioni personalizzate.
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