SOSPESI TRA NATURA E STELLE - Da un Namibia Breve Discovery Gruppo Luca Penasso - Viaggi Avventure nel Mondo
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avventu.re/9453 RACCONTI DI VIAGGIO | Iran RACCONTI DI VIAGGIO | Namibia SOSPESI TRA NATURA E STELLE Da un Namibia Breve Discovery Gruppo Luca Penasso Foto di Luca Penasso, Anca Michaela Potorac, Stefano Nava, Monica Borrione, Simona Borrione, Paolo Cerri, Lorenzo Riccò, Davide Marocchini Testo di Luca Penasso M entirei se dicessi di aver scelto a caso discretamente comodo) volo aereo con scalo: soldi per iniziare il viaggio. il viaggio da fare… Avevo già provato in totale sono 15 ore di volo e quasi tre di scalo, A questo punto incontriamo i due autisti che ci in passato a partire per questo paese condito dai tradizionali e “succulenti” pasti in sono stati assegnati dalla referente locale, Gift e ma senza troppo successo. Tanti amici con cui aereo. Voliamo per tutta la notte cullati dal rumore Philipp, due simpatici ragazzi che parlano un buon avevo parlato di viaggi mi avevano sempre citato di fondo dell’aereo e dai mille film a disposizione inglese (seppur con accento Afrikaans spiccato) e la Namibia come “un posto assolutamente da per passare il tempo. Siamo partiti in un caldo che si improvvisano anche trasportatori dei nostri vedere” …. e finalmente si parte!!!! martedì pomeriggio italiano, 26°C, estate appena bagagli. Come al solito arriva l’ansia da partenza: ho fatto iniziata… ed atterriamo in un secco inverno Cerchiamo di sbrigare le solite formalità all’arrivo tutto?? Ho preso tutto?? Ho dimenticato qualcosa?? namibiano con temperatura di circa 19°C, vento come il noleggio auto, l’acquisto di schede Sim Fortunatamente sono solo vuote preoccupazioni, fresco ed un grande paese da scoprire tutto intorno locali e il tradizionale Pi Pi Stop…. tutto il gruppo perfettamente pronto alla partenza: a noi. Siamo fortunati: le nostre auto sono nuovissime otto avventurieri che non vedono l’ora di fuggire Prima tappa: sopravvivere alla coda per il controllo (hanno appena 60 km) e riusciamo a partire per dalla solita routine. passaporti. Seconda tappa: sperare di veder entrare nella capitale, Windhoek, alla ricerca Il nostro viaggio inizia con un lungo (ma arrivare tutti i bagagli. Terza Tappa: cambiamo i del centro per il noleggio delle attrezzature da Avventure nel mondo 1 | 2021 - 79 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2021 def pag 2-133.indd 79 11/02/21 15:09
RACCONTI DI VIAGGIO | Namibia campeggio. e altri animali, liberi come Già, larga parte del nostro soggiorno sarà in stile sempre di vagare in questo avventuriero, tenda tenda e ancora tenda…. loro regno esclusivo. Ad Finalmente, all’alba delle 16:00 riusciamo a fare un certo punto arriviamo pranzo e la nostra prima spesa in supermercato. in quella che era ed è Non vogliamo mica farci mancare nulla, quindi tutt’oggi una pompa di compriamo anche qualcosa per l’aperitivo. Il nostro benzina nel deserto: siamo programma prevede serata in appartamento e cena a Solitaire, 4 edifici in fuori, quindi possiamo dedicarci a delle belle docce croce nel mezzo del nulla, ristoratrici, un minimo di relax, il famoso aperitivo ma con una buona torta di mattino prima dell’alba, il nostro frizzante risveglio e infine partiamo spediti a piedi (con Google Maps mele da gustare! con una bella temperatura che si aggira sui 6 – 7 attivo) destinazione cena. E’ una piccola tappa (obbligatoria) da fare, per gradi…. Meglio di una doccia fredda per svegliarsi Apriamo le danze con piatti di carne e birra “locale” spezzare il viaggio lungo. Ci sgranchiamo un po’ le appena messa un’unghia fuori dal sacco a pelo…. in un localino che subito ci aveva detto di essere gambe e poi di nuovo via verso il campeggio che ci La fatica del risveglio viene presto ripagata in pieno. al completo, e che poi ci ha praticamente creato aspetta…. È ancora buio quando arriviamo ai piedi di una duna il posto. Concludiamo la cena con un simpatico Dopo altri polverosi km passati a stupirci di quanto di sabbia rossa. Siamo ottimisti, è bassa, si salirà Narghilè coloratissimo e aromatizzato alla menta, poi grande sia questo paese, spunta finalmente in fretta e senza sforzo. Forse no però…. Abbiamo tutti a nanna! Il giorno dopo si parte con destinazione all’orizzonte il Camping a Sesriem. Il paesaggio è ancora le stelle che ci guardano mentre arranchiamo Deserto!! cambiato… siamo in mezzo alla sabbia, con un po’ con l’aria gelida sulla stretta cresta di sabbia. Gambe Per il primo vero giorno di viaggio abbiamo optato di piante sparse qua e là per regalare un minimo di e polmoni chiedono pietà, ma non ci si ferma, per una sveglia non troppo all’alba, ci troviamo con riparo dal sole. Sbrighiamo in fretta la registrazione l’obiettivo è vicino. Finalmente siamo abbastanza gli autisti, carichiamo le auto, e finalmente si parte. in entrata e poi arriva il lavoro più temuto: montare in alto (tanto da far sembrare le auto ferme ai piedi Quando sei abituato alle strade in Italia, in cui trovi le tende. della duna come due mosche bianche per terra), sempre qualche casa o qualche altro elemento che Con l’ampia e necessaria assistenza dei nostri ci fermiamo a riprendere fiato, e poco per volte copre l’orizzonte, trovarti all’improvviso davanti autisti, e assieme a chi nel gruppo è già esperto in vediamo alzarsi un sole potentissimo all’orizzonte. Ci un nastro d’asfalto che ti sembra senza fine fa materia, riusciamo a montare il campo. Ora puntiamo illumina e svela intorno a noi una distesa delicata di sicuramente il suo effetto…. ad un importante appuntamento che abbiamo…. La dune a perdita d’occhio, colori da cartolina, e scatta il Il primo tratto scorre via veloce, tra piccole alture e piscina!! Infilato il costume ci concediamo un pizzico raptus delle foto…. Un panorama molto molto bello, sali scendi con vegetazione bassa e via via diradante. di relax e un paio di tuffi (vietati – ma lo scopriamo che ti riempie l’anima e aiuta a meditare (volendo). Si capisce che siamo nella stagione secca: non vedi solo dopo….) in un’acqua bella gelida. Rinfrancati Lo sforzo è stato notevole, ma ciò che vediamo lo una goccia di acqua in giro. dalla nostra pausa decidiamo anche per una ulteriore ripaga tutto… Sulle auto ci siamo divisi in 2 gruppi da 4 persone ludica attività… una birretta al tramonto al ristorante Scaldati un pochettino dai raggi del sole (o meglio, e, mentre su una vettura si opta per un ferreo turn del campo. E, in barba a tutti i nostri buoni propositi, decongelati un minimo dal freddo dell’alba), over dei posti a sedere, sull’altra pare che le donne facciamo seguire anche la cena al ristorante (il pasto dobbiamo scendere e tornare alle auto. C’è da preferiscano tenersi il sedile posteriore per loro uso fai da te può aspettare), con bistecche di Oryx molto spingersi oltre, ancora di più dentro al deserto, esclusivo… gustose. verso le grandi dune e la Valle della Morte. Questa Prima sosta lungo il viaggio per le canoniche Ora si va a riposare… in effetti, per noi che siamo volta nessuno si sente così coraggioso da lanciarsi necessità idriche e per recuperare ancora qualche appena arrivati, la giornata è stata intensa e nella scalata della Big Mama, la duna più alta. La bene alimentare per il viaggio e per i due pasti domattina ci aspetta un’alba sulle dune del deserto ammiriamo da sotto, nei suoi quasi 400 metri ancora da affrontare prima del temuto montaggio per rinfrancar lo spirito (quello meno alcolico di altezza, dove in cima le persone sembrano tende. Risaliamo quindi tutti a bordo e si riparte, intendo…). Prima di coricarsi non possiamo però formichine…. Noi passeggiamo in piano nella valle questa volta però usando le famose strade sterrate fare a meno di crogiolarci a naso in su, circondati della Morte sottostante, con i resti di vecchie piante del paese. da una miriade di stelle. Sono proprio tante, e se non a farci da set per mille foto. Il sole si alza nel cielo, Devo ammettere che pensavo fossero decisamente le vedi di persona non puoi capire che spettacolo ora inizia a far caldo, siamo verso mezzogiorno con peggio. Invece la strada è ampia, ben livellata (ovvio siano…. l’astro principale rivolto a Nord (già, qui è tutto a che non sarà mail come l’asfalto, ma l’Avventura è A ricordarci la stagione in cui siamo ci pensa il rovescio…. Siamo sotto l’equatore….). Ancora un l’Avventura, se no che gusto c’è!) e i limiti di velocità indicati lasciano stupiti: 100 km/h!!! Le auto reggono bene alla prova sterrato, le nostre valige intanto hanno capito che cambieranno colore nel viaggio, diventando tutte con una particolare sfumatura di polvere….. Sinceramente non invidio la seconda auto, viaggiare nella scia della nostra polvere non è certo cosa simpatica… Il paesaggio intorno a noi cambia poco a poco, stiamo puntando verso il deserto e si vede. I colori tendono al giallo e all’ocra, i paesaggi perdono man mano il verde delle piante, ma il cielo è sempre di un azzurro abbagliante e senza la traccia della più piccola nuvola. Siamo persi in questo ambiente solitario, fatto di improvvisi monti con salite importanti e scorci incantevoli, puntando sempre più verso sud ovest, sempre più verso il grande Deserto del Namib. Per la strada si possono incontrare babbuini, struzzi 80 - Avventure nel mondo 1 | 2021 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2021 def pag 2-133.indd 80 11/02/21 15:09
RACCONTI DI VIAGGIO | Namibia rapido giro ai piedi della Big Daddy e poi via verso tutti ci porterà a fare un lungo giro, quindi bisogna il campeggio per mettere sotto i denti qualcosa. È riposare. ancora presto e quindi, una volta ristorati da un buon Al mattino, freddo a parte, troviamo un’umidità pasto e da una fresca birretta, ripartiamo per scalare che ricopre tutto…. Risveglio un po’ traumatico…. un’altra duna, ma più vicina (e pensavamo più facile, Appena pronti, dopo aver smontato le tende, con grande errore da parte nostra….). Vogliamo si riparte alla scoperta dei siti archeologici di vedere il tramonto. La scalata è di nuovo infinita. Twyvelfontein con i pittogrammi rupestri (la nostra Ma sul serio infinita: non troviamo mai la cima, guida, un ragazzo giovanissimo che parla molto sembra andare avanti ad oltranza! Decidiamo di bene inglese, ci spiega nel dettaglio cosa vediamo). fermarci quindi in un punto comunque panoramico Decidiamo anche di fermarci al museo a cielo aperto e attendiamo il calare del sole. Come per l’alba, ecco della tribù Dhambara, e ci godiamo un piccolo di nuovo uno spettacolo meraviglioso. spettacolino per noi, fatto di danze e canti locali. La discesa diventa una corsa sulla sabbia per Passiamo quindi, dopo un altro tratto in auto, alla ritornare alle auto e poi via verso il campeggio: cui dormire. I navigatori danno di matto e i lavori in foresta pietrificata, dove, sotto un sole cocente, stasera si cucina! Abbiamo anche raccolto qualche corso non aiutano, ma alla fine troviamo il posto. vediamo i resti pietrificati di alberi antichissimi ed “sterpaglia” per accendere meglio il fuoco. Detto La brutta sorpresa è che l’acqua calda ad un certo enormi, stretti famigliari di quelli presenti negli USA, fatto (e con l’ausilio di quella che da lì in avanti sarà la punto smette di uscire dalle docce, quindi alcuni di dal tempo in cui i continenti erano uniti. È incredibile nostra fuochista) il fuoco è pronto. Secondo voi, degli noi si sorbiscono una bella doccia fredda. veramente quanto queste pietre siano del tutto simili italiani che si devono preparare del cibo in mezzo al Per ripagarci del disagio abbiamo prenotato un nella forma e nelle venature al legno. deserto in modo veloce, che cosa mai cucineranno? ristorantino di pesce sul porto. Bel posticino e la Lasciamo quindi questo posto sospeso nel tempo, Ovvio…. PASTA! Spaghetti pronti, lampade da campo cucina è ottima. Ci siamo tutti, abbiamo invitato perché proprio il tempo ci richiama all’ordine. accese, si mangia. Senza farsi mancare un assaggio anche gli autisti. In fin dei conti se lo meritano, sono Dobbiamo raggiungere la nostra sistemazione serale, di vino Sudafricano comprato ad hoc. Poi una cosa veramente bravi. e mancano ancora un po’ di km. Naturalmente lungo che caratterizzerà i nostri campeggi…. Tutti seduti Soddisfatti dalla buona cena (e dal buon bere) il tragitto abbiamo la solita visita al supermercato, intorno al fuoco a chiacchierare e ammirare quella torniamo alla casa e via a dormire. Il giorno dopo si ormai siamo diventati habitué, per i rifornimenti delle meraviglia di un cielo notturno stellato. Domani ci risale lungo la costa. cene fai da te…. si alza presto ma non troppo, dobbiamo smontare le Partenza presto (forse un po’ troppo, scopriremo poi, Il destino ha voluto che, vista la giornata passata con tende e si parte per andare al mare…. tenendo conto che è domenica). Tappa davanti ad visite “indietro nel tempo”, anche la sistemazione Al mattino ci si concede un attimo per il sole che un Oceano Atlantico invernale alquanto agitatello, della sera sia a tema…. Il posto, tutto sommato si leva distante…. Incredibile ma vero vediamo con un assaggio di Skeleton Coast (è solo un singolo carino, sembra fermo agli anni ’70, gestito da una anche della foschia a distanza. Smontiamo le tende, relitto arenato sulla costa). Ma il sole dov’è finito?? coppia di signori Sudafricani alquanto eclettici. facciamo colazione e pronti per partire. Lasciamo Lo ritroviamo solo un paio d’ore dopo al nostro Abbiamo modo di darci una bella rinfrescata, di buon’ora il campeggio, una piccola tappa sulla incontro con Leoni Marini e Otarie vicino a Cape cucinare e cenare, poi siamo invitati dai nostri strada per un incontro ravvicinato con delle zebre Cross. anfitrioni a sistemarci con e poi la tappa preparatoria del pranzo a Solitaire. La Bentornato Sole… Ma i nostri loro un attimo: ci raccontano nostra strada ci porta in un paesaggio lunare. Siamo amici animali hanno anche a questo punto di una nel Kuiseb Canyon, un lungo tratto di Sali scendi in una peculiarità unica: puzzano tradizione (loro??? Non è dato mezzo a colline di pietra e sassi che sembra non in modo indescrivibile! Lo sapere…) per gli ospiti in cui, avere fine… Dov’è andata a finire la sabbia? Una spettacolo è incredibile, con uno strano marchingegno volta fuori abbiamo una sosta d’obbligo al cartello c’è una distesa enorme di con martelletto che funziona che sancisce il “Tropic of Capricorn”. Non puoi animali che fanno un chiasso stile mini catapulta, avvicini il non fare qualche foto di rito. Si riparte di nuovo allucinante mentre si godono naso e, al via, inspiri una sorta in mezzo alla classica strada impolverata fino alla il sole e mentre giocano con di polverina balsamica…. sosta pranzo, consumato seduti nel bel mezzo del le onde altissime. Saturi del Seguita da un bicchierino nulla. La strada è ancora lunga, quindi ripartiamo in loro riverberante profumo di non meglio identificato direzione del mare e della cittadina di Walvis Bay. La ripartiamo per abbandonare liquore leggero. nostra tappa intermedia prevede ancora una duna la costa (non senza una breve L’effetto è simpatico (pizzicore da scalare (questa volta non ci tiriamo indietro) a sosta di esorcismo delle auto al naso e vaga sensazione piedi nudi. Che sabbia stupenda, siamo tornati ad con deodoranti di ogni tipo). alcolica in bocca) … ma un colore classico, ma la particolarità è che sembra Intorno alle 13 facciamo sosta tutti quanti noi non siamo ci siano dei brillantini mescolati nella sabbia. La pranzo (quando il nostro naso riprende una normale ancora stati in grado di capire di cosa si trattasse discesa è a rotta di collo lungo la parete della duna funzionalità). Poi per le 15:30 siamo al campeggio…. esattamente….. e, devo dire, ci divertiamo a correre come matti Nostro malgrado in 10 minuti abbiamo montato le Superata indenni la notte, anche senza sapere affondando nella sabbia ad ogni passo. tende, ma non abbiamo la possibilità di fare null’altro il contenuto della sorpresa della sera prima, ci Ma la sorpresa deve ancora arrivare. Nuvole…. Fino nel pomeriggio perché o siamo distanti da punti di mettiamo in viaggio per raggiungere il villaggio/ ad oggi non ne avevamo visto neanche l’ombra. Ora interesse, o, per quelli vicini, è domenica e non c’è rifugio Himba pieno di giovani madri con i loro siamo a due passi dal mare ed è tutto nuvoloso e nessuno che ci può portare…. C’è anche il vento, figli. Inutile dire che i bambini sono tenerissimi grigio. Siamo proprio in inverno…. Ma sulla costa quindi ci rilassiamo sulle sdraio della piscina e poi (oltre che molto svegli in alcuni casi). Lì troviamo di Walvis Bay ecco una distesa di fenicotteri rosa. organizziamo la grigliata di carne per cena… una povertà decisamente evidente, che contrasta Che meraviglia… e quanti sono! L’aria è fredda e Il vento ci disturba un po’ ma resistiamo comunque con il generalizzato benessere diffuso nel resto del umida, il cielo di un grigio pesante, ma la vista è e il risultato è una buona mangiata. Tutti via nelle paese. Ci concediamo un po’ di tempo per girare unica. Il nostro peregrinare ci porta fino all’ingresso tende a dormire perché fa freddino (nella notte nel minuscolo villaggio e visitiamo anche la scuola delle saline (stabilimento privato e non ci fanno peggiora e il mattino dopo siamo a 4-5 gradi….). Per (interrompendo una lezione in corso…). Poi via in entrare). Poi si va alla ricerca delle quattro mura in la giornata successiva il programma concordato da direzione dell’Etosha National Park… Avventure nel mondo 1 | 2021 - 81 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2021 def pag 2-133.indd 81 11/02/21 15:09
RACCONTI DI VIAGGIO | Namibia La vegetazione adesso è composta di molti alberi, delle scorte di pasta…. Il tutto tanti dei quali pieni, stracolmi di spine. Nel parco accompagnato da un poco di prevediamo di fare il pomeriggio odierno, la giornata vino Sudafricano. Il fuocherello intera di domani e una parte della mattinata di scoppietta e noi, da bravi dopodomani. campeggiatori, ci sistemiamo Già mentre superiamo i cancelli iniziamo a vedere attorno a chiacchierare, ascoltare diversi tipi di animali allo stato libero…. Promette musica, ammirare il cielo… nulla di incustodito nella notte per evitare visite bene…. Raggiungiamo il campo, montiamo La notte scivola via tranquilla e il nuovo giorno ci sgradite delle scimmie… rapidamente le tende (siamo diventati quasi degli porta a terminare il giro del parco, prendendo la via La grigliata riesce bene… tutto buonissimo. esperti…), mangiamo qualcosina e siamo pronti per verso Sud, in direzione della capitale, nel percorso Abbiamo anche un ospite inaspettato: un animaletto un bel giro in auto nel parco. ahimè di avvicinamento per il rientro a casa. La un po’ invadente ha preso di mira il bidone della Il nostro Game Drive (così si chiama il giro) risponde tappa è bella lunga, i km scorrono, e arriviamo alla spazzatura per la sua cena. Cerchiamo di scacciarlo bene alle aspettative: struzzi, oryx, giraffe, zebre, sosta in cui faremo l’ultima spesa per la cena della più volte ma sembra aggressivo e non demorde. Alla elefanti, sciacalli, tanti altri animali ed infine una sera. Concludiamo il fai da te culinario con una bella fine, grazie ai nostri autisti, viene allontanato e non tranquilla famigliola di Leoni! Già, proprio a una grigliata, quindi si recupera tutto il necessario, dalla lo vediamo più per il resto della notte. Ultimo giro di decina di metri dalle auto ci troviamo di fronte un legna alla carne, senza dimenticarci un buon vinello stelle, questa è l’ultima notte in campeggio, domani gruppo di 4 leonesse coricate che si riposano, e per accompagnare il tutto. si torna in città, e ce la godiamo il più possibile. Inizia poco dopo un maestoso leone con una leonessa Si riparte, mancano ancora un po’ di km al a farsi largo il pensiero di essere vicini al termine vicino e il loro piccolo. Sono presenti anche gli ospiti campeggio successivo. Il paesaggio è di nuovo della vacanza e, soprattutto, di dover rientrare nel del pranzo…. Un quarto di zebra è adagiato a breve verde, e intravediamo sulla distanza il punto di arrivo: nostro caos quotidiano, lasciandoci alle spalle la distanza, probabilmente per l’aperitivo serale! il Waterberg Plateu. La parete è imponente e man tranquillità di questa terra, la natura spettacolare e Il tempo scorre via veloce e noi, dopo un’adeguata mano che ci si avvicina si capisce la spettacolarità le meravigliose stelle. sosta con i leoni, proseguiamo il giro. Gli animali del posto. Raggiungiamo l’ingresso del camping: Al mattino sbaracchiamo tutto e ci mettiamo in veramente non mancano e il bilancio a fine giornata sorpresa! Non è quello giusto!!! Gli autisti erano viaggio. Faremo una sosta in un mercatino locale per è palesemente positivo. Una volta rientrati ceniamo sempre abituati a portare i gruppi in quel campeggio, cercare qualche souvenir. Il pranzo lo facciamo in al ristorante del campo e poi raggiungiamo a piedi quindi sono andati decisi. Invece, questa volta, la tranquillità. Poi via, torniamo a Windhoek. Dobbiamo il confine del campeggio, dove è situata una pozza referente ha prenotato in quello prima…. Allora restituire il materiale da campeggio e portare le d’acqua in cui gli animali vanno regolarmente torniamo indietro un poco, preoccupati perché la auto a lavare. Piccolo problema con la prenotazione a bere. La nostra serata ci vede quindi sotto le nostra intenzione è quella di fare un trekking fino per la notte: il posto prenotato non è quello che si immancabili stelle, nostre compagne fisse di in cima all’altura, e non sappiamo ancora quanto ci pensava, è completamente fuori mano e di certo non viaggio, ad ammirare animali che di solito vediamo vuole…. bello. Pronta soluzione: cancelliamo la prenotazione esclusivamente per televisione, nei documentari. La Finalmente trovato il posto giusto, all’accettazione ci (tanto era senza penali e senza anticipi) e riusciamo tenda ci aspetta…. Domani svegli presto, giornata tranquillizzano: i percorsi sono diversi e ne abbiamo a recuperare lo stesso posto della prima notte dove intera in giro per il parco, integrando lo spostamento uno che prevede 40 minuti di salita (e altrettanti ci eravamo trovati bene. Detto fatto siamo nelle al campo successivo. di discesa). Possiamo farcela con gli orari… non stanze, una lavata e poi abbiamo ancora tempo per Alle 07:30 siamo già sulla jeep che ci farà fare il rischiamo di pregiudicare la grigliata della sera… una passeggiata in città e per prenotare per la cena giro del parco e ci lascerà al campo successivo. Gift e Philipp, i nostri autisti, ci aiutano a montare (qui scelgono i nostri autisti). Facciamo il nostro E le tende?? Per fortuna i nostri super autisti le tende e ci portano in auto all’inizio del percorso. giro turistico breve per Windhoek, poi a casa per un smonteranno tutto e le rimonteranno a destinazione. Poi ci promettono di farci trovare il fuoco acceso aperitivo tra di noi. Noi ci godiamo il giro, pur con un vento gelido al al nostro rientro al campo per preparare la Puntuali all’orario concordato ecco Gift e Philipp mattino presto, ma che si scalda man mano che la grigliata (anche loro stasera vanno di grigliata). con le auto e via al posto dove mangiare. È molto giornata invecchia. Partiamo per la nostra escursione, saltellando da carino e affollato, ma tanto abbiamo la prenotazione. Anche oggi il pieno di animali è garantito. Troviamo una roccia all’altra sul sentiero che si inerpica sul Il servizio si rivela alquanto lento, ma non abbiamo anche 2 rinoceronti, ci manca solo più il “CHEETAH”, fianco della parete. Ci accompagna il rumore delle fretta: è l’ultima sera, domani si riparte per l’Italia. Ai ovvero il ghepardo…. Lo cerchiamo per tutto il giorno scimmie (o babbuini che siano), presenti nel parco. ragazzi che ci hanno traghettato per buona parte del ma senza successo. Possiamo però consolarci con Bisogna fare attenzione, soprattutto perché se si paese abbiamo offerto la cena e gli diamo anche una incontri ravvicinati con ogni tipo di animale, vagando avvicinano possono “rubarti” qualcosa. Con tutta mancia (se la meritano tutta!). Torniamo alle stanze ai confini del Pan e in mezzo a colori e spazi unici. calma raggiungiamo la nostra meta: che panorama per riposarci con la mente già orientata al viaggio Raggiungiamo la nostra destinazione verso le 16:30, meraviglioso. Siamo in alto, e sotto di noi si apre del giorno dopo, la nostra convivenza di viaggio è in tempo utile per una necessaria doccia e per una pianura sconfinata, zeppa di piante, con strade giunta al termine. preparare la cena. Il menù prevede l’esaurimento dritte che si perdono all’orizzonte…. Ci prendiamo Ci si alza con calma e facciamo colazione insieme, tutto il tempo necessario per goderci poi chiudiamo i bagagli, scendiamo a caricare le auto quel panorama, gustandoci il clima e via verso l’aeroporto. Solita trafila per riconsegnare adeguato e l’avvicinarsi del tramonto. le vetture, integre e senza danni, ma con 3000 km in Poi scendiamo, cambiando percorso (di più rispetto alla partenza. Sulla soglia dell’aeroporto poco) e avvisando gli autisti di venirci a ci congediamo da Gift e Philipp, nostri instancabili prendere. autisti tuttofare. La foto con loro è d’obbligo e gli Ma alla fine preferiamo rientrare a piedi, abbracci si sprecano. Ora ci toccano i riti del check tanto siamo vicini. Allora vado io al punto in e l’imbarco, mentalmente saluto ancora questo di ritrovo ad avvisare gli autisti e, con bel paese e ritorno a tutto ciò che abbiamo visto e l’occasione, guido io per il tratto che ci vissuto. Domattina toccheremo terra in Italia, già divide dalla tenda. Al campo il fuoco è divisi tra Milano e Roma, la nostra esperienza di già scoppiettante, diamo quindi il via viaggio terminata, e non saremo più sospesi tra cielo alla preparazione della cena, dopo aver e terra, tra natura e stelle. ricevuto i suggerimenti sul non lasciare 82 - Avventure nel mondo 1 | 2021 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2021 def pag 2-133.indd 82 11/02/21 15:09
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